Domenica prossima, 11 giugno, nel centro storico di Macerata, si svolgerà l'ultima edizione de "Il Barattolo", mercatino di antiquariato, artigianato artistico, hobbistica, collezionismo e prodotti tipici enogastronomici prima della pausa estiva.
Questa edizione è dedicata in particolare a libri, stampe, fumetti, documenti cartacei di ogni tipo e di ogni epoca, compresi alcuni archivi privati, con un posto di rilievo per i materiali che si riferiscono alla storia delle Marche e della provincia di Macerata. L'angolo dedicato alle signore, accanto alle merci abituali, pone l'accento sulla bigiotteria, vintage e fashion, da sfoggiare nelle calde giornate estive e per essere cool nelle serate importanti, con la possibilità di personalizzare alcuni modelli attraverso la scelta dei colori e delle fantasie.
Info: www.ilbarattolo.com
Ultimo giorno di scuola, ieri, nel segno della solidarietà. Il sindaco di Macerata Romano Carancini e il vice sindaco Stefania Monteverde hanno consegnato al sindaco di Gualdo, Giovanni Zavaglini, il contributo benefico di 17.667 euro per la scuola Romolo Murri fortemente colpita dal terremoto. È il frutto della raccolta fondi lanciata con il progetto "Macerata Vicina" subito dopo il primo sisma del 24 agosto 2016, promossa dell’Amministrazione comunale per le comunità del territorio gravemente colpite.
"È il contributo che nasce dalla solidarietà e dal desiderio di essere buoni vicini - ha detto il sindaco Romano Carancini ai bambini e alle maestre della scuola. - È una ricostruzione difficile e con tutte le comunità del territorio dobbiamo essere uniti ed essere attivi per il rilancio di queste nostre amate terre".
"Quando abbiamo iniziato questa raccolta non sapevamo che anche la città di Macerata con il secondo terremoto avrebbe avuto tante scuole inagibili. - ha aggiunto Stefania Monteverde - Ma nonostante i gravi danni, non abbiamo smesso di pensare ai nostri vicini di Gualdo. Macerata Vicina però non finisce. Grazie a Gualdo diventa una rete di solidarietà attiva e un modo di agire insieme: infatti continua la raccolta per le scuole di Macerata e per altri progetti".
Il sindaco di Gualdo ha ringraziato e ha raccontato la fatica di questi mesi ma anche la tanta solidarietà ricevuta: "La nostra forza è stata tenere tutte le famiglie nel paese. La scuola non ha perso neanche un allievo e dopo i giorni delle tende ora siamo in questa casetta di legno, anche questa un dono, e aspettiamo la ricostruzione dell'intera scuola. Siamo già pronti con il progetto". Zavaglini ha mostrato al sindaco Carancini e al vice sindaco Monteverde i gravi danni del terremoto ancora molto evidenti nel centro storico di Gualdo e ha evidenziato gli sforzi fatti per mettere in sicurezza gli edifici da salvare.
La dirigente scolastica Maura Ghezzi insieme alle maestre ha raccontato del saggio di fine anno con cui i bambini hanno riconosciuto il valore di tanta solidarietà ricevuta: "È stata una grande lezione di fiducia".
Macerata Vicina ha visto la prima raccolta fondi nel corso della festa di San Giuliano con le cene della solidarietà organizzate dalla Pro Loco di Macerata a cui, piano piano, si sono aggiunti contributi di singole persone, delle città gemellate Yssy Les Moulineaux e Weiden, di Settala, comune del milanese e aziende private.
Ieri mattina a Gualdo, al momento della consegna dei fondi, avrebbe dovuto essere presente anche il sindaco di Settala, Andrea Carlo, purtroppo assente per sopraggiunti impegni. L'Amministrazione comunale di Settala ha donato il suo importante contributo frutto di un fondo di riserva che era stato accantonato per eventuali emergenze ma fortunatamente in paese non si sono verificati episodi di particolare interesse. Da qui la decisione di assegnarlo con grande generosità al Comune di Gualdo.
Attualmente la scuola Murri è ospitata in una struttura di legno allestita grazie alla donazione delle Misercordie d’Italia in attesa di avere una sede nuova che sarà costruita con altri contributi frutto di una campagna di solidarietà lanciata dal giornale di Brescia e dalla Fondazione Comunità bresciana.
Il primo regalo del Comune di Macerata alla scuola di Gualdo è stato immediatamente dopo il sisma, 100 libri raccolti durante il Macerata School Festival, organizzato in collaborazione con il Dipartimento della Formazione dei beni culturali e del turismo dell’Università di Macerata, donati dalla Giunti editore nel corso della Festa della Scuola del 1° ottobre scorso in piazza della Libertà.
Ed è stata, come noto, la Romolo Murri di Gualdo la scuola scelta dal Comune di Macerata, l’unica del paese, che accoglieva nello stesso stabile, fortemente lesionato dal sisma del 24 agosto, la scuola dell'infanzia, la primaria e la secondaria di primo grado. Una scuola speciale, che lavora a classi aperte ispirandosi al metodo di Don Milani, i bambini dell’infanzia e della primaria insieme ai bambini delle medie, con grande interazione con la vita del paese e della comunità.
I contributi sono stati versati in un conto corrente bancario aperto presso la Banca Etica, e sono tutti rendicontati nel sito del Comune di Macerata. Continua il progetto Macerata Vicina con la raccolta fondi per gli arredi e i materiali didattici delle scuole di Macerata colpite dal sisma. Tutte le informazioni nel sito www.comune.macerata.it .
Il progetto “OWL (Open Working Lab)” che prevede la rigenerazione dell’ex capannone Rossini in via Cincinelli, presentato dal Comune di Macerata nell’ambito del bando emanato nell’autunno 2015 dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri, è stato inserito nel Piano nazionale per la riqualificazione sociale e culturale delle arre urbane degradate.
