Macerata

Macerata, il Convitto a scuola di Bon Ton: Carlo Cambi e Petra Carsetti maestri di Galateo in classe

Macerata, il Convitto a scuola di Bon Ton: Carlo Cambi e Petra Carsetti maestri di Galateo in classe

“Pillole di Galateo”, questo uno degli ultimi progetti portati a compimento dalla nostra scuola, il Convitto Nazionale “Giacomo Leopardi”, rivolto alle classi prime della scuola secondaria di I grado e ideato dalla nostra professoressa Simona Marconi, con l’intento di costruire un percorso che poi proseguirà nei prossimi anni. Le parole chiave sono state rispetto, gentilezza e buone maniere, applicate in tutti gli spazi, i tempi  e i modi in cui noi alunni e alunne sperimentiamo rapporti interpersonali a scuola: in aula, a tavola, durante la mensa e nel semiconvitto, non solo negli atteggiamenti, nelle posture e nelle parole, ma anche nel saluto e nel dress code. Il percorso si è snodato in diverse lezioni, alcune teoriche altre pratiche, tenute da due tra i maggiori esperti internazionali del settore, che abbiamo avuto il privilegio di conoscere in classe: Carlo Cambi, giornalista di fama, scrittore di libri di ricette, collaboratore di numerosi programmi televisivi di successo della Rai, come “Linea Verde” o “La Prova del Cuoco”, e Petra Carsetti, autrice di due meravigliosi libri sul Galateo, tra cui “Galatime. È sempre tempo di buone maniere”, collaboratrice di Carlo Cambi e vincitrice della First Annual Etiquipedia International Place Setting Competition, prestigioso concorso internazionale che l’ha incoronata a tutti gli effetti “regina mondiale delle buone maniere”. Inizialmente abbiamo approfondito la storia del Galateo, con riferimento al capolavoro rinascimentale di Monsignor Giovanni Della Casa, di cui abbiamo potuto apprezzare la straordinaria modernità, poi gli esperti si sono concentrati sul bon ton in ambito scolastico e in particolare a tavola. Il risvolto concreto è avvenuto a mensa, momento di convivialità davvero fondante per il Convitto, che viviamo ogni giorno insieme ai nostri educatori: al termine del progetto, abbiamo messo in pratica quanto appreso, sotto la guida degli esperti e degli istitutori. Siamo tutti rimasti affascinati dal sapere sconfinato di Carlo Cambi e Petra Carsetti, dalla loro simpatia e dalla passione profonda per queste tematiche… Ma non siamo rimasti a bocca aperta! Travolti dal loro entusiasmo, abbiamo posto tantissime domande e, fatto ancor più bello, abbiamo accettato la sfida di autocontrollare le nostre consuetudini non corrette, soprattutto a tavola, impresa davvero non semplice! Lo scopo del percorso? Rispondiamo con le parole di Petra Carsetti: “Le buone maniere sono un antidoto alla volgarità, alla mancanza di rispetto e anche alla violenza. Curare i rapporti interpersonali o professionali, così come curare la tavola, è un segno di rispetto e affetto”. La nostra opinione? Dopo aver intervistato i nostri compagni, possiamo affermare con sicurezza che quest’attività è stata molto interessante, perché abbiamo potuto acquisire nuove conoscenze, comprendere come ci si comporta in certe situazioni e capire meglio alcuni aspetti dell’educazione che i nostri genitori ci hanno insegnato e che gli insegnanti e gli educatori ci ribadiscono a scuola. Carlo Cambi e Petra Carsetti hanno regalato tante pillole di saggezza: abbiamo imparato a stare a tavola composti e a non salutare in modo sbagliato, abbiamo scoperto le etimologie delle parole “Salve” e “Ciao”,  e il fatto che, quando si mangia con altri, non è corretto parlare di certi argomenti, né dire “Buon appetito” o “Grazie mille”. Un aspetto che ci ha colpito? Che il Lei dovrebbe essere sempre reciproco, per cui se è vero che gli studenti hanno l’obbligo di rivolgersi ai docenti dando del Lei, anche i professori dovrebbero fare altrettanto! Consigliamo a chiunque non abbia mai intrapreso un viaggio nel mondo dell’Etichetta di sperimentarlo, perché il Galateo è l’espressione più tipica della cultura italiana e quindi della nostra identità: come ci hanno fatto sapere i nostri esperti, Monsignor Della Casa lo codificò verso la metà del Cinquecento e personaggi del calibro di Leonardo, Botticelli e Tiziano sono stati non solo geni della Storia dell’Arte, ma anche grandi maestri di cerimonie, contesi e ingaggiati dai più potenti Signori dell’epoca. Senza contare che i migliori maître del mondo vengono ancora oggi proprio da scuole italiane! Vorremmo ringraziare il dirigente scolastico Roberta Ciampechini e la professoressa Simona Marconi per averci offerto la possibilità di questa esperienza, ed esprimere tutta la nostra riconoscenza a Carlo Cambi e Petra Carsetti per averci guidato e averci fatto sentire come principi e principesse di epoca rinascimentale! (di Viola Elisei e Maria Mercuri)    

25/06/2024 14:00
Macerata, arriva il maxi-schermo in piazza Mazzini per gli ottavi di finale Italia-Svizzera

Macerata, arriva il maxi-schermo in piazza Mazzini per gli ottavi di finale Italia-Svizzera

Maxi schermo in piazza Mazzini per seguire l’Italia agli ottavi di finale degli Europei. Dopo il pareggio di ieri sera con la Croazia, prosegue l’impresa degli Azzurri che, sabato 29 giugno, dalle 18:00, disputeranno il match contro la Svizzera per l’accesso ai quarti di finale degli Europei di calcio 2024. L’amministrazione comunale ha deciso rendere possibile la visione della partita sul maxi schermo collocato in quei giorni in piazza Mazzini per gli appuntamenti del FantaMacerata. Gli appuntamenti del FantaMacerata, inizialmente previsti negli orari in cui si disputa la partita, subiranno delle variazioni e si svolgeranno al termine del match: nel dettaglio, l’incontro con Giuseppe Palumbo, che presenterà il suo Tex, si terrà al termine della partita (20:30 circa) ma il Maestro sarà già presente dalle 16:30 alle 17:45 presso l’Artist Alley di piazza Mazzini per disegnare e firmare copie.

