La Scuderia Marche di Macerata, club di auto e moto d’epoca, organizza in occasione della giornata nazionale del veicolo d’epoca, per domenica 26 settembre un raduno riservato ai propri soci che con partenza dall’Abbazia di San Claudio in Chienti avrà come meta la cittadina di San Ginesio.
Il raduno dei mezzi partecipanti è previsto per le ore 8.00 e dopo il perfezionamento delle iscrizioni la lunga carovana di auto si dirigerà alla volta di San Ginesio dove l’arrivo è previsto per le ore 10:00. Il programma organizzativo prevede la visita guidata allo splendido borgo medievale della città – uno dei meglio conservati dell’intero territorio nazionale – al termine della quale, poco dopo mezzogiorno, la comitiva verrà ospitata, per il pranzo, in un tipico ristorante del centro storico.
Il numero delle auto partecipanti è stato fissato in quaranta esemplari tutte rigorosamente ante 1989 mentre per le moto o sidecar il limite di prima immatricolazione scende a prima del 1970.
La partecipazione – gratuita per i soci della Scuderia Marche - è subordinata alla prenotazione che deve essere effettuata obbligatoriamente entro giovedì 23 settembre al numero 333/3154879 oppure via mail a scuderiamarche@gmail.com.
Il giorno dell’iscrizione, nel rispetto delle norme Covid-19 i partecipanti dovranno esibire uno dei seguenti certificati: Green Pass, Certificazione attestante la guarigione dall’infezione da Sars Cov-2, Certificazione di un test molecolare o antigenico rapido con esito negativo al virus Sars Cov-2 (validità 48 ore).
I Carabinieri della Compagnia di Macerata, nel corso dei controlli alla circolazione stradale svolti nelle ultime 48 ore, hanno ritirato 3 patenti di guida per guida in stato di ebbrezza alcolica e una per guida sotto l’effetto di sostanze stupefacenti.
In quest’ultimo caso i militari hanno anche effettuato una perquisizione sulla conducente dell’auto, una 25enne residente in provincia, trovata in possesso di circa 2 grammi di hashish.
E’ stato il Teatro Lauro Rossi ad accoglire di nuovo i "laureati di ieri" dell’Università di Macerata con la 17^ edizione della “Giornata del Laureato”. La manifestazione, nata nel 2003 per celebrare tre generazioni di laureati – quelli da 25 e 50 anni con i neo dottori – per questa edizione si è estesa lungo tutto l’arco della settimana.
Proprio per colmare le distanze imposte dalla pandemia, infatti, l’Ateneo ha voluto includere nei festeggiamenti tutti i neo laureati, non solo quelli con lode come era in precedenza, attraverso i graduation day in piazza che hanno visto consegnare circa 900 pergamene nei giorni scorsi.
Il maltempo non ha fermato la giornata conclusiva, inizialmente prevista in piazza, accogliendo un centinaio dei "laureati di ieri", che hanno potuto incontrare di nuovo alcuni dei colleghi di studio, ripercorrere quelle vie di Macerata, che, pur rimanendo uguali, sembrano anche tanto cambiate.
“Nel 1951 – ha ricordato il rettore Francesco Adornato nel suo saluto iniziale - il professor Mario Miele, un comparatista, definiva la nostra università una Sorbona in provincia, a sottolineare il suo contributo allo sviluppo del Paese, del territorio, della città. Specialmente in un momento come l’attuale contesto storico e geo politico, l’Università serve a costruire ponti e a sostenere il dialogo. Siamo una forza tranquilla”.
Per l’occasione sono stati conferiti i premi “Laureato dell’anno”, a suggellare il profondo legame dei successi professionali e personali dei premiati con la formazione umanistica ricevuta a UniMc. Storie raccontate attraverso le interviste a Donato Mulargia, speaker della radio di Ateneo Rum.
“L’Università di Macerata mi ha insegnato ad amare l’Università tanto da rimanerci, ad amare lo studio universitario”, ha commentato Serena Sileoni, professore associato in Diritto costituzionale alla Suor Orsola Benincasa di Napoli, vice direttore dell'Istituto Bruno Leoni fino a quando non ha assunto l’incarico di Consigliere del Presidente del Consiglio dei ministri Mario Draghi. “Un bel bagno di pragmatismo con un uomo come Mario Draghi, è un’esperienza formativa”.
“La laurea in giurisprudenza - ha sottolineato Franco Giampaoletti, city manager di Genova, di Roma Capitale e oggi direttore dell’Atac - è stata la base per tutto quello che è stato il percorso della mia vita. L’Università è stato il primo momento in cui un ragazzo esce dalla bolla di protezione della propria famiglia”.
“Un’università straordinaria – ha detto il sindaco di Ascoli Piceno Marco Fioravanti, laureato in scienze politiche - che mi ha arricchito. Studiare sociologia economica, quando sei in una catena di produzione, rende ancora più profondo il ragionamento su questi meccanismi. La conoscenza, la formazione, anche per gli amministratori locali, è fondamentale”.
“Era l’11 settembre del 2001 – così Luca Moriconi, laureato in scienze della comunicazione, ha raccontato la nascita della sua passione per il giornalismo -. Accendo la tv e scopro che il mondo era cambiato. E’ da lì che è nata in me la voglia di raccontare momenti di storia come quelli. Stasera voglio ricordare tre professori che oggi non ci sono più e che hanno fatto il nome della facoltà di scienze della comunicazione, quando pochi ci credevano: Barbara Pojaghi, Sandro Petrone, che è stato poi mio collega, e János Petöfi”.
Il Premio è stato assegnato anche a due neo laureate, in questo caso non per segnare un traguardo professionale, ma la tenacia, la determinazione, la voglia di raggiungere l’obiettivo nonostante le difficoltà, che la vita può frapporre durante il percorso. “La mia esperienza è stata molto gratificante, bellissima e faticosa” ha commentato Arianna Giulianelli.
Per Chiara Angelini è stata la mamma a commentare: “L’Università per Chiara è stato un percorso di vita che non pensavamo riuscisse a intraprendere e che l’ha arricchita dal punto di vista sociale e culturale. Chiara, nonostante le grandi difficoltà, perché riesce ad esprimersi solo con il computer e le tavole di Etran, ha dimostrato un grande coraggio”.
L’Alam ha deciso invece di assegnare il premio “Oscar Olivelli”, istituito in memoria del giurista scomparso nel 2015, al rettore Francesco Adornato, “il percorso di studi e di vita è stato caratterizzato da un continuo e intelligente confronto con la città di Macerata e il suo ateneo, mantenendo intatta la cifra della sua personalità di studioso rigoroso”, è stata la motivazione letta dalla presidente Daniela Gasparrini.
