Dalla partnership operativa tra le Fondazioni di origine bancaria marchigiane, la Direzione Impact di Intesa Sanpaolo e il Centro Servizi per il Volontariato delle Marche è nato uno strumento finanziario innovativo in favore delle organizzazione del Terzo Settore con sede nel territorio regionale. Si tratta di “fondo di garanzia”, alimentato dalle risorse di alcune Fondazioni aderenti alla Consulta tra le Fondazioni Casse di Risparmio delle Marche, tra cui la Carima, volto ad agevolare il rilascio della garanzia fideiussoria in favore degli enti non profit che accedono a finanziamenti pubblici e privati.
Il Centro Servizi Volontariato delle Marche, infatti, ha portato all’attenzione della Consulta la difficoltà delle organizzazioni del Terzo Settore a partecipare a bandi a valere su fondi europei, nazionali o regionali, perché gli stessi presuppongono dotazioni economico-patrimoniali o la presentazione di apposite fideiussioni, che non di rado comportano la necessità di prestare garanzie personali da parte degli amministratori.
In risposta a questa reale esigenza, che spesso si traduce in rinuncia da parte degli operatori non profit, le Fondazioni Marchigiane in collaborazione con la Direzione Impact del Gruppo Intesa Sanpaolo, hanno siglato un accordo per il rilascio di garanzia fideiussoria a beneficio degli enti del Terzo Settore tramite apposito fondo, la cui dotazione complessiva iniziale è di 500.000 euro. Il fondo, che rimarrà attivo fino al 31 dicembre 2024, presenta inoltre leva 5 consentendo un monte totale di impegni di firma pari a 2,5 milioni di euro. In tal modo, grazie all’accesso agevolato agli impegni di firma/fideiussioni necessari, le predette organizzazioni saranno nella condizione di poter partecipare a bandi e gestire i progetti vincitori di bandi assegnatari di risorse.
"La Fondazione Carima – ha dichiarato la Presidente Rosaria Del Balzo Ruiti – ha da subito accolto favorevolmente questa iniziativa promossa dalla Consulta, a sostegno della quale ha stanziato quasi 100.000 euro, attestandosi al secondo posto per entità del contributo. Da Presidente del Comitato locale di Macerata della Croce Rossa Italiana conosco molto bene la realtà del Terzo Settore e le numerose problematiche delle organizzazione che operano in tale ambito. Pertanto ben vengano forme di aiuto come il “fondo di garanzia” in una fase storica in cui le risorse si stanno progressivamente riducendo."
Entrando nel dettaglio, i beneficiari del fondo sono enti non profit, anche costituiti in forme aggregative, che abbiano sede legale e operativa nel territorio marchigiano, siano attive da almeno due anni ovvero neocostituite a seguito di un progetto di fusione o integrazione tra organizzazioni esistenti da almeno due anni, nonché in grado di comprovare l’assegnazione di un contributo relativo a bandi pubblici o privati inerenti al Terzo settore che richiedano l’emissione di un impegno di firma.
Gran bell’esordio per la Prima Divisione Volley Macerata che espugna Matelica in tre soli set; una prova condita da molti errori dovuti al debutto nella categoria per molti giocatori (con una differenza di rete di quasi 20 centimetri più alta rispetto alla Fase Territoriale Under 16) ma allo stesso tempo accompagnata da una gran voglia di vincere che ha permesso alla squadra di Tobaldi di uscire con i tre punti in tasca.Il match
Coach Tobaldi, con diversi assenti, schiera in avvio Gentili in cabina di regia opposto a Gasparrini, Carletti e Taccari schiacciatori ricevitori, Girban e Caraffi centrali, Mengoni libero; dall’altra parte della rete coach Iale risponde con Forotti al palleggio, Di Dio opposto, Belardinelli e Carradori in banda, Cappelletti e Melinte centrali, Valci libero. L’inizio di match vede Macerata avanti nel punteggio senza però mai distanziare gli avversari più di un paio di lunghezze; sul 16-18 ecco Matelica trovare un break di quattro punti consecutivi che le consente di passare a condurre 20-18. Gli ospiti recuperano una lunghezza (22-21) poi il turno al servizio di Gentili mette in difficoltà la ricezione di casa con il Volley Macerata che può andare a vincere la prima frazione con il punteggio di 22-25.
Al cambio di campo Macerata parte meglio 6-9 ed è brava a tenere a 3/4 lunghezze di distanza Matelica per tutto il parziale fino a chiudere il secondo periodo in proprio favore con il punteggio di 21-25. Sullo 0-2 i ragazzi di Tobaldi acquistano sicurezza, sbagliano meno rispetto ai due set precedenti, e nel terzo periodo, dopo una prima parte in equilibrio (10-10), spingono sull’acceleratore: il turno al servizio di Gasparrini spacca il set con Macerata che allunga 10-17 poi i biancorossi dilagano fino a chiudere la frazione 12-25 ed il match con il risultato di 0-3.
Tre punti importantissimi che alzano il morale in vista dei prossimi impegni: nel prossimo turno di Prima Divisione il Volley Macerata ospiterà Sabato 16 Novembre alle ore 21:00 ad Appignano, causa indisponibilità dell’impianto di Via Cioci di Macerata, la Golden Plast.
Prima Divisione – Girone Unico – 1° GiornataMatelica Volley Asd – Volley Macerata 0-3 (22-25 21-25 12-25)Matelica Volley Asd: Belardinelli, Cappelletti, Carradori A., Carradori D., Di Dio, Forotti (K), Melinte, Silvi, Valci (L). All. IaleVolley Macerata: Caraffi, Marconi, Girban, Carletti, Taccari (K), Carassai, Gentili, Gasparrini, Accorsi, Mengoni (L1), Gonzales Ramos (L2). All. TobaldiArbitro: Buldrini Nazauro (MC)
Pareggio prezioso per 4-4 del Bayer Cappuccini nel sempre ostico e "infuocato" campo di Casenuove di Osimo. L'unico fondo sintetico del girone ha creato difficoltà agli uomini del presidente Starnoni; l'incontro, molto tattico, è vissuto sul filo dell'equilibrio con poche chiare occasioni da rete. Numeroso il pubblico locale che si è fatto sentire con vibranti proteste negli ultimi concitati istanti nei quali è stato espulso Casarola per plateali insulti all'arbitro. In superiorità numerica i maceratesi hanno agguantato il pari con Bajrami su assist di Bonfigli. Migliore in campo Palazzesi, fermato purtroppo sul più bello da un infortunio; bene anche El Ghouat entrato con la giusta aggressività sportiva.
