È stato presentato venerdì sera, durante l’evento svoltosi al teatro Lauro Rossi, il Consiglio comunale dei bambini e delle bambine della città di Macerata. Il Comune ha aderito al progetto del professor Francesco Tonucci promuovendo l’ascolto, la partecipazione e il confronto grazie anche alla preziosa collaborazione delle scuole e degli insegnanti e al lavoro dell’Osservatorio comunale sulla qualità della vita dei bambini e adolescenti.
«Siamo onorati di aver presentato alla città il Consiglio dei bambini e delle bambine e ringraziamo il pedagogista, insegnante e scrittore Francesco Tonucci che ha coinvolto Macerata in un progetto che mette al centro i bambini e le bambine e che ha visto un grande lavoro di ampia sinergia tra vari assessorati oltre che la sentita partecipazione di tutta la comunità maceratese», ha detto il sindaco Sandro Prcaroli.
«I bambini sono il futuro della nostra comunità ma anche il nostro presente ed è per questo che, come scritto due anni fa nel programma di mandato, saranno sempre al centro dell’attività di governo».
A portare il saluto ai 26 neo eletti consiglieri e a consegnare loro il kit con quaderno, gli articoli del disciplinare del Consiglio comunale, la spilla con lo stemma della città e il libretto di Macerata Civitas Magna, anche il presidente del Consiglio comunale Francesco Luciani che ha sottolineato «l’importanza dell’attenzione ai bisogni e alle esigenze dei bambini e delle bambine che, grazie a questo lavoro di grande sinergia, sono partecipi in prima persona della vita della comunità».
«Partecipazione, ascolto e autonomia dei bambini e delle bambine: sono questi gli obiettivi che l’Amministrazione vuole perseguire nel rispetto dell’articolo 12 della Convenzione Onu dei Diritti dell’Infanzia che impegna gli Stati ad ascoltare le loro opinioni avviando un progetto di vera e propria trasformazione della città – ha aggiunto l’assessore all’Istruzione Katiuscia Cassetta -. Grazie al professor Tonucci, all’Università di Macerata per la preziosa collaborazione, ai commercianti per l’iniziativa “Negozio amico dei bambini” e alla coordinatrice del progetto Marzia Fratini».
Torna, come ogni domenica, la rubrica curata dall'avv. Oberdan Pantana,“Chiedilo all'avvocato”. In questa settimana, le numerose mail arrivate hanno interessato tematiche riferibili alla condotta di chi utilizza l’identità digitale di un altro soggetto, sostituendosi a questo per la generalità degli utenti in connessione, nel porre in essere le più disparate attività.
Di seguito la risposta del legale Oberdan Pantana alla domanda posta da una lettrice di Civitanova Marche, che chiede: a quali responsabilità si va incontro qualora venga creato un account con le generalità di una persona terza, per il compimento di acquisti online?
Il caso di specie ci offre la possibilità di fare chiarezza riguardo ad una tematica estremamente attuale sulla quale si è espressa la Corte di Cassazione con la sentenza n. 42572/2018, affermando la responsabilità penale del soggetto ai sensi dell’art. 494 c.p., la cui norma sancisce espressamente:
“Chiunque, al fine di procurare a sé o ad altri un vantaggio o di recare ad altri un danno, induce taluno in errore, sostituendo illegittimamente la propria all’altrui persona, o attribuendo a sé o ad altri un falso nome, o una qualità a cui la legge attribuisce effetti giuridici, è punito, se il fatto non costituisce altro delitto contro la fede pubblica, con la reclusione fino a un anno”.
Difatti, la Suprema Corte adita ha statuito quanto segue: “Integra il reato di sostituzione di persona, ex art. 494 c.p. , la condotta di colui che crei ed utilizzi un account ed una casella di posta elettronica nonché proceda all’iscrizione su un sito e-commerce, servendosi dei dati anagrafici di un soggetto diverso e inconsapevole, con il fine di far ricadere su quest'ultimo l'inadempimento delle obbligazioni conseguente all'avvenuto acquisto di beni mediante la partecipazione ad aste in rete o ad altri strumenti contrattuali.
Tanto in quanto porre in essere una condotta con siffatta modalità è prova che l’agente abbia volontariamente sostituito, per la generalità degli utenti in connessione, alla propria identità quella di altri, a prescindere dalla propalazione all'esterno delle diverse generalità utilizzate” (Cass. Pen., Sez. V, n. 42572/2018, dep. il 27/09/2018).
Pertanto, nell’analizzare le ripercussioni giuridiche che tali condotte possono avere, è necessario considerare che in una realtà come quella contemporanea, nella quale si fa un uso sempre maggiore dei sistemi telematici per il compimento di una varietà in crescendo di attività, le credenziali adoperate per l’utilizzo delle varie piattaforme, rappresentano il soggetto agente tanto da costituire un vero e proprio surrogato della persona fisica; dunque, la tutela offerta dal legislatore, è intesa a garantire la pubblica fede ed evitare che l’utilizzo di raggiri e artifizi, nel contesto di una società in continua evoluzione, possano trarre in inganno quanti operano in tali settori.
Alla luce di tali considerazioni, e in risposta alla nostra lettrice, risulta corretto affermare che, “chiunque in modo volontario e al fine specifico di procurare a sé o ad altri un vantaggio o di recare ad altri un danno, utilizzi l’identità digitale di un soggetto terzo ignaro e inconsapevole, è punito ai sensi dell’art. 494 c.p. con la reclusione fino ad un anno” (Cass. Pen., Sez. V, n. 42572/2018). Rimango in attesa come sempre delle vostre richieste via mail, dandovi appuntamento alla prossima settimana.
La Cbf Balducci Hr lotta fino all’ultimo pallone al PalaRadi di Cremona contro la Trasportipesanti Casalmaggiore ma deve cedere ai vantaggi del quarto set, restando così ancora a secco di punti ma con una bella iniezione di fiducia in vista dei futuri impegni.
Dopo un primo set da dimenticare, la arancio-nere crescono tantissimo in ogni fondamentale, vincono nettamente il terzo set e danno filo da torcere alla formazione lombarda che, però, si dimostra più lucida nei finali di secondo e quarto set. Malik top scorer con 21 punti, sono 8 i muri a segno per Fiesoli e compagne.