I protagonisti
Ecco i nomi dei laureati di 25 anni fa che si sono registrati per partecipare ieri.
Paola Formica, Laura Forresi, Paola Gabrielli, Simone Scattolini, Antonella Bartolini, Stefania Bastiani, Luca Belluti, Giuseppina Capodaglio, Romina Caponi, Dina Capretti, Annalisa Cecchetti, Roberta Ciampechini, Giovanna De Benedittis, Emanuela Del Medico, Catiuscia Gasparroni, Patrizia Gioia, Paola Grandinetti, Loredana Isidori, Anna Grazia Macellari, Claudia Manciola, Andrea Marchiori, Alessandro Marcolini, Monica Mattetti, Silvia Miliozzi, Maria Cristina Morelli, Anna Munafò, Maria Rosario Munafò, Lauretana Neroni, Micaela Ortensi, Franca Paoloni, Francesca Paoloni, Andrea Passacantando, Alida Petrelli, Stefano Pollastrelli, Daniela Romanini, Sabrina Sartini, Emanuela Scoppa, Roberta Tognetti, Tiziana Traferro, Anna Ilaria Trapè, Barbara Vittori, Adrian Bravi, Mina Sehdev, Emanuela Saporito, Pietro Anselmi, Simonetta Bellesi, Jenny Biancucci, Elena Bisacci, Patrizia Boldrini, Paola Bonfranceschi, Roberto Bruzzesi, Rosella Cameli, Carla Canullo, Francesca Catani, Gabriele Cipolletta, Daniela Del Monte, Arianna Fermani, Fabrizio Fusari, Patrizia Marinangeli, Paola Medori, Francesco Michetti, Massimo Monaldi, Paola Montemarani, Maria Grazia Moroni, Francesca Pagelli, Ketty Pascucci, Antonella Passalacqu, Fiorella Perugini, Belinda Raffaeli, Landina Recanatesi, Diletta-Maria Servili, Katia Soldini, Katia Tasso, Beatrice Berchiesi, Eleonora Campifioriti, Donatella Cirilli, Daniela Giaconi, Paolo Micozzi, Marilena Miliozzi, Deborah Pantana, Lorella Ramadù Mariani, Luciana Raparo.
Laureati 50 anni fa
Alfredo Calamanti, Carlo Capodaglio, Alberto Coppari, Fiorella Gambadori, Piero Giustozzi, Daniela Leoni, Galileo Omero Manzi, Enzo Pistarelli, Gigetto Ranciaro, Mario Stoccuto, Maria Baiocchi, Rosella Cameli, Daniela Moltedo Olivelli, Annamaria Pappini, Giovanni Ottavio Quercetti, Piercarlo Referza, Gabriella Saretto, Pieralberto Scaleggi, Aisa Tubaldi, Anna Bianca Zammit.
Oggi alle 11, nella Sala Cesanelli dell’Arena Sferisterio si sono uniti dirigenza della Pallavolo Macerata, i suoi partner e l’amministrazione locale, per la presentazione della Med Store Tunit Macerata 2021-2022. Non poteva esserci scenario migliore per salutare l’inizio della nuova stagione sportiva, un luogo storico, simbolo della città, che sancisce ancora una volta il legame indissolubile tra Macerata e la sua squadra.
“È come un primo giorno di scuola”, ha aperto la presentazione l’intervento del Presidente della Pallavolo Macerata Gianluca Tittarelli, “Un’occasione per raccontarci e presentare il nostro progetto sportivo, che ci piace condividere con tutta la città”. Il General Manager Francesco Gabrielli ha aggiunto, “Non abbiamo paura di dichiarare i nostri obiettivi, vogliamo vincere e onorare Macerata Città Europea dello Sport 2022. Seguendo le indicazioni tecniche abbiamo allestito una squadra forte, che può giocarsela contro chiunque e ora vogliamo portare più gente possibile nel nostro palazzetto, il Banca Macerata Forum”.
Presentati dal Direttore Sportivo Riccardo Modica, sono saliti sul palco i giocatori della Med Store Tunit Macerata, a partire dal nuovo Capitano Angel Dennis. La squadra è formata da un mix di campioni, giocatori di esperienza, veterani in biancorosso e giovani di grande prospettiva. Al loro fianco uno staff tecnico affiatato e professionale, guidato dal coach Adriano Di Pinto.
È stato quindi il turno dell’Amministrazione, “Abbiamo fatto un bellissimo campionato lo scorso anno”, ha ricordato il Sindaco Sandro Parcaroli, “Questa società porta avanti una tradizione tutta maceratese nella pallavolo, inoltre, è impegnata nell’avvicinare i giovani allo sport. Promuove valori importanti e mi piace descriverla come una grande famiglia”. L’Assessore allo Sport Riccardo Sacchi “Da maceratese doc mi sento parte di questa società, di una squadra storica. Il 2022 è un anno speciale, saremo Città Europea dello Sport, porteremo a Macerata tanti eventi, in un binomio di sport e cultura, speriamo sia anche l’anno della promozione per la Med Store Tunit”.
Il progetto Pallavolo Macerata non può prescindere dai suoi partner e insieme ai ringraziamenti ad Associati Fisiomed, Campetella, Rhutten, Abet Tech e Flux, a rappresentare solo alcune delle collaborazioni che formano la grande rete di connessioni tra la società sportiva e il territorio, sono poi intervenuti: Stefano Parcaroli, CEO di Med Store, “Siamo contenti di poter supportare ancora la Pallavolo Macerata e anzi raddoppiare, con l’ingresso di Tunit. Si tratta di un brand protagonista nel mercato dell’accessoristica hi-tech, giovane ma dalla forte identità e che riesce a coniugare all’interno del proprio catalogo prodotti di qualità volti a semplificare la quotidianità degli utenti. Anche con il loro sostegno, cercheremo di portare ancora più in alto la squadra e la città”; Nicola Berardinelli di Tunit, “Il volley in particolare è da sempre nei pensieri di Macerata e da maceratesi siamo orgogliosi di poter aiutare la squadra della nostra città”; Irene Croceri, Responsabile Marketing di Banca Macerata, “Abbiamo grandi aspettative per questa nuova avventura. Il legame con la Pallavolo Macerata rappresenta bene l’obiettivo della Banca di essere presente sul territorio e finalmente quest’anno potremo esserlo anche al palazzetto”; Francesca Ippoliti di Iplex, “Sto costruendo qui la mia casa quindi mi sento ancora più legata a Macerata e alla squadra. La società condivide una realtà simile alla nostra di Iplex: nasciamo come una piccola azienda ma con tanta passione e talento, siamo un gruppo unito”.
