Macerata

"Macerata per Natale": dal 3 dicembre si accendo le luci, svelato il calendario degli eventi

"Macerata per Natale": dal 3 dicembre si accendo le luci, svelato il calendario degli eventi

Si aprirà sabato 3 dicembre, con una grande festa in piazza della Libertà, il Natale 2022 di Macerata: previsti, l’accensione dell’albero e delle luminarie, l’inaugurazione della pista di pattinaggio, che rimarrà aperta fino all’8 gennaio, e innumerevoli eventi di musica e intrattenimento. Sobrietà e prudenza ma anche voglia di festa, di tornare a vivere ogni angolo della città e di emozionarsi con il magico clima del Natale grazie a eventi, mercatini, mostre e alle tante manifestazioni previste in cartellone da dicembre a gennaio. Il calendario delle iniziative è stato promosso dagli assessori agli eventi Riccardo Sacchi, alla cultura Katiuscia Cassetta e alle attività produttive Laura Laviano. Il comune ha inoltre deciso di promuovere le varie manifestazioni promosse nell’arco dell’anno (come avvenuto con la mostra sul Crivelli) con apposite grafiche in house che valorizzano opere di artisti maceratesi. In questo caso, il quadro scelto, è “Jazz Band” di Ivo Pannaggi (Fondazione Cassa di Risparmio della Provincia di Macerata, Museo Palazzo Ricci), che esalta, visivamente, proprio il tema della vivacità, della positività, della festa, della varietà degli eventi e della voglia di tornare a vivere le piazze e le vie di Macerata. I colori sono quelli classici del Natale ma anche della città di Macerata: il bianco e il rosso, l’oro e il blu. "Sarà un Natale per Macerata e una Macerata per Natale; abbiamo scelto l'opera di uno degli artisti maceratesi più potenti e immaginifici per veicolare un messaggio: regaliamoci un momento per noi e regaliamolo alla città che si veste a festa – ha detto il sindaco Sandro Parcaroli. " La pista di ghiaccio - ha continuato il sindaco- la fabbrica di cioccolato, la musica in strada, gli eventi itineranti nei quartieri, i mercatini per incentivare lo shopping con otto giornate di animazione dedicate, i concerti al teatro Lauro Rossi, gli spettacoli, le iniziative per i bambini, le mostre, la festa della Befana.Tutti appuntamenti che valorizzano le bellezze e le peculiarità del patrimonio artistico e il fermento culturale che caratterizza l’offerta maceratese." "E non mancheranno la solidarietà e le sorprese. Un cartellone reso possibile grazie al lavoro sinergico degli Assessorati e alla grande partecipazione delle associazioni. Un dipinto vivace, ricco di musica e colori per vivere appieno la città, dal centro ai quartieri fino alle frazioni. Una festa per incontrarsi, fare compere nei negozi, concedersi una cena o un caffè con la famiglia o gli amici. L'importante è scegliere Macerata per Natale" - ha concluso il primo cittadino.  Di seguito il programma: I MUSEI DI MACERATA Museo della CarrozzaPinacoteca di Arte AnticaCollezione di Arte ModernaMusei Civici di Palazzo Buonaccorsimar-dom h 10-13/14.30-18.3025 dicembre e 1gennaio chiusoAperture straordinarie: 8 e 26 dicembre 2 e 9 gennaio ARENA SFERISTERIO mar-dom h 10-13/15-17.3025 dicembre e 1gennaio chiusoApertura straordinaria:26 dicembreInfopoint Macerata, piazza della Libertà 18Dal 3 al 24 dicembremar-mer h 10-13/15-17.30gio-ven-sab-dom h 10-13/15-20Aperture straordinarie: 8 e 26 dicembreDal 24 dicembre: mar-dom h 10-13/15-17.30 MUSEO DI STORIA NATURALEECOMUSEO VILLA FICANA IL NATALE DEI BAMBINIDal 26 novembre all’8 gennaioIL CHIOSCO MAGICOVia Crispi 11/AA cura di Ass.ne Amanuartes Dal 3 al 24 dicembre: LA FABBRICA DEL CIOCCOLATOInfo Point P. Libertà, h 16 - 20 e festivi 10 – 13 / 16 - 20A cura di Ass. Marchigianamente e Comune di Macerata - Assessorato al Turismo/Eventi eIl ricavato sarà devoluto in beneficenza FANTABORGO VILLA FICANATradizioni e leggende di NataleEcomuseo delle case di terra di Villa FicanaPer bambini da 2 a 6 anniPrenotazione obbligatoria a museovillaficana@gmail.comA cura di Ass.ne Gruca ETS 8 /11/18 dicembre h 14/17Visita teatralizzata e “tombola del Mazzamurello” 9/13/14/16 dicembre h 9.30/12.30Visita teatralizzata per i bimbi delle scuole d’infanzia VIAGGIA LA BIBLIOVALIGIA DELLE STORIETra presidi, villaggi e quartieri cittadini viaggiano i libri per bambine e bambiniLetture condivise, libri di qualità, prestito librario, dialoghi di comunità educante con le famiglieA cura dei volontari di Nati per Leggere Mercoledì 14 dicembrePiediripa (luogo da decidere e valutare), h 16.30 – 18.30Mercoledì 18 gennaioun Villaggio per Crescere / Anffas / via Vanvitelli 32, h 16.30 – 18.30 Sabato 3 dicembre I sabati speciali di Nati per Leggere & Nati per la MusicaA TUTTA VOCE! Canti, canzoni, conte e pozioniBiblioteca Mozzi.Borgetti, h 10-12A cura dei volontari di Nati per Leggere e Nati per la Musica Giovedì 15 CANTI E SUONI DI NATALE  A cura della Scuola d’infanzia Rodari Venerdì 16 CANTI E SUONI DI NATALEA cura delle Scuole d’infanzia via F.lli Cervi e Villa Serra MC CHRISTMAS TIMEAttività per adulti e bambini ai Musei di MacerataA cura di Soc. Coop Sistema Museo Giovedì 8 dicembreDECORA IL TUO NATALE!Infopoint P. Libertà, h 16Attività per bambini dai 6 ai 10 anniQuota di partecipazione: 5 euro a bambino Domenica 18 dicembreSFERIQUIZ PER TUTTA LA FAMIGLIAGioco a squadre all’insegna della musica e della storia per scoprire i segreti del monumento simbolo di MacerataArena Sferisterio - Sala Cesanelli, h 16Quota di partecipazione: 5 euro a persona MOSTRE ED ESPOSIZIONI Fino al 12 febbraio CARLO CRIVELLI. LE RELAZIONI MERAVIGLIOSEMusei Civici di Palazzo Buonaccorsi ǀ sale mostre temporaneeA cura del Comune di Macerata – Assessorato alla CulturaCon il contributo della Regione Marche Venerdì 2 e Sabato 3 dicembre FESTA DEL VOLONTARIATOGalleria degli Antichi ForniA cura di Assemblea Libere Forme Associative Dal 1 dicembre al 28 febbraio V PREMIO PANNAGGI. PAOLA TASSETTIMusei Civici di Palazzo BuonaccorsiInaugurazione giovedì 1 dicembre h 17A cura di Ass.ne Amici di Palazzo Buonaccorsi Dal 16 dicembre al 28 febbraio IMPRESSUM. DAL MANOSCRITTO AL LIBROI primi tesori della Mozzi-BorgettiBiblioteca Mozzi-BorgettiInaugurazione venerdì 16 dicembre h 17A cura del Comune di Macerata – Assessorato alla Cultura Dal 17 dicembre al 31 gennaioSEGNI SUL PRESENTEMostra personale di Luca LuchettiLibreria CatapA cura di Catap MERCATINI Sabato 3 dicembre STAND GASTRONOMICI E RADIO NUOVA MACERATAVia Zincone, h 14 – 20A cura della ProLoco Macerata e dei commercianti di Via Zincone – in collaborazione con Comune di Macerata – Assessorato allo Sviluppo Economico Domenica 4 dicembre IL BARATTOLOLa soffitta sotto il loggiatoCentro storicoA cura di e Manuela Tombesi Giovedì 8 dicembre IL BARATTOLOLa soffitta sotto il loggiatoCentro storicoA cura di Manuela Tombesi CASTAGNATA IN PIAZZA Castagne e vin brulèP. Libertà, h 10 – 19.30A cura di ProLoco Piediripa STAND GASTRONOMICI E MULTIRADIO C.so Garibaldi, h 16 – 20A cura della ProLoco Macerata e dei commercianti di C.so Garibaldi – in collaborazione con Comune di Macerata – Assessorato allo Sviluppo Economico Sabato 10 dicembre STAND GASTRONOMICI E RADIO NUOVA MACERATAC.so Cairoli, h 14A cura della ProLoco Macerata e dei commercianti di C.so Cairoli – in collaborazione con Comune di Macerata – Assessorato allo Sviluppo Economico STAND DI BENEFICENZA PANETTONI E PANDORICorso Cavour, h 15-20A cura di Ass.ne Nazionale Alpini – sezione Marche – gruppo Macerata Domenica 11 dicembreIL BARATTOLOLa soffitta sotto il loggiatoCentro storicoA cura di Manuela Tombesi CASTAGNATA IN PIAZZACastagne