Incidente stradale lungo la strada per Corridonia, nella zona industriale di Piediripa. Un uomo in sella ad una moto, N.D. 40 anni, si è scontrato con un'auto che procedeva in direzione opposta al senso di marcia del centauro.L'incidente è avvenuto intorno alle 12:30. Sul posto, allertati dagli automobilisti in transito, sono intervenuti gli agenti della polizia stradale di Camerino, che stanno effettuando i rilievi per ricostruire l'esatta dinamica dello scontro, e un'ambulanza del 118 dell'ospedale provinciale di Macerata. I sanitari hanno chiesto l'ausilio dell'eliambulanza Icaro 2 di stazza a Fabriano che è, prontamente, atterrata nelle vicinanze del luogo dove si è verificato l'incidente. Il 40enne è stato trasportato d'urgenza, in codice rosso, in direzione del presidio ospedaliero regionale Torrette di Ancona. La moglie del centauro, F.M., forse a seguito dell'incidente, è svenuta ed è stata portata in ambulanza all'ospedale di Macerata. Dopo essere rimasta qualche tempo in osservazione, è stata dimessa. La terza persona coinvolta nell'incidente non ha riportato ferite e, dunque, non si è reso necessario il trasporto in ospedale. Durante le operazioni di soccorso e di sgombero dei mezzi incidentati dalla carreggiata si sono verificati inevitabili disagi e rallentamenti alla circolazione
Ha preso avvio ieri, e proseguirà fino a venerdì 22 Luglio 2016, la 13° edizione del corso Junior band a cura della Fondazione "Notaio Augusto Marchesini" presieduta da Paolo Paparelli che si svolge nei locali della Domus San Giuliano, ex seminario vescovile. Oltre un centinaio di giovanissimi musicisti stanno frequentando un percorso di studio di cinque giorni per leggere e approfondire un repertorio originale per banda e fare esperienza suonando insieme. Si tratta di 115 iscritti provenienti da tutte le province delle Marche, seguiti da 10 docenti e 5 assistenti-tutor. Nove gli anni del corsista più giovane e 17 quelli del corsista più "vecchio", per un'età media che si attesta a 12 anni complessivamente. Sono 32 i Comuni della regione Marche rappresentati: il primato spetta alla provincia di Ancona con 45 corsisti, seguita dalla provincia di Macerata con 34, poi Fermo con 20, Pesaro-Urbino con 15 e ultima Ascoli Piceno con un solo rappresentante. L’iniziativa di formazione musicale nata e sviluppata a Macerata, unica in Italia per il bacino di utenza e per l'organizzazione, che da un decennio forma giovanissimi musicisti provenienti dalle cinque province della regione Marche. Il corso ha la finalità di favorire la pratica del far musica insieme per giovani musicisti di strumenti a fiato e a percussione utilizzando un repertorio originale per gruppi bandistici giovanili. Il progetto educativo Junior Band è stato avviato dalla Fondazione "Notaio Augusto Marchesini" nel 2004 e consiste in un corso residenziale di cinque giorni durante il quale si susseguono lezioni e prove a sezione e d’insieme. Oltre a questa attività principale, si alternano - per i diversi livelli di apprendimento - lezioni di ritmica, tecnica respiratoria per strumenti a fiato, teoria e grammatica musicale. Questa manifestazione coinvolge giovanissimi studenti di musica che suonano da pochi anni uno strumento a fiato e a percussione - la maggior parte provenienti dai corsi di orientamento musicale di tipo bandistico che sono attivi in quasi tutte le bande musicali marchigiane - e che quindi sono ancora all’inizio del loro percorso formativo-educativo. Il corso, che prevede prove con l’organico completo e prove a sezioni con insegnanti specialisti che seguono i ragazzi nello studio e nella preparazione strumentale individuale, prevede tre livelli: il livello base per chi suona uno strumento musicale a fiato o a percussione da un minimo di 2 anni ad un massimo di 4 anni, il livello medio per chi suona uno strumento musicale a fiato o a percussione, minimo da 4 anni, il livello avanzato nel quale vengono inseriti i giovani musicisti più capaci a livello tecnico. In questo modo vengono formati tre organici distinti in base alla preparazione di partenza degli allievi per affrontare un repertorio adeguato alle competenze raggiunte.
