Macerata

Notte di follia a Macerata, 58enne ubriaco semina il caos in un bar e aggredisce gli agenti: arrestato

Notte di follia a Macerata, 58enne ubriaco semina il caos in un bar e aggredisce gli agenti: arrestato

Visibilmente ubriaco semina il caos in un bar del centro di Macerata e aggredisce gli agenti intervenuti. Protagonista dell’episodio un 58enne pluripregiudicato del posto. Nel corso dei servizi effettuati nel così detto giovedì della movida, verso le ore 21.00, una volante della Polizia  e una pattuglia della Municipale sono intervenute in un bar del centro storico dove era stato segnalato un uomo ubriaco che infastidiva i clienti. Sul posto gli operatori hanno subito riconosciuto l’uomo,un pluripregiudicato residente in città, il quale era venuto a lite con la barista la quale, vedendolo ubriaco, si era rifiutata di dargli da bere scatenando l’ira dell’uomo che ha dato in escandescenze gettando a terra tutto quello che era sopra il bancone del bar insultando pesantemente la ragazza fino addirittura ad aggredirla fisicamente e a palpeggiandola. In difesa della ragazza, scoppiata in lacrime, è intervenuta prima una sua amica che è stata colpita con un calcio dall’uomo e subito dopo un giovane che veniva a sua volta aggredito fino a quando l’ubriaco non ha tentato di soffocarlo con la sciarpa che il giovane aveva al collo. Il rapido intervento della volante e della Polizia Municipale, ha impedito il precipitare della situazione ma, nonostante la presenza dei poliziotti, l’uomo, 58 anni, residente in città, pronunciando frasi sconnesse e sbracciando, ha opposto una forte resistenza ai poliziotti che tentavano di calmarlo e di farlo salire sull’auto di servizio per accompagnarlo in Questura.  Il 58enne, a quel punto, invece di calmarsi,  ha iniziato ad inveire contro gli agenti con frasi sconnesse e bestemmie, minacciando addirittura le famiglie dei poliziotti con i quali ha ingaggiato una colluttazione opponendo resistenza nel tentativo di divincolarsi e scappare. Dopo poco, i poliziotti sono riusci non senza fatica a far salire l’uomo sull’auto di servizio e ad accompagnarlo in Questura dove, in preda ad una furia  incontenibile, ha continuato a dimenarsi  tentando di colpire gli operatori di Polizia.  Il comportamento, estremamente aggressivo,è poi proseguito  anche all’interno degli uffici della Questura. Qui, al momento di attraversare l’ingresso principale scortato dai poliziotti, con una mossa repentina si è scagliato con la testa contro la porta di ingresso  mandando in frantumi uno dei vetri che cadendo procurava ferite ad un’agente della volante e ad un agente della Polizia Municipale. L’uomo, anche in considerazione dei numerosi precedenti di Polizia soprattutto per furto e reati contro il patrimonio, e’ stato tratto in arresto per il reato resistenza a Pubblico Ufficiale, Lesioni, violenza sessuale e danneggiamento. Tre gli agenti feriti a seguito dell’intervento, due agenti della volante e un agente della Polizia Municipale che nell’occorso hanno riportato lesioni con una prognosi di alcuni giorni. Sottoposto alle cure del caso anche l’arrestato che, sfondando con la testa uno dei vetri della porta di ingresso, si era procurato delle lesioni. Questa mattina, presso il Tribunale di Macerata, si tenuta l’udienza a seguito della quale è stato convalidato l’arresto dell’uomo, attualmente ristretto agli arresti domiciliari in attesa del processo fissato per il 5 febbraio prossimo.      

17/01/2020 14:26
Macerata, Carancini contro tutti. Attacco a Sciapichetti sulla Soprintendenza: "Lui cosa ha fatto?"

Macerata, Carancini contro tutti. Attacco a Sciapichetti sulla Soprintendenza: "Lui cosa ha fatto?"

Continua la scia di polemiche legata alla mancata assegnazione a Macerata della sede della Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio Marche Sud. La decisione del Ministero per i Beni e le Attività Culturali e per il Turismo di privilegiare Ascoli Piceno agita le acque interne al Partito Democratico, come dimostra lo sfogo apparso sui social del sindaco Romano Carancini, che ha come bersaglio diretto l'assessore regionale Angelo Sciapichetti.  Il primo cittadino maceratese, dopo aver tuonato contro il ministro Dario Franceschi, replica duramente alle dichiarazioni rilasciate da Sciapichetti che ha definito la giunta di Ascoli Piceno "più brava" nel sapersi far ascoltare dai vertici romani. Dichiarazioni che Carancini definisce "incredibili" accostandole a quelle di un "sermone evengelico" e attribuendo all'assessore regionale il costume di scaricare "le responsabilità agli altri".  Il sindaco snocciola tutte le iniziative portate avanti dalla sua amministrazione in ordine cronologico. Dalla richiesta formale di incontro urgente con il capo di gabinetto del MIBACT Lorenzo Casini datata 10 dicembre 2019 sino all'incontro chiesto all'indomani della riunione a Roma con gli altri sindaci del cratere datata 14 gennaio. Iniziative alle quali mai è stata data una risposta.  "E invece il delfino DEM in questa provincia Angelo Sciapichetti - attacca Carancini nel post -, diretto referente e amico di Franceschini in tutte le buone occasioni, assessore di spicco della Regione Marche, cosa ha fatto? Cosa può documentare? È andato ad incontrare Franceschini come dichiara aver fatto la sua collega di Giunta regionale Casini di Ascoli Piceno a sostenere la candidatura di Macerata? Metta sul tavolo il suo impegno e lo faccia conoscere. O forse ha parlato con Franceschini per non spostare la sede a Macerata ma ad Ascoli Piceno così avrebbe avuto possibilità di attaccare l'amministrazione comunale di Macerata e il Sindaco?".  Sciapichetti, contattato dalla nostra redazione, ha preferito non rilasciare dichiarazioni trincerandosi dietro un eloquente: "Chi ha più giudizio, lo adopera".  Ecco il post integrale del sindaco Romano Carancini, in cui compare anche una frecciata al capogruppo del Pd Maurizio Del Gobbo: 