Macerata si è aggiudicata, infatti, il 10° posto nella graduatoria nazionale dei 451 progetti ammessi su un totale di oltre 800 proposte presentate ed entro il mese di luglio il Comune, come stabilito dal decreto della Presidenza dei Ministri, sarà chiamato a firmare la convenzione relativa al finanziamento per la realizzazione dell’intervento.
L’attenzione dell’Amministrazione, in relazione al bando in questione, era stata posta sull’intera area di viale Don Bosco, di cui sono stati analizzati punti critici e potenzialità, ponendo al centro dell’azione presentata due interventi di rigenerazione: il primo, riguardante il restauro architettonico dell’edificio storico dell’ex-G.I.L., futura sede APM, è sostenuto direttamente dal Comune, mentre il secondo, la riqualificazione dei manufatti di via Cincinelli, verrà realizzato con gli stanziamenti di bando, pari a circa due milioni di euro.
“Viviamo questo impegno amministrativo – interviene il sindaco Romano Carancini - con costante energia verso il recupero e la riqualificazione della Città per accrescere la bellezza e il piacere di appartenerle. L’importante riconoscimento ricevuto dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri non solo è gratificante dal punto di vista economico ma soprattutto ci conferma che la strada della ricerca, della qualità e dei progetti comuni sarà vincente per chi abita la città”.
Il progetto, come noto, si pone come obiettivo non solamente quello di effettuate un recupero architettonico di un non-luogo, ma anche e soprattutto di valorizzare l’ex contenitore industriale, dandogli una nuova dinamicità sociale e produttiva: questo con particolare riferimento ai settori dei servizi alla persona, nella duplice matrice sociale e culturale, e dell’innovazione d’impresa. L’area potrà così diventare un’importante occasione di rivitalizzazione sociale e produttiva per l’intero quartiere che gravita intorno viale Don Bosco.
“Siamo molto soddisfatti di un risultato che premia la qualità del progetto, afferma l’assessore all’Urbanistica Paola Casoni, che ha colto lo spirito degli interventi di riqualificazione delle aree problematiche. Una nuova idea di urbanistica, che non ragiona solo su aree e volumi ma propone analisi e interventi che, oltre al livello “fisico”, vanno da agire in concreto sulla vita delle persone, offrendo servizi e spazi di socializzazione, oltre a una nuova impronta di sviluppo delle attività economiche rappresentata dal sostegno alle start up innovative: il tutto accompagnato da un recupero architettonico di parti di città. Grazie allo staff che ha lavorato al progetto, tutto interno agli uffici comunali e questo, ancora una volta, va a sottolineare l’alta professionalità dei nostri dipendenti. Ora auspico che le procedure di formalizzazione della convenzione siano rapide in modo da accelerare il più possibile la partenza degli interventi”.
Il progetto OWL prevede all’interno del complesso di ricavare spazi e ambienti destinati a differenti finalità, ognuna delle quali potrà operare in autonomia, offrendo al tempo stesso una complessiva strategia di sinergia tra le parti. In particolare le funzioni che verranno insediate nei differenti corpi fabbrica sono:
- FabLab: spazio co-working ed incubatore d’impresa: all’interno del manufatto principale, dal sapore prettamente industriale, troverà vita uno spazio riservato allo sviluppo ed all’insediamento di nuove forme di imprenditoria giovanile, caratterizzate da dinamicità, dimensioni ridotte, circolazione di saperi e cooperazione
- Centro Sviluppo giovani: servizi a sostegno del mondo giovanile, collegati sia alle problematiche di passaggio all’età adulta (supporto psicologico), sia all’orientamento nella formazione e al mondo del lavoro (consulenza), da inserire nel fabbricato retrostante, prospiciente il seminario vescovile
- Servizi di formazione: Aree multiuso, da collocarsi nel fabbricato a “L” di fattura più recente, in cui potranno trovare collocazione sia una sempre più crescente richiesta di spazi per la formazione permanente, sia servizi a sostegno della riduzione di marginalità, in special modo della popolazione immigrata (corsi di avvicinamento alla lingua italiana e attività di inserimento sociale)
Spazio ristoro e aggregazione: all’interno della porzione di edificio su due livelli, uno dei quali terrazzato, prospicienti il cortile centrale, troverà luogo un’area bar-ristoro a servizio sia del complesso che dell’area circostante, con possibilità di utilizzo del cortile sia come uso quotidiano nel periodo estivo, sia per eventi a tema (es. proiezioni di film, concerti, manifestazioni).
Nel pomeriggio di giovedì, la “Volante” della Polizia è intervenuta al centro commerciale Valdichienti di Piediripa dove una commessa di un negozio di abbigliamento aveva rincorso un individuo che aveva rubato all’interno dello stesso esercizio commerciale.
All’arrivo degli agenti l’uomo, 38 anni di origini marocchine, ha restituito una borsa all’interno della quale aveva nascosto capi di abbigliamento del valore totale di alcune centinaia di euro ai quali aveva staccato la placca nel tentativo di eludere il sistema antitaccheggio. Il 38enne, resosi responsabile del reato di furto aggravato, è stato tratto in arresto e ristretto ai arresti domiciliari presso la sua abitazione sita in provincia di Fermo a disposizione dell’autorità giudiziaria in attesa dell’udienza di convalida dell’arresto.
Controlli serrati da parte della polizia nei parchi di Macerata. E diverse le segnalazioni effettuate.
In questi ultimi giorni, infatti, nell’ambito dei servizi di prevenzione predisposti dalla Questura di Macerata nei confronti dei luoghi di ritrovo e spazi verdi della città, gli agenti della Squadra Mobile e dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico hanno effettuato mirati servizi all’interno dei parchi cittadini anche a seguito delle segnalazioni e delle lamentele da parte delle famiglie e della popolazione.
Nel corso dei servizi, per i quali è stato impiegato un consistente numero di uomini e mezzi, sono stati controllati numerosi veicoli e identificate 150 persone alcune delle quali gravate da precedenti penali specie per reati in materia di stupefacenti.
