Il tecnico biancorosso Federico Domizioli riprende il suo posto in campo: sarà al fianco del nuovo coach Castellano come secondo allenatore, dove porterà la sua lunga esperienza nel volley e la grande confidenza con l’ambiente biancorosso nel quale vive ormai da tanti anni. Domizioli ha vissuto le grandi promozioni fino alla Serie A con la Med Store Tunit e nella stagione 2021-2022 ha anche guidato la squadra nella parte finale della stagione, fermandosi in semifinale di Play-Off.
“Sono contento del mio ritorno sul campo”, conferma coach Federico Domizioli, “Mi mancava il campo, è lì che mi diverto di più e quando ho parlato con il direttore generale Italo Vullo, l’accordo è stato facile. C’era la volontà da entrambe le parti di ripartire insieme".
"Ho avuto modo di parlare anche con il nuovo coach Castellano, ci conoscevamo per i trascorsi sul campo, e c’è stata subito sintonia, parliamo la stessa lingua”. In queste settimane state lavorando sull’allestimento della squadra per la prossima stagione, “Si sta formando un bel gruppo e stiamo preparando una strategia chiara per studiare attentamente tutti i giocatori. Ogni atleta ha bisogno di allenamenti specifici per esaltare le proprie caratteristiche”.
Insieme a coach Castellano ritroverà poi uno staff che conosce bene: “Si tratta di un gruppo di lavoro rodato, che negli anni si è perfezionato sempre di più. Anche quest’anno la squadra parte con tutte le risorse per fare bene, ci aspetta una nuova stagione di lotta e non vediamo l’ora di tornare all’assalto del campionato”.
Sorpresi in centro nei pressi di piazza della Libertà, a Macerata, l'attore e regista Simone Riccioni, insieme a Elisabetta Garbati, David Miliozzi, Anna Laura Pesallaccia e Jonathan Arpetti.
È per ora tutto top secret, ma sarebbe in cantiere un nuovo progetto cinematografico girato nella provincia maceratese.
La stessa squadra, dopo il successo de La ballata dei gusci infranti - film selezionato ai David di Donatello e vincitore di tanti premi internazionali, da Tokyo a New York, per ultimo il St. Louis International Film Festival- è al lavoro per un altro grande progetto che darà lustro al territorio e alla regione Marche.
A quanto trapela, ancora una volta sarà coinvolto un prestigioso cast, al momento non ancora reso noto.
La CBF Balducci Hr continua la sua lunga fase di volley mercato per la stagione 2023/24 mettendo a segno un altro colpo: la giovane regista Alessia Masciullo, classe 2004 per 183 cm di altezza, è ufficialmente una nuova giocatrice arancionera.
La palleggiatrice romana arriva a Macerata dopo l’ultima stagione disputata con la maglia dell’Idea Volley Sassuolo in Serie A2 (insieme agli altri nuovi arrivi dall’Emilia in arancionero Civitico, Busolini e Vittorini), annata in cui è stata chiamata diverse volte in campo con 13 presenze tra prima fase a gironi e poule promozione. L’arrivo di Alessia Masciullo completa il reparto delle palleggiatrici che può contare già su un altro nuovo arrivo, quello di Asia Bonelli.
Dopo aver mosso i primi passi prima nel Frascati Volley e poi nel prestigioso settore giovanile romano del Volleyrò Casal de Pazzi (con cui ha disputato il campionato di Serie B1 nel 2019/20), prima di arrivare in pianta stabile in Serie A con il Sassuolo, Alessia Masciullo può anche vantare le esperienze vissute con la Fenice Pallavolo Roma in B2 (2020/21) e con le giovani della Bartoccini Perugia sempre in B2 nel 2021/22, stagione in cui è stata anche in varie occasioni aggregata alla formazione umbra di A1.
“Ho trovato fin da subito la proposta della Cbf Balducci un’occasione imperdibile - racconta Alessia Masciullo dopo la firma del contratto che la lega in arancionero per la prossima stagione -. Si tratta di un Club solido, con grandi ambizioni, essere stata scelta per far parte di questa squadra è per me un onore. Trovo il luogo perfetto dove poter crescere ed esprimermi al meglio. Mi hanno sempre parlato molto bene della società e della sua organizzazione. Non vedo l’ora di iniziare a lavorare in palestra con una squadra di così alto livello, con determinazione e costanza per raggiungere tutti gli obiettivi per questa stagione. Le mie ambizioni sono sicuramente quelle di migliorare sempre di più. Mettermi in gioco in una nuova realtà, in una squadra per alzare nuovamente l'asticella e il mio livello di gioco".
"Non conosco ancora l’ambiente della Cbf Balducci né la città ma ho grandi aspettative: le giocatrici che conosco e che hanno fatto tappa a Macerata nella loro carriera la ricordano con il sorriso. Inoltre non sarò sola, ma ritroverò ben 3 mie compagne di squadra della stagione passata e di questo sono molto felice. Ho tanto da imparare e farlo in una squadra di così alto livello è per me molto stimolante. Gli obiettivi di squadra sono molto alti e sicuramente ci impegneremo tutte fin da subito per creare un gruppo solido e coeso per poter affrontare al meglio questa stagione", conclude Masciullo.
Il comandante della polizia locale Danilo Doria ha firmato un’ordinanza relativa alla regolamentazione temporanea della circolazione stradale per l’esecuzione dei lavori stradali di manutenzione di via Pace.