17/01/2020 12:45
Docente Unimc traduce il primo Codice Civile  della Repubblica Popolare Cinese

Docente Unimc traduce il primo Codice Civile della Repubblica Popolare Cinese

È stato appena pubblicato da Federica Monti, docente dell’Università di Macerata, il volume edito da Cedam “Parte Generale del Codice Civile della Repubblica Popolare Cinese”, unica traduzione italiana di quello che rappresenta il primo passo ufficiale della Cina verso l’adozione di un Codice Civile. Alla stesura dell’opera hanno anche partecipato come revisori  Luca Vantaggiato, sinologo e docente Unimc, e Fabrizio Panza, associato di diritto privato dell’Università di Bari Aldo Moro.  Già in vigore in Cina dalla fine del 2017, la Parte Generale del Codice Civile della Repubblica Popolare Cinese rappresenta un traguardo fondamentale nel processo di modernizzazione del sistema giuridico del Paese. Sarà con l’approvazione della Parte Speciale, attesa per la primavera del 2020, che si completerà il processo di codificazione del Paese, oramai prima potenza economica mondiale.   Federica Monti insegna Diritto Commerciale, Chinese Commercial Law e International Trade & WTO Rules nell’ambito del corso di laurea magistrale in lingua inglese 'Global Politics & International Relations' al Dipartimento di Scienze politiche, della comunicazione e delle relazioni internazionali di Unimc.   “Siamo molto orgogliosi di questo lavoro, che rappresenterà un importante punto di riferimento per studiosi e operatori professionali nell’ambito del diritto cinese” commenta il Direttore del Dipartimento Emmanuele Pavolini.  La pubblicazione è parte dei lavori dell’Osservatorio sulla Codificazione e sulla Formazione del Giurista in Cina, nel quadro del Sistema Giuridico Romanistico dell’Università di Roma Tor Vergata, coordinato dal professor Sandro Schipani e costituito nel 2008 grazie a una convenzione tra diverse Università italiane e cinesi.       

17/01/2020 11:25
Macerata, prima conviviale 2020 del Rotary: un viaggio nella storia della città

Macerata, prima conviviale 2020 del Rotary: un viaggio nella storia della città

Il 2020 del Rotary Club di Macerata, guidato da Luciano Pingi, si è aperto lo scorso lunedì 13 gennaio con una conviviale svoltasi nella sede estiva della Filarmonica. Il Presidente, nel salutare i rotariani in sala, ha rivolto loro l’augurio per un nuovo anno proficuo e ha presentato l’ospite d’onore Giammario Domizi, «caro amico del Rotary e docente presso l’Università per Tutte le Età». Domizi, con la passione e la competenza che lo contraddistinguono, ha accompagnato i presenti in un viaggio fotografico nella Macerata di ieri e di oggi, dal 1818 al 2018, a partire dalla prima mappa presente nel Catasto Gregoriano particellare dello Stato Pontificio, datato appunto 1818 ed ha voluto appunto iniziare il …”suo viaggio” con queste parole….  «Vediamo insieme come la nostra città è cambiata nel corso degli ultimi duecento anni, dal punto di vista urbanistico e architettonico, e lo facciamo andando a recuperare quelle tracce che ancora oggi sono davanti ai nostri occhi ma vengono trascurate, ignorate, o non capite. Tracce che rischiamo di perdere, insieme a un pezzo della nostra storia».

17/01/2020 10:33
Cinema d'autore al Multiplex di Macerata: ospite il regista Francesco Amato

Cinema d'autore al Multiplex di Macerata: ospite il regista Francesco Amato

Speciale appuntamento con il cinema d’autore, a Macerata e Fermo, sabato 18 gennaio. Alle ore 20 presso il Multiplex di Macerata e alle 22.20 al Super 8 di Fermo, il regista Francesco Amato sarà presente in sala per salutare il pubblico e presentare il suo ultimo film, “18 Regali”, che sta registrando un grande consenso al botteghino, dove ha già superato i 2 milioni di incasso.  Per il regista si tratta del quarto lungometraggio, dopo i pluripremiati “Ma che ci faccio qui”, “Cosimo e Nicole” e “Lasciati Andare”, e il successo televisivo della scorsa stagione di Rai1 “Imma Tataranni – sostituto procuratore”. La pellicola, prodotta da Lucky Red, 3 Marys e Rai Cinema, è ispirata alla vera storia di Elisa Girotto, la donna che ha commosso il mondo lasciando 18 regali per i futuri compleanni della figlia quando ha scoperto di avere poco tempo per vederla crescere.    Come ogni anno Alessio (Edoardo Leo) consegna alla figlia Anna (Benedetta Porcaroli) un regalo lasciatole da Elisa (Vittoria Puccini).        È il giorno del diciottesimo compleanno di Anna e da scartare le rimane l’ultimo regalo, ma un desiderio di ribellione e un senso di vuoto incolmabile la spingono a scappare dalla festa organizzata dal padre. Si ritrova a vagare di notte in mezzo alla strada e una macchina, non vedendola, la investe. Al suo risveglio Anna si ritrova faccia a faccia con la madre che non ha mai conosciuto. Il destino le regala così l’occasione di conoscere Elisa, e farsi conoscere a sua volta, in uno straordinario viaggio ricco di emozioni e speranza, reso possibile proprio grazie alla magia del cinema. Queste le parole di Francesco Amato: “Forse un giorno Anna, che oggi ha solo tre anni, vedrà questo film e anche se non sarà la stessa cosa, percepirà l’abbraccio di sua madre. Ma non solo lei. Credo che 18 Regali sia un film universale e che ciascuno di noi possa sentirsi investito dall’emozione di una storia che tocca i temi dell’amore, della perdita, del tempo che divide”.       Soggetto e sceneggiatura di Francesco Amato, Massimo Gaudioso, Davide Lantieri e Alessio Vicenzotto, marito di Elisa. Nel cast Vittoria Puccini, Benedetta Porcaroli, Edoardo Leo, Sara Lazzaro e Marco Messeri.  