Durante i controlli, gli agenti hanno proceduto al controllo e alla denuncia in stato di libertà di un giovane di origini ucraine residente in provincia di Ancona trovato in possesso di un pericoloso coltello che lo stesso portava nel fodero agganciato alla cintura. Segnalato alle competenti autorità anche un altro giovane del Gambia di 20 anni trovato in possesso di un piccolo quantitativo di marijuana.
Addosso a un altro giovane sottoposto a perquisizione insieme ad altre persone sono state rinvenute e sequestrate cinque banconote da 20 euro false, mentre è stata rinvenuta anche una moto risultata oggetto di furto. Altri due soggetti sono stati denunciati per il reato di resistenza a pubblico ufficiale opposta agli agenti durante i controlli.
Le aree verdi rientrano tra i luoghi che vengoeo normalmente sottoposti a controllo dalla Polizia di Stato, tuttavia il Parco di Fontescodella, anche secondo quanto riferito dai numerosi residenti della zona, era divenuto luogo abituale di ritrovo di pregiudicati e tossicodipendenti che con la loro presenza avevano destato preoccupazione alle famiglie e ai bambini.
Per questo motivo si è resa necessaria la predisposizione di un mirato e prolungato servizio con l’obbiettivo di bonificare la zona da tossicodipendenti e pregiudicati restituendo l’area ai cittadini. Massima collaborazione ai servizi è stata offerta dal comune di Macerata che, nell’arco di due giorni, ha provveduto allo sfalcio dell’erba e alla sistemazione del verde eliminando insidie ed anfratti spesso utilizzati dagli spacciatori e dai tossicodipendenti per la cessione o il consumo di sostanze stupefacenti.
Non esiste nulla di più gratificante di ricevere un bel riconoscimento al termine di un pò di duro lavoro. Capita anche alla Scuola di Lingua e Cultura Polacca "Anders" nelle Marche, che sabato scorso ha concluso con una cerimonia ufficiale l’anno scolastico 2016/2017 presso il Centro Sportivo “I Ludi di Apollo”, a Piediripa.
Le insegnanti della scuola hanno organizzato un pomeriggio di festa dedicato alle famiglie dei bambini che hanno frequentato i corsi di lingua polacca iniziati nell'ottobre scorso. Il programma delle lezioni ha previsto elementi di storia, geografia ed elementi della tradizione polacca. Durante la festa è stato proiettato un video di presentazione delle attività svolte (visibile qui). Quindi una trentina di giovani polacchi ha presentato un breve programma artistico. Tutti in piedi per cantare l’inno nazionale polacco, che ha commosso maggior parte delle mamme, poi la recita di alcune poesie e ancora musica e canzoni capaci di riempire il cuore del pubblico d’orgoglio per aver acceso la fiaccola del Patria nei piccoli Polacchi “italiani”.
L’intera cerimonia è stata presidiata da Stefania Monteverde - Assessore alla Cultura del Comune di Macerata - che è stata sorpresa dalle interessanti attività educative svolte dalla scuola nell’arco di 8 mesi, ed ha espresso il suo futuro appoggio e collaborazione dal prossimo anno scolastico. Ha assicurato la disponibilità dei locali comunali per le necessità della scuola e il suo supporto per la “Piccola Polonia” a Macerata.
Gli alunni sono stati inoltre onorati della presenza di Mario Massini - vice presidente dell’Associazione Nazionale Arma di Cavalleria Sez. San Severino Marche. A nome suo e degli Amici del Sacrario Militare di Macerata ha premiato gli alunni con una coccarda, come segno di rispetto ed onore ai soldati polacchi del secondo Corpo d’Armata del generale Anders, generosamente sacrificatisi per la liberazione dell’intera regione.
Władysław Anders era solito dire ai suoi soldati “(...) noi siamo una Piccola Polonia, percorriamo la strada dell’onore, delle tradizioni e del benessere della nostra patria, della Polonia” e le insegnanti della scuola hanno sottolineato che è proprio ciò che desiderano trasmettere nella Scuola Anders: il rispetto per il Paese che le ha accolte e in cui vivono, ma anche la lingua e la cultura della Polonia, Paese dei genitori e dei nonni.
L’assessore alla Cultura insieme alla direzione della scuola Anna Czerwinska e Anna Traczewska hanno consegnato gli attestati di fine anno ad ogni allievo. Le insegnanti Oliwia Koziol e Sonia Lobert hanno premiato gli studenti con libri, giochi ed altri gadget che la scuola ha ricevuto dalla Segreteria del Presidente della Polonia Andrzej Duda. I genitori insieme ai ragazzi hanno espresso invece la loro gratitudine verso le maestre con un dono floreale.
Successivamente, ha avuto inizio la parte ludica dell’incontro. Una merenda all'ombra e all’aria aperta è stata l’occasione per scambiare due parole non solo in italiano, ma anche in polacco. A disposizione di tutti c’era un intero campo da futsal coperto - del centro sportivo “I ludi di Apollo” - dove i padri con i figli hanno potuto sfidarsi a calcetto e pallavolo. Le madri invece hanno insegnato alle loro figlie un gioco della loro infanzia, quello con l’“elastico”.
Al termine, genitori, alunni e insegnanti si sono salutati scambiandosi gli auguri di buone vacanze. Molti hanno già chiesto informazioni su come quando si potrà compilare il modulo di iscrizione per l’anno prossimo.
La Scuola Anders comunica che è già possibile inviare le domande di iscrizione via email szkolapolskawmarche@gmail.com oppure su facebook: fb.me/SzkolaAnders
In programma per mercoledì 14 giugno alle ore 21.00, presso il Circolo delle Acli Santa Maria delle Vergini in via Galasso da Carpi n. 2 a Macerata, il secondo evento del ciclo di tre incontri "Mens sana in corpore sano."