e vin brulèP. Libertà, h 10 – 19.30A cura di ProLoco Piediripa STAND GASTRONOMICI E MULTIRADIOC.so CavourA cura della ProLoco Macerata e dei commercianti di C.so Cavour – in collaborazione con Comune di Macerata – Assessorato allo Sviluppo Economico Sabato 17 dicembre CASTAGNATA IN PIAZZACastagne e vin brulèP. Libertà, h 10 – 19.30A cura di ProLoco Piediripa STAND DI BENEFICENZA PANETTONI E PANDORIC.so Cairoli, h 15-20A cura di Ass.ne Nazionale Alpini – sezione Marche – gruppo Macerata STAND GASTRONOMICI E RADIO NUOVA MACERATA C.so Garibaldi, h 14A cura della ProLoco Macerata e dei commercianti di C.so Garibaldi – in collaborazione con Comune di Macerata – Assessorato allo Sviluppo Economico Sabato 17 e Domenica 18 dicembre IL BARATTOLOAnfiteatro Centro Commerciale Val di ChientiA cura di Manuela Tombesi Domenica 18 dicembre STAN GASTRONOMICI E MULTIRADIOC.so CairoliA cura della ProLoco Macerata e dei commercianti di C.so Cairoli – in collaborazione con Comune di Macerata – Assessorato allo Sviluppo Economico CONCERTI Martedì 6 dicembre I CONCERTI DI APPASSIONATA Alexander Malofeev pianoforte Beethoven, Weinberg, Scriabin, Rachmaninoff Teatro Lauro Rossi, h 21 A cura di Ass.ne Musicale Appassionata e Comune di Macerata - Assessorato alla Cultura Mercoledì 7 dicembre ARTISTI MACERATESI PER LA CROCE VERDE Spettacoli musicali, cabaret, magia Teatro Lauro Rossi, h 21 A cura dell’Ass.ne Croce Verde Macerata Odv-Ets Sabato 10 dicembre DEO GRATIAS. TRADIZIONALE CONCERTO DI NATALE Coro di voci bianche accompagnato dall’arpa e altri strumenti Chiesa dei Salesiani, h 21.15 A cura dell’Ass.ne Corale Pueri Cantores “D. Zamberletti” Venerdì 16 dicembre CONCERTO DI NATALE DELL’ORCHESTRA LINO LIVIABELLA Teatro Lauro Rossi, h 21 A cura di Scuola Civica di Musica “S. Scodanibbio” Sabato 17 dicembre CONCERTO DI BENEFICENZA CON L’ORCHESTRA DI FIATI “INSIEME PER GLI ALTRI” Teatro Don Bosco, h 21 A cura di M.G.S. – Ser.Mi.G.O. Don Ennio Borgogna OdV Domenica 18 dicembre UNA VERDE FRONTIERA TRA IL SUONARE E L’AMARE. OMAGGIO AI NOSTRI CANTAUTORI Concerto musicale Teatro Lauro Rossi, h 17.15 A cura di Corpo Bandistico Villa Strada Lunedì 19 dicembre IL GUSTO DEL JAZZ STEFANO CONFORTI QUINTET Il Pozzo, h 19.30 A cura di Ass.ne Musicamdo e Comune di Macerata – Assessorato alla Cultura MACERATA JAZZ ALESSANDRO LANZONI TRIO Feat. FRANCESCO CAFISO “Dedicato a Paolo Piangiarelli” Teatro Lauro Rossi, h 21.15 A cura di Ass.ne Musicamdo e Comune di Macerata – Assessorato alla Cultura   Mercoledì 21 dicembre CONCERTO DI NATALE Favola musicale eseguita dalle Orchestre El Sistema con la collaborazione del nucleo di Pesaro Cine Teatro Italia, h 21 A cura di Scuola Civica di Musica “S. Scodanibbio” Domenica 25 dicembre DEO GRATIAS. TRADIZIONALE CONCERTO DI NATALE Chiesa del Sacro Cuore, h 17 A cura dell’Ass.ne Corale Pueri Cantores “D. Zamberletti”   Martedì 27 dicembre MACERATA JAZZ RODERICK GILES & GRACE Concerto gospel Teatro Lauro Rossi, h 21.15 A cura di Ass.ne Musicamdo e Comune di Macerata – Assessorato alla Cultura e Giovedì 5 gennaio LA MUSICAMDO JAZZ ORCHESTRA & ALESSANDRA DORIA IN GRANDE GRANDE GRANDE… MINA Teatro Lauro Rossi, h 21.15 A cura di Ass.ne Musicamdo e Comune di Macerata – Assessorato alla Cultura TEATRO Sabato 3 dicembre NEMUSICO. L’INCONTRO ESSENZIALE Alberto Nemo in concerto Spazio “LO STABILE” – Palazzina STA, via Panfilo 13 B – Macerata, h 17 A cura di Ass. Sperimentale Teatro A Domenica 4 dicembre 54° RASSEGNA NAZIONALE “ANGELO PERUGINI” Ferdinando – Compagnia Quiedora A.P.S. Teatro Lauro Rossi, h 17.30 A cura di Ass.ne culturale Nazionale “Angelo Perugini” Sabato 10 dicembre RIVEDER LE STELLE - COLLAGE DANTIS Atmosfere e Suggestioni per Vocalità Visioni Musica Sala Cesanelli, h 17.30 A cura di Ass. Sperimentale Teatro A   Sabato 10 e Domenica 11 dicembre STAGIONE DI PROSA TLR EDIPO RE Una favola nera Teatro Lauro Rossi h 21 A cura del Comune di Macerata ǀ Assessorato alla Cultura e AMAT   Lunedì 26 dicembre CI CREDO & CI RIDO Teatro Lauro Rossi, A cura di Anffas Macerata   Domenica 8 gennaio 54° RASSEGNA NAZIONALE “ANGELO PERUGINI” Le Sedie – Ass.ne culturale Teatro Impiria Teatro Lauro Rossi, h 17.30 A cura di Ass.ne culturale Nazionale “Angelo Perugini” Domenica 15 gennaio 54° RASSEGNA NAZIONALE “ANGELO PERUGINI” Storie che fanno bene alla salute – Ass.ne culturale Teatro O. Calabresi Teatro Lauro Rossi, h 17.30 A cura di Ass.ne culturale Nazionale “Angelo Perugini” EVENTI Sabato 3 dicembre ACCENSIONE DELL’ALBERO DI NATALE E INAUGURAZIONE PISTA DI PATTINAGGIO Esibizione musicale itinerante della Banda Musicale Salvadei Macerata Esibizione del gruppo folkloristico Li Pistacoppi Diretta Multiradio e animazione Full Service Piazza della Libertà, h 17 Pista di pattinaggio dal 3 dicembre all’8 gennaio A cura del Comune di Macerata – Assessorato al Turismo/Eventi L’IMPORTANZA DEL SIMBOLO. VIAGGIO NELL’ICONOGRAFIA CRIVELLESCA Musei Civici di Palazzo Buonaccorsi, h 17 Visita guidata tematica gratuita compresa nel costo del biglietto A cura di Soc. Coop Sistema Museo Informazioni e prenotazioni: macerata@sistemamuseo.it / 0733/060279 Sabato 3 e Domenica 4 dicembre MACERATA… UN NATALE DA FAVOLA! Il centro storico si trasforma nella favola de “Lo Schiaccianoci” attraverso balli, giochi e concerti Vie del centro storico A cura di Ass.ne culturale Commercianti Centro Storico Martedì 6 dicembre ESSERE LIBERALI OGGI COMBATTERE PREGIUDIZI E CENSURE Presente Liberale  Festival Nazionale del Libero Pensiero Incontro con Nicola Porro  Teatro Filarmonica, h 21.15 A cura del Comune di Macerata – Assessorato al Turismo/Eventi  Mercoledì 7 dicembre ACCENSIONE DELL’ALBERO DI NATALE Auguri e brindisi natalizio Chiesa S.Crocifisso – Villa Potenza, h 17.30 A cura di ProLoco Villa Potenza LINGUAGGIO E VERITÀ Incontri filosofici Galleria Antichi Forni, h 21 A cura di Scuola Popolare di Filosofia Mercoledì 7 e 28 dicembre – Mercoledì 4 gennaio 2023 CRIVELLI: A TU PER TU CON LE OPERE Musei Civici di Palazzo Buonaccorsi, h 17 Visita guidata gratuita compresa nel costo del biglietto A cura di Soc. Coop Sistema Museo Informazioni e prenotazioni: macerata@sistemamuseo.it / 0733/060279 Domenica 11 dicembre IL NATALE DALL’ALTO DELLA TORRE Torre Civica, h 17.30 Visita guidata speciale guidata in notturna della Torre dell’Orologio Visita guidata gratuita compresa nel costo del biglietto A cura di Soc. Coop Sistema Museo Informazioni e prenotazioni: macerata@sistemamuseo.it / 0733/060279 Giovedì 15 dicembre 60° ANNIVERSARIO MUSEO DELLA CARROZZA Palazzo Buonaccorsi, h 17 A cura di Lions Host LINGUAGGIO E VERITÀ Incontri filosofici Galleria Antichi Forni, h 21 A cura di Scuola Popolare di Filosofia Sabato 17 e Domenica 18 dicembre MACERATA… UN NATALE DA FAVOLA! Il centro storico si trasforma nella favola de “Lo Schiaccianoci” attraverso balli, giochi e concerti Vie del centro storico A cura di Ass.ne culturale Commercianti Centro Storico Martedì 27, Mercoledì 28 e Giovedì 29 dicembre CANTO DELLA PASQUELLA PER LE VIE DI MACERATA E PIEDIRIPA h 15 – 19.30 Le offerte raccolte saranno destinate all’Istituto Bignamini di Falconara A cura di Pro Loco Piediripa Venerdì 6 gennaio XIV MISS BEFANA 2023 P. Libertà, h 14 A cura di Pro Loco Villa Potenza ARRIVA LA BEFANA Tanti doni per i bambini P.zza Salvo D’Acquisto – Piediripa, h 12 A cura di Pro Loco Piediripa Domenica 8 gennaio SAN JULIA’ D’INVERNO – L’ALZATA DELLA STELLA In onore di San Giuliano patrono della città P.zza Libertà, h 17 A cura di Centro Italiano Femminile (C.I.F.) “San Giuliano”