L’ufficio anagrafe di Macerata ricorda a coloro che hanno necessità di rinnovare o richiedere la carta di identità per motivi di viaggio di prenotare per telefono agli uffici di viale Trieste con largo anticipo, consigliate due settimane.L’appuntamento per il rilascio del documento va preso per ciascuna persona che abbia necessità della carta, telefonando l'Urp allo 0733/256347. Una volta ottenuto l’appuntamento è necessario presentarsi allo sportello dell’Ufficio Anagrafe con tre fotografie formato tessera recenti, a capo scoperto e tutte uguali in caso di richiesta di carta cartacea, senza foto in caso di carta elettronica, un documento d’identità (anche la carta di identità scaduta), l’atto di assenso dei genitori o autorizzazione del Giudice Tutelare per i minori e la denuncia di smarrimento o furto, rilasciata dai Carabinieri o Questura, in caso di richiesta di duplicato.Nel sito del comune www.comune.macerata.it ci sono tutte le informazioni utili.
C'è anche la provincia di Macerata fra quelle italiane più a rischio per l'invasione della zanzara tigre. Il bollettino diffuso dall'azienda Vape Foundation e Anticimex è piuttosto preoccupante: nei prossimi giorni si prospetta un boom delle "Aedes Albopictus", meno pericolose delle sorelle responsabili della diffusione del virus, ma sempre parecchio fastidiose.Le province italiane con l'indice di infestazione più alto e quindi più a rischio sono 63, mentre le regioni più colpite sono Lazio, Marche, Lombardia, Molise, Campania, Calabria, Basilicata e Sicilia, Veneto ed Emilia Romagna. Tutte le altre saranno mediamente infestate. Si salvano, o quasi, solamente la Val d’Aosta e il Trentino Alto Adige rispettivamente con un’infestazione bassa e medio bassa. Le province più colpite nelle Marche sono quelle di Macerata, Ancona e Pesaro - Urbino con indice 4. Le regioni più a rischio, invece, sono Emilia Romagna, Puglia e Sicilia, mentre in Basilicata sarà il territorio di Matera. Calabria e Campania quasi al completo, dato che ad essere attaccate saranno quasi tutte le province. Possibili problemi anche in Lombardia, dove anche a Milano e Brescia si registra un'elevata possibilità di presenza delle zanzare tigre.
L’avvocato della Maceratese, Giancarlo Nascimbeni tranquillizza i tifosi biancorossi. “Credo che sia sicura l’ammissione della Maceratese al campionato di Lega Pro – dice Nascimbeni – Per quanto ho potuto vedere, considerate le norme, visti gli adempimenti della presidente Maria Francesca Tardella, non ci dovrebbero essere problemi, anche se è sempre meglio essere cauti”.Domani pomeriggio presso il Museo del Calcio di Coverciano, si riunisce il Consiglio Federale Figc, il quale ratificherà le squadre che hanno definitivamente superato la "tagliola" della Covisoc. La domanda di iscrizione della Maceratese era stata respinta in prima istanza, ma il ricorso presentato dal sodalizio biancorosso ha sistemato ogni cosa.
Torna Caronte e l’estate ridiventa torrida. L’anticiclone africano si appresta a conquistare l’Italia e le Marche a partire dalla giornata di domani, martedì 19 luglio, e si protrarrà almeno a fine mese. Ci attendono giornate piene di sole e temperature in forte aumento, anche di notte. L’aria calda giungerà in Italia direttamente dal deserto del Sahara. "La presenza di un vasto campo anticiclonico che abbraccia tutto il Mediterraneo garantirà per almeno 6-7 giorni condizioni di tempo stabile con clima che tornerà di stampo estivo su tutta la nostra Regione": queste le previsioni di geometeo.it.Caronte, attraversando il Mediterraneo, si caricherà anche di molta umidità che farà aumentare la percezione delle temperature. Nelle grandi città italiane si supereranno i 37 gradi. Andrà un po’ meglio in montagna, sopra i 1.500 metri di altitudine, e lungo le coste che potranno beneficiare della brezza marina. L’anticiclone africano Caronte governerà l’Italia fino a fine mese, con brevissima interruzione fra venerdì e sabato prossimi, quando ci sarà l’incursione di aria più fresca di origine atlantica che causerà forti temporali al Nord.
