Maggiore attenzione alla sicurezza urbana, al decoro della città, alla professionalizzazione rivolta agli incidenti stradali. Sono i tre maggiori ambiti su cui si è concentrata, caratterizzandola, l’attività della polizia locale nel corso del 2022 presentata questa mattina nel corso di una conferenza stampa dal sindaco Sandro Parcaroli, dall’assessore alla sicurezza e al decoro urbano Paolo Renna, dal comandante Danilo Doria e dai vice comandanti Fabrizio Calamita e Fiorenzo Fiorani.
"I risultati raggiunti in questo anno dimostrano la grande competenza e professionalità degli agenti della polizia locale e del comandante Danilo Doria che ringraziamo per l'impegno costante e quotidiano a servizio della comunità - ha detto il sindaco Sandro Parcaroli -. Spesso sono loro le prime sentinelle del territorio e riescono, così, a intercettare i problemi e i disagi della nostra comunità e, con il grande lavoro di squadra, a farne fronte per garantire la vivibilità sociale"
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"Innanzitutto un doveroso ringraziamento al corpo della polizia locale che opera ogni giorno in prima linea al servizio dei cittadini - ha affermato l’assessore alla sicurezza Paolo Renna -. Il bene e la sicurezza della comunità è uno degli obiettivi primari dell'amministrazione comunale e l'operato della polizia locale, per raggiungerli, si concentra sui fronti della mobilità, della sicurezza urbana, del decoro e su tanti altri campi, contribuendo in maniera determinante all’immagine e al benessere della città. Dopo l'esperienza non facile della pandemia, ora l’impegno del corpo è nuovamente incanalato nelle innumerevoli attività che è chiamato a sovrintendere per soddisfare le esigenze della comunità alle quali è chiamato a rispondere in maniera fattiva".
"Il nostro è un impegno immutato nei confronti della città - è intervenuto il comandante Danilo Doria -. E i dati che oggi rendiamo noti lo dimostrano e mi sento di affermare che sono positivi sia in tema di operatività, con particolare riguardo all'attività di sicurezza urbana, mobilità e decoro, sia in tema di relazioni, soprattutto rispetto ai rapporti con i cittadini. I 36 agenti in servizio, grazie anche alla formazione, in totale nel 2022 le ore dedicate sono state 1.382, sono in grado di fronteggiare, ognuno nei propri ambiti di competenza, le diverse situazioni che si presentano in un comando".
I dati più significativi
Commercio e coesione sociale
I controlli svolti nell’ambito di fiere e mercati sono stati in totale 210, 400 quelli invece relativi a esercizi pubblici e commerciali. Sul fronte tessuto e coesione sociale, il numero degli accertamenti anagrafici effettuati sono stati 2.750 pari al 6,76 % della mutazione della popolazione. Sui 40.679 residenti (19.523 maschi, 21.156 femmine) la popolazione universitaria è stata quantificata indicativamente in 11.000 studenti.
Segreteria e Gestione del Comando
Le richieste di intervento pervenute alla centrale operativa del comando sono state 4.241, dove quelle più numerose risultano essere: 427 per pericoli vari, 365 per controlli sosta, 323 per incidenti senza feriti (107 quelli con feriti), 262 per controlli di veicoli in transito, 245 per segnaletica stradale, 203 per intralcio stradale, 122 per danneggiamento e 117 per controlli conferimento rifiuti.
Le pratiche inerenti alla Ztl eseguite dall'Apm sono state 3.103 mentre quelle rilasciate dalla polizia locale 446, 25 i trattamenti sanitari obbligatori e A.s.o. eseguiti, 22 i minori stranieri non accompagnati affidati ai centri di accoglienza, 97 gli atti relativi al ritrovamento di oggetti smarriti, 7 i corsi di educazione stradale nelle scuole cittadine, 26 le relazioni di servizio per richieste di accesso agli atti, 35 le rilevazioni di incidenti stradali con uso esclusivo della videosorveglianza.
Per quanto riguarda l’organizzazione dei servizi 36 sono stati i report mensili inerenti al vigile di quartiere, 260 i servizi serali compresi quelli di controllo nelle serate di movida, 250 quelli relativi all'ordine pubblico coordinati dalla questura di Macerata, 11 antidroga nell'ambito del progetto "Scuole sicure", 720 per Covid e 27 quelli espletati verso altri corpi.
Verbali e contenziosi
I controlli effettuati su tutto il territorio comunale sono stati 70.542, le violazioni al codice della strada 13.865, 10.123 le infrazioni rilevate dalla polizia locale, 3.116 dall’Apm e 626 dai Servizi Generali Giulioni. Le violazioni ai regolamenti comunali e alle ordinanze emesse ammontano a 167, 109 i veicoli sequestrati per assenza di assicurazione obbligatoria e aggiornamento del Servizio Informatico Veicoli.
Le dotazioni del sistema di videosorveglianza comprendono 173 telecamere di cui 49 Ocr, 123 osservazioni di contesto di varie tipologie e 1 mobile, con concentrazioni specifiche nei punti strategici del territorio comunale. Circa i controlli sulla circolazione stradale i servizi effettuati con l'uso delle telecamere Ocr sono stati 126 e le violazioni accertate 289, con autovelox 5 e 6 e infine con telelaser 32 e 44.
Sempre grazie all’uso della strumentazione Ocr (telecamere fisse e mobili) e telelaser 104 sono stati i verbali per circolazione senza assicurazione, 513 per circolazione con veicolo non sottoposto a revisione e 103 per mancato rispetto ai limiti di velocità. I sequestri amministrativi eseguiti ammontano a 117, i fermi amministrativi a 12 e 428 le rimozioni.
Sul fronte della sicurezza generale 31 i verbali emessi per il mancato uso delle cinture di sicurezza, 56 per uso del cellulare alla guida, 15 per il mancato rispetto della distanza di sicurezza, 111 per velocità non commisurata spesso associata a incidenti stradali, 10 per fuga in caso di sinistri e mancata comunicazione dei dati. Ritirate 92 carte di circolazione e 15 patenti.
Per quanto riguarda le soste irregolari i verbali emessi per veicoli in sosta in area riservata a residenti sono stati 340, 209 per sosta in area carico/scarico, 45 su passaggi pedonali, 109 su aree per disabili e 106 soste su marciapiedi.
