Macerata

Macerata, torna la musica classica al Teatro Lauro Rossi. Ospite d'eccezione: il Maestro Beatrice Venezi

Macerata, torna la musica classica al Teatro Lauro Rossi. Ospite d'eccezione: il Maestro Beatrice Venezi

Sabato 18 dicembre a partire dalle ore 21, il Teatro Lauro Rossi alzerà il suo sipario per ospitare una nuova serata dedicata alla musica classica, con un tributo a due dei compositori più celebri di tutti i tempi: Mozart e Puccini. Per l'occasione, sarà il Maestro Beatrice Venezi (primo direttore d’orchestra donna in Italia e protagonista all’ultimo Festival di Sanremo) a dirigere l'Orchestra Sinfonica G. Rossini nell'esecuzione de l' "Ave Verum" e la "Messa di Gloria", insieme alle inconfondibili voci del tenore Marco Voleri e del baritono Luca Bruno, insieme alla corale Marietta Alboni di Città di Castello. «Dopo aver accolto il Direttore Beatrice Venezi allo Sferisterio questa estate insieme al Maestro Bocelli - ha dichiarato l'assessore alla Cultura, Katiuscia Cassetta -, è per noi un immenso piacere aprirle anche le porte del nostro magnifico Teatro Lauro Rossi grazie all’evento organizzato da Banca Generali Private. La città si prepara al Natale con tante iniziative di qualità, in sicurezza ma con il grande desiderio di condividere momenti di vera bellezza». «Siamo molto felici di portare a Macerata - ha aggiunto Ermes Biagiotti di Banca Generali Private - una serata dedicata alla storia della musica con una testimonial d’eccezione, simbolo dell’eccellenza italiana nel mondo. Crediamo sia importante, in un periodo delicato come questo, trovare un momento di riflessione partendo dagli spunti che solo la grande musica sa offrirci. Per questo ci auguriamo che questa serata possa portare una ventata di ottimismo». L’ingresso al Teatro Rossi sarà possibile su invito e consentito solo a chi è munito di Super Green Pass, come da normativa vigente circa gli eventi teatrali.

17/12/2021 15:30
Macerata, cliente senza green pass e alimenti senza tracciabilità: sanzioni nel giovedì della 'movida'

Macerata, cliente senza green pass e alimenti senza tracciabilità: sanzioni nel giovedì della 'movida'

Controlli delle Forze dell’Ordine nel giovedì della movida: diverse le sanzioni elevate. Nella serata di ieri i Carabinieri della Compagnia di Macerata, con il supporto di quelli del Nucleo Antisofisticazioni e Sanità di Ancona, del Nucleo Cinofili di Pesaro e di personale della Polizia Locale di Macerata, nel corso di una specifica attività finalizzata alla verifica del rispetto delle prescrizioni volte a contrastare la diffusione del COVID-19 concordata con la Prefettura di Macerata in sede di Comitato per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, hanno effettuato il controllo di 4 attività commerciali site nel centro storico di Macerata e di 65 avventori. A seguito dei controlli svolti il titolare di un bar del centro storico è stato sanzionato per la mancanza della rintracciabilità degli alimenti serviti e per l’omesso monitoraggio delle temperature dei frigoriferi, per un importo complessivo di euro 3.500,00. Anche il titolare di una pizzeria e un avventore sono stati rispettivamente sanzionati per i mancati controllo e possesso della certificazione verde COVID-19. Inoltre, tre ventenni sono stati segnalati alla Prefettura di Macerata per il possesso di sostanze stupefacenti ai sensi dell’art.75 del D.P.R. 309/90. Nell’ambito dello stesso servizio, i Carabinieri della Sezione Radiomobile della Compagnia di Macerata, alle ore 02,30 in via Armaroli, hanno contravvenzionato un 38enne residente in provincia per ubriachezza molesta, nonché sanzionato il conducente di un’autovettura per gli pneumatici altamente usurati e un altro per la mancanza della copertura assicurativa, con la sanzione accessoria del sequestro amministrativo del veicolo.  

17/12/2021 12:52
Gli "Sguardi" di Carlo Torresi nella mostra fotografica che celebra la terza età di Villa Cozza (FOTO)

Gli "Sguardi" di Carlo Torresi nella mostra fotografica che celebra la terza età di Villa Cozza (FOTO)

"Una mostra nata per caso, quasi per gioco". Così il maceratese Carlo Torresi (63 anni) ha descritto in prima battuta la selezione di fotografie che dal 17 dicembre 2021 fino al 9 gennaio 2022 occuperanno le stanze della IRCR di Macerata in Piazza Mazzini 34. Istituzioni, stampa e pubblico sono intervenuti oggi alle ore 11 per l'inaugurazione di "Sguardi. Bagliori di luce viva, scrigni trasparenti di storie uniche" - questo il titolo della mostra -, un vero e proprio tributo ai protagonisti della terza età di Villa Cozza, che si sono prestati già dal mese di aprile per la realizzazione degli scatti. Sono 51 in tutto gli ospiti gli immortalati dal'obbiettivo digitale di Torresi, corredate con frasi e aforsimi scelti da Marina Moretti, e che spaziano da Rostand a Keller, da Saramago a Battiato. «Quando ho fatto questi scatti mi sono commosso - ha dichiarato l'artista - perché tutti avevano una loro personalità che mi è rimasta nel cuore. Io voglio che questo lavoro susciti una forte emozione a tutti coloro che verranno qui ad assistere». A presenziare al taglio ufficiale del nastro, l'assessore al Bilancio e alle partecipate, Oriana Maria Piccioni accompagnata dal presidente di IRCR, Giuliano Centioni, e il vescovo di Macerata, Nazzareno Marconi. «È la prima volta che si riesce a raccontare la comunità di Villa Cozza - ha commentato Centioni -, si tratta di un'esperienza unica e resa bellissima dalla scelta del bianco e nero, che trasmette maggiori sensazioni. Grazie a Carlo per la sua arte e al Comune di Macerata per aver reso possibile questa mostra». «Sono onorata di essere qui a rappresentare la giunta - ha aggiunto l'assessore Piccioni - Abbiamo una grande responsabilità nei confronti dei più anziani e delle loro storie, e queste foto testimoniano di fatto il percorso di una vita: qualcosa che mette insieme sofferenza e gioia in maniera significativa.»

