Macerata

L'Area Vasta 3 senza posti di terapia intensiva aggiuntivi a causa del Covid Center,Acquaroli: "Grave disparità"

L'Area Vasta 3 senza posti di terapia intensiva aggiuntivi a causa del Covid Center,Acquaroli: "Grave disparità"

"Il disegno della politica sanitaria della Regione Marche inizia ora a prendere maggiore definizione -  dichiara il deputato marchigiano di Fratelli d'Italia, Francesco Acquaroli, candidato alla Presidenza della Regione Marche.  - Con la delibera 751 uscita oggi si implementano a 220 i posti letto di terapia intensiva regionali, postazioni che saranno a carattere definitivo in diverse strutture ospedaliere delle Marche, ad eccezione degli ospedali dell'Area Vasta 3" "Perché? Perché l’Area Vasta 3 usufruirà per tutto il periodo in cui è dichiarato lo stato d’emergenza Covid- 19 e quindi, a carattere solo temporaneo, della struttura del Covid Hospital, 84 posti letto fra terapia intensiva e semi intensiva - sottoline Acquaroli -. Mentre sulle altre Aree Vaste si investe a tempo indeterminato, e per tutte le patologie, per potenziare le terapie intensive e semi-intensive, per la provincia di Macerata così non è - e poi aggiunge - C'è una evidente disparità di trattamento che non può essere giustificata dal fatto che nell'Area Vasta 3 esiste il Covid Hospital, poiché questa struttura è a carattere temporaneo, come sottolineato anche dalla medesima delibera e dal Piano sanitario regionale. Inoltre l'utilizzo della Fiera per finalità sanitarie è consentito solo nel dichiarato periodo di emergenza: quando l'emergenza sarà terminata la legge non consente più l'utilizzo di quegli spazi per quella finalità -- Acquaroli ha concluso il suo intervento affermando - Non possiamo accettare che la provincia di Macerata, assieme alle sue strutture ospedaliere, rischi di essere penalizzata perché ha ospitato il Covid Hospital, nato come centro regionale e temporaneo”.

17/06/2020 20:20
Macerata, "sono Stefano Cudini, direttore APM, e il mio stipendio è di 150mila euro annui": ma non paga il parcheggio sulle strisce blu (FOTO)

Macerata, "sono Stefano Cudini, direttore APM, e il mio stipendio è di 150mila euro annui": ma non paga il parcheggio sulle strisce blu (FOTO)

Nell’ultimo periodo, presso la nostra redazione, sono arrivate diverse segnalazioni da parte dei cittadini maceratesi, corredate con tanto di foto, dove si poneva l’attenzione su una macchina di grossa cilindrata, che veniva immortalata nei parcheggi di competenza dell'A.P.M. - Azienda Pluriservizi Macerata spa. Nulla di strano apparentemente; se non fosse per il fatto che tale veicolo era sempre parcheggiato nelle aree delimitate dalle strisce blu e sistematicamente sprovvisto del tagliando dell’avvenuto pagamento esposto sul cruscotto, come poi è prassi da seguire per ogni “normale” cittadino. All'ennesima segnalazione ricevuta nella giornata di ieri, riguardante la solita auto parcheggiata in maniera irregolare, questa volta al parcheggio coperto dello Sferisterio, abbiamo deciso di verificare personalmente questa anomalia, giungendo quindi sul posto del “parcheggio scorretto” alle 12:30 e trovando effettivamente il veicolo segnalato in sosta sulle strisce blu e senza alcun “segno” del ticket comprovante il pagamento del posto macchina. Siamo rimasti in attesa di poter conoscere e quindi interpellare il proprietario del mezzo; per capire i motivi di questa scelta apparentemente non giustificata ma nel frattempo è sopraggiunto sul posto un ausiliario dell'A.P.M., che era intento a svolgere il suo consueto giro di ruotine, al quale abbiamo chiesto il motivo di tale anomalia e se magari c’era qualche ragione particolare riguardante il perché questa auto fosse “immune” da sanzioni. L’evasiva risposta del funzionario è stata: “Forse ha pagato con l'app; altro non so” e se ne è andato;  ciò nonostante abbiamo continuato ad aspettare il proprietario dell'auto fino a circa le 14:30, per poi decidere di abbandonare il nostro intento in quanto non se ne vedeva ancora l’ombra. Le segnalazioni però non accennavano a fermarsi e così dalle informazioni che ci sono state riferite abbiamo scoperto che la tanto discussa macchina è di proprietà di Stefano Cudini, proprio il Direttore Generale dell’A.P.M. di Macerata che abbiamo provato a contattare tramite i numeri messi a disposizione sul portale web dell’azienda, ma senza alcun successo. Una situazione imbarazzate e anche un po’ spiacevole in quanto proprio chi dovrebbe tutelare, anche tramite delle multe, un bene prezioso di Macerata come i parcheggi è poi il primo ad approfittarne considerata la sua carica istituzionale. La storia ha assunto delle tinte ancor più “grottesche” quando questa mattina siamo venuti a conoscenza del fatto che proprio oggi 17 Giugno è stato emanato un permesso, valido per un mese, a favore di questa auto, per parcheggiare sulle strisce blu delle Park Sferisterio in via Paladini. Davvero strana coincidenza e la domanda ci sorge spontanea: "Per quale motivo non è mai stato sanzionato questo mezzo nell’ultimo periodo, considerando poi che i dipendenti dell'APM sono tutti muniti di tablet che gli permettono di verificare istantaneamente chi possiede regolari permessi e autorizzazioni?". Senza poi tralasciare il fatto che questa improvvisa autorizzazione di parcheggiare è stata elargita proprio nella giornata odierna a seguito del nostro interessamento; che ci ha portato ieri sul posto a controllare le segnalazioni fatte proprio da diversi maceratesi che oramai da tempo si sono resi conto della “stranezza”, ma per noi manco tanto, della questione. Forse le telecamere di sorveglianza istallate all'interno del parcheggio ci hanno notato oppure il dipendente dell’APM che abbiamo incontrato ieri ha riferito della nostra presenza ai vertici aziendali. Rimangono quindi tanti dubbi sul permesso “istantaneo”  ottenuto da Stefano Cudini ma allo stesso tempo diminuiscono quelli relativi alla sua carica da direttore generale: che dimostra di utilizzare per fini personali, approfittando del suo potere e rimanendo per giunta impunito a scapito dei cittadini. Per quanto ci riguarda, noi della redazione di Picchio News, siamo a disposizione per una sua smentita in merito ai fatti che abbiamo portato alla luce.      

