La provincia di Macerata si trova ad affrontare una sfida demografica senza precedenti. Secondo le previsioni dell'Istat, il numero di residenti nella provincia potrebbe ridursi di oltre 23.000 unità entro il 2043, passando dai 303.345 abitanti del 2023 ai 279.567. Questo calo colpirà in modo particolare le aree collinari e interne, con una significativa "emorragia demografica" in molti Comuni grandi e piccoli. Tolentino, Macerata e San Severino saranno tra i più colpiti, registrando le perdite più consistenti.
Maurizio Tritarelli, presidente della Cna Macerata, esprime profonda preoccupazione per questo scenario: "Il calo demografico rappresenta una minaccia reale per il nostro territorio. Non possiamo permetterci di rimanere inerti di fronte a questa situazione. Dobbiamo agire ora per invertire questa tendenza".
Tritarelli individua alcune priorità che devono essere affrontate con urgenza per contrastare lo spopolamento: "È fondamentale mettere le imprese nelle condizioni di aumentare gli stipendi, combattendo così la diffusione di quella che viene definita ‘la nuova povertà’, fatta di persone che un lavoro ce l'hanno. Inoltre, è necessario facilitare l'ingresso dei lavoratori stranieri, una risorsa vitale per il rilancio del nostro tessuto produttivo e una impellenza per le imprese che non riescono a trovare manodopera".
Su questo tema complesso ma cruciale, CNA nazionale sta portando avanti con i ministeri competenti, la realizzazione di ‘corridoi professionali’. Tritarelli spiega l’idea: "Abbiamo già presentato al governo un progetto serio e ragionevole, volto a favorire la creazione di corridoi professionali nei Paesi emergenti. L'obiettivo è quello di creare scuole di formazione e offrire un primo contatto con le imprese italiane, che a causa dell'invecchiamento demografico sono sempre più in difficoltà a trovare nuove risorse umane nel settore artigianale. Questo progetto consentirebbe un ricambio generazionale nelle imprese e offrirebbe opportunità di formazione a giovani che, nei loro Paesi, non hanno accesso agli strumenti necessari per entrare nel mercato del lavoro artigianale".
Il presidente della Cna Macerata pone l'accento anche sull'importanza di un uso oculato delle risorse pubbliche: "Non possiamo permettere che le risorse pubbliche, Pnrr, fondi europei, vari finanziamenti statali e regionali, vengano sprecati in iniziative effimere. Dobbiamo rendere il nostro territorio più attrattivo per le famiglie, concentrare le risorse su politiche abitative di social housing che possano realmente contribuire a combattere lo spopolamento dei piccoli centri montani. Una famiglia non viene ad abitare nei nostri borghi per un concerto in una sera d'estate".
Tritarelli conclude con un appello alle istituzioni: "Chiediamo alla politica a tutti i livelli di sviluppare un 'pensiero lungo' che tenga conto delle sfide demografiche che ci attendono. Solo con un intervento deciso e coordinato potremo garantire un futuro sostenibile al nostro territorio e alle imprese che ne sono l'ossatura portante".
Ares Safety Macerata sarà sul diamante di Italposa Forlì sabato 17 agosto, alle ore 17. Il match chiuderà la regular season della Serie A1 di softball. Forlì è già qualificata ai playoff insieme a Bollate, Saronno e Pianoro. Ma non sarà un confronto senza interesse.
Le romagnole si giocano il terzo posto e la relativa posizione nei play off. Dovranno vincere almeno una delle due partite per non farsi superare da Pianoro nel computo finale. Stessa situazione per Ares Macerata che metterebbe al sicuro il quinto posto rispetto a Caronno.
Un piazzamento che fa onore dopo un campionato condotto senza patemi di classifica e con un’ulteriore esperienza in A1, la seconda consecutiva dopo la risalita nella massima serie, che ha fatto crescere tutto il collettivo.
L'incontro tra Forlì e Macerata vedrà ancora una volta di fronte le sorelle maceratesi Ilaria e Giorgia Cacciamani. L'appuntamento è preceduto dall’annuncio della convocazione di Ilaria, punto di forza della squadra romagnola, nell’Italia Softball Élite.
La chiamata è arrivata dal commisario tecnico della nazionale azzurra Federico Pizzolini per il campionato europeo che si terrà a Utrecht, nei Paesi Bassi, dall'1 al 7 settembre.
Anche Ilaria Colepio Filoteo sarà presente con Ares Macerata a Forlì dopo aver saltato il match di sabato scorso contro le Thunders, poiché faceva parte della Nazionale U22 impegnata contemporaneamente in Polonia agli Europei di categoria.
Tenta di nascondere la droga sotto il sedile dopo l’alt dei carabinieri, ma non ci riesce: arrestato un 22enne originario dell’Ascolano ma da alcuni anni residente a Macerata. È stato sorpreso con 255 grammi di hashish.
La scorsa notte, quando erano da poco passate le due, i militari dell’equipaggio radiomobile della Compagnia di Macerata, hanno fermato ad un posto di blocco lungo via Nazionale di Borgo Sforzacosta un’Alfa Romeo Giulietta di colore nero.
Il giovane che era alla guida sin da subito ha mostrato segni di irrequietezza. Dopo aver consegnato i suoi documenti, pensando di non essere visto, ha tentato di nascondere una busta sotto al sedile.
Il gesto non è passato inosservato e i militari, invitando il ragazzo a scendere dall’auto, hanno chiesto spiegazioni su cosa stesse nascondendo. Vano è stato qualsiasi tentativo del 22enne di giustificare il suo gesto e i carabinieri, insospettitisi ancor di più, hanno deciso di procedere con una perquisizione.