Grande anniversario per una delle iniziative più acclamate del “Festival OFF”: gli “Aperitivi Culturali” compiono 10 anni. Organizzati con il sostegno del Comune dall’Associazione Sferisterio Cultura, curati da Cinzia Maroni, dal 2006 gli incontri cercano di contaminare il melodramma con altri approcci culturali alla ricerca di un pubblico sempre più ampio e variegato, con l’obiettivo di ottenere una comprensione più profonda del crogiolo di arti che è il teatro lirico. Il format 2016 segue il modello degli anni passati: prima l’appuntamento culturale con gli esperti per analizzare in modo originale le opere in cartellone e il tema del festival; poi l’aperitivo offerto dai locali del centro storico e dalle varie cantine della provincia.“Un grazie sincero al Comune di Macerata che sostiene in maniera significativa la realizzazione degli Aperitivi Culturali - afferma la curatrice Cinzia Maroni - . Grazie anche all’Accademia di Belle Arti ed al prof. Matteo Catani, che con i suoi studenti ha allestito gli Antichi Forni, ed al Festival Off che come sempre ci ha dato una grande mano. La nostra iniziativa, che compie dieci anni, è un vero e proprio festival nel festival e ci vantiamo di costituire la frontiera di ricerca culturale sul melodramma. I protagonisti degli aperitivi, qualunque sia la loro provenienza culturale, sono costretti a misurarsi con le opere in cartellone e con il tema del festival in forma nuova ed originale. Un vera e propria contaminazione tra generi e discipline con la quale abbiamo dimostrato come l’opera lirica sia in grado di parlare al cuore ed alla mente dei contemporanei. Il cartellone degli aperitivi culturali di quest’anno ha cercato di tirare un fil rouge tra le tre opere: i nostri ospiti parleranno delle tristi vicende che vi sono raccontate con un occhio al presente ed allo scontro per la civiltà che si svolge nel nostro Mediterraneo. L’appuntamento con Goran Bregovic di domenica 24 luglio, alle 18, costituirà un punto saliente di questo percorso”."Un ringraziamento speciale per i 10 anni degli Aperitivi Culturali di Sferisterio Cultura: a loro il merito di aver scoperto nella città di Macerata uno spazio culturale originale, il mezzogiorno dei fine settimana di luglio e agosto. - afferma Stefania Monteverde, assessore alla Cultura del Comune. - E' sempre una bella sorpresa vedere ogni volta 80-90 persone ragionare del Macerata Opera Festival con intellettuali di qualità, per poi scoprire le nostre tipicità enogastonomiche con i produttori che sponsorizzano gli aperitivi e i locali del centro del centro. E' Macerata, città della cultura e del buon vivere".Tutti i venerdì, sabato e domenica del Festival, alle ore 12, si mette in scena questo intreccio culturale nei locali degli Antichi Forni. In linea con il tema di “Mediterraneo”, gli “Aperitivi Culturali” si concentrano sulla figura dello straniero e sugli infelici amori tra ‘diversi’ per cultura ed estrazione sociale. Nelle mattinate delle prime (22, 23 e 31 luglio), i registi dei tre allestimenti in programma - Paco Azorin per “Otello”, Luigi Di Gangi e Ugo Giacomazzi per “Norma” e Francesco Negrin per “Il trovatore” – si affiancano rispettivamente ai critici musicali delle maggiori testate nazionali Angelo Folletto, Enrico Girardi e Carla Moreni per parlare al pubblico dei temi principi dei tre spettacoli.Il 30 