“L'Ordine Assistenti Sociali delle Marche, come già fatto dagli enti di tutela delle professioni, esprime la propria soddisfazione all'Assemblea legislativa delle Marche per la recente approvazione di una legge che garantisce, finalmente, l'equo compenso”. Queste le parole della presidente Marzia Lorenzetti a seguito di un passaggio che definisce di straordinaria importanza, ottenuto anche portando un contributo specifico del Consiglio regionale dello stesso Ordine.
“Questa è sempre stata e continua ad essere una questione di dignità professionale – rimarca Lorenzetti – che la nostra categoria, come tutte le altre, merita. Voglio ringraziare, perciò, il presidente del Consiglio regionale Antonio Mastrovincenzo ed il presidente della Commissione Sviluppo Economico Gino Traversini, così come il consigliere Piero Celani, per la collaborazione dimostrata e per aver permesso a diverse categorie di raggiungere un obiettivo imprescindibile che permetterà a tutti di operare al meglio, garantendo sempre standard qualitativi elevati nei vari servizi”.
Stretta sul controllo della corretta raccolta differenziata a Macerata. Sarà l'occhio elettronico a punire chi abbandonerà in strada i rifiuti o li lascerà al di fuori degli appositi cassonetti. La stretta riguarda in particolar modo le aree perifiche della città, laddove non arriva il servizio "porta a porta" del Cosmari e nelle quali sono presenti le apposite postazioni dei cassonetti.
In tali aree verrà installato un sistema di videosorveglianza mobile per individuare coloro che infrangono le regole. Le telecamere potranno essere spostate in luoghi di volta in volta indicati dal Comune e qui vi resteranno per un periodo che va dai 2 ai 5 giorni. Le immagini registrate saranno poi visionate dal Comando di Polizia municipale che - attraverso la lettura delle targhe della auto - potrà risalire agli autori dell'abbandono dei rifiuti e comminare le relative sanzioni.
Difatti le postazioni situate nelle aree periferiche della città, si trovano in strade extraurbane, raggiungibili soltanto tramite il proprio autoveicolo e spesso oggetto di abbandono di rifiuti, anche ingrombranti.
In tal senso il Comune ha contattato la ditta Police Service di Corridonia, dalla quale sono state acquistate quattro prestazioni da effettuarsi entro la fine dell'anno. Il pacchetto complessivo ha richiesto un costo di 1.500 euro più Iva.
Vince l’Under 18 del Volley Macerata all’esordio in campionato conquistando l’intera posta in palio nel derby con il Nino Cafè; match segnato anche dalla sfortuna per la squadra ospite con due infortuni che hanno costretto coach Giacomini a ridisegnare più volte la sua formazione. Il match: coach Cacchiarelli schiera la stessa formazione che ha disputato l’incontro di Sabato scorso in Serie D ossia Del Gobbo in cabina di regia opposto ad Aguzzi, Gigli e Ciccioli schiacciatori ricevitori, Selenica e Bussolotto centrali, Plesca libero; risponde coach Giacomini con Cirilli al palleggio, Tinelli opposto, Ortenzi e Cavagna in banda, Pucci e Sabatini al centro, Caldarelli libero. Il primo strappo della partita lo firma Aguzzi (8-5) con Cirilli bravo a rispondere dai nove metri siglando l’ace dell’8-7; Bussolotto, sempre dalla linea del servizio, regala il +3 ai suoi compagni (10-7) con il Volley Macerata che spinge al servizio ed allunga 16-11 grazie al punto di Selenica. Del Gobbo e Gigli confezionano il 23-17 con Selenica che tira fuori dal cilindro la battuta vincente che pone fine alla prima frazione con il punteggio di 25-18. Al cambio di campo Aguzzi e Gigli portano i biancorossi sul 5-1; Tinelli carica il suo mancino per il 7-5 ma Ciccioli ed Aguzzi rispondono allungando sull’11-5. Due errori dei locali regalano il -3 al Nino Cafe’ (17-14) ma i ragazzi di Cacchiarelli son determinati a non lasciare punti per strada: due muri di Bussolotto e Gigli valgono il 21-15 con l’errore al servizio di Storani che chiude il secondo parziale con il punteggio ancora di 25-18. La parte iniziale del terzo periodo è totalmente di marca biancorossa con i locali che scappano via sull’11-3 grazie ai punti di Aguzzi; dall’altra parte del campo però risponde pan per focaccia Tinelli che spinge dai nove metri e riporta sotto il Nino Cafe’ fino al 21-16. L’errore al servizio dello stesso opposto ospite dà fiato al Volley Macerata che sigla poi il 23-16 con il muro di Bussolotto su Tinelli; Aguzzi, dal due, trova il match point (24-18) ed alla seconda possibilità Gigli chiude il set 25-19 ed il match con un rotondo 3-0. Tre punti che danno morale alla squadra di Cacchiarelli dopo le sconfitte maturate in Serie D ed ha fatto tornare l’allegria all’interno del clan biancorosso; nel prossimo turno del campionato Under 18 il Volley Macerata sarà chiamato ad affrontare un match quasi proibitivo in quanto i maceratesi affronteranno, Lunedì 25 Novembre con fischio di inizio fissato alle ore 20:00, la Cucine Lube Civitanova all’Eurosuole Forum di Civitanova Marche. Under 18 – 1° Giornata Volley Macerata – Nino Cafe’ 3-0 (25-18 25-18 25-19) Volley Macerata: Selenica 6, Del Gobbo 1, Ciccioli 7, Aguzzi 17, Gigli 11, Bussolotto 8, Palombarini, Meschini, Plesca (L1). Non entrati: Serafini (L2), Gentili, Marincioni, Singh (K). All. Cacchiarelli Nino Cafè: Cavagna 5, Storani, Tinelli (K) 21, Ortenzi 3, Cirilli 1, Marega 1, Pucci 1, Sabbatini, Antinori 2, Caldarelli (L1). Non entrati: Giacobini, Uvetti, Nicolini (L2). All. Giacomini Arbitro: Mancini Giulia (MC)
'Il muro delle Bambole - Combattere la violenza contro le donne - In memoria di Pamela Mastropietro'. Il caso della 18enne romana arriverà, il prossimo 21 novembre, al Parlamento europeo. A comunicarlo all'Adnkronos è il legale della famiglia della giovane uccisa e fatta a pezzi a Macerata lo scorso gennaio da Innocent Oseghale, Marco Valerio Verni.