Mobilità e sicurezza urbana
Nel corso del 2022 sono stati elaborati 10 piani di viabilità per cantieri edili particolarmente rilevanti come, ad esempio, quello relativo ai lavori in via Lorenzoni, viale Trieste, piazza Annessione, via Crescimbeni, piazza Nazario Sauro, piazza Cesare Battisti, corso Matteotti, via XX Settembre e via Piave. Per quanto riguarda i cantieri attualmente attivi sono 85 di cui 21 al centro storico.
Viabilità, infortunistica, Polizia giudiziaria
Gli incidenti stradali rilevati sono stati in totale 276, 91 con feriti e 1 mortale, le segnalazioni alla Prefettura per l’applicazione di provvedimenti cautelari di sospensione della patente 63, 550 le richieste di accesso agli atti relativi agli incidenti stradali.
Per quanto riguarda le informative all'autorità giudiziaria due hanno riguardato gli articoli 589 bis/590 bis del codice penale (lesioni personali stradali gravi), 10 per guida in stato di ebbrezza, 1 per guida in stato di alterazione in seguito ad uso di sostanze stupefacenti, per altri reati 36, persone denunciate 38 (tra cui 2 minori), 1 arrestata, sequestri di polizia giudiziaria 13, patenti ritirate per reati contro il codice della strada 8. Per ciò che concerne le statistiche relative alla viabilità i servizi espletati con il telelaser sono stati 2, con autovelox 5, con OCR 135, veicoli controllati 990.
Tutela ambientale
Le violazioni accertate in materia di rifiuti/raccolta differenziata sono state 120, gli interventi per inconvenienti igienico sanitari ed ecologici 7, controlli edilizia vari 65, verbali di accertamento violazioni proprietari di cani 4.
Prestigioso riconoscimento alla carriera musicologica di Paolo Pinamonti, direttore artistico del Macerata Opera Festival: il patronato della Fondazione-Archivio Manuel de Falla, riunitosi a Madrid lo scorso 12 gennaio, ha proposto all’unanimità il musicologo italiano per la direzione dell’archivio Manuel de Falla che assumerà il ruolo il prossimo settembre.
Paolo Pinamonti è infatti uno specialista del compositore spagnolo Manuel de Falla al quale ha dedicato numerose pubblicazioni apparse in Italia, Spagna e Francia a partire dal 1987. Docente presso l’Università di Venezia, Pinamonti è stato direttore artistico del teatro La Fenice di Venezia, del teatro São Carlos de Lisboa, del teatro de La Zarzuela di Madrid, del teatro San Carlo di Napoli ed è attualmente direttore artistico del Macerata Opera Festival.
Il musicologo ha mantenuto una continua e stretta relazione con la vita culturale spagnola e granadina; già collaboratore della Fondazione-Archivio Manuel de Falla, Pinamonti sta partecipando attualmente al progetto I+D della Università di Granada per l’edizione e la diffusione internazionale dell’importante epistolario del compositore spagnolo conservato presso l’archivio (più di 25.000 documenti), che prevede la collaborazione con l’Università granadina e la Subdirección General de los Archivos Estatales di Madrid.
Terza vittoria consecutiva, contando anche quella in Coppa Italia, e dopo aver superato Pineto e Fano, i biancorossi hanno la meglio anche nella trasferta di San Donà di Piave confermando l'ottimo momento di forma della squadra. Macerata ha subito imposto il proprio gioco, i padroni di casa hanno sofferto il muro biancorosso e nonostante un recupero a metà set hanno ceduto il vantaggio.
Secondo set più difficile per la Med Store Tunit che ha dovuto inseguire San Donà ma nel finale è riuscita a ribaltare il risultato. Terzo set in pieno controllo per i biancorossi che si sono portati subito avanti e hanno gestito con esperienza il risultato. Domenica 29 la Med Store Tunit tornerà al Banca Macerata Forum per ospitare Brugherio, alla ricerca di nuovi punti per accorciare su Savigliano in terza posizione.
LA CRONACA – Sestetto confermato per la Med Store Tunit, Morelli, Wawrzynczyk e Lazzaretto, i centrali Luisetto e Pizzichini, Kindgard in regia, il Capitano Gabbanelli come libero. San Donà di Piave con Mandilaris, Dalmonte e Umek, al centro Trevisiol e Mazzanti, Baratti è il palleggiatore, Bassanello il libero. Primo set con Macerata subito avanti, i biancorossi mettono pressione alla difesa di casa in battuta e con una buona combinazione al centro mandano a punto Lazzaretto, 3-5; imprecisi gli attacchi di San Donà, la Med Store Tunit accelera e sul 5-9 coach Tofoli chiama il primo time-out. Lo stop carica i padroni di casa che pareggiano 9-9 sfruttando la buona serie in battuta di Dalmonte, culminata con l'ace ai danni di Wawrzynczyk, ora le squadre giocano punto a punto regalando spettacolo agli spettatori del Pala Barbazza. Meglio San Donà che cresce in difesa e trova il vantaggio, quando Umek mette a terra il 13-11 è quindi coach Gulinelli a chiedere time-out; i biancorossi si scuotono, alzano il muro e sorpassano gli avversari con Pizzichini e Wawrzynczyk che fermano Dalmonte e Mandilaris, 14-17, secondo time-out per San Donà. Ancora decisivo il muro biancorosso, stavolta ferma Umek dopo una bel salvataggio di Gabbanelli e la Med Store Tunit si porta sul 16-20: nel finale non rischia niente Macerata che si prende il primo set 21-25.
Partenza equilibrata ad inizio di secondo set con Mandilaris che manda avanti i suoi con un ace su Gabbanelli, 5-4, poi qualche errore al servizio per ambo le parti e il punteggio torna in parità, 7-7. Cresce San Donà, riesce a trovare spazio contro il muro maceratese, i biancorossi ci mettono l'esperienza e la gara prosegue combattuta: i padroni di casa si prendono il vantaggio però e allungano 13-10, costringendo coach Gulinelli al time-out. Buon momento San Donà che scappa 18-14 con il muro di Umek su Lazzaretto, poi Macerata si scuote con la serie in battuta di Morelli e i biancorossi ribaltano il risultato 18-20, ritrovando il ritmo del primo set. I padroni di casa accusano il colpo e la Med Store Tunit va a chiudere agevolmente il set con una bella combinazione al centro che premia Luisetto, 19-25. La partita riprende con le squadre che rispondono colpo su colpo: avanti San Donà con Umek, poi si alza il muro biancorosso e i maceratesi rispondono immediatamente con due punti di Pizzichini, 5-6.
