Macerata

Macerata, gli allievi del "Groovyland" in concerto: festa in note all'agriturismo "I Valeriani"

Macerata, gli allievi del "Groovyland" in concerto: festa in note all'agriturismo "I Valeriani"

"Musica per passione di professione" è il motto della scuola di musica moderna che Nicola Pierucci ha fondato nel 2006 a Macerata. E passione e professionalità contraddistinguono l'insegnamento musicale, anche in occasione della festa in note di domenica scorsa quando docenti e allievi del Groovyland - così si chiama la scuola di musica con sede a Corneto - insieme a familiari e amici hanno trascorso la giornata nel verde dell’agriturismo I Valeriani. Dopo mesi di studio, giovani, giovanissimi e adulti si sono esibiti in band confrontandosi con l'esecuzione di grandi classici della musica leggera, pop e rock internazionale. Una tecnica di insegnamento adottata da anni al Groovyland, nella convinzione - spiega il titolare Nicola Pierucci - che "oltre ad essere impegno e disciplina, la musica è un formidabile strumento per far crescere nei ragazzi la fiducia in sé stessi e aiutarli a conquistare una socialità sana con i loro coetanei e verso gli adulti". Insieme dunque ai corsi di chitarra, basso, pianoforte/tastiere, batteria e canto, al Groovyland si tengono per tutto l'anno anche classi di musica d'insieme e si impara così a suonare lo strumento musicale esibendosi in gruppo. Un format che la scuola di musica moderna e studio di registrazione, apprezzata realtà di formazione musicale nel maceratese dove opera da oltre quindici anni, trova il suo coronamento nella festa di fine anno in cui si suona con grande impegno e, al tempo stesso, trascorrendo una giornata all'insegna del divertimento e vivendo la musica nella sua dimensione più autentica. In conclusione, gli allievi hanno ricevuto il proprio attestato e i complimenti di chi ha preso parte all'evento, con la promessa di ritrovarsi di nuovo dopo la pausa estiva.

30/06/2022 17:30
Estate 2022 a Macerata, il programma completo: dai concerti allo Sferisterio sino alle mostre

Estate 2022 a Macerata, il programma completo: dai concerti allo Sferisterio sino alle mostre

Nel “Paesaggio marchigiano” esplode l’Estate a Macerata 2022. L’opera di Alberto Peschi, un olio su compensato del 1938, che fa bella mostra di sé nelle collezioni di Palazzo Buonaccorsi, meglio non poteva rappresentare il “mood” che ha ispirato il ricco calendario delle iniziative organizzate e promosse dall’Amministrazione comunale di Macerata, in collaborazione con tante associazioni cittadine, per la bella stagione e rappresentato da una grafica creata “in house” in grado, fin dal primo sguardo, di catturare attenzione e suscitare emozione. Sotto un ombrellone e un caleidoscopio di colori, Macerata fa proposte appetibili, in grado di coinvolgere i cittadini e allo stesso tempo di richiamare turisti, promuovendo manifestazioni culturali e sportive, connesse tra loro, per tutti i gusti e tutte le età.  A sottolinearlo l’assessore alla Cultura Katiuscia Cassetta che afferma: “Un’estate densa di eventi, incontri, proposte di qualità, come la città merita. Un calendario di incontri che come al solito si rivolge a tutti, rispettando le varie sensibilità e accogliendo le tante istanze che vengono dalle associazioni e dalle esperienze vissute. Ogni luogo della cultura verrà animato da mostre, concerti, racconti, laboratori da giugno a settembre". "Una rete di collaborazioni per accogliere i turisti e intrattenere i nostri concittadini durante tutta l’estate con molta attenzione alle risorse e massima valorizzazione delle nostre competenze - aggiunge Cassetta -. Un sostegno al mondo dello spettacolo dal vivo e delle arti in generale non per non pensare ai tanti problemi che ci affliggono, ma per vivere insieme momenti che ci facciano riscoprire la bellezza dei luoghi, delle emozioni e l’attenzione verso le migliori energie che noi umani sappiamo esprimere".  Non c’è il consueto claim ad accompagnare la campagna di comunicazione promossa per l’Estate a Macerata e l’assessore al Turismo, Sport ed Eventi, Riccardo Sacchi fornisce il perché della scelta: “Spendere del tempo a cercare lo slogan per il calendario estivo mi ha portato a concludere che Macerata in Estate non è città da slogan. Racchiudere in una frase la straordinaria concentrazione di eventi di ogni tipo, musicale, sportivo, culturale, di intrattenimento previsti da questo ricchissimo e variegato cartellone si rivela un'impresa impossibile e comunque riduttiva. Macerata lascia sempre buone sensazioni  Vuoi i grandi del pop o del rock? Musicultura con i suoi ospiti e Sferisterio live con i big internazionali sono pronti a soddisfare le richieste di ogni tipo di pubblico". "Sei un appassionato di sport? Siamo nell’anno di Macerata Città Europea dello sport e dal calcio agli scacchi non esiste una disciplina che non sia contemplata. Ami le auto d'epoca, gli spettacoli tradizionali, la dimensione popolare della sagra? Vieni e troverai eventi per ogni gusto - conclude l’assessore Sacchi -. Macerata d'estate è tutto quello che si può desiderare, sempre nel rispetto della qualità". Tra i tanti appuntamenti l’Estate a Macerata è mostre di qualità tra cui quella fotografica intitolata "Il mosaico del mondo" di Maurizio Galimberti allestita a Palazzo Buonaccorsi dal 6 luglio al 4 settembre e “Libraria | La biblioteca gesuitica e i primi studi di Matteo Ricci” dall’8 luglio al 31 ottobre nelle Sale Antiche della Mozzi Borgetti dove si potranno ammirare incunaboli, cinquecentine e rarità nel primo nucleo della biblioteca comunale, la rassegna di arti performative Buon’Estate a Palazzo Buonaccorsi, il Macerata Opera Festival e tutti gli eventi collaterali tra Arena e Teatro Lauro Rossi, le rassegne di teatro dialettale in varie location della città dal centro alle periferie. E ancora i live dedicati alla musica classica, sagre, rievocazioni e folklore, eventi e laboratori per bambini insieme a 'Nati per Leggere' e 'Nati per la Musica', appuntamenti dedicati allo sport tra cui i Campionati italiani di scacchi seniores, i grandi concerti di Sferisterio Live che prenderanno il via il 2 luglio in Arena con il concerto di Steve Vai e a seguire quello di The Smile, Carmen Consoli e Drusilla Foer e la tradizionale festa del patrono San Giuliano.  Leggi il programma completo qui.    

30/06/2022 17:15
Med Store Tunit,  ai saluti il centrale classe 2003 Filippo Facchi

Med Store Tunit, ai saluti il centrale classe 2003 Filippo Facchi

Il centrale classe 2003 originario di Brescia lascia Macerata al termine della stagione. Era arrivato durante la scorsa estate insieme agli altri ragazzi, Paolucci, Ravellino, Scita, Scrollavezza, un nutrito gruppo di giovani da far crescere allenandosi al fianco dei campioni della Med Store Tunit come da tradizione della squadra biancorossa. Filippo Facchi non ha fatto mancare il suo impegno durante la stagione nonostante le poche presenze. Ora l’avventura in biancorosso per il centrale si chiude ma il campionato di Serie A3 vissuto a Macerata fino alle semifinali di Play Off è stata un’importante tappa per la sua crescita, accompagnata parallelamente dagli impegni da protagonista con la Pallavolo Banca Macerata, la formazione di Serie C, sotto la guida di coach Carlo Giacomini. La Med Store Tunit saluta quindi Filippo e gli augura di proseguire ancora a crescere, augurandogli il meglio per il futuro nella pallavolo.