Il provvedimento prevede, dal 5 al 30 giugno, con orario 0-24, in via Pace (tratto compreso tra il civico 205 e la strada comunale Corta di Montelupone, nella corsia di direzione centro) il limite di velocità di 30 chilometri orari, il divieto di sorpasso, la strettoia asimmetrica a destra e il senso unico alternato da semaforo o moviere.
Investita da un'auto mentre attraversa sulle strisce pedonali: donna di 85 anni trasportata all’ospedale. È quanto accaduto, intorno alle 10 di oggi lungo via Roma, nei pressi del bar Nino a Macerata.
Immediato l'arrivo del 118, intervenuto sul posto con un'ambulanza, che ha prestato alla donna le prime cure del caso, per poi disporne il trasferimento all'ospedale cittadino per via dei traumi riportati a seguito dell'impatto con il veicolo: non si trova, in ogni caso, in gravi condizioni.
Alla ricostruzione di quanto avvenuto procede la polizia. Registrati rallentamenti al traffico cittadino sino al completamento delle operazioni di rilievo del sinistro.
Stiamo per entrare nel mese di giugno e per Macerata significa riabbracciare il suo “stabilimento balneare”. Da venerdì 2 infatti riapre la Filarmonica, dal 1973 la piscina all'aperto del capoluogo. Squadra vincente non si cambia e così per il quarto anno di fila sarà il Centro Nuoto Macerata a gestire la struttura, proponendo un servizio che ha raccolto notevoli consensi in queste estati soprattutto per quanto riguarda l'affidabilità dei servizi.
L'attività crescerà gradualmente, ad esempio da metà giugno verranno proposti i corsi di fitness e per bambini. Nel frattempo resterà comunque aperta la piscina comunale al chiuso di viale Don Bosco, sempre curata dal Centro Nuoto Macerata. Fino al 21 luglio sarà a disposizione della collettività, nonché dei nuotatori agonisti dell’associazione biancorossa.
“Dopo i tanti giorni di pioggia – dichiara Mauro Antonini presidente del Centro Nuoto Macerata - queste temperature già estive hanno creato grande voglia di sole e di caldo nei maceratesi e allora noi ci facciamo trovare pronti. Le tantissime persone che ci hanno frequentato in queste tre stagioni estive alle spalle sanno che troveranno una gestione consolidata, si alterneranno alla Filarmonica una ventina di ragazzi a rotazione tra lo spazio destinato alla piscina, personale tutto dotato dei brevetti Federazione Italiana Nuoto di assistente bagnanti, istruttore e esecutore blsd per l'uso del defibrillatore".
"Abbiamo deciso di mantenere invariate le tariffe - sottolinea Antonini - e come sempre punteremo soprattutto sulla qualità del servizio e l'accoglienza perché i nostri target prioritari rimangono le famiglie e i bambini. Ringraziamo –conclude Antonini- il presidente della Filarmonica Enrico Ruffini e l'Amministrazione comunale, speriamo di ripagare la loro fiducia nel miglior modo possibile”. Dal 2 al 4 giugno la piscina sarà aperta con orario 9.30-19. Dalla prossima settimana invece il sabato e la domenica si avrà ancora più tempo a disposizione: 8.30-20.
Il comandante della polizia locale di Macerata Danilo Doria ha firmato un’ordinanza relativa alla regolamentazione temporanea della circolazione per l’esecuzione dei lavori edili riguardanti la demolizione di un edificio in via Rosati in programma dal 1° al 6 giugno.
Il provvedimento prevede, dal primo al 6 giugno e comunque fino al termine dei lavori con orario 0-24, il divieto di sosta con rimozione coatta in via Tibaldi, in entrambi i lati, fino all’incrocio con via Spalato; il divieto di sosta con rimozione coatta in via Rosati in entrambi i lati; il divieto di sosta con rimozione coatta in via Vanvitelli, sul lato sinistro, negli spazi attigui all’ingresso Anffas tenendo conto della direzione di marcia dei veicoli provenienti dalla bretella di via Resse per agevolare la manovra degli autocarri solo il primo maggio dalle 6:00 alle 18:00.
Dispone, inoltre il divieto di sosta con rimozione coatta, in via Vanvitelli, in prossimità dell’incrocio con via Spalato solo per il primo giugno dalle 6:00 alle 18:00 per due posti auto; il divieto di sosta con rimozione coatta, in via Spalato, in prossimità dell’incrocio con via Vanvitelli, solo per il primo giugno, dalle 6:00 alle 18:00 per due posti auto; il divieto di transito in via Rosati, con sbarramento, dal civico 6 fino al civico 15; il doppio senso di circolazione nel tratto di via Rosati da via Vanvitelli fino all’interruzione al civico 15 (consentito solo ai residenti per raggiungere aree private); il limite massimo di 30 chilometri orari in via Rosati e via Tibaldi.
Il provvedimento prevede, poi, la segnaletica di "dare precedenza e direzione obbligatoria a destra" in via Tibaldi per i veicoli che si immettono su via Spalato e la creazione di una canalizzazione per favorire l’immissione dei veicoli sulla via; il limite massimo di 30 chilometri orari in via Spalato, nel tratto compreso tra piazza Indipendenza e viale Carradori; il restringimento di corsia in via Spalato a partire dall’incrocio con largo Belvedere Sanzio; il transito consentito contro il senso di marcia in via Vanvitelli da via Spalato e la circolazione in retromarcia, in via Rosati da via Vanvitelli, con l’ausilio di movieri debitamente equipaggiati a norma di legge, agli autocarri che debbono recarsi nell’area di cantiere di via Rosati 11.