Controlla con sicurezza Macerata, bella giocata di Kindgard che sotto rete anticipa tutti e spiazza i padroni di casa, 7-10, gli avversari provano comunque a restare in partita ma faticano contro la difesa biancorossa. Scappa la Med Store Tunit quando sale in cattedra Wawrzynczyk che con classe supera il muro di San Donà con un preciso pallonetto e porta i suoi sul 10-15, mentre i padroni di casa faticano a superare le mani dei biancorossi che continuano a bloccare attacchi. Ancora positivo Wawrzynczyk che trova l'ace dell'11-19, coach Tofoli si rifugia nel time-out, gara in controllo per i Macerata: diagonale perfetto di Lazzaretto per il 14-24, la Med Store Tunit gioca sul velluto e chiude la partita con l'ace di Morelli.
Arriva un’altra sconfitta per la CBF Balducci HR che al Banca Macerata Forum non riesce a contrastare una Reale Mutua Fenera Chieri (settima vittoria di fila tra A1 e Challenge Cup) concentrata e superiore in ogni fondamentale per tutto l’arco del match.
Vittoria netta in 3 set per le piemontesi, quinta forza del campionato, che non regalano niente alle maceratesi nel giorno dello sponsor day dedicato a Contram, l’azienda di trasporti con cui la arancio-nere viaggiano in giro per l’Italia (presente oggi con l'ospite in panchina): arancio-nere capaci di contrastare Chieri solo a tratti nel secondo set e nel terzo parziale, l’unico equilibrato. Grobelna (MVP del match con 18 punti, premiata dal presidente Contram, Stefano Belardinelli) e Cazaute (15 punti) dominano in attacco (49% di squadra contro il 32% delle padrone di casa) e l’ottima correlazione muro-difesa di Chieri fa il resto (6 muri a segno per la Reale Mutua Fenera). Per Macerata da segnalare la prova della statunitense Chaussee, 7 punti e 58% nell’unico set giocato da titolare, il terzo.
Coach Paniconi sceglie la regista Dijkema in diagonale con Malik, al centro Aelbrecht in coppia con Molinaro, Fiesoli-Abbott in banda, Fiori libero. Bregoli per Chieri parte con Morello-Grobelna, Mazzaro-Weitzel, Cazaute-Rozanski, Spirito è il libero.
Partenza falsa per la CBF Balducci HR che trova subito una Chieri quadrata nella correlazione muro-difesa ed efficace in contrattacco: prima 2-7 con Grobelna poi 4-12 con il muro due volte a segno di Mazzaro. Abbott prova a suonare la carica in pipe (6-12) ma Rozanski ristabilisce subito le distanze con l’aiuto dei due ace consecutivi di Cazaute (6-16). Strada spianata per Chieri che approfitta dell’evidente black-out in casa arancio nera (7-21), Paniconi gioca le carte Ricci per Dijkema e Chaussee per Abbott: arriva un break sul muro di Aelbrecht (12-24) ma l’errore di Malik chiude il parziale 12-25. Sono 7 i punti per Grobelna.
Chieri scava subito un break in avvio di secondo set con la fast di Mazzaro (3-6), Abbott risponde in pipe e arriva l’errore di Rozanski (6-7). Arriva la parità sull’invasione a rete delle piemontesi (8-8) e di nuovo sull’errore di Cazaute che tiene lì la CBF Balducci HR (12-12). Un’incomprensione in campo arancio-nero spinge Chieri ancora al +2 (13-15) e il muro di Grobelna su Malik regala il 14-17: la Reale Mutua Fenera prende il via e allunga fino al 14-20 con un altro muro stavolta di Mazzaro su Abbott. Entrano Cosi per Molinaro e Chaussee per Abbott ma il break delle piemontesi si allarga ancora (14-22), dentro anche Ricci in regia e Napodano libero. La CBF Balducci HR reagisce col contrattacco di Malik (17-22) ma Chieri chiude 18-25. L’attacco arancio-nero è fermo al 25%.
Nel terzo set c’è Chaussee per Abbott dall’inizio, Chieri va subito al +3 (2-5), Fiesoli non trova il campo (4-8) poi mette giù il 6-10 e la neo entrata schiaccatrice Usa firma il -3 (7-10). Bregoli inserisce Bosio per Morello in regia, Chaussee trova altri due colpi vincenti (10-12), entra Cosi per Aelbrecht poi Rozanski non passa (13-14) e ora la arancio-nere ci credono. Molinaro mura il 15-16 e Fiesoli aggancia da posto quattro (16-16), il palas si scalda ma Rozanski rimette le cose a posto per Chieri in contrattacco (17-19). La CBF Balducci HR non molla (ace Molinaro 19-19), Cazaute va a segno (20-22) e l’errore arancio-nero (20-23) lancia Chieri che non sbaglia più e chiude 22-25.
Silvia Fiori (libero CBF Balducci HR Macerata): “Chieri è una delle squadre che esprime il miglior gioco in campionato, complimenti a loro. Avevo però aspettative diverse per questa partita, non riusciamo mai ad essere aggressive e comandare il gioco. Le sconfitte iniziano ad essere tante, dobbiamo mettere in campo qualcosa in più per ottenere il risultato. La squadra c’è e rimaniamo ottimiste, torneremo in palestra per cercare di sistemare cosa non ha funzionato, dobbiamo riuscire a giocare tutte bene e in partita”.
Luca Paniconi (allenatore CBF Balducci HR Macerata): “Oggi c’è da sottolineare la super prestazione da parte di Chieri, all’inizio abbiamo fatto fatica a stare al loro ritmo, davvero complicato. Una squadra come la nostra deve cercare di approfittare dei momenti che formazioni così possono offrirti, quello che è successo nel terzo set dove abbiamo giocato sicuramente meglio ma non basta. Non era semplice giocare contro una Chieri a questi livelli”.
