Macerata

Macerata, due nuove ambulanze assegnate al 118 - FOTO

Macerata, due nuove ambulanze assegnate al 118 - FOTO

Due nuove ambulanze sono state assegnate stamattina al Sistema Emergenza Territoriale 118 dell’Area Vasta 3 di Macerata ad integrazione dei mezzi di soccorso già in dotazione Asur.Acquisite con procedura d’acquisto tramite Consip al valore di 63.000,00 Euro/ciascuna, le ambulanze sono allestite su Fiat “Ducato” con motorizzazione diesel, 3000 cc. e 180 CV fiscali, dotate di sospensioni pneumatiche autolivellanti originali, omologate come “Ambulanze di Tipo A-ALS”, ovvero idonee a svolgere attività di mezzo di soccorso avanzato 118 ma anche ambulanza da rianimazione e trasporti ospedalieri urgenti.I due mezzi saranno destinate alle Postazioni 118 di Macerata nell’emergenza territoriale, nello specifico uno costituirà l’ “MSA Aggiuntivo”: tali postazioni hanno garantito circa 2000 interventi all'anno con una percorrenza media di 50.000 km all'anno.Il parco mezzi di soccorso AV3 completo risulta così costituito da 8 ambulanze di tipo A,  2 automediche ed un carrello PMA (Posto Medico Avanzato)  in dotazione a PoTES di Macerata; 2 ambulanze di tipo A  in dotazione a PoTES Camerino/San Severino e 1 automedica in dotazione a PoTES di Civitanova M.Si è deciso di dedicare i nuovi mezzi all’attività svolta da due operatori sanitari 118 precocemente venuti a mancare, Mirella Bracalente e Sandro Feliziani, nel ricordo dell’entusiasmo, della passione e della professionalità con cui hanno operato. 

24/09/2016 12:29
La 3° I del "Gentili" di Macerata si ritrova trent'anni dopo

La 3° I del "Gentili" di Macerata si ritrova trent'anni dopo

Sono arrivati appositamente da Ascoli, da Fermo e anche da Roma per partecipare a una sorta di reunion trent'anni dopo.Ieri, venerdì 23 settembre, gli ex studenti della 3° I dell'Istituto Tecnico Commerciale "A. Gentili" di Macerata si sono ritrovati esattamente trent'anni dopo. Dal 1986 ad oggi, qualcuno si era un po' perso di vista, ma ieri a cena, al ristorante Chiaroscuro di Belforte, erano in 22 su 25 componenti complessivi della classe. L'iniziativa è partita dal tolentinate Gianni Principi dopo un incontro con l'ex compagna di classe Loredana Miconi. da lì, un veloce passaparola e la volontà di tutti di fare la cena nel maceratese: "Gianni, veniamo da te, per sostenere il vostro territorio dopo il dramma del terremoto".  Alla fine, immancabile, la foto di gruppo.

24/09/2016 09:43
Maceratese, ok alla presenza dei tifosi allo stadio col Pordenone

Maceratese, ok alla presenza dei tifosi allo stadio col Pordenone

In città si rincorrono le voci di un imminente passaggio di proprietà della Maceratese. Ma al momento restano solo voci.“Confermo quanto già detto – afferma l'avvocato Giancarlo Nascimbeni - Ho ricevuto il mandato ufficiale da parte della presidente Maria Francesca Tardella per trattare la vendita della Maceratese. Mi sto muovendo nell'ambito delle mie conoscenze, sto parlando con un avvocato di Pisa che giudico persona seria. Non c'è altro per il momento, perché l'avvocato di Pisa non è l'acquirente e la Maceratese non la vendo io. Sto valutando se fare una dichiarazione ufficiale sull'argomento, se la dovessi fare adesso sarebbe molto dura”.Nascimbeni non lo dice, ma lascia capire che le voci possano essere messe in giro ad arte da qualcuno. “E' un film vecchio che ho già visto tanti anni fa - aggiunge Nascimbeni - Se ci sono potenziali acquirenti, che si facciano avanti”.Nel frattempo è arrivato l'ok da parte del GOS (Gruppo Operativo Sicurezza) e della Prefettura di Macerata riguardo alla presenza dei tifosi questo pomeriggio allo stadio Helvia Recina per la partita fra la Maceratese e il Pordenone (fischio di inizio alle ore 16,30). I biglietti per assistere alla gara potranno essere acquistati presso l'associazione Idea 88 in via Panfilo.

24/09/2016 09:09
Rifondazione Comunista: "Sanità locale incapace di reggere emergenza sisma"

Rifondazione Comunista: "Sanità locale incapace di reggere emergenza sisma"

Riceviamo e pubblichiamo un comunicato stampa dalla segreteria provinciale di Macerata di Rifondazione Comunista."Il terremoto sembra una questione che non riguarda la regione Marche, l’azione affidata al commissario straordinario Errani, ha completamente deresponsabilizzato la giunta regionale. Di più, interi territori, fuori del cosiddetto “cratere sismico” sono quasi abbandonati al loro stessi. Così nel maceratese , non solo le popolazioni di comuni molto colpiti non potranno godere (si fa per dire) della sospensione delle tasse, (visto che il decreto di Governo li ha esclusi) ma la rete sanitaria messa a dura prova, con alcuni Ospedali inagibili e diverse strutture sanitarie nella stessa condizione, sarà incapace di offrire parte dei servizi. In questo contesto risulta incredibile l’atteggiamento della Regione Marche, che invece di agire tace. Già la regione Lazio ha provveduto ad esentare i cittadini delle zone terremotate dal pagamento dei tikets , sarebbe un provvedimento di buon senso e un parziale risarcimento per gli ulteriori disagi che quanti si trovano di fronte alla necessità di cure e diagnosi, subiranno in questo, temiamo lungo, periodo. Posto che i tikets sanitari rappresentano sempre un’ iniquità e un’ offesa al diritto alla salute di tutti , qui diventano un’insopportabile gabella, per questo proporremo ai consigli comunali di farsi promotori di un’azione immediata ed efficace."

