Macerata, i carabinieri celebrano la "Virgo Fidelis" sotto il segno del 'no' alla violenza di genere
Nella mattinata di martedì, alle ore 10:30, presso la Chiesa "San Giorgio" di Macerata, il comandante provinciale dei carabinieri di Macerata, Nicola Candido, ha celebrato la ricorrenza della "Virgo Fidelis", patrona dell’Arma dei carabinieri, con una santa messa officiata dal vescovo di Macerata, Nazzareno Marconi.
Quest’ultimo, durante l’omelia, ha ringraziato le forze dell’ordine "per il costante e ammirevole impegno messo in campo tutti i giorni"; motivo per cui l'Arma dei carabinieri "è una delle istituzioni più amate e più stimate dall’intera popolazione italiana", ha sottolineato Marconi.
Il vescovo ha richiamato poi l'allarmante fenomeno della "violenza di genere", ponendo l’accento sul fatto che le libertà, i desideri, i diritti di ciascun individuo non sono illimitati, ma finiscono dove cominciano le libertà, i diritti altrui.
Pertanto, l’educazione dei giovanissimi dovrebbe partire proprio dall'esigenza di ristabilire un equilibrio tra le reciproche libertà ed esigenze degli individui. Concetto ben conosciuto dai carabinieri, che sono chiamati a intervenire in prima linea in quelle che possono essere definite delle tragedie quotidiane, avendo sempre come fine il "bene comune".
Il vescovo ha poi evidenziato che il nome della "Virgo Fidelis" non è stato scelto a caso, ma allo scopo di mettere in evidenza la "Fedeltà" della Madre Celeste, Santa Patrona dell’Arma, ai valori della giustizia, della rettitudine, della generosità, dell’impegno. Virtù che costituiscono parte integrante della storia e delle tradizioni dell'Arma.
Alla cerimonia hanno partecipato il prefetto di Macerata Isabella Fusiello, il procuratore Giovanni Narbone, il questore Luigi Silipo, il comandante della guardia di finanza Ferdinando Falco, il comandante del gruppo carabinieri forestali Daniele Arcioni, il comandante dei carabinieri parco nazionale dei Sibillini Silvano Sampaolesi, il generale di brigata carabinieri in congedo Marco Di Stefano, il sindaco di Macerata Sandro Parcaroli, il comandante della polizia locale Danilo Doria, il tenente di vascello Chiara Boncompagni, il comandante provinciale dei vigili del fuoco Mauro Caprarelli, la presidente della Croce Rossa Rosaria Del Balzo Ruiti, nonché molti comuni cittadini.
Alla cerimonia hanno anche partecipato una rappresentanza dei carabinieri del Comando Provinciale di Macerata, alcuni familiari e alcuni soci dell'Associazione Nazionale Carabinieri e delle Associazioni d'Arma.
Commenti