Francesca Cosi (centrale CBF Balducci HR Macerata): “Sapevamo che Chieri sarebbe stato un avversario molto importante da affrontare e che ci avrebbe messo in difficoltà. Noi non siamo state costanti e abbiamo commesso troppi errori, si sono viste cose buone come nel terzo set ma nei momenti importanti non sono bastate”.
Il maestro Carlo Iacomucci ricorda l'amico recentemente scomparso all'età di 69 anni, Mario Monachesi: "Lo ricordo con ammirazione il caro amico Mario, poeta e poeta visivo. Costernazione e rimpianto per questa improvvisa scomparsa".
"Scrittore e artista umile e buono - continua l'incisore maceratese -, ma nello stesso tempo dimostrando sempre la massima disponibilità con tutti, fatto si che venisse apprezzato e stimato da quanti hanno avuto l’onore di conoscerlo. Aveva un bagaglio ed una preparazione culturale che lo distinguevano in qualsiasi incontro culturale/artistico. Le sue poesie visive o gli scritti in dialetto maceratese denotano un alto un alto grado di sensibilità, rigore e meticolosità. Ci mancherà".
Sangiustese e Maceratese non si fanno male in un match salvezza complicato dal freddo e dalla pioggia. Poche azioni ambo i lati con i biancorossi amareggiati per il gol annullato a De Iulis. Il secondo tempo scorre senza molto altro da segnalare con le due formazioni che si accontentano di portare a casa un punto a testa.
La prima frazione regala poche emozioni, con le due formazioni che faticano a costruire in fase offensiva. A rallentare i ritmi di gioco è anche il forte freddo sceso sulle Marche negli scorsi giorni che, insieme alla neve e alla pioggia che hanno reso inagibili diversi campi, hanno portato al rinvio di diversi match. Unica chiara occasione del match il gol annullato a De Iulius che ha negato il sorpasso biancorosso.
Stesso copione nella ripresa che scorre con ancor meno azioni del primo tempo: brivido per la Sangiustese con la punizione di Iuvalè che, a portiere battuto, fa tremare la traversa prima di uscire. Il triplice fischio sancisce il pareggio definitivo e le due squadre dividono la posta in palio.
Un pareggio che accontenta sia la Sangiustese che la Maceratese, entrambe al limite della zona salvezza con 23 punti a pari merito.
Poteva andare molto peggio, ma fortunatamente quando una grande quercia secolare ha ceduto cadendo sulla carreggiata stradale non stavano transitando veicoli. È successo questa notte, in contrada Mozzavinci, a Macerata, lungo la strada provinciale Rotacupa che collega Villa Potenza a Passo di Treia.
Il grosso albero, le cui radici sembra fossero da tempo danneggiate, si è spezzato a seguito delle piogge di questi giorni, finendo in mezzo alla strada. Il tratto è rimasto transennato e chiuso al traffico veicolare in entrambe le direzioni per tutta la mattinata.
La situazione è tornata alla normalità poco dopo le 13, a seguito dell'intervento dei vigili del fuoco di Macerata e degli addetti del comune di Macerata che hanno tagliato la pianta in pezzi, in modo da poter liberare la strada.
Dopo il grande successo dei giorni scorsi con il Concerto per il Nuovo Anno, che ha riempito i teatri della nostra regione, tra cui il Lauro Rossi, la Form, la colonna sonora delle Marche, si prepara alla stagione sinfonica.
A Macerata, la stagione sinfonica 2023 della Orchestra Filarmonica Marchigiana è composta da cinque concerti in abbonamento e un Family Concert fuori abbonamento. Realizzata in collaborazione con l'amministrazione comunale, inizia il 24 gennaio per concludersi il 9 maggio.
Una stagione ricchissima, che spazia dal Classicismo al Novecento e agli autori contemporanei e che prevede la partecipazione di grandi interpreti di livello internazionale e di giovani talenti di straordinaria bravura.
Apertura martedì 24 gennaio, sotto la direzione di Gérard Korsten, musicista di fama internazionale ospite in tutto il mondo di Istituzioni e Teatri di grande prestigio, con la Sinfonia "Dal Nuovo Mondo" di Dvořák preceduta da splendide composizioni per violoncello e orchestra di Čajkovskij interpretate da Ettore Pagano, giovane violoncellista di eccezionale talento già molto apprezzato dal pubblico di Jesi lo scorso anno nell’esecuzione del Concerto di Gulda.
Domenica 5 febbraio segue il Family Concert fuori abbonamento pensato per i più piccoli e per le famiglie incentrato sul Pierino e il Lupo di Prokof’ev diretto da Aram Khacheh.
Giovedì 16 febbraio, uno dei pianisti più richiesti della sua generazione, Giuseppe Albanese, propone Il mio Mozart: due splendidi Concerti per pianoforte, il n. 18 e il n. 21, inframezzati dalla Fantasia in do minore; la concertazione è affidata al primo violino dell’Orchestra, Alessandro Cervo.
Il 7 marzo si passa a Strauss-Beethoven: l’Orchestra Filarmonica Marchigiana, diretta da Manlio Benzi con il quale la Form collabora da numerosi anni, interpreta le Metamorfosi di Strauss e la Sinfonia n. 3 “Eroica” di Beethoven.
La giovane violinista georgiana/turca, Veriko Tchumburidze, vincitrice a soli 20 anni del prestigioso Concorso Wieniawski, è la protagonista di “Brahms-Beethoven”. In programma venerdì 14 aprile il Concerto per violino e orchestra del compositore tedesco e la Sinfonia n. 2 di Beethoven, con la direzione di Giuseppe Montesano.
Chiude la stagione il 9 maggio un entusiasmante concerto dedicato al musical con la direzione di Romolo Gessi, principale direttore ospite dell’Orchestra Regionale Filarmonia Veneta e direttore musicale dell’Orchestra da camera del Friuli Venezia Giulia.
Dunque un percorso circolare che parte dal nuovo mondo per ritornare al continente americano con il concerto di chiusura dopo un affascinante tour fra le varie e diversificate aree culturali del vecchio continente.
Nuovi abbonamenti per la stagione sinfonica sono disponibili fino a martedì 24 gennaio. Il costo è di 50 euro per i cinque concerti in programma (Pierino e altre storie, biglietto unico a 5 euro); per gli studenti 15 euro. Biglietteria dei Teatri: tel. 0733230735.