Coach Paniconi (Lipska sempre out) conferma ancora una volta Ricci in palleggio, Malik opposta, Cosi-Molinaro al centro, Abbott-Fiesoli in banda, Fiori libero. Per coach Pistola in campo Carlini-Malual, Lohuis-Melandri, Frantti-Perinelli, De Bortoli libero.
La CBF Balducci HR scatta sull’1-3 con Molinaro a muro ma sul turno al servizio di Perinelli Casalmaggiore rimonta subito con un parziale di 5-0 col muro protagonista (6-3). L’ace di Lohuis e due errori in attacco arancio-neri allungano il vantaggio delle lombarde (10-4). Fiesoli e compagne tentano la rimonta (11-7) ma sbattono ancora sul muro di Casalmaggiore (13-7 e 15-8 con Lohuis): sul 18-11 Paniconi sceglie il doppio cambio inserendo Milanova-Okenwa, Abbott trova l’ace del -5 (18-13), Carlini risponde dai nove metri (21-14). Fiesoli chiude uno scambio da applausi (22-16), il set però è ormai segnato e la Trasportpesanti chiude 25-16. CBF Balducci HR penalizzata da 10 errori punto, Lohuis protagonista con 7 punti e 3 muri.
Casalmaggiore scappa subito anche nel secondo set (5-2) con la ricezione arancio-nera in difficoltà, Malik trova però due contrattacchi vincenti ed è parità (5-5): ora si va punto a punto, Cosi piazza un gran muro (8-8) e Fiesoli fa il bis sempre su Malual (10-10). Abbott viene fermata (14-12) ma la CBF Balducci HR ora ha più continuità in attacco (16-16) con Malik e Fiesoli sugli scudi, poi arriva il +1 con un altro muro di Cosi (16-17). La sfida sotto rete ora si vive tutta a muro, ancora Lohuis ferma Malik (21-20) e Frantti butta a terra il 22-20: Malik tiene vive le arancio-nere (23-22) ma a filo rete dopo un lungo scambio le lombarde chiudono 25-22. Non bastano i 7 punti di Cosi e Malik.
Parte bene la CBF Balducci HR nel terzo (0-3 e 3-6), un vantaggio di +3 che le ragazze di Paniconi riescono a tenere complici anche gli errori in attacco di Malual che viene sostituita da Piva (6-9): proprio la neo-entrata firma il mani-out del -1 (9-10). Cosi piazza ancora due muri (11-14) e Perinelli non trova il campo (11-15): un +4 che le arancio-nere tengono a denti stretti e allungano con due ace di Malik (17-22), lo strappo decisivo che regala definitivamente il parziale alle maceratesi (19-25). Sono 6 i punti di Malik nel set.
Partenza di quarto set tutta per Casalmaggiore (4-0) che approfitta di un calo in campo CBF Balducci HR (5-0), Paniconi inserisce Milanova per Ricci e Abbott contrattacca subito il -2 (5-3), Molinaro il -1 (7-6), il fallo in palleggio di Carlini vale l’8-8. La Trasportipesanti riscappa sull’11-8 e poi sul 14-10 col contrattacco di Frantti, il turno al servizio di Cosi fa male alla ricezione lombarda (14-13, contrattacco di Abbott) e anche Malik firma due ace consecutivi per il sorpasso (15-16). Sul 17-16 rientra Ricci per Milanova, Fiesoli fa buona guardia a filo rete (18-19), Malik commette due errori consecutivi (21-19), Malual mette il pallonetto del 23-20. Malik contrattacca due volte e si va ai vantaggi (24-24), al terzo set ball Casalmaggiore chiude 27-25.
IL TABELLINO
TRASPORTIPESANTI CASALMAGGIORE: Carlini 4, Scola n.e., Perinelli 8, Piva 2, Grassi (L), Frantti 21, Braga , 16 , Melandri 12, Malual 12, De Bortoli (L), Braga n.e., Nikolova n.e., Mangani, Sartori n.e.. All. Pistola
CBF BALDUCCI HR MACERATA: Cosi 11, Fiori (L), Abbott 13, Napodano (L), Ricci 1, Quarchioni, Okenwa 1, Molinaro 6, Milanova, Fiesoli 7, Malik 21, Poli n.e.. All. Paniconi Parziali: 25-16 (22’), 25-22 (25’), 19-25 (25’), 27-25 (31’).
Arbitri: Brunelli (AN), Cappello (SR)
Note: Casalmaggiore 8 battute sbagliate, 2 ace, 4 muri vincenti, 45% in attacco, 76% in ricezione (45% perfette). Macerata 5 te:battute sbagliate, 6 ace, 8 muri, 38% in attacco, 68% in ricezione, 32% perfette)
La segnalazione è giunta intorno alle ore 19: una donna di 70 anni è stata urtata da un autovettura all'altezza di Largo Cappuccini 2 (quartiere Santa Lucia), dove si trova il convento. Le dinamiche di quanto accaduto sono al vaglio delle forze della polizia locale di Macerata, accorsa prontamente sul posto dopo essere stata allertata: non si esclude la pioggia incessante caduta oggi come causa principe del fatto.
In pochi minuti, sono sopraggiunti sul luogo dell'incidente anche i medici del 118 che, dopo i primi soccorsi, hanno disposto il trasporto della donna rimasta investita al Pronto Soccorso in codice giallo: non ci sono gravi conseguenze per lei, solo poche ferite e contusioni.
E’ morta all’improvviso Patrizia Cicconetti, titolare della boutique sita in via Grasci e volto sotrico del commercio nel centro di Macerata. Aveva 69 anni. La donna aveva accusato già da mercoledì 16 novembre, dal quale però non si è più ripresa: le sue condizioni sono presto peggiorate nelle 36 ore successive. Lascia un fratello, Pietro, e una sorella, Monica, oltre che l’amatissima nipotina di 6 anni, Elizabeth.
