I Led Zeppelin arrivano al Cinema Italia di Macerata con la proiezione dello spettacolo "Led Zeppelin - The song remains the same", in programma mercoledì 27 marzo alle ore 21:00. Il film-concerto, diretto da Peter Clifton e Joe Massot, raccoglie le riprese delle elettrizzanti esibizioni dei Led Zeppelin al Medison Squadre Garden di New York nel 1973. Un concerto leggendario, che arriva per la prima volta nelle sale come evento speciale.
"Led Zeppelin - The song remains the same" offre anche l’opportunità di scoprire la vita personale dei membri del gruppo, con filmati di backstage e di ripercorrere le loro "allucinazioni private", narrate attraverso sequenze animate realizzate appositamente.
La rimasterizzazione della colonna sonora è stata supervisionata personalmente dai membri della band, dando vita a un film in cui si rivela, visivamente e musicalmente, la stessa essenza della più grande e influente rock band del mondo.
Un appuntamento dunque irrinunciabile per i fan della storica band britannica, che attraverso il film-concerto potranno rivivere le emozioni della celebre performance dal vivo di New York.
Avere cittadini maggiormente formati e informati che possano sapere come comportarsi in caso di malore di un familiare, amico o collega. Questo l'obiettivo della campagna sulla prevenzione dei rischi sanitari "Sapere, prevenire, agire", organizzata dall'Associazione Cives con il sostegno dell'azienda sanitaria territoriale, del Nue (Numero unico per le emergenze) e della Federazione Nazionale Ordine delle Professioni Infermieristiche (F.N.O.P.I), che la Provincia di Macerata ha deciso di sostenere e divulgare, partendo da propri dipendenti con due giornate formative che si terranno ad aprile.
"L’Ente, oltre ad aver installato tre defibrillatori, uno per ognuna delle sedi di cui dispone - spiega il presidente Sandro Parcaroli -, ha previsto due giornate di formazione rivolte ai dipendenti in cui, gli infermieri del Cives, spiegheranno come comportarsi in caso di malore, arresto cardiaco, come funziona il numero unico per le emergenze e le prime nozioni per il corretto uso dei defibrillatori”.
"Sapere come comportarsi quando vediamo qualcuno stare male, può permettere anche di salvare una vita - aggiunge il vicepresidente Luca Buldorini -. Per questo ringraziamo il Cives per le lezioni gratuite proposte che rappresentano una grande opportunità. La Provincia, inoltre, si farà promotrice di questa possibilità anche verso i comuni e le scuole superiori, per ampliare maggiormente la rete delle conoscenze sul territorio".
Alla presentazione del progetto sono intervenuti anche l'assessore regionale Filippo Saltamartini; Marco Ricci, direttore amministrativo dell'azienda sanitaria territoriale; Daniela Corsi, direttore sanitario dell'azienda sanitaria territoriale di Macerata; Sandro Di Tuccio, presidente dell'Ordine delle Professioni Infermieristiche di Macerata e Andrea Fazi, responsabile Nue 112 Marche - Umbria.
Macerata - “Facendo riferimento al punto nove del programma elettorale dell’attuale amministrazione improntato sulla trasparenza, che all’epoca avevo sposato, e sul diritto alla richiesta di informazioni secondo l’art. 43 comma 2 TUEL, desidero sottolineare il diritto del consigliere comunale di accedere a tutte le informazioni necessarie, di ottenere dagli uffici del Comune, dalle istituzioni, dai dipendenti, tutte le notizie, le collaborazioni utili all'espletamento del proprio mandato”. È quanto afferma la consigliera comunale, Sabrina De Padova, eletta tra le file della maggioranza, ma da tempo in contrasto con la Giunta Parcaroli che l’ha poi sostituita da presidente del Consiglio delle donne (leggi qui).
“Ho spesso cercato informazioni per essere preparata ai consigli comunali e prendere decisioni consapevoli, specialmente in caso di ‘Variazioni di bilancio’, come quelle previste anche nel prossimo Consiglio comunale dove a volte non si ottengono risposte esaustive”, afferma De Padova.
“Nel cercare informazioni - continua - mi sono trovata spesso di fronte a situazioni frustranti, non certo dovute alla volontà dei dipendenti comunali: appuntamenti con il personale disdetti all’ultimo minuto, informazioni che i dipendenti non potevano più fornire immediatamente, ma che richiedevano un accesso diretto ai dirigenti, anche se disponibili al personale. Indicazioni di chiedere l’autorizzazione all’assessore di riferimento, ritardi improvvisi per la rendicontazione delle spese già effettuate da alcuni assessori, a causa di riaccertamento di residui, poiché non approvato da nessun organo nonostante ogni spesa abbia una determina precisa. Inoltre il dirigente dell’ufficio non ricordava di aver trattato e firmato la determina richiesta”.
“Auspico che questo modus operandi – conclude De Padova - possa avere fine, per permettere a me come consigliera comunale e al personale degli uffici comunali di lavorare in un ambiente sereno e collaborativo”.
Il Comune di Macerata ha pubblicato un avviso per la vendita, tramite asta pubblica, di varie attrezzature ferrose e differenti modelli di macchinari privi di certificazione CEE che sono stati confiscati in una ex officina. Il prezzo a base d’asta è di 500 euro.
Gli interessati possono prendere visione del materiale fissando un appuntamento da richiedere alla polizia locale telefonando allo 0733.256346, tutti i giorni, dalle 9 alle 12 e dalle 15 alle 17.
