Il centro-sinistra di Macerata, in vista delle primarie previste per il prossimo 16 febbraio, ha ufficialmente un nuovo candidato sindaco: si tratta di David Miliozzi, 41enne insegnante, scrittore e consigliere comunale di “Pensare Macerata”.
Miliozzi quest’oggi in piazza della Libertà presenterà la sua nuova lista “Macerata Insieme”.
“Si tratta di un movimento civico nuovo, fatto di energie giovani e innovative, nato dall'ascolto e dal confronto tra cittadini che mettono a disposizione della città le loro competenze. Energie fresche, pulite, trasparenti che vogliono rilanciare Macerata e renderla migliore in un percorso di crescita sostenibile” – afferma il candidato alle primarie - .“Vogliamo rispondere alla frammentazione che si è creata punto per punto. Frammentazione delle relazioni tra cittadini e politica e tra politica e Istituzioni (mettere al centro l’ascolto e rinvigorire il rapporto tra Comune e Università e tutti i soggetti della città).
Frammentazione centro/periferia, rendere Macerata più accessibile (sottopasso passaggio a livello di Collevario). Integrazione del servizio di trasporto pubblico su gomma col trasporto pubblico su rotaia. Tavolo con Regione e Ferrovie dello Stato e valorizzazione della fermata del treno di Fontescodella
Frammentazione dei servizi. Integrazione del pagamento dei parcheggi APM con parcheggi “Armaroli”.
Frammentazione della macchina amministrativa. Non è più ammissibile che l’Assessore ai Servizi sociali non sappia cosa faccia l’assessore alla Cultura e viceversa: bisogna concorrere verso gli stessi obiettivi e confrontarsi quotidianamente sulla progettazione delle varie attività. Frammentazione delle scelte politiche, che troppo spesso mancano di ascolto e condivisione” .
“Il programma si concentra in un ABC di proposte – spiega il consigliere - che toccano l’accessibilità, il benessere e la crescita del territorio”. A sostegno della lista Macerata Insieme stamattina in Piazza della Libertà saranno presenti professionisti di rilievo come l’Innovation Manager Riccardo Scarponi; l’insegnante e fondatrice di Scarabò, Laura Copparoni; il presidente di ADMO Macerata e arbitro internazionale di basket in carrozzina, Maurizio Zamponi, candidato maceratese dell’anno e unico italiano alle prossime paralimpiadi di Tokyo 2020; il professore di telecomunicazioni all’Università Politecnica delle Marche, Marco Baldi; il Maestro Silvio Craia, che da sempre si adopera per rilanciare il nostro territorio e le sue tradizioni attraverso l’Arte; il pediatra e allenatore di calcetto Mauro Grelloni; il geologo e responsabile della redazione del piano della protezione civile di Macerata, Giammaria Vecchioni. “La lista propone un salto quantitativo e qualitativo rispetto all’amministrazione uscente. Noi siamo l’alternativa. La discontinuità costruttiva” ha concluso David Miliozzi.
Tradizionale appuntamento a Macerata per la discesa della Befana dalla torre dell'orologio in Piazza della Libertà.
L'appuntamento non ha lasciato indifferente la popolazione anche se in molti hanno preferito migrare in altre città limitrofe. Infatti, mentre ad esempio si registrava il tutto esaurito a Civitanova, a Macerata la piazza non ha raggiunto il Sold Out.
Tanti, comunque, i piccoli che hanno ammirato estasiati la discesa della vecchina dalla torre, grazie al superbo lavoro del personale dei Vigili del Fuoco di Macerata che hanno curato il posizionamento di tutto l'apparato di discesa.
Accompagnata da un fascio luminoso, la Befana ha raggiunto terra donando caramelle e un po di carbone ai piccoli spettatori incantati dall'insolito ma aspettato incontro.
A far da cornice la tradizionale "Pasquella" suonata dai ragazzi della ProLoco di Piediripa, da tutti apprezzata e, sopratutto, cantata.
“Al 30 novembre 2019 le imprese attive nella nostra provincia risultavano 34.392, ben 225 in meno rispetto allo stock di fine 2018 ed in calo costante da più di 10 anni. In termini percentuali, la perdita equivale allo 0,6% ed è un po’ meno marcata rispetto al dato aggregato delle Marche (-0,9%) nello stesso periodo”. È l’analisi dei dati, riportata dal Centro studi CNA Marche su dati Infocamere, dati Istat e dati della Banca d’Italia ,e relativa all’anno appena trascorso.
“Le perdite maggiori in termini assoluti di imprese attive nello scorso anno riguardano l’agricoltura (-160 imprese), il commercio (-140) e, ad evidenziare che nella ricostruzione post sisma qualcosa non va, delle imprese del settore delle costruzioni (-80). Non accenna ad arrestarsi la crisi del calzaturiero che con ulteriori 39 chiusure (-3,4%) richiede con sempre maggiore urgenza un intervento risolutivo di rilancio o di riconversione.
La provincia di Macerata si rafforza, invece, in un settore che è stato sempre debole nel nostro territorio. Cresce infatti il numero delle imprese attive nel settore dei servizi, alcune delle quali ad alto contenuto di conoscenza: +24 le imprese dei servizi di informazione e comunicazione, +47 sia per le imprese delle attività professionali scientifiche e tecniche.
Particolarmente incoraggiante il saldo delle imprese legate al turismo che porta finalmente il settore al centro dell’economia locale: +36 le imprese ricettive e della ristorazione, +39 per il settore noleggio, agenzie di viaggio, servizi e +16 quelle che si occupano di attività artistiche/sportive di intrattenimento.
Complessivamente nel 2019 le iscrizioni di nuove imprese nella provincia sono cresciute di 100 unità rispetto all’anno precedente: crescono per le attività manifatturiere (+10), per le attività dei servizi di alloggio e ristorazione (+7), di informazione e comunicazione (+6), per le attività immobiliari (+7), ma soprattutto per le imprese del settore noleggio, agenzie di viaggio e servizi di supporto alle imprese (+28). Crescono decisamente (+15 imprese) anche per le “altre attività di servizi” che comprendono i servizi alle persone come parrucchierie ed estetica. Calano invece drasticamente le iscrizioni di nuove imprese agricole (-45 nuove imprese), per le attività di costruzione (-30) e del commercio (-27).