Il progetto, ideato ed organizzato dai ragazzi in Servizio Civile presso le Acli di Macerata in collaborazione con l'Unione Sportiva Acli di Macerata, ha lo scopo di informare grandi e piccoli sull'importanza di condurre uno stile di vita salutare, attraverso una sana alimentazione e la pratica di una corretta attività fisica.
Nel corso del primo incontro dell’11 maggio scorso, i partecipanti hanno avuto modo di approfondire i diversi aspetti e benefici dell’attività motoria dall’età evolutiva alla terza età.
In questo secondo evento intitolato "Alimentazione e sport: due elementi indispensabili per la prevenzione", l’obiettivo è quello di lasciare al pubblico delle vere e proprie linee guida per poter svolgere uno stile di vita sano sotto ogni punto di vista.
Si parlerà quindi dell'importanza di condurre stili di vita sani per il benessere del proprio corpo, prevenendo così malattie cardiovascolari e metaboliche quali ad esempio il diabete.
Interverranno: - Loretta Bianchini: insegnante di educazione fisica, laureata in Scienze motorie - Ciro Hosseini: laureato magistrale in Scienze Motorie, preparatore certificato settore giovanile calcio F.I.G.C., preparatore certificato F.I.P.
L'evento è gratuito ed aperto al pubblico.
Si può seguire l’evento su Facebook: #Menssanaincorporesano #viveresano
Dopo tanta preparazione ed attesa, è ufficialmente cominciata l'estate Salesiana nel oratorio centro giovanile di Macerata.
Dal 28 maggio 2017 si è svolta la 3° edizione del torneo “Trisport” dove hanno partecipato 10 squadre composte da 18 giocatori con almeno 3 ragazze e questa sera si svolgerà la finale.
I partecipanti sono giovani e adulti dall'anno di nascita 2000 in giù, da vivere con i propri amici provenienti da Macerata e comuni limitrofi. Le sfide, ogni sera, si sono svolte sempre fra le stesse squadre, cioè che in una serata due squadre si sfideranno in tutte le discipline previste: calcio, volley, basket e gioco jolly,
L’estate 2017 Salesiana Don Bosco continuerà con i centri estivi per bambini da 3 a 14 anni che si svolgeranno dal 12 Giugno al 4 Agosto dalle 07:45 alle 18:15 in collaborazione con la piscina Comunale.
É il Tolentino la terza semifinalista della categoria allievi. Battuto il Portorecanati per 4-2 dopo una gran bella partita, ricca di emozioni e di gol.
Primo tempo ad appannaggio degli arancioni di Portorecanati che chiudono in vantaggio i primi 40 minuti. Nella ripresa reazione veemente del Tolentino, che ha ragione sulla pur sempre combattiva formazione adriatica.
In serata, gliultimi quarti di finale:
Alle 19.00 per i giovanissimi, Tolentino-Montemilone.
Alle 21.00 per gli allievi, Ancona 1905-Junior Macerata.
Grave incidente nel tardo pomeriggio di oggi a Piediripa di Macerata, all'altezza della rotonda di fronte a Torquati. Per cause ancora in corso di accertamento da parte delle forze di polizia intervenute sul posto, una moto custom con a bordo marito e moglie è entrata in collisione con una Citroen.
Ad avere la peggio è stato l'uomo che guidava il mezzo a due ruote, residente a Macerata e originario della Puglia, per il quale si è reso necessario il trasferimento in eliambulanza a Torrette: le sue condizioni sono gravi, è in prognosi riservata. Feriti, ma in maniera più lieve, la moglie, trasportata in ospedale a Macerata così come il conducente della Citroen.
"Non ce l'ho con i vigili urbani, loro fanno il loro lavoro. Io me la prendo con chi comanda, che ordina certi controlli in certe serate. Sono il primo a volere lavorare nella legalità per far sì che questo centro storico sia vivo. E lo sto dimostrando da quattro anni, tutti investiti per il bene della città. Ma questa Amministrazione dimostra nei confronti di noi commercianti una totale chiusura".
Con queste parole il titolare del Maracuja Cafè di Macerata Roberto Buratti commenta la "sorpresa" ricevuta nella mattinata di oggi, giovedì 8 giugno: una multa di importo di poco superiore a 500 euro per violazioni accertate nella notte tra venerdì 12 e sabato 13 maggio, nel corso degli Aperitivi europei. "Una multa totalmente illegittima. I vigili urbani, arrivati senza fonometro, non sono entrati nel locale ma si sono fermati a 20-30 metri dall'ingresso e non hanno accertato che la titolare, mia madre, fosse presente. Ci ho parlato io e quella sera - prosegue Buratti nella ricostruzione - non mi hanno contestato nulla, anzi, si sono avvicinati quasi con tono amichevole. Stamattina, via raccomandata, ho ricevuto questa multa spropositata. Che dimostra la strada intrapresa dall'Amministrazione comunale: prima organizzano un evento e poi non lasciano lavorare i commercianti del centro storico, che già per la crisi economica, il terremoto e adesso anche la pedonalizzazione stanno vivendo un momento difficile".
Con l’ace di Bartoli si chiude la stagione 2016-2017 della Medea Montalbano. Tra poco inizieranno i programmi per il futuro, ma l’annata appena conclusa va comunque analizzata perché può essere il seme di qualcosa di importante.
Chi ha seguito passo dopo passo dall’inizio ricorderà l’obiettivo fissato in sede di presentazione della squadra da coach Pasquali e dalla società: fare bene e divertire, riempire il palazzetto. Questo obiettivo è stato centrato in pieno. Quella che poteva essere la mina vagante del girone, il girone l’ha comandato dalla prima giornata all’ultima, con pochissime battute di arresto in regular season.
Non solo: l’egemonia sul girone ha portato a fare la Coppa Italia. Particolare non da poco, che ha portato al Marpel Arena una corazzata come la Hydra Latina. La prima grande sfida della stagione e i primi germogli di tifo organizzato (grazie al Collettivo), germogli che poi avrebbero cominciato a fiorire con i risultati di pubblico che tutti abbiamo visto in questi play-off.