23/09/2016 16:45
Macerata, opposizioni unite contro il Park Sì

Macerata, opposizioni unite contro il Park Sì

"L’amministrazione Carancini, pur facendo acqua da tutte le parti, non riesce tuttavia a costruire una piscina".Con questo incipit di Riccardo Sacchi si è aperta questo pomeriggio, presso il bar Pierino, la conferenza stampa di quasi tutte le opposizioni sulla questione Park Sì.  Erano rappresentati  tutti i gruppi consiliari di opposizione: Sacchi e Marchiori per Forza Italia, la Tardella e Mosca rispettivamente per  Città Viva e Macerata capoluogo, la Menghi per i comitato omonimo,  Renna per Fratelli d’Italia. Infine il coordinatore cittadino della Lega Nord, Migliorelli.Mancava solo il Movimento 5 stelle che, verosimilmente, assumerà una posizione contraria al progetto, ma in  autonomia.  La posizione delle minoranze è chiara ed univoca: no al progetto del Park Sì. Il no – che per la prima volta unisce tutti i gruppi di minoranza -  è soprattutto motivato da ragioni economiche e di opportunità politica. “Il terremoto del 24 agosto – argomenta Sacchi -  ha radicalmente cambiato l’agenda delle priorità del capoluogo. Oggi ci sono soprattutto gli edifici scolastici da mettere in sicurezza”.Nel mirino pure l’assenza di  un business plane  che comporterà,  alla fine, una spesa  superiore ai tre milioni di euro. Un’operazione, da un punto di vista economico,  qualificata come dissennata.Le minoranze hanno pure sottolineato che i loro stessi dubbi sull’operazione, sono condivisi da una parte significativa del Partito Democratico e che quindi non si tratta di un dissenso meramente ideologico.Un’altra forte perplessità di carattere formale giunge dalla decisione di voler coinvolgere nella delibera il Consiglio Comunale, quando – secondo loro – si tratterebbe di una competenza della Giunta. Per questo sono già pronte alcune pregiudiziali, in proposito, da sottoporre all’assemblea.  

23/09/2016 16:43
Macerata, martedì l'Università accoglie le matricole

Macerata, martedì l'Università accoglie le matricole

Martedì 27 settembre l'Università di Macerata accoglie le matricole con la consueta giornata di orientamento, che viene realizzata ogni anno prima dell'inizio delle attività didattiche.Ad accoglierli la mattina alle 9.30 al teatro Lauro Rossi (piazza della Libertà), ci saranno il rettore Luigi Lacchè, il sindaco Romano Carancini, la delegata all’orientamento Paola Nicolini, il presidente del consiglio degli studenti Andrea Mangiola. Per l’occasione ci sarà una piccola esibizione del coro universitario diretto dal maestro Aldo Cicconofri. I partecipanti potranno poi recarsi direttamente nelle sedi dei Dipartimenti, dove i docenti  illustreranno l'organizzazione dei corsi di laurea. Al Teatro Lauro Rossi saranno presenti l’ente regionale per il diritto allo studio (ERSU), il centro universitario sportivo (CUS) e le associazioni degli studenti.Nel pomeriggio il programma prevede diverse attività: con i tutor e gli operatori dell'ufficio orientamento per scoprire servizi e opportunità che l'Ateneo mette a disposizione; con una consulente di orientamento per approfondire i metodi di studio e le strategie utili nel percorso universitario. Dalle 9.30 fino alle 17 l'InfoPoint in via Don Minzoni rimarrà aperto con orario continuato per informazioni sulle procedure di iscrizione e servizi agli studenti disabili. Saranno presenti anche le associazioni degli studenti. Alle 14.30 in Aula Magna il consulente di orientamento Gianluca Vergari spigherà le strategie e fornirà suggerimenti utili per affrontare la vita accademica. A seguire alle 16 saranno illustrati i servizi e le opportunità offerte dall’Ateneo. Alle 17 i tutor guideranno le matricole in un mini tour guidato della città.Per il corso di laurea quinquennale in Scienze della formazione primaria, la Giornata della Matricola si svolgerà il 18 ottobre nella sede del Dipartimento a Vallebona. 

23/09/2016 15:40
Vandali seriali gli rigano l'auto sotto casa: scatta la denuncia - FOTO E VIDEO -

Vandali seriali gli rigano l'auto sotto casa: scatta la denuncia - FOTO E VIDEO -

Atti vandalici ai danni di un'auto a Macerata. A denunciare l'accaduto è Paolo Serpilli che, insieme alla moglie Rosalia Carnevale, si è ritrovato protagonista di questa spiacevole vicenda. Paolo ci racconta al telefono che la vicenda ha avuto origine quasi un anno fa, lo scorso 15 novembre, quando i coniugi hanno trovato la loro auto, una Honda, danneggiata in maniera tutt'altro che superficiale sulle due fiancate. Al primo sono seguiti altri espisodi che hanno colpito anche l'altra automobile di proprietà della famiglia. "I primi espisodi - racconta Paolo - non sono stati inizialmente denunciati, ma dopo l'ultimo atto vandalico quello accaduto nella notte tra il 3 e il 4 settembre sempre ai danni della nostra Honda, ci siamo convinti a sporgere denuncia contro ignoti per danneggiamento, tra l'altro effettuato con una inaudita pervicacia". I danneggiamenti sono avvenuti tutti nei pressi dell'abitazione dei coniugi, in via Filiberto, 2: "Anche se - continua Paolo - l'ultimo episodio si è consumato ad una quarantina di metri da casa nostra. L'auto era stata infatti parcheggiata non sotto alla nostra finestra, ma all'altezza del civico 6. Ci tengo a sottolineare il fatto che nessuna delle altre auto presenti nel parcheggio è stata lesionata". "La denuncia dell'accaduto fatta ai carabinieri  - conclude Paolo -  è rivolta contro ignoti ed è stata sporta con il preciso intento di chiedere l'apertura di un'indagine puntuale ai fini della cattura del malvivente e di assicurarlo alla giustizia, anche con l'installazione di telecamere ed apparecchiature di video sorveglianza". [video width="720" height="480" mp4="http://picchionews.it/wp-content/uploads/2016/09/video-atti-vandalici-su-auto-honda-frv-online-video-cutter.com_.mp4"][/video]

23/09/2016 15:20
Macerata School Festival, parte lunedì la settimana per le scuole