Patrizia aveva rilevato insieme alla sorella il negozio di vestiti, foulard, maglioni, camicie e giacche che fu prima ancora della madre. Il locale sorgeva storicamente in corso Matteotti, ma a seguito del terremoto del 2016 fu costretto a spostarsi sotto il loggiato del Palazzo degli studi, in via Gramsci.
La notizia della sua scomparsa si è diffusa nella giornata di ieri nella città, e accolta con profondo choc da parte dei tanti cittadini che la conoscevano. I funerali si sono tenuti oggi pomeriggio alle 15.30 nella chiesa dell’Immacolata in corso Cavour a Macerata., cui ha fatto seguito la sepoltura presso il cimitero di Tolentino.
La donna, come ultimo gesto, ha lasciato predisposto la donazione dei propri organi: l'espianto è avvenuto presso l'ospedale di Macerata dove era stata ricoverata.
Prosegue la stagione in Serie A3 per la Med Store Tunit che anche quest’anno punta sul fondamentale supporto del pubblico: dopo l’iniziativa di sostegno alle scuole della città, la società maceratese lancia un nuovo progetto a beneficio dei propri tifosi.
Partecipando ad una partita fra le mura amiche del Banca Macerata Forum, ogni spettatore riceverà una tessera calendario sulla quale raccogliere "timbri", uno per ogni gara a cui si assite. Accumulando sempre più punti si vincerà una polo ufficiale targata Joma e Med Store Tunit Macerata. L'iniziativa partirà già dal prossimo match di domenica 20 novembre che vedrà i biancorossi ospitare la Moyashi Garlasco alle ore 18.
La pioggia cade copiosa sull’Helvia Recina nell’undicesima giornata di Eccellenza che ha visto affrontarsi Maceratese e Jesina. Match equilibrato nonostante i pronostici che davano per favoriti gli ospiti, secondi in classifica, contro la Rata inchiodata in dodicesima piazza. Dopo un primo tempo poco movimentato, nella ripresa i biancorossi sognano la vittoria grazie al gol di Mancini in apertura, ma la Jesina non demorde e ribalta nuovamente il risultato con un gol a sorpresa di Trudo: 1-1 definitivo che scontenta tutti.
CRONACA.
La gara si accede fin dai primi minuti, con la Jesina subito aggressiva: il primo squillo al 7’ Jachetta minaccia il sorpasso, senza centrare il bersaglio. La Maceratese però non si lascia intimorire e alza gradualmente il baricentro, riuscendo a recuperare metri preziosi a centrocampo. Al 22’ arriva la prima occasione per i biancorossi su tentativo di Paoli, terminato però sul fondo. La prima frazione prosegue senza grandi emozioni con la Rata più proattiva ma incapace di superare l'ordinata difesa della Jesina. Si va a riposo sullo 0-0.
La ripresa si apre la Maceratese che punisce la prima ingenuità difensiva della Jesina: palla d'oro imbucata per Mancini (51') che, freddo nell'uno contro uno, salta sull'esterno l'uscita di Minerva e infila la palla in rete per il gol dell'1-0. I leoncelli alzano i ritmi a caccia del pari: ma la Rata difende senza cedere un centimetro e poco dopo Bugaro (60') sfiora il raddoppio, negato dall'estremo jesino. Difesa ospite in grande affanno, complice l'acquazzone che impantana aree sempre più vaste del terreno di gioco. Il pareggio arriva a sorpresa al 68': Capomaggio fa da sponda e rimette il pallone sui piedi di Trudo che sgancia il sinistro velenoso ai danni di Marani per l'1-1. Nulla da fare nel sofferto finale in cui nessuna delle due formazioni riesce a sfondare: posta in palio divisa equamente con la Maceratese che rimpiange l'occasione mancata.
(Crediti foto: Alessandro Vallese)
Chef stellata ma con passaporto per l’inclusione e la sostenibilità. La prima giornata di Tipicità Evo, la manifestazione promossa dal comune di Macerata in collaborazione con tanti partner, entra subito nel vivo del tema di quest’anno: il cibo come linguaggio.
La cucina non è solo gusto, ma anche la capacità di occuparsi delle persone. È questo il mantra di Viviana Varese, in arte VIVA, la chef “meridionale”, come si definisce lei stessa, che oltre a fregiarsi della prestigiosa Stella Michelin ha realizzato un modello imprenditoriale unico, attento alle fragilità.
"Quando ho iniziato a fare stage in giro per il mondo – ricorda la Varese – anche in veri e propri santuari dell’alta cucina, l’impatto è stato tremendo, perché l’ambiente di lavoro era pessimo e le cucine erano troppo spesso gestite come veri e propri eserciti, con una gerarchia esasperata e con lo sfruttamento degli ultimi, in particolare le donne."
Viviana non si è lasciata abbattere ed oggi conta su una squadra di circa cinquantacinque persone che cooperano al successo dei suoi locali, da Milano alla Sicilia, dall’alta cucina alla gelateria d’autore e alla pasticceria gourmand. Non solo cibo nella proposta di valore testimoniata dalla Varese, ma un aiuto concreto alle donne che sono state vittima di violenza e che vengono inserite nella “brigata” di cucina e accompagnate nel loro percorso di riabilitazione.
La testimonianza della Varese è stata molto apprezzata da coloro che hanno partecipato all’evento promosso in collaborazione con Massimo Cupillari, Wealth Advisor Banca Mediolanum e partner del Grand Tour delle Marche, nell’ambito del programma “110 è ispirazione” e Fondazione Mediolanum onlus.
All’auditorium della biblioteca Mozzi Borgetti, l’intervista alla Varese è stata seguita da un gesto altrettanto concreto. Cinque donne, oltre alla chef stellata, attivamente impegnate in ambiti significativi della società, hanno ricevuto il “kit antiviolenza”, un innovativo strumento sviluppato da una realtà tutta italiana che si è aggiudicata anche l’award 2022 di Amazon come start up innovativa dell’anno.
A ricevere il kit: Dunia Romoli, DG di Fintel Energia group, la presidente del consiglio delle donne di Macerata, Sabrina Padova, e poi il consigliere regionale Anna Menghi, la referente dei commercianti di Corso Cairoli Franca Ercoli e la presidente della Croce Rossa di Macerata Rosaria Del Balzo Ruiti.
