Macerata

Covid Marche, in discesa il numero dei positivi. Ma aumentano i ricoveri

Covid Marche, in discesa il numero dei positivi. Ma aumentano i ricoveri

In crescita i ricoveri per Covid-19 nelle Marche nell'ultima giornata (178; +2 rispetto a ieri) nella quale 30 persone sono state invece dimesse. I degenti, fa sapere la Regione, sono 4 in Terapia intensiva (invariati), 50 in Semintensiva (50) e 124 in reparti non intensivi (-1). Le percentuali di occupazione di pazienti Covid sono dell'1,7% in Terapia intensiva (in tutto 232 posti) e del 17,3% in Area medica (174 ricoverati su 1.006 posti). In 24ore 1.568 positivi rilevati per un'incidenza ogni 100mila abitanti che torna sotto quota 800 (772,27). Due i deceduti in un giorno - un 77enne di Ascoli e un 92enne di Monte Urano nel Fermano - entrambi con patologie pregresse, e i totale raggiunge 3.842. In discesa il numero complessivo di positivi (5.503; -437) e di isolamenti domiciliari (19.166; -751) mentre i guariti/dimessi salgono a 435.160 (+2.003). Gli ospiti di strutture territoriali sono 105 e 21 le persone in osservazione nei pronto soccorso. (ANSA)

30/04/2022 18:27
Eutanasia Legale, l'Asur diffidata per la terza volta da Antonio. "Voglio morire, la mia è una non vita"

Eutanasia Legale, l'Asur diffidata per la terza volta da Antonio. "Voglio morire, la mia è una non vita"

"Il mio corpo è puro dolore, non ho speranza di miglioramento. Sono prigioniero di una non esistenza. Per questo voglio morire" E' l'appello lanciato da Antonio, il secondo italiano, dopo Mario (tutti e due sono nomi di fantasia) che ha fatto ricorso ai tribunali per vedere riconosciuto il diritto alle verifiche delle sue condizioni per poter accedere al suicidio assistito, legalizzato dalla Corte Costituzionale alla presenza di quattro condizioni. Dopo mesi di battaglie legali, Mario ha ottenuto il parere positivo del Comitato Etico Regione Marche. Antonio attende ancora, e insieme all'associazione Luca Coscioni sta per notificare all'Asur (Azienda Sanitaria Unica Regionale ) "un'altra diffida, la terza dall'inizio della sua vicenda per tentare di sbloccare la situazione" - spiega l'avv. Filomena Gallo, che fa parte de suo collegio legale -. "Da febbraio si sono concluse le visite di verifica della sua condizione, ma ancora non arriva il parere del Comitato Etico e Antonio continua a soffrire, ogni giorno di più". L'avv. Gallo osserva inoltre che "se il testo della legge sul fine vita fosse confermato al Senato, dopo l'approvazione alla Camera, avrebbe gravi effetti discriminatori nei confronti di alcuni pazienti". Antonio, dal canto suo, chiede ai politici di "uscire dal vostro egoismo, pensate a me e ai tanti come me, aiutateci a morire." (ANSA)  

30/04/2022 16:16
Emergenza Ucraina, Croce Verde Macerata: "Livelli di solidarietà impensabili" (FOTO)

Emergenza Ucraina, Croce Verde Macerata: "Livelli di solidarietà impensabili" (FOTO)

"La risposta della comunità maceratese all'emergenza ucraina ha toccato livelli di solidarietà davvero impensabili; tantissimi nelle settimane scorse hanno letteralmente preso d'assalto la nostra associazione per consegnare beni di prima necessità, vestiario, medicinali, offerte in denaro e molto altro". A dichiararlo è il presidente della Croce Verde di Macerata, Angelo Sciapichetti.  "Le immagini drammatiche che da ormai più due mesi entrano nelle case delle persone attraverso i media hanno toccato le coscienze di tutti ed è meraviglioso vedere, nonostante tutto, tanta solidarietà da parte di giovani, anziani e addirittura bambini che hanno portato i loro giochi", aggiunge Sciapichetti. "Ringraziamo tutti coloro che in queste settimane hanno dimostrato una generosità infinita offrendo quello che potevano. Un grazie particolare all'APM di Macerata che ci ha aiutato a raccogliere i prodotti sanitari nelle farmacie comunali, all'Unicef comitato di Macerata e alla ditta di calzature per bambini Romagnoli di Petriolo che ci ha consentito di spedire oltre 1100 paia di scarpe di ogni tipo per i bambini ucraini". La Croce Verde di Macerata ha spedito, fino ad oggi, 12 carichi di materiali e - vista la solidarietà dei maceratesi - il Consiglio direttivo ha deciso di realizzare il progetto "Il pronto soccorso della solidarietà" che prenderà forma nei prossimi mesi, rendendo stabile la raccolta e la distribuzione di beni di prima necessità per i profughi e per le persone in difficoltà presenti in città e nei comuni limitrofi.

30/04/2022 15:04
1° maggio, “Festa dei precari”: ha ancora senso per l’Italia e le Marche affidarsi ai sindacati?

1° maggio, “Festa dei precari”: ha ancora senso per l’Italia e le Marche affidarsi ai sindacati?