La squadra ha fatto bene, il pubblico ha apprezzato e ha cominciato a capire: la pallavolo a Macerata è tutt’altro che finita (per referenze chiedere anche all’Helvia Recina).
Lo sport però è cercare di migliorarsi continuamente e quindi, una volta centrato l’obiettivo e una volta capito che i play-off non erano un miraggio, si è alzata l’asticella. Una volta fatta la torta, si è cercato di metterle sopra la ciliegina. Purtroppo questo non è riuscito, ma la torta è lì. Ed è una torta nuziale: a più piani, come quelli delle tribune gremite da circa 1.600 tifosi. Sigillo d’amore, come quello che si è creato tra questa squadra e la città di Macerata.
Questa è la stagione 2016-2017 della Medea Montalbano. Missione compiuta.
Dopo le dichiarazioni di Marco Nacciarriti, l’amministratore unico del sodalizio biancorosso, Claudio Liotti, torna a parlare della sua Maceratese, e si affida come è oramai abitudine ad un comunicato stampa.
“Il sottoscritto Liotti Claudio, nella qualità di Amministratore Unico della S.S. Maceratese S.r.l., in seguito ad alcune interviste apparse sui diversi organi di informazione, al fine di non diffondere messaggi destituiti di ogni minimo fondamento, precisa quanto segue:
A) di essere concretamente impegnato, come già da tempo reso noto, a perfezionare nel rispetto delle tempistiche federali, tutti gli adempimenti obbligatori per essere iscritta al prossimo campionato di Lega Pro 2017/2018 e di non avere tempo, in questa fase, da dedicare ad altri argomenti che rivestono in questo particolare momento della stagione, un’importanza secondaria;
B) conferma che in questi ultimi tempi ha incontrato diversi addetti ai lavori, con i quali si è confrontata sulle eventuali strategie programmatiche, inerenti una nuova ricostruzione societaria, sia nell’ambito organizzativo che tecnico;
C) di essersi impegnato, in comune accordo con gli stessi, a dare una risposta ufficiale subito dopo l’avvenuta iscrizione e di non avere, pertanto, al momento ufficializzato nessun incarico, ad eccezione di quello a suo tempo conferito al Sig. Alessio Matrecano, che era e rimane un uomo di fiducia dell’attuale proprietà;
D) di avere già fissato la data del ritiro dal 20 luglio all’11 agosto, in una nota località nei pressi di La Spezia, posto incantevole ma soprattutto per la nuova politica societaria molto conveniente da un punto di vista economico per gli ottimi rapporti con la nuova dirigenza;
E) ribadisce per l’ennesima volta, pur comprendendo l’esigenza del lavoro dei giornalisti, di prendere in considerazione solo ed esclusivamente le comunicazioni ufficiali della società, che di volta in volta, saranno rese pubbliche e non altre, che sistematicamente rischiano di essere, dai fatti, smentite”.
Questa mattina, presso la Sala Castiglioni della Biblioteca Mozzi Borgetti di Macerata, è stata presentata ufficialmente la trentanovesima edizione del Pellegrinaggio a piedi Macerata-Loreto.
Sono intervenuti S.E. Mons. Nazzareno Marconi, Vescovo della Diocesi di Macerata-Tolentino-Recanati-Cingoli-Treia, S.E. Mons. Giancarlo Vecerrica, Vescovo Emerito della Diocesi di Fabriano-Matelica nonché ideatore e guida del cammino, l’Avv. Romano Carancini, sindaco del Comune di Macerata, il Prof. Ermanno Calzolaio, Presidente del “Comitato Pellegrinaggio a Loreto”, l’Ing. Massimo Orselli, responsabile della logistica.
A moderare gli interventi è stato Carlo Cammoranesi, responsabile dell’ufficio stampa del Pellegrinaggio, che ha ricordato come questo gesto sia parte di una lunga storia e coinvolga da 39 anni numerosi volontari e fedeli giunti da ogni parte d'Italia e dall’estero.
È stato letto il saluto del Presidente del Parlamento Europeo Antonio Tajani: “È impressionante assistere allo spettacolo di questa folla di persone che si riunisce per pregare, contemplare, trovare la speranza o rafforzare le proprie convinzioni”.
La presentazione del titolo “Mi ami tu?” è stata affidata al Prof. Ermanno Calzolaio, di ritorno dall’udienza generale di ieri in Piazza San Pietro con Papa Francesco. Nel suo intervento ha sottolineato il significato profondo della catechesi sul Padre Nostro tenuta dal Pontefice, un aiuto a entrare nello spirito del Pellegrinaggio, che è essenzialmente un gesto di preghiera: “Un’esperienza di condivisione che rende contagiosi fino al punto di abbandonare i propri pensieri e creare un contatto e un dialogo con un Dio fatto carne”. Richiamando il messaggio di don Julián Carrón, Presidente della Fraternità di Comunione e Liberazione, inviato per il trentanovesimo Pellegrinaggio, ha aggiunto che un gesto come il Pellegrinaggio è in grado di intercettare a questo livello ogni uomo, “dominato dal peso del proprio limite e che attende, anche inconsapevolmente, di incontrare uno sguardo come quello che ha raggiunto Pietro”.
Il Vescovo di Macerata, Mons. Marconi, ha parlato del Pellegrinaggio come una sfida che attraversa da un capo all’altro tutta la diocesi e che vive in essa durante tutto l’anno: “Dobbiamo essere all’altezza di quello che ci insegna, ossia che la vita cristiana è un camminare e l’andare è la nostra missione”. Rispetto al tema, “ciò che mi colpisce - riprende il Vescovo - è che c’è la domanda di Gesù a Pietro, ma non c’è la domanda di Pietro a Gesù, segno che l’amore di Gesù è sicuro. L’unica certezza è l’amore di Dio verso di noi, un amore che regge a ogni tradimento. Il Pellegrinaggio ci offre la possibilità di provare almeno a ricambiare questo amore”.
