Lunedì 30 dicembre alle 21:10 su Rai Storia (canale 54), andrà in onda il servizio dedicato alla celebre Scuola Archeologica Italiana di Atene (SAIA), realizzato dall'Università di Macerata in collaborazione con il Ministero dei Beni Culturali in occasione dei 110 anni dalla sua nascita. La puntata fa parte della serie “Italia. Viaggio nella bellezza”, scritta da Eugenio Farioli Vecchioli con Davide Savelli.
"La scuola di Atene. L'Archeologia italiana nell''Egeo" di Eugenio Farioli Vecchioli (regia di Agostino Pozzi e Stefano stefanelli, consulente scientifico Luca Peyronel) è un documentario che racconta la storia della Scuola e dell’archeologia italiana in Grecia. Fondata ad Atene nel 1909, alcuni anni dopo le analoghe istituzioni create da Inghilterra, Francia, Stati Uniti e Germania, la SAIA ha attraversato tutto il secolo scorso, e ha rappresentato una delle scuole più prestigiose dove si sono formati i principali archeologi italiani del ventesimo secolo e anche un osservatorio privilegiato per comprendere il contesto storico, politico e diplomatico dell’Italia nel Mediterraneo
La scuola è stata diretta dal 1978 al 2000 dal Prof. Antonino Di Vita, docente e Rettore dell’Università di Macerata, al contributo del quale, in qualità di Preside, si deve anche la nascita della Facoltà di Lettere e Filosofia, oggi Dipartimento di Studi Umanistici.
Un viaggio nelle due principali isole dell’Egeo dove hanno scavato, e ancora scavano, gli archeologi italiani della Scuola a partire da Creta, culla della civiltà minoica, una delle più antiche civiltà avanzate d'Europa. Qui in particolare l’archeologia italiana ha scavato il sito minoico di Festòs, la villa minoica e micenea di Haghia Triada, e la città greca e romana di Gortina. È proprio a Gortina che da più di 40 anni lavorano anche gli archeologi dell’Università di Macerata, diretti prima dallo stesso Di Vita, quindi da Giovanna Maria Fabrini e ora dal Roberto Perna, concentrandosi negli ultimi anni nello scavo del Quartiere delle case bizantine e dell’Edificio Sud, nello studio dell’Acropoli, centro generatore della polis arcaica, ed in quello di carattere topografico del centro urbano.
A Lemno, isola dell’Egeo settentrionale, al confine tra Grecia e Turchia, gli scavi archeologici della SAIA, iniziati negli anni ’30 del Novecento, hanno portato alla luce la città di Efestia, e l’importante città preistorica di Poliochni, intimamente collegata dal punto di vista culturale con Troia, ma più antica e assai più vasta della città raccontata da Omero, non inferiore ad essa per civiltà e ricchezza.
Un affascinante itinerario tra il passato, raccontato attraverso sia i documenti dello straordinario Archivio Storico della Scuola di Atene, sia il presente della ricerca archeologica italiana in Grecia, con le riprese degli attuali scavi e i contributi filmati e gli interventi degli archeologici impegnati a Creta e a Lemno tra i quali un posto di rilievo assumono i docenti e gli studenti dell’Ateneo maceratese.
Questa notte, intorno alle ore 2:00, la polizia ha arrestato un 33enne marocchino responsabile di tentata violenza sessuale su una ragazza maceratese di 19 anni. La giovane studentessa, che stava trascorrendo le vacanze in famiglia, è stata aggredita in un vicolo del centro storico mentre stava rientrando a casa.
L’uomo, pluripregiudicato per reati in materia di droga, era uscito da pochi giorni dal carcere di Firenze ed era in Italia senza fissa dimora. Dopo un rastrellamento operato nelle vie cittadine, è stato subito individuato e bloccato dai poliziotti che lo hanno tratto in arresto in via Don Minzoni.
L'intervento, pressoche’ immediato della Polizia di Stato, e’ stato garantito dal dispositivo di sicurezza predisposto dal questore Pignataro in occasione delle festivita’ natalizie, con il rafforzamento dei servizi di prevenzione al fine di assicurare alla cittadinanza la massima sicurezza durante le festività.
L'avvocato Renato Coltorti, legale della famiglia, in merito all'accaduto precisa: "La ragazza è stata aggredita alle spalle e trattenuta con forza dall'uomo. Fortunatamente è riuscita a divincolarsi e chiamare il 113 prima che la violenza fosse consumata". Attualmente il 33enne di origini marocchine, dopo le formalità di rito, è stato ristretto presso il carcere di Ancona-Montacuto a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
Emozionante e affollata la serata di gala organizzata al Lauro Rossi, domenica scorsa, per i diplomati del Liceo Classico e Linguistico “Giacomo Leopardi” di Macerata e per la premiazione delle eccellenze.Tutti i diplomati del luglio scorso hanno ricevuto il loro diploma.
Ma prima di procedere alla consegna dell’attestato, la serata ha debuttato con la performance del coro scolastico, diretto da Paola Garofolo, che ha presentato un motivo molto apprezzato dal pubblico, prima eseguito con le mani e poi con la voce: "Pioggia" e quindi "Let in sunshine".
Ha condotto brillantemente la serata un giovanissimo presentatore, David Romano, che non ha mancato di distribuire una allure ed un dinamismo notevoli a tutta la kermesse in compagnia della studentessa, ormai avvezza a queste serate, Angelica Nicole Ricca.
Ospite d’onore della serata è stato il giornalista, scrittore e direttore del TG2 Rai Gennaro Sangiuliano.