17/01/2020 09:09
Giorno della Memoria e del Ricordo: il ricco programma di iniziative nel Maceratese

Giorno della Memoria e del Ricordo: il ricco programma di iniziative nel Maceratese

È stato definito oggi in Prefettura il programma delle manifestazioni organizzate in occasione delle celebrazioni del “Giorno della Memoria”, istituito con Legge 20 luglio 2000, n. 211, in ricordo dello sterminio e delle persecuzioni del popolo ebraico e dei deportati militari e politici italiani nei campi nazisti e del “Giorno del Ricordo” istituito con la legge 30 marzo 2004 n. 92, per conservare e rinnovare la memoria della tragedia degli italiani e di tutte le vittime delle foibe, dell'esodo dalle loro terre degli istriani, fiumani e dalmati e della più complessa vicenda del confine orientale. All’incontro, presieduto dal Prefetto Iolanda Rolli, hanno preso parte l'Assessore alla Cultura del Comune di Macerata, Professoressa Stefania Monteverde, la Professoressa Clara Ferranti in rappresentanza dell'Università degli Studi di Macerata e la Professoressa Carla Sagretti responsabile dell'Ufficio scolastico provinciale. «Il calendario messo a punto quest'anno - ha affermato il Prefetto - è di notevole spessore e sono convinta che sarà particolarmente apprezzato dalla Comunità maceratese, storicamente molto sensibile al tema delle persecuzioni razziali». Il primo appuntamento a Loro Piceno dove nel pomeriggio del 26 gennaio presso il Teatro parrocchiale verrà presentato il progetto “La famiglia Pavoncello a Loro Piceno: storia di internamento e fratellanza”, organizzato dall’Amministrazione Comunale e curato dagli alunni della Scuola Secondaria di primo grado. La giornata del 27 gennaio si aprirà con una lezione-laboratorio dal titolo “C’era un’orchestra ad Auschwitz” che Stefano Rocchetti terrà ai ragazzi delle scuole elementari e medie presso la Biblioteca Mozzi-Borgetti. A Civitanova, verrà presentato dagli alunni dell’IIS Leonardo Da Vinci “Goethe a Dachau” un lavoro che si è collocato al 1° posto nel progetto “I giovani ricordano la Shoah” .Partendo dal diario inedito di un deportato a Dachau, Nico Rost,  un percorso di riflessione sul ruolo salvifico dell’arte e della letteratura nei luoghi dell’orrore. Momento centrale del programma complessivo è la cerimonia solenne di consegna delle medaglie d'onore del Presidente della Repubblica ai familiari di Ernesto Giustozzi e di Umberto Salvucci, militari internati nei lager nazisti e destinati al lavoro coatto durante il secondo conflitto mondiale. La cerimonia, che avrà luogo nella giornata del 27 gennaio, nell’Aula Shakespeare del Dipartimento di Studi Umanistici, si inserisce nell’ambito del Seminario “Tenere viva la memoria nel processo di pace: in memoria di Pietro Terracina” che l’Università degli Studi di Macerata ha organizzato nelle giornate del 27 e 28 gennaio”. «Con le medaglie che saranno consegnate quest’anno - ha evidenziato il Prefetto - saranno complessivamente 188 i riconoscimenti del Capo dello Stato attribuiti a cittadini maceratesi deportati, e saranno ancora molti coloro a cui, nei prossimi anni, potrà essere attribuita la medaglia d'onore presidenziale ". Altro importante appuntamento della giornata è l'inaugurazione, presso l’ex Monastero di santa Chiara, della mostra fotografica "Il respiro di Auschwitz. La memoria rende liberi", realizzata da Endrio Figuretti e Luca Cingolani, a cura del Circolo fotografico AVIS di Osimo. Numerosi anche gli eventi che si terranno lunedì 3 febbraio nell’ambito della “Giornata del patrimonio artistico e culturale ebraico” nell’Aula Mario Sbriccoli del palazzo del Mutilato. In occasione del “Giorno del Ricordo”, lunedì 10 febbraio presso la Biblioteca Mozzi-Borgetti si terrà un incontro con il professor Edoardo Bressani che aprirà una serie di Laboratori che proseguiranno fino alla metà di marzo quando i momenti di approfondimento saranno oggetto di riflessione alla presenza della scrittrice Sandra Dai Prà che, nel suo ultimo racconto Senza salutare nessuno, rievoca una pagina di storia tormentata e mai metabolizzata. La questione istriana, le vicende storico-politiche delle terre irredente, le cause e gli sviluppi della vittoria mutilata, si mescolano, sapientemente, con la memoria familiare e personale. Venerdì 7 febbraio, presso l’Auditorium Unimc, si svolgerà una Tavola rotonda su “La tragedia delle Foibe e dell’esodo giuliano dalmata”, all’interno uno spettacolo a cura di Luca Violini dal titolo “Quell’enorme lapide bianca”.  

