Macerata

HR Maceratese VS Palmense  3-0: sintesi e interviste (VIDEO)

HR Maceratese VS Palmense 3-0: sintesi e interviste (VIDEO)

Di seguito la sintesi con le interviste della partita odierna di Mercoledì 10 aprile 2019, tra HR Maceratese e Palmense finita 3-0 per i biancorossi padroni di casa. Il risultato consente all'HR di accedere matematicamente ai playoff Promozione.

10/04/2019 23:45
Macerata, attivisti di CasaPound rimuovono la scritta contro Pamela dal muro della scuola

Macerata, attivisti di CasaPound rimuovono la scritta contro Pamela dal muro della scuola

Alcuni attivisti delle compagine politica di CasaPound, si sono recati questa sera in via Spalato, per cercare di rimuovere la scritta dal muro della scuola elementare IV Novembre, offensiva alla memoria di Pamela Mastropietro, la giovane barbaramente uccisa in un palazzo sito a poche centinaia di metri dall'Istituto scolastico. Sembra che la stessa scritta ingiuriosa ("Pamela Tossica"), fatta in precedenza da ignoti con vernice spray di colore azzurro, "sia stata rafforzata con della vernice nera con base flatting dura da togliere"- come hanno affermato alcuni esponenti di CasaPound -  giunti sul luogo per ripulire la parete.  

10/04/2019 22:51
Macerata, tenta di passare con l'auto mentre il passaggio a livello si sta chiudendo e rimane incastrato

Macerata, tenta di passare con l'auto mentre il passaggio a livello si sta chiudendo e rimane incastrato

Cerca di passare con l'auto mentre le barriere del passaggio a livello si stanno abbassando e rimane incastrato. È successo nella serata di oggi intorno alle 20.30 a Macerata, in via Roma, sul passaggio a livello che si trova all'altezza del quartiere Collevario. Una persona alla guida di un'auto utilitaria ha pensato bene di passare mentre le sbarre del passaggio a livello si stavano abbassando. Quando si sono chiuse la macchina è rimasta incastrata, creando il conseguente blocco dell'attraversamento ferroviario. Il passaggio a livello è rimasto bloccato per 20 minuti circa, creando disagi alla circolazione, per poi essere ripristinato.

10/04/2019 21:56
Promozione, L'Hr Maceratese cala il tris e accede ai play-off:

Promozione, L'Hr Maceratese cala il tris e accede ai play-off:

Pronto riscatto dopo la sconfitta di domenica per l'Hr Maceratese che vince con un netto 3-0 in casa contro la Palmense. Con questo perentorio risultato la squadra di Mister Moriconi accede matematicamente ai playoff: da stabilire solo la posizione nella griglia nell’ultima giornata di campionato del 25 aprile a Treia. Primo tempo perfetto per i biancorossi che segnano una rete, colpiscono due legni e sfiorano più volte il goal. La marcatura  che sblocca il risultato porta la firma di Mongiello: percussione in area dell’attaccante che salta un paio di difensori e sull’uscita di Osso, con un pallonetto, lo supera depositando la palla in fondo alla rete al 23' p.t. Al 44’ adriatici che si fanno vivi in area con un colpo di testa di Kouassi neutralizzato da Tomba. Il secondo tempo inizia con un fallaccio di Cocciaretto su Ridolfi che gli aveva soffiato la palla: l’arbitro tira fuori il cartellino giallo ed espelle per somma di ammonizioni il difensore della Palmense che resta così in dieci uomini. ingenuità di Mattioli della Palmense, al 18' s.t, che aggancia Bigoni e lo stende: calcio di rigore che s’incarica di tirare Mongiello che fa doppietta e infila il 19esimo goal stagionale. Una rete che abbatte le chance della Palmense di poter rientrare in gioco, considerato anche l’inferiorità numerica degli adriatici. La chiude infatti al 31' s.t Suwareh, il difensore avversario manca il rinvio e l'attaccante biancorosso con un pallonetto supera il portiere in uscita per il 3-0.  Successo dunque netto e importante per l'Hr Maceratese che raggiunge matematicamente i sospirati play-off.      

10/04/2019 19:02
Macerata, scritta offensiva alla memoria di Pamela Mastropietro vicino alla casa dove è stata uccisa

Macerata, scritta offensiva alla memoria di Pamela Mastropietro vicino alla casa dove è stata uccisa

Una scritta azzurra a caratteri cubitali  è comparsa, nelle scorse ore, sul muro della scuola elementare IV Novembre, nelle vicinanze dell'appartamento in cui la giovane Pamela Mastropietro è stata uccisa e fatta a pezzi, in via Spalato.  Qualcuno ha imbrattato la parete scrivendo "Pamela tossica". L'ingiuriosa scritta ha suscitato l'immediata reazione della famiglia Mastropietro tramite un post apparso sulla pagina Facebook "La voce di Pamela Mastropietro".  "Qualcuno forse si sta innervosendo per quello che è venuto fuori durante il processo e per quello che ancora dovrà essere svelato.  Al di là della scritta idiota, su cui ci auguriamo, da una parte, che vengano svolte le doverose indagini, dall'altra che intervenga il mondo politico, locale e non, in maniera trasversale, al fine di condannare l'imbecille gravità ad essa sottesa, noi andiamo avanti" – così si sono espressi i familiari - .  Lo zio Marco Valerio Verri, insieme ai genitori di Pamela, si è sempre battuto, anche in fase processuale,  per far emergere il fatto che la nipote non fosse in realtà in comunità per curare la tossicodipendenza, ma un disturbo bipolare.  Un episodio che arriva a una settimana esatta dalla conclusione della sesta udienza del processo di primo grado, presso il Tribunale di Macerata, che vede imputato Innocent Oseghale per l’omicidio della 18enne romana. Un’udienza, l’ultima, che si è conclusa, dopo le deposizioni dei consulenti medici della difesa, con la richiesta degli avvocati Simone Matraxia e Umberto Gramenzi di una super perizia. Una richiesta alla quale la Procura non si è opposta e di cui si attende l’esito, favorevole o meno, a proseguire nella prossima udienza, fissata per mercoledì 24 aprile. Una super perizia che vedrebbe quindi slittare la condanna definitiva in primo grado per il 30enne nigeriano, prevista per il 15 maggio.      

10/04/2019 17:14
A Recanati le celebrazioni del 167° anniversario della fondazione della Polizia di Stato (FOTOGALLERY E VIDEO)

A Recanati le celebrazioni del 167° anniversario della fondazione della Polizia di Stato (FOTOGALLERY E VIDEO)

