Macerata

Macerata, domenica 2 e lunedì 3 luglio gli ultimi spettacoli del Recina live Festival

Macerata, domenica 2 e lunedì 3 luglio gli ultimi spettacoli del Recina live Festival

Con gli ultimi due spettacoli in programma domenica e lunedì, 2 e 3 luglio, si chiude il sipario sulla quarta edizione di Recina Live, il festival organizzato dall'assessorato alla Cultura del Comune di Macerata in partenariato con Associazione Sferisterio e Amat nell’area archeologica di Helvia Recina. Domani, l’antico Teatro romano, a Villa Potenza, si prepara ad ospitare l’anteprima del Macerata Opera Festival. Alle 21, lo Sferisterio porta a Recina Live lo spettacolo Fiori d’Oriente con arie di Giuseppe Verdi, Giacomo Puccini e Georges Bizet. Lo spettacolo è affidato all’attrice Maria Pilar Perez Aspa, amica del Festival maceratese, che nel 2016 ha interpretato “Medea” allo Sferisterio, ed è stato ideato dal direttore artistico Francesco Micheli con la consulenza musicale del segretario artistico Gianfranco Stortoni. Con Maria Pilar Perez Aspa, sul palco ci sono altre tre donne: il soprano Samantha Sapienza, il mezzosoprano Anastasia Pirogova, la pianista Cesarina Compagnoni, insieme alla Salvadei Brass e alla Corale dell’Alto Maceratese diretta da Luciano Feliciani.  Il programma raccoglie soprattutto le pagine più celebri delle opere in programma quest'estate allo Sferisterio, senza tralasciare alcuni “classici” molto amati dal pubblico. Si inizia con la Salvadei Brass che interpreta "Nessun dorma" da Turandot di Puccini, la Marcia Trionfale e il Finale atto II da Aida di Verdi. Quindi il coro con "O Signore dal tetto natio" da I Lombardi alla prima Crociata e "Chi del gitano il giorno abbella" da Il Trovatore (entrambe di Verdi).  Samantha Sapienza e Anastasia Pirogova si alternano sul palco con "Tu che di gel sei cinta” da Turandot (Puccini), "Stride la vampa" da Il Trovatore (Verdi), "Qui Radames verrà…o Patria mia" dall’Aida (Verdi), Habanera da Carmen di Bizet e "Un bel dì vedremo" da Madama Butterfly di Puccini. Soprano e mezzosoprano cantano insieme il duetto dei fiori, seguite dal coro a bocca chiusa di Madama Butterfly. In chiusura “Va’ pensiero" da Nabucco di Verdi. L’ingresso è gratuito, previo ritiro del biglietto presso la Biglietteria dei Teatri in piazza Mazzini 10. Lunedì in programma Piange piange Maria povera donna, messo in scena dallo Sperimentale TeatroA in co-produzione con il gruppo La Macina con la regia di Allì Caracciolo. Lo spettacolo, in un tempo, nasce dall’organizzazione drammaturgica e scenica del materiale popolare di tradizione orale a soggetto religioso, relativo alla Passione e in particolare alla figura della Madonna. Un materiale che è stato raccolto in molti anni e direttamente recuperato dalla memoria affidata all’oralità, dai due gruppi storici di ricerca e produzione teatrale e musicale: il gruppo La Macina e lo Sperimentale TeatroA. Il testo scenico, interpretato da Maria Novella Gobbi, Gastone Pietrucci, Fabio Bacaloni, e dai musici Marco Gigli (chitarra e voce), Roberto Picchio (fisarmonica) Adriano Taborro (chitarra, violino, flauto e voce), s’impernia sulla figura di Maria, così come è sentita nei secoli dalla pietà popolare che, se da un verso ne celebra l’astratta divinità, dall’altra ne condivide l’esasperata umanità, identificando nel suo dolore il dolore stesso di una umanità trafitta dalla violenza, dalla miseria e dalla solitudine.    Il costo del biglietto di ingresso è di 5 euro (posti non numerati). E’ in vendita nella Biglietteria dei Teatri di piazza Mazzini (sabato 10/13 – 17/20) domenica solo pomeriggio (17/20).

01/07/2017 17:00
Ciak si gira: tutto pronto per il corto "Nkiruka". Riprese a Macerata, Corridonia, San Ginesio

Ciak si gira: tutto pronto per il corto "Nkiruka". Riprese a Macerata, Corridonia, San Ginesio

Al via le riprese del cortometraggio "Nkiruka- il meglio deve ancora venire” scritto e diretto da Silvia Luciani e Simone Corallini. Il progetto cinematografico è risultato vincitore del bando MigrArti 2017, promosso dal Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo (Mibact). E’ uno prodotto dalla società Studio Uno di Fano e patrocinato dalla Fondazione Marche Cultura, dalla Marche Film Commission e dai comuni di Macerata, Corridonia e San Ginesio. I partners del progetto sono l’associazione Acsim onlus di Macerata, l’istituto scolastico Ipsia “Filippo Corridoni” di Corridonia e He.Go Film produzione. Il cortometraggio sarà interamente girato nei territori di Macerata, Corridonia e San Ginesio, dal 2 al 6 luglio, e impiegherà una troupe di 18 persone. A Macerata sono state scelte le location del campo da basket adiacente allo stadio Helvia Recina, via Carradori, e la piazza dei Popoli. Il cortometraggio affronta i temi dello Ius soli e della riforma della legge sulla cittadinanza partendo da un’idea di Norma Santori (Acsim) e Silvia Luciani ispirata ad una storia realmente accaduta a un giovane studente di 17 anni di Macerata, che si era trovato in difficoltà a partecipare ad un’esperienza didattico-lavorativa all’estero, perché non era un cittadino italiano, pur essendo nato in Italia. “Il nostro lavoro intende spingersi oltre la dimensione del dibattito giuridico e politico su cittadinanza e ius soli, per affrontare la sfida creativa di raccontare la storia di Nkiruka. Il suo nome significa: il meglio deve ancora venire - spiega la regista Luciani - E’ una spinta positiva per un cambiamento necessario e importante, che si traduce nella scena finale dedicata ai monti Azzurri nel comune di San Ginesio. Un luogo dove il terremoto ha segnato un periodo doloroso, ma allo stesso tempo ha trasmesso nuova energia per una rinascita. E’ la volontà e la consapevolezza di un nuovo futuro che appartiene anche alla nostra protagonista”. Grazie all’associazione Acsim onlus, il progetto ha potuto coinvolgere la comunità nigeriana residente nella regione Marche, con una particolare attenzione ai giovani di seconda generazione. Tra i protagonisti del cortometraggio Cynthia Boh, Faustino Caroli, Precious, Uzosike Barth, Francesca Rossi Brunori, Oscar Genovese e la piccola Victoria Emejuru.

