Matteo Levantesi in Coppa del Mondo. Elpidiense d'origine, sangiorgese e fermano di formazione, Matteo è approdato all'ASD Ginnastica Virtus di Macerata due anni fa e, insieme ai suoi compagni di squadra (Paolo Principi, Andrea Cingolani e Filippo Castellaro), ha subito messo nel palmares il titolo di Campione Italiano a Squadre.
Sicuramente uno dei più talentuosi ginnasti oggi in attività, gareggia su tutti gli attrezzi - Corpo Libero; Cavallo con Maniglie; Anelli; Volteggio; Parallele e Sbarra -, cosa rara in uno sport sempre più popolato da specialisti che non vanno oltre i due/tre attrezzi.
Fresco di un secondo posto nel Campionato a Squadre di Serie A1 nella gara di due settimane fa ad Ancona, è volato in Germania, a Cottbus, per partecipare alla più prestigiosa tappa di Coppa del Mondo dove cercherà di entrare in finale gareggiando su tutti gli attrezzi nonostante un infortunio alla caviglia accorso la settimana scorsa durante un allenamento di "rifinitura".
Le Marche ancora una volta si confermano terra di grandi ginnasti con la Giovanile Ancona per due volte sul podio del Campionato e la Virtus che, dopo il successo del 2020, ha sfiorato il bis piazzandosi al secondo posto nel 2021 e, ancora, con ginnasti di grande caratura ospiti fissi della nostra Nazionale. Un movimento, quello della Ginnastica Artistica marchigiana, che cresce e s'impone a livello internazionale.
Cerca di sfondare la porta dell'appartamento di una conoscente nel tentativo di entrare, poi picchia i poliziotti intervenuti per placarlo: arrestato un civitanovese di 41 anni. A lanciare l'allarme nel tardo pomeriggio di martedì è stata la donna, terrorizzata da quanto stava avvenendo. Sul posto, in via Quasimodo, sono intervenuti i poliziotti della "Volante".
Alla vista degli agenti l'uomo ha tentato di allontanarsi ma, subito raggiunto, anziché esibire i propri documenti così come richiesto dai poliziotti, dapprima li ha insultati con frasi ingiuriose dopodiché si è scagliato fisicamente contro i due operatori. A fatica gli agenti sono riusciti a bloccarlo, per poi condurlo in Commissariato.
Uno dei due poliziotti, a seguito della colluttazione, ha riportato lesioni giudicate guaribili in alcuni giorni, mentre l’altro ha riportato fratture costali con una prognosi di oltre venti giorni.
In Commissariato il 41enne, già conosciuto per i suoi trascorsi legati a svariati reati, è stato tratto in arresto per violenza, resistenza e lesioni a pubblico ufficiale. L'uomo è stato quindi trattenuto, in attesa dell’udienza di convalida dell’arresto.
Si dividono le strade tra il coach Adriano Di Pinto e la Med Store Macerata. La decisione è stata presa dal club dopo il pesante ko di Grottazzolina maturato domenica scorsa (3 a 0 il finale).
Questo il commento del tecnico affidato ai social: “Mi siete stati vicino dal primo all’ultimo giorno della mia avventura a Macerata – dice il coach – Grazie. Lavorare per tre anni e quattro stagioni, senza di voi, sarebbe stato impossibile.
Continuate a spingere questi ragazzi che meritano tutto il rispetto e l’energia di Macerata, città speciale con persone eccezionali”.
Per quanto la percezione reale di un possibile conflitto tra Russia e Occidente possa essere relativo, esistono varie ragioni per cui ci si dovrebbe cominciare a preoccupare seriamente della crisi in Ucraina e dei suoi prossimi sviluppi. Soprattutto perché, nell’ipotesi peggiore, a rimetterci saranno soprattutto le tasche degli italiani.
Le conseguenze di un peggioramento dei rapporti fra Putin e l’Ue avrebbero, infatti, un grave impatto sull’economia nostrana, che molto dipende tanto da Kiev quanto dal Cremlino. Ad aggiungersi ci sarebbero anche le sanzioni “minacciate” dal presidente Ursula von der Leyen e - in maniera più timida - dallo stesso Mario Draghi. Sanzioni che, a conti fatti, farebbero solo male a noi.
Basti considerare che la Russia possiede alcune delle più grandi riserve mondiali di gas naturale e fornisce dal 1968 (ovvero 50 anni) l‘Europa occidentale e il nostro Paese. Più precisamente, il nostro primo fornitore è il colosso pubblico Gazprom, proprietario del gasdotto da 11 mld di dollari "Nord Stream 2". Lo stesso che nelle ultime ore la Germania ha ben pensato di chiudere – come sorta di “avvertimento” - dopo che Putin ha voluto riconoscere l’indipendenza delle repubbliche separatiste del Donetsk e del Luhansk, oltre che del Donbass.
Il problema è che, già all’alba della crisi Ucraina a fine gennaio, la fornitura di gas metano dalla Russia all’Italia era scesa del 43%, con conseguente impennata dei prezzi dell’energia e che ad oggi le famiglie italiane conoscono meglio come “caro bollette”.
Non solo. Le nostre regioni – comprese le Marche – sono al primo posto in Europa per importazione di gas naturale: circa il 42,5%, a differenza ad esempio di Germania (26%) e Francia (17%). Il prezzo da pagare per essere in ritardo sulle energie rinnovabili rispetto ai cugini d’oltralpe. Soprattutto perché ad aggiungersi ci sono anche i circa 2 miliardi di spesa import per i prodotti siderurgici.
E il paese principale dal quale dipendiamo per la fornitura di gas – dopo Azerbaijan (2%), Africa (5%), Paesi Bassi (5%) e Norvegia (19%) - è ancora una volta la Russia: circa il 30%, di cui il 26% passa direttamente dall’Ucraina. E non è ancora l’ultimo dei motivi per cui l’Italia non può permettersi una guerra mondiale – comunque la si guardi.
L’ultima analisi di Coldiretti ha evidenziato come, nelle ultime ore, siano volate anche le quotazioni internazionali del grano: + 5% in una settimana. Un dato pesante, visto che dalla sola Ucraina (già al terzo posto a livello mondiale come esportatore) noi ne importiamo annualmente 120 mln, più altri 100 dalla Russia (che da sola copre circa 1/3 del commercio mondiale).