"Ringraziamo Luisa Regimenti, l'europarlamentare leghista del Gruppo Identità e Democrazia, che ci ha dato questa occasione - ha spiegato Verni all'Adnkronos -. Sarà un momento molto importante. Porteremo la storia di Pamela, con tutti gli aspetti ad essa connessi, nella massima istituzione europea. Parleremo di lei, della mafia nigeriana, della violenza di genere e in tal caso della violenza contro il genere umano perché ciò che è stato fatto a Pamela va oltre la violenza contro una donna: è una violenza contro l'umanità intera".
Luisa Regimenti, nel processo che ha visto imputato e poi condannato all'ergastolo Innocent Oseghale, è stata consulente di parte civile della famiglia della 18enne romana.
Continua inoltre la battaglia della famiglia Mastropietro per fare completamente luce su quanto accaduto nel gennaio del 2018. "Seguiamo con vivo e costante interesse le cronache locali, non ultimo l'arresto del pusher di appena 13 anni effettuato nei giorni scorsi (LEGGI QUI). Siamo molto d'accordo con le parole del questore Pignataro, a cui idealmente ci uniamo - spiegano i familiari -. Ma ci domandiamo se, in questo doveroso ed encomiabile sforzo di prevenzione e contrasto alla criminalità, sia accettabile apprendere, sempre dalla stampa, che, ad esempio, ad ottobre dello scorso anno, sia caduto in prescrizione un processo importante che vedeva imputati numerosi nigeriani (ma non solo) per spaccio internazionale di sostanze stupefacenti (e per altri gravi reati), a causa, a quanto sembra, della mancanza della perizia che si sarebbe dovuta svolgere sull'ingente quantitativo di sostanza sequestrata e che, invece, non sarebbe stata disposta."
"Qualcosa non è andato. Chi ha sbagliato? E, soprattutto, costui è stato chiamato a rispondere di questa che non può non definirsi grave negligenza - si domanda la famiglia della giovane uccisa -. Nonostante alcuni continuino a non indagare in tale direzione, noi riteniamo che non sia affatto da escludere la presenza di vere e proprie organizzazioni criminali nigeriane, anche di tipo mafioso. Troppi gli indizi che, secondo noi, non sono stati "messi a sistema" - cosa che si sarebbe potuta e dovuta fare se determinate carte fossero state trasmesse agli uffici competenti -, compreso questo processo che, evidentemente, avrebbe potuto fornire importanti dati ove andato a buon fine."
"Lungi dal voler per forza vedere cose che non esistono, è altrettanto vero che, di contro, non si possano esse escludere a priori, e noi insisteremo fin quando potremo, affinché venga fatta piena luce su tutto. Per Pamela, per i tanti Maceratesi che ci chiedono di andare avanti e, al dunque, per tutti gli italiani per bene, di qualsiasi colore abbiano la pelle - concludono -. Perché, quello che si scorda, è che, tra le vittime principali di questi criminali, ci sono le stesse nigeriane, oltre che i nostri figli a cui questi vendono droga. E non solo".
Lunedì 25 novembre e martedì 26 novembre alle 16.30 torna a riunirsi il Consiglio Comunale di Macerata. All’ordine del giorno la discussione di due delibere in merito alle variazioni al bilancio di previsione 2019/2021 e al documento unico di programmazione (DUP) 2020-2022.
L’assemblea continuerà i lavori con la discussione dell’ordine del giorno in merito alla solidarietà al popolo curdo presentata da David Miliozzi di Pensare Macerata e da altri consiglieri di maggioranza e minoranza, alla vicinanza alle forze dell’ordine della città di Macerata (Paolo Renna di Fratelli d’Italia e altri consiglieri di minoranza) e ai cittadini maceratesi con reddito di cittadinanza (Ivano Tacconi dell’UDC).
Tre, infine, le mozioni che verranno affrontate e che riguardano la realizzazione di uno sgambatoio per cani e la sostituzione dei giochi e delle panchine nell’area verde tra via Mincio e via Volturno a Piediripa (Paolo Renna di Fratelli d’Italia), la sospensione dell’iter relativo alla realizzazione di impianti natatori all’interno del complesso denominato “Casermette” sito in via Roma (Riccardo Sacchi di Forza Italia e altri consiglieri di minoranza) e la stoviglieria nel centro del riuso (Andrea Boccia, Roberto Cherubini e Carla Messi del Movimento 5 Stelle).
Se la seduta del 26 novembre dovesse andare deserta, la seconda convocazione è fissata per il giorno 28 novembre alle ore 16.30.
Una partita d'altri tempi quella che si è giocata domenica a Villa Potenza, dove tra fango e sudore l'Amatori Rugby Macerata ha superato per 10 a 3 l'Unione Rugbistica Anconitana, al termine di una vera e propria battaglia agonistica per ottanta minuti.
Il quindici di coach Cerqueti è sceso in campo con grande determinazione, nonostante diverse assenze tra le proprie fila, mettendo sotto pressione i dorici fin dall'inizio. Notevole il lavoro delle seconde e terze linee sui punti d'incontro, con ripartenze veloci orchestrate dall'asse mediana e condite dagli strappi continui in avanzamento dell'estremo Romagnoli-Poloni. Le mete di Acciarresi e Giannola sono state il coronamento di una superiorità collettiva, che solo un calcio piazzato degli ospiti ha parzialmente rimesso in discussione. Qualche sofferenza negli ultimi dieci minuti, quando la Banca Macerata è rimasta in 14 per un cartellino giallo comminato a Leaua (peraltro uno dei migliori in campo).