Per quanto riguarda il mercato del lavoro nella nostra provincia, l’Osservatorio sul Mercato del Lavoro della Regione Marche fornisce i dati relativi solo alla prima metà del 2019 ma già sufficienti a caratterizzare l’anno appena trascorso come negativo per il numero complessivo delle assunzioni. L’insieme degli ingressi nell’occupazione segna, infatti, una flessione del 12,6% che riguarda sia gli uomini che le donne ed è dovuta esclusivamente alla componente del lavoro dipendente.
Secondo l’Osservatorio, la domanda di lavoro mostra segni di debolezza in tutte le province delle Marche ed a Macerata diminuisce dell’11,1% (-10,4% PU, -14,7% AN, -15,5% AP, -8,3% FM). Anche se i saldi “assunzioni-cessazioni” sono ovunque positivi, nel 2019 sono stati di minore entità rispetto all’analogo periodo del 2018. A Macerata il calo è del 27,2% (si è passati da 2.691 a 1.960), con una diminuzione decisa della componente del lavoro dipendente (-50,2%) e con una crescita del dato degli altri contratti (+17,3%), segno incessante dei tempi che cambiano in peggio per la sicurezza lavorativa dei nostri ragazzi.
Molto utile per comprendere appieno l’andamento economico è il recente Rapporto della Banca d’Italia con alcuni indicatori che riassumono bene la situazione dei cittadini e delle imprese maceratesi. Spia di una ripresa della fluidità dell’economia è senza dubbio l’andamento del mercato immobiliare, i cui dati mostrano che nel primo semestre 2019 gli scambi nel mercato delle abitazioni sono cresciuti del 18,7% nella nostra provincia. A raffreddare gli entusiasmi c’è però un altro importante indicatore economico dato dalla disponibilità del credito. Qui, nel primo semestre 2019, la provincia di Macerata ha visto scendere ulteriormente l’ammontare dei prestiti (-0,4%) e quello dei depositi (-0,3%); conseguentemente, sono fortemente cresciuti (+7,1%) i “titoli a custodia”.
Ultimo dato che prendiamo come indicatore significativo è l’import–export delle imprese maceratesi dove si registra un calo nel commercio estero attenuato solo dalla discesa ancora maggiore delle importazioni, per un saldo positivo dello 0,7% rispetto al 2018. Approfondendo i settori dove le esportazioni diminuiscono troviamo il riscontro delle maggiori crisi economiche e produttive che caratterizzano la storia recente del nostro Paese. Il calo delle esportazioni nella provincia di Macerata è infatti dovuto soprattutto al sistema moda (Prodotti tessili, abbigliamento, pelli e accessori: -16,9 milioni di euro pari a -3,5%) e agli elettrodomestici (apparecchi elettrici: -17 milioni di euro, -11,8%).
Come ad ogni inizio d’anno bisogna lasciarsi però con una nota positiva che fa ben sperare ed allora vogliamo sottolineare come le diminuzioni dell’export di questi due settori sono compensate dalla crescita dell’export di vari altri importanti settori, tra cui: Macchinari e apparecchi (+7,3 milioni di export), Prodotti alimentari, bevande e tabacco (+3,5 milioni di euro), Sostanze e prodotti chimici (+5,1 milioni di euro), Computer, apparecchi elettronici e ottici (+3,5 milioni di euro)”.
Trovati in possesso di droga e attrezzi atti ad offendere: denunciati due giovani a Macerata.
Nella tarda mattinata di ieri gli Agenti dell' Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico, diretto dal Vice Questore Aggiunto Lorenzo Commodo, hanno effettuato controlli ad ampio raggio sia in ambito cittadino sia in casolari ubicati nelle campagne della periferia, spesso rifugio di clandestini e senza tetto. Durante un controllo ad un edificio abbandonato sito in zona Pace dove da alcune settimane erano stato rilevato un movimento sospetto di persone specie in orario notturno, gli agenti, dopo aver fatto irruzione, hanno sorpreso all'interno due individui che dormivano.
I due venivano identificati per un 20enne di origini gambiane, già noto alle Forze di Polizia per i suoi precedenti penali specie per reati connessi allo spaccio di sostanze stupefacenti, e un ventiduenne italiano.
A seguito della perquisizione operata nei loro confronti, gli agenti hanno rinvenuto sulla persona del gambiano alcune dosi di hashish mentre l'altro veniva trovato in possesso di un manganello telescopico in acciaio e una pistola scacciacani priva di tappo rosso, quindi perfettamente somigliante ad una vera arma.
I due giovani sono stati successivamente accompagnati in Questura e denunciati alle competenti Autorità.
Il gambiano alla locale Prefettura per il possesso della sostanza stupefacente e l'italiano alla Procura della Repubblica per il porto ingiustificato di strumenti atti ad offendere.
Inizia male il 2020 della Roana CBF Helvia Recina Macerata sconfitta per 3-0 dalla P2P Smilers Baronissi, con le maceratesi raramente parse in grado di poter togliere il controllo della partita dalle mani delle padrone di casa.
L’avvio di match è equilibrato ma Macerata palesa subito delle difficoltà a mettere a terra il pallone (20% complessivo per la Roana CBF in attacco nel primo set), trovando il primo punto in attacco sul 6 pari con Smirnova. Il set mantiene un sostanziale equilibrio tra la parità e il +2 per Macerata ma sul 18 pari Baronissi inizia a picchiare forte con gli attacchi di Travaglini e Ferrara. La stessa Travaglini batte out per il 20-19 ma il recupero è un’illusione: Panuzzi, Martinuzzo e Bartesaghi firmano gli attacchi decisivi che permettono alla P2P di chiudere il primo set 25-20.