17/12/2021 12:45
Macerata, oggetti e decorazioni non a norma pericolosi per la salute: maxi sequestro

Macerata, oggetti e decorazioni non a norma pericolosi per la salute: maxi sequestro

Operazione dei Finanzieri di Macerata: sottoposte a sequestro, presso un esercizio commerciale, circa 350 confezioni di articoli decorativi destinati all’hobbistica, in quanto prive dell’etichettatura recante le informazioni minime previste dal Codice del Consumo. Nell’ambito dei servizi di controllo economico del territorio, finalizzati al contrasto dell’abusivismo commerciale nonché della vendita di prodotti recanti marchi contraffatti o insicuri per la salute dei consumatori, supportati da mirate attività informative, le Fiamme Gialle del capoluogo hanno approfondito la posizione di un esercizio commerciale, sottoponendo a sequestro circa 350 confezioni contenenti articoli decorativi destinati all’hobbistica, insicuri per la salute dei consumatori poiché privi delle informazioni minime previste (cosiddetto Codice del Consumo). Il Decreto, infatti, impone, a tutela dei consumatori, che i  prodotti o le relative confezioni destinati al consumatore, commercializzati sul territorio nazionale, riportino, chiaramente visibili e leggibili, talune informazioni minime, quali la denominazione legale o merceologica del prodotto, il nome, la ragione sociale o il marchio, la sede legale del produttore o dell’importatore, il Paese di origine se situato fuori dell'Unione europea, l'eventuale presenza di materiali o sostanze che possono arrecare danno all'uomo, alle cose o all'ambiente, i materiali impiegati, nonché le istruzioni, le eventuali precauzioni e la destinazione d'uso, ove utili ai fini di fruizione e sicurezza del prodotto. Il responsabile è stato segnalato dalle Fiamme Gialle alla competente Camera di Commercio per l’applicazione dei provvedimenti di specifica competenza. Ulteriori accertamenti verranno svolti in ordine all’eventuale sussistenza di illeciti di natura fiscale e doganale.

17/12/2021 12:19
Saltamartini, attacco frontale ai no vax: “Il vaccino non è obbligatorio, ma saranno isolati”

Saltamartini, attacco frontale ai no vax: “Il vaccino non è obbligatorio, ma saranno isolati”

Con l’aumento dei contagi, il problema delle classi scolastiche in quarantena, l’irriducibilità dei no vax più accaniti e l’avvio di una nuova campagna di sensibilizzazione, la Regione Marche si appresta a vivere un Natale tutt’altro che sereno. Su queste tematiche e su come fronteggiare la grana dei contrari al vaccino, è intervenuto ai microfoni di Picchio News l’Assessore alla Sanità della Regione Marche, Filippo Saltamartini (Lega). I casi di covid sono arrivati a 753 in 24 ore, il tasso d’incidenza a 263,88. In 7 giorni 3.869 nuovi contagi e incidenza settimanale di 255,77. Cosa sta funzionando e cosa no nella gestione della pandemia nelle Marche, in questo momento? Stiamo incentivando alla vaccinazione il più possibile. La nostra Regione è stata la prima in Italia a predisporre le strutture pubbliche adatte allo scopo. Inoltre, consideriamo anche le cure con gli anticorpi monoclonali: il Covid può effettivamente essere curato, perché abbiamo già sottoposto a trattamento alcune persone, tra le quali ci sono anche quelle  immunodepresse, che sono guarite. Dal punto di vista pratico state facendo tanto. Rispetto a quello comunicativo, invece, pensate sia stato fatto abbastanza? Dalla mattina alla sera siamo bombardati di informazioni. Ritengo non esista una verità assoluta, e che ogni cittadino sia in grado di prendere e valutare le informazioni che gli arrivano. Io non condivido certe scelte, perché non si tratta semplicemente di libertà d’opinione, ma del suo corollario fondamentale costituito dalla formazione e dalla preparazione del singolo individuo. Però bisogna fare i conti col fatto che una tale mole di informazioni ha generato una sorta di isteria di massa.Più che altro si sono formate due correnti di pensiero: una maggioranza che ha fiducia nella scienza e non crede alle teorie complottiste, e una minoranza ancora scettica. Noi puntiamo a dare un contributo attraverso le testimonianze dirette delle persone. Ad oggi, il 35% delle persone vaccinate si sono comunque ammalate e sono finite nelle aree mediche, ma non in terapia intensiva se non per gravi patologie. E nell’ultimo anno i decessi sono calati sensibilmente. Quindi, il vaccino funziona.  Tralasciando la chiave politica e le testimonianze dirette delle persone, il nodo rimane la fiducia nella Sanità. Come pensate di lavorare su questo? La fiducia è una scienza, non c’è alternativa: o ti vaccini oppure no. Può essere fatto qualcosa in più per convincere gli ultimi irriducibili no vax? Io ritengo che sbaglino, che commettano un errore gravissimo. Ma allo stesso tempo ritengo che abbiano il diritto di pensarla come vogliono. Lei crede che il dialogo sia fondamentale? La questione si lega alla politica sanitaria. Io condivido la scelta incoercibile dell’Italia rispetto ad altri paesi dove c'è l'obbligo. Ma bisogna tener conto anche dell’evoluzione del virus, per cui - come dissi già un anno fa - occorre vaccinare soprattutto i Paesi del Terzo Mondo. Un obbiettivo che dovrebbe essere comune a quello del resto d'Europa, e che non costerebbe alcuno sforzo economico. Dobbiamo ricordarci che l’Italia è la prima porta verso l’Africa, e quindi abbiamo un interesse maggiore.  Questo prevede anche una politica dei flussi migratori adeguata allo scopo? Di base, abbiamo bisogno di colmare alcune prestazioni professionali che nel nostro Paese nessuno vuole più svolgere - cameriere, lavapiatti, bracciante, operaio edile ecc. Serve un confronto con le varie imprese, per poi autorizzare l’ingresso di chi vuole venire a lavorare qui da noi. Non va più bene la scusa dell’asilo politico. È un dato oggettivo: metà della popolazione carceraria in Italia è composta da extracomunitari. Cosa pensate di fare adesso per sensibilizzare al vaccino sia il corpo scolastico sia le famiglie con i propri figli? Continueremo ad andare in giro per le piazze con i medici pensionati che abbiamo scelto, e che daranno tutte le informazioni del caso. Perché un conto è sentir parlare il primario di turno invitato a un talk televisivo, un altro è parlare personalmente con un medico. Noi crediamo che il rapporto umano faccia molto la differenza. Un'ultima battuta sulle dichiarazioni fatte nei giorni scorsi dalla deputata PD, Alessia Morani. Le verifiche sui 250 posti letto negli ospedali delle Marche sono state fatte dal Ministero della Sanità prima ancora che la Morani facesse le sue dichiarazioni. La colpa della carenza di personale medico demanda tutta la responsabilità ai precedenti anni di governo.