Il giornalista ha raccontato diversi divertenti episodi legati alla sua attività preferita, e cioè scrivere biografie. Incalzato dalle domande del conduttore, ha trasmesso ai ragazzi quella carica che solamente i veri cavalli di razza posseggono. Dopo di che ha calibrato il suo intervento sull’importanza e sulla necessità dell’impegno e dello studio “matti e disperatissimi” non mancando di spendere parole decisamente apologetiche per il classico (lui lo ha frequentato) dimenticando, se così possiamo dire, o trascurando un po’ i giovanotti e le giovanotte del linguistico (che però non hanno protestato, disciplinatamente).
È seguita l’intervista alla diplomata più giovane con lode, Elisa Valente Pietrosanto; non senza qualche palpabile nota di commozione ha ringraziato apertis verbis la preside e la scuola per tutte le opportunità che le ha messo a disposizione nei cinque anni di studio.
Un momento di qualità e di pregio che la dirigente Annamaria Marcantonelli ha sottolineato a più riprese nella sua breve, ma densissima, prolusione rivolta a studenti e pubblico, arrivando a citare testualmente alcuni passaggi dell’intervento di Joanne Kathleen Rowling, all’università di Harward, quando mette in risalto, l’autrice dei romanzi di Harry Potter, l’importanza dell’insuccesso come chiave del successo futuro. Come dire l’ineludibilità del sacrificio foriero di successive soddisfazioni.
E poi consegna dei diplomi, con la foto di rito per tutti ed un piccolo, importante, meritato momento di gloria per ogni diplomato alla fine del percorso scolastico.
Auguri natalizi recitati da Elisa Re, Sara Angeletti, Rachele Gennaro e Angelica N. Ricca indirizzati a tutta la platea, con testi selezionati dalla prof. Francesca Pagnanelli dai vangeli apocrifi, Fabrizio De André, Alda Merini: molto apprezzati ed applauditi. Intermezzi musicali del coro, come si diceva, e di Riccardo Brandi al sax. Prima di consegnare i premi delle eccellenze, la dirigente ha rivolto un grazie sentito alla compianta professoressa Sara Ciccarelli, già docente presso il liceo Leopardi, che ha voluto far dono della sua eredità al liceo medesimo: motivo di soddisfazione che ha consentito di poter premiare i giovani meritevoli.
La manifestazione si è conclusa con l’ultima esibizione del coro che ha eseguito il brano "Les anges de nos campagnes", congedando così il pubblico; a seguire, come lo scorso anno, un brindisi augurale nel foyer del teatro.
Si sono ritrovati in occasione delle festività Natalizie per una cena conviviale i compagni di classe della scuola "E.Mestica" di Macerata.
Classe 1977 e 1978, frequentarono tutti le scuole medie in una delle sedi storiche di Macerata, nella struttura attigua al Convitto Nazionale a partire dal 1989.
I ragazzi della 3E, così il nome che si sono affibbiati, sono cresciuti e diventati ormai padri e madri di famiglia, professionisti in vari campi. Alcuni sono rimasti a Macerata, altri con percorsi di studio piu mirati, hanno spostato la loro vita altrove in Europa e nel Mondo, laddove la loro professionalità è stata piu apprezzata e valorizzata.
Grazie ai social, sono in contatto ormai da tempo e quotidianamente condividono la loro vita in una chat tra risate, sfottò e molta ironia, come se sedessero ancora su quei banchi dove si sono conosciuti.
La loro chat è divenuta il proseguio della giornata di scuola dove il tempo sembra essersi fermato. Lo stimato professore, l'avvocato, il dottore l'imprenditore, il ragioniere, nella chat sono semplicemente Roberto, Alessandro, Beatrice, Luana, Elena, Isabella, Giammario, Stefania, Paolo, Marco, Domenico, Sara e Daniele.
Alla cena, nella suggestiva atmosfera del ristorante Da Silvano, hanno festeggiato il compleanno del loro incontro avvenuto trent'anni fa.
Un incontro piacevolissimo e divertente dove sono riaffiorate alla memoria aneddoti e storie che sono, e resteranno per sempre, pietre miliari della vita di questi ex bambini delle medie.
Un brindisi di commiato non ha potuto che sottolineare un arrivederci ad un nuovo incontro da tutti caldamente voluto per vivere ancora di persona quell'armonia che fa da padrona quando vecchi e sinceri amici si incontrano.
Diversi manifesti sono apparsi a Macerata, nei pressi del Cinema Italia, con frasi ingiuriose rivolte a Giuseppe Sposetti, ex sindaco della città.
Le frasi che campeggiano sui manifesti fanno riferimento ad alcuni procedimenti giudiziari che hanno visto coinvolto l'ex primo cittadino.
Volge al tramonto un mese di dicembre particolarmente pieno di impegni e zeppo di soddisfazioni per il Centro Nuoto Macerata. La società biancorossa, presieduta da Mauro Antonini, ha visto oltre 60 atleti di tutte le età e quindi vari gruppi agonistici, gareggiare in giro per il centro Italia in manifestazioni regionali e nazionali.
Dai piccolini degli Esordienti fino ai Master, proprio questi ultimi hanno preso parte al 16° Trofeo Città di Riccione nell’emozionante Stadio del Nuoto. La squadra maceratese si è confermata combattiva. Nei 400 stile Francesco Camacci ha chiuso con un meritato argento di categoria e il debuttante Paolo Rinaldi ha ottenuto subito un super argento. Inoltre i ranisti Giorgio Bormioli e Silvia Scagnetti sono saliti sul podio conquistando rispettivamente il terzo posto nei 200 M50 e nei 50 M35. Per la soddisfazione dell’allenatrice Francesca Vella, ottime anche le performance di Tommaso Castellani e Luca Cirioni che hanno migliorato i propri “best crono”.