Secondo set equilibrato fino al 9 pari, quando il turno al servizio di Bartesaghi permette a Baronissi di strappare 3 break points con un muro di Panucci su una fast di Rita, un ace e una schiacciata di Travaglini su una ricezione di Mazzon. Un altro ace della neo entrata Norgini e un attacco di Esdelle permettono a Baronissi di rimanere a +3 sul 17-13, coach Paniconi dunque inserisce Nonnati per Smirnova, prima di cambiare palleggiatrice in prima linea inserendo Peretti per Lancellotti.
La situazione però si complica quando con un muro di Travaglini e una pipe di Bartesaghi lanciano Baronissi sul 22-15. Pomili e Nonnati in attacco cercano di dare il la al recupero, grazie anche all’errore in primo tempo di Travaglini, ma non basta e Bartesaghi prima ed Esdelle poi portano il secondo set a casa P2P con il 25-18 finale.
La Roana CBF parte meglio nel terzo set e si porta sul 9-5 con un buon break, frutto di una fast di Rita e due muri vincenti consecutivi di Nonnati. Coach Barbieri chiama dunque la P2P a rapporto e l’inerzia cambia: Travaglini mura su Mazzon, aprendo la strada al turno al servizio di De Lellis che inguaia di nuovo le ospiti, che subiscono il sorpasso di Baronissi proprio con un ace della palleggiatrice. Pomili pareggia momentaneamente ma ormai il pendolo del set ha preso ad oscillare dalla parte delle padrone di casa che vanno a +4 con un ace piuttosto fortunato di un’altra nuova entrata, Sestini, sul 15-19. Macerata prova a rifarsi sotto ma è Baronissi ad allungare fino al 18-24. Due match ball annullati, prima per un errore di Baronissi e poi per una fast di Martinelli. Non basta però perché Esdelle, top scorer di giornata, chiude a quota 17 punti trovando il mani out proprio sulle mani di Martinelli.
In classifica distacchi invariati da Montecchio (sconfitta in casa da Ravenna per 0-3) e Torino (sconfitto a Roma per 3-1). Persa però al momento la quinta posizione, con Busto Arsizio che ha ceduto a Trento solo al tie-break e che quindi ha preso la quinta piazza a quota 24 punti, uno più della Roana CBF.
P2P SMILERS BARONISSI-ROANA CBF HELVIA RECINA MACERATA 3-0
P2P SMILERS BARONISSI: Norgini 1, Ferrara 1, Travaglini 8, Sestini 2, Martinuzzo 4, Panucci 12, Ferrara (L1), Esdelle 17, Quarto (L2) ne, Peruzzi ne, Amaturo ne, Bartesaghi 7, D’Arco ne, De Lellis 2. All. Barbieri.
ROANA CBF HELVIA RECINA MACERATA: Pomili 10, Martinelli 6, Spitoni ne, Lancellotti, Giubilato ne, Mazzon 7, Peretti, Smirnova 5, Pericati (L), Rita 5, Nonnati 9, Tajè. All. Paniconi.
ARBITRI: Cavalieri-Palumbo
PARZIALI: 25-20 (27’), 25-18 (25’), 25-20 (27’).
NOTE: P2P Smilers 3 errori in battuta, 6 aces, 6 muri vincenti, 62% ricezione positiva (38% perfetta), 34% in attacco; Roana CBF 9 errori in battuta, 7 muri vincenti, 54% ricezione positiva (25% perfetta), 30% in attacco.
Tai Chi e Pugilato per la difesa femminile. L’Accademia Pugilistica Maceratese apre le porte all’autodifesa femminile.
Prende il via, a partire da mercoledì 8 gennaio, un corso di autodifesa appositamente studiato per la donna. Il tai chi chuan e il pugilato si incontrano per un corso di autodifesa realistico ed efficace che muove dalla consapevolezza dell’asimmetria presente nel confronto con l’aggressore, che si ipotizza più forte della vittima e incline alla messa in opera di comportamenti violenti.
Il corso si rivolge alle donne di tutte le età che si approcciano per la prima volta al tema dell’autodifesa, per cui tiene conto della condizione fisica e psicologica in cui una donna si trova qualora venga aggredita, fornendole una conoscenza perfetta di colpi e tecniche di base molto facili da interiorizzare e da applicare, ovviamente senza bisogno di forza muscolare.
Da un punto di vista tecnico ci si riferirà all’arte del pugilato per conseguire una ‘forma fisica’, le strategie di combattimento e la strutturazione di tecniche di mano e di pugno efficaci.
Si attingerà al bagaglio tecnico del tai chi per lavorare sul radicamento, la centratura e la consapevolezza di sé, il controllo del respiro e dell’emotività e per studiare le dinamiche essenziali del ‘corpo a corpo. Ci si rivolgerà al kung fu per le tecniche di gamba, il condizionamento del corpo e lo studio delle leve articolari.
Il corso è adatto a chi non svolge alcuna attività fisica, tuttavia anche chi pratica un’attività fisica, un’arte marziale o uno sport da combattimento potrebbe trarre giovamento e stimoli interessanti dal corso, in quanto si è adottato un approccio alla difesa personale non diffusissimo, operando una sintesi tra due mondi in genere non comunicanti, quale quello del pugilato e quello delle arti marziali cinesi.
Per questa ragione il corso sarà tenuto da due insegnanti qualificati ognuno esperto nel proprio campo specifico: Luca Pucci, Allenatore di Pugilato dell’Accademia Pugilistica Maceratese ed ex praticante di Kick Boxing, Kung Fu, Krav Maga e Aikido. Massimiliano Pallotti, Istruttore certificato CONI di Tai Chi Chuan Stile Chen e Kung Fu Cinese Tradizionale.
