Nella giornata di oggi nella biblioteca comunale di Macerata si è svolto l'importante incontro tra Meluzzi e la cittadinanza maceratese.
In una biblioteca comunale strapiena Meluzzi, ha celebrato dapprima una messa in suffragio di Pamela e poi ha svolto un dibattito che ha coinvolto il pubblico in sala. Ha elogiato le Marche ma soprattutto Macerata per la forza con cui ha risposto ai tragici fatti accaduti in città.
La giornata è seguita alla scoperta di antichi sapori culinari all'Osteria del Moro a Potenza Picena dove Meluzzi ha gradito ed elogiato la cucina marchigiana.
L'evento è stato riportato a livello nazionale da molte testate giornalistiche.
L'episodio è accaduto nel pomeriggio di ieri, sabato 7 aprile, nei pressi di via Botticelli, quando un gruppo di giovanissimi, non avendo niente di meglio da fare in quel momento, ha pensato bene di prendersela con l'edicola votiva presente in loco.
L'atto vandalico ha riguardato un vaso buttato a terra ma da quello che racconta una residente, sembra che questo sia solamente l'ultimo e forse il meno rilevante dei gesti compiuti da quel gruppo di ragazzini, non nuovo ad imprese del genere. Nel frattempo, le foto pubblicate nei social, hanno provocato inevitabilmente molta indignazione.
Polemiche inoltre tra quelli che lamentano la scarsa presenza dei genitori, ricordando come ai tempi della loro gioventù, per una cosa del genere "volavano schiaffi", mentre oggi, come apprendiamo purtroppo sempre più spesso anche dai media, si tende troppo spesso a giustificare l'operato dei propri figli e prendersela piuttosto con quelli che li rimproverano, fino ai casi limite di professori mandati all'ospedale solamente per aver ripreso dei comportamenti sbagliati da parte di qualche studente.
I carabinieri del nucleo radiomobile della compagnia di Macerata hanno denunciato un cittadino pakistano 40enne, residente nel maceratese, per guida con documenti falsi. Gli hanno inoltre irrogato la relativa sanzione amministrativa.
I militari hanno proceduto alla verifica dei documenti di guida e circolazione della vettura condotta dallo straniero. L'uomo ha esibito una patente rilasciata dal Paese di origine sulla cui genuinità i militari hanno subito avuto delle perplessità: infatti a seguito delle verifiche è emerso che il documento era difforme da quello previsto dall'autorità del suo Stato di origine.
Il documento è stato sequestrato e l'uomo denunciato per falso. È stato inoltre sanzionato per guida senza patente.
Più di 80 persone, di ogni età e provenienti da vari comuni, hanno partecipato alla camminata organizzata in occasione della “Giornata mondiale dell’attività fisica”.
L’iniziativa, che rientra nel progetto “Salute in cammino”, è stata organizzata dall’U.S. Acli Marche dall’U.S. Acli provinciale di Macerata e dall’Asd Green Nordic Walking ed è stata l’anteprima di una lunga serie di camminate che prenderanno il via martedì 17 aprile e proseguiranno per tutto l’anno con due appuntamenti settimanali.
Il programma del mese di aprile prevede le seguenti camminate: il 17 aprile (partenza da Sasso d’Italia – Rione Montalbano), il 20 aprile (partenza dal piazzale del supermercato del Rione Collevario), il 24 aprile (davanti bar in via Natali, dietro la chiesa, nel Rione Sforzacosta) ed il 27 aprile (con ritrovo nella rotonda dei Giardini Diaz) sempre alle 21,30.
Il progetto consiste in un percorso di 4/5 chilometri, adatto a tutti, tra vie cittadine, boschi e parchi urbani. Non occorre essere particolarmente allenati per partecipare ad una iniziativa che vuole contrastare la vita sedentaria e l’inattività fisica che sono concause dell’insorgere di varie patologie. Si consigliano abbigliamento stagionale, scarpe sportive, è utile portare anche una pila ed un gilet catarifrangente. L’iniziativa è gratuita e per partecipare basta presentarsi sul luogo di partenza 15 minuti prima del via.
Manuela Berardinelli è stata rieletta all'unanimità alla presidenza dell'Associazione Nazionale Alzheimer Uniti Italia.
La conferma della nomina è avvenuta oggi nell'ambito dell'Assemblea Generale che si è tenuta a Bologna.