01/07/2017 16:45
"L'orto che vorrei": un concorso per riscoprire il piacere di stare insieme

"L'orto che vorrei": un concorso per riscoprire il piacere di stare insieme

L’Auser della Provincia di Macerata, con il patrocinio dei Comuni di Macerata e Appignano, ha indetto un concorso intitolato “L’orto che vorrei”. L’obiettivo è quello di un incontro fra generazioni che superi la tendenza all’individualismo e, contemporaneamente, aiuti a non disperdere per sempre quel gran patrimonio che i nostri anziani hanno accumulato: l’esperienza e i saperi. Un patrimonio che i più anziani sono felici di trasmettere a figli e nipoti. Partendo da queste premesse, proprio l’orto può essere un punto d’incontro: i più giovani, incuriositi da come si semina e come cresce una pianta, riallacciano rapporti e relazioni intergenerazionali con i loro nonni, zii o padri realizzando una rete di coesione sociale tale da dare senso al termine di “comunità”. Da parte loro quelli che non hanno più un’età “verde” come il loro orto possono continuare a sentirsi attivi e utili alla società e, soprattutto, mai soli. Senza dimenticare i benefici salutistici di colture che non usano concimi chimici e pesticidi e che possono servire a riscoprire e tramandare prodotti e sapori del tempo andato.   Il concorso è aperto a tutti: singoli, scuole o gruppi (non ci sono limiti di età) ed è stato diviso in tre sezioni: 1) scritti; 2) disegni e dipinti; 3) fotografie. Tutti gli elaborati debbono essere inediti.   Il titolo dà anche la traccia per gli elaborati che debbono essere inviati. I partecipanti, infatti, non debbono raccontare solo le esperienze che magari hanno già avuto con gli orti sociali, ma possono ampliare il panorama descrivendo il loro rapporto con la terra, o qualche storia di famiglia che metta in evidenza i valori legati alla coltivazione o, infine, parlarci di un loro progetto (o sogno) che descriva, appunto, “l’orto che vorrei”, magari immaginando un luogo dove ascoltare la “saggezza” di un racconto che contiene le radici e i valori comuni.   Gli elaborati dovranno pervenire entro sabato 7 ottobre 2017 presso la sede provinciale dell’Auser di Macerata (Corso Garibaldi, 77 – 62100 Macerata) oppure spediti via mail in formato word o pdf a macerata.auser@marche.cgil.it.   Per ulteriori chiarimenti telefonare al numero 3474561453.  

01/07/2017 15:00
Macerata, lesioni e resistenza a Pubblico Ufficiale: giovane denunciato dalla Polizia

Macerata, lesioni e resistenza a Pubblico Ufficiale: giovane denunciato dalla Polizia

Verso le due di questa notte la Polizia di Stato ha controllato un uomo originario del Gambia già noto alle forze dell'ordine per precedenti in materia di spaccio di stupefacenti e sul quale grava un provvedimento di rifiuto del permesso di soggiorno. Il giovane si trovava in via Piave, a Macerata: stando alla ricostruzione degli inquirenti, non appena notata la pattuglia in avvicinamento ha iniziato a correre tra le autovetture in sosta e, fermato, ha provato a divincolarsi sferrando calci e pugni contro gli agenti, che sono però riusciti a bloccarlo. L'uomo è stato denunciato in stato di libertà all'Autorità giudiziaria per lesioni e resistenza a Pubblico Ufficiale e segnalato alla Prefettura di Macerata perché trovato in possesso di alcuni grammi di marijuana. Lo stesso, la scorsa settimana era stato sorpreso a detenere stupefacente, motivo per cui era stato denunciato. I due agenti intervenuti hanno riportato lesioni giudicate guaribili in alcuni giorni.

01/07/2017 13:55
Nasce “Mc food&drink”: bar e ristoranti insieme per rilanciare il centro storico di Macerata

Nasce “Mc food&drink”: bar e ristoranti insieme per rilanciare il centro storico di Macerata

Un forte segnale di vitalità dal centro storico di Macerata. Un gruppo di ristoranti e bar si uniscono per promuovere iniziative ed eventi collegati come in un circuito all’interno delle mura cittadine. Un nucleo di 17 fra bar, pizzerie al taglio, piadinerie, ristoranti e altre attività che offrono panini o prodotti tipici, hanno dato vita all’associazione “Mc food&drink” con l’obiettivo di invitare sempre più visitatori a vivere il cuore della città. Gli artefici del sodalizio spiegano che per superare la crisi, che ha avuto nel terremoto una delle cause più rilevanti, è necessario rispondere offrendo qualità e nuove iniziative. “Per tutelare i nostri diritti e migliorare l’offerta, abbiamo deciso di unirci. Insieme siamo sicuramente più forti”, racconta Gabriele Micarelli, presidente dell’associazione e titolare del Verde Caffè, aggiungendo di augurarsi che aderiscano tutti i gestori di bar e ristoranti del centro. La prima occasione per scendere in campo sarà il Macerata Opera Festival dal 20 luglio al 14 agosto. È previsto un percorso che colleghi tutti i locali di “Mc food&drink” con iniziative come esposizioni di foto storiche, abiti di scena e musica in modo da coinvolgere gli appassionati che verranno a Macerata per la rassegna lirica.

