Macerata

Inaugurata all’Ospedale di Macerata la nuova risonanza magnetica. “Pronti a rispondere ai bisogni di tutti”

Inaugurata all’Ospedale di Macerata la nuova risonanza magnetica. “Pronti a rispondere ai bisogni di tutti”

Un’apparecchiatura di ultima generazione, cardine della diagnostica pesante ad alta tecnologia, sistemata nei nuovissimi 126 mq del reparto di Radiologia. Una spesa complessiva di 736.357,84 euro. L’Ospedale di Macerata ha inaugurato ufficialmente la sua risonanza magnetica di ultima generazione, ottenuta grazie all’importante contributo finanziario da parte della Fondazione della Cassa di Risparmio della Provincia di Macerata. A presenziare al taglio del nastro presso l’Aula Biblioteca del nosocomio, la direttrice di AV3 Daniela Corsi e la presidente di Carima Rosaria Del Balzo Ruiti, insieme anche al sindaco Sandro Parcaroli, il vescovo Nazareno Marconi, la consigliera regionale Anna Menghi e la presidente della Commissione Sanità Elena Leonardi. Grande assente alla cerimonia, l’assessore Filippo Saltamartini. Nell’ambito dell’intera Area Vasta 3, la nuova strumentazione top di gamma (tomografo modello Magnetom Sola di Siemens) affiancherà quella già presente per la TAC, fornendo di fatto una maggiore accuratezza nelle diagnosi – soprattutto per quel che riguarda il tumore mammario, quello alla prostata e nella zona addominale, le miocarditi, le cardiomiopatie e le displasie aritmogene, patologie legate al sistema nervoso – e consentendo quindi alle altre attività sanitarie (come quelle assistenziali e ospedaliere) di svolgere in maniera più efficace e rapida il proprio lavoro. “Abbiamo dimostrato di saper rispondere alle esigenze di tutti – ha dichiarato Del Balzo Ruiti – con responsabilità ed efficienza. Il nostro è stato un contributo studiato e discusso, per evitare sprechi e avere parte attiva insieme a tutti gli addetti ai lavori in quello che è l’impegno di migliorare sempre di più i servizi alla cittadinanza maceratese”. “Il nuovo tomografo e i nuovi locali per la radioterapia – ha commentato Corsi – ci permetteranno di predisporre prestazioni all’avanguardia, e a disposizione anche di tutte le altre Aree Vaste della regione”. “La collaborazione e il lavoro di squadra dà i suoi frutti – ha aggiunto Menghi – e la Fondazione Carima si è dimostrata ancora una volta un grande punto di riferimento per tutta la provincia di Macerata, e non solo. Insieme possiamo superare anche tutte le altre criticità”.

31/03/2022 16:10
Macerata, escalation casi di overdose: preso pusher, in casa con 55 grammi di eroina e 4mila euro

Macerata, escalation casi di overdose: preso pusher, in casa con 55 grammi di eroina e 4mila euro

In casa deteneva 55 grammi di eroina, destinata allo spaccio: arrestato B.A., 29enne nigeriano, in regola con le norme sul soggiorno. Le indagini, avviate dalla Squadra Mobile subito dopo i recenti episodi di overdose che si sono susseguiti a Macerata, hanno accertato la fitta rete di clienti che si rifornivano dal pusher. I consumatori, previo appuntamento telefonico, si incontravano per strada con lo spacciatore, che consegnava loro le dosi, trasportate in bocca per eludere i controlli della polizia. Dopo aver studiato il modus operandi del giovane, attraverso svariati servizi di appostamento, mercoledì mattina i poliziotti della “Volante” e della Squadra Mobile, diretta dal Commissario Capo Matteo Luconi, lo hanno colto di sorpresa, bloccandolo mentre usciva dal portone di casa, in via Severini.  Hanno poi fatto accesso all’interno dell’appartamento – che il giovane utilizzava come deposito dello stupefacente – situato al secondo piano seminterrato di un immobile a due passi da quello dove, pochi giorni prima, gli investigatori della Mobile avevano trovato 70 grammi di cocaina e arrestato un soggetto di origini albanesi di 23 anni.   Nella camera da letto del giovane, oltre alla droga (62 dosi, in confezioni termosaldate di forma sferica, contenute in un bicchiere all’interno di un armadietto, mentre 3 dosi, in forma di ovuli, erano conservate in un piccolo frigo), i poliziotti hanno trovato quasi 4000 euro in banconote di piccolo taglio, custodite nell’armadietto e in un marsupio, sicuro provento dello spaccio di eroina. Il cittadino nigeriano, su disposizione della Procura di Macerata, è stato accompagnato presso il carcere di Montacuto, in attesa dell’udienza di convalida.       

