Macerata

Garante dei diritti, Mangialardi su nomina Giulianelli: "Atto fazioso e arrogante, un mercimonio"

Garante dei diritti, Mangialardi su nomina Giulianelli: "Atto fazioso e arrogante, un mercimonio"

"La nomina dell'avvocato Giulianelli come garante dei diritti della persona è un atto fazioso e arrogante, frutto di un mercimonio tra le componenti della maggioranza". È quanto afferma il presidente del gruppo consiliare regionale del Partito Democratico Maurizio Mangialardi.  "Seppur con poche speranze, avevamo auspicato che la destra-destra al governo della Regione Marche mostrasse più rispetto istituzionale e maggiore considerazione per un tema delicato come quello dei diritti. Invece, ancora una volta, dobbiamo prendere atto di una decisione frutto di faziosità, arroganza e inadeguatezza, che, nello specifico, va a ledere i principi di autonomia e imparzialità richiesti dalla figura dell’Ombudsman".  "Come già detto, non intendevamo chiedere alla maggioranza di rinunciare alle proprie prerogative - aggiunge -, ma ci sembrava che intorno alla scelta del profilo cui affidare la tutela dei cittadini nei confronti della pubblica amministrazione per i prossimi cinque anni, ci si potesse confrontare in maniera serena e costruttiva per il bene della collettività".  "L’imposizione del nome dell’avvocato Giancarlo Giulianelli, noto anche per essere stato il legale di Luca Traini, protagonista nel 2018 della drammatica sparatoria per le vie del centro di Macerata contro persone di origini sub-sahariane, rappresenta una radicale negazione di questo metodo. La nostra contrarietà non deriva tanto dalla sua legittima collocazione politica, quanto dalla sua candidatura a sostegno dell’attuale presidente Acquaroli nelle ultime elezioni regionali, che pregiudica a nostro modo di vedere, la sua indipendenza" accusa Mangialardi.  "La sua nomina, infatti, appare come un vero e proprio mercimonio tra le diverse componenti della maggioranza, che squalifica la figura del Garante dei diritti delle persona, riconducendola a oggetto di sottobosco governativo per collocare chi non è riuscito a entrare in consiglio regionale attraverso la sana competizione elettorale" conclude il capogrugruppo regionale del Pd.

16/02/2021 13:42
Da 3 anni spacciavano eroina per le strade di Macerata: in carcere 13 pusher nigeriani (VIDEO)

Da 3 anni spacciavano eroina per le strade di Macerata: in carcere 13 pusher nigeriani (VIDEO)

Alle prime ore del mattino di sabato scorso, al culmine di un’articolata e complessa attività di indagine coordinata dal Procuratore Giovanni Giorgio, i poliziotti della Squadra Mobile, guidati dal Commissario Capo Matteo Luconi, hanno portato a termine 13 misure di custodia cautelare in carcere, emesse dal GIP presso il Tribunale di Macerata, dottor Bonifazi nei confronti di altrettanti cittadini extracomunitari, tutti di nazionalità nigeriana, responsabili del delitto di spaccio di eroina ceduta nel periodo compreso tra  gennaio 2017 e ottobre 2020. L’individuazione di tutti i singoli episodi di spaccio delle sostanze stupefacenti, ha permesso di ricostruire una definita reta di illegalità nella città di Macerata: svariate cessioni di eroina fatte da 18 cittadini nigeriani, di cui 13 destinatari delle misure di custodia cautelare in carcere e 5 denunciati all’Autarità Giudiziaria in stato di libertà.  L’indagine condotta dai poliziotti della Squadra Mobilee  si è sviluppata anche attraverso l’effettuazione di molteplici servizi di appostamento e di pedinamento, che hanno consentito di ricostruire il modus operandi degli spacciatori. Ognuno, dislocato autonomamente  sul territorio, riforniva più tossicodipendenti. I pusher venivano immediatamente rimpiazzati, dopo un determinato periodo di spaccio, con connazionali provenienti da altre province, al fine di eludere i controlli e le indagini delle Forze dell’Ordine. Nel corso dell’operazione, sono state eseguite mirate perquisizioni domiciliari, col supporto di operatori dei reparti Prevenzione Crimine e dell’Unità Cinofili della Questura di Ancona. Tra gli spacciatori  già catturati sabato scorso, tutti senza fissa dimora, in esecuzione del provvedimento del GIP,c’è anche il cittadino nigerino arrestato in flagranza di reato il giorno prima per resistenza a Pubblico Ufficiale e detenzione ai fini di spaccio, dopo un rocambolesco inseguimento in auto avvenuto a Morrovalle. Il soggetto – una volta notato il personale della Questura ha ingoiato 14 ovuli di eroina, avendone spacciato uno- in precedenza -  ad un tossicodipente. I particolari sull'operazione sono stati illustrati questa mattina in conferenza stampa, presso la caserma "P.Paola" di via dei Velini, alla presenza del Procuratore Capo della Repubblica Giovanni Giorgio, del Questore della provincia di Macerata Vincenzo Trombadore e del Commissario Capo Squadra Mobile Macerata, Matteo Luconi.  “Le 13 ordinanze adottate dal GIP attestano il persistente impegno del personale della squadra mobile della Questura di Macerata nel contrasto alla criminalità extracomunitaria – ha esordito il Procuratore Giorgio - in questo caso specifico parliamo di quella nigeriana, una comunità presente a Macerata che avuto il suo momento di triste fama nell’omicidio di Pamela Mastropietro, e che oggi prosegue con la sua attività illecita  ma portata avanti con modalità diverse rispetto al passato”. “Prima avevamo delle zone fisse in cui si svolgeva il mercato della droga mentre ora, a seguito delle attività di controllo, gli spacciatori arrivano da fuori Macerata attuando quella tecnica che in gergo viene chiamata 'mordi e fuggi' – spiega il Procuratore Capo della Repubblica - ovvero si dirigono in determinati luoghi dove effettuano la compravendita e poi ,dopo aver riscosso l’incasso, tornano nei paesi vicini in cui risiedono. La particolarità di questi soggetti è data dal fatto che quando si accorgono che sono sotto osservazione dalla polizia giudiziaria, o si disfano delle dosi in loro possesso oppure le ingeriscono con evidente rischio per la loro incolumità - sottolinea – I consumatori di sostanze stupefacenti in questa provincia sono presenti in un numero significativo quindi parallelamente la domanda è elevata”. “Il nostro compito è quello di svolgere un’azione repressiva –  conclude Giovanni Giorgio - più forze di polizia sono presenti sul territorio, compresa la Locale, maggiore sarà l’effetto deterrente in quanto quando un soggetto che vuole spacciare si accorge che è un attività difficile da realizzarsi per via dei controlli a qual punto la situazione generale potrà solo migliorare”. “L’attività di indagine è nata a fine 2019 e ha messo in luce un duplice dato – ha illustrato Matteo Luconi Commissario Capo Squadra Mobile Macerata- il primo denota la professionalità dei soggetti destinatari delle misure cautelari e il secondo riguarda la mobilità degli stessi”. “Tutti questi soggetti smerciavano in maniera capillare le sostanze stupefacenti negli ambiti cittadini del capoluogo –  ha precisato - è stato accertato che l’eroina veniva trasportata in ovuli messi in bocca e questo risalta la scaltrezza ma anche la loro pericolosità sociale. Dopo un periodo determinato di spaccio i soggetti venivano strategicamente rimpiazzati per rendere più difficile la loro identificazione da parte delle forze di Polizia”. “I nostri controlli hanno ricostruito una rete di spaccio in ambito cittadino che abbraccia un periodo che va dal 2017 al 2020 – ha chiarito il Commissario Luconi - è stato inoltre accertato che le singole cessioni hanno assicurato un notevole profitto e ogni dose di sostanza stupefacente, corrispondente  a 0,5 grammi, veniva pagata circa 25-30 euro”.