17/06/2020 20:00
Macerata, rapporti di lavoro irregolari: vertice tra Prefettura e Consiglio Territoriale per l’immigrazione

Macerata, rapporti di lavoro irregolari: vertice tra Prefettura e Consiglio Territoriale per l’immigrazione

Nel pomeriggio del 16 giugno si è riunito, in videoconferenza, il Consiglio Territoriale per l’immigrazione al quale hanno partecipato rappresentanti della Questura, dell’Ispettorato Territoriale del lavoro e, da remoto, del Comune di Macerata, dell’INAIL, dell’INPS, della CARITAS Diocesi di Macerata, dell’USR, di Confindustria, delle Organizzazioni sindacali CGIL, CISL e UIL nonché delle Associazioni ACLI, ANMIL, ANOLF, Ass. ACSIM. E’ stato fatto il punto sulle previsioni dell’art. 103 del decreto-legge 19 maggio 2020, n. 34 (c.d. decreto “Rilancio”), che consente di regolarizzare rapporti di lavoro irregolari attraverso distinte procedure, a seconda delle diverse fattispecie previste dalla norma. L’incontro ha consentito di fornire, anche per il tramite del Consiglio Territoriale per l’Immigrazione, tutte le informazioni relative alla procedura di emersione, e di affrontare i primi dubbi interpretativi, anche alla luce della circolare del Ministero dell’Interno, Dipartimento per le Libertà Civili e l’Immigrazione, Direzione Centrale per le Politiche dell’Immigrazione e l’Asilo del 30 maggio 2020. E’ stata data ampia diffusione della presenza di un’area dedicata all’emersione dei rapporti di lavoro sul sito del Ministero dell’Interno, nella quale sono disponibili le circolari ministeriali esplicative, le F.A.Q. costantemente aggiornate e un video tutorial per la compilazione dei modelli EM-DOM e EM-SUB emersione dei rapporti di lavoro (https://www.interno.gov.it/it/speciali/emersione-dei-rapporti-lavoro). Nell’occasione, sono stati  ricordati i riferimenti di posta elettronica del personale della Prefettura da contattare per ognichiarimento: raffalla.lupo@interno.it; emiliano.filabozzi@interno.it. Inoltre, il mercoledì dalle ore 09,30 alle ore 13,30 è possibile ricevere informazioni telefoniche contattando i numeri: 0733 254404 - 0733 254462 Il Prefetto ha assicurato la massima disponibilità della Prefettura a una costante interlocuzione con gli addetti ai lavori per la risoluzione delle eventuali problematicità sopravvenute, anche attraverso momenti di confronto in modalità telematica e con ulteriori riunioni del Consiglio Territoriale dell’immigrazione.  

17/06/2020 18:03
Macerata, il centro storico sarà inondato di colori: torna "Scarabò"

Macerata, il centro storico sarà inondato di colori: torna "Scarabò"

Il festival dell’educazione “Scarabò. Una città per educare” sta per tornare. Il centro storico di Macerata sarà inondato di colori, di divertimento e di allegria. Il 20 e il 21 Giugno 2020 torna il festival dell’educazione dedicato ai bambini, alle bambine e alle famiglie che conferma, con ancora più energia, il proprio ruolo da protagonista tra i festival di questo genere, primo in Italia ad integrare varie teorie e approcci pedagogici e unico in ambito nazionale a creare una fitta rete di collaborazione tra associazioni, professionisti ed istituzioni del territorio. Scarabò. Una città per educare”, ideato e diretto da Laura Copparoni, presidente di “Scarabò” e.t.s. di Macerata, e organizzato con la preziosa collaborazione di Armando Di Monte, vicepresidente dell’associazione capofila dell’iniziativa, propone eventi educativo- formativi di tipo laboratoriale di diverso genere. Attività di artigianato, lettura, senso- percettive, robotica e storytelling, yoga, inglese, filosofia, musica, educazione ambientale e molto altro. Le vie e le piazze della città verranno animate per fare della città un contesto vivace e divertente. L’associazione Scarabò E.T.S. anche nel periodo di emergenza legata al Coronavirus non si è mai fermata e con la realizzazione del festival vuole offrire a tutti doni di positività e di speranza. Questo è l’intento primario di questa speciale edizione del festival che sicuramente non avrà le stesse caratteristiche degli anni precedenti, ma porterà con sé la volontà di diffondere l’idea e la reale concretizzazione della comunità educante, una comunità che cresce insieme e nella quale abitano esempi autentici di cittadinanza attiva e solidale. Ci sarà un protocollo di sicurezza da rispettare, ma con poche semplici regole i partecipanti potranno godersi il centro della città e svolgere le attività in totale serenità.  