Macerata School Festival, parte lunedì la settimana per le scuole

In occasione del Macerata School Festival, organizzato da Comune di Macerata, Università di Macerata e Museo della Scuola «Paolo e Ornella Ricca» di Unimc, prende il via lunedì 26 settembre la settimana per le scuole: una serie di eventi dedicati agli insegnanti, agli alunni e alle alunne, alle famiglie.Per tutta la settimana – fino al 30 settembre – sono previsti laboratori e incontri per le scuole ma anche incontri con l’autore e tavole rotonde rivolti a tutti. Spazio anche alle iniziative delle librerie aderenti al festival.Tutti i giorni, apertura straordinaria e gratuita del Museo della Scuola in via Carducci 63/A: dalle 9 alle 11.30 per le scuole e dalle 17 alle 19 per tutti. Dal 26 al 30, dalle 16 alle 19, sarà anche possibile partecipare all’iniziativa della libreria Bottega del Libro “Libraio per un giorno” che vedrà i bambini e i ragazzi nella veste di libraio consigliando ai giovani clienti i loro libri preferiti.Lunedì 26 Giunti Editore, sponsor del festival, propone l’incontro con Simona Toma, autrice di “Il signor Francone” alle 17 nella sala Castiglioni della biblioteca Mozzi Borgetti. Modera Anna Ascenzi di Unimc. Sempre alle 17 la libreria Bottega del libro organizza “Fermi tutti, leggo io!”: un’iniziativa che permette ai ragazzi di animare le letture fermando i passanti e leggendo i brani dei loro libri preferiti (per prenotazioni, bdl.ricerca@bdl.it, 073323 4860).Ancora un appuntamento a La Bottega del libro martedì 27, alle 17, con “Nonno, mi leggi un libro?”, dove saranno i nonni a leggere tante belle storie per tutti i bambini. Alla biblioteca Mozzi Borgetti, sempre alle 17, l’incontro targato Giunti Editore con Christian Antonini, autore di “Fuorigioco a Berlino”. Modera Francesco Bartolini di Unimc.Mercoledì 28, al polo didattico «Bertelli», in contrada Vallebona, la professoressa Anna Ascenzi modera un incontro tra enti e associazioni maceratesi, che presenteranno la propria offerta didattica per il prossimo anno scolastico.Giovedì 29 nuovo incontro con l’autore, sempre della Giunti Editore: Annalisa Strada presenta il suo libro “OK...Panico!#lemedie”. Appuntamento alle 17 alla Biblioteca Mozzi Borgetti. Modera Massimiliano Stramaglia di Unimc. Alle 17 alla libreria La Feltrinelli gli studenti di illustrazione dell’Accademia di Belle Arti di Macerata terranno un laboratorio creativo per bambini partendo dall’analisi dei libri per l’infanzia di Mario Lodi. Un altro appuntamento pomeridiano, sempre alle 17 e rivolto agli alunni e alle alunne delle scuole primarie e secondarie di primo grado, a La Bottega del libro con “Libri senza frontiere”: i ragazzi troveranno giochi a squadre con quiz sui libri (prenotazioni a bdl.ricerca@bdl.it, 0733 234860).La settimana per le scuole si conclude venerdì 30 con l’incontro pubblico organizzato dall’Istituto Nazionale di Documentazione Innovazione e Ricerca Educativa – Indire, “Avanguardie educative: scenari di ordinaria innovazione”, dalle 17 alle 19 al teatro Lauro Rossi. L’incontro presenterà il movimento educativo che mira a creare una rete nazionale individuando e supportando esperienze in grado di concorrere a superare limiti e inerzie a livello didattico. Intervengono Anna Ascenzi e Pier Giuseppe Rossi di Unimc, Elena Mosa, Chiara Laici e Giovanni Nulli di Indire.Prima di proseguire con la Settimana delle scuole (3-7 ottobre), il festival propone la festa in piazza per il 1° ottobre, in occasione di San Remigio, il giorno di riapertura delle scuole fino al 1976 con la maratona Mario Lodi e la proiezione del film documentario “fuoriClasse – La scuola possibile” al Cinema Excelsior.Per tutta la durata del Festival le librerie aderenti distribuiranno i libri di Mario Lodi e gli altri libri presentati. Fino al 9 ottobre sarà possibile visitare la mostra “La scuola di Mario Lodi”, realizzata da La Casa delle Arti e del Gioco – Mario Lodi, negli ex locali della tipografia operaia in via Gramsci 57-59. La mostra è aperta dalle 16 alle 19 nei giorni feriali e dalle 9 alle 12 e dalle 16 alle 19 nei festivi. Il catalogo è in vendita nelle librerie Bottega del Libro e Del Monte.Gli eventi sono interamente gratuiti. Il festival è sponsorizzato da Giunti Editore e Editoriale Scienza e patrocinato da Regione Marche, Istituto Nazionale Documentazione e Innovazione e Ricerca Educativa (INDIRE) e Ufficio Scolastico Regionale per le Marche. La Casa delle Arti e del Gioco – Mario Lodi, l’Associazione Italiana Biblioteche e Nati per Leggere Marche hanno collaborato infine alla organizzazione di alcuni eventi. 

23/09/2016 15:02
Le opere di Calisti presentate all'Expo Arte di Brescia

Le opere di Calisti presentate all'Expo Arte di Brescia

L'artista maceratese Stefano Calisti sarà in mostra con le sue opere a Brescia, il 24 e il 25 settembre. Presentato dalla galleria Real Arte di S.Elpidio a mare Calisti presenterà le sue opere all' Expo Arte di Montichiari , Brescia. L'esposizione di opere di arte moderna e contemporanea si svolgerà nell'elegante cornice del padiglione centrale della fiera: una mostra alla quale prenderanno parte circa 80 gallerie italiane e straniere. Tra le opere presentate dal maestro maceratese anche un'opera inedita che esce dalla linea paesaggistica che caratterizza l'artista, una trasfigurazione di grandi dimensioni che viene presenta al pubblico per la prima volta in occasione dell'Expo Arte.

23/09/2016 11:36
Avis Macerata, due squadre alle finali nazionali di atletica leggera

Avis Macerata, due squadre alle finali nazionali di atletica leggera

Domenica 25 settembre al Polo Sportivo S. Liberato di Montecassiano di concluderà il campionato italiano di società assoluto di atletica leggera su pista 2016, con la presenza delle due squadre, maschile e femminile, dell’Atletica AVIS Macerata che hanno vinto i rispettivi campionati marchigiani assoluti.La prima fase ha avuto luogo il 7 – 8 maggio e dopo altre due fasi nel mese di giugno siamo ora all’epilogo con la finale del Gruppo Adriatico.Nel settore maschile oltre all’AVIS ci saranno anche le formazioni della Tecno Adriatletica Marche , seconda classificata,  ASA Ascoli che è terza nella classifica marchigiana. Ci sarà da lottare in questo concentramento perché le dodici squadre sono molto vicine nei punteggi. Dell’AVIS da segnalare la presenza della maglia azzurra, più volte campione d’Italia del lancio del disco, Giovanni Faloci che si cimenterà nel lancio del peso e di Nicola Cesca nei 110 ostacoli reduce dai campionati del mondo juniores di Bydgoszcz (POL)Nelle femmine oltre alle maceratesi troviamo solo la squadra compresoriale della Tecno Adriatletica Marche di Porto San Giorgio, ma i punteggi dopo le qualificazioni vedono le avisine al secondo posto fra le ammesse con 16.094 p. ad appena 46 punti dalla Carispezia, ma davanti al CUS Bologna e all’Atl. Reggio Emilia. Ci sarà grande battaglia per vincere la finale e ottenere la promozione in serie A per il campionato 2017. Da segnalare la presenza di Eleonora Vandi che nel mese di giugno ha vinto a Tunisi i Campionati del Mediterraneo negli 800 metri.A seguire le formazioni dell’Atletica AVIS Macerata.Femminile:100 Roberta del Gatto 400 Eleonora Vandi 1500 Ilaria Sabbatini400 ostacoli Giulia Antonelli e Micol ZazzariniMarcia Giulia Cippitelli e Giulia Miconi Lungo Sara PorfiriGiavellotto e disco Ornella Kelly Nya Yanga4 x 100 Roberta Del Gatto, Valentina Gallucci, Marta Palazzini e Sara Porfiri.4 x 400 Samira Amadel, Giulia Antonelli, Valentina Gallucci e Eleonora Vandi.Maschile:100 Dennis Marinelli 200 Lorenzo Angelini   800 Francesco Bailetti110 ostacoli Nicola Cesca e Jacopo Palmieri Alto Massimiliano Sileoni Triplo Marco VescoviPeso Giovanni Faloci e Alessandro Cavalieri Martello Jean Paul Planchon4 x 100 Lorenzo Angelini, Andrea Corradini, Dennis Marinelli, Marco Vescovi4 x 400 Nicola Cesca, Andrea Corradini, Andrea Pietrella e Mattia Rossi. 