01/07/2017 13:20
L'azienda Cirioni Arduino domenica festeggia i 50 anni di attività

L'azienda Cirioni Arduino domenica festeggia i 50 anni di attività

Nell'intera giornata di domenica 2 luglio l'azienda Cirioni Arduino s.r.l. Trasporti Ecologici celebrerà i 50 anni di attività presso la sede sociale a Sforzacosta. L'evento è organizzato in memoria del fondatore dell'azienda, Arduino, scomparso purtroppo due anni fa e che ha creato una realtà imprenditoriale forte nel settore dei trasporti e rispettosa dell'ambiente. Un pensiero particolare sarà poi rivolto alla signora Gina che, insieme ai figli Adrio e Demetrio, ha proseguito nella gestione familiare dell'attività con successo nonostante la difficile crisi economica generale. I festeggiamenti avranno inizio alle 10.30 con stand gastronomici - food a cura di Righetto -  ed intrattenimenti che si protrarranno per tutto il giorno. Dopo la messa delle 12.00 che sarà tenuta dal parroco di Sforzacosta, la  BRP Eventi di Roberto Buratti organizzerà tutto l'intrattenimento con artisti noti come il gruppo tributo di Rino Gaetano "Vili maschi", il cabarettista Angelo Carestra, maghi ed il tutto sarà presentato da Febo Conti. Inoltre ci sarà la spettacolare esibizione dell'artista Anna Cappa. 

01/07/2017 13:15
Questura di Macerata, Antonio Borelli nuovo Vicario del Questore

Questura di Macerata, Antonio Borelli nuovo Vicario del Questore

Il Primo Dirigente della Polizia di Stato Antonio Borelli, 49 anni, di Catanzaro, è stato nominato Vicario del Questore presso la Questura di Macerata. Borelli proviene da Lamezia Terme, dove ha fattivamente contribuito al mantenimento dell’ordine e della sicurezza pubblica come dirigente del locale Commissariato di Pubblica Sicurezza. Ha assunto l'incarico in sostituzione di Luigi Nappi, nominato Vicario del Questore di Bolzano.  Il Questore di Macerata Giancarlo Pallini, nel dare il benvenuto e augurare a Borelli un buon lavoro, ha ringraziato Nappi per il fattivo contributo offerto, in particolare nelle circostanze più difficili vissute per l’evento sismico in questa Provincia.  

01/07/2017 13:00
Macerata, pauroso frontale alla Cimarella: tre feriti gravi

Macerata, pauroso frontale alla Cimarella: tre feriti gravi

Tragico frontale nella mattinata di oggi, sabato 1 luglio, in Contrada Cimarella, a Macerata. Una Citroën e una Rover si sono scontrate mentre percorrevano via Enrico De Nicola: gravi le condizioni dei passeggeri a bordo delle vetture, una coppia di anziani e un ragazzo, rimasti incastrati all'interno dei veicoli ed estratti dai vigili del fuoco. Grande il dispiegamento di personale sanitario, intervenuto con un'automedica e due ambulanze da Macerata e con due eliambulanze, una da Ancona l'altra da Fabriano. Mezzi con i quali il giovane, che viaggiava con la Citroën, e l'anziana signora, nella Rover, sono stati trasportati all'ospedale di Torrette di Ancona. Sul posto, anche la Croce Verde e la Polizia stradale di Macerata. (Servizio in aggiornamento)    

01/07/2017 12:00
Macerata, ciclista contro portavalori. Finisce al pronto soccorso

Macerata, ciclista contro portavalori. Finisce al pronto soccorso

Sabato primo luglio mattina, Sforzacosta, frazione Macerata. Un gruppo di nove ciclisti partiti alle 8 di questa mattina da Civitanova Marche stava pedalando tranquillamente lungo via Nazionale quando uno di loro è finito dritto contro il retro di un furgone portavalori della Mondialpol Service Group. L'uomo, 52 anni, non avrebbe fatto in tempo a frenare per evitare il mezzo blindato, fermatosi per lasciare attraversare una donna sulle strisce pedonali. Il ciclista, che indossava il casco, è caduto a terra: a soccorrerlo, il personale medico del 118, che lo ha trasportato per accertamenti al pronto soccorso di Macerata. Le sue condizioni non sono gravi. Sul posto, anche i carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile di Macerata.

01/07/2017 10:20
Confindustria Macerata, un anno di Pesarini: "Mesi duri, ma ci vuole sempre passione"

Confindustria Macerata, un anno di Pesarini: "Mesi duri, ma ci vuole sempre passione"

A un anno dalla sua investitura, il 28 giugno 2016, come presidente di Confindustria Macerata, Gianluca Pesarini ha voluto fare il punto, insieme al direttore Gianni Niccolò, delle attività svolte durante un incontro con la stampa che si è tenuto ieri mattina, 30 giugno, presso la sede di Confindustria in via Weiden. “Scalare la cima di una montagna e metterci la bandierina è un’impresa. E questo è per noi fare impresa” ha chiarito Pesarini, che ha spiegato come sia fondamentale avere passione e positività per fare un buon lavoro. Durante l’incontro è stato proiettato un video riassuntivo del suo operato. Tra gli obiettivi del programma Pesarini, l’industria 4.0 e l’internazionalizzazione, che sono le sue priorità: “L’industria è il motore pulsante del sistema economico, ma deve ancora crescere e - ha aggiunto - il mercato appetibile per il Made in Italy deve essere l’Europa”. “Abbiamo il dovere sociale di far crescere sul nostro territorio il Made in Italy - ha spiegato Pesarini - siamo la seconda potenza europea, nonostante global tax, costo del lavoro e dell’energia pesano del 30% in più ai nostri imprenditori”. Il presidente ha sottolineato poi il ruolo della formazione di personale specializzato e qualificato per potersi distinguere in un mercato sempre più spietato: “La nostra provincia ha due grandi poli universitari, Camerino e Macerata - ha affermato - e poi c’è l’Istao con il master di alta formazione”. Un modo per investire nelle risorse del proprio territorio e sapersele tenere strette. In programma, nuovi servizi per le imprese che riguardano ricerca, selezione, mappatura del personale a cui si affianca il progetto Pleiades: “Un portale - ha spiegato il direttore Niccolò - che favorirà la comunicazione e la collaborazione tra le varie aziende”. Pesarini ha poi parlato di sisma: “Confindustria è stata vicina al territorio ed è consapevole che andrà ridisegnato con nuovi insediamenti produttivi nell’entroterra”.    

01/07/2017 09:10
A Macerata sabato "Camminata Nordic Walking" a favore dei malati di Alzheimer

A Macerata sabato "Camminata Nordic Walking" a favore dei malati di Alzheimer

Sabato primo luglio alle ore 17.00 partirà dai Giardini Diaz la  "Camminata Nordic Walking". Per il percorso breve la partenza sarà alle ore 18.30. L’AFAM ringrazia l'associazione Nordic Walking Green asd  e l'istruttore Danilo Tombesi che condurrà questa camminata alla scoperta del parco perduto. Il percorso è adatto a tutti e la camminata terminerà in Piazza Mazzini dove ci sarà una gustosa merenda offerta dai commercianti amici delle persone con demenza. L’iniziativa rientra nel progetto Macerata città amica della persona con demenza promosso dall’Alzheimer Uniti Italia. Per informazioni ed iscrizioni: 0733/1870545 oppure 348/2407754.  