Per Info e Contatti per le lezioni di prova: 3493121288
Buona cornice di pubblico al Comunale “Sandro Ultimi” dove si affrontavano nel derby il Chiesanuova FC e la Maceratese 1922. Sicuramente si presentava una gara difficile per entrambe le formazioni, che si affrontavano per obiettivi diversi, il Chiesanuova per uscire dalla zona calda dei play out mentre la Maceratese per riagganciare la vetta della classifica comandato dall’Atletico Ascoli.
Una Maceratese meno bella ma pratica e concreta, è riuscita a vincere una gara importante, che con la simultanea sconfitta dell’Atletico Piceno si porta a -4 dalla capolista. Al Chiesanuova va il merito di essere rimasta sempre in partita fino al 91’ subendo il secondo gol solo al termine della gara, ormai sbilanciata in avanti alla ricerca del pareggio.
CRONACA - Parte subito bene il Chiesanuova che nei primi 5’ non sfrutta a dovere due buone occasioni, con Ruibal e Chiaraberta, che non riescono a finalizzare in rete. Al 19’ il primo sussulto ospite, quando Perfetti innesca per l’ariete Papa che di testa manda alto. Al 36’ i biancorossi sfiorano il vantaggio, su calcio piazzato di Bruna, Focante colpisce di testa sfiorando il vantaggio. Al 40’ la Maceratese va nuovamente vicina alla marcatura con Papa, la sua conclusione finisce di poco a lato sulla sinistra di Carnevali. Al 44’ arriva il vantaggio della Maceratese, Perfetti lancia Castellano sulla destra dove il folletto mette in condizione Papa di battere a rete, per il bomber una rete importantissima che lascia decide il match.
RIPRESA - Il Chiesanuova entra in campo più determinato per poter pervenire al pareggio; quando al 61’ il Chiesanuova mancava incredibilmente l’occasione con Ruibal, ma l’under Giustozzi questa volta si superava salvando il risultato. Sicuramente la formazione ospite nella ripresa era brava ad addormentare il ritmo di gioco, con lunghe sospensioni della gara. Al 65’ i biancorossi ci provano con un pallonetto di Pierantonelli che finisce di poco alto. Con il Chiesanuova sbilanciato in avanti alla ricerca del pareggio, si aprivano varchi per i contropiedi della Maceratese, quando al 90’ Carnevali si superava da un tiro ravvicinato di Castellano. Nei minuti di recupero, la Maceratese in contropiede raddoppiava con il giovane Bernacchini, che appena entrato batteva l’incolpevole Carnevali. Al termine della gara i giocatori della Maceratese andavano a raccogliere gli applausi dei sostenitori biancorossi.
TABELLINO
CHIESANUOVA: Carnevali, Cento, Pierantonelli (88’ Cappelletti), Tanoni, Aringoli (90’ Pasqui), Focante, Chiaraberta (57’ Medei), Rapaccini (55’ Morettini), Zaldua, Bruna (70’ Rango), Ruibal. All. Tassi Samuele
A disposizione: Fiorani, Bacaloni, Mongiello, Picchio.
MACERATESE: Giustozzi, Calamita, Brugiapaglia, Perfetti, Canavessio, Campana, Gabaldi (53’ Adami), Rapagnani, Papa (82’ Mariani), Castellano, Massini (90’ Bernacchini). All. Marinelli Daniele.
A disposizione: Gentili, Simoncini, Ghannaoui, Postacchini, Messi, Cirulli.
TEMPI DI RECUPERO: 1 – 6
ANGOLI: 4 – 3
AMMONITI: Rango – Rapaccini – Papa.
ARBITRO: Salvatori Leonardo di MC – ASSISTENTI: Pizzuti Andrea di MC – Lo Bene Roberto di MC
RETI: 44’ Papa – 91’ Bernacchini.
Martedì prossimo, 7 gennaio, primo giorno di lezione all’interno del nuovo Campus scolastico Alighieri-Mestica realizzato nell’area ex Casermette di via Roma.
Sul fronte della circolazione stradale, sono trenta le unità operative della Polizia locale che martedì presiederanno vie e incroci nell’area delle nuove scuole per garantire sicurezza e rilevare eventuali criticità da poter poi migliorare. Da giorni è stata avviata la sperimentazione delle modifiche apportate in via Roma all’altezza delle intersezioni con via Gasparri e via Spalato che istituiscono, per chi scende in direzione Sforzacosta, l’obbligo di dare la precedenza alle auto che si immettono nelle due vie che conducono in via Prezzolini.
E a questo proposito, un consiglio per gli automobilisti arriva dal comandante della Polizia locale Danilo Doria. “L’invito che rivolgiamo ai conducenti è di osservare e rispettare la segnaletica stradale temporanea e fissa e, in caso di necessità, di rivolgersi agli operatori della polizia locale disposti lungo tutte le strade che convergono al campus. Si raccomanda evitare inutili rallentamenti soprattutto nelle fasi di salita e discesa dei ragazzi dai mezzi. Una piccola collaborazione da parte di tutti contribuirà senz’altro a rendere la situazione più snella e senza particolari problemi”.
Una nuova ordinanza, emessa ieri, dispone anche limitazioni e obblighi sia nelle strade interne all’area scolastica che in quelle limitrofe. Tra le varie disposizioni il provvedimento prevede in viale Giorgio Pagnanelli (la strada interna che attraversa il Campus e collega via Roma-piazzale Velardi con via Prezzolini e lungo la quale al termine delle lezioni si fermeranno gli autobus di linea e le navette) l’istituzione del divieto di transito fatta eccezione per i veicoli di pubblica utilità, autobus e scuolabus, veicoli a servizio degli invalidi e auto che espongono apposito pass rilasciato al personale scolastico.
L’ordinanza prevede poi il divieto di transito anche in piazzale Velardi fatta eccezione per gli autobus urbani ed extraurbani sull’area destinata alla nuova fermata del Trasporto Pubblico Urbano e l’istituzione del senso unico di marcia con direzione via Roma-via Pagnanelli.