luglio, il filosofo Umberto Curi, che allo “straniero” ha dedicato uno dei suoi più fortunati lavori, considerando che Otello è un moro e Desdemona una nobildonna veneziana, Manrico è uno “zingaro” e Leonora una dama di corte, Norma è una sacerdotessa druida e Pollione un proconsole romano, analizza le relazioni tra questi personaggi così diversi al fine di verificare se esiste un modo univoco di affrontarli.I rapporti tra stranieri non riguardano soltanto le coppie, ma coinvolgono anche altre relazioni, come quelle tra Jago ed il suo comandante Otello e tra loro e Desmedona, che è al centro della lettura di Dostoevskij e Shakespeare dei filosofi Andrea Panzavolta e Cesare Catà, rispettivamente il 5 e 12 agosto.Il romanista Antonello Calore, il 7 agosto, allarga l’orizzonte e si occupa, propria in ossequio al tema del festival “Mediterrano”, dei rapporti tra popoli stranieri all’interno dell’impero romano, partendo proprio dalla relazione tra la sacerdotessa Norma e l’“invasore” Pollione.Invece, l’aperitivo del 6 agosto della filosofa Monia Andreani e del giornalista Lucio Turchetta si concentra sul rapporto madre-figli nella cultura dei gitani e in quella dei druidi, sul “perverso” rapporto di Azucena con il figlio, sul richiamo a Medea che uccide i suoi figli come vorrebbe fare Norma.Evento d’eccezione l’incontro con Goran Bregovic il 24 luglio alle ore 18. Il tema del suo intervento “La musica unisce i popoli” è il degno corollario per il Mediterraneo, capace di aggregare e coinvolgere popoli diversi. Infine in chiusura l’intervento del direttore artistico Francesco Micheli “Mare Nostrum”, sui bilanci e le prospettive del Festival.“Siamo orgogliosi di essere diventati un punto di riferimento per l’indagine e l’approfondimento della storia del melodramma e del monumento che la ospita e ci auguriamo di continuar ancora per tanti anni a svolgere questo compito - dichiara la presidente di Sferisterio Cultura, Marilena Sparapani - . Un forte grazie ai numerosi sponsor tecnici che tutti i giorni allieteranno gli aperitivi con le loro prelibatezze ed alle cantine maceratesi per i brindisi. Un modo lieve di fare cultura, che è stato capace in questi anni di attirare un grande e variegato pubblico”.Tra i locali che aderiscono agli incontri culturali, deliziando il pubblico con aperitivi da leccarsi i baffi, ricordiamo: Il Contadino, Sigi, Marangoni, Di Gusto Italiano, q.b, Verde Caffè, Cartechini, Centrale.eat, Antica Gastronomia, Doppiozero, Il Forno di Matteo, MagaCacao e Coldiretti. Un grazie dovuto anche ai fornitori ufficiali Istituto Marchigiano di Tutela Vini, Roana e èTV Macerata.
La squadra di tiro a segno di Macerata si laurea campione d’Italia nella pistola in due diverse distanze, dai 25 e dai 10 metri.Nelle finali disputate a Roma le ragazze della juniores (Chiara Lucozzi, Sofia Rapari e Letizia Beatrice) hanno primeggiato e conquistato l’oro per il secondo anno consecutivo, battendo la squadra di Roma e quella di Bergamo. Inoltre, la tiratrice Sofia Rapari ha vinto anche la medaglia di bronzo nella pistola da 10 metri, e la quella d’argento nella pistola sportiva.Il team maceratese è allenato da Massimo Gatti (presidente del Tiro a segno Macerata) e Mario Mezza, entrambi fieri delle proprie atlete e in generale della società che sta collezionando ottimi risultati in tutte le manifestazioni.