Locale serve alcolici a minori: denunciato il titolare.
Proseguono i controlli interforze da parte di Polizia di Stato, Carabinieri, Guardia di Finanza e Polizia Locale in relazione alla movida del centro urbano e zone limitrofe di Macerata.
Nella serata di ieri, la Polizia ha avuto modo di accertare che in un esercizio pubblico, sito nelle vicinanze dei Giardini Diaz, venivano somministrate bevande alcoliche a ragazzi minorenni.
Per tali fatti, il titolare del locale è stato denunciato all'Autorità Giudiziaria. I minori, dopo essere stati identificati dalle Forze dell'Ordine, sono stati successivamente affidati ai propri genitori.
Si è svolto ieri nella bellissima cornice offerta dal Bar Giorgio nella centrale piazza Brancondi, il secondo appuntamento “Un caffè con il candidato”, l’iniziativa di CNA Macerata finalizzata a condividere proposte programmatiche in favore delle imprese. Ad accogliere ed interloquire con i 4 contendenti alla fascia tricolore, il Presidente CNA Maurizio Tritarelli: “Questa nostra iniziativa si sta dimostrando efficace e molto apprezzata dai candidati in lizza. Noi portiamo i dati relativi alla città elaborati dal nostro Centro Studi CNA, da questi e dalla relazione con i nostri associati costruiamo le proposte”. Presenti all’incontro anche la Presidente CNA Balnerari Macerata Mara Petrelli e il Presidente CNA competente per zona Fabrizio Sarnari.
Proprio i dati relativi a Porto Recanati dicono che i settori del commercio e del turismo comprendono da soli quasi la metà delle 1.306 imprese di Porto Recanti (47,1%) e che la città costiera è seconda in provincia per età media più bassa: “Qualsiasi progetto amministrativo deve tener conto di questi indicatori – commenta Tritarelli. Abbiamo proposto ai candidati di agevolare la nascita di imprese condotte da giovani e da donne e per quanto riguarda il settore turistico riteniamo necessari interventi coordinati e permanenti che favoriscano il miglioramento delle strutture ricettive, l’aumento qualitativo e la diversificazione dell’accoglienza, la formazione costante degli operatori turistici, la promozione integrata tra i territori della provincia”. Le proposte CNA sono state accolte favorevolmente da tutti i candidati. Andrea Michelini ha sottolineato come il programma della sua compagine sia stato costruito insieme a tanti giovani e prevede, tra le altre iniziative, la costituzione di un tavolo sul turismo finalizzato anche ad allargare l’offerta turistica a tutto l’anno e non solo d’estate. Fondamentale, per Michelini, allargare la platea dei potenziali fruitori della città migliorando l’accessibilità alle informazioni e ai servizi. Necessari, secondo il candidato, investimenti strutturali per valorizzare le tante attività culturali presenti in città. Alessandro Rovazzani ha auspicato che il confronto con le associazioni di categoria possa essere sviluppato anche in futuro, sottolineando come dal rapporto pubblico-privato possano nascere interessanti stimoli reciproci. Secondo Rovazzani, Porto Recanati dovrà puntare sulla qualità, creando un’offerta turistica diversificata, risolvendo l’annoso problema dell’erosione costiera nella parte nord e facendo sinergia con i Comuni limitrofi per progetti di sviluppo territoriali. Il candidato vede la Porto Recanati futura come un grande centro commerciale naturale all’aperto. Salvatore Piscitelli si è detto disponibile a far proprie tutte le proposte CNA sottolineando che anche da questo rapporto nasce la conoscenza delle diverse situazioni, delle problematiche e delle possibili soluzioni. Piscitelli propone un ampio progetto di riqualificazione delle strutture ricettive che dovrà avvenire nell’arco di dieci anni ed è pronto a sostenere i giovani che intendono fare impresa nel settore dei servizi turistici. Il candidato ha condiviso infine la necessità di promuovere la città insieme con tutto il territorio e facendo sinergia con altri Comuni.
Rosalba Ubaldi ha invece ricordato come il Comune ha potuto aiutare le famiglie portorecanatesi messe in difficoltà dal lockdown con fondi propri di bilancio, sottolineando come questo aspetto sia preliminare a qualsiasi altro discorso e progetto. Ubaldi ha posto poi l’accento sugli eccezionali numeri del turismo nel corso dell’appena trascorsa stagione estiva, frutto di un’ottima promozione da parte degli assessorati competenti. La candidata ha quindi evidenziato la necessità di incrementare la ricettività soprattutto alberghiera ed ha annunciato una dura battaglia per risolvere in modo definitivo l’erosione costiera nella zona Scossicci. A conclusione degli incontri, il Presidente CNA ha ribadito la disponibilità dell’Associazione a collaborare con la futura amministrazione comunale attraverso la costituzione di una cabina di regia per gestire al meglio i fondi europei in arrivo; risorse giudicate indispensabili per realizzare qualsiasi progetto di sviluppo locale o territoriale. I prossimi “caffè con i candidati” saranno il 21 settembre a San Severino Marche dalle ore 18 e il 23 a Castelraimondo dalle ore 17.
Domenica 19 settembre, in occasione dei festeggiamenti di san Vincenzo Strambi a cura del comitato omonimo, si svolgerà, nella frazione di Piediripa, la consueta Fiera in programma dalle 9 alle 23.
"Come stabilito dall’articolo 9-bis del decreto-legge n. 52 del 2021, l’accesso alla fiera sarà consentito esclusivamente a chi sarà munito di una certificazione verde Covid 19 e, di conseguenza, potranno essere effettuati controlli a campione da parte delle forze dell'ordine". Ad annunciarlo lo stesso Comune di Macerata.
(Foto di repertorio)
Scontro tra auto e camion: 67enne trasportato a Torrette.
L'incidente si è verificato, nella mattinata di oggi intorno alle 10, lungo la provinciale 485 "Carrareccia", nel territorio comunale di Macerata. Si tratta del secondo sinistro in due giorni in quel tratto di strada. (Leggi qui)
Per cause in corso di accertamento, un'auto (Mini) e un camion sono entrati in collisione tra loro. Violento l'impatto, tanto che la fiancata della Mini è andata praticamente distrutta.