25/11/2022 15:00
Spaccio di hashish e marijuana tra le province di Macerata e Fermo: in manette pusher

Spaccio di hashish e marijuana tra le province di Macerata e Fermo: in manette pusher

Un chilo e mezzo tra hashish e marijuana: in manette pusher. I poliziotti della Squadra Mobile di Macerata, guidati dal vice questore aggiunto Matteo Luconi, hanno arrestato in flagranza di reato un giovane (nato in Italia, ma di origini straniere) perché deteneva, per la successiva cessione a terzi, un'ingente quantità di sostanza stupefacente.  Il soggetto, orbitante tra la provincia di Macerata e quella di Fermo per lo smercio della droga, è stato intercettato, nella tarda serata di mercoledì 23 novembre scorso, nel Maceratese e seguito fino alla sua abitazione a Sant’Elpidio a Mare dagli investigatori della Mobile che, con mossa fulminea, lo hanno colto di sorpresa e bloccato prima che entrasse in casa, mentre scendeva dalla sua auto. A quel punto è scattata la perquisizione del mezzo: nascosti sotto il sedile anteriore della macchina, sono saltati fuori due panetti di hashish, confezionati sottovuoto, del peso complessivo di poco più di mezzo kilo ciascuno.  La perquisizione è quindi proseguita all’interno dell’abitazione, dove i poliziotti hanno trovato ulteriore sostanza stupefacente di tipo marijuana, anch’essa frazionata in porzioni, e una macchina per il confezionamento sottovuoto degli alimenti, utilizzata invece per confezionare le singoli porzioni di stupefacente in modo sicuro. Altro stupefacente (pochi grammi di marijuana confezionati in un involucro), infine, è stata trovato nascosto nel marsupio che il giovane aveva con sé al momento del controllo.   All’esito di indagini lampo, coordinate dalla Procura della Repubblica di Fermo, il giovane è stato pertanto arrestato e, poi, accompagnato presso la casa circondariale di Ancona Montacuto, in attesa dell’udienza di convalida.

25/11/2022 14:39
Macerata, siglato il protocollo Zeus: "Responsabilizzare gli autori di violenza di genere"

Macerata, siglato il protocollo Zeus: "Responsabilizzare gli autori di violenza di genere"

Il protocollo Zeus, siglato stamattina dal questore di Macerata Vincenzo Trombadore e dal sindaco di Macerata Sandro Parcaroli in qualità di presidente dell’Ambito territoriale sociale 15, quale capo maglia per l’intera regione Marche delle strutture per maltrattanti, alla presenza del prefetto di Macerata Flavio Ferdani e dall’assessore regionale alla sanità Filippo Saltamartini, è il primo patto che una questura marchigiana si impegna a firmare e che rappresenta la necessità di responsabilizzare gli autori di violenza di genere. Un impegno importante perché significa riconoscere l’importanza di responsabilizzare l’autore soggetto di violenza e invitarlo ad avvicinarsi alle strutture che hanno il compito di far invertire la rotta, comprendere il disvalore di quello che si è fatto e cambiare. Da oggi infatti, nell’ambito del potere discrezionale del questore, potere esclusivo perché si parla di misure di prevenzione, il questore nell’ammonimento che viene fatto ai soggetti ritenuti pericolosi per atti persecutori o violenza domestica, indicherà quali sono le strutture ove il soggetto ammonito può rivolgersi per iniziare un percorso su base volontaria e completamente gratuito per trattare la rabbia e tutti quei segnali che lo hanno portato ad agire in maniera violenta. Con Macerata, sono 55 le questure italiane che si sono dotate di questo protocollo, e i risultati positivi si vedono: se nel 2020 il 20% dei soggetti ammoniti è tornato ad essere violento (e quindi denunciati all’Autorità Giudiziaria), nonostante questi trattamenti, nel 2021 il numero è sceso al 9%, segno evidente che dopo un primo periodo di messa a punto, la responsabilizzazione e trattamento di questi soggetti è fondamentale per evitare la recidiva. “Voglio ricordare  – ha affermat  l'assessore regionale Saltamartini– che  l’11 novembre a Macerata è stato inaugurato il primo Centro Uomini Autori di Violenza-(CUAV) nelle Marche, un centro a cui si accede attraverso programmi di reinserimento e recupero di soggetti condannati per reati sessuali o per maltrattamento nei confronti del partner.  La nostra regione conta 5 Centri Anti-Violenza (Cav), uno per ogni provincia – ha concluso il vicepresidente della giunta regionale -  più alcuni sportelli dislocati sul territorio. "Ci sono poi 8 case rifugio. A gestire le strutture sono i comuni, che affidano il servizio ad enti o associazioni e vi lavorano operatrici con una formazione specifica:  psicologhe, avvocatesse, mediatrici culturali e linguistiche, volontarie formate" Anche nelle Marche , tra le prime regioni a dotarsi di una legge contro la violenza di genere, la n° 32 del 2008, il fenomeno non è in calo , tutt’altro. Solo nel 2022 sono stati commessi tre femminicidi, di cui l’ultimo a Fano di una donna ucraina, Anastasija, che era fuggita dalla guerra per trovare una morte orribile per mano molto presumibilmente del suo compagno e lasciando un bambino di tre anni. Prima di lei Ilaria a Osimo a ottobre e Maria Teresa a luglio a San Benedetto. In 5 anni i femminicidi sono stati 13.  L’identikit della donna che nella nostra regione ha subito violenze ha un’età a cavallo tra i 40 e i 49 anni e nella maggior parte dei casi è coniugata (40%), circostanza che evidenzia come il fenomeno della violenza domestica emerga tra i dati di costante allarme nel rapporto che ogni anno la giunta regionale commissiona alle Università di Urbino e Macerata e che verrà presentato il 29 novembre in una seduta dedicata del Consiglio regionale.  Lo scorso anno 663 utenti si sono rivolte ai Cav delle Marche, l’anno prima erano 483, ben 180 in più . Un fattore probabilmente imputabile a due aspetti: non solo un aumento delle violenze, certo aumentate anche a causa della pandemia, ma anche ad una maggiore informazione e consapevolezza delle donne sulle attività delle strutture pubbliche dedicate. Nel 91% dei casi si tratta di nuovi accessi. Emerge una netta prevalenza di donne italiane, 489 su 663 totali e dunque il 73,8% con una crescita rispetto all’anno precedente del 6,5% (da 67,3% a 73,8%). Le donne che nel 2021 si sono rivolte al pronto soccorso sono state 205, di cui 10 minorenni ( 217 nel 2020 e 309 nel 2019).  