Il tutto per sopperire a un Made in Italy che, di suo, copre a malapena il 36% della produzione. Un altro settore nel quale il nostro Paese si dimostra ancora una volta deficitario.
Uno scenario economico drammatico, che nei prossimi giorni potrebbe persino peggiorare e costarci più di 40 mld di euro. Tutto dipende da come l’Ue deciderà di contrastare l’avanzata del Cremlino, deciso a compiere nuove azioni con l’intento conclamato di voler sgretolare la Nato.
Insomma, l’ennesima guerra geopolitica combattuta – più che dai soldati sul campo – dalle Potenze Mondiali a colpi di prezzi, forniture e accordi.
Mancano oramai dieci giorni al primo importante appuntamento internazionale di questo 2022 per Michele Antonelli. Il marciatore maceratese, seguito dal tecnico Alessandro Garozzo, sarà impegnato nella Coppa del Mondo di Marcia a Muscat, capitale dell’Oman, nella nuova distanza, per la specialità, dei 35 km.
Ed è di questi giorni il conferimento da parte dell’Aeronautica Militare di un Encomio Semplice, dopo la vittoria del 4° titolo Italiano, 3° Assoluto con il 5° crono di sempre in Italia, 2h33’40”, con la motivazione che fra l’altro recita: “Le eccezionali doti agonistiche e tecniche sostenute da encomiabile impegno e determinazione hanno consentito all’Aviere Capo Antonelli di porsi fra i migliori marciatori al mondo.
Splendido esempio di atleta militare per costanza, tenacia, dedizione e spirito di attaccamento al servizio, il cui generoso impegno dona continuamente lustro e prestigio all’Aeronautica Militare ed all’Italia”. Uno stimolo in più per scendere nell’agone con quella carica indispensabile per affrontare il gotha della specialità. Ora dopo la rifinitura della preparazione, che sta avvenendo a Siracusa, già si guarda al 5 marzo quando alle 7.00, ora locale, verrà dato il via alla prova.
La Giunta comunale di Macerata ha deliberato nei giorni scorsi l’apertura del nuovo bando per l’assegnazione di sette alloggi di edilizia residenziale a Collevario.
«Gli alloggi di Collevario sono destinati a persone oltre i 65 anni di età che avranno la possibilità di sperimentare un progetto innovativo volto, da un lato, a promuovere l’autonomia di vita, dall’altro, a monitorare e ad accompagnare gli inquilini in tutte quelle necessità, anche quotidiane, che verranno espletate da personale dedicato - ha detto l’assessore alle Politiche Sociali Francesca D’Alessandro -. All’interno del condominio inoltre potranno essere effettuate attività di socializzazione e di vita in comune volte a scongiurare l’isolamento e la povertà relazionale. Gli appartamenti sono inoltre dotati di domotica innovativa che aiuta a migliorare notevolmente la qualità della vita».
Gli alloggi erano previsti dal bando di accessibilità architettonica della Regione Marche indetto nel biennio 2004-2005. Il Comune aveva affidato l’incarico di progettazione e il contributo concesso dalla Regione all’Erap per la realizzazione degli appartamenti in località Collevario i cui lavori si sono conclusi nel 2021.
La convenzione stipulata tra Comune ed Erap per l’attuazione dell’intervento di edilizia sperimentale prevedeva la sottoscrizione di un protocollo d’intesa – con successiva emanazione del bando - con un operatore sociale che favorisse le fasce fragili che è stato individuato nell’APSP IRCR di Macerata in virtù della consolidata e proficua collaborazione.
Il termine per presentare domanda per l’assegnazione dei 17 alloggi era stato fissato inizialmente fino al 7 maggio e, successivamente, prorogato al 4 giugno 2021; allo stato attuale sono pervenute 11 domande (10 ammesse e una esclusa per mancanza di requisiti) e dunque sette alloggi risultano, al momento, non assegnati. La Giunta, nei giorni scorsi, ha quindi deliberato la riapertura del bando per verificare se sia possibile assegnare i restanti sette appartamenti.
La filiera agroalimentare è una delle frontiere di applicazione della tecnologia delle blockchain. Questa sorta di registri elettronici permettono di certificare e condividere molte informazioni da parte di tutti gli attori coinvolti nel processo produttivo. Per accedere a questo identikit, il consumatore non deve far altro che scansionare un semplice e oggi sempre più diffuso qr code. Allo stesso tempo, si aprono nuove prospettive di marketing e di controllo della filiera per le aziende.
Di questo nei molteplici aspetti – tecnologici, giuridici, economici – ha parlato ieri la delegazione dell’Università di Macerata a Expo 2020 Dubai in occasione della giornata di apertura della settimana dedicata alla Regione Marche. L’anfiteatro del Padiglione Italia ha accolto un pubblico di operatori di Italia, Belgio, Spagna, Israele nell’ambito della settimana dedicata alla Regione Marche.
Protagonista dell'evento il progetto europeo Trust coordinato dall'Ateneo maceratese, la cui forza risiede nella sinergia tra diverse culture, Stati e discipline nello studio delle opportunità offerte dalle tecnologie informatiche. Sono coinvolte, infatti, istituzioni accademiche e non, realtà imprenditoriali di Italia, Belgio, Spagna, Francia, Israele e Cina.
La coordinatrice Francesca Spigarelli: “La tecnologia delle blockchain può aiutare a garantire la massima trasparenza, oggettività e sicurezza dei prodotti agroalimentari e può offrire ulteriori opportunità alle aziende sia per organizzare meglio il processo produttivo sia per conoscere meglio il cliente che interagisce con il prodotto”.
Per ottimizzare questo processo, come ha spiegato Emanuele Frontoni, ordinario di informatica a Unimc, “dobbiamo promuovere la convergenza tra blockchain, intelligenza artificiale, internet delle cose e realtà virtuale: l’intelligenza artificiale permette di rilevare eventuali anomalie immesse nelle blockchain; la realtà virtuale, il metaverso, di avvicinare il consumatore ai processi di produzione”.