17/12/2021 11:00
Esclusiva - "Io, ragazza immagine lavoro in un night club: vi racconto il mio mondo tra perversioni e tabù" (FOTO e VIDEO)

Esclusiva - "Io, ragazza immagine lavoro in un night club: vi racconto il mio mondo tra perversioni e tabù" (FOTO e VIDEO)

Ha 21 anni, è italo-albanese, nella vita di tutti i giorni si chiama Alessia ma ogni notte si trasforma in Emma, una delle più belle ragazze immagine delle Marche. E da quando ha cominciato a lavorare nei night club, un anno e mezzo fa insieme a Marco Marozzi della Miss Agency, esplora fantasie e desideri nascosti di uomini in cerca di trasgressione o anche solo di un po' di compagnia. Si è messa a nudo, Alessia, come non ha mai fatto nel suo mondo di tabù ed equivoci. Ma anche di degenerazioni come droga, violenze e prostituzione. E lo ha fatto nel corso di una intervista rilasciata ai microfoni di Picchio News raccontando i momenti più difficili di un lavoro non adatto a chiunque ma "stupendo e che ti consente di comprendere dinamiche familiari, di crescere tanto e di sfatare molte false verità".  Un passato difficile, quello di Alessia, fatto di problemi economici e violenze familiari. Lanciano, in Abruzzo, il paese che ha dovuto lasciare. Civitanova il luogo che ha imparato a chiamare casa e che gli consente di vivere e progettare il futuro: "Sogno di fare questo lavoro ancora a lungo, ma se dovessi innamorarmi smetto". Sono tanti i mariti stanchi o gli uomini soli in cerca di socializzazione - sempre di più a causa della pandemia - che ogni notte affollano i nightclub di Macerata, una delle province con la più alta concentrazione di locali per adulti di tutta Italia in rapporto al numero degli abitanti. Il Covid ha sferrato un colpo di grazia nei confronti di questo mondo: oggi sono "solo" 8 i locali superstiti, fino a due anni fa erano addirittura 13."Tanti mariti non possono confessare i loro desideri e le loro perversioni alle mogli, allora vengono da noi a raccontarsi come non osano fare con nessuno. La richiesta più strana? Vogliono le foto dei piedi. A volte provano ad allungare le mani, ma in quei casi intervengono i buttafuori. Non tutte le mie colleghe però lavorano in questo modo e dopo il Covid sono sempre di più le ragazze italiane, spesso accompagnate dai genitori. Quello che però succede appena terminiamo il nostro turno di lavoro a volte va oltre i limiti della legalità..." Ecco l'intervista integrale rilasciata da Alessia ai microfoni di Picchio News:  

17/12/2021 09:00
Covid, le Marche sono destinate alla zona gialla: l'analisi del virus nei grafici dell'ingegner Petro

Covid, le Marche sono destinate alla zona gialla: l'analisi del virus nei grafici dell'ingegner Petro