16/02/2021 13:28
Macerata, Giancarlo Giulianelli è il nuovo Garante regionale dei diritti della persona

Macerata, Giancarlo Giulianelli è il nuovo Garante regionale dei diritti della persona

L’Ufficio del Garante regionale dei diritti della persona ha un nuovo titolare. Si tratta dell’avvocato maceratese Giancarlo Giulianelli che è stato eletto alla votazione di ballottaggio (nelle precedenti quattro votazioni non era stato raggiunto il quorum dei 2/3 dei votanti) dall’Assemblea legislativa con 18 preferenze contro le 9 attribuite all’avvocato del foro di Ancona, Manuela Caucci. Giulianelli succede nell’incarico all’avvocato anconetano Andrea Nobili, il quale aveva comunicato pubblicamente l’intenzione di non ripresentare candidatura. 

16/02/2021 12:25
Macerata, pericolo ghiaccio e neve: parco di Villa Lauri e Giardini Diaz chiusi sino al 21 febbraio

Macerata, pericolo ghiaccio e neve: parco di Villa Lauri e Giardini Diaz chiusi sino al 21 febbraio

Da oggi, 16 febbraio, fino a domenica 21 febbraio il parco di Villa Lauri e i Giardini Diaz rimarranno chiusi al pubblico. La chiusura delle due aree verdi si è resa necessaria a causa delle condizioni del terreno, con presenza di neve e ghiaccio, che delle alberature. Ad oggi, infatti, non possono essere garantite le condizioni di fruizione in sicurezza di entrambi i parchi che riapriranno però regolarmente lunedì prossimo, 22 febbraio, con il consueto orario 8 – 16.30. 

16/02/2021 10:11
Al via i vaccini anti Covid-19 nelle comunità di recupero della provincia di Macerata

Al via i vaccini anti Covid-19 nelle comunità di recupero della provincia di Macerata

Si è avviata oggi presso la sede del Dipartimento Dipendenze Patologiche a Macerata - in accordo con la Direzione Generale Area Vasta 3 - la prima somministrazione di vaccino anti Covid-19 per tutti gli ospiti e gli operatori presenti nelle comunità di recupero dalle dipendenze della Provincia. Un passo realizzato tra i primi nelle Marche e in Italia, quindi un impegno vaccinale aggiuntivo, non scontato, che grazie all'impegno degli operatori del DDP si affianca a quello principale.   "I nostri medici e i nostri infermieri si sono già messi a disposizione in questo anno di emergenza contribuendo alla somministrazione di tamponi rapidi; i tamponi sono stati per lungo tempo la principale arma di prevenzione, ora che abbiamo il vaccino i miei operatori non si sono fermati, tutt'altro, grazie alla loro disponibilità metteremo in sicurezza le strutture di recupero e i loro ospiti". Le parole di Gianni Giuli, Direttore del DDP AV3, sottolineano la dedizione che ormai abbiamo imparato a conoscere degli operatori sanitari. Avviando le operazioni vaccinali di oggi ha concluso così: "Ringrazio il mio staff. Ringrazio le comunità per la collaborazione, infine ringrazio la dott.ssa Daniela Corsi e il dott. Alberto Tibaldi che ci hanno messo nelle condizioni di allestire questa impresa e sono venuti a presenziare l'inizio delle operazioni.". La Direttrice Daniela Corsi poco prima della prima iniezione di oggi si è rivolta al personale: "Da medico, che fino a pochi mesi fa era insieme a voi sul campo a fronteggiare l'emergenza, vi ringrazio per quel che state facendo, il vaccino è l'unica arma risolutiva che abbiamo a disposizione e dobbiamo procedere a diffonderlo il più velocemente possibile"; in seconda battuta ha insistito sulla necessità di operare in un'ottica di difesa del singolo e della comunità: "I soggetti fragili hanno la precedenza. Le persone che oggi verranno per il vaccino devono essere tutelate perché si sono affidate a noi, alle nostre strutture, stanno con fatica e impegno seguendo un percorso terapeutico e sappiamo che alcune di loro hanno patologie correlate che compromettono le difese immunitarie."   Appoggiandosi alle parole della Direttrice appare utile rimarcare come le comunità di recupero siano strutture sanitarie a tutti gli effetti. Il piano iniziato oggi permette di non lasciarle indietro, così da garantire protezione ai malati, alle loro famiglie, agli operatori che vi operano, e infine anche al resto del tessuto sociale, poiché possono divenire luogo di focolai, che a loro volta rischiano di avviare contagi su ampia scala.  "Quella che stiamo correndo è una maratona, in cui non bisogna mollare mai e rilanciare anzi l'azione. La fase 1 ci ha visto andare spediti, entrando nella fase 2 ci vuole la stessa determinazione.", l'intervento di Alberto Tibaldi, Direttore del Dipartimento Prevenzione, ha anticipato anche la prossima tappa di questa maratona: "Dal 20 febbraio 2021 inizieremo con tutti gli over 80 della provincia di Macerata. Un enorme grazie a tutto il personale che con i suoi sacrifici sta consentendo l'esecuzione del piano vaccinale".  Il piano specifico per le comunità di recupero prevede la somministrazione del vaccino Pfizer scaglionando i contingenti provenienti dalle strutture nel corso della settimana, per completare prevedibilmente la prima dose entro venerdì 19 febbraio. Si procederà alla seconda dose dopo i 21 giorni previsti dal protocollo. La procedura nel suo complesso impegna lo staff infermieristico del DDP per un rilevante orario aggiuntivo che è stato possibile integrare grazie alla disponibilità della dott.ssa Mara Buccolini, Direttrice Servizio Professioni Sanitarie. Per aiutare il DDP a effettuare le operazioni in velocità e sicurezza la Direzione dell'Area Vasta ha pure messo a disposizione due medici veterani: la dott.ssa Donella Pezzola, già Direttrice del Distretto Sanitario, e il dott. Luigi Saitta, "in prestito" dal Servizio Continuità Assistenziale.   