30/06/2017 19:20
Campionati assoluti marchigiani di atletica: l’Atletica AVIS Macerata vince sia la classifica maschile che femminile

Campionati assoluti marchigiani di atletica: l’Atletica AVIS Macerata vince sia la classifica maschile che femminile

Assenti alcune delle atlete di punta come Elisabetta e Eleonora Vandi e Ilaria Sabbatini, prudentemente a riposo in attesa dei campionati Italiani assoluti individuali, in programma a Trieste in questo fine settimana, l’Helvia Recina ha ospitato una bella edizione dei campionati marchigiani assoluti, organizzata dall’Atletica AVIS Macerata, con risultati di tutto rispetto. La manifestazione, valida anche come terza prova del campionato di società, ha assegnato oltre ai titoli regionali individuali anche quelli a squadre, dopo la 1^ e 2^ Fase svoltesi ad Ancona e a San Benedetto nel mese di maggio. Gli atleti biancorossi sulla pista di casa hanno fatto bene. Ha cominciato Sara Porfiri con un buon test vincente nei 100 ostacoli dove ha ottenuto ancora un crono di rilievo, 14”49”, dimostrando di essere in buona forma. Bella prova per Giorgia Marchini che si aggiudica con facilità la gara dei 1.500 in 4’46”79. Si esalta Marco Vescovi nel lungo dove vince la gara con metri 7.20, riscrivendo così il record sociale assoluto di Massimo Ranalli, m. 7.12 risalente al 2001. Ora per il forte saltatore di Apiro, ci saranno gli Italiani dove cercherà di confermarsi. Dietro di lui un altro avisino Jacopo Tasso secondo con m. 6.63. Su ottimi livelli Emanuele Salvucci che vince il giavellotto con 60,74 dimostrando che il periodo difficile è alle spalle. Bella prova di Andrea Corradini senza avversari nei 400 piani in 50”69, che trascina al personale anche Andrea Pietrella, junior, terzo classificato in 51”50. Buoni tempi anche nei 200 dove Dennis Marinelli si migliora in 22”74, così come Pietrella in 23”12 e Marco Uguccioni a 23”22. Nei 400 ostacoli si aggiudica la gara, con il nuovo personale, Jacopo Palmieri in un valido 57”09. Brava nell’alto Mara Marcic che vince la prova migliorandosi con 1.63. Su ottimi livelli anche la prestazione di Anastasia Giulioni nella 5 km di marcia dove in 27’45”16 si impone davanti alla compagna di squadra Giulia Miconi seconda in 27’37”45. Da sottolineare nelle prove di velocità i miglioramenti di Micol Zazzarini che si porta a 12”81 nei 100 e 25”91 nei 200. Buon terzo posto di Binta Mamadou Diallo nei 400 in 59”26 con Marta Palazzini che si migliora in 1’00”54. Al termine una conferma importante, l’Atletica AVIS Macerata vince il Campionato Marchigiano assoluto di società 2017 sia con i maschi che con le femmine. Queste le classifiche: Maschile: 1^ Atletica AVIS Macerata p. 16.165 2^ Team Atletica Marche p. 14.771, 3^ Collection San Benedetto p. 14.282 4^ Sport Atletica Fermo p. 13.770 5^ ASA Ascoli Piceno p. 13.761 6^ SEF Stamura Ancona p. 13.583 7^ Atletica Fabriano p. 10.855 8^ AMA Civitanova p. 9.655.       Femminile: 1^ Atletica AVIS Macerata p. 16.178 2^ Team Atletica Marche p. 14.513, 3^ Sport Atletica Fermo p. 14.341 4^ Fabriano p. 14.294 5^ SEF Stamura Ancona p. 12.921.

30/06/2017 18:15
Confcommercio Marche Centrali Assemblea Pubblica 2017: presentato il Primo Bilancio Sociale

Confcommercio Marche Centrali Assemblea Pubblica 2017: presentato il Primo Bilancio Sociale

