Il Comando della Polizia locale di Macerata, nell’ambito del progetto di Educazione stradale rivolto alle scuole, ha ospitato il primo incontro riservato agli studenti delle terze medie del Convitto nazionale.
La lezione - alla quale hanno assistito anche gli assessori alla Scuola e alla Sicurezza, rispettivamente Katiuscia Cassetta e Paolo Renna - la prima di una serie che si prolungherà per tutta la settimana, è iniziata con la visita alla sala operativa e alle altre varie sezioni del Comando per poi entrare nel vivo della “materia”. Il vice comandate Fabrizio Calamita, il sostituto commissario Mariapia Marrocchella e l’agente Luca Toso, anche con l’ausilio di alcune slides, hanno fornito agli studenti nozioni di base sui principali temi di educazione stradale con l’obiettivo di stimolare nei ragazzi una coscienza civica della circolazione attraverso la consapevolezza di condotte sicure da tenere durante la circolazione a piedi, in bicicletta e con il ciclomotore.
Il corso di educazione stradale è servito da input per una futura e possibile collaborazione in materia di legalità, rispetto delle regole e sicurezza.
Apre i battenti a Macerata il centro Diètnatural, la prima clinica del dimagrimento. La nuova attività è stata avviata, in via Roma al civico 222, dalla dottoressa Elisabetta Antonini, laureata in scienze degli Alimenti alla Politecnica delle Marche.
Al taglio del nastro è intervenuto anche l’assessore allo Sviluppo Economico del Comune di Macerata, Laura Laviano.
La clinica del dimagrimento Diètnatural si occupa di benessere accompagnando i clienti in un percorso di consulenza, anche attraverso integratori alimentari naturali made in Italy, frutto dell’unione tra l’expertise nel campo della dietetica e della ricerca nei laboratori Erfo.
Il lockdown e i nuovi stili di vita imposti dalla pandemia hanno inciso molto sulla dieta degli italiani e tante persone hanno deciso di fare ricorso agli integratori per combattere cattive abitudini e alleviare lo stress. Da qui l’idea di inaugurare la clinica del dimagrimento centro Diètnatural. “I chili di troppo – dice con un sorriso la dottoressa Antonini – d’ora in avanti avranno i minuti contati”.
Doveva scontare una pena residua di cinque anni e sette mesi di reclusione per truffa e bancarotta fraudolenta: arrestato lunedì scorso un cittadino maceratese di 58 anni.
Ad eseguire l’ordine di carcerazione nei confronti dell'uomo, G.I., emesso dalla Procura della Repubblica presso la Corte di Appello di Perugia, sono stati i carabinieri della stazione di Corridonia. I reati commessi dal 58enne fanno riferimento agli anni che vanno dal 2001 al 2005.
L’arrestato è stato tradotto presso la Casa Circondariale di Fermo.
Incidente all'altezza della rotatoria di via Donato Bramante, a Piediripa, attorno alle ore 17:30 del pomeriggio di oggi. Una donna, per ragioni ancora in corso di accertamento, ha perso il controllo del proprio autoveicolo finendo sopra un cordolo.
Sul posto, una volta scattato l'allarme, sono intervenuti i sanitari del 118 con un'ambulanza e un'auto medica. La conducente del mezzo è stata trasportata all'ospedale di Macerata in codice giallo: al momento dell'arrivo dei sanitari risultava cosciente.
Ai rilievi per ricostruire esattamente quanto avvenuto procedono le forze dell'ordine.
Parola d'ordine prevenzione. Si potrebbe definire così l'iniziativa presentata questo pomeriggio dal prefetto Flavio Ferdani nella sede dell'istituzione a Macerata. Presenti insieme a lui il sindaco Sandro Parcaroli, il questore Vincenzo Trombadore e i comandanti provinciali delle Forze dell'Ordine, il colonnello dei Carabinieri Nicola Candido e quello della guardia di finanza Ferdinando Falco.
Nello sciorinare i dati del contrasto allo spaccio attraverso l'attività repressiva (tra cui si registra il sequestro di 1161 k di eroina e oltre 1650 k di cocaina) il prefetto Ferdani ha sottolineato l'esigenza, condivisa con tutte le Forze dell'Ordine, di attivare una vera e propria campagna di prevenzione attraverso incontri da tenersi nelle scuole al fine di " instillare nei più giovani la consapevolezza,la capacità critica e la conoscenza sull'utilizzo delle droghe e favorire un raccordo fra le istituzioni statali e locali con il mondo della scuola". Incontri che tuttavia, ha chiarito il prefetto, "non intendono presentarsi come occasionali ma costituire un modulo formativo in grado di integrare gli insegnamenti scolastici".
