Macerata

Passaggio di consegne a Unimc: stretta di mano tra Adornato e il neo eletto rettore McCourt

Passaggio di consegne a Unimc: stretta di mano tra Adornato e il neo eletto rettore McCourt

Primo incontro ufficiale tra il rettore in carica dell’Università di Macerata Francesco Adornato e il rettore eletto John Francis McCourt oggi, in occasione della giornata di apertura del convegno su “Donne e uomini nel Francescanesimo delle Marche”. La positività al Covid aveva, infatti, impedito al primo di partecipare alle elezioni di mercoledì scorso, 29 giugno. “Con il professor McCourt – ricorda Adornato - ci eravamo ritrovati a parlare di poesia quando era da poco arrivato a Macerata. Una felice coincidenza mi ha consentito oggi di salutarlo al suo esordio come rettore eletto”.   McCourt e Adornato si erano sentiti telefonicamente già dopo la proclamazione del neo eletto. L’attuale direttore del Dipartimento di Studi Umanistici aveva, infatti, espresso l’intenzione di confrontarsi con il suo predecessore per un’organizzazione della transizione. John Francis McCourt entrerà in carica dal 1° novembre e il suo mandato durerà sei anni. In prossimità dell’insediamento effettivo ci sarà il passaggio di consegne tra i due rettori con la consegna della tradizionale campanella. Quello di Adornato fu rimandato alla fine del mese a causa degli eventi sismici. Durante il convegno McCourt ha raccontato che, secondo un suo amico studioso francescano del Collegio di Sant’Isidoro di Roma, sarebbe il primo rettore irlandese in Europa dal 1743 dopo quello della Charles University di Praga. Il Dipartimento di Studi Umanistici. Il campo del francescanesimo nelle Marche allarga lo spettro di studi che abitualmente si pensano più tipici dell’Umbria. In realtà c’è un contesto geo-cultural religioso che tocca il cuore dell’Italia centrale. La due giorni conclude un seminario della Società internazionale di Studi francescani. I partecipanti non sono solo italiani: quest'anno ci sono un dottorando Brasiliano e un Frate cappuccino peruviano. Tra i docenti che interverranno, ci saranno anche Sylvain Piron, della prestigiosa Scuola di alti studi in scienze sociali di Parigi, Ehess, uno dei massimi esperti di storia del francescanesimo a livello mondiale, e Antonio Montefusco dell’Università di Venezia, vincitore di un progetto finanziato dal Consiglio europeo della ricerca, che in quel contesto sta indagando anche il patrimonio dei manoscritti conservati a Sarnano.  

05/07/2022 12:54
Marche, il presidente Acquaroli cala di gradimento. Losacco: "La regione merita di meglio"

Marche, il presidente Acquaroli cala di gradimento. Losacco: "La regione merita di meglio"

Gradimento in calo per il presidente della Regione Marche Francesco Acquaroli (FdI), secondo il sondaggio Noto effettuato per la governance poll del Sole 24ore sui presidenti di regione. Acquaroli è al 13/o posto con il 45% di consensi: -4% rispetto alla stessa rilevazione del 2021, e -4,1% rispetto al giorno delle elezioni per le regionali del 2020. “I marchigiani bocciano Acquaroli e il centrodestra", ha commentato il Commissario regionale del Pd Marche, Alberto Losacco. "I dati del Sole 24 ore sul gradimento dei presidenti di regione collocano Acquaroli in piena zona retrocessione, con il 55% dei cittadini che esprime insoddisfazione per l'operato della sua giunta. Ma che non si tratti solo di sondaggi lo dimostrano i risultati delle amministrative, con il forte segnale lanciato in particolare dagli elettori di Jesi e di Fabriano. Sono bastati pochi mesi per dimostrare l'inadeguatezza del centrodestra rispetto al governo del territorio. Le Marche meritano di meglio”.  

04/07/2022 19:29
Macerata, quattro nuove pensiline per la fermata degli autobus: ecco dove saranno installate

Macerata, quattro nuove pensiline per la fermata degli autobus: ecco dove saranno installate

Il Comune di Macerata sta procedendo in questi giorni alla posa in opera di quattro nuove pensiline per gli autobus che andranno a migliorare l’accessibilità ai servizi di trasporto pubblico locale. L’intervento, di 50mila euro, è stato finanziato dalla Regione Marche (40mila euro) e dal Comune (10mila euro).  Due pensiline verranno installate in viale Martiri della Libertà mentre le altre due presso il polo scolastico di via Roma. Il Comune di Macerata ha provveduto all’acquisto di pensiline di ultima generazione, autoportanti, che non richiedono quindi consistenti lavori di scavo e fondazioni ed evitano manomissioni ai marciapiedi in arenaria. Le nuove pensiline hanno anche una particolare cura estetica nei telai e nelle pareti vetrate. In prossimità del polo scolastico delle Casermette, considerato l’elevato numero di utenti, verranno collocate due pensiline affiancate e due cestini portarifiuti. «Abbiamo avviato l'allestimento di quattro nuove pensiline, dopo le altre quattro già installate nelle frazioni di Sforzacosta e Villa Potenza – ha commentato l’assessore ai Lavori Pubblici Andrea Marchiori -. Diamo così concretezza al piano di interventi che avevamo annunciato e che proseguirà con la programmazione pluriennale. L’investimento, finanziato con i fondi dedicati della Regione Marche, offre un sensibile miglioramento del servizio nell’ottica di incentivare sempre più la mobilità cittadina alternativa all’utilizzo delle autovetture».    