15/02/2021 19:57
Omicidio Rosina, Enea e Arianna fanno scena muta davanti al gip di Macerata

Omicidio Rosina, Enea e Arianna fanno scena muta davanti al gip di Macerata

Come avevano fatto già in precedenza davanti agli inquirenti, hanno scelto ancora di non rispondere alle domande, questa volta del gip di Macerata Giovanni Maria Manzoni, Arianna Orazi, 49 anni, e il figlio Enea Simonetti, 20 anni. Entrambi sono stati arrestati il 12 febbraio scorso con l'accusa di aver concorso nell'omicidio premeditato pluriaggravato (minorata difesa) di Rosina Carsetti, 78enni, madre di Arianna e nonna delle 20enne, in concorso con il marito di lei Enrico Orazi, 79 anni, indagato in libertà. L'anziana era stata strozzata in casa tra le 17 e le 17.20 della scorsa vigilia di Natale. I familiari avevano raccontato di una rapina finita in tragedia commessa da un rapinatore solitario, poi scappato; l'accusa non ha mai creduto a questa versione dei fatti e, tra ammissioni parziali del giovane, intercettazioni e altri accertamenti tecnici, ha chiesto e ottenuto le misure cautelari per due dei tre indagati accusati anche di simulazione di reato, maltrattamenti e di estorsione. Dietro l'omicidio, sostiene l'accusa, una difficile convivenza tra Rosina, che il 19 dicembre aveva anche chiesto aiuto a un centro anti-violenza, e gli altri familiari, rapporti deteriorati anche per motivi economici. Per l'interrogatorio di garanzia, la Orazi, ora in carcere a Villa Fastiggi di Pesaro, è stata portata in Tribunale a Macerata. Assistita dai propri legali, si è avvalsa della facoltà di non rispondere. Stessa scelta da parte del figlio che, in videocollegamento dal carcere di Montacuto (Ancona), è rimasto anche lui in silenzio. Enrico Orazi, non sottoposto a misure cautelari, si trova invece in un albergo. La villetta di via Pertini, luogo del delitto, è ancora sotto sequestro.

15/02/2021 19:02
“Turismo del movimento”, Bandiera Gialla per Macerata: premiazione al Salone del Camper

“Turismo del movimento”, Bandiera Gialla per Macerata: premiazione al Salone del Camper

Il prossimo 16 settembre, durante il Salone del Camper di Parma, la fiera più importante dedicata al turismo itinerante, la Federazione nazionale Associazione Campeggiatori Turistici d’Italia assegnerà al Comune di Macerata la Bandiera Gialla destinata a strutture e località che si distinguono per investimenti in accoglienza e servizi a favore del “Turismo del movimento”. La comunicazione è arrivata dall’A.C.T. Italia, Associazione Campeggiatori Turistici e il nominativo di Macerata è già stato inserito nel sito dell’associazione che vanta più di 90 Club sparsi in tutto il territorio nazionale. Macerata, dunque, tra le destinazioni del turismo in libertà. Una grande opportunità per valorizzare il territorio e incentivare ogni forma di turismo sostenibile e grazie alla quale Macerata entra a far parte di un network, quello dei campeggiatori, importante anche per i suoi numeri e che sicuramente rappresenterà un veicolo promozionale per la città. La procedura per ottenere il prestigioso riconoscimento era stata attivata lo scorso novembre su iniziativa dell’assessore al Turismo Riccardo Sacchi: “Siamo partiti da un’azione ricognitiva sulle componenti materiali e immateriali utili a rafforzare l’attrattività della città – afferma l’assessore– e questo rappresenta sicuramente un altro passo nella direzione intrapresa: comunicare la città, rispondere alle esigenze degli operatori locali e valorizzarne l’impegno, far crescere in varietà e qualità l’offerta turistica territoriale, generando in questo modo un sistema virtuoso di vantaggi reciproci”. “Siamo contenti di questo riconoscimento – interviene l’assessore ai Parchi pubblici Paolo Renna -. Un motivo in più per conoscere i nostri splendidi parchi e i musei della città”.

15/02/2021 14:25
Macerata, al via i lavori alla rete fognaria di Fontescodella: come cambia la viabilità

Macerata, al via i lavori alla rete fognaria di Fontescodella: come cambia la viabilità

Il Comando della Polzia locale ha emesso un’ordinanza che modificherà temporaneamente la circolazione stradale in via Tucci, piazzale Maurizio Serra e strada comunale Torregiana, per consentire all’Apm di effettuare lavori di riparazione e rifacimento delle condotte fognarie nell’area davanti al Palazzetto dello Sport di Fontescodella. Il provvedimento prevede, da mercoledì 17 febbraio fino al 27 febbraio, e comunque fino al termine dei lavori in: via Giuseppe Tucci - restringimento della carreggiata nel tratto di strada prima della rotatoria; - passaggio obbligatorio, in base all’avanzamento del cantiere, per mantenere due corsie di marcia delle dimensioni di 3 metri; - limite massimo di velocità di 30 Km/h, nel tratto interessato dai lavori; - divieto di sorpasso, nel tratto interessato dai lavori; Piazzale Francesco Serra - senso unico alternato “ a vista”, nel tratto interessato dai lavori, con precedenza ai veicoli in uscita; - divieto di sosta con rimozione coatta, nel piazzale ove necessario per lo svolgimento dei lavori e garantire la fluidità della circolazione; Strada comunale “Torregiana” - divieto di transito nel tratto interessato dai lavori, per i veicoli provenienti dalla rotatoria di via Tucci. 

15/02/2021 13:37
Vendevano via web prodotti contraffatti di note griffe: sgominata banda del Maceratese

Vendevano via web prodotti contraffatti di note griffe: sgominata banda del Maceratese

Vendevano prodotti contraffatti tramite il web: denunciate tre persone e sequestrati beni per 60mila euro Operazione della Compagnia di Macerata che, sotto la direzione del Procuratore della Repubblica di Macerata – Dott. Giovanni Giorgio, ha individuato tre soggetti residenti nella provincia maceratese, facenti parte dello stesso nucleo familiare che, attraverso la creazione di “gruppi” su piattaforme di alcuni social, pubblicizzavano e vendevano capi di abbigliamento e accessori, borse e pelletterie contraffatti, riconducibili a note griffe della moda (Gucci, Dior, Louis Vuitton, Nike, Burberry e Adidas). I tre soggetti, due italiani ed un extracomunitario, molto esperti nell’utilizzo dei social network, acquistavano in paesi extracomunitari, quali Turchia, Marocco e Cina, ingenti quantitativi di prodotti recanti marchi d’alta moda contraffatti, che arrivavano nel nostro Paese attraverso corrieri internazionali. Il pagamento dei prodotti ai propri fornitori veniva effettuato anticipatamente da parte dei tre, attraverso il servizio “money transfer”, oppure utilizzando la procedura “Paypal”. Lo stesso modus operandi veniva utilizzato per ricevere il pagamento da parte dei propri clienti dei prodotti contraffatti ordinati: infatti, gli indagati richiedevano in anticipo il pagamento del capo acquistato, facendo accreditare i relativi importi su carte di credito ricaricabili, rendendo, così, difficoltosa la possibile individuazione. Al fine di verificare l'autenticità dei prodotti, le Fiamme Gialle maceratesi si sono, tra l’altro, avvalse di un consulente tecnico esperto informatico in materia di contraffazioni, appositamente nominato - Pietro Dal Ben, il quale ha effettuato specifiche perizie su alcuni prodotti sequestrati nell’ambito di una perquisizione effettuata presso la residenza delle persone coinvolte. Le indagini esperite hanno permesso di risalire alla vendita di circa 12.000 capi contraffatti, costituiti, nella maggior parte dei casi, da “set” composti da scarpe, borsa e portafoglio, griffati, con un giro d’affari di circa 120.000 euro ed un profitto netto conseguito per circa 60.000 euro. Nell’ambito dell’inchiesta, il G.I.P. presso il Tribunale di Macerata – Dott. Claudio Bonifazi – su richiesta del Procuratore della Repubblica, ha disposto il sequestro preventivo, finalizzato alla confisca, del profitto del reato - pari a circa 60.000 euro - di somme di denaro ovvero di beni ed altre utilità nella disponibilità degli indagati, sino a concorrenza di detto importo. I finanzieri hanno quindi dato esecuzione al provvedimento del Giudice, procedendo al sequestro di oltre 6.000 euro, tra denaro detenuto su conti bancari e postali e gioielli, nonché di una porzione di due appartamenti siti nella provincia di Macerata, riconducibili ai soggetti implicati nell’attività illecita. La posizione degli indagati verrà inoltre approfondita sotto l’aspetto fiscale, in quanto l’attività posta in essere dai tre, oltre a configurarsi illecita in materia di tutela dei marchi, è stata svolta in totale evasione d’imposte.