Sempre gli interessati dovranno far pervenire al Comune di Macerata – Servizio di Polizia locale presso l’Ufficio Protocollo, viale Trieste, 24, entro le ore 12 del prossimo 29 marzo, la manifestazione di interesse in un plico sigillato con l’indicazione all’esterno delle generalità del concorrente e la dicitura “Asta vendita lotto attrezzature ferrose”.
Il testo integrale dell’avviso di vendita, il modello di domanda di partecipazione e di offerta economica sono disponibili nel sito del Comune www.comune.macerata.it nella sezione Avvisi.
Macerata è pronta ad ospitare i protagonisti della settima edizione del Premio Inclusione 3.0 promosso a livello nazionale dell’Università di Macerata. L’appuntamento è per il pomeriggio di sabato 23 marzo alle 14:30 al Teatro Lauro Rossi. Sarà possibile seguire la diretta online sul canale web dell’Ateneo youtube.com/@unimcwebtv. Conduce Giusi Minnozzi.
La manifestazione corona un’intensa Settimana dell’Inclusione, ricca di confronti, incontri, dibattiti, laboratori tecnologici dove l’accademia - con i suoi docenti, ricercatori, studenti e dottorandi, nazionali e internazionali - incontra la società civile in un fecondo scambio di impegni, progettualità, buone pratiche per riflettere sull’inclusione sociale delle persone con disabilità attraverso la ricerca e l’innovazione.
Il Premio è stato pensato per valorizzare le tante associazioni e organizzazioni impegnate nella realizzazione progetti inclusivi volti a migliorare la qualità della vita delle persone con disabilità, la loro indipendenza e autodeterminazione. L’iniziativa è diventata negli anni un punto di riferimento, che vede una partecipazione sempre crescente: per questa edizione sono giunte 73 domande. Il comitato scientifico, composto da docenti delle Università di Macerata, della Esadual Paulista del Brasile, dagli atenei statunitensi di Kansas e Arizona e dell’Istituto Tecnico Nazionale per i Sordomuti di New York, ha selezionato i 22 premiati, di cui 4 premi speciali, ai quali si aggiungerà un premio del pubblico.
Verranno assegnati quattro premi speciali, uno per le azioni sul territorio, quattro per l’inclusione scolastica, tre per l’innovazione tecnologica, quattro per gli sport inclusivi, altrettanti per la vita indipendente, inclusione sociale e lavorativa e tre per danza, arte, musica. Domani saranno svelati i vincitori e le bellissime storie celate dietro ognuna delle targhe simboliche che saranno assegnate.
La Settimana dell’inclusione è organizzata dall’Università di Macerata con il patrocinio del Comune e la collaborazione della Società Italiana di Pedagogia Speciale Sipes e la Fondazione Marche Cultura.
Con l’arrivo dell'equinozio di primavera, si assiste al rinascere della natura, a un risveglio che si manifesta nel tripudio variopinto e profumato dei fiori che sbocciano. Ovunque, lungo i bordi dei campi, tra i fili d’erba dei giardini fino alle altezze dei balconi, spunta un incendio cromatico che celebra con garbo la vita e la rinascita.
I petali si schiudono in un’esplosione di sfumature; dal tenue rosa dei ciliegi in fiore al giallo intenso dei narcisi che ‘fluttuano’ e ‘danzano’ nella brezza, come scriveva il poeta inglese Wordsworth nella celebre ballata.
In questo articolo racconteremo la primavera attraverso due scenari differenti e complementari: i fiorai e i vivai. Entrambi questi spazi raccontano la storia di esistenze floreali che, ogni anno, non smettono di sorprendere, generando così improvvisi spunti di riflessione sullo scorrere della vita e sulle sue piccole illuminazioni di rinascita.
Questo servizio non sarà solo un viaggio sensoriale attraverso le bellezze primaverili, ma anche un’indagine su come, nel corso degli anni, siano cambiate le mode e i gusti delle persone, su quali sono le piante e i fiori più ricercati e quali quelli spuntati da poco sul mercato fino agli effetti del cambiamento climatico.
Nel cuore di Macerata, il fiorista Il Tramite Fiorito accoglie questo risveglio con una selezione di fiori da interno che incarnano la delicatezza e la raffinatezza della stagione. Un’esplosione di colori attende gli amanti dei fiori al chiuso, con specie accuratamente selezionate per portare un tocco d’intimità in ogni angolo della casa.
“Con l’arrivo del sole, le persone sentono subito il bisogno di fiori e di colori. È il sole che risveglia nell’essere umano il desiderio di riscoprire” esordisce Clara, titolare de ‘Il Tramite Fiorito’. “La gente viene da me per i bouquet, per i mazzolini pieni di colore. Se trent’anni fa si optava per composizioni grandi e di impatto, oggi il bouquet valorizza i dettagli, le sfumature; invita a osservare, perché vedere non è lo stesso che guardare. I fiori semplici - fresie, ranuncoli, anemoni, rose di varie tipologie, garofanini, tulipani - sono i fiori della primavera e della Pasqua. Un tempo questi venivano trascurati alla ricerca del fiore ‘importante’, ma l’importanza è soggettiva, dettata dai nostri schemi”.