Una volta lanciato l'allarme sono accorsi sul posto i mezzi di soccorso del 118 e dei Vigili del Fuoco. Il 67enne alla guida della Mini è stato estratto dalle lamiere dall'abitacolo e successivamente trasportato con l'eliambulanza, atterrata in un campo adiacente al luogo del sinistro, all'ospedale di Torrette. Uscito praticamente illeso, invece, il conducente dell'autoarticolato.
Il tratto stradale interessato dall'incidente è stato momentaneamente chiuso, in ambo le direzioni, al fine di agevolare tutte le operazioni di soccorso.
Per i rilievi e la regolamentazione del traffico è intervenuta la Polizia Locale di Macerata, oltre alle squadre Anas per consentire la riapertura del tratto in sicurezza e nel più breve tempo possibile.
Un piano triennale di trasferimento di conoscenza nel settore delle tecnologie digitali applicate alla salute: è quanto definito dalle Università di Macerata, dall’Università Cattolica di Lovanio e dall’Università Maria Curie-Skłodowska di Lublino nel corso della terza conferenza del progetto europeo "Reinitialise" sulla tutela dei diritti fondamentali nell'uso delle tecnologie digitali in ambito sanitario (“Preserving fundamental rights in the use of digital technologies for e-health services‘’), finanziato dal prestigioso Programma di finanziamento alla ricerca Horizon 2020 – Twinning.
Il piano permetterà lo sviluppo congiunto di linee di ricerca sul settore della digital health, in linea con le indicazioni dell’Unione europea, ovvero sviluppando prodotti e servizi basati, sì, su algoritmi, ma anche rispettosi dei principi etici e dei diritti fondamentali, nonché capaci di integrare dimensione giuridica e socio-economica.
L’incontro, che si è svolto dal 6 al 9 settembre a Lublino (Polonia), è stato promosso dal Lublin Medicine Cluster, il più grande cluster di innovazione sulla salute e la medicina in Polonia. Hanno partecipato tutti gli stakeholder nel settore della e-Health, pubbliche autorità, enti di ricerca, ospedali e associazioni di pazienti, con lo scopo di mostrare le potenzialità socio-economiche della salute digitale e il ruolo cruciale della ricerca collaborativa tra i diversi attori.
L’Ateneo maceratese ha partecipato anche alla concomitante conferenza ‘Digital Health Lub-Tech 2021’ con un contributo specifico sugli aspetti legali, socio-economici e etici collegati all’innovazione nel settore della e-Health.
LA delegazione UniMC era composta, in particolare dai docenti Benedetta Giovanola, responsabile del progetto presso l’ateneo, e Alessio Bartolacelli, dall’assegnista di ricerca Simona Tiribelli, nonché dalla responsabile del Grant Office Barbara Chiucconi.
Il 17 settembre lo Sferisterio di Macerata e Palazzo Sforza, a Civitanova Marche, verranno illuminati di arancione in occasione della Terza Giornata Nazionale per la Sicurezza delle Cure e della Persona Assistita
Le due Amministrazioni comunali, infatti, su richiesta dell’Asur Marche, hanno aderito e concesso il patrocinio all’iniziativa istituita in Italia con direttiva del Presidente del Consiglio dei Ministri del 4 aprile 2019, su proposta del Ministro della Salute e in accordo con la Commissione Salute della Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome, aderendo alle indicazioni dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) che ha fissato, nella data del 17 settembre 2021, la ricorrenza del World Patient Safety Day (WHO).
“Anche il Comune di Macerata, come tutte le amministrazioni pubbliche – interviene l’assessore ai Servizi sociali Francesca D’Alessandro - vuole promuovere l’attenzione e l’informazione sul tema della sicurezza delle cure e della persona assistita e lo fa dando la giusta rilevanza e attenzione insieme a chi è preposto alla cura della maternità. Quest’anno il tema dell’iniziativa è infatti incentrato sull’assistenza materna e neonatale, un’area dell’assistenza sanitaria che necessita ancora oggi di una particolare attenzione in termini di sicurezza alla luce del significativo impatto sullo stato di salute fisico e psichico a cui potrebbero essere esposti donne e neonati quando ricevono cure non sicure”.
Taglio del nastro ieri, mercoledì 15 settembre, ai Musei civici di Palazzo Buonaccorsi per la mostra “FreeType” di Lorenzo Marini curata da Sabino Maria Frassà.
All’inaugurazione, presente l’artista milanese, hanno partecipato il sindaco di Macerata Sandro Parcaroli, l’assessore alla Cultura Katiuscia Cassetta, il presidente dell'istituzione Macerata Cultura Biblioteca e Musei Paola Ballesi, il direttore del Politeama di Tolentino Massimo Zenobi e il docente di Filosofia dei linguaggi dell’Università di Macerata Marcello La Matina.
Fino al 14 novembre 20 opere rimarranno esposte ai Musei civici di Macerata e altrettante al Politeama di Tolentino, due realtà importanti in campo culturale e artistico che in questa occasione hanno stretto un sodalizio che rappresenta un’innovazione in materia di circolarità dell’arte per abbattere le barriere localistiche e allo stesso tempo globalizza le esperienze.
Dopo Los Angeles, Venezia e Siena, Macerata ospita una mostra che celebra il percorso artistico di Marini che ha fondato la corrente artistica TypeArt, liberando definitivamente le lettere dalla schiavitù della funzione.
“Come l’arte contemporanea vive di contaminazione – afferma Marini che tra le altre cose molti anni fa è stato direttore artistico della Biennale dell’Umorismo di Tolentino - così Macerata vive tra il passato e il futuro, l’Università, l’Accademia, la tradizione e l’innovazione, lestetica e l’etica. La mia ricerca sulle lettere vuole portare un linguaggio che solo gli occhi di chi parla riescono a connettere, lasciando su ogni opera tracce di cartoon, fotografia, grafica e illustrazione. Per me le lettere sono nate libere e come gli uomini sono creature sociali ma anche individuali. È tempo di celebrare la bellezza della geometria che le compone e lasciare il gregge della tipologia alfabetica. Non sono necessarie solo per leggere o per scrivere, ma anche per alimentare la fantasia”.
Le 20 opere in mostra ripercorrono questo mixed - media costante, e altrettante contaminazioni visive si trovano nelle 20 opere esposte al Politeama di Tolentino.