04/07/2022 18:30
Addio a Paolo Grossi, ex presidente della Corte Costituzionale: il cordoglio di Unimc

Addio a Paolo Grossi, ex presidente della Corte Costituzionale: il cordoglio di Unimc

È morto a 89 anni Paolo Grossi, fiorentino, presidente emerito della Corte costituzionale, storico del diritto italiano e professore per oltre quarant'anni all'Università di Firenze. A dare notizia della scomparsa di Grossi la stessa Consulta con un messaggio social. Il rettore Francesco Adornato esprime il cordoglio dell’intera Università di Macerata per la scomparsa di Grossi, “uno dei più importanti giuristi e storici del diritto del nostro tempo, maestro per più generazioni di studiosi di tutto il mondo”. Giudice costituzionale, socio dell’Accademia Nazionale dei Lincei, Grossi è stato per quarant’anni professore ordinario di Storia del diritto nella Facoltà giuridica di Firenze, ha fondato il Centro studi per la storia del pensiero giuridico moderno e la rivista Quaderni fiorentini per la storia del pensiero giuridico moderno. Nel 1963 ha vinto la cattedra alla Facoltà di Giurisprudenza dell'Università di Macerata, di cui è stato preside dal 1964 al 1966. Primo, e altrettanto illustre, allievo di Grossi è stato Mario Sbriccoli. I rapporti con l’Ateneo maceratese sono proseguiti negli anni, con la partecipazione di Grossi a seminari, convegni, iniziative organizzate anche nell’ambito della Scuola di studi superiori Giacomo Leopardi. A una delle sue ultime lezioni nel 2018 l’aula blu del Polo Pantaleoni era gremita da duecento studenti. Il 12 giugno del 2013 l’allora rettore Luigi Lacchè conferì allo storico del diritto la laurea honoris causa in Studi politici e internazionali. Il preside di Facoltà era Francesco Adornato, che lesse la laudatio. In quell’occasione Grossi tratteggiò i suoi ricordi maceratesi  “Macerata – disse - è un po’ anche mia come istituzione accademica. I cinque anni trascorsi qui sono stati per me estremamente fertili. Qui c’era una comunità di giovani giuristi, da cui ho appreso molto. Ricordo i colloqui e i dialoghi fecondi che facevamo in queste aule o durante le lunghe passeggiate intorno alle mura. Un colloquio fitto con gli studenti, soprattutto con uno di essi, diventato per me un Maestro dal punto di vista intellettuale, Mario Sbriccoli. Questa nostra comunità è segno di quello che abbiamo costruito insieme e rappresenta una profonda sintonia culturale che si è instaurata tra noi”.    

04/07/2022 15:12
Tumore alla mammella, Macerata nuovo di riferimento: "Il 90% delle pazienti guarisce definitivamente"

Tumore alla mammella, Macerata nuovo di riferimento: "Il 90% delle pazienti guarisce definitivamente"

Una giornata di alto profilo scientifico presso l’Aula Magna del comune di Recanati (Macerata). Illustri prof­essionisti hanno partecipato all’incontro "Neoplasia della mammella: il traguardo all’orizzonte”, organizzato dal dottor Nicola Ba­ttelli - direttore dell’Unità Operativa Complessa di Oncolo­gia di Macerata e dal dottor Paolo Dec­embrini Cognigni - responsabile dell’Unità Semplice Dipartimentale di Seno­logia Interventistica dell’Area Vasta 3. A portare i saluti della città, anche il sinda­co di Recanati Anton­io Bravi. “Siamo fe­lici di ospitare eve­nti come questo che non soltanto danno lustro alla città ma rappresentano momenti di confronto ad al­ti livelli”. "Con il dottor Decem­brini abbiamo deciso di af­frontare un argomento che è forse il più importante per il genere femminile – spiega il dottor Nicola Battelli – Inf­atti, una donna su otto in Italia si amm­ala di tumore alla mammella. Una malattia che possiamo consi­derare della famigli­a, una malattia soci­ale. La cosa che mi preme sottolineare però è che circa il 90% di queste donne oggi può gua­rire definitivamente. In questa giornata di studio hanno partecipato non solo gl­i oncologi, ma anche tutte le figure san­itarie che si occupa­no di tumore alla ma­mmella: dai radiologi ai radioterapisti, dai patologi ai med­ici di medicina gene­rale e tanti altri. Sono proprio i me­dici di medicina gen­erale, conoscendo sia la storia della paziente che della sua famiglia, i primi a svolgere un ruolo fondamentale per rag­giungere la percentu­ale del 90%, invitando le donne che hanno precedenti in famig­lia a fare un test genetico per verifi­care la predisposizi­one o meno al tumore alla mammella. Ogni anno nell’Area Vasta 3 affrontiamo 320 nuovi casi di tu­more della mammella, un numero molto imp­ortante in una regio­ne che ne conta circa 1300. Il lavoro che stiamo facendo con la senologia di Mac­erata è molto import­ante ed oggi siamo un punto di riferimen­to anche per altri centri. Lo scorso anno abbiamo seguito on­cologicamente 450 ca­si. Il nostro obie­ttivo è quello di di­ventare sempre di più un’eccellenza e qu­esto è possibile ott­enerlo solo mettendo al centro il pazien­te”. “Anche se la chirurgia viene con­siderata la parte pe­ggiore della terapia del tumore mammario, in realtà, grazie all'insegnamento del professor Veronesi, nostro punto di riferimento, oggi assistiamo a modificazioni co­ncettuali e struttur­ali fenomenali – evidenzia il dottore Paolo Decemb­rini - Si è passati dalla conce­zione per cui doveva essere portata via tutta la mammella ad una aggressività mo­lto più limitata, più settoriale. Ques­to è stato possibile non soltanto per i progressi della tec­nica, ma anche perché i professionisti si sono confrontati, hanno sperimentato, hanno fatto squadra e rete. Non vi è più l'équipe chirurgica, ma vi è un’equipe multidis­ciplinare". Particolarmente atte­so l’intervento del professor Paolo Veronesi, di­rettore del programma di senologia dell'­Istituto Europeo di Oncologia di Milano. “Oggi parliamo di tumore della mammella, il più diff­uso in assoluto in tutti i Paesi occiden­tali - ha affermato il Prof. Paolo Vero­nesi - La notizia buona è che il tasso di incid­enza di guarigione continua ad aumentare ed oggi siamo oltre il 90% di guarigione complessiva grazie alla diagnosi preco­ce e a trattamenti sempre più mirati ed efficaci. Da un punto di vista della chirurgia, enormi progressi si sono fatti in questi ultimi cinquant'anni, perché fino agli an­ni ’70 tutte le donne venivano trattate inevitabilmente con la mastectomia totale per qualunque tipo di tumore. Negli anni ’80, la chi­rurgia conservativa ha permesso di prese­rvare il seno a mili­oni di donne con tum­ore in fase iniziale e da qui l'importan­za della prevenzione, di fare una diagno­si precoce, accedere a trattamenti chiru­rgici conservativi. Oggi i trattamenti medici sono sempre più innov­ativi ed efficaci, tanto che in un futuro non lontano possiamo pensare ad una ch­irurgia sempre meno invasiva se non addirittura ad una gua­rigione completa del­la malattia solo con la terapia medica”.