Nel corso della presentazione, moderato da Massimo Meccarelli, Unimc, sono intervenuti anche: Geert Deconinck dell’Università Cattolica di Lovanio sul controllo decentralizzato nelle applicazioni agro-fotovoltaiche; Pamela Lattanzi sulle prospettive giuridiche; Cristiano Venturini, amministratore delegato di iGuzzini, sul ruolo della digitalizzazione e della sostenibilità per l'innovazione sociale e la crescita aziendale.
Per terminare, Maria Isabel Fortea ha descritto la transizione digitale nel settore agroalimentare della Regione di Murcia in Spagna e Edna Pasher della Edna Pasher Phd and Associates ha intervistato Milly Perry sull’innovazione nel settore blockchain in Israele.
Anche l’Università di Camerino sarà presente all’Expo di Dubai: la Scuola di Architettura e Design in collaborazione con l’azienda I-Mesh, ha organizzato l’evento “Soft Architecture. An adaptive process for urban regeneration in the age of pandemic”, in programma giovedì 24 febbraio all’interno del Padiglione Italia, nell’ambito della settimana dedicata alle eccellenze della Regione Marche.
“Abbiamo condiviso con l’azienda I-Mesh – sottolinea la prof.ssa Maria Federica Ottone, docente della Scuola di Architettura e Design di Unicam e referente del progetto – un percorso di dottorato di ricerca che ha contribuito alla crescita dell'azienda stessa, nel corso del quale abbiamo prodotto molte pubblicazioni e un libro monografico in cui si parla di "architettura morbida", riferita non solo al materiale che produce l'azienda, ma anche a un nuovo modo di lavorare con le tecnologie e i materiali in modo sostenibile”.
“Non solo – prosegue la prof.ssa Ottone -. L'azienda è riuscita ad ottenere di poter realizzare circa 10.000 mq di copertura per ombreggiare gran parte dei percorsi esterni che collegano i vari padiglioni dell’Expo: con questa iniziativa intendiamo, quindi, promuovere e valorizzare il rapporto tra il nostro Ateneo e le aziende presentando un modus operandi fruttuoso e innovativo”.
L’evento prevede la proiezione di un film, un prodotto culturale ed educativo nel quale si dà oce a grandi architetti, artisti e filosofi; seguirà nella stessa mattinata un dibattito, tenuto da ricercatori della Scuola di Architettura e Design di Unicam, che per l'occasione ospiteranno l'intervento del Prof. Werner Sobek, noto architetto tedesco.
A partire dal film e dalla ricerca condotta dall’Università di Camerino insieme ad I-Mesh, la discussione verterà sui nuovi scenari che si prospettano nei modi di abitare le città nel presente e nel futuro, sulle attuali responsabilità degli architetti nel pianificare e progettare i propri habitat e su come l’architettura può contribuire a preservare il mondo da un consumo scellerato di CO2.
Il film e il dibattito verranno trasmessi in streaming nel canale youtube “Italy Expo 2020” Per Unicam, oltre alla prof.ssa Ottone, interverranno in qualità di relatori i professori Gabriele Mastrigli e Luca Galofaro e la dottoranda Dajla Riera.
Presentato ieri a Dubai da Stefano Parcaroli, Ceo di Med Group, nell’ambito della conferenza sulla Blockchain organizzata dalla Regione Marche unitamente alle università della regione all’interno del padiglione Italia per l’Expo 2020, il Phygiverse ha da subito scatenato grande entusiasmo nell’ambiente tecnologico e su tutti i media si sta parlando di questa novità.
Ma di cosa si tratta di preciso? La volontà di Med Group Holding è quella di offrire un nuovo sguardo sul prossimo futuro, in un contesto in cui la gara sulla creazione di realtà virtuali integrate è sempre più serrata.
L’idea del Phygiverse nasce da una espansione del concetto di Phygital all’interno dell’universo virtuale, proponendosi come punto d’incontro tra il phygital fin qui usato per virtualizzare piccoli ambienti reali ed un vero e proprio coinvolgimento globale della realtà nella costruzione di un modello virtuale.
Rispetto infatti al Metaverse, il Phygiverse lavora su un concetto differente: se il Metaverso costruisce una realtà totalmente virtuale, il Phygiverse virtualizza lo spazio fisico arricchendolo di possibilità interattive per un’esperienza “aumentata”, spesso profilata sull’esperienza e i desideri del visitatore.
Il Phygiverse può quindi essere fruibile anche in AR su App sviluppate appositamente per smartphone o smartglasses/visori per chi visita fisicamente quel luogo virtualizzando abitazioni, uffici o edifici in generale arricchendo l’esperienza con contenuti multimediali ed oggetti virtuali NFT collocabili all’interno dello spazio.
Si potrà passeggiare per le vie di una città, prenotare alberghi, ristoranti, teatri, cinema, musei e monumenti, visitandoli virtualmente e con la possibilità di prenotare ed usufruire dei servizi delle strutture.
Si potrà ovviamente anche camminare virtualmente all’interno dei negozi di un centro commerciale esistente, nei quali saranno presenti i prodotti in vendita tramite ricostruzioni 3D disponibili all'acquisto con strumenti digitali tradizionali o utilizzando la criptovaluta accettata nello specifico Phygiverse. Med Group Holding è pronta a lanciare Phygiverse, lasciando intendere che questo sia solo un primo passo verso il futuro che ci aspetta.
All’indomani de “il giorno della libertà” proclamato in Gran Bretagna dal premier Boris Johnson, anche l’Italia si prepara ad allentare ancora di più le ultime restrizioni. In molti domandano come nelle prossime settimane il governo Draghi – rispettando le direttive del Ministero della Salute – si comporterà nei confronti delle misure di sicurezza ancora vigenti e in fase di scadenza insieme allo stato di emergenza, fissato al 31 marzo.
Al momento, l’attenzione resta ancora alta in tutte le regioni, per le quali la valutazione finale dell’ultima campagna vaccinale e il progressivo calo dei contagi saranno fondamentali rispetto alle nuove decisioni. Il 1° aprile, dunque, potrebbe a tutti gli effetti essere il “freedom day” italiano, e segnare il definitivo percorso di ritorno alla normalità che vedrebbe come termine ultimo il 15 giugno – giorno in cui scade l’obbligo vaccinale per gli over 50.