Sotto al sedile sinistro dell’auto è saltata fuori una busta in cellophane, chiusa ermeticamente, contenente 2 panetti di hashish del peso complessivo di 200 grammi circa. Davanti alle evidenze il giovane non ha potuto far altro che ammettere le sue responsabilità e, anzi, consapevole del fatto che la perquisizione sarebbe stata estesa anche alla sua abitazione di Macerata, ha ammesso di detenere altro stupefacente in casa, indirizzando i militari presso il suo domicilio e indicando loro il nascondiglio.
Qui sono stati rinvenuti altri 55 grammi di hashish, un bilancino di precisione e materiale per la preparazione ed il confezionamento delle singole dosi, oltre ad una piccola somma di danaro pari a 235 euro, ritenuta dagli inquirenti provento dello spaccio.
Il giovane è stato quindi tratto in arresto e, al termine dei rilievi fotosegnaletici, su disposizione del Pubblico Ministero di turno della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Macerata, è stato posto agli arresti domiciliari, in attesa dell’udienza di convalida dinanzi al Gip del Tribunale, prevista per la mattinata di venerdì 16 agosto.
Alice Ruffini, giovanissima centrale di 19 anni, è una nuova giocatrice del Chieti. La compagine nero-verde milita in Serie C, terza serie del campionato italiano di calcio femminile. La calciatrice lascia la CF Maceratese dopo otto lunghe e intense stagioni. Al termine di questi primi giorni della preparazione precampionato, abbiamo avuto modo di fare due chiacchiere con Alice. Fra obiettivi e impegni futuri, ne è venuta fuori una bella conversazione.
Come è arrivata la chiamata del Chieti e soprattutto cosa ti ha spinto a sposare questo nuovo progetto?
"Sono entrata nella rosa del Chieti grazie ad una mia compagna della Rappresentativa Nazionale che mi ha parlato molto bene della società e mi ha fatto mettere in contatto con il tecnico Lello Di Camillo. Volevo fare una nuova esperienza calcistica accompagnata da quella universitaria. Chieti è la città ideale perché è presente la facoltà di scienze motorie a cui mi sono iscritta e la squadra femminile possiede un nome ed una storia molto rilevante”.
Quanto è stato importante per te vestire la maglia biancorossa e cosa ti ha lasciato questa esperienza?
"Tutte le stagioni alla CF Maceratese mi hanno forgiato come calciatrice e come persona. Sono passata per tutte le categorie, dall'under 12 fino alla prima squadra. Ogni anno è stato fondamentale per il mio sviluppo: mi sono confrontata con diversi allenatori e tantissime compagne di squadra di età differenti. L’emozione di indossare i colori della mia città non svanirà mai nei miei ricordi. La CF Maceratese mi ha cresciuta e sarò sempre riconoscente a tutti coloro che ne fanno parte”.
Il Campionato di Serie C è composto da squadre provenienti da tutto il territorio nazionale, che stagione ti aspetti e quali sono secondo te le formazioni di maggior livello?
"È il primo anno che partecipo ad un campionato di livello nazionale. Sono partita con entusiasmo ma c’è la consapevolezza di dover lavorare molto per togliermi delle soddisfazioni personali. All’interno della squadra ci sono ragazze molto motivate, questo mi aiuta a trovare la forza per crescere e migliorare ad ogni allenamento. Il Chieti è stato inserito nel Girone B e troveremo delle squadre molto organizzate come: Venezia, Riccione, Tavagnacco, Spal e le marchigiane della Jesina”.
Il 2024 è stato un anno impegnativo per te, hai avuto la soddisfazione di partecipare alla finale del Torneo di Viareggio con la Nazionale Lnd, ti aspetti una nuova convocazione a breve?
"La Rappresentativa Nazionale della Lnd è Under 20 e in questa stagione potrei rientrare solamente come fuoriquota. Attualmente le possibilità sono molto basse ma io continuerò ad impegnarmi nel mio percorso con dedizione e poi si vedrà".
(Articolo a firma di Cristiano Lambertucci)
La filosofia della Maceratese non muta, gruppo vincente non si cambia e così la linea della continuità è stata sposata per tutto il suo settore giovanile. Dopo aver annunciato la conferma dei vertici Paolo Morresi e Alessandro Porro, rispettivamente responsabile del Settore Giovanile e della Scuola Calcio, il club biancorosso ha deciso di mantenere l’intelaiatura di tutto l’organico.
Una scelta figlia dell’incremento dei tesserati, ma soprattutto dell’apprezzamento giunto sia in forma di convocazioni o provini per i sempre più numerosi talenti in biancorosso, sia in forma di consensi da parte delle famiglie. Segnali che si sta lavorando nella giusta direzione, nonché in uno scenario spettacolare come il rinnovato Stadio della Vittoria.
Le novità rispetto alla passata stagione sono appena 4, rappresentate da Matteo Siroti, Francesco Dell’Erba, Luca Giacconi e Costanza Catalano, su un totale di 13 categorie d’età che verranno seguite e proposte.
Questo l’organigramma del vivaio della Maceratese 2024-2025: responsabile tecnico del Settore Giovanile Paolo Morresi; responsabile tecnico attività di base (Scuola Calcio) Alessandro Porro; responsabile scouting Matteo Siroti; responsabili segreteria Evelina Crocioni e Daniel Sgariglia; addetto stampa Andrea Scoppa.
Allenatore Juniores Pieralvise Ruani, preparatore atletico Matteo Zenobi; allenatore Under17 Adriano Petrini, allenatore Under16 Paolo Morresi, preparatore atletico squadre Allievi Nino Sampino, preparatore dei portieri squadre Allievi Fabio Fabiani; allenatore Under15 Carlo Tartuferi; allenatore Under14 Alessandro Giorgi; preparatore atletico squadre Giovanissimi Matteo Zenobi, preparatore dei portieri squadre Giovanissimi Matteo Gentili.