04/07/2022 11:00
Macerata, "Salute in cammino": ripartono le passeggiate serali

Macerata, "Salute in cammino": ripartono le passeggiate serali

"Salute in cammino”, il progetto di promozione dell’attività fisica, proseguirà anche nel mese di luglio con una serie di camminate aperte a cittadini di ogni età. Si tratta di una iniziativa organizzata dall’U.S. Acli Marche Aps, dall’U.S. Acli provinciale di Macerata Aps, dalla Scuola italiana di camminata sportiva, dall’Asd Green Nordic Walking, e vuole combattere la sedentarietà e l’inattività fisica. Le camminate serali si svolgono due volte a settimana con partenza da vari punti della città alle 21,30. I prossimi appuntamenti sono il 5 luglio alla rotonda dei Giardini Diaz, l’8 luglio al bar in via Natali a Sforzacosta, il 12 luglio al piazzale della chiesa di Villa Potenza, il 15 luglio al primo parcheggio dell’Abbadia di Fiastra, il 19 luglio al parcheggio sotto Sasso d’Italia, il 22 luglio al parcheggio Oasi del quartiere Cappuccini, il 26 luglio alla rotonda dei Giardini Diaz ed il 29 luglio al parcheggio della chiesa di Piediripa. La partecipazione al progetto “Salute in cammino” è gratuita. Per partecipare si consigliano abbigliamento e calzature comodi, di portare una bottiglietta d’acqua ed una torcia. Per ulteriori informazioni si possono consultare il sito www.usaclimarche.com, la pagina facebook “Unione Sportiva Acli Marche” oppure chiamare il numero 3482407754.  

04/07/2022 09:29
Covid Marche, continuano a salire contagi e ricoveri. Un decesso nelle ultime 24 ore

Covid Marche, continuano a salire contagi e ricoveri. Un decesso nelle ultime 24 ore

Nuovo balzo di ricoveri per Covid-19 nell'ultima giornata nelle Marche, dove i degenti sono saliti a 121 (+9 rispetto al giorno precedente): raddoppiati i ricoverati in Terapia intensiva (da 3 a 6), stabile il numero in Semintensiva (11) e 104 nei reparti non intensivi (+6). I positivi rilevati in un giorno, fa sapere la Regione, sono 1.997 su 4.809 tamponi, mentre l'incidenza ormai sfiora i 900 ogni 100 mila abitanti (in 24ore è passata da 848,20 a 895,68). Un decesso nell'ultima giornata, e il totale regionale di vittime si è portato a 3.941. Ci sono 24 persone in osservazione nei pronto soccorso e 19 ospiti in strutture territoriali per post-critici. Aumenta il numero di isolamenti domiciliari (17.827; +764). Il totale di positivi registrati in una settimana ha superato quota 13mila (13.471).

03/07/2022 18:45
Crisi del gas, la nuova soluzione di Draghi è razionare i consumi degli italiani per il prossimo inverno

Crisi del gas, la nuova soluzione di Draghi è razionare i consumi degli italiani per il prossimo inverno