15/02/2021 12:45
Coronavirus Marche, 128 nuovi casi su 601 test eseguiti: 23 sono nel Maceratese

Coronavirus Marche, 128 nuovi casi su 601 test eseguiti: 23 sono nel Maceratese

Il Servizio Sanità della Regione Marche ha comunicato che nelle ultime 24 ore sono stati testati 1120 tamponi: 601 nel percorso nuove diagnosi (di cui 106 nello screening con percorso Antigenico) e 519 nel percorso guariti (con un rapporto positivi/testati pari al 21,3%).I positivi nel percorso nuove diagnosi sono 128 (23 in provincia di Macerata, 90 in provincia di Ancona, 5 in provincia di Pesaro-Urbino, 2 in provincia di Fermo, 2 in provincia di Ascoli Piceno e 6 fuori regione).Questi casi comprendono soggetti sintomatici (21 casi rilevati), contatti in setting domestico (16 casi rilevati), contatti stretti di casi positivi (65 casi rilevati), contatti in setting lavorativo (6 casi rilevati), contatti con coinvolgimento di studenti di ogni grado di formazione (5 casi rilevati). Per altri 15 casi si stanno ancora effettuando le indagini epidemiologiche. Nel Percorso Screening Antigenico sono stati effettuati 106 test e sono stati riscontrati 15 casi positivi (da sottoporre al tampone molecolare). Il rapporto positivi/testati è pari al 14%. Diminuisce di 7 unità, rispetto alle ultime 24 ore, il numero di persone ricoverate nelle strutture sanitarie regionali che ad oggi sono 620, di cui 83 in terapia intensiva (+ 3 rispetto a ieri). Sono, invece, 14 le persone dimesse ieri dagli ospedali regionali. Nel Maceratese sono accolti 117 pazienti: 45 all'ospedale di Macerata, 56 al Covid Hospital e 16 a Camerino. Altri tre pazienti sono ospitati al Pronto Soccorso dell'ospedale di Civitanova Marche. Dal punto di vista percentuale, nel rapporto tra il numero di tamponi processati nel percorso nuove diagnosi e il numero di contagiati, si evidenzia un incremento rispetto alla giornata precedente: incidenza al 21,29% oggi, rispetto all'14,46% di ieri.

15/02/2021 11:39
Macerata, sotto la lente gli alberi di via Dante Alighieri: operai al lavoro per scongiurare altri pericoli

Macerata, sotto la lente gli alberi di via Dante Alighieri: operai al lavoro per scongiurare altri pericoli

La neve a Macerata caduta nei primi giorni del weekend ha causato solo qualche piccolo disagio facendo comunque scattare da subito il 'piano neve' messo a punto dal Comune. Arterie principali e strade secondarie sono state immediatamente ripulite tant’è che non è stata resa necessaria la sospensione delle attività didattiche in tutti gli istituti di ogni ordine e grado in quanto il trasporto pubblico urbano ha svolto la sua regolare attività. Chiusa in via precauzionale solamente via dei Velini e gli unici disagi alla circolazione si sono registrati nella giornata di ieri in via Dante Alighieri a causa di un grosso ramo che spezzatosi e finito sopra ad una autovettura parcheggiata(leggi l’articolo) Questa mattina gli operai comunali hanno passato a rassegna tutti gli alberi della via mettendone in sicurezza i rami. Un lavoro preciso e volto a scongiurare il verificarsi di situazioni potenzialmente pericolose sia per i pedoni sia per i conducenti di mezzi. In via Piave questo pomeriggio sono invece intevenuti due automezzi dei Vigili del Fuoco che hanno provveduto alla messa in sicurezza di un arbusto che si era piegato in maniera preoccupante a causa della troppa neve. Nessun problema per il traffico veicolare invece dopo le forti gelate di questa notte: “Comunico che anche nella giornata di oggi, grazie al lavoro dei dipendenti comunali, i mezzi spargisale stanno raggiungendo le vie della città – ha annunciato il Sindaco Sandro Parcaroli - Cerchiamo di prestare la massima attenzione perché sono previste temperature in picchiata nella notte. Ricordo che domani le scuole saranno regolarmente aperte”.

14/02/2021 18:15
Nuovo Governo, nessuna donna del PD tra i Ministri. Carancini attacca i 'suoi': "tradita la nostra natura"

Nuovo Governo, nessuna donna del PD tra i Ministri. Carancini attacca i 'suoi': "tradita la nostra natura"