Il fischio finale liberatorio ha scatenato gli applausi del folto pubblico presente al Longarini, dove già in mattinata l'Under 18 aveva superato i pari età di Gubbio per 19 a 12. Sconfitte onorevoli per le Under 16 e 14, mentre il minirugby torna felice dal raggruppamento di Ascoli con negli occhi la bella prestazione dei piccoli "ARMosauri" dell'Under 10.
Concepito come evento di chiusura dei progetti di ricerca europei coordinati dall’Università di Macerata "The Wine Lab" e "FoodBiz", giovedì 21 e venerdì 22 novembre, si terrà il convegno internazionale “Cibo e vino”. Parteciperanno relatori internazionali e di altri Atenei italiani, docenti dei diversi dipartimenti Unimc, dottorandi, studenti dei corsi di laurea in Beni Culturali e Turismo, attori e produttori locali.
L’incontro ha un duplice obiettivo: approfondire il legame millenario fra vino, cibo e pratiche culturali da un lato e, dall’altro, sottolineare il valore di un Ateneo umanistico nel contribuire alla valorizzazione delle risorse culturali immateriali presenti sul territorio.
In entrambe le giornate, i lavori si svolgeranno dalle 9 fino alle 19. Il primo giorno al Polo Bertelli di Vallebona si parlerà di identità e cultura attraverso l’analisi della presenza del vino e del cibo nell’arte e nella letteratura in riferimento a diverse aree geografiche, quali l’Italia, il mondo ispanico e ispano-americano, la Francia, il mondo anglofono.
La relazione centrale sarà tenuta da Philippe Morel dell’Università di Parigi 1 Panthéon-Sorbonne su “L’uva, il corpo e il piacere nell’arte europea dal XV al XVII secolo”.
Venerdì, all’Auditorium Unimc, al centro del dibattito ci sarà l’università come attore chiave all'interno di un sistema territoriale rurale come quello caratteristico delle aree interne marchigiane per favorire l’incontro e il dialogo fra attori diversi verso una idea comune di sviluppo. Come relatrice principale è stata scelta questa volta Paola Pittia dell’Università di Teramo che parlerà di “Cibo e sostenibilità” a partire dal caso di Iseki, l’organizzazione europea senza scopo di lucro fondata nel 2005 da rappresentanti di istituti universitari, istituti di ricerca, società e associazioni legate al cibo, provenienti da tutto il mondo.
Nella foto: Alessio Cavicchi, docente UniMC di marketing del territorio, coordinatore dei progetti FoodBiz e The Wine Lab
INSERZIONE cod. Conf 192
Confindustria Macerata ricerca per azienda settore fabbricazione computer e unità periferiche un/una RESPONSABILE DI PRODUZIONE con esperienza nella posizione e preferibilmente nei settori elettronici ed elettromeccanici (cod. annuncio Conf 192). La risorsa coordinerà altri reparti produzione, acquisti,magazzino e seguirà la pianificazione dei flussi in entrata ed in uscita. Dovrà contribuire anche alla riorganizzazione della parte produttiva. Si richiede diploma o laurea. Titolo preferenziale laurea in Ingegneria Gestionale. Sede di lavoro: provincia di Macerata.
Inviare il CV, con espressa autorizzazione al trattamento dei dati personali in conformità’ alle disposizioni del D.Lgs 196/2003, specificando il codice dell’ annuncio, via e-mail a: srp@confindustriamacerata.it (Assindustria Servizi srl soggetto accreditato con decreto Regione Marche n. 235/ SIM del 30/06/2016).
Il presente annuncio é rivolto ad entrambi i sessi, ai sensi delle leggi 903/77 e 125/91, e a persone di tutte le età e tutte le nazionalità, ai sensi dei decreti legislativi 215/03 e 216/03.
Grande successo ieri al Val di Chienti a Piediripa di Macerata per la festa del 21° anniversario del centro commerciale. Lo showman Teo Teocoli ha intrattenuto le centinaia di persone che sono arrivate per festeggiare insieme al Direttore del Val di Chienti Gianluca Tittarelli e al suo staff.
Protagonisti del fantastico pomeriggio anche la pasticceria Arte Bianca e gli alunni dell’Istituto Alberghiero Varnelli di Cingoli che hanno preparato la maxi torta per tutti i presenti.
Teocoli, che ha stregato con il suo show tutti i presenti, non si è poi risparmiato in selfie e autografi.
L'Associazione "Amici del Liceo Galilei", unitamente al Liceo Scientifico "G. Galilei" di Macerata, annuncia la seconda edizione di Scienza in Città, o meglio l'edizione autunnale, che fa seguito a quella svoltasi nella primavera scorsa. "Anche nella attuale edizione ci saranno alcune conferenze che risulteranno sicuramente interessanti anche per coloro che non sono soliti assistere ad incontri di carattere scientifico" spiegano il presidente dell'associazione, ing. Stefano Perugini, e il Preside del Liceo, prof. Pierfrancesco Castiglioni.
"Incontri ravvicinati con la scienza per curiosi, dubbiosi e appassionati" è questo il sottotitolo del ciclo di incontri che inizieranno venerdì 22 novembre con "Cadere in un buco nero"; un viaggio dalla Terra alle stelle, fino a conoscere "con mano" i buchi neri, tra gli oggetti più strani della volta celeste. Il relatore sarà Alessandro Mariani, studente della specialistica di Fisica teorica Università di Bologna, ex alunno del Galilei, partecipante all'International Physicists' Tournament di Losanna, il più importante concorso per giovani fisici in Europa.
Venerdì 29 novembre si prosegue con "Probabilità e azzardo. I paradossi della probabilità e la certezza che nei giochi di azzardo perdere è... matematico!". Relatore dell'incontro sarà Fabrizio Gentili, docente di Matematica e Fisica al Liceo Galilei. La conferenza si dividerà in due parti: nella prima verranno spiegati i più famosi paradossi della probabilità, paradossi nei quali la gente comune “sbaglia”, ma sbaglia sempre alla stessa maniera. Nella seconda verranno trattati alcuni giochi d’azzardo, la legge dellasperanza matematica, il “Win for Life”, il Superenalotto, il caso “O.J. Simpson”, la truffa delle slot machine, il "gratta e vinci" e tanto altro per dimostrare che nel gioco d’azzardo perdere è matematico.