Il Presidente rimarrà in carica per il triennio 2018-2021.
Grande il lavoro svolto dalla Presidente e dalla sua squadra nel precedente mandato: l'avvio del Progetto della Città amica della persona con demenza, l'assistenza alle persone fragili delle zone colpite dal sisma nel Centro Italia, la promozione e l'organizzazione di corsi di formazione in tutto il Paese, la partecipazione al tavolo del Governo sulle demenze con proposte sempre concrete nell'interesse della persona.
"Ringrazio tutti gli Associati e gli Organi Direttivi per la rinnovata stima - ha dichiarato il presidente Berardinelli - seguiterò con il vostro aiuto e con quello dei miei collaboratori a lavorare con impegno e dedizione affinché la normalità sia un concetto reale da vivere per chiunque senza distinzione di stato di salute o anagrafico. Restituire qualità della vita alla persona malata e alle famiglie è il nostro obiettivo.
Sappiamo che è un percorso difficile perché implica un cambio di mentalità totale nei riguardi della persona fragile, ma è lunico possibile".
Nella mattinata odierna, nel corso dei vari controlli della polizia a Macerata, è stato fermato e portato in questura un uomo di colore.
Il tutto è avvenuto ai Giardini Diaz davanti agli occhi di famiglie che avevano portato i propri bambini al parco a giocare visti i primi caldi.
Le ragioni del fermo non sono ancora note.
La Roana Cbf continua nella striscia positiva delle vittorie, quello che a settembre sembrava utopico ad aprile è certezza: la squadra di Paniconi è la matricola dal sapore di play off, Di Marino e compagne possono lottare con le big e fanno paura a tutti. Anche Cesena cede alla MarPel Arena 3 a 1.
La Roana Cbf parte bene, dopo un inizio in equilibrio, la squadra di Paniconi fa il primo break di tre punti con Pomili in battuta. Cesena ricuce immediatamente lo strappo e si torna a giocare punto a punti. Sul 14 a 13, con la schiacciatrice maceratese di nuovo in battuta, il mister ospite chiama tempo, ma, tornate in campo, è ancora Roana Cbf che tenta l’allungo con un attacco tutto braccio di Grizzo lasciata senza muro. Le maceratesi mettono la testa avanti con un più tre grazie all’ace di Rita, la Roana Cbf splende e macina punti, la VC Cesena è in confusione, lascia cadere palle facili e a muro non passa: è capitan Giorgi show che trasforma in punto tutto quello che tocca. Si chiude 25 a 18 per le locali.
Si ricomincia punto punto, poi la Vc Cesena Riv. Accelera spingendo più in attacco. Paniconi chiama a raccolta le sue sul 4 a 7. La Roana Cbf sbaglia troppo, le ospiti sembrano aver ritrovato la giusta aggressività e guadagnano altri due punti di vantaggio. Sul 7 a 14 la Roana Cbf ritorna a far punto, un contro break di tre punti interrotto da un muro tetto che sbarra la strada a Grizzo. Sul 10 a 17 Paniconi si gioca anche il secondo time out e il cambio con Costagli al posto di Giorgi. La neoentrata fa subito due punti: un muro e un attacco, per evitare possibili ritorni la VC Cesena chiama tempo e tornate in campo le locali si spengono di nuovo. Il set finisce 16 a 25 per le ospiti.
L’inizio del terzo set è ancora battaglia, la Roana Cbf sembra aver cancellato il set precedente e attacca con più incisione sia da prima e da seconda linea. Cesena non molla ma le padrone di casa sono attente su ogni pallone e sul 12 a 8 le ospiti si giocano il primo time out. Tornate in campo le maceratesi allentano la presa e le avversarie recuperano quasi totalmente lo svantaggio, sul meno uno Paniconi chiama tempo e arresta l’avanzata romagnola, la Roana Cbf torna a far punto, fino alla fine, fino al 25 a 20.
Anche il quarto parziale inizia in equilibrio con la Roana Cbf che però tenta la fuga con due ace di Peretti che porta la sua squadra in vantaggio 13 a 10. Il VC Cesena mette tutta la sua grinta per recuperare, si gioca una pallavolo infuocata, la Roana Cbf fa la voce grossa a muro e non si fa raggiungere, la furia arancionera avanza inarrestabile fino alla conquista del set, 25 a 18.