È venuto a mancare questa mattina all'affetto dei suoi cari Umberto Massei. Aveva 96 anni ed era originario di Chiesanuova, ma risiedeva da tempo a Macerata.
L’uomo si è spento soltanto 40 giorni dopo aver perso la moglie Antonia, deceduta lo scorso 8 dicembre a 91 anni. Negli anni '60 la coppia si era trasferita da Chiesanuova a Macerata per lavoro, aprendo un’attività, vicino all'ex Standa, negozio vendita di frutta e verdura fino agli anni ‘80.
Entrambi i coniugi hanno vissuto a Macerata ma non hanno mai dimenticato le loro origini e desideravano ritornare a Chiesanuova, dove avevano fratelli e nipoti. Nel 2014 nella Parrocchia S.S. Vito e Patrizio avevano festeggiato il loro 60° anniversario di matrimonio, ad oggi erano arrivati a 68 anni.
Umberto e Antonia aveva la passione del gioco delle carte e del ballo. Umberto è stato anche cacciatore, oltre che assiduo frequentatore dello storico "Bar da Trapè".
A ricordare lo zio come un grande appassionato di calcio, è il nipote Alessio Spurio: "Nella scorsa stagione, in occasione del duello tra la Maceratese (la sua squadra) e il Chiesanuova per la vittoria del campionato di Promozione Regionale, si verificavano come consueto, degli sfottò amichevoli, ma poi alla fine fummo entrambi soddisfatti, perché entrambe le squadre salirono in Eccellenza".
La salma è composta oggi, al Centro Funerario di Macerata, in via dei Velini, 235 - dalle ore 10:00 fino alle ore 20:00. Domani, lunedì dalle ore 8:00 alle ore 14:00. Il funerale si svolgerà lunedì 23 gennaio, nella Parrocchia San Vito e Patrizio alle ore 15:00, la salma sarà trasferita al cimitero Treia.
Il maltempo non ha fermato il Capodanno Cinese che, come da programmi, è tornato ad animare il centro storico di Macerata dopo i tre anni di assenza dovuti alla pandemia. In molti si sono riuniti per celebrare la tradizionale festività cinese, unendosi al corteo che da Piazza dell’Annessione ha sfilato a suon di tamburini fino a Piazza Mazzini, allestita accuratamente per l’occasione.
Passando per via Garibaldi, corso Matteotti, piazza Cesare Battisti e via Gramsci, l’Accademia delle arti marziali “Giuseppe Giosuè” ha tenuto delle esibizioni dimostrative in piazza Vittorio Veneto e in piazza della Libertà, dove il direttore artistico Daniele Montenovo si è cimentato in uno spettacolare duello di spada sotto la pioggia con un’atleta della sua scuola.
Scese le scalette, il corteo è giunto finalmente in Piazza Mazzini dove ad attenderlo ha trovato un tendone pieno di stand dedicati alla millenaria cultura cinese e decorato secondo tradizione: dalle lanterne rosse ai dragoni orientali, passando per ravioli, involtini, pane fritto e tè caldo offerti gratuitamente. Al centro del palco predisposto in piazza, si sono esibiti artisti marziali e danzatrici, molti e molte dei quali iscritti all’Ateneo maceratese.
Presenti all’evento, oltre il gran numero di persone riunitosi per celebrare l’inizio dell’anno del Coniglio, il rettore dell’Università di Macerata John McCourt, il direttore dell’Isitituto Confucio Giorgio Trentin, il sindaco di Macerata Sandro Parcaroli e l’assessore alla Cultura Katiuscia Cassetta.
Trionfo del “Galileo Galilei” di Macerata a livello regionale con la performance dell'allieva Sofia Romagnoli, che si è classificata prima ai giochi scolastici nella specialità della corsa campestre. Sul gradino più alto della podio, dunque, la studentessa che frequenta la classe seconda F del liceo scientifico maceratese.
Sofia, atleta determinata e dotata, si era già distinta in fase provinciale nel dicembre scorso lasciando ben sperare per le gare che ieri, giovedì 19 gennaio, si sono svolte presso lo stadio “Italo Conti” di Ancona.
L'Istituto è salito sul podio anche grazie alla squadra maschile, che ha conquistato, nella specialità a squadre, il terzo posto (nella foto gli studenti Tommaso Fratini, Stefano Bartoloni, Daniele Tombesi, Lorenzo Mei).
A tutti, in particolare a Sofia Romagnoli, i complimenti del dirigente scolastico, dei docenti del dipartimento di Scienze Motorie, a coloro che hanno partecipato alle gare. Tra le autorità presenti, anche il direttore dell' ufficio scolastico regionale Marco Ugo Filisetti
È stata inaugurata questa mattina, alla presenza del sindaco Sandro Parcaroli e della Giunta comunale, la nuova costruzione della palestra della scuola primaria IV Novembre di via Spalato; il plesso è stato realizzato con caratteristiche tali da consentire la pratica dei principali sport indoor, oltre a tutte le attività sportive a corpo libero.
“Garantire agli studenti degli spazi consoni, moderni e sicuri rappresenta una nostra priorità e il Piano di edilizia scolastica ci permetterà di scrivere una pagina storica per la città – ha detto il sindaco Parcaroli -. Oltre all’importanza della realizzazione della struttura ex novo, gli studenti potranno usufruire di un ambiente confortevole e attrezzato per le attività ludiche, didattiche, sportive e di socializzazione”.
“Con questa opera si aggiunge un altro importante traguardo del Piano di edilizia scolastica 2021-2026 – ha aggiunto l’assessore ai Lavori Pubblici Andrea Marchiori -. Finalmente anche la scuola IV Novembre ha la sua palestra e i bambini non saranno più costretti a svolgere l'attività di educazione fisica nell'atrio del plesso. Abbiamo riservato attenzioni particolari anche alle dotazioni delle attrezzature con spalliere, asse di equilibrio, tappetoni per il salto, cerchi, coni e palloni adatti ai bambini di età compresa tra 6 e 11 anni. In primavera completeremo l'area esterna con la realizzazione del campo da basket”.
