Macerata

Macerata, la minoranza: "Rimborso degli abbonamenti bus per le famiglie degli alunni"

Macerata, la minoranza: "Rimborso degli abbonamenti bus per le famiglie degli alunni"

"Apm è intenzionata a restituire alla famiglie la quota non goduta dagli alunni per il servizio di trasporto gestito da Apm dopo la chiusura delle scuole?". È quanto chiedono in un'interpellanza all'Amministrazione comunale i consiglieri di minoranza del comune di Macerata Riccardo Sacchi, Anna Menghi, Gabriele Mincio, Maurizio Mosca, Paolo Renna e Deborah Pantana.  "Gli alunni che hanno sottoscritto l'abbonamento non hanno più utilizzato il servizio per ben tre mesi - sottolineano i consiglieri -. Il costo a carico delle famiglie per gli abbonamenti valevoli dal settembre del 2019 sino al giugno del 2020 è di 210 euro. Visto l'evidente momento di difficoltà economica che molti nuclei familiari stanno affrontando a causa del lockdown, chiediamo se Apm abbia preso in esame la problematica e se, più in generale, siano previste delle risposte di ordine economico a sostegno dei cittadini nei settori di competenza di Apm S.p.a. (trasporti, farmacie, servizio idrico, parcheggi)".         

02/05/2020 12:45
Covid-19, 'Macerata Insieme': "Tessuto economico e sociale in ginocchio, servono interventi urgenti"

Covid-19, 'Macerata Insieme': "Tessuto economico e sociale in ginocchio, servono interventi urgenti"

“Macerata Insieme ritiene urgente aprire una discussione politica sulle devastanti ripercussioni del Coronavirus sul nostro tessuto sociale e comunitario e ritiene assolutamente necessario ripensare tutte le attività che sono state e saranno rinviate a data da destinarsi. Le attività sociali e culturali stanno subendo una rivoluzione. Il Turismo e le attività commerciali sono in ginocchio e, per quest’anno, possiamo dimenticarci la stagione dello Sferisterio così come ce la ricordiamo. Servono interventi urgenti che vadano incontro alle necessità dei diversi soggetti. Nuovi scenari si apriranno e Macerata deve farsi trovare pronta”. Così, in una nota, la lista civica maceratese guidata dal consigliere David Miliozzi, che analizza la situazione nel capoluogo, in vista della fase 2 . “Sin dai primi giorni di quarantena, Macerata Insieme si è organizzata su due fronti: incontri con esperti professionisti di vari settori e tavoli di lavoro tematici per proporre concrete azioni di intervento nell’ottica del benessere della comunità”, spiegano. I professionisti che hanno accolto l’invito sono stati: Alessandro Maccioni, direttore di Area Vasta 3; Nazareno Tartufoli, segretario generale dell’IRCR e della casa di cura di Villa Cozza di Macerata; Simona Reschini, Presidente dei giovani imprenditori delle Marche; Cristiano Soccionovo, Dottore Commercialista e membro del Consiglio dell'Ordine dei dottori Commercialisti ed Esperti Contabili di Macerata; Emanuele Conforti, Presidente dei giovani imprenditori di Confartigianato. Con questi, si sono aperti ragionamenti in merito all'emergenza sanitaria e a quella sociale ed economica, temi importanti quanto delicati che meritano l’attenzione di tutti soprattutto oggi. Da questi incontri sono nate idee e progetti. Uno tra gli ultimi ha preso forma ed è stato realizzato in brevissimo tempo da Paolo Porreca: “Filo diretto Macerata”, grazie al quale, per la prima volta, viene supportato e messo in rete il servizio domiciliare delle attività produttive e commerciali del territorio macerarese.  Successivamente ai confronti con Assessori ed esperti dei settori socio-educativo e culturale, la lista "Macerata Insieme" ha presentato per il prossimo Consiglio comunale due ordini del giorno volti a sollecitare la riprogettazione e la pianificazione delle attività socio-assistenziali e culturali della città: "Gli assessorati ai servizi sociali e alla cultura vengono invitati a costruire tavoli di confronto inclusivi e tematici con l’Università, le associazioni e le realtà del terzo settore, l’ALFA, gli Istituti Scolastici, i professionisti, le cooperative sociali per ri-progettare e programmare le attività del presente e del futuro destinate ai bambini, alle persone con disabilità, alle famiglie, ai giovani, agli anziani. Azioni riguardanti l’assistenza domiciliare e scolastica e il supporto alle famiglie”.      

