Macerata

Macerata, il Convitto si tinge d'azzurro: gli alunni con Unicef per la pace

Macerata, il Convitto si tinge d'azzurro: gli alunni con Unicef per la pace

Il Convitto di Macerata si tinge di azzurro in difesa dei diritti dei bambini e delle bambine. In occasione della Giornata Mondiale dei Diritti dell’Infanzia, gli alunni  insieme ai docenti e al dirigente scolastico si sono uniti all'Unicef nel celebrare il World's Children Day. Un momento di riflessione per diffondere consapevolezza sui diritti dell'infanzia e dell'adolescenza. Quest’anno in particolare, segnato da forti tensioni internazionali, è imperativo promuovere la pace come diritto inalienabile di ogni individuo e pilastro per la costruzione di società giuste e inclusive. Nel saluto di apertura il dirigente scolastico Roberta Ciampechini nel ringraziare la presidente provinciale dell’Unicef, Patrizia Scaramazza, "per la testimonianza viva dell’impegno dell’Unicef a tutela dei diritti dei bambini e degli adolescenti", ha ricordato come le istituzioni siano "chiamate a collaborare per creare un ambiente che favorisca la convivenza pacifica". "Investire nell’istruzione, nella comprensione interculturale e nella risoluzione non violenta dei conflitti sono passi cruciali verso la realizzazione del diritto alla pace", ha aggiunto. Sulle note del "Valzer delle rose" una rappresentativa degli alunni del Convitto ha letto pensieri e propositi per la costruzione di un mondo migliore, in cui il dialogo possa sostituirsi alle armi. Simbolicamente, alcuni dei pensieri, trascritti su piccole pergamene sono stati inseriti nella Casetta dei Diritti, appesa all’Albero dei Diritti che spicca nel giardino della scuola, nell’augurio che "possano essere nuovi germogli e nuova linfa per la Pace". I bambini della classe quinta hanno piantato nel giardino dei bulbi di fresia simbolo di innocenza e purezza e di buon auspicio per un nuovo inizio. La presidente provinciale Unicef, Patrizia Scaramazza ha ricordato come tutti i bambini abbiano "diritto a un nome, a una famiglia, alla sicurezza e alla Pace" e consegnato alla dirigente  l'attestato "Scuola amica delle bambine, dei bambini e degli adolescenti" quale riconoscimento per il lavoro svolto nella promozione e nell’attuazione della Convenzione sui Diritti dell’Infanzia e dell'Adolescenza. La presidente Scaramazza sarà nuovamente a fianco dei bambini e dei ragazzi del Convitto martedì 19 dicembre, in occasione del Concerto di Natale dell’indirizzo musicale a cui parteciperà una rappresentativa del coro di Istituto.      

21/11/2023 17:30
Macerata, i carabinieri celebrano la "Virgo Fidelis" sotto il segno del 'no' alla violenza di genere

Macerata, i carabinieri celebrano la "Virgo Fidelis" sotto il segno del 'no' alla violenza di genere

Nella mattinata di martedì, alle ore 10:30, presso la Chiesa "San Giorgio" di Macerata, il comandante provinciale dei carabinieri di Macerata, Nicola Candido, ha celebrato la ricorrenza della "Virgo Fidelis", patrona dell’Arma dei carabinieri, con una santa messa officiata dal vescovo di Macerata, Nazzareno Marconi.  Quest’ultimo, durante l’omelia, ha ringraziato le forze dell’ordine "per il costante e ammirevole impegno messo in campo tutti i giorni"; motivo per cui l'Arma dei carabinieri "è una delle istituzioni più amate e più stimate dall’intera popolazione italiana", ha sottolineato Marconi.  Il vescovo ha richiamato poi l'allarmante fenomeno della "violenza di genere", ponendo l’accento sul fatto che le libertà, i desideri, i diritti di ciascun individuo non sono illimitati, ma finiscono dove cominciano le libertà, i diritti altrui.  Pertanto, l’educazione dei giovanissimi dovrebbe partire proprio dall'esigenza di ristabilire un equilibrio tra le reciproche libertà ed esigenze degli individui. Concetto ben conosciuto dai carabinieri, che sono chiamati a intervenire in prima linea in quelle che possono essere definite delle tragedie quotidiane, avendo sempre come fine il "bene comune".  Il vescovo ha poi evidenziato che il nome della "Virgo Fidelis" non è stato scelto a caso, ma allo scopo di mettere in evidenza la "Fedeltà" della Madre Celeste, Santa Patrona dell’Arma, ai valori della giustizia, della rettitudine, della generosità, dell’impegno. Virtù che costituiscono parte integrante della storia e delle tradizioni dell'Arma.  Alla cerimonia hanno partecipato il prefetto di Macerata Isabella Fusiello, il procuratore Giovanni Narbone, il questore Luigi Silipo, il comandante della guardia di finanza Ferdinando Falco, il comandante del gruppo carabinieri forestali Daniele Arcioni, il comandante dei carabinieri parco nazionale dei Sibillini Silvano Sampaolesi, il generale di brigata carabinieri in congedo Marco Di Stefano, il sindaco di Macerata Sandro Parcaroli, il comandante della polizia locale Danilo Doria, il tenente di vascello Chiara Boncompagni, il comandante provinciale dei vigili del fuoco Mauro Caprarelli, la presidente della Croce Rossa Rosaria Del Balzo Ruiti, nonché molti comuni cittadini.  Alla cerimonia hanno anche partecipato una rappresentanza dei carabinieri del Comando Provinciale di Macerata, alcuni familiari e alcuni soci dell'Associazione Nazionale Carabinieri e delle Associazioni d'Arma. 

21/11/2023 16:40
Morte Giulia Cecchettin, minuto di silenzio in Consiglio regionale: "Nelle Marche 42 episodi in più in un anno"

Morte Giulia Cecchettin, minuto di silenzio in Consiglio regionale: "Nelle Marche 42 episodi in più in un anno"