Cari lettori, bentrovati alla mia consueta rubrica settimanale, nella quale analizzo l’andamento del contagio da coronavirus nelle Marche e in Italia. I contagi, nel corso della scorsa settimana, sembrano aver rallentato la loro crescita sebbene la concomitanza con un giorno di festa (l'8 dicembre ndr) ha comportato l'effettuazione di un minor numero di tamponi. Tuttavia, i primi giorni di questa settimana non sembrano molto incoraggianti. D'altronde, con l'arrivo della variante Omicron, i contagi saranno - probabilmente - inarrestabili. Le grandezze ospedaliere stanno crescendo ad un ritmo del 15%: un trend destinato a portare al cambiamento di colore la gran parte delle regioni.  Guardando nel dettaglio, le Marche hanno superato la soglia del 15% dei posti letto occupati in area medica da pazienti Covid, l'unico dei tre parametri che ancora consentiva di restare in zona bianca (leggi qui): salvo un netto miglioramento dei ricoveri si andrà verso la zona gialla che, se non scatterà entro il 20 dicembre, quasi certamente entrerà in vigore il 27dicembre. Oltre alle Marche, sono a rischio di cambio colore: Lazio, Lombardia , Liguria, Trento, Emilia-Romagna, Veneto. La maglia nera rimane, invece, alla provincia autonoma di Bolzano. Riguardo alla variante Omicron, quello che per ora siamo riusciti a capire, è come sia meno aggressiva ma estremamente più contagiosa - alcuni stimano anche 10 volte - rispetto alla variante Delta. In Sud Africa, sebbene i contagi siano centuplicati, i decessi rimangono stabili: nel paese è stato registrato un rapporto positivi/tamponi del 35%, probabilmente, sono stati rilevati soltanto 1/3 o 1/4 dei casi reali. Gli esperti stanno ipotizzando due scenari: un'apocalisse virale a causa della super trasmissibilità, con ospedali al collasso; oppure, vista la minor aggressività della variante Omicron, l'insorgenza di una forma influenzale globale che comporterebbe la diminuzione della permanenza negli ospedali.   

16/12/2021 19:53
Due donne alla guida del Consorzio Marche Spettacolo: nuovo presidente Katiuscia Cassetta

Due donne alla guida del Consorzio Marche Spettacolo: nuovo presidente Katiuscia Cassetta

Si è svolta oggi l'assembla ordinaria dei soci del Consorzio Marche Spettacolo con la nomina del nuovo presidente Katiuscia Cassetta, assessore alla Cultura del Comune di Macerata e del nuovo direttore, Lucia Chiatti, direttore generale della Fondazione Pergolesi Spontini e l’estensione dell'assemblea ad altri due soci. “Il Consorzio - spiega l'assessore regionale alla Cultura della Regione Marche, Giorgia Latini - è un organismo importante che fa da raccordo tra le associazioni culturali marchigiane che si occupano di spettacolo dal vivo. Ringrazio il direttivo uscente e auguro buon lavoro alla nuova presidente e alla nuova direttrice. L'elezione di due donne mi rende ulteriormente felice. Con la collaborazione e il sostegno della Regione Marche sono sicura che sapremo dare risposte a un settore che ha sofferto le chiusure dei mesi scorsi e sapremo trovare un percorso comune nuovo per rafforzare lo spettacolo dal vivo nelle Marche”. “Onorata di essere stata eletta Presidente di un Consorzio che riunisce tanti soggetti privati del settore dello spettacolo della nostra Regione. Un ente unico a livello nazionale - commenta Katiuscia Cassetta - che cresce e che dovrà accogliere un’importante sfida: sostenere, soprattutto in questo difficile momento, i suoi soci per uno sviluppo condiviso che, partendo dallo spettacolo e dal mondo della cultura, possa rilanciare il nostro territorio con nuove progettualità. Insieme, grandi e piccoli, con una grande volontà di fare e bene, possiamo continuare a crescere ancora. Consapevoli delle potenzialità che questo settore ha per la promozione turistica e del settore. Ringrazio tutti i soci per la fiducia e rinnovo i ringraziamenti al direttore e al presidente uscenti, Gilberto Santini e Daniele Vimini per l’ottimo lavoro svolto fino ad oggi insieme alla dottoressa Mara Polloni". “Ringrazio i membri del Consorzio per la fiducia unanime che mi hanno accordato - è il commento di Lucia Chiatti - e che desidero ricambiare mettendomi a servizio della comunità con passione e tenacia, soprattutto in questo frangente ancora difficile e molto delicato, per contribuire in maniera incisiva e, al tempo stesso, corale alla rinascita del mondo dello spettacolo dal vivo”.

16/12/2021 18:38
Sciopero generale, boom nelle piazze d’Italia. “È l’inizio di una nuova battaglia”

Sciopero generale, boom nelle piazze d’Italia. “È l’inizio di una nuova battaglia”