Riuscitissimo anche l’evento speciale del Grand Tour delle Marche, in collaborazione con Vere Italie, che ha presentato agli ospiti un vero e proprio percorso emozionale tra i sapori della regione, commentato anche dalla voce di Monica Caradonna, da RAI 1 “Camper”.
"Tipicità Evo si sta consolidando come laboratorio di sviluppo permanente e come piattaforma promozionale che rilancia Macerata nel suo ruolo di centro economico e culturale al servizio di un territorio ampio, in grado di esprimere tantissime eccellenze" - ha dichiarato l’assessore alle attività produttive Laura Laviano, che ha seguito in prima persona le evoluzioni del progetto.
A Massimiliano Stramaglia, professore ordinario di pedagogia generale e sociale dell’università di Macerata, è stato attribuito il prestigioso riconoscimento scientifico intitolato alla memoria di uno dei più grandi pedagogisti della storia contemporanea, Riccardo Massa.
L’opera premiata è un contributo in volume dal titolo "Distimia: la grande esclusa dal novero delle condizioni marginalizzanti", casa editrice Franco Angeli.
“La distimia, o disturbo depressivo persistente - commenta Massimiliano Stramaglia - è una delle emergenze della nostra epoca. Così come l’educazione alla salute mentale, che Riccardo Massa aveva contribuito a promuovere attraverso la sua "Clinica della formazione". Sono immensamente grato alla giuria, composta dai professori Massimo Baldacci, Liliana Dozza, Alessandro Ferrante, Cristina Palmieri e Mario Vergani, e felice di poter contribuire alla visibilità scientifica della mia sede”.
La cerimonia di conferimento del premio si svolgerà il 16 dicembre all’Università di Milano Bicocca in occasione della Giornata di Studi: "Giovani crescono. Reinventare la passione pedagogica nell’esperienza contemporanea”.
Massimiliano Stramaglia è anche autore, con Maria Beatriz Rodrigues, del volume “Educare la depressione. La scrittura, la lettura e la parola come pratiche di cura” (Parma, Junior, 2018).
L’arte e la cultura come strumenti nel processo di inclusione sociale delle persone con disabilità. E’ questo uno degli obiettivi di "Macerata Inclusiva", il claim che identifica il percorso intrapreso dall’assessorato alle politiche sociali con l’obiettivo primario di consentire a tutti di partecipare pienamente e attivamente alla vita della comunità rafforzando il senso di appartenenza alla comunità stessa.
Obiettivo, che a partire dai prossimi giorni fino alla metà di dicembre, si materializzerà con diversi appuntamenti all’interno del tour "Macerata e l’arte del cielo", iniziativa realizzata nell’ambito del progetto europeo "Adrinetbook".
"Macerata Inclusiva significa sensibilità nel disegnare e realizzare processi e percorsi diretti a favorire la piena inclusione sociale delle persone con disabilità, della terza età e giovani - afferma il vice sindaco e assessore alle politiche sociali Francesca D’Alessandro -. La carenza relazionale ed educativa rendono le persone maggiormente vulnerabili e a rischio di esclusione sociale".
"Per questo noi mettiamo le persone, tutte, al centro delle nostre azioni - continua l'assessore - in questo caso, le iniziative organizzate, oltre a far vivere appieno la città, a far conoscere il patrimonio artistico e culturale che Macerata offre, vanno proprio in questo senso. Vengono promosse per garantire a tutti la partecipazione sociale e allo stesso tempo per sensibilizzare la comunità all’accoglienza e alla reale inclusione. L’idea nasce dal presupposto che l’arte, oltre a essere un mezzo di comunicazione dalle forti potenzialità, rappresenta un prezioso veicolo di emozioni e una modalità privilegiata di connessione tra le persone".
Il nuovo ciclo di visite, messo a punto dai servizi sociali comunali in sinergia con l’ufficio Europa e Macerata Musei e che vede il coinvolgimento delle realtà associative della città che operano nel campo della disabilità, della terza età, della fragilità e dei minori.
Le visite, che verranno effettuate secondo un preciso calendario, sono state precedute da incontri tra il personale dei Musei civici e gli educatori dei gruppi delle persone con disabilità cognitive al fine di predisporre laboratori propedeutici all’interno dei centri diurni o di aggregazione e facilitare la comprensione dei contenuti che verranno illustrati nel corso delle visite. Per le persone ipoudenti o sorde sarà garantita la prestazione in Lis.
Gli appuntamenti messi a punto dall’assessorato ai servizi sociali prevede giovedì 24 novembre e martedì 20 dicembre, in collaborazione con Ircr e Attivi Si Nasce, giovedì 1 dicembre e 15 dicembre con Glatad e associazione “Piombini – Sensini di Macerata.
Il 16 dicembre con Ens e UIC (presente l’interprete LIS) il tour che comprende la visita sala dell’Eneide, la spiegazione dell’orologio astronomico e la visita alla biblioteca Mozzi Borgetti dove è custodito l’Astronomicum di Pietro Apiano,
Venerdì 25 novembre, con Centro Ci sono anch’io, Fondazione Anffas di Macerata, Nessuno escluso, Associazione Papa Giovanni XXIII, e infine venerdì 2 dicembre con l’associazione I Nuovi Amici di Macerata le visite a Palazzo Buonaccorsi, alla sala dell’Eneide, al Museo della carrozza, un laboratorio sulle stelle e infine il carosello dell’orologio della Torre Civica.
La segnalazione è giunta intorno alle ore 19: un uomo di 54 anni a bordo del proprio scooter è caduto a terra mentre transitava sulla strada Carrareccia, tra Sforzacosta e Piediripa all'altezza dell'intersezione di Valteia. Dopo pochi minuti, a seguito dell'ingorgo creato dall'incidente, altre sue autovetture si sono scontrate, mandando in tilt il traffico.