Nel caso in cui il Consiglio dei Ministri non dovesse procedere al rinnovo dello stato di emergenza, ecco gli aggiornamenti sulle misure restrittive in scadenza il 31 marzo.
L’ultima ordinanza del Ministro Roberto Speranza ha confermato l’obbligo della mascherina Ffp2 anche per i prossimi mesi. Questo vale principalmente per gli spettacoli al chiuso, i teatri, i cinema, le sale da concerto, tutti i locali di intrattenimento e ovunque si svolgano competizioni sportive (come piscine e palestre).
L’obbligo, però, decade negli spazi all’aperto, soprattutto per quel che riguarda le consumazioni presso bar e ristoranti, per i quali il Ministero sta valutando l’ipotesi di abolire il green pass e di riconsiderare le misure in materia di distanziamento sociale.
Dal 1° aprile gli stadi potranno tornare alla capienza massima del 100%, mentre per alberghi, strutture ricettive, sagre, fiere e centri congresso scadrà il vincolo della certificazione verde rafforzata. Con la possibilità – secondo l’ala paerturista del governo – di revocarla del tutto allo scopo di favorire il turismo locale e iinternazionale in vista dell'estate.
La stessa formula, infine, potrebbe valere anche per il trasporto pubblico urbano e a lunga percorrenza (come i treni).
Nell’assise comunale di lunedì 21 febbraio è stato approvato all’unanimità l’ordine del giorno - a firma di tutti i capigruppo consiliari di maggioranza e opposizione - intitolato “Iniziative a ricordo della figura del maceratese Nicola Dezi”, giovane che perse la vita nella tragedia della miniera di Marcinelle avvenuta l’8 agosto 1956.
"Il dibattito che ne è uscito ha dato a tutti la possibilità di riflettere, di ricordare, di fare memoria della storia, che è fatta di nomi, di volti, di occhi di disperazione, di speranza di futuro. Vuole essere un pungolo per le coscienze, un simbolo di tutte le tragedie, conosciute e non, che hanno riguardato uomini, donne e bambini costretti ad abbandonare le proprie terre per cercare una vita migliore" sottolinea la capogruppo Udc Macerata, Antonella Fornaro.
"Nessuno dovrebbe rimanere escluso dalla possibilità di una vita degna, di condizioni di lavoro accettabili, di opportunità di una vita migliore - aggiunge -. Nessuno lascia la propria terra, i propri cari se non perché costretto dalla fame o dalle persecuzioni. Così come è intollerabile che una persona abbia meno diritti per il fatto di essere donna, è altrettanto inaccettabile che il luogo di nascita già di per sé determini minori opportunità di vita degna e di sviluppo".
"Noi che abbiamo il privilegio di essere nati in luoghi con maggiori opportunità - prosegue la capogruppo Udc -, non possiamo e non dobbiamo dimenticare che la povertà, la fame e la mancanza di prospettive per vivere dignitosamente nella terra dove si era nati, ci spinse all’emigrazione, verso Paesi, terre in cui eravamo considerati gli ultimi nella scala sociale e perciò discriminati".
"Il ricordo di Nicola Dezi non ci faccia scadere nella retorica. Macerata, la nostra città, può essere capace, deve esserlo, di dare sempre una possibilità ai giovani che si affacciano alla vita adulta. Ci auguriamo che trovi pieno compimento ognuno dei segni concreti che sono stati indicati nell’ordine del giorno. Per non dimenticare. Affinché oggi non si cada negli errori/orrori di ieri" conclude Antonella Fornaro.
Tredici classi della scuola secondaria di primo grado e quindici della primaria, per un totale di 606 studenti e studentesse. Questi i numeri dei partecipanti al Premio Macerata Racconta Giovani, arrivato alla sua settima edizione.
Il concorso è rivolto alle classi quarte e quinte della scuola primaria e alle seconde della secondaria di primo grado del comune di Macerata. Martedì 22 febbraio la scrittrice Mariapaola Pesce e l’illustratore Gabriele Pino, incontreranno i partecipanti al Premio per rispondere alle loro domande e curiosità e suggerire alcuni utili spunti per ideare una storia.
“La formula, ormai rodata, del Premio - spiegano le responsabili organizzative dell’associazione Contesto Marilisa Gentili, Lucia Paciaroni e Chiara Gentilozzi - propone un percorso didattico con l’intento di stimolare gli studenti a una lettura piacevole, partecipata e consapevole del libro per poi dar voce alla loro fantasia e creatività. Tutto inizia con la scelta e la lettura di due libri, e prosegue con l’incontro con gli autori, il lavoro in classe e la realizzazione degli elaborati, individuali e di classe, che gli iscritti dovranno presentare alla Giuria del Premio”.
Il libro scelto come traccia per il lavoro individuale è “Storie di Ragazzi che cambiano il mondo” - scritto da Teo Benedetti, Daniele Nicastro, Mariapaola Pesce, illustrato da Gabriele Pino ed edito da Mondadori nella collana Electa Junior - che si interroga su quali piccoli o grandi gesti possiamo fare per perseguire un cambiamento capace di migliorare, anche di poco, il nostro mondo mentre. Quello proposto per il lavoro di classe, è “Il catalogo dei giorni” - scritto da Luca Tortolini, illustrato da Daniela Tieni e edito da Kite Edizioni nella collana Le Voci - che offre, attraverso le illustrazioni e le parole, diverse suggestioni legate ai sentimenti e alle emozioni che possono caratterizzare una giornata.
La giuria del Premio, composta da un rappresentante dell’Associazione Contesto, da un rappresentante del Museo della Scuola «Paolo e Ornella Ricca» di Macerata e da un referente per ogni Istituto Comprensivo di Macerata, sceglierà i migliori tre elaborati per le classi IV e V scuola primaria, i migliori tre elaborati per la classe II scuola secondaria di I grado, il migliore elaborato di classe della scuola primaria e il miglior elaborato di classe della scuola secondaria di I grado.