02/05/2020 09:27
Macerata, la proposta della lista "La città di tutti": "Creiamo un fondo di riserva per aiutare i cittadini"

Macerata, la proposta della lista "La città di tutti": "Creiamo un fondo di riserva per aiutare i cittadini"

“Condivisione, dialogo, flessibilità e coraggio: sono queste le parole chiave che secondo noi servono alla maggioranza in questo periodo. L'emergenza Covid sta di nuovo mettendo alla prova la maggioranza che in questi cinque anni ha dovuto affrontare diverse situazioni straordinarie ma siamo fiduciosi che, anche in questo caso, sapremo essere compatti e affidabili. Questa maggioranza è i formata da diverse sensibilità e in questo frangente, a nostro avviso, dovrà riformulare coralmente una serie di indirizzi, dando priorità a tematiche più attuali”. Ad affermarlo, in una nota, è il segretario della lista civica maceratese“La città di tutti”, Francesco Baldantoni, il quale analizza la situazione attuale nel capoluogo, nell’attesa della cosiddetta fase 2. “Le modalità del governo di procedere per decreti mirati alle singole categorie, il reiterato silenzio sul fronte della famiglia, dei figli e delle disabilità ci impongono flessibilità in termini di risorse e di interventi a livello comunale, perché,  come abbiamo ormai già appurato, al prossimo decreto o comunque con il prolungarsi della convivenza con questo maledetto virus, emergeranno nuove necessità, che dobbiamo essere bravi ad affrontare e anticipare per quel che è possibile, continua Baldantoni. “In funzione di ciò, l'indirizzo che La città di tutti ha proposto alla maggioranza, volto ad una rimodulazione di risorse da drenare su un fondo di riserva, è al momento la soluzione migliore per poter intervenire all'occorrenza, con risposte tempestive nei confronti dei maceratesi. Risposte che possono trasformarsi in strumenti diretti o a compensazione delle agevolazioni che metteremo in capo. Bene la modifica della Ztl e la riapertura degli spazi verdi della città ma, consapevoli che tutto è “work in progress”, servono la responsabilità di tutti e la massima disponibilità al dialogo, che di nostro siamo pronti ad assicurare. Condividiamo – conclude -  anche le ipotesi discusse in maggioranza a favore delle attività commerciali che devono guardare a tutta la città, alle frazioni, ai quartieri e, ovviamente, al centro storico”.

01/05/2020 20:10
Primo Maggio, le Forze dell'Ordine rinnovano il loro omaggio al personale sanitario maceratese (FOTO)

Primo Maggio, le Forze dell'Ordine rinnovano il loro omaggio al personale sanitario maceratese (FOTO)

A mezzogiorno del Primo Maggio, la Polizia di Stato e le altre Forze dell'Ordine unitamente alla Polizia Municipale, Capitaneria di Porto e Vigili del Fuoco, hanno reso onore ancora una volta ai medici e al personale sanitario che stanno lottando da settimane contro il Covid-19 presso gli ospedali di Macerata, Civitanova (ospedale e Villa Pini) e Camerino. L'iniziativa della Questura di Macerata denominata simbolicamente "Forza e Coraggio",  è stata dedicata ai 151 medici e ai 50 infermieri e operatori sanitari che si sono immolati fino all’estremo sacrificio per curare i malati. Una dedica speciale è stata anche rivolta all’Agente della Polizia di Stato Pasquale Apicella, della Questura di Napoli, che alcuni giorni fa è stato ucciso per catturare due rapinatori. Un giovane uomo che ha sacrificato la propria vita per adempiere fino in fondo al proprio dovere, lasciando i suoi affetti piu’ cari, la giovane moglie e due bambini, uno di 6 anni e l’altra di pochi mesi.  Come consueto, negli ospedali hanno risuonato le note de "Il Silenzio" con il conseguente schieramento di tutte le Forze dell'Ordine e autorità presenti al solenne momento. Presso l’Ospedale di Macerata sono stati presenti il Vescovo S.E. Nazzareno Marconi, il direttore dell’ASUR Area Vasta 3 Alessandro Maccioni, il Rettore dell’Università di Macerata Francesco Adornato, la Polizia Municipale, il Comandante della Sezione Polizia Stradale di Macerata Tommaso Vecchio e il Questore di Macerata Antonio Pignataro, oltre ad altre Autorità civili e militari.  

01/05/2020 14:30
"L’impatto del Covid-19 nelle situazioni giuridiche soggettive": l'evento formativo online di Unimc

"L’impatto del Covid-19 nelle situazioni giuridiche soggettive": l'evento formativo online di Unimc