La risposta c’è stata: lo sciopero generale dei sindacati di CGIL e UIL ha permesso di riempiere Piazza del Popolo a Roma in contemporanea con Milano, Bari, Palermo e Cagliari. «Aumenta la distanza tra il palazzo della politica e il Paese  – ha dichiarato dal palco il leader di CGIL, Maurizio Landini - Chi è in Parlamento farebbe bene ad ascoltarci. Pensiamo che il Paese vada cambiato, con una riforma fiscale e delle pensioni degne di questo nome e cancellando la precarietà. È l’inizio di una battaglia». Molte le impressioni e le testimonianze raccolte nel corso della manifestazione, fra cui quelle giunte direttamente dal comparto della CGIL proveniente dalla Regione Marche, guidata fra gli altri dal Segretario Organizzativo, Daniele Principi. «È andata molto bene – ha commentato Principi - La piazza era stracolma, segno di una risposta eccezionale e per nulla scontata. Fra l’altro ho visto che c’è stata la stessa adesione anche dalle altre piazze d’Italia, andando oltre ogni nostra aspettativa - visto il clima di difficoltà generale e tutta l’attività prenatalizia delle aziende che, ciononostante, non ha impedito ai lavoratori di rinunciare a una giornata di paga. Persino le adesioni nella nostra Provincia sono state importanti». All’interno della Poltrona Frau Group – una delle imprese più rappresentative delle Marche, con una presenza sindacale maggiore rispetto ad altre – è stata riscontrata un’adesione allo sciopero pari 40% nel reparto Car e al 70% in quello della produzione. Così come alla G.A. Operations di Matelica la partecipazione ha visto raggiungere il 30% della platea dei lavoratori. Dati che hanno subito un incremento sensibile rispetto all’ultimo sciopero del 2014. Il rifiuto rispetto alla Legge di Bilancio 2022 – con la richiesta di dirottare il denaro per tagliare le tasse verso chi negli ultimi anni ha avuto le difficoltà maggiori e che tutt’oggi ha visti i redditi bassi -, una soluzione civile al tema delle pensioni – vista la persistenza della Legge Fornero e il prossimo esaurimento del palliativo di Quota 100 con conseguente aumento dell’età pensionabile. E ancora la volontà di un intervento tempestivo relativo alla precarietà - con i dati Istat che restituiscono un quadro generale del Paese in cui 8 contratti su 10 vengono attivati senza garanzie di continuità -, e alle sempre più numerose delocalizzazioni – nella Marche l’ultimo caso è quello della Caterpillar, azienda che non ha riscontrato nessun tipo di crisi, ma per spendere meno in termini di produzione ha deciso di chiudere e spostarsi. La promessa da parte della CGIL Marche è di non fermarsi e portare avanti la battaglia contro la Legge di Bilancio, prima della sua approvazione definitiva in Parlamento attesa per febbraio 2022. E in ultima battuta, Principi ha voluto tranquillizzare sulla scelta presa da CISL in quest’ultima occasione. «Con loro siamo sempre stati sulla stessa linea. Anche negli ultimi mesi abbiamo continuato a tenere dei tavoli di confronto insieme, in questa fase ci separano solo gli strumenti scelti per raggiungere lo stesso obbiettivo».

16/12/2021 18:30
Gioele Carnevali, portiere del Chiesanuova: "Eravamo più preoccupati del Centobuchi che della Maceratese"

Gioele Carnevali, portiere del Chiesanuova: "Eravamo più preoccupati del Centobuchi che della Maceratese"

Primo in classifica sin dall’inizio del campionato, il Chiesanuova di mister Travaglini siede sul trono di campione d’inverno dopo una stagione pressoché impeccabile: partita dopo partita, si è dimostrata la squadra dal miglior attacco (31 reti all’attivo) e dalla miglior difesa (solo 8 gol subiti) per distacco nel girone b di promozione. A commentare il successo di metà stagione è Gioele Carnevali, portiere del Chiesanuova dal 2018, che ha preso il posto fra i pali dopo la cavalcata vincente con il Servigliano. Come ti trovi con la squadra? Che aria si respira negli spogliatoi? “Da quando ho scoperto questa bella realtà mi sono subito sentito a casa. A Chiesanuova ho trovato una famiglia che mi ha accolto nel migliore dei modi, senza mai farmi mancar nulla. La dirigenza è fatta di veri appassionati che riescono a trasmettere tutto l’amore e l’impegno per questo progetto. La squadra è molto affiatata e tutti sentiamo di voler ripagare la società dei sacrifici e dell’impegno. Per il resto si respira un clima sereno, sicuramente influenzato dalle vittorie che hanno aiutato a mantenere il morale disteso e rilassato”. La difesa è sicuramente una delle caratteristiche vincenti di questa formazione: in 14 giornate la vostra porta è stata violata solo 8 volte. Puntavate a risultati del genere prima della stagione? E quali sono gli obiettivi della squadra ora? “È vero, abbiamo preso gol solo in 5 partite finora. Stiamo affrontando le gare con lo spirito giusto e sappiamo che dobbiamo continuare così, partita dopo partita, senza fare calcoli. Ci preoccuperemo della classifica quando saremo a maniche corte, sicuramente non prima. Il nostro obiettivo ora è regalare qualche soddisfazione in più alla società, con altre vittorie e mantenendo l’affiatamento della squadra. Abbiamo sempre puntato alla salvezza e vogliamo raggiungerla il prima possibile”. Due settimane fa avete invece affrontato una Maceratese scesa in campo per vincere. Come vi eravate preparati a quella gara? "Avevamo un netto vantaggio in graduatoria e questo ci ha fatto giocare con una certa tranquillità. Ci eravamo preparati bene contro di loro, sapevamo che sarebbero partiti forte, puntando sull'attacco e il possesso palla. Abbiamo sfruttato quindi i loro errori e concesso poco: ci è bastata una sola occasione per far male agli avversari. Poi per il resto siamo stati molto bravi a difenderci e a portare a casa quello che è stato un risultato storico per il Chiesanuova". Eravate preoccupati prima del match? “Lo eravamo di più per quello successivo contro il Centobuchi. La partita contro la Maceratese si è preparata da sola, mentre quando vai a giocare con l’ultima in classifica non sai mai cosa aspettarti. Anche lì però siamo stati bravi a rimanere calmi e concentrati, e non abbiamo sbagliato”. Marco Mallus, esperto difensore della Monterubbianese con alle spalle anche il debutto in Serie A, si è complimentato con Chiesanuova e Aurora Treia, evidenziandone la superiorità rispetto alle altre squadre del girone. Cosa ne pensi? Come vi state preparando in vista del prossimo match proprio contro l’Aurora Treia? “Innanzitutto mi sento onorato e spero che riusciremo a dimostrargli con i fatti che non ha avuto torto su di noi. Per quanto riguarda la gara di sabato contro l’Aurora Treia, ci stiamo preparando bene: tra gli addetti ai lavori si sottolinea spesso come sia una squadra in grado di giocare bene, propositiva e con un allenatore capace. Noi però siamo consapevoli di chi siamo e della nostra forza: non dobbiamo guardare alla lunga, ma mantenere la nostra mentalità operaia e concentrarci sulla singola partita”. Quali sono i tuoi obiettivi personali? Vorresti rimanere a Chiesanuova? "Vivo giorno per giorno, ma non ti nascondo che qui sto molto bene e che potendo scegliere ora rimarrei volentieri al Chiesanuova. È una famiglia che ci fa stare bene, difficilmente qualcuno vorrebbe andarsene da una squadra come questa, soprattutto finché si vince”.