La premiazione, con la lettura dei lavori risultati vincitori e l’assegnazione dei premi, si svolgerà durante le giornate del festival Macerata Racconta, precisamente il prossimo 3 maggio alle 9:30, con una cerimonia pubblica in cui verranno svelati i nomi dei vincitori e delle vincitrici.
“Questa è senza dubbio l’edizione più partecipata, in termini di iscrizioni, della storia del Premio che coinvolge tutti gli istituti comprensivi della città - dice Giorgio Pietrani direttore artistico di Macerata Racconta - confermando un trend sempre crescente, frutto di un percorso pensato e condiviso, fin dai primi passi, con tutte le insegnanti e gli insegnanti che hanno abbracciato il progetto e che, sin da ora, ringrazio per la passione, l’attenzione e la competenza che ci hanno dedicato”.
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Sabato 19 febbraio presso l’aula riunioni dell’Ite “Gentili” di Macerata si è tenuta la cerimonia di consegna dei Diplomi da parte della Banca d’Italia agli studenti delle classi quinte che hanno partecipato al percorso di formazione nell’ambito del PCTO.
DI COSA SI TRATTA - La Banca d’Italia, sede di Ancona, ha stipulato con l’Istituto maceratese una Convenzione per dodici studenti delle tre articolazioni (SIA, RIM, AFM). Il percorso, suddiviso in due moduli (dal titolo “Esame di un fenomeno economico locale” e “Statistiche per l’analisi economica”), ha avuto una durata complessiva di 30 ore.
Al primo modulo hanno partecipato Asia Gentili, Elisa Ceresani, Emanuele Baldoni, Eros Rapari, Gloria Andreozzi, Veronica Picchio; al secondo Andrea Saltori, Caterina Cingolani, Lorenzo Bravi, Michele Biondi, Sebastiano Compagnucci, Valentino Carloni.
La Banca d’Italia ha messo a disposizione due tutor, il dottor Andrea Filippone e il dottor Davide Dottori che hanno seguito i giovani nelle loro attività mentre per la scuola il riferimento è stato la professoressa di Economia Aziendale dell’Istituto Maria Letizia Renzi che ricopre anche il ruolo di referente per il PCTO.
La stessa illustra con entusiasmo le attività svolte: ”I partecipanti al primo modulo hanno incrementato le proprie competenze attraverso un arricchimento delle proprie conoscenze sulle tematiche del mercato del lavoro con riferimento alle definizioni delle principali variabili, agli indicatori più frequentemente utilizzati, alle fonti di dati e agli strumenti di analisi".
"Il loro bagaglio culturale è stato anche arricchito - aggiunge - attraverso la lettura di recenti articoli di stampa, nazionale e locale, su questioni inerenti l’andamento del mercato del lavoro e una successiva discussione collettiva degli stessi articoli; i ragazzi sono stati suddivisi in sottogruppi e hanno curato l’analisi del mercato del lavoro regionale nel suo complesso: dai concetti teorici alle principali variabili empiriche; la composizione dell’occupazione nelle Marche rispetto al settore e al tipo di impiego; sono stati oggetto di approfondimenti specifici vari aspetti del mercato del lavoro regionale: la condizione femminile, quella dei giovani e quella dei laureati".
"I partecipanti al secondo modulo hanno acquisito alcuni dei principali strumenti di statistica descrittiva, utili all’analisi dei fenomeni economici ma anche ad ogni tipo di fenomeno statistico - spiega ancora la professoressa Renzi -. In particolare sono stati affrontati i seguenti temi: variabili statistiche e loro classificazione, indici di posizione, indici di variabilità, grafici, con esempi pratici su argomenti trattati nel percorso scolastico. Per illustrare alcuni degli strumenti acquisiti durante il percorso, i ragazzi hanno presentato delle analisi condotte su specifici temi economici di rilievo tratti dalla contabilità nazionale dell’Istat, quali il PIL e i consumi delle famiglie italiane".
Nella giornata conclusiva, venerdì 11 febbraio, gli studenti hanno presentato - mediante slides - il lavoro svolto alla presenza del Dirigente Scolastico Roberta Ciampechini e, in collegamento Skype, del Direttore della sede di Ancona Della Banca d’Italia, Gabriele Magrini Alunno.
”Vorrei esprimere la nostra soddisfazione per l’esito del PCTO […] abbiamo seguito con grande piacere e interesse le presentazioni finali che i ragazzi hanno illustrato con chiarezza e padronanza di linguaggio […] gli studenti hanno sempre mantenuto un atteggiamento propositivo e collaborativo” dichiara Magrini Alunno.
Soddisfazione piena anche nelle parole del Dirigente scolastico Roberta Ciampechini che sottolinea come sia "essenziale creare un legame virtuoso con mondo del lavoro, per rendere la formazione dei ragazzi sempre più completa ed adeguata alle sfide che il mondo di domani impone; la collaborazione poi con Enti di prestigio rende questi percorsi ancora più entusiasmanti per i nostri giovani studenti".
Sono aperti i termini per presentare domanda di ammissione ai contributi di cui alla Legge Regionale n. 30/1998, per interventi a favore della famiglia per il 2021. “Si tratta di un intervento importante da parte della Regione Marche che si va a sommare a quelli che il Comune di Macerata ha messo già in atto per dare sostegno alla famiglia - interviene il vice sindaco e assessore ai Servizi sociali del Comune di Macerata, ente capofila dell’ATS 15 - soprattutto a quei nuclei che si trovano in difficoltà in questo momento reso difficile e complicato dalla pandemia.