I numeri parlano da soli. Nel 2022 le richieste di aiuto pervenute ai centri anti violenza della regione Marche sono aumentate rispetto al 2021, in tutto 705 denunce contro le 663 dell'anno precedente. Si sono rivolte ai Cav soprattutto donne italiane (71%), coniugate o unite civilmente (40,3%), con un'età compresa tra i 30 e i 59 anni (75%) e con una occupazione (58,6 per cento). Cresce anche la percentuale delle donne con figli che hanno assistito o subìto violenza, compiuta attraverso modalità di tipo psicologico (88,8%), fisico (69,1%), economico (48,1%), sessuale (23,1%), minacce (68,2%), stalking o cyberstalking (22,3%) e tra loro associate. Questi alcuni dei dati contenuti nel "Rapporto annuale sul fenomeno della violenza contro le donne" raccolti nel 2022 sulla base delle rilevazioni effettuate dai cinque Centri antiviolenza delle Marche, uno per provincia, e dalle Case rifugio. Il dossier è stato illustrato nel corso della seduta aperta del Consiglio regionale, avviata con un minuto di silenzio in ricordo di Giulia Cecchettin, la ragazza di Vigonovo, e Rita Talamelli, di Fano. "Due femminicidi - ha sottolineato il presidente del consiglio regionale, Dino Latini - che lasciano sbigottiti, increduli, indignati. Il nostro pensiero sia rivolto a tutte le donne, a quelle che hanno subìto o subiscono continue violenze, piccole o grandi che siano, affinché nessuno possa più ergersi a padrone delle loro vite e della loro libertà". La situazione complessiva è stata presentata, così come emerge dal rapporto, dai due relatori, per la maggioranza il presidente della commissione sanità Nicola Baiocchi, e per l’opposizione la consigliera Manuela Bora.   L’ambiente domestico si conferma il luogo dove maggiormente si verificano le violenze, da parte soprattutto dei coniugi, spesso con lavoro stabile e senza apparenti problemi di natura psicologica. Novità del rapporto 2022 è l’inserimento nella rete del centro regionale per uomini autori di violenza (Cuav Marche) con sede a Macerata e quattro sportelli territoriali, uno per provincia, ai quali, dati alla mano, si sono rivolti 98 uomini, il 90% su disposizione del Tribunale e il restante 10% su base volontaria.  Per la presidente della commissione regionale pari opportunità, Maria Lina Vitturini, serve un cambiamento culturale. "Come Cpo - ha evidenziato - continueremo a lavorare intervenendo su tutti i fronti affinché abbia fine questa mattanza che decisamente non appartiene a una società civile a cui tutti noi aspiriamo". Approfondimenti sul tema anche da parte di Marina Pepe, vice questore e direttrice della divisione anticrimine della questura di Ancona, che ha parlato di "un fenomeno strutturale della nostra società e trasversale" e di Emanuela Zambataro, direttore regionale Marche Inps. Quest'ultima ha fatto il punto su un protocollo "operativo - ha specificato - da settembre" per supportare le donne vittima di violenza, che coinvolge centri antiviolenza, ambiti territoriali sociali, case rifugio e caritas.  Sono intervenuti, inoltre, Andrea Felicetti, comandante della stazione dei carabinieri di Force e Nicola Di Pietro, del Nucleo Radiomobile di Ascoli Piceno che hanno fatto riferimento alle loro esperienze sul campo e narrato, in particolare, l’episodio del salvataggio di una ragazza vittima di violenza. Dopo le riflessioni degli assessori Filippo Saltamartini e Chiara Biondi, conclusioni affidate al presidente della giunta, Francesco Acquaroli che ha parlato, riferendosi al fenomeno della violenza contro le donne, di "piaga sociale, una vera emergenza che richiede un impegno collettivo, un cambiamento culturale e adeguate politiche di sistema".  

21/11/2023 15:36
Macerata in lutto per la scomparsa di don Pietro Carnevali: il sacerdote se ne va a 88 anni

Macerata in lutto per la scomparsa di don Pietro Carnevali: il sacerdote se ne va a 88 anni

Macerata in lutto per la scomparsa di don Pietro Carnevali. Il parroco si è spento ieri all'età di 88 anni, alla clinica Marchetti di Macerata. Ad annunciarne la morte è stato il vescovo Nazzareno Marconi: "È tornato alla casa del Padre subito dopo aver ricevuto il conforto del sacramento dell'unzione degli infermi".  Don Pietro è stato un sacerdote molto apprezzato dalla comunità maceratese: per anni è stato il parroco della chiesa di San Michele nel quartiere delle Fosse e, successivamente al terremoto del 1997, si è trasferito al quartiere Pace.  La camera ardente è stata allestita nella sala del commiato delle Pompe Funebri Bracalenti a Sambucheto. I funerali si svolgeranno mercoledì 22 novembre, alle 9:30, nella parrocchia di Santa Maria della Pace. 

21/11/2023 14:40
Macerata, è tempo di finali per Homeless Fest: in giuria c'è anche Albi de "Lo Stato Sociale"

Macerata, è tempo di finali per Homeless Fest: in giuria c'è anche Albi de "Lo Stato Sociale"

Col patrocinio del Comune di Macerata, sabato 25 e domenica 26 novembre, al Teatro "Don Bosco" di Macerata alle 21, con ingresso libero, si terranno le serate finali della diciassettesima edizione di Homeless Fest, concorso musicale per artisti emergenti organizzato dall’Associazione Homeless. "Ancora una volta in primo piano il protagonismo musicale giovanile dell’Homeless Fest, divenuto ormai per Macerata una tradizione consolidata - commenta l’assessore alle Politiche giovanili Marco Caldarelli -. C’è attesa per le performance live che si disputeranno nel fine settimana nelle quali, sono certo i giovani musicisti esprimeranno il meglio della loro creatività. Non mi rimane che fare un grande in bocca al lupo a tutti". Le finali giungono a conclusione di un percorso ad eliminazione in quattro tappe - a seguito del record di iscrizioni registrato quest’anno - svoltosi tra ottobre e novembre. Tutti gli artisti in gara hanno avuto la possibilità di esibirsi dal vivo sui palchi allestiti dall’associazione in alcuni dei teatri più suggestivi delle Marche, come il Teatro “Delle Logge” di Montecosaro il 21 ottobre, il Teatro Comunale di Petriolo il 28 e 29 ottobre, e il Teatro “Apollo” di Mogliano l’11 novembre. Domenica 26 novembre al Teatro “Don Bosco” di Macerata sarà proclamato il vincitore dell’edizione 2023 al cospetto di una giuria di qualità di rilevanza nazionale. Confermate le presenze dello storico presidente di giuria Gianluca Polverari, direttore artistico di Radio Città Aperta, Roma, di Enrico Molteni (Tre Allegri Ragazzi Morti, La Tempesta DIschi) e di Alberto Albi Cazzola (Lo Stato Sociale). Si contenderanno il titolo cinque degli otto semi-finalisti in gara sabato 25 novembre: Alessandra Bacaloni, Barry e i Karamazov, DegeneRadio, Eazy Chills, Francesco Pecs, SenzaVolto, Telecomando e The Sick Orange. Graditi ospiti della serata finale saranno il cantautore abruzzese Fredd0 che aprirà la serata con un suo live set, e la band marchigiana Maison Dieu che la chiuderà allo stesso modo, rispettivamente primo e secondi classificati della passata edizione del concorso. In entrambe le serate lo sponsor Distilleria Varnelli allestirà un punto di degustazione del suoi prodotti nel foyer del teatro.