Sul posto sono intervenuti prontamente i sanitari del 118 che, dopo i primi soccorsi, hanno disposto il trasferimento del 54enne all'Ospedale di Macerata: l'uomo non avrebbe riportato gravi ferite o contusioni, così come anche gli altri autisti rimasti coinvolti nel successivo tamponamento. A supporto, anche le forze della polizia locale per ricostruire la dinamica ancora incerta del primo incidente, e per ripristinare quanto prima la regolare viabilità del tratto stradale.
In occasione della Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, “Onda” (Osservatorio Nazionale sulla Salute della Donna) dedicherà la settimana dal 22 al 28 Novembre.
Attraverso gli Ospedali con i Bollini Rosa che aderiranno all’iniziativa, gli Ospedali di Macerata e di Civitanova Marche, già detentori di tali riconoscimenti, aderiranno all’ (H) Open Week dal 21 al 26 novembre con l’obiettivo di supportare coloro che sono vittime di violenza e incoraggiarle a rompere il silenzio, fornendo strumenti concreti e indirizzi a cui rivolgersi per chiedere aiuto. I nosocomi delle due città promuoveranno inoltre iniziative multidisciplinari gratuite, inerenti la tutela della salute psicofisica che la presa in carico di coloro che ne avranno bisogno.
Ospedale di Macerata.
Sportello di Ascolto il 21/11/2022 ed il 24/11/2022: sportello di ascolto e di orientamento nella rete dei servizi offerti in AV3 per la tutela e la presa in carico della donna vittima di violenza ( codice rosa). i colloqui saranno in presenza della Psicologa e Assistente Sociale Ospedaliere.E’ obbligatoria la prenotazione che si potrà fare il lunedì, mercoledì, giovedì ed il sabato dalle 9,00 alle 13,00 telefonando al numero 07332572458. E’ garantito l’anonimato.
Visite Ginecologiche ed Esami Ecografici 22/11/2022: si potranno effettuare visite ginecologiche ed esami ecografici, presso l’ U.O. di Ostetricia e Ginecologia (piano rialzato ala vecchia). E’ obbligatoria la prenotazione che si potrà fare dal lunedì al venerdi dalle 9,00 alle 12,00 telefonando al numero 07332572393
Visite Senologiche 23/11/2022: verranno eseguite, presso gli ambulatori Brest Unit (piano III° ala vecchia) visite senologiche con indicazioni pratiche sull’autopalpazione e l’ iter da seguire nella diagnosi precoce del tumore al seno ed eventuale presa in carico ospedaliera. E’ obbligatoria la prenotazione che si potrà fare dal lunedì al venerdì dalle 9,30 alle 12,30telefonando al numero 07332572371 o inviando una mail a giorgia.scaloni@sanita.marche.it
Consulenze Nutrizionali Oncologiche 23/11/2022: verranno fornite informazioni sulla prevenzione primaria e secondaria (patologia correlata) e sul corretto stile di vita. Presso U.O.C di Oncologia (piano DH). E’ obbligatoria la prenotazione che si potrà fare dal lunedì al venerdì dalle 9,00 alle 12,00 telefonando al numero 07332572272 o inviando una mail a miriam.caramanti@sanita.marche.it
Ospedale di Civitanova Marche.
Consulenze Gratuite: presso il Dipartimento di Salute Mentale, saranno a disposizione, sia in presenza che telefonicamente, delle psicologhe per colloqui e consulti a tutte le donne che lo richiederanno. Per usufruire di questo servizio si potrà prenotare telefonicamente o tramite posta elettronica a: D.ssa Antonella Crisoliti, nei giorni 23/11 dalle 9.00 alle 10.00 ed il giorno 24/11 dalle 9.00 alle 11.00 tel. 0733823353 e-mail antonella.crisoliti@sanita.marche.it; D.ssa Serena Ferrara, nei giorni 21/11 dalle 19.00 alle 20.00, nella giornata del 22/11 dalle 9.00 alle 10.00 e nella giornata del 23/11 dalle 14.00 alle 15.00 tel. 0733823348 e-mail serena.ferrara@sanita.marche.it
Convegno Sulla Violenza. In data 23/11, dalle ore 10.30 alle ore 12.00 presso la biblioteca dell’Ospedale di Civitanova Marche (piano terra) i cittadini sono invitati alla conferenza dal titolo “Il sottile confine tra Amore e Violenza” con la partecipazione in qualità di relatori, il Dott. Di Prospero Filiberto, Dir. UO Ostetricia e Ginecologia, la Dott.ssa Rosalba Zannini, Psicologo-Psicoterapeuta Dirigente UOS Consultorio AV3, la Dott.ssa Rita Curto, Direttore UOC Medicina e Chirurgia d’Accettazione ed Urgenza Ospedale di Civitanova Marche e l’Assistente Sociale, della DMO Civitanova Marche. Dr.ssa Italia Gismondi. Darà il Benvenuto, per l’avvio dei lavori, la Direzione Medica del Presidio Ospedaliero- ASUR-AV3 di Civitanova Marche.
Il presidente delle Marche Francesco Acquaroli ha visitato, questo pomeriggio, la sede di Macerata, in località Pieridipa, dell’Ufficio speciale della ricostruzione (Usr), incontrando il personale impiegato e ringraziando tutti per il grande lavoro che stanno svolgendo.
A seguito della nomina della nuova giunta regionale, infatti, Acquaroli ha assunto la delega alla ricostruzione post-sisma e ha voluto così organizzare una visita negli uffici distaccati dell'Usr, che proseguirà nelle prossime settimane nelle altre sedi distaccate ad Ascoli Piceno e Caccamo di Serrapetrona, per confrontarsi con le maestranze impegnate nel processo di ricostruzione dei territori colpiti. L’obiettivo è consolidare la fase di ripartenza contraddistinta da numerosi cantieri in avanzato stato di esecuzione.
“Vi ringrazio per il lavoro fatto finora - ha dichiarato il presidente - è stato fatto tanto e la ricostruzione finalmente si è avviata in maniera concreta, anche se purtroppo il caro prezzi delle materie prime e altre vicende come il Superbonus hanno influito anche nella ricostruzione post-sisma, che è una enormità sia in termini finanziari che di lavoro”.