È intervenuto poi Mons. Vecerrica, fondatore del Pellegrinaggio, che ha usato due espressioni: gratitudine, verso tutti coloro che si impegnano nella realizzazione di questo avvenimento, e amore, la vera rivoluzione cristiana, che è “annuncio della verità che si fa carne”.
Il sindaco Carancini, dopo aver parlato dell’accoglienza che la città offre ai numerosi pellegrini, ha rivolto un pensiero particolare alle comunità colpite dal recente sisma, perché “il Pellegrinaggio sia il simbolo di una comunità ferita ma ancora piena di speranza e in cammino”.
La conferenza si è poi conclusa con l’intervento dell’Ing. Orselli, che ha informato la stampa delle principali indicazioni tecniche per un adeguato svolgimento dell’evento. È stato rafforzato il dispositivo di sicurezza per assicurare l’incolumità dei pellegrini ed è garantito anche quest’anno l’impiego delle Forze di Polizia, della Polizia Municipale, della Polizia Provinciale e della Protezione Civile. Inoltre, è stato ricordato ai pellegrini di evitare di portare contenitori in vetro. È consigliato inoltre lo spostamento tramite mezzi pubblici.
L’appuntamento è per sabato 10 giugno allo stadio Helvia Recina di Macerata. La Santa Messa delle 20.30 sarà presieduta da S.Em. Card. Kevin J. Farrell, in concomitanza con altre celebrazioni in diverse località del mondo: a Panama, sede della prossima giornata mondiale della Gioventù, dall’arcivescovo Mons. José Domingo Ulloa Mendieta; a Zipaquira (Colombia) dal Mons. Héctor Cubillos Peña; a Camaçari (Bahia) da Mons. Giancarlo Petrini; a Leiria-Fátima da Mons. António Marto, e in Ghana, Angola, Svizzera, Germania.
Con il saluto delle autorità e delle insegnanti, sabato 10 giugno alle ore 16 alla Biblioteca Mozzi Borgetti di Macerata avrà luogo la festa di fine anno della scuola di lingua albanese "Naim Frasheri", organizzata dall’associazione albanese per la cultura, l’arte e lo sport "Iliria" e ospitata nei locali della biblioteca comunale messi a disposizione gratuitamente, già dallo scorso anno, dall’Amministrazione comunale.
La Naim Frasheri è una scuola nata lo scorso anno con l’obiettivo di insegnare ai bambini albanesi, nati in Italia, la lingua del loro paese di origine, la letteratura, la storia e la geografia, oltre naturalmente alla grammatica, con lo scopo di non dimenticare le proprie radici.
Il programma della giornata prevede alle 16.30 la video proiezione delle attività scolastiche e a seguire la consegna dei diplomi e poi canti e balli a tema.
Per concludere, è previsto anche un piccolo momento conviviale.
Il Comune di Macerata, grazie al progetto Alternanza scuola - lavoro promosso da diverse scuole della città, in questo periodo sta ospitando quattro studenti.
L’offerta delle scuole, rivolta agli studenti del quarto anno, prevede un tirocinio formativo e di orientamento presso enti pubblici, aziende, associazioni, università e così via per un periodo di tre settimane nella parte finale dell’anno scolastico.
Un dipendente dell’ente/azienda ospitante durante l’esperienza affianca lo studente perché sia referente dell’attività formativa del ragazzo. Il progetto dà così ai giovani la possibilità di avere un primo approccio con il mondo del lavoro e di essere indirizzati verso un orientamento futuro.
Un'ottima opportunità per gli studenti per potersi confrontare con una nuova realtà completamente diversa da quella scolastica, in cui viene richiesto loro di riuscire a mettere in pratica le loro competenze e conseguire un’autonomia nelle mansioni a loro affidate.
Il sindaco Romano Carancini ha voluto salutare i quattro giovani che stanno svolgendo lo stage nell’Ente: Martina Annibali ospitata all’ufficio Turismo proveniente dall’Itas Matteo Ricci, Francesco Mariatasso all’ufficio Entrate (Itas Matteo Ricci), Elisa Mariotti ai Servizi sociali (Liceo linguistico Leopardi) e Paolo Pierfederici (Itis San Severino Marche) al Ced.
La collaborazione tra Comune e istituti scolastici, ha sottolineato il sindaco Carancini, è anche un'occasione per coloro che ospitano gli stagisti per mantenere il contatto con i giovani, le loro attitudini e aspirazioni.
In occasione del trentanovesimo Pellegrinaggio Macerata-Loreto in programma sabato 10 giugno, il Comando della Polizia locale ha emesso un’ordinanza per disciplinare la circolazione e la sosta nelle zone interessate dalla manifestazione.
Il provvedimento prevede:
- sabato 10 giugno
1. Via dei Velini
1.1. divieto di transito sul tratto compreso tra l’intersezione con via Due Fonti e l’intersezione con la nuova bretella che conduce verso via Vittime delle Foibe, a partire dalle ore con la seguente regolamentazione:
1.1.1. all’intersezione con via Due Fonti, sarà interdetto il transito a scendere in via dei Velini per tutti i veicoli, con posizionamento di uno sbarramento con elementi fissi; tutti i veicoli autorizzati ad accedere all’area dello stadio Helvia Recina saranno deviati sul percorso contrada Fontezucca > via Vittime delle Foibe > borgo Compagnoni > via dei Velini a salire;
1.1.2. allo sbarramento all’intersezione con la bretella che conduce verso via Vittime delle Foibe, potranno derogare al divieto di transito i veicoli di pubblica utilità, autobus che effettuano il servizio per il pellegrinaggio, veicoli autorizzati con PASS del pellegrinaggio, veicoli a servizio dei disabili muniti di contrassegno, veicoli dei residenti in via Dei Velini e quelli diretti alle attività produttive comprese tra lo stesso sbarramento e la caserma della Polizia Stradale;
1.1.3. all’altezza dell’accesso che conduce al supermercato Eurospin sarà posto un ulteriore sbarramento mobile per il controllo dei veicoli autorizzati a transitare in direzione dello stadio;
1.1.4. all’intersezione con via Panfilo sarà posizionato uno sbarramento con elementi fissi, per impedire l’uscita dei veicoli su via dei Velini;
1.1.5. divieto di transito sulla traversa omonima posta all’altezza del civico n° 130 (che conduce verso l’area interna dello stadio), eccetto veicoli di polizia e soccorso, veicoli autorizzati con apposito PASS ad accedere sull’area interna allo stadio Helvia Recina.