Un pomeriggio ad alta tensione che si è concluso senza paricolari conseguenze. In piazza Battisti l'annunciato sit in dei militanti di Casa Pound, una quarantina circa. Intorno, limitati da un imponente dispositivo di sicurezza i militanti di Macerata Antifa' che hanno contestato gli avversari politici. Un confronto che è stato solo verbale. Annunciata e autorizzata la contromanifestazione dell'Anpi che non si è in realtà svolta.
(foto di Giammario Scodanibio)
Giustizia e verità per Pamela Mastropietro. Nuova manifestazione in memoria della 18enne uccisa il 30 gennaio a Macerata e per il cui morte sono indagati Innocent Oseghale, Desmond Lucky e Lucky Awelima. L’associazione Scintille di verità e giustizia, insieme al comitato Noi siamo qui Veneto, ha promosso, per martedì 10 aprile, ore 16.30, un siti in piazza della Libertà, a Macerata.
La musica è unica, al di là di ogni genere. Ed è questo il titolo scelto per il prossimo programma della Stagione Sinfonica 2018 della FORM: Musicauna, un accattivante concerto “crossover”, in cui la "musica classica" si apre a interessanti interazioni con il mondo del jazz e del pop.
L’Orchestra Filarmonica Marchigiana conferma il suo lavoro degli ultimi anni di “contaminazione” tra generi, offrendo una serata che vede come guest star Rossana Casale, tra le voci più note e amate dal pubblico italiano, per il suo raffinato lirismo e per la sua eleganza interpretativa. L’appuntamento è al Teatro Lauro Rossi di Macerata, mercoledì 11 aprile, alle 21.
La FORM si esibisce insieme alla Colours Jazz Orchestra, formazione tra le più apprezzate della nostra regione, in un repertorio di musiche arrangiate e dirette da Massimo Morganti che spazia dagli standard jazzistici, al musical, alla canzone d’autore.
In programma un racconto musicale di oltre un secolo di storia: Mis(s)tango di Diana Torto, I got Rhythm - But not for me di George Gershwin, Que reste-t-il de nos amours? di Charles Trenet, Triste sera - Quando di Luigi Tenco, Lullaby of Birdland di George Shearing, When I fall in love di Victor Young. What’s New di Bob Haggart, We’ll be together again di Carl T. Fischer e Cheek to cheek di Irving Berlin.
Biglietto ordinario a 15 euro, ridotto a 12 euro (per gli spettatori fino a 30 anni e oltre 60, per i possessori della Carta Giovani, per le Associazioni musicali, per i Club Services, per gli abbonati alla stagione teatrale AMAT), mentre alle scuole il prezzo riservato è di 4 euro.
Macerata e la Cina, un legame che diventa ogni giorno più stretto. Esempio ne è la mostra La via delle storie. La Cina e i libri per ragazzi, un percorso di 200 volumi che si snoda lungo un originale allestimento firmato Les Friches all’interno delle sale espositive di Palazzo Buonaccorsi.
Inaugurata ieri dall’assessore alla Cultura Stefania Monteverde insieme a Grazia Gotti e Alessandra Valtieri dell’Accademia Drosselmeier, Mauro Evangelista di Ars in fabula e la direttrice dell’Istituzione Macerata Cultura Alessandra Sfrappini, la mostra, pensata nell’anno in cui la Cina è il paese ospite d’onore della 55° edizione della Bologna Children's Book Fair, presenta volumi provenienti dall’editoria di diversi paesi che hanno proprio la Cina al centro, vista da ogni parte del mondo.
Una mostra, come ha affermato l’assessore Monteverde, frutto di buone relazioni, di attenzione verso un lavoro di produzione culturale che trova spazio all’interno di Palazzo Buonaccorsi nell’anno Europeo del Patrimonio. Sottolineato anche il rapporto di Macerata con la Cina:”Uno vocazione - ha detto la Monteverde - che ribadiamo ogni volta, una storia di conoscenza, di relazione della nostra città con il mondo orientale, con l’Est, che rinnova la capacità di essere aperti, curiosi. Una delle tappe di Macerata Estroversa il progetto che ha portato Macerata a essere tra le dieci città finaliste per la candidatura a capitale italiana della cultura 2020”.