Allenatori Under13 e Under12 Matteo Gentili, Luca Giacconi, Francesco Dell’Erba e Federico Ricci; preparatore atletico squadre Esordienti Nino Sampino, preparatore dei portieri Fabio Fabiani; allenatori Under11 e Under 10 Matteo Zenobi e Riccardo Quaglia; allenatori Primi calci 2016 e 2017 Marco Donati e Alessandro Porro, collaboratrice Costanza Catalano; allenatori Piccoli Amici 2018 e 2019 Stefano Cartechini, collaboratore Marco Mariucci.
Segnalazioni e telecamere della videosorveglianza hanno permesso agli agenti della Polizia locale di Macerata di identificare due minorenni, di cui uno denunciato, che avevano imbrattato con alcune scritte diversi muri di abitazioni private.
Il fatto risale a qualche giorno fa quando, alcuni residenti nel quartiere Cairoli, avevano riferito agli agenti di aver trovato sui muri di diverse case private, situate tra il vicolo che collega via Severini con vicolo degli Orfanelli, delle scritte eseguite con le bombolette spray.
Visionando le telecamere di videosorveglianza del parcheggio Sferisterio, un operatore della centrale operativa del Comando di viale Trieste, ha notato che due giorni prima della segnalazione, due giovani stavano imbrattando con bombolette spray il muro che si trova proprio sotto la telecamera installata tra l’imbocco pedonale del parcheggio e vicolo degli Orfanelli.
Lo scorso 19 luglio due pattuglie della Polizia locale, hanno identificato due minori che camminavano nei pressi di piazza Mazzini, le cui fattezze fisiche assomigliavano ai due soggetti ripresi dalle telecamere. I ragazzi, fermati, sono stati informati sui motivi dell’identificazione e hanno ammesso di aver eseguito scritte con bombolette spray nei giorni precedenti.
Si tratta di due minori, uno di 17 anni e l’altro di 13 anni, di cittadinanza sudamericana extra-comunitari, richiedenti protezione internazionale. Nei loro confronti sono state contestate ai genitori verbale amministrativo relativo alla violazione del Regolamento di Polizia e Sicurezza Urbana con obbligo di pulizia e ripristino dello stato dei luoghi. Il 17enne è stato deferito all'Autorità Giudiziaria mentre il 13enne non è imputabile.
Oggi, alla sede di Sforzacosta della Fisiomed, si è tenuta la presentazione della nuova stagione della Pallavolo Macerata, che quest'anno si chiamerà Banca Macerata Fisiomed MC. il gruppo medico maceratese diventa co-title sponsor.
Un legame e una partnership consolidata da molti anni che fa un “upgrade” in vista dell’imminente campionato di A2. Presenti ala conferenza stampa il presidente di Pallavolo Macerata Gianluca Tittarelli ed Enrico Falistocco, amministratore di Fisiomed.
"Questo connubio viene da lontano. C'è anche una grande amicizia che ci lega. Fisiomed ha sofferto e gioito per le gesta di questi atleti. – ha spiegato Enrico Falistocco di Fisiomed - Hanno lottato sempre nei vari palazzetti d'Italia. Oggi ci troviamo a formalizzare un accordo importante. Da questa stagione Fisiomed diventa co-title sponsor di Pallavolo Macerata. Un impegno importante che ci responsabilizza ancora di più. Questa stagione andava premiata e Fisiomed è ancora più al centro del progetto. Saremo in grado di supportare al meglio la squadra”.
“Per noi è la prima volta. Ma non potevamo affrontare questo tipo di esperienza se non con Pallavolo Macerata. Siamo lieti di rafforzare questa partnership, soprattutto alla vigilia del campionato A2. Non ci esoneriamo dalla parte scientifica. - continua poi - Il nostro gruppo ha più sedi e molti servizi offerti a livello sanitario. Cerchiamo di essere presenti oltre il territorio con 300 dipendenti. Se la squadra Fisiomed funziona è perché tutti lavoriamo verso la stessa direzione”.
Ha preso la parola poi il presidente della Pallavolo Macerata Gianluca Tittarelli: "Sono molto contento di poter vivere questa mattinata, dove sugelliamo questo forte passo in avanti. Ascoltando Enrico gli spunti sono tanti. Il bello di partecipare ad un'attività sportiva è quello di conoscere molta gente. Con Fisiomed siamo insieme dal 2019. La testimonianza di quanto sia positiva questa partnership è che aumenta e si struttura sempre di più. Saremo contentissimi di portare in giro il nome della nostra città e dei nostri sponsor”.
Conclude poi Tittarelli: “Dal punto di vista medico ci hanno sempre garantito il massimo della disponibilità e dei servizi, con risposte immediate. Questo è essenziale per chi fa sport. Siamo contenti per come è maturata questa condivisione di obiettivi per un progetto così importante".
Nuova ordinanza della polizia locale per regolamentare temporaneamente la circolazione stradale in occasione del Folk Fest che il prossimo 16 agosto inaugurerà in piazza della Libertà la 30^ edizione del Festival Internazionale del Folklore “Incontro di Cultura Popolare” organizzato dall’associazione Li Pistacoppi – Gruppo Folklorico “Città di Macerata” in collaborazione con il Comune di Macerata.
L’ordinanza prevede il divieto di sosta con rimozione forzata su tutta la piazza della Libertà, dalle ore 15 alle ore 24 e comunque fino al termine della manifestazione; in viale Leopardi, tratto adiacente imbocco via Zar, divieto di sosta con rimozione forzata in prossimità dei parcheggi a pettine, dalle ore 19 alle ore 24 e comunque fino al termine della manifestazione, eccetto autobus.