1.1 Divieto di sosta con rimozione coatta, dalle ore 10 sul tratto di strada compreso tra l’ingresso a monte e quello a valle dello stadio Helvia Recina;
1.2. Divieto di sosta con rimozione coatta, dalle ore 10 sul tratto di strada antistante il Circolo Tennis, eccetto veicoli autorizzati con PASS;
1.3. Divieto di sosta con rimozione coatta, dalle ore 10 sulla traversa omonima posta all’altezza del civico n° 130 (che conduce verso l’area interna dello stadio/bocciofila), eccetto veicoli autorizzati con PASS.
2. Piazzale stadio Helvia Recina:
2.1. divieto di sosta con rimozione coatta su tutto il piazzale dello stadio Helvia Recina con efficacia dalle ore 8 eccetto veicoli di pubblica utilità, autobus al servizio del pellegrinaggio e autorizzati con PASS;
2.2. divieto di transito su tutto il piazzale (con posizionamento di transenne su tutti gli accessi), dalle ore 12, eccetto veicoli di pubblica utilità, disabili, autobus al servizio del pellegrinaggio e autorizzati con PASS;
2.3. divieto di accesso riferito all’ingresso a monte dello stadio per i veicoli circolanti su via dei Velini, dalle ore 12 fino a cessate esigenze. I veicoli autorizzati, compresi gli autobus, dovranno entrare dall’ingresso posto a valle e uscire dall’ingresso posto a monte;
3. Via F.lli Palmieri:
3.1. divieto di transito, eccetto veicoli dei residenti per accesso alle aree private dei civici n.ri 6 – 34; detti veicoli, per l’uscita, dovranno dirigersi verso piazzale Croce Verde, in deroga al senso unico di marcia;
3.2. divieto di transito per tutti i veicoli sul tratto terminale che conduce al piazzale dello stadio, con posizionamento di uno sbarramento con elementi fissi a valle della traversa omonima che conduce ai condomini di cui ai civici n.ri 6 – 34;
3.3. direzione obbligatoria a destra, verso piazzale Croce Verde, valido per i veicoli dei residenti in uscita dalle aree private dei civici n.ri 6 – 34;
4. Via Panfilo:
4.1. divieto di sosta con rimozione forzata con efficacia a partire dalle 14 fino a cessate esigenze, sul tratto compreso tra il civico n. 5/a e l’opposto civico n. 24 e sul tratto compreso tra il civico 32/a ed il civico n. 44;
4.2. divieto di sosta con rimozione coatta, dalle ore 12 sull’area antistante l’ingresso carrabile dell’ex mattatoio;
4.3. dalle ore 16 o in base alle diverse disposizioni dell’Autorità di P.S. fino a cessate esigenze:
4.3.1. divieto di transito, eccetto autobus urbani, residenti, veicoli a servizio di disabili che espongono lo speciale contrassegno, veicoli autorizzati con PASS, veicoli diretti alle attività commerciali;
4.3.2. doppio senso di circolazione nel tratto compreso tra l’intersezione con via Due Fonti e piazzale Croce Verde, con regolamentazione a senso unico alternato all’altezza della curva;
4.3.3. direzione obbligatoria a destra, verso il tratto sopra specificato, da porre all’altezza della scuola, valido per i veicoli in uscita, provenienti dal tratto senza sbocco della via (uscita in direzione via Due fonti);
4.3.4. divieto di transito sulla traversa omonima che conduce in via dei Velini (dove è sita l’armeria Ciccarelli),
5. Piazzale Croce Verde: divieto di sosta con rimozione coatta, dalle ore 12 eccetto invalidi e veicoli autorizzati con PASS.
6. Via Murri:
6.1. divieto di sosta con rimozione coatta, dalle ore 12 sul lato destro della strada con direzione di marcia Fontemaggiore, dall’intersezione con contrada Fontezzucca per 100 metri circa, eccetto veicoli al servizio del pellegrinaggio;
6.2. direzione obbligatoria a destra eccetto residenti e autorizzati con pass, valido per i veicoli in uscita su contrada Fontezucca.
7. Contrada Fontezucca (rotatoria con via Vittime delle Foibe)
7.1. Divieto di transito a salire verso via Velini eccetto veicoli che accedono al parcheggio Garibaldi, residenti e autorizzati con PASS;
7.2. all’altezza dell’intersezione con via Murri a salire (parcheggio Garibaldi), direzione obbligatoria a sinistra eccetto residenti e veicoli con PASS.
8. Borgo Peranzoni: divieto di sosta con rimozione coatta, dalle ore 19 fino al termine della manifestazione, su tutta la strada, per consentire il passaggio del pellegrinaggio in condizioni di sicurezza stradale;
9. via Due Fonti: senso vietato di circolazione, valido per i veicoli provenienti dalla SP 77 (via G.Valenti), dalle ore 16;
10. piazzale Ciccolini (concentramento ambulanze e veicoli di assistenza): divieto di sosta con rimozione coatta (compreso il tratto di strada che collega con borgo Sforzacosta), valido dalle ore 14 alle ore 21 eccetto veicoli della protezione civile, ambulanze e veicoli di servizio;
11. via Vittime delle Foibe: divieto di circolazione dalla rotatoria con contrada Fontezucca a scendere verso Villa Potenza, dalla partenza del pellegrinaggio fino a cessate esigenze;
12. piazza Strambi: divieto di sosta con rimozione coatta, dalle ore 8 alle ore 23 su tutta la piazza, eccetto veicoli al servizio del pellegrinaggio muniti di PASS per esigenze di carico e scarico.