17/06/2020 15:18
Macerata - Studenti Alighieri e Mestica, rimborso degli abbonamenti bus: come richiederlo

Macerata - Studenti Alighieri e Mestica, rimborso degli abbonamenti bus: come richiederlo

Il Comune di Macerata rimborsa la spesa sostenuta per l’abbonamento al servizio di trasporto urbano per gli studenti che hanno frequentato le scuole secondarie di primo grado D. Alighieri e E. Mestica e che non hanno usufruito del servizio di navetta gratuito. Rientrano nel rimborso gli abbonamenti mensili acquistati o attivati dal primo gennaio al 3 marzo 2020. Le domande di rimborso vanno presentate dai genitori tramite gli appositi modelli disponibili nel sito del Comune di Macerata alla voce avvisi (link) a partire dal 22 giugno sino al 10 luglio. Le domande andranno inviate al Servizio Scuola del Comune di Macerata, in viale Trieste 24, (lunedì, mercoledì e venerdì dalle 9 alle 13) allegando copia del tesserino identificativo e talloncino originale dell’abbonamento mensile. Data l’attuale situazione di emergenza, al fine di evitare assembramenti e lunghe attese, si consiglia di concordare un appuntamento chiamando i numeri: 0733256453 - 0733256534

17/06/2020 12:44
L'App Immuni segnala due persone entrate in contatto con un caso positivo nelle Marche

L'App Immuni segnala due persone entrate in contatto con un caso positivo nelle Marche

L'app Immuni è attiva nelle Marche: due cittadini della regione risultano essere contatti di casi positivi. Si tratta di una persona residente nella provincia di Ascoli Piceno e di una persona residente nella provincia di Macerata. In entrambi i casi il medico di famiglia e il dipartimento di prevenzione hanno eseguito la procedura di registrazione per via telematica e svolto le procedure di analisi epidemiologica. Le due persone saranno quindi sottoposte a tampone per verificare l'eventuale contagio. "L'attivazione di questo importante supporto per la lotta al Coronavirus è un fatto importante - afferma il presidente Luca Ceriscioli - che ci ha permesso di verificare che la macchina sanitaria anche in questo caso funziona, in tutti i suoi percorsi. Questo ci dimostra ancora una volta come il senso di responsabilità e di collaborazione dei cittadini sia fondamentale per contenere il virus individuando tutte le possibili fonti di contagio e, quindi, garantire livelli sempre più alti di sicurezza sanitaria". (Credit foto: Ansa) 

16/06/2020 20:14
Cassa integrazione per gli artigiani, Leonori: "Inaccettabili i ritardi"

Cassa integrazione per gli artigiani, Leonori: "Inaccettabili i ritardi"

“Il ritardo nei pagamenti della ‘cassa integrazione artigiana’ è inaccettabile. Se non dovessero arrivare le risorse necessarie a breve, saremo pronti ad azioni più incisive insieme a tutti le parti sociali che costituiscono il Fondo di Solidarietà Bilaterale dell’artigianato”. Ha commentato così Renzo Leonori, Presidente territoriale di Confartigianato Imprese Macerata-Ascoli Piceno-Fermo, il prolungarsi dei ritardi nei pagamenti FSBA. "Grazie all’E.B.A.M. (Ente Bilaterale Artigianato Marche), si è svolto in questi mesi un grandissimo lavoro di gestione e smaltimento delle richieste arrivate, relativamente alle prime 9 settimane di copertura di assegno ordinario Covid-19. Una mole imponente di domande pari a oltre 10mila per un numero di lavoratori beneficiari che sfiora i 44mila" sottolinea Leonori. L’Ebam ha da poco completato i pagamenti ai dipendenti relativi al mese di marzo attraverso un trasferimento di risorse da FSBA Nazionale, dopo il Decreto Cura Italia. Confartigianato ritiene positivo lo stanziamento dei fondi nel successivo DL Rilancio e nel successivo Decreto interministeriale, pari a oltre 750mln per Fsba, ma ad oggi l’Ebam è impossibilitato ad effettuare i versamenti in quanto queste risorse non sono state ancora liberate e assegnate agli Enti bilaterali territoriali.  “Capiamo perfettamente la situazione di disagio che le imprese ed i loro dipendenti stanno vivendo - osserva Leonori -. In questo momento economico, tra i più difficili della storia di questo Paese, il contributo è assolutamente legittimo e fondamentale per la loro sopravvivenza. A causa del ritardo con cui non sono state ancora trasferite le risorse pubbliche previste dalla legge, l’Ebam delle Marche rischia di perdere ciò che da sempre lo contraddistingue come modello di efficienza e di bilateralità positiva sul piano nazionale, anche sui tempi di erogazione delle prestazioni". Confartigianato sta quindi lavorando costantemente affinché il Governo si adoperi per sbloccare immediatamente le risorse per fronteggiare una situazione gravissima che sta colpendo centinaia di famiglie marchigiane.

16/06/2020 19:10
Riparte la Pallavolo Macerata, confermato lo staff: Di Pinto alla guida della A3

Riparte la Pallavolo Macerata, confermato lo staff: Di Pinto alla guida della A3

Con la stagione conclusasi precocemente a causa dell’emergenza Covid-19, la Pallavolo Macerata è già a lavoro per affrontare il nuovo campionato. C’è tanta voglia di ripartire, ricominciando proprio da quanto di buono è stato fatto nella stagione passata. A partire dallo staff tecnico, la Pallavolo Macerata conferma la propria ossatura, con il coach Adriano Di Pinto alla guida della formazione di Serie A3 oltre che responsabile del settore giovanile biancorosso; al suo fianco Federico Domizioli come secondo allenatore e lo scout man Paolo Mercuri. Gianluca Paolorosso è il preparatore atletico, Andrea Gambardella viene promosso ad unico fisioterapista dopo la positiva esperienza della passata stagione.  Il Coach Di Pinto commenta così l’inizio della nuova stagione e la possibilità di proseguire con lo Staff: “Sono molto contento della conferma del gruppo, lavoro bene con loro fin da quando sono arrivato a Macerata e il rapporto si è consolidato l’anno scorso. Si è creato un legame anche umano con tutti e sul piano sportivo rappresentano secondo me un’eccellenza per la categoria. Una professionalità che diventa una carta in più da giocare in sede di mercato per la società, visto che non sono molte le squadre che possono vantare questa qualità a livello di staff. Era poi importante in un momento come questo ripartire da una base solida. Abbiamo fatto tutti dei sacrifici per restare, a dimostrazione di quanto crediamo nel progetto della Pallavolo Macerata”.  Intanto la società è al lavoro anche sul roster: “Vogliamo riproporre un mix: giocatori esperti che hanno fatto la storia della pallavolo, che hanno tanto da dare in campo e da insegnare ai giovani e giovanissimi che vogliamo affiancargli. Abbiamo visto - dice Di Pinto -, come si possono creare in questo modo dinamiche positive, con stimoli reciproci, e darci modo di costruire le basi per il futuro. Sono particolarmente contento anche della promozione di alcuni ragazzi dalla Serie C; è un premio al difficile lavoro dello staff e ai grandi investimenti fatti dalla società l’anno scorso, a dimostrazione di una visione d’insieme che oggi ci aiuta a guardare con al futuro con più ottimismo”.  