Venerdì 6 dicembre si conclude con "La volta celeste. Stelle, pianeti e costellazioni tra scienza e mitologia" con il relatore Angelo Angeletti, docente di Matematica e Fisica al Liceo Galilei. La conferenza sarà dedicata all'illustrazione della posizione delle maggiori stelle e costellazioni nella volta celeste, con collegamenti storico-mitologici ai più famosi miti e leggende che hanno influenzato la nomenclatura delle costellazioni stesse. A seguire, dopo la conferenza, condizioni meteo permettendo, dall'attiguo terrazzo del Palazzo degli Studi: Osservazione del cielo e della luna con il prof. Angelo Angeletti. Un'occasione da non perdere!
Tutti gli incontri sono a ingresso libero, fino ad esaurimento dei posti, ed avranno luogo nella Sala Giovannetti (Palazzo degli Studi, terzo piano con ascensore), alle ore 17:30.
I ragazzi del Volley Macerata lottano come leoni nel match di Prima Divisione ma non basta per conquistare qualche punto contro la Golden Plast; i biancorossi, dopo un primo set in salita, son riusciti a lottare nei restanti due ma non sono riusciti a concretizzare il vantaggio acquisito nei vari momenti lasciando l’intera posta in palio alla formazione ospite. Il match: Coach Tobaldi, schiera in avvio Gentili palleggiatore, Gasparrini opposto, Carletti e Taccari schiacciatori ricevitori, Cafarri e Girban centrali, Mengoni e Gonzales Ramos ad alternarsi nel ruolo di libero; risponde Luciani con la diagonale palleggiatore-opposto formata da Betti e Boni, Likey e Fraticelli in banda, Verdecchia e Bellagamba al centro, Negro libero. Il primo set è quasi totalmente di marca ospite con gli ospiti bravi ad allungare nella parte iniziale 6-9 per poi doppiare nel punteggio i maceratesi (8-16) andando a chiudere agevolmente la frazione con il punteggio di 15-25. Al cambio di campo ancora Golden Plast avanti 0-5 ma i biancorossi recuperano e pareggiano a quota 7; le due squadre camminano a braccetto fino al 17-17 quando i ragazzi di Tobaldi trovano il break che li porta a condurre 21-19. Gli ospiti pareggiano a quota 23, il Volley Macerata conquista il set point (24-23) ma i potentini annullano la palla set e vanno a chiudere il secondo parziale in proprio favore con il punteggio di 24-26. Macerata si porta subito avanti nel terzo periodo (9-5) per poi dilagare sul 18-10; quando ormai il set sembra concluso ecco che si spegne la luce in casa biancorossa con la Golden Plast brava ad approfittarne recuperando tutto il gap pareggiando a quota 22. Nel rush finale gli ospiti allungano 22-24, si fanno annullare la prima possibilità di chiudere l’incontro ma alla seconda occasione non sbagliano e conquistano il set 23-25 e l’incontro per 0-3. Un risultato fin troppo severo per i ragazzi di Tobaldi per quello che si è visto in campo; ora i ragazzi avranno tempo e modo di ripensare alle occasioni sprecate per ripresentarsi pronti al prossimo match quando, Lunedì 2 Dicembre alle ore 21:00, sfideranno il Nino Cafe’ per un derby tutto da vivere.
Prima Divisione – 2° Giornata Volley Macerata – Golden Plast 0-3 (15-25 24-26 23-25) Volley Macerata: Caraffi, Mariottini, Marconi, Girban, Carletti, Taccari (K), Carassai, Gentili, Gasparrini, Accorsi, Mengoni (L1), Gonzales Ramos (L2). All. Tobaldi Golden Plast: Likey, Giudici, Betti, Fraticelli (K), Scolaro, Troiani, Boni, Mazza, Verdecchia, Bellagamba, Negro (L). All. Luciani-Carassai
Domenica 17 si è svolta a Fabriano la prima gara di scherma dell'anno sportivo 2019-2020 per i nati negli anni 2009 e successivi.
Sulle pedane del palazzetto di viale Bruno Buozzi oltre 80 giovanissimi atleti di età compresa tra 5 e 10 anni provenienti da tutte le Marche si sono dati battaglia con il fioretto di plastica per i più piccoli e con il fioretto elettrico per i "più grandicelli".
La Macerata scherma ha partecipato con ben 8 schermidori: Nicolò Gelsomini, Sveva Piergiacomi, Davide Pettinari, Marco Cacciari, Nicolò Frezzotti, Luna Carnevali, Pierpaolo Silvetti, Nicolò Trentin. Tutti, ma proprio tutti hanno messo in mostra un'ottima preparazione tecnica, alcuni come Luna Carnevali e Nicolò Gelsomini erano alla loro prima gara di scherma, ma sono scesi in pedana con grande concentrazione e senza manifestare l'emozione della "prima volta". Luna Carnevali ha vinto la sua categoria, mentre Nicolò Gelsomini ha vinto 8 incontri su 9 disputati.
Ma l'aspetto tecnicamente più rilevante è stata la grande prova d'insieme, ogni assalto ha fatto vedere azioni di rilievo e pregevoli azioni schermistiche.
Una bella dimostrazione di quanto sia cresciuta la scherma a Macerata sotto la guida tecnica di Carola Cicconetti, campionessa mondiale degli anni 80 ed oggi direttore sportivo della Macerata Scherma. L'infinita passione di Carola si avvale oggi del prezioso contributo di Sonia Sharipova, la maestra di scherma che dall'Uzbekistan ha portato a Macerata la grande tecnica della scuola sovietica ed il rigore negli allenamenti e nelle gare.
Bella soddisfazione per i genitori, amici e parenti che hanno assistito alla gara e che accompagnano settimanalmente i propri figli agli allenamenti.
"Ci auguriamo - spiegano dal sodalizio maceratese - che la crescita dei praticanti questa disciplina a Macerata continui e con essa la passione di chi scopre il "fascino della pedana"."
Appuntamento a gennaio con la seconda prova regionale ad Ancona.