16/01/2020 19:51
Contributi Inps sospesi dopo il sisma, slitta il termine per i versamenti: l'analisi di Cna

Contributi Inps sospesi dopo il sisma, slitta il termine per i versamenti: l'analisi di Cna

Ripresa dei versamenti per i contributi sospesi dopo il sisma del 2016, “l’Inps ha disposto lo slittamento del termine inizialmente previsto per ieri, 15 gennaio, al 31 gennaio prossimo. Il versamento della contribuzione sospesa potrà avvenire in unica soluzione o in forma rateale (fino a 120 rate), previa presentazione in via telematica delle domande di rateizzazione ed al versamento dell’importo della prima rata”. Lo annuncia  Davide Cherubini, responsabile fiscale Cna Macerata.  “La riduzione del 60% dei contributi sospesi sarà possibile nel rispetto dei regolamenti comunitari relativi agli aiuti “de minimis”, quindi, verrà autorizzata dall’istituto previa apposita ulteriore istanza di riduzione dell’onere contributivo – spiega  Cherubini- le cui modalità di presentazione verranno rese note dall’Inps con apposita comunicazione. Il versamento da effettuare è pari al 100% della contribuzione a carico del datore di lavoro e al 40% a carico del dipendente. L’Inps precisa che la riduzione al 40% nel limite del “de minimis” si applica anche con riferimento ai contributi dovuti dai lavoratori autonomi iscritti alle gestioni degli artigiani e dei commercianti”.  Il responsabile fiscale Cna Macerata richiama, inoltre, l’attenzione su alcuni aspetti: “Sia il messaggio n.125 (con cui è disposto lo slittamento, ndr) che quelli precedenti sono arrivati in prossimità, se non in concomitanza con la scadenza originariamente prevista per l’assolvimento degli obblighi, recando enormi disagi alle imprese ed a chi le assiste – sottolinea Cherubini- Ogni proroga obbliga alla presentazione di nuove istanze che comportano notevoli disagi ed impegni in termini di risorse e di tempo e a nostro parere, in assenza di specifiche indicazioni riferite al caso specifico, salvo diverso orientamento futuro da parte dell’Inps, si applicano le regole generali secondo cui la copertura ai fini pensionistici è rapportata ai contributi versati. Ne consegue che, nel caso di versamento pari al 40% del dovuto, sarà applicata una contrazione dei mesi validi ai fini della pensione». Il responsabile fiscale Cna Macerata conclude: «Lo slittamento dei termini non è stato invece previsto per il versamento dei premi Inail che quindi dovevano essere versati nella misura del 100% in data 15/1/2020. L’Inail ha precisato che, nel caso in cui spetti l’aiuto, le maggiori somme versate con la rateazione saranno utilizzate sulle rate rimanenti, mentre, in caso di pagamento in un’unica soluzione, tali somme saranno rimborsate dalla Sede Inail competente”.  

16/01/2020 17:00
Soprintendenza ad Ascoli: Celani bacchetta Carancini e Cesetti

Soprintendenza ad Ascoli: Celani bacchetta Carancini e Cesetti

La notizia che la nuova Soprintendenza Archeologica Belle Arti e Paesaggio per le Province di Fermo, Ascoli Piceno e Macerata avrà sede a Ascoli Piceno ha risvegliato sopiti campanilismi nel sindaco di Macerata, Romano Carancini, e nell’assessore regionale fermano, Fabrizio Cesetti. I due esponenti dem, in netto contrasto con il loro steso Ministro, hanno tuonato che la scelta di Ascoli è un insulto all’arte e alla stessa geografia. Già, perché la negletta Ascoli, la Cenerentola delle Marche, non è affatto baricentrica. E la cultura, si sa, secondo Carancini e Cesetti, è anche un fatto di baricentricità. Insomma le Marche finiscono a Macerata o tutt’al più a Fermo. E Ascoli? Beh, le cento torri sono solo un accidente di percorso e quando disegnarono i confini regionali si sarebbe potuto tranquillamente farla scivolare in Abruzzo. Che poi il ministero abbia scelto Ascoli, tenuto conto di parametri quali, "il numero dei vincoli diretti, la consistenza di patrimonio, anche archeologico, e altre questioni logistiche e geografiche che fanno di Ascoli Piceno la sede più appropriata per potenziare le funzioni di tutela, e garantire servizi efficaci ed efficienti ai cittadini nel territorio delle Marche meridionale” non conta niente. Come Cristo si è fermato ad Eboli, le Marche devono fermarsi a Fermo o tutt’al più a Macerata. E’ la nuova geografia piddina! Lasciamo i due esponenti del Partito Democratico alle prese con i loro astrusi algoritmi e brindiamo con Ascoli per questo bel risultato che premia un ottimo lavoro di squadra e premia soprattutto, e questo è sì, perdonatemi, campanilismo, ma certificato, dalle parole del ministro Franceschini, “un tessuto storico, culturale ed artistico che si dipana attraverso migliaia di anni dal periodo piceno fino ai giorni nostri”. E con buona pace dei cultori della baricentricità, perchè la nostra straordinaria bellezza folta di monumenti, opere d'arte e una storia ultramillenaria, è “situata in una posizione centrale fra le aree di montagne e costiere”. E scusatemi: le Marche sono anche Ascoli Piceno.     (Comunicato Stampa Ing. Piero Celani, vice presidente Consiglio Regionale delle Marche)

16/01/2020 16:00
Sportello Confindustria: offerte di lavoro del 16 gennaio 2020

Sportello Confindustria: offerte di lavoro del 16 gennaio 2020

INSERZIONE cod. Conf 202 Confindustria Macerata ricerca per azienda accessori per calzature un/a COMMERCIALE ESTERO (cod. annuncio Conf 202). La risorsa si occuperà principalmente della ricerca nuovi clienti. Si richiede ottima conoscenza della lingua inglese, buona conoscenza delle tecniche di marketing e pregressa esperienza nel settore. Disponibilità a trasferte Italia e estero, capacità di relazione, attitudine alla vendita. Sede di lavoro: provincia di Macerata. Inviare il CV, con espressa autorizzazione al trattamento dei dati personali in conformità’ alla normativa vigente (Reg. UE 2016/679, specificando il codice dell’ annuncio, via e-mail a: srp@confindustriamacerata.it (Assindustria Servizi srl soggetto accreditato con decreto Regione Marche n. 235/SIM del 30/06/2016).  Informativa art. 13 GDPR (bit.ly/36LHSAY) Il presente annuncio é rivolto ad entrambi i sessi, ai sensi delle leggi 903/77 e 125/91, e a persone di tutte le età e tutte le nazionalità, ai sensi dei decreti legislativi 215/03 e 216/03.