25/06/2024 11:57
Pallavolo Macerata, esperienza in banda: ufficiale l'arrivo di Giuseppe Ottaviani

Pallavolo Macerata, esperienza in banda: ufficiale l'arrivo di Giuseppe Ottaviani

Per la stagione 2024/2025 il gruppo guidato da coach Castellano potrà contare anche sulla qualità e l’esperienza di Giuseppe Ottaviani. Lo schiacciatore arriva da due stagioni a Cantù in A2 e ha alle spalle una lunga carriera nella categoria, dove ha vestito le maglie di Tuscania, Ortona, Spoleto, Castellana Grotte e Siena. "“Dopo gli ultimi anni in Lombardia volevo avvicinarmi al centro Italia - spiega lo schiacciatore classe ‘91 - e Macerata è il posto perfetto per me: raggiungo una società importante della quale ho sentito solo parlare bene. In più conosco coach Castellano e sarà un piacere lavorarci insieme per la prima volta".   "Ho incrociato come avversari diversi tra i miei nuovi compagni di squadra, so che è stato costruito un roster competitivo, con giocatori che hanno grande potenziale e atleti più esperti - aggiunge Ottaviani -. Il salto di categoria in A2 è importante, il gioco cambia molto visto che il livello fisico si alza e va ad influenzare tutti i fondamentali. Io e gli altri giocatori che conoscono meglio questa categoria potremo aiutare i più giovani, sono convinto che la nostra esperienza rappresenterà un’arma in più per la squadra".  Un pensiero confermato dallo stesso coach Castellano: "Ottaviani è tra gli atleti più esperti del gruppo e soprattutto un giocatore di grande solidità. Facciamo affidamento sulle sue qualità e la sua esperienza. Quando è capitata l’occasione di portarlo a Macerata non abbiamo avuto dubbi: sarà una risorsa preziosa in un campionato di A2 che si prospetta molto competitivo".  

24/06/2024 19:27
Torneo Velox 2024, trionfa il biancorosso: vincono Maceratese e Matelica (FOTO e VIDEO)

Torneo Velox 2024, trionfa il biancorosso: vincono Maceratese e Matelica (FOTO e VIDEO)

Si sono tinte di biancorosso le due finali del Torneo Velox 2024. Il Matelica ha trionfato nella categoria allievi e la Maceratese l'ha preceduta alzando il trofeo per i giovanissimi. Un epilogo stupendo per la manifestazione di calcio giovanile curata dalla Maceratese, anche perchè allo stadio della Vittoria sono giunte quasi 2000 persone ad assistere alle due ravvicinate serate conclusive.  Successi oltretutto particolarmente significativi. Il Matelica infatti ha battuto 1-0 la Fermana in un ultimo atto della 46° edizione Allievi assai equilibrato e, così, i ragazzi di Marco Gagliardi hanno detronizzato i gialloblu che avevano festeggiato l'anno prima. La Fermana insomma si è confermata ad altissimi livelli ma la bella sventola del 2007 Gashi a metà ripresa ha regalato ai biancorossi la magica impresa. Festeggiata inoltre davanti a tifosi accorsi in massa (con tamburi e fumogeni) nello storico impianto di Macerata.  La cerimonia di premiazione, così come la sera precedente, ha visto la partecipazione di autorità delle istituzioni cittadine e della FIGC, presenti naturalmente il responsabile dei tornei Marcello Temperi, il presidente della Maceratese Alberto Crocioni e domenica è stata impreziosita dall'arbitro di serie A Gianluca Sacchi.  Queste le formazioni titolari Matelica: Morico, Foguani, Tomassini, Mengani, Montella, Dionisi, Uncini, Paciaroni, Gashi, Bartilotta, Polli. All. Gagliardi Fermana: Spataro, Antolini, Alidori, Terramoccia, Catalano, Tardini, Ciarrocchi, Capasso, Borra, Repupilli, Torricini. All. Mengo Il giorno prima è stato tripudio per i padroni di casa. La Maceratese si è issata a squadra migliore per i Giovanissimi imponendosi 3-0 sul Moie Vallesina. A segno due volte lo scatenato Raffaelli, poi il tris di Celoaliaj. La vittoria della 35° edizione dedicata ai talenti classe 2009 è stata particolarmente celebrata dal gruppo di mister Paolo Morresi, cancellando infatti la delusione di dodici mesi fa quando i ratini erano stati sconfitti in finale. Dal Velox dunque il messaggio educativo che dalle sconfitte possono nascere grandi vittorie. Le formazioni Maceratese: Torresi, Meschini, Pesaola, Renzi, Mazzola, Flamini, Giustozzi, Bellesi, Gironella, Celoaliaj, Raffaelli. All. Morresi Moie Vallesina: Meloni, Molinari, E. Tassi, Spataro, Brugiatelli, Ceppi, T. Tassi, G. Tassi, Forconi, Fiorentini, Benigni. All. Topa  

24/06/2024 17:50
Con un omaggio alla Bohème: torna il teatro firmato Unimc e Sferisterio

Con un omaggio alla Bohème: torna il teatro firmato Unimc e Sferisterio

"Nel Paese che ti somiglia. Confessioni tra arte e amore" è il titolo dell’annuale spettacolo promosso dal Laboratorio teatrale dell'Università di Macerata in collaborazione con l'Associazione Sferisterio ispirato a una delle opere in cartellone al Macerata Opera Festival. L’appuntamento è per giovedì 27 giugno nella sala Sbriccoli del Palazzo del Mutilato in piazza Oberdan 4, sede della biblioteca didattica di ateneo. L'ingresso è libero su prenotazione tramite https://unimc.it/teatro. È possibile assistere a una delle tre messe in scena della serata, che si terranno alle ore 21, 22 e 23. In gruppi di massimo 25 persone, gli spettatori saranno condotti da due "guide-camerieri" a incontrare i protagonisti di storie di amore celebri. Un viaggio dentro l'arte e l'amore, in una sublimazione continua e feconda, lo spettacolo prende ispirazione dall’opera lirica La Bohème. I quattro personaggi maschili protagonisti, artisti spiantati, sono il focus dello spettacolo, modernissimi esempi di commistione inscindibile tra sentimento e impeto creativo. Un'esperienza unica in un contesto intimo e coinvolgente, la biblioteca, luogo per eccezione del "passato", che si trasforma in luogo dell'immaginario. La rappresentazione, per la regia di Antonio Mingarelli, è frutto del laboratorio condotto da David Quintili, che ha coinvolto studenti e studentesse durante tutto l’anno accademico. "Questo percorso, giunto alla sesta edizione - spiega la referente e coordinatrice scientifica Maria Paola Scialdone - consente ogni anno ai nostri studenti di esercitarsi e acquisire competenze trasversali, come la capacità di parlare in pubblico, l’arte della prossemica, il lavoro di gruppo. Partecipare a un corso di questo tipo, che l’Università di Macerata mette a disposizione dei propri iscritti, aiuta ragazze e ragazzi a crescere come individui più sicuri, empatici e creativi, dotati di abilità sociali e comunicative che saranno preziose in qualsiasi percorso di vita scelgano di intraprendere".  