Sarà ricordato come un grande giorno per il Terziario. Oggi è stato infatti il giorno dell’Assemblea Pubblica 2017 Confcommercio Imprese per l’Italia Marche Centrali, l’Organizzazione pluriterritoriale che opera nelle province di Ancona, Macerata e Fermo. L’evento è stato celebrato nella prestigiosa Sala Raffaello della Regione Marche, gremita di imprenditori, autorità, istituzioni e politici, rappresentata per l’occasione dal presidente Luca Ceriscioli che ha chiuso i lavori. Prima dell’inizio ufficiale è stata letta una missiva di saluto inviata dal Presidente Nazionale Confcommercio Carlo Sangalli nella quale si congratula “per la redazione del primo Bilancio Sociale” che “rappresenta un valore aggiunto del nostro impegno quotidiano, ricomponendo il mosaico di un territorio come quello di Marche Centrali, profondamente segnato dal sisma, dimostrando così di non arrendersi e di sfidare il futuro”. Dopo la lettura della lettera di Sangalli uno dei momenti più emozionanti dell’Assemblea con la premiazione, con una targa, della Macelleria di San Ginesio, di Eraldo e Giuseppina Bordi, che è stata fortemente danneggiata dal terremoto e che ha riaperto grazie all’aiuto di Confcommercio Imprese per l’Italia Marche Centrali che ha sostenuto la riapertura grazie all’acquisto di un modulo. Nel cuore della manifestazione poi con il presidente Confcommercio Imprese per l’Italia Marche Centrali dott.Giacomo Bramucci che ha tenuto un’apprezzata ed applaudita relazione nel corso della quale ha individuato il contesto nel quale opera l’Organizzazione “che rappresenta il Terziario di Mercato – le sue parole –, uno degli assi fondamentali e strategici dell’economia e della società marchigiana e cioè il Commercio, il Turismo, i Trasporti, la Logistica e Logistica Portuale, i Servizi alle Imprese ed alle Persone, le Professioni e l’Intermediazione”. “Il Terziario di Mercato – ancora Bramucci –, identifica il 44,1% delle Imprese delle Marche (75.976 imprese al 31.12.2016) che rappresentano circa il 55% dell’occupazione. Questi sono i numeri, numeri che parlano chiaro perché identificano il peso dei nostri settori e della nostra rappresentanza. Nonostante la situazione di grave affanno ci sono tante imprese di questi settori che vogliono innovare, rinnovare e investire nella propria azienda. Questi sono i settori che possono crescere e tirare la volata alla ripresa del territorio: abbiamo uno ruolo specifico, una responsabilità che va sostenuta perché noi possiamo dare una sferzata alla crisi della fiducia”. Chiaro dunque il richiamo di Bramucci a ridare la giusta importanza ai settori che possono permettere la tenuta economica dei nostri territori e alla rappresentanza costituita da Confcommercio Marche Centrali. Bramucci ha chiesto inoltre alla Regione Marche investimenti nel Commercio e ha lodato il buon lavoro fatto dall’ente regionale nel Turismo per ridare ai nostri luoghi la specificità di destinazione turistica dopo gli effetti post sisma. Il tema terremoto, e l’enorme lavoro fatto da Confcommercio Marche Centrali a sostegno delle Imprese e del territorio, è stato anche toccato nella relazione sul Bilancio Sociale, il primo, a cura del prof.Massimiliano Polacco direttore generale Confcommercio Imprese per l’Italia Marche Centrali. “Il Bilancio Sociale – ha detto Polacco –, nasce con lo scopo di fornire agli stakeholder un documento di reporting che individui e definisca gli obiettivi e i target di riferimento raggiunti nel corso dell’anno così da consentire un’attività di valutazione delle performance ed introdurre, se necessarie, azioni di miglioramento per il raggiungimento degli obiettivi di interesse per gli stakeholder stessi. Si tratta di uno strumento di grande importanza ed è un ulteriore elemento di innovazione in un’Organizzazione che è in grado di guardare al futuro mantenendo salda la propria mission principale: quella della rappresentanza!”. Anche il presidente della Regione Marche Luca Ceriscioli ha voluto guardare avanti e al futuro del territorio che governa e ha voluto sottolineare, complimentandosi con il direttore Polacco, l’importanza della progressione fatta da Confcommercio Marche Centrali in un’ottica di ottimizzazione e di vicinanza agli associati. Ceriscioli ha poi puntato l’attenzione sui fondi “da destinare al Turismo per mantenere una presenza turistica importante nella nostra regione”. “Ci siamo concentrati molto – le sue parole –, sull’aspetto turistico ma vogliamo sfruttare le opportunità offerte in particolare dai fondi europei per sostenere la Micro, Piccola e Media Impresa che è il cuore della nostra economia e ne siamo ben consapevoli. La Regione Marche ha intenzione di investire in maniera straordinaria in questo settore e seguire le richieste che sono state inserite nel documento programmatico di Confcommercio Marche Centrali”.    

30/06/2017 18:10
Recina Live, Glauco Mauri e Roberto Sturno inaugurano il TAU con Edipo il mito

Recina Live, Glauco Mauri e Roberto Sturno inaugurano il TAU con Edipo il mito

Domani1 luglio alle ore 21.30, nell’area archeologica Helvia Recina del circuito Macerata Musei spettacolo inaugurale di Recina Live il festival fortemente voluto dal Comune di Macerata in partenariato con Associazione Sferisterio e Amat che propone per tre giorni consecutivi spettacoli teatrali e musicali di qualità.  Il sipario di Recina Live coincide con l’inizio sulla diciannovesima edizione del TAU/Teatri Antichi Uniti rassegna che unisce cultura e turismo offrendo l’opportunità di fruire i magnifici luoghi di interesse archeologico grazie a un cartellone di spettacoli di grande richiamo nato dall’impegno congiunto di Comuni, Regione Marche, AMAT e Soprintendenza per i Beni Archeologici delle Marche.   L’inaugurazione è con Glauco Mauri e Roberto Sturno al Teatro Romano Helvia Recina di Macerata in Edipo il mito nel teatro nella letteratura nella musica, una lettura-spettacolo intensa e suggestiva - proposta nell’ambito di Recina Live - per approfondire più compiutamente il mito immortale di Edipo.   Edipo è un mito antico e profondamente radicato nella cultura occidentale e universale, fonte di ispirazione della poesia greca e della letteratura di tutti i tempi. Molti autori, classici e contemporanei, si sono misurati con la riscrittura appassionata della figura di Edipo e nel Novecento ha avuto, soprattutto dopo la formulazione del concetto di “complesso di Edipo” ad opera di Freud, un ruolo di primo piano nella storia del pensiero. Edipo Re è stato musicato da Igor Stravinskij e molti grandi musicisti hanno scritto le musiche di scena per Edipo a Colono. Le due tragedie-capolavoro di Sofocle toccano gli strati più profondi della natura umana. Edipo è parricida ma è vittima del fato, la sua onestà intellettuale e morale lo porta a cercare ostinatamente la verità e alla fine del suo lungo cammino comprende se stesso, la luce e le tenebre che sono dentro di lui, ma afferma anche il diritto alla libera responsabilità del suo agire. Glauco Mauri e Roberto Sturno offrono una emozionante e intensa lettura di brani tratti da Edipo Re e Edipo a Colono di Sofocle, La morte della Plizia di Friedrich Dürrenmatt, Edipo di Seneca, La guerra del Peloponneso di Tucidide (libro II), La macchina infernale di Jean Cocteau. Arricchiscono e integrano i momenti drammaturgici gli interventi musicali a cura di Giovanni Zappalorto, eseguiti dal vivo dallo stesso Zappalorto alla tastiera e da Francesca Salandri al flauto. Il coordinamento fra parole e musiche è affidato alla cura di Andrea Baracco.   Ad arricchire la proposta per il pubblico prima degli spettacoli tornano gli abituali AperiTau. Alle ore 19.30 l’appuntamento è con la visita guidata al Teatro Romano Helvia Recina a cura di Macerata Musei (posti limitati, prenotazione consigliata 071 2075880 - 349 1941092).   Biglietto posto unico 10 euro presso Biglietteria dei Teatri 0733 230735. Inizio spettacolo ore 21.30.      