Anche il Sindaco Sandro Parcaroli ha manifestato il pieno appoggio a questa iniziativa sottolineando l'intento "di debellare con tutti i mezzi a nostra disposizione l'utilizzo delle droghe" attraverso una campagna di prevenzione da realizzare proprie nelle scuole cittadine. A questo proposito - ha continuato Parcaroli - "più che reprimere l'offerta il nostro obiettivo è quello di azzerare la domanda, per questo intendiamo promuovere una serie di incontri a partire dalle classi terze delle scuole medie per poi proseguire con i più grandi".
Il Questore Vincenzo Trombadore ha sottolineato come l'iniziativa sia nata "dentro il Comitato per l'ordine e la sicurezza pubblica" attraverso un lavoro che verrà affrontato in "sinergia fra i diversi corpi armati" e che gli incontri della Polizia inizieranno al Liceo Classico G. Leopardi i giorni 10 e 12 novembre. I carabinieri invece, come specificato dal Comandante Candido, inizieranno la loro attività di prevenzione all'Istituto Tecnico Matteo Ricci dal 15 novembre per due giornate: "dalla mia esperienza ho maturato la consapevolezza che i ragazzi non conoscano le conseguenze dell'assunzione anche di un semplice spinello. Ovviamente non si tratta di un reato ma di un illecito sì. Ed essere segnalati come assuntori non è certo un bene per quanti poi si avviano ad entrare nel mondo del lavoro".
Partiranno invece l'ultima settimana di novembre, il giorno 23, le iniziative a cura della Guardia di Finanza. Un'unica giornata per confrontarsi con le classi seconde dell'Istituto Tecnico Alberico Gentili e le terze del Liceo Scientifico Galilei, istituti entrambi diretti dalla dirigente Roberta Ciampechini fin da subito molto favorevole all'iniziativa: "come Guardia di Finanza siamo abituati a parlare di prevenzione all'utilizzo degli stupefacenti nelle scuole" - ha detto il comandante provinciale Ferdinando Falco - "si pensi al progetto "Educare alla legalità", stavolta però l'iniziativa nasce all'interno del Comitato per l'ordine e la sicurezza sotto le direttive del Prefetto che l'ha fortemente caldeggiata. Non possiamo non utilizzare al meglio le risorse a nostra disposizione per spiegare le conseguenze e in primis i gravissimi danni, talvolta anche irreversibili, che l'assunzione di stupefacenti comporta".
Il prefetto Ferdani ha poi tenuto a ringraziare caldamente tutti i dirigenti che hanno accolto favorevolmente l'iniziativa e si sono adoperati per la riuscita, logistica in primis, della stessa.
Questa mattina Massimo Pedersoli, camminatore solidale per il progetto "Siamo Grandi! Omphalos – Famiglie e Autismo", è partito da Macerata per percorrere la sesta e penultima tappa della sua Assisi-Loreto. Un cammino, lungo circa 155 chilometri, che ha lo scopo di contribuire alla realizzazione di laboratori specifici finalizzati allo sviluppo e all’ampliamento delle abilità dei giovani con disturbo dello spettro autistico.
La prima volta che Massimo, 35 anni, ha camminato per Omphalos è stato nel 2020 quando è partito da Padova per arrivare ad Assisi, esperienza in cui è stato colpito dall’accoglienza e la vicinanza di tutte le famiglie marchigiane di Omphalos. Per questo ha deciso di fare il bis, ma stavolta cambiando percorso e scegliendo la classica Assisi – Loreto con qualche deviazione strategica in funzione delle istituzioni che hanno aderito.
A mezzogiorno la prima sorpresa: un collegamento via Meet con sessanta ragazzi del Corso di Psicologia dell’Educazione guidati dalla Prof. Paola Nicolini, che ricopre anche il ruolo di Assessore alle Politiche Sociali del Comune di Recanati e con Fabrizio Principi (consigliere Omphalos) e Michele Silvestroni (responsabile centro Italia della campagna "Fare Impresa nel Sociale" dei Bambini delle Fate).
Il collegamento è stato fatto dalla piazza di Montelupone dove Massimo è stato accolto dall’Assessore Giada Giorgetti che ha accompagnato lui e Walter Torre, consigliere Omphalos Odv a visitare lo splendido Teatro “Nicola degli Angeli”.
La seconda sosta è stata per incontrare l’Amministrazione di Potenza Picena: lo aspettavano il Sindaco Noemi Tartabini, alcune famiglie con bimbi autistici l’assistente sociale Paola Chiusaroli e, su invito del sindaco Barbara Capponi, Assessore alle Politiche Sociali del Comune di Civitanova Marche.
“Siamo molto sensibili agli argomenti sociali – ha detto il Sindaco Noemi Tartabini – e ci mettiamo a disposizione come amministrazione e cittadinanza per una collaborazione futura con l’associazione che può essere determinante per il sostegno alle famiglie”.
Anche Massimo Pedersoli ha avuto modo di intervenire e lo ha fatto, come sempre, con il cuore. “I cammini uniscono le persone e creano ponti - ha detto - come dimostra la grande partecipazione dei rappresentanti di tutte le amministrazioni dei comuni che ho attraversato e di molte associazioni che si sono volute avvicinare al nostro progetto”.