La mostra, nei giorni antecedenti l’inaugurazione, è stata anticipata in centro storico e nell’atrio di palazzo Buonaccorsi con sei “obelischi contemporanei”, realizzati da Guzzini, che diventano totem di comunicazione, segnali verbo-visivi, sculture urbane.
La mostra FreeType è stata la prima della rassegna dedicata all’arte contemporanea denominata “Contempororanea – mente” che sarà protagonista, con mostre, convegni e incontri, dell’autunno culturale di Macerata Musei promosso in collaborazione con l’Università, l’Accademia delle belle Arti e diverse associazioni del territorio.
La mostra, allestita nelle sale temporanee di Palazzo Buonaccorsi, è visitabile fino al 14 novembre. I Musei civici sono aperti a settembre dal dal martedì alla domenica 10 – 13 / 15 – 19, a ottobre dal martedì alla domenica 10 – 13 / 14.30 – 18.30 e a novembre dal martedì alla domenica 10 – 13 / 15 – 17.30. Info: 0733 256 361 info@maceratamusei.it
Vengono annunciate le nomine e gli spostamenti determinati dalla età avanzata di alcuni sacerdoti che lasciano la responsabilità diretta della parrocchia e dalla partenza per la missione o per motivi di studio di altri sacerdoti. "La nostra diocesi, che ha un clero più numeroso di molte altre per la presenza di sacerdoti del Cammino neocatecumenale,ha affermato il vescovo di Macerata Nazareno Marconi - deve però vivere un più frequente cambio di incarichi per permettere a tali presbiteri di vivere anche la loro vocazione missionaria e di servizio alle comunità del Cammino in Italia e nel mondo".I passaggi di consegne ed i trasferimenti di abitazione si compiranno con gradualità in base alle singole situazioni. "Chiedo ai sacerdoti e ai diaconi" - ha insistito Marconi - "di aiutare la nostra gente a comprendere la condizione speciale della nostra diocesi, che per il suo forte impegno missionario e per un clero giovane bisognoso di formazione di qualità, vive necessariamente una mobilità del clero molto più alta di quella delle diocesi vicine. L'avvicendamento dei sacerdoti aiuta però la nostra diocesi a vincere le tentazioni del clericalismo e dell’immobilismo pastorale, che possono essere favorite da un clero molto anziano e quasi inamovibile": Don Pietro Micheletti per i risultati conseguiti ha avuto la possibilità di accedere agli studi di Dottorato in Sacra Scrittura. Partirà quindi per Roma e quando torna sarà di aiuto alla parrocchia di Montefano dove risiederà.Il nuovo parroco di San Francesco e Addolorata a Recanati sarà Don Sergio Fraticelli.Don Mattia Marconi, mentre continua gli studi di specializzazione all’Università di Macerata, è nominato Cappellano dell’Università di Macerata risiedendo a Santa Croce di Macerata come collaboratore.Don Giacomo Pompei partirà per Roma per completare gli studi con il dottorato in Diritto Canonico. Sarà cappellano degli studenti dell’Università Cattolica e tornando continuerà a collaborare con l’Unità Pastorale del Centro Storico di Tolentino.Dopo l’ordinazione presbiterale: don José Manuel Contreras Martinez, don José Daniel Morey Alarcon e don Matteo Giannini resteranno come aiuto nelle Unità Pastorali dove già prestano servizio. Don Alain Georges N’Guessan Damana dopo l’ordinazione resterà nella sua Unità Pastorale come collaboratore. Si confermano Don Giuseppe Verdenelli come Parroco e Coordinatore dell’Unità Pastorale Treia - Passo di Treia insieme ai collaboratori don Manuel De Ornelas e il francescano padre Luciano Genga.Don Mirco Cichella e don Giovanni Di Felice sono in partenza per la missione a Taiwan dove il Vescovo ci ha chiesto l’aiuto per sostenere un’altra parrocchia; una è già in gestione da don Emmanuele Giammaresi.Nella Unità Pastorale Troviggiano-Villatorre-Villastrada: Don Fabrizio Perini sarà Coordinatore di Unità Pastorale con don Gerardo Garcia collaboratore particolarmente dedicato a Troviggiano.Don Efraim Ramirez partirà per la missione in Argentina.Don Franco Palmieri sarà sostituito come parroco di Villa Potenza da Don Gianfranco Ercoletti. Nella Unità Pastorale Montelupone-San Firmano sarà parroco e coordinatore don Giacomo Ippolito. Don Fabio Olano, che ha conseguito il dottorato in teologia, sarà suo collaboratore e “Direttore della formazione diocesana per laici”.Don Marino Mogliani sarà sostituito come parroco di Urbisaglia da Don Fabio Piombetti.
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Il presente annuncio è rivolto ad entrambi i sessi, ai sensi delle leggi 903/77 e 125/91, e a persone di tutte le età e tutte le nazionalità, ai sensi dei decreti legislativi 215/03 e 216/03.
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“Ripartire insieme”, sono queste le due parole chiave nel futuro del settore Benessere di CNA Macerata. In visita ieri al One Beauty by Cosmoprof di Bologna, le 20 imprese del settore estetica e acconciatura hanno riportato a casa, oltre ad acquisti e contratti, anche tanta voglia di innovazione e desiderio di unirsi in progetti di crescita aziendale. Federica Carosi, referente per CNA Macerata del settore: “Oggi più che mai si deve essere veloci nell’interpretare un trend ormai consolidato ed evidente anche alla fiera italiana più importante del settore. La persona richiede il trattamento benessere a 360 gradi – prosegue Carosi - non soltanto la cura dell’aspetto estetico e dell’acconciatura ma anche un momento di rilassamento, di cura del sé per ritrovare un equilibrio completo anche nell’interiorità”. Via libera quindi a trattamenti integrati capelli, corpo, viso e relax per ritrovare vigore in un momento di grande difficoltà anche psicologica. Soddisfatte anche le Presidenti CNA Macerata Acconciatori, Loretta Genangeli, e la Presidente CNA Estetica, Katiuscia Macellari, alla guida del nutrito gruppo di imprenditrici in missione a Bologna: “Ho potuto apprezzare – sottolinea Genangeli - nuove tecniche di lavoro, molto innovative, in campi in cui finora non mi sono mai avventurata ma che sarebbe veramente utile e bello portare a termine. Ho visto, inoltre, dei complementi d’arredo interessanti per garantire alle mie clienti anche un momento di relax ulteriore oltre a quello che già serviamo in salone”. Per Katiuscia Macellari l’iniziativa è stata molto importante per una ripartenza di gruppo: “Con questa pandemia non avevamo più avuto la possibilità di vederci di persona e questo è stato molto duro da superare. Questa partenza in gruppo, tutte insieme nello stesso pullman, è stata anche l’occasione, oltre che per consolidare contatti interessanti in fiera, anche per confrontarsi con altre operatrici del mio settore. Ringrazio la CNA Macerata per aver organizzato la partecipazione al meglio”
Scontro tra auto e scooter : interviene l'eliambulanza.