30/06/2017 18:08
“Non a Voce Sola” apre a Macerata con Cristina De Stefano e Lucia Tancredi

“Non a Voce Sola” apre a Macerata con Cristina De Stefano e Lucia Tancredi

Non a Voce Sola, rassegna di letteratura, poesia, filosofia, musica ed arti giunge quest’anno alla sua ottava edizione. Il fil rouge scelto per guidare le tappe del percorso è quello della Potenza, ovvero della forza femminile necessaria per trovare un pensiero che sia il proprio, un pensiero indipendente dal "già pensato" e che germini dalla storia e dalla esperienza delle donne. Il sintonia con lo spirito della rassegna il passo di Cristina Campo in esergo sull'invito: “Infinitamente più delicata e tremenda è la presenza dell’immenso nel piccolo, che non la dilatazione del piccolo nell’immenso” .    Questo cammino, fisico e intellettuale, prende il via a Macerata, grazie alla collaborazione dell’assessorato alla Cultura, a Palazzo Conventati, lunedì 3 luglio, alle ore 18, con due donne d’eccezione, entrambi scrittrici: Cristina De Stefano e Lucia Tancredi.  “Che la rassegna regionale, sempre molto partecipata, parta da Macerata – ha affermato l’assessore alla Cultura Stefania Monteverde nel corso della conferenza stampa di presentazione di Non a Voce Sola -  è un grande onore e sottolinea in questo momento il s bisogno di sentirsi comunità. L’incontro che inaugura Non a Voce Sola si terrà nel cortile di Palazzo Conventati. I cortili della città diventano luogo di incontro, dialogo e confronto al femminile, dove si parla con le scrittrici delle storie di donne. Leggere quel che accade dal punto di vista  femminile è necessario e Non a Voce Sola ci offre questa preziosa opportunità”.     Cristina De Stefano è scrittrice, giornalista e scout letterario. Nata e cresciuta a Pavia, vive da dieci anni a Parigi, dove va a caccia di giovani talenti da far tradurre in tutta Europa, scrive saggi e biografie dedicati a donne avventurose , e cura la rubrica dei libri su Elle. Ha pubblicato numerosi e luminosi saggi a metà tra la biografia e l’essay letterario su donne di cui molo è stato dibattuto (o forse non abbastanza), stiamo parlando del suo Belinda e il Mostro dedicato alla scrittrice, pensatrice e poetessa Cristina Campo, che per tutta la vita visse nascosta covando opere saggistiche e poetiche incantevoli sotto molti pseudonimi e un misticismo cattolico molto pronunciato; stiamo parlando di Americane Avventurose, venti ritratti di donne che vissero vite turbolente e rivoluzionarie in America e di cui, secondo la De Stefano non si è mai parlato abbastanza; stiamo parlando di Oriana Fallaci, Una Donna, personaggio di cui si è sempre parlato molto, ma non abbastanza approfonditamente da conoscere la sua vita come quella di una donna che ha creato un modo di concepire il femminile fuori da ogni schema; e stiamo parlando, infine e soprattutto, delle ultime venti donne al cui racconto Cristina De Stefano ha dedicato le sue energie, venti donne del secolo passato che hanno usato lo scandalo e la provocazione come armi per affermare nel mondo la propria personalità e la propria potenza, e le cui esistenze sono state raccolte nel volume edito da Rizzoli dal titolo Scandalose.  Il tema dell’apertura è difatti Spudorate, ovvero donne ritenute sine pudore, sommo valore latino quanto mai legato alla vereconda visione che delle donne avevano i mascolini viri romani. Il pudor era proprio della (brava) donna che viveva nascosta , che non mostrava sé stessa né ostentava il proprio pensiero, che filava e tesseva lunghi panni di lana come scudo per coprire sé stessa, isolando il proprio io dagli occhi del mondo. Le spudorate sono le donne che invece operano in senso contrario a questa idea societaria, quelle che hanno saputo dare forma al proprio sistema di valori e al proprio modo di essere donne senza paura, con coraggio, (di)mostrando che pensare in modo diverso l’esistenza è possibile, anche a costo di emarginazione ed esclusione sociale.  Sarà Lucia Tancredi a dialogare con l'autrice di Scandalose. La nota scrittrice, pugliese di nascita e maceratese di adozione, è  insegnante di letteratura e autrice di biografie di donne più o meno note al grande pubblico, di cui riesce a cogliere l'intelligenza nascosta, e la potenza e la grazia tutta femminile. Le protagoniste più note della sua produzione sono Monica di Tagaste, madre di Sant'Agostino (Io, Monica, 2006), Ildegarda di Bingen, mistica visionaria medievale (Ildegarda, la Potenza e la Grazia, 2009), e Giulia Schucht, compagna di Antonio Gramsci (La vita privata di Giulia Schucht, 2012). Lucia Tancredi ha così definito le scandalose, spudorate e potenti donne narrate da Cristina De Stefano: “A volte la potenza delle donne è un eccesso, ex-cessus, un uscire fuori di sé, dai propri limiti, perché la strada maestra, per l’individuazione, ha bisogno del rischio, dell’avventura, della rottura degli schemi tradizionali, per l’affermazione di un nuovo modo nell’essere utile a sé ed a tutti. Uno scandalo che le più coraggiose hanno pagato caramente, nelle strettoie di un patriarcato trasversale ai luoghi e ai tempi, oggi più che mai redivivo, che vuole le donne timorate, contenute nei propri limiti. E’ per ribadire una situazione più attuale ed incisiva della potenza delle donne che la rassegna Non a voce sola inaugura il suo viaggio nel simbolico femminile a Macerata, invitando Cristina Di Stefano, raffinata e profonda interprete della biografia delle donne: dalla mistica di Cristina Campo alla presa diretta di Oriana Fallaci, dalle Avventurose americane alle Scandalose del suo ultimo libro. Narrazioni di donne a cui il mondo non offriva niente e che, con disperazione, con allegria, sempre con grande ardore, si sono prese tutto.”    Oriana Salvucci, direttrice artistica di Non a Voce Sola, ha così commentato la scelta delle ospiti e la loro volontà di parlare della potenza femminile: " Definirei Non a Voce Sola il mio viaggio, la mia peregrinatio in terra marchigiana. Ogni anno mi accingo a questo cammino che per me è un sorta di percorso di conoscenza, uno spazio aperto sulle possibilità, un orizzonte aperto e stellare. Ogni anno decido con Lucia Tancredi la rotta da seguire, il famoso fil rouge. Quest'anno è la Potenza. Una parola immensa, infinita, ambiziosa.  La potenza è per me la forza attualiazzata delle donne, la forza resa efficace. E la potenza ha a che fare con la libertà e la prima di tutte le libertà è quella di pensarsi. Le donne sono pensate dalla società, dalla cultura, dalla religione, dal mondo nella sua interezza e non sempre il loro pensiero corrisponde al già pensato. Due sono le alternative: adeguarsi all'ordine dato o spostarsi e credo che sia in questo scarto la possibilità di libertà delle donne. Le donne debbono pensarsi partendo dalla loro storia e dalla loro esperienza in questo cercare la misura di sè. Le Scandalose di Cristina De Stefano sono donne che vogliono scrivere il proprio destino, sono donne che si comportano in maniera rivoluzionaria rispetto all'ordine dato e allo spazio  loro concesso. Sono delle Spudorate. Donne sine pudore, senza pudore. Ci sembrava importante iniziare da loro questo lungo e appassionante cammino che si concluderà sempre a Macerata il 7 di Ottobre con Eva Cantarella."    