I nuotatori più giovani invece hanno partecipato alla seconda edizione della “Coppa Marcinelle” a L’Aquila. Tre le medaglie conquistate: oro nei 100 farfalla e argento nei 200 misti con la scatenata Serena Martini (classe 2005) e bronzo nei 100 farfalla con Maria Chiara Balestrini (classe 2006). La squadra si è piazzata al 9º posto della classifica generale sulle 20 società partecipanti grazie anche alle buone prestazioni degli altri ragazzi. Il coach Francesco Ulto si dichiara compiaciuto dei risultati ottenuti da un gruppo che lo conosce da solo tre mesi.
Infine il Team Salvamento del CN Macerata si è cimentato in trasferta in occasione del 24º trofeo nazionale “Daniele Conte” a Civitavecchia. Da menzionare il risultato del veterano Riccardo Zaffrani Vitali che ha stampato il suo “personal best” nella specialità 100mt manichino pinne fermando il cronometro a 53’99. A Civitavecchia le buone prestazioni di tutti e 17 gli atleti guidati da coach Giacomo Marinozzi, di cui molti all’esordio, hanno permesso alla società di chiudere al 9º posto nella classifica generale.
Si rinnova l'iniziativa dell'Unità Pastorale 1-Macerata Centro e della Basilica Santuario della Madonna della Misericordia, con il patrocinio del Comune di Macerata, il tradizionale concerto di Natale “In dulci jubilo” della Cappella Musicale della Cattedrale di Macerata diretta da Carlo Paniccià che si terrà venerdì 27 dicembre 2019 alle ore 21.15, nella Basilica Santuario della Misericordia. Il concerto prevede anche la partecipazione dell’Ensemble ModernAntiqua della Cappella Musicale della Cattedrale di Macerata composto da Matteo Di Iorio, Carlo Piergallini e Manuela Belluccini.
Il concerto prende in prestito il titolo del noto canto natalizio “In dulci jubilo” che verrà proposto in duplice versione: quella presente nell’antologia di canto a stampa Piae Cantiones (1582) e nella cantata natalizia barocca di Dietrich Buxtehude (1668-1707). Sarà possibile ascoltare anche il “Dialogo de’ pastori al Presepe di Nostro Signore” di Giovanni Francesco Anerio (1567-1624) allievo di Giovanni Pierluigi da Palestrina e, ancor prima, fanciullo cantore nella Basilica di San Pietro in Roma
“In dulci jubilo” (nella dolce gioia) nella versione originale ha un testo particolare, un misto maccheronico di tedesco e latino, risalente al Medioevo. La melodia ha ispirato nel tempo molti compositori, tra i quali anche Johann Sebastian Bach con il corale organistico BWV 729. “In dulci jubilo” appare per la prima volta nel Codex 1305, un manoscritto custodito nella biblioteca dell’università di Lipsia, datato intorno al 1400, nonostante sia stato ipotizzato che la melodia fosse già diffusa in Europa. Quest’inno venne stampato anche nel 1533 all’interno dell’innario luterano Geistliche Lieder di Joseph Klug. Appare inoltre nel Gesangbuch di Michael Vehe (1537). Nel 1545 venne aggiunto un altro verso probabilmente da Martin Lutero stesso. Con questa modifica l’inno venne incluso nei Geistliche Lieder di Valentin Babst, stampati a Lipsia. La melodia era tuttavia popolare anche in altre zone d’Europa.
Appartiene alla forma dell'oratorio il “Dialogo de’ pastori al Presepe di Nostro Signore” (dato alle stampe nell'anno giubilare 1600) composto da Giovanni Francesco Anerio di cui rimane oggi una sola copia a stampa conservata dalla Biblioteca "Panizzi" di Reggio Emilia.
L’episodio dei pastori al Presepio costituisce, nell’arte figurativa come nella musica, uno dei temi evangelici più suggestivi e ricchi di immagini pittoresche, fatte di gioia semplice e spontanea, e riuscì a dar vita, sia nel campo della musica vocale sia in quello strumentale ad un «filone», quello «pastorale» appunto, sempre in bilico tra l’arcadico e il devozionale.
Partita maiuscola della Roana CBF Helvia Recina Macerata che si impone 1-3 sulla Conad Olimpia Teodora Ravenna, dando una prova di grandissima maturità nel farsi scivolare addosso il primo set perso per poi fare la partita preparata (benissimo) da coach Luca Paniconi con una miscela di serenità e cattiveria agonistica impressionante.
Partita che inizia con il sestetto che ha chiuso la partita precedente: diagonale Lancellotti-Smirnova, Pomili e Mazzon in banda, Martinelli e Tajè al centro, Pericati libero.
L'avvio non è incoraggiante. Subito 6-2 con 4 dei 7 muri punto con cui Ravenna chiuderà il primo parziale e Paniconi chiama il time-out. Macerata entra in partita con un muro di Mazzon su Morelli. Il parziale alterna allunghi delle padrone di casa a ritorni della Roana CBF. Due attacchi di Smirnova e un ace di Tajè riportano Macerata in scia sul 16-14, prima che Ravenna strappi ancora: massimo vantaggio ravennate sul 23-17; le ospiti annullano due set ball ma Manfredini mette a terra il punto del 25-20.