Ritornano i corni di rinoceronte al museo di Storia naturale di Macerata. A distanza di due anni dal clamoroso furto, il Museo è risarcito grazie al lavoro della giovane scultrice Giorgia Cegna, che ha ricostruito finemente i due corni trafugati nel luglio 2014. Le corna di rinoceronte, stimate molto preziose dalla medicina orientale per le proprietà afrodisiache e curative, hanno un rilevante valore di mercato.I corni trafugati appartenevano a due teste di rinoceronte, risalenti agli anni ’60-’70, della collezione Bernocchi donata al museo di Storia naturale nel 2013: 81 teste imbalsamate di animali esotici provenienti da tutto il mondo. La giovane artista Giorgia Cegna, volontaria del Servizio civile regionale Garanzia Giovani 2016-2017, collabora con Macerata Musei per un progetto di valorizzazione museale. La sua competenza nella scultura, in particolare nella raffigurazione del mondo animale, le ha reso congeniale il lavoro di ricostruzione, che da tempo il direttore onorario Romano Dezi aveva in animo di attuare. Sopra un’anima di tessuto, le corna sono state ricostruite con pelle, tela di juta, legno, schiuma di poliuretano, gesso, acrilico e sono state dipinte poi in modo molto verosimile. “La scelta del materiale è stata studiata in riferimento al contesto in cui si trovano i rinoceronti, in quanto il gesso è materiale all’acqua, non inquinante per l’ambiente. Le parti rifatte sono state realizzate in laboratorio e in seguito montate, rifinite e colorate direttamente in sede” spiega Giorgia Cegna. Si è trattato di un lavoro opportuno e funzionale all’accoglienza dei visitatori del museo, che ha evitato la rimozione dei due trofei collocati proprio all’inizio del percorso di visita.“Ancora una volta i risultati positivi arrivano lavorando insieme e con la creatività di giovani che prestano il Servizio civile presso i nostro musei civici, una risorsa di grande valore" afferma l’assessore alla cultura Stefania Monteverde. “Ora proponiamo la nuova guida del museo di Storia naturale, una delle più belle realtà culturali del territorio, grazie al lavoro appassionato di Romano Dezi ed alla sua collezione raccolta nel corso di tutta la vita. Un ringraziamento anche ai tanti volontari che collaborano con generosità”.
“Era come un medico di base, sapeva ascoltare tutti e, poi, si faceva promotrice delle istanze ricevute con l’ex presidente del Consiglio, Arnaldo Forlani, con il senatore Rodolfo Tambroni, con l’ex ministro Francesco Merloni e con l’ex sindaco di Visso, Franco Sensi, solo per citare alcuni nomi”. Con comprensibile commozione, il capogruppo consiliare dell’Udc del consiglio comunale di Macerata, Ivano Tacconi, ricorda i tanti momenti che lo hanno visto in compagnia di Maria Emiliozzi, l’88enne storica coordinatrice delle segreterie dei maggiori politici marchigiani della Democrazia Cristiana, soprattutto della cosiddetta corrente dei “Dorotei”, morta questa mattina all’ospedale di Civitanova Marche.I funerali si svolgeranno domani, 19 luglio, nella chiesa di San Lorenzo a Loro Piceno, dove Maria – ai più conosciuta come “ Maria Pupa” – era nata ed ha sempre risieduto. “Ha fatto tanto del bene nel suo agire, perché incarnava l’essenza di una politica pulita e di ascolto verso tutti, a prescindere a quale corrente in seno alla DC si appartenesse”, prosegue Tacconi. “Insieme abbiamo partecipato a tantissimi congressi nazionali, regionali, provinciali e comunali. La nostra è stata una grande amicizia, basata su stima reciproca. Sono stato fiero di accompagnare la figlia di Maria, guidando la mia auto, in occasione del suo matrimonio. Eravamo una squadra vincente ed affiatata". L’esponente politico dell’Udc domani sarà presente alle esequie di Maria Pupa. “Non posso non salutarla per l’ultima volta dopo tutti i panini che insieme abbiamo mangiato in via della Conciliazione a Roma dopo essere stati dal presidente Arnaldo Forlani, dal ministro Francesco Merloni o dal senatore Rodolfo Tambroni. Un salto alla Basilica di San Pietro e, poi, di nuovo in auto in direzione di Macerata. Aveva sempre qualcuno da ascoltare: commercianti, artigiani, semplici cittadini". Ivano Tacconi ricorda ancora, “con gratitudine”, la festa che Maria “ha organizzato alla mia nomina ad assessore del comune di Macerata al Parco Hotel nel comune di Visso guidato allora dall’ex presidente della Roma, Franco Sensi”. O, “le campagne elettorali vissute percorrendo il territorio, palmo a palmo, distribuendo i santini ed affiggendo i manifesti elettorali. Ma mai dimenticando di parlare con la gente e raccogliere le loro richieste, puntualmente appuntate sulle agende, in modo tale da presentarle ai politici della DC. Una persona unica che non si imponeva mai, ma che aveva il suo peso morale non indifferente”.