L’assessore di Civitanova Marche, Barbara Capponi nel suo intervento ha parlato del Progetto dello Sportello Autismo che si sta realizzando in collaborazione con Omphalos Odv, il Polo Ricci e il Comune di Civitanova e l’incontro si è concluso con un bel confronto con i genitori presenti
La giornata si è chiusa a Recanati con l’incontro una delegazione dell’Associazione Omphalos e con il Consigliere Fabrizio Principi.
La settima e ultima tappa prenderà il via domani mattina da Piazza Leopardi dove, ad accompagnare Massimo ci saranno l’Assessore alle Politiche Sociali Paola Nicolini e il vice Sindaco Mirco Scorcelli. Al Cammino parteciperanno anche alcuni rappresentanti dell’Associazione.
Il Cammino Solidale si concluderà in tarda mattinata nella Piazza del Santuario della Madonna di Loreto alla presenza del Sindaco Moreno Pieroni e di Padre Janvier, in rappresentanza della Delegazione Pontificia.
Grazie a questa splendida iniziativa il progetto SIAMO GRANDI! OMPHALOS – Famiglie e Autismo, si è fatto conoscere nel territorio. Un progetto importantissimo che prevede la creazione di laboratori specifici per lo sviluppo e l’ampliamento delle abilità spendibili nel mondo del lavoro destinato a giovani con autismo che potete sostenere al sito https://www.retedeldono.it/it/progetti/omphalos/con-te-siamograndi.
Il progetto, sostenuto da Carifano, si svolgerà a Fano, presso la sede dell’Associazione Omphalos OdV (già scuola parificata Palazzi-Zavarise) ed è rivolto a 10 adolescenti e giovani tra i 15 e i 25 anni. In questa prima settimana di raccolta online, le donazioni hanno ottenuto il 10% della cifra necessaria e ora ci sono altri tre mesi per raggiungere l’obiettivo.
Sabato 30 ottobre a palazzo Buonaccorsi sarà un pomeriggio a tutto divertimento con un’iniziativa promossa dall’Uici Marche. Grazie infatti alla collaborazione con l’Università di Macerata, con il Museo Statale Tattile Omero di Ancona, con i Musei Civici di Palazzo Buonaccorsi di Macerata e con ALI – Accessibilità, Lingue, Inclusione, ragazzi e bambini diventeranno tutti speaker professionisti e registreranno le loro voci per le audio guide che accompagneranno altri bambini e ragazzi alla scoperta di Palazzo Buonaccorsi.
Verranno creati 3 gruppi di registrazione di massimo 5 bambini ciascuno, in modo da dare a tutti il tempo di registrare almeno una piccola parte dell’audio guida. I 3 gruppi si daranno appuntamento Palazzo Buonaccorsi, in via Don Giovanni Minzoni 24, sabato 30 ottobre, con i seguenti orari: gruppo A dalle 15 alle 15.45; gruppo B dalle 16 alle 16.45 e gruppo C dalle 17 alle 17.45. I partecipanti non dovranno portare nulla, solo la loro voce. E prima della fine del laboratorio una piccola sorpresa per tutti i bambini e i ragazzi.
Per confermare l’adesione e il gruppo prescelto, occorre inviare una e-mail all’indirizzo scrivici@ali-inclusione.it. Per partecipare è obbligatorio esibire il green pass, ad eccezione dei bambini al di sotto dei 12 anni. Il laboratorio è realizzato nell’ambito del progetto “Occhio alla rete” finanziato dalla Regione Marche con risorse statali del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali (art. 72 D.Lgs. n. 117/2017).
Con l’autunno e il protrarsi di ottobre, volge al termine la stagione agonistica 2021 del Triathlon. La dura e affascinante disciplina che abbina nuoto, bicicletta e corsa, è diventata da poco tempo una sezione del Centro Nuoto Macerata e ha dato subito all’associazione bei riscontri in termini di quantità di iscritti e soprattutto di qualità delle performance.
Compresa l’ultima in ordine temporale, messa a segno da Enrico Ribichini che ha concluso l’anno centrando il primo posto di categoria nel Triathlon Sprint del Trasimeno. Una gara resa difficile dalle temperature molto basse, specialmente in acqua per la frazione nuoto.
Nella precedente parte estiva sono stati molti gli appuntamenti che hanno visto coinvolti gli atleti della piscina di viale Don Bosco. Il titolo di “Race Man” 2021 spetta senz’altro a Roberto Ripani che, al suo primo anno di triathlon, ha gareggiato in ben 9 competizioni nelle varie distanze ottenendo ogni volta notevoli soddisfazioni.