Per giovedì 7 maggio dalle ore 11 alle ore 14, la Scuola di Specializzazione per le professioni legali delle Università di Macerata e Camerino organizza il seminario interdisciplinare “L’impatto del Coronavirus nelle situazioni giuridiche soggettive”, in corso di accreditamento presso l’Ordine degli Avvocati di Macerata e fruibile liberamente on line. Basta collegarsi un quarto d’ora prima dell’inizio al link: https://tinyurl.com/yd885ygd . Nel corso dell’incontro saranno analizzati gli effetti che la pandemia ha determinato sulle situazioni giuridiche soggettive che fanno capo sia ai privati sia agli enti pubblici dal punto di vista del diritto civile italiano ed europeo, del diritto del lavoro, amministrativo, penale, commerciale e processuale,L’argomento, oltre a rappresentare un tema di interesse qualificato non solo per gli studiosi, ma anche per tutti gli interessati dagli effetti determinati dall’epidemia nella vita quotidiana, si inserisce nella linea della ricerca svolta dai docenti di Giurisprudenza nel solco del riconoscimento Miur quale Dipartimento di eccellenza e si innesta nelle attività del dottorato in Scienze Giuridiche, diretto da Massimo Meccarelli, nell’ambito del filone di ricerca relativo a “Diritto e innovazione tecnologica”. Dopo i saluti di Stefano Pollastrelli, direttore del Dipartimento di Giurisprudenza, Tommaso Dalla Massara, ordinario nell’Università di Verona, terrà una relazione sugli “Adempimenti pecuniari e principio di buona fede”. Seguiranno poi gli interventi su “Giudice amministrativo e atti amministrativi emergenziali “  di Sara Spuntarelli dell’Università di Camerino, su “Prima giurisprudenza amministrativa sulla emergenza Covid. Fra diritto alla salute e altri diritti rilevanti“ di Stefano Villamena, “Le conseguenze della pandemia sull’attuazione dei provvedimenti sull’affidamento dei figli minori “ di Romolo Donzelli, “La partecipazione non presenziale agli organi sociali da diritto a “dovere”: distanziamento sociale e distanziamento societario” di Alessio Bartolacelli, “Il volto punitivo della disciplina anti Covid-19. Il controllo penale sulla diffusione del contagio” di Andrea Francesco Tripodi, “I rapporti di lavoro tra regole temporanee e nuovi modelli organizzativi”, di Gabriele Franza, tutti docenti Unimc. Conclude e modera Enrico Damiani, direttore della Scuola di specializzazione. Sono, infine, previsti gli interventi di alcuni giovani ricercatori.

01/05/2020 11:00
Mons. Marconi in lutto: morta la mamma Emiliana

Mons. Marconi in lutto: morta la mamma Emiliana

È tornata alla casa del padre in tarda serata la mamma di Mons. Nazzareno Marconi, amato Vescovo di Macerata. «Dalle ore 22.45, la mamma Emiliana è nella pace di Gesù - Le parole di Mons.Marconi - la Madonna ha ascoltato la preghiera e il calvario è stato breve, così ora inizia il mese di maggio in cielo, io e i miei fratelli siamo in pace confortati dalla fede. Grazie a tutti per la vostra preghiera» A sua eccellenza il Vescovo ed alla famiglia le più sincere condoglianze da parte della Redazione di Picchionews

01/05/2020 00:45
Il concerto del 1° maggio è firmato radio Rum: l'emittente web dell’Unimc festeggia in diretta

Il concerto del 1° maggio è firmato radio Rum: l'emittente web dell’Unimc festeggia in diretta

Per il 1° maggio la web radio dell’Università di Macerata – www.unimc.it/playrum – festeggia con una diretta piena di ospiti e buona musica dalel 12:30 alle 20. Si parlerà di luoghi e leggende marchigiane, scampagnate e diritti dei lavoratori e delle persone con disabilità. A conclusione, dalle 18, un concerto live. Ecco gli artisti che si alterneranno negli studi virtuali di radio Rum. Si comincia con "Le canzoni giuste", band pescarese caratterizzata da ironia e dalla loro non appartenenza ad un unico genere definito un "rock fallimentare". Poi il microfono passa ai "East Sunset", ritmo folk con sfumature country che si intrecciano ai testi in italiano. I "Nuju", gruppo dal genere urbano e meticcio, con undici anni di carriera, vari premi e riconoscimenti, ci condurranno in viaggio di cui non si vede né punto di partenza né punto di arrivo. "Emanuele Via & Charlie T" propone musica strumentale e immaginifica. Si chiude con "Area765": un repertorio inedito si mescola alla rivisitazione in chiave rock dei grandi classici dei “Ratti della Sabina” per dar vita a un'esplosione di emozioni  

30/04/2020 22:00
Prefettura, integrato il protocollo per la tutela della salute dei lavoratori: sospensione delle attività per gli inadempienti

Prefettura, integrato il protocollo per la tutela della salute dei lavoratori: sospensione delle attività per gli inadempienti