La cronaca del match
Iniziano bene i maceratesi che trovano il vantaggio con un bel gol di Palazzesi che spalle alle porta protegge la palla, si gira come una saetta e fulmina con un sinistro Moretti. La reazione locale è immediata con il bravo Dollani che anticipa il suo marcatore trovando il varco giusto da posizione defilata, è 1 - 1. Giocano bene i ragazzi del Bayer, dopo un ottimo giro-palla aprono spazi per vie centrali dove ne approfitta Giorgini che sigla il momento due a uno; anche il Casenuove non è da meno, Duca è bravo a ripartire velocemente e con la punta anticipa Guardati in uscita; poi rare occasioni nei restanti minuti del primo tempo. La seconda frazione è simile alla prima, gli ospiti continuano la loro fitta tela di passaggi per trovare spazio nella organizzata difesa locale trovando con il solito Bonfigli il gol del 3-2; gli osimani sono cinici nel punire ogni disattenzione avversaria così Duca dalla distanza pesca il pareggio con un sinistro a filo di palo. La partita, sul 3-3, continua con le squadre più attente a difendere che offendere fino al ventiseiesimo quando Guardati regala la rete del vantaggio a Bartoccioni. Tripudio negli spettatori locali con la temperatura "ambientale" che si alza, i ragazzi di mister Tirri sono bravi a non farsi intimidire, si spingono con rabbia alla ricerca della rete trovando un tiro libero che Bajrami spara lontanissimo dalla porta. Come scritto all'inizio, in questa occasione viene espulso il capitano locale, cosi negli ultimi assalti in superiorità Bajrami si fa perdonare l'errore dagli 8 metri piazzandosi sul secondo palo per spingere in rete il tiro di Bonfigli.
Pareggio giusto per quanto visto in campo, a dimostrazione che questo campionato nasconde mille insidie. Massima attenzione a venerdi prossimo, 15 novembre, con il BayerCappuccini (14 punti) che riceverà la visita del Audax Montecosaro, squadra prima in classifica insieme al Futsal Montegranaro entrambe a 15 punti.
BAYERCAPPUCCINI: Guardati, Nappi, Albani, El Ghouat, Giorgini, Imeraj, Palazzesi, Bonfigli, Bajrami, Foresi, Tibaldi. All. Tirri
CASENUOVE: Moretti, Bartoccioni, Severini, Maggiori, Duca, Spagnolo, Santoni, Baldoni, Cingolani, Casarola, Dollani, Sica. All. Sbarco
Arbitro: Del Dotto di Fermo
RETI: al 6' Palazzesi(bc), al 7' Dollani(c), al 10' Giorgini(bc), al 18' e 46 Duca(c), al 42' Bonfigli(bc), al 56' Bartoccioni(c), al 62' Bajrami(bc)
Espulsi: Casarola(c) al 61'
La trasferta pugliese si conferma dura come pronosticato alla vigilia e i biancorossi escono sconfitti dopo una gara molto combattuta, tirata e sofferta. In un caldissimo Palazzetto dello Sport di Tricase, la Menghi Macerata si è ritrovata sotto ma è cresciuta nel corso dei set. La squadra è stata anche sfortunata in alcuni episodi, non riuscendo a trovare il 2 a 2 al quarto set che avrebbe riaperto la sfida e garantito di tornare a casa con almeno un punto.
LA CRONACA
L’Aurispa Alessano scende in campo con il temibile Boswinkel, Erminio Russo e Dal Bosco, al centro c’è Catena, Ciardo al palleggio e Davide Russo libero. Per la Menghi Macerata sestetto collaudato con la forza di Rizo e Gabriele accompagnata dall’esperienza del Capitano Monopoli e di Calonico al centro, infine Nasari e Gabbanelli. La partita inizia subito combattuta e mostra uno spartito che non cambierà per tutta la gara: le due squadre lottano punto a punto con frequenti rovesciamenti di punteggio. È Alessano che prova a scappare per prima sul 16-9, ma Macerata non molla e si avvicina 18-15 anche grazie ad una serie di buone battute di Nasari. Lo svantaggio si assottiglia 20-19 tuttavia nel momento decisivo hanno la meglio gli avversari. Macerata si ritrova ad inseguire e sale anche un po’ di nervosismo per qualche decisione dell’arbitro. Il secondo set resta in equilibrio ma di nuovo il finale è favorevole ad Alessano. Decisivo il terzo set dove i biancorossi reagiscono, vanno avanti, recuperano e resistono; Rizo guida la carica e stavolta è 23-25, partita riaperta. È sempre Alessano ad andare avanti però, anche nel quarto set, Macerata recupera e ribalta 10-11. Sul 16-16 grande spettacolo con recuperi miracolosi da una parte e dall’altra e un po’ di sfortuna a colpire i ragazzi di Di Pinto. Gli avversari prendono scappano ma di nuovo Macerata non si arrende e va vicina al recupero fino al 25-22 che chiude tutto.
IL TABELLINO
AURISPA ALESSANO - MENGHI MACERATA 3-1 (25-20, 25-21, 23-25, 25-22)
AURISPA ALESSANO: Russo D., Ciardo 2. Scardia 7, Boswinkel 26, Russo E. 13, Catena 6, Campana, Dal Bosco 17. Allenatore: Bramato.