Si sono confermati specialisti delle lunghe distanze Alessandro Peca e Stefano Wosz. Insieme hanno partecipato a due Ironman 70.3 (1,9km nuoto, 90km bici, 21km corsa), uno a Riccione e l’altro oltre i confini, nella lontana Polonia. Per Peca pure un terzo Triathlon medio a Cervia in compagnia di Mattia Baldoni, debuttante in questa distanza con un’ottima prestazione e, come lui, coach Franco Pallocchini all’Egnazia Tri in Puglia. Wosz invece ha terminato la stagione con la prestigiosa partecipazione alla 47° maratona di Berlino.
Il Duathlon, disciplina che prevede l’alternarsi di corsa, bici e ancora corsa, ha premiato altri due nuovi atleti del Centro Nuoto Macerata, Simone Leoni e Mauro Borghiani. Il primo nel campionato italiano di Pesaro duathlon classico (10km corsa, 40km bici, 5km corsa) è andato così forte da risultare il secondo atleta regionale della sua categoria. Borghiani ha disputato il duathlon atipico di Senigallia mostrando le sue doti di corridore.
Infine tra i giovani della squadra da segnalare il debutto assoluto per Matteo Angelozzi nel triathlon sprint di Civitanova, gara in cui hanno spiccato i colori biancorossi sul podio sia nella categoria Under23 con Francesco Marconi e Luca Ilari, che nelle categorie YouthB e Junior con i fratelli Vittoria e Pietro Ripani.
La frazione di Villa Potenza ha una nuova centenaria. Si tratta di Giuseppina Borgogna che ha festeggiato proprio nella giornata di oggi il secolo di vita. La donna è stata festeggiata nella residenza Betonia in cui si trova dagli altri ospiti della struttura e da tutto il personale sanitario, nell'attesa di gioire della compagnia delle figlie Valeria e Anna e dei nipoti.
Giuseppina è molto conosciuta perchè ha lavorato una vita intera come cuoca nelle scuole vedendo crescere migliaia di giovani. Rimasta vedova in giovane età la centenaria ha sempre mantenuto una grande voglia di vivere e un'energia impareggiabile.
Un grandissimo augurio per il secolo di vita da parte di tutta la redazione di Picchio News.
Ritornano all'Università di Macerata, mercoledì e giovedì, 27-28 ottobre, le Alberico Gentili Lectures: un prestigioso ciclo di tre conferenze intitolato al giurista marchigiano Alberico Gentili su argomenti di elevato interesse e tenuto, di volta in volta, da accademici illustri, giudici e dirigenti provenienti da tutto il mondo.
Ospite di quest'anno sarà Silvana Sciarra, prima donna eletta dal Parlamento come giudice presso la Corte costituzionale italiana, che incentrerà i tre incontri sul confronto tra Corte costituzionale e Corte di giustizia.
La due giorni si svolgerà nell'Auditorium UniMc in via padre Matteo Ricci. Gli incontri saranno introdotti da Benedetta Barbisan, docente di diritto comparato: mercoledì alle 15:30 si parlerà di stato di diritto, indipendenza dei giudici, giusto processo; giovedì alle 10:30 del ruolo della Corte costituzionale e, alle 15, di rinvio pregiudiziale.
Il programma dettagliato e le modalità di partecipazione sono indicate nel sito unimc.it/agl.
La giudice Sciarra ha iniziato il suo mandato nel novembre del 2014, dopo essere stata docente di diritto del lavoro e diritto sociale europeo all’Università di Firenze e all’Istituto Universitario Europeo. Laureata in Giurisprudenza all’Università di Bari, con una tesi in diritto del lavoro diretta da Gino Giugni, ha poi insegnato a Siena, è stata Harkness Fellow e Fulbright Fellow presso Università Statunitensi nonché professore ospite in diverse Università, tra cui Warwick, Columbia Law School, Cambridge, Stoccolma, Lund, University College di Londra, Luiss Roma. È Dottore di Ricerca Honoris Causa in Legge presso le Università di Stoccolma e Hasselt. Nel 2017 è stata insignita dal Presidente della Repubblica dell’Onorificenza Cavaliere di Gran Croce dell’Ordine al merito della Repubblica Italiana.
La casa editrice il Mulino cura la pubblicazione in volume delle Alberico Gentili Lectures in una collana appositamente dedicata, a cura di Benedetta Barbisan.
Sono stati ospiti delle precedenti edizioni: Guido Calabresi, giudice federale d'appello degli Stati Uniti; Robert A. Burt, docente della Yale Law School; Giuliano Amato, giudice costituzionale, già presidente del Consiglio dei Ministri e vice-presidente della Convenzione europea; Sonia Sotomayor, giudice della Corte suprema degli Stati Uniti; Edwin Cameron, giudice della Corte costituzionale del Sudafrica.
Non ce l'ha fatta la donna travolta da un'auto nella mattinata di ieri a Macerata: si è spenta la maceratese G.R., qualche ora dopo il ricovero d'urgenza all'ospedale Torrette di Ancona.
