In occasione dell’iniziativa “Mc Calling – Pasquetta senza rete”, in programma ai Giardini Diaz lunedì 1° aprile, il sindaco ha firmato un’ordinanza che prevede, nell’area limitrofa alla location dove si svolgerà la manifestazione, il divieto di detenzione di contenitori in vetro e in alluminio, di somministrazione e vendita di bevande in contenitori in vetro e alluminio.
In particolare il provvedimento prevede il divieto di somministrazione in bicchieri di vetro e di vendita di qualsiasi bevanda in contenitori di vetro o alluminio - fatta eccezione per la somministrazione al tavolo, anche all’aperto, da parte dei pubblici esercizi - da parte di tutti gli esercizi e le attività che a qualsiasi titolo possono somministrare o vendere bevande, comprese le attività di commercio su aree pubbliche, commercio al dettaglio e distributori automatici, che si trovano nella zona dei Giardini Diaz dalle 9 di lunedì 1° aprile alle ore 2 di martedì 2 aprile.
L’ordinanza vieta anche, nella stessa fascia temporale e oraria, la vendita da parte di tutti gli esercizi e le attività che a qualsiasi titolo possono somministrare o vendere bevande in contenitori di vetro o alluminio, compresi gli esercizi di commercio al dettaglio e i distributori automatici, ubicati all’interno dell’area suindicata interessata dalla manifestazione.
Stabilito anche il divieto di detenzione di qualsiasi bevanda contenuta in bottiglia o contenitore di vetro, da parte di tutti coloro che parteciperanno all’evento o si troveranno per qualsiasi motivo all’interno dell’area della manifestazione e il divieto di utilizzo di apparecchiature a fiamma libera o che comunque producano scintille nell’area gravitante intorno ai giardini Diaz in occasione dell’evento dalle 9 di lunedì 1° aprile alle 2 di martedì 2 aprile.
A 30 anni di distanza dalla firma di un accordo pluriennale di ricerca, si rinnova anche nel 2024 il proficuo rapporto di collaborazione tra l’Università di Macerata e l’Università Cattolica di Zagabria.
Nei giorni scorsi il Dipartimento di Studi Umanistici ha ospitato la presentazione di due volumi dedicati alla ricerca storica, epigrafica e archeologica in Dalmazia, pubblicati nell’ambito di un incontro promosso da Unimc e dall’associazione MaceratArcheo in collaborazione, oltre che con l’Università di Zagabria stessa, con il Centro internazionale di studi sulla storia e l’archeologia dell’Adriatico e il Centro interdipartimentale di ricerca sull’Adriatico e sul Mediterraneo.
I due volumi rappresentano il frutto della collaborazione scientifica avviata negli anni ‘90 dal professore emerito Gianfranco Paci, allora docente di epigrafia all’Università di Macerata, ed Emilio Marin, professore emerito di archeologia romana e di archeologia ed epigrafia cristiana all’Università di Zagabria, che nel tempo ha contribuito alla pubblicazione di tre monografie dedicate al patrimonio epigrafico della Dalmazia, con un notevole avanzamento degli studi storici sull’antica provincia romana nell’odierna Croazia.
Di fronte a una platea di docenti, ricercatori, studenti e cittadini, alla presenza degli autori Silvia Maria Marengo, Gianfranco Paci ed Emilio Marin, il rettore John McCourt e il direttore del Dipartimento Roberto Mancini hanno introdotto la presentazione delle due opere, a cominciare dal secondo volume del “Corpus Inscriptionum Naronitanarum”. Edito da Edizioni Tored nel 2020, il Corpus raccoglie le ricerche di Paci, Marin e Marc Mayer sulle iscrizioni della città di Narona, importante centro antico della Dalmazia centro-meridionale, prima luogo di incontro e scambi tra genti diverse e poi colonia romana, completando lo studio della documentazione epigrafica avviato con la pubblicazione della raccolta di testi della Casa Ereš a Vid (Croazia).
Recentissima, invece, la pubblicazione per la medesima casa editrice di “Hortvs Metrodori. Le iscrizioni della necropoli occidentale di Salona”, il volume a cura di Marengo, Marin e Paci dedicato alle iscrizioni della necropoli occidentale della capitale della provincia di Dalmazia. Con la professoressa Simona Antolini, referente dell’accordo tra i due Atenei, e il professor Roberto Perna, presidente di MaceratArcheo nonché direttore del Cisa, a dialogare con gli autori, l’incontro ha gettato le basi per nuovi campi di indagine e occasioni di collaborazione nell’ambito dell’accordo di ricerca.
In occasione della giornata mondiale sull’endometriosi, l’Azienda sanitaria di Macerata ha presentato l’ambulatorio dedicato a questa patologia, attivato nell’Unità Operativa di Ginecologia e Ostetricia dell’ospedale di Macerata, che sarà prenotabile a CUP e affiancato dall’equipe dietistica, in quanto anche gli specialisti dell’alimentazione sono coinvolti nel percorso diagnostico terapeutico della malattia.
L’endometriosi è una patologia in costante aumento, a carattere infiammatorio cronico che colpisce un gran numero di donne in età fertile. Si stima che in Italia siano affette da endometriosi circa 3 milioni di donne, più di una donna su dieci, di cui un milione e mezzo in modo sintomatico (dolore pelvico cronico, coliche pelviche, dolore nei rapporti sessuali, astenia cronica, sterilità) e il restante milione e mezzo asintomatiche, cioè affette da questa malattia, ma in assenza di sintomi eclatanti.