Oggi per quanto riguarda le novità floreali più in voga del mercato, manipolate dall’uomo con il ricorso a ormoni e concimi, c’è il Green Trick, un peculiare garofano verde. Clara, dunque, ogni giorno, con sapienza, originalità e singolare garbo, compone mazzi e bouquet, lasciandosi guidare dalla fantasia e cercando di cogliere il bisogno di chi viene nel suo negozio: “mi faccio guidare dall’istinto, intrecciando magari un po’ di edera, unendo in armonia colori e forme”.
Mentre all’esterno, nel vivaio Serini di Piediripa, si dispiegano varietà resistenti, pronte a radicare la loro bellezza nel tessuto vivente dei giardini, dei parchi e nei vasi dei balconi. All’aperto, sotto il cielo che si fa più limpido, le piante da esterno si distendono al sole, mostrando petali robusti e vivaci che sfidano l’ultima brezza fredda. Qui, la primavera è un trionfo di vitalità, un’esibizione di colori che copre un’intera tavolozza.
“Inizia il periodo delle piante stagionali” esordisce Stefania con entusiasmo. “Begonie, Gerani, Magnolie, Rose… la primavera è l’esplosione di colore per eccellenza. Abbiamo tutte le varietà di stagione per adornare balconi fioriti e giardini rigogliosi.”
Poi, riflettendo sull’impatto del clima, aggiunge: “Il cambiamento climatico ha influenzato notevolmente la produzione vivaistica, negli ultimi anni, le temperature si sono notevolmente alzate. Piante come i limoni e le Bougainvillea, che prima soffrivano a zero gradi, ora prosperano; è da quattro anni che il limone rimane all’aperto senza problemi”.
“Anche le piante mediterranee si stanno adattando” continua. “Un tempo il clima era più rigido, ma quest’anno, per esempio, non abbiamo perso un solo geranio durante l’inverno. Anche per quanto riguarda le api; quest’inverno non si sono mai fermate, hanno continuato a volare sui fiori”.
Stefania, poi, ci ha parlato dell’evoluzione del mercato: “Il mercato è in continua evoluzione, con l’introduzione di specie nuove. Il Pomelo, la Grevillea, sono solo alcuni esempi di piante che si stanno diffondendo ora”. Concludendo la preziosa e piacevolissima chiacchierata, la titolare, guidandoci attraverso le molteplici e incantevoli varietà di piante e fiori, ci ha mostrato quelle più richieste: “Tra i fiori più amati abbiamo il Convolvolo, la Poligala, le Nemesie, la viola del pensiero. Le Camelie sono in piena fioritura, così come le Calle colorate e la Gerbera, simboli pasquali per eccellenza. E poi le Rose, sempre un classico. C’è stato un vero boom delle piante aromatiche - la Lavanda, il Timo, la Maggiorana, l’Origano. E non dimentichiamo le meravigliose Magnolie da fiore e il Viburno”.
A proposito di quest’ultimo, a testimonianza di come il magico mondo dei fiori pervada ogni sfera dell’essere umano, affiora e rifiorisce nella memoria un breve quanto suggestivo verso di Pascoli: “Sono apparse in mezzo ai viburni/le farfalle crepuscolari”.
Il questore di Macerata, dopo una attenta attività istruttoria della Divisione polizia anticrimine, ha richiesto e ottenuto dalla Sezione Misure di Prevenzione del Tribunale di Ancona, la misura della sorveglianza speciale con obbligo di soggiorno nei confronti di un imprenditore edile albanese, che lo scorso anno era stato destinatario di una cautelare della Procura maceratese per frode fiscale.
L’albanese, dimorante sul territorio della provincia di Macerata, nei giorni scorsi è stato raggiunto dalla notifica del provvedimento emesso dal Tribunale di Ancona, che lo ha riconosciuto pericoloso socialmente, non solo perché indagato per la maxi frode del bonus del 110% insieme ad altri, ma anche perché dall’analisi della misura cautelare disposta nei suoi confronti a febbraio dell’anno scorso, era emerso che aveva mirato ad avere la possibilità di approfittare dei fondi del Pnrr.
La misura di prevenzione – volta a controllare che il soggetto non attuasse i propri intendimenti criminosi - era stata richiesta dal questore nell’autunno scorso, dopo l’arresto nell’ambito di un’operazione congiunta tra Arma dei carabinieri e guardia di finanza; è stato considerato socialmente pericoloso, sia per i precedenti penali e di polizia che aveva collezionato nel tempo che vanno dai reati contro il patrimonio, contro la persona ed quelli inerenti gli stupefacenti, ma anche per le più recenti violazioni alle prescrizioni che gli erano state imposte dall’autorità giudiziaria maceratese nel 2023, che avevano evidenziato, ancora una volta, l’incapacità dello stesso di contenere la propria tendenza delinquenziale.
Per questi motivi il sorvegliato ora dovrà per i prossimi 5 anni permanere nelle ore notturne nella propria abitazione, oltre a presentarsi una volta a settimana presso l’autorità di pubblica sicurezza preposta alla vigilanza.
L'Università di Macerata entra a far parte del Centro di ricerca interuniversitario sui servizi di pubblica utilità Crisp, con sede presso l'Università degli Studi di Milano – Bicocca. Questa nuova collaborazione segna un momento significativo per l'ateneo maceratese, che si unisce ad altri prestigiosi istituti nel campo della ricerca scientifica e dell'innovazione, come le Università di Milano, Udine, Bologna e l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano.