25/11/2022 14:00
Violenza di genere nel Maceratese, un problema culturale. “Troppi stereotipi legati a donna e uomo”  (FOTO e VIDEO)

Violenza di genere nel Maceratese, un problema culturale. “Troppi stereotipi legati a donna e uomo” (FOTO e VIDEO)

“Chi dice donna dice danno”. Proverbi, battute, luoghi comuni. Ci si può ancora ridere sopra, volendo. Di fatto, però, frasi come questa sono frutto di stereotipi. Maschilisti, s’intende. Di quelli ben radicati nella nostra cultura e divenuti pericolosi, nel corso del tempo. Perché di fatto la lingua e il linguaggio assumono oggi più di ieri un ruolo fondamentale nell’indirizzare un certo modo di pensare. Il 25 novembre rappresenta ogni anno un giro di boa, un recinto temporale nel quale si concentrano tutte insieme dichiarazioni, manifestazioni e iniziative legate alla donna vittima di violenza (risoluzione numero 54/134 del 17 dicembre 1999). Un’occasione anche per provare a orientarsi attraverso i numeri e comprendere meglio il fenomeno all’interno dei nostri confini nazionali. Secondo i dati Istat 2019-2022, il 74% delle vittime non si confida nemmeno con un’amica. Il 45% di coloro che si sono rivolte a CAV, associazioni o gruppi raccontano di aver subito almeno una forma di aggressione (fisica, psicologica, verbale, sessuale, economica etc.). Sette donne su dieci ritengono che l’abuso verbale o fisico da parte di un partner sia diventato più comune. Sei su dieci affermano che le molestie nei luoghi pubblici sono peggiorate. Nell’ultimo anno ad oggi sono rimaste uccise 77 donne: la media è di un femminicidio ogni tre giorni. “Che cosa indossavi?” è la domanda che risuona più frequentemente nelle aule di tribunale piuttosto che negli uffici di polizia. Domanda che spesso fa la differenza al punto da scagionare l’imputato per abuso e/o violenza. Si tratta di uomini che sono espressione stessa della società in cui viviamo. I maltrattanti (coniuge, convivente o ex partner) che agiscono per lo più all’interno delle mura domestiche: il 70,1% dei casi. Il ritratto dell’abusatore corrisponde per il 90,6% delle segnalazioni all’uomo di nazionalità italiana appartenente alla cerchia familiare: nel 39,1% dei casi sono i mariti, nel 36,3% compagni/fidanzati. “La violenza di genere è a tutti gli effetti un problema culturale”, affermano Elisa Giusti (cooperativa Il Faro Sociale) e Valeria Pasqualini (Ambito Territoriale Sociale n.15), assistenti sociali e collaboratrici all’interno del Cav di Macerata. Ci segnalano che da gennaio a ottobre di quest’anno sono state 220 le donne italiane e straniere (a fronte delle 663 in tutta la Regione Marche, dato in aumento) che si sono si sono messe in contatto con loro usufruendo anche degli sportelli di Civitanova, Porto Recanati e Castelraimondo. Di queste, 181 (soprattutto nella fascia 40-50 anni) sono andate oltre il primo colloquio di accoglienza e hanno intrapreso un percorso di autodeterminazione ed emancipazione, fatto di supporto psicologico, sostegno economico e consulenza legale. “Il fatto di aver creato nell’ultimo anno una rete antiviolenza territoriale più efficace - proseguono Elisa e Valeria - ha incrementato il numero di invii e segnalazioni da parte di centri sociali, forze di polizia, enti pubblici e privati. Paradossalmente, è un dato positivo. Molte donne faticano ancora ad affidarsi a noi per paura di ritorsioni e per via della cosiddetta ‘vittimizzazione secondaria’: cioè chi recrimina a se stessa il non essere stata una brava moglie o una brava madre. Questo è il prodotto di uno stigma sociale”. “Per fronteggiare la violenza di genere - aggiungono - occorre un metodo culturale rivolto soprattutto ai giovani: trasmettere conoscenze, cambiare pensieri e che fino ad oggi sono stati per lo più maschilisti, sessisti, patriarcali, che hanno sempre considerato un forte divario fra i sessi. Questo vale tanto per l’uomo quanto per la donna”. Di seguito, l'intervista completa:

24/11/2022 19:00
"Qatar 2022, un mistero Mondiale": Gianluca Mazzini ospite del Panathlon Club Macerata

"Qatar 2022, un mistero Mondiale": Gianluca Mazzini ospite del Panathlon Club Macerata

A tre anni dalla prima uscita, e dopo poche ore dall'inizio del campionato del mondo, il Panathlon Club Macerata ospita al Centrale Plus Gianluca Mazzini, vicedirettore di Sport Mediaset, autore del libro “Qatar 2022 – Un mistero Mondiale” edito da Lupetti. Nato a Milano, laureato in Scienze Politiche presso l’Università degli Studi di Milano e giornalista professionista, dopo aver lavorato molti anni a TeleMontecarlo come inviato speciale in Medio Oriente, seguendo il conflitto arabo/israeliano, ha la fortuna di collaborare con grandi direttori come Montanelli, Curzi e Fede. Grande appassionato di calcio e politica internazionale, negli anni si occupa di studiare il Qatar e la sua storia arrivando a pubblicare quello che è rimasto, al momento, l'unico libro italiano dedicato al contorno di un mondiale unico nella storia del calcio. “Il libro giunto alla sua seconda edizione – afferma il giornalista di Sport Mediaset – presenta gli scandali per l’assegnazione della Fifa, l’arrivo di Neymar e di Messi al Psg, la sponsorizzazione dei club più prestigiosi, l’organizzazione di grandi eventi sportivi, la fine dell’embargo a cui è stato sottoposto l’Emirato dai paesi vicini a cominciare dall’Arabia Saudita, che ne ha minacciato la sopravvivenza. Cerca di capire, per prima cosa, come abbia fatto il ricchissimo Paese mediorientale a ottenere l’organizzazione del più importante evento calcistico vincendo la concorrenza di grandi potenze e convincendo la Fifa a rivoluzionare il calendario calcistico mondiale. L’assegnazione dei Mondiali 2018 e 2022 hanno contribuito a far saltare la poltrona di Sepp Blatter e Michel Platini, vertici del calcio planetario”. Mazzini parte da lontano, spiega come un piccolo Stato tribale sia arrivato a essere una potenza mondiale in pochi decenni. Analizza come la capacità di sfruttare l’informazione e in particolar modo uno dei più importanti network del Pianeta, Al Jazeera, possa aver contribuito alla crescita di un territorio, nonostante le pesanti accuse di legami con il terrorismo. La scelta di investire pesantemente sullo sport e sui media come soft power e precisa strategia per promuovere e migliorare l’immagine dello Stato. Tanti gli aspetti toccati durante l’intervista del presidente del Panathlon Club Macerata Michele Spagnuolo al giornalista di Sport Mediaset. Particolarmente interessanti quelli legati alla costruzione di stadi avveniristici, con il corredo di polemiche legate alla sicurezza degli operai chiamati a costruire queste spettacolari cattedrali nel deserto, e ai rapporti sempre più stretti tra il Qatar e il nostro Paese. Ma anche le prospettive future del calcio nel Medio Oriente e le recenti manifestazioni dei giocatori iraniani a sostegno della povera Masha Amini e della nazionale tedesca in favore dei diritti Lgbt. Durante la serata non sono mancati riferimenti al divieto di bere alcolici negli stadi qatarini nonostante il contratto da 75 milioni di dollari tra Budweiser e Fifa, alla durata eccessiva dei tempi supplementari, alla possibile aggiudicazione dei mondiali di calcio del 2030 all’Arabia Saudita. “Penso che sia importante analizzare quello che viene definito il fenomeno Qatar. Luci e ombre su un Mondiale di cui si sta parlando tanto e non solo per quanto stiamo vedendo in campo. Ringrazio Gianluca per essere qui con noi in nome dell’amicizia che ci lega da anni” – ha affermato il presidente del Panathlon Club Macerata Michele Spagnuolo - . “Il libro di Mazzini fotografa il calcio in Medio Oriente, un mondo molto distante da noi, ma con cui ci confronteremo sicuramente nei prossimi anni. Spero che questo Mondiale, grazie alla sua portata planetaria, possa essere occasione di vicinanza e abbattimento di barriere divisorie, sensibilizzando l’attenzione mediatica sui diritti civili che dovrebbero essere garantiti a tutte e tutti". “Permettemi anche di segnalare – ha concluso il suo intervento Spagnuolo – come il Panathlon Club Macerata sia sempre più radicato sul territorio. Dopo gli eventi di beneficenza in Favore LIFC Marche e delle realtà sportive marchigiane colpite dall’alluvione de 16 settembre, abbiamo sostenuto la riqualificazione del playground di Largo Pascoli di Macerata aderendo al progetto "Io tifo cultura". Gli ingressi dei nuovi soci testimoniano come il direttivo stia lavorando bene, portando avanti con determinazione e concretezza i veri valori dello sport”. Nel corso della conviviale sono stati infatti tre gli ingressi come nuovi soci del Panathlon Club Macerata. Nello specifico: Alessandra Cannara (ginnastica e atletica leggera), Michele Bacchi (arbitro e dirigente sportivo) e Nicola Nicoletti (arbitro e assistente di gara internazionale). Tra gli ospiti della serata anche il vice governatore Area 5 Panathlon Distretto Italia Stefano Ripanti. Il prossimo appuntamento conviviale sarà lunedì 12 dicembre 2022 alla presenza di Ferdinando De Giorgi, allenatore della nazionale italiana di pallavolo maschile e socio onorario del Panathlon Club Macerata.  