31/03/2022 13:16
Macerata, il consigliere Fabiani si scusa: "Ironia inappropriata. Il 25 aprile sarò in piazza"

Macerata, il consigliere Fabiani si scusa: "Ironia inappropriata. Il 25 aprile sarò in piazza"

“Sono profondamente rammaricato per aver commesso l’imperdonabile leggerezza di pubblicare un contenuto di pessimo gusto sul mio profilo Facebook, ho condiviso quella immagine in maniera superficiale e goliardica, e sul momento non ne ho compreso la gravità". È quanto dichiara il consigliere comunale della Lega Macerata, Roberto Fabiani, in seguito al polverone di polemiche innescato dal suo post sui social, in cui definiva "ritardato" chi "festeggerà il primo maggio" (leggi qui).  "Mi sono reso conto però che l’ironia di quella vignetta è del tutto inappropriata poiché infanga un momento storico fondamentale per il nostro Paese come la liberazione dal nazi-fascismo, ma soprattutto perché offende la sensibilità di persone con disabilità", puntualizza Fabiani. "Sono consapevole che certe tematiche non possano diventare bersaglio dell’ironia e chiedo scusa a tutti coloro che quotidianamente combattono una battaglia di vita e che si sono sentiti umiliati dall’immagine che ho pubblicato. Il 25 aprile sarò presente alle celebrazioni per la Festa della Liberazione organizzate dall’amministrazione comunale di Macerata - fa sapere Fabiani - un gesto simbolico che auspico possa dare ancora più valore alle mie scuse”.

31/03/2022 11:10
"Sono ritardato, festeggerò la Liberazione": bufera sul post del consigliere Fabiani. Anpi: "Si scusi"

"Sono ritardato, festeggerò la Liberazione": bufera sul post del consigliere Fabiani. Anpi: "Si scusi"

La Sezione Anpi di Macerata ha appreso "con sdegno e preoccupazione" che il consigliere comunale di maggioranza Roberto Fabiani (Lega) ha pubblicato sul proprio profilo Facebook "un post in cui definisce ritardati quelli che tra circa un mese celebreranno l’anniversario della Liberazione (in foto ndr)".  "Ha usato la disabilità come un insulto ed ha offeso una festa nazionale in cui lui stesso dovrebbe riconoscersi - precisa in una nota Anpi - in quanto membro delle Istituzioni della Repubblica italiana, nata proprio dalla Liberazione dal nazifascismo. Visto il ruolo che ricopre è necessario che il Consigliere Roberto Fabiani si attenga ad un contegno rispettoso delle Istituzioni che rappresenta e dei cittadini tutti".  "Tra coloro che definisce ritardati c’è evidentemente anche tutta l’Amministrazione comunale di Macerata che come ogni anno organizzerà la cerimonia istituzionale per celebrare il 25 Aprile e il sindaco stesso che parteciperà alla cerimonia. Il consigliere si scusi con quanti ha offeso oppure l’Amministrazione comunale prenda nettamente le distanze". "Per chi inquina con una tale bassezza il livello del dibattito politico sarebbero opportune le dimissioni, ma siccome capiamo che non è sostituendo le persone che si cambia la condotta di un partito, auspichiamo che il Parlamento doti il Paese di una legge contro i linguaggi d'odio sul web ove non esiste la vigilanza che vale per gli organi di stampa. Un ammanco normativo che permette all'inciviltà di incistarsi, crescere e diventare paradigma (in)culturale", sottolinea Serena Cavalletti di Sinistra Italiana Macerata. 

30/03/2022 22:00
Unimc, gran finale della settimana dell'inclusione: festa in musica e premi alle scuole

Unimc, gran finale della settimana dell'inclusione: festa in musica e premi alle scuole

Con una festa in musica si avvia alla conclusione la Settimana dell’inclusione Incorsa.me organizzata da Università di Macerata e Anffas in collaborazione con Comune e Provincia di Macerata. Sabato 2 aprile, Giornata della consapevolezza dell’Autismo, tutti i protagonisti di questa intensa settimana taglieranno il traguardo insieme nel pomeriggio alle 17 al teatro della Filarmonica con il “Premio Inclusione 3.0. Speciale scuole”. Saranno consegnati i riconoscimenti ai progetti presentati dagli istituti scolastici nel corso di una serata musicale condotta da Giusy Minnozzi di Multiradio. Per l’occasione, si esibirà la band dei Seven Lives One Cat, che conta tra i suoi musicisti anche il direttore generale di UniMc Mauro Giustozzi insieme a Simona e Gabriele Mandò, David Sigona, Luca Addei, Marco Sigona e Sergio Leombruni. Tra il pubblico ci sarà anche il Maestro Fabio Frizzi, amico dell’Ateneo, che si esibirà il giorno successivo domenica 3 aprile alle 18 al Politeama di Tolentino con il Fabio Frizzi Quartet in uno spettacolo di musica e racconti. Il programma prevede al mattino e al pomeriggio un ricco programma scientifico con relatori e studiosi di caratura nazionale e internazionale, mentre la webradio di Ateneo Rum continuerà a farci conoscere persone e associazioni che si impegnano quotidianamente nell’eliminare gli ostacoli a una reale integrazione. Alle 9 al CreaHub il convegno introdotto dalla direttrice dei Dipartimento di Economia e diritto Elena Cedrola ospiterà, tra gli altri, Miguel Angel Verdugo, uno dei massimi esperti a livello mondiale sui temi delle disabilità intellettive e della qualità della vita. Alle 14:30 online il Laboratorio TincTec, getterà uno sguardo internazionale sull’inclusione con docenti dalle Università del Kansas, del Brasile e della Norvegia, mentre proseguiranno i laboratori con studenti delle superiori e dell’università.