Che esistesse una grave crisi di rappresentanza, era fatto noto da tempo. Nel corso degli ultimi 30 anni i sindacati dei lavoratori hanno lentamente deposto le loro bandiere – un tempo alzate al vento insieme a chi scendeva in piazza a gridare di “rivendicazioni, tutele e dignità” – tendendo sempre più alla ricerca di una conciliazione nei confronti del potere politico. Per i primi – i lavoratori – l’urgenza oggi verte fra l’inaccettabilità delle condizioni di contratto e la ricerca di un impiego stabile. Per i secondi – il governo e i partiti politici – le priorità si sono facilmente ridimensionate negli ultimi due anni, filtrandole con giustificazioni relative alla pandemia da Covid 19 (ieri) e allo scoppio della guerra in Ucraina (oggi) con tutte le conseguenze del caso: in primis, caro energia e dei materiali. Ragioni da vendere da entrambe le parti, che però incontrano il loro comun denominatore nelle scelte del passato. Quelle legate agli accordi nati dopo la costituzione nel secolo scorso del Mercato europeo comune , e alle successive svalutazione della Lira, crescita dell’inflazione, e alle inevitabili manovre d’emergenza messe in campo. Nel frattempo, la moneta di scambio era ufficialmente diventato il debito pubblico. Dalla fine degli anni ’80, la crisi economico finanziaria italiana – determinata anche dai significativi dissesti sociali e politici – diventa fatto conclamato: i prezzi al consumo aumentano, la Lira ha perso la sua forza, l’Euro diventa “l’unica soluzione”. Almeno per ritardare gli effetti più drammattici della suddetta crisi: dal 2002 il PIL italiano subisce una delle sue massime crescite nella storia (+109%), anche se drogata dal credito facile e dall’indebitamento perenne assunto come nuovo stile di vita. Con la crisi "esogena" del 2008 – ovvero imputabile agli errori americani, con conseguenze che hanno coinvolto il resto del mondo -, l’Italia paga a caro prezzo le sue carenze strutturali, subendo nel giro di 4 anni un drastico calo del Prodotto Interno Lordo (-12,8%). Gli effetti sull’economia e, soprattutto, sul mercato del lavoro sono inevitabili: le risorse originariamente destinate, fra gli altri, a sollecitare l’occupazione – con agevolazioni, riforme, regolarizzazione dei contratti, revisioni dell’impianto normativo riguardo garazie e tutele - vengono ricollocate per fronteggiare lo stato di apnea delle imprese e quindi mantenere il nostro Paese competitivo sul mercato europeo.   Il tasso d’impiego, per capirci, in 10 anni scende del 60%. L’evoluzione delle lotte sindacali, a questo punto, vengono rielaborate, anzitutto in virtù di quel diritto inalienabile proprio di ogni singolo individuo ad ambire a un’aspettativa di vita dingitosa, che passa in necessariamente per il lavoro. Questo vale in un Paese che si reputi socialmente sano (si rimanda qui all’art. 4 della Costituzione). Ma arrivando ai giorni nostri, il dato che risalta maggiormente oggi è quello relativo al tasso di povertà: + 15% negli ultimi 5 anni, pari a 11 mln di persone a rischio. Fanno capo a questo bacino, secondo gli ultimi dati INPS e ISTAT del 2022, circa 3 mln di precari. E non basta una crescita delle assunzioni del 46% a fare da tampone, se contemporaneamente le cessazioni dei rapporti di lavoro superano il 50%. Questo perché a mancare sono, acnora una volta, le dovute garanzie. Nelle Marche, questi dati nazionali si traducono con un 17° posto in classifica per l’incidenza di assunzioni stabili sul totale, e con un primo posto per quel che riguarda i contratti intermittenti (il cosidetto “lavoro su chiamata”). Inoltre, il 90% dei nuovi rapporti di lavoro è oggi a vario titolo precario – le formule contrattuali preferite sono quelle “a termine” – accompagnato da un +11% solo nel primo bimestre del 2022 degli infortuni sul lavoro (dove rientrano anche le cosidette “morti bianche”). A impressionare, su quest’ultimo dato, è l’aumento di un +49% relativo ai giovani under 19: difficile non riflettere sulle profonde mancanze relative alla modalità “alternanza scuola-lavoro”. In ultimo, va considerata la nuova Legge di bilancio, rispetto alla quale i sindacati sembrano aver trovato terreno comune con le priorità di governo per quanto riguarda “le misure pensionistiche” (dove però pesano i contributi versati in almeno 38 anni di lavoro), “gli ammortizzatori sociali” (che dovrebbero sopperire all’aumento della disoccupazione), “gli sgravi contributivi” (che favoriscono i pochi contratti a tempo indeterminato) e “il rifinanziamento del reddito di cittadinanza” (punto sul quale il dibattito politico si infuoca maggiormente). Ancora una volta misure tampone, più che vere e proprie riforme. “Emerge un sistema economico fragile e inadeguato ad affrontare le sfide che abbiamo di fronte – aveva dichiarato a inizio anno Rossella Marinucci, segretaria di CGIL Marche - a partire dagli investimenti del PNRR e dalla nuova programmazione europea. Un sistema incapace di affrontare le trasformazioni tecnologiche, ambientali ed energetiche  investendo innanzitutto sul lavoro, la sua qualità e le competenze da valorizzare. Una ripresa che, per lavoratrici e lavoratori delle Marche, si traduce in contratti non stabili, part-time e frammentati, in lavoro polverizzato e precario. La ripresa in atto sarà effimera e lo sviluppo apparente se non incardinati nella qualità del lavoro e dell’occupazione: su questo terreno le Marche si giocano il futuro”.

30/04/2022 10:00
Incendio Cosmari, ufficiali i dati sulle diossine. “Livelli nella norma, rischio ambientale superato”

Incendio Cosmari, ufficiali i dati sulle diossine. “Livelli nella norma, rischio ambientale superato”

"Il livello complessivo di diossine, furani e PCB diossina simili nell'aria, espresso in tossicità equivalente, è risultato inferiore a 30 fg TE/m3 in tutti i campioni analizzati". A comunicarlo in via ufficiale è la responsabile del servizio territoriale dell’Arpam di Macerata Paola Ranzuglia, dopo aver diffuso nei giorni scorsi i risultati delle prime analisi riferite alle polveri sottili. "Tale concentrazione – prosegue Ranzuglia - è caratteristica di una zona urbanizzata con bassa pressione antropica. Queste analisi confermano quanto ipotizzato fino ad oggi, ossia che la breve durata dell'incendio esploso la notte del 15 aprile e le condizioni meteoclimatiche favorevoli hanno consentito all'aria ambiente di ripristinare velocemente le normali condizioni qualità".

29/04/2022 19:10
Area Vasta 3, sottoscritto l’accordo per i pagamenti 2020/2021 ai sanitari. “In arrivo anche nuove risorse”

Area Vasta 3, sottoscritto l’accordo per i pagamenti 2020/2021 ai sanitari. “In arrivo anche nuove risorse”

E’ stato firmato nelle ultime ore la preintesa del Contratto Collettivo Integrato (CCI) da parte della dirigenza di Area Vasta 3. Ad annunciarlo è la direttrice Daniela Corsi, che nei prossimi giorni provvederà a sottoporre l’accordo alla verifica del Collegio Sindacale, prima di essere dichiarato ufficiale a tutti gli effetti. “Si tratta del primo accordo decentrato attuativo, rispetto al Contratto Collettivo Nazionale sottoscritto il 19 dicembre 2019" - ha dichiarato Corsi attraverso un comunicato diffuso agli organi di stampa. "Nonostante la mancata adesione di alcune sigle sindacali, questo contratto chiude un lungo percorso di trattativa sia al tavolo sindacale ASUR che dell’AV3. In particolare, sblocca le procedure di pagamento di oltre 8 milioni di euro di premi di produzione (retribuzione di risultato) riferiti agli anni 2020 e 2021 (oltre ad arretrati pregressi) per circa 620 dirigenti ed introduce un incremento del 50% della indennità di pronta disponibilità." "L’accordo inoltre – prosegue Corsi - pone le basi e stanzia risorse aggiuntive per 610 mila euro per la revisione dell’assetto degli incarichi professionali da assegnarsi agli stessi dirigenti. Le risorse stanziate consentiranno a questa Direzione di meglio valorizzare, anche in termini economici, le professionalità dei dirigenti. Al termine del processo, previsto per la fine dell’anno, ad ogni dirigente sarà attribuito uno specifico incarico professionale, ovvero rinnovato quello già svolto in precedenza. "Con soddisfazione – conclude la direttrice di AV3 - si sottolinea l’importanza del risultato raggiunto proprio in favore di categorie professionali che nello stesso periodo interessato dall’accordo sono state gravate di un impegno lavorativo ed umano la cui portata ed eccezionalità è a tutti ormai nota."    