16/12/2021 17:00
Maceratese, Sauro Trillini è il nuovo allenatore: ritorno sulla panchina biancorossa dopo 20 anni

Maceratese, Sauro Trillini è il nuovo allenatore: ritorno sulla panchina biancorossa dopo 20 anni

È Sauro Trillini il nuovo allenatore della Maceratese, nel pomeriggio dirigerà già il suo primo allenamento, per poi essere presentato alla stampa sabato mattina al termine della rifinitura prevista per mezzogiorno.  Trillini, da sempre legato profondamente ai colori biancorossi, prende il posto dell'esonerato Francesco Nocera (leggi qui). Per lui quattro stagioni da giocatore, dall’81 all’85 centrando sempre gli obiettivi, e una da allenatore. Nell’annata 83/84, con Pino Brizi in panchina, fu consacrato miglior biancorosso. Successi anche da tecnico: nella stagione 2001/2002, in serie D, subentrò a Ceccarini e, inanellando una serie lunghissima di risultati utili consecutivi, tra cui il rotondo tre a zero al Polisportivo, condusse la squadra dalla zona retrocessione fino al quarto posto.

16/12/2021 14:30
Via all'accordo Unicam - Confindustria: "Insieme per i giovani e per le imprese"

Via all'accordo Unicam - Confindustria: "Insieme per i giovani e per le imprese"

Siglato l'accordo 2021-2024 tra l'Università degli Studi di Camerino e Confindustria Macerata per l'avvio di una partnership riguardante la transizione ecologica all'interno delle aziende maceratesi. Un accordo che consentirà l'accesso di giovani all'interno delle aziende del territorio ma anche una maggiore sensibilizzazione con al centro l'economia circolare con il tema del green come unica mission perseguibile dalle imprese. L'esigenza è quella di apportare innovazione all'interno di tutte le aziende marchigiane operanti nel settore pubblico e in quello privato per andare incontro agli obiettivi e alle sfide proposte dalla Commissione Europea per il 2050. Il prossimo passo sarà quello dell'assesment, una mappatura sul livello di avanzamento nel percorso di transizione ecologica su 50 aziende campione. Quello successivo sarà trovare delle soluzioni che possano servire alle aziende manifatturiere. "Si tratta di passaggi essenziali per il nostro Ateneo affinché vi sia una chiara informazione riguardante l'economia circolare sia per gli studenti ma anche per le imprese operanti nel nostro territorio. Questa partenership vuole supportare il settore manifatturiero provinciale mettendo al centro conoscenza ma soprattutto opportunità da cogliere per gli attori impegnati in questa transizione. I nostri giovani potranno aderire a tirocini e stage presso queste aziende anche per apportare il loro know-how e proseguire un percorso di crescita", ha spiegato il Rettore di Unicam, Claudio Pettinari. "Le sfide lanciate dalla Commissione Europea sono non solo economiche ma anche legislative e ambientali. Vogliamo costituire un valore aggiunto è rappresentare una convergenza su Circular Innovation, Circular Education, Circular Comunication e Circular Networking. Bisogna adesso ragionare sui temi di quelli che allo stato attuale rappresentano scarti e su come possano questi generare ricchezza sul territorio", ha aggiunto il Presidente di Confindustria Macerata, Gianni Niccolò

16/12/2021 13:10
Le potenzialità del brand “Marca Maceratese”: protagonista anche sulla guida Lonely Planet

Le potenzialità del brand “Marca Maceratese”: protagonista anche sulla guida Lonely Planet

Domani, venerdì 17 dicembre, alle ore 14.30 al Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università di Macerata gli studenti del corso internazionale di turismo presenteranno i risultati dell’indagine condotta sul potenziale attrattivo del brand “MaMa. Marca Maceratese”.  Il lavoro di indagine è consistito in una serie di interviste ad attori chiave e in momenti di visita sul territorio. I gruppi di lavoro, di carattere internazionale - la maggior parte degli studenti del corso di International turism and destination management provengono da vari Paesi europei ed extraeuropei quali Russia, Kazakistan, Polonia, Egitto, Ucraina - hanno approfondito le tematiche dell'immagine e identità di destinazione, formulando un'analisi di risorse, punti di forza e debolezza e potenziali target a partire dai quali definire una proposta di sviluppo per il territorio.   L'iniziativa MaMa era stata lanciata nel 2017, all'evento per la ricostruzione dopo il terremoto promosso dall’Ateneo. Il lavoro tra Università e MaMa è andato avanti grazie a una stretta collaborazione con l'allora assessora del Comune di Macerata, Stefania Monteverde e continua con l'attuale giunta. Ad aprire l'incontro sarà, infatti, l'assessore al turismo Riccardo Sacchi. È previsto anche l'intervento di Giacomo Andreani ed Elena Santilli di Expirit Srl, che hanno seguito la promozione di MaMa. Largo spazio sarà dato alle presentazioni degli studenti, che illustreranno il lavoro svolto, a seguito dell'introduzione metodologica del professor Alessio Cavicchi e dell'assegnista Sabrina Tomasi, che hanno guidato il gruppo di lavoro.  Intanto, MaMa va avanti: risale proprio a qualche giorno fa la notizia della creazione di una guida Lonely Planet, scaricabile gratuitamente in formato pdf, interamente dedicata ai 55 comuni della Provincia di Macerata che si promuovono insieme.  "Un risultato concreto e di sicuro prestigio – commenta l’assessore al Turismo Riccardo Sacchi -  che dà speranza al nostro territorio e agli amministratori con cui abbiamo condiviso le linee progettuali sin dalla fase più acuta dell’emergenza pandemica, convinti che fosse quello il momento per guardare avanti e investire sul futuro. Siamo consapevoli che la valorizzazione e la promozione della nostra Regione possa avvenire solo uniti in distretti omogenei e dall’identità riconoscibile; un’identità che oggi viene raccontata e diffusa in tutto il mondo proprio dalla più famosa delle guide di viaggio".    