  Nella mattinata di oggi, nella splendida cornice di Piazza Giacomo Leopardi a Recanati, si è svolta la cerimonia celebrativa del 167° anniversario dalla fondazione della Polizia di Stato. Presenti le massime autorità civili e militari, il Questore di Macerata, il Dottor Antonio Pignataro; il Prefetto della Provincia, Iolanda Rolli; una rappresentanza di appartenenti alla Polizia di Stato e dell’A.N.P.S. Nella mattinata, il Questore e il Prefetto di Macerata hanno deposto una corona di alloro al monumento dedicato ai caduti della Polizia di Stato presso la Caserma “Pasquale Paola” di Macerata. A Recanati, è proseguita la cerimonia con la lettura dei messaggi del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella; del Ministro dell’Interno Matteo Salvini e del Capo della Polizia, Franco Gabrielli. “[…] Esprimo profonda gratitudine a tutti gli appartenenti alla Polizia di Stato, che, per il nostro Paese, sono sinonimo di democrazia e convivenza […] e, a sessant’anni dall’istituzione dell’allora Corpo di Polizia femminile, desidero indirizzare un particolare pensiero alle donne che, a pieno titolo e a tutti i livelli, operano nella Polizia di Stato, svolgendovi un ruolo fondamentale” queste le parole del messaggio del Capo dello Stato Sergio Mattarella. "Il patrimonio di idealità e valori cui si ispira la Polizia di Stato, trae alimento dal lavoro quotidiano di uomini e donne impegnati ad accudire un senso di comunità talvolta minacciato o lacerato dalla paura, dai fenomeni di violenza e dalle fragilità sociali. Essi tutelano il bene della sicurezza inteso non solo come prevenzione e repressione di reati, ma anche come intensità e qualità delle relazioni fra le persone.” “Sono onorato, da ministro dell’Interno - ha detto Salvini - di poter confermare la volontà del governo di assumere migliaia di nuovi poliziotti. Per ora abbiamo stanziato circa 2,5 miliardi di euro: oltre alle assunzioni, ci sono nuovi strumenti operativi e nuove uniformi. Un’azione concreta e che, più di mille parole, dimostra la volontà di valorizzare e rispettare chi indossa una divisa" il messaggio inviato dal Ministro dell’Interno in occasione delle celebrazioni. Salvini, nel suo messaggio, ha poi ricordato quanti sono caduti nell'adempimento del proprio dovere e ha espresso apprezzamento per il lavoro di “prossimità e vicinanza” che la Polizia di Stato svolge ogni giorno. Anche il Capo della Polizia di Stato Franco Gabrielli, nel suo messaggio, ha voluto ricordare l’anniversario dell’istituzione del Corpo di Polizia femminile, osservando come “le donne ricoprano oggi il 35% dei ruoli dirigenziali a fronte della loro presenza all’interno della Polizia di Stato, che è del 15%.” È stata poi sottolineata l’importanza della sicurezza che “oggi deve rappresentare un valore condiviso, che si attua anche grazie alla fatica silenziosa della Polizia di Stato, capace di rispondere alle esigenze della comunità.” Il Questore di Macerata, dopo i ringraziamenti, ha sottolineato l’importanza “della Polizia di Stato e dei primi posti che occupa nelle statistiche, come organo rappresentante la sicurezza per i cittadini. Una lavoro in cui ognuno di noi mette la propria passione, seguendo il motto ‘Esserci sempre’.” Il Questore ha parlato di un territorio, quello maceratese, che è passato “dalla Provincia della paura alla provincia delle rispose; soprattutto per quanto riguarda lo spaccio di sostanza stupefacente che, ogni giorno, miete vittime. Lo Stato ha vinto – ha proseguito il Questore – e la Polizia di Stato è fatta di uomini e donne efficienti, in possesso di un valore aggiunto in grado di garantire la sicurezza dei cittadini di Macerata, una città che è stata attraversata, di recente, da due fatti straordinari come la morte di Pamela Mastropietro e il raid di Luca Traini.” “La lotta contro il male appartiene a ognuno di noi e la sicurezza è un patrimonio da condividere con tutti gli amministratori locali, che non devono mai abbassare la guardia” ha concluso il Questore Pignataro non senza rivolgere un particolare saluto agli studenti presenti: “Voi avete la responsabilità di migliorare la nostra società con maggiore umanità e legalità, nell’osservanza delle regole della convivenza, valori che avete dimostrato nonostante la giovane età.” Il Questore Pignataro e il Prefetto Rolli hanno infine consegnato gli attestati di encomio e lode al personale della Polizia di Stato che si è distinto in operazioni di particolare rilievo. L’encomio solenne per essere intervenuti nell’immediatezza dell’evento sismico e nonostante le continue scosse di terremoto e le avverse condizioni meteo con alto senso del dovere e sprezzo del pericolo, partecipando così a tutte le fasi del soccorso e mettendo in salvo diverse persone a: Primo Dirigente, il Dottor Andrea Innocenzi; al Sostituto Commissario Coordinatore Alberto Valentini; al Sostituto Commissario Maruzio Marcoaldi; all’Ispettore Superiore Leonardo Bonfitto; al Vice Ispettore Roberto Feliziani; al Sovraintendente Capo Coordinatore Fabrizio Silenzi; ai Sovraintendenti Capo Rinaldo Alessandrini, Massimiliano Monari e Gianluca Romagnoli; ai Sovraintendenti Massimiliano Burzacca, Fausto Minichelli e Anna Rita Priori; agli Assistenti Capo Coordinatori Piergiorgio Cruciani, Mauro Grassetti, Flaviano Luciani, Giuseppina Pinna, Graziano Rogante e agli Assistenti Capo Gionata Compagnucci e Pierluigi Zippilli. Sono stati poi concessi encomio al Sovraintendente Leonardo Della Mora e lode all’Assistente Capo Barbara Chiavaroli perché hanno evidenziato notevole intuito investigativo e determinazione operativa in un’attività di polizia giudiziaria conclusasi con l’arresto di un individuo, resosi responsabile di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e il sequestro di circa 4 chili di hashish e marijuana. È stata inoltre concessa lode all’Assistente Capo Andrea Foresi per aver evidenziato spiccate capacità professionali e determinazione operativa durante un’attività di polizia giudiziaria che si è conclusa con l’arresto di un soggetto resosi responsabile di detenzione di sostanza stupefacente con conseguente sequestro di 6,5 chili di cocaina. Nella stessa operazione sono stati concessi due encomi.  La Polizia di Stato ha elaborato, nel corso dell’anno, un progetto dal titolo “PretenDiamo Legalità – a scuola con il Commissario Mascherpa”, finalizzato alla promozione della cultura della legalità. Nella provincia maceratese sono state coinvolte le scuole primarie e secondarie, che hanno partecipato ad una serie di incontri con il personale della Polizia di Stato. Gli incontri hanno cercato di accrescere il senso civico dei ragazzi e a far comprendere loro che solo il rispetto delle regole e delle leggi permette di esercitare la libertà individuale. Dopo il lavoro svolto da un’apposita commissione composta da rappresentanti del mondo della scuola, del volontariato e del giornalismo, che ha attentamente valutato i tantissimi lavori svolti dalle scuole di tutta la provincia, questa mattina sono stati premiati gli studenti risultati vincitori del concorso a livello provinciale e sono stati omaggiati da Pierpaolo Clementoni, la nota ditta di giocattoli di Recanati, che ha omaggiato i ragazzi con delle scatole da gioco. La scuola risultata vincitrice per la primaria è l’Istituto Comprensivo “Enrico Fermi” di Villa Potenza, a Macerata: la Classe 5, sez. unica Scuola “Anna Frank”, si è aggiudicata il progetto con il gioco da tavolo  “REGOLANDIA”. La scuola risultata vincitrice per scuola secondaria di primo grado è l’Istituto Comprensivo “Baldoni” di Recanati, con la Classe 2°C, scuola media San Vito, con il DVD “IMPARA A FARE LA SCELTA GIUSTA…E CAMBIERAI IL MONDO”.  I lavori prodotti verranno inviati a Roma per partecipare alla fase nazionale.      

10/04/2019 17:13
Mattia Orioli si smarca dall'Udc: "Bisogna liberare Macerata dall'attuale amministrazione"

Mattia Orioli si smarca dall'Udc: "Bisogna liberare Macerata dall'attuale amministrazione"

Riceviamo e pubblichiamo il comunicato stampa di Mattia Orioli:  Dopo la presa di posizione dell'Udc maceratese che a livello locale si ostina con l'alleanza con il Pd, io come moderato, cattolico e democratico, confermo il percorso già avviato da tempo con tutte quelle forze politiche e cittadine opposte al governo attuale della città. Voglio dar vita nel nostro campo politico, insieme a tanti “amici” ad un’area alternativa e di riferimento, che superi ed aggreghi le sigle dei partiti e possa rappresentare al meglio il nostro mondo moderato, democratico cristiano, del popolarismo in generale, e del mondo civico cittadino. Piuttosto l’obiettivo che mi pongo è quello di costruire, insieme a tutte le forze che lo vorranno, un disegno ampio, forte e plurale, in grado di “liberare” realmente e concretamente Macerata, rispetto a chi tutt’ora l’amministra. Infatti, ritengo che da troppo tempo Macerata non abbia più avuto un cambio effettivo e reale di governo, in grado di riportare un sano equilibrio di alternanza democratica; e le varie “pantomime” del PD maceratese a cui quotidianamente assistiamo, sul loro candidato sindaco, su nuove proposte per la città, su qualche manciata di promesse e qualche asfalto in più, non sono altro che un voler mantenere, confermare e difendere a tutti i costi un’establishment dei soliti, che invece hanno governato la città per oltre trent’anni, riducendola alla desolazione dell’attuale. Pertanto l’invito ai miei concittadini è quello di non lasciarsi illudere da costoro, ma piuttosto di partecipare, alla costruzione di un fronte comune di “resurrezione”, che va certamente esteso in un più ampio disegno politico – programmatico – amministrativo, che di fatto ricomprenda non solo le forze ed i partiti in tutta la sua pluralità, dalla Lega a Fratelli d’Italia a Forza Italia, ed alle civiche e via dicendo, che già stanno lottando da tempo, ma in generale aperto a tutto quel mondo largamente deluso da questo falso centro – sinistra, ma soprattutto a coloro che si ritengono “liberi e forti” e pronti a “liberare la città” da questa governance pluri decennale che ha ridotto Macerata alle condizioni gravemente negative che ben conosciamo. Mai come oggi, occorre che Macerata “risorga” dallo status in cui verte, e tale resurrezione può essere avviata solo da coloro che amano veramente la città, e sono disposti a mettersi in gioco per Essa. Occorre ritornare a pensare e focalizzare l’attenzione sulle reali problematiche cittadine e sulle reali prospettive politico – programmatica da attuare per il futuro, che siano in grado di ristabilire la città nella sua reale ed effettiva veste, affinché possa tornare la “Vera Macerata”, capoluogo di provincia, che tutti ricordiamo e che vorremmo tornasse ad essere. Il mio impegno non mancherà su tale fronte ed il mio intento e volto all’unità di tutte queste forze che vorranno veramente fare il bene della città. 