In via Don Minzoni – Varco 1 (Z.T.L.), l'attivazione della Ztl dalle ore 18 alle ore 24, eccetto le categorie previste dalla zona a traffico limitato; e l'attivazione del percorso alternativo di via Basily, via Padre Matteo Ricci, piazza Vittorio Veneto.
Cronoprogramma rispettato per quanto riguarda i lavori di realizzazione del sottopasso galleria Fontescodella, l’infrastruttura di collegamento tra l’area del Palazzetto dello sport e quella dell’omonimo Parco. Lo fa sapere l’amministrazione comunale di Macerata
“Centrato l'obiettivo di ultimare l'opera strutturale entro il 9 agosto, ultimo giorno utile prima della chiusura degli impianti di fornitura del calcestruzzo – commenta l’assessore ai Lavori pubblici Andrea Marchiori -. Da questo momento decorreranno i 28 giorni strettamente necessari alla maturazione del cemento per poi procedere con il completamento dell'infrastruttura, il collaudo e quindi la riapertura alla viabilità”.
Dall'inizio dei lavori sono decorsi circa 35 giorni lavorativi durante i quali l'impresa ha provveduto allo smantellamento del tratto di strada, allo scavo e al livellamento del terreno, alla realizzazione dei sottoservizi, alla posa del piano di fondazione, alla realizzazione delle pareti e del solaio con le rispettive armature e getto del calcestruzzo.
Anche i lavori all’interno della galleria delle Fonti sono stati pressoché completati quanto alla realizzazione della nuova illuminazione, a cui si sono aggiunti anche interventi di ammodernamento e adeguamento agli impianti tecnici in cabina.
“Un'operazione complessivamente ben diretta e coordinata - conclude Marchiori - che ci induce a essere fiduciosi per il ripristino della viabilità e riapertura della Galleria per l'avvio del nuovo anno scolastico”.
L'Ares Safety Macerata con una doppietta (5-1; 4-3) nell’ultimo match casalingo contro Thunders Castelfranco Veneto si conferma al quinto posto in classifica della Serie A1 di Softball, alle soglie dei playoff.
Le ragazze di Marta Gambella chiuderanno il campionato sabato prossimo a Forlì, che metterà a confronto le sorelle maceratesi Ilaria (colonna delle romagnole) e Giorgia Cacciamani.
Macerata si avvia così a completare il secondo anno consecutivo in A1 con un bilancio sicuramente positivo per l’evidente crescita complessiva della squadra dopo il ritorno nel massimo campionato.
Era assente contro le venete Ilaria Colepio Filoteo, impegnata in contemporanea con la Nazionale nella finale degli Europei U22 a Kutno in Polonia, purtroppo persa dall’Italia contro l’Olanda all’extra inning (1-5).
La prima partita è una bella sfida tra Luana Luconi e la veneta Chiara Biasi. La lanciatrice Thunders concede un punto subito al primo inning, segnato da Elisa Grifagno (singolo interno) su un singolo a sinistra di Alicia Marie Peters, dopo una battuta in scelta difesa di Gioia Tittarelli.
Poi le Thunders pareggiano al settimo, quando Macerata stava già pregustando la vittoria. Il punto arriva con un triplo di Carlotta Salis e un successivo, immediato, singolo di Francesca Casetta.
Ma l’epilogo è di quelli che rimarranno nella memoria. Basi piene e fuoricampo per il grande slam di Alicia Marie Peters e 5-1, un lampo nel cielo del diamante di via Cioci.
Sempre Alicia Peters decisiva anche in gara 2. Prima apre con un triplo al primo inning, spingendo a casa Gioia Tittarelli, per poi segnare sul singolo di Chiara Giudice.
Inoltre, al terzo inning la giocatrice americana realizza il secondo fuoricampo di giornata (questa volta da 2 punti) che consente a Macerata di segnare un totale di 4 punti.
Un bottino sufficiente a rintuzzare il tentativo di rimonta delle venete che, con un punto a inning al secondo, terzo e quinto, provano senza riuscire a colmare il gap.
È un errore della difesa maceratese a determinare il punto al secondo inning, quindi un triplo di Martina Sbrissa fa sì che, nella parte alta del terzo, le Thunders arrivino sul momentaneo 2-2.
Il fuoricampo di Alicia Peters riporta avanti Macerata, ma al quinto è ancora Martina Sbrissa, con un doppio, a cambiare il risultato e a portarlo sul 4-3 per le marchigiane. Da lì non ci si muove più, con la vittoria firmata in pedana da Regan Patricia Dias.
Il 61° Macerata Opera Festival 2025 si svolgerà allo Sferisterio dal 18 luglio al 10 agosto e si aprirà con un titolo per la prima volta in scena allo Sferisterio, La vedova allegra di Franz Lehár (venerdì 18 e domenica 27 luglio, sabato 2 e sabato 9 agosto) - pagina simbolica del passaggio storico e artistico tra Ottocento e Novecento, naturalmente in una nuova produzione - insieme a due capolavori di Giuseppe Verdi come Rigoletto (sabato 19 e venerdì 25 luglio, domenica 3 e venerdì 8 agosto) e Macbeth (sabato 26 luglio, venerdì 1, giovedì 7 e domenica 10 agosto), che saranno presentati nei celebri allestimenti dell'Associazione Arena Sferisterio, firmati rispettivamente dai registi Federico Grazzini ed Emma Dante.
Il calendario artistico segue l'apprezzata formula dei weekend completi per assistere ai diversi titoli e si arricchisce di un appuntamento con la danza (mercoledì 30 luglio) e di due concerti (giovedì 31 luglio e mercoledì 6 agosto) per rendere la permanenza a Macerata più lunga anche per i gruppi di appassionati che arrivano da fuori regione.