In via Prezzolini l’ordinanza prevede la realizzazione di un parcheggio parallelo all’asse della carreggiata sul lato destro a salire del tratto compreso tra l’incrocio con via Caduti delle Forze dell’Ordine e l’intersezione con via Gasparri. In via Roma si istituisce invece il divieto di sosta con rimozione forzata valido dalle 7,30 alle 8,15 dei giorni feriali sul tratto compreso tra il civico 261 a scendere fino alla rotatoria e intersezione con piazzale Velardi.
Il Comune ha messo a disposizione degli studenti anche un Servizio informazioni per facilitare l’approccio alle modifiche di orario e di fermata delle linee del trasporto pubblico urbano. Dodici ragazzi, contraddistinti da una pettorina gialla con la scritta Campus Alighieri-Mestica Info, saranno dalle 7,30 alle 8,30 al Terminal dei Giardini Diaz, alle fermate di Rampa Zara e di viale Trieste e agli ingressi al Campus scolastico di via Prezzolini e di via Roma per fornire indicazioni sugli orari e coincidenze.
Stesso servizio anche all’uscita (dalle 12,30 alle 13,30) quando le principali linee urbane attraverseranno viale Giorgio Pagnanelli, all’interno del Campus scolastico. Gli addetti saranno a disposizione per fornire aiuto agli studenti nell’individuazione dell’autobus da prendere per il ritorno a casa o per altre necessità che verranno loro rappresentate.
Parte male il 2020 per l’Atletico Macerata che incassa subito una sconfitta casalinga contro la Belfortese, terza forza del campionato. Decisivo il gol concesso dopo dieci minuti dal fischio d’inizio che ha spianato la strada agli ospiti. Dopo il vantaggio la squadra di mister Casoni rischia più volte di arrotondare il risultato per poi subire la violenta reazione dei padroni di casa che cercano con insistenza il pareggio, ma trovano un super Domenicucci a sbarrare loro la strada e a inchiodare il risultato sullo 0-1.
La cronaca
La Belfortese monetizza al primo vero affondo di giornata, 9’ sul cronometro, punizione morbida dell’Atletico Macerata che Domenicucci controlla senza affanni, l’estremo difensore rinvia rapidamente per cogliere i padroni di casa sbilanciati, la retroguardia maceratese libera sui piedi di Marani che serve De Ronzi in profondità, il numero 11 biancorosso appoggia di nuovo per Marani, scodellata morbidissima sul secondo palo che pesca Jonathan Carradori tutto solo per il gol che vale il vantaggio.
Gran destro di Jacopo Carradori al 16’, palla di poco a lato. Al 22’ ci riprova ancora la Belfortese, Marani imbuca per De Ronzi, rasoterra sul secondo palo a cercare l’accorrente Carradori Jonathan che manca il raddoppio in estirada per una manciata di centimetri.
Reazione locale al 32’, uscita infelice di Domenicucci su situazione di calcio piazzato, la palla si impenna, Lombi si coordina ottimamente per la rovesciata, ma la deviazione acrobatica non inquadra di poco lo specchio. Ci riprova subito l’Atletico con un cross morbido di Rocchi per Piccioni che incorna di testa sul secondo palo, Domenicucci blocca in due tempi.
Al 40’ si strozza in gola l’urlo di gioia ai tifosi di casa quando Domenicucci, per due volte in rapida successione, si oppone a Firmani. Nella ripresa mister Cencioni prova a dare nuova linfa ai suoi cambiando gli esterni, ma non si registrano occasioni degne di nota se non le vibranti proteste per un rigore non assegnato al minuto 65, sul quale non sembra aver dubbi il signor Massani che lascia correre. Al 73’ occasione per chiudere i giochi sui piedi di De Ronzi che sfrutta un buco clamoroso della retroguardia maceratese, ma a tu per tu con Gattari sbatte sui piedi dell’estremo difensore locale. Due minuti più tardi doccia anticipata per Ngugi che entra in maniera scomposta su un avversario, nessun dubbio per il direttore di gara che estrae il rosso diretto. Decisione molto severa che sancisce di fatto la fine delle ostilità con la Belfortese che amministra senza patemi fino al triplice fischio.
ATLETICO MACERATA: Gattari, Rocchi (61’ Fratini), Feliziani (61’ Miglietta), Gigli, Staffolani, Lucentini, Aliberti, Lombi (86’ Tognetti), Piccioni, Zerani (72’ Loschiavone), Firmani (72’ Ngugi). All.Cencioni
BELFORTESE: Domenicucci, Tabarretti, Salvucci, Gentiletti, Vita, Silenzi, Carradori Ja., Quadraroli (89’ Coperchio), Carradori Jo., Marani (80’ Tamburrini), De Ronzi (86’ Forconi). All.Casoni
Direttore di gara: Riccardo Massani di Jesi
Note: spettatori 100ca.
Espulsioni: Ngugi 75’ per gioco scorretto
Due persone sono state aggredite in strada a Macerata, nei pressi del Terminal bus.
Dall'aggressione è nata una rissa e gli aggressori hanno tirato fuori dei coltelli.
Due persone sono dovute ricorrere alle cure dei sanitari che ne hanno disposto l'immediato trasferimento all'ospedale di Macerata
Sul posto la Polizia Locale, il 118 e gli uomini della Polizia di Stato
L'interesse della Polizia è ora rivolto ad acquisire le immagini delle telecamere di videosorveglianza locali sia nel terminal bus che nei parchi e nelle aree circostanti.
Sono in corso le indagini per chiarire l'accaduto e identificare i responsabili ed ancora in fase di ricostruzione l'esatta dinamica su cui vige il massimo riserbo
AGGIORNAMENTO
Gli uomini della Polizia di Stato hanno trattenuto e stanno ascoltando le dichiarazioni di un magrebino nei locali del bar della Stazione Bus.