29/04/2022 18:30
Offerte di lavoro del 29 aprile: Confindustria ricerca tre figure professionali. Ecco quali

Offerte di lavoro del 29 aprile: Confindustria ricerca tre figure professionali. Ecco quali

Confindustria Macerata ricerca per azienda operante nel settore moda un/a IMPIEGATO/A AMMINISTRATIVO CONTABILE / ADDETTO CONTROLLO DI GESTIONE (cod. annuncio Conf 306). La risorsa si occuperà di predisporre la reportistica di controllo di gestione, budget, rendicontazione consuntiva, analisi scostamenti, pianificazione finanziaria e flussi di cassa. Si richiede precedente esperienza nella mansione, buona conoscenza della lingua inglese, diploma in ragioneria e/o laurea in discipline economiche, buone abilità informatiche di base, eventuale conoscenza di gestionali di contabilità (preferenziale). Sede di lavoro: provincia di Macerata. Inviare il CV, con espressa autorizzazione al trattamento dei dati personali in conformità alla normativa vigente (Reg. UE 2016/679, specificando il codice dell’ annuncio, al link: https://www.confindustriamacerata.it/index.php/sportello-lavoro (Assindustria Servizi srl soggetto accreditato con decreto Regione Marche n. 235/SIM del 30/06/2016). Informativa art. 13 GDPR (bit.ly/36LHSAY). Il presente annuncio è rivolto ad entrambi i sessi, ai sensi delle leggi 903/77 e 125/91, e a persone di tutte le età e tutte le nazionalità, ai sensi dei decreti legislativi 215/03 e 216/03. Confindustria Macerata ricerca, inoltre, per azienda della provincia di Macerata una SEGRETARIA DI DIREZIONE (cod. annuncio Conf 307). Si richiede diploma o titolo di studio superiore (laurea), ottima conoscenza della lingua italiana sia scritta sia parlata, buona conoscenza della lingua inglese, dimestichezza con i principali strumenti informatici. Gestione e organizzazione agenda, meeting e disponibilità a eventuale partecipazione a fiere una/due volte l’anno. Completano il profilo cortesia, flessibilità, predisposizione al rapporto con il pubblico, precisione e puntualità. Sede di lavoro: provincia di Macerata. Inviare il CV, con espressa autorizzazione al trattamento dei dati personali in conformità alla normativa vigente (Reg. UE 2016/679, specificando il codice dell’ annuncio, al link: https://www.confindustriamacerata.it/index.php/sportello-lavoro (Assindustria Servizi srl soggetto accreditato con decreto Regione Marche n. 235/SIM del 30/06/2016). Informativa art. 13 GDPR (bit.ly/36LHSAY). Il presente annuncio è rivolto ad entrambi i sessi, ai sensi delle leggi 903/77 e 125/91, e a persone di tutte le età e tutte le nazionalità, ai sensi dei decreti legislativi 215/03 e 216/03. Confindustria Macerata ricerca per azienda operante nel settore trasporti un/a IMPIEGATO/A CONTABILE AMMINISTRATIVO (cod. annuncio Conf 308). La risorsa si occuperà di contabilità, fatturazione e pratiche amministrative. Si richiede diploma di ragioneria e buona conoscenza di excel. Preferibile precedente esperienza nella mansione. Si valutano anche candidati senza esperienza disponibili e volenterosi. Sede di lavoro: provincia di Macerata. Inviare il CV, con espressa autorizzazione al trattamento dei dati personali in conformità alla normativa vigente (Reg. UE 2016/679, specificando il codice dell’ annuncio, al link: https://www.confindustriamacerata.it/index.php/sportello-lavoro (Assindustria Servizi srl soggetto accreditato con decreto Regione Marche n. 235/SIM del 30/06/2016). Informativa art. 13 GDPR (bit.ly/36LHSAY). Il presente annuncio è rivolto ad entrambi i sessi, ai sensi delle leggi 903/77 e 125/91, e a persone di tutte le età e tutte le nazionalità, ai sensi dei decreti legislativi 215/03 e 216/03. Confindustria Macerata ricerca, inoltre, per azienda della provincia di Macerata un/a IMPIEGATO/A CONTABILE AMMINISTRATIVO (cod. annuncio Conf 309). Si richiede diploma di ragioneria e conoscenze informatiche avanzate. Preferibile precedente esperienza nella mansione. Sede di lavoro: provincia di Macerata. Inviare il CV, con espressa autorizzazione al trattamento dei dati personali in conformità alla normativa vigente (Reg. UE 2016/679, specificando il codice dell’ annuncio, al link: https://www.confindustriamacerata.it/index.php/sportello-lavoro (Assindustria Servizi srl soggetto accreditato con decreto Regione Marche n. 235/SIM del 30/06/2016). Informativa art. 13 GDPR (bit.ly/36LHSAY). Il presente annuncio è rivolto ad entrambi i sessi, ai sensi delle leggi 903/77 e 125/91, e a persone di tutte le età e tutte le nazionalità, ai sensi dei decreti legislativi 215/03 e 216/03.

29/04/2022 18:01
Macerata, aperti il 1° maggio i Musei Civici. Allo Sferisterio chiude la "mostra impossibile" di Raffaello

Macerata, aperti il 1° maggio i Musei Civici. Allo Sferisterio chiude la "mostra impossibile" di Raffaello

Terminerà questa domenica 1° maggio “Raffaello: una mostra impossibile”, allestita negli spazi interni dello Sferisterio di Macerata – in un percorso che si snoda dal Corridoio Innocenziano fino alla Sala Cesanelli - e inaugurata lo scorso 18 dicembre 2021.  Per l'occasione, la struttura resterà aperta dalle 10 alle 13 e dalle 14.30 alle 20 (ultimo ingresso trenta minuti prima). Sarà inoltre possibile partecipare a tre visite guidate gratuite dedicate alla mostra che si terranno alle 11, alle 16 e alle 17.30. Per iscriversi è necessario inviare una mail a macerata@sistemamuseo.it.  Nella stessa giornata, sarà possibile visitare anche i Musei Civici di Palazzo Buonaccorsi e l'Infopoint Macerata (dalle 10 alle 13 e dalle 14.30 alle 18.30, ultimo ingresso trenta minuti prima). Si potrà, inoltre, partecipare a una delle visite guidate della Torre Civica che si svolgono nei seguenti orari: 10.30, 12, 15, 16 e 17. Per informazioni e prenotazioni: 0733 060279.  Per visitare i Musei Civici di Palazzo Buonaccorsi, lo Sferisterio e la Torre Civica è possibile acquistare il biglietto cumulativo. Per chi desiderasse visitare anche il circuito museale di Recanati, è da poco entrato in vigore anche il biglietto unico Macerata-Recanati che permette la visita a sette diversi musei nell'arco di sette giorni. 