“È proprio questa variabilità di sintomi con cui si manifesta che rende molto difficile e complessa la diagnosi e richiede personale medico specializzato e adeguatamente formato.- spiega il direttore della U.O.C. Ostetricia e Ginecologia di Macerata il dottor Mauro Pelagalli- Questa malattia ha origini ancora non ben note, gli studi attuali orientano verso uno stato infiammatorio cronico o acuto del peritoneo, che favorisce l’impianto di ghiandole e tessuto mestruale. La reazione dell’organismo determina la formazione di aderenze e la localizzazione di noduli endometriosici a carico delle ovaie e a carico del peritoneo e degli organi come vescica, retto, colon, ureteri e altri distretti meno comuni”.
L’U.O.C. di Ginecologia e Ostetricia di Macerata da anni si occupa di questa patologia, diventando punto di riferimento non solo a livello regionale, ma anche fuori Regione: negli ultimi 5 anni sono state studiate più di 5000 pazienti, delle quali sottoposte ad intervento per endometriosi severa ovarica circa 2000.
“La nostra Azienda sanitaria presenta oggi importanti risultati nella cura dell’endometriosi – dichiara il direttore generale Marco Ricci- in termini di basse complicanze post trattamento, elevate percentuali di scomparsa del dolore e di riconquista della fertilità della donna”.
“Con l’attivazione dell’ambulatorio di Macerata- dichiara il vicepresidente della Giunta e assessore alla Sanità della Regione Marche Filippo Saltamartini- stiamo dando attuazione alla rete regionale per l’endometriosi, che prevede l’apertura di centri dedicati a questa patologia in ogni azienda sanitaria territoriale, come stabilito dalla legge regionale che abbiamo approvato nel 2023 proprio con l’obiettivo di sostenere la diagnosi precoce e la cura dell’endometriosi, attraverso la formazione dei medici e l’istituzione di un registro elettronico”.
“Il nostro impegno è volto a migliorare la qualità di vita delle donne affette da questa patologia cronica, che causa dolore e infiammazioni, e che può provocare anche infertilità”. Il vicepresidente, in conclusione del suo intervento, ha tenuto a rivolgere i propri complimenti al direttore del reparto il dottor Pelagalli e al suo staff per l’encomiabile lavoro svolto.
In occasione della Giornata mondiale sull’endometriosi, a cui è stato attribuito il colore giallo, sono state anche posizionate due panchine gialle, all’ingresso dell’ospedale e del Reparto, a significare l’attenzione che l’Ast maceratese rivolge alla cura di questa importante patologia.
Una delegazione della Curva Just Macerata si è recata questo pomeriggio presso il reparto pediatrico dell’Ospedale Civile di Macerata, dove ha donato uova di Pasqua ai piccoli degenti e al reparto pediatrico.
Un’iniziativa di grande solidarietà portata avanti dalla tifoseria biancorossa, mossa dall’intento di portare allegria a chi dovrà passare la Pasqua in una stanza di ospedale.
Anche questo anno, gli studenti dell'IIS Matteo Ricci, sotto la guida della Dirigente Scolastica Rita Emiliozzi, hanno svolto il ruolo di "Ciceroni" per oltre cinquecento visitatori durante le Giornate FAI di Primavera del 23 e 24 marzo. Questo evento, giunto alla sua trentaduesima edizione, rimane uno degli appuntamenti più rilevanti e significativi per scoprire il ricco patrimonio culturale e paesaggistico italiano.
Trentacinque fra alunne e alunni dell'Indirizzo Turismo e del Settore Ambientale, insieme a dodici insegnanti, hanno guidato con grande competenza i turisti alla scoperta del Palazzo Palmucci de' Pellicani-Bourbon Del Monte di Macerata, noto anche come Palazzo della Filarmonica.
Il Prof. Giuseppe Rivetti, capo delegato del FAI di Macerata, ha manifestato grande soddisfazione per l'ampia partecipazione del pubblico e per l'abilità con cui i giovani "Ciceroni" hanno gestito le giornate. Ai complimenti si è aggiunto anche Enrico Ruffini, Presidente della Società Filarmonico-Drammatica di Macerata, la cui sede si trova in uno dei palazzi più belli della città, posto sotto tutela dei beni culturali per il suo interesse architettonico.
Ben preparati e in abiti eleganti, le giovani guide hanno accolto i numerosi visitatori e li hanno accompagnati alla scoperta delle bellezze artistiche del Palazzo, guidandoli attraverso le complesse vicende della Società Filarmonico Drammatica, fondata nel 1808, e dei suoi protagonisti, partecipi della storia non solo locale.
Nel Palazzo i turisti hanno potuto visitare il foyer e la sala del Teatro, dove si svolgevano le rappresentazioni di prosa, talvolta ad opera dagli stessi soci, i concerti di musica e le feste da ballo. In questo suggestivo scenario, gli ospiti hanno potuto godere dello spettacolo offerto dai ballerini della Società di Danza Macerata, i quali, indossando costumi d'epoca, hanno dato vita a eleganti danze ottocentesche, trasportando il pubblico nelle storiche atmosfere evocate nel celebre film "Il Gattopardo". Non sono mancate le visite alle restanti sale del Palazzo: la Biblioteca o Gabinetto letterario, luogo destinato alla lettura, alla conversazione e all’aggiornamento, e i locali adibiti ai divertimenti del gioco di carte e degli scacchi.
La gratificazione più significativa per gli studenti del "Matteo Ricci" e la massima ricompensa per il loro entusiasmo sono stati sicuramente gli applausi calorosi e gli elogi entusiastici ricevuti al termine delle loro presentazioni. "Siamo fieri dei nostri studenti - ha dichiarato la Dirigente Scolastica Rita Emiliozzi - poiché, in occasioni come queste, essi dimostrano sempre di saper mettere in pratica le competenze acquisite e rappresentano un esempio tangibile dell'impegno che la scuola dedica alla formazione di individui responsabili, capaci di avere un impatto positivo sul tessuto culturale e produttivo del territorio."