21/11/2023 12:40
Confindustria, i giovani alla scoperta delle piccole e medie imprese: visita alla Fratelli Gionchetti

Confindustria, i giovani alla scoperta delle piccole e medie imprese: visita alla Fratelli Gionchetti

Il 17 novembre si è aperto ufficialmente il PMI Day, la giornata delle piccole e medie imprese, un evento organizzato da Piccola Industria di Confindustria Macerata in concomitanza con l’evento nazionale. L'iniziativa vede coinvolte imprese locali e studenti, che aprono le porte per far conoscere le sfide e le evoluzioni del mondo produttivo locale e, allo stesso tempo, ascoltare le voci dei giovani. Il PMI Day ha preso il via dalla visita alla F.lli Gionchetti di Matelica, ma continuerà con una serie di incontri tra imprese e studenti che si protrarranno fino a gennaio 2024. L'obiettivo è stimolare la consapevolezza sui cambiamenti del mondo del lavoro e incoraggiare il dialogo tra le generazioni. Paolo Ceci, presidente Piccola Industria Marche, ha rivolto un appello ai giovani invitandoli a prepararsi al cambiamento: "Grandi sono le sfide che vi aspettano", ha sottolineato evidenziando come i giovani saranno influenzati dai cambiamenti introdotti dalla rivoluzione digitale Industria 5.0 e il conseguente sviluppo tecnologico e dalla rivoluzione Green. L'adozione di politiche orientate all'Economia Circolare, la Conversione Green e l'integrazione degli aspetti Esg rappresentano infatti un passo fondamentale verso un modello di sviluppo sostenibile. Le aziende che abbracciano queste pratiche non solo rispondono alle esigenze attuali, ma costruiscono un futuro più resiliente, equo ed eco-compatibile. Le imprese coinvolte hanno ribadito il loro ruolo di attori sociali, sottolineando l'importanza di un confronto diretto con i giovani. Il presidente Ceci ha evidenziato inoltre l'enorme gap di competenze e figure professionali tecnico-scientifiche che affligge il Paese, sottolineando l'urgenza di colmare questa lacuna. Il tema centrale di questa edizione del Pmi Day è la "Libertà". Un valore fondante che assume un ruolo cruciale in un periodo di grande instabilità e conflitto. Il concetto di Libertà è correlato anche al senso di responsabilità ed al rispetto verso gli altri e il bene comune, la scuola è un presidio fondamentale per coltivare questi valori, fornisce ai giovani gli strumenti per sviluppare le competenze necessarie per un percorso di successo e soddisfazione. La Libertà, in questo contesto, non è solo un’ idea astratta ma intesa come la possibilità per i giovani di scegliere e costruire il proprio futuro, un motore propulsore del presente e del futuro socialmente sostenibile, fondamentale per la cultura d'impresa. Il PMI Day si conferma essere un'opportunità straordinaria di dialogo tra generazioni essenziale per affrontare con successo le sfide del futuro.              

21/11/2023 10:17
A Macerata è nato lo sportello Parkinson

A Macerata è nato lo sportello Parkinson

È nato anche a Macerata lo sportello Parkinson, un servizio di supporto ai malati e alle loro famiglie inaugurato sabato scorso, 18 novembre, nel corso di un convegno ospitato nella sala consiliare del Comune.  Di fronte a una aula piena e attenta, ad aprire i lavori è stato il vicesindaco e assessore alle Politiche sociali Francesca D'Alessandro: "Lo sportello - ha affermato - è un servizio utile per aiutare le persone affette dal Parkinson, a non farle sentire sole. Quando si ha una diagnosi di una malattia importante è fondamentale avere le giuste informazioni, un orientamento ma anche uno strumento di prevenzione per poter ricevere cure adeguate in tempo utile". "Lo sportello serve anche per far capire alla persona affetta da questa patologia che non deve sentirsi ammalata, che può condurre una vita all’insegna del benessere e della socializzazione grazie alle iniziative e alle attività utili a vivere e condividere anche la malattia. L'amministrazione comunale ha sposato questa causa perché convinta che le istituzioni debbano fare la propria parte nella prevenzione e nella divulgazione ed è per questo motivo che oggi ci ritroviamo in questa aula consiliare", ha aggiunto il vicesindaco.  Il Parkinson è oggi in Italia la seconda malattia neurodegenerativa dopo l'Alzheimer per numero di pazienti. L'obiettivo dunque è mettere al centro i diritti della persona, attraverso una rete sociale e umana, informazioni, interazioni e attività, coinvolgendo operatori sanitari e amministratori locali per alleviare la gestione della malattia. Uno sportello di consapevolezza, per permettere al malato, in prima personae con l'aiuto di tanti, di avere un ruolo attivo nel progetto di cura: dall'importanza dell'alimentazione (efficace per l'assorbimento dei farmaci) fino a organizzare terapie multidisciplinari, centrali per gli effetti benefici sul sistema muscolare e articolare e per la mente. Come, oltre alla fisioterapia, la logopedia, il sostegno psicologico, e la benefica regolare attività motoria, il Nordic Walking, lo yoga, la Dance Well, attività fisica e mentale ideata per i parkinsoniani. E altro ancora, come muoversi nel mondo della burocrazia. Lo sportello, che fa parte dell'Associazione Parkinson Marche, avrà sede, per il momento, in via Ignazio Silone,n. 14 c/o la sede dell'Anmic, grazie all’offerta dell’associazione e del suo presidente Fabio Mariani.   Le conclusioni del convegno sono state della consigliera regionale Anna Menghi, che insieme a Francesca D’Alessandro, è stata molto attiva per la nascita dello sportello. All’incontro hanno portato il proprio contributo anche Emanuele Medici Direttore UOC Neurologia Ospedale Civile Macerata, Francesca Borroni Nutrizionista Ospedale Civile Macerata, Stefano Pagnanelli Fisioterapista e scuola yoga e ajurveda, Lucia Traversa fisioterapista e Cristina Pelagalli psicologa.   