23/09/2016 11:04
Manzi: "Massimo impegno del Ministero per il recupero dei beni culturali colpiti dal sisma"

Manzi: "Massimo impegno del Ministero per il recupero dei beni culturali colpiti dal sisma"

Riceviamo e pubblichiamo l'interrogazione diretta al Ministero dei Beni e delle Attività culturali e discussa ieri in Commissione Cultura della Camera dall'on. Irene Manzi."Sin dalle prime ore dopo il sisma la struttura ministeriale si è prontamente attivata per mettere in sicurezza i beni più colpiti, anche attraverso l'impiego dei cd. caschi Blu della cultura- evidenzia Irene Manzi- Va riconosciuto che quella compiuta e' un'azione capillare importante che non può far dimenticare alcuni aspetti ulteriori, che numerosi amministratori locali della nostra Regione evidenziano e che l'interrogazione presentata ha voluto ricordare: la necessità di favorire un pieno coordinamento tra le strutture ministeriali centrali, quelle periferiche, le regioni e gli enti locali, di ridurre l'eccesso di burocrazia che in questo momento potrebbe impedire interventi tempestivi, l'urgenza di rispondere alle numerose segnalazioni che provengono dai territori colpiti per procedere alla ricognizione e alla messa in sicurezza dei beni danneggiati così da  evitare che, con il prosieguo delle scosse sismiche, si producano danni ancora maggiori. Secondo i dati ministeriali sono più di 400 le segnalazioni di danni a chiese, palazzi e monumenti nella regione Marche. Compiuti i sopralluoghi necessari l'auspicio, evidenziato ieri con il Ministero, è' che si inizi quanto prima con gli interventi di recupero e restauro, attraverso specifici fondi dedicati, facendo tesoro della positiva esperienza maturata, proprio nella nostra regione, in occasione del sisma del 1997. Per i nostri territori, infatti, i beni culturali costituiscono, oltre che un fondamentale aspetto della nostra storia ed identità,  un veicolo importante di sviluppo turistico che, in caso di prolungata inagibilita', rischia di essere pesantemente compromesso".

23/09/2016 11:00
Maceratese - Pordenone: a 24 ore resta il rischio porte chiuse

Maceratese - Pordenone: a 24 ore resta il rischio porte chiuse

A poco più di ventiquattrore dal fischio di inizio previsto per le 16,30 di domani, persiste il rischio che la partita fra la Maceratese e il Pordenone si debba giocare a porte chiuse e quindi senza tifosi. "Al momento questo rischio ancora c'è - ha spiegato l'allenatore della Maceratese federico Giunti al termine della seduta di rifinitura mattutina - Speriamo che venga scongiurato, che sia risolto in giornata. Abbiamo bisogno di avere gente che ci sostenga come hanno fatto fino ad adesso. Avere i nostri tifosi per noi è fondamentale. Se così non dovesse essere sarà un motivo in più per portare a casa la vittoria, lo faremo anche per loro". Che squadra è il Pordenone? "E' una bella squadra con giocatori di qualità in mezzo al campo e davanti. Se li facciamo giocare ci possono mettere in difficoltà. Sono convinto che abbiamo i giocatori giusti per venirne a capo. Dovremo fare il nostro gioco. Tutte le volte che siamo ripartiti abbiamo creato problemi alle avversarie, dovremo fare la stessa cosa con il Pordenone. Serve la massima attenzione perchè hanno diverse armi a loro disposizione a cominciare dagli attaccanti. E' una sauadra che segna tanto, ma concede anche qualcosa. Sarà una partita difficile, però ce la giochiamo". La Maceratese è alla ricerca della prima vittoria in campionato. "Siamo ancora imbattuti in trasferta, adesso ci dobbiamo sbloccare in casa. Questa secondo me è la partita giusta. E' un banco di prova difficile, se lo superiamo ci farebbe capire che stiamo diventando una squadra". Quadri come sta? "Alberto tutte le volte che ha giocato ci ha dato una grande mano. E' il nostro punto di riferimento in mezzo al campo, abbiamo la massima fiducia in lui e in tutti gli altri che gli girano intorno". Dopo qualche settimana torna a disposizione dell'allenatore l'attaccante Allegretti, unico indisponibile il centrocampista Bangoura.

23/09/2016 10:48
Spazi nel gruppo: nuovi percorsi psicoeducazionali

Spazi nel gruppo: nuovi percorsi psicoeducazionali

L'ANSES (Associazione Nazionale Stress e Salute), sede di Macerata, si occupa della promozione del benessere e della salute attraverso varie attività rivolte ai cittadini. Ormai da anni gestisce il servizio territoriale "Sportello Stress" e organizza eventi gratuiti di informazione su tematiche legate allo stress psicofisico.Oggi la sede maceratese dell'associazione propone una nuova attività: SPAZI NEL GRUPPO, ovvero dei percorsi di gruppo (6 incontri) che mirano ad accompagnare le persone verso una maggiore comprensione e consapevolezza di alcuni aspetti di sé.Attualmente partiranno due gruppi: Più autostima e Parent training nella disabilità, ma successivamente potrebbero attivarsi altri percorsi focalizzati su tematiche differenti.Il percorso Più autostima, dedicato a coloro che vogliono conoscere e riconoscere le proprie risorse interne sarà guidato dalla psicologa dott.ssa Eleonora Strappato, mentre la psicologa dott.ssa Gilda Picchio accompagnerà il gruppo di Parent training nella disabilità, un percorso di supporto alle famiglie di bambini e ragazzi con disabilità.Per maggiori informazioni sui percorsi scrivere a: sportellostressmacerata@gmail.com, oppure telefonare a: dott.ssa Eleonora Strappato tel. 3341343455; dott.ssa Gilda Picchio tel. 3355711509." 