L’Ares Safety Macerata Softball si prepara all’esordio nel campionato di A1, con la prima gara in casa in programma sabato 30 marzo alle ore 17.
Sul diamante di via Cioci il doppio incontro (il secondo 30 minuti dopo la fine primo) vedrà contrapposte le maceratesi alla quotata formazione lombarda della Inox Team Saronno. ARES Safety Macerata Softball inizia così il secondo anno consecutivo in A1 dopo la risalita nel massimo torneo nazionale e l’ottimo sesto posto nel precedente campionato.
Macerata Softball vede in questa stagione continuare il rapporto con il main sponsor ARES Safety, società in costante sviluppo che opera nei settori abbigliamento da lavoro, calzature di sicurezza, DPI (Dispositivi di Protezione Individuale) e di altri servizi per aziende, collocandosi tra i maggiori player nazionali di Safety & Promotional.
Inoltre, il sodalizio maceratese sarà testimonial della Regione Marche per la promozione turistica partecipando alla campagna “Let’s Marche”. Obiettivo di Macerata Softball e del presidente Carlo Migliorelli è di far crescere ulteriormente il livello del team, in gran parte composto da tecnici e giocatrici del territorio, e anche migliorare il posto in classifica ottenuto puntando, perché no, ai play off e al rientro nel giro europeo. In questo campionato di A1 torna a guidare la squadra come manager Marta Gambella, personaggio simbolo della Macerata che ha dominato il softball italiano ed europeo a cavallo di fine anni 90 e i primi del nuovo millennio, indimenticata capitana della Nazionale Azzurra, di cui è fra i coach. Accanto a Marta Gambella lo staff tecnico vede impegnati i coach Romolo Malerba, Emanuele Menchi e Uliana Vallese, il massaggiatore Patrizio Domizi, il preparatore atletico Giacomo Gentilucci.
Nel roster sono 3 le nuove giocatrici: l’italiana Elisa Lizza e le americane Alicia Peters e Regan Dias. Elisa Lizza, utility, è nata e cresciuta a Sesto Fiorentino, ha vestito la maglia della Sestese dal 2007 fino al 2023, disputando 6 campionati di Serie A1, nel 2018 ha inoltre giocato con le Princ Zagreb vincendo il campionato nazionale croato. Alicia Peters, ricevitore e utility, è californiana. Capitana della squadra dell’Università di Buffalo, che ha guidato nel 2018 alla vittoria del proprio campionato. Nel 2021 ha giocato da capitana con Wisconsin of Green Bay Softball Team UW Green Bay. Nello stesso anno è stata nominata migliore giocatrice della propria conference. Potente in battuta, veloce sulle basi e utile in tutti i ruoli difensivi, nutre un grande spirito di squadra. Regan Dias, pitcher e utility, è anche lei californiana, classe 2000. Dal 2019 al 2023 ha giocato con la sua squadra universitaria della Santa Clara University. E’ una giocatrice molto motivata e versatile, lanciatrice ma anche in grado di ricoprire ruoli da interno ed esterno. Buon battitore e imprevedibile sulle basi. Consegue durante il periodo universitario il patentino da allenatrice. Ultimamente ha giocato nel campionato Australiano con le Seacombe Tigers.
Il roster completo di ARES Safety Macerata Softball comprende le giocatrici Giorgia Cacciamani (esterno), Ilaria Colepio (terza base), Regan Dias (pitcher e utility), Emma Fagioli (interbase), Chiara Giudice (esterno), Elisa Grifagno (seconda base), Marica Guglielmi (esterno), Elisa Lizza (utility), Marta Loi (utility), Elisa Lucarini (utility), Luana Luconi (lanciatrice), Alicia Peters (ricevitore e utility), Carla Pezzullo (utility), Elena Roganti (esterno), Michela Serrani (lanciatrice), Alisya Terrenzio (ricevitore), Gioia Tittarelli (prima e seconda base).
"Dopo un lungo periodo di riflessione sul nostro futuro abbiamo finalmente deciso di realizzare il nostro sogno più grande: lavorare a contatto con gli animali e coloro che li amano profondamente. Con determinazione e passione, ci siamo messi in gioco ed abbiamo dato vita a un progetto che pone al centro l’amore, il benessere e la cura degli animali, che per noi sono parte fondamentale della famiglia". Così Federica Menichelli e Alessio Ventura presentano la loro missione, vale a dire quella di garantire una dieta sana e naturale, "cosicché gli animali possano godere di cibo di qualità, in linea con un obiettivo più ampio che guarda al benessere degli animali nella sua completezza: di fondamentale importanza è la condivisione emotiva durante il momento del pasto in famiglia e le sessioni di gioco. Il tutto sotto il segno di un'esperienza coinvolgente e appagante per animali e proprietari, volta a rafforzare questo legame speciale".
Per chi volesse approfondire questa realtà e la sua vasta gamma di prodotti c'è il sito web (www.fefypetshop.com); un nuovo e-commerce dedicato all'alimentazione di cani e gatti, impegnato a promuovere un approccio all'alimentazione sana e naturale. A tal riguardo, sono stati inaugurati due nuovissimi brand di crocchette, entrambi composti al 100% da ingredienti naturali, grazie alla conservazione con l'estratto di rosmarino. Fefyfresh rappresenta un esclusivo brand di crocchette per cani e gatti sviluppate appositamente da veterinari nutrizionisti e realizzate con l'innovativo metodo di cottura Freshtrusion®.