“Torneremo a vederci ogni tanto - ha proseguito - e a confrontarci per capire qual è l’andamento di questa sfida che coinvolge tantissimi cittadini che sei anni fa hanno subito un dramma enorme, come quello di perdere la propria abitazione o la propria attività. La nostra sfida come istituzione è quella di restituire una quotidianità, una dignità, a delle comunità che sono disperse. Una responsabilità che sentiamo in maniera molto importante: restituire quella prospettiva significa far ripartire una visione vera e profonda del nostro territorio”.
“Mi fido - ha concluso - dell’entusiasmo che esprime sempre il direttore Usr, l’ingegner Marco Trovarelli, nel raccontarmi l’impegno e la dedizione che mettete in questo lavoro e quindi vi ringrazio per quello che fate e ringrazio tutti coloro che in questi anni si sono adoperati per raggiungere questo obiettivo, che è il futuro di interi territori e della nostra regione”.
Dal prossimo 23 novembre spostamento temporaneo di alcune bancarelle del mercato settimanale del mercoledì, dal centro storico a viale Puccinotti. Il trasferimento, che presumibilmente durerà fino all’11 gennaio 2023, si è reso necessario a causa dei lavori di manutenzione straordinaria delle pavimentazioni stradali di via XX Settembre, piazza Oberdan e via Gramsci, già avviati, e per consentire lo svolgimento di alcuni eventi natalizi programmati in piazza della Libertà.
“Per evitare lo smembramento del mercato e non volendo ledere gli interessi degli ambulanti in un particolare momento economico favorevole rappresentato dalle festività natalizie – si legge in una nota del Comune - l’Amministrazione , dopo aver sentito le associazioni di categoria in occasione di due riunioni organizzate per discutere della questione, ha ritenuto opportuno e necessario procedere allo spostamento temporaneo degli operatori di via Tommaso Lauri, via Matteotti, piazza Cesare Battisti, piazza Oberdan, via Gramsci, corso della Repubblica, piazza Vittorio Veneto e piazza della Libertà e alla loro ricollocazione lungo Viale Puccinotti, da Porta Convitto a piazza Garibaldi, con chiusura al traffico del tratto di strada lungo il quale dove verranno posizionati i banchi del mercato. Lo spostamento in viale Puccinotti interesserà anche il Farmer Market che normalmente staziona in piazza Vittorio Veneto.
Il mercato continuerà invece regolarmente in via Garibaldi, viale Trieste, Piaggia della Torre, piazza Mazzini e piazza Nazario Sauro. La nuova dislocazione renderà il mercato più facilmente raggiungibile grazie anche ai posti auto disponibili ai parcheggi Centro storico (ex ParkSì), Garibaldi e Sferisterio e la sosta a disco orario in viale Trieste. Le bancarelle, inoltre, saranno a pochi passi dal terminal dei bus urbani.
Lo spostamento delle bancarelle comporterà un cambiamento alla viabilità nella zona interessata. Infatti, dal 23 novembre, tutti i mercoledì, fino all’11 gennaio, dalle 6 alle 15, come da ordinanza della Polizia locale, è previsto: viale Puccinotti il divieto di transito con sbarramento fisico, a partire dall’incrocio con piazza Garibaldi fino alla sede Confcommercio (ex autopalazzo), per tutti i veicoli provenienti dalla predetta area e da Corso Cavour eccetto operatori commerciali titolari di concessione in sede fissa o a spunta. Dovrà essere garantita una corsia di marcia di larghezza minima di 3 metri per il transito dei mezzi di soccorso e pubblica utilità in caso di emergenza.
Direzione obbligatoria verso “destra”, per tutti i veicoli provenienti da corso Cavour, con obbligo di immissione in via Dei Giardini; piazza Garibaldi: direzione obbligatoria dritto con immissione in via dei Giardini per i veicoli che provengono da piazza Annessione e via Leopardi; Giardini Diaz: sospensione dell’ordinanza di divieto di transito 7 alle 15 per raggiungere piazza Marconi; autorizzata la sosta nell’anello perimetrale dei Giardini Diaz, per i veicoli degli operatori commerciali titolari di concessione in sede fissa o presenti per le operazioni di spunta.
Per comunicare lo spostamento delle bancarelle già da mercoledì scorso i proprietari dei banchi interessati dal trasferimento hanno potuto avvertire i propri clienti del cambiamento mentre l’Amministrazione comunale, attraverso il sito istituzionale e i canali social ha approntato una piccola campagna di comunicazione che va sotto il titolo di “Il mercato si fa vicino – Le bancarelle si spostano per le feste” attraverso cui vengono rese note le nuove postazioni anche grazie all’ausilio di una cartina dove viene riprodotto il percorso del mercato nella sua totalità.
Lunedì 21 novembre, dalle 16 nell’aula blu del Polo Pantaleoni si terrà il seminario “Processo, presunzione d’innocenza, giustizia mediatica”, organizzato dal dipartimento di Giurisprudenza dell’Università di Macerata, dall’Ordine degli avvocati e dalla Camera penale di Macerata.
L’incontro è l’occasione per riflettere, a un anno dall’entrata in vigore del decreto legislativo 188 del 2021, su come si possa garantire, nella società mediatica, il diritto dell’indagato, scolpito dalla Costituzione, di essere considerato innocente fino ad una condanna irrevocabile, garantendo allo stesso un processo giusto, in cui il giudice sia sottratto a inevitabili condizionamenti, derivanti dalla pubblicazione di stralci di provvedimenti giudiziari e ordinanze cautelari, tendenti a presentare l’indagato come colpevole.
E’ evidente, d’altra parte, che il diritto di cronaca, proprio del mondo dell’informazione, debba bilanciarsi con la tutela dei diritti dell’indagato, altrettanto rilevanti sul piano costituzionale, quali la riservatezza e la reputazione, evitando il rischio, sempre più ricorrente, di costituire esso stesso una “sentenza anticipata”, in grado di compromettere definitivamente, a prescindere dall’effettivo accertamento della responsabilità dell’imputato nel processo, l’immagine e i rapporti sociali di quest’ultimo.