30/03/2022 17:13
Macerata, sosta agevolata, Ztl e parcheggi in piazza: proroga per due mesi

Macerata, sosta agevolata, Ztl e parcheggi in piazza: proroga per due mesi

Proroga per ulteriori due mesi delle misure che riguardano corso Cairoli e corso Cavour, la disciplina della ztl in piazza della Libertà con i relativi posteggi e le piazze Mazzini e Vittorio Veneto. La decisione è stata presa dalla Giunta comunale in attesa della revisione del sistema parcheggi che entrerà in vigore a partire dal primo giugno. «L’Amministrazione sta costruendo, insieme ad Apm, un percorso comune sulle proposte formulate dall’azienda - tenuto conto delle esigenze della stessa e della cittadinanza - relativo alla revisione del sistema parcheggi che sarà proposta a inizio giugno; per permettere alla parte tecnica di predisporre il tutto abbiamo deciso di prorogare per ulteriori due mesi le misure vigenti – ha commentato il sindaco Sandro Parcaroli -. In questo periodo c’è chi ha usufruito della sosta agevolata e dunque di questa opportunità in modo corretto ma purtroppo abbiamo anche registrato i comportamenti dei cosiddetti “furbetti” che hanno creato disagi in relazione al principio della rotazione della sosta a vantaggio della massima fruibilità del servizio; stiamo valutando di adottare, dal primo giugno, modalità che possano evitare il proporsi di tali episodi». In corso Cairoli, in corso Cavour e piazza Mazzini, gli automobilisti possono continuare ad avvalersi di un’iniziale sosta breve gratuita di 30 minuti – non prorogabili – con l’obbligo di esposizione del disco orario e l’applicazione, decorso tale periodo, della tariffa ordinaria di 1.20 euro. Prorogata sino a fine maggio anche la gratuità per la prima ora di sosta e, successivamente, l’applicazione della tariffa oraria di 1 euro (con tariffa minima di 50 centesimi per trenta minuti di sosta) nelle fasce orarie 9-13 e 15-20, consentendo inoltre una sosta complessiva per il massimo di due ore, in piazza Vittorio Veneto. Prolungata per altri due mesi anche l’attuale disciplina di accesso alla ztl in centro storico e la sosta regolamentata a disco orario nei 21 stalli in piazza della Libertà con periodo di sosta consentito di 60 minuti nella fascia oraria 7.30 – 23, sia nei giorni feriali che festivi (fermo restando il divieto di sosta con rimozione forzata il mercoledì dalle 5 alle 15 per la presenza del mercato settimanale).

30/03/2022 16:28
Guerra e crisi economica, all’Italia interessano più le bollette o la difesa della democrazia?

Guerra e crisi economica, all’Italia interessano più le bollette o la difesa della democrazia?

Con lo scoppio della guerra in Ucraina, gli italiani sono tornati a parlare di democrazia. Un po’ per le decisioni governative fin qui prese – adesione alle sanzioni, all’approvvigionamento di armi e beni di prima necessità, in conformità con la linea dell’Unione Europea – e un po’ per il sacrificio umano che si sta consumando giorno per giorno nel comparto civile ucraino, i diritti umani sono tornati ad essere i protagonisti dell’agenda setting. Ma come sono cambiate dopo un mese di guerra le reazioni degli italiani? Se a ridosso del 25 febbraio 2022 le emozioni prevalenti circa l’inizio dell’invasione russa erano tristezza (55%) e incertezza (54%), ad oggi si sono fatti spazio nel cuore dei cittadini sentimenti come la rabbia (54%), la paura (50%) e il disgusto (38%), sintomo di un sostanziale rifiuto di quanto sta accadendo nelle zone dell’ex URSS. I mancati progressi diplomatici hanno portato a un aumento dell’incertezza sul futuro delle mire espansionistiche russe e l’impiego di armi nucleari. Solo il 23% degli intervistati nel sondaggio IPSOS ritiene che il conflitto resterà circoscritto all’Europa Orientale, accompagnato da un 35% di no comment. Il 34% considera poco probabile un’evoluzione nucleare della guerra, mentre il 24% preferisce non esprimersi. Appena il 21% pensa che l’Italia debba opporsi alla Russia, insieme a un 43% che inviterebbe l’Ucraina ad arrendersi. C'è quindi una maggiore preoccupazione da parte degli italiani sugli sviluppi futuri della crisi ucraina rispetto alle ripercussioni economiche della stessa. I timori legati, per esempio, al caro-bollette e dell’energia si assestano oggi a un 47%, cifra confermata anche da una maggioranza di intervistati favorevole alle sanzioni promosse dall’Ue (1 italiano su 4). A costo di dover sopportare l’aumento graduale dei prezzi e la futura inflazione. Nel frattempo, aumentano le spese militari. Con il benestare del presidente Mattarella. L’ultimo paradosso “draghiano” si può riassumere così: “corsa agli armamenti per assicurare la pace”. Nelle ultime ore, il premier italiano ha invitato i partiti alla compattezza rispetto alla conversione in legge dell’ultimo Decreto Ucraina. Il premier ha fatto leva sulla necessità di “difendere i valori della democrazia e dell’Europa Unita”; il richiamo all’unità e all’affidabilità è stato promosso soprattutto dal ministro della Difesa Lorenzo Guerini, al fine di onorare gli accordi Nato sottoscritti nel 2014. Il che significa, per il nostro Paese, aumentare le spesa militari e della Difesa per raggiungere la percentuale del 2% del Pil entro il 2024. Se il voto di fiducia del Senato atteso entro questa settimana avrà successo – senza spaccature interne ai partiti e voltagabbana dell’ultimo minuto – il Governo darà il via libera all’invio di aiuti umanitari economici e militari all’Ucraina. Confermando così quelle che saranno le future revisioni in materia di Pnnr e sue priorità, poiché definitivamente influenzato dai mutamenti del quadro geopolitico europeo.