Si è svolta in data odierna una call conference presieduta dal Prefetto Iolanda Rolli cui hanno preso parte il direttore dell’Inps, il direttore dell’INAIL, la responsabile Direttore Uoc Psaal Dipartimento Prevenzione Macerata e i rappresentanti delle Organizzazioni Sindacali provinciali e delle singole categorie per fare un punto della situazione sui controlli da attivare in relazione alle misure previste dal nuovo documento sottoscritto in data 24 aprile che integra con altre disposizioni il "Protocollo condiviso di regolamentazione delle misure per il contrasto e il contenimento della diffusione del virus Covid-19 negli ambienti di lavoro", già adottato lo scorso 14 marzo. Per garantire la tutela della salute dei lavoratori, il Protocollo ha implementato le misure in merito alle modalità di ingresso in azienda, modalità di accesso dei fornitori esterni, pulizia e sanificazione, precauzioni igieniche personali, dispositivi di protezione individuale, la gestione degli spazi comuni, la turnazione aziendale, l'entrata e l'uscita dei dipendenti, eventi interni e riunioni, la gestione di una persona sintomatica, la sorveglianza sanitaria in azienda e la costituzione di un Comitato per l'applicazione e la verifica delle regole del protocollo di regolamentazione. Inoltre, la nuova versione sottolinea che "la mancata attuazione del Protocollo che non assicuri adeguati livelli di protezione determina la sospensione dell'attività fino al ripristino delle condizioni di sicurezza". In particolare è stata esaminata la questione del coordinamento degli interventi da porre in campo per affrontare la graduale ripresa in sicurezza delle attività produttive e commerciali che prenderà l'avvio dal prossimo 4 maggio con l'entrata in vigore del Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 26 aprile scorso. A tal fine è stata concordata la necessità dell'adozione di modelli organizzativi di prevenzione, condivisi tra tutti i soggetti istituzionali interessati che, permettano il ritorno progressivo alle attività, garantendo adeguati livelli di tutela della salute e sicurezza di tutti i lavoratori con la previsione di misure da adottare sia sul posto di lavoro, sia sui mezzi di trasporto pubblici, per assicurare gli spostamenti in sicurezza dei lavoratori. Con il fine di agevolare le operazioni di verifica presso le aziende, evitando sovrapposizioni o duplicazioni di interventi, è stata valutata la possibilità di istituire appositi gruppi di coordinamento, composti da agenti accertatori appartenenti ai diversi enti preposti ai controlli e/o la ripartizione tra gli stessi degli accertamenti da effettuare.  L’attenzione della prefettura di Macerata è stata incentrata, nell’ultimo mese, sull’esame delle comunicazioni inoltrate dalle aziende e dalle attività imprenditoriali. Alla data del 30 aprile sono pervenute 1266 comunicazioni, e oggi si è conclusa, con valutazione positiva, l’istruttoria di tutte le istanze, eccetto un unico caso di sospensione.  A queste vanno aggiunte le 795 comunicazioni pervenute da parte di attività produttive sospese per l'accesso ai locali aziendali per lo svolgimento di attività di vigilanza, attività conservative e di manutenzione, gestione dei pagamenti nonché attività di   pulizia   e   sanificazione, ovvero per la spedizione verso terzi di merci giacenti in magazzino nonché la ricezione in magazzino di beni e forniture. Questa comunicazione rimane confermata anche dopo l’entrata in vigore del DPCM 26 aprile 2020, e da lunedì sarà disponibile, sul sito istituzionale, una versione opportunamente adeguata della piattaforma che consente l’invio delle domande on-line. In poco più un mese è stato possibile affrontare e concludere questa ingente mole di lavoro - complessivamente oltre 2000 comunicazioni – grazie all’incessante lavoro svolto dal personale della prefettura con il fondamentale sostegno del Comando della Guardia di Finanza che ha proceduto non solo ai controlli documentali su ogni singola istanza ma effettuato anche ben 574 accessi presso le aziende.

30/04/2020 19:44
Coronavirus, nelle Marche sì alle passeggiate da soli in spiaggia dal 4 maggio

Coronavirus, nelle Marche sì alle passeggiate da soli in spiaggia dal 4 maggio

Il presidente Luca Ceriscioli ha firmato oggi l’ordinanza n. 27 che, dalla mezzanotte del 4 maggio 2020 consente le passeggiate, svolte in maniera individuale, sulle spiagge, nel rispetto del distanziamento sociale e delle altre norme dell’ordinamento in tema di contenimento della diffusione del virus COVID-19. Sono vietati gli assembramenti e le soste sull’arenile. Le eventuali violazioni saranno punite con la sanzione amministrativa del pagamento di una somma di 400 euro.

30/04/2020 17:29
Macerata, dal 4 maggio riaprono parchi e aree verdi: no le aree gioco per bambini

Macerata, dal 4 maggio riaprono parchi e aree verdi: no le aree gioco per bambini