Inizio d'anno da dimenticare nella provincia di Macerata. Nella settimana che ha segnato ufficialmente l'ingresso nel nuovo decennio si sono segnalati diversi episodi di violenza (10 in 7 giorni dal 26 dicembre al 3 gennaio, ndr) nel nostro territorio, con folli aggressioni avvenute anche nei confronti delle forze dell'ordine e dei sanitari del 118. Un'escalation che contribuisce ad acuire la sensazione di insicurezza avvertita dalla cittadinanza in una provincia storicamente non abituata a una tale sequela di episodi criminali.
Ciò che sta avvenendo nella provincia di Macerata è in sintonia con un'emergenza che si registra a livello nazionale, dove forze dell'ordine, vigili del fuoco e sanitari del 118 si trovano sempre più spesso a doversi difendere dall'ingiustificata ondata di violenza che colpisce gli operatori del pubblico servizio.
Nel capoluogo, la sera del 27 dicembre, una ragazza è stata vittima di una tentata violenza sessuale ad opera di un 33enne marocchino da poco uscito dal carcere, mentre rientrava in casa. Due giorni dopo, Daniela Zucconi, 64enne tabaccaia maceratese, è stata malmenata in circostanze analoghe - al rientro in casa dopo una giornata di lavoro - da due uomini con il volto travisato (leggi qui).
Tre gli episodi gravi avvenuti a Civitanova Marche tra la fine dell'anno e l'inizio del 2020. Il 28 dicembre un ventenne romeno è fuggito all'alt della Polizia e dopo un inseguimento thrilling si è schiantato contro un'auto della polizia per poi darsi alla fuga. È stato individuato e arrestato pochi giorni più tardi (leggi qui). La notte di Capodanno due uomini di origine magrebina, in evidente stato di alterazione da abuso di sostanze alcoliche, hanno dapprima aggredito per futili motivi un gruppo di quattro ragazzi, per poi scagliarsi contro i poliziotti intervenuti sul posto. L'ultimo episodio risale ad appena un giorno fa, con l'aggressione violenta - con rapina annessa - ad un macchinista nella sala d'attesa della stazione ferroviaria ad opera di quattro uomini, presumibilmente di origini magrebine (leggi qui).
Rimanendo sulla costa, nella notte di Capodanno, a Porto Potenza Picena un operatore del 118 è stato aggredito con dei pugni da un uomo di 39 anni per non averlo fatto salire in ambulanza assieme alla fidanzata, che durante i festeggiamenti per il nuovo anno aveva accusato un malore dovuto ad una reazione allergica.
Due sono i casi di uomini ubriachi, che nel loro delirio alcolico, hanno dapprima molestato i clienti dei bar nei quali si trovavano, per poi rivolgere minacce e insulti agli agenti della volante di Polizia intervenuti per bloccarli. È quanto avvenuto a Passo San Ginesio la notte di Capodanno (leggi qui), e a Macerata un giorno prima (leggi qui).
A ciò si aggiungano i numerosi furti avvenuti negli esercizi commerciali di Porto Recanati, l'ultimo dei quali verificatosi nella notte di Natale ai danni del negozio AW Lab. A completare il quadro la rapina choc con bottino di oltre 30mila euro avvenuta a Pieve Torina nella mattinata del 3 gennaio.
Secondo le previsioni meteo del Centro funzionale multirischi della Regione sarà un'Epifania con il sole su tutte le Marche, ma le temperature minime sono date in diminuzione. A partire dal pomeriggio di oggi il cielo andrà rasserenandosi. Domani e lunedì 6 gennaio sarà prevalentemente sereno, ma sono previsti possibili accumuli nuvolosi in zone collinari nella giornata di domenica con deboli piovaschi che assumeranno carattere nevoso sopra i 500 metri di quota nella parte meridionale della regione. Temperature minime da domani in diminuzione. Il mare resterà mosso, venti fino a diventare tesi lungo la costa nel giorno della Befana.
"Utilizzo delle nuove tecnologie e della digitalizzazione per lo sviluppo commerciale e gestionale del salone", questo il titolo della premiazione ottenuta dall'azienda maceratese Centro Degradé Joelle il 16 dicembre a Montecitorio. La cerimonia dedicata alle Arti ed alle Professioni dell’eccellenza italiana si è tenuta infatti a Roma, presso la Camera dei Deputati, un posto illustre per un'occasione eminente.
In un post sulla propria pagina Facebook ufficiale, il Centro Degradé Joelle scrive: "Tutto questo è stato possibile grazie al nostro partner d’eccellenza, Wella, che da anni è alla base di ogni nostra attività, grazie alla qualità dei loro prodotti ed alla professionalità del loro gruppo. Ci hanno permesso di vivere un sogno, conferendo a Claudio Mengoni, ideatore e fondatore del gruppo Degradé Joelle, il premio di “Utilizzo delle nuove tecnologie e della digitalizzazione per lo sviluppo commerciale e gestionale del salone” ed al nostro Elia Caporale il “Premio Luigino Berti, ma le congratulazioni vanno anche a Luca Biffi e Bianca Siniscalchi di Just B Parrucchieri, Enzo e Franca Coppola di Enzo Coppola Parrucchieri, Francesca e Andrea Miserocchi di Labriola Group”.
Durante la giornata sono state toccate svariate tematiche legate al mondo dell’hairstyling, sia dal punto di vista creativo che dal punto di vista relazionale ed imprenditoriale. Tra gli ospiti Wella, Luca Moscon e Giuseppe Gennero i quali hanno parlato della loro visione sul mondo dell’hairstyling e dei valori principali per la crescita dei parrucchieri.
Dall' 1 gennaio è entrata in vigore la legge sullo scontrino elettronico obbligatorio per tutti: operatori economici, commercianti, artigiani, alberghi o ristoranti, e non solo i 200 mila che nel 2018 hanno dichiarato un volume d’affari superiore a 400mila euro per i quali l’obbligo è scattato a luglio 2019. Nessuna eccezione, tutti ora dovranno ora emetterlo. La nuova era dello scontrino digitale apre un canale diretto con l’Agenzia delle entrate dove saranno automaticamente trasferiti dati relativi a tutte le transazioni effettuate. Ma le stesse Entrate hanno deciso di concedere sei mesi di moratoria sulle sanzioni, che sono state sospese fino al 30 giugno.