30/06/2022 15:20
Il Collettivo Pallavolo Macerata alla cena di fine stagione: Machella riconfermato Presidente

Il Collettivo Pallavolo Macerata alla cena di fine stagione: Machella riconfermato Presidente

Il Collettivo Pallavolo Macerata festeggia la fine della stagione e si riunisce per le elezioni del direttivo e del presidente. L’evento si è tenuto presso il ristorante “La Filarmonica”, che ha ospitato tutti i membri collettivo riuniti per l’occasione.  Conferme per tutto il direttivo che, al termine dell’evento, è rimasto invariato. Riconfermato a gran voce anche il presidente alla guida del gruppo, Stefano Machella, nominato all’unanimità.     “In attesa della prossima stagione – commenta Flavio Marconi -, non possiamo che dirci molto soddisfatti dai recenti acquisti della Med Store Tunit. Siamo pronti a sostenere la squadra anche il prossimo anno”. 

30/06/2022 10:10
L'Accademia inaugura la mostra 'Sulle orme di Tulli': "Nel ricordo del maestro, con lo sguardo al futuro"

L'Accademia inaugura la mostra 'Sulle orme di Tulli': "Nel ricordo del maestro, con lo sguardo al futuro"

La GABA.MC - Galleria dell’Accademia di Belle Arti di Macerata si è riempita oggi di artisti e appassionati intervenuti alla mostra "Sulle orme di Tulli", allestista per celebrare il centenario dalla nascita del pittore maceratese. L'esposizione ha raccolto le opere di venti studenti vincitori del bando di concorso legato all’iniziativa MAC VISUAL ART, usciti da un doppio turno di selezioni fra docenti e un’apposita giuria istituita per l’occasione. Ad introdurre l’inaugurazione è stata la Avv. Laura Ricci, presidentessa del Rotary Club “Matteo Ricci” di Macerata, in veste di Presidente Onorario, felice di poter contribuire a “far uscire gli studenti fuori delle mura dell’accademia”. Presenti anche gli altri membri del comitato di selezione delle opere esposte: la Prof.ssa Rossella Ghezzi, Direttrice dell’Accademia di belle Arti di Macerata, Vice Presidente della giuria, il Prof. Paolo Gobbi, docente e Coordinatore di Dipartimento Arti Visive ABAMC; l’Avv. Barbara Antolini, membro del direttivo Rotary Club Macerata “Matteo Ricci” e infine, il Dott. Piero Tulli, in rappresentanza della famiglia Tulli. Proprio il Dott.Tulli ha voluto sottolineare la “grande sensibilità che traspare dalle opere esposte”, definendole “mature e personali”, in particolare nella “cura verso i dettagli, anche più minuziosi” del lavoro del fratello. “L’impegno e il sudore fanno arrivare in alto – ha ricordato poi Carla Tulli, la figlia dell’artista intervenuta per l’occasione – o meglio, come avrebbe detto mio padre: lavoro, lavoro, lavoro”. Una fatica ripagata dalla soddisfazione di vedere il proprio lavoro esposto al pubblico fino al 4 settembre, data del centenario dalla nascita del maestro. “Questa era una sfida che richiedeva di mettere in atto il proprio vissuto, relazionandolo con il lavoro di Tulli”, ha commentato il professor Gobbi. A presenziare la mostra, anche l’assessore alla Cultura di Macerata Katiuscia Cassetta: “Questa esposizione chiude un cerchio che l’amministrazione comunale ha fortemente voluto e promosso. Sono felice di aver potuto contribuire nell’omaggiare un nostro grande artista, soprattutto perché oggi, nel suo ricordo, abbiamo lo sguardo rivolto al futuro grazie al lavoro di questi giovani”. Successivamente, si è proceduto con l’assegnazione dei 4 premi in denaro da 500,00 € ciascuno, messi a disposizione dal Rotary Club Macerata “Matteo Ricci”, uno per ogni scuola di appartenenza. Vincitrice per la scuola di Decorazione, Nazarena Tremonti; vincitore per la scuola di Grafica d'Arte, Nicolò Fazzini; vincitore per la scuola di Pittura, Nicla Scalera; vincitrice per la Scultura, Lucia Andreozzi. Questi gli studenti/artisti che hanno meglio saputo rivisitare la poetica di Tulli, adattandola alle proprie esperienze e inclinazione, senza però snaturarne il messaggio. Menzioni d’onore per Goliardo Sterlacchini, Ilaria Marchetti, Elisabetta Pesaresi e William Mancinelli, artisti meritevoli segnalati dalla giuria di qualità. Le opere sono state raccolte in un catalogo realizzato per la mostra, aperta fino al 4 settembre dal martedì al sabato dalle 18.00 alle 22.00.

29/06/2022 21:35
Macerata, vendita di superalcolici a un minorenne: bar del centro chiuso per tre mesi

Macerata, vendita di superalcolici a un minorenne: bar del centro chiuso per tre mesi

Serve superalcolici a un minore: disposta la sospensione dell’attività per il bar Spritz & Chips. Il 13 gennaio 2022 il Giudice di Pace di Macerata ha decretato la sospensione all’esercizio commerciale, per tre mesi, del noto bar sito nel centro storico del capoluogo. La sentenza scaturiva da un’attività ispettiva svolta il 18 giugno 2020 dai Carabinieri della Compagnia di Macerata congiuntamente alla Polizia Locale. In particolare, nel corso dei controlli, fu accertato che un socio del noto esercizio commerciale aveva somministrato ad un ragazzo di quindici anni “Vodka Lemon” senza averne prima accertato l’età. Il 23 giugno 2020 venne notificata al titolare del bar la sospensione dell’attività per cinque giorni, ai sensi dell’art.100 del Testo Unico di Pubblica Sicurezza. Inoltre, i militari dell’Arma e gli agenti della Polizia Municipale, attraverso analisi effettuate dall’ARPAM di Macerata, avevano dimostrato che effettivamente la bevanda somministrata al 15enne nella sera del 18 giugno 2020 era alcoolica. Ne era conseguita, quindi, la denuncia penale per il reato previsto e punito dall’art.689 del C.P. “Somministrazione di bevande alcoliche a minori o a infermi di mente” che, oltre alla sanzione amministrativa pecuniaria, prevede proprio la sospensione all’esercizio commerciale. Il titolare dell’esercizio tramite il proprio legale, avverso la sentenza del Giudice di Pace di Macerata,  aveva presentato ricorso in Cassazione “dichiarato inammissibile”. Il 7 giugno scorso  l’uomo è stato condannato  al pagamento delle spese processuali e al versamento di 4.000 euro in favore della Cassa delle Ammende, rendendo così definitivamente esecutiva la sentenza con decorrenza da martedì 28 giugno.