Come anticipato ieri da Picchio News, adesso c'è anche l'ufficialità. Domenico Marchetti, nato a Corato, in provincia di Bari, classe 1990, 1,88 centimetri di altezza per 77 chilogrammi di peso forma, è il nuovo difensore centrale della Maceratese. Arriva dal Martina Franca, dove nello scorso torneo di Lega Pro ha disputato 28 gare, mettendo a segno anche una rete. La difesa biancorossa per la stagione che va ad iniziare (primo impegno ufficiale domenica 31 luglio in Tim Cup) comincia a prendere forma.Per quanto riguarda la campagna abbonamenti, la SS Maceratese non conoscendo ancora il girone in cui verrà immessa e, di conseguenza, neanche il numero di società che lo comporranno, ad oggi è in grado solo di accettare le prenotazioni in segreteria. Info: Carlo 324/5469355.
Quattro borse di studio per giovani laureati in materie tecnologiche. Un'opportunità in più per poter favorire nuove occasioni di occupazione.A dare il via libera al bando "Innovation Agents” per il “progetto Wellfood Action”, la Giunta della Camera di commercio di Macerata. Il progetto è finanziato dal Programma IPA-CBC Adriatico teso a sostenere l’avvio di percorsi di introduzioneal lavoro da parte delle piccole e medie imprese dei settori turistico ed agro-alimentare della provincia di Macerata.Tre sono le borse di studio, della durata di 3 mesi, per la realizzazione di progetti di innovazione da svolgere presso imprese con sede legale od operativa in provincia di Macerata del valore unitario lordo di 6mila euro: per attività di promozione, affiancamento e supporto tecnico-organizzativo; progettazione, implementazione, coordinamento di progetto; ricerche di mercato; analisi di benchmarking; piccole attività di ricerca scientifica. La quarta borsa di studio, della durata di 2 mesi, per progetti di innovazione in imprese con sede in uno dei paesi trans-adriatici partner del progetto Wellfood Action - Corazia, Bosnia e Erzegovina e Slovenia - del valore lordo di 7.329,80 euro: per innovazione nella digitalizzazione, marketing digitale, e-commerce, social media per il rafforza mento della presenza sul web e per approfondire la conoscenza delle opportunità offerte dall’economia digitale; e per innovazione tecnologica, di processo, di prodotto, organizzativa specifica dei settori turistico ed agro-alimentare. Il periodo delle attività in azienda andranno indicativamente da questo mese a novembre prossimo. Le domande degli interessati dovranno pervenire all’Ufficio protocollo della Camera di commercio di Macerata entro le 12 del 24 luglio.
L’ormai tradizionale cena a buffet ha celebrato l’epilogo della stagione agonistica del Centro Nuoto Macerata. In archivio un secondo anno che ha consolidato a livello di immagine, di risultati e soprattutto consensi l’attività di una associazione che ha saputo rilanciare alla grande la piscina comunale di viale Don Bosco.Capacità, efficienza ed entusiasmo che hanno portato ad un ulteriore miglioramento nei numeri degli iscritti nonché nei risultati in vasca. Al punto da meritarsi la gestione tutta per sé. E’ infatti appena stata firmata la nuova convenzione che affida formalmente e tecnicamente la struttura cittadina al Centro Nuoto Macerata escludendo Fiuggi, realtà con cui rimarrà comunque una collaborazione (inviando ad esempio i ragazzi per stage/allenamenti) in virtù della correttezza avuta.La cena, ancor più partecipata, si è svolta nel giardino a lato della piscina. C’erano atleti, collaboratori, istruttori, vertici societari ed hanno fatto gradita visita l’assessore allo Sport Alferio Canesin e il dirigente Gianluca Puliti. Canesin ha più volte ringraziato il CN Macerata per la professionalità, le tante iniziative e la qualità nell’offrire un servizio stimato dall’Amministrazione oltre che dagli sportivi. Più mestamente ha poi aggiunto: ”La nota dolente per Macerata resta il mancato avvio del polo natatorio a Fontescodella. Purtroppo non posso fornire risposte, è dal 2008 che attendo l’inizio dei lavori.” Puliti ha ricordato con orgoglio come la struttura per molti fosse destinata alla chiusura 2 anni fa e invece rappresenta un esempio virtuoso tra l’altro nel cuore della città.Presenti anche i vertici delle associazioni di nuoto Ippocampo e Il Grillo, a conferma della bontà della collaborazione con Civitanova.L’attività della piscina di viale Don Bosco è terminata leggermente in anticipo rispetto al passato. Uno stop per poter dare un servizio migliore ai tesserati e ai futuri fruitori, perché si interverrà per la sostituzione delle caldaie così da avere un impianto riscaldamento più rapido, moderno e di maggiore efficienza energetica. Stabilito per il 17 agosto il via alle iscrizioni.