L’accordo coinvolge i Dipartimenti di Giurisprudenza e di Scienze politiche, della Comunicazione e delle Relazioni internazionali. I referenti dell’accordo, inseriti all’interno di un quadro interdisciplinare di collaborazione con gli altri atenei, sono i docenti Guido Canavesi per il settore del diritto del lavoro e Emanuele Frontoni per i settori che riguardano l’informatica e l’intelligenza Artificiale.
“L'ingresso del nostro Ateneo nel Centro – dichiara Canavesi - rappresenta non solo un'opportunità di crescita e sviluppo per l'ateneo, ma anche un arricchimento per il Centro stesso. C’è un passaggio da un apporto personale a una collaborazione come intero Ateneo. L'apporto di nuove competenze, visioni e risorse contribuirà in maniera significativa agli obiettivi comuni di ricerca avanzata e innovazione.”
Il Crisp, fondato nel 1997, si è affermato come un polo di eccellenza nella ricerca interdisciplinare, concentrando i suoi sforzi su studi di alto profilo nel settore dei servizi di pubblica utilità. Grazie al contributo di professori e ricercatori provenienti da sei atenei, il Centro ha consolidato la propria reputazione a livello nazionale e internazionale.
Il sviluppa ricerche, progetti e formazione nell'ambito della Data Science e del Big Data Analytics, con l'obiettivo di estrarre valore dai dati per supportare processi decisionali efficaci. L'ambiente accademico multidisciplinare favorisce l'innovazione e la ricerca e offre programmi educativi mirati a fornire le competenze necessarie per la gestione e l'analisi di grandi volumi di dati.
Torna l’appuntamento a Macerata con la Passione vivente. Sabato 23 marzo dalle 21 prenderà il via la sacra rappresentazione organizzata dal Comitato Festeggamenti della Parrocchia di Santa Croce.
Anche quest’anno la macchina organizzatrice della manifestazione, che coinvolge un centinaio di persone, si sta preparando da mesi all’allestimento che vuole essere occasione per rivivere gli eventi più importanti e significativi della Settimana Santa: l'ingresso a Gerusalemme, l'Ultima Cena, il processo a Gesù e la condanna, la salita al calvario e la crocifissione.
Dal monumento ai caduti di piazza della Vittoria l’evento si muoverà verso la chiesa di Santa Croce, il cui sagrato accoglierà le scene della crocifissione.
Il comitato organizzativo, in comunione con l’intera unità pastorale Immacolata – Santa Croce porta avanti con fedeltà e impegno quello che ormai rappresenta un segno significativo per la città di Macerata, che sempre risponde positivamente in termini di presenza e attenzione.
Dal 2005 l’evento è sempre più cresciuto di anno in anno nella costruzione delle scene, dei costumi, nell’attenzione all’ambientazione curata sempre con dedizione; l’intento degli organizzatori è quello di offrire un’occasione di ascolto, riflessione e bellezza affinché la settimana Santa, momento cruciale per la vita di ogni cristiano, trovi uno spazio visibile nella vita cittadina.
Appuntamento quindi alle 21 al monumento ai caduti di Macerata.
Prima parte della stagione agonistica da incorniciare per i gruppi della categoria Esordienti del Centro Nuoto Macerata Fior di Grano. I piccoli atleti biancorossi sono stati protagonisti prima ai Campionati Regionali di Nuoto di Grottammare e poi ai Campionati Regionali di Salvamento a Civitanova.
Nella città dove passa il 43° Parallelo, Tessa Del Gobbo (Esordienti A) è stata la nuotatrice più prolifica, per lei un doppio argento nella specialità del dorso, sia nei 100mt che nei 200mt. Ottima prestazione anche per Miryam Paperi (classe 2013), che si è classificata al secondo posto nella sua fascia d'età sempre nei 100 e 200 dorso. Tra gli Esordienti B, molto bene Diego Crescimbeni che ha sfiorato il podio in tutte e tre le gare disputate.
La giovane allenatrice Eleonora Brandi, soddisfatta, ha inoltre visto debuttare con buoni risultati diversi Esordienti B1: Sara Campanella, Vittoria Properzi, Gabriele Calabrese e Erik Francisco Pruteanu.
Poi il Cn Macerata si è confermato ai vertici marchigiani anche nel settore Salvamento, la specialità della casa. Nella vicina Civitanova ha collezionato 42 medaglie complessive e ben 23 titoli regionali: 12 individuali e 11 con le staffette.
Ancora Tessa Del Gobbo superstar negli Esordienti A perché capace di imporsi nei 100mt Trasporto Pinne, 100mt Nuoto Ostacolo e 50mt Trasporto Manichino. E’ stata imitata dallo scatenato Nicolò Palucci che ha trionfato nel 50mt Trasporto Manichino, percorso misto e super lifesaver. L’altra medaglia d’oro è stata vinta da un bravissimo Vincenzo Azzari nel 100mt pinne e torpedo, una gara che ha visto salire sul terzo gradino del podio anche Ernesto Pallotto; Vincenzo si è confermato prendendo l’argento nella gara sprint del 50 trasporto manichino.
Altri podi individuali per Miryam Paperi (4 medaglie: doppio argento nel torpedo e pinnato, doppio bronzo nell’ostacolo e trasporto manichino), Vittoria Senesi (bronzo nel pinnato), Kristian Frani e Renzo Ionni (argento rispettivamente nel percorso misto e nel superlifesaver).