L'incidente si è verificato, intorno alle 9:15 della mattinata odierna lungo la Carrareccia, territorio comunale di Macerata.
Per cause al vaglio della Polizia Locale, un'auto ha urtato uno scooter. Il 66enne in sella al due ruote è stato disarcionatO dal mezzo ed è finito a terra.
Lanciato l'allarme sono accorsi sul posto i mezzi di soccorso del 118, che hanno richiesto il supporto dell'eliambulanza. L'elicottero, atterrato in una piazzola nei pressi della zona dell'incidente, ha caricato il 66enne e lo ha trasferito all'ospedale di Torrette. La strada è stata interdetta alla circolazione e il traffico è deviato.
“Il servizio di trasporto scolastico è partito senza intoppi o problemi, i pulmini hanno coperto le tratte di competenza senza particolari problemi o rallentamenti e nel rispetto degli orari d’inizio delle lezioni.
Il servizio di refezione scolastica parte il giorno 16 settembre e copre tutte le classi delle scuole primaria a tempo pieno e d’infanzia, nonché le altre classi della primaria che non fanno il tempo pieno. Queste ultime potranno contare anche sul servizio di assistenza a mensa e l’Ufficio Scuola si coordinerà con le dirigenze scolastiche per sapere numero e nominativi degli alunni che restano a mensa. Il personale di cucina, quello addetto allo scodellamento e gli assistenti a mensa sono pronti a partire e non c’è nessun ostacolo sulla loro individuazione e nomina. Anche gli assistenti del pre-scuola sono operativi; già dal primo giorno di scuola sono pronti ad accogliere gli alunni che fruiscono del trasporto scolastico”. Così la Giunta Parcaroli replica in merito a presunte inefficienze dei servizi scolastici lamentate dall’opposizione (Leggi qui). Nel mirino dei consiglieri di minoranza soprattutto il servizio mensa non in funzione il primo giorno di scuola.
“In merito ai lavori d’installazione del nuovo ascensore presso la scuola Fermi – spiega nella nota l’Amministrazione Comunale - occorre precisare che il relativo finanziamento statale è arrivato alla fine di agosto. Immediatamente il Servizio Tecnico si è attivato per affidare i lavori che, al più tardi, dovranno avere termine entro il 29 ottobre. Com’è intuibile la mancanza dell’ascensore pregiudica il servizio di refezione scolastica perché non è possibile portare in altro modo i pasti ai piani superiori dove sono collocati i refettori. A questo punto si è deciso, in accordo con il Preside, di utilizzare provvisoriamente la palestra come refettorio. Con il Dirigente scolastico si è ritenuto, infatti, che gli alunni avrebbero potuto fare attività ginnica all’aperto, nell’ampio spazio retrostante la scuola, anche in considerazione del fatto il periodo meteorologico ancora lo consente. Tra l’altro in questo modo viene data effettività alla raccomandazione ministeriale di spostare il più possibile attività didattiche all’esterno della scuola. In verità l’obiezione dell’opposizione lascia un po’ spiazzati. Ci saremmo attesi che avrebbe apprezzato la rapidità con cui l’Ufficio Tecnico ha afferrato al volo l’occasione di aggiudicarsi un finanziamento ministeriale per eseguire un intervento di miglioramento assolutamente necessario. A questo si aggiunge il fatto che l’Ufficio Scuola è riuscito a contenere al minimo i problemi, addirittura cogliendo l’opportunità di svolgere outdoor l’attività fisica in orario scolastico”.
“È vergognoso – continua la Giunta Parcaroli - che l’opposizione strumentalizzi in questo modo i bambini. Ancora una volta i consiglieri firmatari della nota stampa hanno travisati i fatti con l’intento di ingenerare nelle famiglie tensioni infondate proprio nel giorno della ripresa delle attività scolastiche in presenza, giorno tanto atteso dagli studenti. Con le loro esternazioni dimostrano ancora una volta di voler strumentalizzare ogni occasione con l’unico fine di distogliere l’attenzione dal lavoro fatto dall’Amministrazione".
Inaugurati questa mattina i tre nuovi laboratori a disposizione degli studenti del Liceo Classico “Leopardi” di Macerata. Si tratta di tre nuovi spazi, con servizi igienici annessi, e altre stanze, situati in piazza Pizzarello, vicino alla sede centrale, attrezzati rispettivamente per le lezioni di lingue, scienze e informatica, dotate degli strumenti necessari per la didattica.
Presenti, dopo aver visitato la biblioteca e la sede principale con una visita a una classe quinta che a giugno affronterà gli esami di maturità, il presidente della Provincia Antonio Pettinari, la dirigente scolastica Annamaria Marcantonelli, il vicepreside Adriano Menchi e Mons. Nazzareno Marconi. Il Vescovo ha benedetto i nuovi locali, augurando un anno tutto in presenza.
«Ragazzi in questi anni di scuola superiore costruite il futuro - ha affermato Pettinari -, curate la vostra formazione. Ho frequentato esattamente questo istituto qualche anno prima di voi e nutro dei ricordi bellissimi: quando arrivai qui ci dissero che saremo stati la classe dirigente del futuro e la stessa cosa la dico a voi. Siete in una scuola di prestigio, grazie al lavoro puntuale svolto negli anni: un domani ricorderete con piacere questi tempi straordinari, pieni di amicizie e socializzazione».
La Provincia, dopo i lavori di ampliamento dello scorso anno scolastico per rispettare le regole imposte dal Covid19, aveva individuato questi spazi in affitto vicini alla sede centrale, a circa 200 metri, e quindi facili e veloce da raggiungere. Con un investimento di 90mila euro sono stati realizzati tre laboratori grandi, luminosi e finestrati, oltre ai bagni e ad altri spazi. L’intervento, finanziato con i fondi messi a disposizione per il Covid19, è terminato nella tarda primavera.