Già da subito è possibile, esclusivamente online sul sito sferisterio.it, iscriversi a una lista per ricevere i dettagli sull'acquisto dei biglietti dei diversi spettacoli, che saranno comunicati in autunno, a ridosso delle principali fiere del turismo internazionale, dove il Macerata Opera Festival sarà presente.
La vedova allegra (Die lustige Witwe) è il capolavoro del compositore Franz Lehár, operetta che risale al 1905, anno in cui Vienna era crocevia di generi musicali e di ogni altra forma d'arte e cultura all'insegna del modernismo e della più sottile raffinatezza, in questo caso messa al servizio di un genere teatrale in cui l'alternanza di musica e parlato intonano argomenti in elegante equilibrio tra la commedia e il sentimentalismo.
Eseguito tradizionalmente anche in italiano, questo titolo è al contempo banco di prova per la bravura canora e attoriale degli interpreti ma anche occasione di soave divertimento per il pubblico di ogni età.
Frutto della passione di Verdi per Shakespeare, Macbeth è la decima opera del compositore di Busseto, completata nel 1847. Sembrerebbe impossibile contribuire ulteriormente allo scavo psicologico e alla complessità caratteriale già delineate dal Bardo, eppure Verdi riesce nell'impresa e lo fa pur restando vicino alla forma del melodramma romantico, "dipingendo" uno scenario fosco abitato da personaggi d'inaudita complessità, capaci di tenere il pubblico dell'opera col fiato sospeso dalla prima all'ultima nota.
Rigoletto è sinonimo di opera italiana e, insieme al nome di Verdi, costituisce un binomio che supera la popolarità per costituire un'icona potente della cultura nazionale. Dal 1851, anno del suo debutto (cui avrebbero fatto seguito altri due titoli celeberrimi come Il Trovatore e La Traviata), è presenza fissa nel repertorio, eppure continua ancora a stupire per la mano felice con cui le melodie sono state disegnate così come per una certa apparente semplicità che tuttavia è sorretta da un trattamento dell'orchestra, del coro e dei solisti fra i più minuziosamente calibrati della storia musicale.
I Campionati Regionali hanno messo i titoli di coda alla stagione del nuoto agonistico e il Centro Nuoto Macerata Fior di Grano è riuscito a dare un arrivederci al bacio.
La piscina olimpionica di Pesaro ha ospitato l’ultimo atto sia per gli Esordienti A che per le categorie d’età superiori. Tra i piccoli copertina per Tessa Del Gobbo che ha conquistato il secondo gradino del podio, una preziosa medaglia d’argento nei 100 dorso. Buone prestazioni, restando tra le ragazze, anche da Miryam Paperi, Vittoria Senesi e Olivia Gennari. Nel settore maschile Renzo Ionni, Nicolò Palucci, Kristian Frani, Nicolò Mari, Federico Rinaldi e Vincenzo Azzari hanno ottenuto incoraggianti riscontri cronometrici.
Gli Esordienti B avevano già disputato i regionali a Grottammare, con Diego Crescimbeni, Erik Francisc Pruteanu, Gabriele Moretti, Gabriele Calabrese, Sara Campanella, Francesco Saverio Battista e Matilde Tartari a migliorare i loro riferimenti cronometrici.
Tornando a Pesaro, il Centro Nuoto Macerata aveva qualificato ben 18 atleti nelle categorie superiori ed ha inanellato parecchie gioie individuali, tanto da concludere al 5°posto come classifica di società Cadetti. Magnifico Alessandro Pianesi che si è imposto nei 50 e 100 farfalla, nei 100 dorso e in più si è messo al collo l'argento nei 50 dorso e il bronzo nei 50 stile libero. Una favolosa collezione di 5 medaglie.
Il team biancorosso ha festeggiato altri tre ori. Lo spettacolo è proseguito grazie a Francesco Paperi nei 50 dorso, a Lorenzo Menichelli nei 200 dorso, mentre Tommaso Zaffrani Vitali ha raggiunto il gradino più alto del podio nei 200 farfalla.
Tra le donne, Giada Leboroni ha conquistato un argento nei 50 rana ed Eleonora Brandi è giunta terza nei 200 misti.
Anche Maria Chiara Balestrini, Mariel Calabrese, Maria Chiara Cera, Noemi Leboroni, Lucrezia Lorenzetti, Angelica Marsuzi Florentino, Sofia Natali, Irene Paglialonga, Emma Quarchioni, Giulia Razeti, Tommaso Campanella e Filippo Pugnaloni hanno contributo al 5° posto finale del CN Macerata.
"La stagione è stata impegnativa ma ha portato risultati incoraggianti e belle sensazioni" dichiara il presidente Mauro Antonini che elogia il lavoro tecnico e di empatia dei giovani coach Lorenzo Menchi ed Eleonora Brandi. Hanno dimostrato di essere pronti a prendersi ancora maggiori responsabilità nella gestione dei gruppi il prossimo anno.
Arriva un’altra preziosa conferma in casa CBF Balducci HR Macerata quando si avvicina a grandi passi l’avvio della stagione 2024/25. Resterà infatti in arancionero nel prossimo campionato di Serie A2 Tigotà tutto lo staff medico che ha concluso la stagione 2023/24. Una conferma in blocco per i professionisti che quotidianamente seguono Fiesoli e compagne in ruoli fondamentali nell’ottica di gestione di eventuali problematiche sanitarie e per permettere alle atlete di scendere in campo nella miglior condizione possibile.
Nel ruolo di medici sociali ci saranno il dottor Francesco Maracci e il dottor Sergio Giorgetti mentre il responsabile dei fisioterapisti sarà ancora Pier Damiano Bertini: al suo fianco gli altri due fisioterapisti Federica Ancidei e Nicola Gigli. Il ruolo di osteopata sarà affidato ancora a Matteo Ricci mentre la nutrizionista Greta Accorroni si prenderà cura dell’alimentazione delle arancionere. Infine il Club maceratese si avvarrà ancora della consulenza da parte della podologa Elisa Pigliapoco.