“Intendo manifestare tutta la mia contrarietà e la protesta per le scelte che il Partito Democratico ha orientato nell'indicazione dei Ministri del nuovo governo di Mario Draghi - a dirlo è il Consigliere Regionale del Gruppo Assembleare Partito Democratico Romano Carancini - Ancora una volta spicchiamo per incoerenza. Nessuna donna in delegazione e, guarda caso, tutti e tre i capicorrente del partito". Questa è la reazione di Carancini dopo  che il presidente del Consiglio incaricato Mario Draghi ha sciolto la riserva e ha accettato ufficialmente il compito di formare il nuovo governo tecnico-politico che avrà al suo interno sia ministri tecnici (8) appunto che proventi dai partiti (15). L’ex presidente della Bce dopo aver incontrato il presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha elencato i nomi dei componenti del nuovo esecutivo, che vanno dalla Lega, dai Cinque Stelle fino a Forza Italia con Roberto Speranza (Leu), confermato alla Salute. Per il PD confermati Lorenzo Guerini alla Difesa, Dario Franceschini alla Cultura, che viene separata dal Turismo, ed entra poi Andrea Orlando al Lavoro.  "Mi chiedo come possiamo credibilmente contestare sui nostri territori scelte di arretratezza politica se poi il PD nazionale sconfessa con i fatti le nostre battaglie culturali e ci delegittima nelle nostre comunità. È evidente che di questo passo le persone non potranno mai vederci come una scelta diversa, di vera democrazia - sottolinea l'ex sindaco di Macerata - Noi siamo il PD e le parole che seguono sono quelle di Walter Veltroni all'atto fondativo del 2007: 'Il Partito democratico, il partito che dovrà dare l'ultima spallata a quel muro che per troppo tempo ha resistito e che ha ostacolato la piena irruzione della soggettività femminile nella decisione politica e nella vita del Paese. La rivoluzione delle donne ha affermato in tutte le culture politiche il principio del riconoscimento della differenza di genere come elemento costitutivo di una democrazia moderna. È questa esperienza che dovrà essere decisiva, fin dal momento della fondazione del nostro partito'. "Ecco, abbiamo tradito, ancora una volta, quello per cui siamo nati - tuona Carancini - Un altro passaggio dei nostri capi nazionali che rende ancor più ripida la salita di chi, sui territori, si confronta con le persone e cerca di riavvicinarle, anche deluse da destre violente, populiste, sovraniste e autarchiche". "Dichiara il segretario Nicola Zingaretti che ci rifaremo con i sottosegretari - continua il Consigliere PD della Regione Marche - Il contentino che è ancor peggio del buco e che dovrebbe spingere le donne del PD a rinunciare a qualsiasi incarico del c.d. sottobosco dei sottosegretari, lasciando al gruppo dirigente tutta la responsabilità di un passaggio che offende le donne e gli uomini che credono ancora nei valori fondativi del Partito Democratico. "Un secondo aspetto che non può essere taciuto è la dittatura dei capicorrente - spiega - Ho letto con sincera speranza le parole di Stefano Bonaccini nell'intervista a Repubblica di questa settimana sul futuro di un partito capace di dialogare nel pluralismo delle sensibilità e sulle idee, ma senza che prima di esse conti l'incancrenimento delle correnti e tutto ciò che ne consegue - aggiunge  -Uomini, solo uomini per tutte le stagioni, che pontificano strategie, perdono consensi, collegi ma continuano, anche con supponenza, a rivestire sempre ruoli di potere e condizionamento". "Dobbiamo confrontarci e ricostruire un Partito Democratico che trovi nei valori fondativi del 2007 la forza e il coraggio della strada maestra - chiosa Carancini - Un segno di coraggio lo chiedo Giovanni Gostoli e alla direzione regionale affinché, con una nota netta, rappresentino formalmente e immediatamente al Segretario Nicola Zingaretti tutto il senso della frustrazione di una base di iscritti e simpatizzanti che non può più sopportare la colpevole incapacità nel guidare un partito popolare senza rispettarne i suoi stessi valori fondativi.”

14/02/2021 15:36
Macerata, il Questore Trombadore incontra la Cna: "Facciamo squadra"

Macerata, il Questore Trombadore incontra la Cna: "Facciamo squadra"

Un incontro cordiale, utile e costruttivo quello di stamattina tra il nuovo Questore di Macerata Vincenzo Trombadore ed i vertici di CNA Macerata. Ad accogliere il Questore, il Presidente dell’Associazione di categoria Giorgio Ligliani ed il Direttore Luciano Ramadori. “La CNA – ha detto il Presidente Ligliani – è disponibile con la propria rete di imprese per segnalare le criticità dei vari territori”. Il Direttore Ramadori ha quindi posto l’accento sulla ricostruzione post-sisma e della sua potenziale appetibilità per interessi illeciti della malavita organizzata: “le misure che si stanno mettendo in campo per il controllo degli accessi ai cantieri vanno nella giusta direzione di contrasto ad eventuali infiltrazioni; le ditte locali purtroppo non basteranno a coprire l’immane domanda e sarà quindi inevitabile aprirsi a ditte esterne”. Il Questore ha ascoltato con attenzione le istanze presentategli da CNA, auspicando la creazione di una rete di fiducia tra tutte le associazioni di categoria e le imprese da esse rappresentate con le istituzioni ed i loro rappresentanti sul territorio: “la sicurezza pubblica è un bene di tutti – ha detto il dottor Trombadore – ed è importante la collaborazione di ciascun attore sul territorio affinché ognuno e tutti possano beneficiare delle migliori condizioni per vivere e per lavorare. Su questo campo non esistono competizioni o personalismi ma solo condivisione di obiettivi definiti, disponibili, concreti e visibili a tutte le imprese e alle loro associazioni di rappresentanza. Imprese e cittadini non devono essere solo destinatari ma parte attiva in uno scambio virtuoso che porti tutta la comunità ad attivare una sicurezza pubblica integrata”. Il Presidente CNA Ligliani, consegnando al Questore una copia del libro sulla storia della CNA maceratese, ha quindi espresso un sincero elogio per questa attività di ascolto che il Questore sta portando avanti molto alacremente: “è rassicurante per tutti poter contare su interlocutori attenti e sensibili che condividono insieme a noi i valori più saldi della nostra tradizione artigiana come il rispetto delle regole, il mutuo aiuto e l’attaccamento al territorio”.  

14/02/2021 09:43
La Med Store Macerata suona la sesta sinfonia: Bolzano annientata in 3 set