MENGHI MACERATA: Nasari 15, Porcello 6, Menichetti, Calonico 8, Gabriele 15, Bruno, Monopoli, Stella, Rizo 20, Gabbanelli, Valenti. Allenatore: Di Pinto.
ARBITRI: Fabio Scarfò, Danilo De Sensi
La Roana CBF Helvia Recina Macerata ritrova i 3 punti battendo la P2P Smilers Baronissi con un 3-0 che restituisce certezze alla truppa di Luca Paniconi. Le padrone di casa, dopo le due sconfitte consecutive contro Ravenna e Trento, ripartono forte con due prerogative: approccio positivo e muro-difesa. Entrambe le squadre confermano i sestetti consueti.
Macerata parte subito forte con un 5-0 che costringe coach Barbieri a chiamare subito time out per Baronissi. La Roana Le padrone di casa non mollano un centimetro dell’avvio e con un attacco di Smirnova trovano il massimo vantaggio sull'11-2. Un +9 che Macerata riesce a mantenere fino al 23-14. Un errore in alzata di De Lellis dà una serie di set ball alle padrone di casa sul 24-16. Baronissi riesce però ad annullarne 4, grazie ad un muro ed un attacco vincente di D’Arco, prima che un errore in attacco di Panucci porti avanti Macerata con il 25-20.
Secondo set che inizia punto a punto prima che i turni al servizio di Martinelli prima e Lancellotti poi permettano a Macerata di allungare, con Smirnova, Pomili, Kosareva e Rita ben alternate in attacco. Situazione che sembra in totale controllo quando la fast di Martinelli porta la Roana CBF sul 18-12. È però il turno in battuta di Bartesaghi, entrata come opposto per Esdelle, a sparigliare le carte, con Baronissi che rimonta, raggiunge e sorpassa sul 18-20. Smirnova pone fine al turno al servizio della P2P aprendo la strada al contro sorpasso maceratese con l'errore di Bartesaghi e il punto di Mazzon, subentrata a Kosareva nel set. Un errore di Bartesaghi dà il primo set ball alle padrone di casa ma anche stavolta Macerata fatica a mettere il pallone decisivo a terra e allora è Panucci ad annullare due palle set alla Roana CBF, costringendo Paniconi a chiamare time out, al rientro da quale l'errore al servizio della subentrata centrale Sestini porta Macerata sul 25-23.
Anche il terzo set inizia in maniera equilibrata con Macerata che lentamente prende vantaggio con due break point di Smirnova e qualche errore delle ospiti. Roana CBF che fa entrare capitan Peretti a metà set e conferma Mazzon in banda che cresce con il passare dei minuti permettendo alle locali di allungare sul 19-14. Stavolta Baronissi non riesce a tenere il passo tra gli errori e gli attacchi di Smirnova e Mazzon. È proprio un attacco di quest'ultima a dare il punto decisivo per il 25-19.
“Solo nel secondo set siamo rimasti in partita – commenta coach Barbieri per Baronissi –. Macerata ci è stata superiore a muro-difesa, per mettere a terra un pallone dovevamo attaccare 3 volte. Sicuramente merito loro, noi non siamo stati impeccabili a muro, anche su palle non perfette. Su questo dobbiamo lavorare per le prossime partite.”
“Mi è piaciuto molto l'approccio – la soddisfazione di Luca Paniconi –. Siamo partiti subito forte, a muro-difesa abbiamo dimostrato personalità. Questo mi è piaciuto molto, come mi è piaciuta la capacità delle alternative di rendersi importanti. Sono cose di cui parliamo spesso e quando si concretizzano sul campo è molto importante. Per noi sono 3 punti molto preziosi.”
ROANA CBF HELVIA RECINA MACERATA-P2P SMILERS BARONISSI 3-0
ROANA CBF: Pomili 8, Martinelli 4, Spitoni ne, Lancellotti, Giubilato ne, Boldrini (L2) ne, Mazzon 8, Peretti, Smirnova 16, Pericati (L1), Rita 8, Kosareva 9, Nonnati ne, Tajè ne. All. Paniconi.
P2P SMILERS: Norgini, Ferrara Marianna 7, Travaglini 3, Sestini 3, Martinuzzo 1, Panucci 10, Ferrara Martina (L1), Esdelle 7, Peruzzi (L2) ne, Amaturo ne, Bartesaghi 9, D'Arco 2, De Lellis 2. All. Barbieri.
ARBITRI: De Simeis-Di Bari
PARZIALI: 25-20 (26'), 25-23 (31'), 25-19 (25')
Tre goal al Montecosaro ed importante vittoria della Maceratese. Le reti, tutte arrivate nella seconda frazione di gioco, portano le firme di Rapagnani e Mariani, doppietta per lui.
Prima del fischio di inizio all'Helvia Recina, c'é stato un minuto di raccoglimento per ricordare il tifoso della Maceratese Mauro Arigoni scomparso recentemente, con il capitano Campana che ha deposto un mazzo di fiori vicino alla foto del tifoso messa a bordo campo.
Un primo tempo scialbo da parte dei biancorossi, dove le occasioni migliori arrivano con Jachetta al 3', e con il solito Chornopyschuk al 33 e al 36'. Nel secondo tempo è ancora la Rata a dettare il ritmo della partita. Il goal del vantaggio arriva al 66' col neo entrato Rapagnani, che, negli sviluppi di un corner trafigge il portiere del Montecosaro Albanesi con un bel tiro. Infine all'82esimo è Mariani a raddoppiare negli sviluppi di un'azione confusionaria in area. nei minuti di recupero arriva il definitivo 3-0 per la Maceratese che porta ancora la firma di del numero 11 Mariani, che durante una mischia su un corner colpisce di testa in rete, chiudendo di fatto la partita. Un successo importante per i biancorossi di mister Marinelli, fin troppo largo rispetto all'andamento del match, nonostante i diversi valori tecnici delle due compagini.
Nelle giornate di sabato e domenica mattina, presso il Centro Arti Marziali e discipline del benessere a Piediripa di Macerata, si è svolto un importante evento per gli appassionati di arti marziali cinesi tradizionali.