L'incidente mortale si è verificato intorno alle 12 in via Santa Maria della Porta. Per cause ancora da accertare, la 77enne è stata investita da una Fiat Panda, alla cui guida vi era una donna di 72 anni. La vettura, successivamente, si è schiantata anche contro un'altra auto in sosta.
La Polizia Locale - a seguito del sinistro - ha chiuso al transito la via per i rilevamenti di rito, e dirottato il traffico.
Sul posto immediato l'arrivo dei mezzi di soccorso del 118, che hannno subito richiesto il supporto logistico dell'eliambulanza. La 77enne, che ha riportato gravi ferite e molteplici fratture in seguito allo scontro, è stata trasferita come politrauma in codice rosso al Torrette e qui si è spenta in serata.
Nell’ultimo rapporto dell’Osce si certifica che l'Italia cresce più del previsto (+5,9%) ma proprio mentre in tutti i comparti tira la domanda, è già partita la ricostruzione post-sisma, sta per partire il Pnrr e sono in arrivo ingenti finanziamenti europei per la nostra Regione, l’aumento dei costi delle materie prime e i problemi di approvvigionamento rischiano di vanificare tutto.
Il Direttore CNA Macerata Massimiliano Moriconi sottolinea in particolare le difficoltà del settore delle costruzioni: “Stretto da una morsa composta dal rincaro dei prezzi delle materie prime, dalla scarsità di molti materiali, dalla carenza di manodopera specializzata per i cantieri, il comparto edile e tutti i settori affini non ce la fanno più”.
“Sul mercato manca un po’ di tutto – aggiunge Moriconi - dal legname alla plastica, dal ferro all’acciaio e ai semiconduttori indispensabili per l’industria elettronica, le comunicazioni, automotive e componentistica; per i ponteggi edili passano oltre sei mesi fra l’ordine e la consegna, i tondini in cemento sono ormai introvabili; per gli infissi, l’impiantistica e gli elettrodomestici ci sono fortissime difficoltà di consegna. A questo aggiungiamo aumenti anche del 150% del calcestruzzo, del bitume e di tutti i derivati del petrolio… non è difficile intuire lo scenario dei prossimi mesi. Siamo vicini al blocco totale”.
Sulle cause che hanno comportato questa pericolosa congiuntura, il Direttore CNA elenca alcuni fattori decisivi: “Durante i primi mesi della pandemia il calo della domanda ha portato anche ad un calo dei prezzi delle materie prime, di cui hanno approfittato alcuni Fondi per le loro speculazioni e la Cina per fare scorte (il metano su tutte). Ora che la domanda è ripartita – precisa il Direttore – e quella cinese con mesi in anticipo rispetto al resto del mondo, il Paese asiatico si trova in un’indubbia posizione di vantaggio e ricca di materie prime acquistate o prodotte internamente”.
Il contesto macro economico ha, come non mai, ripercussioni sui nostri territori: “Questa situazione post-Covid è la cartina al tornasole di strategie industriali poco lungimiranti, che hanno reso alcuni Paesi dipendenti da altri. Il fabbisogno di tali materie prime non potrà che aumentare, in particolar modo nelle economie occidentali. La carenza diffusa di materie prime, indispensabili per i Paesi trasformatori, come l’Italia, per far ripartire la produzione, il consumo, le esportazioni e quindi l’economia, comporta per le nostre imprese l’impossibilità di rispettare i contratti firmati. Le imprese, loro malgrado, non riescono a stare nei tempi previsti senza rimetterci un’enormità di soldi e rischiano seriamente la chiusura”.
“Se la situazione non si dovesse sgonfiare in tempi brevi – conclude Moriconi - occorre un intervento immediato che consenta una revisione dei prezzi anche sul fronte del mercato privato ed è necessaria ed urgente una misura che consenta un allungamento delle tempistiche dei contratti, senza ulteriori more per le imprese”.
L’orologio della cattedrale segna le 21:18, è da poco trascorsa l’ora di cena. La signora Francesca è seduta sul divano per guardare Grace di Monaco, quello che sarà il programma più visto della serata. Alessandra è nella sua cameretta con la mamma che le dà una mano a terminare i compiti. Marco sta preparando il progetto da consegnare in ufficio il giorno dopo. Tutto d’un tratto la terra comincia a tremare.
Un evento sismico nell’arco temporale tra il 24 agosto e il 30 ottobre 2016 devasterà il centro Italia con la distruzione di interi centri abitati – e l'inagibilità di molti altri, che saranno in seguito dichiarati zona rossa. Uno scenario bellico quello che si ritroveranno davanti i soccorsi giunti da tutto il Paese: 41.000 saranno in totale gli sfollati, 388 i feriti e 303 le vittime.