L’operazione non è senza costi: gli esercenti devono sostituire o aggiornare i registratori di cassa investendo fra gli 800 e i mille euro. Tuttavia, per l’acquisto del registratore telematico o per l’adattamento del vecchio registratore di cassa è concesso un contributo sotto forma di credito d’imposta pari al 50% della spesa sostenuta, per un massimo di 250 euro in caso di acquisto e di 50 euro in caso di adattamento.
Per il cliente, invece, cambia poco: al momento del pagamento non riceverà più uno scontrino o una ricevuta ma un documento commerciale, privo di valore fiscale ma che potrà essere conservato come garanzia del bene o del servizio pagato, oltre che per un cambio merce. A luglio 2020, grazie ai nuovi registratori telematici, registratori di cassa in grado di connettersi a internet, si potrà partecipare alla lotteria degli scontrini, a misura anti-evasione.
Abbiamo chiesto il parere dei negozianti maceratesi, molti dei quali faticano ad adottare questo tipo di cambiamento o riescono a malapena a sostenere la spesa in più da effettuare per poter istallare il registratore, il titolare del bar tabaccheria Cantarini di Macerata, in via Piaggia della Torre, 27 ci dice: "Noi abbiamo adottato il registratore dal 1 gennaio, secondo il protocollo, ma credo che sia solo una spesa in più abbastanza sostanziosa e alla fine non è che cambi moltissimo a livello di evasione fiscale".
Pareri più positivi invece presso il negozio di abbigliamento "Vestissimi", inaugurato il 13 ottobre a di Corridonia dove i titolari Gigliola e Andrea Pistolesi dichiarano: "Già dall'inaugurazione noi abbiamo messo il registratore di cassa elettronico e ci siamo trovati sempre bene, non cambia nulla alla fine, anzi, speriamo che velocizzi il processo di vendita e che sia utile per tutti".
Da venerdì 3 gennaio è arrivata la Valigia delle storie di "Nati per Leggere" al Centro Vaccinale dell’Asur Area Vasta n.3 di Macerata.
Grazie al protocollo d’intesa istituzionale “NpL: Leggere è Familiare”, realizzato con il comune di Macerata, l’Asur Area Vasta 3, la FIMP (Federazione Italiana Medici Pediatri), l’Università di Macerata, il Collegio provinciale Ostetriche, l’ AIB (Ass. Italiana Biblioteche Marche), l’ACP (Ass Culturale Pediatri) e la Rete delle Biblioteche scolastiche, si è dato l’avvio alla promozione del programma Nati per Leggere all'interno del Centro Vaccinale di Piediripa di Macerata in via Annibali 31/L, dove sarà possibile per i genitori trovare materiale informativo, libri e consigli di lettura, e approfondire i benefici e le opportunità del programma nazionale NpL.
A sostegno dell’iniziativa erano presenti il dott. Roberto Castellini - Responsabile dell’UOC Pediatria-Neonatologia di Macerata, la Dott.ssa Franca Laici Direttore -U.O.C. Prevenzione Malattie Infettive e Cronico-degenerative, la dott.ssa Barbara Aironi, l'infermiera Manuela Cerquetti, la vice sindaca Stefania Monteverde, la dott.ssa Lucia Tubaldi - referente provinciale per l’ACP Marche, Elena Carrano - coordinatrice del programma NpL in provincia di Macerata, Cinzia Bonifazi-Volontaria NpL del Presidio di Macerata, e Christina Bertold - Presidente di Soroptimist Macerata, che ha donato libri di qualità per l’infanzia che andranno ad arricchire la valigia delle storie destinata proprio al Centro Vaccinale.
I centri vaccinali sono luoghi importanti per i programmi di sostegno come Nati per Leggere perché intercettano una percentuale molto rilevante di famiglie con bambini in età prescolare.
In questi contesti medici, infermieri e assistenti sanitari possono veicolare il messaggio dell'importanza della lettura, e ospitare presso la sala d’attesa dell’ambulatorio i Volontari NpL che leggendo ai bambini e alle bambine, mostrano e comunicano ai genitori l’importanza della lettura nella pratica quotidiana a partire dai primi mesi di vita, e spiegano quanto influisce positivamente sulle competenze cognitive e sociali del bambino e sulle buone relazioni tra genitori e bambino.
Con una delibera di giunta approvata lo scorso 30 dicembre, il Comune di Macerata ha scelto di proseguire per il triennio 2020-2022 con il progetto "MaceratAccoglie", dedicato all'accoglienza dei migranti. La decisione presa dall'amministrazione Carancini porterà al rinnovo dell'adesione ai progetti Sprar, divenuti per effetto del "decreto sicurezza" voluto dall'ex ministro dell'Interno Matteo Salvini progetti Siproimi (Sistema di Sistema di protezione per titolari di protezione internazionale e per minori stranieri non accompagnati), per altri tre anni: saranno accolti nel capoluogo, per effetto di questa prosecuzione, 101 richiedenti asilo.
Il precedente progetto triennale, di cui era stato affidatario il Gus, è scaduto lo scorso 31 dicembre ma - grazie a un decreto emanato dal nuovo ministro dell'Interno Luciana Lamorgese - il comune ha richiesto una sua proroga di 6 mesi (sino al 30 giugno 2020, termine perentorio) con un finanziamento complessivo di 680mila euro da parte del Fondo Nazionale per le Politiche e i Servizi dell'Asilo. Alla scadenza di questi sei mesi, l'amministrazione dovrà provvedere a mettere a gara i restanti due anni e mezzo del progetto (sino al 31 dicembre 2022) per trovarne il nuovo affidatario.