16/06/2020 18:54
Unimc, Open Day all'Istituto Confucio: al via la diretta social

Unimc, Open Day all'Istituto Confucio: al via la diretta social

Diretta social mercoledì 17 giugno alle 16 per l’Istituto Confucio dell’Università di Macerata. Attraverso i canali ufficiali dell’Ateneo Facebook, YouTube e Instagram sarà possibile partecipare all’Open Day in streaming di quello che rappresenta un centro di eccellenza per lo studio della lingua e della cultura cinese, la porta sull’oriente di Unimc. Interverrà il direttore Giorgio Trentin insieme allo staff, studenti ed ex studenti dell’Istituto. Gli spettatori potranno interagire e fare domande attraverso i commenti dei social che verranno letti in diretta dal conduttore, lo speaker della radio di Ateneo Rum Nicola Maraviglia. Per assistere basterà collegarsi a YouTube - unimcwebtv, Facebook - universita.macerata, o Instagram - unimc. Affiancandosi ai corsi universitari, l'Istituto Confucio è un luogo di incontro tra la cultura cinese e quella italiana, rivolto sia ai giovani studenti sia agli imprenditori, che possono accedere alla formazione e alla comprensione di un paese, quale la Cina, sempre più determinante nella scena mondiale. L'Istituto Confucio organizza corsi di lingua cinese a tutti i livelli, corsi in ambito economico e giuridico, esami per la certificazione della conoscenza della lingua cinese Hsk, Hskk e Yct. Ogni anno vengono erogate borse per soggiorni di studio da sei mesi a un anno in Cina

16/06/2020 16:15
Unimc, presentata l'app in grado di  far dialogare insegnanti, studenti e famiglie

Unimc, presentata l'app in grado di far dialogare insegnanti, studenti e famiglie

Un’app inclusiva in grado di sostenere l’insegnante nella progettazione didattica coinvolgendo, allo stesso tempo, gli studenti. Con questo risultato giunge a conclusione dopo tre anni il Progetto Europeo Depit (Designing for Personalization and Inclusion with Technologies), promosso dall’Università di Macerata sotto il coordinamento di Pier Giuseppe Rossi, in collaborazione con lo University College di Londra, l’Università del Sacro Cuore di Milano, l’Università di Siviglia in Spagna, l’istituto tecnologico Infofactory, la rete di scuole in Friuli-Venezia Giulia e Marche, Centro del professorado di Siviglia, e le due associazioni europee di insegnanti  Aede e Atee. Nei giorni scorsi si è tenuto l’incontro conclusivo tra i partner internazionali per discutere e analizzare insieme i risultati. “Dal 2012 – ha ricordato la direttrice del Dipartimento di Scienze della formazione, beni culturali e turismo Lorella Giannandrea - l’Università di Macerata sta sperimentando modalità di progettazione nelle scuole italiane, usando mappe digitali condivise dagli insegnanti con gli studenti in modo che da renderli partecipi. Partendo dai bisogni degli insegnanti e dalla parola chiave sostenibilità, abbiamo pensato a come supportare gli insegnanti nella progettazione attraverso una tecnologia pensata con loro e non solo per loro”. Il risultato è un’app di facile approccio, inclusiva, che permette di riconoscere il modo diverso in cui gli studenti apprendono così da personalizzare la progettazione didattica. Il programma consente di visualizzare curriculum, moduli e lezioni dove l’insegnante può inserire titolo, durata, tipo di apprendimento, organizzazione del lavoro, descrizione, parole chiave, obiettivi, note, link. L’intuizione del progetto Depit risiede nel permettere agli studenti e alle loro famiglie di conoscere e comprendere il percorso formativo, favorendo orientamento, inclusione e personalizzazione. Diana Laurillard dello University College di Londra: “Ho lavorato per diverso tempo su strumenti di learning design per insegnanti e così sono entrata in contatto con il professor Pier Giuseppe Rossi e gli altri partner e abbiamo scoperto questo interesse condiviso nel tentare di supportare gli insegnanti, nel dare loro una tecnologia che gli permettesse di progettare il processo di apprendimento desiderato”. Far conoscere il modello alla comunità di insegnanti attraverso seminari, corsi di aggiornamento e mobilità sarà la prossima fase del progetto.  