L'area di gioco libera è pari a 24 x 15 metri per una superficie complessiva di 360 metri quadri e altezza di 7,70 metri; oltre all'area sportiva, la palestra è dotata di spogliatoi, depositi, servizi igienici e locali tecnici ed è stato tracciato il campo da pallavolo su fondo in PVC di colore arancione.
La struttura si propone, quindi, di avere un’ampia flessibilità in grado di soddisfare le esigenze della scuola relative allo svolgimento di attività didattiche e sportive qualificate e di rispondere alla necessità di avere uno spazio polivalente utilizzabile per altre attività complementari e per un utilizzo extrascolastico.
La nuova strada sulla Val Potenza deve essere una priorità. È stato il focus di un convegno organizzato venerdì pomeriggio, al teatro Lauro Rossi di Macerata, da Confindustria, Confcommercio Marche centrali, Confartigianato Imprese, Cna e Coldiretti, per parlare dello sviluppo futuro di quella che da sempre una sorta di “pecora nera" della Regione.
Sono, infatti, settantasette milioni di euro all’anno di perdita, da qui ai prossimi 25 anni per l’intero territorio, se non verrà realizzata la nuova viabilità nella vallata. Ad aprire l’evento sono stati il sindaco di Macerata, Sandro Parcaroli, e il prefetto Flavio Ferdani
"Le infrastrutture portano ricchezza – ha ricordato il sindaco di Macerata e presidente della Provincia - La Regione sta lavorando per il nuovo ospedale alla Pieve, il Comune di Macerata per il centro fiere a Villa Potenza, che sarà a servizio di tutte le Marche e non solo, inoltre siamo impegnati per il nuovo mercato ortofrutticolo di Piediripa e abbiamo ricevuto fondi per collegare la galleria a Villa Potenza, ma manca una vera strada di collegamento per tutta la vallata". Di idee per sviluppare la zona, però, negli anni se ne sono avute diverse, ma nulla è mai stato concretizzato.
“C’è un concorso di progettazione che la Provincia di Macerata ha già pubblicato per realizzare il nuovo collegamento tra Villa Potenza e l’autostrada A14. –ha ricordato il dirigente dell’ufficio tecnico e viabilità Matteo Giaccaglia –.
“Questo bando prevede l’acquisizione tra qualche mese di un progetto di fattibilità tecnico-economico che potrà essere posto alla base di gara qualora l’intervento venga finanziato con fondi Pnc e Pnrr come previsto dal bando di gara. La suddivisione in lotti funzionali dell’intervento favorirà il reperimento di risorse per la concreta realizzazione dell’opera".
"La progettazione è in linea con le direttive europee che prevede un limitato consumo di suolo. Abbiamo incentivato nel bando con punteggi a chi riuscirà a riutilizzare il maggior tracciato esistente, limitando quindi consumo di territorio e impatto ambientale che un’opera viaria comporta”.
Oltre allo studio di progettazione della Provincia, l’assessore regionale Francesco Baldelli ha ribadito l’impegno nella realizzazione del nuovo casello autostradale a Porto Potenza. "Non possiamo chiedere tutto in un’unica soluzione, per cui dobbiamo andare avanti per priorità – ha spiegato - ma se costruiamo un casello questo non potrà cadere nel vuoto".
Molte le novità previste per questa importante arteria sulla Val Potenza che va dal nuovo casello autostradale tra Porto Recanati e Porto Potenza al collegamento tra Macerata e Villa Potenza che si innesta all’intervalliva Macerata-Sforzacosta e al nuovo ospedale cittadino, l’ampliamento della strada provinciale 361 fino a Castelraimondo e all’intersezione con la Pedemontana delle Marche, nel tratto Matelica-Muccia.
Una progettazione definitiva entro il prossimo mese di luglio con la suddivisione in lotti dell’intervento per accedere a risorse del Pnrr e Pnc per costruire una nuova strada sugli 87 chilometri della Val Potenza,. Tra gli interventi quello del presidente regionale Francesco Acquaroli che rimarcato come la costruzione di un’infrastruttura così importante per il territorio rappresenti una priorità.
“La valle del Potenza resta isolata tra nord e sud delle Marche – ha sottolineato Acquaroli - un territorio che ha un'enorme attrattività, con potenzialità enormi. Per fare questo ci vuole una filiera istituzionale che parte dal Ministero che deve dare l’input definitivo per l’uscita autostradale per la realizzazione del casello a Porto Potenza, e qui siamo in una fase avanzata della progettazione, tutti gli step sono stati fatti. Ora serve l’ultimo passo che arriva all’apertura del cantiere".
Al convegno erano presenti anche, Antonello Fontanili direttore Uniontrasporti, Gino Sabatini presidente Camera di Commercio, i sindaci come Noemi Tartabini (Potenza Picena), Patrizio Leonelli (Castelraimondo), Sauro Grimaldi (Confindustria), Enzo Mengoni (Confartigianato Imprese), Maurizio Tritarelli (Cna), Francesco Fucili (Coldiretti) e Giacomo Bramucci Confcommercio Marche.
Due ricercatori in sfida davanti a una giuria di studenti liceali: è Sumo Science, il format di divulgazione scientifica del progetto nazionale Sharper, Notte europea dei ricercatori, che mette in rete otto atenei tra cui l'Università di Macerata con il coordinamento dall’impresa sociale Psiquadro. Un campionato nazionale, con 64 ricercatori delle città coinvolte. Sfide in cinque round di domande e risposte tra due ricercatori o ricercatrici che lavorano in ambito di studio diversi.
Ciascun ricercatore espone il proprio campo di ricerca, con l’unico obiettivo di appassionare gli studenti alla materia. Alla fine di ogni match i ragazzi votano il campo di ricerca che più li ha appassionati, decretandone il vincitore.
Proprio quello che è successo l’altro giorno al Liceo scientifico Galileo Galilei, in cui si sono svolti gli ottavi di finale di Unimc tra le professoresse Chiara Bergonzini e Francesca Raffi, rispettivamente ricercatrici in diritto costituzionale e lingua inglese.
Durante il dibattito si è parlato di attualità, sensibilità e diritti; argomenti che hanno destato l’attenzione degli studenti e dato loro diversi spunti professionali. La vincitrice ora accederà ai quarti di finale sfidandosi con un ricercatore o ricercatrice di un altro ateneo.