30/03/2022 15:00
Professori Unimc ai vertici accademici internazionali

Professori Unimc ai vertici accademici internazionali

Gian Maria Greco, ricercatore di lingua inglese al corso di laurea in mediazione linguistico, Dipartimento di studi umanistici dell’Università di Macerata, è stato eletto tra i sei membri del consiglio (Board Member) della Marie Curie Alumni Association, Mcaa, risultando il quarto più votato su 27 candidati. La Mcaa conta oltre 20 mila soci da 151 nazioni e riunisce i vincitori delle Marie Skłodowska-Curie Actions. L’associazione è un interlocutore privilegiato in molti contesti, per esempio è uno dei sette stakeholder invitati dalla Commissione Europea a fare parte del New ERA Forum che sta definendo le nuove linee e priorità della European Research Area. Importante riconoscimento anche per Elena di Giovanni, professoressa di lingua inglese sempre al dipartimento di Studi Umanistici. Già vincitrice di borsa Fulbright come Visiting Chair all’Università di Pittsburgh, in Pennsylvania, nel 2019, la docente collabora dal 2020 con la Commissione Fulbright come Mentor per potenziali nuovi candidati nelle discipline umanistiche e nelle scienze sociali. Dal 2022 è membro del Comitato di Selezione per Fulbright Italia, come parte di una commissione formata da due esperti internazionali, un rappresentante dell’Ambasciata Americana a Roma e la stessa professor Di Giovanni.  

29/03/2022 17:15
Macerata, un successo le giornate del Fai: oltre 500 visitatori alla Mozzi Borgetti

Macerata, un successo le giornate del Fai: oltre 500 visitatori alla Mozzi Borgetti

Oltre 500 i visitatori - 242 i prenotati, 250 quelli non prenotati a cui si sono aggiunti diversi bambini -  che sabato e domenica scorsi hanno decretato il successo indiscusso delle Giornate FAI di Primavera scegliendo di visitare le sale antiche della Biblioteca Mozzi Borgetti dove i  giovani del Fondo Ambiente Italiano di Macerata, in collaborazione con il Comune di Macerata, hanno ideato un approfondimento sulla storia del baco da seta tramite l'esposizione di testimonianze librarie e fotografiche locali delle tecniche di produzione, allevamento e commercio dei bachi, del gelso e della seta.  “Un piacere vedere tanta affluenza in biblioteca durante il weekend dedicato alle giornate del FAI - commenta  l’assessore alla Cultura Katiuscia Cassetta - ascoltare tanti giovani preparati e capaci di trasmettere la loro passione per la storia e la ricerca ai tanti visitatori, molti dei quali entravano per la prima volta in Biblioteca. Un doppio obiettivo quello raggiunto: aprire un luogo unico e valorizzarlo e allo stesso tempo riscoprire un patrimonio di testimonianze di attività che nessuno immaginava si fossero svolte in città”. I giovani del FAI Macerata evidenziano come il raddoppio dei visitatori rispetto al numero dei prenotati sia il segnale più evidente della voglia di partecipazione alle iniziative culturali del territorio: “Per noi giovani volontari organizzare e gestire eventi come la mostra alla Mozzi Borgetti è sempre un'occasione di valenza formativa, che crea e rinsalda legami di amicizia e di collaborazione all'interno del nostro gruppo e che risulta un'opportunità per mettersi in gioco in ambito sociale e culturale. Siamo felici di aver potuto accogliere un grande numero di visitatori in un luogo ricco e affascinante come la biblioteca cittadina - oltre 500 gli ingressi nonostante la necessità di contingentamento - per una mostra con libri antichi di altissimo valore storico e che ci ha visti personalmente impegnati nella ricerca dei materiali e delle nozioni da illustrare al pubblico”.  

29/03/2022 15:09
Macerata, un nuovo ascensore in vicolo Ferrari. Il Comune acquista l'ex Upim, ma l'opposizione frena

Macerata, un nuovo ascensore in vicolo Ferrari. Il Comune acquista l'ex Upim, ma l'opposizione frena

La maggioranza del Consiglio comunale di Macerata ha approvato nelle ultime ore l'acquisto dei locali siti in corso Matteotti 1 e 3, relativi all'ex Upim. Un investimento da 60 mila euro, che porterà alla nascita di un nuovo ascensore in vicolo Ferrari, "concepito - ha sottolineato l'assessore Andrea Marchiori - per agevolare l'accesso alla galleria a persone diversamente abili e mamme con passeggino". In sintesi, un progetto collocato nel prossimo futuro dal costo di circa 250mila euro, e destinato a conferire maggiore lustro ai beni comunali e ad abbattere le barriere architettoniche. Una manovra che invece, a detta dell'opposizione, suona più come l'ennesima operazione immobiliare volta a favorire gli esercizi commerciali del centro storico, in particolare quelli del versante Nord (che già dispone di attracchi). Anzi: alcuni esponenti - come Maurizio Del Gobbo, Narciso Ricotta, Stefania Monteverde e Alberto Cicarè - hanno sottolineato come il progetto non solo fosse fuori dall'ordine del giorno dell'ultimo Consiglio comunale, ma penalizzi zone più urgenti, come quella relativa a corso Cairoli. A questo, si aggiungerebbe il ricorso di un mutuo d'acquisto da parte del Comune per rilevare i locali dell'ex Upim: strategia di indebitamento che lo stesso Marchiori -  a suo tempo nell'opposizione - aveva ampiamente contestato.