“Un’estate fa….” eravamo già a corto di gas. Chiedo venia agli estimatori di Franco Califano, e per aver scomodato una simile perla della canzone italiana d’autore. La stagione attuale, però, un po’ lo esige; e ad essere onesti, anche le prospettive che ci attendono nel prossimo inverno, non proprio così rosee. Basti considerare che per il terzo semestre del 2022 le stime di Nomisma Energia hanno appena confermato un nuovo aumento delle bollette di luce e gas: le prime del 17% e le seconde di ben il 27%. “Un aumento importante – ha spiegato in un'intervista il presidente Davide Tabarelli – causato dalla decisione del 16 giugno da parte della Russia di tagliare le forniture a Germania e Italia”. Tradotto: il prezzo sui consumi della luce aumenterà di 194,4 euro (in base ai 2.700 kWh all’anno di una famiglia tipo), mentre quello del gas arriverà fino a 462 euro (secondo 1.400 mc all’anno per nucleo famigliare). Eppure il governo italiano ci ha assicurato di stare correndo ai ripari, al netto dei pacchetti di sanzioni al Cremlino che si ostina a promuovere insieme al resto della compagine Ue (oltre all’invio costante di armi all’Ucraina, s’intende). La prima delle soluzioni, come già dichiarato negli ultimi mesi e in più di un vertice del Cdm dal premier Mario Draghi, è il riscatto dal gas russo tramite nuovi accordi con altri fornitori. Il tutto, affidandosi alla diplomazia dei ministri Luigi Di Maio e Roberto Cingolani e del capo dell’Eni Claudio Descalzi. Ma chi sono questi nuovi fornitori? Tutti amici della Russia, in primis. L’Algeria, ad esempio, ha promesso a Draghi (dopo l’11 aprile) di aumentare la sua quota di fornitura fino a 30 mld di mc di gas. Ma va considerato che il presidente Abdelmadjid Tebboune oggi è uno dei più forti alleati di Mosca nel Maghreb: non a caso, l’astensione dell’Algeria dal condannare – come richiesto dall’Onu – la famosa “operazione speciale” nei confronti dell’Ucraina, è valsa alla stessa un condonato di 4,7 miliardi di debito in cambio dell’accesso privilegiato ai russi su alcune esportazioni. Oltre al fatto che le aziende Gazprom e Sonatrach sono già legate da un recente memorandum d’intesa. La missione italiana ha quindi proseguito, fino a maggio-giugno, per Libia (3 mld di mc), Congo ex francese (5 mld di mc), Angola (oltre 4,5 mld di mc di GNL), Egitto (appena 1mld di mc di GNL), Azerbaigian (7-10 mld di mc), Kazakistan (2 mld di mc) e infine Qatar (8-9 mld di mc). Secondo un prospetto che – a voler essere ottimisti – potrebbe effettivamente compensare l’affrancamento dalle riserve di Putin. Ma tra il dire e il fare, c’è di mezzo una guerra dagli esiti geopolitici ancora incerti. Nessuno dei Paesi elencati, poi, è sicuramente da considerarsi un campione di democrazia (c’è chi non nasconde le proprie simpatie filo-sovietiche, e chi magari ancora non ha pagato per la morte di Giulio Regeni), ma questo non sembra costituire un problema per le urgenze nostrane: ci penseranno le varie formule di cooperazione industriale "do ut des" a sopperire, anche alla coscienza sporca. E quali soluzioni, invece, nel breve-medio periodo? Incremento della produzione nazionale, dal carbone alle nuove perforazioni nell’Adriatico (con buona pace della transizione ecologica), e razionamento del gas nelle case, nelle aziende e negli uffici, soprattutto nella prossima stagione invernale. Ma se nel primo caso i rallentamenti burocratici saranno inevitabili, nel secondo possiamo pure cominciare a metterci l’anima in pace e a vestirci pesante in vista del freddo. Coscienti del fatto che, contemporaneamente, continueranno a lievitare anche i prezzi dell’energia elettrica: fino a due anni fa, l’Italia raggiungeva quasi l’83% del totale termoelettrico grazie proprio al gas naturale in larga parte importato. E dire che già nel settembre del 2021 (e qui torniamo all'incipit "canoro" di questo editoriale), analisti e dirigenti di aziende si erano messi in allarme sugli aumenti del prezzo del gas, sebbene al tempo fosse stato individuata nella transizione ecologica la causa principe. Solo in un secondo momento si è dovuto ammettere che il problema fosse il calo – ai minimi storici dal 2013 - delle riserve in tutta Europa: un po’ per il forte consumo nelle case durante le fasi più acute della pandemia, e un po’ per la minore produzione di eolico, la chiusura di alcune centrali a carbone, la mancanza di alternative valide. Quello che sappiamo con certezza, è che l’Italia si trova oggi scoperta per due terzi del proprio fabbisogno energetico, tamponati dalle importazioni: e determinando, per forza di cose, maggiori difficoltà nel tenere sotto controllo i prezzi in generale dell’energia. Nel frattempo, la Russia può dormire sonni tranquilli: a dispetto delle sanzioni, la soluzione è incrementare l’esportazione di gas verso i paesi asiatici, a cominciare dalla Cina. Quest'ultimma, particolarmente interessata ad accrescere le proprie riserve, indipendentemente dagli esiti della guerra.

03/07/2022 10:00
Estate sempre più torrida, attese nuove ondate di calore nelle Marche: Macerata da bollino rosso

Estate sempre più torrida, attese nuove ondate di calore nelle Marche: Macerata da bollino rosso

Previste nuove ondate di calore nelle Marche di livello 2 e 3. Il picchi più alti sono attesi lunedì a Fabriano e Macerata, con le due città che toccheranno i 39 gradi. Bollino rosso anche per Ancona, Ascoli, Jesi e Urbino con 38 gradi. Il bollettino della protezione civile delle Marche afferma: “reale pericolo di ondate di calore nella nostra regione. Domenica sarà a livello arancione diffuso, uniforme, ovunque. Lunedì sarà peggio, resteranno in arancione solo Pesaro, Fermo e San Benedetto. Per tutti gli altri sarà allarme rosso: allerta dei servizi sociali e sanitari per un'ondata di calore che persisterà più di tre giorni. Per un po’ di refrigerio bisognerà attendere la giornata di martedì, quando –secondo il bollettino meteo diramato dalla Protezione Civile regionale - "sono attesi brevi rovesci nel pomeriggio sulle aree interne".