20/11/2023 18:50
Tolentino, guida a fari spenti in centro: fermato dai carabinieri, nella minicar nascondeva hashish

Tolentino, guida a fari spenti in centro: fermato dai carabinieri, nella minicar nascondeva hashish

In casa aveva trenta grammi di hashish e 1600 euro in contanti: denunciato per spaccio un giovane tolentinate incensurato. Tutto è partito dai servizi messi in piedi dai carabinieri della locale Compagnia nella serata di sabato. Il personale impiegato ha notato e seguito una minicar che procedeva a fari spenti e in maniera sospetta nel centro città per poi parcheggiare nelle vicinanze di un vicolo.  Il ragazzo alla guida ha fatto salire a bordo un altro giovane e, subito dopo, i militari hanno deciso di approfondire quanto stava avvenendo procedendo con un'attività ispettiva. È emerso così che il conducente del mezzo nascondeva in un borsellino posto nel cofano due barattolini contenenti undici dosi di hashish già suddivise e confezionate per lo spaccio. È scattata poi la perquisizione in casa del giovane, che ha portato al sequestro di un panetto di ulteriori trenta grammi dello stesso stupefacente, un bilancino di precisione, un coltello per il taglio delle dosi, nascosti tra gli abiti della stanza del ragazzo. In un cassetto erano custoditi anche 1600 euro in banconote di vario taglio, ritenuti provento dell'attività di spaccio. Il giovane, italiano e incensurato, è stato denunciato alla Procura della Repubblica di Macerata per detenzione ai fini di spaccio. Nel corso del sabato notte sono stati numerosi i posti di controllo e le sanzioni amministrative elevate dai carabinieri, con il sequestro di un’autovettura che circolava non coperta da assicurazione. La stazione di Tolentino ha elevato, inoltre, una sanzione per ubriachezza a carico di una donna che aveva dato in escandescenza in strada, inveendo contro familiari e passanti, a causa del forte stato di alterazione dovuto all’abuso di alcolici.   

20/11/2023 18:20
Nasce l'associazione Commercianti Macerata: "Per la prima volta vogliamo dar voce a tutti"(FOTO e VIDEO)

Nasce l'associazione Commercianti Macerata: "Per la prima volta vogliamo dar voce a tutti"(FOTO e VIDEO)

“L’ Associazione Commercianti Macerata non è solo strutturata per creare gli eventi, anzi; nasce dall’esigenza di far comprendere che le attività commerciali sono un tessuto estremamente importante delle città e di Macerata. Occorrerebbe considerare ogni attività commerciale come delle piccole e medie imprese, che in Italia costituiscono il 98,2% del prodotto interno lordo”. Osservazione fatta da Paolo Petrini, presidente della neonata ACM, Associazione Commercianti Macerata, presentata ufficialmente questa mattina durante la conferenza stampa presso la sala attività produttive del Comune. Lo scopo dell’associazione è quello di farsi interprete, per la prima volta, di tutte le categorie commerciali e intessere un dialogo che attraversi le varie problematiche individuando insieme le soluzioni. Tutto questo attraverso la stesura di un programma che non guarda ai singoli eventi, ma a una programmazione a lungo raggio, stabile e improntata a una cooperazione prolifica tra i vari ambiti: da quello commerciale a quello culturale fino ai pubblici spettacoli. Alla base c’è un’esigenza di ricreare in maniera organica un tessuto commerciale che non riguardi solo il centro, ma anche le zone più periferiche, come ha puntualizzato il vicepresidente Alceo Taruschio: “Non lavoriamo per piccole zone ma collaboriamo in modo da animare tutta la città; se va avanti la periferia va avanti il centro e viceversa. Tutti devono essere coinvolti, è un’associazione che nasce per essere inclusiva. D’altronde, la città senza il commercio è una città destinata a morire, il commercio senza città, quindi senza popolazione, sparisce”. Se la città tornasse a essere popolata, i commercianti godrebbero di un ritorno e dunque anche il Comune, con l’importante conseguenza di un investimento nei prodotti di alta qualità e proposte più ricercate e attente alle esigenze delle persone. Non più una standardizzazione applicata a priori ma ripartire dalle peculiarità, dall’identità di Macerata stessa per portare il più possibile a compimento le sue potenzialità. Per far sì che questo avvenga occorre che ci sia un mutuo soccorso come ha ribadito il segretario Andrea Di Basilico: “Il muto soccorso è la cosa più importante. È necessario un sentimento di forte coesione e andare avanti verso una dimensione comune: riportare gente nel centro e nella città di Macerata”. Su questa linea di collaborazione sembra concordare anche l’assessore al commercio Laura Laviano, presente alla conferenza: “È fondamentale cominciare a collaborare insieme per ridare vita a un commercio che, va detto, è cambiato in tutta Italia; dire che il centro storico si è spopolato per colpa delle amministrazioni mi sembra riduttivo; le problematiche sono molte. Credo che quello che oggi avete detto sia alla base di una collaborazione proficua”, ha detto rivolgendosi ai partecipanti dell’associazione. Uno degli obiettivi principali dunque, è quello di riportare Macerata all’altezza della sua capacità ricettiva e attrattiva, ruolo che in primo luogo spetta da sempre alle attività commerciali. A tal riguardo il tesoriere Maurizio Scuccimarra ha dichiarato: “Vorremo fornire al Comune, che per disparati motivi ne è sprovvisto, delle informazioni che possano riguardare la viabilità, la vita locale e tutta una serie di realtà affinché Macerata possa rendersi una città più attrattiva, non solo per il turista che viene”. Entrare a far parte di ACM significa poter dar voce alle proprie opinioni e visioni non solo dare esressione a quest’ultime ma anche condividerle e portarle su un piano di azione attraverso un programma dettagliato e condiviso. Significa ricevere sostegno e, soprattutto, tessere una rete che finora non ha avuto né una vera sede né un movimento veramente strutturato. Per realizzare tutto ciò, l’associazione ha deciso di programmare il periodo natalizio: un’occasione importante dal punto di vista simbolico ed economico.    

20/11/2023 16:48
Unimc guarda alla Cina: si rafforza il legame con l'Università Normale di Pechino

Unimc guarda alla Cina: si rafforza il legame con l'Università Normale di Pechino

Si rafforzano i legami tra l'Università di Macerata e l’Università Normale di Pechino, una delle più antiche e prestigiose della Cina, già partner dell'Ateneo maceratese da dodici anni per l'Istituto Confucio.  Questa mattina in rettorato si è svolta una lunga e fruttuosa riunione tra la delegazione della Normal, guidata dal rettore Ma Jun, e una rappresentanza dell’Ateneo con il rettore John McCourt, la delegata ai rapporti internazionali Benedetta Barbisan, il direttore dell’Istituto Confucio Giorgio Trentin e il codirettore Jia Xinqi, la direttrice del China Center Francesca Spigarelli, la professoressa Edith Cognigni in rappresentanza del direttore dei Dipartimento di Studi Umanistici. Gli ospiti proseguiranno nei prossimi giorni nel loro viaggio in Europa, visitando l’Università di Oxford. A primavera il rettore McCourt ricambierà la visita in Cina. “Si tratta di una delle migliori università pubbliche di Pechino e di tutta l’Asia, secondo la classifica QS World University 2024, e ha sempre dimostrato una grande sensibilità verso il nostro ateneo e la città natale di Padre Matteo Ricci. Ci accomuna il reciproco interesse per le scienze umanistiche e sociali, a cui stanno dando un impulso sempre più forte nel segno dell’interculturalità”, sottolinea il rettore McCourt.  Al termine del confronto, è stato deciso di procedere con l’attivazione di un accordo quadro didattico-scientifico che preveda occasioni di scambio e mobilità per studenti, docenti e ricercatori. La volontà comune è quella di creare relazioni più stabili tra i due Atenei, che già in passato hanno collaborato in progetti di ricerca a livello europeo, iniziative didattiche anche sperimentali come l’insegnamento del cinese a persone con dislessia o le summer school sulla cultura occidentale che hanno coinvolto decine di studenti cinesi e italiani. I possibili campi di cooperazione individuati sono molti, in particolare relativamente al diritto comparato, all’economia, alla pedagogia, allo studio delle lingue e dei beni culturali  La delegazione ospite era composta anche dai direttori della Facoltà di psicologia Luo Liang, della Scuola di Educazione internazionale della lingua cinese Feng Liping, della Scuola di Scienze della vita Dou Fei, dell’ufficio per gli scambi e la cooperazione internazionale Wu Yujun e la vice direttrice dell’ufficio risorse umane Liu Yang. Si sono poi aggiunti all’incontro anche i prorettori Catia Giaconi, Claudia Cesari e Natascia Mattucci insieme ai docenti di lingua e cultura cinese Cristiana Turini e Ambrogio Selusi.  