Nel secondo set scocca l'ora di Elisa Rita, che fa subito punto in fast. Gli attacchi di Mazzon e Tajè fanno male a Ravenna e coach Bandandi chiama il time out sul 2-6. L'Olimpia Teodora cerca di tenere il passo ma nella fase centrale del set Macerata piazza l'allungo decisivo con un attacco di Pomili, un ace di Lancellotti e un muro di Smirnova. Le padrone di casa rispondono con 3 punti consecutivi per l'11-15 ma dall'attacco di Smirnova (13-17) Macerata diventa irraggiungibile e Tajè manda due volte la Roana CBF a +8, prima mettendo a terra una ricezione non perfetta di Strumilo, poi con la fast che dà il primo set ball alle ospiti: Manfredini e Strumilo ne annullano due, il terzo però lo mette a terra Pomili.
Ravenna a tutta nel terzo set, subito 5-0. La Roana CBF si rimette subito in linea di galleggiamento e, dopo una fase punto a punto fino all'11-7, torna prepotentemente in corsa con gli attacchi di Smirnova e un errore di Piva sancisce il sorpasso maceratese (13-14). Il servizio di Macerata rende difficile la vita alla costruzione delle ravennati, messe nei guai dagli attacchi da seconda linea di Pomili e dalle fast di Rita che fanno allungare le ospiti sul 16-20.Smirnova mura su Strumilo per il +5 che le maceratesi mantengono fino al 20-25 finale.
Punto a punto il quarto parziale. Smirnova aiuta Macerata a mettere la testa avanti, mentre coach Luca Paniconi inserisce Peretti come palleggiatrice in prima linea. Proprio il capitano trova l'attacco di seconda per il 16-18. La Roana CBF tiene ma il turno al servizio di Manfredini sancisce il controsorpasso di Ravenna. Negli ultimi minuti tutta la grandezza della Roana CBF: quando Guidi mette a terra il punto del 23-20 il pubblico del PalaCosta si fa sentire, bramoso del tie-break. Piva sbaglia la battuta in salto, dando il via al turno al servizio di Smirnova che chiude il match: Manfredini attacca out, Strumilo in difficoltà sbaglia la free ball. Ma la firma decisiva è di Giorgia Mazzon che frantuma il muro di Ravenna. È 23-25. È 1-3. 3 punti pesanti. Soprattutto, una Roana CBF che fa sognare.
"Analizzando a caldo la partita di Busto Arsizio, anche nella sconfitta avevo detto che si erano viste cose positive - ha dichiarato coach Luca Paniconi - Oggi le ragazze hanno giocato una partita tatticamente perfetta. Nella loro reazione dopo il primo set c'è stata tanta carica agonistica. Si è vista soprattutto nel quarto set. Recuperarlo e vincerlo in quel modo dopo il 23-20 era praticamente impensabile".
Il match sarà trasmesso in differita venerdì 27 dicembre (domani) alle ore 15 da Radio Studio 7 TV, visibile sul canale 611 del digitale terrestre delle Marche ed in simulcast sulla web tv al link www.radiostudio7.net/tv.
CONAD OLIMPIA TEODORA RAVENNA-ROANA CBF HELVIA RECINA MACERATA 1-3
CONAD OLIMPIA TEODORA RAVENNA: Bacchi 5, Poggi, Altini (L2) ne, Piva 9, Canton, Strumilo 11, Guidi 16, Torcolacci 3, Calisesi, Manfredini 20, Parini 3, Rocchi (L1), Morolli 1. All. Bendandi
ROANA CBF HELVIA RECINA MACERATA: Pomili 16, Martinelli, Spitoni ne, Lancellotti 3, Giubilato, Mazzon 13, Peretti 1, Smirnova 18, Pericati (L), Rita 5, Nonnati ne, Tajè 9. All. Paniconi.
ARBITRI: Proietti-Brunelli
PARZIALI: 25-20 (25'), 18-25 (24'), 20-25 (26'), 23-25 (28')
NOTE: Conad Olimpia Teodora 14 errori in battuta, 1 ace, 15 muri vincenti, 62% ricezione positiva (44% perfetta), 34% in attacco. Roana CBF 7 errori in battuta, 3 aces, 8 muri vincenti, 66% ricezione positiva (45% perfetta), 34% in attacco.
Il 3 a 0 non rende merito alla prova dei biancorossi, che nei primi due set hanno giocato alla pari con la capolista, sfiorando il vantaggio e poi il pareggio, entrambi sfumati con gli ultimi punti. La Videx Grottazzolina si conferma la squadra più in forma del campionato e si prende un derby marchigiano che ha regalato spettacolo alle due tifoserie. Alla Menghi Macerata non resta che ripartire e prepararsi alla prima sfida del 2020 contro Ottaviano, che arriverà dopo il turno di riposo.