24/11/2022 18:40
Macerata, vetrine sfitte: dal 2023 si cambia. "Obbligo di pulizia e no a pubblicità non autorizzate"

Macerata, vetrine sfitte: dal 2023 si cambia. "Obbligo di pulizia e no a pubblicità non autorizzate"

Entrerà in vigore dal primo gennaio 2023 l’ordinanza sindacale per garantire la pulizia delle vetrine sfitte presenti sul territorio comunale di Macerata.  "Il provvedimento si è reso necessario in quanto si manifestano situazioni di abbandono del patrimonio immobiliare privato che ledono il decoro urbano e la percezione di sicurezza urbana" spiega il sindaco Sandro Parcaroli. "Tale percezione - aggiunge - è data anche dall’oggettivo stato di fatiscenza di alcuni immobili a destinazione commerciale, artigianale e di servizio di proprietà private, da tempo abbandonati, nei quali non viene esercitata alcuna attività".  L’ordinanza prevede che, a partire dal primo gennaio 2023, i proprietari, locatari o concessionari dei locali commerciali e dei servizi sfitti o non utilizzati ubicati in tutto il territorio comunale si attengano a determinati comportamenti come tenere pulite le saracinesche ed eliminare i rifiuti e gli oggetti vari accumulati e gettati all’interno degli immobili o nell’intercapedine tra le saracinesche. Tra i comportamenti da seguire anche il mantenere lo stato di decoro delle vetrine che devono essere tenute prive di ogni messaggio pubblicitario non autorizzato, affissioni, avvisi anche se fatti da terzi - con o senza scopo di lucro -, fatta eccezione per le eventuali comunicazioni di trasferimento dell’attività in altro luogo o dell’offerta in vendita o locazione dell’immobile, che dovranno comunque essere regolarmente autorizzate. Il proprietario dell’immobile dovrà inoltre mantenere in stato di decoro l’area esterna antistante i locali provvedendo alla pulizia delle zone di proprietà privata e dovrà eliminare o coprire adeguatamente la presenza di cavi, sistemi, centraline, nicchie con contatori correlati alla rete idrica, elettrica o telefonica dismessi e/o non conformi alle norme di sicurezza. La polizia locale vigilerà sull'osservanza delle disposizioni.    

24/11/2022 16:45
Macerata, via la gru da piazza Vittorio Veneto: viabilità rivoluzionata per lo smontaggio

Macerata, via la gru da piazza Vittorio Veneto: viabilità rivoluzionata per lo smontaggio

Il 28 e 29 novembre si procederà allo smontaggio della gru che si trova in piazza Vittorio Veneto, a Macerata, utilizzata per la ristrutturazione della chiesa di San Giovanni. Per l’intervento il comando della Polizia locale ha emesso un’ordinanza per regolamentare temporaneamente la circolazione stradale nella zona. Il provvedimento prevede dalle 6 del mattino del 28 e 29 novembre fino al termine dei lavori di smontaggio in: - viale Diomede Pantaleoni, sullo “slargo” antistante la falegnameria Sferisterio, per sosta autocarri in attesa di carico elementi gru divieto di sosta con rimozione forzata; - piazza della Libertà, su tutta la piazza, compresi gli spazi di sosta regolamentati a disco orario, per manovra autocarri divieto di sosta con rimozione forzata; - piazza Vittorio Veneto, su tutta la piazza e corso della Repubblica ultimo tratto (spazi riservati ai residenti, autorità giudiziaria e spazi riservati ai motocicli) divieto di sosta con rimozione forzata, divieto di transito e obbligo di direzione "sinistra", all’intersezione con via Padre Matteo Ricci per tutti i veicoli provenienti da corso della Repubblica e Santa Maria della Porta, divieto di transito ai pedoni nella piazza con obbligo di passaggio sotto le logge del palazzo della Provincia; - via Domenico Ricci, divieto di transito e obbligo di direzione dritto, all’intersezione con via XX Settembre per i veicoli provenienti da quella direzione. - Sospensione temporanea della circolazione in Rampa Zara/via Don Minzoni/piazza della Libertà per consentire la manovra degli autocarri e la loro uscita contro il senso di marcia dall’area di cantiere di Vittorio Veneto verso viale Leopardi; - rimozione temporanea delle occupazioni di suolo pubblico dei pubblici esercizi in corso della Repubblica e piazza della Libertà; in alternativa il restringimento dello spazio autorizzato per consentire un transito più agevolato dei mezzi diretti verso il cantiere di piazza Vittorio Veneto per lo smontaggio della gru.   

24/11/2022 15:45
UniMc, Margherita Campanelli dottoressa da 110: "La sindrome di Down non è un intralcio ai propri sogni"

UniMc, Margherita Campanelli dottoressa da 110: "La sindrome di Down non è un intralcio ai propri sogni"

È un giorno di festa oggi all’Università di Macerata: Margherita Campanelli, studentessa del corso magistrale in Scienze Pedagogiche, 26 anni di Fano, ha indossato per la seconda volta la corona d’alloro, dimostrando che la sindrome di Down non è un intralcio ai propri sogni e alle proprie passioni. Proprio di passione parla Margherita quando gli si chiede perché abbia scelto di studiare scienze pedagogiche: “Fin da bambina ho avuto a che fare con la pedagogia e i pedagogisti e gli insegnanti che ho incontrato mi hanno seguita con un amore tale che hanno fatto nascere in me la passione per questo mestiere. Nella mia scelta ho considerato poi anche l'amore per i bambini che ho sempre avuto”. La studentessa si è laureata con una tesi intitolata “Il gioco come strumento e pratica inclusiva al nido. Le prospettive e dinamiche educative nello spazio 0 -6 anni”. “Ho scelto questo argomento perché ritengo che il gioco sia uno strumento efficace di crescita e di inclusione e lo dimostro tutti i giorni nel mio lavoro. Sono infatti un’educatrice di ruolo di nido e ho la possibilità di collegare gli aspetti teorici acquisiti all’università, all’esperienza pratica a contatto con i bambini. Sono felice di poter ampliare le mie competenze ed essere una professionista efficace”. “L'università di Macerata - racconta Margherita - mi ha accolto con molto calore. Ho sempre trovato gli uffici molto disponibili, professori sensibili e attenti. Purtroppo, nella mia condizione di pendolare non conosco molto bene la città, e il periodo di pandemia mi ha impedito di frequentarla come avrei voluto. Ma ho sempre sentito un’autentica sensibilità e un clima davvero inclusivo”. La studentessa è sempre stata molto attiva in ambito universitario, come spiega la sua relatrice, la professoressa Francesca Salis: “Margherita ha collaborato spesso con la cattedra di pedagogia delle disabilità della quale mi occupo. Ha partecipato a numerosi seminari e attività per portare la sua testimonianza e spiegare la realtà del deficit cognitivo e della sindrome di Down come condizioni strutturali che non ostacolano una vita piena, indipendente e autodeterminata. Nell'ambito dell'approccio narrativo che io insegno ai futuri pedagogisti, Margherita è una testimone validissima, capace di trasmettere con molta efficacia la sua storia, gli elementi educativi che l'hanno caratterizzata, la necessità di superare i pregiudizi e praticare le dinamiche inclusive nei contesti sia formali che informali”. E quando chiediamo a Margherita qual è stato il momento più difficile nel suo percorso e poi invece la soddisfazione più grande, lei risponde: “È stato difficile per me, pendolare, conciliare il lavoro, lo studio e la frequenza. Molte difficoltà sono poi emerse nel momento della pandemia, perché avrei voluto stabilire un contatto e un confronto maggiore con i docenti e i colleghi e purtroppo non è stato possibile, per me così come per tutti gli altri. Se penso invece agli esami, quello che mi ha messo in difficoltà è stato l’esame di inglese. I momenti belli sono stati tanti e sarebbe troppo lungo elencarli tutti; ne cito due: il primo esame che ho sostenuto con i professori Sani e Stramaglia. È stato un momento molto intenso sul piano dell'apprendimento ma anche della relazione con loro. E sicuramente il secondo è il momento che sto vivendo ora e quello appena trascorso: la fine del percorso accompagnata dalla mia relatrice, la discussione della tesi e il conseguimento del titolo per cui ho tanto lavorato e che ho tanto sognato.” Margherita è già proiettata al futuro: “Il mio sogno è quello di poter realizzare una struttura mia, un ‘agrinido’, per dare la possibilità ai bambini di crescere a contatto con la natura guidati da approcci educativi all'insegna della concretezza e dell'esperienza. Mi piace pensare ai bambini intenti a manipolare gli elementi naturali, non costretti a realizzare le attività all’interno della scuola, ma in spazi aperti”. E per concludere lascia un consiglio a chi è ancora indeciso se iscriversi o meno all’università: “Il percorso universitario mi ha fatta crescere moltissimo, mi ha dato competenze teoriche e culturali, ma ha anche contribuito a formarmi come persona. Io suggerisco a tutti di intraprendere il percorso universitario e vorrei dire agli insegnanti della scuola superiore che dovrebbero consentire a un numero maggiore di ragazzi con deficit cognitivo, di conseguire il diploma, che rappresenta l'unico strumento indispensabile per affrontare il percorso universitario. Io ho dimostrato di potercela fare e come me potrebbero farcela tanti altri ragazzi se troveranno chi crederà in loro e sosterrà il loro cammino" "L'università di Macerata - continua Margherita - è molto attenta ad accompagnare i ragazzi, specialmente quelli con qualche fragilità. Questo è un aspetto importante perché sentirsi accolti, sapere che ci sono professori che credono in noi rappresenta la base per poter andare avanti”. “Il successo di Margherita è il successo di un Ateneo che crede in tutti i giovani e sa supportare con competente sensibilità i loro percorsi. Abbiamo un ottimo servizio di tutoraggio - ribadisce Salis - una classe docente disponibile e attenta alla formazione dell'uomo e del cittadino, nel rispetto di ogni differenza e diversità”. 