24/06/2024 13:40
Macerata, camion rimane bloccato a Borgo San Giuliano: intervengono i vigili del fuoco. Traffico in tilt (FOTO)

Macerata, camion rimane bloccato a Borgo San Giuliano: intervengono i vigili del fuoco. Traffico in tilt (FOTO)

Ha evidentemente preso male le misure il conducente di un autocarro che, nella mattinata di oggi, è rimasto bloccato nello snodo tra la salita di Borgo San Giuliano e l’imbocco con via Leopardi nel centro cittadino. Il fatto è avvenuto, intorno alle 11, quando il guidatore, che stava procedendo in direzione via Leopardi, non è riuscito a proseguire la manovra, resa complicata dalle dimensioni del mezzo rispetto a quelle della strada. A quel punto è iniziato il calvario sia per il conducente del mezzo pesante che per gli automobilisti maceratesi. Il camion ha mandato il traffico in tilt nelle arterie della città. Oltre allo stesso Borgo San Giuliano sono rimaste coinvolte anche via Leopardi e via Maffeo Pantaleoni, quest’ultima interessata dal maxi cantiere. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco per coadiuvare il conducente dell’autocarro a effettuare le manovre necessarie per uscire in sicurezza dalla via e la polizia locale per direzionare il traffico. Dopo circa 40 minuti la situazione è potuta tornare alla normalità.  

24/06/2024 11:54
Lo sport come ponte fra culture e strumento di coesione: la storia di Alessandra Campedelli sul palco di Musicultura (FOTO e VIDEO)

Lo sport come ponte fra culture e strumento di coesione: la storia di Alessandra Campedelli sul palco di Musicultura (FOTO e VIDEO)

Alessandra Campedelli, figura di spicco nel mondo dello sport e dell'attivismo sociale, ha portato la sua esperienza unica sul palco dello Sferisterio durante l'evento di Musicultura, condividendo una testimonianza di grande impatto e significato. Allenatrice della nazionale di volley femminile dell'Iran e del Pakistan, Campedelli ha incarnato un ruolo che va ben oltre quello puramente sportivo, abbracciando l'idea che lo sport possa fungere da ponte tra culture e come strumento di coesione sociale. La storia di Alessandra è un esempio di determinazione e impegno nel promuovere i diritti delle donne attraverso lo sport. Originaria del Trentino, ha ottenuto successi significativi come allenatrice della nazionale italiana di pallavolo femminile sorde, conquistando medaglie d'oro e argento in competizioni internazionali. Il suo percorso non si è limitato alla vittoria in campo, ma si è esteso alla difesa dei diritti e alla promozione dell'inclusione sociale. Nella stagione 2022-2023, Alessandra ha intrapreso la sfida di guidare la nazionale di pallavolo femminile dell'Iran, riportando la squadra sul podio degli Islamic Games dopo decenni. Questa esperienza ha evidenziato il suo coraggio nel fronteggiare sfide culturali e sociali, promuovendo allo stesso tempo l'empowerment femminile attraverso lo sport. Dopo il successo in Iran, ha accettato l'incarico di allenare la nazionale femminile senior del Pakistan, un paese dove le donne spesso affrontano maggiori difficoltà nel praticare sport e far valere le proprie voci. Il suo impegno non si è limitato al campo di gioco, ma ha abbracciato anche l'insegnamento e la formazione nel settore giovanile, contribuendo a plasmare il futuro della pallavolo. All’indomani della prima serata finale di Musicultura, Alessandra Campedelli è stata anche ospite di un evento de La Controra, in cui ha sottolineato le similitudini tra musica e sport come mezzi per costruire ponti e abbattere barriere. L’evento, intitolato ‘Sport, solidarietà, trasformazione sociale’ e moderato dalla giornalista Alessandra Pierini, si è tenuto in Piazza Cesare Battisti. È stato organizzato in collaborazione con Fisiomed, realtà da sempre molto vicina al mondo dello sport.  Il gruppo medico associato ha in questo caso contributo, attraverso il crowdfunding a favore della nazionale pakistana di pallavolo, a dare il proprio sostegno ad iniziative importanti come quella portata avanti da Alessandra Campedelli. L’amministratore unico del gruppo Fisiomed Enrico Falistocco ha evidenziato l'importanza di promuovere sempre più nello sport l'integrazione femminile e sociale, sottolineando l'impegno condiviso nel supportare progetti di questo tipo. Alessandra Campedelli ha ringraziato Musicultura e la città di Macerata per l'opportunità di essere presente in un contesto che celebra l'inclusività e il talento, valori che rispecchiano la sua stessa missione di promuovere l'uguaglianza e il dialogo interculturale.    

23/06/2024 18:49
Musicultura 2024, Anna Castiglia trionfa con "Ghali": Enzo Avitabile trascina lo Sferisterio

Musicultura 2024, Anna Castiglia trionfa con "Ghali": Enzo Avitabile trascina lo Sferisterio