Il Volley Macerata lotta due set ma non basta per avere la meglio sulla La Nef Osimo; si sono visti dei miglioramenti in casa biancorossa con i ragazzi di Cacchiarelli che hanno dimostrato tenacia e voglia di vincere ma anche se la vittoria non è arrivata in questa circostanza siamo sicuri che nelle prossime occasioni i maceratesi potranno finalmente togliersi delle soddisfazioni. Il match: coach Cacchiarelli, privo di Gentili, schiera in avvio Del Gobbo in cabina di regia opposto ad Aguzzi, Ciccioli e Gigli schiacciatori ricevitori, Selenica e Bussolotto centrali, Plesca libero; risponde Lucioli con Iachini al palleggio, Cursano opposto, Bontempi e Uncini in banda, Spegne e Bobo al centro, Baleani libero. Primo set senza storia con la La Nef che fa il bello ed il cattivo tempo: Uncini trova il primo vantaggio 3-6, Bontempi picchia dalle bande e fa volare Osimo sul 5-14 con la squadra di Lucioli che chiude agevolmente la prima frazione 16-25 chiusa da un attacco out di Aguzzi. Cacchiarelli incita i suoi ed al ritorno in campo i biancorossi lottano finalmente su ogni pallone: Gigli dai nove metri pesca l’ace del 9-6 con la La Nef che non molla la presa e pareggia a quota 13 grazie al muro di Uncini; sullo stesso punteggio, in un contrasto a muro, si infortuna l’opposto ospite Cursano a cui facciamo gli auguri per una veloce guarigione. Le due squadre camminano a braccetto fino al 22-22 poi, sul finale, Osimo trova il guizzo vincente per chiudere in proprio favore il parziale con il punteggio di 23-25. Nel terzo periodo regna l’equilibrio con nessuna delle due formazioni che riesce a prendere il sopravvento l’una sull’altra: prova a sbloccare la situazione Bobo con l’ace che vale il 18-20 ma Aguzzi attacca e pareggia 21-21; le due squadre allungano il set ai vantaggi dove Ciccioli trova il set point (25-24) e Gigli mura l’attacco ospite per il 26-24 che riapre il match. Osimo non accusa il colpo e, nella quarta frazione, spinge sull’acceleratore con Bontempi che sigla prima il 7-11 e poi il 9-15; Macerata non riesce a reagire ed allora Osimo può andare a chiudere in scioltezza il set 14-25 grazie al primo tempo di Bobo che fissa il risultato sull’1-3. Una sconfitta che fa nascere qualche rimpianto in casa maceratese per aver lottato soltanto due set invece che per tutti e quattro i periodi ma allo stesso tempo ha messo in luce quei miglioramenti che si aspettavano da questa squadra che possono tornare utili nella seconda fase quando si giocherà per mantenere la categoria. Nel prossimo turno i ragazzi di Cacchiarelli saranno attesi Mercoledì 20 Novembre alle ore 21:15 dal Caldarola Volley nel turno infrasettimanale della settima giornata. Serie D – Girone B – 6° Giornata Volley Macerata – La Nef Osimo 1-3 (16-25 23-25 26-24 14-25) Volley Macerata: Selenica 5, Del Gobbo 1, Ciccioli 6, Aguzzi 9, Gigli 21, Bussolotto 2, Palombarini, Meschini, Plesca (L1). Non entrati: Serafini (L2), Marincioni, Singh (K). All. Cacchiarelli La Nef Osimo: Cursano 6, Baleani (L1), Iachini 5, Uncini 9, Bontempi 21, Spegne 10, Barigelli 4, Lucantoni, Bobo 3. Non entrati: Giuliodori, Bacchiocchi, Sparaci (L2). All. Lucioli
La Paoloni Macerata continua a stupire: dopo oltre due ore di gioco batte la Florigel Andria e vola in classifica generale in seconda posizione a pari merito con la Bontempi Casa Netoip Collemarino ad un punto dalla capolista La Nef Osimo; una Paoloni che è riuscita a controllare bene il match nei primi due set e mezzo prima di subire la reazione ospite nel finale del terzo andando a riprendere le redini del gioco nel quarto conquistando tre punti importantissimi che consentono ai maceratesi di rimanere agganciati al treno di testa.Il match: Coach Bernetti schiera in avvio Larizza in cabina di regia opposto al ritrovato capitan Tobaldi, Ciccarelli e Calistri schiacciatori ricevitori, Orazi e Lanciani centrali, Leoni libero; risponde dall’altra parte coach Castellaneta con Cordano al palleggio opposto a Sette, Incampo e Bortoletto in banda, Palmisano e Porro al centro, Utro libero.La Paoloni mette subito il turbo con Ciccarelli che prima stoppa Porro per il 7-4 e poi tira tre super attacchi che fan volare Macerata sul 12-6; Lanciani mantiene il +6 (14-8) murando Sette, con Andria che prova a recuperare il gap senza però riuscirci ed allora Orazi si erge protagonista nel finale di set prima murando Bortoletto per il 23-18 e poi siglando gli ultimi due punti che chiudeono la prima frazione 25-19.Al cambio di campo Calistri e Tobaldi martellano dalle bande consentendo ai biancorossi di allungare sul 5-1; Larizza smista bene il gioco grazie anche alle super ricezioni (87% di perfette e 93% di positive) ed alle super difese di Leoni con la Paoloni che scappa via portandosi sull’11-4 con un primo tempo di Lanciani. La Florigel si scuote e reagisce con Sette che si fa carico della rimonta pugliese: due suoi attacchi valgono l’11-7, con Incampo che arriva a dar manforte portando Andria sul -2 (18-16); Lanciani e Ciccarelli provano a bloccare la rimonta ospite (21-18) ma l’attacco di Sette e l’ace di Bernardi valgono la parità a quota 21. Nel rush finale Tobaldi sfonda il muro andriese per il 22-21, Lanciani trova l’ace del 23-21 con due attacchi finali di Orazi che regalano alla Paoloni il 25-22 ed il doppio vantaggio nel computo dei set.La Florigel prova il tutto per tutto nel terzo periodo e con due colpi di Andrea Cripezzi e Sette allunga sul 7-10; Calistri dal quattro e Lanciani a