Con i 200 libri in mostra anche Quattro illustratori raccontano la Cina con le tavole originali di Mauro Evangelista e di altri tre artisti della scuola di Ars in fabula: dal Marco Polo di Michelangelo Rossato ai lavori di Beatrice Salustri su Padre matteo Ricci e di Michela Oddis su Giuseppe Tucci, fino a Le principesse della seta e altri racconti illustrato da Evangelista e in uscita per Bompiani.
Prima dell'inaugurazione partecipato incontro di formazione sui libri italiani e stranieri dedicati ai ragazzi sul tema della Cina rivolto a insegnanti, studenti, bibliotecari, appassionati di letteratura per l’infanzia e tenuto da Grazia Gottie e AlessandraValtieri, curatrici della selezione.
La mostra rimarrà aperta al pubblico fino al 25 aprile tutti i giorni dalle 10 alle 18, chiusa i lunedì 9 e 16 aprile, aperta lunedì 23 aprile. Info: www.maceratamusei.it
Individuati gli autori di messaggi minatori al sindaco di Macerata Romano Carancini e alla Caritas maceratese dopo la morte di Pamela Mastropietro, uccisa e fatta a pezzi, il raid a colpi di pistola di Luca Traini e le tensioni in città. E' un milanese di Sesto San Giovanni l'autore di messaggi via posta elettronica ad una scuola media di Macerata, accusava il sindaco di proteggere i migranti e lo minacciava: "se non la smette i suoi figli faranno la fine di Pamela". E' invece un napoletano ad avere telefonato più volte al centro di ascolto della Caritas, nel mese di febbraio: "vi sta bene quello che vi è capitato a Macerata, così imparate ad aiutare gli sporchi negri" il tenore dei messaggi. Tutti e due saranno processati, separatamente, per direttissima lunedì a Macerata con l'accusa di minaccia aggravata da motivi di odio razziale.
Indagini concluse e processo in vista per un altro episodio: il lancio di mattoni contro la sede maceratese del Gus. Il colpevole è un disoccupato maceratese.
(Fonte Ansa)
Si svolgerà martedì 10 aprile p.v. alle ore 17, presso il Teatro della Società Filarmonico Drammatica di Macerata in via Gramsci 30, la presentazione dell’opera "Fonti Fontane Lavatoi Fontanili. Le acque nel Comune di Macerata" di Silvano Iommi, Mariella Troscé e Gianfranco Pasquali, appena uscita per i tipi delle Edizioni Simple.
La presentazione sarà curata, oltre che dagli Autori, dal Presidente del Centro Studi Storici Maceratesi Alberto Meriggi e dal Principe dell’Accademia dei Catenati Angiola Maria Napolioni; coordinerà gli interventi Ivano Palmucci. Nelle oltre 300 pagine del volume, i testi storico-critici di Mariella Troscé e Silvano Iommi - frutto di approfondite ricerche d’archivio e di accurate rilevazioni sul campo – sono illustrati da un ricchissimo apparato di immagini tra cui spiccano le originali tavole a colori di Gianfranco Pasquali con la ricostruzione di ambienti e manufatti storici, insieme a riproduzioni di mappe e documenti, immagini d’epoca e foto più recenti.Il libro racconta, da un’angolazione insolita ma particolarmente efficace, una storia che si snoda dagli inizi del sec. XII, quando Macerata ebbe origine in un territorio delimitato proprio da quattro fonti, per attraversare i secoli in cui la progressiva diffusione di fontane, lavatoi, abbeveratoi ha accompagnato e favorito la vita privata e pubblica dei maceratesi, arrivando infine ai tempi nostri, alla costruzione dell’acquedotto comunale, alla prima centrale di sollevamento, alle numerose fontane collocate nel tessuto urbano nel secondo dopoguerra e a quelle ancora più recenti.
Ne scaturisce un volume corposo, rigoroso sotto il profilo storico e nello stesso tempo appassionante, che rende visibile una realtà che il tempo e il progresso hanno sommerso ma che per il rilievo sociale, economico e culturale avuto nei secoli passati non deve essere abbandonata né dimenticata; un volume che invoglia alla lettura e invita anche a ripercorrerne le pagine direttamente “sul campo” passeggiando per la città e per la campagna circostante, alla riscoperta delle fontane ancora zampillanti e di quelle ormai sepolte dalla vegetazione, dal disuso e dalla nostra noncuranza.