29/03/2022 13:14
Macerata, il "San Giuliano" di Carlo Bruzzesi torna al Palazzo Comunale

Macerata, il "San Giuliano" di Carlo Bruzzesi torna al Palazzo Comunale

Si è svolta lunedì pomeriggio, nelle sale del Palazzo Comunale di Macerata, in piazza della Libertà, la cerimonia di riposizionamento dell’opera “San Giuliano” dell’artista maceratese Carlo Bruzzesi. L’Amministrazione comunale ha voluto, in questo modo, ricordare il valore e il lascito artistico e umano di Bruzzesi, scomparso nel marzo del 2012. "A dieci anni dalla scomparsa del noto artista maceratese Carlo Bruzzesi, la sua importante opera in ceramica tecnica raku, che era stata rimossa dopo il sisma del 2016, torna finalmente nella sua collocazione originaria, quella dei prestigiosi spazi del Palazzo comunale" hanno commentato il sindaco Sandro Parcaroli, il presidente del Consiglio comunale Francesco Luciani e l’assessore con delega alla Comunicazione Riccardo Sacchi che, in sinergia con il consigliere Roberto Cherubini, si sono fatti promotori dell’iniziativa. "Lo splendido San Giuliano, patrono della nostra città ritorna nell’atrio e così la città può continuare a ricordare un artista che ha saputo essere un perfetto interprete del Novecento e che ha lasciato un’importante eredità artistica a Macerata", hanno aggiunto gli amministratori. "Abbiamo accolto con piacere e con un senso di profonda gratitudine la notizia del ricollocamento del San Giuliano in ceramica e della cerimonia voluta dal Consiglio e dall’Amministrazione comunale a dieci anni esatti dalla scomparsa di Carlo – ha detto la famiglia Bruzzesi. - Al Presidente del Consiglio Francesco Luciani, al sindaco Sandro Parcaroli, all’assessore Riccardo Sacchi e, insieme a loro, al consigliere Roberto Cherubini vanno i nostri ringraziamenti più sinceri per l’attenzione, il garbo e la sensibilità con cui hanno voluto sottolineare concretamente questo anniversario così importante per la nostra vita affettiva e per la storia dell’arte cittadina".  

29/03/2022 09:26
Macerata, nuovo servizio offerto da Villalba: al via le cure domiciliari

Macerata, nuovo servizio offerto da Villalba: al via le cure domiciliari

Dopo la storica riapertura dello scorso novembre con l’attivazione di una Rsa, un poliambulatorio e una clinica dentale, Villalba amplia ulteriormente la sua offerta di salute per la città di Macerata avviando in questi giorni un servizio di cure domiciliari che consentiranno ai maceratesi di non doversi spostare da casa e ricevere, in modo tempestivo, una gamma di prestazioni sanitarie molto ampia, alcune delle quali anche in telemedicina. Il Gruppo Kos, di cui fa parte Villalba, ha infatti attivato un servizio che porta direttamente nelle case dei cittadini i servizi medici, infermieristici o fisioterapici richiesti, che saranno resi  dai professionisti sanitari del Poliambulatorio Villalba in collaborazione con il Centro Ambulatoriale Santo Stefano Riabilitazione.  Un sistema di erogazione dei servizi sanitari che semplifica l’organizzazione delle famiglie, migliora la qualità di vita dei pazienti e diminuisce il carico assistenziale richiesto alle strutture sanitarie. “Andiamo ad offrire un approccio innovativo nell’erogazione dei servizi sanitari – dice la Direzione del Gruppo Kos – e il nostro auspicio è di poter creare, in questo modo, nuovo valore a favore della salute dei cittadini maceratesi”. Tra le prestazioni offerte ci sono quelle diagnostiche, visite mediche specialistiche, una vasta gamma di prestazioni riabilitative, interventi di sostegno alla salute mentale, prestazioni infermieristiche e prestazioni socio assistenziali.  