LA CRONACA – Sestetto tipo per la Menghi Macerata, con Rizo, Gabriele e Nasari, il Capitanto Monopoli, il libero Gabbanelli e i due centrali Calonico e Porcello. La Videx Grottazzolina risponde con Snippe, Giannotti e Vecchi, al centro Arienti e Gaspari, quindi Marchiani e come libero Romiti. Ritmi buoni fin dall'inizio di una gara che si conferma subito combattuta, come da previsioni. Si gioca punto a punto per quasi tutto il set, poi Rizo strappa il momentaneo vantaggio 8-9 ma Snippe riporta tutto in equilibrio con il 10-10. A questo punto è Macerata che insegue. Gli uomini di Di Pinto tengono testa agli avversari, arrivano al 20-20 quindi riescono a tornare avanti, ancora con Rizo, 22-23. La sfida prosegue ai vantaggi dopo il 24-24, i biancorossi sfiorano il colpaccio ma si arrendono 27-25. Riparte bene Grottazzolina nel secondo set e si porta in vantaggio. Macerata non molla e resta lì, con Gabriele e Rizo trova il 10-10. Una serie positiva in battuta di Snippe permette ai padroni di casa di tornare avanti e andare sul +2, poi Porcello e Rizo riavvicinano i biancorossi 21-20. Finale tiratissimo con Macerata che prova la rimonta e cede soltanto 25-23. Il terzo set è decisivo, Grottazzolina vuole chiudere e parte forte, 4-1. Macerata risponde trova il 6-6 grazie a Rizo. Gli avversari tornano però subito avanti e allungano. Gabriele firma il 14-11 ma il set è deciso, i padroni di casa si portano sul 20-14. I biancorossi cercano di sfruttare le ultime energie e si avvicinano 24-17, poi la Videx chiude 25-17.
Il tabellino:
VIDEX GROTTAZZOLINA 3 MENGHI MACERATA 0
PARZIALI: 27-25, 25-23, 25-17.
Durata set: 30’, 28’, 22’. Totale: 80’.
VIDEX GROTTAZZOLINA: Snippe 13, Vecchi 14, Giannotti 13, Arienti 6, Di Bonaventura 1, Gaspari 3, Marchiani, Pulcini, Romiti. Allenatore: Ortenzi.
MENGHI MACERATA: Nasari 7, Porcello 7, Calonico 3, Gabriele 14, Bruno 2, Monopoli 2, Stella, Rizo 19, Gabbanelli. Allenatore: Di Pinto.
ARBITRI: Sommasino e De Vittoris.
Il Volley Macerata chiude l’anno solare con una bella vittoria contro la Videx Mg; un match sempre condotto dai ragazzi di Matteo Cacchiarelli e Giammarco Storani con gli allenatori biancorossi che hanno approfittato dell’occasione per provare soluzioni alternative in previsione dei prossimi impegni che attenderanno i maceratesi nel 2020.Il match: coach Cacchiarelli, con Gigli fermo precauzionalmente per dolori alla schiena, schiera in avvio Marincioni in cabina di regia opposto ad Aguzzi, Ciccioli e Meschini schiacciatori ricevitori, Singh e Bussolotto centrali, Plesca libero; risponde coach Pison con Cinti al palleggio in diagonale a Capriotti, Sciarresi e Petracci in banda, Marinangeli e Cutonilli al centro, Mazzaferro libero.Samuele Meschini, grazie ad un muro ed ad un bel attacco, porta subito i suoi avanti sul 6-2; Capriotti dai nove metri recupera un punticino ma Singh dal centro trova il colpo del +7 (13-6). Il turno al servizio di Ciccioli frutta due ace con il Volley Macerata che va in fuga 18-7 e va a vincere la prima frazione 25-10 chiusa dall’attacco mancino di Palombarini.Al cambio di campo due attacchi di Meschini valgono il 9-4 in favore dei biancorossi con un muro ed un primo tempo di Bussolotto che certificano la fuga dei maceratesi (13-4); l’ace di Palombarini porta i locali sul 20-9 ma la Videx ha finalmente un’impennata di orgoglio: l’ace di Sciarresi ed il pallonetto di Petracci consentono ai ragazzi di Pison di accorciare sul 22-15 ma il Volley Macerata è attento, mantiene a distanza gli avversari e va a chiudere anche la seconda frazione sul punteggio di 25-17.Nel terzo periodo i ragazzi di Cacchiarelli e Storani spingono subito sull’acceleratore ed i punti di Aguzzi e Gentili fan volare Macerata sul 7-1; due attacchi di Meschini valgono il 13-5 con i biancorossi che possono andare a chiudere in tutta tranquillità il set 25-11 ed il match con un rotondo 3-0.Tre punti che lanciano il Volley Macerata in seconda posizione dietro la Cucine Lube Civitanova; dopo la pausa natalizia il campionato riprenderà Mercoledì 15 Gennaio con la trasferta di Civitanova Marche per affrontare la Golden Plast.Under 18 – 4° GiornataVolley Macerata – Videx Mg 3-0(25-10 25-17 25-11)Volley Macerata: Serafini (L2), Ciccioli 6, Aguzzi 10, Gentili 5, Marincioni 2, Singh 4, Bussolotto 11, Palombarini 2, Meschini 15, Plesca (L1). Non entrati: Del Gobbo, Gigli (K). All. Cacchiarelli – StoraniVidex Mg: Mazzaferro (L), Romiti 1, Cacchiarelli, Petracci 4, Cinti, Sciarresi 4, Capriotti (K) 11, Marinangeli, Cutonilli. All. PisonArbitro: Pazzaglia Mattia (MC)
Investito dal camion della nettezza urbana: un uomo al pronto soccorso. È successo nella tarda mattinata di oggi, intorno alle 12:00, in via Trieste a Macerata, davanti Porta Convitto.
Il camion dei rifiuti, per cause in corso di accertamento, ha investito un pedone.
Immediato l'arrivo sul posto del 118 che ha prestato le prime cure del caso all'uomo per poi trasferirlo al pronto soccorso del nosocomio del capoluogo: le sue condizioni non sono gravi.
Sul posto anche i carabinieri di Macerata per tutti i rilievi del caso.
Dopo un Natale dal sapore di primavera, sulla nostra Regione, ma più in generale in gran parte dell'Italia, tornerà il freddo.