29/04/2022 17:40
Macerata, l’Ospedale saluta il dottor Chiodera. Saltamartini: “Poche risorse per la Sanità, serve riorganizzare”

Macerata, l’Ospedale saluta il dottor Chiodera. Saltamartini: “Poche risorse per la Sanità, serve riorganizzare”

Medici e infermieri si sono ritrovati oggi presso l’Aula Biblioteca dell’Ospedale di Macerata per salutare, fra applausi e ringraziamenti – e un rinfresco finale – il primario del reparto Malattie Infettive Alessandro Chiodera, giunto al proprio pensionamento. Fra i presenti, la direttrice di Area Vasta 3 Daniela Corsi, il direttore sanitario Carlo Di Falco e l’assessore alla Sanità regionale Filippo Saltamartini. “Un grande esempio di impegno, professionalità e riservatezza – ha dichiarato in apertura della conferenza Corsi – decisivo soprattutto in questi ultimi due anni per la gestione della pandemia e, in particolare del Covid Hospital di Civitanova che fra le varie difficoltà ha saputo contenere l’ondata dei contagi” Un rigraziamento sentito, al quale si voluto associare anche Di Falco, sottolineando come unità di reparto come quelle destinate alle malattie infettive siano tornate ad essere una necessità, insieme alla guida generosa e discreta come l’uscente primario dell’Opedale di Macerata. Non ultimo, anche Saltamartini ha voluto esprimere il proprio riconoscimento, sfruttando l’occasione per fare il punto – insieme ai sanitari presenti – sul presente e il futuro della sanità marchigiana. “L’organizzazione che il dottor Chiodera ha saputo mettere in piedi per fronteggiare i due anni di emergenza pandemica è lodevole – ha dichiarato l’assessore – e fa di lui un Garibaldi della nostra professione. Per affrontare le sfide del futuro, spero in una collaborazione informale che ci aiuti a risollevare le sorti della nostra Sanità." "Il nostro Paese vive una situazione pesante, aggravata già dalla spending review del 2012 – ha proseguito Saltamartini – e oggi segnata dal Covid e dalla guerra in corso. Il debito pubblico nel frattempo è aumentato, il che mette a rischio l’impiego delle risorse come il Pnrr, che comunque non vedremo prima del 2025. Stiamo ancora pagando lo scotto di non avere sufficienti medici a disposizione – alcuni nemmeno specializzati - e un tetto per la spesa pubblica che ci impedisce di procedere con le nuove assunzioni: basti pensare che la Sanità nazionale oggi spende 124 mld di euro, 80 dei quali servono a colmare il disavanzo. Nel frattempo, l’ASUR rimane l’ultima realtà unica aziendale esistente in Italia, ma mancano le figure professionali in grado di raccogliere le esigenze delle varie Aree Vaste presenti nelle Marche. Non possiamo illuderci – ha concluso l’assessore – di poter contare al più presto su nuove risorse, anche se stiamo rifinendo il testo della Riforma da presentare alle istituzioni entro giugno. Piuttosto, dovremo imparare ad ottimizzare quelle che già abbiamo oggi. Ci attende un futuro complicato, stando a quando si apprende dalla Cina sull’evoluzione del coronavirus, per cui dovremo prepararci alla somministrazione di almeno un milione e duecentomila nuove dosi, e in più capire come riuscire a smaltire le liste d’attesa rimaste finora congelate. La cerimonia si è poi conclusa con la consegna a nome di colleghi e collaboratori di una targa al merito per il dottor Chiodera, che si è detto “fiero di essere approdato quel 4 settembre del 2001 all’Ospedale di Macerata. La mia speranza è che il reparto di Malattie Infettive rinasca e torni ai livelli di 20 anni fa: aiuterò il più possibile le mie dottoresse, in attesa dell’arrivo del prossimo primario”.

29/04/2022 16:20
Covid: stop green pass, ma restano le mascherine. Ecco cosa cambia dal 1° maggio

Covid: stop green pass, ma restano le mascherine. Ecco cosa cambia dal 1° maggio

È stato approvato nelle ultime ore il nuovo emendamento relativo al decreto “Riaperture” che, già nel mese di aprile, ha visto gradualmente allentarsi le restrizioni sin qui adotatte per fronteggiare l’emergenza pandemica da Covid 19.   Dal 1° maggio 2022, le nuove regole verteranno principalmente sul green pass (base e super) e l'uso delle mascherine. Nel primo caso, la certificazione verde non sarà più necessaria per accedere nei luoghi pubblici ivi compresi quelli di lavoro, sebbene ne resti vincolata la validità – salvo proroghe – fino allo scadere dell’obbligo vaccinale (31 dicembre 2022). In particolare, l’esibizione del certificato rimane obbligatoria per tutti i professionisti e lavoratori del settore sanitario, pena sospensione dal lavoro. Diversamente, si potrà accedere senza certificazione a: uffici, luoghi di studio, bar e ristoranti, cinema e teatri, stadi, centri culturali, sociali e ricreativi, sale, feste, concorsi pubblici, per colloqui nei penitenziari, mezzi di trasporto, congressi e convegni. Per quanto riguarda l’uso delle mascherine Ffp2 al chiuso – già abolite all’aperto l’11 febbraio scorso – l’emendamento approvato finora in commissione Affari sociali della Camera, e convertito in ordinanza ufficiale dal ministro della Salute Roberto Speranza, estenderà la proroga dell’obbligo fino al 15 giugno 2022. Questo vale già per le scuole, gli ospedali, le farmacie le Rsa, e si estenderà a mezzi pubblici (bus, treni, aerei), e luoghi di aggregazione come cinema, teatri, palazzetti, locali di intrattenimento e musica dal vivo, Resta ancora da sciogliere il nodo relativo a stadi, luoghi di lavoro (con distinzione fra pubblico e privato), i negozi, i saloni di barbiere e parrucchiere, e le discoteche, dove il procedimento verrà valutato caso per caso nei prossimi giorni.

29/04/2022 10:00
Macerata, scatta un nuovo piano per la sicurezza: la città sarà divisa in 3 macroaree

Macerata, scatta un nuovo piano per la sicurezza: la città sarà divisa in 3 macroaree