29/06/2022 19:45
Macerata, incidente in superstrada: donna resta intrappolata nell'abitacolo. Trasferita in ospedale

Macerata, incidente in superstrada: donna resta intrappolata nell'abitacolo. Trasferita in ospedale

Scontro tra auto e camion: incidente in superstrada. È quanto si è verificato, poco prima delle 17 e 30, lungo la SS 77 della Val di Chienti, direzione Civitanova, in prossimità dello svincolo di Sforzacosta, in un punto in cui si procede su una sola corsia per via dei lavori in corso.  Per cause ancora in corso di accertamento, i due mezzi sono entrati in collisione tra loro. In base a una prima ricostruzione, a seguito dell'impatto, l'autovettura si è incastrata nello spazio compreso tra il guardrail e il mezzo pesante, con la conducente che, pertanto, è rimasto intrappolata all'interno dell'abitacolo. Per liberare la donna è stato necessario l'intervento sul posto dei vigili del fuoco.  I sanitari del 118, dopo aver constatato i traumi riportati dalla conducente, ne hanno disposto il trasferimento all'ospedale di Macerata. Le sue condizioni non desterebbero tuttavia particolari preoccupazioni. Presenti anche gli agenti della Polizia Stradale che hanno provveduto a regolare la circolazione stradale, disponendo la chiusura del tratto interessato dal sinistro sino al termine delle operazione di messa in sicurezza. 

29/06/2022 18:59
Derby dorico alla Giovane Ancona: il torneo "Nando Cleti" è suo

Derby dorico alla Giovane Ancona: il torneo "Nando Cleti" è suo

La Giovane Ancona si è aggiudicata il derby tutto dorico nella finalissima del 36° “Nando Cleti”. Ieri sera la Maceratese ha completato il suo tris di tornei giovanili, appunto terza sera di fila allo Stadio della Vittoria e questa volta per la competizione rivolta ai più piccoli, gli Esordienti (a 9). Davanti a tanto pubblico equamente distribuito in quanto a tifo, la Giovane Ancona ha avuto la meglio 1-0 sul Ponterosso trovando la rete del successo su un classico episodio da “Goal line technology”. Un tiro con la palla ricaduta sulla linea di porta, giudicato oltre per la terna arbitrale tutta al femminile. Successivamente sono invece stati 2 pali a negare il pareggio allo sfortunato Ponterosso. Festa dunque per mister Impiglia e i suoi talenti, la Giovane Ancona riscatta la finale del 2019 che la vide sconfitta per mano della Junior Jesina. Facce comprensibilmente tristi invece per i baby del tecnico Tittarelli. La premiazione ha visto la partecipazione dei vertici e rappresentanti delle istituzioni calcistiche, del mondo arbitrale, del main sponsor del torneo Oro della Terra e dell’Avis Comunale di Macerata. La Maceratese conclude così uno sforzo organizzativo rilevante, 3 tornei (Cleti e i due Velox) per un totale di 84 formazioni partecipanti e 171 incontri disputati, oltre 2200 atleti in campo e all'incirca 10mila spettatori in oltre un mese di gare.

29/06/2022 18:22
Macerata, una "24 H di padel" in favore del progetto Tana libera tutti

Macerata, una "24 H di padel" in favore del progetto Tana libera tutti

La battuta di inizio sarà alle 18 di venerdì 1 luglio nei campi dell’Associazione Tennis Macerata in via dei Velini. Inizierà proprio a quell’ora “24 H di Padel”, l’evento benefico che si concluderà alle 18 di sabato 2 luglio, organizzato dall’Associazione Tennis Macerata con il patrocinio dell’assessorato ai Servizi sociali del Comune di Macerata.   La manifestazione è stata presentata questa mattina  nella sala consiliare nel corso di una conferenza stampa cui hanno partecipato il vice sindaco e assessore ai Servizi sociali Francesca D’Alessandro, l’assessore ai Lavori Pubblici Andrea Marchiori, il presidente dell’Associazione Tennis Macerata Fabiano Tombolini, il presidente Fondazione Anffas Macerata Marco Scarponi, e Matteo Carancini  dipendente del Comune di Macerata. Parte del ricavato della “maratona” sarà devoluta in beneficenza al Comune di Macerata e destinata al progetto “Tana libera tutti”, promosso in collaborazione con la Fondazione Anffas di Macerata e con il sostegno mediatico di E’Tv Marche e il centro commerciale Val di Chienti, un progetto di raccolta fondi, anche tramite la piattaforma Gofundme, per realizzare un parco inclusivo all’interno dei Giardini Diaz. Si tratta di un progetto, come noto, nato da una richiesta di Matteo Carancini, dipendente del Comune di Macerata con disabilità, che ha l’obiettivo di abbattere le barriere architettoniche, una delle peculiarità che maggiormente incidono sul miglioramento della qualità della vita di una città.   "Abbiamo accolto con favore la proposta dell’Associazione Tennis Macerata che ringraziamo per la sensibilità dimostrata nei confronti del  nostro progetto inclusivo a 360 gradi - afferma  il vice sindaco e assessore ai Servizi sociali Francesca D’Alessandro -. Infatti, non pensiamo ad una ‘zona disabili’. Ma ‘Tana Libera Tutti’,  oltre a garantire il gioco a chi ha una disabilità motoria grave e usa una carrozzina, sarà uno spazio che permetterà di giocare anche ai bambini con disabilità sensoriali o relazionali ma anche a quelli normodotati, uno spazio quindi inclusivo, accessibile a tutti, che diventerà un nuovo luogo di aggregazione, integrazione e condivisione in grado di arricchire il tessuto urbano e sociale della nostra comunità. Ringrazio anche l’Anffas, un’istituzione presente da tanti anni nella nostra città, che supporta le famiglie e tanti bambini e persone con disabilità con progetti inclusivi perché la finalità non è solo quella di offrire dei servizi alle persone  più fragili, ma di integrarle all’interno di una collettività dove ognuno, con le sue peculiarità,  può apportare il proprio contributo e sentirsi parte integrante della collettività".   “È un’occasione importante non soltanto per presentare un progetto  - è intervenuto  l’assessore ai Lavori pubblici Andrea Marchiori - ma per dare una visione di insieme di quanto l’Amministrazione comunale, guidata dal sindaco Sandro Parcaroli, stia condividendo con la cittadinanza e le associazioni con una visione programmatica. Quello che stiamo presentando oggi, grazie anche a questo incontro tra l’ambito sociale e sportivo,  con una condivisione da parte dell’Amministrazione comunale è a parere nostro un successo non casuale. Quest’anno la città ha festeggiato tanti successi sportivi, tra questi quello del tennis, sia maschile che femminile, e credo che sia un successo casuale, ma frutto di un inteso lavoro e di un entusiasmo che è stato combinato con l’attività che abbiamo fatto al Circolo tennis per rivitalizzarlo, con una visione ben specifica. Non solo terra rossa ma tutto il contesto: gli spazi verdi, la palestra, l’accessibilità alle strutture, agli spazi di ricevimento e a tutta la Club House. Il primo stralcio dei lavori è stato completato e questo ci rende contenti perché in poco tempo, partendo da un’idea condivisa, siamo arrivati al risultato con un investimento non di poco conto ma molto appropriato perché lo abbiamo deciso insieme e ci siamo divisi compiti e spese. Questo è il metodo giusto per raggiungere anche successi sportivi e sociali. E oggi l’occasione dimostra quanto sia importante partire da progetti semplici per raggiungere risultati giganteschi. E ritornando al progetto ‘Tana libera tutti’ il ringraziamento va a Matteo Carancini perché, con il suo modo di fare, ci ha coinvolto in questa prospettiva".   "Abbiamo voluto fortemente abbinare questo evento di 24 ore di Padel al progetto ‘Tana libera tutti’ proposto dal Comune in collaborazione con Anffas – ha detto il presidente Tombolini. L’inclusione è uno degli obiettivi del nostro consiglio direttivo che si propone di raggiungere anche attraverso il progetto di restyling, ampliando, ad esempio, gli accessi alla struttura da parte di tutti". Per quanto riguarda il l’evento benefico Tombolini ha spiegato come sarà strutturato: “Due squadre composte da varie coppie si sfideranno in match di un’ora mezza, al termine i game totalizzati da ogni coppia verranno sommati ai game della  propria squadra.  Al termine della 24 ore la squadra che avrà totalizzato più game alzerà il trofeo ’24 ore’. Si tratta di un evento amatoriale e ludico aperto a tutti, soci e non soci, di qualsiasi livello". La quota di partecipazione a “24 H di Padel” è di 15 euro. Per informazioni e prenotazioni gli interessati possono chiamare il 324.8222976 |Associazione Tennis Macerata, via dei Velini 157/b a Macerata. “Ci tengo a ribadire il nostro sostegno a “Tana libera tutti” – ha affermato il presidente Anffas Marco Scarponi -. Avere questo progetto per poter creare un’area aperta a tutti, dove effettivamente ci si possa contaminare, è bellissimo, anche per le nuove generazioni. Spero che questo possa aiutare a divulgare l’evento e sostenere il progetto principale e sicuramente l’abbinamento sport, sociale e solidariètà è un motore che alimenta la comunione all’interno della società civile". “Spero che questo evento sportivo dia una mano al nostro progetto, una spinta ulteriore – ha concluso Matteo Carancini - dal momento che il connubio sport – disabilità è molto importante per l’inclusione".