A spiegare nel dettaglio le caratteristiche dei vari prodotti sono gli stessi Alessio e Federica: "Questo metodo consente una cottura lenta, delicata e a bassa pressione della carne e del pesce fresco, cucinati al momento, garantendo sempre una maggiore percentuale di ingredienti freschi. Grazie a questa tecnica, assicuriamo nelle nostre ricette una maggiore biodisponibilità dei nutrienti, proteggiamo al massimo le proteine e garantiamo la massima digeribilità, con un sapore più pieno e un aroma più naturale e sano. Utilizziamo esclusivamente carni di prima qualità, adatte al consumo umano, provenienti da allevamenti e attività di pesca fidate e sostenibili. È disponibile anche l'opzione Grain-Free¸ con ricette super deliziose arricchite da una varietà di ingredienti funzionali".
"Un esempio- continuano i due- è la nostra squisita ricetta Grain-Free per cuccioli al salmone con eglefino, pesce bianco, patate dolci e asparagi con il 60% di eesce, di cui il 26% cucinato al momento ad una temperatura delicata di 82 gradi. Questa ricetta è stata appositamente creata per la fase cruciale della crescita, offrendo un concentrato di energia pura con un elevato livello di proteine di prima qualità per sostenere la crescita e lo sviluppo ottimale durante questa fase fondamentale della vita del cane".
"Oppure, la nostra straordinaria ricetta per gatti adulti sterilizzati al pollo con tonno e salmone, che vanta un 70% di carne e pesce di prima qualità, di cui il 30% è fresco e cucinato al momento per garantire una digestione ottimale. Un mix di equilibrio nutrizionale, formulata appositamente per adattarsi ai cambiamenti in questa fase della vita del gatto. Aiuta a mantenere una muscolatura sana e magra, sostenendo la salute delle articolazioni e promuovendo una buona mobilità felina. Ricetta adatta anche a gatto da appartamento, gatto anziano e gatto che ha bisogno di avere un peso controllato".
"Abbiamo sviluppato ricette esclusive per gatti e cani di piccola taglia, con una crocchetta di dimensioni ridotte creata appositamente per adattarsi alle bocche più piccole, per i piccini in taglia o età ma grandi in energia. Sul nostro sito troverete un'ampia selezione di ricette diverse e gustose, pensate per soddisfare ogni esigenza e preferenza dei vostri compagni pelosi".
In sostanza, Fefycroc è il brand di crocchette monoproteiche per cani, realizzate nel cuore dell’Italia utilizzando una singola fonte proteica animale. Queste crocchette sono di qualità Super Premium, cruelty-free e completamente naturali al 100% grazie all'estratto di castagno. Ogni formula adotta rigorosamente la modalità low-grain e gluten-free.
Una vasta scelta per tutti i gusti e formati, come ad esempio la confezione con la pregiata proteina d’Anatra, un vero tesoro nutrizionale per i propri cani; favorisce la crescita muscolare, una cute sana e luminosa, un mantello brillante e lucente e una vitalità straordinaria.
Non solo, le novità non si fermano qui: in arrivo anche snack funzionali e prodotti freschi, come umido in vasocottura, che aggiungeranno una varietà di sapori alla dieta degli amici a quattro zampe.
In arrivo anche delle speciali linee di accessori artigianali che includono una fantastica linea di ciotole rialzate e portagiochi, pezzi unici realizzati artigianalmente e dipinti a mano, pensati per rendere la vita dei vostri animali domestici ancora più confortevole e divertente. Restate connessi per scoprire tutti questi entusiasmanti progetti che presto diventeranno realtà!
Federica e Alessio infine annunciano anche la possibilità di un servizio a domicilio: "Siamo lieti di annunciare l'attivazione del servizio di consegna a domicilio, su appuntamento, nel comune di Macerata. Con un supplemento di soli 2,50€, la consegna sarà effettuata direttamente da noi, per un'esperienza ancora più personalizzata. Potrete ricevere comodamente a casa vostra tutte le delizie per i vostri amici pelosi, senza dovervi muovere. Ricordiamo inoltre che c’è la possibilità di ritirare direttamente nel nostro magazzino a Sambucheto su appuntamento, e che la spedizione tramite corriere è disponibile in tutta Italia".
Macerata a Pasqua e Pasquetta rimane aperta, musei e beni culturali sono pronti per accogliere turisti e cittadini e far trascorrere loro giornate all’insegna dell’arte e della bellezza.
Lunedì 1°aprile, infatti, sono state organizzate aperture straordinarie dei contenitori culturali della rete Macerata Musei. I musei civici, dove si possono visitare le collezioni di arte antica e moderna, la Galleria dell’Eneide, il Museo della Carrozza e la mostra “Luigi Bartolini attraverso il colore” dedicata al grande artista marchigiano saranno aperti dalle 10 alle 13 e dalle 14.30 alle 18.30.
Stesso orario per ammirare la bellezza architettonica dell’Arena Sferisterio mentre il Museo di Storia Naturale con le sue sei sezioni principali - teriologica (mammiferi), ornitologica (uccelli), l’entomologica (insetti), paleontologica, mineralogica, malacologica - e le altre minori sarà visitabile dalle 10 alle 13 e dalle 15.30 alle 18.30.