02/07/2022 18:50
Med Store Tunit, ufficiale la conferma dello schiacciatore Pietro Margutti

Med Store Tunit, ufficiale la conferma dello schiacciatore Pietro Margutti

Tra le tante novità in vista della stagione 2022/2023, anche importanti conferme in casa biancorossa, come lo schiacciatore Margutti, ormai diventato elemento centrale della squadra che sarà guidata dal coach Gulinelli. Lo schiacciatore classe ’98 è cresciuto a Ravenna, dove ha seguito la trafila nelle giovanili fino alla A1, quindi il passaggio a Roma in A2; categoria che ha mantenuto nelle esperienze a Brescia e Gioia del Colle, per poi vestire la maglia di San Donà di Piave in A3. Questa sarà la terza stagione con la Med Store Tunit, con la quale ha giocato campionati di vertice e ripartirà con rinnovata ambizione. "Sono contento della conferma, il progetto che c’è dietro a questa società mi ha convinto”, spiega lo schiacciatore Margutti, “Una squadra si costruisce negli anni, mantenere un gruppo nel tempo è sicuramente un valore aggiunto e dimostra che le ambizioni della società vanno al di là del semplice risultato stagionale. C’è voglia di costruire qualcosa di importante e duraturo”. La Med Store Tunit riparte da uno zoccolo duro di conferme ma anche da diverse novità, “Sono cambiate tante cose, a partire dal metodo di lavoro e dalla preparazione, con il nuovo coach Gulinelli. La società sta continuando a crescere, con la voglia di diventare ancora più importante in Serie A, e anche il roster è stato arricchito: conosco i nuovi, ci ho giocato contro in varie occasioni e sono contento del ritorno di Pizzichini che è stato anche mio coinquilino. Sicuramente quest’anno avremo una squadra molto più aggressiva caratterialmente, dovremo essere bravi, con l’aiuto di coach Gulinelli, ad incanalare questa grinta per rafforzare la squadra e avere un’arma in più rispetto allo scorso anno. Ci sono diverse formazioni di livello in A3, sarà un campionato equilibrato ma noi siamo lì, ce la giocheremo con tutti come sempre”.

02/07/2022 16:47
Macerata, mondo associativo: continua il lavoro tra Comune e Alfa

Macerata, mondo associativo: continua il lavoro tra Comune e Alfa

Si è svolta giovedì 30 giugno, presso la Sala Castiglioni della Biblioteca Mozzi Borgetti, alla presenza degli assessori Katiuscia Cassetta e Andrea Marchiori, l’Assemblea plenaria delle associazioni appartenenti ad Alfa. Tra i vari punti all’ordine del giorno c’è stata l’elezione del nuovo coordinatore del settore combattentistico e d'Arma e il progetto di organizzazione della seconda Festa del Volontariato prevista per fine settembre con due giornate presso l’università di Macerata e presso l’Accademia di Belle Arti con banchetti, laboratori e dialoghi con gli studenti, anche delle ultime classi delle superiori. L’amministrazione comunale di Macerata, che ha ribadito la piena collaborazione in relazione all’organizzazione di iniziative cittadine, ha dato la disponibilità dei locali degli Antichi Forni per organizzare incontri aperti a tutti i maceratesi. Le associazioni hanno proposto agli assessori Cassetta e Marchiori di creare dei tavoli di co-programmazione e di co-progettazione e la proposta è stata accolta con entusiasmo. I rappresentanti delle associazioni hanno poi espresso apprezzamento per come l’amministrazione ha affrontato e risolto la questione del pagamento delle utenze da parte delle associazioni che occupano i locali comunali. Durante l’assemblea la vice presidente di Alfa, Paola Carella, ha infine sottolineato, in merito ad alcuni articoli apparsi sulla stampa locale, che Alfa è un ente indipendente e apartitico e che non deve essere utilizzato per mere questioni partitiche.  

02/07/2022 12:30
Covid Marche, allentamento delle misure e nuovi contagi. "Le varianti diffuse nella regione all'80%"

Covid Marche, allentamento delle misure e nuovi contagi. "Le varianti diffuse nella regione all'80%"

"Le varianti Omicron 4 (BA.4) e soprattutto Omicron 5 (BA.5) sono diventate prevalenti nelle Marche". Lo afferma il virologo Stefano Menzo, spiegando che le due nuove varianti del Sars-Cov-2 hanno raggiunto "una prevalenza dell'80% e stanno rimpiazzando la variante Omicron 2". E proprio la diffusione di Omicron 4 e Omicron 5, secondo il direttore del Laboratorio di Virologia degli Ospedali Riuniti di Ancona, "è responsabile, insieme all'allentamento delle misure di contenimento della pandemia, della nuova risalita dei contagi e dell'incremento dei ricoveri dei pazienti postivi al virus negli ospedali".  Risalgono a una settimana fa le ultime dichiarazioni del virologo, incentrate sull'evoluzione attuale del Coronavirus e l'ipotesi di una nuova ondata di contagi durante la stagione estiva (leggi qui). "Entro metà luglio l'ondata di casi positivi alle varianti Omicron BA.4 e BA.5 potrebbe raggiungere il picco ed entrare nella fase di regressione". Un prospetto, definito, prevedibile: soprattutto in virtù del calo anche di controlli e tamponi.  