16/06/2020 15:10
Le ragioni di una vera riforma del sistema fiscale

Le ragioni di una vera riforma del sistema fiscale

In tempo crisi, i governi di turno annunciano sempre l’imminente arrivo di una mirabolante riforma del sistema fiscale. Peccato che tale riforma sia come l’araba fenice: che vi sia ciascun lo dice; dove sia, nessun lo sa.  Eppure dovrebbe essere la priorità, tenuto conto che il total tax rate (carico fiscale complessivo) per le imprese sfiora il 60%. Il sistema fiscale italiano si colloca al terzo posto per complessità a livello globale, preceduto solo da Turchia e Brasile.  L’Italia è agli ultimi posti per attrattività fiscale. La legislazione in materia di tassazione delle imprese è cambiata 32 volte negli ultimi 30 anni. Per pagare le tasse occorrono 238 ore l’anno, 79 in più rispetto alla media Ocse. Il cuneo fiscale, raggiunge in Italia il 47,7% del costo del lavoro, collocandoci ai primi posti tra i paesi Ocse dove il peso delle tasse e dei contributi sulla retribuzione lorda dei lavoratori dipendenti è più elevato. Non c’è altro da aggiungere, se non che i dati dimostrano il livello eccessivo di imposizione (e non solo). E indicano la strada che l’esecutivo deve intraprendere al più presto: abbassare le tasse. Lo ricordava già Ezio Vanoni agli inizi degli anni cinquanta, in linea con Luigi Einaudi, quando affermavano che l’imposta deve essere sopportabile,  non deve scoraggiare la produzione del reddito e non deve diventare essa stessa causa di evasione. Solo un’imposta ridotta nella sua aliquota può attenuare lo stimolo all’evasione che il singolo considera quasi una forma di legittima difesa.  Non si può, quindi, risolvere il problema solo con le sanzioni. Il segreto  sta nel creare un contesto di giustizia fiscale nel quale il cittadino non oppresso, senta il sistema fiscale come equo e affidabile, perché un peso imposto ai cittadini, che non serva per fini di utilità collettiva, sarà «taglia», «spoglio», mai «tributo».     

16/06/2020 15:03
Cbf Balducci Macerata, ufficiale l'arrivo dell'opposta Sofia Renieri

Cbf Balducci Macerata, ufficiale l'arrivo dell'opposta Sofia Renieri

Alla sua prima esperienza in A2, Sofia Renieri vestirà la maglia della CBF Balducci Macerata nella prossima stagione. Opposta classe 1997, Sofia approda a Macerata dalla formazione toscana della Bionatura Nottolini dove, nella stagione della promozione in A2 delle maceratesi, ha incrociato da avversaria le ragazze di coach Paniconi. “Macerata è una realtà che conosco bene – ha spiegato l’opposta – Due anni fa avevo incontrato questa squadra in B1 e mi ha fatto un’ottima impressione. Avendo avuto modo di parlare con l’allenatore e il presidente, credo che la CBF Balducci sia la squadra che fa per me, perché rispecchia i miei stessi valori.” Sofia Renieri va a costituire un altro tassello della squadra unendosi, insieme al libero Veronica Bisconti, alla base delle confermate della passata stagione: le palleggiatrici Ilenia Peretti ed Elisa Lancellotti, le schiacciatrici Valentina Pomili, Morgana Giubilato e Aleksandra Lipska e le centrali Elisa Rita e Melissa Martinelli. Per quanto riguarda la schiacciatrice Beatrice Spitoni, la società in settimana valuterà se sarà idonea o meno, nell'interesse della giocatrice, un'esperienza in una categoria inferiore, possibilmente in Serie B.

16/06/2020 11:45
Rocambolesco incidente a Sforzacosta: auto sfonda la recinzione e finisce nel cortile di un'abitazione (FOTO)

Rocambolesco incidente a Sforzacosta: auto sfonda la recinzione e finisce nel cortile di un'abitazione (FOTO)

Perde il controllo dell'auto che sfonda una recinzione e finisce dentro il giardino di un'abitazione. Il rocambolesco incidente è avvenuto, intorno alle 17:30, in via Liviabella a Sforzacosta di Macerata. Secondo una prima ricostruzione, una donna - di origini straniere -  alla guida di un'Audi, ha perso il controllo del mezzo che prima ha urtato una vettura in sosta, per poi invadere la corsia opposta al senso di marcia. A quel punto, l'auto ha proseguito la sua corsa andando a finire contro la recinzione del cortile di un'abitazione, sfondandola. Fortunatamente la donna alla guida non ha riportato nessuna conseguenza, uscendo praticamente illesa dall'abitacolo del mezzo.  Il personale del Soccorso stradale Aci Carlini si è occupato della messa in sicurezza della vettura.  I rilievi del caso sono spettati alla Polizia Stradale di Macerata.

15/06/2020 18:14
Macerata, "Giocare Insieme Sicuri": aperti i Centri estivi con un'offerta ricca e a misura di famiglie

Macerata, "Giocare Insieme Sicuri": aperti i Centri estivi con un'offerta ricca e a misura di famiglie