Le professoresse hanno trovato un pubblico attento e interessato. “Un’esperienza positiva e divertente. È sempre appagante lavorare con i giovani” ha detto Bergonzini, al termine dell’incontro. A fare eco alle sue parole, Raffi: “È bello venire nelle scuole e vedere così tanta partecipazione da parte degli studenti del liceo. Senza dubbio un’esperienza bella e divertente”
Determinante la partecipazione degli studenti. “Si sono confrontati due ambiti di ricerca che considero interessanti per una futura carriera universitaria. È stato molto bello vedere come le personalità delle professoresse abbiano influito nel loro ambito di ricerca e di come il loro campo di studio venga applicato a tutti gli ambiti della vita”, ha detto una studentessa del quinto anno.
La Notte Europea dei ricercatori si svolge in genere l'ultimo venerdì di settembre e dall'ultima edizione sono state lanciate iniziative per coinvolgere le scuole durante tutto l'anno scolastico Il campionato nazionale di Sumo Science, infatti, si sviluppa durante l’intero anno scolastico 2022/2023 e la competizione ha la struttura di un torneo di tennis, strutturato in sei turni successivi.
Camila Giorgia eliminata al terzo turno degli Australian Open di tennis, primo major della stagione in corso a Melbourne.
La 31enne maceratese numero 70 al mondo è stata battuta dalla 25enne svizzera Belinda Bencic (n.10) per 6-2 7-5, dopo un'ora e 40 minuti di gioco.
La svizzera vola, dunque, agli ottavi di finale, in attesa di sapere chi sarà la vincente nella sfida tra Aryna Sabalenka ed Elise Mertens.
(Foto Ansa)
Terza giornata di ritorno e seconda gara del 2023 al Banca Macerata Forum per la Cbf Balducci Hr. Domenica 22 gennaio (ore 17.00, diretta volleyballworld.tv) arriva la quinta forza del campionato di Serie A1, la Reale Mutua Fenera Chieri.
Settimana impegnativa per la formazione piemontese, reduce dalla trasferta vittoriosa in Grecia nel turno infrasettimanale di Challenge Cup: ecco di nuovo una gara lontano da casa proprio sul campo delle arancio-nere che andranno a caccia dell'exploit per conquistare preziosissimi punti in chiave salvezza. Fiesoli e compagne, smaltiti i vari casi di influenza in squadra che hanno condizionato la sfida di Perugia, vogliono contare sull’appoggio del pubblico di casa per tornare a quella vittoria che manca dal 27 novembre scorso (match contro Bergamo).
La società invita, anche in occasione del match di domenica con Chieri, tutti i tifosi che saranno al Banca Macerata Forum ad indossare la maglia arancio "Forza Ragazze". Chi la possiede già è pregato di indossarla, altrimenti sarà disponibile in omaggio all’ingresso del palasport.
CHIERI - Coach Bregoli si affida alla palleggiatrice Francesca Bosio in diagonale con l’opposta belga Kaja Grobelna (c’è anche l’opzione della svizzera Maja Storck). Al centro ecco la tedesca Camilla Weitzel in coppia con Alessia Mazzaro (pronta anche la centrale USA Brionne Butler), come schiacciatrici ampia scelta tra Francesca Villani, la francese Helena Cazaute e la polacca Olivia Rozanski. Il libero è Ilaria Spirito.
"La gara con Chieri sarà un impegno complicato perché avremo di fronte una formazione ben attrezzata - dichiara la schiacciatrice Alessia Fiesoli -. All'andata, in trasferta, le piemontesi ci hanno messo molto in difficoltà, soprattutto in fase break. Da parte nostra sappiamo che sarà una partita ardua, ma giochiamo in casa davanti al nostro pubblico e siamo pronte a proporre un bello spettacolo, a mettere in campo il nostro miglior gioco. In settimana ci siamo allenate molto bene, abbiamo recuperato dall'influenza che ci aveva un po’ penalizzato alla vigilia della gara di Perugia e quindi siamo cariche e determinate ad affrontare l’appuntamento di domenica pomeriggio”.
"Nelle ultime partite - dice Fatim Kone, centrale di Chieri - siamo state molto brave nel muro-difesa e nel mantenere la concentrazione alta, anche nei momenti di difficoltà siamo riuscite a non abbatterci: è stato fondamentale per fare risultato. A Macerata dovremo essere molto aggressive in battuta e tenere una buona qualità di muro-difesa. Se riusciremo a fare bene questi due fondamentali, avremo buone chance di portare a casa la vittoria".
(Credit foto: Roberto Bartomeoli)
Alex Sblendorio in corsa come "miglior vocalist" italiano. Forte di un'esperienza di 15 anni nel mondo dei club, il ragazzo originario di Manfredonia - ma residente a Macerata da 16 anni - è tra i candidati ai Dance Music Awards, ambito premio nazionale dedicato al settore dance della nightlife.
Attualmente Alessandro, da tutti conosciuto come 'Alex', lavora nella discoteca Donoma di Civitanova Marche, ma in passato ha collaborato anche con il Peter Pan di Riccione, con il Mia Clubbing di Porto Recanati e con molte altre discoteche d'Italia.
La sua avventura, però, è iniziata proprio da Macerata, da quando - nel 2008 - ha iniziato a lavorare nei locali storici della città: 'Tartaruga', 'Maracuja' e 'Le Quattro Porte'. Alex è in gara con colleghi provenienti da tutto lo stivale. Per farlo entrare nei dieci vocalist finalisti che si contenderanno il titolo nell'ambito di un gala che si terrà a Milano, è possibile votarlo - sino al 31 gennaio - nella sezione dedicata del sito dell'evento (clicca qui).
L’Inps ha riconosciuto tre borse di studio a copertura totale a favore di pubblici dipendenti per il master di secondo livello in “Professioni per la comunicazione dell’antico” (Master Past) attivato per il secondo anno dall’Università di Macerata.
Esse si aggiungono alle tre borse da 1.000 euro finanziate da Apm, Azienda Pluriservizi Macerata, a copertura parziale delle tasse d’iscrizione al Master.
Le domande di contributo devono essere presentate dai richiedenti entro cinque giorni dalla pubblicazione della lista degli idonei da parte del Dipartimento. Il bando per partecipare alla selezioni per il master si chiude il 31 gennaio 2023. Per informazioni: www.unimc.it
Storia e archeologia del Mediterraneo antico sono il focus di questo master che l’Università di Macerata dedica a laureati di formazione umanistica e a professionisti del settore dei Beni culturali per farne dei Comunicatori dell’antico.