20/11/2023 16:38
Arriva Malgioglio e il centro commerciale si fa palcoscenico: festa per i 25 anni del Val di Chienti (FOTO)

Arriva Malgioglio e il centro commerciale si fa palcoscenico: festa per i 25 anni del Val di Chienti (FOTO)

Il centro commerciale Val di Chienti ha appena festeggiato i 25 anni dalla sua inaugurazione. La struttura di Piediripa, aperta nel novembre 1998, ha voluto organizzare una giornata - quella di domenica - dedicata a tutti i clienti in cui festeggiare questo importante traguardo. Come ospite d’eccezione è stato invitato Cristiano Malgioglio, popolarissimo cantautore e showman. Numerosissimo il pubblico che ha assistito alla performance dell'artista che non si è risparmiato, cantando le sue canzoni e interagendo con il pubblico creando simpatiche situazioni apprezzate dai presenti. Tanto il calore dimostrato dal pubblico che ha cantato insieme a lui i pezzi più famosi. Una bellissima giornata di festa che il Val di Chienti ha offerto ai tanti clienti presenti.     

20/11/2023 15:51
L’Università di Macerata scende in piazza per Giulia Cecchettin: "È ora di dire basta"

L’Università di Macerata scende in piazza per Giulia Cecchettin: "È ora di dire basta"

La comunità dell'università di Macerata scende in piazza, mercoledì 22 novembre alle ore 18 per esprimere la propria vicinanza alla famiglia di Giulia Cecchettin e alla comunità dell’Università di Padova. La manifestazione, una fiaccolata in piazza della Libertà e un momento di raccoglimento collettivo, è organizzata in collaborazione con il comune di Macerata.  "Tutto il mondo universitario, e non solo, è attonito e scioccato davanti all’ennesimo terrificante femminicidio. E' ora di dire basta in modo deciso. Dobbiamo condannare questo orribile delitto e contrastare una cultura che sembra, in qualche modo, tollerare tali atrocità. Come ha detto la sorella di Giulia, dobbiamo proteggere le ragazze del futuro e le ragazze del presente", sottolinea il rettore John McCourt.   

20/11/2023 13:46
Macerata, raid dei ladri in un'abitazione: "È il terzo furto, portate via anche le lasagne"

Macerata, raid dei ladri in un'abitazione: "È il terzo furto, portate via anche le lasagne"

Raid dei ladri in un’abitazione di Villa Potenza di Macerata. Il colpo è stato messo a segno nel fine settimana, quando all’interno dell’appartamento non c’era nessuno. Non ingente il bottino, qualche gioiello e il curioso furto delle lasagne al pomodoro.  Stando a un a ricostruzione, i malviventi hanno scardinato un infisso e si sono introdotti nell'appartamento di via dell’Acquedotto, sito al secondo piano. Rovistando ovunque, e mettendo a soqquadro le stanze, sono riusciti a portar via alcuni anelli e un carillon. La proprietaria di casa, una 72enne, un volta rientrata nell’abitazione ha capito di essere stata vittima di un furto. “È la terza volta che colpiscono il mio appartamento – racconta la donna – . Ero fuori da mio padre che non è in salute e quando sono tornata ho trovato tutte le stanze a soqquadro. I ladri una volta arraffati alcuni oggetti e anellini, fortunatamente di poco valore, hanno portato via persino alcune porzioni di lasagne e dei pomodori arrosto che avevo lasciato nel congelatore", conclude rassegnata la 72enne. Sono stati quindi subito allertati i carabinieri, che si sono precipitati sul posto per svolgere un sopralluogo, le indagini sono tuttora in corso. “Abbiamo ricevuto delle segnalazioni relative a una serie di furti in appartamenti e negozi che si sono verificati in questi giorni nelle frazioni di Sforzacosta e Villa Potenza e nel quartiere di Corneto”, afferma il sindaco di Macerata Sandro Parcaroli. “Invitiamo la cittadinanza a fare attenzione e segnalare eventuali soggetti o veicoli sospetti al 112 per permettere delle puntuali verifiche e controlli da parte delle forze dell’ordine”.  

20/11/2023 12:20
Colletta Alimentare, nel Maceratese raccolti 55.800 chili di alimenti: + 10% rispetto al 2022

Colletta Alimentare, nel Maceratese raccolti 55.800 chili di alimenti: + 10% rispetto al 2022

Sabato 18 novembre si è svolta la 27^ Giornata Nazionale della Colletta Alimentare, promossa dalla Fondazione Banco Alimentare. Ben 94 supermercati della provincia di Macerata, dalla costa all’entroterra, hanno aderito all’iniziativa per un gesto di solidarietà verso le persone in difficoltà . Volontari di tutte le età, riconoscibili per la tradizionale pettorina arancione, si sono ritrovati fianco a fianco a invitare alla Colletta e a ricevere gli alimenti donati . “Una visita gradita in un supermercato di Collevario quella del sindaco Sandro Parcaroli che ha voluto unirsi alle migliaia di donatori”, si legge in una nota . Un bilancio molto positivo per la Colletta 2023. Nella provincia di Macerata sono stati raccolti 55.800 chili di alimenti, il 10 % in più rispetto al 2022, nonostante le difficoltà che molti stanno incontrando .Lo stesso dato è stato confermato a livello regionale  (232 tonnellate, + 6%) e in Italia (7350 tonnellate , +9%)”. “Un ringraziamento a tutti gli enti , aziende e associazioni e alle persone che hanno donato con grande generosità e ai quasi mille volontari che con il loro  impegno hanno reso possibile il manifestarsi di una così grande condivisione e solidarietà. Un gesto semplice, a testimonianza che la solidarietà e il dono rendono realmente umana la convivenza civile”. “Un plauso speciale alla ditta Chr Ciccioli Helvia Recina di Piediripa, che ha generosamente messo a disposizione il proprio magazzino per la raccolta degli  ltre 5000 scatoloni di alimenti ed i suoi TIR per trasportarli al magazzino del Banco Alimentare di San Benedetto, dove saranno distribuiti alle associazioni caritative di Macerata e provincia che sostengono migliaia di persone bisognose” .