24/11/2022 14:00
Macerata, Danilo Doria vince concorso: sarà il comandante della polizia locale a tempo indeterminato

Macerata, Danilo Doria vince concorso: sarà il comandante della polizia locale a tempo indeterminato

Danilo Doria resta in carica, a tempo indeterminato, come comandante della Polizia Locale di Macerata. È stato lui a vincere il concorso bandito per la copertura di un posto a tempo pieno proprio per il ruolo di comandante della Municipale.  Il nuovo contratto, come si evince dalla determinazione del dirigente del servizio servizi finanziari e del personale del comune, partirà del 3 dicembre. Al colloquio finale erano stati ammessi sei candidati. Doria ha totalizzato il miglior punteggio in tutte le sei prove svolte, superando di oltre dieci punti il secondo classificato (91 punti contro 79,5), oltre ad aver ottenuto il punteggio più alto anche nei titoli.  Nato a Fermo, Doria ha 43 anni ed è residente a Monte Urano. Si è laureato in Comunicazione Istituzionale all’Università di Macerata e ha conseguito un master sulle politiche integrate di Sicurezza urbana, frequentato all'Università di Urbino. Ricopre il ruolo di comandante della polizia locale di Macerata dal 2019, quando vinse un concorso a tempo determinato bandito dall'amministrazione Carancini.  Indossa la divisa della Polizia Locale dal 2000. Ha iniziato la carriera prima a Porto Recanati per un breve periodo, poi a Monte Urano dove è rimasto fino al dicembre 2012. Durante questo periodo ha svolto servizio a tempo determinato, anche nei servizi di Polizia Locale dei comuni di Fermo, Massa Fermana, Monte Vidon Corrado e Francavilla D'Ete, prima di passare al Comune di Recanati e quindi, a Macerata. 

24/11/2022 11:40
Macerata, il mago del gin tonic al bar Centrale: "I miei cocktail anche ai matrimoni di Enzo Miccio" (FOTO e VIDEO)

Macerata, il mago del gin tonic al bar Centrale: "I miei cocktail anche ai matrimoni di Enzo Miccio" (FOTO e VIDEO)

Passione, tenacia e ambizione. Questi sono i tre elementi che animano il giovane bartender del "Bar Centrale" di Macerata, Indrit Ajeraj che, nonostante la giovane età, ha alle spalle anni di esperienza nel settore. La sua avventura inizia sei anni fa in un locale di Civitanova. Dai caffè si appassiona poi ai drink e ne fa il suo lavoro, grazie anche ad Aldo Zeppilli, titolare del Centrale: "Ringrazio Aldo, datore di lavoro ma soprattutto mio amico, per l’opportunità e il supporto. Qui ho capito di aver trovato la mia passione e il luogo dove crescere professionalmente” Il lavoro di bartender richiede molto studio e una formazione continua, per questo il 24enne maceratese ha deciso di seguire l’Accademia di Bruno Vanzan, uno dei barman più famosi al mondo e numero uno in Italia.   "Il ‘Corso Professionisti’ dell’Accademy, scelto per provare a fare quel salto di qualità che solo questa scuola può garantirti, ha stravolto il mio approccio al complesso mondo della mixology”- ha affermato Indrit.  L’esperienza in Accademia si è conclusa a pieni voti posizionandosi tra i primi 3 del suo corso, un risultato che gli ha permesso di entrare stabilmente nel team di Vanzan e seguirlo nei catering più esclusivi: alla tenuta San Domenico di Caserta, a Villa Sommi Picenardi a Lecco e a Villa Miani a Roma per un matrimonio organizzato da Enzo Miccio, famoso wedding planner. Recentemente il giovane barman ha seguito Vanzan all’evento esclusivo di Samsung condotto dalla showgirl Melissa Satta ed è stato riconfermato per l’evento Ferrari di venerdì 25 novembre a Roma. "Un onore e un'emozione unica", dice. Da 4 anni Ajeraj dedica anima e corpo al Centrale. Oltre ad essere il barman, è anche il responsabile del locale, ruolo che riesce a svolgere grazie al corso di marketing e management frequentato sempre all’accademia di Vanzan. Tra i progetti futuri di Indrit sicuramente c’è il desiderio di far crescere il Bar Centrale, organizzando eventi per far conoscere la disciplina della mixology e offrire ai clienti uno spettacolo mai visto prima a Macerata, il "Flair bartending".

23/11/2022 19:45
Pamela Mastropietro: processo bis sull'aggravante della violenza sessuale

Pamela Mastropietro: processo bis sull'aggravante della violenza sessuale

La Corte di Assise d’Appello di Perugia ha accolto la richiesta della Procura Generale di ascoltare i due testimoni indicati dall’accusa; due uomini con cui Pamela aveva avuto rapporti prima di incontrare Oseghale.  È quanto si è stabilito oggi, alla prima udienza del processo d’Appello "bis" a carico di Innocent Oseghale, già condannato per aver ucciso e fatto a pezzi Pamela Mastropietro, i cui resti furono ritrovati chiusi in due trolley a Pollenza il 30 gennaio 2018. La prima sezione penale della Cassazione, rigettato il ricorso dei difensori dell'imputato e per l’effetto confermata la condanna del nigeriano per omicidio volontario, vilipendio e distruzione di cadavere, aveva tuttavia deciso per il rinvio "limitatamente all’aggravante relativa alla violenza sessuale, che andrà rivalutata in un processo d’appello bis a Perugia". La Corte di Assise d'Appello di Perugia dovrà quindi giudicare Oseghale in merito all'accusa di violenza sessuale. La prima udienza bis si è celebrata questa mattina, con rinvio al 25 gennaio per l’escussione testimoniale. Se l'aggravante della violenza sessuale dovesse cadere, per Oseghale, condannato all'ergastolo in primo e secondo grado, potrebbe esserci uno sconto di pena. La famiglia di Pamela, continua a lottare e a sperare nella Giustizia. La mamma, comprensibilmente distrutta da un dolore che si rinnova di volta in volta in questo lungo iter giudiziario, ieri in un’intervista all’Adnkronos ha esternato la sua sofferenza, pur continuando a confidare nelle istituzioni: "La condanna per violenza sessuale c’è già stata in primo e secondo grado. E spero venga confermata anche stavolta: mia figlia è stata violentata. Io spero sempre ci sia una condanna all’ergastolo a vita".   