Un segnale di attenzione particolare per poter superare situazioni di disagio economico e sociale finalizzato anche a favorire e incrementare la natalità e per rispondere in maniera concreta alle esigenze delle famiglie numerose e di quelle che hanno problemi abitativi.” Possono presentare richiesta di contributo i cittadini residenti in uno dei comuni dell'Ambito Territoriale Sociale 15 (Appignano, Corridonia, Macerata, Mogliano, Montecassiano, Petriolo, Pollenza, Treia, Urbisaglia), in possesso dei seguenti criteri di accesso alle categorie di aiuto:
- interventi di sostegno per la nascita e per l’adozione dei figli: aiuto alle donne in stato di gravidanza in condizione di difficoltà, al fine di prevenire l’interruzione di gravidanza, quando essa dipenda da ostacoli rimovibili mediante sostegno psicologico e mediante aiuti di natura materiale durante e dopo la maternità, attraverso l’accompagnamento della donna e del bambino; aiuto per garantire solidarietà alle ragazze madri, in situazione di difficoltà, mediante sostegno psicologico e mediante aiuti di natura materiale; contributi economici a favore di famiglie che affrontano il percorso adottivo o hanno adottato un bambino nell’anno 2021.
Interventi per il superamento di situazione di disagio sociale o economico: sostegno abitativo per famiglie e genitori separati, a famiglie con numero di figli pari o superiore a quattro per interventi economici, a famiglie con figli minori di età, rimasti orfani di uno o entrambi i genitori, a nuclei familiari, con figli minori, già in carico ai servizi. La domanda va presentata esclusivamente in via telematica da oggi, lunedì 21 febbraio, fino alle ore 23.59 del prossimo 21 marzo tramite il sito www.ats15.it o dal servizio online dei Servizi Sociali del Comune di Macerata.
Non sarà possibile presentare la domanda in forma cartacea. Alla domanda dovranno essere allegati copia di un valido documento di identità del richiedente in corso di validità, del permesso o carta di soggiorno in corso di validità se stranieri. Inoltre per chi chiederà il contributo per gli interventi a sostegno della nascita è richiesto il certificato medico attestante lo stato di gravidanza mentre invece coloro che affrontano il percorso adottivo o hanno adottato un bambino nel 2021 devono allegare copia del decreto adottivo oppure documentazione attestante il percorso adottivo.
Chi invece presentasse domanda per il sostegno abitativo a favore di genitori separati alla richiesta di contributo deve allegare l’eventuale decreto di separazione. Per informazioni gli interessati possono rivolgersi all’Ufficio di Promozione Sociale il lunedì, mercoledì e venerdì dalle 9 alle 13, o telefonare allo 0733 256 243 o al 347 494 4074 mentre il bando completo è consultabile nei siti www.ats15.it o www.comune.macerata.it .
L’Università di Macerata e la Lega Pro unite nella crescita della professione. Oggi a Firenze il rettore Francesco Adornato e il presidente della Lega Pro Francesco Ghirelli hanno sottoscritto un accordo per avviare un partenariato strategico, valorizzando le rispettive professionalità e competenze.
Intercettando la necessità di una formazione specialistica espressa dal settore, dall’anno accademico 2021/22 l’Ateneo maceratese ha attivato, all’interno del corso di laurea in scienze per i servizi giuridici, un indirizzo di studi in “Consulente Giuridico per lo Sport”, volto a formare giuristi, specializzati nel settore del diritto dello sport e giustizia sportiva.
“Lo sport è un settore in grande espansione, ma anche complesso. La collaborazione con realtà importanti come Lega Pro consente di tarare ulteriormente la nostra offerta formativa su quelle che sono le reali esigenze professionali di questo universo, aprendo prospettive formative inedite per i giovani e fornendo occasioni di aggiornamento e specializzazione per chi già lavora sul campo”, commenta il rettore Francesco Adornato.
“La Lega Pro continua il suo percorso di formazione per i dirigenti dei suoi Club. L’accordo con UniMc renderà possibile una accurata crescita delle varie figure professionali delle società di Lega Pro, che potranno partecipare a corsi e stage formativi fondamentali per affrontare la continua evoluzione richiesta dal mondo del calcio. Siamo felici di poter fornire questa preziosa opportunità alle nostre affiliate e ringraziamo UniMc che ci affiancherà in questo nostro momento di sviluppo e maturazione”. Così il presidente di Lega Pro Francesco Ghirelli.
L’intesa tra UniMc e Lega Pro consentirà di organizzare eventi formativi e iniziative culturali, attività di studio, ricerca e alta formazione legate, in particolare, al settore del calcio, alla legislazione e alle istituzioni sportive, all’economia, finanza e fiscalità delle società di calcio, all’etica sportiva, alla medicina legale dello sport, al diritto, comunicazione, marketing, sponsorizzazioni e sicurezza degli impianti sportivi.
Insomma, un caleidoscopio di saperi che arricchirà il percorso formativo degli studenti iscritti a UniMc, all’interno del quale potranno essere organizzati anche stage e tirocini. Allo stesso tempo l’Università offrirà ai dirigenti dei Club calcistici di serie C ed ai professionisti della Lega Pro un'importante occasione per specializzare e arricchire le proprie competenze attraverso il corso di laurea e altre attività formative.
Podio allargato per tre saltatori dell’Atletica AVIS Macerata ai Campionati Italiani allievi svoltisi nell’ultimo fine settimana al Palaindoor di Ancona, manifestazione difficile e con molti sbarramenti per via della pandemia. Un terzo, un quarto e un quinto posto per i ragazzi bianco-rossi con il bronzo vinto Ambra Compagnucci nel salto in alto, con una magnifica progressione gara. La forte altista di Tolentino, allenata da Alessandro Fineschi, in un solo colpo ha saputo mettere a segno due personal best consecutivi, prima a m. 1,68 (aveva m,1.67) e immediatamente dopo a m. 1,70. Un bel progresso che premia una ragazza di talento con un palmares di ottime prestazioni anche nel lungo dove vanta un personale di 5,30, realizzato nello scorso settembre in occasione della finale nazionale allieve di Sulmona dove le ragazze dell’AVIS furono grandi protagoniste, seconde dietro all’Atletica Lugo, punti 106,5 contro 106 delle avisine.
Quarto posto agguantato da Riccardo Ricci sempre nel salto in alto dove ha uguagliato il suo record personale con m. 1,91; il forte cingolano ha confermato ancora una volta le sue capacità dopo l’argento dei Campionati Italiani cadetti di Forlì del 2020.