muro trovano subito la parità a quota 10. Due errori di Sette regalano il +2 alla Paoloni (12-10); Andria non molla e pareggia 16-16 grazie al solito Sette che poi porta avanti la sua formazione 20-21. Tobaldi risponde presente e una sua “doppietta” vale il 22-21 ma il suo pari ruolo andriese continua a martellare regalando ai suoi la palla set del 23-24; Orazi annulla la prima possibilità ma nella lotteria dei vantaggi esce il numero di Sette che chiude la frazione 26-28 riaprendo così il match.La Paoloni accusa inizialmente il colpo con gli ospiti che volano sull’1-5 grazie al punto di Incampo; Bernetti prova a scuotere i suoi che rispondono e pareggiano immediatamente a quota 5. L’ace di Larizza regala il +3 a Macerata (16-13) e la Paoloni, sospinta dal pubblico di casa, è brava a mantenere inalterato il vantaggio rispondendo colpo su colpo agli attacchi di Andria: Larizza stampa Incampo per il 21-18, Tobaldi trova il match point (24-21) e l’accompagnata fischiata a Bortoletto regala alla Paoloni il 25-22 ed il 3-1 che fa esplodere la festa nella metà campo biancorossa.Tre punti che consentono a Macerata di salire in seconda posizione a pari merito della Bontempi Casa Netoip Collemarino ad un punto soltanto dalla capolista La Nef Osimo; nel prossimo turno la banda di Bernetti sarà attesa, Sabato 23 Novembre con fischio di inizio fissato alle ore 17:30, proprio a Collemarino in un derby, contro la Bontempi Casa Netoip, tutto da vivere.Serie B – Girone E – 5° GiornataPaoloni Macerata – Florigel Andria BT 3-1(25-19 25-22 26-28 25-22)Paoloni Macerata: R. Massei, Tobaldi (K) 15, Ciccarelli 13, Larizza 4, Gasparrini, Calistri 14, Lanciani 10, Leoni (L1), Orazi 8, Persichini. Non entrati: Plesca, Uguccioni, Aguzzi, Montecchiari (L2). All. Bernetti – G. MasseiFlorigel Andria BT: G. Cripezzi, Utro (L1), A. Cripezzi 3, Sette 25, Cordano 1, Bortoletto 7, Palmisano 9, Bernardi 1, Porro 3, Incampo 12. Non entrati: Zingaro, Rubino, Cadarola, Losito (L2). All. CastellanetaArbitri: Annese Gianmarco (AN) – Cerigioni Serena (AN)
La Barricalla CUS Torino si aggiudica lo scontro diretto con la Roana CBF e scalza momentaneamente le ragazze di coach Luca Paniconi al quarto posto in classifica.
Nessuna novità nei sestetti rispetto al turno precedente né da una parte né dall’altra. Si parte con le padrone di casa che cercano subito un primo strappo portandosi sul +4 con gli attacchi di Michieletto e Rimoldi, oltre che con un muro di Mabilo. Il turno al servizio di Pomili ricuce però subito la situazione, ripristinando la parità sul 7-7. Macerata mette la testa avanti sull’11-12 e preme sull’acceleratore con il turno al servizio di Elisa Rita quando gli attacchi di Pomili e Kosareva portano le ospiti sul +5 (13-18). 2 attacchi di Smirnova aumentano il divario sul +6 ed una fast di Rita consegna il primo di 6 set ball alle marchigiane. Lotti in attacco e Michieletto a muro ne annullano due ma è ancora Elisa Rita a trovare il primo tempo per il 20-25 che chiude il primo set.
Cambio di centrali per Torino che sostituisce Gobbo con Cometti. Partenza lanciata della Roana CBF nel secondo set con gli attacchi di Smirnova, Pomili e dell’ex di giornata Melissa Martinelli che portano le ospiti avanti sul 4-8. Chiappafreddo corre ai ripari e chiama il primo time-out del secondo set; quando Mabilo mura Kosareva però arriva il turno al servizio di Rimoldi che spariglia tutto: 5 punti consecutivi delle padrone di casa che costringono Paniconi a chiamare time-out. Torino però non perde il suo ritmo, con Michieletto (top scorer di giornata) che in attacco fa male alle ospiti, mentre la difesa locale concede solo le briciole alla Roana CBF (19% in attacco nel secondo set). Sul 18-15 il tecnico di Macerata cambia la diagonale, ma è sempre la Barricalla a picchiare forte, con Mabilo che mura un attacco da seconda linea di Nonnati e un errore in attacco di Pomili che portano Torino al massimo vantaggio sul 23-16. Michieletto trova il punto numero 24 e un attacco sbagliato di Nonnati rimettono la sfida in parità (25-18).
Terzo set equilibrato nella prima metà, prima che gli attacchi di Michieletto e Cometti firmino l’allungo sul 14-11. Time out chiesto da Paniconi ma Torino si porta sul 19-15 con i muri di Mabilo su Kosareva e di Lotti sulla fast di Martinelli, che restituisce però subito il colpo, imitata a stretto giro da Rita su Vokshi. Ci pensa anche capitan Peretti, subentrata a Lancellotti in regia, a murare gli attacchi avversari, portando il punteggio in parità. Non basta perché Michieletto si carica ancora la Barricalla sulle spalle e con 3 attacchi ottiene il 24-22. Pomili annulla il primo set ball ma una fast di Cometti chiude il discorso sul 25-23.
Il sorpasso delle padrone di casa fa male alla Roana CBF che incappa in qualche errore all’inizio del quarto set. Il 5-1 iniziale imprime un’impronta al parziale, sempre in controllo di Torino. Paniconi inserisce Tajè al centro al posto di Martinelli e Mazzon in banda al posto di Kosareva. Macerata, lentamente ma costantemente, ricuce il gap. Mazzon e Pomili trovano gli attacchi che riducono il vantaggio della Barricalla a 2 punti sul 19-17. Time out chiamato da coach Chiappafreddo e al rientro l’allungo decisivo di Torino che sul 24-19 ottiene il primo match ball. Due attacchi di Pomili, un errore in attacco di Michieletto e un ace di Kosareva tengono in corsa la Roana CBF, che deve però arrendersi al muro out trovato da Michieletto, mattatrice del match.