«Il terremoto prima e la pandemia poi - ha proseguito il presidente davanti agli studenti -, hanno creato dei cambiamenti profondi. È stato necessario trovare delle soluzioni e grazie anche alla collaborazione e alla disponibilità della vostra preside Annamaria Marcantonelli devo dire che ce l’abbiamo fatta. Non è stato facile smantellare i laboratori lo scorso anno per fare spazio alle aule nella sede centrale, ma piano piano abbiamo ripristinato tutto. Nel giro di pochi anni vedremo a Macerata una situazione ottimale dal punto di vista dell’edilizia scolastica. Intanto va detto che tutte le scuole sono sicure e dopo il terremoto nessuna era inagibile; effettuiamo interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria e proprio al Liceo Classico, pochi anni fa, abbiamo realizzato interventi importanti, dalle fondazioni al tetto».
Poi Pettinari ha fatto un quadro della situazione attuale degli istituti provinciali a Macerata. «Stiamo realizzando il progetto della nuova scuola innovativa che sarà costruita vicino all’istituto Agrario e che è stata già finanziata con 10 milioni di euro grazie ad un bando nazionale che ci siamo aggiudicati. Questo permetterà di eseguire alcuni spostamenti: molto probabilmente il nuovo edificio diventerà la sede dell’Istituto Tecnico Geometri “Bramante”. Potremo così, di conseguenza, gestire e distribuire meglio le tre scuole presenti all’ITE “Gentili”, ovvero Ragioneria, il Liceo Linguistico e alcune aule del Liceo Artistico. C’è anche il CPIA (Centro Provinciale Istruzione Adulti), ma presto tornerà nei locali del Comune. Intanto abbiamo avviato dei lavori di adeguamento sismico del Liceo Artistico “Cantalamessa”; stiamo parlando di due interventi del valore complessivo di 5,4 milioni di euro. Il primo stralcio è già iniziato e si concluderà tra gennaio e febbraio 2022, per il secondo, più corposo da 4,5 milioni di euro, abbiamo avviato le procedure di appalto. L’impegno che abbiamo è sistemare a regime tutti gli istituti, penso anche al professionale IPSIA “Corridoni” che attualmente si trova in una situazione non idonea, in attesa di essere trasferito al Pannaggi, appena sarà concluso il recupero della sede del Convitto. La Provincia farà, come sempre, tutto il possibile, guardiamo con fiducia al futuro perché ci sono i presupposti. Buon anno scolastico».
Dopo poco più di due anni l’Ingegner Antonio Giangiobbe lascia la guida dei Vigili del Fuoco di Macerata per andare a ricoprire l’incarico di Comandante ad Isernia.
A succedergli il comandante l’ingegner Mauro Caprarelli, proveniente da Napoli dove ha ricoperto l’incarico di Dirigente dell'Ufficio Prevenzione e Sicurezza Tecnico presso la Direzione Regionale dei Vigili del Fuoco della Campania Napoli.
Nella giornata odierna si è svolta, presso la sede centrale del Comando, la cerimonia del passaggio di consegne tra i due comandanti che hanno rivolto un saluto a tutto il personale e si sono scambiati sinceri auguri per il nuovo incarico.
Il Comandante Giangiobbe nel congedarsi ha rivolto un sentito ringraziamento a tutte le Autorità locali, alle Istituzioni territoriali e ai cittadini della provincia, consapevole di portare con sé l’esperienza professionale maturata presso il territorio della provincia di Macerata.
Il Comune di Macerata, in collaborazione con l’Asur Marche, l’Ambito Sociale Territoriale 15, l’Azienda Pubblica Servizi alla Persona “IRCR Macerata”, l’Impresa Sociale Cambiamenti Srl e l’Associazione Afam Alzheimer Uniti Marche Odv, celebra la Giornata Mondiale dell’Alzheimer organizzando “La nostra forza: fragili, inimitabili - Alzheimer Fest in viaggio”, tre giornate di incontro, il 17, 18 e 19 settembre, per riflettere, informare, comprendere, per far ritrovare alle persone fragili, a chi è affetto da Alzheimer, un ruolo attivo nella vita socio-culturale della comunità.
L’iniziativa è stata presentata questa mattina nel corso di una conferenza stampa alla presenza del sindaco nonché presidente dell’Ambito territoriale Sociale 15, Sandro Parcaroli, del vice sindaco e assessore ai Servizi sociali Francesca D’Alessandro, del presidente dell'APSP IRCR Macerata Giuliano Centioni e del presidente dell’ Afam Alzheimer Uniti Marche Odv Manuela Berardinelli.
“Il 21 settembre si celebrerà la XXVII Giornata Mondiale dell’Alzheimer e Macerata – è intervenuto il sindaco e presidente dell’ATS 15, Sandro Parcaroli - dimostra sensibilità e attenzione verso una malattia che colpisce gli anziani ma che coinvolge in maniera importante le famiglie, che spesso si trovano spaesate e impotenti nei confronti del proprio congiunto. A Macerata, il progetto della Città Amica della Persona con Demenza, va in questa direzione e assume un valore molto importante ma la strada da fare verso la sensibilizzazione è ancora lunga. Sono certo che questi tre giorni di appuntamenti, incontri e confronti ci permetteranno di guardare all’altro con un occhio più attento e ci daranno anche l’occasione di compiere un viaggio interiore durante il quale capiremo che è importante riscoprirsi comunità, responsabilizzarci e riconoscere il valore della fragilità per avere come obiettivo il benessere di chi ci sta a fianco. Un obiettivo che possiamo raggiungere tutti insieme e la sinergia che si è creata per la realizzazione di questo momento ne è una perfetta testimonianza”.
“Con queste tre giornate mettiamo al centro dell’attenzione una realtà molto importante come quella dell’Alzheimer – ha detto l’assessore ai Servizi sociali Francesca D’Alessandro -. Quando qualcuno all’interno di un nucleo familiare viene affetto da questa patologia generalmente sopravviene il disorientamento perché non si sa come gestirla. Diversi sono gli obiettivi di questa iniziativa frutto di un lavoro collettivo: innanzitutto informare su quali sono le realtà che possono concretamente dare una mano, poi formare. Essere insieme è fondamentale, la rete oggi è una realtà che dobbiamo assolutamente tessere per essere efficaci. Non una rete ideale ma sostanziale. E’ importante rendere edotta la cittadinanza su quello che il territorio può offrire per affrontare nel migliore dei modi questa malattia che sta interessando una fetta sempre più grande della popolazione mondiale”.