23/11/2022 15:36
“Transculturale”, online la rivista firmata UniMc: uno spazio di dialogo tra discipline diverse

“Transculturale”, online la rivista firmata UniMc: uno spazio di dialogo tra discipline diverse

“Uno spazio per il dibattito inter e trans culturale, dove si intrecciano discipline diverse come la filosofia, la letteratura, la psicologia”. Così, nel corso della presentazione ufficiale ospitata dal Dipartimento di Scienze della formazione, beni culturali e turismo, il rettore dell’Università di Macerata John McCourt ha introdotto il primo numero della rivista semestrale “Transculturale”, fondata e diretta da Alfredo Ancora, psichiatra e psicoterapeutico, attualmente direttore scientifico dell’Università “E. De Martino-D. Carpitella” di Parigi, e Raffaele Tumino, professore di antropologia pedagogica e filosofia dell’educazione a UniMc.  La direttrice del Dipartimento Lorella Giannandrea, citando la filosofa Rosi Braidotti, ha sottolineato uno dei concetti alla base della rivista, quello di post-umano, ossia il “crollo dell’umanesimo eurocentrico e androcentrico che dispiega orizzonti multipli”.  Psicologi, educatori, pedagogisti, sociologi e psicoterapeuti hanno poi preso la parola analizzando da diverse prospettive i temi della relazione con l’alterità con un approccio transculturale negli ambiti della cura, dell’educare, del formare, della socializzazione.  “Guardiamo alla rivista Transculturale come un laboratorio di idee e di esperienze, di riflessioni e testimonianze, raccolte nel presente e proiettate nel futuro” spiegano i due direttori. Tra le sezioni della rivista, curiosa quella dedicata alle “conversazioni impossibili”: interviste immaginarie o reali con personaggi e opere che hanno segnato con le proprie vite i secoli passati, ma anche il presente, come Rita Levi Montalcini, George Devereux o Rainer Maria Fassbinder, Gloria Evangelina Anzaldúa, Paulo Freire, Italo Calvino, Gregory Bateson, Ernesto De Martino o Maria Montessori.  Il primo volume è disponibile online sul sito mimesisjournals.com/ojs/index.php/transculturale oppure cercando “Transcultare rivista”.

23/11/2022 13:50
Macerata, contributi per i libri scolastici: prorogati i termini di presentazione delle domande

Macerata, contributi per i libri scolastici: prorogati i termini di presentazione delle domande

La Regione Marche ha riaperto i termini per la presentazione delle domande per la  fornitura gratuita o semigratuita dei libri di testo agli alunni della scuola dell’obbligo e della secondaria superiore, relativi all’anno scolastico 2022/2023.  Le domande, corredate dall’attestazione Isee 2022, dalla documentazione di spesa sostenuta per l’acquisto dei libri di testo relativi al singolo studente e le coordinate bancarie per il rimborso (codice iban),  potranno essere presentate entro e non oltre le ore 13 del 28 novembre all’ufficio Scuola, piazza Vittorio Veneto n.2. Gli uffici saranno aperti al pubblico il lunedì, mercoledì e venerdì dalle 9 alle 13.  

23/11/2022 13:39
UniMc ad Harvard per il lancio della cattedra Jean Monnet “Etica per un'Europa digitale inclusiva”

UniMc ad Harvard per il lancio della cattedra Jean Monnet “Etica per un'Europa digitale inclusiva”

L’Università di Macerata è stata protagonista ad Harvard per il lancio della cattedra Jean Monnet Edit, “Etica per un'Europa digitale inclusiva” (“Ethics for inclusive digital Europe), finanziata dalla Commissione Europea. Le cattedre Jean Monnet sono incarichi di insegnamento per progetti didattici di alto profilo sull'integrazione europea. La presentazione è avvenuta nei giorni scorsi alla Harvard Kennedy School, alla presenza, tra gli altri, di rappresentanti della Harvard University, del Mit-Massachusetts Institute of Technology, dell’Institute for Technology and Global Health e della Pathcheck Foundation. La cattedra, di cui è titolare Benedetta Giovanola, docente di filosofia morale al dipartimento di scienze politiche, della comunicazione e relazioni internazionali, è dedicata allo sviluppo di un approccio alle tecnologie digitali centrato sulla persona per la promozione dello sviluppo sostenibile e dell’inclusione sociale.  Il progetto si occuperà in particolare di promuovere l’eccellenza nell’insegnamento dell’etica delle tecnologie digitali, di accrescere la consapevolezza della società riguardo agli aspetti etici dell’intelligenza artificiale e di supportare i policy makers, anche europei, nell’elaborazione di politiche di etica dell’intelligenza artificiale, stimolando un dialogo globale sui temi della governance del digitale. Sono coinvolti, come docenti chiave studiosi di Harvard, Mit, Toronto University, KU Leuven, MCSA Lublin, e, per l’Università di Macerata, i docenti Emanuele Frontoni, Simona Tiribelli e Marina Paolanti.  

23/11/2022 12:45
"Il profumo di mio padre, l'eredità di un figlio della Shoah": Emanuele Fiano a Macerata

"Il profumo di mio padre, l'eredità di un figlio della Shoah": Emanuele Fiano a Macerata

Per gli "incontri d'autunno" del Circolo Aldo Moro, venerdì 25 novembre alle 21, all'Ostello Ricci a Macerata, Emanuele Fiano presenterà il libro "Il profumo di mio padre - l'eredità di un figlio della Shoah". Introducono l’evento la parlamentare Irene Manzi e l’ex consigliere regionale Angelo Sciapichetti. «Papà aveva buchi sulle gambe, e un alluce mozzato; un numero misterioso marchiato sul braccio e spesso molte lacrime, ma non una parola che spiegasse quelle ferite e quel dolore.» «Noi figli dei sopravvissuti alle camere a gas di Birkenau non siamo normali. Lo sa bene la mia amata moglie e lo sanno i miei figli, e forse le mogli di tutti i figli della Shoah e i loro amati figli. Come prima le nostre madri o padri. Noi non abbiamo ascoltato solo parole dolci e tenere dai nostri padri, non solo favole ci è capitato di ascoltare, ma il silenzio impastato di lacrime e urla». È così che Emanuele Fiano, in prima linea da sempre contro i rigurgiti del neofascismo e dell’antisemitismo, tratteggia in poche parole il senso di questo sentito memoriale. La storia della sua famiglia è segnata dalla tragedia degli scomparsi e dal dolore e dal ricordo dei vivi. Tra Nedo, il padre sopravvissuto ai campi di concentramento, ed Emanuele, il figlio “politico”, viene alla luce un rapporto fatto di silenzi, odori e mistero, tenerezze reciproche e scoperte rivelatorie. Il profumo di mio padre è il tentativo di un passaggio di consegne di una memoria preziosa e indimenticabile e una riflessione attualissima sul male e sugli orrori del passato; ed è, allo stesso tempo, un esempio di come si possa trasformare la catastrofe in un messaggio straordinariamente educativo per le generazioni future, come è accaduto con i libri di Liliana Segre e Primo Levi. Il padre, Nedo Fiano, è l’unico sopravvissuto della sua famiglia al campo di sterminio di Auschwitz-Birkenau. In Parlamento, Fiano si è occupato tra l’altro di temi inerenti la sicurezza, l’integrazione e la lotta alla discriminazione. Nel 2017 è stato promotore di un disegno di legge sull’apologia del fascismo. (Foto Ansa)

23/11/2022 12:20
Macerata, il premio Oscar Dante Ferretti si racconta a David Miliozzi: in uscita l'autobiografia

Macerata, il premio Oscar Dante Ferretti si racconta a David Miliozzi: in uscita l'autobiografia

Arrivato alla soglia degli ottant'anni Dante Ferretti, tre volte vincitore del premio Oscar per la migliore scenografia, si racconta per la prima volta in un'autobiografia illustrata con bozzetti dai suoi film, foto d'epoca e dipinti inediti dell'autore. Il libro "Immaginare prima. Le mie due nascite, il cinema, gli Oscar", nato dalle lunghe conversazioni con lo scrittore, sceneggiatore e critico d'arte David Miliozzi, sarà in libreria il 25 novembre per le Edizioni Jimenez. È la storia di un artista italiano che, partendo dalla provincia e da un approccio artigianale, ha dedicato al cinema gran parte della sua esistenza, costruendosi un destino pieno di successi e riconoscimenti internazionali e diventando un simbolo mondiale del Made in Italy. Come racconta lui stesso, Dante Ferretti è nato "due volte" a Macerata: la prima il 26 febbraio 1943, la seconda quando la casa di famiglia fu demolita da un bombardamento e lui miracolosamente estratto vivo dalle macerie. Quella doppia nascita ha influenzato le sue scenografie più celebri, basta osservare la torre dell'orologio di Macerata e le scenografie di Hugo Cabret per capirlo. Nel libro pieno di aneddoti, eventi straordinari, amicizie e incontri fuori dal comune, ci sono i ricordi dei registi con cui ha lavorato Pier Paolo Pasolini, Federico Fellini, Martin Scorsese, Tim Burton, Franco Zeffirelli, Terry Gilliam e dei compagni e divi conosciuti dietro e davanti alla macchina da presa. "Grazie a Pier Paolo Pasolini ho visto il cinema attraverso l'arte, è stato il primo a credere in me "- ricorda Ferretti. Nel "Secondo Tempo" e nei "Titoli di Coda" la voce passa a David Miliozzi che ne ripercorre la carriera professionale e il percorso umano inseguendo il Maestro a caccia di ricordi e immagini. Viene fuori così il ritratto di un uomo umile, tenace e geniale riuscito a diventare il simbolo di quel "saper fare" italiano che ha reso celebre il nostro paese nel mondo, ottenendo una popolarità che si può mantenere solo a patto di restare onesti con sé stessi e vicini alle proprie origini.