Nelle staffette dominio con il contributo di Olivia Gennari, Martina Gjini, Miriam Incicco, Nicolò Mari, Federico Rinaldi e Marco Tesei.
Strepitoso debutto anche per gli Esordienti B, subito col vanto di 3 nuovi campioni regionali: Cecilia Ciccarelli (doppio oro), Gabriele Moretti (doppio oro) e Francesco Saverio Battista (oro e bronzo). Si aggiungono 2 medaglie per Diego Crescimbeni (argento e bronzo) e una a testa (bronzo) per Sara Campanella e Vittoria Properzi.
Nelle staffette en plein di ori sia per le femmine che per i maschi grazie alle belle prove dei piccoli che hanno completato le formazioni (Matilde Tartari, Mia Paolucci, Kevin Hu, Erik Francisco Pruteanu e Alessandro Wang).
In virtù di questi risultati infine il Centro Nuoto Macerata ha partecipato alla prima edizione dei Criteria Nazionali di Salvamento riservati agli Esordienti A. Tessa Del Gobbo, Miryam Paperi, Kristian Frani e Renzo Ionni i quattro atleti che hanno gareggiato nella vasca olimpionica di Riccione sotto la guida tecnica di Franco Pallocchini.
Il liceo classico linguistico "G. Leopardi" di Macerata ha partecipato al progetto Nhsmun (National High School Model United Nations), che ha avuto luogo a New York dal 9 al 16 marzo.
Quarantasei studentesse e studenti delle classi quarte e quinte di entrambi gli indirizzi, in qualità di delegate, hanno preso parte alla più grande e completa simulazione dei processi diplomatici unilaterali. La Finlandia e l’Indonesia sono stati i paesi assegnati all’Istituto nel mese di novembre.
Nella fase di formazione, di studio e di ricerca gli studenti hanno subito mostrato interesse e curiosità verso le proprie nazioni e gli argomenti non curriculari come Storia del Diritto e delle Relazioni internazionali e geopolitica. Le lezioni tenute dal professor Uoldelul Chelati Dirar dell’Università di Macerata e dalla professoressa Pamela Grisei del liceo, all’inizio del corso di formazione, sono risultate particolarmente utili ed efficaci per avviare il lavoro di ricerca richiesto per la stesura dei position paper.
I molteplici temi affrontati nelle diverse commissioni (Disec, Unicef, Specpol, Unido, WHA, Unhcr, Unesco, Legal, solo per citarne alcune) hanno permesso agli studenti di conoscere e approfondire argomenti come Istruzione, Disarmo, Internet e Social Media, Salvaguardia dell’Ambiente, Economia Globale, Energia Rinnovabile, Narcotraffico, Sistema Carcerario.
Gli studenti si sono distinti nel proporre risoluzioni originali e significative, elogiate dall'Imuna (Organizzazione Educativa non profit formalmente associata al Dipartimento delle Comunicazioni Globali delle Nazioni Unite) al ricevimento dei position paper e fortemente apprezzate dai presidenti di commissione durante i lavori di simulazione a New York.
L’eccellenza dei lavori di ricerca e di approfondimento nella fase di formazione a scuola e la partecipazione attiva nelle commissioni a New York sono stati riconosciuti e premiati durante la cerimonia di chiusura dei lavori con un’apposita e ambita targa dedicata, l’unica assegnata ad un paese europeo.
Gli studenti sono stati accompagnati dalle docenti di lingua inglese Francesca Giorgetti, Maria Luisa Violini e Sandra Stefania Voltattorni, che hanno seguito i ragazzi nei lavori di simulazione e nelle attività culturali offerte dalla Grande Mela (Moma, 9/11 Ground Zero, Guggenheim, Ellis Island and the Statue of Liberty, Natural History Museum).
La formazione Under 18 targata Cbf Balducci Paoloni si è laureata domenica scorsa e per il terzo anno di fila campione provinciale, sconfiggendo nella finalissima, disputata nella nuovissima palestra “Mandela” di Montecosaro, la Fea Telusiano di Monte San Giusto.
Le ragazze, guidate da coach Bacaloni, hanno battuto le avversarie per il titolo con un netto 3-0: 25-9, 25-15, 25-11 i parziali. E ora l’obiettivo si sposta sulle Finali Regionali, in programma già dalla prossima settimana, con la volontà di conquistare anche questo titolo per un gruppo che finora non ha conosciuto sconfitte nel suo percorso a livello provinciale.
"Questo è il gruppo con cui abbiamo cominciato il progetto Volley School insieme a Paoloni Appignano e Volley Macerata – dice il direttore tecnico del settore giovanile arancionero, coach Nicola Bacaloni – Un percorso che ci ha visto negli anni crescere continuamente ed arrivare a risultati importanti, come la conquista del terzo titolo consecutivo a livello provinciale".
"Quest’anno, dato che per le ragazze è l’ultimo anno di Under 18, è d’obbligo puntare ad arrivare fino in fondo anche a livello regionale per poter poi vivere l’avventura delle finali nazionali. Sicuramente abbiamo uno dei migliori organici che la provincia di Macerata abbia mai visto da dieci anni a questa parte e le atlete saranno certamente un riferimento per i nuovi gruppi a venire, per professionalità, costanza nei risultati e capacità tecniche. Ora teniamo alta la concentrazione in questo finale di stagione per dare il massimo", conclude Bacaloni
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La rosa delle Under 18 CBF Balducci Paoloni campione provinciale 2023/24: Bellinzona Giulia, Borsella Viola, Cappellacci Sally, Ciccarelli Alice, Costantini Sara, Fabbroni Matilde, Mercante Valeria, Pepa Agnese, Pesaresi Gaia, Piccotti Maria, Pistarelli Vittoria, Pizzichini Elisa, Rapagnani Emma, Vecchi Sara. Allenatore: Nicola Bacaloni, vice allenatore: Marco Valente.