 Nel rispetto dell’ultimo decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 26 aprile scorso, anche Macerata si prepara all’avvio della Fase 2 dell’emergenza Covid-19. Da lunedì 4 maggio verranno quindi aperti al pubblico i parchi e le aree verdi della città. Fa eccezione il parco di Villa Cozza che rimarrà escluso dalla fruizione pubblica per continuare a mantenere in sicurezza la Casa di Riposo per anziani inserita al suo interno. La riapertura delle zone verdi come noto è condizionata al rigoroso rispetto della distanza interpersonale di un metro. Sarà consentito svolgere attività sportiva o motoria individualmente (con accompagnatore solo nel caso di minori o di persone non completamente autosufficienti) e sempre nel rispetto delle distanze di sicurezza interpersonali stabilite dal decreto ministeriale (almeno due metri per attività sportiva e un metro per attività motoria). Le aree attrezzate per il gioco dei bambini rimarranno chiuse e non sarà consentito svolgere attività ricreativa o ludica all’aperto. L’ingresso alle aree verdi sarà permesso solo con l’uso della mascherina a partire dai 6 anni. In questi giorni il Comune ha avviato i lavori di manutenzione che permetteranno la fruizione in sicurezza di tutte le aree verdi e ha stabilito in alcuni casi specifiche modalità di accesso. Per il parco di Villa Lauri, ad esempio, è prevista la sola entrata da viale Indipendenza e la sola uscita in via Fosse Ardeatine. Ai Giardini Diaz sarà consentito l’ingresso solo dal cancello principale (lato rotonda) e l’uscita dalla parte opposta. Rimarranno chiusi i cancelli laterali. In questi giorni si sta organizzando anche un servizio di informazione con personale riconoscibile da pettorine gialle e il logo del Comune che sarà presente prevalentemente nei principali parchi ed aree verdi cittadini. Il mancato rispetto delle regole potrebbe determinare la chiusura dell’area a tutela della salute pubblica secondo quanto previsto dalle norme nazionali.  L’Amministrazione comunale infine invita i cittadini alla collaborazione scegliendo di fruire dello spazio verde più vicino alla propria abitazione al fine di non creare affollamenti e di seguire le raccomandazioni del Ministero della Salute per contenere il contagio da Coronavirus. “Con l’inizio della Fase 2 e il relativo graduale allentamento delle diposizioni di lockdown” interviene il sindaco Romano Carancini “i cittadini potranno finalmente recuperare la possibilità di passeggiare o fare un po’ di attività fisica in mezzo al verde, a contatto con la natura. Si tratta di un aspetto positivo che può aiutare lo stato d’animo di tutti e alleviare, seppur solo in parte, la forte pressione emotiva e psicologica alla quale siamo sottoposti. Resta, tuttavia, assolutamente prioritaria la salute di tutti e quindi il massimo rispetto delle misure di sicurezza e di distanziamento affinché i sacrifici fatti finora non vengano vanificati. Stiamo entrando in una fase molto delicata in cui dobbiamo imparare a convivere con questo nemico invisibile, ma senza abbassare la guardia. La diretta Facebook programmata per sabato 2 maggio alle ore 12,00 sulla pagina del Comune di Macerata sarà l’occasione per fornirvi informazioni e risposte utili per affrontare nel modo più corretto e coscienzioso questa nuova fase. Io confido nel senso civico e nella responsabilità di tutti i cittadini.”

30/04/2020 16:05
Macerata, il pittore Stefano Calisti tra gli "Artisti contro il Coronavirus": opera all'asta per la Croce Rossa

Macerata, il pittore Stefano Calisti tra gli "Artisti contro il Coronavirus": opera all'asta per la Croce Rossa

Per la Croce Rossa non potevo dire di no». Il pittore maceratese Stefano Calisti aderisce al progetto “Artisti contro il Coronavirus” donando l’opera dal titolo “Ascolta il rosso” per la quale è già possibile effettuare offerte dalle ore 14 di oggi fino al 7 maggio. Anche in questo caso il ricavato andrà interamente devoluto al Comitato di Macerata della CRI. «L’arte ha accompagnato i popoli durante ogni era del mondo - afferma Calisti -, come può un artista non aderire a un’iniziativa così importante durante un momento difficile in cui alcune persone sono in prima linea per sconfiggere la pandemia? In uno di quei letti di ospedale potrei esserci anch’io e se mi fossi ammalato sarei stato grato a chi avesse potuto fare qualcosa per me. Per me è un motivo di orgoglio e un grande piacere». Motivazioni che si affiancano a quelle che hanno spinto alla partecipazione un lunghissimo elenco di personalità marchigiane e non solo, ben oltre sessanta (ma si tratta di un numero provvisorio), che dal 16 aprile hanno consentito di avviare l’asta di solidarietà ancora in corso. Per Calisti è importante ribadire, soprattutto durante questo periodo caratterizzato da varie limitazioni, l’incidenza dell’arte sulla vita dell’uomo: «Pensate per un istante cosa sarebbe il mondo senza l’arte, senza le grandi opere che conosciamo e che abbiamo ammirato in una grande città - spiega -, immaginate, in un momento così buio come quello che stiamo passando, di restare dentro le vostre case senza un’immagine appesa al muro. Non avremmo avuto nessuna consolazione e neppure conosciuto, tramite la bellezza di un’opera, il suo messaggio di salvezza per il mondo». Infine, un pensiero a un artista venuto a mancare troppo presto. «Ero amico di Ugo Caggiano - ricorda commosso Calisti -, ho avuto modo di condividere con lui la passione per la musica, perfino suonando insieme da ragazzi nello stesso locale. Ugo è stato un artista sincero, con la “a” maiuscola. Davvero un artista sincero e molto raffinato». Per effettuare offerte o mettere in palio un’opera, scrivere ad artisticontroilcoronavirus@gmail.com. Le opere in palio sono consultabili sia su Facebook alla pagina “Artisti contro il coronavirus”, che sul portale artisti-contro-il-coronavirus.jimdosite.com. Stefano Calisti nasce a Macerata il 30 gennaio 1958 e inizia l'attività artistica da autodidatta dopo essersi interessato per alcuni anni di arredamento e design. La sua pittura, caratterizzata da una croma straordinariamente vivace, ha subito goduto di notevoli consensi di pubblico e critica. Tra i soggetti preferiti c'è il paesaggio e di esso la suggestione evocatrice del colore, della materia e di una luce che si fa accezione e poesia. Di lui, lo scenografo premio oscar Dante Ferretti ha scritto: «Ho visto quei colori squillanti e ho rivisto anche le colline e il mare di casa nostra, i campi, spazi per giocare e per sognare nuovi orizzonti. Gli stessi che immaginavo da casa quando guardavo il Conero e pensavo di partire. Una partenza che non dimentica...».   L'OPERA  L'opera dal titolo "Ascolta il rosso" di Stefano Calisti è di dimensioni 18x24 cm per il dipinto e di 36x42 con la cornice. La tecnica è materico su juta.  