Il Maestro Luigi Martone, Caposcuola Nazionale della International Chi Ling Chiu Hung Gar Kung Fu Association, ha diretto un interessantissimo seminario tecnico sulla forma Lau Gar Kyun. A fare gli onori di casa il Maestro Andrea Bordi, responsabile della sede di Piediripa della ASD Wuxing Traditional Kung Fu School.
I numerosi allievi presenti, accorsi anche dalle sedi di Macerata e Piediripa insieme ai loro maestri Francesco Marinelli e Massimiliano Pallotti, si sono allenati con entusiasmo e vigore. Gli allievi, nei momenti di pausa, hanno letteralmente tempestato di domande il Maestro Martone che, da profondo conoscitore del kung Fu e della cultura tradizionale cinese, ha risposto in maniera esauriente mantenendo alta l'attenzione anche con aneddoti e curiosità.
È intenzione del Direttivo della ASD invitare nuovamente il Maestro Martone per la presentazione di un suo volume, che sarà edito a breve, sulla tradizionale Danza del Leone Cinese.
Non basta un buon secondo set al Volley Macerata per espugnare il campo di Agugliano; un’altra sconfitta che purtroppo relega i ragazzi di Cacchiarelli da soli in ultima posizione con 0 punti in classifica. Non è ancora compromesso nulla in quanto la salvezza dovrà essere cercata nella seconda fase del campioanto quando tutte le squadre ripartiranno alla pari.IL MATCH
Coach Cacchiarelli, senza Singh e Del Gobbo, schiera in avvio Marincioni in cabina di regia, Gentili opposto, Plesca e Gigli schiacciatori ricevitori, Selenica e Bussolotto centrali con Meschini e Serafini ad alternarsi nel ruolo di libero; risponde coach Chiappa con Valeri al palleggio, Saracino nella sua diagonale, Cancellieri e Pieralisi in banda, Cardoni e Traversa al centro, Spinosa libero.Primo set senza storia: dopo un’iniziale equilibrio (4-3) la Tdc Agugliano allunga 10-4; i biancorossi non riescono a recuperare il gap, anzi la distanza aumenta con i locali che dilagano 19-10 per chiudere in scioltezza questa prima frazione con il punteggio di 25-13.Al cambio di campo i ragazzi di Chiappa partono forte (8-2) e riescono a mantenere inalterato il vantaggio fino al 16-10 quando i maceratesi iniziano a recuperare lo svantaggio fino a trovare la parità a quota 22; la Tdc trova il cambiopalla (23-22) ma il Volley Macerata, con due punti consecutivi, ribalta la situazione portandosi così sul 23-24. L’ambiente si fa infuocato e ne approfitta la Tdc per conquistare in volata il secondo parziale con il punteggio di 28-26.Il Volley Macerata accusa il colpo: i locali prendono subito il largo nel terzo periodo (7-3) riuscendo ad aumentare il gap nella parte centrale (19-13); siamo ormai ai titoli di coda e la Tdc Agugliano può andare a vincere il set in tutta tranquillità con il punteggio di 25-18 chiudendo il match con il risultato di 3-0.Questa sconfitta lascia ancora ferma al palo la formazione biancorossa; i ragazzi di Cacchiarelli avranno modo di riprovarci Sabato prossimo 16 Novembre quando, alle ore 21:00, ospiteranno alla Marpel Arena la La Nef Osimo.Tdc Agugliano – Volley Macerata 3-0 (25-13 28-26 25-18)Tdc Aguliano: Luconi, Cancellieri, Valeri, Paoltroni, Rosi, Crispiani (K), Saracino, Cardoni, Traversa, Pieralisi, Spinosa (L1), Marzuolo (L2). All. Chiappa – OlivieriVolley Macerata: Selenica, Ciccioli, Aguzzi, Gigli, Gentili, Marincioni, Bussolotto, Palombarini, Plesca (K), Meschini (L1), Serafini (L2). All. CacchiarelliArbitro: Talevi Elisa (AN)
"La mia fuga sono le Marche, il paradiso del bike". Così il campione di ciclismo Vincenzo Nibali, testimonial della Regione Marche, chiude lo spot da un minuto che lo vede protagonista insieme alla "bellezza infinita delle Marche", girato per promuovere il turismo outdoor e il bike Marche Outdoor Marche Tourism #DestinazioneMarche.
Il vincitore di Giro d'Italia, Tour de France e Vuelta, di due titoli italiani, della Milano Sanremo e di due Tirreno Adriatico è stato scelto dalla Regione Marche come testimonial per far conoscere tutte le attrazioni turistiche e le bellezze paesaggistiche, da ammirare in modo particolare in sella alla bici.
Da nord a sud, passando dal Monte Conero fino allo Sferisterio di Macerata, dal Duomo di Fermo a piazza del Popolo di Ascoli Piceno, nel video il campione di ciclismo, in bicicletta, attraversa le bellezze della nostra Regione, il "paradiso del bike".
Gran prestazione per la Paoloni Macerata che espugna Foligno in tre soli set rivendicando la sconfitta dell’amichevole precampionato quando i biancorossi furono sconfitti in tutti e quattro i parziali disputati. I maceratesi hanno dimostrato ancora una volta di essere una squadra tignosa, che non molla mai, che dà l’anima in campo riuscendo pure a divertirsi e a divertire.LA CRONACA - Coach Bernetti, con Tobaldi non aggregato alla trasferta per l’infortunio al ginocchio sinistro accusato contro Turi e con Aguzzi in panchina per onor di firma, schiera in avvio la formazione che ha giocato gli ultimi due tie break ossia Larizza in cabina di regia opposto a Ciccarelli, Calistri e Roberto Massei schiacciatori ricevitori, Lanciani ed Orazi centrali, Leoni libero. Restani risponde con la diagonale palleggiatore-opposto formata da Piumi e Marcovecchio, Maracchia e Carbone in banda, Merli e Noveski al centro, Conforti libero.Parte contratta la Paoloni con Foligno che ne approfitta guadagnando un break di vantaggio (4-2); Calistri pareggia subito il conto pescando l’ace del 4-4 con il primo tempo di Orazi che vale il vantaggio biancorosso (4-5). Larizza smista bene il gioco ed è ancora Calistri ad attaccare la palla dell’8-10 con Orazi che stoppa Marcovecchio per l’8-12; Ciccarelli fa male sia dai nove metri che da posto uno ed un suo attacco vale il 9-15 che costringe Restani al timeout; i folignati recuperano un break grazie al muro di Marcovecchio ma Ciccarelli, ancora da seconda linea, tiene lontana nel punteggio la squadra di casa (11-16).