Brusca inversione di tendenza a partire dal week-end infatti a causa del movimento dell'alta pressione verso l'Europa settentrionale e nella conseguente discesa di aria molto fredda verso la nostra penisola.
A partire dalla giornata di sabato fino a domenica le Marche verranno colpite da roveschi a tratti temporaleschi.
Il fine settimana porterà anche forti venti freddi e temperature in calo con valori che si attesteranno sotto la media del periodo.
Virgilio Massaccesi, direttore Generale della ditta "L'Oro della Terra" lancia su Facebook il suo sfogo in merito all'intollerabile situazione dell'autostrada A14 nel tratto Marche Sud.
Il post, che fa voce ad un articolo apparso in un giornale on line, riporta la drammatica esperienza dei propri autotrasportatori e dell'enorme disagio prodotto al commercio, all'ambiente oltre che alla viabilità.
"Lo scandalo della mancata manutenzione ed il conseguente sequestro da parte dell'autorità giudiziaria sulle autostrade Italiane - scrive Massaccesi - deflagra in tutta la sua drammaticità.
Un nostro mezzo partito alle ore 14.30 in direzione Taranto alle ore 16.15 doveva ancora raggiungere l'uscita di Porto San Giorgio.
I media nazionali tacciono sull'incubo che stanno affrontando le famiglie italiane che rientrano per le vacanze natalizie.
Code infinite con un impatto ambientale devastante in termini di inquinamento, - prosegue il Direttore - ma non leggo nessuna presa di posizione degli ambientalisti, troppo presi dalla plastica.
In Italia, Alitalia se la sono mangiata, le autostrade sono state usate come bancomat per altri investimenti, i magistrati usano il loro ruolo per fare politica, la politica non è in grado di vedere oltre il proprio naso e la nostra povera Italia scivola sempre più verso l'Africa."
Non è di certo passata inosservata e in moltissimi hanno segnalato lo strano avvistamento
Da quanto si apprende, Babbo Natale ha abbandonato la sua tradizionale slitta per una piu comoda autovettura, ma non un'auto qualunque.
La monovolume che girava per la città ieri è piena zeppa di lucine colorate e, come tradizione vuole, racchiude anche il potente getto delle renne, di cui si vedono chiaramente le corna che escono dai finestrini ed il tradizionale naso rosso.
Alla guida, ovviamente, Babbo Natale in alta uniforme
Uno spettacolo che è stato plaudito da molti in una città semideserta che molti lamentano priva di iniziative, tanto che qualcuno l'ha rincorsa per ottenere un video che possiamo vedere qua sotto
Una piccola fiaba di casa nostra che scalda i cuori e ci da nuovamente occasione per poter dire a tutti "Buon Natale"
Gremitissima celebrazione per la Santa messa di Natale alla Chiesa di San Francesco a Macerata.
Il luogo di culto si è subito riempito alla massima capienza di fedeli che assistevano alla celebrazione.
Al termine della messa un uomo ha accusato un malore allarmando i familiari presenti e accasciandosi
Sul posto è giunta immediatamente l'ambulanza del 118 allertata dai presenti ed i volontari in servizio la notte di Natale hanno subito approntato il primo soccorso.
Le condizioni dell'uomo non sono apparse gravi ma ne è stato disposto il trasporto presso l'ospedale di Macerata per accertamenti
Il senatore Francesco Battistoni è il nuovo commissario di Forza Italia nelle Marche.
"Ringrazio il presidente Silvio Berlusconi e il vicepresidente di Forza Italia Antonio Tajani per la fiducia che hanno riposto in me, nominandomi Commissario regionale di Forza Italia nelle Marche - il commeno del senatore -. Un incarico impegnativo ma stimolante, che mi permetterà di seguire ancora più da vicino un territorio che conosco bene e a cui sono molto legato, ferito, però, ancora oggi, dall'indimenticabile terremoto e che continua a soffrire per l'assenza e l'inerzia dello Stato nel ridare ai cittadini la dignità che meritano."
"Le Marche, fra l'altro, sono una terra di validissimi amministratori locali e ottimi dirigenti di partito, a cui c'è bisogno di dare più voce ma che sono certo potranno tornare centrali nella prossima tornata elettorale per le Regionali - continua Battistoni -. È arrivato il momento di rimettersi a lavorare sul territorio con dedizione e meritocrazia, affrontando in maniera seria e puntuale i diversi problemi che affliggono i marchigiani."
"Per fare un buon lavoro c'è bisogno di tutti: iscritti, eletti territoriali e parlamentari, perché sono convinto che solo insieme potremo raggiungere obiettivi importanti ed ottenere grandi soddisfazioni" conclude il senatore.
"Plaudo alla scelta del Presidente Silvio Berlusconi per aver individuato nel senatore Battistoni la persona giusta, preparata e competente che sicuramente rilancerà Forza Italia nella nostra regione - il commento di Piero Celani, vice presidente del Consiglio regionale -. Abbiamo l’estrema necessità di riprendere il contatto con i territori e ripartire con entusiasmo, dopo un lungo periodo di stasi, anche perché incombe la prossima campagna elettorale, che dovrà vedere il nostro partito protagonista della competizione. All’amico Francesco, gli auguri di buon lavoro, e la certezza che troverà tanti amici che lo sosterranno in questo importante e prestigioso incarico di Commissario."