Anna Castiglia, 25 anni, catanese trapiantata a Milano, vince Musicultura 2024 all'Arena Sferisterio di Macerata con la canzone 'Ghali', che ironicamente evoca il nome del cantante trap stigmatizzato da molti come esempio di deriva musicale, per scaricare sugli altri a mo' di capro espiatorio le colpe di quello che non va. "Sono una vittima eclettica - recita il brano eseguito alla chitarra - e mi lamento tutto il giorno col telefono" e via così, incolpando lo smog per i capelli grassi o i tg per il cattivo esempio se si uccide qualcuno, concludendo "se ottengo qualcosa è merito mio, ma se la perdo è colpa di Dio". Testo brillante e ritmo che rimane in testa.  "Userò una parte del premio per pagare i miei musicisti - ha dichiarato Castiglia sul palco ricevendo l'assegno di 20mila euro messo in palio dalla Banca di Macerata -, una parte la elargirò ad associazioni pro Palestina e un'altra al mio progetto musicale. Dedico questa vittoria - ha aggiunto poi - al mio maestro Ernesto Assante che credeva tantissimo nei giovani emergenti". La proclamazione della vincitrice assoluta del 35simo Festival della canzone popolare e d'autore, decretata come da tradizione dal voto del pubblico che affollava l'Arena (circa 2100 i presenti), è giunta intorno all'una di notte dopo quasi tre ore di concerto coronato dall'esibizione del cantante e polistrumentista partenopeo Enzo Avitabile, esponente della world music, che sulle note di 'Aizzam' na mana' ha fatto ballare il pubblico, dopo la travolgente esecuzione di 'Salvamm' o munno' con i Bottari di Portico, che suonano percuotendo botti e tini. Strumenti di quella cultura della terra che Avitabile ha voluto riscoprire, su consiglio di James Brown - ha raccontato - con cui apriva i concerti. "Faccio parte di Musicultura da vent'anni e la ringrazio per quello che fa per la musica che anche se non può salvare il mondo può creare emozioni, e ad ogni emozione segue un'azione". Ha poi ricevuto dai rettori dell'Università di Camerino e Macerata il premio 'Per alti meriti artistici'. Paola Turci, new entry nelle vesti di conduttrice a fianco dell'amica Carolina Di Domenico (ottima nel suo ruolo), non ha però abbandonato il suo ruolo di cantante esibendosi assieme a tutti i finalisti: Nico Arezzo, Anna Castiglia, De.Stradis, Nyco Ferrari, Bianca Frau, Helle, Eugenio Surnia e The Snookers, nel pezzo di Fiorella Mannoia 'La casa in riva al mare', titolo dell'omonimo premio istituito quest'anno e sostenuto dal Garante dei diritti per la persona della Regione Marche, Giancarlo Giulianelli, che ha promosso all'interno del carcere Barcaglione di Ancona laboratori e incontri a tema musicale per i detenuti. A riceverlo per il suo impegno in questo campo è stata la cantante Helle. Mentre il premio della critica, intitolato allo scomparso Piero Cesanelli, fondatore di Musicultura, è andato a Eugenio Sournia per la canzone 'Il cielo'. Ma la serata ha visto anche l'esibizione di Nada e quella di Carlotta Proietti, figlia di Gigi Proietti, che a fianco di Paola Turci ha rinverdito la tradizione della canzone romana intonando 'Tanto pe' cantà', assieme all'esilarante monologo del comico Alessandro Bianchi, nelle vesti di un improbabile politico lituano della Ue a cui hanno scritto per dispetto un testo pieno d'idiozie in una lingua che legge senza conoscerla, cospargendo per di più le pagine con una polvere lassativa dai subitanei effetti. Le serate finali di Musicultura si potranno vedere su Rai 2 il prossimo 15 luglio nella trasmissione televisiva firmata dalla regia di Duccio Forzano che verrà anche diffusa nei cinque continenti da Rai Italia.

23/06/2024 12:40
Diodato emoziona, Graziani celebra il padre, si salta con Serena Brancale: buona la prima per Musicultura

Diodato emoziona, Graziani celebra il padre, si salta con Serena Brancale: buona la prima per Musicultura

La prima delle due serate finali della XXXV edizione di Musicultura è stata un’esplosione di musica e talento, che hanno illuminato uno Sferisterio calorosamente pieno. L’apertura è stata affidata a Diodato, che con la sua sensibilità e maestria ha saputo conquistare immediatamente il pubblico. Diodato ha presentato due dei suoi brani più celebri: “Che vita meravigliosa”, colonna sonora del film La dea fortuna di Özpetek e vincitore del David di Donatello per la migliore canzone originale nel 2020, e “La mia terra”, parte della colonna sonora del film Palazzina Laf di Riondino, che gli è valso lo stesso prestigioso premio nel 2024. La sua esibizione si è conclusa con l’acclamata “Fai rumore”, brano vincitore della 70° edizione del Festival di Sanremo. “Che emozione, è una grande responsabilità aprire il Festival in un luogo magico come questo, l’augurio che mi sento di fare agli artisti è di trovare la propria strada e di continuare sempre a seguirla, la musica è un’opportunità per crescere e per creare dei ponti che arrivano alle persone”, ha detto Diodato, sottolineando il valore e l'importanza di Musicultura per gli artisti emergenti. “E’ per me una grande emozione e un orgoglio condividere con Carolina il palco di Musicultura nel ruolo di conduttrice” ha detto Paola Turci, per la prima volta nella sua carriera in veste di co-conduttrice con Carolina Di Domenico nella presentazione delle serate finali di Musicultura. Paola Turci, tra i membri del prestigioso Comitato di Garanzia del Festival, ha anche regalato al pubblico una perla musicale: accompagnata dalla sua chitarra, ha offerto “L’avvelenata” di Guccini. Questi i nomi, le città di provenienza e i titoli delle canzoni degli otto vincitori finalisti di Musicultura, in lizza per il titolo di Vincitore assoluto del Festival e il Premio Banca Macerata di 20 mila euro che sarà decretato dai voti del pubblico delle due serate: Nico Arezzo (Modica) - Nicareddu; Anna Castiglia (Catania) - Ghali; De.Stradis (Bologna) - Quadri d’autore; Nyco Ferrari (Milano) - Sono fatto così; Bianca Frau (Sassari) - Va tutto bene; Helle (Bologna) - Lisou; Eugenio Sournia (Livorno) - Il cielo; The Snookers (Morbegno) - Guai. Eugenio Sournia, Anna Castiglia e Nyco Ferrari sono stati i tre artisti più votati dal pubblico nella serata di apertura del Festival. Eugenio Sournia si è aggiudicato il Premio PMI per miglior progetto discografico del valore di 2.000 euro e Anna Castiglia il Premio per il miglior testo di 2.000 euro assegnato dalle giurie degli studenti delle Università di Macerata e Camerino. Marcin Patrzalek, il giovane chitarrista polacco che ha conquistato il mondo con il suo talento e la sua straordinaria abilità tecnica, si è esibito per la prima volta in Italia sul palco di Musicultura. Con la sua capacità di reinventare brani famosi e renderli unici, Marcin ha offerto l’“Habanera” della Carmen di Bizet, “Kashmir”, la celebre canzone dei Led Zeppelin, e ha chiuso la sua funambolica performance con “La toccata e fuga in Re minore” di Johann Sebastian Bach. In anteprima sul palco di Musicultura, Serena Brancale, accompagnata dai suoi musicisti, ha presentato il suo ultimo singolo “Stu cafè”. Con la sua potente voce ha reinterpretato la grande musica napoletana di Tullio De Piscopo e Pino Daniele con i brani “Andamento lento” e “Alleria”. Ha continuato con la sua “Sta uagnedd” e ha chiuso la performance con “Baccalà”, trascinando i 2.400 presenti allo Sferisterio in un grande ballo catartico collettivo. “Musicultura è un luogo magico per il cantautorato, per la libera espressione di chi ama fare musica e scrivere parole” ha detto Filippo Graziani sul palco del Festival. Con un avvolgente abbraccio musicale, l’artista ha celebrato l’eredità di Ivan con i grandi brani “Lugano addio”, “Il chitarrista”, “La canzone dei marinai” e ha chiuso il dialogo tra padre e figlio oltre i confini del tempo nel tripudio degli applausi con “Pigro”.  Toccante la testimonianza di Alessandra Campedelli, la coraggiosa allenatrice della nazionale di volley femminile dell’Iran e del Pakistan, che utilizza lo sport come agente di trasformazione sociale per migliorare la condizione delle donne nei paesi dove subiscono costanti violazioni, mostrando loro altri mondi possibili. La serata del Festival, in diretta su Rai Radio 1, ha visto anche gli interventi dalla Stazione Bus di Rai Radio 1 di Marcella Sullo, Duccio Pasqua e John Vignola. Questa sera, sabato 22 giugno, finalissima di Musicultura con Enzo Avitabile e i Bottari, Nada, Carlotta Proietti e Alessandro Bianchi. La Rai è main media partner di Musicultura con Rai Radio1, Rai 2, TgR, Rainews24, RaiNews.it, Rai Italia e RaiPlay impegnate a raccontare l’evento a tutto tondo. Le serate finali di Musicultura si potranno vedere su Rai 2 il prossimo 15 luglio nella trasmissione televisiva firmata dalla regia di Duccio Forzano, che verrà anche diffusa nei cinque continenti da Rai Italia.    