La Med Store Macerata suona la sesta sinfonia: Bolzano annientata in 3 set

Prosegue il momento magico di Macerata che raccoglie la sesta vittoria di fila, quinta in trasferta. Dopo un inizio difficile, con i padroni di casa bravi ad andare in vantaggio e controllare il set, i biancorossi si sono bloccati e negli ultimi punti hanno ribaltato il risultato aprendosi la strada verso la vittoria. Nel secondo e terzo set non c'è stata storia per Bolzano, la Med Store ha fatto valere l'esperienza dei propri campioni ma anche la qualità dei giovani. Un'altra prestazione di livello che conferma l'ottima forma della squadra, peccato solo per l’infortunio patito da Margutti al quale vanno gli auguri di un pronto rientro. LA CRONACA – Coach Di Pinto schiera Dennis, Ferri e Margutti, al centro Calonico e Pizzichini, Monopoli e il libero Gabbanelli. Per Bolzano Ostuzzi, Polacco e Gallo, i centrali Gasperi e Codato, quindi Maccabruni e il libero Brillo. Subito buoni ritmi e dopo un iniziale doppio vantaggio biancorosso firmato Calonico, Bolzano recupera e ribalta, 5-3. Macerata raggiunge il 5-5 grazie all'ace di Calonico ma l'equilibrio dura poco e i padroni di casa scappano sul 9-6, costringendo il coach Di Pinto al time out. Si difende bene Bolzano e mette in difficoltà i biancorossi, intanto Dennis a innescare il recupero bucando il muro di casa dopo un bel recupero di Valenti, ma gli avversari tengono il vantaggio con un Ostuzzi in fiducia e il supporto di Maccabruni, 15-13. Il coach di casa chiama il time out sul 20-18, dopo che i biancorossi recuperano due punti; Palano capisce il momento di calo dei suoi, infatti Macerata ingrana con l'ingresso di Cordano e Snippe e la partita cambia: arriva il 21-21, poi proprio il diagonale dell'olandese vale il vantaggio per i biancorossi, 21-22 e nuovo time out per Palano. Ora è Macerata a guidare ma l'ace di Maccabruni rimette tutto in gioco, 23-24 e time out Di Pinto. I biancorossi restano concentrati e Ferri mette al terra il punto che chiude il primo set. La gara riparte con Macerata avanti, è Ferri a firmare il punto del 3-6 con Bolzano che soffre mentre prova a ritrovare il buon ritmo del primo set. Macerata controlla, Bolzano è in balia dei biancorossi, la distanza si allunga ancora e Ferri trova l'ace del 5-13, poi Pizzhinici buca al centro, quindi arriva il break per i padroni di casa con l'errore in battuta di Ferri. La partita non è finita, Bolzano reagisce e accorcia, ci prova Gallo con una forte schiacciata a spingere i suoi sul 12-18, risponde però subito Ferri, di nuovo sopra al muro avversario. Macerata guida con esperienza, tenendo a distanza Bolzano, Pahor svetta e in diagonale firma il 14-23; ormai il set è in discesa e ancora Pahor, stavolta a muro, firma il punto decisivo. Bolzano riparte con nuova verve e si porta subito avanti, Macerata risponde ancora e ribalta, 5-6. Di nuovo i biancorossi provano a scappare, controllando il vantaggio con Pizzichini che con una palla lunga supera il muro e trova il 9-11. Buon momento anche di Pahor che firma due punto e manda i suoi sul 10-14, time out per coach Palano. La risposta di Bolzano passa ancora dalle mani di Ostuzzi, che risolve un lungo scambio schiacciando tra le mani del muro; non si scopone Macerata e Pahor trova l'ace, poi i biancorossi scappano sul +7 con il muro di Ferri, 13-20. Gara sotto controllo, la chiude un ottimo Pahor di forza, 17-25. Il tabellino: MOSCA BRUNO BOLZANO 0 MED STORE MACERATA 3 PARZIALI: 23-25, 14-25, 17-25. Durata set: 26’, 25’, 24’. Totale: 75’. MOSCA BRUNO BOLZANO: Codato 6, Senoner 1, Marotta, Maccabruni 2, Grassi, Brillo, Polacco 11, Anastasios, Ostuzzi 12, Gallo 3, Gasperi 8. NE: Bressan, Dalmonte. Allenatore: Palano. MED STORE MACERATA: Snippe 4, Pasquali, Calonico 6, Pahor 8, Cordano, Dennis 8, Margutti 2, Ferri 17, Monopoli 1, Pizzichini 6, Gabbanelli, Valenti. NE: Risina, Princi. Allenatore: Di Pinto. ARBITRI: Piubelli e Serafin.  

13/02/2021 20:07
Neve nel Maceratese, alberi e rami caduti: circa 40 gli interventi dei Vigili del Fuoco. Danni e disagi (FOTO)

Neve nel Maceratese, alberi e rami caduti: circa 40 gli interventi dei Vigili del Fuoco. Danni e disagi (FOTO)

Personale e mezzi del Comando dei Vigili del Fuoco, sono stati impegnati per fronteggiare le molte richieste giunte presso la Sala Operativa, interventi dovuti ad alberi caduti, autovetture finite fuori strada e persone in pericolo a causa della copiosa neve caduta nel Maceratese.  In particolare i Vigili del Fuoco sono intervenuti a Macerata in Via Dante Alighieri per un grosso ramo che spezzatosi e finito sopra ad una autovettura parcheggiata, e a Tolentino in Contrada San Martino dove una quercia e rovinata sopra ad una privata abitazione sfondando il tetto. Non si sono registrati feriti. Nel complesso I Vigili del Fuoco in Provincia, tra la nottata trascorsa e la mattinata odierna, hanno compiuto circa 40 interventi.  

13/02/2021 16:35
Macerata, igiene e sicurezza degli alimenti: ecco le cassette in plexiglass per gli ortofrutticoli

Macerata, igiene e sicurezza degli alimenti: ecco le cassette in plexiglass per gli ortofrutticoli

Il Comune di Macerata, nel mese di dicembre, per provvedere alla regolarizzazione delle situazioni di occupazione presenti presso gli esercizi commerciali di vicinato di frutta e verdura, ha provveduto, tramite il lavoro dell’assessore al commercio e alle attività produttive Laura Laviano e il controllo della Polizia locale, a un monitoraggio su tutte le diverse situazioni presenti valutando una possibile soluzione, soprattutto in merito al problema legato all’accumulo di metalli pesanti e polveri sottili dovuto all’inquinamento da traffico, per la frutta e la verdura esposta nelle zone di maggior flusso automobilistico. Tramite un attento studio sul campo, portato avanti anche grazie all’Ufficio Suap – Attività Produttive, si è riusciti a trovare una soluzione pratica di semplice applicazione richiedendo, a dicembre, agli esercizi stessi, di provvedere a procurarsi cassette per la frutta in plexiglass trasparente così da poter avere la possibilità di non rinunciare all’esposizione della merce e, al contempo, tutelare la salute dei consumatori. Nel mese di gennaio, grazie alla collaborazione fattiva da parte degli esercenti, tutti si sono attrezzati per essere a norma con quanto richiesto. La Polizia locale, con il suo fattivo e concreto supporto e sotto il coordinamento del comandante Danilo Doria e del sostituto commissario Marzia Paulini, si è occupata dell’aspetto preventivo dando tempo per adeguarsi a tutte le attività interessate. "Ho avuto il piacere di collaborare con il comando della Polizia locale che ha richiesto il mio supporto conoscendo la mia attività professionale – ha detto l’assessore Laviano -. L’utilizzo delle cassette in plexiglass, che permette di mantenere i prodotti nella loro integrità, è un aspetto che oltre a far allineare gli esercizi interessati alle normative di igiene e sicurezza degli alimenti attualmente in vigore permette di garantire la sicurezza anche in questo momento di pandemia. Tutti gli esercizi commerciali hanno mostrato la loro massima disponibilità". "È stato raggiunto un obiettivo storico e di crescita culturale a tutela di tutti i cittadini – ha aggiunto il comandante della Polizia locale Danilo Doria -. Il fine ultimo della tutela della salute della collettività, applicando una norma di carattere nazionale, è stato raggiunto con la volontà di tutti e nelle modalità più opportune possibili. Ringrazio della collaborazione e per la sua professionalità l'assessore Laviano con cui ho condiviso sin da subito l'obiettivo da raggiungere e le modalità operative". La soluzione è stata individuata in accordo con il servizio Sian (Servizio Igiene Alimenti e Nutrizione) dell’Area Vasta 3. Oltre all’utilizzo delle cassette in plexiglass, per i negozi che non hanno la possibilità di chiudere la porta, è stato fatto installare il muro d’aria per evitare l’ingresso di particelle dall’esterno. Con delibera di Consiglio numero 9 del primo febbraio del 2021 infatti, denominata “Regolamento per la disciplina del canone patrimoniale dell’occupazione del suolo pubblico e di esposizione pubblicitaria”, è stato approvato il nuovo Regolamento in cui è stato inserito l’articolo 82 dedicato all’“Occupazione di suolo pubblico finalizzate all’esposizione di prodotti alimentari che specifica che “1. Le occupazioni finalizzate all'esposizione di prodotti alimentari deperibili come frutta e verdura sono autorizzabili a seguito di valutazione delle caratteristiche e condizioni specifiche di ogni singolo caso da parte degli Uffici coinvolti nell'istruttoria, comunque nel rispetto della normativa vigente in merito alla conservazione degli alimenti e alla relativa esposizione su area pubblica. 2. Le occupazioni di cui al presente articolo, se svolte su aree esposte al traffico veicolare, possono essere effettuate esclusivamente con l'utilizzo di contenitori chiusi, destinati alla conservazione a norma degli alimenti e dotati di copertura apribile, per una più efficace limitazione delle problematiche igienico-sanitarie potenzialmente connesse al consumo dei prodotti esposti. Tale copertura potrà e dovrà essere aperta esclusivamente per il tempo necessario alle operazioni di prelievo dei prodotti”.    