23/09/2016 08:51
"Mariella grazie, ma ora devi vendere la Maceratese"

"Mariella grazie, ma ora devi vendere la Maceratese"

Dalla Curva Just riceviamoSono passati 5 anni da quando la Maceratese ha rischiato di retrocedere dall'Eccellenza, sono passate stagioni di vittorie, promozioni storiche ed emozioni uniche e indelebili. Se oggi siamo in Serie C lo dobbiamo ai giocatori, ai mister, a gli uomini dei diversi staff, a le persone che hanno lavorato in società che con grande professionalità hanno sempre dato il massimo per questi colori. Lo dobbiamo anche e soprattutto alla dottoressa Maria Francesca Tardella la quale con un mix di fortuna, determinazione, voglia e cattiveria sportiva è riuscita dove molti prima di lei avevano fallito. Sicuramente è stato il presidente più vincente della storia moderna di questa gloriosa società, negarlo sarebbe ingiusto e chi sostiene il contrario lo fa in mala fede. Ma ora siamo alla resa dei conti. Alea iacta est. Per sua stessa ammissione la presidente è stanca e priva di stimoli. Ne prendiamo atto e le ricordiamo che il professionismo è cosa difficile da sostenere, non si può organizzare una società con dei metodi da "trattoria a gestione familiare", qui occorrono professionisti in ogni campo che siano in grado di programmare il futuro e non vivere alla giornata.Siamo di fronte alla disorganizzazione più completa, si è chiesto aiuto e vicinanza ai tifosi ricambiandoli con totale assenza di pubblicità degli eventi, totale assenza di campagna abbonamenti, un aumento scellerato dei prezzi dei biglietti, addirittura pagano i portatori di handicap, non ci sono agevolazioni per le famiglie, sono irrisorie quelle per gli over 65 e per gli under 18, non si è mai fatto nulla per avvicinare i settori giovanili dei comuni limitrofi e le scuole, nonostante ciò si incolpa la città di essere poco presente come se altrove gli stadi siano sempre pieni. Nel corso del tempo si è disintegrata la scuola calcio con gli allenatori e i genitori dei bambini fuggiti altrove, il settore giovanile versa in uno stato a dir poco pietoso con i ragazzi che vanno al campo di allenamento su veri e propri mezzi di fortuna stile oratorio anni 50'. Vi è stata una continua epurazione di membri della dirigenza alcuni dei quali, Massimo Clementoni su tutti, estremamente legati alla tifoseria e alla città. Vi è stato un continuo comportamento alla Marchese del Grillo, "pago o non pago, e a te non te pago!", che hanno portato all' allontanamento di sponsor, alla chiusura del Rata-Point, al cambio d'indirizzo della sede sociale. Questa estate si è fatto un errore d'incompetenza nell'iscrizione che potrebbe costarci una penalizzazione; si è minacciato di andare a giocare altrove come se la Maceratese fosse cosa privata, dimenticando che è un bene della cittadinanza; si è stipulato una fideiussione con una compagnia assicurativa sul baratro economico che se pur non dovrebbe portare a pessime conseguenze, rimane un fatto al limite della decenza e dell'etica sportiva. Ora il rischio di giocare a porte chiuse per un mancato accordo, probabilmente economico, con la società che gestisce la sicurezza e in tal caso a farne le spese sarebbero in primis i tifosi sempre vogliosi di sostenere la squadra per portarla il prima possibile alla salvezza. Proseguire in questa maniera è impossibile, siamo estremamente preoccupati che alla fine di questa via ci sia il fallimento.Per tali motivi, ricordando di averla presa a costo 0 (zero!) e priva di debiti, chiediamo alla proprietà che lavori sin da subito alla cessione delle quote a qualcuno che abbia voglia di fare calcio e non al primo bandito che viene. Ad oggi questa società è ancora appetibile perciò si può, e si deve, trovare qualcuno che dia continuità alla storia del calcio a Macerata riportando entusiasmo. Allo stesso tempo chiediamo l'intervento delle istituzioni comunali, nella figura del sindaco Carancini e della sua Giunta, per salvaguardare il blasone della Società Sportiva Maceratese 1922, per mantenere l'eccezionale vetrina per la città rappresentata dalla Lega Pro e per non rendere l'investimento fatto sull'Helvia Recina un ricordo di spreco di fondi pubblici. Vi sono molti mesi per operare in tal senso ed evitare tardivi ed inutili appelli estivi, che siano di monito gli accadimenti del 1989 e del 2009 perchè la città non può e non deve essere interessata ad un'altra ripartenza dal dilettantismo regionale. L'ultimo appello va direttamente alla dottoressa Maria Francesca Tardella: DEVI VENDERLA, DEVI SALVARCI

22/09/2016 19:15
Cercasi steward disperatamente: Maceratese - Pordenone a rischio porte chiuse

Cercasi steward disperatamente: Maceratese - Pordenone a rischio porte chiuse

L’Osservatorio Nazionale sulle Manifestazioni Sportive nella determina numero 31 del 21 settembre u.s. dispone che “per l’incontro di calcio Maceratese - Pordenone, in considerazione della attuale indisponibilità del servizio di stewarding, qualora tale carenza sussistesse, il Prefetto di Macerata, sentito il Questore, è pregato di valutare la possibilità di disporre che la gara venga disputata in assenza di pubblico”.A causa della mancanza degli steward, la partita di calcio fra la Maceratese ed il Pordenone in programma sabato prossimo all’Helvia Recina potrebbe dunque giocarsi a porte chiuse.“Per motivi tecnici l’emissione dei ticket per l’evento Maceratese-Pordenone di sabato prossimo, alle 16.30, non è ancora attiva. Ai tifosi si chiede ancora pazienza. Grazie!” ha scritto ieri pomeriggio la S.S. Maceratese attraverso un comunicato.Cosa è successo? La Maceratese, per quanto è dato sapere, ha cambiato la società che offre il servizio d’ordine allo stadio. Ma ad oggi il nuovo personale incaricato non è stato ancora istruito sul campo. Domani la compagnia di steward incaricata recentemente dal sodalizio biancorosso effettuerà le “prove” all’Helvia Recina.“E’ una questione che si sta risolvendo – dice il direttore sportivo della Maceratese, Gianluca Stambazzi – Penso che non ci dovrebbero essere problemi”.I tifosi della Curva Just, in ogni caso, si sono dati appuntamento alle ore 15,30. “Sabato tutti allo stadio, anche se si dovesse giocare a porte chiuse, per fare sentire la nostra voce” si legge nel profilo facebook de La Sportiva.Per quanto riguarda la squadra, contro il Pordenone torna a disposizione dell’allenatore Federico Giunti l’attaccante Allegretti; ancora out Bangoura.