22/06/2024 16:22
Chinese Bridge 2024, nuovo premio per il liceo Leopardi di Macerata

Chinese Bridge 2024, nuovo premio per il liceo Leopardi di Macerata

 Il liceo Linguistico “Giacomo Leopardi” di Macerata si è spesso distinto nella competizione mondiale del Chinese Bridge, che vede misurarsi studenti universitari e liceali  su vari aspetti della lingua e della cultura cinese, e anche quest’anno non ha fatto eccezione grazie a due alunne della 3F: Veronica Maya Eleonori si è classificata al 2° posto, mentre Linda Magrini ha ottenuto una menzione d’onore. Nella sede di San Marino, dove si è svolta la fase finale della competizione, le due studentesse hanno affrontato una prova che prevedeva un test di lingua e cultura cinese, un discorso in lingua, un talent show con esibizioni di vario tipo (danze popolari, arti marziali, calligrafia, pittura, teatro, cerimonia del tè) e un test d’improvvisazione. “Veronica e Linda hanno saputo affiancare alle conoscenze una buona dose di creatività e, soprattutto, hanno dimostrato di essersi calate in modo credibile e appassionato nella cultura cinese, segno di una formazione accurata e approfondita che prende in considerazione la visione del mondo che la lingua offre”, si legge in una nota del Liceo. “Alle studentesse, alla professoressa He Ping e al professore Daniele Massaccesi vanno i complimenti della dirigente scolastica, professoressa Angela Fiorillo, e di tutto il liceo Leopardi.

22/06/2024 14:53
Maceratese, arriva la prima conferma in mezzo al campo: Edoardo Ruani resta in biancorosso

Maceratese, arriva la prima conferma in mezzo al campo: Edoardo Ruani resta in biancorosso

Arriva la terza conferma in casa Maceratese, dopo quelle di Gagliardini e Nicolosi. Edoardo Ruani, talentuoso centrocampista classe 2003, continuerà a vestire la maglia della Maceratese anche nella prossima stagione. Nell'annata 2023/2024 per Ruani sono arrivate tre reti e diverse giocate degne di nota.  "Sono contento di rimanere - le prime parole di Ruani -, la fiducia da parte della società e dello staff hanno fatto la differenza nella mia scelta, è stato tutto facile. Non vedo l'ora di iniziare per raggiungere obiettivi importanti tutti insieme".   

21/06/2024 19:53
Volley, colpo extralusso per la Pallavolo Macerata: ufficiale l'opposto Leo Andric

Volley, colpo extralusso per la Pallavolo Macerata: ufficiale l'opposto Leo Andric

Il reparto d’attacco della squadra biancorossa aggiunge qualità ed esperienza internazionale con l’arrivo di Leo Andric. L’opposto croato vanta una carriera vissuta in giro per il mondo: dopo i successi in Croazia ha giocato nelle serie più importanti di Grecia, Svizzera, Polonia, Corea del Sud, Francia e Russia. Per lui anche un’esperienza in Italia con Perugia nella stagione 2017/2018, nella quale ha conquistato Supercoppa, Coppa Italia e Campionato di A1.  “Volevo tornare in Italia”, racconta Andric, “Ho parlato con il mio manager e ho scelto l’Italia perché c’è grande qualità nell’organizzazione e nel modo di lavorare. Macerata ha subito dimostrato interesse per me e non ho avuto dubbi nel firmare, è una grande opportunità per tornare al meglio della forma dopo l’ultimo infortunio e vestire una maglia importante come quella biancorossa. Conosco la città e la sua tradizione pallavolistica, sono ansioso però di vederla da vicino ed ascoltare le storie riguardo i suoi successi”. Quali obiettivi ti poni per questa nuova stagione in Italia? “L’obiettivo più importante è quello di essere in forma, perché in questo modo so di poter mostrare il mio talento e così aiutare al meglio Macerata. Voglio dare il massimo per questa città e cercare di portare la squadra ai vertici; sono convinto che la squadra abbia tutto per fare bene in A2”.  “Andric rappresenta un upgrade per la Volley Banca Macerata”, commenta così coach Castellano l’arrivo dell’opposto, “È un giocatore di caratura internazionale che porta tanta esperienza e può farci fare il salto di qualità, del resto il curriculum parla per lui. Noi possiamo aiutarlo a ritrovare la sua versione migliore”.