Attività ludico educative e sportive, animazione, laboratori, orienteering, educazione ambientale, passeggiate,  giochi popolari e tennis sono solo alcune delle attività che da oggi i bambini maceratesi potranno svolgere trascorrendo un’estate all’insegna del gioco e della sicurezza per ritrovare quei momenti di svago e di socialità fino ad oggi impossibili a causa dell’emergenza sanitaria Covid 19. “Tre parole riassumono il valore  dei centri estivi in questo anno speciale: giocare insieme sicuri. Sono diritti di bambini, bambine, ragazzi, ragazze che sono stati particolarmente colpiti dal misure del distanziamento dovute al Covid 19. Per questo siamo  felici che i centri estivi siano stati autorizzati dal Ministero della Salute e che insieme la città torni ad essere a misura dei più piccoli.” sono le parole di Stefania Monteverde assessora alla cultura con delega  ai nidi d’infanzia e alle scuole. “È un’offerta ricca e plurale a misura delle famiglie costruita insieme a tante realtà  del terzo settore con la volontà di rafforzare l'alleanza educativa con le famiglie e le associazioni che si occupano di bambini per una città che corre  e gioca con i più piccoli”. Una  ricca offerta dei centri estivi organizzati e gestiti dalle associazioni cittadine in sinergia con il Comune di Macerata che ha approvato i progetti nel rispetto della normativa e mettendo a disposizione anche alcune aree adeguate allo svolgimento delle varie attività.  È un’offerta per tutte le età anche per lo 0-3 anni insieme alle educatrici dei nidi d’infanzia comunali  con progetti speciali per 0-3 (Ritorno al nido con mamma e papà) "I bambini finalmente tornano all'aria aperta per giocare, correre, stare con gli altri. In queste settimane in collaborazione con il terzo settore abbiamo creato una rete per la ripresa con al centro i bambini, tante riunioni online e tavoli di lavoro degli assessorati con le associazioni per prepararci al meglio e garantire la sicurezza alle famiglie. Adesso non ci resta che diventare sempre più una città che corre e gioca con i più piccoli. Grazie e buon  lavoro a tutti gli operatori che nei prossimi mesi staranno insieme ai nostri cittadini più piccoli. Buone vacanze bambini!” è il saluto del sindaco Romano Carancini. Le modalità organizzative e di approvazione dei centri estivi sono indicate dalla Presidenza del Consiglio  per la riapertura in sicurezza (consulta il documento) insieme alla Regione Marche. I Comuni autorizzano i progetti e mettono a disposizione aree adeguate, mentre i privati, le associazioni e gli enti, in piena responsabilità, organizzano e gestiscono i centri estivi. Le Asur svolgono controlli sulla sicurezza  e gli ATS Ambiti Territoriale Sociali hanno concordato modalità e modulistica unitaria. Le famiglie collaborano nel controllo della salute dei figli e hanno la possibilità di richiedere il Bonus Babysitting all’Inps per sostenere le spese.  

15/06/2020 14:37
"Si riparte (o no?)": gli ospiti della nona puntata di "Giù la maschera"

"Si riparte (o no?)": gli ospiti della nona puntata di "Giù la maschera"

Martedì 16 giugno, a partire dalle ore 21:15, in diretta web sul profilo Facebook e sul sito di Picchio News, Morena Oro e Maurizio Lombardi condurranno la nona puntata della trasmissione "Giù la maschera", dal titolo "Si riparte (o no?)".   Al centro del dibattito ci saranno le problematiche e le sfide che attendono gli imprenditori in questa difficile fase di ripartenza, dopo due mesi di chiusura forzata, ma inevitabile visto l'avanzamento della pandemia a livello globale, delle loro attività. Rifletteremo su quali misure saranno necessarie per rilanciare l'economia, nonché sulle future sfide che attendono il nostro Paese in questo ambito.  Saremo collegati con:  GIUSEPPE RIVETTI  Professore dell'Università di Macerata  MAURO QUACQUARINI  Titolare dell'azienda vinicola e dolciaria "Quacquarini" di Serrapetrona DOMENICO GUZZINI  Presidente Confindustria Macerata  Sarà possibile per tutti gli spettatori intervenire in diretta con domande, riflessioni e suggerimenti che saranno poi discussi dagli ospiti nel corso della trasmissione. 

15/06/2020 14:10
Macerata piange la scomparsa di Rodolfo Craia: aveva 69 anni

Macerata piange la scomparsa di Rodolfo Craia: aveva 69 anni

Macerata piange la scomparsa del noto regista e attore Rodolfo Craia, nativo di Corridonia. Aveva 69 anni, da tempo lottava contro una malattia. In città era molto conosciuto per aver a lungo lavorato allo Sferisterio.  Nella sua carriera figurano anche le collaborazioni prestate per la nascita di diversi progetti televisivi, come il programma di Rai Tre "Amore Criminale". I funerali si terranno nella mattinata di martedì 16 giugno, alle ore 10:30, presso la Chiesa Santa Madre di Dio, a Macerata.   

14/06/2020 20:00
Diritto all’informazione: illegale applicare all’edicolante costi aggiuntivi per la consegna dei giornali

Diritto all’informazione: illegale applicare all’edicolante costi aggiuntivi per la consegna dei giornali