29/06/2022 16:25
Med Store Tunit, Azaria Gonzi torna a vestire la maglia biancorossa

Med Store Tunit, Azaria Gonzi torna a vestire la maglia biancorossa

La Pallavolo Macerata riaccoglie il giovane toscano classe 2000, che ha vestito la maglia biancorossa nella stagione 2018/2019; con la Med Store Tunit Azaria Gonzi ha giocato in Serie A2 e in Serie C lasciando un buon ricordo e oggi torna con un bagaglio di esperienze arricchito: cresciuto sportivamente a Siena tra Serie C e Serie A2, passa dalle giovanili della Lube prima di approdare a Macerata; resta nelle Marche l’anno successivo, dove gioca con la GoldenPlast Civitanova in A3, poi nel campionato 2020/2021 torna in A2 e veste la maglia della Banca Alpi Marittime Acqua S.Bernardo Cuneo, mentre la passata stagione è stato avversario della Med Store Tunit con la ViViBanca Torino. A Macerata troverà una squadra completamente rinnovata rispetto alla tua stagione in biancorosso, a parte uno dei senatori, il libero Gabbanelli, “So che avrò al fianco tanti giocatori forti, è uno dei motivi che mi ha spinto ad accettare la proposta, in più anche se la squadra sarà diversa, conosco bene Macerata, è una seconda casa per me. Inoltre la società è la stessa, mi ero trovato bene e lavorerò con persone che mi hanno sempre dimostrato stima e fiducia”. Novità anche in panchina con il nuovo coach Gulinelli, ma anche tu porterai a Macerata nuove esperienze dopo i campionati vissuti tra Civitanova, Cuneo e Torino. “Sicuramente sono cresciuto in questi anni ma ho ancora tanto da imparare. So che qui a Macerata avrò l’opportunità di proseguire nella mia crescita sia tecnica che caratteriale, giocando al fianco di giocatori di grande qualità ed esperienza. Devo ancora incontrare di persona il coach ma ho avuto modo di parlarci al telefono e mi ha fatto un’ottima impressione”.

29/06/2022 15:20
Elezioni UniMC, McCourt nominato nuovo rettore al primo turno

Elezioni UniMC, McCourt nominato nuovo rettore al primo turno

È appena terminato lo spoglio dei voti in diretta dal Polo Pantaleoni che ha visto eleggere il professore John Francis McCourt come nuovo rettore dell'Università di Macerata con 207 voti, superando al primo turno il quorum (201 schede, ndr) e ottenendo il posto da rettore per il sessennio 2022-28. La professoressa Francesca Spigarelli si è, invece, fermata a 148 preferenze totali. Il peso dei voti è stato diviso fra docenti, ricercatori e studenti e fra personale tecnico amministrativo. "È stata una grande sfida, auguro il meglio al professor McCourt. Spero che il clima teso sentito in questo ateneo possa sparire e mi auguro che ogni persona dell'università possa essere valorizzata" commenta subito dopo l'esito della votazione la professoressa Spigarelli. “Le emozioni sono tante, essere il rettore è una grande responsabilità, sono molto felice e soddisfatto e ringrazio tutti per la fiducia - commenta a caldo il professor McCourt -. Non mi aspettavo la nomina al primo turno, ma non posso negare che speravo di arrivarci. Le mie sensazioni in questi giorni erano molto positive”. Direttore del Dipartimento di Studi Umanistici, McCourt è anche presidente dell’International James Joyce Foundation e componente del board dell’International Yeats Summer School. Prima di arrivare a Macerata, ha insegnato all’Università Roma Tre, dove è stato direttore del Centro di ricerca interdipartimentale per gli studi irlandesi e scozzesi, e all’Università di Trieste, dove ha co-fondato nel 1997 la Trieste Joyce School, di cui oggi è presidente.   Il neo eletto, che entrerà in carica dal 1° novembre succedendo a Francesco Adornato, ha tracciato il percorso che intende intraprendere: "Dopo anni difficili, l’Ateneo parte comunque da una base solida per crescere. C’è stato un dibattito democratico, utile, e ricco di idee. Spero che si possa cogliere il meglio di entrambi i programmi per lavorare insieme verso il futuro, perché la forza delle idee ci aiuta a crescere". "Mi vengono in mente le parole di una canzone di Nina Simone: 'It's a new dawn, it's a new day, it's a new life for me. And I'm feeling good'. C’è una nuova alba, c’è un nuovo giorno, c’è una nuova vita per me - aggiunge McCourt -. E non sarà semplice, perché questa è una responsabilità notevole che assumo nella consapevolezza di poter fare affidamento sul supporto di tutta la comunità accademica e amministrativa. Conto su di voi e non vedo l’ora di cominciare. Sentirò anche l’attuale rettore Francesco Adornato, al quale mando un caro saluto, per una transizione serena".     