16/12/2021 12:45
Notte di paura a Civitanova: botte da orbi tra ragazze in un appartamento del centro

Notte di paura a Civitanova: botte da orbi tra ragazze in un appartamento del centro

Sono circa dieci le persone tra ragazze e ragazzi rimaste coinvolte in una mega rissa notturna in un appartamento del centro di Civitanova. Il fatto si sarebbe verificato intorno alle 5 del mattino, con urla e botte avvertiti da diversi condomini di una palazzina di via Tito Speri, che spaventati si sono riversati sul pianerottolo per capire cosa stesse accadendo.  Gli uomini e le donne erano appena rientrati in appartamento da un noto locale della zona. Alla base della violenta rissa, che avrebbe visto coinvolte fino a dieci persone (italiani e stranieri), dei furti che si sarebbero consumati nello stesso appartamento sito al secondo piano di un elegante complesso di via Tito Speri. Non è stato necessario il ricorso alle cure mediche in ospedale per le donne rimaste contuse. Al momento non risulta alcuna denuncia sporta presso i Carabinieri del locale comando.

16/12/2021 11:55
Macerata, riapre Lord Bio: al via la collaborazione con lo chef Emanuele Di Biase

Macerata, riapre Lord Bio: al via la collaborazione con lo chef Emanuele Di Biase

Sembrava un set cinematografico allestito ad hoc, eppure al termine dei lavori in esecuzione nel centro storico ad opera di Enel, la prima luce in Piazza della Libertà, segnale di un nuovo percorso, è stata proprio quella del ristorante Lord Bio. Un segnale particolarmente importante, nel panorama della ristorazione regionale di qualità, che connota fortemente la ripresa, dopo l’ondata pandemica, di una delle aziende che, sin dall'inaugurazione di qualche anno fa, ha segnato la strada della cucina di altissimo livello. Il progetto, totalmente rinnovato nei contenuti, vede la collaborazione di una delle personalità più importanti della cucina italiana, lo chef Emanuele Di Biase, noto - come lui stesso ama definire il suo lavoro - per “la capacità di donare emozioni attraverso il cibo”. Oltre l'attività ordinaria del locale, l'inaugurazione di ieri sera ha presentato anche una nuova occasione d'autore all'interno della programmazione ordinaria. In collaborazione con “Start Again”, infatti, la direzione del locale ha voluto offrire un momento artistico e musicale - “La Cage aux folles”, viaggio all'interno della tradizione lirica italiana e non solo - che ha visto protagonisti due personaggi del calibro di Alberto Zanetti (baritono) e Davis Frugolo (basso), magistralmente accompagnati al pianoforte da Cesarina Compagnoni, che hanno duettato coinvolgendo il pubblico presente e donando a tutti un cameo di altissimo spessore. Protagonisti delle serate saranno inoltre le aziende vitivinicole del territorio regionale, in qualità di sponsor tecnico delle iniziative in programma. Alla serata di ieri ha partecipato Podere Sabbioni. I prossimi appuntamenti saranno presentati a breve dalla direzione di Lord Bio. A completamento di questa significativa rinascita del locale ed in linea con la programmazione artistica, nel segno dell'apertura e del dialogo con le principali istituzioni di rilievo del territorio, le serate a tema saranno realizzate con la collaborazione di “Tutto Incluso”, progetto leader nella gestione della disabilità, presentato ieri sera dal presidente dell’Anffas Marco Scarponi.

15/12/2021 17:13
Maceratese, esonerato a sorpresa Mister Nocera. A breve il nome del sostituto

Maceratese, esonerato a sorpresa Mister Nocera. A breve il nome del sostituto

Si interrompe dopo quasi un anno il rapporto fra mister Francesco Nocera e la Maceratese. Nonostante la vittoria nel derby contro la Cluentina della scorsa giornata, il divorzio è stato inevitabile. Di seguito la comunicazione ufficiale della società: "La SS Maceratese comunica l’esonero dell’allenatore Francesco Nocera. Mancando i presupposti da ambo le parti per continuare proficuamente il rapporto di collaborazione la società ringrazia mister Nocera per il lavoro svolto, per la grande professionalità e attaccamento ai colori biancorossi, augurando allo stesso le migliori fortune. Nei prossimi giorni verrà ufficializzato il nome del nuovo tecnico".