13. La sospensione della circolazione stradale, per tutte le categorie di veicoli, per il tempo necessario al passaggio del pellegrinaggio, sulle strade urbane interessate, in base alle necessità.
Prosegue con successo nella galleria degli Antichi forni di Macerata la mostra "Super Natural", l’esposizione temporanea di carattere naturalistico a cura del Museo delle scienze dell’Università di Camerino promossa insieme al Museo di Storia Naturale di Macerata.
La mostra, visitabile fino al 15 giugno, illustra in maniera accattivante e interattiva, grazie al mondo dei supereroi, le incredibili capacità di animali e piante frutto della selezione naturale. Le similitudini con i supereroi fanno riflettere sulle strategie con cui gli organismi hanno risposto alle sfide ambientali, trovando soluzioni straordinarie per la sopravvivenza.
La mostra presenta i vari Supereroi dei fumetti che confrontano i loro fantastici poteri con le meraviglie del mondo dei viventi: Capitan America, con il suo famoso scudo indistruttibile, porta i visitatori nel mondo delle strategia di difesa in natura, dalle corazze ai gusci, Flash introduce al mondo della velocità e dell’abilità nella corsa di molti animali e si misurerà quindi, nella corsa, nel volo e nei salti con i primatisti animali, segue Batman con i suoi gadget tecnologici nel mondo dei materiali speciali realizzati ispirandosi alla natura e la Donna Invisibile, che è in compagnia dei maestri del camuffamento e del mimetismo in natura. Il tutto in un allestimento interattivo e coloratissimo, ricco di postazioni interattive, exhibit, video e multimedia.
Numerosi sono i banchi sperimentali e le postazioni interattive grazie alle quali il pubblico potrà mettersi in gioco in prima persona e entrare in contatto con le meraviglie della Natura. I reperti provengono sia dal Museo delle Scienze che dal Museo di Storia Naturale di Macerata, per un’azione congiunta di valorizzazione delle collezioni nell’ambito della quale si è siglato un accordo per la coprogettazione di attività scientifiche e divulgative, in passato già attuate in seno alla rete dei Musei scientifici della Provincia di Macerata.
L’esposizione è stata concessa in prestito al Sistema Museale di Unicam dal Museo di Storia Naturale e Archeologica di Montebelluna (Treviso), come sostegno per la ripresa delle attività camerti del Museo delle Scienze di Unicam seriamente danneggiato dagli scorsi eventi sismici.
All’interno della mostra naturalistica trova spazio il prezioso allestimento dell’artista Giorgia Cegna, collaboratrice dell’Istituzione Macerata Cultura grazie al progetto di SC Garanzia Giovani, che espone sculture in marmo e bronzo legate al tema del rapporto uomo/natura. La Cegna sabato 10 giugno e domenica 11 terrà agli Antichi Forni due laboratori didattici per bambini e famiglie: rispettivamente “Dipingere fantastici geodi con la tecnica del sale” e “Costruiamo una teca entomologica ad arte”.
Info: pinacoteca@comune.macerata.it | tel. 0733.256361| per prenotazioni laboratori operatori.mcmusei@gmail.com .
Altre sentenze a Collevario dove si susseguono gli incontri validi per i quarti di finale e si definiscono le squadre che ambiscono alla vittoria finale del Torneo Velox 2017.
Ieri sera è toccato prima al Camerano, categoria giovanissimi, che battendo per 2-1 la Fermana, approda in semifinale dove incontrerà la Castelfrettese. Partita sempre in bilico, ben interpretata da entrambe le formazioni e ricca di spunti tecnici ed agonistici.
Nella gara successiva più agevole il compito degli allievi della Maceratese, che battendo 4-1 la Fermana al termine di una partita molto ben giocata, hanno ribadito una superiorità tecnica e fisica. Molto interessante si prospetta la semifinale tra i biancorossi di mister Midei e il Senigallia, compagine che ha finora destato un'ottima impressione.
Questa sera una sola partita alle 21.00.
Per la categoria allievi saranno di scena Portorecanati e Tolentino, un altro incontro che si prospetta avvincente per il valore delle due squadre.
Si sono riuniti oggi pomeriggio a Macerata prima la Giunta e poi il Consiglio della Camera di commercio ed il presidente Giuliano Bianchi ha illustrato la situazione in merito alla controversa questione della fusione delle Camere di commercio delle Marche in una sola Camera o in due Ente camerali. Ha fatto presente che il decreto da parte del Ministro dell’industria sarà firmato tra 60 giorni, e quindi l’8 agosto. Ha anche sottolineato che il problema delle fusioni non “turba” soltanto le Camere di commercio delle Marche ma anche quelle della Sardegna, del Piemonte e della Sicilia. E sicuramente ci saranno dei ricorsi al Tar.
Dopo l’esposizione del presidente ci sono stati gli interventi di vari consiglieri, alcuni dei quali hanno insistito per il ricorso mentre altri si sono dichiarati più propensi ad approfondire meglio tutta la situazione, sia per quanto riguarda le previste tre Aziende speciali, sia in merito alla ventilata creazione di cinque comitati territoriali.
Al termine si è deciso di aggiornare ad un mese i lavori della Giunta e del consiglio. Nel frattempo, senza dare particolare enfasi all’ipotesi del ricorso, si chiederà un incontro con il presidente della Giunta regionale per conoscere meglio il progetto di fusione e soprattutto non per avere posti ma per rendersi conto su quali investimenti potrà contare il nostro territorio.