Nella giornata mondiale per la salute e la sicurezza del lavoratore, la prefettura di Macerata si fa terreno d’incontro in tema di controllo coordinato del territorio: fra i presenti all’evento il capo dei Carabinieri Nicola Candido e il tenente colonnello della Guardia di Finanza Massimiliano Bolognese; in rappresentanza del mondo scolastico la preside del liceo scientifico e dell’istituto di ragioneria di Macerata Roberta Ciampechini e il dottor Roberto Vespasiani, dirigente U.S.R. per le Marche.  Un incontro per esporre le iniziative a tema sicurezza realizzate finora e i progetti volti al futuro, che riunisce sotto una causa comune e mette in relazione e dialogo le istituzioni provinciali. “Il primo passo è stato rivedere il piano coordinato del controllo del territorio – ha introdotto il prefetto Flavio Ferdani - L’ultima modifica risaliva al 2003, abbiamo pensato fosse il caso di rivedere il piano per adeguarlo alle nuove esigenze della città, prima su tutte quella lasciata dal periodo pandemico. Dei 35 progetti per la videosorveglianza proposti al ministero dell’interno, ben 28 sono stati approvati, a riprova della qualità del lavoro che qui stiamo svolgendo giorno dopo giorno”. Il nuovo piano prevede la divisione della città in tre macroaree, due gestite dalla Polizia statale e una dal corpo dei Carabinieri a turnazione giornaliera, volta a migliorare l’efficienza negli interventi e a evitare la sovrapposizione fra le diverse forze dell’ordine. Una cooperazione che coinvolge anche Polizia locale e Guardia di Finanza, sinergiche nella gestione del territorio e centrali nel lavoro di prevenzione e vicinanza alla popolazione. “Una ripartizione che viene già applicata in altri comuni e che abbiamo realizzato su misura per le esigenze di Macerata – aggiunge Candido –. Il supporto delle nuove risorse tecnologiche rappresenta un aiuto fondamentale per la prevenzione e l’analisi dei casi di reato”. Altro punto focale della conferenza l’accordo e la convenzione stipulata con le banche. “Per quanto il fenomeno delle rapine bancarie sia poco diffuso nella nostra zona, rimane di fondamentale importanza istituire una relazione diretta con i dirigenti delle filiali – commenta il questore Vincenzo Trombadore -. La sicurezza è di tutti e la sinergia istituzionale deve perseguire questo obiettivo”. In ultimo il tema della sicurezza nelle scuole che negli ultimi mesi ha preoccupato e fatto discutere più che mai. “La tragedia capitata al giovane Giuseppe Lenoci a Monturano è ancora un ricordo straziante per me – dice il Vespasiani -. Non si possono assolutamente lesinare gli sforzi nella protezione dei giovani”. Al via quindi dal prossimo anno scolastico una serie di incontri fra le classi e le forze dell’ordine volte ad educare e sensibilizzare i cittadini del domani sull'importantissimo tema della sicurezza sul lavoro. La collaborazione dell’Asur e dell’Ispettorato del lavoro sono centrali in questo progetto: “Entrare nelle scuole significa costruire i professionisti del domani – aggiunge Lucia Isolani, dirigente medico presso ASUR Marche SPSAL -. Educhiamo fin da subito i giovani al tema dei rischi”. Una risposta ad un’esigenza nazionale, se si considera che gli incidenti sul lavoro rispetto al 2021 sono raddoppiati: “È necessario curare la pianta per poter raccogliere frutti più sani – conclude il direttore dell’Ispettorato Territoriale del Lavoro di Macerata, Andrea Fiordelmondo –. Lavorare sulla prevenzione piuttosto che sulla repressione è senza dubbio più efficace e più lungimirante”.

28/04/2022 18:00
Tolentino, le armonie di flauto, violino e pianoforte: al Politeama il Trio Albatros Ensemble

Tolentino, le armonie di flauto, violino e pianoforte: al Politeama il Trio Albatros Ensemble

Master Piano Festival Più prosegue con una tra le realtà più interessanti del panorama musicale nazionale e internazionale. Il Trio Albatros Ensemble si esibirà al Politeama di Tolentino domenica 8 maggio alle ore 18 in un concerto per pianoforte, violino e flauto. La formazione composta da Francesco Parrino al violino, Stefano Parrino al flauto e Dario Bonuccelli al pianoforte, trasporterà il pubblico in un viaggio che attraversa Nino Rota (Trio per flauto, violino e pianoforte), Jacques Ibert (Deux interludes), Bohuslav Martinů (Sonata H 254), Philippe Gaubert (Médailles antiques per flauto, violino e pianoforte; Nymphes à la Fontaine; Danses), Mel Bonis (Suite per Trio Op. 59; Sérénade-Pastorale), e Rocco Abate/Nino Rota (Rotafantasy, fantasia dedicata al trio Albatros). Un programma di facile ascolto con le musiche di Nino Rota, tra i compositori più amati da Federico Fellini, e le più belle pagine dei grandi compositori moderni. Il Trio Albatros Ensemble si è affermato sulla scena concertistica sia per la particolarità dell’organico e la raffinatezza del repertorio che per l’alto livello delle sue interpretazioni. Le principali testate giornalistiche nazionali (Corriere della Sera, Repubblica, Sole 24 ore, ecc.) ed internazionali (The Guardian, The Irish Times, Diario de Sevilla, ecc.) hanno favorevolmente accolto l’attività artistica dell’Albatros, descrivendolo come un gruppo “eccellente” i cui elementi suonano “con gusto italiano”. Ai consensi di pubblico e di critica che la formazione può vantare si accompagnano anche i giudizi lusinghieri di numerosi importanti compositori come Ivan Fedele, il quale considera l’ensemble “una delle realtà più interessanti della giovane Musica da Camera italiana”, o l’americano Andrew Frank, che ha detto del gruppo: “Tecnicamente l’Albatros è la perfezione, un meraviglioso ensemble”. L’interesse per la musica del ‘900 e contemporanea ha portato il gruppo alla collaborazione con molti compositori, tra i quali si ricordano Bruno Bettinelli, Ales Brezina, Luciano Chailly, Gloria Coates, Ivan Fedele, Andrew Frank, Giorgio Gaslini, Luca Mosca, Flavio Emilio Scogna, Alessandro Solbiati, Giorgio Colombo Taccani e Danuta Zankowska. L’Albatros svolge un’intensa attività concertistica, collaborando con le più prestigiose associazioni musicali italiane ed estere nonché con gli Istituti di Cultura italiani. Ha effettuato tour in Cile, Colombia, Croazia, Finlandia, Germania, Gran Bretagna, Perù, Romania, Russia, Slovenia, Spagna, Svizzera e Turchia, e si è esibito in prestigiosi teatri e sale. Ha partecipato inoltre a numerosissimi festival (Imago Sloveniae, Settimane Musicali di Lugano, Festival “Italia on Italianskaya” di Petherof, Festival Musicahora di La Serena, XVIII Festival de Musica Contemporanea Chilena, ecc.) e ha collaborato con CEMAT per il Progetto Sonora. La formazione è stata ospite di numerose trasmissioni radiofoniche e televisive della RAI (TG 2, Mizar-RAI 2, Piazza Verdi-Radio RAI 3, La Stanza della Musica-Radio RAI 3).  Individualmente i tre musicisti vantano anche una importante carriera solistica e sono apprezzati docenti di Conservatorio. Hanno al loro attivo moltissime registrazioni di lavori in prima mondiale per la casa discografica Brilliant Classics. Biglietti a partire da 8 euro disponibili al Botteghino del Politeama, aperto dal lunedì al venerdì dalle ore 17,00 alle ore 20,00 e da tre ore prima di ciascun spettacolo, online all’indirizzo http://www.liveticket.it/politeamatolentino. L’ingresso al concerto è consentito nel rispetto delle attuali norme vigenti per il contrasto della pandemia da Covid-19. Master Piano Festival è organizzato grazie alla consulenza artistica di Cinzia Pennesi.