29/06/2022 13:21
Contigiani e il "Mi Piace" della discordia: la consigliera non si scusa e monta la polemica

Contigiani e il "Mi Piace" della discordia: la consigliera non si scusa e monta la polemica

"Ninfa Contigiani, pronta a offendere ma restia a chiedere scusa, lasciata sola anche dai suoi". A dirlo sono i capigruppo di maggioranza in Consiglio comunale Claudio Carbonari, Pierfrancesco Castiglioni, Alessandro Bini, Sandro Montaguti e Antonella Fornaro, dopo la discussione relativa all’ordine del giorno presentato lunedì durante l’assise cittadina. "L’odg portava all’attenzione del Consiglio il post pubblicato su Facebook da parte di un esponente del Partito Democratico dove veniva equiparato il corteo di festeggiamento di 'Macerata Città' alla 'Marcia su Roma' e invitava la consigliera Contigiani, segretaria provinciale del PD, a scusarsi pubblicamente per aver condiviso tale infausto accostamento" spiegano i capigruppo. "La Contigiani ha avuto la possibilità di chiedere scusa per aver messo un 'like' su qualcosa di poco opportuno ma ha deciso di non farlo – proseguono Carbonari, Castiglioni, Bini, Montaguti e Fornaro -. Credevamo fosse solo una 'leggerezza da tastiera' e che la consigliera si sarebbe prontamente scusata. Purtroppo, l’auspicio è inesorabilmente naufragato contro una aberrante realtà: lo scontro politico ha preso i toni di scherno e denigrazione dell’avversario, di delegittimazione a ogni costo senza alcun rispetto di valori condivisi e di una 'etichetta' dialettica e istituzionale. Atteggiamento in contraddizione con quei prìncipi più volte sostenuti ma che, alla prova dei fatti, vengono applicati solo quando si ritiene opportuno". "La questione più sconcertante si è offerta quando la consigliera ha avuto la presunzione di considerarsi persona intelligente e di cultura, mentre qualcun altro, secondo lei, deve farsi scrivere da altri un post di scuse perché ignorante, riferendosi al consigliere Fabiani e alle sue chiare scuse identica nei contenuti - aggiungono i capigruppo di maggioranza -. Se ne desume che sia opinione della consigliera del PD che una persona laureata sia intelligente e acculturata, mentre un operaio non possa esserlo; questo atteggiamento classista rende perfettamente l’impostazione che taluni hanno ovvero la tracotante immagine di una supremazia culturale comprensibile solo a pochi eletti, rappresentazione di un elitarismo aggressivo e soffocante". "In tanta acrimonia, le istituzioni, i valori e i principi della Resistenza e dell’Antifascismo trovano rassicurazione nel comportamento adottato da diversi esponenti del Partito Democratico che si sono apertamente dissociati dalla posizione presa dal segretario comunale del PD, sia con aperte dichiarazioni sia uscendo dall’aula per non dare sostegno alle dichiarazioni e all’atteggiamento offerto dalla segretaria cittadina del loro partito di appartenenza. Il segretario cittadino del Pd, nell’assise cittadina, è stato lasciato solo proprio dai suoi e questo è l’emblema di quanto la poca onesta non paghi mai" concludono Carbonari, Castiglioni, Bini, Montaguti e Fornaro.

29/06/2022 12:53
Provincia di Macerata, la dirigente Carla Scipioni va in pensione: "Ho lavorato per il bene degli altri"

Provincia di Macerata, la dirigente Carla Scipioni va in pensione: "Ho lavorato per il bene degli altri"

Dopo 37 anni di servizio nella pubblica amministrazione, Carla Scipioni, dirigente dell’ufficio Servizi finanziari della Provincia, va in pensione. Martedì il saluto dei colleghi dell’ente, dove ha prestato servizio negli ultimi 25 anni. "Alla dottoressa Scipioni i migliori auguri per un futuro ricco di ulteriori soddisfazioni", dichiara il presidente Sandro Parcaroli che, pur essendosi insediato da soli sei mesi, ha potuto apprezzare da subito la professionalità e le doti umani della dirigente. "Ringrazio la dottoressa Scipioni per la professionalità e il servizio prestato alla comunità maceratese e le auguro di potersi finalmente godere il meritato riposo", ha aggiunto. "Ho lavorato nella pubblica amministrazione dal 1985, per cui è davvero arrivato il momento di andare in pensione – ha raccontato Scipioni ai colleghi prima dei saluti -. Un passaggio importante della vita, una tappa piena di tanti significati. Sono in Provincia da 25 anni e ho lavorato sempre per il bene degli altri, insieme alle tante persone che mi hanno accompagnato in questo percorso". "Colgo l’occasione per ringraziare tutti delle tante cose fatte insieme, per la disponibilità e la collaborazione che ho ricevuto, il sostegno, la simpatia, la cordialità dimostrata mi hanno sempre aiutata, anche a superare i momenti difficili come quando non riuscivamo a far quadrare il bilancio a causa dei tagli, a pagare i fornitori a causa del Patto di stabilità o quando combattevamo contro il trasferimento delle funzioni dell’ente - conclude Scipioni -. È stata un’esperienza comunque straordinaria che mi ha fatto crescere sotto il profilo umano e professionale e mi fa andare in pensione arricchita da un grande bagaglio di amicizia e umanità”. Presente al momento dei saluti anche l’ex presidente della Provincia, Antonio Pettinari.  

29/06/2022 10:10
Torneo Velox Allievi, vince la Vigor Senigallia: Civitanovese ko nella finalissima

Torneo Velox Allievi, vince la Vigor Senigallia: Civitanovese ko nella finalissima

 La finale tra compagini in rossoblù, contro la Civitanovese, non ha avuto storia ieri sera, la Vigor è stata padrona e ha alzato al cielo il trofeo edizione 2022 con un perentorio 3-0. Davanti a quasi 500 spettatori, una cornice di pubblico importante che ha reso ancor più suggestivo lo scenario tra le storiche colonne e i verdi pini allo Stadio della Vittoria di Macerata, la Vigor ha avuto la meglio grazie alla doppietta del guizzante 2006 Tommaso Serio e al tris firmato dal 2005 Enrico Cimarelli. La Civitanovese, dunque, non è riuscita nella grande impresa di realizzare la doppietta, lunedì infatti il club aveva conquistato il Velox per Giovanissimi. La cerimonia di premiazione della 44° edizione, ovviamente a cura della Maceratese (responsabile del torneo Marcello Temperi) è stata arricchita dalla presenza di Massimo Ganci, attaccante con trascorsi prestigiosi in serie B ed anche una stagione in A con la Reggina. Sono intervenuti inoltre vertici e rappresentanti delle istituzioni calcistiche, del mondo arbitrale, del main sponsor Oro della Terra e dell’Avis Comunale di Macerata. Queste le formazioni titolari della finale. Vigor Senigallia: Palossi, Bacchiocco, Lorenzo Mezzanotte, Luca Mezzanotte, Pierelli, Cerioni, Serio, Chiappa, Cimarelli, Boria, Ausili. All. Giagnolini Civitanovese: Taffi, Gattafoni, Marinelli, Cosignani, Ripari, Isaku, Giannini, Tempestilli, Reschini, Perugini, Granatelli. All. Quatrini

28/06/2022 17:17
Unimc, tutto pronto per l'elezione del nuovo rettore: lo scrutinio in diretta social

Unimc, tutto pronto per l'elezione del nuovo rettore: lo scrutinio in diretta social

John McCourt o Francesca Spigarelli?  Domani 29 giugno alle ore 12.30 e, in caso di seconda votazione, alle 18 la web radio Rum seguirà in diretta lo scrutinio delle elezioni del rettore dell’Università di Macerata con uno speciale di “Zoom. Dentro la Notizia”, condotto da Donato Mulargia. Sarà possibile seguire la trasmissione sui canali Facebook e YouTube di Unimc e RUM radio Università di Macerata. Informazioni su www.unimc.it    L’Università di Macerata eleggerà il nuovo rettore per il sessennio 2022-2088 che succederà a Francesco Adornato. Due i candidati: John Francis McCourt, professore di letteratura inglese e direttore del Dipartimento di Studi Umanistici, e Francesca Spigarelli, ordinaria di economia applicata e attuale delegata del rettore alla Terza missione.  Per l’elezione, nelle prime due votazioni è richiesta la maggioranza assoluta degli aventi diritto. In caso contrario, il giorno successivo si andrà al ballottaggio tra gli unici due candidati.  I programmi e i regolamenti per il voto sono disponibili sul sito www.unimc.it/elezionirettore. 