Dalle 10 alle 12 aperta anche l’area archeologica Helvia Ricina che dallo scorso anno, grazie al nuovo allestimento, ha riqualificato e potenziato l’offerta tradizionale con pannelli dai contenuti più agili, traduzione in lingua inglese, lettura e scioglimento dei frammenti epigrafici dal latino e a un adeguato apparato iconografico. Aperto anche l'Infopoint in piazza della Libertà che rispetterà gli stessi orari dei musei, ovvero dalle 10 alle 13 e dalle 14.30 alle 18.30.
Per quanto riguarda invece domenica 31 marzo, giorno di Pasqua, i musei di Palazzo Buonaccorsi e lo Sferisterio saranno visitabili dalle 10 alle 13 e dalle 15.30 alle 17.30. Dal 1° aprile invece ci sarà una novità con l’ampliamento dell’apertura pomeridiana che sarà dalle 14.30 alle 18.30. Chiuso invece l’Ecomuseo così come la Torre civica dove sono in dirittura di arrivo i lavori del nuovo allestimento multimediale.
Ricorre quest’anno l'80° anniversario del bombardamento su Macerata, una ricorrenza che si inserisce in uno scenario internazionale particolarmente drammatico e offre quindi un importante spunto di riflessione.
La rievocazione di quella tragica pagina di storia è promossa, come ogni anno, dal Comune e dalla sezione maceratese dell'Associazione nazionale vittime civili di guerra, presieduta da Sandra Vecchioni, per celebrare le vittime di tutti gli attacchi aerei che si susseguirono sulla città di Macerata dall'aprile al luglio del 1944.
Una messa in suffragio delle vittime del bombardamento aereo su Macerata verrà celebrata da Don Enzo Bruschi mercoledì 3 aprile, alle 19:00, nella chiesa del Sacro Cuore e sarà deposta una corona di alloro in via Pannelli, sotto la targa in ricordo delle vittime civili del 1944. La cittadinanza è invitata a partecipare.
Il 3 aprile 1944 i bombardieri alleati colpirono il centro della città causando 106 morti e più di 200 feriti fra la popolazione civile, disseminando distruzione e terrore. Altre incursioni aeree, in particolare quelle del 2 e 14 giugno dello stesso anno, provocarono ulteriori lutti, feriti e danneggiamenti.
Tra le vittime di quei tragici eventi vi furono numerosi bambini, donne e anziani, in prevalenza residenti in vicolo della Nana, corso Cairoli, piazza Nazario Sauro, via Santa Maria della Porta, via Padre Matteo Ricci, corso Cavour, via Roma, piazza della Vittoria, le Vergini, via Cioci.
Tanti goal, ma soprattutto tanti abbracci e sorrisi, hanno chiuso l’ultima partita "Un calcio allo stigma" che si è svolta al campo Tonino Seri di Macerata. Organizzata dalla consigliera delegata alle Pari Opportunità della Provincia Laura Sestili, con il supporto della Cluentina Calcio e della Beata Corte di Serrapetrona (struttura residenziale psichiatrica del gruppo Kos), la partita è stato l’ultimo appuntamento di una serie di iniziative organizzate in occasione della Festa della donna.
"Credo fermamente che lo sport possa essere un veicolo di promozione e integrazione sociale – spiega la consigliera Sestili – per questo ogni anno, in occasione della Festa della donna, mi piace pensare a iniziative semplici, ma che possano essere portatrici di valori positivi soprattutto tra i giovani. Ringrazio per il supporto la Cluentina Calcio e il suo presidente Massimiliano Marcolini; Alessandro Savi, coordinatore dei servizi di Beata Corte, tutto il personale, i professionisti e i ragazzi della struttura di Serrapetrona perché, insieme, abbiamo fatto un passo in più per abbattere il muro dei preconcetti e ribadire che le differenze di genere non devono più essere un limite".
Tre i momenti di aggregazione e sport organizzati in queste settimane, due a Serrapetrona e uno conclusivo a Macerata con una grande partita che ha visto giocare insieme, in un’amichevole, i ragazzi e le ragazze di Beata Corte con i giovani atleti dell’Accademia Calcio Cluentina. A conclusione si è svolto un rinfresco che ha coinvolto anche le famiglie dei tesserati della società, finalizzato ad una
Una spontanea emozione si è diffusa tra docenti e studenti del Liceo “G. Leopardi” di Macerata alla notizia del primo posto di Edoardo Grandicelli della 5E dell’Indirizzo Linguistico alla finale nazionale dei Campionati di Filosofia svoltasi a Sezze il 25, 26 e 27 marzo.
L’elaborato in lingua inglese di ambito gnoseologico-teoretico sulla concezione del tempo di Bergson è stato premiato con questa motivazione: "Il saggio presenta una chiara e puntuale analisi della traccia bergsoniana dimostrando una solida comprensione delle questioni teoretiche legate alla tematica del tempo. L’argomentazione particolarmente convincente ed originale integra le riflessioni di Aristotele e Kant con le analisi linguistiche di Frege e Russell e l’ontologia attualista”.
Complice anche la modestia di Edoardo, che si è sempre schermito dai complimenti, questa vittoria è stata accolta dall’intero Istituto con grande orgoglio e partecipazione.
“Si tratta di una grande soddisfazione - ha affermato la dirigente scolastica, Angela Fiorillo - che rende merito ad Edoardo di una passione, un impegno e un approfondimento non improvvisati ma coltivati nel tempo; la dimostrazione che una sincera dedizione allo studio fa la differenza. Il nostro studente è stato poi apprezzato soprattutto per l’originalità, competenza sicuramente spendibile anche in ambiti diversi da quello scolastico. Inoltre, questa esperienza avrà anche un forte valore orientativo per le scelte future. A lui vanno le più vive congratulazioni mie, del Consiglio di classe, di tutto il Dipartimento di Filosofia e Storia - che con dedizione, competenza e impegno ha affiancato i nostri ragazzi coltivandone la motivazione e la passione - e dell’intero istituto. Vorrei poi spendere delle parole di ringraziamento per la docente di Filosofia che ha seguito il percorso di Edoardo, la professoressa Paola Garofolo, per l’insegnante di Inglese che ha curato la preparazione linguistica, professsoressa Erica Santoni, e per la referente del progetto “Campionati di Filosofia”, la professoressa Roberta Eugeni”.