Una scelta che certamente sarà tema di acceso dibattito nella campagna elettorale per le elezioni amministrative del 2020. Sul tema il centro-destra nella conferenza di fine anno, attraverso le parole di Andrea Marchiori, aveva sottolineato come non intendesse più finanziare progetti di questo tipo (leggi qui).
Nata da un’idea del dottor Massimo Giannini, primario del reparto di radioterapia dell’Ospedale civile di Macerata e coordinata da Adamo Angeletti, direttore della Scuola civica di musica Stefano Scodanibbio, si è svolta la terza edizione di "Musicisti natalizi"che ha visto impegnati docenti e allievi della scuola di musica cittadina.
La sala d’aspetto del reparto di Radioterapia, un pianoforte e il potere magico della musica hanno contribuito durante le festività natalizie ad allietare i momenti di attesa dei pazienti e a creare un clima accogliente e cordiale nella struttura sanitaria.
Le performance degli insegnanti Silvia Santarelli, Adamo Angeletti, Mirthe Goldman e Maria Grazia Caproli al pianoforte, di Matteo Torresetti, Margherita Martellini al violino e di Claudia Antonelli (pianoforte e coro) sono state apprezzate dai pazienti, dal personale e dal primario del reparto che ha già dato appuntamento a tutti per la nuova edizione del 2020.
Riunione operativa oggi in Comune per mettere a punto un servizio informazioni a disposizione degli studenti e delle famiglie che da martedì prossimo, 7 gennaio, riprenderanno le lezioni all’interno del nuovo polo scolastico di via Roma.
Per facilitare il periodo di transizione, durante il quale cambieranno in modo sostanziale le abitudini e i comportamenti per raggiungere gli Istituti scolastici, l’Amministrazione comunale ha infatti organizzato un Servizio informazioni rivolto agli utenti che utilizzano il Trasporto pubblico locale.
Dodici ragazzi, contraddistinti da una pettorina gialla, saranno dislocati dalle 7,30 alle 8,30 nei principali punti di attesa degli autobus urbani. Si troveranno al Terminal dei Giardini Diaz, alle fermate di Rampa Zara e di viale Trieste e agli ingressi al Campus scolastico di via Prezzolini e di via Roma per fornire indicazioni sugli orari delle linee urbane e sulle coincidenze e aiutare chi ne ha bisogno ad indirizzarsi verso il mezzo su cui salire per raggiungere la scuola.
Stesso servizio anche all’uscita (dalle 12,30 alle 13,30) quando le principali linee urbane attraverseranno viale Giorgio Pagnanelli, all’interno del Campus scolastico. I ragazzi del servizio informazioni saranno a disposizione per fornire aiuto agli studenti ad individuare l’autobus giusto da prendere per il ritorno a casa o per altre necessità che verranno loro rappresentate.
Info e orari sono disponibili nel sito www.comune.macerata.it
Come festeggiare al meglio l'Epifania 2020? Il 6 gennaio tutti a Macerata in piazza della Libertà dalle 16,30 per un appuntamento da non perdere.
La Befana torna ad essere protagonista in piazza della Libertà a Macerata. Lunedì prossimo, 6 gennaio, danze, canti e una platea di bambini e bambine accoglieranno Miss Befana 2020.
Il concorso, promosso come ogni anno dalla Proloco di Villa Potenza, con il patrocinio del Comune di Macerata e con la collaborazione della Pro loco di Macerata, giunge alla sua tredicesima edizione.
Il pomeriggio di divertimento, ma volto a valorizzare le tradizioni maceratesi, prenderà il via alle 16:30 con l’arrivo in piazza delle Befane a cavallo di Passione Equestre. Poi lo spettacolo si trasferirà sul palco con la sfilata delle aspiranti Miss Befana. Si esibiranno i ballerini e le ballerine del corpo di danza della Virtus guidati dall’insegnante Olta Shehu. Sul palco ci sarà anche Nicole Marzaroli, cantante di 7 anni di San Severino, che si è fatta valere nel 2017 allo Zecchino d’Oro con il suo “Asinello Nunù”.
La serata si concluderà con l’immancabile e sempre scenografica discesa della Befana dalla Torre dei tempi, curata dai vigili del fuoco del Comando di Macerata.
“In riferimento alla comunicazione del Comune di Macerata riguardante gli orari del servizio navetta e servizio trasporto pubblico per il nuovo polo scolastico, comunichiamo che Fratelli d’Italia Macerata, prende le distanze da tale decisione, in quanto non equa nei confronti delle famiglie maceratesi che devono usufruire del trasporto pubblico per mandare a scuola i propri figli”. Ad affermarlo, in una nota, è Francesco Pastori, esponente della compagine politica maceratese, del partito guidato da Giorgia Meloni.
“Nel comunicato si avvisa la cittadinanza che dal 7 gennaio gli studenti che andranno nel nuovo polo, usufruiranno del servizio navetta gratuito con il rimborso dell’abbonamento mensile per il TPL, cosa alquanto discutibile ed iniqua nei confronti di tutti gli altri studenti che frequentano le altre scuole primarie e secondarie della città”, prosegue Pastori.
“Tale decisione dimostra ancora una volta, la totale mancanza di programmazione da parete dell’attuale amministrazione di sinistra, che come al solito va avanti per spot elettorali, ci chiediamo poi, perché in questo caso non abbiano preso la decisione di agevolare le famiglie in base al reddito, come dicono sempre di fare. A dimostrazione di ciò hanno creato cittadini di serie A e B. Facciamo inoltre presente, che viste le risorse disponibili, con una attenta programmazione si poteva abbassare il costo del TPL a tutte le famiglie scaglionandole per reddito, senza pensare poi, che essendo questo, periodo di iscrizioni per l’anno scolastico 2020/2021, si creano forti problemi a gli altri istituti della città di Macerata, condizionando fortemente la libera scelta delle famiglie”.
“Fratelli d’Italia presenterà al primo Consiglio Comunale utile un atto per porvi rimedio, conclude Pastori. Ribadiamo che per noi i cittadini sono uguali e che le istituzioni devono essere al servizio di tutti".