28/03/2022 19:13
Macerata, incontro all’Istituto Agrario con la Polizia Stradale e Polizia Postale

Macerata, incontro all’Istituto Agrario con la Polizia Stradale e Polizia Postale

Sicurezza stradale e cittadinanza digitale sono i temi trattati dai rappresentanti della Polizia Stradale e della Polizia Postale, durante l’assemblea delle studentesse e degli studenti dell’Istituto Agrario “G. Garibaldi” di Macerata. Davanti a un attentissimo uditorio formato dai ragazzi e ragazze che frequentano le classi prime e seconde della scuola maceratese, il vice ispettore Stefano Ronconi della Polizia Stradale ha spiegato, con competenza ed efficacia, quali sono i comportamenti a rischio mentre si guida un veicolo: uso del cellulare, mancato utilizzo delle cinture di sicurezza, eccessiva velocità. Ha invitato i ragazzi e le ragazze a riflettere sul fatto che un gesto all’apparenza innocuo, possa causare incidenti anche molto gravi.  Il collega vice ispettore Claudio Tarulli della Polizia Postale ha poi parlato, con analoga chiarezza e precisione, di cittadinanza digitale, illustrando i pericoli che si corrono condividendo foto private in rete e spiegando il significato di pratiche come il sexting (scambio messaggi, audio, immagini o video - specialmente attraverso smartphone o chat di social network - a sfondo sessuali) o il grooming (adescamento online).  Grazie all’impegno della dirigente scolastica, la prof.ssa Maria Antonella Angerilli, e dei rappresentanti d’Istituto - Paolo Corradini, Alessandro Menghi, Nicolò Smerilli e Lorenzo Vallorani, che hanno coordinato l’incontro -, i giovani hanno potuto confrontarsi con te-matiche di grande rilevanza, mostrando il loro interesse e apprezzamento con interventi e domande.  L’appuntamento si inserisce nel progetto PretenDiamo legalità, organizzato dalla Polizia di Stato, in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione, per promuovere i valori della Costituzione, della legalità e del rispetto delle regole. Un sentito ringraziamento da parte di tutta la scuola va ai rappresentanti delle Forze dell’Ordine che affiancano i docenti e le famiglie nella loro missione di educare e formare i giovani cittadini.   

28/03/2022 19:01
Macerata, trovata per strada in overdose: 44enne salvata in extremis

Macerata, trovata per strada in overdose: 44enne salvata in extremis

Va in overdose nei pressi del mercato ortofrutticolo: 44enne salvata dai sanitari del 118. L’episodio è avvenuto intorno alle 11:30 lungo la “Carrareccia”, la strada che da Piediripa conduce a Macerata. In base a una ricostruzione, la donna è stata trovata da alcuni passanti riversa a terra vicino alla propria auto. Subito è scattato l’allarme, sul posto sono accorsi personale e mezzi del 118. Il tempestivo intervento dei sanitari ha permesso di salvare la vita alla 44enne che – dopo le prime cure del caso – è stata traferita all’ospedale di Macerata e risulta essere ora fuori pericolo. Sono in corso le indagini da parte Carabinieri giunti sul posto. Resta da chiarire chi le abbia ceduto la dose e se fosse sola al momento del fatto. Trovata, anche, la siringa con la quale la 44enne si sarebbe iniettata la dose. Si tratta della terza persona, da inizio anno, che viene salvata da un’overdose dai sanitari del 118.   LEGGI ANCHE: Macerata, si accascia a Borgo San Giuliano: muore un uomo di 47 anni

28/03/2022 14:03
Macerata, nuovi focolai Covid e malagestione sanitaria. Il Nursind: "Siamo ancora in emergenza"

Macerata, nuovi focolai Covid e malagestione sanitaria. Il Nursind: "Siamo ancora in emergenza"

Dopo la chiusura del reparto di medicina covid a San Severino risalgono i contagi in vari reparti, negli ospedali della provincia. «A due anni dalla pandemia l'azienda sanitaria unica regionale non è ancora in grado di gestire l'emergenza». La denuncia viene da Elisabetta Guglielmi segretario provinciale del Nursind Macerata, il sindacato degli infermieri che spiega: «La direzione medica fornisce indicazioni che ogni unità operativa deve tenere ricoverati i pazienti, risultati positivi, nelle stanze grigie dove si posizionano i sospetti. Il risultato è che si stanno mettendo a rischio tutti gli ospedali e i contagi sono in fortissima risalita, con grande preoccupazione tra il personale, già provato da due anni intensi di pandemia. Ad oggi in medicina a Camerino ci sono 8 pazienti positivi e 10 negativi, il personale ogni giorno si infetta perché manca l'isolamento. Ci sono focolai per la mancanza di percorsi non adeguati. Il reparto Medicina dell'ospedale di Macerata ha sei posti letto pieni, i pronto soccorso sono di nuovo stati trasformati di fatto in reparti covid, dove i pazienti sostano anche più di 10 giorni, come avviene per coloro che hanno un decorso post operatorio di ortopedia e chirurgia». La sindacalista denuncia una situazione critica anche a Macerata e Civitanova: «Il pronto soccorso di Civitanova ha medicina d’urgenza piena e 8 pazienti covid, a Macerata il pronto soccorso ha i due container pieni, l’osservazione breve intensiva piena e la medicina d'urgenza piena. Ci sono altissimi contagi tra i dipendenti sanitari, i colleghi esonerati e sospesi perché non vaccinati, non sono mai stati sostituiti. Cosa fa l'azienda? Ordina delle porte in plexiglass, per dividere i reparti tra sporchi e puliti. Abbiamo chiesto di verificare la correttezza dei percorsi puliti-sporchi, la Regione Marche tramite una determina impone che in caso di necessità l’Area Vasta 3 dia assistenza alle case di riposo, o alle strutture che ne fanno richiesta. Si toglie personale al territorio o alla residenza sanitaria assistenziale, personale già sotto organico e si vanno a coprire i turni scoperti». Ad un quadro così critico, si aggiunge la carenza di personale, aggiunge Guglielmi: «Ad aprile sarà assunto un operatore socio sanitario, nessuno infermiere. Non abbiamo certezza dei rinnovi contrattuali per infermieri, operatori socio sanitari e se rinnovati, il contratto lo hanno solo per sei mesi. Manca la certezza di un piano ferie estive, dopo due anni senza ferie il personale è allo stremo, si sfruttano i rinnovi di contratto che non permettono di prendere nemmeno una casa in affitto. Come Nursind abbiamo chiesto un sondaggio tra i dipendenti per valutare il loro stato di benessere aziendale, la maggior parte di loro ora ha bisogno di sedute dallo psicologo. Ad oggi - conclude Guglielmi - non c'è nessuna certezza sul pagamento delle indennità per i reparti covid del 2021, degli incentivi sempre promessi nel 2021 e nemmeno sulla graduatoria della progressione di carriera. Ai dipendenti si chiede di saltare i riposi, di rinunciare alle ferie, di gestire i pazienti perché mancano i medici ma poi quando c’è da riconoscere il lavoro svolto l’azienda prende tempo».