01/07/2022 19:30
Da Assisi a Macerata, Unimc ospita il convegno finale del seminario di studi francescani

Da Assisi a Macerata, Unimc ospita il convegno finale del seminario di studi francescani

A conclusione dell’annuale seminario di formazione in “Storia religiosa e studi francescani” che si sta tenendo in questi giorni ad Assisi, martedì e mercoledì, 5 e 6 luglio, l’Università di Macerata ospiterà all’auditorium Unimc in via Padre Matteo Ricci l’incontro di studio “Donne e uomini nel Francescanesimo delle Marche”.   Il seminario è organizzato dalla Società internazionale di Studi francescani, che ha lo scopo di promuovere e agevolare gli studi francescani, chiamando a collaborare studiosi di ogni nazione.    I lavori si apriranno martedì alle 9 con i saluti del rettore uscente Francesco Adornato, del direttore del Dipartimento di Studi Umanistici John Francis McCourt, fresco di elezione alla carica di rettore per il prossimo sessennio, e il Ministro provinciale dei Frati Minori della Provincia Picena Simone Giampieri.    Interverranno, quindi, docenti di varie università che si esprimeranno su temi relativi al santo di Assisi e al movimento da lui costituito. La partecipazione all'incontro di studio è aperta a tutti gli interessati e l'evento sarà trasmesso anche in streaming sui canali social dell'Ateneo.  Il seminario residenziale si sposta, quindi, da Assisi a Macerata per il suo evento finale ed è questo uno scambio simbolico di alto valore che va a consolidare il legame da tempo avviato con l’Ateneo maceratese: basti pensare all'intervento dei docenti Unimc, in testa Stefano Pigliapoco, per l'informatizzazione dell’archivio del Sacro Convento di Assisi, oppure al legame particolare con Mauro Gambetti, a lungo custode del monastero. Gli studenti Unimc possono, inoltre, candidarsi ogni estate ai Percorsi Assisi, la Scuola di Alta formazione Interuniversitaria aperta a giovani studenti e professionisti. 

01/07/2022 15:20
Macerata, il Comune si veste a festa per premiare i successi del Cus Macerata

Macerata, il Comune si veste a festa per premiare i successi del Cus Macerata

Il sindaco Sandro Parcaroli e l’assessore allo Sport Riccardo Sacchi hanno consegnato questa mattina al Cus Macerata il premio Macerata Più, riconoscimento simbolico che l’Amministrazione comunale ha istituto per sottolineare il valore dello sport e premiare le eccellenze sportive sia sotto il profilo dei risultati che dell’etica. Un premio che testimonia la vicinanza dell’Amministrazione comunale e assume più valore alla luce del fatto che Macerata è Città europea dello Sport 2022. «Al Cus Macerata vanno i complimenti dell’Amministrazione per i traguardi raggiunti nella stagione agonistica 2021/2022 – ha detto il sindaco Sandro Parcaroli -. Siamo grati alla società, allo staff tecnico e agli atleti per aver promosso, nell’ambito della propria disciplina, la diffusione dell’etica dello sport, rappresentando un modello di crescita sano ed equilibrato per le giovani generazioni». «Nell’anno in cui Macerata è Città Europea dello Sport, consegniamo il premio Macerata Più al Centro Sportivo Universitario della città che si è distinto ottenendo ben quattro risultati di spicco – ha aggiunto l’assessore allo Sport Riccardo Sacchi -. Ciò dimostra quanto l’associazionismo e l’attaccamento ai valori dello sport siano floridi e vivi nella nostra città. Il Cus, con la sua attività quotidiana, rispecchia pienamente i principi fondanti che ci hanno consentito di conseguire il prestigioso riconoscimento di Macerata Città Europea dello Sport 2022». «La politica dello sport per tutti che sta portando avanti questa Amministrazione comunale è la stessa che il Cus Macerata persegue da sempre – ha detto il presidente del sodalizio sportivo cittadino Antonio De Introna -. Ringraziamo l’Amministrazione per la sensibilità mostrata nei nostri confronti e per l’attenzione ai grandi risultati che abbiamo ottenuto». Il Cus Macerata, nell’appena conclusa stagione agonistica di Calcio a 5, ha ottenuto ben quattro riconoscimenti: il team di C1 è stato promosso in Serie B nazionale, l’Under 21 è diventata campione regionale, la rappresentativa che ha partecipato ai Campionati Nazionali Universitari di Cassino ha conquistato l’argento e i piccoli dell’Under 10 CSI hanno vinto i campionati regionali. 

01/07/2022 15:00
Macerata, una nuova casa per l'Istituto Bramante: presentato il progetto da 9,7 milioni

Macerata, una nuova casa per l'Istituto Bramante: presentato il progetto da 9,7 milioni