15/12/2021 15:15
Macerata, riparte con l'auto dal parcheggio e centra il bus: traffico  in tilt

Macerata, riparte con l'auto dal parcheggio e centra il bus: traffico in tilt

L'incidente è avvenuto, poco dopo le tredici, in via Telesforo Carradori una delle arterie nevralgiche della città di Macerata, nell'ora dell'uscita da scuola.  Un genitore, parcheggiata l'auto al lato della strada, dopo aver fatto salire la propria figlia appena scesa dall'autobus- forse non accorgendosi che il mezzo aveva ripreso la marcia- ha tentato di ripartire. Inevitabile la collisione con il pesante mezzo che, sebbene si sia subito arrestato, ha colpito l'auto procurando dei danni alla carrozzeria. Illesi, invece, gli occupanti dei due mezzi.  Sul posto è sopraggiunto un mezzo sostitutivo della società di trasporto per gli studenti rimasti bloccati. Il traffico ha subito inevitabilmente un forte disagio vista anche la presenza di altri bus che transitano nella via in quell'orario.            

15/12/2021 13:49
Scuola e obbligo vaccinale, bocche cucite di presidi e docenti: "Non possiamo parlare"

Scuola e obbligo vaccinale, bocche cucite di presidi e docenti: "Non possiamo parlare"

Con la curva dei contagi in costante aumento e che ha interessato soprattutto negli ultimi mesi anche le scuole, si è reso necessario intervenire anche in questo senso sul fronte vaccinazione. Da oggi è entrato in vigore ufficialmente l'obbligo per i docenti e ATA, sebbene i dubbi e le perplessità rimangano per i presidi e i responsabili delle strutture scolastiche. La situazione risulta per molti delicata da affrontare in termini di osservanza delle norme - qualcuno ha dimostrato maggiore capacità di gestione rispetto ad altri - soprattutto in virtù dell'azione sinergica che dovrebbe coinvolgere personale docente e quello sanitario per il corretto monitoraggio dei casi e delle effettive somministrazioni. Non è un caso che i presidi di alcune scuole di Macerata (come il Liceo Ginnasio Giacomo Leopardi o il Liceo Linguistico Matteo Ricci) preferiscano trincerarsi dietro il silenzio per timore di rilasciare testimonianze inesatte, per le quali non basta unicamente essere consapevoli dell'esercizio delle proprie funzioni, ma anche dell'efficacia comunicativa che dai piani più alti (Ministero della Salute e Ministero dell'Istruzione) dovrebbe fornire una base di appoggio sicura sopra la quale potersi muovere senza correre il rischio di spiacevoli ritorsioni. Molte sono le responsabilità delegate ai docenti - oltre a quello di rispettare i tempi di vaccinazione, che si tratti del primo ciclo o della terza dose - che finiscono col restare in attesa di disposizioni certe che non sembrano arrivare mai del tutto. E di conseguenza ci si protegge dal rischio di segnalazioni, quarantene e dubbi di varia natura con l'unico mezzo possibile: il silenzio. Continuando, in questo senso, a procedere come si è fatto nell'ultimo anno - a partire dagli ultimi aggiornamenti in materia - e sperando di avere abbastanza attenzione e fortuna utili a non costituire mai un precedente negativo.

15/12/2021 11:30
Black-out a Macerata, il centro storico rimane al buio (FOTO)

Black-out a Macerata, il centro storico rimane al buio (FOTO)

Centro storico di Macerata al buio per un improvviso black-out. Disagi per gli utenti, in particolare per i gestori dei locali della piazza e del corso. Lo stacco della corrente elettrica è avvenuto, intorno alle 21:15 di questa sera, e ha costretto al buio piazza della Libertà, parte di Corso Garibaldi e di via Don Minzoni. Completamente senza luce sono rimasti, dunque, i locali della piazza, così come la Questura e la Prefettura; spento anche l'albero di Natale, con l'eccezione del videomapping sulla facciata del teatro Lauro Rossi. La situazione non è stata ancora risolta, mentre già ripetuti sbalzi di corrente si erano registrati in altre zone del capoluogo (via Spalato e via Ettore Ricci) a partire dalla scorsa notte.  A quanto risulta, era prevista un'interruzione della corrente elettrica nella zona del centro storico dalle 18 alle 20:30 per dei lavori che dovevano essere eseguiti, ma alcune problematiche hanno costretto a posticipare il tutto alle 21, creando non poche difficoltà, in particolare ai gestori dei ristoranti del centro che avevano clienti a cena.     

14/12/2021 21:55
Macerata, continui black-out elettrici: disagi in alcune abitazioni

Macerata, continui black-out elettrici: disagi in alcune abitazioni

Ripetuti sbalzi di corrente elettrica si sono stati registrati in via Spalato e in via Ettore Ricci, a Macerata, a partire da questa notte. Enorme il disagio per l'utenza, spiazzata dalla mancanza di energia elettrica.  Continui black-out si sono ravvisati già dalla nottata, con i residenti che hanno dovuto fare i conti con la mancanza di corrente sia all'ora di colazione che all'ora di pranzo. L'ultima interruzione è avvenuta alle 16 circa e si è protratta per più di un'ora. Tante le segnalazioni di cittadini infuriati pervenute alla nostra redazione.  L'interruzione costituisce un evento tutt'altro che trascurabile. Se è vero, infatti, che rimanere senza elettricità rappresenta un danno per utente medio, per chi a casa deve contare su apparecchiature elettriche per deambulare o per chi è collegato ad apparecchi salvavita diventa un pericolo. A ciò si aggiungano i disagi per chi lavora in smart working.       

14/12/2021 17:10
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