10/04/2019 15:33
Calcio a 5, Cus Macerata: Mister Zampolini commenta la stagione e le prossime sfide

Calcio a 5, Cus Macerata: Mister Zampolini commenta la stagione e le prossime sfide

Sono i giorni delle partite più emozionanti, quelle che possono materializzare i sogni per la sezione calcio a 5 del Cus Macerata. Nel weekend sia i grandi della Prima squadra che i babydell'Under17 disputano cruciali gare di playoff, dentro o fuori. Inizierà il team di C2 che venerdì, alle 21.30, scende in campo a Sirolo per i quarti di finale contro l'Ill.Pa. Un match difficilissimo contro un avversario che a lungo ha guidato il girone B prima di subire l'ascesa di Recanati e che ha chiuso al terzo posto, 3 punti meno della leader e 8 in più dei cussini. Non solo, gli universitari hanno perso due volte su due con gli arancio-neri e hanno solo la vittoria per andare avanti (in semifinale già c'è il Cerreto d'Esi). Sabato poi, alle 17, a Pesaro, sarà l'Under17 a tentare l'impresa nella semifinale della Final Four di categoria contro l'Helvia Recina Recanati. Parola a Michele Zampolini, mister di entrambe le squadre. Con un gran finale fatto di nove risultati utili, la C2 ha meritato la post season, ora può battere l'Ill.Pa a casa sua? "È dura, però arriviamo alla gara in gran spolvero di testa e fisicamente, forse meglio di loro che erano stati costruiti per vincere". Invece l'obiettivo del Cus era una salvezza tranquilla. "Infatti siamo andati oltre le più rosee aspettative". E lanciando molti giovani, valorizzando la politica dell'Ente di costruire in casa i talenti del futuro. "Credo la squadra dall'età media più bassa. Basti pensare che titolari sono stati Francavilla (2000) o Marangoni (1999) e che Frattani (2001) ha avuto tanto spazio". Non si può non parlare del pivot Marangoni, a 20 anni addirittura re dei bomber in C2 con 39 centri. "Francesco nella prima metà di campionato ha fatto pure malino, spesso non giocava col giusto approccio. Poi è stato super, del resto segnava a valanga già nell'Under17. Ha potenzialità infinite, da serie B". Chiudiamo con l'Under17, anche qui servirà sovvertire i pronostici? "Sì, siamo sfavoriti ma magari giocare su un campo grande ci aiuterà e toglierà sicurezze a Recanati. Inoltre sembravamo battuti già nei quarti, invece abbiamo fatto una prestazione stupenda in casa del Real Fabriano".

10/04/2019 15:30
Anche negli uffici postali maceratesi arriva "Poste Progetti Futuri"

Anche negli uffici postali maceratesi arriva "Poste Progetti Futuri"

Poste Vita, la compagnia assicurativa di Poste Italiane, amplia la gamma dei propri prodotti di investimento e lancia anche nel Maceratese “Poste Progetti Futuri”: un nuovo contratto di assicurazione sulla vita a premio unico, denominato “multiramo” che coniuga un prodotto tradizionale assicurativo vita con una gestione professionale e dinamica degli investimenti, puntando a realizzare una crescita del capitale investito contenendo allo stesso tempo i rischi. Da oggi nei 94 Uffici Postali della provincia di Macerata con Poste Progetti Futuri è possibile diversificare il portafoglio grazie all’aiuto di un consulente di Poste Italiane che saprà indirizzare, attraverso una gestione prudente e professionale, su una delle 5 predefinite combinazioni di investimento con differente allocazione tra la gestione Separata di Poste Vita e il Fondo Interno Assicurativo di Poste Vita. Una soluzione che permette di trovare una risposta per i propri progetti di vita e in base alle proprie esigenze, impostare switch automatici per aumentare o ridurre ogni anno in modo progressivo la combinazione di investimento e l’esposizione del premio investito nel fondo interno assicurativo. Per maggiori informazioni consultare il sito www.postevita.it o rivolgersi direttamente all’ufficio postale.

10/04/2019 15:23
Macerata, allo Sferisterio Live arriva la comicità di Maurizio Battista

Macerata, allo Sferisterio Live arriva la comicità di Maurizio Battista

  Si arricchisce il calendario di Sferisterio Live Macerata, la rassegna promossa dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Macerata in collaborazione con l’Associazione Arena Sferisterio che anche per l’estate 2019 presenta un programma di grandi concerti e appuntamenti interessanti.    Il 17 agosto, infatti, all'Arena Sferisterio  arriva Maurizio Battista, tra i più noti comici di cabaret oltre che attore, conduttore televisivo e regista italiano.   Battista porterà a Macerata lo spettacolo Papà perché lo hai fatto? un'arguta ed esilarante analisi che il comico compie di se stesso e del mondo che lo circonda. Il tutto condito dalla sua dissacrante ironia. Battista guiderà il pubblico in un percorso divertente nel quale pone a confronto continuamente i “tempi andati” con i “tempi moderni” per sottolineare vizi e virtù degli uni e degli  altri, alla ricerca di quegli aspetti più spassosi e dissacranti, caratteristica questa di  tutto il suo umorismo.     Lo show di Battista va ad aggiungersi ai concerti già annunciati che vedranno nella suggestiva cornice dello Sferisterio esibirsi il 24 luglio Loreena McKennett,  grande cantautrice e polistrumentista di fama mondiale, il 22 agosto sarà a Macerata Levante, l’icona di stile naturale e versatile del nuovo pop italiano, e il 25 agosto Maneskin, il gruppo amatissimo dal pubblico che continua a mietere successi e riconoscimenti.    I biglietti per assistere allo show di Battista sono già disponibili on line e nei punti vendita Vivaticket  e Ticketone  oltre che alla Biglietteria dei Teatri di piazza Mazzini (tel. 0733.230735 - 0733.233508/fax 0733.261570| e mail boxoffice@sferisterio.it, aperta dal martedì al sabato dalle 10 alle 13 e dalle 17 alle 20, domenica e lunedì chiuso). Questi i prezzi con i diritti di prevendita: settore Platino 46 euro, Oro 40  euro, Verde 35 euro, Blu 30 euro, Rosso 28,75 euro, Giallo 25 euro e Balconata 20 euro.

10/04/2019 15:10
Slitta ancora il decreto rimborsi ai risparmiatori, il Codacons: "Fare bene e in fretta"

Slitta ancora il decreto rimborsi ai risparmiatori, il Codacons: "Fare bene e in fretta"

"Il Consiglio dei Ministri di ieri alla fine ha approvato solo il DEF e non il decreto sui RIMBORSI AI RISPARMIATORI “TRUFFATI” dalle banche, perché ci sarebbero ancora “dettagli da limare”. Al  tavolo tecnico di lunedì tra il Governo e le Associazioni dei risparmiatori, incontro a cui ha preso parte anche il Codacons, con una delegazione composta dall'Avv. Franco Conte (responsabile Codacons Veneto) e dall'Avv. Simone Guazzarotti (responsabile Codacons Marche), il Premier Conte e il Ministro Tria avevano rassicurato le associazioni sul fatto che la norma sarebbe stata subito varata con un decreto legge" - si legge nell'odierna nota stampa del Codacons Marche che già ieri aveva mostrato le sue perplessità. "Il Codacons chiede che venga mantenuto fede all’impegno preso: bisogna fare in fretta e fare bene, perché ci sono tantissimi risparmiatori vittime di “truffe” e scandali finanziari delle banche che attendono di essere giustamente indennizzati dopo l’azzeramento dei loro titoli. Oltre 500.000 famiglie hanno avuto problemi con gli ultimi crak degli istituti bancari - proseguono -.  Il Codacons si prepara a inviare al Governo una articolata proposta tecnica per migliorare la nuova norma primaria che dovrà essere varata, al fine di precisare i criteri di distribuzione della somma di 1,575 miliardi di euro già stanziata dal Governo con la Legge di Bilancio 2019 per il FONDO INDENNIZZI RISPARMIATORI (F.I.R.). Lo scopo è duplice: allargare il più possibile la platea dei risparmiatori indennizzabili e velocizzare il più possibile le procedure di rimborso, con delle chiare tipizzazioni delle condotte massive delle violazioni  dei doveri di informazioni poste in essere dalle banche in danno ai risparmiatori, anche per non creare disparità di trattamento in casi analoghi." "All’incontro di lunedì scorso, il Presidente Conte e Ministro Tria hanno prospettato di poter rimborsare il 90% dei risparmiatori. Bisogna però ora passare dalle parole a norme scritte precise e chiare - ha continuato il Coordinamento delle Associazioni -. Il Governo ha confermato di procedere con il cosiddetto doppio binario: indennizzi automatici per chi ha un reddito inferiore ai 35mila euro oppure un patrimonio mobiliare entro i 100mila euro e ricorso all’arbitrato per tutti gli altri casi, sopra soglia, dove bisognerà dimostrare caso per caso l'avvenuta violazione dei doveri informativi (così come era stato in precedenza per le obbligazioni subordinate), facendo uso, in via esemplificativa, a condotte tipizzate di violazioni massive. Si dovrebbe fare riferimento al reddito individuale e non familiare, e i due requisiti andrebbero considerati alternativi tra loro e non cumulativi."  "Tuttavia, il Codacons rimane perplesso sui paletti concertati dal Governo con l’Europa, perché va difeso il principio che se un risparmiatore è stato truffato o male informato ha diritto a essere indennizzato al 100% e pure con interessi e rivalutazione. Pertanto, non può essere condiviso sia il limite del 30% di indennizzo per gli azionisti e del 95% per gli obbligazionisti, sia la volontà del Governo di non riconoscere ai risparmiatori interessi e rivalutazioni degli investimenti (non si condivide l’assunto dell’esecutivo secondo cui tali calcoli rallenterebbero le procedure di ristoro). Occorre comunque partire subito con l’erogazione degli indennizzi, utilizzando il fondo già stanziato con la Legge Bilancio 2019, perché sarebbe un peccato non procedere alla sua distribuzione, anche solo come acconto, perché i risparmiatori attendono da anni giustizia. L’obiettivo del Codacons, tuttavia, è di giungere nel tempo a rimborsi che coprano il 100% delle perdite, perché il risparmio deve essere tutelato interamente e i paletti introdotti dal Governo non appaiono in alcun modo giustificati" concludono.