16/01/2020 11:40
Soprintendenza ad Ascoli: Pettinari e Carancini snobbati da Franceschini

Soprintendenza ad Ascoli: Pettinari e Carancini snobbati da Franceschini

La nuova sede della Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio Marche Sud avrà sede a Ascoli Piceno. Una decisione che arriva come un fulmine a ciel sereno e che scuote l'intera provincia di Macerata, che da circa un mese aveva avviato le procedure per una propria candidatura. La decisione è stata resa nota dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali e per il Turismo nel corso di un'informativa con le parti sociali che si è tenuta il pomeriggio di ieri a Roma, al Collegio Romano. La scelta di riorganizzare l'articolazione periferica del ministero era stata voluta direttamente dal ministro Dario Franceschini. Ed è proprio direttamente contro il ministro Franceschini che il sindaco di Macerata, Romano Carancini, ha tuonato. Il primo cittadino, infatti, è venuto a conoscenza della scelta soltanto per via indiretta senza essere stato interpellato ed informato da chi di dovere, riferendo anche di non aver ricevuto alcuna risposta da parte del ministro riguardo una sua richiesta di incontrarlo inviata una decina di giorni fa.  A quanto pare nemmeno il presidente della provincia di Macerata Antonio Pettinari è stato informato della decisione, in quanto soltanto nel pomeriggio di ieri aveva inviato una lettera allo stesso Franceschini in cui evidenziava l'importanza di individuare la sede della nuova Soprintendenza Marche sud nel territorio di Macerata (leggi qui), mentre intanto a Roma la decisione veniva già presa.  Lo stesso Pettinari aveva richiesto un incontro con il ministro per approfondire la questione, mettendo a disposizione per gli uffici della futura Soprintendenza "i locali già arredati di proprietà della Provincia in via Velluti a Macerata". Nel corso della presentazione degli importanti scavi archeologici rinvenuti in Contrada Pace a Tolentino e svoltasi nella serata di ieri al Castello della Rancia (leggi qui), era ancora forte l'ottimismo di Pettinari a riguardo. Una decisione che, dunque, desta più di una perplessità e che va a colpire un territorio già fortemente provato dagli strascichi del sisma del 2016. 

16/01/2020 10:52
Soprintendenza Marche sud: niente Macerata, nuova sede ad Ascoli

Soprintendenza Marche sud: niente Macerata, nuova sede ad Ascoli

La nuova Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per le province di Fermo, Ascoli Piceno e Macerata avrà sede a Ascoli Piceno. Lo ha reso noto il Ministero per i Beni e le Attività Culturali e per il Turismo nel corso di un'informativa con le parti sociali che si è tenuta questo pomeriggio a Roma al Collegio Romano. La decisione della sede della nuova Soprintendenza introdotta dalla recente riorganizzazione dell'articolazione periferica del ministero voluta dal ministro Dario Franceschini, informa una nota, è avvenuta tenendo conto di parametri oggettivi quali "il numero dei vincoli diretti; la consistenza di patrimonio, anche archeologico; il numero di abitanti e altre questioni logistiche e geografiche che fanno di Ascoli Piceno la sede più appropriata per potenziare le funzioni di tutela e garantire servizi efficaci ed efficienti ai cittadini nel territorio delle Marche meridionali". Beffata dunque Macerata, sede ideale secondo il presidente della provincia Antonio Pettinari,  che aveva scritto anche una lettera al ministro Dario Franceschini in merito. (Leggi qui)

15/01/2020 20:46
Cus Macerata, dopo 24 anni torna l'atletica

Cus Macerata, dopo 24 anni torna l'atletica

L’atletica torna al Cus Macerata. La notizia è di quelle importanti e se vogliamo anche un po’ romantiche, perché il Centro Universitario Sportivo riabbraccia la regina degli sport dopo ben 24 anni. Quasi un quarto di secolo fa, quello che sembrava un addio ora appare come un dolce arrivederci, una nuova sezione che rende l’Ente di via Salvatore Valerio una polisportiva a tutti gli effetti. L’atletica infatti va ad aggiungersi al calcio a5, fiore all’occhiello cussino, alla pallavolo (proprio martedì è cominciato il campionato femminile Csi), al tennis, alle arti marziali e chissà che non possa ripartire anche l’hockey su prato. Una stretta di mano ha suggellato e formalizzato il grande ritorno. Protagonisti il presidente del Cus Macerata Antonio de Introna, il vicepresidente Gino Ranciaro, il neo dirigente responsabile della sezione Diego Cacchiarelli e Bruno Dezi che fu alfiere dell’atletica cussina in passato. “È un piacere ritrovare e riaccogliere l’atletica –spiega il presidente De Introna- e sono ben felice di rimangiarmi la decisione presa nel lontano 1996, anche perché tutto è nato da una serie di sollecitazioni. In primis da parte di vecchi atleti del Cus e dagli stessi studenti dell’Università di Macerata che chiedevano di poter praticare e divertirsi con l’atletica leggera. Non sono mancate poi pressioni da parte del Cusi e della stessa Fidal. Voglio chiarire che non faremo concorrenza ad altre società già esistenti a Macerata come lo storica Sef o la nuova potenza Avis”. La nuova sezione è già attiva e può vantare un interessante gruppo di giovani atleti sia per le discipline veloci che per la marcia    

15/01/2020 18:47
Soprintendenza Marche Sud, Pettinari scrive al ministro Franceschini: "La sede sia collocata a Macerata"

Soprintendenza Marche Sud, Pettinari scrive al ministro Franceschini: "La sede sia collocata a Macerata"