La pubblicazione, che per ispirazione e impostazione fa seguito alle precedenti “La Chiesa e il Convento di San Francesco di Macerata” (2012) e soprattutto a “Fortificazioni Mura Porte Torri della città di Macerata” (2015), è stata realizzata con il patrocinio del Comune di Macerata e con il sostegno dell’Accademia dei Catenati, del Centro Studi Storici Maceratesi, dell’Archivio di Stato e dell’APM.
Non si placano le polemiche per il sit-in di sabato di CasaPound, l'ultima voce che si accoda ai centri sociali è quella del Sindaco Carancini che lo definisce "intollerabile".
"Ci troviamo nuovamente a rispondere alle sterili polemiche in merito al nostro sit-in - spiega nella nota il responsabile regionale di CasaPound Andrea Lamona - e ad affrontare la paradossale situazione per cui, dopo anni di gestioni fallimentari della città tutte a sigle PD che hanno causato la situazione disperata in cui versa Macerata, si cerca altrove il colpevole, individuandolo nella legittima protesta dei cittadini, piuttosto che indulgere in una realistica autocritica".
"Ancora una volta, in mancanza di argomenti seri, si agita lo spettro fascista come fonte di ogni male cittadino, quando il degrado, la mala gestione dell'immigrazione e la criminalità altro non sono se non il risultato di scelte politiche a noi non imputabili - prosegue Lamona nella nota - Non sono a noi imputabili neppure i disordini pubblici, frutto piuttosto del clima di intolleranza e di demonizzazione dell'avversario creati dallo stesso Sindaco e confermati dalle sue recenti parole".
"Ancora e a sproposito si cita la Costituzione e la famosa Dodicesima Disposizione Transitoria per fermare il sit-in regolarmente autorizzato di una forza politica che ha partecipato democraticamente alle elezioni - prosegue il responsabile di CasaPound - Ancora una volta un rappresentante delle istituzioni prova la sua approssimazione nella conoscenza di articoli della Costituzione che ripete come un mantra senza comprenderne l'essenza. Di questo si dovrebbe curare, non del legittimo dissenso dell'unica forza che ha a cuore il bene della città".
"Rinnoviamo l'invito alla cittadinanza ad unirsi al nostro sit-in che si terrà in piazza Battisti alle 18 - conclude Lamona - e invitiamo il Sindaco ad occuparsi dei problemi e reali della cittadinanza, piuttosto che coprire le proprie mancanze con una inutile caccia alle streghe ".
I fondi stanziati dal CIPE si aggiungono a quelli già messi a disposizione dal Governo e dall’Europa per il terremoto.
L’intesa e la concertazione tra il governo regionale e quello nazionale ha portato al più grande stanziamento mai registrato nel corso degli ultimi decenni per le Marche.
Rappresenta una cifra importante e dimostra con i fatti l’attenzione del governo uscente nei confronti del nostro territorio.
Ora spetta a noi trasformarli in progetti cantierabili e realizzabili nel più breve tempo possibile.
In particolare per la Provincia di Macerata vengono finanziate le seguenti infrastrutture di cui si parlava da anni:
-Via Mattei La Pieve (3 milioni di euro); Intervalliva Tolentino -San Severino (10 milioni di euro); Viabilità di adduzione al nuovo Ospedale di Macerata e casello autostradale a Potenza Picena (11 milioni di euro); Ciclovia Adriatica (ponte ciclopedonale sul fiume Chienti) (1 milione di euro); Dragaggio e manutenzione straordinaria del porto di Civitanova Marche (821.142 mila euro); Collegamento con la Vallata del Potenza, la città di Macerata e il nuovo ospedale (1,5 milioni di euro)
Dopo i grandi della categoria Master, Centro Nuoto Macerata protagonista con gli atleti del futuro, le giovani speranze degli Esordienti. I baby, tra il meeting di Chiaravalle e i Campionati regionali di Grottammare, hanno reso i colori biancorossi della piscina di viale don Bosco più vivaci che mai.
A Chiaravalle per gli Esordienti A erano in vasca quattro ragazze e due ragazzi. Grandissima Giada Leboroni, la classe 2006 si è imposta grazie a due belle gare nei 100 dorso e 100 rana. Emma Samoila (2007) invece ha sfoderato una grinta fenomenale nei prediletti 100 dorso riuscendo ad agguantare la medaglia d’argento. Bene anche i maschi Lorenzo Menichelli e Tommaso Zaffrani Vitali capaci di conquistare la meritata finale rispettivamente nei 200 misti e nei 100 farfalla. Da menzionare anche le prove di Margherita Bonvini nei 200 misti e Aurora Vanzini nei 100 dorso.