10/04/2019 15:00
Macerata Opera Festival e IMT: si conferma il binomio spettacolo e vino per l'estate allo Sferisterio

Macerata Opera Festival e IMT: si conferma il binomio spettacolo e vino per l'estate allo Sferisterio

Grazie al successo degli ultimi anni, si rinnova anche per il 2019 l’accordo tra l’Associazione Arena Sferisterio e IMT (Istituto Marchigiano di Tutela Vini), per una felice collaborazione che arricchisce il programma del Macerata Opera Festival con una serie di proposte legate al territorio e ai suoi vini, in particolare al vino bianco Colli Maceratesi DOC Ribona. Dal 1967 lo Sferisterio richiama ogni estate il pubblico più esigente ad applaudire titoli che conquistano grazie anche alla speciale “magia” di uno spazio ampio ma allo stesso tempo intimo, con un’acustica naturale perfetta per il teatro d’opera. Nel 2018, anno dei record, le presenze sono state oltre 30mila. Dopo #verdesperanza che nel 2018 ha fatto parlare il Macerata Opera Festival di natura, rinascita, giovinezza e futuro, il tema del festival 2019 – pensato dal sovrintendente Luciano Messi, dalla direttrice artistica Barbara Minghetti e dal direttore musicale Francesco Lanzillotta – è #rossodesiderio, ancora una volta assai attinente alla collaborazione con IMT. Il filo che unisce le tre opere in cartellone è proprio il desiderio, anche nelle sue accezioni più controverse: rosso-gelosia per Carmen di Georges Bizet, rosso-potere per Macbeth e rosso-possesso per Rigoletto, entrambi capolavori di Giuseppe Verdi. A ogni opera è abbinata anche una festa a tema che avrà luogo in palcoscenico al termine di una recita: Macbeth / dj-set verdiano sul tema delle streghe (26 luglio), Rigoletto / Il circo (2 agosto), Carmen / milonga notturna (10 agosto).   “L’enologia è una delle migliori espressioni del territorio – afferma il sovrintendente dell’Associazione Arena Sferisterio Luciano Messi. Come non si può fare Verdicchio lontano da Jesi e Matelica, così l’opera acquista un colore unico all’interno dello Sferisterio. Il terroir ci lega. Quest’anno puntiamo a superare la quota dei 500 aperitivi con gli spettatori del festival, grazie all’iniziativa del brindisi in loggione con le DOC delle Marche. In più abbiamo ideato un nuovo programma corporate: le aziende potranno acquistare, per un massimo di 50 ospiti, l’accesso a una prova delle opere accompagnati da una presentazione e una guida all’ascolto, cui seguirà una degustazione di vini marchigiani organizzata da IMT”.   Grazie al binomio Sferisterio-IMT, durante il festival il pubblico internazionale che ogni anno anima Macerata potrà arricchire la propria esperienza di visita con un articolato programma che lega musica e vino, e che comprende: -       Aperitivi in loggione con le DOC marchigiane. Tornano, grazie alla collaborazione con AIS e con più disponibilità di posti, gli aperitivi in loggione che hanno fatto furore nel 2017 e nel 2018. Nelle undici serate d’opera in calendario, nel punto più alto del teatro, da dove si gode un magnifico panorama, dai Monti Sibillini al Mare Adriatico, 60 ospiti potranno degustare le DOC marchigiane. -       Festa in palcoscenico. Dopo l’ultima recita di Carmen (10 agosto), il palcoscenico dello Sferisterio si trasformerà in una milonga in cui ballare fino a notte fonda e degustare anche in questo caso i vini proposti da IMT. -       VIP package. Acquistando un palco da sei posti, si può scegliere l’esclusiva formula VIP con parcheggio riservato, tour del teatro e catering durante l’opera. -       Programma corporate. Prova aperta guidata da uno degli artisti del Macerata Opera Festival e viaggio sensoriale attraverso le Marche a cura di IMT. -       Vendita dei pacchetti opera-vino su TripAdvisor e Ryanair.   “Il Macerata Opera Festival è un evento di fondamentale importanza, che porta nelle Marche una grande affluenza di visitatori – afferma Alberto Mazzoni, direttore dell’Istituto marchigiano di tutela vini (Imt) -. Quello del vino è un mondo trasversale, che incrocia non solo la gastronomia, ma anche la cultura di un territorio, compresa quella artistica e musicale. Quest’anno dedichiamo la nostra partecipazione al Colli Maceratesi Ribona, vino Doc bianco per eccellenza della provincia di Macerata, che sta riscuotendo attenzione su mercati nazionali e internazionali”. Gli Aperitivi in loggione si realizzano anche grazie al sostegno del progetto Sferisterio Experience finanziato dalla Regione Marche FESR 2014-2020 ASSE 3 - OS8 - AZIONE 8.1 – “Sostegno all'innovazione e aggregazione in filiere delle pmi culturali e creative, della manifattura e del turismo ai fini del miglioramento della competitività in ambito internazionale e dell'occupazione”. Annualmente il Macerata Opera Festival viene presentato nelle più importanti fiere turistiche per la promozione e la vendita internazionale: fra il 2018 e il 2019 ci sono stati incontri alla ITB Berlin, alla fiera Fr.e.e di Monaco, alla BIT di Milano, al World Trade Market di Londra e alla TTG di Rimini. Una attività che ha dato risultati significativi di crescita nelle presenze di gruppi e appassionati europei.   Una nuova opportunità di mercato si è aperta nel 2019, dedicata soprattutto ai viaggiatori indipendenti, sempre più numerosi, cioè la presenza del Festival su tre importati marketplace online dedicati ai viaggi: Ryanair, TripAdvisor e Viator e vendita dei pacchetti opera-vino. Ryanair, compagnia aerea leader in Europa, ha lanciato da novembre 2018 un nuovo progetto per la vendita di biglietti di teatro e musica, in località legate alle proprie destinazioni, sul sito web Ryanair.com. I clienti del vettore irlandese potranno quindi acquistare i biglietti per gli spettacoli dell’edizione del MOF 2019 e alcuni pacchetti legati ad esperienze territoriali come quelle del vino, sia direttamente tramite “Ryanair Tickets”, sia attraverso la pagina “Active Trip”, abbinando le date del loro viaggio alle rappresentazioni in calendario. La possibilità di acquistare gli spettacoli sarà anche data a chi pianificherà le proprie vacanze attraverso la funzionalità “Viaggi” di TripAdvisor, maggiore portale di viaggi che conta milioni di visualizzazioni sulla propria piattaforma. Terzo marketplace in cui sarà presente il Festival è Viator, portale che dà accesso diretto a più di 100.000 attività permettendo ai viaggiatori di scoprire e prenotare facilmente esperienze di diverso genere, pianificando in anticipo o prenotando last minute e garantendo offerte speciali e dedicate. Anche in questi ultimi due casi i biglietti per gli spettacoli sono venduti sempre in combinazione con gli Aperitivi in Loggione curati da IMT.   Da 55 edizioni lo Sferisterio non è un’arena ma un vero e proprio teatro, l’unico all’aperto con i palchi e con il palcoscenico più ampio d’Europa. Dal 1967 richiama ogni estate il pubblico melomane più esigente ad applaudire originali proposte e cast prestigiosi, in una struttura monumentale ma intima, che garantisce una perfetta visibilità e un’eccellente acustica che non necessità di amplificazione. Barbara Minghetti, direttrice artistica del Macerata Opera Festival, e Francesco Lanzillotta, direttore musicale, arricchiscono la squadra del Festival coordinata dal sovrintendente Luciano Messi. Tutte le star della lirica e del balletto hanno calcato questo palco: tra gli altri Mario Del Monaco, Luciano Pavarotti, Katia Ricciarelli, José Carreras, Raina Kabaivanska, Montserrat Caballé, Franco Corelli, Placido Domingo, Carla Fracci, Rudolph Nureyev. Sono passati alla storia allestimenti come la celebre Traviata “degli specchi” dello scenografo Josef Svoboda nel 1992, e l’indimenticabile Bohème firmata da Ken Russel nel 1984. Altra Bohème, quella del 2012 firmata a Leo Muscato, è stata vincitrice del premio Abbiati, così come Turandot affidata alla creatività di Ricci/Forte, andata in scena nel 2017, che ha ottenuto nuovamente il prestigioso riconoscimento della critica musicale italiana. Nel corso degli anni il Festival è diventato un esempio di sperimentazione e contaminazione, con l’idea di portare il teatro al di là dei propri confini. Nella convinzione che l’opera lirica è materiale vivo sul quale confrontarsi quotidianamente, il Festival è stato inaugurato spesso con lectio magistralis di grandi personaggi del panorama culturale: Dante Ferretti per “Allievi e maestri”, Massimiliano Fuksas in “Muri e divisioni”, Lucia Annibali con “L’opera è donna”, Vito Mancuso su “Nutrire l’anima”, Massimo Bray per “Mediterraneo” e Mario Cucinella per “#verdesperanza”. Altri grandi artisti fra i quali Patti Smith, Ludovico Einaudi, Lella Costa, Goran Bregovic, Ezio Bosso, Stefano Bollani, Thom Yorke e Jonny Greenwood, Ben Harper e i Simple Minds si sono invece cimentati in progetti speciali e concerti per indagare il legame fra l’opera lirica e altre forme di spettacolo dal vivo: dalla prosa al jazz dalla musica popolare al rock. Il Macerata Opera Festival si propone a livello internazionale come attrattore per il turismo culturale e per un nuovo rilancio del territorio che, dopo essere stato ferito dal terremoto nel 2016, sta con determinazione ed energia costruendo un futuro legato alle proprie bellezze naturali e culturali. Inoltre aspira a essere un festival internazionale per la qualità delle produzioni, instaurando collaborazioni con teatri europei ed extraeuropei e artisti di valore internazionale. Nessun Festival di qualità può diventare internazionale se non riesce a sedimentare nel suo territorio un valore e consapevolezza nella sua comunità: festival è accoglienza, è città in festa. Quindi la comunità per prima deve farne parte, esserne coinvolta, considerando anche gli aspetti sociali, partecipativi e di valorizzazione del territorio. Nel triennio 2018-2020, il Macerata Opera Festival è dedicato a colori legati a sentimenti e al valore territoriale che ne può scaturire. Da qui l’importanza di proporre delle produzioni di alto profilo artistico all’interno di uno spazio meraviglioso quale lo Sferisterio, accompagnate da un significato che possa coadiuvarne il valore estetico e artistico. Oggi fare cultura vuol dire assumersi una responsabilità sociale: cercare insieme al pubblico e ai cittadini delle risposte agli interrogativi che la società pone. Così fare opera vuol dire occuparsi della contemporaneità attraverso regie le cui motivazioni estetiche e drammaturgiche permettano una riflessione e, attraverso una programmazione intensa e articolata, che parli del presente. La programmazione artistica del triennio affronta infatti le tematiche che più affliggono la società di oggi ma con una visione positiva, per un futuro “sostenibile” e luminoso. Il Festival nel 2019 prosegue un cammino di ricerca nel teatro di regia, assecondando le peculiarità architettoniche dello Sferisterio che influenzano l’utilizzo dello spazio. Dopo il debutto di Graham Vick a Macerata nel 2018, arriva Jacopo Spirei, regista particolarmente attivo sulla nuova scena europea, per una Carmen che vuole esaltare la visione di Bizet con uno spettacolo profondamente francese che guarda al mondo del Crazy Horse. Macbeth andrà in scena nella pluripremiata regia di Emma Dante, per chiudere con un Rigoletto ambientato da Federico Grazzini in un circo grottesco. Il Festival ha la sua componente contemporanea e multidisciplinare con il secondo concorso Macerata Opera 4.0 #rossodesiderio che nel 2019 si arricchisce della coproduzione con RomaEuropa Festival e metterà in scena in prima la nuova creazione Can you HearT me? Ci saranno poi nuove iniziative per vivere lo Sferisterio in modo sempre nuovo e diverso e una serie di appuntamenti con artisti e altre forme musicali come i concerti di Loreena McKennitt, icona della world music di matrice celtica, dei marchigiani Raphael Gualazzi o Neri Marcorè, il teatro acrobatico di Kataklò. Da quest’anno il Macerata Opera Festival ha programmato durante i mesi di attività scolastica una stagione composta da più titoli e dedicata alle nuove generazioni, dai bambini di 6 mesi fino ai ragazzi delle superiori: “Lo Sferisterio a scuola” propone un progetto diverso per ogni fascia di età dedicato al teatro musicale e alla partecipazione del pubblico, che si concluderà con le anteprime delle opere per i giovani allo Sferisterio. Ecco il calendario #rossodesiderio 2019: martedì 16 luglio Anteprima Carmen di Georges Bizet mercoledì 17 luglio Anteprima Macbeth di Giuseppe Verdi giovedì 18 luglio Anteprima Can You HearT Me, Opera 4.0 | Anteprima Rigoletto di Giuseppe Verdi venerdì 19 luglio Carmen di Georges Bizet sabato 20 luglio Can You HearT Me, Opera 4.0 | Macbeth di Giuseppe Verdi domenica 21 luglio Rigoletto di Giuseppe Verdi martedì 23 luglio Play con Kataklò mercoledì 24 luglio Loreena McKennitt giovedì 25 luglio Macbeth Solo con Sergio Rubini venerdì 26 luglio Macbeth di Giuseppe Verdi | Festa in palco “Streghe” sabato 27 luglio Rigoletto di Giuseppe Verdi domenica 28 luglio Carmen di Georges Bizet martedì 30 luglio Can You HearT Me, Opera 4.0 mercoledì 31 luglio Giovanni Sollima e Enrico Melozzi giovedì 1 agosto Notte dell’Opera venerdì 2 agosto Rigoletto di Giuseppe Verdi | Festa in palco “Circo” sabato 3 agosto Carmen di Georges Bizet domenica 4 agosto Macbeth di Giuseppe Verdi martedì 6 agosto Can You HearT Me, Opera 4.0 mercoledì 7 agosto Raphael Gualazzi giovedì 8 agosto Orchestra di Piazza Vittorio venerdì 9 agosto Rigoletto di Giuseppe Verdi sabato 10 agosto Carmen di Georges Bizet | Festa in palco “Milonga” domenica 11 agosto Come una specie di sorriso con Neri Marcorè   Informazioni di biglietteria Aperitivi in loggione: 20 euro a persona / 15 euro a persona per i componenti di un gruppo Milonga: biglietto unico 10€ in prelazione per chi acquista il biglietto dell’opera (solo 200 posti disponibili). Vip Package e programmi corporate: prezzi su richiesta a b2b@sferisterio.it   I biglietti per tutti gli appuntamenti del Macerata Opera Festival sono in vendita presso le biglietterie del circuito AMAT e su vivaticket.it