L'Amministrazione provinciale, sulla questione che riguarda la prossima nascita della Soprintendenza Marche Sud, ha ritenuto opportuno inviare una lettera ufficiale al Ministro  Dario Franceschini, per evidenziare l'importanza di individuare la sede nel territorio di Macerata. Inoltre, il presidente Antonio Pettinari ha richiesto un incontro con il Ministro stesso per approfondire le tematiche. La Provincia di Macerata, nella lettera inviata, indica la sede che si intende mettere a disposizione per gli uffici della Soprintendenza Marche Sud.  Pettinari nella missiva inviata al Ministro, oltre a sottolineare un sincero apprezzamento per l’iniziativa politica ed amministrativa messa in atto dal Governo, ha evidenziato appunto , l’importanza della maggiore vicinanza delle sede periferica dello Stato ai territori colpiti dal sisma. “Una vicinanza, scrive,  che potrà certamente garantire maggiore efficienza ed efficacia all’attività amministrativa”.  “Non posso dunque non evidenziare come il territorio della Provincia di Macerata – prosegue Pettinari -  comprenda 44 Comuni rispetto agli 85 dell’intera area del cratere della Regione Marche, dato che rende evidente come le necessità legate alle attività che dovremmo progettare e realizzare nel prossimo futuro, siano prioritariamente ed in maniera assolutamente più evidente legate a questo territorio. Se la scelta della Sede di un organo periferico dello Stato non può essere elaborata solo sulla base di, seppur improcrastinabili, emergenze, ma deve essere fatta in un’ottica di tutela, valorizzazione e sviluppo territoriale, segnalo – prosegue il presidente -  che il territorio della Provincia di Macerata è estremamente ricco in termini di patrimonio culturale mobile ed immobile con dati, anche numerici, che non hanno confronti e che la vicinanza della Soprintendenza consentirebbe meglio di inserire in adeguate politiche di sviluppo sociale ed economico. Sono inoltre più di 110 i musei che i Comuni gestiscono nel territorio provinciale, un dato unico anche tenendo conto dei processi di autovalutazione messi in atto dalla Regione Marche. La presenza dei due musei statali inseriti in un ricco “panorama museale”, che la nostra Provincia ha valorizzato anche in forma integrata grazie alla presenza dell’Associazione Museale provinciale”, non è certo secondaria soprattutto nell’ottica dell’auspicabile sinergia tra Soprintendenza Marche Sud, Polo museale ed Enti territoriali con l’obiettivo di azioni integrate e mirate al rilancio delle economie dei territori toccati dal sisma attraverso proprio strategie di tutela e valorizzazione. Tale ricchezza in termini di patrimonio culturale è del resto esplicitata anche dalla presenza nella Provincia di Macerata di due dei quattro Atenei marchigiani (Camerino e Macerata), gli unici due nelle Marche Sud, nonché la presenza nel capoluogo maceratese dell’importante Accademia di belle arti che, nel corso dei suoi quasi cinquant’anni di attività ha notevolmente contribuito ad innervare nel tessuto sociale la conoscenza e lo studio delle arti, sia con la propria offerta formativa e sia collaborando attivamente con le istituzioni pubbliche e private del territorio. È proprio a partire da tali dati, è importante che la sede della nuova Soprintendenza Marche Sud sia collocata nel territorio della provincia di Macerata ed in particolare nel Comune capoluogo, Macerata, dal quale, inserito nel cratere con maggior facilità si potrà organizzare e e realizzare il necessario compito di tutela e valorizzazione che la Soprintendenza sarà chiamata a svolgere.  Mi permetto a tal proposito di segnalare che Macerata, che ospita anche le sedi della Biblioteca Nazionale di Napoli e dell’Archivio di Stato, potrà offrire ai funzionari del Mibact quelle strutture che sono imprescindibili per svolgere il loro ruolo che è, prima di tutto, basato sullo studio e che non può dunque prescindere dalla disponibilità di biblioteche ricche di quella documentazione che dovrà essere a supporto delle loro decisioni. Rendendomi conto, tuttavia, della complessità delle problematiche che il Mibact deve affrontare per mettere in atto l’importante decisione, ed al fine di rendere fattiva la mia proposta nell’ottica di una piena collaborazione, mi permetto sin d’ora – conclude Pettinari nella lettera - di mettere a disposizione per gli Uffici della nuova Soprintendenza Marche Sud i locali già arredati di proprietà di questa Provincia siti in via Velluti del Comune di Macerata”.          

15/01/2020 17:23
Studenti del liceo classico di Macerata protagonisti alla trasmissione Rai "Per un pugno di libri"

Studenti del liceo classico di Macerata protagonisti alla trasmissione Rai "Per un pugno di libri"

Ieri, martedì 14, nella sede RAI di Milano, gli studenti della classe III B del liceo classico “Leopardi” di Macerata, accompagnati dalle professoresse Alessandra Maggi e Maribel Pennesi, hanno partecipato alla trasmissione televisiva “Per un pugno di libri”, condotta da Geppy Cucciari e Piero Dorfles. La puntata prevedeva lo scontro con il liceo Galilei di Nardò (LE). Il libro sul quale si sono confrontati è stato definito  uno “dei libri arrabbiati della letteratura americana“. Si tratta di Martin Eden di Jack London pubblicato nel 1909. Il romanzo  letto il più delle volte come un’autobiografia romanzata del suo autore, riflette  invece le inquietudini e le contraddizioni della società americana di fine Ottocento. I giovani maceratesi hanno avuto la meglio vincendo la competizione. La trasmissione andrà in onda sabato 18, alle 18, su Rai 3.  "Complimenti ai ragazzi ed ai prof - sottolinea la dirigente Annamaria Marcantonelli - per una bellissima soddisfazione che fa contenti gli studenti e gratifica gli insegnanti ed il liceo tutto; ritengo che queste esperienze rappresentino una parte del sale che il percorso scolastico riserva ai nostri giovani".    