21/06/2024 17:26
Macerata, nell'area ex Cus sorgeranno alloggi di edilizia popolare: firma tra Comune e Unimc

Macerata, nell'area ex Cus sorgeranno alloggi di edilizia popolare: firma tra Comune e Unimc

Questa mattina a Palazzo Conventati è stato firmato ufficialmente dal Comune e dall’Università di Macerata, alla presenza del sindaco Sandro Parcaroli, del rettore John Mc Court, dell’assessore ai lavori pubblici e al patrimonio Andrea Marchiori, di Tristano Luchetti dirigente dei servizi tecnici comunali, dell’architetto Francesco Ascenzi responsabile dell’Area tecnica Unimc, della dottoressa Sabina Pagnanelli dell'ufficio Patrimonio del Comune e della dottoressa Eleonora Pucci dell'ufficio patrimonio Unimc, l’atto di compravendita, a rogito del notaio Michele Gentilucci, del lotto A dell'area ex Cus, situata tra via Valerio e via Tucci, dove attualmente è ospitata la palestra. Sull’intera area, la cui destinazione è stata trasformata da sportiva a residenziale pubblica grazie alla variante urbanistica votata nell’ottobre scorso dal Consiglio comunale, verrà realizzato un intervento di edilizia economica e popolare che prevede la costruzione di 20 alloggi pubblici, per un importo di 5,6 milioni, nell’ambito del PINQUA (Programma Innovativo per la Qualità dell’Abitare), il cui bando è stato vinto dal Comune e finanziato dal MIMS per 15 milioni di euro complessivi. Nella zona è prevista anche la riqualificazione delle aree degradate, con particolare attenzione all’innovazione verde e ambientale del Parco di Fontescodella, e la possibile realizzazione di una nuova bretella che andrebbe ad alleggerire il traffico veicolare che grava sul quartiere. Con l’atto, il Comune di Macerata si impegna a concedere all’Università l’utilizzo non oneroso degli impianti sportivi alternativi individuati nella palestra di via IV Novembre e nell’adiacente campo polivalente fino a quando l’Ateneo non avrà la possibilità di utilizzare il nuovo Polo Sportivo Ricreativo che verrà realizzato in viale Indipendenza, nell’area dell’ex Cras. "Ufficializziamo un passaggio fondamentale dell’iter che porterà alla realizzazione di un importante intervento di edilizia economica e popolare finanziato con fondi ministeriali grazie al bando PINQUA che ci siamo aggiudicati nel 2021 – ha detto il sindaco Sandro Parcaroli -. I lavori partiranno nei prossimi giorni e andranno nella direzione di una rigenerazione, e contestuale riqualificazione, dell’intera area che affaccia sul parco di Fontescodella; un’area dove saranno realizzati alloggi di edilizia popolare a testimonianza dell’attenzione della nostra amministrazione alle politiche abitative. "Insieme all’Università di Macerata, che ringrazio per aver individuato insieme e in modo collegiale delle soluzioni temporanee per le attività del Cus, oggi sigliamo anche una pagina storica di totale collaborazione e massimo impegno a servizio della nostra comunità", ha aggiunto il primo cittadino.  "Esprimo la mia gratitudine al sindaco e a tutto il consiglio comunale per l’attenzione rivolta alle esigenze del nostro Ateneo – ha affermato il rettore John McCourt -. Gli impianti sportivi di via Valeri, che per anni hanno ospitato le attività promosse con successo dal Cus, non erano più adeguati da tempo. La collaborazione tra le nostre istituzioni permetterà la riqualificazione del quartiere con nuovi alloggi residenziali, aree verdi più accessibili e un miglioramento della viabilità". "Parallelamente, ci consente di concentrare i nostri sforzi e investimenti sul nuovo polo sportivo in costruzione a Santa Croce, che includerà una sala fitness, una palestra di 800 metri quadri e campi polivalenti per calcetto e tennis. Sarà un importantissimo passo in avanti per l’Ateneo, che potrà mettere a disposizione, soprattutto per i nostri iscritti, queste strutture accoglienti e moderne. Lo sport rappresenta un anello fondamentale anche per garantire il benessere della nostra comunità. Nell'attesa, sarà necessario qualche sacrificio, ma grazie al supporto dell'Amministrazione comunale, abbiamo individuato soluzioni temporanee che garantiscano, nel limite del possibile, la continuità del servizio", ha concluso McCourt.   

21/06/2024 16:50
Macerata, furto al distributore di sigarette: individuati quasi un anno dopo i due autori

Macerata, furto al distributore di sigarette: individuati quasi un anno dopo i due autori

Furto al distributore di sigarette: individuati dai carabinieri dopo quasi un anno l'autore ed il suo complice. Si tratta di due giovani stranieri, un egiziano di 27 anni e un kosovaro di 25 anni, noti alle forze dell'ordine per reati della stessa specie. È quanto avvenuto nel quartiere Corneto, a Macerata, nella notte del 23 agosto dello scorso anno quando un uomo incappucciato, ripreso dalle telecamere della zona, è riuscito ad aprire il distributore e a prelevare il denaro che conteneva. L’arrivo della "gazzella" del nucleo radiomobile mise in fuga il malvivente che aveva anche preparato un sacco per trasportare i pacchetti di sigarette, non facendo in tempo a prenderle per l'arrivo dei carabinieri. Il furto ha fruttato al ladro poche centinaia di euro, quasi il valore del telefonino che l'uomo, durante la fuga per le campagne per sfuggire ai carabinieri, ha perso.  Successivamente i militari hanno avviato le indagini visionando i filmati delle telecamere di sorveglianza della zona e focalizzando l’attenzione proprio sul telefono smarrito, rinvenuto dai militari nel corso del sopralluogo, e sulla sim inserita nello stesso.  Grazie alla certosina analisi investigativa effettuata sullo smartphone e sull'enorme mole di dati telefonici acquisti, i carabinieri sono così riusciti a individuare l’autore materiale del furto, scoprendo, a differenza delle immagini che hanno sempre ripreso una sola persona, che questi in effetti non aveva agito da solo bensì con l'aiuto di un complice. Il giovane egiziano, qualche mese prima, era già stato arrestato in flagranza di reato per il furto in una tabaccheria nel Fermano. I due sono stati denunciati alla Procura della Repubblica di Macerata e dovranno rispondere dell'accusa di furto aggravato.   

21/06/2024 16:00
Macerata, la jam session dei finalisti di Musicultura fa ballare piazza Battisti e dà il via alla Festa della musica

Macerata, la jam session dei finalisti di Musicultura fa ballare piazza Battisti e dà il via alla Festa della musica

Macerata ha dato il via alla celebrazione della Festa della Musica con una spettacolare jam session dei finalisti di Musicultura. Anna Castiglia, Bianca Frau, De.Stradis, Eugenio Sournia, Helle, Nico Arezzo, Nyco Ferrari e The Snookers hanno dunque unito le loro voci e i loro strumenti, dando vita ad una piacevolissima serata in Piazza Cesare Battisti. L'evento, che ha saputo risollevare gli animi dopo la delusione sportiva per la sconfitta dell'Italia contro la Spagna ad Euro 2024, ha visto gli otto finalisti alternarsi sul palco con una serie di improvvisazioni che hanno spaziato dai classici della musica italiana come "Figli delle Stelle" di Alan Sorrenti fino a hit internazionali come "Asereje" dei Las Ketchup e "Diamonds" di Rihanna. Il risultato è stato un coinvolgimento totale del pubblico, soprattutto dei giovani, che hanno riempito Piazza Cesare Battisti e ballato allegramente. Come detto, la jam session dei finalisti di Musicultura ha dato ufficialmente il via alla Festa della Musica, con diversi eventi organizzati nella giornata di oggi in collaborazione da Musicultura e il Macerata Opera Festival. Questa celebrazione, nata nel 1982 per iniziativa del ministro francese della cultura Jack Lang, ha visto la partecipazione di oltre 120 nazioni in tutto il mondo, unendo le persone attraverso la musica il 21 giugno, giorno del solstizio d'estate. Il programma della Festa della Musica a Macerata propone concerti, incontri e laboratori aperti a tutti. Dalle 15:00 in poi, il centro storico ospiterà dieci eventi diversi che abbracciano vari generi musicali e coinvolgono persone di tutte le età. Il calendario dettagliato della giornata è disponibile sul sito ufficiale di Musicultura.