10/04/2019 14:52
"Insieme in Sicurezza": giovedì 11 incontro con la cittadinanza a Macerata

"Insieme in Sicurezza": giovedì 11 incontro con la cittadinanza a Macerata

Continua l’impegno dell’associazione "Insieme in Sicurezza". Giovedì 11 aprile, alle ore 17.30, presso la sala convegni dell’hotel Cludiani di Macerata, introdotti dal presidente onorario Giorgio Iacobone e coordinati dal presidente Romeo Renis, il Sostituto della repubblica di Viterbo Massimiliano Siddi e il Sociologo Massimiliano Colombi affronteranno il tema della certezza della pena e di conseguenza dell'insicurezza dei cittadini. "La percezione di insicurezza del cittadino provoca una crescente sfiducia nella Giustizia con la convinzione di una non punibilità di molti reati, proveremo a parlarne con gli esperti che risponderanno alle domande che i partecipanti vorranno fare."   Interverranno al dibattito anche i sindacati di polizia.

10/04/2019 10:06
Carancini paga le quote del PD: "Una trappola e una umiliazione umana che non credevo di meritare"

Carancini paga le quote del PD: "Una trappola e una umiliazione umana che non credevo di meritare"

  "Ho versato stamattina (ieri mattina, ndr.) al Pd comunale la somma di € 2.692,00, in questo modo adeguandomi al Parere della Commissione di Garanzia Provinciale che ieri, 8 aprile, alle 14.46 ha comunicato a me e al circolo del Pd Macerata la non detraibilità delle somme per la polizza assicurativa che ogni anno pago a copertura del rischio per l’attività di amministratore pubblico.Voglio ringraziare il segretario regionale del PD Giovanni Gostoli che ieri, sul merito della vicenda, mi aveva proposto una definizione conciliativa egli stesso ritenendo la detraibilità o meno della polizza dal contributo, questione regolamentare incerta" così, sul suo profilo social, il primo cittadino di Macerata Romano Carancini, annuncia il pagamento delle quote del PD."Rinuncio a far valere le mie ragioni (e quindi al mio diritto) che continuo a ritenere valide, per sottrarre me e la mia famiglia alla gogna mediatica e alle umiliazioni a cui sono stato sottoposto - prima - dal segretario del circolo cittadino Stefano Di Pietro e dal tesoriere Ivo Schiaffi e - successivamente - dell’assessore regionale del PD Angelo Sciapichetti - prosegue Carancini -. Orchestrina completata dall’”uomo stampa” personale del segretario cittadino che domenica, attraverso un quotidiano locale, ha lanciato la falsa “bomba carta” di una mia espulsione dal PD nonché trasmesso di me l’immagine di debitore incallito. Ricordo che, solo nel periodo di Sindaco, ho versato nelle casse del partito oltre 27.000,00 € a fronte di una pretesa - controversa - di circa 2.692 €. In realtà nulla è avvenuto a caso.""Fin dalla contestazione che il circolo cittadino del PD ha fatto del mancato pagamento dell’importo suddetto che, si legga bene, non è stato inviato a me personalmente come sarebbe stato naturale, ma invece notificato addirittura alla PEC (posta elettronica certificata) del Comune di Macerata e regolarmente protocollato, cioè dunque a disposizione di terzi soggetti con le contestazioni del debito e adeguato estratto conto del rapporto privato tra Pd e Romano Carancini - osserva il Sindaco -. Una chiara e consapevole volontà di screditarmi dentro l’ambiente istituzionale e della struttura comunale: non a caso a sottoscrivere l’atto è stato il tesoriere del circolo PD e già alto dirigente della sanità pubblica marchigiana. E mi tocca leggere la dichiarazione del segretario cittadino circa la mia mancanza di rispetto!""Il secondo tassello è la (verosimile) soffiata del segretario comunale del PD, unico a sapere informalmente dell’intendimento della Commissione di rigettare le mie argomentazioni, che volutamente ha servito all’amico di sempre la falsa notizia e il facile scoop, della espulsione del Sindaco di Macerata dal partito di appartenenza - continua Carancini -. Per finire con la perla finale dell’assessore regionale del PD Angelo Sciapichetti, plenipotenziario del partito in questa provincia il quale, indossato l’abito talare, da padre nobile e chiamandomi per nome come si farebbe verso un figlio, alla luce dei fatti, mi concede di pagare a rate il mio debito. Cioè, nel merito della vicenda, trasmette a tutti il messaggio devastante (per me e la mia famiglia) che io mi trovi in difficoltà finanziarie e che dunque lui sarebbe stato il garante della mia salvezza. Una umiliazione umana che non credevo di meritare. Ma soprattutto la superficialità di non comprendere che prima della politica ci sono le relazioni e se esse mancano, resta il rispetto. Ma quando la strategia politica ha obiettivi feroci, si supera tutto. Perché in realtà l’obiettivo finale era spingermi all’esasperato contrasto in sede contenziosa per arrivare a farmi uscire dal PD.""Plastica e centrale di tutta la sua posizione l’affermazione di Sciapichetti, addirittura in questa fase iniziale, che arriva a dichiarare “se non paga sarà lui a voler uscire e non il PD a mandarlo via”.Non è passato neppure nell’anticamera della basica razionalità considerare che stava parlando di un Sindaco che per 20 anni non aveva avuto un solo contrasto sul tema finanziario - prosegue il primo cittadino -. Una trappola, alimentata e condizionata dalla circostanza non casuale che questo argomento, lo si era voluto far diventare pubblico, non a caso. Leggo con tristezza il comunicato della Direzione che tenta di mettere una pezza a una storia che non è solo una questione contabile. La nostra gente non ama questa ipocrisia e credo fosse giusto essere schietti.""Per me finisce qui senza rancori convinto che noi, sindaco, segretario, assessori, direttivo, siamo solo piccole gocce di un mare di persone che invece ancora credono al PD, ai propri valori fondanti, a una classe dirigente in grado di non tradirli e di non farsi le guerre interne ma che piuttosto si confronta, discute e alla fine è sinceramente e onestamente compatto. Per quanto mi riguarda, io e la mia dignità restiamo nel PD" conclude il primo cittadino.

10/04/2019 09:57
Macerata, torna il Ratatà Festival e si rinnova : il programma

Macerata, torna il Ratatà Festival e si rinnova : il programma

Dal 12 al 14 aprile torna con una nuova veste Ratatà Festival, il festival di fumetto, illustrazione ed editoria indipendente che fin dal suo esordio nel 2014 si è subito confermato un appuntamento innovativo per la città sostenuto dall’assessorato alla Cultura del Comune di Macerata.   L’avento è stato presentato oggi  agli organi di informazione  alla presenza del sindaco Romano carancini, dell’asesssora alla Cultura Stefania Monteverde e di Lisa Gelli e Nicola Alessadrini rispettivamente presidentessa e vice presidente dell’associazione Ratatà.   Al sesto anno l’edizione 2019 del Ratatà Festival, infatti, sarà MUTA! “MUTA nell'accezione di cambiamento silenzioso – hanno affermato i direttori artistici Nicola Alessandrini e Lisa Gelli, artisti e co-artdirector insieme a un collettivo di artisti e illustratori -. In un momento socio politico di profonda riflessione sull’identità, personale, nazionale, culturale, il Ratatà festival vuole porre l’accento sulla mutazione identitaria silenziosa, su quei processi del tutto naturali che, al di fuori dei grandi e urlati processi mass-mediatici, avvengono dall’incontro dialogico, dal contatto rispettoso, dalla reciproca contaminazione fra persone, popoli, idee, e che da sempre fa parte dell’evoluzione dell’umanità. E questo, come sempre si è fatto, tramite una doppia azione, sia interna ed insita ai nostri processi creativi, sia, esternamente, tramite l’accurata selezione dei progetti proposti”.   “Abbiamo voluto rispettare il loro incedere - ha detto il sindaco Carancini riferendosi agli organizzatori del festival -. Quindi benissimo rilanciare e continuare a rinnovarsi ogni volta senza mai mollare”.   “La città di Macerata in questi anni ha scelto di crescere come città creativa, luogo di sperimentazione culturale e innovazione dei linguaggi artistici grazie alle tante realtà di qualità culturale che l'hanno portata ad essere tra le dieci finaliste a Capitale Italiana della Cultura 2020. – ha sottolineato invece l'assessora alla cultura Stefania Montreverde. -  In questo percorso Ratatà Festival ha saputo innestare un valore aggiunto al festival e occasioni di incontro e dialogo per una nuova generazione di artisti alla ricerca di nuove forme espressive, che si danno appuntamento a Macerata”.   “Per quanto riguarda la struttura interna del festival, dopo un anno di riflessione, dubbi, incertezze sul futuro del festival stesso, la soluzione che ci è sembrata più ottimale – hanno detto ancora gli organizzatori dell’associazione Ratatà - è stata quella di abbandonare per un po’ l’assetto festoso, rumoroso, voluminoso dell’evento al quale eravamo abituati per creare un appuntamento itinerante fatto di incontri, mostre, laboratori, presentazioni, per tutto il 2019 in cui ricercare un maggiore contatto con la città e i suoi abitanti, proponendo dei momenti riflessivi di altissimo livello con artisti di rilevanza internazionale. Seguendo lo stesso filo logico, gli artisti con cui stiamo lavorando per questo anno affrontano tramite linguaggi differenti il concetto stesso di identità liquida, in continua mutazione. Nei singoli appuntamenti cercheremo di ricreare  la struttura del festival, unendo momenti laboratoriali e di ricerca con le mostre, gli incontri pubblici e le attività ludiche e musicali”.   L’edizione 2019 di Ratatà avrà infatti una forma diversa rispetto agli anni passati, si svilupperà in tre macro eventi distribuiti nell’arco di tutto l’anno, da aprile a dicembre, più una serie di eventi minori che metteranno in luce progetti di rilevanza nazionale ed internazionale che stanno nascendo nel nostro territorio e che in un modo o nell'altro sono legate agli autori che nel tempo hanno gravitato attorno al festival, come testimonianza del profondo lavoro che Ratatà ha portato avanti negli anni di produzione culturale.  L'obiettivo è quello di preparare il pubblico all’edizione del festival 2020, “L’anno del topo”, dove sono previste esposizioni di disegno contemporaneo e non, una mostra mercato ancora più ricca, workshop e concerti con artisti di richiamo nazionale ed internazionale.   L’attività del 2019 è rivolta principalmente al pubblico locale, con un occhio ancora più attento al territorio, mantenendo la proposta culturale di altissimo livello internazionale.  IL PROGRAMMA   Venerdì 12 aprile  Ore 18.30,  Galleria Antichi Forni Inaugurazione mostre: •   Bordar o Sohnos”. Mostra di Flavia Bomfim , in collaborazione con Expandido, Festival di illustrazione e letteratura di Bahia (Brasile). La mostra, consta di circa 60 opere realizzate da artisti brasiliani sotto la guida di Flavia Bomfim, in cui si esplorano, attraverso l'utilizzo del ricamo come mezzo espressivo e comunicativo, i profondi legami fra arte contemporanea e sapienza artigiana. •  “RiVolti”. Mostra a cura di Monica Monachesi, Flavia Bomfim e Barbara Rigon. Mostra in divenire in cui verranno esposte 50 opere in cui illustratori provenienti da tutto il mondo reinterpretano il proprio ritratto fotografico attraverso l'uso del ricamo. Le mostre saranno fruibili fino al 25 aprile tutti i giorni dalle 16 alle 20, il mercoledì amche al mattino, chiuso invece il lunedì.  Ore 22 e 00, CSA Sisma  • Festaaaa! Concerto di Montoya, Amphibian, dj Balli, B667. Sabato 13 aprile  Ore 10 – 18,30, Galleria Antichi Forni - Workshop RiVolti, Ricamare i volti, laboratorio di ricamo su ritratti fotografici, a cura di Monica Monachesi, Flavia Bomfim e Barbara Rigon. Domenica 14 aprile  Ore 10 – 18,30, Galleria Antichi Forni - Workshop Bordar os Sohnos, ricamare i sogni, laboratorio di ricamo su tessuto, a cura di Flavia Bomfim. Ore 10 – 12,30, Galleria Antichi Forni - Workshop Magliette Sfacciate, laboratorio di stampa su magliette, a cura di Monica Monachesi.  LE ARTISTE e GLI ARTISTI    Flávia Bomfim  Artista visiva, psicologa e ricercatrice di ricami nel mondo. Organizza a Salvador / Bahia il Festival di illustrazione e letteratura ampliata Expandido e fiere e pubblicazioni indipendenti; promuovere esempi di discussione sulla letteratura illustrata, produzione indipendente e commercializzazione di arti grafiche. Ha fondato la casa editrice Movimento Continuo che è un editore ma anche una serie di azioni educative attraverso l'arte. Sviluppa il progetto narrativo ricamato "Bordar os Sonhos" con gruppi di donne provenienti da distretti periferici in Brasile. Sviluppa anche il progetto RiVOLTI e del progetto "O Rosto é um Mapa" ( La Faccia è una Mappa), piattaforma di riflessioni sul viso come superficie di lettura e transito.   Monica Monachesi Si occupa da oltre vent’anni di illustrazione, le interessa il mondo del libro illustrato come ambito di libertà, come luogo privilegiato di esperienze estetiche ed etiche, come spazio per la crescita dell’individuo. È stata curatore della mostra internazionale di illustrazione Le immagini della fantasia (1998 -2017). Per Franco Cosimo Panini Ragazzi è art director della collana dedicata alle Fiabe dal Mondo ed è autrice di Le Meravigliose favole di Antonio Canova nella collana PIPPO di Topipittori (Premio Andersen Miglior progetto di divulgazione alla collana) e per la stessa collana ha coordinato Per Gioco, l’arte di divertirsi. Assieme ad Else cura la serie dei Memory serigrafici (Memory cileno e Yōkai, memory giapponese) ed è ideatrice del progetto internazionale RiVOLTI – fotografia illustrazione e arte tessile. Come designer ha progettato giocattoli per Sevi e realizzato allestimenti scenografici. Scrive per riviste e blog specializzati e ama dedicarsi a workshop per bambini e a progetti di formazione. Partecipa come giurato a concorsi italiani e internazionali (Tapirulan – Cremona; La Tribù dei lettori – Roma; Oltre, Disegni Diversi – Fano; Catalogo Iberoamericano – FIL Guadalajara, Messico; BIISA – Amarante Portogallo) coordinando incontri e tavole rotonde ad essi collegati.   Barbara Rigon Fotografa italiana specializzata in musica, teatro, ritratti ed eventi. Jhon Montoya  Nato a Pereira Colombia, residente in Italia dal 2001, Diplomato in Violino nel Conservatorio Steffani, di Castelfranco Veneto, lavora a Fabrica dal 2010, ha suonato nei più importanti teatri della Regione. Con Fabrica ha realizzato i suoi primi lavori, El Viale e Mohs, collaborando con artisti di grande talento, attualmente è un collaboratore attivo del Venice Music Project e ha partecipato con la Filarmonia Veneta diretta dal M°Tandun alla inaugurazione del Padiglione della Cina per la Biennale d'arte di quest'anno, il suo Ultimo album IWA è prodotto dalla White Forest Records.  