28/06/2022 16:20
Sferisterio Live 2022, The Smile e Drusilla Foer scelgono Macerata ma..."non finisce qui"

Sferisterio Live 2022, The Smile e Drusilla Foer scelgono Macerata ma..."non finisce qui"

Ha avuto luogo nella mattinata del 28 giugno, presso la suggestiva sala Castiglioni della Biblioteca Mozzi-Borgetti, la conferenza stampa di presentazione di “Sferisterio Live 2022”. A presentare la rassegna di musica dal vivo, l’assessore al Turismo e agli Eventi del Comune di Macerata, Riccardo Sacchi, in collaborazione con il sovrintendente dell'Associazione Sferisterio, Luciano Messi. “È un piacere presentare questo ricco calendario nella magica cornice della nostra Arena. Lo Sferisterio è un luogo magico di convergenza e incotro fra diverse musiche - esordisce Messi -, dalla recente Musicultura e il vicino Macerata Opera Festival; infatti, lo Sferisterio riesce ad attrarre in maniera potente artisti di qualità di qualunque origine e per un pubblico variegato.” La rassegna verrà inaugurata il 2 luglio da Steve Vai, il celebre chitarrista statunitense che ha inserito Macerata tra le tappe europee del suo Inviolate World Tour. Vai è considerato da molti il più grande chitarrista di tutti i tempi e sarà accompagnato da Dave Weiner alla chitarra e alle tastiere, Philip Bynoe al basso e Jeremy Colson alla batteria. Seguirà il 17 luglio The Smile, la band composta da Thom Yorke e Jonny Greenwood dei Radiohead e Tom Skinner dei Sons of Kemet, già stati allo Sferisterio nel 2017 in occasione di un concerto di beneficienza per il terremoto. "Siamo orgogliosi di ospitare artisti internazionali che hanno scelto appositamente Macerata come una delle poche tappe italiane del tour: si pensi che lo Sferisterio è una delle sole 4 date degli Smile nel nostro Paese per quest'anno" commenta Sacchi a margine. La terza artista a che farà tappa a Sferisterio Live sarà Carmen Consoli, con la sua band al completo, per il suo “Volevo fare la rockstar tour” il 28 agosto. A chiudere quanto presentato finora sarà Drusilla Foer il 29 agosto in una delle date di “Eleganzissima Estate”. Finora perché “vi anticipo che a settembre qualcosa succederà, lavoreremo in modo dinamico per creare nuovi spettacoli e nuove date. Qualcosa bolle in pentola”, si sbilancia Messi in sala stampa. L’assessore Sacchi, inoltre, sottolinea come la sua amministrazione abbia già lavorato duramente per destagionalizzare lo Sferisterio (nonostante le difficoltà imposte dall'emergenza pandemica) e ospitare eventi per il periodo che va da maggio a ottobre, senza limitarsi ai soli tre mesi estivi. Entrambi ringraziano lo sponsor “G.a.b. logististica e trasporti”, affermando come questo sia una segnale di crescita di questa manifestazione, con l’auspicio che altri seguano e si uniscano. I biglietti per tutti gli spettacoli sono disponibili su Ticketone, Ciaotickets, Vivaticket e Ticketmaster. Saranno disponibili anche presso la Biglietteria dei Teatri, in piazza Mazzini, 10, tel 0733 230735.  

28/06/2022 13:11
La Chiesa fra negazione dei diritti civili e ritorno alla castità. Marconi: "La fede non è un'ideologia"

La Chiesa fra negazione dei diritti civili e ritorno alla castità. Marconi: "La fede non è un'ideologia"