21/06/2024 15:32
Carancini: "Trasferito medico specializzato in patologia ostetrica. Macerata privata delle sue eccellenze"

Carancini: "Trasferito medico specializzato in patologia ostetrica. Macerata privata delle sue eccellenze"

Il consigliere regionale Romano Carancini del Partito Democratico ha lanciato un appello in difesa della sanità maceratese, esprimendo preoccupazione per alcune decisioni prese dalla direttrice sanitaria dell’Ast 3 Macerata, Daniela Corsi, che a suo avviso potrebbero indebolire l'offerta sanitaria nel capoluogo e nelle aree interne a favore di Civitanova Marche. La preoccupazione più recente riguarda la decisione di trasferire un medico specializzato in patologia ostetrica da Macerata a Civitanova Marche. "Questo spostamento, secondo Carancini, priva Macerata di una figura chiave per la gestione delle gravidanze a rischio, lasciando scoperta un'unità operativa di eccellenza dell'ospedale, a guida del dottor Pelagalli". Carancini sottolinea come questo trasferimento comporti disagi per le pazienti che necessitano di cure specialistiche. Il consigliere dem evidenzia che questa scelta "potrebbe indebolire i consultori del capoluogo e delle aree interne, lasciando interi comuni senza un punto di riferimento per la prevenzione, diagnosi e cura delle problematiche legate alle gravidanze a rischio. Le pazienti potrebbero essere costrette a recarsi in ospedale o a rivolgersi a strutture private per esami fondamentali, come l’ecografia morfologica". Nonostante il reparto di ginecologia e ostetricia di Civitanova Marche sia in crescita, Carancini sottolinea che esso tratta solo gravidanze fisiologiche e non a rischio, registrando un numero di parti pari alla metà di quelli effettuati a Macerata. Il consigliere esprime la sua perplessità sulla scelta di "trasferire una figura specializzata che ha contribuito significativamente alla qualità delle cure a Macerata, piuttosto che individuare un altro ginecologo per Civitanova Marche". Carancini critica poi la mancanza di confronto e l'adozione di decisioni che potrebbero apparire autoritarie. Esprime preoccupazione per un clima di rassegnazione e paura che potrebbe pervadere la gestione sanitaria. Secondo il consigliere, "queste scelte dovrebbero essere motivate da logica, efficienza, sicurezza sanitaria e appropriatezza clinica. Si rivolge infine al sindaco di Macerata Sandro Parcaroli e alle autorità locali, chiedendo un intervento che rassicuri i cittadini sulla qualità e l'efficienza della sanità pubblica".

21/06/2024 13:36
Unimc, visita del questore Patruno al rettore McCourt: "Rafforziamo la collaborazione"

Unimc, visita del questore Patruno al rettore McCourt: "Rafforziamo la collaborazione"

Questa mattina, il nuovo questore di Macerata, Gianpaolo Patruno, ha fatto visita al rettore dell'Università di Macerata, John McCourt. Durante l'incontro, caratterizzato da un clima di cordialità e collaborazione, il questore Patruno e il rettore McCourt hanno discusso a lungo del ruolo cruciale che l'Ateneo svolge per il territorio marchigiano, non solo come centro di formazione e ricerca, ma anche come punto di riferimento culturale e sociale e volano per la comunità locale, e hanno evidenziato l'importanza di un sistema universitario regionale integrato e attivo. Entrambi hanno riconosciuto il valore delle collaborazioni già in essere tra le due istituzioni, concordando sulla necessità di rafforzare ulteriormente queste sinergie e sviluppare progetti comuni per promuovere una cultura della legalità tra i giovani. Il rettore ha voluto ringraziare il questore, nella sua qualità di responsabile delle Forze di Polizia, per la cura e l’attenzione con cui gestisce le difficoltà anche all’interno del mondo universitario. "La collaborazione con le forze dell’ordine non solo garantisce la sicurezza pubblica, ma rappresenta anche un esempio di legalità e integrità per i nostri studenti e studentesse",  sottolinea il rettore Mc Court, esprimendo la propria gratitudine al questore Patruno per l'impegno e la dedizione mostrati nel voler instaurare un dialogo costruttivo e proficuo con l'Università di Macerata.

21/06/2024 12:01
Macerata, "Dipende da noi": in piazza Cesare Battisti 300 secondi contro le dipendenze

Macerata, "Dipende da noi": in piazza Cesare Battisti 300 secondi contro le dipendenze