Il master vede la partecipazione - in qualità di docenti - di studiosi ed esperti del settore provenienti dall’Accademia, e di professionisti del mondo dell’editoria e dell’impresa. A integrazione della didattica frontale sono previste esercitazioni e attività laboratoriali, seminari e Masterclass di approfondimento.
Il tratto distintivo è la forte interazione tra il mondo della ricerca e il mondo del lavoro. Gli studenti, oltre a svolgere un periodo di stage in aziende leader del settore, prenderanno parte alla realizzazione di project works.
Riparte, a grande richiesta di alunni e famiglie di origine straniera, il progetto di inclusione linguistica nato dalla collaborazione tra l'Università e il Comune di Macerata, avviato nel 2022. Anche quest'anno l'Ateneo ha messo a disposizione il proprio capitale di conoscenze e competenze, consolidato grazie all’esperienza pluriennale del master in "Didattica dell’italiano L2/LS in prospettiva interculturale" (Master Italint), per offrire, in sinergia con il comune di Macerata, un servizio di facilitazione linguistica rivolto ad alunni e alunne di origine straniera delle scuole primarie e secondarie di primo grado della città.
Svariate sono le provenienze dei partecipanti: Albania, Pakistan, Siria, area africana, orientale e slava. Oggi il via ufficiale con la prima giornata del laboratorio "Italiano in biblioteca". "Il dipartimento di studi umanistici sostiene con convinzione questo progetto per il suo grande valore educativo, sociale e politico. L’apprendimento dell’italiano è, infatti, un percorso fondamentale non solo per l’inclusione, ma per costruire nuove condizioni di cittadinanza e per la reciprocità tra persone di diverse provenienze. Occorre infatti promuovere sia la cittadinanza interculturale oltre ogni chiusura identitaria, sia quella reciprocità per cui ogni persona o gruppo etnico possa contribuire a una convivenza civile e sociale più accogliente per tutti" sottolinea il direttore Roberto Mancini.
"Il Master Italint – spiega la direttrice Edith Cognigni, responsabile scientifica per Unimc – da anni vuole dare una risposta di qualità alle esigenze di inclusione nei contesti educativi locali e nazionali, offrendo una formazione specifica sulla didattica dell'italiano come lingua seconda e sulla facilitazione linguistica delle discipline scolastiche, che sia di supporto alle famiglie di origine straniera e agli insegnanti nella gestione di classi sempre più plurilingue e multiculturali. Quest'anno vogliamo consolidare la rete tra scuole, Comune e Ateneo per rispondere in modo sempre più efficace alle sfide dell’inclusione".
Le tirocinanti - Benedetta Di Nunzio e Tania Stroppa - seguiranno i giovanissimi studenti per due pomeriggi a settimana nel laboratorio "Italiano in biblioteca", nei locali della Biblioteca Mozzi-Borgetti, con la supervisione di Cristina Paoluzzi e Alice Magi, insegnanti esperte nella didattica dell’italiano come seconda lingua e nella facilitazione linguistica in contesto multiculturale. Parallelamente, le tirocinanti seguiranno alcuni dei partecipanti al laboratorio nelle rispettive scuole, affiancando i docenti nella didattica d’aula e supportando gli alunni in modo individualizzato o per piccoli gruppi.
"Data l’esperienza positiva maturata lo scorso anno, frutto del lavoro sinergico tra il Comune e l’Università, potevamo solo impegnarci per proseguire nel percorso intrapreso - interviene Katiuscia Cassetta, assessore all'istruzione e alla cultura e responsabile scientifica per il comune -. La proposta avanzata, infatti, ci ha spinto a strutturare sempre più l’idea iniziale, che ha trovato consenso e utilità tra le scuole e soprattutto che è stata ben accolta dalle famiglie e dai bambini che hanno partecipato".
Il Comune, oltre a fornire i locali e le attrezzature didattiche, ha coordinato i contatti con le scuole per selezionare gli alunni con maggiore necessità di supporto linguistico. Giunto alla sua tredicesima edizione, il Master Italint propone un percorso formativo flessibile e contenuti didattici aggiornati sulla didattica dell'italiano come lingua seconda o straniera, ed è riconosciuto come titolo di specializzazione per l'insegnamento dell’italiano L2 nella scuola secondaria italiana. Per informazioni: https://masteritalint.unimc.it/
Il sindaco Sandro Parcaroli e il vice sindaco Francesca D’Alessandro, insieme alla consigliera regionale Anna Menghi, hanno conferito questa mattina un riconoscimento a Jorge Alberto Soratti, console dell’ospitalità italiana, "per i prestigiosi successi ottenuti svolgendo la professione di barman, per l’alto spessore umano dimostrato in tanti anni di attività durante i quali il suo innato talento nelle tecniche dell’ospitalità, accoglienza e professionalità, riconosciuto e affermato in ambito internazionale, ha donato nel mondo emozioni senza tempo, innalzando e dando lustro al nome della città di Macerata”.
Jorge Alberto Soratti nasce in Argentina a metà degli anni '60 e dopo gli studi in ingegneria meccanica ha iniziato a lavorare sin da subito nel mondo del bar, come barman, ma anche come rappresentante di bibite e liquori, confermando con interesse e passione la sua voglia di crescita professionale. Nel 1986 si iscrive all’Amba, l’associazione argentina di barman, consolidando il suo status professionale con il passaggio dell’esame di categoria.
Nel 1989 arriva in Italia, terra dei suoi genitori, e inizialmente vive in Friuli Venezia Giulia ma dopo qualche mese si trasferisce nelle Marche. Nel 1991 entra in Aibes vincendo il titolo di campione del mondo Iba nel 2002 a Bled, in Slovenia.
Oggi è ambasciatore per l’Europa dell'Amba e presiede come giudice e formatore a competizioni e masterclass in Italia e all’estero. Nel 2007 ha aperto la sua attività a Macerata, creando anche una sua etichetta personale di gin, e nel novembre del 2022 gli è stato conferito, dall'Order of Merit, il riconoscimento di Console dell’ospitalità italiana.