Gli anni Duemila hanno di fatto decretato il successo della “società liquida e dei consumi”, insieme alla perdita di valori etico-morali e punti di riferimento politico-istituzionali. Nel frattempo, anche la Chiesa Cattolica ha ceduto progressivamente a un inevitabile nichilismo, determinando 'ipso facto' una crisi delle proprie autorità e partecipazione attiva, rispetto alle dinamiche sociali. Tutto questo, naturalmente, è andato a ripercuotersi sull’intera comunità dei credenti, anch’essa di per sé già vessata dall’informazione fuori controllo – spesso la principale causa di incomprensioni, insipienza, attenzione deviata, esplosioni di rabbia e malcontento che finiscono nel più dei casi col tradursi in atteggiamenti discriminatori di stampo razzista e/o sessista. “Siamo al Medioevo”, direbbero alcuni citando le battute del riuscitissimo personaggio di Corrado Guzzanti, Don Florestano Pizarro. “Chi si scandalizza è una persona profondamente incerta, pertanto conformista”, aggiungerebbe Pier Paolo Pasolini. Due visioni, seppur di natura differente, che possono aiutare nell’analisi e nella comprensione di quale significato vada attribuito oggi al concetto di “fede”. Da questo processo non è esente nemmeno la comunità maceratese, da circa 8 anni sotto l’egida del vescovo Nazzareno Marconi: figura religiosa per certi aspetti progressista come il suo Papa, per altri più conservatore e intransigente (si guardi alla presa di posizione rispetto al tema dei diritti civili e a quella altrettanto dibattuta sul concetto di ‘famiglia naturale’). Avis au lecteur. Quella che segue è un’intervista realizzata nello stile epistolare, tramite scambio di email: una modalità che è stata preferita dalla Diocesi di Macerata e da Sua Eccellenza, rispetto al confronto diretto, 'occhi negli occhi'. Forse anche questo può essere indice di quel ‘senso di partecipazione attiva’ sopra citato e che sembra essersi perduto nel tempo, persino fra gli uomini (e le donne) di Chiesa. Al lettore l’ardua sentenza. In questi 8 anni, quali cambiamenti ha individuato fra i suoi fedeli della comunità maceratese? Per tutto questo tempo ho cercato di svolgere la mia missione al meglio che ho potuto. Sicuramente gli eventi estremi, come pandemia e terremoto, hanno avuto la loro incidenza sul cambiamento sociale. Nel marchigiano è accaduto questo: l’invecchiamento della popolazione, la fuga dei giovani più qualificati che cercano lavoro altrove, la crisi delle industrie familiari che non hanno una leadership solida e sono state poco capaci di innovare. Dal punto di vista umano e religioso, come nel resto d’Italia, questa situazione ha reso ancora più fragili i rapporti familiari e la coesione dei gruppi sociali. Così si è accentuato l’individualismo, oltre al senso di solitudine ed abbandono. La sua fede in Dio e nell’essere umano ha mai vacillato fino ad oggi? Se non ci fossero dubbi e/o momenti di fatica non sarebbe vera fede, ma illusione o ideologia. I momenti più difficili li provo vedendo persone ricche di doti, intelligenza e spesso anche di mezzi economici, ma che li usano per fare del male. Non dubito di Dio, ma mi intristisce vedere come alcune persone cedano all’egoismo e all’invidia, distruggendo anche il bene che altri cercano di fare. Qual è il suo rapporto con le altre confessioni religiose e filosofiche? Ho studiato con impegno le religioni e le filosofie diverse dal cristianesimo. Ad essere sincero, tutto questo non ha messo in crisi la mia fede, anzi: il confronto ed il dialogo personale con chi ha una confessione diversa o si professa agnostico, previo rispetto reciproco, l’ho sempre ritenuto un dono prezioso ed uno stimolo a purificare e migliorare la mia vita ed il mio modo di credere e ragionare. Per questo ho molti amici di altre fedi e anche alcuni non credenti. Nella sua umanità, di cosa ha paura o la spaventa maggiormente? Ogni volta che sono cresciute le mie responsabilità ed anche quello che il mondo chiama “il potere”, ho avuto paura che questo mi cambiasse, mi facesse montare la testa. Per questo ho sempre chiesto agli amici più stretti e sinceri di dirmi con chiarezza se stavo esagerando. Più o meno fino ad ora me la sono cavata. Pensa che la Chiesa debba imparare ad accogliere alcuni dei cambiamenti connessi al fenomeno della globalizzazione culturale, o piuttosto rafforzare il proprio spirito conservatore per mantenere la propria autorevolezza? Nel vangelo si dice che la vera saggezza è “il comportamento di chi sa riconoscere ciò che è buono e prezioso tanto nelle cose nuove quanto in quelle antiche”. Nella globalizzazione, che è governata soprattutto da interessi economici e da una ingiusta e crescente separazione tra chi ha sempre di più e chi ha sempre di meno, ci sono tuttavia delle cose nuove e buone che vanno accolte. Ritengo però che sia stupido credere che questo assunto valga sempre. Il mondo è pieno di nuove armi, di nuovi vizi e di nuove ingiustizie: cose nuove appunto, ma tutt’altro che positive. È d'accordo con la proposta di tornare alla castità prematrimoniale? Considerando che negli ultimi anni si è riscontrato un considerevole aumento della denatalità. Prima che un valore cristiano, la castità, cioè un rapporto graduale, maturo e responsabile con la propria sessualità e con il corpo degli altri, è un valore anzitutto umano. Lo mostra la natura: anche la psicologia laica riconosce che un’introduzione sfrenata, solo istintiva e non educata di un giovane al sesso, spesso porta a traumi e squilibri piscologici profondi. “Con il sesso non si scherza”, ha sempre insegnato con sapienza la Chiesa: non per avere potere sulle persone, ma per aiutare la loro crescita e gioia più piena. Chi vive così impara ad amare la vita e desidera donarla. Se invece, sei spaventato e depresso non vorresti che altri nascano in un mondo che non ti soddisfa. Così pensi che non potrai dare la vita ad un figlio finché, soprattutto con tanti soldi, non potrai garantirgli determinate cose. I popoli poveri ad esempio, che sono felici di vivere pur avendo pochi mezzi, fanno figli. E non perché sono ignoranti, ma perché non sono così egoisti come molti di noi. In virtù della guerra russo-ucraina in atto, il messaggio di fede, amore e fratellanza religiosa ha ancora un peso nel mondo di oggi? O rischia di perdersi nel mare magnum dell’informazione fuori controllo? Non c’è peggior sordo di chi non vuol sentire, ma questo non giustifica chi ha una buona notizia dal non provare a comunicarla. La guerra e la violenza umana non sono una novità nella storia: chi crede nel Dio della pace e della giustizia non deve scoraggiarsi nel portare con sé il messaggio della fede. Ciò che insegna il vangelo è scritto da Dio per il cuore dell’uomo. C’è tanto male molto pubblicizzato, ma anche tanto bene di cui nessun parla che però porterà frutto.  La comunità italiana, quindi anche quella marchigiana e maceratese, è molto più influenzata dalla politica e meno dalla religione cristiana. E' d'accordo con questa analisi? Le persone mi sembrano sempre le stesse: molto attratte dal potere, dall’interesse e dal successo. Queste cose alcuni le chiamano politica, ma per un cristiano è un’altra cosa: l’amore per la polis, cioè per la città e i suoi abitanti. E’ l’impegno nel costruire un futuro migliore per tutti, a partire dal lavoro e dalla giustizia. Fede e politica sono in concorrenza solo se diventano cattiva fede e cattiva politica. Intolleranza verso lo straniero, verso i membri della comunità LGBTQIA+, verso chi "non è normale". Qual è la sua posizione in merito? La sua domanda può suscitare confusione fra realtà diverse, e questo fa aumentare l’intolleranza, che è una malattia di uno spirito confuso. E’ bene chiarire che chi ha delle necessità e dei problemi, gode di diritti sociali per un principio di solidarietà. I diritti civili, invece, sono quelli inestricabilmente legati ai doveri civili, sui quali si fonda la tutela del più debole dalla sopraffazione del più forte. Sopprimere una vita umana fragile perché crea fastidi, ad esempio, non può mai essere un diritto civile. Per questo chi ne parla riferendosi all’aborto o all’eutanasia esprime, a mio parere, un concetto falso, e quindi crea confusione: la famiglia che genera naturalmente figli e li cresce in un contesto psicologico vario ed arricchente, come quello offerto dalla differenza sessuale e psicologica di padre e madre, dona molto e per questo gode di vari diritti ed aiuti sociali. Altre unioni potranno rivendicare lo stesso, ma è necessario valutare con seria equità. Affermare che una pera non è una mela non significa fare discriminazione, ma dire solo la verità. Vale ancora il classico concetto di famiglia basato sul patriarcato, o bisogna imparare ad accettare che un nucleo possa essere composto da genitori dello stesso sesso e, comunque, crescere con amore dei figli? La famiglia nella storia ed anche nella geografia ha subito tante variazioni in alcuni suoi aspetti: ci sono state, e ci sono tuttora, famiglie patriarcali, matriarcali, nucleari o allargate, ma esistono alcuni elementi la caratterizzano sempre. La principale è l’unione stabile di un uomo ed una donna: tutta la nostra legislazione si è sviluppata dando questo assunto come base indubitabile. Se si cambia questo, non mi sembra corretto né saggio attribuire ad un’altra realtà tutto il sistema giuridico creato su questa base. Farlo sarebbe un grave errore di metodo, che non contribuisce al bene ed al giusto diritto. (foto da "il Cittadino di Recanati")

28/06/2022 10:00
Da Melchiorri a Castori: le eccellenze dello sport maceratese in piazza della Libertà

Da Melchiorri a Castori: le eccellenze dello sport maceratese in piazza della Libertà