La prima scossa, quella meno intensa, viene segnalata alle 19:11 con una magnitudo di 5.4 nei comuni di Visso, Ussita e Castelsantangelo sul Nera. Ma sarà la seconda delle 21:18 con magnitudo 5.9 a portare paura e distruzione. Saranno in totale 140 i comuni inseriti nella lista del cratere del terremoto tra Marche (la regione con più centri colpiti), Umbria, Lazio e Abruzzo. Ancona, Ascoli Piceno, Fermo ma soprattutto Macerata, l’area con le maggiori criticità.
Sono poco meno di 900 gli abitanti di Muccia, piccolo centro in provincia di Macerata, a due passi dalle rive del Chienti, il fiume che separa il paese dalla statale. Un comune tranquillo e devastato nel quale il sindaco Baroni – rieletto lo scorso 4 ottobre per il secondo mandato – cerca di fare gli straordinari da dentro i bungalow che oggi hanno preso il posto degli inagibili uffici comunali.
Il piccolo borgo risulta essere il più colpito tra i 140 coinvolti nella distruzione del centro Italia. Una sola sarà l’abitazione dichiarata agibile nel centro storico tra crepe sui muri dei palazzi pericolanti, finestre rotte e transenne: il resto è ancora oggi, a cinque anni di distanza, tutta zona rossa. E il rumore del silenzio l'unico a riecheggiare tra i vicoli un tempo pieni di vita.
Picchio News, con un reportage dalle aree colpite dal sisma nella provincia di Macerata, cercherà di raccontare quella notte e quelle giornate attraverso le testimonianze di chi l’ha vissuta. Nostri ospiti l’Arcivescovo dell’arcidiocesi di Camerino e San Severino Marche, Francesco Massara, alcuni sindaci dell’area interessata e gli abitanti di quei luoghi che continuano a vivere all’interno di bungalow, in attesa di una ricostruzione che non è mai arrivata e che in questa parte d’Italia tutti temono non arriverà mai.
"Voglio affermare tutto il mio sostegno al consigliere comunale di Macerata Roberto Cherubini per la sua battaglia contro la recente proposta della costruzione di un nuovo centro commerciale nella frazione di Piediripa”. Lo dice in una nota la parlamentare del Movimento 5 Stelle Mirella Emiliozzi.“Se davvero vogliamo ripensare il nostro territorio in chiave di transizione ecologica urge un cambio di paradigma: non è possibile contrastare l'imminente catastrofe climatica con il consumo di suolo per opere che, per altro, non apporterebbero alcun miglioramento all’economia della città, nonché alla vita dei cittadini. Siamo chiamati, ora più che mai, a guardare verso politiche ambientali che prevedano l’arricchimento reale del territorio e non il suo svilimento. Un approccio che mira unicamente al consumo non è più sostenibile. Lo vediamo già nella stessa Piediripa che, a fronte di ben due centri commerciali, da anni risente di una costante diminuzione degli abitanti e dei loro redditi. Inoltre, sempre nella stessa frazione, lo spreco edilizio degli edifici costruiti a scopo commerciale è lampante e sotto gli occhi di tutti: sono troppe le strutture abbandonate” continua la deputata.“A fronte di tutto ciò, mi domando che senso può ancora avere continuare su una linea di sperpero delle risorse ambientali e cittadine, anziché andare alla ricerca di soluzioni più innovative di riqualificazione del territorio, che guardino seriamente al benessere di chi vi abita in un’ottica di consumo suolo zero. Meglio sarebbe invece lavorare per la valorizzazione del centro storico come centro commerciale diffuso, prevedendo una valorizzazione territoriale, architettonica e storico culturale” conclude Mirella Emiliozzi.
Esame di maturità non superato per il Bayer Cappuccini, sconfitto in casa 4-2 dall'Ottrano C5, formazione che si conferma la favorita nel girone B di C2. I filottranesi hanno legittimato la vittoria grazie ad una prestazione atletico-tattica superiore, segnando le 4 reti tutte su azione mentre i 2 gol maceratesi sono frutto di calci piazzati. Vista la forza dell'avversario, sarebbe servito il miglior Bayer per ottenere un risultato positivo, ma in questo periodo la squadra del presidente Starnoni accusa troppi cali di concentrazione che diventano fatali.
Come accaduto nel primo quarto d'ora del secondo tempo dove un parziale di 3-0 ha permesso agli ospiti di portare via i 3 punti. Nel complesso, quindi, gara opaca da parte dei maceratesi, i suoi interpreti hanno alternato buone giocate tecniche ad errori banali puntualmente sfruttati dai gagliardi filottranesi.
LA CRONACA - Locali senza l'infortunato Serantoni, mentre nell'Ottrano assenza del capitano Diego Jimenez; gara subito in salita per il Bayer, dopo 3 minuti Carnevali mostra tutte le sue qualità sorprendendo Palma con un tiro dal limite. Reagiscono i locali con Bonfigli il quale trasforma magistralmente un rigore che lui stesso si era guadagnato, 1-1 al decimo del primo tempo; la gara è piacevole con diverse occasioni per entrambe i team ma i rispettivi portieri mantengono il risultato in parità fino al duplice fischio arbitrale.