09/04/2019 18:02
Al via il progetto "Le Marche dei Maestri", eccellenze locali in vetrina

Al via il progetto "Le Marche dei Maestri", eccellenze locali in vetrina

È stato presentato questa mattina il nuovo progetto Le Marche dei Maestri, realizzato da Confartigianato Imprese Macerata-Ascoli Piceno-Fermo e finanziato dalla Regione Marche, con lo scopo di promuovere l’artigianato artistico tipico e tradizionale e le produzioni enogastronomiche locali. Un ponte tra location di prestigio ed eccellenze dell’agroalimentare che dal 15 aprile al 15 ottobre valorizzerà il “bello” e il “buono” del nostro territorio, attraverso le tradizioni manifatturiere ed artigianali, capaci di  trasmettere storia, cultura e creatività. Dodici le aziende che esporranno e venderanno i propri prodotti all’interno di 4 location site a Macerata, Cingoli e Civitanova Marche. Confartigianato, attraverso il progetto Le Marche dei Maestri si propone quindi di offrire a tutti gli operatori coinvolti la possibilità di intercettare nuovi mercati, mettendo in rete imprese artigiane, operatori commerciali e turisti, a cui verrà offerta la possibilità di vivere il nostro territorio a 360°. “Questo progetto è una bellissima vetrina per le nostre imprese – dichiara il Presidente territoriale, Renzo Leonori. L’Associazione è sempre molto impegnata nel cercare questo tipo di opportunità che riescono a valorizzare imprese e territorio. Alle porte della nuova stagione turistica, Le Marche dei Maestri mette in stretta collaborazione i produttori con delle straordinarie location di particolare interesse, ponendo l’attenzione sulle materie prime di produzione locale e soprattutto sulla qualità di queste produzioni che rappresentano l’eccellenza artigianale nostro territorio”. “Il nostro obiettivo – afferma Eleonora D’Angelantonio, responsabile del progetto e referente del settore Artigianato Artistico - è cogliere le opportunità offerte da una domanda crescente di un turismo sempre più attento alle numerose attività artigianali e agli antichi mestieri  diffusi nei borghi marchigiani. Oggi i turisti cercano sempre più storie ed esperienze, non soltanto souvenir. Vogliono portarsi a casa una ceramica fatta da loro. Vogliono sentire l’odore della conciatura della pelle prima di acquistare una borsa. Un contesto nel quale diventa qualificante il prodotto tipico, associato ad attività artigianali ed a minore impatto ambientale di quelle industriali, all’interno di percorsi turistici e culturali. Altro fronte sul quale stiamo lavorando è quello della promozione dei progetti di Bottega Scuola e Maestro Artigiano, al fine di valorizzare le potenzialità formative e lavorative delle imprese artigiane e la loro capacità di trasmissione del sapere. Ad oggi sono 78 i Maestri Artigiani nelle Marche e 37 le botteghe-scuola, e riteniamo molto importante che sempre più imprese artigiane siano riconosciute come Bottega Scuola, cioè come luogo deputato alla formazione di figure professionali nel settore dell’artigianato artistico e tradizionale, sotto la guida dei Maestri Artigiani”. “I dati delle vendite al dettaglio alimentare nel corso del 2018 ci dicono che c’è stato un incremento medio dello 0,6% rispetto al 2017 – aggiunge Paolo Capponi, Responsabile Export - così come è aumentata la spesa nel settore dell’oreficeria, cresciuta dell’1,3%. Bisogna considerare inoltre che il 55% dei turisti è principalmente interessato a prodotti alimentari e di artigianato artistico, dato che rafforza ancora di più lo scopo de Le marche dei Maestri che è appunto quello di intercettare questa importante fetta di mercato sostenendo e promuovendo le nostre produzioni locali”.  Confartigianato non è nuova ad iniziative volte a promuovere e sostenere le imprese operanti nei vari settori dell’artigianato, accrescendone le singole potenzialità, ma favorendo anche uno sviluppo sinergico delle stesse, attraverso una contemporanea e reciproca valorizzazione.  Il presente progetto si inserisce dunque nel sentiero già tracciato di favorire lo sviluppo di relazioni interaziendali, attraverso la promozione di prodotti che, pur nella diversità di genere, trovano composizione unitaria nella passione di chi li realizza. L’obiettivo della valorizzazione delle eccellenze artigianali si intreccia necessariamente con quello della promozione turistica, in particolare attraverso il sostegno alle imprese localizzate nei luoghi che hanno subito importanti danni a causa del sisma in un’ottica di rilancio e di rinascita. Nel corso del progetto verranno inoltre organizzati degli incontri tematici sul territorio che vedranno tra l’altro la realizzazione di video-interviste che racconteranno il fascino di questi mestieri. Queste le imprese coinvolte: Location: MyMarca (Piediripa di Macerata), Ristorante-Pizzeria DiGusto (Macerata), Agriturismo-Country House  I Mori (Cingoli), Atelier Giovanna Nicolai (Civitanova Marche). Produttori: Antica Forneria Preziuso (RecanatI), Birrificio Il Mastio (Urbisaglia), Cantina Casalis Douhet (Porto Potenza Picena), Picena Gastronomia (Montegiorgio), Gabrielloni Olio (Recanati), Massimo Ripa Orafo (San Benedetto del Tronto), Mulino Bravi (Cingoli), Pastificio Terra Nostra (San Ginesio), Terre d'Autore (Recanati), Piccole Gioie (Macerata), Studio Design Taruschio (Appignano), Studi Màlleus (Recanati).