La Filosofia, lo abbiamo appreso alla prima lezione sui banchi del liceo, è amore per il sapere. Se la scuola riesce a trasmetterlo, la vittoria, oltre che di Edoardo, è veramente di tutti.
È ufficiale, l’Università di Macerata ha acquisito l’ex sede della Banca d’Italia. Oggi pomeriggio è stato firmato l’atto notarile dal rettore John McCourt e dal direttore della sede di Ancona Maurizio Cannistraro. "Siamo molto soddisfatti non solo del fatto di poter alienare parte del patrimonio immobiliare di filiali dismesse da tempo - sottolinea Cannistraro - ma soprattutto che a beneficiarne, per un uso pubblico, sia un ateneo".
Già dallo scorso anno, a seguito di contatti tra i vertici delle due istituzioni, si era prospettata per l’Ateneo la possibilità di acquistare dalla Banca d’Italia la prestigiosa sede di corso Matteotti a un prezzo particolarmente vantaggioso, concordato poi in 3 milioni e 650 mila euro netti. L’acquisto è stato reso possibile grazie ai fondi messi a disposizione dal Ministero dell’Università e della ricerca con l’Accordo di programma all’indomani dei terremoti del centro Italia.
"E’ un investimento per gli studenti, attuali e futuri, un segnale che l’Università vuole rafforzarsi dando nuova energia all’Ateneo e al centro storico, rivitalizzando un immobile moribondo da 15 anni", è il commento del rettore John McCourt, che ha illustrato i dettagli insieme alla prorettrice Catia Giaconi, al direttore generale Domenico Panetta, al responsabile dell’Area tecnica Francesco Ascenzi e la responsabile dell’ufficio affari istituzionali Giulia Follenti.
Il complesso è formato da tre distinti edifici affiancati, anche se collegati tra loro, ed è suddiviso in zone funzionalmente indipendenti, che pertanto possono essere ristrutturate in tempi differenti e utilizzate autonomamente. Le strutture sono solide, perfettamente integre e senza alcun danno a seguito degli eventi sismici del 2016 e non hanno, quindi, necessità di interventi di miglioramento.
Il piano terra consentirà di raggruppare insieme gli sportelli a servizio degli studenti, come le segreterie e l’infopoint, ottimizzando la fruizione da parte del pubblico, e di aprire un punto vendita per le pubblicazioni della casa editrice Eum. Le dimensioni degli edifici consentiranno anche di ripensare la riorganizzazione interna in un’ottica di efficientemento della macchina amministrativa. "Questo edificio rappresenterà l’interfaccia dell’Ateneo con la città, il nostro quartier generale", ha rimarcato il rettore.
L’attuale complesso immobiliare è costituito da tre edifici edificati a partire dalla prima metà del XVI secolo per un totale di 25 mila metri cubi e quasi 9 mila metri quadri: Palazzo Rotelli, Palazzo Silvestri e Palazzo Mozzi o dei Diamanti per il caratteristico bugnato, i quali formano un intero isolato del centro antico della città, con accesso principale da corso Matteotti e confinante con vicolo Lazzarini, via Armaroli e vicolo Ferri.
Quattro sono i piani fuori terra, uno mansardato e due interrati, tre i cortili. La succursale di Macerata della Banca d’Italia venne aperta il 3 luglio 1865 con un contributo del Comune pari a quattromila lire per l’acquisto del mobilio. Gli interventi più recenti volti alla sistemazione ed al recupero dei tre palazzi risalgono agli anni 1982-1990.
Altro titolo provinciale in tasca per le formazioni giovanili arancionere: nella serata di martedì la Under 16 targata CBF Balducci Paoloni si è laureata campione provinciale, sconfiggendo nella finalissima il Volley 79 Civitanova con un netto 3-0 (25-12, 25-23, 25-20 i parziali).
Dopo il titolo Under 18 arrivato nella scorsa settimana (leggi qui), ecco un altro bel successo per il settore giovanile guidato al direttore tecnico Nicola Bacaloni. Ora anche per l’Under 16, che ha vinto il titolo provinciale per il terzo anno consecutivo e senza mai perdere una gara, si aprono le porte della fase regionale che prenderà il via ad aprile.
"Ci portiamo a casa la seconda finale provinciale della stagione - commenta coach Nicola Bacaloni - con merito, è il terzo titolo Under 16 consecutivo vinto anche grazie ad un gruppo molto giovane, composto da atlete più piccole di 16 anni, ma allo stesso tipo già molto competitivo. Ci affacciamo quindi alla fase regionale senza nulla da perdere e con la volontà di arrivare il più lontano possibile".
LA ROSA DELLA UNDER 16 CBF BALDUCCI PAOLONI CAMPIONE PROVINCIALE 2024
Acciarri Linda, Aleandri Minerva, Ascenzi Agnese, Biondi Aurora, Calisti Lucrezia, Capodacqua Alessia, Ciccarelli Alice, Contigiani Alessia, Cuccu Alice, Garbuglia Viola, Mennecozzi Maria Laura, Mercante Valeria, Paolini Giada, Pasquinelli Sofia, Rinaldesi Stella Maria, Spernanzoni Luce, Teloni Cristina Andrea, Tittarelli Viola Maria. Bacaloni Nicola (1 Allenatore), Pagnanini Arianna (2 Allenatore), Cucchiarini Giancarlo (Dirigente Accompagnatore).