28/04/2022 17:15
Macerata, piscine all'ex Casermette: approvato il progetto esecutivo. "Lavori in partenza"

Macerata, piscine all'ex Casermette: approvato il progetto esecutivo. "Lavori in partenza"

La Giunta comunale ha approvato ieri il progetto esecutivo di realizzazione delle piscine nell’area ex S.A.R.A M. I lavori saranno eseguiti dalla ditta Torelli Dottori S.p.A. a cui verrà consegnato il cantiere nelle prossime settimane. «Con l'approvazione dell'esecutivo si chiude la complessa fase di verificazione del progetto – ha detto l’assessore ai Lavori Pubblici Andrea Marchiori -. Ora potranno finalmente partire i lavori per la costruzione del nuovo impianto natatorio. Si aggiunge così un'altra importante opera in cantiere per la città; anche in questo caso parliamo ai maceratesi con i fatti». Il nuovo polo, che si svilupperà su due piani, sarà dotato di un impianto natatorio per le attività corsuali-didattiche e agonistiche a livello nazionale oltre a una palestra e una sala conferenze. L’impianto sarà accessibile in continuità con la viabilità a servizio dei due edifici scolastici Mestica e Alighieri e sarà dotato di un’area a parcheggio dedicata oltre agli spazi di sosta per i mezzi di soccorso e quelli riservati agli addetti ai lavori. Il progetto si compone di due corpi di fabbrica congiunti da un lungo corridoio coperto. Il corpo più basso accoglierà le vasche della piscina, quello più alto il blocco servizi (ricezione e spogliatoi). Al piano primo di quest’ultimo ci sarà la palestra polivalente delle dimensioni di 25.35 metri di lunghezza per 16.30 metri di larghezza e 6,20 metri di altezza, con i relativi spogliatoi, al primo piano la zona ristoro, al secondo piano la sala riunioni e conferenze e i locali di servizio mentre al piano interrato e al piano terra i locali tecnologici quali la vasca di compenso delle piscine, la centrale termica e l’impianto di filtrazione e sanificazione acque delle piscine. Per quanto riguarda il corpo più basso, questo ospiterà una vasca costituita da otto corsie, con dimensioni 25 per 16,5 metri e destinata alle attività corsuali e agonistiche e una seconda vasca, dedicata alle attività ludico-ricreative, che avrà dimensioni di 6 per 16,5 metri. Particolare attenzione è stata dedicata all’illuminazione naturale con l’installazione di ampie vetrate che definiscono compositivamente i prospetti del complesso. Nell’area vasca sarà presente anche una gradinata destinata ad accogliere 190 spettatori. La vocazione della struttura è di integrare l’azione di promozione delle attività fisiche con particolare attenzione verso i giovani e giovanissimi, ma anche per adulti e attività terapeutiche secondo una logica di gestione funzionale alle esigenze della cittadinanza.

28/04/2022 14:06
"Ridare luce alle storiche dell'arte": le Università di Macerata e Genova insieme

"Ridare luce alle storiche dell'arte": le Università di Macerata e Genova insieme

Riscrivere la storia della storia dell’arte per mettere in luce le figure femminili che con il loro impegno hanno studiato, costruito, salvato e gestito il patrimonio culturale. Questo l’obiettivo del convegno internazionale “Le donne storiche dell’arte” organizzato dall’Università di Macerata in collaborazione con l’Università di Genova e il patrocinio del Comune di Macerata che ha preso il via oggi nella splendida Sala dell’Eneide di Palazzo Buonaccorsi. Due giorni intensi di lavori che saranno trasmessi anche in videoconferenza. Info su www.unimc.it.   A portare i saluti sono stati il rettore Francesco Adornato, la direttrice del Dipartimento di scienze della formazione, dei beni culturali e del turismo Lorella Giannandrea, il direttore della sezione beni culturali “Massimo Montella” Umberto Moscatelli, l’assessora alla cultura del Comune di Macerata Katuscia Cassetta. Previsto anche l’intervento da remoto del direttore della Galleria Nazionale delle Marche e Responsabile della direzione Regionale Musei Marche Luigi Gallo. A introdurre le relazioni, le curatrici Patrizia Dragoni per Unimc e Eliana Carrara per l’Università di Genova. Si è parlato delle storiche dell’arte tra antichistica e orientalistica, di ispettrici e soprintendenti e musei al femminile; il secondo giorno di storiche dell’arte tra Italia, Americhe e Russia e degli studi sulla modernità. Parteciperanno oltre trenta studiose e studiosi di diverse università italiane nonché argentine, russe e statunitensi.   Nell’ambito della storia dell’arte, fino agli anni Novanta le storiche dell’arte del Novecento sono state scarsamente rappresentate dalla storiografia, come se il loro contributo non fosse stato importante o, più spesso, decisivo, nel mondo degli studi e della cultura italiana e non solo. Di fronte a una tale mancanza, mentre si assiste ad una considerevole riscoperta delle figure di artiste e architette e alla doverosa celebrazione delle direttrici museali che salvaguardarono il patrimonio durante il secondo conflitto mondiale, le Università di Macerata e Genova hanno voluto creare l’occasione per focalizzare l’attenzione su storiche dell’arte e dell’architettura, soprintendenti o conservatrici di museo oppure critiche militanti, su tutte quelle donne che, in Italia e all’estero, abbiano avuto una pratica quotidiana con gli oggetti artistici e un forte interesse per il mondo della cultura in senso più ampio.   

28/04/2022 13:24
Macerata, la giovane tennista Cristina Abrami ospite del Rotary

Macerata, la giovane tennista Cristina Abrami ospite del Rotary

Il 22 Aprile 2022, in occasione di una cena conviviale, il Rotary Club di Macerata ha avuto come ospite la giovane e talentuosa tennista civitanovese Cristina Abrami. Cristina, 25 anni, tiene in pugno la racchetta da quando aveva appena 5 anni ed è da poco rientrata a Civitanova con la medaglia d’argento conquistata a Creta, in coppia con Giulia Bassini, nel doppio femminile degli European Championship Deaf ed ora punta alle Deaflympics del 2022, in Brasile. L’evento è stato anche l'occasione per l’ingresso nel Rotaract Club Macerata di Francesca Ferretti, dottoranda in diritto civile presso l’università di Camerino, spillettata dal Presidente del Rotary Club di Macerata, Mirella Staffolani, e presentata dal Tesoriere e futuro Presidente del Club Rotaract di Macerata, Tania Ripari.