22/09/2016 16:58
In tanti all'evento di beneficenza promosso da Azione in Movimento

In tanti all'evento di beneficenza promosso da Azione in Movimento

Si è svolta sabato 17 settembre “Azione in Festa”, iniziativa a scopo benefico di AZIONE IN MOVIMENTO.Nel pomeriggio c’è stato un dibattito sul senso civico al quale sono intervenuti il Segretario Simone Livi, il Presidente Eraldo Mosconi ed il Consigliere Comunale Civitanovese Fabrizio Ciarapica, dibattito che, tra le altre cose, è servito anche a far conoscere le tante iniziative portate avanti dal Movimento.Inoltre sono state presentate le attività dell’AMBALT (Associazione Marchigiana Bambini Affetti da Leucemia o Tumori) rappresentata dal Presidente Maurizio Passarini e del CISOM (Corpo Italiano di Soccorso dell’Ordine di Malta) rappresentata da Mauro Sclavi.Entrambi i sodalizi sono stati partners dell’evento.Nella serata si è svolto lo spettacolo del cabarettista Antonio Lo Cascio, divertentissimo come sempre, ed a conclusione della festa si è proceduto all’estrazione di una ricca tombola.L’utile di questa iniziativa verrà devoluto in favore dei territori colpiti dal sisma ed Il Direttivo del Movimento, che deve ancora chiudere il bilancio della stessa, fa sapere che manterrà in essere la raccolta fondi fino a data da destinarsi.Grande la soddisfazione degli organizzatori per la massiccia presenza di pubblico. Nell’arco della giornata hanno partecipato circa quattrocento persone, numeri impressionanti se si considera anche l’andamento incerto dal punto di vista meteorologico."Doveroso il ringraziamento" dice Simone Livi " oltre che a tutti coloro i quali sono intervenuti, ai membri del Direttivo del Movimento ed ai generosi sponsor che hanno contribuito alla realizzazione della manifestazione.AZIONE IN MOVIMENTO giorno dopo giorno dimostra una crescita continua ed ha la consapevolezza che sempre più Cittadini si avvicinano alle proprie attività, alla ricerca di chi fa Politica in modo serio, ad esclusivo interesse del territorio rappresentato".

22/09/2016 16:08
"Sapevo ma non credevo": centinaia le famiglie nel Maceratese coinvolte dal dramma dell'alcoolismo

"Sapevo ma non credevo": centinaia le famiglie nel Maceratese coinvolte dal dramma dell'alcoolismo

L'alcolismo è, come noto, una patologia dovuta all'abuso di alcol da sempre presente nel tessuto sociale della civiltà occidentale e non solo.Chi soffre di alcolismo tende a sviluppare assuefazione all'alcol e ad assumerne quantità sempre maggiori per ottenere l'effetto ebbro ricercato, ritrovandosi ben presto in una situazione di dipendenza. Con il passare del tempo il pensiero e il desiderio di bevande alcoliche diventa pressoché costante e la loro mancata assunzione determina una sindrome d'astinenza del tutto sovrapponibile a quella che si osserva nei tossicodipendenti, caratterizzata da accelerazione del battito cardiaco (tachicardia), tremori, nausea e vomito, agitazione, allucinazioni, convulsioni.Vivere insieme ad un alcolista non è semplice, molto spesso si cerca di far finta che il problema non sia reale e che da un giorno all'altro chi abbiamo di fianco sia pronto a smettere, purtroppo non è così. Ecco la testimonianza di un familiare che ha deciso di scrivere queste poche parole per raccontare come sia difficile uscire dall'alcolismo e come è stato utile il gruppo di auto mutuo aiuto."Sono un familiare di un alcolista, sapevo ma non credevo, la realtà in cui mi sono trovato mi ha fatto scoprire un universo terribile, centinaia di famiglie alle prese con questo grave problema, come sappiamo l'alcolismo non colpisce solo la persona ma, coinvolge tutta la famiglia con gravi ripercussioni anche sui minori coinvolti loro malgrado in questo grave problema.Le strutture pubbliche fanno del loro meglio (vedi Sert ) la scienza sta dando una mano, un’industria americana ha immesso sul mercato un farmaco di ultima generazione che in Italia non è dispensato dal SSN mentre in Inghilterra lo è. Gli psicologi stanno dando un notevole contributo, ma il tutto avviene in una sorta di omertà a tutela dei soggetti interessati.Credo che siano maturi i tempi di far conoscere nella sua gravità i risvolti del problema, le conseguenze, basta leggere i giornali del lunedì per vedere quante patenti siano state ritirate, quante auto confiscate, tutte questo non è altro che la punta di un iceberg molto molto molto più vasto. Del resto, è cronaca quasi quotidiana di incidenti stradali causati dall'alcol. Non a caso la Polizia stradale nel rilevare anche un piccolo incidente il primo accertamento è l’alcool test.I gruppi di auto mutuo aiuto per familiari ed amici di bevitori problematici (AL- ANON), presenti anche nella nostra provincia nei comuni di Macerata, Civitanova e Tolentino, tentano di dare una risposta attraverso la conoscenza della malattia e dei suoi effetti. Cambiando atteggiamento sono in grado di dare comprensione e incoraggiamento all’alcolista ed ai familiari nella gestione della malattia, come giustamente definita dalla letteratura di genere.Non dobbiamo sentirci in colpa di essere un familiare di una persona malata, dobbiamo reagire, cercando di capire il problema attraverso il confronto per avere una conoscenza approfondita, sappiamo che molto dipende dall’alcolista e dalla sua volontà di superare il problema ma. Molto dipende anche dai nostri comportamenti. Sarei molto felice di vedere molti familiari alle nostre riunioni, per poterci scambiare le nostre esperienze e dare un pò di serenità di cui tutti noi abbiamo un estremo bisogno. Del resto sappiamo che l'alcolismo colpisce tutti gli strati sociali senza distinzione di razza, di sesso, di ceto, la storia ci dice che persino statisti sono stati colpiti da questa malattia.Sappiamo dai dati pubblicati che in Italia il problema riguarda circa un milione e mezzo di persone conosciute, e gli sconosciuti? Abbiamo la consapevolezza di quante sofferenze genera all'interno delle famiglie?.Cerchiamo tutti insieme di dare delle risposte, passo dopo passo, consapevoli che i tempi saranno lunghissimi, ma abbiamo il dovere morale di tentare di dare delle risposte".