(Credit foto: Marco Raponi)
Lotta allo spaccio di sostanze stupefacenti, i carabinieri impegnati in un controllo straordinario del territorio. Per tutta la mattinata odierna hanno agito in contemporanea i militari delle quattro Compagnie di Macerata, Tolentino, Camerino e Civitanova Marche con la collaborazione delle unità cinofile antidroga del nucleo di Pesaro e, a Tolentino, anche con l’unità cinofila della polizia locale.
Le attività, in particolare, si sono concentrate nelle vicinanze ed all’interno degli istituti scolastici superiori e delle scuole medie inferiori, presso le stazioni ferroviarie ed i terminal degli autobus urbani ed extraurbani e presso le aree di maggiore aggregazione di giovani.
Il risultato operativo di maggiore rilevanza è stato conseguito dai carabinieri di Civitanova Marche che hanno controllato tre giovani, tra cui due minorenni, che alla vista dei militari hanno tentato maldestramente di disfarsi di un borsello all’interno del quale sono stati rinvenuti 5 panetti di hashish del peso totale di 500 grammi.
I tre giovani - un 16enne di Montegranaro, un 17enne di Morrovalle ed un 22enne di Porto Potenza Picena - sono stati denunciati in stato di libertà per detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio. La sostanza sequestrata, una volta immessa sul mercato, avrebbe costituito proventi per circa 35mila euro.
Complessivamente, in tutto il territorio maceratese, sono state controllate ed identificate 434 persone. A Civitanova Marche per un cittadino cinese 44enne, sprovvisto di documenti di soggiorno, è stata avviata la procedura di rimpatrio nel paese di origine.
Controllati, inoltre, 97 veicoli ed accertate 21 violazioni al codice della strada per guida con l’utilizzo del telefono cellulare; senza l’uso delle cinture di sicurezza e senza la prescritta copertura assicurativa. Ritirate, infine, 5 patenti di guida ad altrettanti automobilisti di cui due per guida in stato di ebbrezza alcolica.
Il 9 febbraio scorso, in occasione dell’anniversario della morte di Giovanni Palatucci, già questore di Fiume, morto nel 1945 nel campo di concentramento di Dachau, presso i giardini pubblici di Villa Potenza intitolati al predetto funzionario, alla presenza di autorità locali e del vescovo di Macerata, si è tenuto un momento di preghiera al quale hanno partecipato anche gli alunni di due classi, una 2° ed una 3°, della scuola primaria "Anna Frank" della frazione di Villa Potenza con le rispettive insegnanti.
Nella circostanza gli alunni, che hanno seguito in modo molto interessato i vari momenti della commemorazione, sono stati invitati a produrre dei disegni rappresentativi della giornata, elaborati che alcuni giorni fa sono stati recapitati dalle insegnanti al questore Luigi Silipo insieme ad una simpatica lettera con la quale gli alunni hanno chiesto al questore di poter "essere ricevuti per visitare la Questura", appuntamento che naturalmente verrà fissato nei prossimi giorni.
Altra soddisfazione in casa CBF Balducci HR Macerata. Dopo la qualificazione ai playoff guadagnata nell’ultimo turno di campionato, le arancionere festeggiano anche la laurea della propria capitana Alessia Fiesoli.
La schiacciatrice toscana si è brillantemente laureata con 110 in Scienze dell’Alimentazione e Gastronomia all’Università San Raffaele di Roma. Per Fiesoli si tratta della seconda laurea, dopo la prima già ottenuta in Scienze Motorie. Una grande leader in campo e una studentessa modello fuori.
L’Alam, l’Associazione di laureati dell’ateneo maceratese propone una nuova iniziativa per ricordare illustri figure di laureati che hanno segnato la storia dell’Università e della città. Il prossimo giovedì 21 marzo, alle 16 nella sede rinnovata di piazza Strambi 1, si terrà un incontro a più voci su Luigi Pianesi, giureconsulto, deputato, imprenditore, filantropo e rettore della regia Università di Macerata dal 1861 al 1876.
Aperti dai saluti istituzionali del delegato del rettore Marcello La Matina e introdotti dalla presidente dell’Associazione Daniela Gasparrini, i lavori vedranno alternarsi gli interventi dello storico Romano Ruffini, che parlerà della famiglia e della formazione di Luigi Pianesi; il docente di storia contemporanea Riccardo Piccioni che inquadrerà le attività di Pianesi all’interno del processo di unificazione nazionale; il docente di storia della pedagogia
Luigi Aurelio Pomante che ricostruirà i difficili anni post unitari dell’Ateneo maceratese durante il rettorato di Pianesi: la docente di storia della legislazione sociale Ninfa Contigiani sulle attività innovative messe in campo per tutta la sua comunità come la filanda di seta e la fabbrica di tessuti alle soglie della prima legislazione sociale. La partecipazione è libera e aperta a tutti gli interessati. Il programma è disponibile sul sito www.unimc.it.