Come già scritto, nei primi 15 minuti della ripresa la squadra di mister Tirri va in confusione incassando 3 reti: Galeazzo, Jimenez e Pierella concretizzano il pressing asfissiante dei filottranesi rubando palla a centrocampo e non lasciando scampo a Palma. I giocatori di Rossetti con il triplo vantaggio si difendono ordinatamente concedendo poche occasioni ai locali, che riescono a ridurre lo svantaggio solo allo scadere con Salvi su punizione dal limite. È il 2-4 definitivo.
Nella quinta giornata il Bayer sarà di scena a Cingoli venerdì 29, ore 21.45, contro l'Avenale: un'altra gara ostica in questo campionato equilibrato.
BAYER CAPPUCCINI: Guardati, Palma, Albani, Seghetti, Giorgini, Imeraj, Seferi, Salvi, Palazzesi, Bonfigli, Petetta, Tibaldi. All. Tirri
OTTRANO C5: Belfiore, Giuliodori, Carnevali, Barletta, M. Jimenez, Bianchi, Galeazzo, Iuga, Panella, Gabbanelli, Filipponi, Pierella. All. Rossetti
ARBITRO: Capecci di San Benedetto
RETI: al 3° Carnevali (o), al 9° Bonfigli (bc), al 33° Galeazzo (o), 43° M. Jimenez (o), al 45° Pierella (o), al 59° Salvi (bc)
«La costruzione della nuova scuola Mameli è uno dei tanti interventi del piano di edilizia scolastica 2021-2026 e non essendo disponibili spazi utili nell'area è indispensabile procedere a uno studio preliminare di fattibilità tecnico-urbanistica. Gli Uffici e l’Amministrazione sono impegnati da mesi nello studio delle varie ipotesi alternative per garantire la migliore collocazione al nuovo edificio di modo da garantire il rispetto anche delle aree verdi circostanti». A dirlo, in relazioni agli articoli di stampa degli ultimi giorni, è l’assessore ai Lavori Pubblici Andrea Marchiori.
«In questo momento, la fase attuale è necessaria per supportare la richiesta di contributi che arriveranno dai fondi destinati alla ricostruzione post-sisma – spiega Marchiori -. Al momento gli studi tendono a evitare una drastica delocalizzazione al fine di garantire il servizio scuola per la stessa utenza territoriale. Nei prossimi giorni, incontreremo i cittadini per spiegare nei dettagli la situazione e per evitare allarmismi in un momento in cui, lo si ripete, è in corso lo studio preliminare di fattibilità del progetto e dunque nessuna decisione definitiva è stata ancora adottata» conclude l’assessore.
Il comandante della Polizia locale Danilo Doria ha emesso un’ordinanza per regolamentare l’accesso dei veicoli all’interno del cimitero. Il provvedimento, visto quanto stabilito dal regolamento di Polizia mortuaria, viene adottato in via sperimentale e temporanea fino al 15 gennaio 2022. L’ordinanza prevede il divieto di ingresso a tutti i veicoli all’interno del cimitero fatta eccezione di quelli di proprietà comunale, dei mezzi di soccorso, dei veicoli attrezzati per pubblici servizi, dei mezzi delle imprese autorizzate che eseguono lavori all’interno e delle imprese funebri limitatamente al tempo necessario per le operazioni inerenti alla posa o il prelievo di feretri, di consentire in occasione di cerimonie funebri l’accesso ad un massimo di due autoveicoli per particolari motivi di salute o di età delle persone che vi partecipano.di consentire l’accesso dei veicoli utilizzati da persone titolari del contrassegno invalidi nei seguenti orari: lunedì 7.30 – 9; 11.30 – 13.30; 17 – 18, martedì 7.30 - 9; 11.30 – 13.30; 17 – 18, mercoledì 7.30 - 9; 11.30 – 13.30; 17 – 18, giovedì 7.30 – 18, venerdì 7.30 - 9; 11.30 – 13.30; 17 – 18, sabato, domenica e festivi 7.30 - 9; 17 – 18.
Inoltre, nel periodo dal 27 ottobre al 5 novembre di ogni anno e in occasione dello svolgimento delle cerimonie funebri o celebrazione di sante messe, l’accesso dei veicoli utilizzati da persone titolari del contrassegno di parcheggio per disabili è consentito dalle ore 12 alle ore 14. Il contrassegno dovrà essere esposto, in originale, nella parte anteriore del veicolo in modo chiaramente visibile. I veicoli all’interno del Civico Cimitero dovranno circolare a passo d’uomo.
Filippo Mignini, professore emerito di Storia della Filosofia nell’Università di Macerata, è stato ammesso come socio per la classe delle Scienze Morali, Storiche e Filologiche all'Accademia dei Lincei, una delle istituzioni scientifiche più antiche d'Europa, che dal 1611 contò tra i suoi soci anche Galileo Galilei. La cerimonia di ingresso dei nuovi soci si terrà a Roma il prossimo 11 novembre. “Una nomina che rende orgoglioso l’intero Ateneo”, sottolinea il rettore Francesco Adornato.