28/04/2022 10:29
Macerata, visita degli studenti dell'Ite Gentili alle aziende Balducci e Hugo Boss

Macerata, visita degli studenti dell'Ite Gentili alle aziende Balducci e Hugo Boss

Venerdì 12 aprile i ragazzi della 5D dell’Ite “Gentili” di Macerata sono stati in visita presso la Hugo Boss shoes&accessories Spa di Montecosaro: l’azienda tedesca di Metzingen in Germania, è nata negli anni ’50 dalla mente di Hugo Ferdinad Boss, come piccolo laboratorio di abbigliamento ed ora produce abiti destinati al mercato Premium e Luxury, occhiali, accessori uomo donna, scarpe, orologi e tessuti per la casa; Hugo Boss e le sue collezioni hanno stabilimenti produttivi in Polonia (Radom), Turchia (Izmir) e Italia a Montecosaro. Accompagnati dalle professoresse Maria Letizia Renzi (docente di Economia Aziendale e referente per i percorsi PCTO) e Susanna Ghelardi, docente di Lettere della classe, i ragazzi sono stati accolti dai responsabili che hanno presentato l’azienda, guidandoli in un percorso attraverso cui poter osservare varie fasi della produzione, dai prototipi all’imballaggio finale. Tante le domande poste dagli studenti su differenti aspetti: strategie, marketing, sostenibilità in rapporto con l’ambiente, nonché argomenti strettamente legati alla programmazione disciplinare, come i costi fissi e variabili, schede di prodotto. Questa esperienza è risultata interessante e coinvolgente per i giovani studenti, grazie anche alla gentilezza e disponibilità dello Staff di accoglienza dell’azienda. Il 22 aprile invece gli alunni delle classi 4D e 5F hanno visitato la Balducci SPA di Montecassiano; i ragazzi sono stati accolti dal fondatore dell’Azienda, Commercia Franco Balducci e dall’Amministratore Delegato Massimiliano Balducci. Da piccola sartoria per abiti da lavoro la realtà si è evoluta fino a diventare un gruppo industriale internazionale specializzato in abbigliamento professionale e tecnico con 900 dipendenti tra Italia ed Albania. La visita, insieme ai docenti Maria Letizia Renzi, Maya Scheggia di Inglese e Giorgio Dario di Economia ha permesso agli studenti di toccare con mano vari aspetti dell’azienda, dalla prototipazione al controllo di qualità. I ragazzi, dopo aver avuto risposta alle tante domande poste, hanno ricevuto come omaggio una maglietta in tessuto biologico a ricordo dell’esperienza. “Favorire l’orientamento dei giovani per valorizzarne le aspirazioni personali, gli interessi e aiutarli a sviluppare la capacità di scegliere autonomamente e consapevolmente è l’obiettivo primario di ogni progetto Pcto": questo è il commento della professoressa Renzi in merito alle esperienze proposte agli studenti. Il dirigente scolastico Roberta Ciampechini evidenzia la valenza formativa delle visite effettuate, nell'ottica di una proficua relazione tra Istituzione scolastica ed aziende del territorio, al fine di contribuire in modo costruttivo alla formazione dei giovani e al loro futuro inserimento nel mondo del lavoro.

28/04/2022 10:02
CBF Balducci HR Macerata a un passo dalla Serie A: CDA cade in tre set e tifosi in delirio (FOTO e VIDEO)

CBF Balducci HR Macerata a un passo dalla Serie A: CDA cade in tre set e tifosi in delirio (FOTO e VIDEO)

La Cbf Balducci HR Macerata domina Gara 2 di semifinale e abbatte in 3 set (31-29; 25-16; 25-22) la CDA Talmassons. Ritorno che replica il risultato di Gara 1 e consegna alle ragazze di Paniconi un biglietto di sola andata per la finale dei playoff Serie A2.  Dopo un avvio di primo set poco convinto, le biancorosse riescono man mano a prendere il largo e le avversarie non riescono a tenere testa. Pubblico delle grandi occasioni al Banca Forum Macerata che oggi riunisce tifosi e appassionati per incitare le beniamine di casa: fra i presenti il Collettivo Pallavolo Macerata, il sindaco di MacerataSandro Parcaroli, l'assessore allo sport Riccardo Sacchi e il cavalier Franco Balducci, immortalato in lacrime a fine partita dopo lo storico successo ottenuto stasera. La cronaca LE FORMAZIONI – Mister Paniconi schiera il solito starting six: diagonali Ricci e Mailk, schiacciatrici Fiesoli e Michieletto, centrali Pizzolato e Cosi, Bresciani libero. Talmassons prova invece una partenza leggermente diversa dopo Gara 1: Nicolini e Obossa in diagonale, Grigolo e Silva Conceicao in banda, Maggipinto libero e Bovo e Cantamessa centrali. PRIMO SET – Avvio di gara difficile per le biancorosse che subiscono il muro avversario e finiscono sotto di 4 punti (4-8). Il break arriva grazie ai poderosi colpi dell’opposto Malik e il solidissimo muro di Cosi che riescono a riconquistare il vantaggio (16-15). Ma CDA non demorde e prima riagguanta il pareggio (18-18), poi supera le avversarie grazie alle insidiose schiacciate di Obossa. Macerata imbastisce nuovamente una reazione e conquista per prima il match point (24-23). Nessuna delle due formazioni è disposta a cedere e il primo set si protrae a lungo. I muri di Cosi (6 punti) e le schiacciate di Pizzolato (6 punti) fanno la differenza, Fiesoli mette la firma in calce sul 31-29. SECONDO SET – Inizio più combattuto con le Maceratesi più convincenti che non riescono però a guadagnare lunghezze (10-10). Presa sicurezza Helvia Recina riesce ad imporsi e vola a +4 (14-10) grazie ai servizi letali di Pizzolato e Michieletto. La seconda frazione impensierisce molto meno della prima i tifosi di casa che, sicuri su un divario di 8 punti (24-16) festeggiano il match point con tutto il clamore richiesto dall’occasione. La CBF Balducci è più precisa in attacco (42%) e conquista senza sudare troppo il 2 a 0. TERZO SET – Spalti in fiamme danno la carica alle maceratesi che lottano con le avversarie punto su punto. Nessuna delle due squadre riesce a strappare e il risultato rimane a lungo incerto (18-20). Il ritmo della gara si spezza quando coach Paniconi decide di far uscire Fiesoli per Ghezzi: “La Torre” Cosi e Polina Malik ristabiliscono il vantaggio e Macerata non si ferma più. Pizzolato in battuta e l’ingresso di capitan Peretti, accompagnata dai cori dei tifosi, danno la carica necessaria per il rush finale. Macerata conquista il 3 a 0 e vola in finale, a un solo passo dalla Serie A.      

27/04/2022 22:50
Morti sospette nella Rsa, l'accusa chiede l'ergastolo per l'infermiere killer

Morti sospette nella Rsa, l'accusa chiede l'ergastolo per l'infermiere killer

"Condannate Leopoldo Wick all'ergastolo e all'isolamento diurno della durata di un anno". Così il procuratore capo di Ascoli Piceno Umberto Monti ha concluso oggi la requisitoria nel processo che vede Wick, infermiere ascolano, accusato davanti alla Corte d'Assise di Macerata di 8 omicidi premeditati e 4 tentati omicidi premeditati in relazione alle morti sospette di anziani ospiti avvenute nella Rsa di Offida tra il 2017 e il 2018. I decessi sarebbero stati causati attraverso l'indebita somministrazione di farmaci. Lo riferisce l’Ansa. All'uomo, che ha sempre professato la sua innocenza, difeso dagli avvocati Francesco Voltattorni, Tommaso Pietropaolo, Luca Filipponi, sono contestate le aggravanti dell'aver commesso i fatti con mezzi insidiosi, ripetute somministrazioni indebite di insulina e psicofarmaci. Sostanze farmacologiche che, per dosi ampiamente superiori ai range terapeutici e per la loro stessa tipologia, secondo l'accusa, erano assolutamente controindicate e tali da poter causare, come in effetti accaduto, il decesso dei pazienti. Nel procedimento è presente quale responsabile civile l'Asur Marche Area vasta 5. Sono 46 le parti civili; si tratta di parenti degli anziani deceduti e di quegli anziani (e i loro congiunti) per cui Wick è accusato di tentato omicidio. Nell'udienza del 4 maggio prenderanno la parola gli avvocati delle parti civili.  