Israele e Palestina, le ragioni del diritto, nuovo appuntamento all’Università di Macerata. Venerdì 22 marzo alle 17:30 al Polo Pantaleoni, incontro con Marco Pertile, esperto di diritto dei conflitti armati e dei diritti umani.
“Israele e Palestina. Il conflitto senza fine e le ragioni del diritto” è il titolo dell’ultimo incontro organizzato dall’Università di Macerata nell'ambito del ciclo "Il conflitto israelo-palestinese Storia, diritto, narrazioni". L’appuntamento è per venerdì 22 marzo, sempre alle 17:30, ma stavolta al Polo Pantaleoni in via Pescheria Vecchia, aula gialla.
Interverrà Marco Pertile, professore di diritto internazionale alla Facoltà di Giurisprudenza e alla Scuola di Studi Internazionali dell'Università di Trento, autore di numerose pubblicazioni nell’ambito del diritto internazionale delle risorse naturali, del diritto dei conflitti armati e dei diritti umani. Con lui si confronterà il docente Unimc di diritto internazionale Andrea Caligiuri.
Gli incontri, tutti in presenza e aperti al pubblico, sono un’occasione preziosa per approfondire, da più punti di vista, radici storiche, sviluppi e aspetti del conflitto in atto in Medio Oriente.
Andrà in onda sabato 23 marzo, a partire dalle ore 12:20, su Rai 1, la puntata di Linea Verde Life dedicata a Macerata e al territorio. Le riprese, registrate il 5, 7 e 8 marzo in città, hanno interessato piazza della Libertà, l’orologio della torre civica, vicolo Consalvi, i musei di Palazzo Buonaccorsi, la biblioteca Mozzi Borgetti, i giardini Diaz, la cattedrale di San Giovanni e gli angoli più suggestivi di Macerata. A condurre la puntata ci saranno Monica Caradonna ed Elisa Isoardi mentre la regia è affidata a Domizia Mattei.
La puntata di Linea Verde Life metterà in evidenza le eccellenze nei settori più diversi e costitutivi del tessuto sociale, raccontando dettagli e curiosità di Macerata. Non mancheranno focus dedicati all’ecologia e all’ambiente, alla tecnologia e alla sostenibilità urbana, alla tradizione culturale ed enogastronomica del territorio, il tutto condito con il racconto delle bellezze culturali cittadine.
“Nei tre giorni di riprese a Macerata, cittadini e curiosi si sono appassionati al racconto delle nostre bellezze ed eccellenze realizzato magistralmente dagli autori e conduttori di un programma campione di ascolti come Linea Verde Life – hanno detto il sindaco Sandro Parcaroli e l’assessore al Turismo Riccardo Sacchi -. Un ringraziamento a tutta la macchina organizzativa che ha consentito di dar vita a una entusiasmante narrazione che rappresenta una straordinaria vetrina di promozione turistica di livello nazionale per la cultura, la storia e la tradizione della città di Macerata”.
Bloccata nell'ascensore, chiama i soccorsi. È successo a Macerata in uno stabile di piazza Annessione nella mattina di oggi.
Una ragazza stava utilizzando l'ascensore condominiale quando il macchinario si è bloccato. La ragazza ha, quindi, chiamato il numero unico di emergenza che ha immediatamente allertato la polizia locale (oggi l'area è interessata dal mercato settimanale) e i vigili del fuoco
Nonostante i soccorsi siano giunti prontamente sul posto, le manovre per riportare la cabina al piano hanno richiesto un po' di tempo. Durante il lavoro dei vigili del fuoco, le condizioni della ragazza avrebbero fatto pensare a un possibile malore, tanto da chiamare precauzionalmente il personale medico sul posto.
Le operazioni sono ancora in atto.
Integrare i fattori di sostenibilità ambientale, sociale e di governance nei processi produttivi e nei modelli di business per creare valore per l’azienda, con un impatto positivo sulla propria competitività e solidità, come per la società e il territorio. Questo il focus su cui è stato incentrato, questo pomeriggio nella sede di Confindustria Macerata, il primo appuntamento organizzato dal Laboratorio Esg Marche. Una realtà attivata lo scorso gennaio da Intesa Sanpaolo con la partnership della Confindustria maceratese e della Fondazione Marche che si pone, appunto, l’obiettivo di accelerare la crescita sostenibile delle PMI marchigiane, mettendo a disposizione progetti di accompagnamento legati all’innovazione e alla transizione sostenibile, digitale e circolare.
Dopo l’apertura dei lavori da parte dei rappresentanti di Intesa Sanpaolo, Confindustria Macerata e Fondazione Marche, Guido Ferrari Bravo di Nativa (Società Benefit specializzata nel supporto alle aziende nell’evoluzione del proprio business) ha illustrato ai presenti come l’impresa del futuro deve essere rigenerativa, ovvero puntare ad avere un impatto positivo sulla società, adottano nuove modalità di creazione e sviluppo dei prodotti e servizi per creare valore ponendo sempre la sostenibilità al centro dei processi. Così facendo le aziende rigenerative migliorano le proprie performance economiche e il proprio impatto.
Una tematica sviluppata e approfondita nell’ambito della tavola rotonda cui hanno preso parte Stefania Bergamaschi (direttrice commerciale Imprese Emilia-Romagna e Marche Intesa Sanpaolo), Domenico Guzzini (Fratelli Guzzini spa), Maurizio Giuli (Chief Strategy Office Simonelli Group) e Alessio Castricini (responsabile Sviluppo Aziende Centro Accessori), prima delle conclusioni affidate al presidente Piccola Industria Macerata, Paolo Ceci.