09/04/2019 17:34
"Prima, durante e dopo Raci": due incontri alla scoperta del valore del cibo e del vino contadino nella storia

"Prima, durante e dopo Raci": due incontri alla scoperta del valore del cibo e del vino contadino nella storia

Prima, durante e dopo Raci 2019” prosegue il ciclo di appuntamenti verso la Rassegna Agricola del Centro Italia in programma dal 10 al 12 maggio al Centro Fiere di Villa Potenza a Macerata. Sabato 13 aprile alle ore 17 nella sala conferenze di Piazza della Libertà a Pollenza, incontro sul tema del valore del cibo nella storia tra economia, identità ed emozioni a cura del gruppo “Identità contadine”. In collaborazione con l'Associazione “Domus in arte” di Pollenza, verrà approfondita la storia della gastronomia, dalle origini all'attualità, con focus sulla tavola romana, medioevale, rinascimentale e contadina. Intorno ad una tavola imbandita con i frutti della terra, verranno evocate le trasformazioni che il rito del cibo ha avuto nella storia. Obiettivo: saperne di più e scegliere meglio il cibo di tutti i giorni, alla ricerca di una alimentazione sana e delle proprie radici.   “Un’agricoltura generosa come quella che tutt’ora viene praticata intorno a noi – spiegano in una nota i membri di Identità contadine - concilia una riflessione ampia sullo stile di vita attuale improntato alla frugalità, contro i valori fondanti di ogni tavola condivisa”. La terza tappa pre Raci, sarà invece lunedì 15 aprile alle 17 presso la vineria Koinè in corso Matteotti a Macerata. L’appuntamento con l’esperto Emanuele Tartuferi sarà dedicato al vino contadino per raccontare le ragioni e le storie della viticultura locale, con un’introduzione alla degustazione di prodotti marchigiani d’eccellenza ed all’agricoltura naturale per il bere consapevole. Entrambi gli appuntamenti sono ad ingresso libero e partecipazione gratuita.

09/04/2019 17:10
Macerata, progetto di riqualificazione per viale Martiri della Libertà: intervento da 1,2 milioni di euro

Macerata, progetto di riqualificazione per viale Martiri della Libertà: intervento da 1,2 milioni di euro

E’ stato approvato dalla Giunta comunale il progetto di riqualificazione di viale Martiri della Libertà. I lavori di restyling, che prenderanno il via in estate, prevedono una nuova pavimentazione dei marciapiedi con mattonelle di porfido, il rifacimento dell’asfalto stradale, il potenziamento dell’illuminazione, l’installazione di elementi di arredo urbano e la manutenzione del patrimonio arboreo. Costo totale dell’intervento 1,2 milioni di euro.  Intanto nell’area che verrà interessata dalle opere di riqualificazione, l’APM sta già eseguendo lavori relativi alla linea idrica, che poi interesseranno quella fognaria, così da evitare interventi successivi alla riqualificazione che rischierebbero di vanificare gli sforzi e gli investimenti che il Comune fa per la riparazione e la manutenzione delle strade  

09/04/2019 17:07
Macerata, installate postazioni per la raccolta differenziata nei parchi della città

Macerata, installate postazioni per la raccolta differenziata nei parchi della città

Dando attuazione a una mozione del Consiglio comunale, da questa mattina alcuni parchi della città sono stati dotati di postazioni per la raccolta differenziata dei rifiuti. Con l'avvicinarsi della bella stagione e la maggiore frequentazione delle aree verdi ci sarà quindi la possibilità di conferire i rifiuti prodotti al momento, come ad esempio bottiglie, lattine, incarti vari nel rispetto delle regole della differenziazione. In 10 parchi cittadini sono state allestite altrettante postazioni composte da carrellini per la raccolta dei rifiuti multimateriale (plastica e metallo), della carta/cartone e dei rifiuti indifferenziati e sono stati applicati cartelli esplicativi che invitano ad un comportamento responsabile a salvaguardia dell'ambiente. I giardini interessati sono distribuiti su tutto il territorio comunale e sono il Parco Urbano di Fontescodella, l’area verde di Collevario (via Verga, di fronte supermercato Sì con Te), via Borghi nel quartiere Pace, viale Indipendenza di fianco alla sede della Croce Verde, nella zona del pattinaggio in via Spalato, in via Ancona / via Weiden, nel quartiere Vergini, nell’area demaniale a Villa Potenza lungo il fiume Potenza, sulla Carrareccia Piediripa (croce luminosa) e nell’area SMOM Sforzacosta nei pressi del confine comunale con Casette Verdini). Per  quanto riguarda i Giardini Diaz sono in corso di realizzazione due postazioni specificatamente dedicate a questa area vede urbana e che presto verranno installate.  

09/04/2019 17:02
Macerata, Lectio Magistralis del Ceo di Zurich e del professor Rivetti sul tema delle assicurazioni (FOTO)

Macerata, Lectio Magistralis del Ceo di Zurich e del professor Rivetti sul tema delle assicurazioni (FOTO)

 Si e’ svolta ieri presso l’Auditorium dell’ Università di Macerata la lectio magistralis tenuta dal professore di diritto tributario Giuseppe Rivetti e il numero uno di Zurich Italia, Alessandro Castellano, intitolata:  “Assicurazioni: motore di sviluppo economico e sociale del Paese” e organizzata in collaborazione con l’Agenzia Zurich di Macerata Antinori Assifin Srl. Al centro della lezione, a cui hanno preso parte più di centocinquanta persone fra studenti dell’Ateneo e clienti Zurich della regione Marche, il ruolo fondamentale svolto dal settore assicurativo all’interno del contesto sociale ed economico attuale, fortemente condizionato dagli strascichi di una delle più profonde crisi finanziarie dell’ultimo secolo e dall’affermarsi di nuove tecnologie.  “La crisi economica degli ultimi anni ha profondamente cambiato le logiche del settore assicurativo, facendo emergere numerose opportunità di sviluppo sia nel segmento danni che nell’ambito della tutela delle persone e nella gestione del loro risparmio”, così Alessandro Castellano ha aperto il suo intervento, proseguendo: “Non più "protezione”, ma “prevenzione”. Questa deve esser la parola chiave: occorre identificare i rischi a monte, mitigandone gli effetti e fornendo assistenza al Cliente quando ne ha bisogno, attraverso un ecosistema di servizi a valle. Nel ripensare la proposta al cliente la tecnologia gioca un ruolo fondamentale, sia perché consente di offrire al cliente il livello di servizio che si aspetta, sia perché consente di profilare adeguatamente i rischi. Ai giovani laureati che entrano nel mondo del lavoro suggerisco poi di guardare al mondo assicurativo come a un’opportunità, perché le professioni stanno cambiando. Il mio consiglio? Costruirsi delle solide competenze tecniche, mantenendo però sempre alti l’entusiasmo e la curiosità, che sono gli ingredienti fondamentali per la crescita professionale.”   La lectio magistralis tenuta da Alessandro Castellano sarà poi al centro di una pubblicazione sul tema a cura del Professore Rivetti.  Avvocato e Professore di Diritto tributario presso l’Università di Macerata, Giuseppe Rivetti è Presidente del Corso di Laurea triennale in Teorie, culture e tecniche per il Servizio sociale del Dipartimento di Giurisprudenza dell’ Università degli Studi di Macerata. Al centro di un’intensa attività scientifica di collaborazione con enti di ricerca e altre università, è autore di diverse pubblicazioni e ha partecipato a numerosi importanti convegni.   CEO di Zurich Italia dal 1 luglio 2018, Alessandro Castellano ha fatto il suo ingresso in Zurich nel 2016 con il ruolo di Global Head of Credit Lines, nella sede di Londra. Da gennaio 2017 ricopre inoltre la carica di Presidente della Compagnia Vita operante in Italia (Zurich Investments Life S.p.A.).
 Castellano si è laureato in legge all'Università di Roma e ha frequentato l’Harvard Business School.  

09/04/2019 16:55
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