27/04/2022 20:01
Macerata, rendiconto di gestione: "Coperto il disavanzo ereditato dalla precedente amministrazione"

Macerata, rendiconto di gestione: "Coperto il disavanzo ereditato dalla precedente amministrazione"

Coperto dalla giunta Parcaroli il disavanzo tecnico ereditato dalla precedente Amministrazione. La delibera consiliare in cui si registra l’avanzo di oltre un milione e 600mila euro per il rendiconto di gestione 2021, è stata approvata oggi pomeriggio dal Consiglio comunale e rappresenta la chiusura e la sintesi politica, amministrativa e contabile del 2021, la prima ascrivibile al centrodestra.  «Un importante risultato di esercizio che consente la copertura del disavanzo tecnico che abbiamo ereditato dalla precedente Amministrazione – ha commentato l’assessore al Bilancio Oriana Piccioni -. Infatti, all’atto del cambiamento del sistema contabile avvenuto nel 2014, il Comune aveva dovuto accertare un disavanzo tecnico da ripianare in trent’anni per un importo di circa 61mila euro l’anno; dal prossimo anno non avremo più questa rata da imputare alla spese corrente. L’avanzo di oltre un milione e 600mila euro ha permesso di ripianare tutto il disavanzo tecnico consentendo di chiudere il rendiconto di gestione 2021 con un avanzo di bilancio – utilizzabile per particolari casi - di 337mila euro: un risultato positivo di cui siamo davvero orgogliosi». «Si tratta di un risultato storico scaturito dall’accuratezza e dal rigore con i quali il sindaco e gli assessori hanno operato in ogni atto amministrativo deliberato considerando anche le difficoltà legate all’emergenza pandemica e gli incentivi offerti ai cittadini e alle attività commerciali (riduzione Tari ed ex Tosap, parcheggi gratuiti) – ha aggiunto la Piccioni -. Un aspetto di criticità del rendiconto possiamo riscontrarlo nell’indebitamento. Negli ultimi anni questo ha avuto una crescita costante legata sia al blocco del rimborso dei prestiti causa Sisma 2016 sia ai mutui contratti dalla precedente amministrazione (2milioni e 600mila euro nel 2018, circa 8 milioni di euro nel 2019 e circa sette milioni e mezzo di euro nel 2020). L’attuale Amministrazione, nell’anno 2021, ha contratto prestiti per poco più di 500mila euro».  «Questo importante risultato è stato raggiunto dopo solo 18 mesi dalla nostra Amministrazione con le difficoltà che abbiamo dovuto affrontare tutti in un periodo come quello della pandemia che ci ha visto fronteggiare anche i disagi sociali che ne sono conseguiti – ha concluso la Piccioni -. Un ringraziamento all’impegno del sindaco Parcaroli e dei colleghi di Giunta, al dirigente Simone Ciattaglia e agli Uffici Finanziati del Comune di Macerata». L’Amministrazione partiva a inizio esercizio 2021 con una cassa di oltre 13 milioni. Dopo un esercizio senza mai andare in anticipazione di tesoreria (confermando che i problemi di cassa che l’Ente ha avuto negli anni passati possono considerarsi definitivamente e strutturalmente superati), l’anno è stato concluso con una cassa di oltre 10 milioni. Nel 2021 ci sono stati movimenti di cassa di riscossioni e pagamenti, fra loro sostanzialmente in equilibrio, per oltre 81 milioni. In particolare le riscossioni dei residui attivi su cui l’Amministrazione ha prestato particolare attenzione sono state pari a quasi 15milioni (nonostante la sospensione delle riscossioni coattive dei tributi causa Covid).  A fine anno l’esercizio dei residui attivi (somme accertate e non ancora riscosse) è complessivamente pari a circa 53 milioni. Di questi, oltre 22 milioni derivano dalla gestione di competenza del 2021 e sono per cosi dire “fisiologici” in quanto, dato l’esercizio appena concluso, sono mancati i tempi tecnici di riscossione e – come da parassi – andranno gradualmente riscossi nel corso del 2022. I residui da anni precedenti sono invece pari a circa 31milioni (in linea con le grandezze dello scorso anno). I residui attivi, come previsto dalla legge, sono coperti e garantiti da un accantonamento al fondo crediti di dubbia esigibilità di oltre 16 milioni. Il fondo rischi contenzioso è pari a oltre 3 milioni 200mila euro, oltre il residuo già riconosciuto per nssuova via Trento che è la causa principale per la quale sono anche avviate trattative per la transazione. Complessivamente sono accantonati per questo rischio oltre 4 milioni.  

27/04/2022 18:33
Macerata, Buldorini (Lega) sulla vicenda del canile: "Il benessere animale non è un business"

Macerata, Buldorini (Lega) sulla vicenda del canile: "Il benessere animale non è un business"

“L’apprezzamento espresso all’amministrazione di Macerata dall’Ente Nazionale Protezione Animali a firma della presidentessa Rocchi per la gestione della controversia sul canile, conferma quanto la Lega e il suo assessore Laura Laviano hanno sempre dichiarato: non c’è stato boicottaggio nei confronti della Cooperativa Sociale Meridiana, solo rispetto delle regole e delle procedure che sono inderogabili per la Lega e i suoi amministratori”.Lo dichiara il commissario provinciale della Lega Macerata Luca Buldorini. L'assessore Laviano, con il responsabile nazionale del dipartimento on. Filippo Maturi, aveva seguito da vicino ed effettuato un sopralluogo alla struttura ascolana da cui Meridiana avrebbe voluto trasferire oltre 160 cani a Macerata. Una procedura su cui pende anche un ricorso al TAR proprio a firma ENPA. L'accusa di boicottaggio nei confronti della Cooperativa Sociale Meridiana, gestore del canile, proveniva dalle consigliere dell'opposizione Stefania Monteverde e Ninfa Contigiani. “La lezione di questa vicenda, ribadita da quanto espresso a mezzo stampa da una specchiata associazione no profit come l’ENPA, è che l’assessore Laviano e l’amministrazione a trazione Lega non intendono il benessere animale come business – aggiunge Buldorini ricordando la recente istituzione di uno specifico sportello comunale – Le priorità del canile maceratese sono quelle volte all’adozione e in questa direzione l’amministrazione Parcaroli intende continuare a muoversi”.

27/04/2022 18:28
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