Alessandra Florio, direttrice Regionale Emilia-Romagna e Marche Intesa Sanpaolo: “Siamo orgogliosi che anche le imprese delle Marche possano contare sul supporto del nostro Laboratorio ESG, fortemente voluto dal Gruppo e dai soci fondatori locali per accompagnare le Pmi verso gli obiettivi di sostenibilità indispensabili allo sviluppo e alla competitività, anche grazie al coinvolgimento di partner d’eccellenza come Nativa. Nel 2023 la nostra direzione regionale ha erogato alle imprese marchigiane 630 milioni di euro di nuovi finanziamenti a medio-lungo termine e dal 2020 ad oggi sono stati circa 250 i milioni erogati alle aziende della regione per investimenti espressamente orientati a obiettivi di sostenibilità, welfare per i dipendenti, politiche sociali e ambientali”.
Paolo Ceci, presidente Piccola Industria Macerata: “Il laboratorio ESG è un’occasione importante di sviluppo e di crescita per le nostre imprese, la finalità che ci proponiamo è che diventi un hub di riferimento sulla tematica, per orientare le aziende, per promuovere buone pratiche, informando rispetto ad una materia in continuo sviluppo che rappresenta un vero e proprio cambiamento culturale già in atto. Un percorso che da tempo Confindustria Macerata ha intrapreso consapevole della necessità di attivare e promuovere progetti per sensibilizzare ed accompagnare le imprese che devono sempre più rispondere ad un nuovo sistema di regole”.
Mario Pesaresi, presidente Fondazione Marche e Acceleratore AC75 SA: “Lo scenario competitivo in cui le Pmi marchigiane sono immerse impone di considerare i fattori ESG come opportunità che debbono essere affrontate con strumenti e metodi innovativi. In questo le startup, su cui Fondazione Marche investe da oltre 20 anni, possono fornire valide soluzioni e partnership”.
Si è svolta ieri la conferenza dei servizi del progetto di realizzazione del sottopasso di via Roma, ultimo atto in vista dell’approvazione del progetto esecutivo che avverrà nelle prossime settimane da parte della Giunta comunale. Tutti gli attori coinvolti – Regione, Comune, Provincia, Anas e RFI - hanno espresso parere favorevole e ora si procederà con la validazione da parte della società ingegneristica terza che verificherà la correttezza del progetto esecutivo dal punto di vista tecnico. Al termine dell’iter tecnico e amministrativo sarà avviato il cantiere, nei primi giorni di aprile 2024.
“Stiamo per dare il via a uno dei cantieri più attesi dalla comunità di Macerata. Un'opera fondamentale per la viabilità e la vivibilità del capoluogo di provincia, che finalmente si è sbloccata grazie alle risorse di Next Appennino – dichiara il commissario alla ricostruzione Guido Castelli -. Voglio ricordare l'impegno della Struttura commissariale, dell’Ufficio speciale ricostruzione e del sindaco Sandro Parcaroli. E sottolineare il sostegno costante del presidente della Regione Francesco Acquaroli, che ha saputo comprendere fin da quando mi sono occupato di questo intervento in veste di assessore regionale, come fosse una priorità, consentendo di inserirlo nell’elenco da finanziare con il Piano nazionale complementare sisma. Occorre spendere bene e rapidamente fondi importantissimi per la riparazione post sisma e per il rilancio dello sviluppo sociale ed economico”.
“È in partenza il cantiere di un’opera attesa da decenni dalla cittadinanza maceratese che, in appena tre anni di governo, abbiamo concretizzato grazie a un grande lavoro di squadra tra tutti gli attori coinvolti – ha commentato il sindaco Sandro Parcaroli -. Il sottopasso di via Roma rappresenta un’infrastruttura importante che darà beneficio alla viabilità e alla vivibilità di Macerata”.
“Il progetto esecutivo sottoposto all’esame della Conferenza dei Servizi prevede la realizzazione di una infrastruttura in galleria con doppia corsia, ciascuna di larghezza pari a 3.50 metri, con banchine laterali, marciapiede e pista ciclabile rialzata in modo da garantire la massima sicurezza – ha aggiunto l’assessore ai Lavori Pubblici Andrea Marchiori -. L’altezza utile netta del sottovia sarà di 5 metri così da consentire il transito di ogni mezzo, anche quelli di soccorso. Oltre alla migliore tecnica costruttiva, i progettisti hanno riservato attenzioni particolari alla qualità dei materiali e all’aspetto estetico della galleria la quale offrirà un ottimo biglietto da visita a tutti coloro che entreranno in città”.
Nei prossimi giorni saranno, inoltre, avviate le attività preliminari di allestimento cantiere e si svolgeranno tutte le azioni preparatorie; in questa prima fase di lavori non ci saranno interferenze con la viabilità in quanto le operazioni si svolgeranno nell’area cantiere. Anche per gli step successivi, le varie fasi di lavorazione saranno concentrate soprattutto fuori dal tracciato stradale e, dunque, i disagi e le interferenze saranno minimi. Particolare attenzione sarà dedicata all’eliminazione delle polveri sottili e alla riduzione dei rumori con tecniche di abbattimento innovative in modo da attenuare i disagi per i residenti e la cittadinanza.