Sul banco degli imputati, accusati di truffa aggravata e riciclaggio sono i recanatesi Germana Rapaccini, il padre Oliviero e il marito di lei Luciano Paccamiccio. Le vittime della presunta truffa sono 4, tutte costituitesi parte civile. Per la Procura l'imputata Germaba Rapaccini si sarebbe fatta consegnare dalle sue vittime del denaro da "purificare" , promettendo di restituirlo dopo il rituale di purificazione. Una delle vittime sentita ieri in aula, che ha risposto alle domande del pm, ha dichiarato che però nessuna somma le sarebbe stata riconsegnata.
Dal 2011 al 2018, plagiata e raggirata, avrebbe consegnato alla Rapaccini una somma pari a 420.000 euro, con la minaccia che se non lo avesse fatto, sarebbe incorsa in gravi conseguenze avverse insieme ai suoi familiari sino a rischiare per la sua propria stessa vita e per quella dei suoi congiunti. Solo nel 2018 si sarebbe finalmente resa conto della truffa denunciando i fatti.Vite distrutte, risparmi andati in fumo, gravi dissesti finanziari di famiglie che prima vivevano nell'agiatezza economica: questo ciò che sta emergendo dai racconti delle vittime, cadute nei raggiri di una truffatrice che si è insinuata nelle loro vite carpendo e ottenendo prima di tutto la loro fiducia.
Il presidente del Consiglio comunale di Macerata Francesco Luciani, insieme agli assessori Laura Laviano, Riccardo Sacchi e Andrea Marchiori, ha presentato oggi il programma completo di "Macerata Città in Festa – II Edizione" che si svolgerà in città sabato 3 e domenica 4 giugno.
All'interno della manifestazione, che prevede oltre dieci eventi, si svolgerà anche la cerimonia istituzionale della firma del patto di gemellaggio tra la città di Macerata e di Lanciano - prevista per sabato 3 giugno, alle ore 10:30, presso il cortile di Palazzo Buonaccorsi - alla presenza dei sindaci Sandro Parcaroli e Filippo Paolini e dei presidenti dei rispettivi consigli comunali Francesco Luciani e Gemma Sciarretta.
Ad aprire gli interventi il presidente Luciani che ha ripercorso l’iter che ha portato al patto di gemellaggio tra le due città ringraziando i sindaci Paolini e Parcaroli. "Obiettivo dell'amministrazione è il rafforzamento del dialogo tra cittadini allo scopo di favorire l’emergere della cittadinanza attiva e partecipativa anche con altri comuni e città – ha spiegato -. Macerata e Lanciano hanno accolto positivamente la volontà di valorizzare e favorire uno scambio di esperienze sotto gli aspetti fieristici, culturali, religiosi e tradizionali. Per Lanciano, come per Macerata, la consacrazione a Maria ha contribuito nei secoli a consolidare i valori cristiani delle due città".
A questo si aggiunge "la vocazione fieristica dato che a Lanciano si svolge ogni anno la Fiera Nazionale dell’Agricoltura e Macerata vanta da 35 anni la Rassegna Agricola del Centro Italia (RACI) – ha proseguito Luciani -. E poi ancora le feste patronali: la Fiera di Sant’Egidio e la Festa di San Giuliano. La prima è chiamata anche festa del giocattolo dato che gli ambulanti vendono piccoli manufatti destinati ai bambini mentre a San Giuliano è sempre presente la bancarella dei fischietti in terracotta. Infine, il fatto che le due scuole civiche di musica, la Scodanibbio di Macerata e la Fenaroli di Lanciano hanno firmato un patto di collaborazione".
Il programma di "Città di Macerata in Festa – II Edizione" prevede i concerti delle due scuole civiche, le danze ottocentesche, la musica dei corpi bandistici a Sforzacosta, Piediripa e Villa Potenza, lo spettacolo del Mastro Giurato con gli sbandieratori, la sfilata di moda, la mostra mariana, il concerto dell’Orchestra Fiati Insieme per gli Altri oltre allo scambio di gagliardetti tra le Pro loco di Macerata e di Lanciano e momenti musicali, folkloristici ed enogastronomici.
Tra gli appuntamenti è previsto anche l’Aperitivo Macerata "che abbiamo ideato lo scorso anno, in collaborazione con Tipicità, e che ha l’obiettivo di far crescere i nostri operatori sotto il profilo dell’accoglienza e promuovere i prodotti locali del territorio che hanno grandissime potenzialità - ha aggiunto la Laviano -. Ai dieci locali che hanno preso parte all’iniziativa sarà offerto anche un pomeriggio di formazione per migliorare l’aspetto, appunto, dell’accoglienza".
"Andremo a vivere una festa di popolo – ha continuato Sacchi – connotata da tradizione, musica ed enogastronomia e che mette insieme tutta la città nell’ottica del gemellaggio che ci auguriamo sia fruttuoso dal punto di vista delle tante collaborazioni. Come assessorato allo Sport, il 4 giugno, in occasione della Giornata Nazionale dello Sport, vivremo un momento di inclusione e aggregazione presso il campo Elia Longarini di Villa Potenza dove ragazze e ragazzi di sei associazioni sportive della città si riuniranno per far conoscere le loro attività". Per il programma completo dell'evento, clicca qui.