15/01/2020 16:02
Macerata, Servizio civile universale: primo giorno per gli 80 volontari

Macerata, Servizio civile universale: primo giorno per gli 80 volontari

Oggi primo giorno di servizio per gli 80 volontari selezionati dal Comune di Macerata per il Servizio civile universale che li vedrà impegnati per uno anno in 6 progetti dell’Amministrazione. I volontari presteranno il loro servizio nelle sedi del Comune di Macerata, dei Comuni dell'ATS 15, dell'IRCR di Macerata e dell'Accademia Georgica di Treia. La giornata odierna è stata dedicata alla formazione generale in collaborazione con la cooperativa il Faro e l'ASP Paolo Ricci, così che i volontari dei 3 enti, 110 in tutto, possano condividere il percorso formativo. Per quanto riguarda il Comune di Macerata i progetti riguardano l'ambito del sociale con “Percorsi diversi” (7 volontari) e “Un amico a Colori” (12 volontari), l'ambito culturale con “Cultura patrimonio per tutti” (23 volontari), i servizi ai giovani con “Intorno ai giovani” (8 volontari), agli anziani con “SOS anziani” (22 volontari) e i servizi all’infanzia con “Un nido accogliente”

15/01/2020 14:45
Il maceratese Giordani in missione in Israele: "Sostegno assoluto ai giovani iraniani in lotta per la libertà"

Il maceratese Giordani in missione in Israele: "Sostegno assoluto ai giovani iraniani in lotta per la libertà"

Domenica 12 gennaio Mirko Giordani, esponente marchigiano della Lega Giovani – Dipartimento Esteri, ha incontrato a Tel Aviv Raz Granot e Tony Raichler, esponenti del Dipartimento Affari Esteri del Likud, il partito che esprime l'attuale primo ministro Netanyahu. Giordani dichiara assoluto sostegno al popolo iraniano in lotta per la libertà:"Noi siamo contro il regime oppressivo degli ayatollah islamici, non saremo mai contro il popolo iraniano che vuole la libertà".  La Lega, con le parole del leader Matteo Salvini, ha avuto posizioni ferme e di assoluto sostegno all’operato americano: "A differenza di altri partiti che - sottolinea Giordani - hanno dimostrato una neutralità pelosa se non a tratti smaccatamente a favore del regime degli ayatollah". "La Lega Giovani ed il suo Dipartimento Esteri - per voce del Segr. Int. Davide Quadri - condanna senza se e senza ma le minacce iraniane, intrise di retorica, verso lo Stato di Israele ed esprime preoccupazione verso la stabilità del Medio Oriente, che vede esposti anche numerosi soldati italiani". Nei prossimi mesi sia la Lega Giovani che gli esponenti del dipartimento affari esteri del Likud inizieranno rapporti di collaborazione bilaterale attraverso visite nei rispettivi paesi.

15/01/2020 11:35
Macerata, restyling Viale Martiri della Libertà. Strada Comune: "Marciapiedi stretti e angusti"

Macerata, restyling Viale Martiri della Libertà. Strada Comune: "Marciapiedi stretti e angusti"

"Lo stato di avanzamento dei lavori di risistemazione del viale mostra come, in più punti, il marciapiede sia stretto ed angusto e tale da consentire il passaggio a non più di una persona per volta, soprattutto in prossimità degli ingressi dei numerosi degli edifici posti sul viale". La lista civica "Strada Comune" critica in maniera decisa il restyling di Viale Martiri della Libertà, a Macerata, voluto dall’attuale amministrazione comunale.  "Lo stato attuale dei marciapiedi in rifacimento è sotto gli occhi di tutti. Appare evidente che i lavori non abbiano in alcun modo migliorato la situazione del viale e ciò denota dunque che l’intento dell’attuale Amministrazione non sia quello di favorire il passaggio pedonale nel viale, il quale resterà preda del traffico veicolare con conseguente smog e disagio per tutti gli utenti pedonali, disabili ed anziani in primis". Strada Comune manifesta la contrarietà a questo tipo di interventi in quanto "la priorità è quella di investire e creare nuovi spazi pubblici maggiormente fruibili da tutti i cittadini incentivando il traffico pedonale. Riteniamo che sia giunto il momento di ripensare la mobilità e la viabilità cittadina a favore di pedoni e trasporto pubblico, tentando di limitare il traffico veicolare privato. Ma è evidente che l’attuale amministrazione la pensa in maniera diametralmente opposta".  

15/01/2020 10:03
Maceratese, si apre il Nocera ter: "Sono tornato nella mia seconda casa" (VIDEO)

Maceratese, si apre il Nocera ter: "Sono tornato nella mia seconda casa" (VIDEO)

Francesco Nocera parla per la prima volta da nuovo allenatore della Maceratese. Dopo aver diretto il suo primo allenamento, il tecnico ha commentato l'impressione avuta dalla squadra all'alba della sua terza esperienza sulla panchina biancorossa: "Ho visto un'ottima predisposizione dei ragazzi, hanno tanta voglia di fare. Queste buone intenzioni andanno trasmesse in campo la domenica. Come inizio è stato molto buono".  "Ho seguito la Maceratese sia a Centobuchi che contro la Palmense - prosegue Nocera -. È una squadra che è cambiata molto a dicembre, li conosco, vedremo dove c'è da lavorare. Ogni campionato ha la sua storia, adesso comincia una nuova avventura e cercheremo di far bene ancora una volta. Tornare a Macerata è sempre un piacere, per me è come una seconda casa. Sono venuto con molto entusiasmo".  LEGGI ANCHE: LE PAROLE DI MARINELLI DOPO L'ESONERO Sulle possibilite di raggiungere in testa al campionato l'Atletico Ascoli, Nocera non fa promesse: "Prima di tutto devo trasmettere a questa squadra un certo tipo di mentalità per il prosieguo del campionato, poi se l'Atletico Ascoli perde qualche colpo noi dobbiamo essere bravi ad approfittarne. Adesso, però, dobbiamo pensare più a noi che agli avversari". 