Un istituto innovativo dal punto di vista architettonico, impiantistico, tecnologico, dell’efficienza energetica e della sicurezza strutturale e antisismica: ospiterà 500 alunni su una superficie complessiva di 14.550 metri quadrati, offrendo venti aule, otto laboratori, una biblioteca, una palestra e un auditorium con 200 posti. È stato presentato questa mattina il progetto definitivo della nuova scuola innovativa che ospiterà l’istituto superiore “Bramante”, un complesso che sarà realizzato accanto all’istituto agrario “Garibaldi”, in contrada Lornano, per dare vita a una sorta di grande campus scolastico sullo stile americano. Presenti il presidente della Provincia, Sandro Parcaroli, la consigliera delegata alla rete scolastica Laura Sestili, l’ingegner Luca Fraticelli, dirigente del settore ricostruzione, patrimonio ed edilizia scolastica della Provincia e Maria Antonella Angerilli, dirigente dell’istituto agrario “Garibaldi” e reggente all’istituto “Bramante”. “Si tratta di un progetto molto importante per il nostro territorio – ha spiegato il presidente della Provincia, Sandro Parcaroli -, che permetterà di dare spazi ampi e sicuri ai nostri ragazzi e di accrescere l’offerta formativa sul territorio. Per una provincia come la nostra, a forte vocazione professionale e agricola, avere una scuola che si possa integrare con il vicino istituto agrario e diventare la nuova sede dell’Itg “Bramante” sarà un’occasione di crescita determinante per il futuro”.  La Provincia, nel 2020, si era aggiudicata un finanziamento di 9,7 milioni partecipando al bando "Scuole innovative" del Miur, con un progetto che si è classificato tra i primi in Italia e primo nelle Marche. Il progetto vincitore della nuova scuola di Macerata è realizzato dallo studio di architettura Homu, fondato e diretto dagli architetti Lucia Zamponi e Filippo Nanni, che hanno partecipato insieme agli ingegneri Antonio Zamponi e Paolo Trovellesi. L’edificio si compone di due corpi di due livelli ciascuno con al primo piano le aule e con l’obiettivo di rendere i differenti spazi della scuola integrati, ma autonomi: il corpo a monte ospita i laboratori, il corpo a valle le attività del civic center, aperte anche in orario extra-scolastico, quali la palestra e servizi dedicati, l’auditorium e la biblioteca. La progettazione definitiva, a cui hanno collaborato anche gli ingegneri Matteo Morettini, Simone Tascini e Dante Cesetti, ha sviluppato le scelte architettoniche e tecnologiche individuate in fase concorsuale come l’utilizzo della struttura a secco acciaio-legno, ampie vetrate, l’utilizzo di dissipatori dell’onda sismica e il consolidamento del terreno in pendenza tramite opere di terrazzamento.  La progettazione esecutiva sarà affidata all’ufficio tecnico della Provincia, nello specifico agli ingegneri Daniele Del Gobbo, Sara Capodaglio e Melania Pecorelli. Responsabile unico del procedimento, invece, sarà Piero Rubino. Il progetto poi passerà all’Inail che dovrà occuparsi della gara di appalto e dell’esecuzione dell’opera (come previsto dal bando del Ministero) che tornerà nella disponibilità della Provincia solo dopo il collaudo. “Quando un’amministrazione provinciale decide di costruire nuove scuole – ha concluso la dirigente Angerilli – si pensa al futuro e questo è molto importante. I nostri ragazzi hanno diritto di svolgere la loro formazione in ambienti piacevoli, perché trascorrono a scuola talmente tante ore della giornata che devono trovare ambienti migliori di quelli che troverebbero a casa. Per questo determinante che si continui a lavorare tutti insieme”.

01/07/2022 13:35
Macerata, montaggio gru in viale Trieste: ecco come cambia la viabilità

Macerata, montaggio gru in viale Trieste: ecco come cambia la viabilità

Nuovo provvedimento da parte del Comando della Polizia locale di Macerata per consentire  il montaggio di una gru in viale Trieste. L’ordinanza sarà in vigore domenica 3 luglio dalle ore 6 alle ore 19, e impone il divieto di sosta  in Viale Trieste, con rimozione coatta, su 5 stalli di sosta opposti al civico 12 in direzione piazza Nazario Sauro, lato mura, in concessione Apm per esigenze tecniche e spazio di manovra autogru e restringimento carreggiata con divieto di transito sulla corsia di marcia lato sinistro a partire dall’intersezione con via Pannelli. Previsto, inoltre, il divieto di sosta con rimozione forzata del mezzo e divieto di transito pedonale in tutta l'area parcheggio in concessione Apm compresa tra gli stalli di sosta per portatori di handicap e l’isola di traffico (monumento sfera di Peschi) lato mura in Piazza Nazario Sauro.  

01/07/2022 13:00
Macerata, il Rotary Club organizza un corso di italiano per bambini ucraini

Macerata, il Rotary Club organizza un corso di italiano per bambini ucraini

Il Rotary Club di Macerata, col patrocinio del Comune, sta per dare il via a un corso di lingua Italiana, della durata di 3 settimane per un totale di 30 ore, rivolto ai bambini ucraini, in fuga dal conflitto in atto che hanno trovato rifugio, da soli o con le proprie famiglie in città.  Lo scopo di questo corso è di fornire ai bambini gli strumenti linguistici di base necessari per potersi relazionare con i propri compagni che parlano italiano e i loro insegnanti. Il corso si terrà alla scuola "Italiano &Co. - Lingua e Cultura” con sede a Macerata.  

01/07/2022 12:33
Macerata, 'Il Faro' volta pagina: Lorenzo Staffolani lascia dopo 27 anni, Marcello Naldini nuovo presidente

Macerata, 'Il Faro' volta pagina: Lorenzo Staffolani lascia dopo 27 anni, Marcello Naldini nuovo presidente