Un successo strepitoso per l’iniziativa “Carotidi in piazza” di sabato 27 maggio in Piazza della Libertà a Macerata, organizzata dalla U.o.c. di Medicina Interna dell’Ospedale in collaborazione con Unimc.
“Abbiamo esaminato ben 444 persone – commenta il Roberto Catalini, Direttore della Medicina Interna - iniziando un po’ prima dell’orario previsto e finendo quasi alle 19, proprio per venire incontro alle numerose richieste della popolazione. Un riscontro di partecipazione che è andato al di là di ogni nostra più rosea aspettativa. Allo screening hanno partecipato anche il sindaco di Macerata Sandro Parcaroli, il vicesindaco Francesca D'Alessandro e numerosi assessori della Giunta. Grazie a questa iniziativa sono stati individuati moltissimi casi di aterosclerosi della carotide e sono state date indicazioni su come fare prevenzione. Alcune persone con patologie più avanzate saranno poi richiamate dalla nostra Unità Operativa per approfondimenti presso il reparto”.
Negli accoglienti spazi dell’Infopoint del Comune di Macerata i medici della Medicina del locale nosocomio insieme a giovani sanitari, formatisi nel reparto maceratese, hanno effettuato gli esamiecodoppler grazie ad ecografi di ultima generazione forniti dalla Samsung, supportati dal personale infermieristico. Preziosa è stata la collaborazione dei volontari del CISOM (Corpo Italiano Soccorso Ordine di Malta) che hanno garantito il regolare svolgimento dell’iniziativa, accogliendo e gestendo le persone che si sono sottoposte all’esame.
“Iniziative di screening gratuiti come questa – ha sottolineato Daniela Corsi, Sub-Commissario Sanitario dell’Ast di Macerata- ci dimostrano quanto sia fondamentale fare prevenzione per la salute dei cittadini. Ringrazio il Dott. Catalini per la bella iniziativa, il cui successo dimostra l’importanza del progetto e l’apprezzamento della popolazione. Vorrei mettere in risalto come la sanità pubblica, nonostante le difficoltà in cui versa, è sempre in prima linea per il bene dei pazienti”.
“La parola d’ordine è prevenzione” – ha affermato l’assessore alla Sanità Filippo Saltamartini – “gli screening nelle piazze sono il modo migliore per raggiungere il numero maggiore di persone possibile. Per quasi due anni la pandemia ci ha imposto di rallentare, ma siamo ripartiti a pieno ritmo. Il mio ringraziamento va al personale sanitario che si è messo a disposizione per replicare questa bella iniziativa dopo il successo dello scorso anno a Civitanova”.
Malore in strada. È accaduto poco dopo le 15 nei pressi dello stadio dei Pini, nel quartiere Santa Croce, a Macerata. Dalle prime indiscrezioni sembra che un uomo stesse passeggiando, approfittando della calda giornata primaverile quando, improvvisamente, è crollato a terra privo di sensi.
Un conoscente, vista la scena, ha subito cercato aiuto trovandolo in una squadra dei vigili del fuoco che stava transitando proprio in quel momento per rientrare in caserma.
Gli uomini, addestrati anche per il primo soccorso e con l'utilizzo del defibrillatore, sono immediatamente intervenuti spostando l'uomo in una zona ombreggiata e prestando i necessari primi soccorsi riuscendo a far riprendere i sensi all'uomo ed allertando contestualmente il 118.
Sul posto è giunta un'ambulanza. I sanitari, dopo aver stabilizzato l'uomo, ne hanno disposto il trasporto al locale nosocomio per gli accertamenti del caso. Il paziente non sarebbe in pericolo di vita.
Il comandante della polizia locale di Macerata, Danilo Doria, ha emesso un’ordinanza relativa alla regolamentazione temporanea della circolazione stradale in occasione della XXIV Sagra della Bruschetta in programma presso la chiesa di Consalvi a Macerata nei giorni 1, 2, 3 e 4 giugno.
Il provvedimento prevede, nei giorni interessati dalla manifestazione, dalle 16:00 alle 24:00, lungo la strada vicinale Mozzavinci Consalvi, l’istituzione del senso unico di marcia con inizio dall’intersezione con la strada provinciale 12 – Rotelli (chiesa di Consalvi), fino all’intersezione con la strada comunale Rotacupa. Il provvedimento prevede anche l’istituzione del divieto di accesso da Rotacupa (intersezione strada Mozzavinci Consalvi).
Dopo il primo posto nel girone di qualificazione (composto da Hotsand, San Marino, Poviglio, Athletics Bologna, Longbridge Bologna E Padule) ottenuto con 8 vittorie su 8 partite, nello scontro diretto ai danni nientemeno del San Marino campione d’Italia, la Hotstand Macerata ha cominciato in questo weekend la poule scudetto, incentrata su 3 incontri a settimana, uno il venerdì sera e due il sabato, andata e ritorno.
Il girone di poule scudetto che comprende la Hotstand è composto dal Nettuno 1945, dal Modena, dal Godo e dal Ronchi; nell’altro girone compaiono il San Marino, il Parma, la Fortitudo Bologna, il Grosseto e il Senago. Le prime quattro classificate di ogni girone si incontreranno tra di loro in 4 quarti di finale, con la prima del primo girone che incontrerà la quarta del secondo girone, la seconda che incontrerà la terza e così via. Le 4 vincenti daranno vita a 2 semifinali, da cui scaturiranno le due finaliste.
Nella prima giornata, disputata nello scorso weekend sul campo dei Ronchi dei Legionari, grande affermazione dei ragazzi di Ramos che hanno ottenuto 3 successi su 3 partite. Un ottimo inizio che da delle buone sensazioni per il prosieguo della stagione.
La squadra al momento ha ottenuto molti consensi dagli addetti ai lavori: un ottimo attacco, una difesa solida, un monte di lancio ben assortito e di livello.
L’attacco ha prodotto fino ad oggi una media battuta collettiva di 0.320, con Jesus Carrera con la miglior media di 0.476, seguito da Anthony Pereira con 0.378, da Sebastian Garcia con 0.353, Lorenzo Morresi con 0.316, Jose Garcia con 0.315, Gionni Luciani con 0.314, Javier Lopez con 0.306 ed Ernesto Exposito con 0.302; buone anche le prestazioni dei battitori locali, con Alessandro Morresi a quota 0.261 e Leonardo Splendiani a quota 0.209.
Sul monte di lancio ottime prestazioni di tutti i lanciatori, con Dilmer Mejia e Gabriele Quattrini a far da mattatori con rispettivamente 40 strike out e 3 basi ball per il nicaraguense e 52 strike out e 10 basi ball per Quattrini; da non sottovalutare le prestazioni di Andres Perez, con 19 strike out e 3 basi ball e di Jhonaikell Rodriguez con 10 strike out e 3 basi ball; Giovanni Turi e Juan Torres si stanno uniformando ai lanciatori di esperienza e saranno certamente molto utili in questa maratona dei play off, dove ognuno avrà la sua importanza.
Pochissimi anche gli errori in difesa, 11 in tutto su 13 incontri disputati. In totale 13 partite disputate, 12 vinte ed una persa (quella nel doppio incontro con il San Marino, con la differenza punti nei due incontri a favore della HOTSAND).
Ora nel prossimo week end la Hotstand incontrerà in casa il Nettuno 1945, reduce da una triplice vittoria nella prima giornata con il Modena; sarà il primo incontro ad altissimo livello per la Hotstand e certamente la squadra maceratese cercherà di prendere il largo.
Ultimo arrivo sul monte di lancio, per arricchire il roster e per affrontare nel migliore dei modi i 3 incontro settimanali, è quello di Manaulys Correa, forte lanciatore domenicano con una lunga e prestigiosa carriera alle spalle; la sua esperienza sarà fondamentale in questa squadra composta da elementi esperti e da giocatori forti ma giovani.
“L’ambiente è sereno, c’è consapevolezza nei propri mezzi ma anche umiltà per giocarsi partita dopo partita al massimo delle proprie possibilità” dichiara il presidente Andrea Graziani; “insieme ai miei più stretti collaboratori, Valter Morresi e Giampaolo Giustozzi, stiamo cercando di creare una professionalità sempre più alta, non dimenticando comunque l’aspetto umano che ci caratterizza; confidiamo molto nel lavoro del manager Alexander Ramos, tecnico di grande esperienza e di grande equilibrio, del pitching coach Malvin Vasquez che è ormai di casa e che secondo me è uno dei migliori pitching coach in circolazione, dei coach Piero Consoli, Javier Perdomo e Jefferson Alves” prosegue il presidente; “per ultimo, un appello alla città di Macerata, ai tifosi, ai simpatizzanti, ai molti volontari che aiutano incessantemente l’attività della società: per un grande risultato occorre la presenza di tutte queste componenti” chiude Andrea Graziani.
Ora più che mai, la parola spetta al campo. Venerdi sera alle ore 19.00, sabato pomeriggio alle ore 15.00, sabato sera alle ore 20.00 sarà di scena il Nettuno 1945 che forse è l’avversario principale di questo girone. Nei mesi di giugno e luglio il grande baseball sarà di scena a Macerata.
ARES Safety Macerata Softball vince le due partite casalinghe (1-0; 5-2) giocate contro Metalco Thunders Castelfranco, nella nona giornata che chiude il girone di andata della serie A1.
Macerata si impone in gara 1 con il minimo scarto. L’unico punto viene segnato nella seconda ripresa grazie a due doppi consecutivi di Chiara Giudice e Sophie Roberts.
A blindare il risultato ci pensa poi la prestazione in pedana di Luana Luconi, autrice di un complete game shutout con 8 strikeout a referto. Castelfranco non recupera pur avendone l’occasione nel terzo e quarto attacco. Tra le venete buona prova di Chiara Biasi, un punto subito in 6 riprese lanciate.
Gara 2 è inizialmente caratterizzata dalle reciproche lanciatrici, Chantelle Ladner e Jessica Tolmie, che non permettono attacchi.
Per sbloccare il punteggio occorre aspettare il terzo inning, quando un’imprecisione difensiva apre la strada a tre punti per Macerata: Chiara Severini segna su palla non trattenuta dal catcher, Marica Guglielmi su lancio pazzo ed Emma Fagioli spinge a casa con un singolo.
Castefranco accorcia con il contatto di Francesca Casetta, ma Macerata riallunga sul 5-1 con il doppio di Giorgia Cacciamani nella parte bassa del quarto inning.
Giulia Zennaro con un RBI double porta il punteggio sul 5-2 nel quinto parziale, senza però altri punti segnati dalle venete.
Macerata porta a casa uno sweep che l’allontana dalla zona calda della classifica, finendo una promettente prima parte del campionato, con un match da recuperare.
Sabato 3 giugno inizia il girone di ritorno e le ragazze di coach Benito Francia Ventura riceveranno Forlì, una delle big della serie A1.
Tarda primavera piena zeppa di iniziative e momenti importanti per la sezione judo del Cus Macerata. Nella palestra della polisportiva, in via Salvatore Valerio, si sono appena svolti gli esami di graduazione del 1° corso per bambini e ragazzi, volti all’accertamento delle abilità e delle competenze acquisite dai judoka durante questa annata che ha riportato la disciplina sotto le insegne cussine.
Si tratta di uno dei momenti clou del corso e pertanto ha visto la presenza in massa dei tecnici federali del Cus Macerata Simone Branciari, Stefano Martin e Laura Moretti, tutti questa volta nelle vesti di esaminatori. Inoltre è stata apprezzata la partecipazione dei familiari degli atleti, cui va un particolare ringraziamento per il sostegno e la costanza dimostrata in questi mesi di pratica sportiva.
Si sono "graduati" a pieni voti: Vinciguerra Marco, Civita Flavio, Mercuri Matilde Maria, Civita Giulia, Cecaro Marco, Ricotta Simeon, Marsili Flavio, Marsili Claudio, MassKhadim Diouf, Palma Rodrigo, Liberati Nicole, Scapellato Alessandro, Martinelli Gloria, Barucca Gregorio, Fiorani Tancredi, Picciola Margherita, Stacchiotti Lorenzo, Morichetti Letizia.
Ma non è finita, l’arrivo di giugno infatti promette altri appuntamenti interessanti, altro che vacanze. Subito giovedì 1 giugno infatti verrà ospitata "Judo Cus – open doors", sarà in sostanza una particolarissima ed inedita lezione di judo in inglese, con la collaborazione del gruppo "Cavalieri della merenda inglese" coordinato da Andriana Steta dell’associazione "Genitori&figli per mano Odv".
L’idea farà sì che i giovani cussini si adopereranno in una spiegazione sia teorica che pratica del judo verso i coetanei che verranno al Cus. E dovranno parlare loro rigorosamente e esclusivamente in inglese.
Il 26 Maggio nell'Auditorium della biblioteca Mozzi Borgetti il Comune di Macerata e l'Associazione Internazionale Soroptimist hanno reso omaggio alla Scherma Non Vedenti di Macerata ed in particolare all'atleta Nitu Venturini.
L'iniziativa, presieduta dalla vice sindaco Francesca D'Alessandro e della presidente di Soroptimist Macerata Giuliana Medea Giustozzi, ha visto la partecipazione dell'assessore allo Sport Riccardo Sacchi, del presidente del CIP Marche Luca Savoiardi e della pluricampionessa olimpica Valentina Vezzali.
Nell'incontro è stato messo in luce il valore dell'inclusione tra atleti disabili e normodotati che la scherma consente e l'impegno della Macerata Scherma per sviluppare sempre più la sezione paralimpica.
La vice sindaco D'Alessandro e l'assessore allo Sport Sacchi hanno descritto l'impegno dell'amministrazione maceratese a sviluppare sempre più l'inclusione sportiva nel territorio comunale.
La presidente di Soroptimist Macerata Giuliana Medea Giustozzi ha spiegato come l'intento della sua associazione sia quello di favorire realmente l'inclusione e non limitarsi alla mera beneficienza.
La pluricampionessa Valentina Vezzali ha raccontato con passione la propria esperienza a contatto con la scherma paralimpica ed ha evidenziato la scelta della Federazione Italiana Scherma di organizzare tutte le attività paralimpiche in modo paritetico già a partire dal 2011. Ha poi espresso l'augurio a Nitu di crescere nell'attività sportiva e di essere portavoce della conoscenza della scherma non vedenti.
Il presidente Regionale del CIP Luca Savoiardi ha richiamato l'attenzione sui benefici della pratica sportiva integrata tra atleti normodotati e disabili.
La maestra di Scherma Carola Cicconetti ha illustrato le caratteristiche aggreganti della scherma paralimpica e spiegato come gli atleti con e senza disabilità possono allenarsi e gareggiare alla pari.
Il presidente della Macerata Scherma Alberto Affede ha presentato l'impegno nell'ampliamento della sezione paralimpica anche grazie alla disponibilità di una nuova palestra comunale idonea nella città di Macerata.
Particolarmente emozionante è stato l'intervento di Nitu Venturini e del suo papà Riccardo, che hanno espresso con efficacia la passione e la gioia che li accompagna nel loro impegno sportivo. Impegno che ha già rapito in un crescendo di entusiasmo tutti i componenti della scherma maceratese: maestri, atleti e dirigenti.
La scherma inclusiva a Macerata è oggi una realtà già apprezzata che attende solo di essere ancor più conosciuta e praticata.
Il Consiglio Provinciale ha approvato all’unanimità la mozione in merito al disegno di legge recante disposizioni in materia di divieto di produzione e di immissione sul mercato di alimenti e mangimi sintetici. La mozione, presentata dal consigliere di maggioranza Andrea Mozzoni, impegna la Provincia di Macerata a dare ampio risalto al disegno di legge del Consiglio dei Ministri sostenendo tutte le iniziative, anche comunicazionali, volte a sensibilizzare i cittadini in ordine all’importanza delle misure in materia di divieto di produzione e di immissione sul mercato di alimenti e mangimi sintetici.
Nel rispetto del principio di precauzione, infatti, il ddl “punta a tutelare la salute umana e il patrimonio agroalimentare attraverso il divieto di produzione e commercializzazione di alimenti sintetici – si legge nel testo -. Il divieto comprende sia gli alimenti destinati al consumo umano sia i mangimi animali. In caso di violazione delle norme, sono previste sanzioni amministrative pecuniarie”.
“Ringraziamo il Consiglio per aver approvato questa mozione perché crediamo sia importante dare il nostro contributo per sostenere questa “battaglia di civiltà” avviata dalla Coldiretti, tramite una petizione nazionale, e fatta propria dal Governo – commentano il presidente della Provincia, Sandro Parcaroli e il consigliere Mozzoni –. Il ddl vuole assicurare la tutela della salute umana e degli interessi dei cittadini, nonché preservare l’importante patrimonio agroalimentare, quale insieme di prodotti espressione del processo di evoluzione socio-economica e culturale dell’Italia”.
“La produzione di cibo sintetico, inoltre, va contrastata perché presenta notevoli impatti negativi sia sull’ambiente, a partire dal consumo di importanti quantità di energia e di acqua che si rendono necessarie in laboratorio, con persistente accumulo di anidride carbonica e maggiori effetti sul riscaldamento globale; che sull’occupazione dato che la produzione di cibo sintetico risponde a un modello di sviluppo finanziato da multinazionali del settore hi-tech, che rischia di determinare la perdita di migliaia di posti di lavoro nella filiera della carne”.
Continuano a confermarsi i successi pre pandemia nelle gare di Salvamento nelle Marche per il Centro Nuoto Macerata. Ancora una volta la società biancorossa ha impazzato alle finali regionali estive, sbaragliando la concorrenza con oltre 1000 punti e 86 podi conquistati, di cui 28 assoluti e 58 di categoria. Numeri stratosferici che ovviamente sono valsi il titolo di campioni regionali.
Un trionfo davvero totale per il Centro Nuoto Macerata nella piscina di Ascoli, la dimostrazione di una grande prestazione corale, tanto che sono stati festeggiati podi in ogni staffetta in programma (10 medaglie nelle prove di squadra).
Benissimo il settore femminile, addirittura ci sono stati due podi esclusivamente occupati dai colori biancorossi: il 100mt percorso misto con Maria Chiara Balestrini, Eva Benaia, Angelica Marsuzi Florentino e il 100mt trasporto manichino con Sara Porfiri, Maria Chiara Cera e Elena Piercamilli.
Il duo Porfiri-Cera si è confermato al primo e secondo posto anche nella gara del 100mt Pinne e Torpedo; Balestrini invece ha aggiunto all’oro del misto anche un formidabile argento nel 50mt trasporto manichino proprio davanti alla compagna Cera. Nella gara impegnativa e tecnica del 200mt super lifesaver è stata protagonista Benaia aggiudicandosi un argento spettacolare.
Anche per i maschi il bottino è stato molto soddisfacente: 3 argenti e 4 bronzi. I secondi posti sono maturati grazie ad Alessandro Pianesi nel 50mt trasporto manichino, Matteo Bernabei nel 100mt trasporto pinne e Cesare Tasso nel 100mt pinne e torpedo. Il terzo gradino del podio invece è stato conquistato da Francesco Paperi nel 100mt percorso misto, da Tommaso Campanella nel 200mt super lifesaver e ancora da Tasso e Bernabei.
Impossibile elencare gli innumerevoli podi di categoria che hanno visto alternarsi sul podio i lifesaver del Centro Nuoto Macerata (erano quasi 100 ai blocchi di partenza), appartenenti al gruppo allenato da Lorenzo Menchi per la piscina comunale di viale don Bosco e da Eleonora Brandi per la piscina di Tolentino.
Ciliegina sulla torta, gli ottimi riscontri cronometrici hanno dato qualifiche per i Campionati italiani di categoria che si terranno a Chianciano a luglio. Elenco da record quello dei partecipanti maceratesi alla manifestazione tricolore, ben 21 atleti per 39 gare individuali. Menzione d’onore per la veterana Sara Porfiri che ha anche ottenuto la prestigiosa qualificazione ai Campionati Italiani Assoluti nelle due gare della specialità pinnate.
La PGS Robur 1905 Macerata comunica che Franco Staffolani sarà il nuovo allenatore della prima squadra bianconera.
Mister esperto che vanta una lunga carriera nei settori giovanili di Corridoniense, Tolentino, Robur e Trodica. Dopo alcune esperienze in prima squadra con la Seconda Categoria di Robur e San Claudio, ha accettato con entusiasmo questa nuova avventura sulla panchina della prima squadra bianconera per la stagione 2023/2024.
L’Accademia di Belle Arti di Macerata, che festeggia i cinquant’anni dalla sua fondazione, ha celebrato ufficialmente quest’avvenimento e l’apertura dell’anno accademico 2022/23, assegnando a Paola Pallottino, nota storica dell’arte, illustratrice e autrice, il ‘titolo di Accademico Onorario’ e premio Svoboda al talento artistico e creativo.
La cerimonia si è svolta venerdì 26 maggio alle ore 10, presso l’Auditorium della Biblioteca Mozzi Borgetti di Macerata, con la laudatio di Rossella Ghezzi, direttrice dell’Accademia di Belle Arti di Macerata. Sono intervenuti anche Gianni Dessì, presidente dell’Accademia di Belle Arti di Macerata, Federica Giulianini e Maria Letizia Paiato, direttrici artistiche del cinquantesimo dell’Istituzione.
Le motivazioni del conferimento del titolo sono le seguenti: “A Paola Pallottino è riconosciuto il titolo di Accademico Onorario premio Svoboda al talento artistico e creativo per l’approccio trasversale, la genialità e l’innovazione dimostrata in diversi campi del sapere e della creatività. Per le particolari abilità come illustratrice di testi scientifici e per l’infanzia, come autrice di noti testi per cantautori italiani, come eccellente studiosa nel campo della storia dell’illustrazione italiana, cui si devono la nascita e la sistematizzazione di questa come nuova disciplina. Per la sua continua curiosità e passione nella ricerca”.
“Per avere formato nuove generazioni di studiosi senza pregiudizi. Per la sua infaticabile dedizione verso la didattica. Per il suo essere un modello di rettitudine e autenticità, cui ispirarsi per l’Accademia di oggi e di domani”.
Per l’occasione l’Accademia ha deciso di dedicare una speciale mostra alle arti di Paola Pallottino dal titolo Quasi per gioco, coerentemente allo spirito dedito alla formazione e alla ricerca che muove l’istituto e con l’obiettivo di offrire agli studenti e a tutti coloro che vorranno visitarla, non solo la possibilità di intercettare un’autorevole personalità come Paola Pallottino, ma anche di mostrare il suo lavoro, quale rara opportunità di studio.
Paola Pallottino (Roma, 1939), dopo un esordio nel mondo dell’illustrazione scientifica e per l’infanzia e dopo innumerevoli successi discografici, si pensi alla famosissima Gesubambino (poi censurata in 4 marzo 1943), scritta per Lucio Dalla, si dedica presto allo studio della storia dell’illustrazione, prima studiosa in assoluto della materia.
Distintasi in ambito nazionale e internazionale con pubblicazioni di grande rilevanza scientifica, Paola Pallottino, anche docente di Storia dell’arte contemporanea presso l’Università di Macerata prima e dell’Accademia di Belle Arti di Bologna poi, ha contribuito con il proprio lavoro, non solo a sdoganare l’illustrazione da un immeritato statuto d’inferiorità ma anche e soprattutto a sistematizzarla come nuova disciplina. Per questo merito ma anche per il suo approccio trasversale, la sua genialità e l’innovazione dimostrata in diversi campi del sapere e della creatività, l’Accademia di Belle Arti di Macerata le assegna questo importante riconoscimento.
La mostra Quasi per gioco. Le arti di Paola Pallottino, con la curatela di Maria Letizia Paiato, muove i propri passi dall’energia stessa di Paola Pallottino. Dopo una prima sezione dedicata agli iniziali interessi per l’arte e la creatività, una seconda parte è incentrata sulla sua professione d’illustratrice. Qui esplodono letteralmente nello spazio della GABA.MC la galleria dell’Accademia, i suoi lavori più belli.
In mostra per la prima volta le tavole originali dei suoi volumi per l’infanzia più noti, come I libri circolari o La barca, i giochi apparsi su il «Corriere dei Piccoli» o la «Pimpa», i libri per la scienza, le immagini delle sue 600 illustrazioni realizzate per il Nuovo Zingarelli. Ci si spinge poi verso la sua attività di studiosa, con una selezione delle sue più importanti pubblicazioni, dalla collana Cento anni di illustratori per la casa editrice Nuova Cappelli del 1978, al fondamentale Storia dell'illustrazione italiana, pubblicata da Zanichelli nel 1988, fino all’ultimissimo Le Figure per dirlo. Storia delle illustratrici italiane, edito per Treccani nel 2020, dedicato all’universo dell’illustrazione femminile.
Non mancano in mostra, inoltre, le copertine dei dischi più importanti della sua carriera di autrice di testi per canzoni, oltre a una serie di cortometraggi, documenti imprescindibili per entrare nel mondo di Paola Pallottino.
Un mondo particolarmente ricco che, sotto l’egida del valore assegnato alla multidisciplinarietà alla connessione fra le arti, rappresenta oggi più che mai un rigoroso modello cui ispirarsi, dove al centro ci sono la fantasia, l’inventiva, il sogno e l’ingegno.
La mostra è accompagnata da catalogo con i contributi critici, oltre che della curatrice Maria Letizia Paiato, di Erik Balzaretti dell’Accademia Albertina di Belle Arti di Torino, di Giovanni Baule, del Politecnico di Milano, Lorenzo Cantatore dell’Università degli Studi Roma Tre, Pierfrancesco Giannangeli dell’Accademia di Belle Arti di Macerata.
Ogni attività legata alla progettazione della mostra e del catalogo è stata realizzata all’interno della didattica, secondo uno spirito realmente corale ma anche e soprattutto di avviamento alla professione per gli studenti.
La grafica e l’impaginazione del catalogo sono state realizzate dagli allievi del workshop di progettazione di un prodotto editoriale per la comunicazione d'arte seguiti dalla Professoressa Simona Castellani e rispondenti ai nomi di: Valeria Casimirri, Nicolas Consoli, Federica Ficocelli, Alessio Gomez Molina, Aurora Guazzaroni, Chiara Staffolani.