"Una riforma importante e attesa. Dopo decenni di chiacchiere, il ministro Matteo Salvini è riuscito a rendere attuale un codice fin troppo vecchio. Il testo ha obiettivi importanti sui quali i sindaci da sempre sono schierati in prima linea: migliorare la sicurezza stradale, prevenire gli incidenti e salvaguardare le vite umane". A dirlo è il sindaco di Macerata Sandro Parcaroli che commenta favorevolmente l'approvazione della Camera al disegno di legge 'Interventi in materia di sicurezza stradale e delega al Governo per la revisione del codice della strada'. I sì sono stati 163, i no 107, nessun astenuto."
"Più controlli sulle strade, ritiro della patente a chi guida alterato, a chi usa il telefonino, a chi abbandona gli animali - ha continuato Parcaroli -. Lavorando sulla fase di prevenzione, questa riforma prevede norme per incrementare la sicurezza per i ciclisti con piste ciclabile, la tutela dei motociclisti con i guard rail salvavita e più regole per i monopattini che in alcune circostanze hanno creato molte problematiche nelle nostre città. Una riforma, infine, che non considera più gli autovelox come uno strumento per fare cassa, ma che limita il loro utilizzo alle zone dove sono realmente utili per moderare la velocità. Norme di buon senso frutto di un lavoro partecipato con gli amministratori e con le associazioni e i tecnici".
"Ci auguriamo, già nelle prossime settimane, che il Senato licenzi il testo per dare il via libera definitivo a questo provvedimento. Un plauso al ministro Matteo Salvini che con determinazione e impegno ha posto, fin dal primo giorno del suo mandato di ministro per le infrastrutture, il tema della sicurezza sulle strade al centro dell'agenda di Governo. Quello compiuto è un significativo passo in avanti per garantire tutti i cittadini", ha concluso il sindaco Parcaroli.
Visita graditissima per i ragazzi del vivaio della Maceratese. Il club biancorosso, infatti, ha avuto il piacere di ospitare due emissari della Juventus. Si tratta di figure legate al progetto Juventus Academy.
Giuseppe Cedro, responsabile tecnico Juventus Academy Italia e Giovanni Serao, referente area scouting Piemonte del club bianconero, hanno visionato le strutture di allenamento della Maceratese, hanno osservato il modus operandi degli allenatori ed hanno assistito a qualche sessione toccando "con mano" le potenzialità dei talenti della Rata.
Accompagnati e seguiti da Paolo Morresi e Alessandro Porro, rispettivamente responsabile tecnico del Settore Giovanile e della Scuola Calcio Elite biancorossa, i due emissari della Juve hanno prima ammirato lo Stadio della Vittoria, quindi l’impianto di Villa Potenza e poi l’Helvia Recina.
Emozione per tutti, in particolare naturalmente per le squadre del vivaio della Maceratese. È raro essere osservati durante l’allenamento da addetti della Juventus, certamente abituati al meglio dell’Italia calcistica.
Le due marciatrici di punta della Polisportiva, Elisa Marini e Giulia Miconi, hanno appena preso parte in Molise alla gara sulla distanza dei 10km di marcia in pista, valevole come seconda tappa del Campionato italiano di marcia 2024.
Nonostante un forte vento e una condizione fisica non ottimale, Miconi si è piazzata al sesto posto. Tutto sommato un buon risultato dunque.
Superlativa invece la prova della baby Marini, alla seconda gara dell’anno sulla distanza. Per lei il tempo di 48’57”04 che oltre a essere il suo nuovo record personale, risulta anche essere tempo minimo fissato dalla World Athletics per i campionati mondiali Under20 che si terranno a Lima, in Perù dal 20 al 25 agosto. Sono solo due i posti disponibili per la manifestazione iridata (ed Elisa è la terza italiana al momento) ma c’è tempo fino a luglio per trovare posto in aereo.
L’ennesima bella prestazione di Marini ha spinto inevitabilmente la Federazione a convocarla al raduno della nazionale Under20 in programma a Tirrenia da questo mercoledì fino a sabato. Stessa convocazione anche per il suo allenatore Diego Cacchiarelli, il responsabile della sezione atletica del Cus Macerata. I due saranno così impegnati in un weekend lungo di allenamenti e test in vista dei prossimi appuntamenti.
Queste le parole di ringraziamento alle forze dell'ordine da parte del sindaco Parcaroli e dell'assessore alla Sicurezza Renna: "In merito alla pronta reazione e agli ottimi risultati raggiunti a seguito dei fatti verificatisi sabato sera in via Roma vogliamo esprimere il nostro ringraziamento alle forze dell’ordine per il tempestivo intervento e, nel particolare, ai carabinieri della Compagnia di Macerata, al nucleo Radiomobile, al Nucleo Operativo e alla polizia di Stato di Macerata.
Ciò che è avvenuto ha interessato una delle arterie principali della città e ha visto protagoniste diverse persone – che sono state denunciate e per le quali sono state chieste ulteriori misure preventive – che, secondo quanto finora emerso dalle indagini, si sono scontrate per un regolamento di conti relativo a questioni lavorative. Un episodio isolato che ha visto l’immediata reazione delle forze dell’ordine che hanno avviato le indagini e identificato, a stretto giro, le persone coinvolte.