30/04/2020 13:10
Macerata, consegnate 26mila mascherine negli ultimi due giorni

Macerata, consegnate 26mila mascherine negli ultimi due giorni

Sono 60 mila in totale le mascherine consegnate, sino a questo momento, nel comune di Macerata. Negli ultimi due giorni, grazie al servizio svolto dal Cb Club Maceratese, dalla Protezione Civile e dalle Pro Loco, ne sono state consegnate circa 26 mila agli over 65 e a particolari categorie a rischio individuate dal comune. Nelle prossime tornate si procederà alla consegna agli under 14.  Tutte le tornate di consegna e tutte le mascherine sono state messe a disposizione gratuitamente dall'amministrazione comunale ai residenti nel Comune di Macerata.  (In foto, di spalle, Alessandro Gabrielli del Cb Club e Giuliano Tognetti della Sezione Ari Macerata) 

30/04/2020 11:22
Il primo maggio nuovo omaggio delle Forze dell'Ordine al personale sanitario

Il primo maggio nuovo omaggio delle Forze dell'Ordine al personale sanitario

La mattina del 1° Maggio prossimo, alle ore 12:00, la Polizia di Stato e le altre Forze dell'Ordine unitamente alla Polizia Municipale, Capitaneria di Porto e Vigili del Fuoco, si recheranno ancora una volta presso gli ospedali di Macerata, Civitanova (ospedale e Villa Pini) e Camerino dove si schiereranno all'esterno delle strutture sanitarie per rendere onore ai medici e al personale sanitario che stanno lottando da settimane contro il Covid-19 salvando molte vite umane. L'iniziativa della Questura di Macerata denominata simbolicamente "Forza e Coraggio", il 1° Maggio sarà dedicata ai 151 medici e ai 50 infermieri e operatori sanitari che si sono immolati fino all’estremo sacrificio per curare i malati. Una dedica speciale sarà anche quella rivolta all’Agente della Polizia di Stato Pasquale Apicella, della Questura di Napoli, che due giorni fa è stato ucciso per catturare due rapinatori. Un giovane uomo che ha sacrificato la propria vita per adempiere fino in fondo al proprio dovere, lasciando i suoi affetti piu’ cari, la giovane moglie e due bambini, uno di 6 anni e l’altra di pochi mesi.  Come consueto, negli ospedali risuoneranno le note de "Il Silenzio".  Presso l’Ospedale di Macerata saranno presenti il Vescovo S.E. Nazzareno Marconi, il direttore dell’ASUR Area Vasta 3 Alessandro Maccioni, il Rettore dell’Università di Macerata Francesco Adornato, la Polizia Municipale, il Comandante della Sezione Polizia Stradale di Macerata Tommaso Vecchio e il Questore di Macerata Antonio Pignataro, oltre ad altre Autorità civili e militari. Proprio il Questore Pignataro ribadisce ancora una volta l'importanza dell'iniziativa: "Come Forze dell'Ordine abbiamo il dovere di dare solidarietà, sostegno e vicinanza ai medici e al personale sanitario che in questo momento delicatissimo per il nostro Paese, stanno mettendo seriamente in pericolo la propria vita per salvare quella degli altri. La lotta al Covid-19 e la lotta alla criminalità, due battaglie condotte da medici, infermieri, operatori sanitari e forze dell’ordine, spesso nella consapevolezza di mettere a rischio la propria vita. 151 medici e 50 infermieri deceduti e due giorni fa la morte dell’agente della Polizia di Stato Pasquale Apicella. Tutti hanno sacrificato la propria vita per assicurare alla comunità legalità, giustizia e libertà".   

29/04/2020 19:43
Coronavirus Marche, superata quota 900 decessi: due nuove vittime in provincia di Macerata

Coronavirus Marche, superata quota 900 decessi: due nuove vittime in provincia di Macerata

Sono stati resi noti i dati del Gores delle ore 18, riguardanti il numero di decessi registrati nelle Marche a causa del Covid-19 nelle ultime 24 ore. Risultano purtroppo morte a causa del coronavirus altre 7 persone. Salgono a quota 906 le vittime complessive, dall'inizio della pandemia (552 uomini e 354 donne). Tra le vittime riportate dal bollettino del Gores, una 87enne di Castelraimondo, deceduta al Covid-Hospital di Camerino, dove era ricoverata; e una 96enne di Recanati, spirata al Covid-Hospital di Civitanova Marche.  Secondo i dati complessivi, nel 94,9% dei casi le vittime presentavano patologie pregresse e la loro età media è di 80,4 anni.  Di seguito, nel dettaglio, i dati trasmessi dal Gores:

29/04/2020 18:27
Il Cosmari riapre le isole ecologiche e i Centri del Riuso dal 4 maggio

Il Cosmari riapre le isole ecologiche e i Centri del Riuso dal 4 maggio

Il Cosmari ha comunicato ai Comuni soci che i Centri di Raccolta (isole ecologiche) e i Centri del Riuso comunali e intercomunali saranno riaperti al pubblico a partire da lunedì 4 maggio 2020. Al momento rimarranno invariati tutti gli orari di apertura, mentre sarà potenziato il personale di presidio per disciplinare gli accessi. Sono state introdotte ulteriori disposizioni per assicurate la tutela sanitaria del personale e degli utenti. In particolare, facendo seguito al DPCM 26/04/2020, saranno presenti di norma due operatori Cosmari presso il Centro di Raccolta al fine di disciplinare e regolamentare gli accessi degli utenti. Gli operatori Cosmari indosseranno la mascherina e i guanti, oltre ai normali Dispositivi di Protezione Individuale (Scarpe antinfortunistiche e abbigliamento ad alta visibilità). Gli utenti potranno accedere al Centro di Raccolta secondo il regolamento vigente, rispettando la distanza interpersonale di almeno 1 metro, ad una velocità moderata e sempre nel rispetto della viabilità interna dello stesso Centro di Raccolta. Gli utenti dovranno obbligatoriamente indossare una mascherina, pena il divieto di accesso presso il Centro di Raccolta e dovranno effettuare il conferimento nel minor tempo possibile, evitando di sostare all’interno del Centro stesso. Gli addetti Cosmari hanno piena facoltà di chiudere il Centro di Raccolta in caso di eccessivo afflusso di persone e raccomanderanno che sia rispettata la distanza interpersonale anche ad eventuali persone in attesa all’esterno del Centro di Raccolta.  

29/04/2020 15:44
Macerata, mascherine e guanti: le direttive del Cosmari su come smaltirli in modo corretto

Macerata, mascherine e guanti: le direttive del Cosmari su come smaltirli in modo corretto

Mascherine e guanti sono i dispositivi più utilizzati in questo momento nei luoghi pubblici per minimizzare il rischio di contagio. E’ importante dopo l’uso smaltirli in modo corretto per evitare che diventino rifiuti potenzialmente pericolosi. Per disfarsene, seguendo le raccomandazioni fornite dalle autorità competenti e le modalità operative messe a punto dal COSMARI, è opportuno attenersi a delle semplici regole. In casa. Gettare mascherine, guanti e fazzoletti di carta usati nel sacco giallo dei rifiuti indifferenziati che dovrà poi essere lasciato in strada, davanti la propria abitazione, il lunedì mattina, dalle 7.00 alle 9.00 per il consueto ritiro porta a porta da parte del Cosmari. Utenze produttive e commerciali. Le attività che in questi giorni si preparano a riprendere il proprio lavoro, invece, debbono avere qualche precauzione in più. Le mascherine, i guanti, le tute utilizzati dal personale e la carta da rotoli impiegata per la sanificazione debbono essere gettati in doppi sacchi gialli dell'indifferenziato da inserire a loro volta in un sacco nero spesso, di cui ci si dovrà dotare autonomamente, da chiudere con fascette o nastro adesivo e da lasciare di fronte la propria attività secondo il consueto calendario settimanale. In alternativa, per le attività che sono in possesso dei cassonetti privati per la raccolta dell’indifferenziato, il doppio sacco giallo può essere conferito al loro interno. Per ogni informazione è possibile contattare il COSMARI ai numeri telefonici 0733.203504 oppure 800.640.323. Utenti positivi al Covid-19. La gestione dei rifiuti provenienti dai soggetti risultati positivi al Covid-19 o in quarantena obbligatoria, invece, segue regole speciali ed allo scopo è stato attivato un servizio dedicato. L’Amministrazione comunale si appella alla sensibilità dei cittadini per evitare che questa nuova tipologia di rifiuto si trasformi in un nuovo problema da dover gestire e soprattutto invita operare con  buon senso civico e a non disperdere in terra mascherine e guanti dopo l’uso. “Il consumo e lo smaltimento dei sistemi di protezione individuali e degli altri materiali necessari alla lotta contro la diffusione del corona virus”- interviene l’assessore all’Ambiente Mario Iesari -“sono un ulteriore significativo impatto della pandemia sulle nostre attività quotidiane che rischia di diventare anche un serio problema ambientale se non facciamo tutti la nostra parte rispettando le regole”

29/04/2020 14:22
Macerata, dal 4 maggio riaprono i cancelli del cimitero

Macerata, dal 4 maggio riaprono i cancelli del cimitero

Nel rispetto delle misure di sicurezza stabilite a livello nazionale riapre i cancelli, lunedì 4 maggio, il cimitero di Macerata. Lo prevede un’ordinanza a firma del dirigente dei Servizi al cittadino e all’impresa che stabilisce il divieto di ogni forma di assembramento e il rispetto rigoroso della distanza di sicurezza interpersonale di almeno un metro. I visitatori dovranno inoltre indossare dispositivi di protezione individuale in conformità alle disposizioni nazionali per la tutela della salute pubblica. Per le operazioni di sepoltura, infine, è consentito l'accesso ai parenti e ai congiunti del defunto  per un massimo di 15 persone mantenendo sempre le condizioni di distanziamento e sicurezza interpersonale.