13/02/2021 14:43
Macerata, taglio del nastro per il nuovo ufficio immigrazione

Macerata, taglio del nastro per il nuovo ufficio immigrazione

Questa mattina, alla presenza del Questore Vincenzo Trombadore, del sindaco di Macerata , del Comandante Provinciale dei Carabinieri, di rappresentanti della Prefettura e della Guardia di Finanza e del Magnifico Rettore dell’Università di Macerata Francesco Adornato è stato inaugurato il nuovo ufficio immigrazione della Questura di Macerata sito in Via Annibali n 10. Il nuovo ufficio collocato all’interno di una nuova struttura adiacente lo stabile sede della Motorizzazione Civile, dispone di ampi locali ed è stato strutturato in maniera funzionale sia per fornire una migliore accoglienza all’utenza sia per garantire un luogo di lavoro più adeguato rispetto al passato al personale della Polizia di Stato ivi impiegato. Il Questore ha voluto ringraziare il sindaco di Macerata Sandro Parcaroli  per aver reso ancora più accogliente la nuova struttura con l’installazione di gazebo nella parte esterna in modo da garantire all’utenza un riparo in attesa del proprio turno posto che a causa del Covid-19 gli ingressi nell’ufficio sono attualmente contingentati. Dopo il classico taglio del nastro da parte del Questore Trombadore, il cappellano della Polizia di Stato Don Adam Baranski, dopo aver recitato la preghiera ecumenica creata per l’occasione dallo stesso Don Adam insieme a rappresentanti di altre religioni, ha impartito la benedizione ai nuovi locali che da lunedì prossimo saranno operativi e aperti all’utenza. L’ufficio Immigrazione della Questura di Macerata, composto da personale di Polizia coadiuvato da personale appartenente all’Amministrazione Civile dell’Interno espleta diverse attività d’istituto , in materia immigrazione .

13/02/2021 14:12
Maria Cristina Messa nuova ministra dell'Università: gli auguri del rettore Unimc Adornato

Maria Cristina Messa nuova ministra dell'Università: gli auguri del rettore Unimc Adornato

"Faccio i miei migliori auguri per la nomina a Ministra dell’Università e della ricerca alla professoressa Maria Cristina Messa, persona di grande spessore, che alle doti scientifiche di alta levatura unisce capacità organizzative e amministrative lungimiranti e che saprà cogliere e portare avanti nel migliore dei modi il testimone ricevuto dal suo predecessore. È doveroso, da parte mia ringraziare, il professor Gaetano Manfredi per la fermezza e la visione con cui ha condotto il Ministero in un momento molto difficile a causa della pandemia e della concomitante crisi economica, sostenendo le università con opportune risorse”. Sono le parole del rettore dell’Università di Macerata e segretario generale Crui Francesco Adornato. L’Ateneo maceratese ancora ricorda la partecipazione della professoressa Messa agli Stati generali di Unimc, che il rettore Adornato volle organizzare nell’anno accademico 2018/2019, intervenendo sul tema “L’Università e il suo futuro”. Il contributo della docente, allora rettrice dell’Università Bicocca di Milano, permise un confronto estremamente costruttivo sul rapporto tra scienze umanistiche e le cosiddette scienze dure nonché la condivisione delle esperienze di modernizzazione portate avanti alla Bicocca.   L’iniziativa di allora ha confermato le continue opportunità di confronto con studiosi e ricercatori autorevoli del panorama nazionale e internazionale offerte da UniMc. Nel 2000 lo stesso Mario Draghi partecipò a un convegno organizzato dal Laboratorio Fausto Vicarelli sull’evoluzione della finanza europea. “Occasioni come queste – disse allora -, in un mondo dove le cose succedono molto rapidamente, consentono esercizi di prospettiva, per capire esattamente quello che è più importante e quello che lo è meno”.  

13/02/2021 13:09
Musicultura 2021, record di candidature: ecco i nomi dei 63 artisti in gara