Nell’occasione dell’approvazione del Bilancio di esercizio 2021, l’Assemblea dei Soci della Coopertiva Sociale ‘Il Faro’, riunitasi mercoledì nella sala convegni della Domus San Giuliano di Macerata, ha anche provveduto all’elezione del nuovo Consiglio di Amministrazione per il triennio 2022-25. Il nuovo Consiglio, nella sua prima riunione post insediamento, ha eletto come presidente Marcello Naldini di Fermo e come vice-presidente Stefania Stacchiotti di Montecassiano. Completano il consiglio i membri Manuela Gaspari e Beatrice Pini entrambe di Montegranaro e Roberta Perini di Porto San Giorgio. Sono stati confermati in toto i componenti del collegio sindacale e il revisore legale. Il nuovo Consiglio subentra a quello storico che ha condotto continuativamente la cooperativa il Faro fin dal 1995, e che ha visto in Lorenzo Staffolani, Rosanna Trippetta e Marisa Pacioni tre instancabili guide, mosse quotidianamente da professionalità e passione nell’offrire, attraverso l’operato della Cooperativa, servizi di accoglienza, ascolto e cura a bambini, giovani, famiglie, disabili, donne vittime di violenza e anziani. "Una sfida importante, sia personale che professionale per me e per i nuovi consiglieri, entusiasmante e piena di responsabilità - esordisce Naldini, che sottolinea come - il nuovo Consiglio si pone in continuità con quanto finora svolto, con delle importanti traiettorie di sviluppo di innovazione sociale sia in termini organizzativi, sia di servizi socio-assistenziali, educativi e socio-sanitari da proporre al territorio e alle persone che quotidianamente accompagniamo con le nostre attività". Prima dell’elezione del nuovo Consiglio, l’Assemblea ha approvato il bilancio sociale e il bilancio di esercizio 2021, che registra un incremento del volume di affari pari a circa il 30% rispetto all’anno precedente. “In un tempo storico delicato e inaspettato, quale è stato il 2020 dove tutto suggeriva di arroccarsi su posizioni di conservazione, la scelta è stata quella di un rilancio complessivo della Cooperativa rinnovando i livelli direzionali con nuove figure professionali qualificate e sviluppando attività in settori che riteniamo strategici per il futuro" ha commentato il presidente uscente Lorenzo Staffolani. "Gli anni 2021 e 2022 sono incentrati su un importante lavoro per predisporre le basi per una Cooperativa fortificata e sostenibile, capace di affrontare le sfide in una visione a lungo termine, sicura delle proprie forze e cosciente del ruolo di importante attore nel Terzo settore. La cooperativa, quindi, ha interpretato al meglio questa linea con un convinto ricambio generazionale e ampliamento del CdA. Esprimo a nome di tutto il Consiglio uscente - conclude Staffolani - i migliori auguri di buon lavoro ai nuovi Amministratori che sanno di poter contare sull’esperienza e supporto di chi li ha preceduti". A chiusura dell’Assemblea, il neo-eletto Presidente Marcello Naldini, esprimendo un sentito ringraziamento ai membri del Consiglio uscente (che resteranno in Cooperativa con dei ruoli strategici ben definiti), ha augurato a tutti i Soci della Cooperativa buon lavoro.   

01/07/2022 09:43
Macerata, pianerottolo a fuoco: allarme in un condominio

Macerata, pianerottolo a fuoco: allarme in un condominio

Si sprigiona incendio sul pianerottolo del palazzo, inagibili gli appartamenti al quarto e al quinto piano. L'episodio è accaduto ieri sera, poco dopo le 20:30, a Macerata, in borgo Piediripa. Le fiamme hanno coinvolto il pianerottolo del terzo piano e il fumo generato ha bloccato nei propri appartamenti gli inquilini del quarto e quinto piano. Sul posto sono prontamente intervenuti i vigili del fuoco del Comando di Macerata che, in breve tempo, hanno spento l'incendio. Non ci sono state persone ferite o intossicate. Gli appartamenti del quarto e quinto piano sono stati, però, resi momentaneamente inagibili a causa del fumo. Le cinque famiglie interessate hanno dovuto recarsi in un altro alloggio messo a disposizione dal Comune di Macerata. Presenti, per i rilievi, anche gli agenti della polizia.   

01/07/2022 09:19
Acli di Macerata, tornano in distribuzione i buoni pasto: "Le famiglie soffrono il forte caro vita"

Acli di Macerata, tornano in distribuzione i buoni pasto: "Le famiglie soffrono il forte caro vita"

Le Acli di Macerata tornano a distribuire i buoni spesa, per dare un concreto sostegno e aiuto ai cittadini e alle famiglie che vivono un momento di disagio socio–economico. La distribuzione inizierà lunedì 4 luglio previo appuntamento. I buoni spesa, erogati attraverso lo sportello del Punto Acli Famiglia a Piaggia della Torre (civico 14), potranno essere utilizzati per l’acquisto di generi alimentari e di prodotti di prima necessità, alcolici esclusi. L’erogazione è subordinata ad un colloquio di accertamento dello stato di bisogno. L’iniziativa, promossa dalle Acli di Macerata e nata in collaborazione con Acli Marche, si colloca nell’ambito del Progetto "Facciamo rete – Terzo settore Marche per l’emergenza covid-19" il cui obiettivo è quello di dare una prima rapida risposta ai fenomeni emergenti di povertà estrema attraverso il contrasto della povertà educativa, da un lato, e dall’altro, favorendo il sostegno alla comunità. Inoltre, un contributo per l’acquisto delle gift card proviene anche dal 5x1000 annualità 2020. "Questa iniziativa – afferma la presidente provinciale delle Acli di Macerata Roberta Scoppa – ci dà nuovamente l’opportunità di essere concretamente vicini alle tante persone che con discrezione e silenzio vivono situazioni di pesante disagio socio-economico". "Le famiglie incominciano a soffrire il forte caro vita che ci troviamo a dover affrontare - continua la presidente Roberta Scoppa - e molte di esse non riescono ad arrivare a fine mese, con il conseguente stato di disagio sociale che ne deriva". "Riuscire a dare a queste persone, a queste famiglie un piccolo ma concreto ristoro economico – conclude la presidente Scoppa - oltre che al sostegno psicologico e morale è importante e come Acli di Macerata cercheremo sempre di promuovere e sostenere iniziative come queste perché le persone in difficoltà è di questo che hanno bisogno".  Anche a progetto concluso, quindi, le Acli di Macerata proseguiranno la loro attività in favore di coloro che in questi mesi si sono visti privati di un reddito sufficiente a sostenere la propria famiglia, anche accompagnando queste persone nella conoscenza e nell’accesso ai servizi di sostegno già presenti nel territorio.    

30/06/2022 19:45
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