"Le istituzioni pubbliche devono assumersi la responsabilità di impegnarsi in prima linea per chi soffre di questa patologia – ha detto il presidente dell'APSP IRCR Macerata Giuliano Centioni:-. L'approccio all'Alzheimer va sicuramente nella direzione del coinvolgimento di tutta la comunità, pur rimanendo fondamentale il ruolo dei servizi che devono rispondere, in modo immediato ed efficiente, ai bisogni reali delle persone e delle famiglie. Risulta necessaria una normativa diretta e ben definita in grado di dare uniformità agli interventi su tutto il territorio nazionale."
“Il Covid ha tirato fuori tutta la polvere che avevamo messo sotto il tappeto, in particolare ci ha consapevolizzato sulla necessità di un ripensamento delle cure verso le persone con Alzheimer e con altre forme di demenze – ha affermato il presidente dell’Afam Odv Manuela Berardinelli - che vivevano già una situazione molto critica e complessa prima della pandemia. Il progetto della comunità amica avviato a Macerata quattro anni fa diviene allora quanto più necessario in questo periodo dove tutti ci sentiamo più fragili e vulnerabili. Di amore non si è mai vecchi, ci sono esperienze che sono e restano uniche, inimitabili. Ci sono storie che profumano di ricchezza, volti, luoghi. La fragilità non toglie soltanto ma anzi ci ribadisce ancora una volta il valore inestimabile dell'individuo e della vita. Assumere la fragilità come pilastro fondante della Comunità ci consente di riconoscerne il valore, crescere e responsabilizzarci. La buona vita è sempre possibile ed è un obiettivo comune”.
Il programma delle tre giornate, che prenderà il via venerdì 17 alle 17 in piazza Mazzini – location dove si svolgeranno tutti gli appuntamenti in calendario - è molto ricco e prevede momenti di informazione sui servizi del territorio all'interno dello STAND CURACARI dedicato alla persona fragile e alla famiglia, incontri con esperti del settore che ribadiranno quali sono gli stili di vita sani per prevenire le malattie cronico - degenerative SPAZIO PREVENZIONE ed infine nello STAND MARATONA DIFFUSA si potrà firmare la petizione per il diritto alla specificità delle cure per le persone con demenza e attraverso una donazione ricevere gadget della Maratona Alzheimer: individualmente o insieme, nelle camminate organizzate durante il weekend, accumuleremo chilometri a sostegno dei diritti e per la cura e la ricerca sull'Alzheimer.
Venerdì 17 settembre, inoltre, alle 21, al Teatro Lauro Rossi concerto dell’Orchestra di fiati “Insieme per gli altri” (il biglietto al prezzo intero di 15 euro, ridotto 8 euro, è acquistabile alla Biglietteria dei Teatri in piazza Mazzini, 10 aperta dal martedì al sabato dalle 9 alle 12 e dalle 17.30 alle 19.30 tel. 0733.230735, e mail boxoffice@sferisterio.it )
Sabato 18 settembre, alle 21, invece, al cinema Italia è prevista la proiezione del film “The father” di Florin Zeller con Anthony Hopkins e Olivia Colmann mentre nelle tre giornate di “Alzheimer Fest in viaggio”, sempre al cinema Italia, sarà possibile vedere il film “Falling – Storia di un padre” per la regia di Viggo Mortensen (venerdì 17 settembre ore 21, sabato 18 settembre ore 18.30, domenica 19 settembre ore 17.30 e mercoledì 22 settembre ore 21).
Nel corso delle tre giornate del festival, infine, ci sarà l’“Aperitivo antiossidante”: si potranno gustare nei bar che hanno aderito all’iniziativa – “Pasticceria Piazza Mazzini”, “Giro Lab”, “Tempo scaduto”, “Claudia en plaza” e “Lokanda Mala Gel” - un cocktail analcolico ricco di antiossidanti.
Tutti gli eventi si svolgeranno nel rispetto delle norme anti Covid 19 e per tutta la durata della manifestazione e per tutti gli eventi è richiesto il Green pass.
I percorsi di istruzione secondaria di II grado per adulti, offrono la possibilità di poter conseguire un diploma di maturità in età adulta, dai 16 anni in poi, dopo aver conseguito la licenza di scuola secondaria di I grado. Presso l’Istituto Tecnico Economico (ITE) “A. Gentili” di Macerata è presente un corso serale, Sistemi Informativi Aziendali (SIA), da oltre 15 anni. Tale corso ha permesso a circa 200 studenti di conseguire il diploma di “ragioniere informatico”.
Non tutti sanno che i corsi serali sono strutturati per chi non ha più molto tempo ed energie da dedicare allo studio, ma ancora coltiva il desiderio di conoscere e imparare, di recuperare il tempo perduto e di dare alla propria vita orizzonti più ampi.
Si potrebbe pensare che i corsi serali non offrano le stesse opportunità della “scuola del mattino”. In realtà essi permettono il riconoscimento di esperienze formative e lavorative, utili a valorizzare e ad accorciare il proprio percorso individuale, che mediamente si compie in un paio di anni.
I programmi di studio del corso serale SIA dell’ITE “A. Gentili” sono in linea con i programmi ministeriali relativi agli Istituti Tecnici, pensati e organizzati per gli adulti. Tantissimi studenti, dopo essersi diplomati con risultati molto positivi, hanno trovato lavoro in tempi brevi. La differenza rispetto alla scuola del mattino, quindi, non è nella peculiarità dei corsi, che pure tengono conto della tipologia degli allievi e dei differenti meccanismi di apprendimento, ma nelle motivazioni che li spingono a rimettersi in gioco.
I corsi serali SIA si svolgono presso i locali di Via Cioci, 6 con il seguente orario (ore 17.15 - 22.15), dal lunedì al venerdì. L’inizio delle lezioni è previsto per lunedì 27 settembre 2021. E’ possibile iscriversi fino a dicembre.
"La scuola serale è un’opportunità di formazione, di incontro e di crescita tra docenti e studenti; è il luogo dove entrano in relazione esperienze personali e competenze professionali. Gli insegnanti hanno profonda esperienza e sono in grado di saper cogliere e valorizzare le competenze degli adulti nell’ottica di una valutazione formativa, oltre che sommativa" dichiara la dirigente scolastica Roberta Ciampechini.
Sono previsti Open Day direttamente in Istituto il 16, 21 e 23 settembre 2021 dalle ore 17.00 alle ore 20.00 in cui gli studenti potranno incontrare direttamente alcuni docenti per chiedere informazioni sul percorso di studio e visitare i laboratori di informatica.
"Scegliere di conseguire un diploma nei percorsi serali può diventare una seconda occasione per ultimare con successo i propri studi" sottolinea la dirigente.