22/09/2016 14:19
41° edizione del premio di Fedeltà al lavoro e del Progresso economico

41° edizione del premio di Fedeltà al lavoro e del Progresso economico

Sabato 24 settembre, alle ore 10, nell’aula sinodale della Domus S.Giuliano a Macerata (via Cincinelli 4), si terrà la tradizionale cerimonia di consegna del premio di Fedeltà al lavoro e del Progresso economico, giunta alla 41° edizione. Saranno premiati 40 tra imprenditori di ogni categoria economica, amministratori e dipendenti del settore privato che, nel corso del 2015, abbiano maturato 35 anni di anzianità di servizio, rendendosi particolarmente meritevoli nel campo del progresso tecnico-economico della provincia di Macerata.Nel corso della manifestazione saranno consegnati anche il premio “Speciale alla carriera” assegnato alla memoria a Bruno Castagnari, maestro artigiano recanatese la cui attività, grazie ai discendenti, viene svolta ancora oggi dalla ditta “Fisarmoniche Castagnari srl”, ed il premio “Maceratese nel mondo”, assegnato a Cesare Bocci, celebre attore nativo di Camerino.Nell’ambito della 41° edizione del premio di Fedeltà al lavoro e del Progresso economico della Camera di commercio di Macerata ci sarà anche la consegna del “Premio donna impresa” giunto alla 15° edizione. Il premio è dedicato e assegnato alle imprenditrici della provincia di Macerata che si sono particolarmente distinte nel corso dell’anno in tematiche quali l’originalità dell’attività svolta, l’adozione di strumenti innovativi o per la valorizzazione e promozione del territorio e della produzione tipica locale. A fare gli onori di casa ci sarà la presidente del Comitato per l’imprenditoria femminile della Camera di commercio di Macerata, Patrizia Tiranti, la quale ribadisce che la finalità del premio è quella di mettere in evidenza le eccellenze imprenditoriali in campo femminile: “Impegno, capacità, tenacia, innovazione: sono queste le virtù che vengono riconosciute in questo giorno per esaltare il talento di coloro che hanno contribuito alla crescita dell’economia locale. Le imprenditrici premiate, infatti, dimostrano ogni giorno attaccamento e dedizione alla propria attività. A loro va il ringraziamento non solo del sistema camerale, ma anche di tutte le istituzioni, perché rappresentano il vanto dell’economia locale e costituiscono un patrimonio che va assolutamente tutelato. Rappresentano infatti un esempio per tutte le aspiranti imprenditrici e testimoniano che attraverso l’impegno, la tenacia e la serietà si può arrivare lontano”.Alle imprenditrici verrà donata una piccola scultura in bronzo, raffigurante una figura femminile di pregevole fattura, divenuta da diversi anni l’icona simbolo del premio Donna impresa. La statuina è realizzata dall’artista Donatella Fogante.

22/09/2016 13:02
TIM e Comune di Macerata: nuove reti a banda ultralarga fissa e mobile

TIM e Comune di Macerata: nuove reti a banda ultralarga fissa e mobile

Grazie ad un investimento di oltre 1,4 milioni di euro, Macerata è tra le principali città italiane a poter vantare infrastrutture telefoniche di nuova generazione che sono già pienamente operative al servizio di cittadini e imprese. Gli interventi infrastrutturali riguardanti la realizzazione delle reti ultraveloci nella città per la telefonia fissa e mobile sono stati illustrati oggi da Narciso Ricotta,  Assessore ai Lavori Pubblici di Macerata e da Massimo Bontempi, Responsabile Access Operations Marche di TIM.Dall’avvio del progetto che ha visto TIM impegnata nella realizzazione della nuova rete in fibra ottica NGAN (Next Generation Access Network) e di quella mobile 4G a Macerata  le reti in banda ultralarga sono già realtà. Per la posa della fibra sono state utilizzate le infrastrutture esistenti - sia di proprietà di TIM sia pubbliche, in accordo con l’Amministrazione – e, in caso di scavi, impiegate tecniche innovative (mini trincea e no-dig leggero), minimizzando sia i tempi d’intervento sia l’impatto sulla città.A Macerata il programma di copertura della città ha interessato più di 15mila unità immobiliari,  grazie alla posa di oltre 30 chilometri di cavi  in fibra ottica che collegano 75 armadi alle rispettive centrali. E’ stato in tal modo servita la gran parte della popolazione: tutto il centro storico  e i quartieri di Santa Croce, viale Indipendenza,  Colleverde, via dei Velini, via Ghino Valenti, via Pace, la zona Vergini, Corneto, via Roma e Collevario.Il risultato raggiunto conferma l’impegno di TIM e dell’Amministrazione comunale per portare la connessione Internet fino a 100 Megabit/s a famiglie e imprese, ponendo in questo modo Macerata nell’élite delle città italiane dove sono disponibili i servizi “Fibra” di TIM basati sulla tecnologia FTTCab (Fiber to the Cabinet).“La Città di Macerata esprime grande soddisfazione nel presentare questo importante investimento sul fronte delle comunicazioni tecnologiche, e ringrazia TIM per l’impegno profuso nel realizzare un significativo intervento volto ad implementare i collegamenti di fibra ottica di ultima generazione – ha affermato Narciso Ricotta,  assessore ai Lavori Pubblici - La collaborazione tra pubblico e privato dà sempre buoni frutti nell’interesse della Cittadinanza e delle Imprese. Anche attraverso la presenza delle infrastrutture tecnologiche passa la sfida della competitività di un territorio. E la possibilità di dare occasioni e dignità al lavoro garantisce la libertà e lo sviluppo di una comunità.”La collaborazione del Comune di Macerata per  la realizzazione del progetto NGAN è stata forte, in particolare per collegare con fibra ottica tutti gli armadi di zona, rimanendo in rame il solo ultimo tratto fino alla singola abitazione. L'azione del Comune si è sviluppata attraverso diverse attività quali la valutazione preliminare complessiva degli interventi per eliminare al massimo le possibili criticità fin dal momento dell' impostazione del lavoro  concordando con i tecnici Telecom possibili soluzioni alternative e la messa a disposizione di tratti di cavidotti di proprietà comunale per evitare ulteriori scavi e quindi disagi alla popolazione nonché accelerando i tempi di realizzazione del progetto in particolare lungo viale Indipendenza e in alcune zone del quartiere Collevario.Inoltre il Comune ha provveduto al controllo coordinato della corretta esecuzione dei lavori di ripristino delle superfici stradali e dei marciapiedi. Oltre agli interventi eseguiti da Telecom ciascun armadio è stato collegato anche alla rete di alimentazione elettrica e quindi il coordinamento e le autorizzazioni sono state seguite in contemporanea con i vari soggetti comprese le ditte esecutrici per conto delle due società principali .I lavori, iniziati nell'estate del 2015, sono stati completati nei primi mesi del 2016 e hanno interessato diverse diecine di armadi posti in tutti i quartieri della città.“Siamo lieti che Macerata sia tra le principali città italiane ad avere infrastrutture di rete di TLC moderne che consentono ai cittadini e alle imprese di usufruire di servizi innovativi, come ad esempio vedere film in HD e 3D, ascoltare musica in streaming di alta qualità e tutta la potenzialità dei servizi Cloud, che contribuiscono allo sviluppo dell’economia locale” – ha dichiarato Massimo Bontempi, Responsabile Access Operations Marche di TIM –“Nell’ambito del programma nazionale per lo sviluppo delle reti a banda ultralarga fissa e mobile,  TIM ha deciso di dedicare alla città di Macerata una quota significativa del proprio piano di investimenti. A Macerata la nuova rete in fibra ottica e quella mobile 4G Plus sono già realtà, grazie anche alla fattiva collaborazione dell’Amministrazione comunale”.Con la fibra è possibile accedere a contenuti video di particolare pregio anche in HD, grazie all’offerta  TIM Sky, a quella di Mediaset Premium on line, disponibile anche con la UEFA Champions League tramite il decoder TIMVision e all’offerta Netflix . La connessione ad alta velocità consente inoltre di  praticare il gaming on line in alta qualità e di fruire di contenuti multimediali contemporaneamente su smartphone, tablet e smart TV. Le imprese possono inoltre accedere al mondo delle soluzioni professionali, sfruttandone al meglio le potenzialità grazie alla connessione in fibra ottica. Quest’ultima abilita anche applicazioni innovative come la telepresenza, la videosorveglianza, i servizi di cloud computing per le aziende e quelli per la realizzazione del modello di città intelligente per le amministrazioni locali, tra cui la sicurezza e il monitoraggio del territorio, l’info mobilità e le reti sensoriali per il telerilevamento ambientale.Per quanto riguarda la telefonia mobile, oltre alla copertura in tecnologia LTE a Macerata è anche disponibile la nuova rete 4G Plus di TIM , che offre connessioni in grado di raggiungere velocità fino al doppio di quelle disponibili con il normale 4G. La rete mobile di nuova generazione di TIM offre ai cittadini prestazioni e livelli di servizio che migliorano nettamente l’esperienza della navigazione internet e la fruizione di contenuti innovativi in mobilità, come il video streaming in HD.Con la realizzazione di infrastrutture a rete ultralarga e di soluzioni dedicate, viene confermato nella città di Macerata il comune impegno nell’innovazione sul territorio e nella diffusione dei servizi che esse abilitano, contribuendo in questo modo alla crescita sostenibile dell’economia locale e al miglioramento della qualità della vita dei cittadini.