A seguito del monitoraggio dei lavori in corso e del progredire delle opere, d’intesa con l’impresa, è stato disposto, con un’ordinanza firmata dal comandante della Polizia locale Danilo Doria, di anticipare la riapertura della viabilità in via dei Velini al 10 agosto rispetto alla data del 24 agosto prevista inizialmente. Dopo aver condiviso la scelta con i presidenti dei Consigli di quartiere di Villa Potenza e di via dei Velini e con il portavoce dei commercianti, verrà disposto il senso unico a salire da Villa Potenza sino all’incrocio con Montanello, senza impianto semaforico, cosicché la viabilità sarà continua con il duplice beneficio di garantire maggiore sicurezza e favorire l’accesso alle attività commerciali di via dei Velini. Questa soluzione determinerà anche un considerevole alleggerimento del traffico su via Due Fonti e su via Ghino Valenti.
L’ordinanza prevede, dal 10 agosto al 10 settembre con orario 0-24, in via dei Velini (tratto compreso tra via Federico II e Borgo Pompeo Compagnoni) la revoca della segnaletica di prescrizione di “divieto di transito” con relativo sbarramento fisico nel tratto in questione secondo la direzione di marcia Villa Potenza-Macerata con la circolazione consentita per tutte le categorie di veicoli; l’istituzione temporanea di segnaletica verticale di divieto di sorpasso e di limite massimo di velocità di 30 km/h; l’istituzione temporanea di segnaletica di “obbligo di proseguire dritto” per tutti gli autocarri e gli autobus all’altezza dell’intersezione tra via dei Velini e via Vittime delle Foibe e l’istituzione della segnaletica di “divieto di transito” con sbarramento fisico nel tratto in questione secondo la direzione Macerata-Villa Potenza eccetto per i veicoli di mezzi d’opera della ditta incaricata dei lavori, dei residenti e dei proprietari dei fondi terrieri (i residenti dei civici posti a monte dell’area di sbancamento e di taglio della strada di via dei Velini potranno entrare e uscire sempre dal versante sud ovvero lato Borgo Pompeo Compagnoni). Prevista, infine, l’istituzione di idonea segnaletica di preavviso di chiusura strada e deviazione del traffico veicolare.
Per quanto riguarda il lato Macerata, la deviazione seguirà via Trento, via Ghino Valenti, Strada statale 77 e Borgo Nicolò Peranzoni.
In Galleria delle Fonti (tratto compreso tra le rotonde di via Tucci e via Vittime delle Foibe) è previsto il divieto di transito veicolare e pedonale con sbarramento fisico eccetto per i veicoli della ditta incaricata dei lavori con l’istituzione di idonea segnaletica di preavviso di chiusura della strada e di deviazione del traffico veicolare.
In merito alla deviazione del lato della rotatoria di via Mattei/via Tucci in direzione Villa Potenza si procederà per via Roma, piazza Vittoria, Corso Cavour, piazza Garibaldi, via Trento, via Ghino Valenti, Strada statale 77 e Borgo Nicolò Peranzoni
Posteggio gratuito nel parcheggio in struttura Centro Storico (ex ParkSì) per i residenti in possesso del permesso zona A. Lo ha deciso la Giunta comunale con una delibera che promuove la misura, di carattere temporaneo e sperimentale, a partire da lunedì 12 agosto fino al 15 settembre 2024, prima della piena ripresa delle ordinarie attività lavorative e dell’inizio del nuovo anno scolastico. I residenti in possesso del permesso zona A dovranno esporre l’abbonamento.
“Abbiamo accertato il sussistere delle problematiche riscontrate e segnalate negli ultimi tempi dai residenti del centro storico legate alla presenza di cantieri – ha detto l’assessore con delega alla Mobilità Laura Laviano -. Dopo un confronto con Apm, che ringraziamo per la collaborazione, si è stabilito che chi è in possesso dell’abbonamento zona A potrà parcheggiare senza ulteriori oneri nell’ex ParkSì”.
Dopo essersi presentati come incaricati di una Onlus truffano un ragazzo: denunciati dalla polizia due pluripregiudicati, residenti fuori regione. Il fatto è avvenuto mercoledì scorso, 7 agosto, intorno alle 10 del mattino, quando i poliziotti della “Volante”, durante la normale attività di controllo del territorio, si sono trovati a transitare in viale Leopardi, a Macerata.
Qui hanno notato la presenza di un ragazzo, avvicinato da due soggetti con un atteggiamento che ha insospettito gli agenti. Si trattava di un 30enne residente fuori regione con numerosi precedenti (spaccio, rissa, furto, danneggiamento ed altri reati) e di un 28enne, anch’esso residente in un’altra regione e pregiudicato (spaccio, scippo e altri reati).
Il ragazzo che avevano avvicinato, in evidente difficoltà, ha raccontato agli agenti che i due, presentatisi come incaricati di una Onlus per una raccolta fondi, avevano tentato di truffarlo "vendendogli" dei cartoncini sui quali vi erano delle immagini stampate, convincendolo successivamente a raggiungere uno sportello bancomat ubicato nelle vicinanze dal quale il ragazzo aveva prelevato la somma di 300 euro che aveva poi dato ai due sconosciuti allontanatisi subito dopo.
Il ragazzo, però, raccontava agli agenti di essersi pentito dell’acquisto e dopo un po' era riuscito a rintracciarli in viale Leopardi per riavere indietro il denaro. Mentre stava parlando con i due, fortunatamente è intervenuta la "Volante".