Roberto Massei attacca una palla impossibile che passa in mezzo alle mani del muro ed Orazi sigla l’ace del 13-19 che certifica la fuga della Paoloni; i biancorossi continuano a picchiare dai nove metri (15-21 ace di Larizza) e chiudono agevolmente la prima frazione 17-25 grazie all’attacco in rete di Maracchia.Al cambio di campo la Paoloni inizia sulle ali dell’entusiamo e Ciccarelli blocca Marcovecchio per l’1-3; l’Edotto non molla la presa ed impatta prima a quota 8 e poi sorpassa (9-8) grazie all’attacco di Della Rosa che costringe Bernetti al time out.
L’ace di Di Marco regala un break di vantaggio ai locali ma l’accoppiata Ciccarelli e Calistri riporta immediatamente il risultato in equilibrio 10-10; due contestazioni, una per parte, accendono la partita: Carbone trova l’ace del 18-16 che fa esplodere il palas di Foligno ma la Paoloni è brava a non deconcentrarsi recuperando subito il gap ribaltando la situazione grazie al muro di Lanciani (18-19).
Ciccarelli da posto due è una sentenza (18-20) mentre Roberto Massei dal quattro è chirurgico e tira fuori dal cilindro una gran palla che vale il 18-21. Orazi sigla in primo tempo il set point (22-24) ma l’Edotto è sempre sul pezzo e Merli prima mura l’attacco biancorosso e poi trova l’ace che porta il set ai vantaggi (24-24). Nel rush finale a spuntarla è la Paoloni che, grazie alla diagonale strettissima di Roberto Massei ed all’attacco out di Marcovecchio, chiude il secondo parziale con il punteggio di 27-29.Il terzo periodo si apre con una splendida giocata di entrambe le formazioni che strappa gli applausi dell’impianto folignate (6-5 attacco di Roberto Massei); Leoni è sempre più leader della seconda linea biancorossa (i dati della sua ricezione parlano da soli: 56% di perfette e 78% di positive su 18 palloni) e aiuta a far volare Macerata che con due punti di Lanciani, uno a muro ed uno in attacco, vola sul +3 (8-11). L
’Edotto prima si rifà sotto, grazie a Carbone che stoppa Ciccarelli per il 10-11, e poi pareggia con Marcovecchio che rifila lo stesso trattamento a muro a Calistri mentre l’ace di Della Rosa vale il controsorpasso (12-11) con Bernetti costretto a spendere un timeout discrezionale.
Orazi, in primo tempo, sblocca la situazione in casa maceratese (12-12) ma le due squadre non riescono a distanziarsi; Di Marco trova il muro del 15-13 però Larizza, con un pallonetto di seconda intenzione, pareggia subito 15-15. Un’altra protesta folignate sfocia nel cartellino rosso esibito a Della Rosa con la Paoloni che va in fuga conquistando il +3 (16-19); Orazi mura l’attacco dei locali per il 19-23 e Carbone manda out la pipe che regala 5 match point a Macerata: Foligno ne annulla due poi Della Rosa spara in rete il servizio che chiude il set 21-25 e l’incontro per 0-3.“Sono molto contento sia della mia prestazione che di quella della mia squadra”, dichiara il centrale Filippo Lanciani, “che ci ha consentito di conquistare tre importantissimi punti su un campo veramente tosto; abbiamo fatto una bella partita di gruppo ma possiamo ancora migliorare molto.”Tre punti fondamentali per la truppa biancorossa che sale ad 8 in classifica ad una sola lunghezza dalla vetta composta dal trittico marchigiano Loreto, Osimo e Collemarino; nel prossimo turno la Paoloni Macerata ospiterà sabato 16 novembre, alla Marpel Arena con fischio d’inizio alle ore 18:00, la Florigel Andria BT.Serie B – Girone E – 4° GiornataEdotto Integra Foligno PG – Paoloni Macerata 0-3(17-25 27-29 21-25)Edotto Integra Foligno PG: Noveski 1, Carbone 10, Marcovecchio 7, Piumi (K), Merli 8, Conforti (L1), Maracchia 3, Della Rosa 8, Di Marco 5, Mele 1. Non entrati: Zaimi (L2), Beddini, Conti, Mancini. All. RestaniPaoloni Macerata: R. Massei 7, Ciccarelli 13, Larizza 3, Gasparrini, Calistri (K) 9, Lanciani 7, Leoni (L1), Orazi 10. Non entrati: Uguccioni, Aguzzi, Montecchiari (L2), Persichini. All. Bernetti – G. MasseiArbitri: Arcangeli Carosi Alessandro (TR) – Fucina Stefano (TR)
Scatta l'allarme in superstrada per la perdita di intonaco dal cavalcavia posto all'altezza dello svincolo superstradale di Corridonia/Macerata, in direzione monti. A seguito della segnalazione via social comparsa in uno dei gruppi Facebook cittadini da parte di un'automobilista, sono stati chiamati ad intervenire i vigili del fuoco del comando di Macerata per capire se si tratti di un rischio reale o meno e l'entità delle infiltrazioni.
La Polizia Stradale, per consentire la verifica statica della struttura ai vigili, ha chiuso alla circolazione l'uscita di Piediripa, in direzione monti e ha regolato il traffico in ingresso dei veicoli provenienti da Morrovalle.