Nelle sue prerogative l’Amministrazione comunale sta investendo importanti risorse sulla sicurezza urbana integrata e Macerata, grazie a un’azione sinergica e costante tra istituzioni, è una città molto più sicura rispetto al passato e rassicuriamo i maceratesi sul fatto che, quotidianamente, vengono svolti e continueranno a essere effettuati controlli mirati e indagini ad hoc sulle questioni più delicate e che meritano di essere attenzionate per garantire il benessere e la sicurezza di tutta la comunità".
Torna la Serie A dopo la pausa Nazionali, con la trentesima giornata in programma nel weekend. Il turno si dividerà fra sabato e lunedì, con 5 partite per parte. Sabato alle 15:00 il Genoa ospiterà il Frosinone al Ferraris, con la partita che sarà diretta da Juan Luca Sacchi.
Il fischietto maceratese continua, dunque, a trovare continuità di designazioni nel massimo campionato nazionale. Sacchi era stato scelto prima della sosta per arbitrare Atalanta-Fiorentina, partita poi rinviata per l’improvviso malore accorso al dg viola Joe Barone. L’arbitro della sezione di Macerata tornerà in campo sabato a Marassi dopo Milan-Empoli dello scorso 10 marzo.
Tanti spettatori nonostante la pioggia in viale Carradori, a Macerata, dove sono in corso le opere di demolizione di una palazzina risalente alla metà del secolo scorso. Grazie anche alle condizioni atmosferiche che hanno abbattuto le polveri, l'opera di demolizione iniziata ieri è avanzata a passi da gigante lasciando soltanto un'ala della costruzione.
L'edificio era disabitato da circa un mese, da quando gli ultimi abitanti si erano trasferiti proprio per permettere i lavori che vedranno in un futuro edificare una nuova palazzina. Molti i curiosi che si sono assiepati sulla ringhiera del viale per assistere all'insolito spettacolo.
"MC Calling – Pasquetta Senza Rete" è il festival che andrà in scena lunedì 1 aprile, ai Giardini Diaz, in occasione della Giornata Mondiale della Consapevolezza sull’Autismo che si celebra il 2 aprile. Organizzato e promosso dal progetto "Senza Rete" dell’Astuta Ability Academy, sotto la direzione artistica di Marco Cecchetti e con il patrocinio del Comune di Macerata, l’evento, presentato lunedì in conferenza stampa, mira a proporre una nuova visione sul tema del Disturbo dello Spettro Autistico.
"Un festival che lancia un messaggio importante e che ci auguriamo arrivi forte e chiaro a tutta la comunità dato che, come amministrazione, abbiamo fortemente appoggiato questa iniziativa per esprimere la massima attenzione dei confronti di un mondo, quello dell’autismo, che non vogliamo categorizzare ma rendere sempre più inclusivo e partecipe - ha commentato il vice sindaco e assessore alle Politiche Sociali Francesca D’Alessandro -. Crediamo fortemente in una società che tutela i diritti dei più fragili e ci impegniamo sul fronte della promozione di progetti che vogliono supportare e creare un contesto di vita soddisfacente e di accoglienza e che sappia conoscere e riconoscere il bello di questo aspetto".
Alla base organizzativa l’Astuta Ability Academy, realtà nata nel 2021 per permettere alle persone con diagnosi di Disturbo dello Spettro Autistico di acquisire competenze connesse al mondo del lavoro come sviluppato, successivamente, con il progetto "Senza Rete" e la produzione di Birracca, la "birra artigianale sociale", che vede impegnati gli stessi ragazzi dell’associazione.
"Abbiamo pensato a una giornata che fosse di condivisione e che coinvolgesse i ragazzi nel diventare parte attiva e consapevole nella conoscenza dell’autismo e anche per questo abbiamo scelto una location centrale e significativa come i Giardini Diaz – ha aggiungo Gioia De Angelis della Astuta Ability Academy -. C’è stata un’ampia risposta di partecipazione e ci auguriamo che la città sia in grado di guardare a questo aspetto a 360 gradi, andando a riscoprire un rapporto di vicinanza e di attenzione che è fondamentale”.
"Con il festival MC Calling abbiamo creato un collante che è stato in grado di unire i maceratesi e chi si occupa di autismo - ha concluso Marco Cecchetti -. Tantissime persone hanno risposto in maniera concreta ed entusiasta e hanno partecipato all’organizzazione del festival a livello artistico e di volontariato. L’obiettivo dell’iniziativa è rendere le persone più consapevoli allo scopo di abbattere le barriere sociali e culturali esistenti nei confronti dei ragazzi autistici e delle loro famiglie. Un ringraziamento, infine, al partner dell’iniziativa: Marche Energia".
Il programma
Dalle 10:30 i Giardini Diaz si accenderanno con aree food and drinks, gonfiabili, macchina dello zucchero filato e palloni giganti, il laboratorio di giocoleria curato da Arte Migrante, il laboratorio creativo “Kartoni ribelli. Scatole in movimento disturbano i giardini” a cura dell’associazione culturale Les Friches e il percorso su asini per bambini organizzato dall’associazione “La Carovana” di Appignano. Radio Rum, la radio di Unimc, TheBrands e DM Dubbing Marche cureranno invece interviste e spazi d’incontro dedicati che affronteranno il tema dell’autismo.
E dalle 17:00 spazio alla musica con Nicola Pigini, Dj Silvio, Brusco, Zio Pecos e Always Loving Jah, fino allo scoccare della mezzanotte quando lo Sferisterio si illuminerà di blu per sensibilizzare la cittadinanza in occasione della Giornata Mondiale della Consapevolezza sull’Autismo. In caso di maltempo l'evento si terrà domenica 7 aprile.