20/11/2023 11:30
A3, non si ferma la Volley Banca Macerata: Lecce ko in quattro set

A3, non si ferma la Volley Banca Macerata: Lecce ko in quattro set

Altra buona prestazione della squadra davanti ai propri tifosi, con gli avversari che hanno faticato sotto la pressione dei biancorossi. Dopo aver conquistato il primo set, Macerata ha avuto un calo nel secondo, bravi gli ospiti ad approfittarne spuntandola di un soffio ai vantaggi ma il resto della partita è stata tutta a tinte biancorosse. Il terzo e quarto set sono stati in pieno controllo della Volley Banca Macerata che grazie a questa vittoria si mantiene al primo posto del Girone Blu. Tra una settimana i biancorossi saranno invece attesi dalla trasferta di Sabaudia. LA CRONACA – La Volley Banca Macerata in campo con Casaro, Zornetta e Lazzaretto, i centrali Orazi e Fall, il Capitano Marsili, Gabbanelli è il libero. Per l’Aurispa DelCar Lecce Arguelles Sanchez, Mazzone e Ferrini, Lanciani e Matani al centro, il palleggiatore è Monteiro, il libero Cappio. Giocano punto a punto le due squadre ad inizio gara anche se sono i biancorossi a guidare il risultato; con la serie al servizio di Zornetta Macerata riesce però ad allungare 10-6 e coach Pelillo chiama il primo time-out della partita. Break Lecce che accorcia fino al -1 e apre una fase combattuta poi i padroni di casa ristabiliscono le distanze e provano a controllare il vantaggio con il muro-out di Casaro, 19-16. Macerata gestisce il +3 e chiude il set 25-21. Reazione Lecce che scappa 2-6 alla ripresa dei giochi con il muro di Arguelles, coach Castellano chiama il time-out sul -5; la Volley Banca Macerata reagisce subito e trascinata da due ace di Casaro trova il 7-7, stavolta è Lecce a rifugiarsi nel time-out. Le squadre si inseguono, Lazzaretto trova il diagonale vincente per il 16-16 ma gli ospiti rispondono con un break che li manda sul 17-20, finale in salita per Macerata: cresce Arguelles e trascina i suoi sul 20-22, non mollano i biancorossi e con il muro di Fall fanno 23-23. Il set si chiude ai vantaggi 24-26, ancora decisivo Arguelles. Riparte con nuova energia la Volley Banca Macerata, avanti 7-4. In difficoltà Lecce sotto la pressione dei biancorossi: Casaro chiude un lungo scambio che esalta Gabbanelli e la difesa di casa, 15-6. C’è solo Macerata in campo, i ragazzi di coach Castellano controllano e allungano, Lecce prova la reazione con un bel punto di Ferrini dopo un gran salvataggio della difesa su Lazzaretto, 21-15. Non c’è storia in questo set, 25-16 e Macerata di nuovo avanti. I biancorossi riprendono dove avevano concluso e con il muro di Fall allungano 5-2. I padroni di casa mantengono il vantaggio ma sul 12-9 perdono Zornetta per infortunio, al suo posto entra bene Penna chiamato in un momento decisivo. Ci pensa poi Casaro a tenere distanti gli avversari, 17-12 con un diagonale che piega il muro. Con la buona serie al servizio di Pahor, che trova anche un ace, Macerata allunga 21-15 e nonostante gli ultimi sforzi di Lecce chiude 25-18. I COMMENTI – Orazi commenta la gara, “Abbiamo tenuto un buon gioco per grande parte della gara, abbiamo commesso qualche errore di troppo ad inizio di terzo set ma ci eravamo ripresi”. Il gioco si è mantenuto di buon livello anche dopo l’uscita di Zornetta, merito anche di Penna che conferma, “Non è mai facile entrare a freddo ma in settimana ci alleniamo per farci trovare sempre pronti”.   Il tabellino: VOLLEY BANCA MACERATA 3 AURISPA DELCAR LECCE 1 PARZIALI: 25-21, 24-26, 25-16, 25-18.   Durata set: 30’, 35’, 28’, 31’. Totale: 124’.  VOLLEY BANCA MACERATA: Marsili 2, Orazi 7, Pahor 1, Owusu, Fall 14, Penna 3, Casaro 15, Sanfilippo, Ravellino, D’Amato, Gabbanelli, Zornetta 14, Lazzaretto 8. NE: Scrolavezza. Allenatore: Castellano.   AURISPA DELCAR LECCE: Mazzone 9, Mariano 3, Ferrini 14, Cappio, Scaffidi 2, Cipolloni, Arguelles 21, Monteiro 1, Lanciani 5, Matani, Deserio 1. NE: Russo, Coppola, Schiattino, Soncini. Allenatore: Pelillo.  ARBITRI: Morgillo e Stellato.      

20/11/2023 10:01
Eccellenza, Maceratese e Montefano a reti bianche: poche emozioni sul neutro di Villa San Filippo

Eccellenza, Maceratese e Montefano a reti bianche: poche emozioni sul neutro di Villa San Filippo

La sfida fra Maceratese e Montefano, disputata sul campo neutro di Villa San Filippo per “motivi di ordine pubblico”, termina con un pareggio a reti bianche. I biancorossi inanellano il sesto risultato utile consecutivo ma perdono l’occasione per agganciare la zona playoff, conquistata dai viola. Pronti via e il Montefano arriva a un soffio dal sorpasso: è il 4’ quando De Luca imbecca Bonacci con un traversone ma Gagliardini fa buona guardia e sventa il tentativo. Da lì i ritmi calano e le due formazioni iniziano ad affrontarsi a centrocampo. Poche emozioni fino alle fasi finali del primo tempo, quando sono ancora i viola a provarci con Bonacci e Pjetri, senza però centrare il bersaglio. Nella ripresa il copione non cambia, poche occasioni salvo sporadiche incursioni del Montefano: al 17’ Di Matteo prova l’eurogol, deviato in corner dall’estremo biancorosso. Colpo di reni della Maceratese poco dopo con D’Ercole che lancia Cirulli, impreciso nella conclusione che termina sopra lo specchio. Nel finale è ancora la Maceratese a cercare di strappare i tre punti con le offensive condotte da Minnozzi ma David non si lascia sorprendere e congela il risultato fino al triplice fischio.  