Sul posto anche un tecnico dell'Anas direttamente da Ancona per valutare la situazione.
AGGIORNAMENTO 13:30. Dopo le verifiche di rito lo svincolo della superstrada è stato riaperto e la circolazione è tornata alla normalità.
Tracollo dell’Atletico Macerata che subisce un poker a domicilio (0-4) dall’Abbadiense senza riuscire in alcun modo a replicare quanto di buono messo in mostra nel recupero vincente di mercoledì. L’equilibrio nella prima frazione di gioco è spezzato da due grandi giocate dei ragazzi di mister Soldini che trovano la via del gol dalla grande distanza, nella ripresa i gialloverdi di Santa Maria in Selva non concedono nulla e puniscono cinicamente in contropiede, l’espulsione di Mari nel finale revitalizza i padroni di casa, ma gli ospiti si confermano in gran giornata e sigillano il clean sheet con autorità.
La cronaca
La partita si apre con il bel gesto delle due società, con i capitani che depositano sotto la tribuna un mazzo di fiori in memoria di Mauro Arigoni, tragicamente scomparso una settimana fa.
Un primo tempo avaro di emozioni arriva stancamente al ventesimo minuto quando Agnetti trasforma una punizione da quasi 30 metri in un siluro che si infila all’incrocio dei pali e porta in vantaggio l’Abbadiense.
Prova a rispondere l’Atletico cinque minuti dopo con una bella palla in profondità per Miglietta che rientra sul destro e impegna seriamente Piermattei. Al 32’ arriva il raddoppio ospite, Bartoloni controlla sull’out di destra un disimpegno della difesa maceratese, sfrutta il rimbalzo favorevole e lascia partire uno spiovente incredibile che supera Gattari. È il 2-0.
L’Abbadiense controlla senza troppi affanni e guadagna l’intervallo mantenendo il doppio vantaggio. In avvio di ripresa grandissima opportunità per l’Atletico Macerata: punizione dal limite di Miglietta, intervento impreciso di Piermattei che non respinge il pallone in maniera definitiva, sul rimpallo arriva Staffolani, ma, sbilanciato, non riesce a ribadire in rete da due passi.
Due minuti dopo l’Abbadiense chiude i conti: errore in uscita dei padroni di casa che favoriscono la ripartenza di Agnetti e Bianchi, il duo gialloverde dialoga in maniera eccellente sulla trequarti e offre una palla in profondità per l’accorrente Diallo, infortunio in chiusura per Gattari e Staffolani che riescono comunque a togliere la sfera dai piedi di Diallo, ma la consegnano di fatto ad Agnetti che deposita in rete a porta vuota.
Al 64’ ci riprova l’Abbadiense in contropiede, sponda di petto di Bianchi nel cuore dell’area di rigore per Agnetti che a tu per tu con Gattari spara una bordata forte e centrale che il portiere devia in angolo.
Il poker è nell’aria e non tarda ad arrivare, al 66’ Bianchi sfrutta un errore della linea dei padroni di casa, scatta sul filo del fuorigioco e si trova da solo con Gattari, il centravanti treiese ha tutto il tempo per effettuare finta, controfinta, mettere a terra il portiere e depositare in rete il più comodo dei gol. Al 71’ arriva il secondo giallo per Mari e l’Abbadiense si trova in 10 uomini.
Con la nuova superiorità numerica provano a scuotersi i padroni di casa e vanno subito vicino al gol con Staffolani che, di testa, non inquadra di poco lo specchio. All’85’ Mancini calcia a botta sicura un rinvio impreciso della difesa, ma Rapagnani si immola e salva la porta. L’ultima emozione prima del triplice fischio del signor Dahou la regala Trifiletti che rientra sul destro e costringe Piermattei all’intervento plastico per salvare il 4-0.
ATLETICO MACERATA: Gattari, Rocchi (75’ Ngugi), Lucentini, Gigli, Ortenzi, Staffolani, Miglietta (63’ Trifiletti), Lombi, Firmani (46’ Piccioni), Zerani (60’ Fratini), Loschiavone (46’ Mancini). All.Cencioni
ABBADIENSE: Piermattei, Bartoloni, Serrani, Cotichelli (85’ Sabbatini), Picchio, Rapagnani, Diallo (79’ Pizzarullo), Mari, Agnetti (77’ Gjergji), Buresta (73’ Zenobi), Bianchi (89’ Pena). All.Soldini
Direttore di gara: Nabil Dahou di Jesi
Note: spettatori 150 ca.
Espulsi: Mari (AB)
Torna, come ogni domenica, la rubrica curata dall’avv. Oberdan Pantana, “Chiedilo all’avvocato”.
Questa settimana, le numerose mail arrivate hanno interessato la questione inerente all’avvenuta obbligatorietà per l’automobilista in caso di trasporto di un bambino di essere dotato del seggiolino cosiddetto “antiabbandono”. In particolare, ecco la risposta dell’avvocato Pantana alla domanda posta da un lettore di Tolentino, che chiede “A quale sanzione si va incontro in caso di trasporto di un bambino con un seggiolino senza tale specifico dispositivo?"
Il caso di specie ci offre la possibilità di fare chiarezza riguardo all’obbligatorietà scattata il 7 novembre dell’automobilista che trasporta un bambino di essere dotato del dispositivo c.d. antiabbandono al fine di evitare una sanzione. Nel dettaglio, la Legge n. 117/2018 specifica che l’obbligo dei dispositivi antiabbandono sarebbe entrato in vigore decorsi 120 giorni dall’adozione del decreto ministeriale attuativo della norma che è stato pubblicato in gazzetta il 23 ottobre scorso; in pratica il 7 novembre, decorsi 15 giorni dalla pubblicazione del d.m. 2 ottobre 2019, avrebbero dovuto entrare in vigore solo le norme tecniche per consentire al mercato e agli utenti di adeguarsi.