28/03/2022 12:15
Centro Amazon, Castelli smentisce: “Alla Regione non risulta che il progetto sia saltato”

Centro Amazon, Castelli smentisce: “Alla Regione non risulta che il progetto sia saltato”

“Non ci risulta che il progetto del mega centro logistico Amazon nelle Marche sia saltato, la posizione della Regione è sempre stata chiara in tal senso e tutta la documentazione che avrebbe dovuto produrre l’interporto, è già stata presentata. Tocca a Scannell il prossimo passo”. Ad affermarlo è Guido Castelli, assessore al Bilancio e alla Ricostruzione della Regione Marche, che smentisce le voci diffuse negli ultimi giorni sulla possibilità di un definitivo fallimento della trattativa che avrebbe dovuto portare il colosso americano a strutturarsi in un’area di proprietà di Interporto Marche. Un affare da oltre 250 milioni di euro con una ricaduta ingente sul territorio e che nel corso dell’ultimo anno ha spinto proprio la Regione ad andare all-in sul progetto di realizzazione. Mille i posti di lavori promessi da Amazon per il centro di Jesi. Poi gli intoppi, fin qui superati. Fino all’ultimo blocco per la concessione dell’area da 27mila metri quadrati. “Scannell, il soggetto che dovrebbe pagare a Interporto Marche i diritti per edificare, ha delle difficoltà a pagare. Ma la Regione ha comunque dato il via libera: questo centro è un obiettivo da raggiungere. In precedenza ci sono stati dei problemi formali, ora è tutto superato. Se ci sono delle difficoltà, non sono da parte dell’Interporto Marche”, precisa Castelli Ad oggi, però, la trattativa resta in bilico - secondo gli operatori privati - per il valore dell’area in questione, passato dai 600mila euro del 2020 ai 6 milioni attuali: “Ci sono tutte le condizioni affinché Scannell possa fare le proprie scelte rispettando anche i diritti delle amministrazioni pubbliche. Scannell deve versare 6 milioni a Interporto Marche per acquisire i diritti ad edificare e per completare l’operazione”. 

28/03/2022 11:45
Macerata, auto divorata dalle fiamme nei pressi dello Sferisterio: paura per padre e figlia (FOTO)

Macerata, auto divorata dalle fiamme nei pressi dello Sferisterio: paura per padre e figlia (FOTO)

Auto in fiamme: intervengono i Vigili del Fuoco. L’episodio è avvenuto, poco dopo le 10:30, lungo via Diomede Pantaleoni nei pressi dello Sferisterio a Macerata. Una Peugeot 807 ha incominciato a prendere fuoco mentre era in marcia. A bordo della vettura viaggiavano un padre con sua figlia. Una volta lanciato l'allarme, sul posto sono accorsi i Vigili del fuoco che hanno subito domato le fiamme e messo in sicurezza l’area. Non si registrano feriti o intossicati, solo ingenti danni all'auto. Le due persone a bordo,infatti, sono riuscite a uscire in tempo dall'abitacolo e a mettersi in salvo prima che la vettura prendesse fuoco Sul posto anche la Polizia Locale che ha chiuso la strada al traffico, in attesa del completamento delle operazioni di soccorso.

28/03/2022 11:15
Macerata, tifosi della Civitanovese coinvolti in tamponamento a catena: ferita una ragazza

Macerata, tifosi della Civitanovese coinvolti in tamponamento a catena: ferita una ragazza

Un tamponamento a catena si è verificato domenica pomeriggio, poco prima delle 19, in via Bramante in direzione di Piediripa. Cinque le autovetture coinvolte nel sinistro che trasportavano a bordo tifosi della Civitanovese di ritorno dall'Helvia Recina dopo la storica vittoria nel derby contro la Maceratese. Una donna è rimasta ferita a causa del molteplice impatto ed è stata trasportata precauzionalmente in codice giallo al pronto soccorso dell'ospedale di Macerata. Sul luogo dell'incidente è stato immediato l'intervento da parte dei mezzi del 118 e di alcune pattuglie della Polizia locale.