23/11/2022 10:56
Macerata, al via la finale della 16° edizione dell'Homeless Fest: ecco gli 8 concorrenti in gara

Macerata, al via la finale della 16° edizione dell'Homeless Fest: ecco gli 8 concorrenti in gara

Col patrocinio della regione Marche e della città di Macerata, sabato 26 e domenica 27 novembre 2022, al teatro Don Bosco, si terranno le serate finali della sedicesima edizione di Homeless Fest, concorso musicale organizzato dall'associazione Homeless. Appuntamento alle ore 21:00 e ingresso libero.Le finali giungono a conclusione di un appassionante percorso ad eliminazione in tre tappe svoltosi tra ottobre e novembre, che ha dato la possibilità a tutti gli artisti in gara di esibirsi dal vivo sui palchi allestiti dall’Associazione in alcuni dei teatri più suggestivi delle Marche, rispettivamente al cineteatro “C. Ferri” di Montecassiano, al Teatro “Apollo” di Mogliano e al Teatro “Delle Logge” di Montecosaro.Domenica 27 novembre al Teatro “Don Bosco” di Macerata sarà proclamato il vincitore dell’edizione 2022 del contest al cospetto di una giuria di qualità di rilevanza nazionale. Si contenderanno il titolo cinque degli otto semi-finalisti in gara sabato: Esseforte, Ferretti, Maison Dieu, Nova, Fredd0, Paolo Fioretti, The Blitzer e The Cave. Graditi ospiti della serata saranno le band The Rootworkers e Smitch in blu ray, prima e seconda classificata della passata edizione. Nell’occasione, lo sponsor Distilleria Varnelli allestirà un punto di degustazione del suoi prodotti all’interno della struttura per entrambe le serate.

23/11/2022 10:20
Macerata, gli trovano in casa migliaia di file pedopornografici: arrestato 54enne

Macerata, gli trovano in casa migliaia di file pedopornografici: arrestato 54enne

Nell'ambito di un'inchiesta della procura di Ancona sui reati contro i minori, ancora in atto, dopo una perquisizione condotta dagli agenti della polizia postale in collaborazione con i colleghi di Macerata, è stata eseguita una misura cautelare che ha disposto l'arresto di un 54enne allenatore del Maceratese, per la detenzione di oltre 31.000 file contenenti immagini e video pedopornografici. Il materiale rinvenuto ritraeva minori, tra i 6 e i 13 anni, coinvolti in atti sessuali tra loro e con adulti. L’indagine, coordinata dal servizio polizia postale e delle comunicazioni, centro nazionale per il contrasto alla pedopornografia online, trova la propria fonte nella segnalazione presentata da un organismo internazionale. Gli accertamenti investigativi svolti dalla polizia postale di Ancona avevano consentito di correlare altre 12 segnalazioni e di identificare il destinatario della perquisizione, privo di precedenti di polizia. L’attenta e scrupolosa analisi delle informazioni fornite ha permesso alla polizia di identificare e rintracciare il 54enne,originario di Tolentino e residente nella provincia di Macerata, nei cui confronti l’autorità giudiziaria di Ancona ha emesso un provvedimento di perquisizione. In ragione dell’ingente quantità e qualità del materiale rinvenuto, ritraente bambini in età preadolescenziale e prepuberale, gli operatori della polizia postale marchigiana hanno proceduto all’arresto in flagranza di reato dell’uomo, che su disposizione del Pubblico Ministero di turno della Procura della Repubblica di Macerata veniva condotto in carcere. Il Gip del Tribunale di Macerata ha convalidato l’arresto e disposto la custodia cautelare in carcere. La polizia postale consiglia ai genitori, soprattutto in questo periodo, “al fine di garantire una navigazione sicura e consapevole dei minori su internet, di non lasciare mai i propri figli in tenera età soli in un ambiente popolato da adulti come la rete”. “La navigazione sicura e consapevole passa sempre attraverso una gradualità nell’uso temporale della stessa: un bambino che non è in grado di capire i rischi del web non deve essere mai lasciato solo e soprattutto deve trascorrere un tempo moderato di navigazione che sia consono e proporzionato all’età”.    

23/11/2022 09:00
L'Istituto Agrario di Macerata incontra Luca Mercalli: "Entro fine secolo aumento termico di 5 gradi"

L'Istituto Agrario di Macerata incontra Luca Mercalli: "Entro fine secolo aumento termico di 5 gradi"

In occasione della Giornata nazionale dell’Albero, l’Istituto Agrario di Macerata ha organizzato un incontro per le classi quarte con l’agronomo paesaggista Andrea Raparo e con Federico Paniccià, arboricoltore e istruttore forestale, delegato dell’Associazione Italiana Professionisti del Verde (AIPV) per la Regione Marche. I due tecnici hanno mostrato l’importanza degli alberi in ambito urbano, come individuare la pianta giusta da mettere a dimora, la procedura corretta della piantagione e la gestione dell’albero dopo l’impianto, fino alla fase adulta. Nella stessa giornata le classi quinte, nell’ambito delle attività sulla transizione ecologica dell’istituto, hanno incontrato online Luca Mercalli sul tema “Crisi climatica e ambientale: quali scenari per il futuro?”.  Il climatologo ha raccontato ai ragazzi che, se l’Accordo di Parigi non sarà rispettato al più presto, ci aspetta un aumento termico globale fino a 5 gradi entro la fine del secolo: più ondate di calore africano, desertificazione e siccità, incendi boschivi, eventi estremi, alluvioni, tempeste più frequenti, e un aumento del livello del mare di oltre un metro. Questo comporterà perdite di produzione agricola, danni alle infrastrutture e alle persone e migrazioni epocali.  E oltre al riscaldamento globale ci sono altri rischi ambientali importanti, come la perdita di biodiversità e l'inquinamento di acqua, aria e suoli. Mercalli ha affermato che si tratta di un nuovo periodo geologico recente, chiamato Antropocene, nel quale le attività di otto miliardi di umani rischiano di rendere il nostro pianeta ostile alla vita delle generazioni più giovani.  Una buona notizia c’è: la possibilità di ridurre i danni esiste ancora, ma richiede uno sforzo rapido e imponente, il passaggio dalle energie fossili a quelle rinnovabili, una maggior efficienza nell’uso delle materie prime e un ripensamento della crescita economica che non può essere considerata infinita, in un mondo dalle dimensioni limitate. In poche parole, il prima possibile vanno eliminate tutte le pratiche ecologicamente non sostenibili.  

22/11/2022 15:50
Giornata della trasparenza all'università di Macerata: aperte le iscrizioni

Giornata della trasparenza all'università di Macerata: aperte le iscrizioni

Sono aperte le iscrizioni per la Giornata della trasparenza organizzata per il 29 novembre dalle 9 alle 13 al Polo Pantaleoni dall’Università di Macerata con il Patrocinio di Regione Marche e Ordine degli Avvocati di Macerata. Tema di questa edizione sarà la disciplina anticorruzione alla luce dei nuovi provvedimenti dell’Anac, l’Autorità nazionale anticorruzione. Il convegno è accreditato dall’Ordine per 3 crediti formativi. E' possibile prenotarsi anche successivamente alla data indicata in locandina fino a esaurimento posti scrivendo a ufficio.affaristituzionali@unimc.it. Per informazioni: T. 0733-258.3912 o 3939, www.unimc.it. Dopo i saluti del rettore John McCourt e del prefetto Flavio Ferdani interverranno: il direttore generale Mauro Giustozzi sui contenuti salienti dell’aggiornamento Pna 2022-2024; Consuelo Del Balzo, componente del Consiglio dell’Autorità Nazionale Anticorruzione sui nuovi provvedimenti dell’Anac di maggiore interesse per le pubbliche amministrazioni; Gabriele Bottino, professore ordinario di diritto amministrativo dell’Università di Milano sull’individuazione e quantificazione del “rischio amministrativo”, a base della redazione del “Piano anticorruzione e trasparenza”; Francesco Tuccari, ordinario di diritto amministrativo dell’Università del Salento sulla figura del Whistleblowing; Stefano Villamena, ordinario di diritto amministrativo Unimc sull’aggiornamento del "Piano Anticorruzione” dal punto di vista della pubblicità, trasparenza e privacy. Presiede il direttore del Dipartimento di Giurisprudenza Stefano Pollastrelli. Il Piano nazionale anticorruzione, approvato definitivamente dall’Anac lo scorso 16 novembre, è finalizzato a rafforzare l’integrità pubblica e la programmazione di efficaci presidi di prevenzione della corruzione nelle pubbliche amministrazioni, puntando però nello stesso tempo a semplificare e velocizzazione le procedure amministrative. Tra le novità previste, va segnalato un rafforzamento dell’antiriciclaggio, impegnando i responsabili della prevenzione della corruzione a comunicare ogni tipo di segnalazione sospetta in cui potessero incorrere all’interno della pubblica amministrazione, e delle stazioni appaltanti.  

22/11/2022 12:00
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