BARRICALLA CUS TORINO-ROANA CBF HELVIA RECINA MACERATA 3-1
BARRICALLA CUS TORINO: Vokshi 5, Gobbo 1, Lotti 15, Gamba (L1), Cometti 8, Fantini (L2) ne, Rimoldi 5, Michieletto 20, Bisio 9, Mabilo 9, Severin, Camperi ne. All. Chiappafreddo.
ROANA CBF HELVIA RECINA MACERATA: Pomili 14, Martinelli 7, Lancellotti, Giubilato ne, Mazzon 2, Peretti 4, Smirnova 15, Pericati (L), Rita 9, Kosareva 10, Nonnati, Tajè 2. All. Paniconi.
ARBITRI: Clemente-Santoro.
PARZIALI: 20-25 (26’), 25-18 (25’), 25-23 (27’), 25-23 (30’).
NOTE: Barricalla 8 errori in battuta, 1 ace, 11 muri vincenti, 66% ricezione positiva (28% perfetta), 30% in attacco; Roana CBF 7 errori in battuta, 1 ace, 12 muri vincenti, 60% ricezione positiva (32% perfetta), 27% in attacco.
La Menghi Macerata regala una domenica di festa ai suoi tifosi grazie ad una prestazione convincente. La vittoria sarebbe potuta arrivare già al terzo set ma gli avversari si sono confermati una squadra solida che ha lottato per tutta la partita. I ragazzi del coach Di Pinto sono rimasti però concentrati, hanno approcciato in modo perfetto la gara e gestito il vantaggio nel quarto e decisivo set.
LA CRONACA – Conferme per la Menghi Macerata che riparte dall’opposto Rizo, Nasari e Gabriele, il capitano Monopoli al centro, quindi Porcello e Gabbanelli libero. Per Palmi dentro Laganà, Carbone e Vinti, Remo centrale, Parisi è il palleggiatore, Calitri il libero. I biancorossi partono forte, la squadra è aggressiva e dimostra la voglia di vincere, è subito 12-7. Gli avversari combattono e si avvicinano ma Gabriele allunga 20-16. Gioca bene Macerata e dopo il punto di Monopoli, Nasari chiude il primo set. Il secondo parte combattuto con Palmi che insegue 14-11. Bello e lungo scambio tra le due squadre che vale il 17 per Palmi ma i biancorossi crescono e controllano il vantaggio anche grazie ad un’ottima fase di muro: Rizo e Porcello regalano il 19-14 e ancora Calonico e Monopoli il 22-17. Chiude il set ancora Nasari, stavolta favorito da un grande recupero di Bruno. Terzo set tiratissimo, con l’iniziale vantaggio della Menghi Macerata recuperato dagli avversari che la ribaltano 14-15. Rabbiosa la reazione dei biancorossi che tornano avanti e allungano con Porcello 20-18. Non si arrende Palmi che pareggia e con Vinti ribalta ancora. Si arriva ai vantaggi e stavolta hanno la meglio i neroverdi. Partita riaperta. Il terzetto Gabriele-Rizo-Nasari portano Macerata sul 9-6 dopo un inizio serrato. I biancorossi lottano su ogni pallone e tengono il +3 ma Palmi non demorde e si riavvicina 18-17. Ci pensano Porcello e Rizo ad allungare 20-17, ma Laganà tiene in vita i suoi 23-20. Finale tirato, Nasari fa 24-20 con un bel diagonale e la chiude sempre lui 25-21.
Il tabellino:
MENGHI MACERATA 3 GOLEM PALMI 1
PARZIALI: 25-20, 25-17, 24-26, 25-21
Durata set: 25’, 23’, 29’, 29’. Totale: 106’
MENGHI MACERATA: Nasari 16, Porcello 11, Menichetti, Calonico 4, Gabriele 13, Bruno, Monopoli 2, Rizo 28, Gabbanelli. Allenatore: Di Pinto.
GOLEM PALMI: Limberger 1, Calitri, Amato, Bellucci, Concolino 8, Parisi 2, Laganà 28, Remo 2, Carbone 7. Allenatore: Polimeni
ARBITRI: Somansino e Salvati
Si è celebrata, nella tarda mattinata di oggi, la commemorazione dei caduti di tutte le guerre a Villa Potenza di Macerata.
L'iniziativa, organizzata da don Giuseppe Molini, ha visto la presenza di rappresentati del consiglio provinciale, del Comune di Macerata, con il sindaco Romano Carancini e due assessori, oltre a vari rappresentanti delle forze dell'ordine e comuni cittadini.
Nel corso della cerimonia è stato portato in processione, al monumento ai caduti, un quadro della pittrice Maria Fogante, che rappresenta il fiume Piave, protagonista nella Prima Guerra Mondiale delle celebri battaglie. Oltre a questo sono state posate nel monumento e nella chiesa del Santissimo Crocifisso due corone di alloro in memoria dei caduti di tutte le guerre.
Durante la commemorazione sono state premiate le persone che si sono distinte partecipando alle attività all'interno della frazione di Villa Potenza, tra cui lo stesso don Giuseppe Molini.
Il 20 novembre Macerata si tingerà di azzurro: in quell’occasione lo Sferisterio infatti, alle ore 19:00 si illuminerà del colore più rappresentativo dei bambini.
Merito è del comitato provinciale Unicef di Macerata, recentemente costituitosi, che ha organizzato per mercoledì un evento per festeggiare 30 anni di impegno e solidarietà a favore dell’infanzia e dell’adolescenza, nel rispetto dei principi fissati dalla convenzione approvata dall’ONU proprio il 20 novembre del 1989.
Il comitato maceratese, il cui presidente è Patrizia Scaramazza, pone al centro del proprio impegno il bene del bambino e i suoi bisogni.