27/03/2022 19:20
Caro energia, Sciapichetti (Pd) : "Aumenti bollette, serve strategia europea"

Caro energia, Sciapichetti (Pd) : "Aumenti bollette, serve strategia europea"

"Gli aumenti delle bollette di luce e gas rischiano di far aumentare le disuguaglianze e mettere in ginocchio definitivanente famiglie e imprese già provate dalla crisi legata al Covid. Per questo chiediamo alla Regione Marche di affiancare alle azioni del Governo, tutte le iniziative necessarie per mitigare l’aumento dei costi". A parlare, dopo la prima direzione provinciale del Partito Democratico, è Angelo Sciapichetti, ex assessore regionale in quota Pd e oggi segretario provinciale. "Occorrerebbe verificare se la parte destinata alle politiche sociali dei fondi PNRR si possono utilizzare per alleviare il peso dei rincari di energia che gravano sulle famiglie in difficoltà. Pensare alla creazione di un fondo straordinario come per l'emergenza Covid da assegnare direttamente ai comuni". Per Sciapichetti il rischio è "l'esplosione di un disordine sociale che farebbe crescere ancora di più il populismo" ed è per questo che "serve un vero e proprio piano straordinario, del Governo e deĺla Regione  per fronteggire un’emergenza che si aggiunge a quella della guerra che sta minando alla radice lo slancio positivo degli ultimi mesi". "Occorre anche una strategia europea perché l’Europa diventi un “soggetto calmierante” per i prezzi dell’energia con l'adozione di misure ad hoc. Il rincaro della bolletta per le imprese italiane ammonta a quasi 36 miliardi di euro. Parliamo di costi più che raddoppiati per l’elettricità rispetto al 2019, prima della pandemia. Oggi per molte realtà produttive i prezzi dei prodotti coprono a malapena i costi sostenuti per pagare l’energia utilizzata per produrli", ha concluso il segretario provinciale del Partito Democratico.

27/03/2022 18:40
Derby, la Civitanovese espugna l'Helvia Recina per la prima volta nella storia

Derby, la Civitanovese espugna l'Helvia Recina per la prima volta nella storia

Pubblico delle grandi occasioni per il derby più atteso dell’anno, 1200 i tifosi presenti per lo scontro d’alta classifica fra Maceratese e Civitanovese. La Civitanovese chiamata a spezzare la maledizione dell’Helvia Recina, Maceratese che deve difendere a tutti i costi l’imbattibilità casalinga.Dopo quasi 90 minuti di dominio biancorosso, il gol di Balloni strappa la vittoria sul finale. Altra notte da incubo per i maceratesi, con gli ospiti che scavalcano in classifica i padroni di casa. Un risultato storico per i ragazzi di Vagnoni che portano finalmente a casa il prestigiosissimo scalpo della Maceratese. LA CRONACA - Inizio convinto della Rata con il bel colpo di testa di Tittarelli. Posizione giudicata irregolare dall’assistente e primo fuori gioco per il 22 biancorosso. Gioco fermo e soccorsi sugli spalti dopo solo 6 minuti a causa di un malore in tribuna della Civitanovese. L’applauso dei tifosi biancorossi rimarca la sportività fra le due storiche rivali e fa partire sotto una buona luce il derby odierno. Si riparte e subito il solito Tittarelli supera Monti per il vantaggio dei padroni di casa, ma si alza la bandierina e il gol viene annullato. Maceratese vivace nei primi minuti che costringe i rossoblù nella loro metà campo. L'inizio arrembante dei biancorossi si esaurisce con il passare dei minuti e la Civitanovese riesce a vincere più di qualche duello a centrocampo e ad uscire dalla sua tana rialzando il baricentro. Ad impensierire Monti solo un paio di punizioni dal limite dell’area che si spengono però sul fondo. Al 40’ altra grande occasione per Tittarelli che si conclude però in un parapiglia sulla riga di porta risolto dalla difesa rossoblù dopo qualche affanno. La conclusione di Dieme che finisce di poco sopra la traversa fa calare il sipario su un primo tempo combattuto e che ha visto i biancorossi vicini al vantaggio. Ospiti troppo sterili in fase offensiva. Ripresa che si apre con un altro salvataggio miracoloso sulla riga della Civitanovese: Alessandroni sventa per la seconda volta un gol fatto e salva il risultato. La Maceratese di Trillini mantiene un ottimo possesso palla e costringe la Civitanovese a difendersi. Alla metà del secondo tempo altra occasione clamorosa per la Rata: Dieme lanciato solo contro l’estremo avversario non riesce a battere gli ottimi riflessi di Monti. La Maceratese continua ad inseguire il gol ma non riesce a sfondare le solide difese rossoblù.Dopo una partita in pieno controllo arriva il colpo gobbo di Balloni: al primo tiro in porta al 44’ st la Civitanovese passa in vantaggio. Zandri rimane a terra durante l’azione ma viene ignorato dal direttore di gara e dagli avversari, costretto poi ad abbandonare il campo in barella. Il triplice fischio del direttore di gara sancisce la storica sconfitta della Maceratese nel derby all’Helvia Recina. Una prima volta pesantissima sulle spalle di Trillini e della sua squadra che permette inoltre alla Civitanovese di sorpassare in classifica i biancorossi.

27/03/2022 18:05
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