I due truffatori sono stati entrambi denunciati all'autorità giudiziaria per il reato di truffa. Inoltre, come disposto dal questore, la divisione anticrimine ha emesso nei loro confronti due provvedimenti di rimpatrio con foglio di via obbligatorio e divieto di fare ritorno nel comune di Macerata per tre anni. I 300 euro sottratti sono stati immediatamente restituiti al ragazzo.
Le dichiarazioni di Confindustria e Ance Macerata sui vari articoli che mettono in discussione le procedure e i tempi di ricostruzione post sisma innescando una querelle politica non sostanziale: "Leggiamo di articoli che mettono in discussione l’operato del commissario Castelli, evidenziando dati che testimonierebbero un significativo rallentamento delle procedure di ricostruzione. Riteniamo che questa querelle politica sui risultati raggiunti dall’uno o dall’altro dei Commissari sia non condivisibile nel metodo (perché dovrebbe riguardare tutti i Commissari che si sono succeduti ) e nel merito. In entrambi casi le valutazioni e le considerazioni probabilmente sarebbero forse ancora più divisive se non assumiamo come condivisi alcuni diversi contesti in cui i numeri e i fatti si sono manifestati".
"Innanzitutto - proseguono Confindustria e Ance - il periodo a cui si fa riferimento (gennaio 2023 - giugno 2024). E’ innegabile che a ridosso di questo periodo si siano materializzati una serie di criticità “straordinarie” che vanno dall’incremento del costo delle materie prime, dei costi energetici, del problema della cessione del credito e dei plafond bancari, dell’ecobonus e sismabonus, ma più in generale dell’incremento dei costi di ricostruzione. Riteniamo inoltre che questo periodo come il precedente abbia sostanzialmente riguardato interventi per soglie di danno e grado di vulnerabilità più “lievi” : bisognava, tuttavia, in questo periodo gettare le basi anche per la ricostruzione “pesante”, sia quella pubblica che quella riguardanti interi centri storici danneggiati dell’entroterra che rappresenta la sfida più importante da affrontare e molto è stato fatto in termini di semplificazione e accelerazione. Che dire poi del grande intervento di rilancio del territorio con le ingenti risorse del Fondo Complementare Sisma del Pnrrr e del credito d’imposta sisma che sono atterrate sul territorio".
"Occorre infatti che su una tragedia che ha colpito la nostra comunità ci sia una visione più strategica e condivisa legata all’interesse dei nostri concittadini che ricordiamo dopo 8 anni dal sisma non vedono ancora la luce fuori dal tunnel. Tanta strada c’è ancora da fare per dare una prospettiva di rilancio economico sociale e produttivo delle aree interne (così come le politiche di rilancio della montagna attraverso politiche integrate di sviluppo economico e turistico) per scongiurare la fuga dei nostri giovani.
Ricordiamo il progetto della ZES SISMA progetto di creazione di una zona a fiscalità privilegiata riguardante l’intero cratere sottoscritto da oltre 35 sindaci del cratere, oltre ad Università del territorio e dagli Ordini professionali e dalle maggiori sistemi di rappresentanza imprenditoriali. In quel caso la miopia di alcuni rappresentanti politici di alto livello non consentì di sdoganare un progetto che ora forse avrebbe rappresentato una svolta per il nostro territorio. Occorre tuttavia non demordere e ricercare la strategia del consenso più ampia possibile individuando soluzioni rapide ed efficaci.
Confindustria Macerata e ANCE Macerata rappresentata dai presidenti Sauro Grimaldi ed Enrico Crucianelli ritengono che l’attuale Commissario (come peraltro ci eravamo espressi nei confronti del precedente) stia operando bene nella direzione del dialogo istituzionale con i Sindaci del territorio e gli altri stakeholder, così come nel confronto costruttivo con gli ordini e le associazioni rappresentanti delle professioni e quelli delle imprese: ciascuno nell’ambito della proprio autonomia e indipendenza di ruolo istituzionale e associativo. Occorre tuttavia proseguire sul terreno tracciato dal Commissario Castelli della formulazione di proposte per accelerare e semplificare la ricostruzione, in particolare sulla necessità di adeguamento del contributo parametrico, necessario al riequilibrio dei finanziamenti dovuti alla cessazione del superbonus e sull’ opportunità di un intervento normativo che consenta per i cantieri iniziati con il superbonus di godere dell’incentivo anche oltre il 2025 fino alla fine degli interventi stessi".
In conclusione: "Bisogna stringersi tutti in un vero patto per il territorio individuando insieme le migliori soluzioni operative che consentano alla nostra comunità di risorgere e di rilanciarsi.Occorre remare tutti nella stessa direzione".
Torna in città l’appuntamento con il Festival Internazionale del Folklore “Incontro di Cultura Popolare”, giunto quest’anno alla 30esima edizione e organizzato dall’associazione Li Pistacoppi – Gruppo Folklorico “Città di Macerata” in collaborazione con il Comune di Macerata. Quest’anno il festival, che si terrà dal 16 al 23 agosto, ospiterà quattro gruppi folkloristici internazionali provenienti da Cile, Costa Rica, Serbia e India, tutti membri del rinomato circuito C.I.O.F.F. (Consiglio Internazionale delle Organizzazioni dei Festival del Folklore e delle Arti Tradizionali), riconosciuto dall’U.N.E.S.C.O. Il festival è una celebrazione delle tradizioni culturali di tutto il mondo; ogni sera, i gruppi folkloristici si esibiranno in diverse piazze delle Marche con balli e canti della loro tradizione, indossando costumi originali e suonando musica dal vivo con strumenti tradizionali.