15/01/2020 09:45
Maceratese, le verità di Marinelli sull'esonero: "Lavorato in condizioni difficili. Il mercato? Mi sono fidato troppo" (VIDEO)

Maceratese, le verità di Marinelli sull'esonero: "Lavorato in condizioni difficili. Il mercato? Mi sono fidato troppo" (VIDEO)

"Abbiamo lavorato in condizioni difficili, il mio staff è stato più volte messo in discussione ma nonostante questo abbiamo ottenuto numeri straordinari. L'idea delle dimissioni mi ha sfiorato più volte, ma si fa fatica ad abbandonare una famiglia, perché per me era questo gruppo di calciatori rappresentava una famiglia". Così mister Daniele Marinelli commenta il sorprendente esononero da allenatore della Maceratese. Una notizia che gli è stata ufficialmemente comunicata soltanto ieri sera, nel parcheggio dell'Helvia Recina.  Nella conferenza stampa indetta al "Centrale Plus" di Macerata, Marinelli ha spiegato le sue ragioni per tutelare il lavoro fatto insieme al suo staff: "Sino a dicembre avevamo numeri straordinari con il primo attacco delle Marche, poi la squadra è stata smembrata nel mercato invernale. Sono stato accusato di non far giocare la Maceratese in modo eccelso, ma i numeri dicevano il contrario".  Proprio il mercato di riparazione, che ha totalmente rivoluzionato il sistema di gioco della squadra, è al centro del dibattito. Marinelli dice che le scelte sono state prese direttamente dal presidente Crocioni e dal dirigente Enzo Vissani: "Le mie direttive erano quelle di mantenere il gruppo che si era creato. Avevo chiesto alla società soltanto due cose: rinforzare il pacchetto Under e rinforzare l'assetto centrale visto che in questo momento la rosa conta soltanto cinque over per quattro ruoli (i due difensori centrale e i due centrocampisti centrali). Non è stato il d.s Proculo a portare Adami, Perfetti e Bernacchini".  La cessione di Luca Jachetta costituisce l'inizio dei problemi in casa Rata: "La domenica mattina prima della terza giornata di campionato il dirigente Enzo Vissani ha preso in disparte il giocatore e gli ha detto di giocare meglio, di fare più gol e assist. Da quel momento qualcosa si è incrinato sino ad arrivare alla cessione, sebbene mi fosse stato assicurato il contrario. Il mio più grosso rimpianto è proprio quello di essermi fidato troppo di alcune persone per le questioni legate al mercato. Jachetta era il fulcro del nostro sistema di gioco, con 3 gol e 9 assist. Con lui si partiva sempre uno a zero".  Riguardo le motivazioni che hanno portato al suo esonero, Marinelli sottolinea: "Mi è stato detto che c'era bisogno di dare una scossa all'ambiente, ma secondo me quello che serve è solamente la serenità. Ai giovani pesa l'ansia di dover vincere a tutti i costi. Eravamo ancora perfettamente in linea con gli obiettivi stagionali visto che siamo a sei punti dalla capolista Atletico Ascoli che sta facendo un campionato straordinario e ha ottenuto 42 sui 48 punti disponibili. Non so bene cosa sia successo in società, dovete chiedere a loro".  "Bisognava trovare un nuovo equilibrio visti i tanti giocatori arrivati e quelli venduti, c'era bisogno di tempo ma sicuramente col lavoro saremmo riusciti a conquistare la promozione in Eccellenza - aggiunge Marinelli - La Maceratese ha bisogno di rinforzi per potersela giocare fino alla fine. Se questi rinforzi dovessero arrivare ora, sarebbe un insulto per tutti i tifosi della squadra visto che si sarebbe soltanto perso del tempo prezioso".  Al futuro tecnico biancorosso, Francesco Nocera, Marinelli non vuole dare troppi consigli "Nocera è un allenatore esperto, sicuramente saprà cosa c'è da fare", mentre sulla prospettiva di tornare un giorno ad allenare la Maceratese, magari con un'altra dirigenza, non ha dubbi: "Allenarsi e giocare all'Helvia Recina regala grandi emozioni, non avrei alcun dubbio nell'accettare".  Inizia da 0:23

14/01/2020 18:44
Macerata, degenera lite tra due automobilisti alla rotatoria: accoltellato 21enne

Macerata, degenera lite tra due automobilisti alla rotatoria: accoltellato 21enne

Una lite tra due automobilisti ha portato al ferimento di un 21enne di Montecassiano F.L., colpito da una coltellata all'addome e trasportato al pronto soccorso di Macerata. È quanto avvenuto attorno alle ore 15:30 del pomeriggio odierno a Villa Potenza, frazione del capoluogo, nei pressi della rotonda che collega la provinciale 77 alla 181. La lite tra i conducenti è  stata innescata da una manovra scorretta di uno dei due, degenerando in breve tempo. Scesi entrambi dai rispettivi mezzi, un cittadino di origini macedoni di 45 anni, con una mossa fulminea ha estratto un coltello colpendo il giovane di Montecassiano, e provocandogli una profonda ferita all’altezza dell’emitorace Il primo soccorso è stato effettuato dai vigili del fuoco, che hanno notato il 21enne riverso a terra mentre chiedeva aiuto e hanno lanciato l'allarme per l'arrivo sul posto dei sanitari del 118, della polizia e della municipale.  Il giovane accoltellato non si trova in pericolo di vita ma è ricoverato con una severa prognosi di 25 giorni, mentre l'aggressore - fuggito a fortissima velocità in direzione centro dopo aver provocato il ferimento - è stato individuato dalle telecamere presenti in zona, grazie al lavoro della questura e della polizia locale diretta dal comandante Danilo Doria.   

14/01/2020 18:10
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