29/04/2020 14:14
Investimento in via Cadorna: Cinquantenne trasportata in Pronto Soccorso

Investimento in via Cadorna: Cinquantenne trasportata in Pronto Soccorso

Erano circa le 13 quando una donna è stata urtata da una vettura mentre si accingeva ad attraversare la strada. La donna, una cinquantenne maceratese, è stata trasportata al Pronto Soccorso di Macerata per accertamenti ma le sue condizioni non destano preoccupazione. Intervenuti prontamente sul posto il personale del 118 e gli agenti della Polizia Locale a cui spetta ora risalire alla dinamica del sinistro

29/04/2020 14:00
Coronavirus Marche, scende il numero totale dei ricoverati: 3 nuovi casi nel Maceratese

Coronavirus Marche, scende il numero totale dei ricoverati: 3 nuovi casi nel Maceratese

Il Gores ha comunicato, attraverso il giornaliero aggiornamento delle ore 12:00, la provenienza provinciale dei 6210 casi positivi al coronavirus sui 37.877 tamponi effettuati nella Regione Marche (leggi qui). Sono 2490 i contagiati in provincia di Pesaro-Urbino, 1805 in provincia di Ancona (5 in più di ieri), 1010 in provincia di Macerata (3 in più di ieri), 431 in provincia di Fermo (4 più di ieri), 281in provincia di Ascoli Piceno (2 più di ieri), 193 extra regione. Il numero complessivo dei pazienti dimessi e guariti continua ad aumentare: si è, infatti, passati d 1948 a 1964 di oggi (+16). I contagiati ancora in isolamento domiciliare sono 2.655.  Rimane stabile il numero dei pazienti ricoverati nelle strutture sanitarie regionali (si è passati dai 724 di ieri ai 692 di oggi), così come il numero dei pazienti ricoverati in terapia intensiva, 52 :9 di loro sono ospitati nelle strutture sanitarie maceratesi (3 a Civitanova Marche, 6 a Camerino).  Ecco la tabella rilasciata dal Gores alle ore 12:00:

29/04/2020 13:57
Dottori di ricerca "a distanza" all'Unimc: oltre 30 studenti discuteranno la tesi via web

Dottori di ricerca "a distanza" all'Unimc: oltre 30 studenti discuteranno la tesi via web

Non solo lezioni, esami e lauree on line. Ai tempi del Covid19, si diventa anche dottori di ricerca a distanza. L’Università di Macerata, chiuse le aule reali, ha continuato regolarmente le sue attività anche nel campo dell’alta formazione, compresi quei corsi che rappresentano la prima porta di ingresso verso il mondo della ricerca: i dottorati. Dallo stop alla didattica in presenza dello scorso 4 marzo, sono 21 i giovani in formazione che hanno conseguito il titolo, discutendo un impegnativo elaborato finale di fronte ai commissari sparsi non solo per l’Italia, ma anche all’estero nel caso di dottorati europei e tesi in co-tutela, tutti riuniti in video conferenza. “Era importante non far venire meno il nostro impegno anche su questo versante – ribadisce il Rettore Francesco Adornato -. I Dottorati di ricerca forniscono una formazione specialistica finalizzata allo svolgimento di attività di ricerca di elevato livello. In questi ultimi anni abbiamo riscontrato un forte interesse anche da parte del tessuto produttivo, a testimonianza della necessità di un approccio umanistico a una contemporaneità che si espande sulle tecnologie”. I corsi Unimc sono promossi e coordinati dalla Scuola di Dottorato di Ateneo. “I nostri percorsi PhD si qualificano per l'interdisciplinarietà, l’innovazione e la caratterizzazione internazionale, con un forte impulso alla mobilità dei dottorandi per creare network di ricerca i cui risultati possono essere spesi anche sul territorio ”, spiega la direttrice Laura Melosi. Proprio in questi giorni si sono addottorati gli studenti dei corsi di ricerca applicata Eureka finanziati da Regione, Ateneo e aziende del territorio come Andreani Servizi, Poltrona Frau, Laboratorio Delle Idee, Cm Comunicazione, Orim, Quacquarini, Eurocentro e Agroservice: Chiara Aleffi, Federica Baldoni, Lorenzo Compagnucci, Ilaria Gobbi, Serena Mariani, Giulia Messere, Federica Nardi, Federica Simonetti, Sabrina Tomasi. Entro giugno conseguiranno il titolo oltre trenta allievi in totale.    

29/04/2020 13:49
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