"Un sì per cambiare l'Italia", questo il titolo dell'iniziativa promossa dal Partito Democratico di Macerata il prossimo 21 luglio alle ore 21 in Corso della Repubblica n.10 (presso il cortile della redazione del giornale online Picchio News) per illustrare ai cittadini le ragioni ed i contenuti della riforma della seconda parte della Costituzione, oggetto del prossimo referendum costituzionale. Un'occasione per confrontarsi con i cittadini su temi importanti al centro del dibattito (riforma del bicameralismo perfetto, nuovi poteri del Senato, revisione del Titolo Quinto e dei poteri di Regioni e Stato) a cui prenderanno parte, oltre al segretario cittadino del Pd Paolo Micozzi e al Coordinatore del Comitato per il sì di Macerata, Maurizio Natali, il prof. Giulio Maria Salerno, docente di diritto costituzionale dell'Università di Macerata, e la parlamentare maceratese Irene Manzi. "L'appuntamento di ottobre rappresenta un'occasione fondamentale per riformare le nostre istituzioni ed il Paese e, proprio per questo, il Partito Democratico intende promuovere, anche con il contributo degli studiosi, incontri di approfondimento che, fuori dagli slogan, consentano una conoscenza ampia e diffusa dei temi della riforma e rendano l'importanza del voto che andremo ad esprimere nel prossimo autunno per futuro delle nostre istituzioni" .
Non si ferma la spinta al cambiamento di Poste Italiane: da oggi per i maceratesi titolari di carta Postepay trasferire denaro sotto i 25 euro da una postepay all’altra sarà più semplice e senza commissioni.Grazie alla nuova App Postepay infatti, i titolari di carta potranno trasferire fondi in tempo reale a tutti i contatti presenti nella rubrica telefonica personale che possiedono una carta Postepay e l’App, con accredito immediato del denaro inviato.Questa modalità è pensata in logica di “socialità”, per lo scambio di piccole somme tra persone come per esempio un regalo tra amici, piccole quote per dividersi il costo della cena o “sei in centro in libreria, mi acquisti quel libro? ti carico i 13 euro!”Le applicazioni di BancoPosta e Poste Italiane hanno già realizzato oltre 5 milioni di download. Da sola, l’App Postepay ne ha avuti 3milioni e 200mila. Nello scenario competitivo italiano, infatti, Poste Italiane ha il primato tra gli operatori per numero di applicazioni finanziarie scaricate. Postepay è uno dei mezzi di pagamento più diffusi nell’e-commerce: una transazione su quattro in Italia viene eseguita usando una Postepay.
Le strade attorno alla sede della Regione Marche sono bloccate da centinaia di agricoltori e allevatori della Coldiretti, che manifestano contro il mancato pagamento dei danni causati dagli animali selvatici e ''l'incapacità di risolvere il problema'' da parte della giunta regionale.Molti imprenditori indossano magliette con le foto di campi devastati dai cinghiali e di animali uccisi dai lupi, e le scritte "Grazie Pieroni" e "Grazie Casini", i due assessori alla Caccia e all'Agricoltura. Fra gli altri striscioni, "Regione, fai più danni dei lupi ", "Presidente Ceriscioli salvaci dai burocrati e dai selvatici", "Noi seminiamo i cinghiali raccolgono", "Tra lupi e burocrazia muoiono le imprese", con l'hashtag #bastacinghiali.Tra i manifestanti il presidente della Coldiretti Marche Tommaso Di Sante, Italia Nostra e l'Adusbef. Alla Regione Coldiretti chiede la cancellazione del tetto massimo dei danni, peraltro già bocciato dal Tar e lo sblocco dei pagamenti.