Purtroppo però la legge n. 117/2018 oltre ai 120 giorni di franchigia fissava anche la scadenza massima del 1° luglio 2019 per adeguarsi, quindi il Ministero dell’Interno non ha potuto fare altro che adeguarsi al dettato normativo ed a parere del Viminale, dal 7 novembre 2019, data di entrata in vigore del decreto, ai sensi dell’art. 172 C.d.S. per chi circola con bambini di età inferiore ai 4 anni a bordo di un veicolo chiuso senza dispositivi antiabbandono scatterà la sanzione da € 81,00 a € 326,00 ai quali si aggiunge la decurtazione di 5 punti dalla patente; in caso di recidiva nel biennio scatterà anche la sospensione della patente da 15 giorni a 2 mesi.
Il tema principale ora è la dichiarazione di conformità dei dispositivi, ovvero l’autocertificazione che deve essere rilasciata al momento dell’acquisto e che attesta la rispondenza del dispositivo alle caratteristiche tecniche evidenziate dal decreto appena pubblicato in gazzetta. Saranno sicuramente pochi i rivenditori di dispositivi già muniti di questo certificato, ma senza questa documentazione a bordo il seggiolino antiabbandono non salverà dalle sanzioni. Sembra, infine, che sia in arrivo una “moratoria” fino a marzo 2020, così come anche indicato sul sito del Ministero delle Infrastrutture, ma per ora sono solo indicazioni informali, senza alcuna valenza giuridica.
Rimango in attesa come sempre delle vostre richieste via mail, dandovi appuntamento alla prossima settimana.
Scivola in casa e non riesce più a rialzarsi. È quanto avvenuto questa notte a un'anziana di 97 anni nel suo appartamento di via Cioci. È stato necessario l'intervento sul posto dei vigili del fuoco per forzare l'apertura della porta d'ingresso dell'abitazione e permettere i soccorsi alla donna, la quale ha riportato - stando ai primi accertamenti - una probabile rottura del femore. Ne è conseguito l'immediato trasporto al pronto soccorso.
A dare l'allarme è stato un passante, intorno alle 2:00 della notte di sabato, richiamato dalle grida d'aiuto dell'anziana.
Sta per nascere nel capoluogo il comitato "Macerata per i cani". È quanto deliberato dall'assemblea spontanea andata in scena nella serata di ieri (8 novembre), nei pressi della Chiesa di Santa Croce, e che ha visto la partecipazione di una trentina cittadini, tutti proprietari di cani, animati dalla stesso obiettivo: rendere la città più vivibile anche per gli amici a quattro zampe.
"Abbiamo deliberato di costituire un comitato nell'arco di breve tempo - sottolinea Nicola Lalla, uno dei fautori dell'incontro -. Il nostro primo obiettivo è quello di vedere realizzate nella nostra città idonee aree di sgambamento per cani, sia per dimensioni che per caratteristiche. Vogliamo collaborare con le istituzioni per la creazione di questi spazi, visto che le aree esistenti e segnalate sul sito del Comune di Macerata (vedi qui) sono carenti sia per quanto riguarda la manutenzione che per caratteristiche".
"L'area di sgambamento deve essere - spiega Lalla -, anzitutto, sufficientemente grande in modo da permettere al cane di scorrazzare in libertà, munita di acqua potabile, illuminazione, ombra, panchine e accessori per la pulizia. Va fatto un progetto organico, per non ripetere errori come quello del parco di Fontescodella dove è stata realizzata un'area per cani che non è tale perchè troppo in pendenza e non adatta a essere frequentata da anziani e disabili. Bisognerebbe fare un cambio di marcia e imitare l'esempio virtuoso di altri paesi come Recanati e Civitanova Marche".
Il gruppo spontaneo di cittadini nasce da una chat WhatsApp creata a fine giugno da Romina Tirani, e che oggi conta centinaia di partecipanti. Proprio l'elemento femminile è uno dei tratti distintivi del comitato che sta per vedere la luce: "Nell'assemblea dei soci fondatori - sottolinea Lalla - avremo il 70% di donne: un segnale indacativo in una società che è ancora prettamente maschilista nella rappresentatività".
Un altro degli obiettivi che il comitato si pone di perseguire con costanza è quello di educare e sensibilizzare gli stessi proprietari dei cani, che non assolvono ai loro doveri di civiltà nel mantenere strade e aree verdi pulite.
"I contatti con l'Amministrazione - conclude Lalla - sono stati sospesi all'indomani dell'ordinanza (datata 7 agosto 2019) che ha riaperto le aree verdi ai cani, come da noi caldeggiato. Un ingiustificato divieto che è stato fortunatamente eliminato. La volontà da parte nostra è quella di riavviare il dialogo con le istituzioni".
Per consentire i lavori di rifacimento della condotta fognaria in viale Martiri della Libertà a Macerata, a partire da mercoledì 13 novembre, la fermata degli autobus riservata agli studenti della scuola Dante Alighieri verrà spostata più “a monte”,
Lo spostamento è provvisorio in base alle esigenze di cantiere e la nuova fermata "riservata" verrà istituita a partire dalla fine dello stallo di sosta, ora indicato con segnaletica orizzontale gialla, fino all'ingresso di Villa Cola al civico 59 .
Sono arrivate diverse segnalazioni alla nostra redazione, riguardo il malfuzionamento degli sportelli automatici e del circuito bancomat nella città di Macerata.
In molti, nella mattinata di oggi, si sono trovati costretti a lasciare la loro spesa al supermercato per via del disservizio che ha interessato anche il Pos degli esercizi commerciali, con disagi evidenti.
"La rete risulta scollegata - raccontano i cittadini - in gran parte della città, e non è quindi possibile compiere alcuna operazione. Abbiamo girato diversi sportelli bancari, ma la situazione non cambia. Si cerca di incentivare il pagamento con carta e poi accadono queste cose".
Ancora non sono chiare le cause del malfunzionamento delle linee bancomat del capoluogo e di molte altre città del maceratese come San Severino, Tolentino e Recanati.