19/11/2023 20:25
Volley A2, settimo successo consecutivo per l'HR Macerata capolista: Lecce cade in tre set

Volley A2, settimo successo consecutivo per l'HR Macerata capolista: Lecce cade in tre set

Settima vittoria di fila, primo posto in classifica (a pari punti con Montecchio e Cremona ma con miglior quoziente delle venete e una vittoria in più delle lombarde) e qualificazione ai quarti di finale di Coppa Italia ottenuta con una giornata di anticipo: è il bottino ottenuto della CBF Balducci HR che ha espugnato 3-0 il palasport di Lecce nella sfida con la Narconon Volley Melendugno. Tre punti importantissimi e ottenuti dopo una gara spesso tirata e nervosa, contro una coriacea formazione di casa che non ha mai mollato: decisive le difese della MVP Bresciani e i 16 punti di Alessia Fiesoli, top scorer dell’incontro. Nel primo set le arancionere subiscono a lungo il gioco di Melendugno, guidato dall’ex Maruotti (7 punti nel parziale) ma poi sul 23-17 piazzano un incredibile parziale di 0-8 sul turno al servizio di Korhonen che capovolge il set consegnandolo alla CBF Balducci HR. Maceratesi che partono in quarta nel secondo set, accumulando nel cuore del parziale un +6 che le salentine pian piano mangiano: le ragazze di Saja tengono saldi i nervi e vanno sullo 0-2. Stesso copione nel terzo set, la CBF Balducci HR scappa e la Narconon prova a risalire proprio nel finale: le arancionere non si scompongono e chiudono la contesa. LA CRONACA Coach Saja (con Vittorini e Busolini ancora sulla via del recupero) parte con Bonelli-Korhonen, Mazzon-Civitico, Fiesoli-Bolzonetti, Bresciani libero. Melendugno schiera Caracuta-Rastelli, Santiago-Maruotti, Biesso-Polesello, Oggioni libero. L’avvio è punto a punto (5-5), Fiesoli trova l’angolo di posto uno per il 7-8 e Korhonen contrattacca il +2 (7-9) ma Rastelli, Polesello al serveizio e Biesso firmano un break di 4-0: 11-9 per le salentine. La Narconon tiene il vantaggio e allunga ancora con Rastelli (16-13), Santiago però non trova il campo (16-15): la CBF Balducci HR non ne approfitta e, dal 18-17, Melendugno vola sul 23-17 sul turno al servizio di Rastelli che mette in difficoltà la ricezione maceratese mentre Maruotti continua a tenere banco in attacco. Fiesoli prova a suonare la carica (23-20), Bonelli ferma Maruotti (23-21), Biesso spara out (23-22) e Fiesoli ancora firma la parità (23-23). Mazzon mura (23-24) e poi chiude 23-25 completando una grande rimonta con un parziale di 0-8. Nel secondo set il primo break è di Bolzonetti (4-6), un +2 che le arancionere tengono e allungano ulteriormente con il muro di Korhonen (8-11) e con il contrattacco di Fiesoli (8-13). Napolitano inserisce Campana per Santiago ma il servizio della CBF Balducci HR continua a pungere con Mazzon, Civitico ne approfitta mettendo a terra il 12-18. Korhonen non trova la riga e le salentine risalgono sul 16-19 col servizio insidioso della neo entrata Campana e ancora sul 18-20 con Maruotti. C’è l’esordio in campionato per Morandini in ricezione per Bolzonetti, Fiesoli mura Rastelli (18-22) e l’arbitro chiama out il colpo di Mazzon (20-22). Bolzonetti non passa (23-24) poi Korhonen chiude in pipe 23-25. Nel terzo parziale Melendugno non vuole mollare la presa sulla gara e firma il primo break con Rastelli (8-6), subito ricucito da Fiesoli (8-8) che però spedisce la palla sull’asta (10-8) per poi murare Rastelli (11-11). Korhonen in contrattacco, Bonelli a muro e Bolzonetti lanciano le arancionere sul 13-17, Fiesoli mette anche la pipe del 13-18. Bonelli ancora ferma Santiago (13-19), le salentine ci riprovano sfruttando l’errore di Korhonen (18-21) e col servizio di Polesello (19-21): Fiesoli tiene il 20-23 e mette giù anche il 20-24, il match si chiude sull’invasione di Melendugno 21-25. Stefano Saja (allenatore CBF Balducci HR Macerata): “Viva la sostanza. Sulla forma oggi potremmo discutere un po’. Non siamo stati brillantissimi abbiamo giocato a tratti abbiamo salvato un primo set con grande determinazione ma anche con l'aiuto di qualche errore di troppo degli avversari e poi la strada si è resa un pochino più semplice e ci prendiamo assolutamente questi tre punti. Non abbiamo adesso né il tempo né l'occasione per riguardare quello che abbiamo fatto, bisogna pensare subito ad Olbia”. Giulia Bresciani (libero CBF Balducci HR Macerata): “Siamo partite sicuramente un po’ contratte, abbiamo sofferto tanto in ricezione, abbiamo fatto fatica a trovare continuità in battuta. E poi ci siamo messe un po’ lì, abbiamo sistemato il muro, difesa, battuto con più continuità e siamo riuscite a fare quel parziale che ci è valso la vittoria del primo set e che sicuramente ci ha dato una bella spinta per gli altri due a venire”. Aurora Morandini (libero/schiacciatrice CBF Balducci HR Macerata): “Sono davvero molto contenta di essere entrata, è stata un'emozione incredibile. Ho cercato di entrare il più tranquilla possibile, poi appena sono scesa in campo ho percepito anche molta fiducia e tranquillità anche da parte delle mie compagne. Sono state molto brave e quindi sono felice di come sia andata”.