22/09/2016 11:57
«Ri-farsi prossimo»: la prima Lettera pastorale del vescovo Nazzareno.

«Ri-farsi prossimo»: la prima Lettera pastorale del vescovo Nazzareno.

Si intitola «Ri-farsi prossimo» e rappresenta la prima Lettera pastorale che porta la firma di S. E. monsignor Nazzareno Marconi, vescovo della diocesi di Macerata-Tolentino-Recanati-Cingoli-Treia.Il testo, consegnato oggi stesso ai sacerdoti e ai religiosi della comunità è dedicato al tema della Carità, che farà da filo conduttore nella riflessione del nuovo Anno Pastorale che si apre tra pochi giorni, domenica 25 settembre.«La Lettera – spiega lo stesso monsignor Marconi – si ispira, a trenta anni di distanza, alla lettera “Farsi prossimo”, curata dal cardinale di Milano, Carlo Maria Martini: un vero maestro per me, a cui devo la passione per la Lectio divina, lettura orante della Parola di Dio». Lo scopo è chiaro: l'intento del Pastore della Chiesa maceratese è quello di «diffondere più ampiamente il cuore del messaggio della Lettera pastorale e magari spingere qualcuno a leggere il testo completo».A presentare il modello evangelico della carità cristiana su cui si fonda il documento è l’Evangelista San Luca, con la parabola del Samaritano. Un brano che, come spiegato dallo stesso presule, può dividersi in quattro parti.All'incipit, caratterizzato dalla violenza, dal concetto del male e dell'abbandono e da quella «globalizzazione dell'indifferenza» a cui più volte richiama anche papa Francesco, fa seguito una seconda parte, in cui ci viene presentato «il penoso spettacolo della durezza del cuore, quando il sacerdote ed il levita, a cui purtroppo a volte assomigliamo, passano oltre». Ai termini «fretta», «paura» e «alibi», monsignor Marconi affianca i passaggi citati allora dal cardinal Martini: «Se ogni credente si impegnasse in un quotidiano servizio della Carità e se tutti i credenti fossero abituati a confrontarsi tra di loro, a comunicarsi nella fede le esperienze di Carità, a completare reciprocamente le proprie lacune, nascerebbe una vita di Chiesa più pronta a rispondere ai bisogni della società con la luce e la forza del Vangelo».Quindi, il terzo momento a cui fa riferimento il Vescovo di Macerata, partendo da un'espressione, «cuore di tutta la narrazione»: si tratta di una sola parola greca che significa «fu mosso a compassione». «Dobbiamo riflettere insieme – aggiunge – per scoprire le leggi misteriose, secondo le quali l'amore di Dio, mediante lo Spirito di Gesù, infonde la Carità nei nostri cuori». Un invito che, attraverso un itinerario formativo di incontri mensili rivolti sia ai laici più impegnati che al clero, apre ad ulteriori quesiti, interpellando i fedeli e la comunità civile: «Come essere più creativi ed efficaci oggi nella Carità? Che rapporto c'è tra Carità e giustizia?», solo per citarne alcuni. L'intento sarà quello di riflettere anche alla luce della «Evangelii Gaudium» di Bergoglio, per essere realmente «una Chiesa missionaria in uscita verso gli ultimi» e «sensibile alla dimensione sociale dell'evangelizzazione».Infine, la quarta parte della parabola presa in considerazione nella Lettera Pastorale, dove si mostra «la concretezza e l'efficacia della Carità». Da qui, spiega ancora Marconi, si evincono «cinque ambiti di impegno per la testimonianza concreta della Carità attuata da tutta la comunità cristiana: l'amore fraterno, la dedizione personale, il discernimento spirituale, l'animazione sociale e l'impegno politico». In particolare, il riferimento all'attività amministrativa si concentra nella consapevolezza che «è bene evitare che la politica divenga troppo invasiva, pretendendo di decidere su tutto e ignorando autonomia e sussidiarietà», con l'impegno di considerare seriamente l'aspetto della «formazione» per costruire «una solida collaborazione tra Chiesa e Stato».L'auspicio, conclude don Nazzareno nella sua sintesi di presentazione del testo, è quello «di accogliere questa Lettera come una provocazione a metterci in moto insieme, soprattutto a livello di Unità Pastorali» dando così origine a quei «Consigli Pastorali di UP» da cui ricevere quel «prezioso supporto» per guidare «come comunità unita la nostra Diocesi, sulle vie della Carità».

22/09/2016 11:11
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