I disagi sembra stiano interessando anche altre città italiane dal nord al sud.
AGGIORNAMENTO ORE 17:00. Il Servizio Clienti Ubi Banca (numero verde 800 500 200), uno tra gli istituti di credito che hanno avuto a che fare con il blocco degli sportelli automatici e dei circuiti bancomat, ha chiarito che "il problema è rientrato circa due ore fa (15:00, ndr.)" e che si tratta di un disagio "che può capitare ogni tanto e che riguarda principalmente i bancomat" e non quindi il pagamento con la carta di credito che sarebbe consigliabile per poter effettuare il pagamento. "Nel caso del persistere del problema invitiamo gli utenti a segnalare il fatto al nostro numero verde" spiegano dall'Istituto di Credito
Un cubano di 39 anni e un campano di 32 anni, entrambi residenti nel Maceratese, sono stati denunciati dai carabinieri di Ancona a seguito di un controllo avvenuto nei pressi del porto turistico di Numana.
A bordo dell'auto sulla quale viaggiavano i due infatti, una Fiat Punto, è stato rinvenuto un kit completo di arnesi da scasso. I due, già noti alle forze dell'ordine, hanno tentato di darsi alla fuga ma sono stati prontamente bloccati.
Occolutati all'interno del vano portaoggetti dell'auto, i carabinieri hanno rinvenuto una tronchesina, una torcia a led a batteria, un cacciavite di medie dimensioni, un paio di guanti da lavoro e dieci frammenti in ceramica solitamente utilizzati per la rottura dei finestrini delle autovetture. Tutto il materiale è stato posto sotto sequestro.
Squadre in campo. Roana CBF Helvia Recina Macerata che si prepara a ricevere la visita della P2P Smilers Baronissi, avversario che ha trovato la sua prima vittoria tra le mura amiche ai danni della Sigel Marsala domenica scorsa e che verrà alla Marpel Arena intenzionato a replicare per uscire dall’ultima posizione in classifica, condivisa al momento con la Futura Volley Giovani Busto Arsizio.
Macerata che, dal canto suo, è chiamata al riscatto dopo la “magra” delle ultime due partite, contro due corazzate come Ravenna e Trento, affrontate a distanza ravvicinata. “Dobbiamo tornare a fare il nostro gioco – ha dichiarato la schiacciatrice Valentina Pomili –. Sicuramente dovremo essere più aggressive al servizio. Dovremo inoltre fare meglio sulla combinazione muro-difesa, un fondamentale che è stato molto importante per noi in questo inizio di campionato, ma che purtroppo nelle ultime due partite ci è un po’ mancato.”
Ovviamente gli incontri ravvicinati sono un problema per tutti e non hanno costituito un alibi nelle ultime due partite vinte con merito dalla Conad Olimpia Teodora prima e della Delta Informatica Trentino poi, ma sicuramente la possibilità di tornare a lavorare su base settimanale per preparare le partite è una buona notizia per tutti.
“Sicuramente giocare tre partite ravvicinate è stancante a livello fisico – conferma Valentina Pomili –. Finisce anche per scombinare il ritmo di lavoro settimanale. Oltre a questo le partite portano via anche parecchie energie a livello mentale, quindi sicuramente è più difficile gestire 3 partite in una settimana che la tabella quotidiana degli allenamenti. Adesso abbiamo tempo per preparare bene questa partita, quindi da parte nostra c’è molta positività.”
Positività che andrà riversata sul campo perché anche la P2P ha bisogno di punti e quindi non mollerà un centimetro. Vincere domenica per la Roana CBF significherebbe mantenere il quarto posto per prepararsi agli scontri diretti con Torino e Roma. “È una partita importante per la classifica – conclude la schiacciatrice della Roana CBF –. Siamo quarte ma la classifica in questa zona è molto corta. È importante fare punti, è importante vincere in casa e riprendere il buon ritmo che abbiamo avuto prima delle due ultime sconfitte.”
Fischio di inizio alle ore 17 di domenica 10 novembre.
Il grande momento è finalmente arrivato. Domenica 10 novembre si scopriranno i vincitori della 5^ edizione di Music Gallery, il concorso musicale riservato ai nuovi talenti. Sarà una finale molto sentita dai concorrenti che saliranno sul palco del centro Commerciale IperSimply di Porto Sant’Elpidio. Sedici promesse della musica che hanno superato brillantemente le selezioni di accesso al concorso (quasi 200 iscritti, un record per un contest musicale regionale), e successivamente le fasi eliminatorie intercettando le preferenze dei competenti presidenti di giuria Red Ronnie, Vince Tempera, Platinette e Beppe Vessicchio.
Tra di loro ci sono cinque giovani della provincia maceratese: Denis Bonjaku di Urbisaglia e Sofia Monceri di Pioraco nella categoria "Editi", Irida Nasic di Tolentino nella categoria “Inediti”, Emanuele Saltari di San Ginesio e Carolina Galassi di Macerata nella categoria "Young".
Domenica 10 novembre a partire dalle ore 17.00 si aprirà ufficialmente la finalissima che vedrà la presenza, in qualità di presidente, del grande Mogol che, per il terzo anno consecutivo, ha accettato di partecipare al concorso sostenendo l'iniziativa che, a suo parere, rappresenta una formula davvero interessante per offrire ai musicisti una importante possibilità per potersi esibire. Sarà proprio il maestro a premiare le idee e sostenere quel giovane autore o interprete che dimostrerà di possedere i giusti requisiti per assicurarsi l'ambitissima borsa di studio al CET, l'importantissima scuola di musica da lui presieduta.
Tanti i premi in palio: borse di studio per i giovanissimi "young" (di cui una offerta da Infissi Design), registrazione professionale della propria demo musicale per i primi classificati categorie “editi” ed “inediti”, infine Victoria Company vuole omaggiare i vincitori della categoria “young” con buoni sconto per il Country Camp e per i primi classificati categorie “editi” ed “inediti” un Soggiorno-Studio di una settimana.