E sempre da Cingoli proviene la terza bella prestazione questa volta ad opera di Rachele Tittarelli nel salto con l’asta, specialità dove ha già vinto un bel bronzo sempre agli Italiani cadette di Forlì, nell’occasione con la misura di m. 3,00, Questa volta la brava Rachele partiva con un accredito di m. 3,20 ma ha saputo incrementare il suo personale prima oltrepassando i m. 3,25 e successivamente i m. 3,35, un progresso di ben 15 cm. per la quinta posizione finale, con la stessa misura della quarta classificata la sarda Benedetta Cadeddu della Libertas Campidano.
Il clou dell’attività indoor ci sarà il prossimo fine settimana con i campionati Italiani assoluti in programma sempre in Ancona dove saranno presenti due atlete bianco-rosse: Eleonora Vandi negli 800 e Ilaria Sabbatini nei 3000.
È dedicato al libro “Regole, mercati e sentimenti morali”, a cura di Leo Fulvio Minervini, l'incontro che le eum - edizioni università di macerata proporranno mercoledì 23 febbraio alle ore 17.00. Con il curatore dialogheranno Luca De Benedictis, presidente delle eum, e gli allievi della Scuola di Studi Superiori “Giacomo Leopardi” Nicola Maria Teodori e Lorenzo Bertolone. Sarà possibile seguire l’incontro, collegandosi al canale YouTube UNIMCWebTV e Facebook delle Eum.
Molti dei più gravi problemi che la collettività si trova ad affrontare, come epidemie, crisi finanziarie, danni ambientali, emergono da interazioni fra individui i cui comportamenti, specialmente quelli con effetti nella sfera sociale, non possono essere governati con il mero ricorso a incentivi economici e sanzioni di legge.
Del resto, il benessere individuale e quello collettivo dipendono, in misura crescente, dal dispiegarsi degli effetti di norme sociali quali reciprocità, solidarietà e fiducia. Ciò richiede che sia compreso anche il modo in cui le persone rispondono alle informazioni, alle leggi, agli appelli e, citando Adam Smith, ai “sentimenti morali”. Gli scritti raccolti nel volume contribuiscono all’analisi e alla discussione delle relazioni, e delle possibili sinergie, fra incentivi economici, norme giuridiche, valori etici e morali nell’orientare i comportamenti individuali nella collettività.
Leo Fulvio Minervini è ricercatore di Scienza delle finanze presso l’Università di Macerata, Dipartimento di Economia e diritto. I suoi principali interessi di ricerca si rivolgono all’economia della regolazione, alla political economy dell’intervento pubblico, alla Law and Economics.
Il libro raccoglie contributi di Luca Barchiesi, Massimo Biasin, Francesco Bottoni, Nicola Castellano, Raffaella Coppier, Eleonora Cutrini, Bruno Maria Franceschetti, Emanuela Giacomini, Lara Gitto, Barbara Malaisi, Francesco Saverio Mennini, Leo Fulvio Minervini, Andrea Niutta, Anna Grazia Quaranta, Paolo Ramazzotti, Miria Ricci, Giulio M. Salerno, Alessandro Torello.
3-0 autoritario per la CBF Balducci HR Macerata sulla Seap Dalli Cardillo Aragona, al termine di un match che ha visto una prestazione assolutamente positiva sul piano dell’approccio, della determinazione e della capacità di soffrire quando necessario, prestazione che prepara nel migliore dei modi ad una settimana caratterizzata dal recupero infrasettimanale di San Giovanni in Marignano e dalla trasferta di Brescia.
Paniconi conferma il sestetto canonico delle ultime uscite con la diagonale Ricci-Malik, Fiesoli e Michieletto in banda, Pizzolato e Cosi al centro, Bresciani libero; Pasqualino Giangrossi, al suo debutto sulla panchina delle siciliane, parte con Caracuta e Stival in diagonale, Dzakovic e Zonta schiacciatrici, Bisegna e Negri centrali, Vittorio libero.
Macerata piazza il primo break con il turno al servizio di Michieletto, con Pizzolato che prima va a segno con la fast e poi si esalta a muro su Dzakovic prima che Fiesoli perfezioni il 14-6 che dà una chiara impronta al set. Giangrossi cambia la diagonale con Zech e Casarotti per Caracuta e Stival. Le nuove entrate provano a dare ossigeno ad Aragona che accorcia con l’ace di Bisegna (16-11). La CBF Balducci non molla: Paniconi fa rifiatare la diagonale con Peretti e Stroppa per Malik e Ricci, sul positivo turno al servizio di capitan Peretti, ancora due punti consecutivi di Pizzolato portano Macerata sul 20-14, i suoi muri e gli attacchi di Michieletto sanciscono il 23-16. Ci pensa allora Stroppa a chiudere il set sul 25-16 con due attacchi super consecutivi.
La CBF Balducci non stacca il piede dall’acceleratore: Malik picchia forte in attacco e al servizio e quando Caracuta sbaglia l’alzata è già 8-3 e time out chiesto da Giangrossi. Cambia poco perché le padrone di casa continuano la pressione: Pizzolato è micidiale in attacco e muro, Fiesoli colpisce ripetutamente da posto 4 e Michieletto prima pizzica la ricezione imperfetta di Dzakovic poi va a segno con la pipe del 14-6. Quando Malik trova l’attacco del 17-8 scocca l’ora di Ghezzi (per Micheletto), che chiude il set alla grande: due attacchi per il 22-13 e il 23-14, pipe ed ace per portare Macerata sul 2-0.
Padrone di casa in controllo anche nel terzo set, sul suo turno al servizio Michieletto trova un ace, prima della pipe sbagliata di Stival e della fast di Pizzolato che vale il 10-5. Scatta però il break la reazione della squadra siciliana, con la verve offensiva di Dzakovic e l’ottimo turno al servizio di capitan Caracuta che trova l’ace del 10 pari, Malik e Pizzolato sbagliano il colpo ed Aragona torna a sperare (10-12). Paniconi rigioca il cambio di diagonale mentre Negri mura su Michieletto che va out nell’attacco successivo. Entra Ghezzi che mura proprio su Negri (16-16), si procede punto a punto con Pizzolato che riporta avanti Macerata (19-18). Le ragazze di Paniconi sentono che è il momento di chiudere: Bresciani è onnipresente, Pizzolato mura su Dzakovic e Ghezzi colpisce da seconda linea per il 22-19 che taglia le gambe delle ospiti. Fiesoli (MVP di giornata) porta a Macerata il primo match ball, finalizzato da Ghezzi che trova la pipe del 25-20.