Il seminario sarà aperto da una relazione di Glauco Giostra, ordinario di diritto processuale penale alla Sapienza di Roma, introdotta dal penalista Roberto Acquaroli. Per Giostra, studioso da lungo tempo dei rapporti tra processo penale, garanzie dell’imputato e diritto all’informazione, si tratta di un ritorno nella sede universitaria in cui ha insegnato per più di venti anni, ricoprendo anche la carica di preside della facoltà di Giurisprudenza.
Alla tavola rotonda, coordinata dalla presidente del Consiglio dell’Ordine degli avvocati di Macerata, l’avvocata Maria Cristina Ottavianoni, parteciperanno Marco Tarquinio, direttore del quotidiano “Avvenire”, il neo procuratore della Repubblica di Macerata, Giovanni Fabrizio Narbone, l’avvocato Jacopo Allegri, presidente della Camera penale di Macerata e l’avvocato Andrea Tassi, docente di diritto processuale penale nell’Università di macerata. Le conclusioni sono affidate a Luigi Lacché, ordinario di storia del diritto nell’ateneo maceratese.
Dopo il taglio del nastro che, questa mattina, ha dato il via alla seconda edizione di Tipicità Evo a Macerata, continuano gli appuntamenti del fine settimana con il festival che unisce cibo, conoscenza e scoperta. Dalla biodiversità in cucina, alle fusioni di gusto tra terre lontane, fino alle evoluzioni “terraformanti” in agricoltura e “#NutriMente, il cibo oltre la materia”.
Un intenso programma di eventi animerà il centro storico con “narratori d’eccezione”, sabato 19 ci sarà la proiezione del docufilm con Piero Badaloni “La grande sete”, alle ore 10:00 presso il Cinema Italia, a cura dell’associazione Ho Avuto Sete, APM e Tipicità.
A seguire il talk show condotto da Sara Santacchi dedicato al tema della tutela della “risorsa acqua” a livello locale con la partecipazione di Legambiente, Istituto agrario, Parco Gola della Rossa e Frasassi, APM e Unimc. Spazio poi all’appuntamento “La biodiversità in cucina” con Monica Caradonna di Rai 1, alle 12:00 presso Macerati spiriti conviviali, a cura di AMAP Regione Marche.
Si viaggia poi in giro per il mondo tra “Zanzibar, Copacabana, Marche: fusioni del gusto” con l’appuntamento delle 16:30, presso Di Gusto, a cura dell’Accademia di Tipicità. Alle 17:00, presso la Galleria Scipione, in collaborazione con il Basquiat Bistrot, Carlo Cambi proporrà “#Nutrimente, il cibo oltre la materia”; insieme a lui ci saranno grandi chef ed esponenti degli atenei marchigiani in un viaggio che guarda ai significati del cibo.
Chiude gli appuntamenti del sabato, al Verde Caffè, a partire dalle 18:00, il confronto tra giovani imprenditori agricoli che stanno contribuendo all’innovazione del settore tra idee digitali e nuovi modelli di business. Conduttore d’eccezione per “Terraforming – evoluzioni in agricoltura” sarà Tinto della trasmissione Rai Camper.
Domenica 20 novembre si parte alle 12:00, al Centrale, con “Sapori lontani e saperi locali: incontro con Pierpaolo Ferracuti”, campione del mondo di cous cous. A cura di Laila non solo pasta e Dumpling bar, spazio, a partire dalle 16:30, a “La via della seta a tavola, con Ravioleria cinese e Laila” in corso della Repubblica 47.
Conclusione affidata al must della cucina maceratese reduce dal riconoscimento europeo STG con l’appuntamento in piazza della Libertà, a partire dalle 17:30, “Vincisgrassi Superstar: Don’t call it Lasagna!!”, organizzato da Tipicità, Confcommercio e Associazione cuochi provincia di Macerata.
Le piazze del centro storico saranno inoltre animate dai “mercatini dinamici” proposti dalle associazioni di categoria. In piazza della Libertà spazio al “Tipicità Village” del Grand Tour delle Marche che accoglie Electric Evo, una concept-area per un futuro a energia pulita, corredata anche di un’istallazione temporanea floreale, all’insegna del bello e sostenibile, realizzata dall'Infiorata di Castelraimondo.
Macerata è città da godere a piedi o in bicicletta e nel fine settimana è in programma una speciale cicloturistica con tappe golose nei locali e nei mercatini del centro storico. A disposizione di turisti e gourmet anche il trekking urbano “Tipicamente Marche. Il territorio tra leggenda e tradizione”. La versione per i bambini di Tipicità Evo 2022 propone laboratori con “Le Mani in pasta”, una caccia al tesoro tra gli stand dei piccoli produttori e anche un’inedita “pesca” del gusto.
Centro Nuoto Macerata in festa, questa volta non per vittorie e podi dei suoi atleti come capitato spesso fortunatamente, bensì per il presidente Mauro Antonini.
Il numero uno della società biancorossa infatti è stato insignito a Roma, dal presidente del Comitato Paralimpico Italiano Luca Pancalli, della Palma d'oro, la più alta onorificenza italiana per un tecnico sportivo.
La cerimonia si è tenuta nella palestra monumentale del Foro Italico alla presenza del Ministro dello sport Andrea Abodi e del presidente del Coni Giovanni Malagò, il tutto con diretta tv su Rai2.
Un premio assolutamente meritato, in virtù dell’ottima spedizione in occasione delle Olimpiadi dei sordi in Brasile, dove Antonini è stato direttore tecnico per la Fssi (Federazione Sport Sordi Italia) e i risultati a dir poco spumeggianti.
"Questo riconoscimento riempie di orgoglio il CN Macerata perché certifica l'impegno da sempre portato avanti dalla società del capoluogo verso l’inclusione. Un obiettivo reale e prioritario che passa attraverso il merito e in particolare il merito sportivo", si legge in una nota della società maceratese.
"È inoltre una gioia speciale visto che giunge dopo un paio di anni certamente non semplici per le piscine italiane, con la pandemia che prima ha ridotto se non azzerato corsi e attività, causando solo debiti, e poi l’esplosione del caro-bollette".
"Il premio va moralmente diviso con l'allenatore Franco Pallocchini e con la fantastica atleta maceratese Maria Chiara Cera, entrambi hanno fatto tutto il percorso sportivo nel nuoto silenzioso fino ai vertici olimpici".