30/06/2017 18:00
La Maceratese si è iscritta: Crucianelli è il nuovo patron ma dietro c'è l'ombra della Tardella

La Maceratese si è iscritta: Crucianelli è il nuovo patron ma dietro c'è l'ombra della Tardella

La Maceratese è salva. Almeno per ora. L'iscrizione della società biancorossa al prossimo campionato di Lega Pro è stata formalizzata nelle scorse ore e adesso si attende solo il via libera per poter dare l'ufficialità. Ufficialità che riguarda anche il passaggio delle quote di maggioranza del sodalizio biancorosso dalla Mediterranea Metalli srl di Liotti all' imprenditore maceratese Carlo Crucianelli. La cessione del 95% delle quote detenute da Liotti  a Crucianelli è stata ratificata formalmente, tanto che al momento si può senza ombra di dubbio affermare che la Maceratese è detenuta per il 95% dallo stesso Crucianelli, per il 2,5% da Sandro Paci e per il 2,5% dall'avvocato Cofanelli. Da quanto si è appreso, un ruolo fondamentale nel passaggio delle quote sarebbe stato giocato dal commercialista osimano Chiaraluce, vero e proprio trait d'union fra la vecchia e la nuova proprietà. Sempre da quanto si è appreso, sia Chiaraluce che Crucianelli, almeno in passato, avrebbero intrattenuto rapporti di lavoro e non solo, con Maria Francesca Tardella. Non a caso, la stessa ex presidente della società biancorossa è stata presente e parte attiva nelle trattative che si sono tenute nello studio dell'avvocato Nascimbeni. Ora sarà importante capire chi, o insieme a chi, e entro quali termini, garantirà la fidejussione necessaria per completare e garantire definitivamente la presenza della Maceratese al prossimo campionato di Lega Pro.

30/06/2017 17:20
Macerata, Riunione del "Tavolo Uniti contro le Droghe"

Macerata, Riunione del "Tavolo Uniti contro le Droghe"

Si è riunito in Prefettura nella giornata di ieri, 29 giugno 2017, il Tavolo Uniti contro le Droghe. Il tavolo, previsto dall’omonimo protocollo promosso dalla Prefettura di Macerata, vede la partecipazione attiva di Comune di Macerata,  Forze dell’Ordine, Procura della Repubblica, Dipartimento delle Dipendenze Patologiche dell’Asur Area Vasta n. 3, Ufficio Scolastico provinciale, oltre che di  associazioni del terzo settore quali “Con Nicola, oltre il deserto dell’indifferenza”, la “Rondinella”, “GLATAD” e le Comunità terapeutiche della Cooperativa “P.A.R.S. Pio Carosi” e “Berta 80”.  Alla riunione di ieri hanno altresì preso parte le Università di Macerata e Camerino, il comune di Civitanova Marche, nonchè gli Ambiti Territoriali Sociali di questa provincia, segno tangibile di una volontà di ampliare a nuove istituzioni di questo territorio la pianificazione coordinata delle strategie di contrasto all’uso degli stupefacenti. Pianificazione strategica da allargare anche ben oltre il contrasto all’uso degli stupefacenti e che deve riguardare tutte le dipendenze patologiche, tra le quali il gioco d’azzardo: è questo uno dei punti su cui tutti i presenti hanno convenuto, dandosi appuntamento ad una prossima seduta del tavolo “uniti contro le droghe” in occasione della quale sarà siglato un nuovo protocollo d’intesa che prenda atto di queste intenzioni. Sarà l’occasione, altresì, per una pianificazione congiunta delle strategie da seguire nel contrasto alle dipendenze patologiche nei prossimi mesi.

30/06/2017 16:50
Audio descrizioni, sovratitoli e percorsi tattili:  l’opera è per tutti