Musicultura 2021, record di candidature: ecco i nomi dei 63 artisti in gara

Un record di iscrizioni al concorso ha inaugurato lo scorso novembre la XXXII edizione di Musicultura. Oltre mille artisti (1063), tutti autori delle canzoni che interpretano, hanno partecipato alle selezioni del Festival della Canzone Popolare e d’Autore, che da oltre 30 anni è un prestigioso punto di riferimento per l’evolversi della musica popolare e d’autore italiana. Dopo il primo ascolto delle oltre duemila canzoni in gara, ogni artista partecipa infatti con due proposte, la giuria di Musicultura annuncia oggi i nomi dei 63 concorrenti che superano la prima fase del concorso.  Li attende nei prossimi mesi un percorso di ulteriore selezione, che condurrà alla rosa dei sedici finalisti, poi a quella degli otto vincitori ed infine al nome del vincitore assoluto della XXXII edizione. I 63 artisti selezionati si preparano ora a sostenere nel mese di marzo un’audizione, rigorosamente dal vivo, al Teatro Lauro Rossi di Macerata, dove si esibiranno di fronte alla giuria e in diretta streaming nei canali social del Festival. “Abbiamo trascorso tre mesi in compagnia di questa bellissima onda di canzoni. Stili, suoni, lessico si trasformano sempre più rapidamente, la varietà di approcci è sorprendente, i picchi di originalità davvero notevoli” - commenta il Direttore Artistico Ezio Nannipieri - “poter auscultare il respiro di questo meraviglioso organismo che è l’arte popolare della canzone è un privilegio. Il nostro intento è porre al centro l’opera e l’artista, tutelare l’agibilità di uno spazio di proposta, di maturazione, di selezione nel quale le canzoni e chi le scrive, abbiano un valore in sé, prima di ogni possibile, e in quel caso comprensibile ed augurabile, strategia di marketing commerciale.  Mai forse come in quest’anno così tormentato abbiamo sentito la rilevanza di un obiettivo del genere. Invito chi è curioso di tutto e convinto di niente a seguire in diretta streaming le audizioni live, non penso rimarrà deluso.” Le band in gara sono 12,  le proposte soliste 51, di cui 23 donne e 28 uomini; la regione più rappresentata è la Lombardia, seguono il Lazio, la Toscana, la Puglia, la Campania, l'Emilia Romagna e il Piemonte. A tenera alta la tradizione artistica marchigiana Roberto Maria Forte in arte Maria Forte, classe 1984, di Senigallia. Maria Forte, dopo aver militato come cantante-chitarrista nei Nanocaino, nel 2013 produce Carne, primo capitolo di una trilogia sull'omicidio passionale che si muove tra rock, industrial e cantautoriato. Nel 2020 realizza Un Re minore, un disco che sviscera emozioni recondite da lockdown, tra malinconia, rabbia e speranza racconta i differenti punti di vista di questo periodo storico indelebile e devastante. Da qui la rinascita del progetto che nel 2021 vedrà l’uscita dell'erede di carne: Iceberg. Al termine delle audizioni saranno proclamati i 16 finalisti del Festival, a eleggere due degli otto vincitori sarà il pubblico dei social, i rimanenti sei saranno decretati dal prestigioso Comitato di Garanzia di Musicultura composto da: Francesca Archibugi, Enzo Avitabile, Claudio Baglioni, Diego Bianchi, Francesco Bianconi, Luca Carboni, Alessandro Carrera, Guido Catalano, Ennio Cavalli, Carmen Consoli, Simone Cristicchi, Gaetano Curreri, Teresa De Sio, Niccolò Fabi, Frankie hi-nrg mc, Giorgia, Dacia Maraini, Mariella Nava, Gino Paoli, Antonio Rezza, Vasco Rossi, Ron, Enrico Ruggeri, Tosca, Paola Turci, Roberto Vecchioni, Sandro Veronesi, Riccardo Zanotti.     Il lungo cammino di Musicultura 2021 terminerà a giugno, quando gli otto vincitori saliranno sul palco dell’Arena Sferisterio di Macerata e al vincitore assoluto, decretato dal pubblico, andrà il Premio di 20.000 euro.  La rosa completa dei 63 artisti in gara per l’edizione di Musicultura 2021 con le rispettive provenienze geografiche:  Assurditè (Milano) - Niccolò Battisti (Roma) - Francesco Bottai (Pisa) - Brugnano (Napoli) - Buva (Cerignola, BA) - Calmo (Napoli) - Canarie (Bologna) - Elvira Caobelli (Verona) - Caravaggio (Latina) - Caterina (Trento) - Ciao sono Vale (Bergamo) - Carlo Corallo (Ragusa) - Cranìa (Brescia) - Giulia Dagani (Cremona) - Dealer (Domodossola) - Raffaella Destefano (Lodi) - Disegni (Roma) - Donix (Napoli) - Elasi (Alessandria) - Endimione (Pisa) - Epo (Napoli) - Beppe Gambetta (Genova) - Gaia Gentile (Bari) - Marcello Gori (Genova/Milano) - Kalascima (Salento) - Kama (Seregno, MB) - Henna (Sondrio/Milano) - Il Generatore Di Tensione (Bologna) - Ill Aereo (Teramo) - L'Avvocato dei Santi (Roma) - La Tarma (Bologna) - Le Feste Antonacci (Parigi) - Lorenzo Lepore (Roma) - Logo (Verbania/Milano) - Luk (Napoli) - Maria Forte (Senigallia, AN) - Miglio (Brescia/Bologna) - Mille (Velletri, RM) - Francesca Miola (Venezia/Milano) - Mr. T-Bone (Milano/Torino) - Paola Munda (Palermo) - Gabriele Mvsa (Roma) - Emanuele Patti (Milano) - Francesca Romana Perrotta (Lecce) - Persimale (Roma) - Laura Pizzarelli (Bari) - Lorenzo Pucci (Roma) - Queen Of Saba (Venezia) - Sara Rados (Firenze) - Diego Rivera (Lecce) - Room6 (Pisa) - Alan Rossi (Verbania/Milano) - Ruggero (Cremona/Firenze) - Claudia Salvini (Montevarchi, AR) - Francesca Sarasso (Vercelli) - Sesto (Trieste) - Sixteen (Altamura, BA) - Sudestrada (Forlì-Cesena) - Tananai (Milano) - The Jab (Ivrea, TO) - The Pax Side Of The Moon (Brianza) - Giulia Ventisette (Firenze) - Ziliani (Trento).  

13/02/2021 12:34
Macerata, "Dispassione": in libreria il nuovo romanzo di Maria Laura Rosati

Macerata, "Dispassione": in libreria il nuovo romanzo di Maria Laura Rosati

Dispassione è una parola che nel vocabolario della lingua italiana non esiste. Maria Laura Rosati intitola proprio così il suo ultimo romanzo, Dispassione, italianizzando un termine preso in prestito dall’inglese: dispassion, ovvero “distacco”, “freddezza”. «La dispassione – spiega l’autrice attraverso uno dei personaggi del libro – è l’allontanamento estremo da tutto e da tutti, dal mondo, dai sentimenti. Dalle passioni terrene.» Protagonista della storia raccontata in prima persona è Fiamma, una donna cattiva, politicamente scorretta, afflitta da mille ossessioni. Fiamma conduce una vita solitaria, non le interessa la compagnia di nessuno, e sopporta a malapena anche Valeria, l’unica amica che prova nonostante tutto ad aiutarla e a rimanerle vicina. Dietro questa corazza apparentemente impenetrabile si nasconde però un’enorme sofferenza: da vent’anni Fiamma ha perso la memoria a causa di un evento traumatico che ha completamene rimosso, e non ricorda nulla della vita precedente. La sua mente è piena di buchi e solo a sprazzi riemergono in lei immagini e sensazioni legate al passato. Tutto è chiaro fin dall’incipit: «Mi chiamo Fiamma, e sono cattiva. Non sono stata sempre così, credo, ogni tanto la mia mente ha strani ricordi, tenerezze, turbamenti, lacrime. Forse. Non ne sono sicura. Magari l’ho solo sognato. Una volta, molto tempo fa, avevo un’altra vita, poi è arrivato il vuoto. Non ricordo. È terribile questo nulla, riempie così tanto da non lasciare spazio». Un breve viaggio fuori città, affrontato controvoglia, si rivelerà invece l’occasione inaspettata per intraprendere un lungo e doloroso viaggio a ritroso che la condurrà, passo dopo passo, alla scoperta di una verità sconvolgente. In un’incalzante successione di eventi il lettore assiste, attraverso i pensieri bislacchi di Fiamma e i fulminanti dialoghi con gli altri personaggi, all’evoluzione imprevedibile di una storia colma di dubbi, paure e disperazione. Maria Laura Rosati, che affianca alla sua professione di medico anche l’attività di scrittrice, ha ideato il collettivo di scrittura Scriviperbene, di cui fanno parte numerosi autori italiani, e ha al suo attivo già diverse pubblicazioni. Dispassione è il suo secondo romanzo. L’illustrazione in copertina è di Fabian Negrin.  

13/02/2021 12:08
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