Il prossimo 25 luglio alle ore 10.30 il sottosegretario all'Interno, On. Gianpiero Bocci, sarà presente presso la Prefettura di Macerata in occasione della firma del Protocollo "Lavoriamo per la sicurezza". L’accordo, promosso dalla stessa Prefettura di Macerata, prevede l’impegno della Commissione Regionale dell’Associazione Bancaria Italiana nel sensibilizzare gli istituti di credito associati affinché questi formulino condizioni di favore nell’erogazione di prestiti finalizzati all’acquisto di impianti di sicurezza passiva. Prevede inoltre l’impegno delle associazioni di categoria degli industriali, degli artigiani e degli esercenti commerciali a interessare i propri iscritti affinché formulino anch’essi condizioni vantaggiose di sconto sui propri servizi di vendita ed installazione. Il protocollo è destinato dunque ad implementare la dotazione di misure di sicurezza passiva sul territorio della provincia di Macerata ed è destinato sia a cittadini che ad imprese, commerciali ed industriali, oltre che alle amministrazioni territoriali. L'iniziativa è promossa dalla Prefettura di Macerata, in collaborazione con Confindustria Macerata, Commissione Regionale ABI Marche, Confartigianato, Casartigiani, CNA, Confesercenti, Possono aderire al protocollo tutti i sindaci della provincia interessati.
Sei patenti ritirate per guida in stato di ebbrezza. Questo l'esito dei controlli effettuati dai carabinieri del Nucleo operativo e radiomobile del Comando provinciale di Macerata, nell'ambito delle operazioni di prevenzione delle stragi del sabato sera.Nel fine settimana appena trascorso, i militari hanno intensificato la loro presenza sulle principali arterie del territorio, procedendo all'identificazione di numerosi autoveicoli nei comuni di Cingoli, Macerata e Corridonia.Il report finale è stato di sei patenti ritirate ad altrettanti automoibilisti che, sottoposti ad esame alcoltest, sono risultati positivi con un tasso alcolico superiore alla soglia consentita per legge. Si tratta di automobilisti, di età compresa tra i 60 ed i 24 anni, tra cui una donna e due cittadini stranieri. Ora dovranno rispondere del reato di guida in stato di ebbrezza alla magistratura maceratese.
Federico Giunti è stato subito accontentato. Ieri a Camerino l’allenatore aveva chiesto un difensore centrale di esperienza, la società è corsa subito ai ripari. La Maceratese ha definito l'ingaggio di Domenico Marchetti, difensore centrale classe 1990, nell'ultima stagione in forza al Martina Franca.Marchetti nato a Corato, in carriera ha vestito anche le maglie di Real Montecchio, Bellaria, Barletta, Pro Patria, Vigor Lamezia, e Torres. Nelle prossime ore dovrebbe arrivare l’ufficialità da parte della società.
Bella cornice di pubblico ai Giardini Diaz di Macerata per l'esordio tra i professionisti del pugile maceratese Simone Mancini che ha superato ai punti sulle quattro riprese il siciliano Carmelo Palermo in un match molto combattuto e valido per il campionato italiano neopro 2016. Dopo 50 anni un pugile dell'Accademia Pugilistica Maceratese combatte tra i professionisti e lo fa nel migliore dei modi, vincendo davanti a tanti amici e appassionati della "noble art". Vincono inoltre Leonardo Cirilli per la categoria Junior 57 kg e il fratello Riccardo Cirilli nella categoria Senior 64 Kg. Perde ai punti, dopo un bel combattimento, l'esordiente e promettente atleta Kevin Naranjo per la categoria Senior 75 kg.