Audio descrizioni, sovratitoli e percorsi tattili: l’opera è per tutti

Numeri in crescita da tre anni per il progetto di accessibilità, servizio unico in Italia. Quest’anno anche un percorso per non udenti con interprete LIS. Dal 2008 il Macerata Opera Festival è impegnato in un percorso volto a favorire l’accessibilità all’opera lirica, ampliando di anno in anno i servizi e le esperienze. Progetto unico in Italia e gratuito per chi lo usa, viene realizzato grazie alla collaborazione con l’Università di Macerata, il Museo Tattile Omero e l’Unione Italiani Ciechi, con il coordinamento di Elena di Giovanni, docente di Lingua e Traduzione Inglese dell'Università di Macerata. Sempre più numerosi i partecipanti, dai 160 del 2014, ai 190 del 2015 e ai 220 del 2016, saranno sicuramente ancora di più quelli del 2017, grazie anche all’arricchimento dei servizi riservati ai non vedenti. “Il tema di oggi è l’inclusione - afferma l’assessore alla Cultura Stefania Monteverde durante la conferenza stampa con Elena Di Giovanni, il sovrintendente dell’Associazione Arena Sferisterio Luciano Messi e il presidente Romano Carancini - . Dentro allo Sferisterio, la musica è per tutti”. Prosegue Carancini: “Questo progetto è un modello per tutta Italia e ancora una volta Macerata si dimostra davanti ad altre realtà. Il nostro Teatro è aperto, nel senso che prova e sperimenta, immaginando nuovi servizi e coinvolgendo sempre più soggetti; è accogliente, cercando di individuare sempre nuove nicchie di persone che possono avvicinarsi in qualche modo al melodramma, ed ha come valore aggiunto l’affetto. Il nostro è un luogo dove lo spettatore si sente voluto bene”. Tra le novità del 2017, i percorsi tattili, tradizionalmente riservati ai non vedenti, che si aprono al pubblico dei non udenti. Il 28 luglio prossimo, alle 18.15, sarà offerto per la prima volta un percorso riservato ai non udenti con interprete LIS. “L’associazione crede nel progetto - dichiara Messi -, ogni passo in avanti fatto anno dopo anno è il sunto del lavoro svolto, anche dal punto di vista scientifico, da numerose persone in questi dieci anni. Non esiste un livello di ampiezza e integrazione della proposta come quella dello Sferisterio”. Le audio descrizioni permettono ai non vedenti e agli ipovedenti di godere l’opera attraverso una precisa descrizione di tutti gli elementi visivi dello spettacolo. Sono fornite dal vivo, con lunghe sezioni introduttive che precedono l'inizio di ciascuna recita e forniscono informazioni fondamentali per la comprensione: la storia e la trama dell'opera, le scenografie, i costumi, le ambientazioni e le chiavi di lettura fornite da registi, costumisti e scenografi. La ricezione delle audio descrizioni avviene attraverso una cuffia mono auricolare su un settore di 60 posti. Il servizio delle audio descrizioni è disponibile per tutte le opere in cartellone nelle seguenti serate: 28 luglio Madama Butterfly, 29 luglio Turandot, 30 luglio Aida e 2 agosto Shi. (Si faccia!). La partecipazione agli spettacoli audio descritti è gratuita per i non vedenti e ha un costo di 12,5 euro per l'accompagnatore. Le sezioni introduttive delle audio descrizioni saranno disponibili in italiano e in inglese, da scaricare gratuitamente dal sito dello Sferisterio, nella sezione accessibilità. Nelle serate delle audio descrizioni sono in programma, alle 18.15, i Percorsi tattili, aperti a tutti e dedicati all’esplorazione del dietro le quinte. Si comincia venerdì 28 luglio, alla scoperta della scenografia di Madama Butterfly. L’appuntamento del 29 luglio è dedicato in special modo ai bambini che saranno guidati attraverso il teatro e gli spazi della sartoria, dove potranno toccare e indossare i costumi messi a disposizione. Terzo e ultimo incontro, domenica 30 luglio, con la collaborazione della FORM, che farà tastare e provare i propri strumenti musicali. Grazie alla partnership con il Museo Statale Tattile Omero di Ancona, i percorsi sono arricchiti da materiale tattile messo a disposizione dei non vedenti, affinché possano meglio percepire la struttura delle scenografie delle opere messe in scena durante il Festival. Per i percorsi, su prenotazione e ad accesso gratuito, è ammessa la presenza di un accompagnatore per ciascun partecipante. Per informazioni sui vari progetti e per prenotare i percorsi tattili scrivere a: arte.accessibile@unimc.it. Anche per questa edizione 2017 del Festival, dedicata all’Oriente, è prevista la proiezione dei libretti delle opere sul muro di fondo dello Sferisterio, nelle sezioni ai lati del palcoscenico. Servizio attivo dal 2009 è un utile strumento per i neofiti dell’opera, che possono così meglio apprezzare i testi cantati. “Da quest’anno, con l’ausilio della Montclair State University del New Jersey (USA), i sopratitoli saranno forniti sia in italiano che in inglese - sottolinea Di Giovanni -, così da offrire un servizio in più anche al pubblico internazionale che frequenta gli spettacoli. Il servizio viene fornito per tutte le recite allo Sferisterio e per quelle di Shi. (Si faccia!) al Teatro Lauro Rossi”. Dal 28 al 31 luglio, infine, viene ripetuta una fortunata esperienza dello scorso anno: il Museo Tattile Omero e lo Sferisterio promuovono un tour pensato appositamente per un pubblico non vedente o ipovedente dedicato all’opera lirica, all’arte e alla natura. Un modo per scoprire la bellezza delle Marche usando tutti gli altri sensi.    

30/06/2017 16:50
Trattative serrate per salvare la Maceratese nello studio degli avvocati Nascimbeni

Trattative serrate per salvare la Maceratese nello studio degli avvocati Nascimbeni

Si tenta il tutto per tutto per salvare la Maceratese. E' in corso in queste ore un incontro serrato nello studio degli avvocati Nascimbeni tra la proprietà rappresentata dal presidente Liotti e dall'avvocato Marinelli e le altre parti in causa. Non si esclude un passaggio di mano dell'ultima ora che consenta al sodalizio biancorosso di potersi regolarmente iscrivere al prossimo campionato di Lega Pro. (servizio in aggiornamento)

30/06/2017 16:29
Caos Maceratese: oggi tre appuntamenti per cercare il salvataggio in extremis

Caos Maceratese: oggi tre appuntamenti per cercare il salvataggio in extremis

“E’ una cosa che mi lascia perplesso, sembrano cose inverosimili. Sono con il signor Claudio Liotti e lui non sa niente di questa cosa. Non vorrei che sia tutta una storia montata ad arte per costringere il mio assistito a fare qualcosa contro la sua volontà”. L’avvocato partenopeo Fabio Marinelli, appena arrivato a Macerata dopo aver accusato un malore che lo ha costretto a recarsi in ospedale, smentisce categoricamente le voci di possibili trattative per la vendita della Maceratese. “Fra poco vado dagli avvocati Nascimbeni – continua Marinelli - Se qualcuno mi vuole costringere a fare qualche cosa contro la mia volontà e quella del Liotti, mi alzo e me ne vado. E’ una cosa che mi fa pensare. Ma chi mette in giro certe voci? E a quale pro?”. Nelle ultime ore in città si è sparsa la voce di una vendita imminente della Maceratese ad un nuovo gruppo di imprenditori, che fa riferimento a Giovanni Monorchio. “Sono solo voci, non c’è niente di scritto – dice Alessandro Chiaraluce – Non c’è niente di ufficiale, io sostengo il gruppo Monorchio. Io voglio solo che la Maceratese non muoia, non voglio altro. Vi garantisco che ancora non c’è nero su bianco. Questo pomeriggio sono programmati tre appuntamenti, vediamo cosa succede”.

30/06/2017 16:00
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