“A Macerata torna, grazie alla dedizione e alla passione del gruppo Li Pistacoppi, un atteso appuntamento dell’estate, il Festival del Folklore, che ci porterà alla scoperta di tradizioni, usi, costumi e unicità dei paesi che ospiteremo – ha detto il sindaco Sandro Parcaroli -. L’Amministrazione comunale sostiene un appuntamento che valorizza il patrimonio popolare e culturale con l’obiettivo di trasmettere sani e solidi valori – come inclusione e socialità - alle giovani generazioni”.
“Il Festival del Folklore - commenta l'assessore al Turismo e ai Grandi Eventi Riccardo Sacchi - svolge una missione meritoria: tutelare, promuovere e tramandare le nostre tradizioni attraverso la cultura popolare. Obiettivi che, attraverso il nostro mandato, abbracciamo e che ci consentono di stringere proficui rapporti di amicizia internazionali. Il valore aggiunto, non di poco conto, è consentire a visitatori che giungono da ogni parte del mondo di conoscere Macerata, il suo patrimonio e il territorio circostante”.
“Il nostro festival rappresenta una straordinaria occasione per conoscere e ammirare culture diverse, attraverso balli, canti e costumi tradizionali, portati in scena da oltre 200 artisti provenienti da tutto il mondo – ha aggiunto Caterina Bonfigli, presidente del gruppo Li Pistacoppi -. Per un’associazione fatta di soli volontari, che ringrazio per l’impegno dimostrato, la passione per il folklore e per il festival rappresenta il primo motore pulsante di tutta l’organizzazione”.
Il programma del festival prevede, il 16 agosto, l’inaugurazione con la Folk Fest in piazza della Libertà a Macerata, una serata dedicata alla cittadinanza dove gli artisti insegneranno dei balli semplici e divertenti ai presenti. Si prosegue il 17 agosto con l’esibizione a Treia e il 18 agosto a Camerino. Il 19 agosto spazio alla tradizionale Santa Messa celebrata dal Vescovo Nazzareno Marconi presso la chiesa di San Filippo di Treia alle ore 18:00; i gruppi, nei loro tradizionali abiti folkloristici, intoneranno canti liturgici nelle rispettive lingue durante la celebrazione. Il 20 agosto si svolgerà la serata allo Sferisterio di Macerata con l’esibizione dei 140 artisti ospiti del festival e lo special guest; il Trio Tombesi dell’Ensemble Calicanto. I biglietti per la serata saranno acquistabili alla biglietteria di piazza Mazzini o su vivaticket.com al costo di 8 euro per l’intero e di 6 euro per il ridotto (bambini da 3 a 12 anni). Gli appuntamenti proseguono il 21 agosto con l’esibizione a Loreto, il 22 agosto a Morrovalle e, infine, il 23 agosto a Cupra Marittima.
Regolamentazione temporanea della circolazione in via Rosetani, grazie a una nuova ordinanza della Polizia locale, per consentire all’Apm l’esecuzione dei lavori stradali di riparazione di una condotta idrica.
L’ordinanza stabilisce per venerdì 9 agosto dalle 7 alle 20 in via Rosetani, intersezione via San Francesco, il restringimento della carreggiata per l’apertura del cantiere fisso e il divieto di sosta con rimozione coatta nel tratto interessato dai lavori.
Il provvedimento prevede anche da lunedì 12 fino a mercoledì 14 agosto, con orario 0 – 24 h:
via Rosetani (tratto d’ingresso):
istituzione temporanea del senso unico alternato a vista per i soli residenti del tratto d’ingresso con precedenza ai veicoli in uscita;
via Rosetani (tratto compreso tra il civ. 36 e via San Francesco):
istituzione di divieto di sosta con rimozione coatta (lato dx secondo il normale senso di marcia) e dal civ. 1/A all’intersezione con via San Francesco (lato sx secondo il normale senso di marcia), del limite massimo di velocità in 30km/h e del senso unico alternato a vista con precedenza ai veicoli in uscita verso via San Francesco e contestuale segnaletica di “Dare Precedenza” ai veicoli in entrata in via Rosetani;
revoca temporanea della segnaletica di senso unico e di divieto di accesso lato d’ingresso via San Francesco.
Con i suoi gol a raffica è stato un incubo per le squadre che affrontavano la Maceratese, dalla prossima stagione potrà invece diventare bomber da sogno per il Perugia. Giovanni Raffaelli, attaccante classe 2009, è ufficialmente passato dalla Maceratese al club del Grifone.
A 15 anni ha compiuto il grande salto (preceduto alla 'Rata' dal coetaneo e omologo Tommaso Antolini, prima all’Ancona e ora all’Ascoli) approdando dunque al club umbro che schiera la sua prima squadra, i grandi, nel campionato di Lega Pro.
Raffaelli come Matteo Polizzi che nel 2020 venne seguito e appunto acquistato dal Perugia e che, proprio poche settimane fa, ha firmato il suo primo contratto da professionista.
Con doti fisico-atletiche più da ventenne che da adolescente, Raffaelli ha contribuito alle due belle stagioni vissute dal gruppo dei Giovanissimi della Maceratese, culminate con il trionfo all'ultima edizione del torneo Velox.
Ora dovrà affinare la parte tecnico-tattica del suo bagaglio, ma Giovanni dalla sua ha talento, motivazioni e un ammirevole spirito di dedizione. Doti in grado di aiutarlo a fare la differenza pure contro i futuri rivali, di livello maggiore.
"A nome di tutta la società – sono le parole di mister Paolo Morresi, responsabile tecnico del vivaio- auguro davvero il meglio al nostro Gio. Ha lavorato tantissimo per raggiungere questo obiettivo e sono super contento e felice per lui. Adesso arriva il bello e sono sicuro che Giovanni si farà trovare pronto. È stato un piacere per me allenarti. Un grande in bocca al lupo".