Parte nuovamente il servizio di trasporto sociale di Progetti del Cuore grazie alla generosità delle attività del territorio. Anche a Macerata sarà garantito l’apporto di un importante servizio di mobilità gratuita: un aiuto importante fornito dall’ente a chi vive in stato di indigenza, a chi ha problemi di deambulazione ed è impossibilitato nel sostenere spostamenti, nel raggiungere centri medici per cure e visite specialistiche, o semplicemente è impossibilitato a sbrigare le pratiche quotidiane attraverso un Fiat Doblò completamente attrezzato con pedana idraulica che facilità lo spostamento di persone in carrozzina.
Progetti del Cuore collabora con le più importanti Istituzioni e Associazioni di volontariato di tutta Italia e integra nel proprio oggetto sociale lo scopo di avere un impatto positivo sulla società e sul territorio. L’obiettivo prevalente dell’attività è il rafforzamento del senso di unione che lega la collettività, con uno sguardo speciale verso le fasce più deboli, che trovano assistenza quotidiana nei servizi di mobilità gratuita e prevenzione sanitaria.
Le aziende che parteciperanno potranno trasferire sul proprio marchio il valore sociale di questa iniziativa ed “abbracciare” le persone più fragili della comunità, cercando di migliorare la loro qualità di vita. L’Avulss Macerata Onlus potrà così continuare a occuparsi di coloro che sono meno fortunati, come fa ormai da anni.
“Ricevere questo mezzo per noi è veramente importante. Sarà utilizzato per trasportare persone con handicap da e per l’ospedale - spiega il presidente dell’ente Giorgio Salvucci - per sostenere visite e raggiungere i servizi ambulatoriali. Verrà utilizzato dai volontari dell’Avulss, che da anni svolge attività di volontariato socio-sanitario continuativo, gratuito e organizzato in favore di persone indigenti e sole in maniera gratuita. Sarà utilizzato anche per svolgere le pratiche quotidiane dei nostri ‘ospiti’, su prenotazione. Attraverso questo tipo di supporto, riusciamo a portare a termine circa 1000 servizi principalmente a Macerata arrivando però fino ai comuni limitrofi”.
“Abbiamo un diario di bordo sul quale i nostri volontari annotano le distanze. Ringraziamo Progetti del Cuore per il mezzo di trasporto con il sollevatore e ci teniamo a ricordare che si tratta di un servizio totalmente gratuito per la comunità”.
La conferenza stampa di presentazione dell’evento si è tenuta a Macerata, martedì 15 novembre presso la sede dell’ente in via Beniamino Gigli Tra i testimonials di Progetti del Cuore figurano nomi noti dello sport e dell'impegno sociale, tra cui Annalisa Minetti, Beppe Signori e Andrea Devicenzi: esempi di persone vere, piene di passione, campioni fortemente impegnati nel sociale, che sfidano ogni giorno i propri limiti e combattono contro i pregiudizi, mettendo la loro popolarità al servizio del prossimo. Gesti semplici, ma importantissimi, che ognuno di noi dovrebbe seguire.” Da soli possiamo fare poco. Insieme possiamo fare molto”.
Le calciatrice dell'Yfit Macerata spiccano il volo. Arriva un’atra chiamata dalle nazionali, questa volta si tratta di quella albanese under 15 che ha convocato per il raduno la calciatrice Lorena Leskaj.
La nazionale albanese women wu-15 disputerà tre partite ufficiali per il torneo sviluppo Uefa, dal 10 al 19 novembre prossimi. Un’altra soddisfazione per il presidente Yfit, Massimo Avallone, dopo la chiamata con l’under 20 italiana della giocatrice Elena Cavagna (Leggi qui) .
Sabato 12 novembre, presso l'aula magna dell’Ite "Gentili" di Macerata, gli alunni di diverse classi dell'istituto hanno partecipato all’incontro con gli esperti del Centro Antiviolenza, all’interno del percorso di educazione civica e del progetto "cittadini esemplari".
Le dottoresse Elisa Giusti e Francesca Pigliapoco, operatrici della cooperativa "Il Faro", hanno fatto sapere della presenza del Cav presso diverse città della provincia e del servizio che offre: prevenire e contrastare ogni forma di violenza, in particolare quella sulle donne.
Gli esperti hanno così aperto un dialogo coi ragazzi, attraverso domande guida, visione di filmati e riflessioni sui vari temi che riguardano la prepotenza, quella di genere in particolare; sono stati esaminati dati e casi relativi al grande problema in questione.
I giovani hanno partecipato attivamente alle attività, rientrando in un percorso delicato di sensibilizzazione che vede la scuola come luogo in cui maturare una coscienza del rispetto e della convivenza, basata sul riguardo dell’altro anche in preparazione dell’imminente "Giornata internazionale contro la violenza sulle donne" del 25 novembre.
Si sono, inoltre, conclusi gli allenamenti di introduzione al rugby da parte degli studenti del progetto sport. Nelle mattinate che hanno preceduto il peggioramento del tempo i giovani alunni sono scesi sul terreno di gioco del “Longarini” di Villa Potenza e hanno potuto praticare gli elementi di base di questa disciplina; la Banca Macerata Rugby ha messo a disposizione della scuola la propria struttura e i propri tecnici, Lucrezia Storani e Adriano Acciarresi.
Il presidente della società, Rolando Mozzoni, ha ribadito la funzione sociale e formativa che il club di rugby cittadino vuole avere, contribuendo all’educazione globale dei giovani in collaborazione con la scuola. Gli studenti del “Gentili” hanno così corso con l’ovale in mano, hanno siglato mete, calciato tra i pali e appreso le basi del placcaggio.
La referente del "Progetto sport" dell’Ite, la professoressa Paola Galli, sottolinea la grande importanza che riveste questo tipo di attività sul campo, nell'ambito di una necessaria collaborazione tra scuola e società sportive che concorre a dare ai giovani una preparazione globale e a tutto tondo sulle discipline presenti nel territorio, con molto spazio all'esercitazione pratica oltre che teorica.