Torna, come ogni domenica, la rubrica curata dall’avv. Oberdan Pantana, “Chiedilo all'avvocato”. Questa settimana, le numerose mail arrivate da ogni parte della nostra provincia, soprattutto dall’entroterra maceratese, hanno interessato principalmente la tematica riguardante l’applicazione da parte del distributore dei quotidiani ed in genere dei prodotti editoriali di costi aggiuntivi all’edicolante per la loro consegna al fine di scongiurare la sospensione della stessa fornitura in danno del rivenditore e della comunità territoriale. Di seguito l’analisi del legale Oberdan Pantana. È il caso di dire “piove sul bagnato”! Difatti, non sono bastate le due gravi calamità che hanno colpito la nostra provincia quali il terremoto e la pandemia da COVID-19 tanto da causare dei danni irreparabili al nostro tessuto economico-sociale, ma nell’entroterra maceratese è venuto meno anche il diritto all’informazione a causa della mancata consegna dei quotidiani e delle riviste editoriali, circostanza questa non del tutto garantita anche in altre zone del nostro territorio, causa l’illegittima condotta tenuta dal distributore nei riguardi degli edicolanti nel momento in cui ha condizionato, pur in presenza di una scrittura privata tra le parti, la consegna dei prodotti editoriali con il pagamento di costi aggiuntivi per la loro consegna, tanto da mettere a repentaglio la stessa sopravvivenza dell’attività dei rivenditori con successivo ed ulteriore danno alla nostra comunità. A tal proposito, la disciplina della diffusione della stampa quotidiana e periodica è stata riordinata con D. Lgs. n. 170/2001 con la specificazione apportata dal D.L. 24.04.2017 n. 50 convertito in L. 21.6.2017 n. 96, il quale disciplina all’art. 5 le modalità di vendita stabilendo, per quel che qui interessa che:“Le imprese di distribuzione territoriale dei prodotti editoriali garantiscono a tutti i rivenditori l’accesso alle forniture a parità di condizioni economiche e commerciali; la fornitura non può essere condizionata a servizi, costi o prestazioni aggiuntive a carico del rivenditore”; ed inoltre:“Le clausole contrattuali fra distributori ed edicolanti, contrarie alle disposizioni del presente articolo, sono nulle per contrasto con norma imperativa di legge e non viziano il contratto cui accedono”. La norma, esplicitamente ispirata da esigenze di garanzia del pluralismo informativo a tutela del diritto di matrice costituzionale della libera manifestazione del pensiero, pone in ciascuno dei commi riportati precetti rilevanti per la definizione di tale illegittimo comportamento tenuto dal distributore nei riguardi dei nostri edicolanti; difatti, essa stabilisce, in primo luogo, che le condizioni economiche e le modalità commerciali di cessione alla rivendita della stampa, sia essa quotidiana o periodica, devono essere identiche indipendentemente dalla qualificazione del punto vendita come esclusivo o non esclusivo e sanziona con la nullità le clausole contrattuali tra distributori ed edicolanti contrarie alle disposizione dell’articolo medesimo, a maggior ragione la possibile clausola che prevede il pagamento di costi aggiuntivi per la consegna da parte del distributore. Tutto ciò viene ancor meglio esplicato dalla Corte di Appello di Palermo con la sentenza n. 1027/2019 del 21.05.2019, la quale, nel respingere l’atto preposto dal distributore, statuiva quanto segue:“La normativa del D. Lgs. n. 170/2001, esplicitamente ispirata da esigenze di garanzia del pluralismo informativo a tutela del diritto di matrice costituzionale della libera manifestazione del pensiero, pone in ciascuno dei commi riportati precetti rilevanti per la definizione della controversia. Essa stabilisce, in primo luogo, che (non solo il prezzo finale di vendita al pubblico della stampa, come previsto al comma 1 lett. a, ma anche) le condizioni economiche e le modalità commerciali di cessione alla rivendita della stampa, sia essa quotidiana o periodica, devono essere identiche indipendentemente dalla qualificazione del punto vendita come esclusivo o non esclusivo e sanziona con la nullità parziale le clausole contrattuali tra distributori ed edicolanti contrarie alle disposizione dell’articolo medesimo. Il dettato normativo (che con la specificazione apportata dal D.L. 24..4.2017 n. 50 convertito in L. 21.6.2017 n. 96 a tenore del quale “d-sexies le imprese di distribuzione territoriale dei prodotti editoriali garantiscono a tutti i rivenditori l’accesso alle forniture a parità di condizioni economiche e commerciali; la fornitura non può essere condizionata a servizi, costi o prestazioni aggiuntive a carico del rivenditore” ha acquisito ulteriore chiarezza) consente di respingere le affermazioni della società appellante così come il suo atto di appello. Se dunque anche la distribuzione, per quanto disciplinata -come nel caso di specie- con autonomo contratto, deve essere assicurata con modalità identiche indipendentemente dalla natura di punto vendita esclusivo o non esclusivo del rivenditore finale, corretta appare la conclusione del primo giudice secondo cui l’imposizione di un contributo alle spese di trasporto all’edicolante viola il principio di parità di trattamento e incorre nella sanzione di nullità relativa. Ininfluente, alla stregua del carattere imperativo della disposizione di legge, è poi la circostanza che, in assenza di contributo economico diretto dei rivenditori finali, la distribuzione avverrebbe in perdita, giacché è l’intero sistema della diffusione della stampa ad essere imperniato sulla remunerazione agganciata al venduto e non anche ai costi effettivi di immissione sul mercato del prodotto editoriale. Non è inopportuno, in ultimo, evidenziare come la soluzione della nullità relativa, che preserva l’efficacia del contratto di distribuzione, cancellando unicamente la clausola discriminatoria e il compenso ivi previsto, è soluzione imposta dal legislatore tesa, all’evidenza, a sanzionare pratiche discriminatorie mantenendo inalterata l’articolazione della rete di distribuzione dei prodotti di stampa”. Pertanto, in risposta ai nostri lettori, e tenendo conto della sentenza del Giudice di Pace di Camerino che ha correttamente respinto il ricorso del distributore nei riguardi dell’ingiunzione di pagamento comminata dal Comune di Esanatoglia che ha legittimamente sanzionato il distributore per aver applicato dei costi aggiuntivi per la consegna dei prodotti editoriali nei riguardi di un edicolante del proprio Comune, risulta corretto affermare che, “Appare al Giudicante che la domanda non possa essere accolta, invero dalla documentazione e dagli accertamenti si evince che vi è stata l’applicazione in violazione come contestata. Nel contratto di fornitura prodotto si contempla il contributo rivenditore sotto la voce di “servizi accessori”di € 40,00 settimanali oltre ad € 200,00 una tantum, pertanto, in palese violazione della normativa vigente di riferimento e così come da orientamento giurisprudenziale di merito”(Giudice di Pace di Camerino, sentenza del 16.01.2020, n. 13/20 Reg. Sent.). Rimango in attesa come sempre delle vostre richieste via mail, dandovi appuntamento alla prossima settimana.                                                                    

14/06/2020 10:00
Macerata, l'unione fa la forza: nasce l'Experience Football Camp