Nell’ambito dell’attività di controllo sul settore agroalimentare, disposta dal Gruppo Carabinieri Forestale di Macerata, i militari appartenenti alle Stazioni Carabinieri Forestale di Sarnano e Serravalle di Chienti, hanno effettuato nel periodo pre-natalizio, una serie di verifiche nei confronti di macellerie, supermercati e negozi siti nell’area maceratese, mirati sia alla verifica della corretta tracciabilità in merito alle carni bovine e ovicaprine, sia alla regolare etichettatura di altri prodotti alimentari e nello specifico prodotti DOP e IGP.
In merito alle carni bovine e ovicaprine sono state riscontrate irregolarità riguardo all’assenza o alla non correttezza delle informazioni al consumatore riguardanti i paesi di origine e di allevamento e di macellazione delle stesse.
Per quanto riguarda l’etichettatura degli altri prodotti del settore agroalimentare, sono state accertate violazioni in materia di etichettatura nei confronti di tre Aziende produttrici di pasta secca di semola di grano duro, dovute all’assenza dell’obbligatoria dicitura riguardante l’origine del grano sulle rispettive etichette dei formati di pasta commercializzati.
Ad un’azienda che realizza prodotti di norcineria è stata invece contestata l’assenza della percentuale dell’ingrediente caratterizzante di un salume “aromatizzato”.
L’attività complessiva ha riguardato il controllo di 10 esercizi commerciali, ha portato all’accertamento di 8 violazioni di natura amministrativa che hanno determinato un importo totale delle relative sanzioni pari ad euro 22.000,00.
Striscione di Casapound apparso nella nottata nella zona di Colleverde.
Gli attivisti, nottetempo, hanno affisso sul muraglione sottostante la caserma dei vigili del fuoco uno striscione che recita "Giunta Carancini, vi siete scordati il Natale?".
Il riferimento è alla mancata occasione di valorizzare la città per le festività natalizie, come hanno fatto moltissime altre realtà vicine. Basti pensare alla meravigliosa piazza di Fermo, a Tolentino, Civitanova e si potrebbe continuare all'infinito.
Città poco "Natalizia" anche dal punto di vista urbano, con una miriade di cantieri aperti che creano un imponente disagio ai cittadini, già stressati dal caos delle feste e ora alle prese anche con strade transennate, parcheggi volatilizzati, cambi di circolazione.
Una serie di interventi che, sebbene lodevoli, forse avrebbero avuto bisogno di una migliore pianificazione temporale senza appesantire la già congestionata situazione natalizia.
Anche sul fronte di iniziative e manifestazioni, la città sembra carente, senza un programma di mercatini, e animazioni natalizie come tradizione vorrebbe.
Tutto questo, secondo Casapound, fa pensare che forse, nella febbrile preparazione elettorale e tra i mille impegni, la Giunta abbia dimenticato l'impegno piu importante, il Natale.
Lo striscione è stato poi rimosso, non senza fatica, nella mattinata di oggi a opera dei vigili del fuoco coadiuvati dal personale della Polizia locale.
Una trasferta abbastanza tranquilla di 200 km si è trasformata ben presto in un’odissea per un’eroica Paoloni Macerata: sette ore di viaggio per raggiungere la sede di gioco senza effettuare soste durante il tragitto, con i biancorossi che si son anche cambiati all’interno del pulmino per velocizzare i tempi raggiungendo l’impianto dove si sarebbe disputato l’incontro solamente alle 21:52 per iniziare il match alle 22:25 (il fischio di avvio era invece fissato per le 20:30); come se non bastasse i maceratesi si son trovati sotto di due set, contro un ottimo Virtus Paglieta, e son riusciti nell’impresa di ribaltare le sorti del match vincendolo 13-15 al tie break alle ore 00:30 rientrando infine in sede alle 4:30 della notte. Così può essere descritta, in poche parole, una giornata difficilmente dimenticabile dai protagonisti di questa vicenda.
I biancorossi, avendo letto sabato mattina di 10-12 km di code in A14 tra Civitanova Marche e Porto San Giorgio, han ben deciso di anticipare ulteriormente l’orario di partenza per evitare di arrivare tardi all’appuntamento di Paglieta e hanno deciso saggiamente di entrare in autostrada direttamente al casello di Porto San Giorgio; i 10-12 km annunciati si son trasformati, invece, in un’interminabile coda addirittura fino a Pescara dove poi il traffico è diventato più scorrevole ed ha permesso di raggiungere l’impianto abruzzese dopo ben sette ore di viaggio.
In seguito i ragazzi di Francesco Bernetti e Giuliano Massei hanno svolto un velocissimo riscaldamento riuscendo ad iniziare così la partita alle 22:25 e sotto di due set hanno compiuto un’altra impresa nell’impresa ribaltando le sorti dell’incontro andando a vincere il match al tie break chiudendo così in maniera strana, epica ma positiva questo 2019.
Dopo questo dovuto preambolo andiamo a vedere come si è sviluppato il match: coach Bernetti, con Persichini indisponibile e Lanciani in via di recupero, schiera la formazione che ha battuto nel derby la Sampress Nova Loreto ossia Larizza in cabina di regia opposto a Ciccarelli, Calistri e Roberto Massei schiacciatori ricevitori, Orazi e capitan Tobaldi centrali, Leoni nel ruolo di libero; risponde dall’altra parte coach De Angelis con Lanci al palleggio, Tatasciore opposto, Zaccagnini e PietroLuongo in banda, Berardi e Picciano al centro, Annecchini libero.