Evento unico nel suo genere, a Macerata, questa settimana, fino al 1 luglio dal titolo "Sport e giovani, inclusione ed occupazione". A organizzarlo è l’Asd Cluentina Calcio e La Giovane Italia che, in quattro giornate di appuntamenti, intendono dare lustro al territorio ed al calendario di “Macerata Città Europea dello Sport 2022”. I giovani e lo sport sono quindi al centro dell’attenzione di questa iniziativa composta da momenti differenti, dalle serate con ospiti al forum, chiaramente passando per il calcio giocato. Domani 28 giugno, appuntamento alle 21 in piazza della Libertà con Eccellenze marchigiane a confronto. Sul palco le calciatrici futsal Sofia Luciani ed Erika Ferrara, i calciatori Federico Melchiorri e Francesco Somma, gli allenatori di calcio Fabrizio Castori e Augusto Gentilini, l’A.D. Lube Albino Massaccesi, il direttore sportivo della CBF Balducci HR Macerata di volley femminile Maurizio Storani e l’allenatore Luca Paniconi. E forse una grande sorpresa in diretta.  A moderare la serata Paolo Ghisoni, giornalista di Sky Sport e Ceo di LGI Sport. Tutta la manifestazione, inoltre, sarà seguita dalle telecamere di Sky Sport e in onda ne La Giovane Italia e sui canali media LGI Sport. Il 29 giugno alle ore 21, in Galleria Scipione, invece, focus sullo sport femminile e il professionismo, tra opportunità e problematiche. Ospiti Elisabetta Bavagnoli dell’AS Roma, Maria Ilaria Paqui di FC Internazionale Milano, Arianna Pomposelli della Futsal Audace Verona e l’ex calciatore Massimo Tarantino. In collegamento video Maurizio Ganz, attuale allenatore dell’Ac Milan Femminile; conduce Paolo Ghisoni. Non manca il calcio giocato con il primo torneo nazionale “La Giovane Italia in campo - Città di Macerata”, triangolare di calcio Under 14 dove la fresca vincitrice del Trofeo Marche si confronterà con società professionistiche senza l’ausilio in panchina degli allenatori, ma con l’autogestione tecnica dei giovani atleti per sperimentare un diverso approccio al calcio. Appuntamento il 30 giugno dalle ore 17.30 allo stadio Helvia Recina di Macerata. A concludere la manifestazione, venerdì 1 luglio alle 17, al Teatro della Filarmonica, il forum per addetti ai lavori con i responsabili dei settori giovanili delle società professionistiche italiane e alle 21, in piazza della Libertà, la premiazione dei vincitori di tutti i campionati Italiani Under con l’incontro dal titolo Puntare sui nostri vivai. L’Italia virtuosa esiste. Ospiti Maurizio Viscidi (coordinatore nazionali giovanili maschili FIGC), Paolo Nicolato (Ct Italia under 21 maschile), Luca Bergamini (presidente Divisione Calcio a cinque), Luca Sbrascini (coordinatore Nazionale settore tecnico under 16 FIT) e Alberto Branchesi (coordinatore delle rappresentative Nazionali LND).      

27/06/2022 19:35
Dramma a Macerata, professore trovato morto al Sasso d'Italia (FOTO)

Dramma a Macerata, professore trovato morto al Sasso d'Italia (FOTO)

Dramma a Macerata, dove è stato trovato il cadavere di un uomo, di 54 anni, nella zona del Sasso d'Italia, area verde del capoluogo. Secondo una prima ricostruzione, l'uomo - Gianluca Del Papa - si trovava all'ombra di un albero, sdraiato sopra ad un telo. A fare il macabro ritrovamento, intorno alle 12, alcuni passanti che hanno subito lanciato l'allarme e avvertito i titolari del bar che si trovava nei pressi del luogo del rinvenimento. Quando sul posto è giunta l'ambulanza, i soccorritori non hanno potuto far altro che constatarne il decesso. Gli operatori del 118 hanno, così, richiesto l'intervento degli agenti della Polizia di Stato, che stanno indagando per ricostruire quanto accaduto. Ancora sconosciute le cause del decesso: al momento viene esclusa la morte violenta, non essendo stati trovati sul corpo della vittima segni particolari o ferite. L'ipotesi più accreditata è che il 54enne possa aver accusato un malore, poi risultato fatale. La morte sarebbe avvenuta diverse ore prima del ritrovamento. Presenti, per i rilievi del caso, anche gli agenti della Scientifica e il medico legale. Gianluca Del Papa, insegnante di scuola media all'Istituto Comprensivo Via Piave a Morrovalle, era originario di Porto San Giorgio, ma viveva a Macerata. L'uomo lascia due figli.   "Tutto il personale scolastico dell'Istituto Comprensivo Via Piave di Morrovalle ,si stringe intorno ai familiari per la prematura scomparsa del professore Gianluca del Papa, si legge in una nota della scuola. Tutte le manifestazioni ludiche, feste e saggi finali del Comprensivo saranno sospese in osservanza del periodo di lutto". Effettuati gli accertamenti di rito, il medico legale ha dato il nullaosta ai familiari per la sepoltura.      

27/06/2022 14:34
Soddisfazione e successo a Roma per Macerata Opera Festival e Form

Soddisfazione e successo a Roma per Macerata Opera Festival e Form

Un grande successo per il Macerata Opera Festival e l'Orchestra Filarmonica Marchigiana invitati in Vaticano in occasione del X Incontro Mondiale delle Famiglie. Le due istituzioni marchigiane hanno partecipato all’evento di apertura del "Festival delle Famiglie", che è stato trasmesso mercoledì 22 giugno in diretta su Rai1 (adesso disponibile su RaiPlay, ha avuto oltre due milioni di telespettatori e il 18,90% di share) e in mondovisione e che si è svolto alla presenza di Papa Francesco. La Form è stata impegnata in diversi momenti musicali e ha accompagnato 'Il Volo', trio formato da Piero Barone, Gianluca Ginoble e Ignazio Boschetto. Il giorno seguente, invece, il Mof e la Form si sono spostati al Palazzo Lateranense per eseguire il concerto, trasmesso in streaming e sulle televisioni di tutto il mondo accreditate presso la Santa Sede, dal titolo "La gioia della musica", presentato da Eleonora Daniele, conduttrice Rai, e da Andreas Thonhauser, dell’emittente americana Ewtn. In questa occasione, il programma (primo violino concertatore, Alessandro Cervo) era composto dal “Divertimento per archi n. 1 in Re maggiore” K136 di Mozart (con il soprano Francesca Benitez), dalla Sinfonia n. 5 in Si bemolle maggiore D485 di Schubert e dal mottetto per soprano e orchestra “Exsultate, jubilate” K165 di Mozart. Questo mottetto fu composto per il castrato Venanzio Rauzzini, «primo uomo» nel Lucio Silla e cantante fra i più apprezzati dell’epoca. La prima esecuzione avvenne nella chiesa dei Teatini, a Milano, nel 1773. Rauzzini, nato a Camerino nel 1746, era dotato di una bellissima voce e di una tecnica perfetta e cantava da soprano. Fu molto attivo a Londra, dove si trasferì nel 1774. L’esecuzione di questo mottetto ha permesso di ricordare e soprattutto valorizzare un celebre cantante marchigiano - Rauzzini - che, nella seconda metà del Settecento, si fece conoscere in Europa per le proprie qualità di cantante e compositore; nel 1765 fu anche nominato socio dell'Accademia di Santa Cecilia. (Foto di Gennari - Diocesi di Roma)   

27/06/2022 13:00
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