Proprio per questo i bambini saranno i protagonisti della giornata grazie alla adesione di alcune scuole di Macerata.
Si inizierà al mattino, alle ore 10:00, presso l’Istituto Paritario San Giuseppe di Macerata con una riflessione sull’importanza dei diritti a tutela dell’infanzia mentre al pomeriggio, al teatro Lauro Rossi, con ingresso libero, vi sarà un esibizione del coro dei bambini dell’Istituto Convitto Nazionale G. Leopardi di Macerata. Seguiranno interventi delle autorità invitate, un intrattenimento musicale con i bambini sempre del Convitto e poi la proiezione del video “The five saviours of the sea” realizzato dall’Istituto San Giuseppe, mentre le allieve della scuola di danza “Isadora” chiuderanno l’evento.
Tutto questo si è reso possibile grazie al prezioso aiuto del comune di Macerata.
Interverranno per un saluto il Prefetto Iolanda Rolli, il Questore Antonio Pignataro, il comandante dei vigili del fuoco Antonio Giangiobbe, la dottoressa Carla Sagretti dirigente del provveditorato agli studi e il dottor Mauro Pelagalli, primario del reparto di ostetricia e ginecologia e promotore del progetto Unicef ospedale amico dei bambini.
“Viste le scelte scellerate dei soloni della politica buonista che continuano a negare i fatti e lasciano aprire i negozi di cannabis, a tutela dei nostri ragazzi più giovani resta la crescente preoccupazione delle famiglie cui fa riscontro solo il lavoro puntuale ed encomiabile della Questura di Macerata guidata da Antonio Pignataro”. Così Simone Merlini, responsabile provinciale della Lega a Macerata, commenta l’ultima denuncia per spaccio di un tredicenne (LEGGI QUI).
“Alimentandosi delle continue polemiche sull’operato della Questura, la politica di PD e dintorni continua a nascondere la testa sotto la sabbia mentre è sempre più evidente che il fenomeno delle dipendenze non solo dilaga, ma assume anche le forme dell’opportunità di autoaffermazione specie da parte dei più giovani – continua Merlini –. In assenza di adeguate misure preventive rischiamo che il micro spaccio, oltre ad essere pervasivo in maniera incontrollabile, assuma anche la terribile funzione di occasione per emergere dal branco, circostanza che deve far scattare un ulteriore campanello d’allarme sulle conseguenze di una normalizzazione della trasgressione che è deriva non solo legale, ma delle più elementari regole civili”.
Non delude le attese il big-match tra BayerCappuccini e Audax Montecosaro finito 5-4 grazie ad un finale cuore e grinta dei maceratesi. Per quaranta minuti gli ospiti mettono in seria difficoltà i ragazzi di mister Tirri il quale, ruotando bene la rosa in campo, trova le contromisure giuste riuscendo a conquistare tre punti dal valore specifico elevato. Grande prova del capitano Bonfigli, protagonista insieme a Bajrami delle palpitanti emozioni negli ultimi istanti di gara; bene anche Seferi, El Ghouat ed Imeraj.
Riviviamo il momento più entusiasmante del match per il Bayer partendo dal 57° quando, sul risultato di 3-4, Cimarelli spintona ingenuamente Bajrami in area. Penalty di Bonfigli che Petrini con l'aiuto del palo respinge; ma il pressing dei locali schiaccia nella propria area gli ospiti, così Bajrami viene sgambettato in area ma l'arbitro lascia correre, cosa che non può fare quando un difensore del Montecosaro da terra controlla la palla con il braccio. Siamo al 59° ed il numero 10 si ripresenta sul dischetto siglando il desiderato gol del pareggio. Nel primo dei 3 minuti di recupero l'indiavolato Bonfigli fugge via sulla sinistra e confeziona un assist d'oro spinto in gol dal forte vento dell'est Bajrami. Infine, dopo 2 interventi salvarisultato di Guardati, sul triplice fischio brivido freddo per i tifosi locali quando a porta vuota un giocatore ospite manca la deviazione decisiva.
Riavvolgendo il nastro del match, nel primo tempo il Bayer trovava subito il vantaggio con una deviazione di Zucconi da rimessa laterale di Seferi. Quindi l'Audax mostrava maggiore freschezza atletica e varietà di schemi, uscendo bene dal pressing locale ribaltava lo score sul 2-1 con uno scatenato Zucconi. Al 15° il pareggio, immediato ad un rigore negato, con un tiro non irresistibile sul primo palo poi il vantaggio in contropiede. Ad inizio ripresa, Zucconi confeziona la sua tripletta punendo l'incerto Guardati su rilancio lungo del portiere. Sul 1-3 Seferi dentro l'area trova il rimpallo giusto per accorciare le distanze poi al grido di "crediamoci" dei supporters, Bajrami sigla il 3-3 in diagonale con il suo potente sinistro. A nove minuti dal termine gli ospiti si riportano in vantaggio con Angeloni su punizione causata da un'uscita a valanga di Guardati, quindi l'avvincente finale sopracitato a dimostrazione di un Bayer Cappuccini che non molla mai.
Un'altra settimana importante si apre per i maceratesi: lunedì 18 ritorno degli ottavi di coppa Marche a Morrovalle contro il Vis Concordia e sabato 23 alle ore 15 la delicata trasferta ad Osimo per l'ottava giornata di campionato.
BAYER CAPPUCCINI: Guardati, Albani, El Ghouat, Giorgini, Seferi, Imeraj, Bonfigli, Bajrami, Foresi, Seghetti, Tibaldi. All. Tirri
AUDAX MONTECOSARO: Petrini, Gattafoni, Carpineti, Torresi, Ciminari, Angeloni, Vingiani, Mandolesi, Seri, Zucconi, Antonini. All. Muzi
ARBITRO: Marinozzi di Fermo
RETI: al 8° autogol Zucconi(bc), al 15°, 21° e 37° Zucconi(am), al 45° Seferi(bc), al 46° e 61° Bajrami(bc), al 51° Angeloni(am), al 59° Bonfigli(bc)
AMMONITI: Seferi, Guardati, El Ghouat, Cimarelli.