L’inizio è dell’incontro è firmato da Tatasciore (10 punti nel set per lui) che porta subito la sua squadra sul 7-4; due primi tempi di Orazi accorciano le distanze (7-6) con la Paoloni che conquista la parità a quota 12 grazie al muro di Tobaldi. Zaccagnini guadagna un break di vantaggio (15-13) ma la “tripletta” di veloci di Orazi ribaltano la situazione mandando la Paoloni avanti 15-16; è ancora la coppia Tatasciore-Zaccagnini a fare il bello ed il cattivo tempo nella metà campo abruzzese con Paglieta che allunga sul 20-17. Aguzzi e Calistri riportano Macerata sul -1 (22-21) ma l’ace dell’opposto paglietano ed il muro del neo entrato Cipollone chiudono la prima frazione con il punteggio di 25-21.
Al cambio di campo situazione di equilibrio fino all’8-8 poi Ciccarelli ed Orazi murano Tatasciore e la Paoloni vola sull’8-12; due attacchi del quasi incontenibile opposto abruzzese riporta il Virtus Paglieta a -1 (13-14) ma l’ace di Calistri ed il punto di Ciccarelli regalano il +3 ai biancorossi (15-18). Tatasciore (altri sette punti nel parziale per lui) riprende a fare il bello ed il cattivo tempo e riporta la sua squadra avanti 22-20; Roberto Massei annulla la prima palla set ma nel successivo contrattacco spara fuori la possibilità di pareggiare ed il Virtus Paglieta conquista così il set per 25-23 scappando sul 2-0.
La Paoloni ci crede, vede che può compiere una seconda impresa (dopo quella di aver raggiunto Paglieta) e, sospinta dagli attacchi di Ciccarelli e Tobaldi, vola sul 12-16; i locali non riescono a reagire, Calistri firma il 15-20 mentre l’ace di Larizza certifica la fuga maceratese 15-21 con Orazi che trova il muro del 18-25 riaprendo così il match.
Il quarto set vede l’ingresso in pianta stabile di Uguccioni che migliora la qualità della ricezione biancorossa grazie anche all’apporto di un Dylan Leoni in formato stellare (52% di perfette su 25 ricezioni totali e 100% di perfette nel secondo parziale); le due formazioni camminano a braccetto fino al 10-10 quando tre punti di Ciccarelli regalano il +4 alla Paoloni 12-16. Paglieta torna sotto fino al -1 (16-17 firmato Di Fulvio) ma Macerata non arretra di un millimetro, anzi dilaga: Larizza trova l’ace del 16-20, Uguccioni mura Tatasciore per il 19-24 mentre Tobaldi timbra il primo tempo vincente che vale il 20-25 ed il prolungamento del match al tie break.
Nel parziale decisivo parte forte la Paoloni con Uguccioni ed Orazi che firmano l’1-4; due muri di Tatasciore e D’Alessandro valgono la parità a quota 4 ma due errori dei paglietani consentono ai maceratesi di cambiare il campo avanti 6-8. Due punti consecutivi di Larizza mandano Macerata sull’8-11 ma la solita coppia Tatasciore e Zaccagnini riporta sotto Paglieta sul -1 (10-11); Calistri trova il +2, D’Alessandro spara out la palla dell’11-14 regalando tre palle match ai biancorossi: Tatasciore annulla la prima, l’ace di Berardi la seconda ma il primo tempo di Orazi chiude il tie break sul punteggio di 13-15 facendo esplodere così la festa della Paoloni Macerata.
Due punti che sanno di miracolo sportivo, dato che il match è iniziato appena 5 minuti prima del limite massimo consentito, e che lasciano la Paoloni in scia delle migliori formazioni del Girone E; ora non resta altro da fare che ricaricare le pile in questa pausa natalizia per ripresentarsi alla Marpel Arena, Sabato 11 Gennaio alle ore 16:00, più carichi che mai per affrontare la Pol. Clt Terni.
Serie B – Girone E – 10° Giornata
Virtus Paglieta CH – Paoloni Macerata 2-3
(25-21 25-23 18-25 20-25 13-15)
Virtus Paglieta CH: Cipollone 1, Picciano 1, D’Alessandro 4, Berardi 12, Annecchini (L1), Tatasciore (K) 32, Di Santo, Zaccagnini 14, Lanci 1, Di Fulvio 4, Pietroluongo 4. Non entrati: Rustignoli, Di Nella (L2), Di Giulio. All. De Angelis
Paoloni Macerata: Massei R. 6, Tobaldi (K) 10, Ciccarelli 23, Larizza 6, Gasparrini, Calistri 11, Leoni (L1), Orazi 18, Uguccioni 5, Aguzzi 1. Non entrati: Lanciani, Montecchiari (L2), Persichini. All. Bernetti – Massei G.
Arbitri: Pazzaglini Marco (RM) – Conti Giorgia (RM)
Macerata - Ricevuto nel Palazzo della Provincia il Questore Antonio Pignataro. Scambio di auguri natalizi con il Presidente Antonio Pettinari e un bilancio sull’operato di quest’anno, le cui attività svolte si sono rivelate molto efficaci.
Durante l’incontro Pettinari ha espresso la più ferma condanna verso gli ignoti che, anche negli ultimi giorni, hanno scritto frasi ingiuriose nei confronti del Questore, sottolineando che si tratta di “atti vergognosi che non rispecchiano il sentimento e il pensiero della comunità”.
All’espressione di stima e gratitudine per il lavoro svolto da Pignataro e da tutte le Forze dell’Ordine per contrastare con massimo determinazione lo spaccio della droga, dedicando particolare attenzione alla prevenzione, ha aggiunto la necessità che tutte le istituzioni, il mondo delle scuole, le famiglie si impegnino a dare il proprio contributo per sensibilizzare i giovani sul problema delle droghe e sulle catastrofiche conseguenze.