“Mi è piaciuta la reazione nel terzo set, considerando che con le ragazze ci siamo visti solo una volta prima di partire per la trasferta - ha commentato coach Giangrossi- Questa non era la partita più semplice per testarci, mi interessava vedere un atteggiamento proattivo, soprattutto in battuta dove secondo me non abbiamo fatto male. Dobbiamo sistemare qualcosa in ricezione; bene a muro mentre in attacco dobbiamo ancora crescere parecchio.”
“Sono molto contento dell’approccio e della continuità messe in campo dalle ragazze, anche in termini di superamento del momento difficile - ha dichiarato coach Luca Paniconi - Tante cose buone, l’aspetto fondamentale era quello del piglio perché, al di là del mero risultato, la partita odierna inevitabilmente condiziona l’approccio ai prossimi impegni ravvicinati. Credo che ne siamo usciti molto bene e ci proiettiamo alla prossima settimana che sarà interessante e complicata.”
CBF BALDUCCI HR MACERATA-SEAP DALLI CARDILLO ARAGONA 3-0
CBF BALDUCCI HR MACERATA: Bresciani (L), Martinelli ne, Cosi 4, Michieletto 6, Gasparroni ne, Ghezzi 7, Ricci 2, Stroppa 5, Peretti, Pizzolato 12, Fiesoli 10, Malik 8. All. Paniconi
SEAP DALLI CARDILLO ARAGONA: Bisegna 4, Zech 7, Ruffa, Caracuta 1, Casarotti, Zonta 4, Negri 10, Dzakovic 13, Stival 4, Vittorio (L). All. Giangrossi.
ARBITRI: Polenta, Turtù
PARZIALI: 25-16 (22’), 25-14 (20’), 25-20 (26’)
NOTE: CBF Balducci 3 errori in battuta, 6 aces, 41% ricezione positiva (27% perfetta), 37% in attacco, 9 muri vincenti; Seap Dalli Cardillo 8 errori in battuta, 4 aces, 43% ricezione positiva (14% perfetta), 27% in attacco, 5 muri vincenti
La settimana dedicata alle eccellenze marchigiane è iniziata in anticipo questa sera, grazie a Marco Spinosi, AD dell’omonima azienda di pasta marchigiana di Campofilone che - nella splendida location dello Shangri La Hotel di Dubai - alla presenza del Vice Presidente della Regione Marche Mirco Carloni e del Ministro delle Politiche agricole alimentari e forestali Stefano Patuanelli, ha omaggiato i suoi ospiti con uno show cooking dedicato alla promozione degli “Spinosini”, uno dei prodotti d’eccellenza della produzione Spinosi.
In una splendida coreografia di musica e colori, gli invitati sono stati trasportati in un suggestivo viaggio sensoriale durante il quale il gusto della pasta, abilmente preparata davanti agli sguardi dei commensali, si è unito alla splendida cornice della magica Dubai, dove Spinosi è riuscito a coniugare sapientemente l’avanguardia ed il futuro con la tradizione e la storia.
L’evento è stato realizzato in collaborazione con le società YaYa, CEO Marco Virgili ormai da anni residente a Dubai ed Acanto, referenti in loco della Regione Marche per la settimana che inizierà ufficialmente con la conferenza stampa di domani mattina al Padiglione Italia di Expo 2020.
Di seguito, il video:
"Oggi è la Giornata Nazionale del personale sanitario, sociosanitario, socioassistenziale e del volontariato, da due anni in prima linea nella lotta alla pandemia - si legge nell'ultimo post Facebook pubblicato dal presidente della Regione Marche, Francesco Acquaroli.
Il numero uno di Palazzo Raffaello ha voluto in questa modalità rendere omaggio a tutti gli operatori sanitari che si sono distinti nell'arco della pandemia per l'assistenza e l'abnegazione nei confronti della società. Nonostante le molte difficoltà che hanno messo a dura prova la Sanità tutta.
"Fin dai primi momenti pieni di incertezza e di paura, senza risparmiarsi, con grande impegno, professionalità e sacrificio, sono stati determinanti per assicurare assistenza alla popolazione - prosegue il messaggio di Acquaroli - A tutti loro vanno la nostra riconoscenza e la gratitudine".
"Se il governo non ascolta la richiesta dei territori andiamo a sbattere - ha dichiarato in un comunicato l'ex assessore regionale Angelo Sciapichetti -. Il parere negativo espresso all'emendamento inserito nel decreto milleproroghe in cui alcuni parlamentari del Pd (Morgoni, Morani, Pezzopane, Verini ecc.) chiedevano la sospensione dei mutui a carico degli enti locali lascia stupefatti e rischia di mettere in ginocchio definitivamente i comuni del cratere sismico.
Il grido di allarme fatto proprio dai sindaci del cratere di ogni colore politico va preso per quello che è: un grido di dolore che non può cadere inascoltato. Non basta il rinvio del termine di presentazione (dal 31 marzo al 31 maggio) del bilancio di previsione.
Se il governo non ascolta la richiesta che viene dal territorio, molti comuni si troveranno di fronte nelle prossime settimane, al dilemma di non chiudere i bilanci o di fare tagli con la conseguente riduzione dei servizi in in momento drammatico come quello che stiamo vivendo per famiglie ed imprese relativo soprattutto all'aumento delle bollette di luce e gas.
Draghi e i suoi ministri debbono sapere che qui si rischia la rivolta sociale - conclude Sciapichetti -. Se la richiesta di inserire nel Decreto energia fatta dai nostri parlamentari locali circa la sospensione dei mutui a carico dei comuni per i prossimi tre anni non dovesse essere accolta il Pd è pronto alla mobilitazione perché non è pensabile che i nostri territori vengano trattati in maniera differente da quelli colpiti da altre calamità naturali come quelli dell'Emilia Romagna. Chiediamo quindi con forza che al nostro territorio venga riconosciuta la stessa dignità".