Macerata, l'unione fa la forza: nasce l'Experience Football Camp

L’unione fa la forza e può consentire l’organizzazione di importanti iniziative come l’Experience Football Camp. A Macerata, a luglio, vedrà la luce un nuovo centro estivo per bambini e ragazzi, con il calcio sport principale nonché base che ha favorito la collaborazione tra Maceratese, Robur, Vigor Macerata e Yfit Macerata. Da questa nuova sinergia è stata ideata la prima edizione di Experience Football Camp che, a conferma della qualità della proposta, si avvarrà del patrocinio del Comune, del Coni e della partnership con l’Aiac. Il centro si svolgerà al campo sportivo di Collevario dal 6 al 24 luglio e ogni società coinvolta porterà i suoi istruttori della Scuola Calcio, figure qualificate, tecnici che lavorano abitualmente con i piccoli atleti favorendone la crescita educativa divertendosi. La presenza del Yfit, la realtà in rosa del capoluogo, attesta che il camp è per maschi ma anche femmine dai 5 ai 15 anni. Le famiglie potranno decidere se lasciare i figli usufruendo del pacchetto della mezza giornata o se scegliere quello intero che include anche il pranzo. Riunendo gran parte delle società calcistiche della città, l’obiettivo è avere per circa un mese i migliori talenti tutti assieme, magari scovando quei baby che potranno aiutare la Maceratese del futuro. Naturalmente verrà prestata la massima attenzione al tema della tutela della salute. Si entrerà solo in seguito alla misurazione della temperatura mediante il termoscanner, l’area verrà totalmente sanificata, i bimbi si disporranno in campo in aree specifiche e verranno divisi per fasce d’età e quindi con tecnici e pure kit differenti.

13/06/2020 21:35
Macerata, al Liceo Scientifico "Galilei" arriva l'Annuario

Macerata, al Liceo Scientifico "Galilei" arriva l'Annuario

Grazie alla collaborazione tra il Liceo Scientifico “G. Galilei” di Macerata e l’Associazione “Amici del Liceo Galilei” anche quest’anno è stato prodotto, stampato e (prossimamente) distribuito gratuitamente a tutti gli studenti il nuovo Annuario 2019-2020. Nonostante le difficoltà oggettive dovute al coronavirus i docenti, gli alunni, gli ex-alunni e, naturalmente, il Preside del Liceo hanno dato vita al nuovo numero dell’annuario che, come al solito, non contiene solo notizie riguardanti l’Istituto ed i suoi alunni, ma anche articoli e saggi di grande interesse. L’Annuario, che tradizionalmente viene consegnato agli alunni dello Scientifico di Macerata negli ultimi giorni di scuola, quest’anno, a causa della chiusura, sarà distribuito agli alunni della quinta classe in occasione degli esami di maturità, ed agli alunni delle altre classi al loro rientro a scuola a settembre.   Nelle foto: la copertina del nuovo Annuario e la presentazione ufficiale del nuovo numero ad opera del dirigente scolastico Castiglioni (al centro) insieme al vice-preside Angeletti e tre soci degli Amici del Galilei: il presidente Perugini, il vicepresidente Marini ed il consigliere Catarini.  

13/06/2020 19:49
Macerata, musei civici: arrivano le audioguide per i propri smartphone

Macerata, musei civici: arrivano le audioguide per i propri smartphone

Sicurezza, gratuità e innovazione. I musei civici di Macerata sono pronti ad accogliere anche in questo weekend i visitatori e gli amanti dell’arte e delle cose belle. Infatti, dopo il lockdown per l’emergenza Covid – 19 e la lusinghiera prova generale che lo scorso ponte del 2 giugno ha riportato nei musei circa 600 visitatori, i Musei Civici di Palazzo Buonaccorsi, l’Arena Sferisterio, l’Area archeologica Helvia Recina e l’Ecomuseo di Villa Ficana in rete, anche in questo weekend saranno visitabili, gratis per tutti, con prenotazione online, dalle 10 alle 19. E con gli stessi orari è aperto anche l’ufficio informazioni Tipico Tips in piazza della Libertà per informazioni, acquistare prodotti tipici, prenotare le visite. L’innovazione è nella possibilità di scaricare direttamente sul proprio smartphone le audioguide in inglese e in italiano del Museo della Carrozza, in sicurezza da casa, alla pagina fb di Macerata Musei, o all’ingresso inquadrando un semplice Qrcode. E questo è possibile anche all’Ecomuseo di Villa Ficana. Prima della visita all’antico borgo di case di terra è utile scaricare l’applicazione gratuita per cellulare Izi Travel su cui si trova il racconto  che accompagnerà i visitatori durante il percorso. “I musei che ci piacciono sono i musei gentili, quelli che ci accolgono con servizi, cure, attenzioni e Macerata Musei offre proprio questo ai visitatori, un’esperienza di gentilezza in un contesto di grande bellezza - sottolinea Stefania Monteverde, assessora alla cultura del Comune di Macerata. - Ci piace creare una dimensione ospitale e un rapporto sincero con i visitatori, e se qualcosa va storto siamo sempre pronti a scusarci e a migliorare”. Particolarmente apprezzate sono le visite guidate gratuite all’area archeologica di Helvia Recina, un’esperienza innovativa anche per molti cittadini maceratesi. I Musei civici di Macerata hanno attrezzato tutti gli spazi acquisendo i dispositivi di sicurezza, i beni e servizi necessari a garanzia della tutela della salute dei visitatori e degli operatori, con obbligo dell’uso delle mascherine, mantenimento della distanza di sicurezza e accesso ai percorsi museali contingentato ogni 15 minuti.  E anche la segnaletica di sicurezza è gentile. Tutto questo è stato accompagnato da una campagna di sensibilizzazione sui social di Macerata Musei che accosta i dispositivi di protezione alle opere presenti al Buonaccorsi. E allora ecco “Matilde Monori Puini” ritratta da Gualtiero Baynes  che indossa la mascherina, “San Tommaso D’Aquino”, un olio su tela firmato da Siciolante Girolamo da Sermoneta  che tiene in mano il dispenser con l’igienizzante o “Giuseppe Ebreo che spiega il sogno”, olio su tela di Giuseppe Mancini Cortese, che indica la distanza da mantenere.   E sempre sui social di Macerata Musei pillole e giochi online per essere sempre connessi in modo divertente e conoscere più da vicino il ricco patrimonio d’arte dei Musei civici.  

13/06/2020 18:23
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