Filippo Mignini è studioso del pensiero medievale e del pensiero moderno con particolare riferimento a Spinoza, al quale ha dedicato edizioni critiche, traduzioni e saggi per oltre un centinaio di titoli. Direttore del Dipartimento di Filosofia e scienze umane (1989-94), poi del Dipartimento di Studi Umanistici (2012-15), è stato membro del Consiglio di Amministrazione e del Senato Accademico.
Assessore alla cultura della provincia di Macerata (1995-1999), ha valorizzato e poi studiato personalità di rilievo del territorio. Ha lavorato sul giurista Alberico Gentili, esaminandone i rapporti personali con Giordano Bruno a Londra; e su Romolo Murri, di cui ha compiuto, su mandato della Soprintendenza archivistica delle Marche, la catalogazione informatizzata dell’Archivio, conservato a Gualdo di Macerata.
Da oltre vent’anni studia e promuove la figura e l’opera di Matteo Ricci, di cui dirige la pubblicazione delle Opere presso Quodlibet. Direttore dell’Istituto Ricci (2001-2011), ha curato diverse grandi mostre sul gesuita maceratese, con relativi cataloghi, tra cui Macerata 2003, Roma e Berlino 2005, Pechino, Shanghai, Nanchino e Macao 2010. L’esposizione di Macao è stata visitata ufficialmente dal Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano. Nel 2011 ha curato un’esposizione ricciana al Parlamento europeo di Strasburgo.
Profondamente convinto della potenza coinvolgente e chiarificatrice del teatro, ha promosso riduzioni sceniche di opere filosofiche, dallo Spaccio de la bestia trionfante di Bruno al Diogenes cynicus redivivus di Comenio, e curato letture sceniche su Bruno, Ricci, Murri, Spinoza e Lucrezio.
Sarà il fischietto maceratese, Juan Luca Sacchi, ad arbitrare il match in programma per il prossimo mercoledì 27 ottobre alle 18:30, tra la Juventus e il Sassuolo.
Allo Juventus Stadium Sacchi sarà codiuvato dai due assistenti Matteo Bottegoni della Sezione di Terni e Marcello Rossi della sezione di Novara. Il quarto uomo sarà Marcenaro. Al Var Ghersini e Giua.
Due i precedenti dell'arbitro della sezione di Macerata con la Juventus: due vittorie interne contro lo Spezia e il Bologna dell'anno scorso. Sacchi ha diretto tre sole volte il Sassuolo, due nello scorso campionato: nel ko interno contro lo Spezia, alla seconda giornata del girone di ritorno, e poi nella vittoria di Milano contro il Milan. Una direzione anche quest'anno: lo 0-0 interno contro la Sampdoria.
Picchio News, con un reportage nella provincia di Macerata, cercherà di raccontare la notte che il 26 ottobre 2016 rase al suolo interi comuni del centro Italia portando con sé paura e devastazione. Lo racconteremo attraverso le testimonianze di chi quei momenti li ha vissuti e di chi, nel giro di pochi attimi ha visto andare in fumo i sacrifici di una vita.
Nostri ospiti in questo viaggio per non dimenticare l’Arcivescovo dell’arcidiocesi di Camerino e San Severino Marche, Francesco Massara, alcuni sindaci dell’area interessata e gli abitanti di quei luoghi che continuano a vivere all’interno di bungalow in attesa di una ricostruzione che non è mai arrivata e che in questa parte d’Italia tutti temono non arriverà mai.
"Siamo al quinto anno dal terremoto, ma speriamo di non arrivare al decimo o al ventesimo in questo stato”, esordisce ai nostri microfoni l'arcivescovo Francesco Massara della diocesi di Camerino e San Severino Marche.
“Credo che il commissario alla ricostruzione, Giovanni Legnini, abbia promosso una serie di normative che hanno snellito l’iter legislativo, ma in loco si bloccano molte situazioni a causa della ragnatela della macchina burocratica che rallenta la ricostruzione. La gente è stanca e fin quando non si farà una cabina di regia seria che coordini tutti i vari enti sarà dura andare avanti, prosegue Massara.
"A Camerino mancano i luoghi di socializzazione, la cattedrale di Santa Maria Annunziata è in fase di progettazione avanzata, fra non molto inizieranno i lavori del palazzo adiacente al duomo, ma credo che sia necessario portare avanti questi lavori e dare di nuovo a tutti i paesi del territorio un luogo di fede , ma che funge anche da luogo di incontro.
“La speranza non deve mai morire – continua il vescovo Massara – la storia la facciamo anche noi del posto con il nostro impegno, non possiamo negare il futuro di questa città ai nostri ragazzi”.
Di seguito l'intervista completa all'arcivescovo Francesco Massara: