Macerata

Consorzio Apistico Provinciale di Macerata, Alvaro Caramanti riconfermato presidente

Consorzio Apistico Provinciale di Macerata, Alvaro Caramanti riconfermato presidente

Domenica 2 aprile, presso l’Aula Verde dell’Abbadia di Fiastra, si è svolta l'Assemblea Annuale Ordinaria del Consorzio Apistico Provinciale di Macerata. Dopo l’approvazione del bilancio consuntivo dell’anno 2022 e di quello di previsione per il 2023, si è svolta la relazione del presidente Alvaro Caramanti sull’attività portata avanti dal Consorzio e le iniziative realizzate a tutela dell’apicoltura in provincia. Il consorzio ha poi votato l’adesione all’Associazione Nazionale Miele in Cooperativa e ha infine proceduto al rinnovo delle cariche sociali, riconfermando presidente Alvaro Caramanti. Subito dopo l'Assemblea si è tenuto il convegno tecnico dal titolo: “Apicoltura del Futuro”. Ad affrontare il tema “Miele in Cooperativa: la nostra visione dell’Apicoltura di domani”, è stato Riccardo Terriaca, coordinatore nazionale del Mic, Miele in Cooperativa, realtà nazionale che ha come obiettivo quello di offrire agli apicoltori aderenti, tramite le associazioni provinciali, assistenza tecnica qualificata al fine di rappresentare, tutelare e valorizzare senza deroghe, l’apicoltura per api, aziende apistiche e ambiente. Il consigliere regionale Anna Menghi, ha affrontato il tema: “Legge Reg.le n. 33: Disposizioni regionali in materia di Apicoltura e sue Modifiche”. La Menghi si è soffermata sull'importanza della valorizzazione dell’apicoltura nei territori, spiegando come essa possa essere anche un volano di sviluppo nelle aree interne, dove è sempre più urgente frenare lo spopolamento incrementando le motivazioni alla residenzialità. "Un momento di confronto con gli operatori di settore che giunge dopo l’approvazione, in seno al Consiglio Regionale delle Marche, della legge regionale per la semplificazione dei processi e la riqualificazione dell’apicoltura, di cui sono stata prima firmataria. Gli apicoltori, che nelle Marche sono oltre 1.600, sono sentinelle della biodiversità ed è giusto che la Regione riconosca e agevoli il ruolo essenziale che hanno nell’ambito del settore agricolo", ha sottolineato Menghi. A coordinare il convegno, il presidente Caramanti, che nel corso del dibattito ha ringraziato gli apicoltori associati al Consorzio per il loro lavoro quotidiano, teso alla salvaguardia e alla valorizzazione del miele di qualità, quello che è in grado di tutelare le api, l’ambiente e i cittadini che scelgono di consumare Miele Italiano. Di seguito la composizione del nuovo direttivo del Consorzio Apistico Provinciale di Macerata - Presidente: Alvaro Caramanti. Consiglieri: Giancarlo Rossi, Gianluca Bacchi, Alberto Romiti, Carlo Santoni, Marco Malgrande, Federico Bovetti, Marco Baiocco, Giuliano Mari. Supplente Roberto Carnevali, Andrea Palmieri . Sindaci revisori: Corrado Vanella, Marco Mariani, Ottavio Paoletti. Supplente Simone Cingolani.

05/04/2023 18:40
Macerata, incendio in una fabbrica dismessa: fiamme domate dai vigili del fuoco

Macerata, incendio in una fabbrica dismessa: fiamme domate dai vigili del fuoco

Incendio in una fabbrica dismessa di Macerata, in contrada Mozzavinci. Le fiamme sono divampate all'interno di un locale che era adibito ad attività produttiva, intorno alle 11 di questa mattina. Sul posto sono giunti immediatamente - con due autobotti - i vigili del fuoco del comando centrale, i quali hanno domato le fiamme evitando che si propagassero agli altri locali dello stabile e messo in sicurezza l'area coinvolta. In fase di ricostruzione l'origine dell'incendio, non si esclude la pista dolosa. Sul posto, per i rilievi di rito, anche la polizia di Stato. L'intervento dei vigili del fuoco è stato concluso soltanto nel primo pomeriggio. Non si registrano feriti o intossicati.  

05/04/2023 17:40
Effetti speciali e la magia del Teatro Romano: Villa Potenza rievoca la "Passione di Cristo"

Effetti speciali e la magia del Teatro Romano: Villa Potenza rievoca la "Passione di Cristo"

Nella serata del Martedì Santo, come tradizione da quasi 45 anni, il Comitato parrocchiale di Villa Potenza, con il patrocinio del comune di Macerata e con l'aiuto della Pro Loco e del CB Tigrotto, ha rivissuto la Passione di Cristo, celebrata interamente all'interno del Teatro Romano. Location particolare che ha reso le scenografie spettacolari. Molto lavoro è stato dedicato all'esecuzione degli impianti elettrici per l'illuminazione e la predisposizione di tutta l'acustica, eseguiti nel totale rispetto del luogo, della sua storia e della sua antichità. Particolarmente curato l'allestimento delle scene "Dell'Ultima cena", "Dell'orto degli ulivi, "Del Palazzo di Caifa" e della "Crocifissione", rese possibili sfruttando sia alcuni effetti speciali che le prospettive architettoniche del Teatro Romano.  Il testo è stato riadattato da un gruppo di lettori che ha interpretato i vari personaggi protagonisti della Via Crucis e, insieme ai costumi, ha permesso agli spettatori di immedesimarsi nella Passione nonostante l'assenza dello storico regista Eugenio Palloni che, per gravi motivi di salute, non ha potuto presiedere alla rappresentazione.  Quest'anno i figuranti erano oltre 70, alcuni dei quali giovani e con molte novità nel cast. Il Comitato parrocchiale ringrazia quanti "hanno contribuito alla realizzazione della manifestazione con le attrezzature necessarie o con il proprio lavoro". La manifestazione si è conclusa con il saluto del parroco Don Gianfranco Ercoletti.     

05/04/2023 15:22
Pnrr, al via un master per esperti pubblici in gestione dei fondi: riduzioni per i dipendenti pubblici

Pnrr, al via un master per esperti pubblici in gestione dei fondi: riduzioni per i dipendenti pubblici

È stato pubblicato il bando per l'accesso alla prima edizione del Master interateneo di primo livello in “Esperto in programmazione, valutazione e gestione degli investimenti pubblici e manager delle politiche e dei programmi di sviluppo e coesione”, promosso dalle Università di Camerino, Scuola di Architettura e design, e Macerata, Dipartimento di Economia e diritto, in collaborazione con la Fondazione Cassa di Risparmio della Provincia di Macerata e con il patrocinio dell'Anci.  Si tratta di un'opportunità per giovani laureati e dipendenti pubblici che - con una formazione specifica e di alto profilo quale quella offerta dal Master - potranno essere coinvolti nei complessi progetti connessi alla ricostruzione post-sisma e all'attuazione del Pnrr/Fondo complementare. Il corso ha una durata annuale e prevede l'acquisizione di 60 crediti formativi, pari a 1500 ore di impegno complessivo. Il numero massimo dei posti disponibili è 30. Per i funzionari pubblici delle amministrazioni comunali della Provincia di Macerata, massimo 15 partecipanti, è prevista una riduzione del 50% sulla quota di iscrizione, pari a 2.500 euro. Il bando scade il 23 aprile. Per maggiori informazioni: www.unimc.it/master-gestione.  Nel frattempo, ieri, Il rettore dell’Università di Macerata John McCourt ha incontrato ieri Severino Ngoenha, rettore dell’Università di Maputo in Mozambico. Il docente, specialista di filosofia politica ed ecologica, è in questi giorni in città per tenere una serie di lezioni e conferenze organizzate da Roberto Mancini, direttore del dipartimento di Studi Umanistici e docente di filosofia teoretica.  “È stato un incontro molto cordiale – commenta McCourt -. Abbiamo preso l'impegno di una futura collaborazione fra le due università dentro la cornice dell'Erasmus+”. Come omaggio il rettore ha consegnato al collega dell’Università di Maputo tre numeri della collana “Prolusioni” della casa editrice universitaria Eum che propongono discorsi pubblici tenuti in ambito accademico e finora inediti di personaggi come Marie Curie, Alexander Fleming e Winston Churchill.

05/04/2023 13:30
Omicidio Alika, al via oggi il processo a Filippo Ferlazzo

Omicidio Alika, al via oggi il processo a Filippo Ferlazzo

Si apre oggi il processo in Corte d'Assise a Macerata a Filippo Claudio Giuseppe Ferlazzo, 32 anni, salernitano, che il 29 luglio dello scorso anno uccise a mani nude Alika Ogorchukwu, un ambulante nigeriano di 39 anni, nel corso principale di Civitanova Marche. (Leggi qui)  Alika aveva chiesto l'elemosina a Ferlazzo e alla sua compagna, che avevano rifiutato, l'ambulante aveva insistito toccando il braccio di lei, poi si era allontanato. A quel punto Ferlazzo lo aveva rincorso e aggredito, prima colpendolo con la stampella che il nigeriano usava per camminare e poi salendo sopra di lui a cavalcioni e schiacciandogli il collo e la testa, per poi allontanarsi dopo aver preso il cellulare della vittima. La vedova di Alika, Charity Oriakhi, con i figli, assistiti dall'avvocato Francesco Mantella, intende costituirsi parte civile, insieme ad altri parenti. Chiede di essere considerata parte civile anche l'associazione dei migranti nigeriani nelle Marche, rappresentata dall'avvocato Narciso Ricotta.  La difesa di Ferlazzo, che è stata sottoposto a perizia psichiatrica, aveva chiesto il rito abbreviato ritenendo che il reato potesse essere derubricato da omicidio volontario aggravato (per il quale è impossibile richiedere il rito alternativo) a omicidio preterintenzionale. Il primo marzo scorso il gip Claudio Bonifazi ha rigettato l'istanza del difensore: sarà il dibattimento a far emergere eventualmente elementi a sostegno della tesi della difesa.

05/04/2023 12:20
Macerata, 30 pacchi alimentari per le famiglie in difficoltà: la donazione del Lions Club

Macerata, 30 pacchi alimentari per le famiglie in difficoltà: la donazione del Lions Club

Il Lions Club Macerata Sferisterio dona 30 pacchi alimentari per sostenere persone e famiglie in difficoltà. All'interno dei pacchi beni di prima necessità a lunga conservazione. La consegna è stata effettuata questa mattina nella sede dell’assessorato dei servizi sociali in viale Trieste alla presenza del presidente del Lions Club Macerata Sferisterio Narciso Ricotta e dei membri del direttivo Giorgio Tombesi e Fulvio Del Monte. Ad esprimere i ringraziamenti dell'amministrazione comunale. il vicesindaco e assessore alle politiche sociali Francesca D’Alessandro, che ha definito quello del Lion Club Macerata Sferisterio "un gesto di vicinanza nei confronti di chi in questo momento vive un disagio economico e un gesto di amore nei confronti della nostra comunità che apprezziamo molto".  "Riteniamo che la lotta alla povertà sia un impegno imprescindibile per chi come i Lions ha come scopo costitutivo quello di mettersi al servizio della propria comunità - ha detto il presidente Ricotta -. Questo service è una delle varie attività di solidarietà che il Club ha messo in campo in questo anno lionistico 2022/2023. Ringraziamo l'amministrazione comunale per averci permesso di realizzare questo service individuando i beneficiari dei pacchi tramite la struttura dei servizi sociali". Ora sarà cura dei servizi sociali garantire la consegna dei 30 pacchi alle famiglie individuate dall’assessorato.  

04/04/2023 16:13
Unimc, sostenibilità aziendale e codifica digitale: nomina europea per il professor Fradeani

Unimc, sostenibilità aziendale e codifica digitale: nomina europea per il professor Fradeani

Prestigioso incarico di rilievo europeo per Andrea Fradeani, professore associato di Economia aziendale del Dipartimento di Economia e diritto dell’Università di Macerata: il docente è stato nominato come componente del Forum consultivo sulla rendicontazione digitale Esrs dell’Efrag, lo European Financial Reporting Advisory Group.  L’efrag, con sede a Bruxelles, è un’associazione che offre consulenza tecnica alla Commissione europea nel campo dell’adozione dei principi contabili internazionali e nella rendicontazione di sostenibilità. Nel 2020 l’ente è stato incaricato dalla Commissione europea di preparare le bozze dei nuovi standard di rendicontazione di sostenibilità dell’Unione Europea, gli European Sustainability Reporting Standards (ESRS), e i loro aggiornamenti.  Fradeani è l’unico rappresentante di un Ateneo italiano nel Forum (ESRS Digital Reporting Consultative Forum) che si dovrà occupare degli aspetti di codifica digitale della rendicontazione di sostenibilità, a supporto degli organi dell’Efrag, nel quadro delle disposizioni normative europee.  “È una nomina – commenta il rettore John McCourt – di altissimo rilievo, un bellissimo risultato per il dipartimento e l’Ateneo tutto. I temi della sostenibilità e del digitale, al centro dei corsi di laurea magistrale di economia, sono due profili essenziali per il futuro delle nostre comunità”.  “Rendere il business sostenibile – sottolinea Fradeani – non è solo un imperativo etico o un tema di compliance, si tratta di una sfida cruciale per il successo delle nostre imprese. Fondamentale, in tal senso, la misurazione e la comunicazione, in formato digitale, di una performance economico-finanziaria integrata con quella di sostenibilità”. L’obbligo di redazione dei rendiconti di sostenibilità sarà introdotto in modo graduale e riguarderà sempre più aziende a partire dal 2024. Si tratta di un documento per informare gli operatori economici e il pubblico dell’impatto che l’impresa e le sue attività hanno sull’ambiente, sulla società, sulle persone, sul pianeta.

04/04/2023 14:45
“Donare il sangue è donare la vita”: proclamati i piccoli vincitori del concorso di disegno

“Donare il sangue è donare la vita”: proclamati i piccoli vincitori del concorso di disegno

Sette disegni premiati, tanta gente accorsa e un piacevole pomeriggio di festa per l'epilogo della 15° edizione del concorso di disegno "Donare il sangue è donare la vita" promosso dall’Avis Comunale di Macerata.  Come l'anno scorso ad ospitare la cerimonia è stata l'aula sinodale della Domus San Giuliano e grazie anche al sostegno di Banca Macerata l’associazione ha premiato i disegni più belli, i più originali e quelli che hanno avuto lo slogan più valido nel veicolare l'importanza della donazione del sangue.  Tra oltre 200 elaborati inviati alla segreteria dell’Avis nelle precedenti settimane, realizzati dai piccoli alunni delle classi quinte delle scuole del capoluogo, la commissione tecnica ha giudicato il migliore di tutti quello di Sara Borraccini dell’istituto IV novembre.  Seconda classificata Agnese Capiglioni della “Salvo D’Acquisto” e terze a pari merito, a completare un podio tutto femminile, Arianna Liberti della scuola “Anna Frank” e Sonia Khan del Convitto. L’Avis ha inoltre scelto il lavoro con lo slogan più efficace a livello comunicativo, premiando Luca Grasso della “F.lli Cervi”. Riconoscimento anche per Sofia Mancini della scuola IV novembre, il cui elaborato è stato il più apprezzato e votato sulla pagina Facebook dell’Avis. Infine il nuovo premio speciale “Galleria d’arte” è andato ad Alessandro Blarasin lui della IV novembre.   

04/04/2023 12:30
Macerata, morte Vincenzo Lattanzi: disposta l'autopsia. Sequestrato il terreno del ritrovamento

Macerata, morte Vincenzo Lattanzi: disposta l'autopsia. Sequestrato il terreno del ritrovamento

È finita in tragedia la scomparsa di Vincenzo Lattanzi, il 72enne maceratese di cui si erano perse le tracce a partire dal 22 dicembre scorso. L'uomo è stato ritrovato intorno alle 15 del pomeriggio di ieri, nel bel mezzo di un canneto, in un'area isolata all'aperto di proprietà dell'Università di Macerata, a Santa Croce.  A scoprire il corpo, in avanzato stato di decomposizione, sono stati alcuni operai che si trovavano sul posto dalla mattinata ed erano intenti alla pulizia dell'area verde. Il terreno è stato posto sotto sequestro. Ancora in fase di ricostruzione, da parte degli inquirenti, le ultime ore di vita del 72enne. A portare avanti le indagini i carabinieri della Compagnia di Macerata, di concerto con il sostituto procuratore Claudio Rastrelli. Secondo quanto filtra da una prima ispezione del cadavere, non sarebbero presenti sul corpo segni che possano ricondurre a una morte violenta. Per risalire alle cause del decesso è stata disposta un'autopsia. L'ipotesi più accreditata, al momento, è quella di un malore. La notizia ha gettato nel più profondo sconforto la famiglia dell'uomo, che dopo oltre tre mesi vissuti con grande apprensione nutriva - attraverso l'associazione Penelope Italia Odv - speranze di poterlo riabbracciare. 

04/04/2023 11:05
Macerata, lavori in via Padre Matteo Ricci: scatta il divieto di transito

Macerata, lavori in via Padre Matteo Ricci: scatta il divieto di transito

Per effettuare l’esecuzione di lavori di manutenzione straordinaria delle caditoie e relativi allacci fognari in via Padre Matteo Ricci, il comando della polizia locale di Macerata ha emesso un’ordinanza in vigore dalle 7 di mercoledì 5 aprile fino alle 20 di sabato 8 aprile. Il provvedimento prevede il divieto di transito, eccetto residenti o accesso aree private; il doppio senso di circolazione, regolamentato con dare la precedenza nei sensi unici alternati per i veicoli in uscita verso piazza Vittorio Veneto; diritto di precedenza nei sensi unici alternati per i veicoli in ingresso sempre da piazza Vittorio Veneto; direzione obbligatoria dritti, verso via Crescimbeni, per i veicoli provenienti da via S. M.Porta, corso della Repubblica e obbligatoria a destra verso via Crescimbeni per quelli provenienti via Domenico Ricci, eccetto residenti o accesso aree private di via P. M. Ricci e infine, divieto di sosta, nel tratto interessato dai lavori.

04/04/2023 10:40
“Dentro e oltre la guerra”: Memorial-Italia ospite all'Università di Macerata

“Dentro e oltre la guerra”: Memorial-Italia ospite all'Università di Macerata

Sta volgendo al termine il ciclo di incontri sulla Russia, l’Europa occidentale e orientale “Dentro e oltre la guerra”, che arriva domani, 5 aprile, alle 21 al suo terzultimo appuntamento. A portare voci e testimonianze inedite dalla Russia saranno due rappresentanti dell’associazione Memorial-Italia, Nadia Cigoglini e Francesca Gori, che discuteranno con le professoresse di UniMc Giuseppina Larocca e Valentina Parisi prendendo in esame la collana di letteratura promossa da Memorial “Narrare la memoria”. Per partecipare all’incontro, che si terrà alla Sala Sbriccoli della Biblioteca d’Ateneo nell’ex Palazzo del Mutilato in Piazza Oberdan, non è necessaria la prenotazione. Il programma completo è disponibile su www.unimc.it/oltrelaguerra. La collana pubblica opere inedite di letteratura memorialistica dell’Europa Orientale, dedicate agli eventi che hanno segnato la storia del Novecento, e in particolare dell’Unione Sovietica. L’obiettivo è quello di recuperare e diffondere questo patrimonio, in cui le esperienze personali e le testimonianze dei singoli protagonisti, filtrate dalla narrazione autobiografica, s’intrecciano allo scenario storico, politico e culturale. L’intenzione della collana ricalca quelle dell’associazione che la sostiene: Memorial-Italia, parte dell’associazione Memorial creata a Mosca negli anni ‘80, si impegna a conservare la memoria delle violazioni dei diritti umani e la difesa dei diritti oggi. L’attenzione è rivolta specialmente alla storia dell’Unione Sovietica e alla Russia post-sovietica. Facendo riferimento alla vicenda di questo paese, Memorial-Italia opera per arricchire la riflessione pubblica sui temi della violenza, del totalitarismo e dei regimi illiberali.   

04/04/2023 08:00
Macerata, ritrovato senza vita Vincenzo Lattanzi: era scomparso quasi 4 mesi fa

Macerata, ritrovato senza vita Vincenzo Lattanzi: era scomparso quasi 4 mesi fa

Ritrovato senza vita, in un canneto nel quartiere Santa Croce a Macerata, il corpo del maceratese Vincenzo Lattanzi. Dell'uomo, 72 anni, non si avevano più notizie dallo scorso 22 dicembre 2022, quando si era allontanato da casa facendo perdere ogni sua traccia. Il cadavere è stato rinvenuto nel pomeriggio in avanzato stato di decomposizione. A dare l'allarme alcuni operai che si trovavano a pulire uno spazio verde. Ancora ignote le cause del decesso. Sul posto presenti i carabinieri della Compagnia di Macerata, gli operatori del 118 e il medico legale Ilaria De Vitis. Un sopralluogo è stato effettuato anche dal sostituto procuratore Claudio Rastrelli.  Una settimana dopo la scomparsa dell'uomo ne era stata ritrovata l'auto (che risultava rubata), una Opel Astra azzurra, in via Pagnanelli, nel quartiere Pace di Macerata, nella zona in cui si trova la vecchia casa del Lattanzi, abbandonata perché inagibile dopo il terremoto (leggi qui). In quell'occasione gli agenti della Volante della polizia si erano recati all'interno dell'abitazione, senza però trovare riscontri di una sua presenza recente.  La salma è stata portata all'obitorio dell'ospedale di Macerata, dove nei prossimi giorni potrebbe svolgersi - secondo le prime indiscrezioni - l'autopsia sul corpo, in modo da ricostruire la natura del decesso. Al momento gli inquirenti non escludono alcuna ipotesi (qui gli aggiornamenti). Incerta anche la datazione della morte. L'area, isolata, in cui è avvenuto il ritrovamento è stata sottoposta a sequestro.   

03/04/2023 21:55
Doppie bollette anche dopo il recesso: l'Antitrust multa 4 compagnie telefoniche

Doppie bollette anche dopo il recesso: l'Antitrust multa 4 compagnie telefoniche

"Sanzioni dell’Antitrust nei confronti delle compagnie telefoniche Vodafone, Windtre, Telecom e Fastweb: hanno continuato a fatturare l’utenza telefonica anche dopo il cambio di festore o il recesso del contratto”. A darne notizia è l’avvocato Paola Formica, delegato Adusbef (Associazione dei consumatori) Macerata.  "Per Vodafone sanzione da 400mila euro, 300mila euro per WindTre, 200mila euro per Telecom e 100mila euro di sanzioni per Fastweb - spiega Formica -. Le istruttorie dell’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato hanno consentito di accertare i comportamenti illegittimi dei quattro operatori telefonici nella gestione delle cessazioni delle utenze di telefonia fissa e mobile, anche nell’ipotesi di migrazione verso un altro operatore”.   “In particolare, sono emerse criticità nella gestione delle procedure interne delle cessazioni delle utenze, che hanno dato origine - a partire almeno da gennaio 2020 - a situazioni di fatturazioni post-recesso o, in caso di migrazione, di doppia fatturazione a carico dell’utente, a cui è stato richiesto illegittimamente di saldare le fatture sia del nuovo sia del precedente operatore", aggiunge l'avvocato che evidenzia come, ancora oggi, si trovi di fronte a casi di fatturazioni successive al cambio di operatore o  al recesso dal contratto di fornitura telefonica. "In alcuni casi, i vecchi operatori avevano addirittura incaricato il recupero crediti per le fatture non pagate, con evidente aggravio per il consumatore" puntualizza Formica "Le giustificazioni più volte sono state ricondotte a problemi tecnici dei sistemi di gestione della contabilità, come emerso dall’istruttoria Antitrust, ma purtroppo non eliminano il fastidio apportato all’utente e la difficoltà di ottenere l’annullamento delle fatture non dovute dal vecchio operatore". Secondo l’Autorità, "la illegittima prosecuzione della fatturazione – dopo la richiesta di cessazione del servizio – è riconducibile ad anomalie e a disallineamenti tecnici tra i sistemi di gestione informatici del processo interno di ciascuna società, rispetto ai quali le stesse, anche se in misura diversa, non hanno adottato efficaci meccanismi di controllo e di intervento tempestivo. Le quattro compagnie telefoniche sono state diffidate dal continuare ad attuare la pratica scorretta ed entro 90 giorni dovranno comunicare all’Autorità le iniziative adottate a tal fine". "Le sanzioni inflitte dall’Antitrust a Vodafone, Wind, Telecom e Fastweb costituiscono un riconoscimento di una pratica commerciale non corretta nei confronti dei consumatori, per tale motivo si auspica che costituiscano una leva per le società telefoniche sanzionate a procedere senza indugio all’annullamento delle doppie fatturazioni ricevute dai consumatori" conclude l'avvocato Paola Formica.  

03/04/2023 21:00
Macerata, "viaggio nella menopausa": l’incontro del Consiglio delle donne fa centro

Macerata, "viaggio nella menopausa": l’incontro del Consiglio delle donne fa centro

Incontro partecipato quello di venerdì scorso, 31 marzo, svoltosi nella Galleria degli Antichi forni, promosso dal Consiglio delle donne di Macerata e che ha avuto come tema centrale quello della menopausa. Presenti  la consigliera provinciale alle Pari opportunità Deborah Pantana e la vice presidente regionale della Commissione Pari opportunità Valentina Ugolinelli, che hanno portato i saluti istituzionali. La presidente del Consiglio delle donne Sabrina De Padova ha aperto l’incontro affermando che la menopausa non è una malattia ma un passaggio naturale e obbligato con cui ogni donna deve confrontarsi e che purtroppo non sempre arriva per tutte in modo "indolore" dal momento che molti sono i cambiamenti a cui l'organismo femminile va incontro. Per questo il periodo della menopausa può essere l'occasione per prendersi più cura di se stesse, adottando stili di vita più sani ed è bene quindi preparare al meglio mente e corpo. L’argomento è stato affrontato dal punto di vista medico dalla ginecologa Elisabetta Garbati che ha sottolineato la necessità di adottare un cambiamento dello stile di vita, cercando di fare più movimento, e, nel caso di disturbi, di personalizzare la cura con integratori o con la terapia ormonale mentre la psicoterapeuta Roberta Vitelli ha dato molta importanza alla psicoterapia, uno strumento per riuscire ad accettare i cambiamenti del corpo e dell’umore nel periodo della menopausa. Sulla stessa lunghezza d’onda la consigliera Pantana che ha auspicato una maggiore diffusione della stessa nel sistema sanitario pubblico. A conclusione dell’incontro la professoressa Eliana Leoni si è “esibita” in un monologo semi serio sull’argomento dell’incontro, molto spiritoso e apprezzato dai presenti.

03/04/2023 15:56
Macerata Softball, la prima in Serie A1 è di Forlì: doppietta delle romagnole

Macerata Softball, la prima in Serie A1 è di Forlì: doppietta delle romagnole

Macerata Softball ritorna a giocare nella massima serie nazionale disputando un'ottima partita sul campo di Forlì nella prima giornata del campionato, pur non portando a casa alcun punto. Di fronte a una delle migliori squadre italiane (tricolore nel 2021 e lo scorso anno ai play off), le maceratesi hanno sfoderato un'ottima prova, rimanendo in corsa fino alla fine dei due parziali.    In gara 1 le marchigiane cedono 3-4 solo all'extra-inning e anche gara 2 si risolve 6-7 nell’ultimo inning. L'avvio di gara 1 vede Macerata avanti due volte (prima con il doppio di giudice e poi con il singolo da due punti di Ladner). Forlì però recupera due volte grazie al suo potente lineup, che mette in mostra Laghi (doppio), Gasparotto (fuoricampo) e Ilaria Cacciamani (singolo). Dal quarto inning le lanciatrici, Cacciamani per Forlì e Luconi per Macerata, prendono il sopravvento e la sfida va all'extra-inning. Le romagnole riescono infine a prevalere con la valida di Cacciamani che porta a casa Giacometti.    Gara 2 intensa e con diversi errori (7) da entrambe le parti. Forlì va sul 3-1 dopo due riprese con il triplo di Gasparotto, ma Macerata pareggia con il singolo di Roberts e un errore di tiro su cui segna Tittarelli. Altra imprecisione difensiva e Laghi riporta in vantaggio le padrone di casa, che allungano con un fuoricampo da due punti di Giacometti. Macerata però insiste e nel settimo inning, con il singolo di Ladner e il doppio di Monari, riesce a rimontare sul 6-6.    Nella parte bassa dell’inning Forlì trova per la seconda volta il walk-off con il singolo di Cerioni, che consente a Onofri di siglare il 7-6 finale. Per Macerata Softball è una sconfitta non solo onorevole ma anche incoraggiante, per il carattere dimostrato e la capacità di fronteggiare fino in fondo un avversario sulla carta non abbordabile.   Il manager cubano Benito Francia Ventura, affiancato ieri da Marta Gambella (che sostituiva il coach Romulus Malerba) e coadiuvato da Emanuele Menghi e Uliana Vallese, potrà continuare ad assestare la squadra (le straniere sono arrivate da pochi giorni) sapendo di poter contare su un roster valido e in grado affrontare degnamente il campionato di A1.     Queste le atlete schierate in campo: Giorgia Cacciamani, Ilaria Colepio, Emma Fagioli, Chiara Giudice, Elisa Grifagno, Marica Guglielmi, Chantelle Ladner, Marta Lisandroni, Marta Loi, Elisa Lucarini, Luana Luconi, Matilde Migliorelli, Sara Monari, Sofia Porro, Sophia Roberts, Elena Roganti, Michela Serrani, Chiara Severini, Alisya Terrenzio e Gioia Tittarelli.   Prossimo appuntamento con la seconda giornata in calendario, sabato 8 aprile alle ore 16 nell’impianto di via Cioci, dove arriverà Bollate, un’altra grande del softball italiano con 13 scudetti (l’ultimo nel 2020), 1 Coppa dei Campioni (2019), 1 Coppa delle Coppe (2018) e 4 Coppa Italia (l’ultima nel 2019).

03/04/2023 15:40
Macerata, restyling dello stadio Helvia Recina: progetto da 4,5 milioni

Macerata, restyling dello stadio Helvia Recina: progetto da 4,5 milioni

Sono stati presentati questa mattina in conferenza stampa i lavori di manutenzione straordinaria, per un importo complessivo di 4 milioni e 400mila euro, dello stadio “Helvia Recina”. Presenti il sindaco Sandro Parcaroli, l’assessore ai Lavori Pubblici Andrea Marchiori e l’assessore allo Sport Riccardo Sacchi. L’intervento è finanziato con i fondi comunitari Pnrr volti a ridurre situazioni di emarginazione e degrado sociale nonché al miglioramento della qualità del decoro urbano e del tessuto sociale e ambientale. “Grazie ai fondi del bando rigenerazione urbana, finalmente lo stadio della città potrà essere protagonista di una manutenzione straordinaria attesa da anni che permetterà di agevolare, migliorare e favorire l’attività sportiva di molte associazioni maceratesi con un’attenzione particolare all’eliminazione delle barriere architettoniche – ha detto il sindaco Sandro Parcaroli -. I vari interventi che abbiamo effettuato sull’impiantistica sportiva cittadina dimostrano quanto sia importante per l’Amministrazione promuovere i sani valori dello sport garantendo, anche, strutture sicure e riqualificate”. “L’intervento strutturale e funzionale che andremo a compiere sullo stadio avrà due principali obiettivi: mantenere l’architettura, unica nel suo genere, con la tradizionale attitudine sportiva polivalente e renderlo accessibile ai disabili, sia spettatori che atleti – ha proseguito Marchiori -. I nostri tecnici hanno realizzato un “capolavoro” perché sono riusciti a contemperare tutte le istanze pervenute sia dalla parte politica che sportiva, così da centrare pienamente gli obiettivi. In questi due anni e mezzo abbiamo rigenerato il campo sportivo della Pace e di Collevario, stiamo ultimando lo stadio della Vittoria e ora ci accingiamo a ristrutturare l’Helvia Recina: lasciamo che a parlare siano i fatti”. “Siamo orgogliosi di aver raggiunto un risultato che cambia il volto infrastrutturale degli impianti sportivi dell'intera città – ha aggiunto Sacchi -. Non solo in termini quantitativi, trattandosi di un intervento da 4,5 milioni - il più consistente degli ultimi decenni - di cui beneficeranno tutte le discipline che frequentano quello spazio (dal calcio all’atletica) ma anche qualitativi. Nella progettazione, infatti, particolare attenzione è stata riservata agli aspetti dell'accessibilità e della fruibilità da parte delle persone diversamente abili. Oggi, in piena aderenza al programma di mandato, scriviamo una pagina fondamentale dedicata allo sport quale fattore di crescita, coesione e inclusione per una comunità”. La curva nord sarà interessata dalla rimozione della porzione di terrapieno e dalla realizzazione di un nuovo blocco spogliatoi destinati agli atleti e agli arbitri che saranno collegati con i locali esistenti sotto la gradinata e accessibili per mezzo di rampe oltre ad avere l’accesso a raso sul campo da gioco. È prevista anche la realizzazione di un’area per il parcheggio degli autobus delle squadre. I lavori riguarderanno anche il rifacimento dell’impermeabilizzazione e la tinteggiatura dei gradoni per il pubblico delle gradinate dei tifosi ospiti e locali, oltre al consolidamento strutturale dell’intradosso dei gradoni stessi. Saranno poi sistemati il sottopassaggio di collegamento con il campo da gioco e i locali esistenti sotto la gradinata destinati a spogliatoi, servizi igienici, magazzini oltre agli altri locali previsti dalle varie normative dei diversi sport (infermeria, punto di pronto soccorso, sala doping, segreterie, stanze per i delegati delle federazioni delle attività sportive). Si procederà alla realizzazione di un collegamento tra i locali sotto la gradinata – dove sarà ricavata la centrale termica - e il nuovo blocco spogliatoi. Per quanto riguarda i due settori aperti al pubblico (gradinata tifosi locali e gradinata tifosi ospiti), l’area a essi riservata verrà dotata di due box prefabbricati con i servizi igienici adeguatamente attrezzati per l’utilizzo da parte di persone con disabilità. Per la tribuna coperta si procederà al rifacimento dell’impermeabilizzazione, alla sostituzione della controsoffittatura sottostante, alla sistemazione dei locali di servizio compresi i bagni, alla realizzazione di un bagno per persone con disabilità, alla sostituzione della pavimentazione esistente e alla realizzazione di box espositivi lungo la parete che collega il piano di accesso ai posti riservati agli spettatori. Saranno inoltre presenti, in tribuna, degli spazi dedicati ai cimeli e ai ricordi della S.S. Maceratese.   La curva sud, destinata ai tifosi locali, sarà interessata dalla sistemazione dei servizi igienici e dei percorsi pedonali per l’accesso e il deflusso degli spettatori oltre che dalla tinteggiatura dei gradoni. Si procederà, inoltre, al completo rifacimento del campo da calcio e del drenaggio sottostante e all’adeguamento degli impianti tecnologici (diffusione sonora, trasmissione dati, postazione sala stampa e impianto di videosorveglianza). È previsto il rifacimento del manto sintetico attuale della pista di atletica leggera. L’intervento prevede anche la sostituzione della recinzione perimetrale esistente che separa lo spazio dell’attività sportiva dallo spazio riservato agli spettatoti nei settori gradinata, curve sud e nord. A completamento dei lavori saranno asfaltati il parcheggio interno, le aree di avvicinamento, prefiltraggio e filtraggio ai vari settori dello stadio aperti al pubblico e le relative strade di accesso. I lavori previsti permetteranno di omologare l’impianto sportivo per la disputa del campionato nazionale professionistico di Lega Pro e le manifestazioni a carattere nazionale per le discipline sportive di atletica leggera. I seggiolini quindi, secondo le normative della Figc, saranno monoblocco e in polipropilene copolimero (1526 per la tribuna locale, 1020 per la gradinata locali, 1017 per la gradinata ospiti e 666 per la curva locali per un totale di 4229 posti a sedere) di colore bianco e rosso.  

03/04/2023 14:43
Stop per la Med Store Tunit, Macerata scappa ma Belluno vince in rimonta 3-1

Stop per la Med Store Tunit, Macerata scappa ma Belluno vince in rimonta 3-1

Si chiude la Regular Season con una sconfitta alla Spes Arena, dopo una sfida combattuta nella quale Macerata è prima andata avanti ma ha poi ceduto il passo ai padroni di casa. Coach Gulinelli ha tenuto a Morelli e Lazzaretto, dando un’opportunità a diversi giovani che hanno ben risposto. Primo set è stato in crescendo per i biancorossi, che dopo aver cominciato all’inseguimento, sono stati bravi a ribaltare e scappare, gestendo poi il vantaggio con qualità grazie ad una buona fase difensiva e un muro insuperabile. Nel secondo set Belluno è riuscito a strappare il risultato ai vantaggi, dopo una bella rimonta da parte di Macerata che ha pagato i troppi errori a servizio. I padroni di casa si sono quindi portati avanti resistendo stavolta al tentativo di recupero, poi hanno chiuso l’incontro in un quarto set tirato, giocato spesso punto a punto. Ora inizia la seconda parte di stagione, con il primo appuntamento dei Play-Off fissato per il 12 aprile. LA CRONACA – Novità nel sestetto per coach Gulinelli che sceglie Paolucci, Wawrzynczyk e Margutti, al centro Luisetto e De Col, in regia c’è Kindgard, Capitano e libero è Gabbanelli. Per Belluno Saibene, Novello e Graziani, i centrali Stufano e Mozzato, il palleggiatore Maccabruni e il libero Martinez. Buoni ritmi ad inizio del set, Novello prova la prima fuga con due ace per il 3-1 ma i biancorossi trovano subito il 4-4. Di nuovo allungano i padroni di casa, spreca un paio di attacchi Macerata mentre Novello chiude con un diagonale che trova il tocco del muro biancorosso al termine di un lungo scambio, 9-6. Insegue la Med Store Tunit, Paolucci supera la difesa di casa per il 10-8, la corsa prosegue, i maceratesi migliorano in ricezione e ribaltano 13-14 costringendo coach Colussi al primo time-out della gara ma al ritorno in campo arriva il muro di De Col su Stufano per il +2; buon momento biancorosso, Gabbanelli difende addirittura in rovesciata, Wawrzynczyk e De Col colpiscono, la distanza si allunga, 14-18, nuovo time-out per Belluno. Non passano più gli attacchi di casa, la Med Store Tunit difende bene ed è letale a muro, 14-22: è sempre De Col che chiude il set, con un colpo preciso a superare la difesa. Riparte avanti Belluno con l’ace di Saibene che vale il 5-3, Macerata risponde e costruisce il 7-7 con Kindgard che inganna Stufano sotto rete. Qualche errore di troppo al servizio per i biancorossi e i padroni di casa tornano avanti, cerca di ritrovarsi la Med Store Tunit ma Belluno allunga con Mozzato e Novello, 16-12 e arriva il time-out richiesto da coach Gulinelli. Bene in difesa Martinez ma non può nulla sul rapido scambio tra Kindgard e Luisetto, con il centrale che mette a terra il 19-16, continuano ad inseguire i biancorossi mentre Belluno è galvanizzato dall’ingresso del Capitano Paganin, che ha dato nuova energia ai padroni di casa. Reazione Macerata, Wawrzynczyk gioca sul muro avversario, 21-20, finale acceso: De Col, ancora a muro, fa 22-22, le squadre giocano punto a punto, Paolucci manda il set ai vantaggi ma lo strappa subito Belluno, 26-24. La gara riparte con l’ingresso di Pizzichini al posto di De Col, intanto sono i padroni di casa a scappare e la palla out di Margutti costringe coach Gulinelli a chiamare il time-out sull’8-3. Cresce in difesa Macerata e alza la pressione sugli avversari: Paolucci appoggia perfettamente per Margutti che fulmina Belluno, poi scambio infinito con i biancorossi che salvano l’impossibile e trovano il 14-14. Ritmi alti e grande agonismo in questa fase, i padroni di casa trascinati dal pubblico tornano avanti e con il muro su Luisetto ritrovano il +3, Macerata sceglie il time-out sul 19-16. Stavolta non riesce la rimonta della Med Store Tunit, un paio di errori in attacco valgono i punti finali del set che certifica il vantaggio di Belluno. Si inseguono le squadre ad inizio di quarto set, i biancorossi vanno avanti 4-7 ma i padroni di casa ribaltano e serve un preciso pallonetto di Bacco per riportare la parità, 8-8. Spezza l’equilibrio il break concluso da Graziani che manda i suoi sul 13-10, time-out per Macerata; scappa Belluno sfruttando la buona serie in battuta di Novello, 16-11, i biancorossi provano a tornare in partita e a muro vanno sul 19-16, i padroni di casa rispondo con un time-out per frenare la crescita della Med Store Tunit. Lotta nel finale Macerata, ancora efficace a muro, si costruisce il 21-21: torna avanti Belluno col diagonale di Novello, stavolta il muro biancorosso manda fuori per il 22-24 e Graziani chiude l’incontro direttamente a servizio. Il tabellino: DA ROLD LOGISTICS BELLUNO 1 MED STORE TUNIT MACERATA 3 PARZIALI: 17-25, 26-24, 25-18, 25-22. Durata set: 27’, 30’, 23’, 27’. Totale: 107’. DA ROLD LOGISTICS BELLUNO: Saibene 7, Stufano 1, Novello 18, Martinez, Maccabruni, Guolla 1, Graziani 8, Guastamacchia 1, Mozzato 13, Ostuzzi, Paganin 4. NE: Candeago, Galliani, Pierobon. Allenatore: Colussi. MED STORE TUNIT MACERATA: Luisetto 8, De Col 8, Ravellino, Margutti 10, Paolucci 14, Kindgard 1, Wawrzynczyk 15, Gonzi, Pizzichini 5, Bacco, Gabbanelli. NE:. Allenatore: Gulinelli. ARBITRI: Marigliano e Prati.

02/04/2023 20:53
Maceratese battuta 2-0 a Fossombrone: la vicecapolista raddoppia nei primi dieci minuti

Maceratese battuta 2-0 a Fossombrone: la vicecapolista raddoppia nei primi dieci minuti

La Maceratese esce sconfitta dalla trasferta contro la Forsempronese: la vice capolista supera i biancorossi 2-0. Nella terzultima giornata di campionato, con la corsa ancora apertissima per il primo posto e i padroni di casa intenzionati ad inseguire la promozione diretta in Serie D, i ragazzi di mister Amadio si fanno sorprendere dall’inizio bruciante degli avversari e non riescono più a recuperare lo svantaggio accumulato fino al triplice fischio. Pronti via e la Forsempronese passa in vantaggio: al primo corner, a 90 secondi dal fischio d’inizio, il classe 2003 Palazzi calcia in rete e porta subito i suoi in avanti. Non si fa attendere il raddoppio dei padroni di casa con Pagliari (8’) che sugli sviluppi di un traversone infila in rete per il 2-0 entro i primi dieci minuti. Unici due guizzi della Maceratese da parte di De Iulis e D’Ercole che non riescono ad accorciare le distanze entro la fine del primo tempo. La ripresa prosegue sulla scia della prima frazione, con Fossombrone in controllo della gara che spinge famelica in cerca del tris. La Maceratese difende ordinatamente e in un paio di occasioni arriva anche vicina al gol. Alla mezz’ora D’Ercole, dopo un dribbling contro due di pregio, sbaglia clamorosamente di fronte all’estremo locale; segue Cirulli poco dopo che pecca d’imprecisione nel tiro e si spegne sul fondo. Poco da segnalare nelle fasi finali, con la formazione di mister Fucili che insiste per fino al termine senza centrare il bersaglio. Al termine, la Maceratese rimane ferma a 37 punti, a +3 dal Chiesanuova e dalla zona playout, mentre la Forsempronese insegue l'Atletico Ascoli a una singola distanza dopo la vittoria della capolista nel derby odierno contro l'Azzurra Colli, terza in graduatoria.

02/04/2023 18:00
Premio Inclusione 3.0: vincitori anche da New York e San Paolo del Brasile

Premio Inclusione 3.0: vincitori anche da New York e San Paolo del Brasile

"Avete il bellissimo Sferisterio, spero di ballarci nei prossimi mesi". Così Ivan Cottini, il ballerino marchigiano che usa la danza per "prendere a calci nel sedere la sclerosi multipla", ieri, sabato 1° aprile, al Premio Inclusione 3.0 organizzato dall’Università di Macerata. Testimonial della campagna di sensibilizzazione per la Sla, ha macinato centinaia di chilometri da Milano per non mancare a un appuntamento nazionale sempre più partecipato e sentito che da sei anni vuole dare visibilità alle tante realtà, nazionali e internazionali, impegnate in percorsi di inclusione delle persone con disabilità. Il Premio Inclusione 3.0 è il culmine della Settimana dell’Inclusione che ha animato la città e l’ateneo con decine di seminari, laboratori, incontri formativi e informativi.  "È una settimana strategica questa - ha sottolineato ieri il rettore John McCourt - in cui sono coinvolti tutti i nostri dipartimenti, in una unità di intenti per rendere sempre più accessibile l’ateneo. L’inclusione va implementata giorno per giorno. Siamo qui per premiare tante persone, tante realtà, anche internazionali, da cui possiamo solo imparare".  Anche il sindaco Sandro Parcaroli ha portato il saluto del Comune, che ha patrocinato l’iniziativa: "Questa manifestazione rappresenta un’occasione di scambio e valorizza l’unicità delle persone. Il nostro impegno per l’inclusione è massimo".  Quest’anno il comitato scientifico ha assegnato 26 premi. Tre sono stati i "Premi Speciali" a realtà di spicco e storie di vita significative: oltre allo stesso Cottini, Margherita Campanelli, laureata magistrale UniMc ed educatrice con sindrome di Down, "testimonianza di come si possa essere protagonisti del proprio futuro" recita la motivazione. Altro premio speciale è andato all’impresa sociale "Con i bambini", che con circa 600 progetti sull’intero territorio nazionale coinvolge oltre mezzo milione di bambini, ragazzi e famiglie in programmi per il contrasto della povertà educativa minorile.   Sette premi sono andati alle scuole che hanno attivato progetti innovativi volti all’inclusione, rappresentando esempi di valore nell’ambito delle pratiche educative e didattiche inclusive: “Elefante più piccolo. La valorizzazione delle diverse abilità” alle Scuole dell'infanzia "Lascito Ranieri" e "Lombardo Radice" dell’istituto comprensivo II Torre a Mare di Bari; “Mama” dell’Istituto d'istruzione Superiore Algeri Marino Casoli di Chieti; “Alberghiamoci” dell’Istituto Alberghiero Girolamo Varnelli di Cingoli; “A scuola di vita” dell’Istituto Istruzione superiore Garibaldi di Macerata; “Metalmeccanix” dell’Ipsia Corridoni; “Progettare per includere” dell’Istituto d'istruzione Superiore Morea Vivarelli di Fabriano; “Mani Cre_abili” del Liceo Enrico Medi di Cicciano di Napoli. Quattordici riconoscimenti per la sezione "Territori" sono andate a progetti innovativi di elevato impatto sociale: “Pensare un antidoto contro ogni forma di discriminazione” dell’organizzazione di volontariato in viaggio con noi; la Fondazione dell’Ospedale G. Salesi Onlus di Ancona; “InSuperAbily” dell’Associazione Orizzonte Autonomia Onlus; “Sfida” del Laboratorio di Neuroscienze Educative e Sport Heracle, dell'Università Niccolò Cusano, Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti sezione Grosseto, liceo artistico indirizzo Architettura Bianciardi di Grosseto.  E ancora “Voglio la luna” dell’impresa sociale Teatro Giovani Teatro Pirata, “Balneabile” del Comitato Territoriale dell’Unione Italiana Sport Italiano di Jesi; Vallesina Bio S.B. Agricola;  “Hacca  risponde. L’inclusione  passa  dai  fili  telefonici“ dell’Associazione di Genitori e Figli per l'Inclusione, Omphalos Autismo & famiglie e azienda agricola “Openhouse” della Fondazione Giò di Fano; “Seminiamo talenti” dell’Associazione Amici del Talento e Cooperativa Sociale il Talento di Morrovalle; “Bloom again. Tutti i sensi hanno colore” dell’Unione italiana dei ciechi e degli ipovedenti; “La Locanda dei Girasoli” di Roma; “Vivi la città in Caa” dell’Associazione Autismo in blu di Pistoia.   Per la sezione internazionale, i premi sono andati a “AstroDance” del Rochester Institute of Technology, New York, e a Simone Aparecida Capellini per il Centro Lida, dell’Università statale di San Paolo, Brasile.   A consegnare i premi: la prorettrice vicaria Catia Giaconi, la prorettrice al welfare Natascia Mattucci, la delegata all’inclusione Noemi del Bianco, il sindaco Sandro Parcaroli, il prefetto Flavio Ferdani, la consigliera regionale Anna Menghi, il Garante regionale dei diritti della persona Giancarlo Giulianelli, la vicesindaco e assessore alle politiche sociali Francesca D’Alessandro, il dirigente dell’Ufficio scolastico di Macerata Roberto Vespasiani, il presidente regionale dell’Unione italiana ciechi Cristiano Vittori, la consigliera nazionale della Uici Alina Pulcini, il presidente di Anffas Macerata Marco Scarponi.     

02/04/2023 13:00
Strage delle foibe, firmato protocollo d'intesa tra comune di Macerata e Unione degli Istriani

Strage delle foibe, firmato protocollo d'intesa tra comune di Macerata e Unione degli Istriani

Il comune di Macerata ha firmato ieri, a Trieste, il protocollo d’intesa con l’Unione degli Istriani – Libera Provincia dell’Istria in Esilio, la maggiore delle associazioni dell’esodo giuliano-dalmata attiva sul territorio nazionale. Gli assessori Katiuscia Cassetta e Paolo Renna hanno, inoltre, accompagnato gli studenti vincitori del bando di concorso "Il Giorno del Ricordo: In memoria dei Martiri delle foibe e dell’Esodo degli istriani, fiumani e dalmati". Il bando, riservato agli studenti dell’ultimo anno degli istituti superiori, ha lo scopo di ricordare alle nuove generazioni i tragici eventi verificatisi al confine orientale italiano tra il 1943 ed il 1954, la tragedia della strage delle foibe e dell’esodo degli italiani dell’Istria, di Fiume e della Dalmazia. Il delegato del sindaco Sandro Parcaroli e il presidente dell’Unione degli Istriani, Massimiliano Lacota, hanno firmato il protocollo d’intesa che prevede l’organizzazione di iniziative, convegni e attività per commemorare, sinergicamente e con spirito collaborativo, il Giorno del Ricordo, in particolare coinvolgendo le scuole e gli studenti. Hanno preso parte all’iniziativa il vicesindaco di Trieste Serena Tonel e il senatore Roberto Menia. Gli studenti che hanno partecipato al concorso della Regione Marche hanno redatto un elaborato scritto o multimediale dopo aver preso parte a un incontro di approfondimento storico con l’Unione degli Istriani svoltosi nei rispettivi istituti tra dicembre 2022 e gennaio 2023. I lavori sono stati poi valutati da un’apposita commissione che ha selezionato gli studenti più meritevoli che hanno preso parte al "Viaggio del Ricordo" durante il quale sono stati accompagnati da guide selezionate, messe a disposizione dall’Unione degli Istriani, alla scoperta dei luoghi più significativi di questa tragedia: dagli itinerari della Grande Guerra (trincee, luoghi di battaglia e monumenti) al Sacrario Militare di Redipuglia, dalla Foiba di Basovizza al Museo Centro Raccolta Profughi di Padriciano (TS), dalla Risiera di San Sabba alle cittadine dell’Istria.    

02/04/2023 12:36
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