Il 26 giugno 2024, in occasione della giornata internazionale contro il consumo e il traffico illecito di droga, a Macerata in piazza Cesare Battisti, si svolgerà un momento di incontro e riflessione sui temi delle dipendenze patologiche. L’incontro ha come titolo “Dipende da noi: ritrovare la propria arte per uscire dalle dipendenze patologiche” ed è promosso dall’Associazione Glatad Onlus, che gestisce la comunità terapeutica diurna “Zero”, patrocinato dall’AST di Macerata, Dipartimento Dipendenze Patologiche, titolare di questa struttura pubblica e dal Comune di Macerata, che è proprietario della stabile che la ospita.   Gianni Giuli, direttore Dipartimento Dipendenze Patologiche dell’AST Macerata, presenta l’evento così: "Abbiamo deciso di chiamare questo evento "Dipende da noi" perché siamo fermamente convinti che tutti, a vario titolo, siamo chiamati a contrastare il fenomeno delle dipendenze. Iniziative come questa testimoniano la sinergia tra enti del pubblico e del privato, nel pieno spirito del Dipartimento Dipendenze Patologiche. L'incontro cercherà di restituire alla popolazione una piccola parte della progettazione realizzata grazie a fondi regionali e agli sforzi intrapresi dall'Ast e da partner come l'Associazione Glatad Onlus, al nostro fianco da anni nella lotta alle dipendenze." Alle 18 si inizierà con 300 secondi contro le dipendenze: interventi, con durata 300 secondi, mirati a focalizzare l’attenzione su questo tema, drammatico per diffusione e intensità, evidenziando anche le risposte che nel territorio maceratese vengono offerte, con continuità, spesso fuori dai riflettori dell’attenzione mediatica.  Interverranno Gianni Giuli, direttore Ddp Ast Macerata, Maurizio Principi, responsabile Ctd “Zero” e presidente Glatad, Giuseppe Bommarito, associazione “Con Nicola contro il deserto dell’indifferenza”; modererà Francesca D’Alessandro, vicesindaco e assessora alle politiche sociali Comune di Macerata. L’evento intende anche promuovere le attività svolte nell’ultimo periodo nella comunità terapeutica diurna “Zero”, Centro semiresidenziale (diurno), che opera a Macerata (contrada Alberotondo) dal 1987 per il recupero ed il trattamento di persone con dipendenza patologica; si tratta di una struttura pubblica, di cui è titolare l’Ast Macerata, collocata in uno stabile del Comune di Macerata. Con l’occasione verranno brevemente presentati i lavori e le attività espressive che si sono svolte presso la comunità Zero, con il progetto di potenziamento finanziato dalla Regione Marche: laboratori di arteterapia, fotografia terapeutica, tessitura a mano, pet-therapy. In questi laboratori, al di là dell’uso della parola, sono state utilizzate forme espressive e artistiche, che hanno facilitato negli ospiti della Comunità la possibilità di una cura del loro malessere. La “piazza”, che spesso è identificata come luogo di traffico illecito, sarà in questo caso coinvolta attivamente nelle presentazioni e potrà ritrovare il proprio nobile ruolo di luogo dell’incontro, del confronto e della festa. Nel corso dell’evento verrà dedicato un riconoscimento, con la consegna della targa dedicata “Dipende da Noi” a chi si è particolarmente distinto nella lotta alle dipendenze patologiche. L’iniziativa sarà accompagnata anche da alcuni interventi musicali di Marco Saltari, musicista, cantautore, ma anche operatore nel sociale. Sarà presente lo stand del progetto Stammibene. Dice Francesca D’Alessandro, vicesindaco di Macerata: “si tratta di un evento, che vede una importante sinergia tra ente pubblico e privato sociale, che abbiamo voluto patrocinare, come amministrazione comunale, per accendere un faro su una tematica importante - quella delle dipendenze, non solo dal punto di vista della prevenzione, ma anche della promozione di percorsi virtuosi, che accompagnano persone fragili, che hanno purtroppo intrapreso strade non costruttive; un particolare plauso va all’associazione Glatad, che gestisce questo centro del Dipartimento Dipendenze Patologiche, un centro che aiuta persone che hanno intrapreso, purtroppo, percorsi di dipendenza e che riescono a uscirne grazie appunto a una particolare attenzione di  operatori preparati e qualificati”. “Quello del 26 giugno sarà un incontro all'insegna della promozione di percorsi artistici: l'arte quindi come strumento terapeutico e di benessere psicologico; come Amministrazione Comunale portiamo questa tematica addirittura in piazza, proprio perché pensiamo che si debba assolutamente parlarne con schiettezza e franchezza, anche nell'ottica di ammonire i nostri giovani sui rischi di cadere e restare imbrigliati nelle strade della tossicodipendenza e di tutte le dipendenze in generale”.

21/06/2024 10:42
Macerata, l'associazione polizia incontra il nuovo questore Patruno

Macerata, l'associazione polizia incontra il nuovo questore Patruno

Una folta delegazione della Sezione Anps di Macerata (Associazione nazionale polizia di Stato), con il presidente Giorgio Iacobone, presente il presidente della Sezione di Civitanova Marche, Tommaso Galeone, ha incontrato questa mattina il neo questore della provincia di Macerata, Gianpaolo Patruno. Erano presenti i soci della Sezione di Macerata: Veros Bartoloni, coordinatore guardie venatorie volontarie, Franco Subiaco per tanti anni capo di Gabinetto, Pietro Sichetti protagonista della Squadra Mobile degli anni ’80, Giuseppe Vallesi, da giovane componente dei Falchi della Squadra Mobile di Napoli, Mauro Sanità, da poco in pensione, Lanfranco Pecorari degli stabilimenti di Senigallia, Marco Marconi responsabile del costituendo gruppo di Recanati, Roberta Lamonaca fino ad un recente passato addetta all’istruttoria per la cittadinanza, Enzo Andrenelli, congedato, ha ricoperto l’incarico di comandante della polizia locale e Graziano Bocci vice presidente ah honorem della sezione. Il presidente ha formulato al questore l’augurio di buon lavoro ed ha sottolineato il vivo compiacimento per la sua nomina a questore di Macerata, in considerazione degli importanti incarichi che ha ricoperto nel corso della sua carriera, specie nell’ambito investigativo, in uffici di alta valenza come la Dia. “In una provincia come quella di Macerata dove sono presenti investimenti rilevanti, sicuramente la sua esperienza potrà essere molto importante contro le infiltrazioni della malavita organizzata”, ha sottolineato Iacobone. Il questore Patruno ha avuto parole di elogio per la folta presenza di soci nella sezione di Macerata e ha auspicato una stretta collaborazione, “specie ora che appaiono aprirsi spiragli per consentire ai soci Anps di offrire un efficace contributo, a beneficio della sicurezza”.

20/06/2024 19:06
Maceratese, altra conferma: il difensore Matteo Nicolosi rimane in biancorosso

Maceratese, altra conferma: il difensore Matteo Nicolosi rimane in biancorosso

Altra conferma in casa Maceratese. Dopo il portiere Gagliardini, anche il difensore Matteo Nicolosi farà parte della rosa biancorossa per la stagione 2024/25. Arrivato dalle parti dell’Helvia Recina nel dicembre del 2022, Nicolosi ha dimostrato di essere un giocatore molto duttile, ricoprendo sia il ruolo di terzino che quello di difensore centrale. Questa sua caratteristica sarà sicuramente una preziosa risorsa per Mister Possanzini. Il giocatore ex Tolentino e Sambenedettese ha espresso la sua soddisfazione per il rinnovo del contratto: “Sono molto felice di essere rimasto. Ho sentito subito la fiducia da parte dello staff e della società nei miei confronti. Non vedo l’ora di iniziare questa nuova stagione per creare qualcosa di bello insieme. Forza Rata!”.

20/06/2024 18:11
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