19/11/2023 20:00
Eccellenza Femminile, Maceratese piegata 3-2 da Ascoli: il campionato inizia in salita

Eccellenza Femminile, Maceratese piegata 3-2 da Ascoli: il campionato inizia in salita

Al “Michele Gironella” di Villa Potenza va in scena un classico del calcio marchigiano. Maceratese ed Ascoli si ritrovano una settimana dopo la finalissima di Coppa Marche, Eccellenza vinta per 3-2 dalle bianconere, e si ripete lo stesso risultato: le biancorosse cedono il primo match del campionato di Eccellenza per 3-2. Dopo una prima fase di studio, l’Ascoli prova ad affidarsi alla velocità di Mignini e Marucci ma la retroguardia biancorossa non si scompone. La prima vera occasione arriva al 12’: Salvucci prova la gran botta da calcio di punizione ma il pallone finisce sopra la traversa. La Maceratese alza il pressing cercando di approfittare di alcuni errori in uscita dell’Ascoli. Il vantaggio delle locali arriva al 23’: l’Ascoli perde una palla velenosa a centrocampo, Picchio recupera la sfera e serve magistralmente Salvucci che incrocia e mette all’angolino. L’Ascoli prova a reagire creando grande densità attorno all’area della Maceratese ma senza riuscire ad impensierire particolarmente Ranalli. Il pari ascolano arriva al sesto minuto di recupero del primo tempo: le bianconere conquistano una punizione al limite dell’area ed il cross che ne scaturisce viene ribadito in rete da Serena Mignini che sfrutta tutta la sua abilità nel gioco aereo. Nell’intervallo la Maceratese perde il portiere Ranalli che viene rimpiazzata da una Tedeschi chiamata agli straordinari. L’Ascoli ribalta il punteggio al 55’ con Cristina Mignini che fa partire una conclusione potente e precisa dai venticinque metri. Nulla da fare per Tedeschi che osserva il pallone depositarsi alle sue spalle. La Maceratese non ci sta e prova a pareggiare direttamente da calcio piazzato con Fermani che però trova la risposta di una attentissima Vallesi. Al 74’ Fodali raccoglie un pallone in area ma la girata si spegne di pochissimo sul fondo. All’85’ Ruffini effettua un gran gesto tecnico anticipando la sua marcatrice ma la palla si stampa sulla traversa. L’Ascoli può chiudere la contesa un minuto dopo con Amatucci che però trova sulla sua strada una reattiva Tedeschi. La Maceratese trova il 2-2 al novantesimo con Crispini che non si lascia ipnotizzare da Vallesi dagli undici metri. Ma le emozioni non sono finite perché l’Ascoli al 92’ sigla il goal che vale i tre punti con Marucci lasciata liberissima nell’area locale. La partita termina con lo stesso punteggio di sette giorni fa. L’Ascoli ottiene i suoi primi tre punti della stagione a discapito di una indomita Maceratese.

19/11/2023 18:10
Macerata, serata di beneficenza dedicata ai minori in difficoltà: Kiwanis presenta "La casa sull'albero"

Macerata, serata di beneficenza dedicata ai minori in difficoltà: Kiwanis presenta "La casa sull'albero"

 Si è svolta sabato 18 novembre, presso la cornice di Villa Giustozzi, la serata di beneficenza dedicata ai minori che vivono situazioni di disagio organizzata dal Kiwanis Club di Macerata.    Il nome “Kiwanis” deriva dall’espressione degli Indiani d’America “Nun- Kee-Wan-Nis, che significa “conoscersi meglio e lavorare insieme” ed è con questo spirito che è stato presentato il sostegno da parte dell’omonimo club maceratese al progetto “La Casa sull’albero. Un rifugio sicuro per minorenni e aiuto alle famiglie” fortemente voluto dalla attuale presidente, Patrizia Papetti.    “La struttura, inaugurata dalla Associazione Piombini Sensini ONLUS di Macerata lo scorso maggio alla presenza di autorità civili ed ecclesiastiche - ha spiegato Andrea Marangoni, responsabile dei servizi socio assistenziali dell’associazione - si trova in via dei Velini ed accoglie in semi-residenzialità bambini e ragazzi che si trovano in difficoltà i quali possono essere così seguiti e assistiti nelle attività di dopo scuola e ricreative, senza dover essere allontanati dalla famiglia”.    La presidente Papetti, nel suo discorso, ha ricordato il motto adottato da Kiwanis: “Serving the Children in the world” e l’imminente data del 20 novembre in cui si celebra in tutto il mondo la giornata internazionaleo dell’infanzia. Ha inoltre sottolineato che, al fine di sostenere il progetto in collaborazione con l’Associazione Piombini Sensini ONLUS, si lavorerà in sinergia con il Comune di Macerata, in particolare con l’assessore ai servizi sociali e vicesindaco Francesca D’Alessandro, presente alla serata.    La presidente ha illustrato le modalità di sostegno al progetto, a partire dalle iniziative di beneficenza durante tutto l’anno fino al prossimo allestimento di un gazebo, nella giornata del 3 dicembre, in centro a Macerata al fine di raccogliere fondi. Ha infine ringraziato i partecipanti per la generosità dimostrata, le autorità civili presenti ed il socio Giuseppe Renzi per aver deciso di devolvere l’intero ricavato del suo libro, edito da Mondadori e intitolato “Mi chiamo Giuseppe anch’io”, al progetto.   

19/11/2023 17:40
Promozione, la Cluentina supera Monticelli al fotofinish: decide la pennellata di Marini

Promozione, la Cluentina supera Monticelli al fotofinish: decide la pennellata di Marini

Terza vittoria in trasferta per la Cluentina di Canesin (dopo Trodica e Appignano) al termine di una gara non bella ma intensa. Il vantaggio biancorosso arriva quando le lancette non hanno ancora compiuto un giro di orologio: passaggio scellerato di Raffaello a Rinaldi e Salvati, dietro il difensore, scatta a rubar palla e ad infilare Melillo. Il Centobuchi accusa il colpo e la Cluentina prende in mano le redini della gara tanto che la prima occasione dei padroni di casa si concretizza solo nei minuti di recupero grazie alla conclusione angolata di Paolini che, murata da Rocchi, si spegne sul fondo. Nella ripresa scende in campo un altro Monticelli ed il pareggio arriva immediatamente: è la classica restituzione del favore ottenuto nel primo tempo giacché il gol di Bernabei è il risultato di una dormita generale della difesa che lascia rimbalzare più volte il pallone al limite dell’area senza riuscire a calciarlo lontano: sulla fucilata dell’under biancoazzurro Rocchi non può opporsi. Poi due occasioni clamorose costruite dal Monticelli per portarsi in vantaggio: al minuto 11’ Calvaresi batte magistralmente un calcio di punizione all’incrocio dei pali ma Rocchi compie un miracolo volando alla sua sinistra e respingendo il pallone in corner; al 13’ Gibellieri, tutto solo all’altezza del dischetto del rigore, impatta al volo la sfera ma Rocchi sventa ancora. La Cluentina torna a farsi pericolosa al 30’ con una conclusione di Andrea Mancini alla destra di Melillo che riesce a bloccare. È il preludio del gol, bellissimo, che arriva a due minuti dalla fine: Marini cerca spazio per la conclusione dal limite, si allunga leggermente il pallone sul quale si avventa Salvati che scaglia un tiro forte e preciso che si insacca alla destra della porta ascolana.

18/11/2023 19:15
Copyright © 2020 Picchio News s.r.l.s | P.IVA 01914260433
Registrazione al Tribunale di Macerata n. 4235/2019 R.G.N.C. - n. 642/2020 Reg. Pubbl. - n. 91 Cron.