Più folto il gruppo degli Esordienti B, ben 14 atleti che hanno regalato molte soddisfazioni riuscendo ad aggiungere altre quattro medaglie e diverse qualifiche regionali. I finalisti che hanno fornito medaglie sono stati Tommaso Campanella e Irene Paglialonga nei 50 dorso, Nica Pianelli nei 50 rana e Filippo Pugnaloni nei 100 misti. I pass regionali sono arrivati tutti nella specialità dei misti con Alessia Addimando, Viola Bravi, Noemi Leboroni, Caterina Iommi e le già citate Irene e Nica. Notevoli infine i miglioramenti degli altri maschi: Francesco Cetraro, Federico Ferioli e Victor Pantaleoni, Matteo Bara, Karim Khailoti e Youssef Kharroubi.
Il CN Macerata si è quindi spostato con 15 nuotatori a Grottammare, sede dei Campionati regionali. Al mattino hanno preso il via i più piccoli degli Esordienti B che, grazie alle loro ottime prestazioni, sono riusciti a scalare molte posizioni in classifica raggiungendo in più di una occasione il posto tra i migliori 10 atleti delle Marche. Nel pomeriggio si sono tuffati gli Esordienti A e anche per loro sono arrivati, in ogni competizione, record personali. Eccellente nuovamente Giada Leboroni che nei 200 rana ha strappato un posto nelle finali che si terranno a giugno in vasca lunga a Pesaro.
Contento il presidente della società Mauro Antonini che plaude per l’ottimo lavoro l’allenatore Franco Pallocchini e i suoi collaboratori Giacomo Marinozzi e Nicola Tobaldi. Insieme stanno costruendo un gruppo di atleti sempre più affiatati e tecnicamente in continua crescita.
Domenica 8 aprile, alle ore 17.30, al Teatro della Società Filarmonica va in scena “La Despedida. Ciudad Juarez Mexico – Storia di ordinario femminicidio”, spettacolo frutto della collaborazione tra Shambhala Teatro Yoga® di Jesi e Associazione Culturale C.T.R. – Calabresi TeMa Riuniti di Macerata e si avvale del testo di Gabriella Zagaglia, della sceneggiatura musicale e della regia di Tiziana Gherardi.
Lo spettacolo, in occasione dell’8 marzo Giornata internazionale della donna, grazie ad un’iniziativa dell’assessorato alle Pari Opportunità del Comune di Macerata, era già andato in scena al Teatro Don Bosco e fu preceduto da un incontro dedicato all'introduzione alla performance teatrale con l’autrice del testo, la regista della performance e parte del cast de “La Despedida” .
“L’appuntamento di domenica - afferma l’assessore alle Pari opportunità, Federica Curzi – offre un’ulteriore occasione per riflettere sull’insensatezza della violenza subìta da tante donne. Oggi in particolare i percorsi culturali sono fondamentali e una via necessaria per restituire alle comunità l'educazione al rispetto e alla dignità. La violenza di genere è una piaga sociale. E' un dovere a cui nessuno può sottrarsi quello di impegnarsi nella rimozione delle cause culturali e sociali, oltre che quello di restituire dignità e giustizia alle tante vittime che ancora si contano in tutto il paese”.
Domenica 8 aprile appuntamento nel centro storico di Macerata con il mercatino di artigianato artistico, piccolo antiquariato, hobbistica e collezionismo Il Barattolo.
Sarà un’edizione a tema dedicata al mondo del "fatto a mano" alla quale parteciperanno artigiani e creativi che esporranno i loro oggetti unici ed originali frutto della creatività e dell'ingegno.
Il valore dell'oggetto realizzato a mano, incontra sempre più il consenso di un vasto pubblico informato e desideroso di tutelare anche la propria salute, oltre che il proprio gusto. La scelta dei materiali, infatti, selezionati e sempre naturali come il legno, la ceramica, le lane e le stoffe tinte a mano, ad esempio, danno agli oggetti quel valore aggiunto che è sempre più apprezzato da un numero crescente di visitatori. Il recupero dell'artigianato di tradizione all’interno de Il Barattolo viene sempre più incentivato, perché porta con sé la valorizzazione dei territori, il loro rilancio turistico e la difesa della cultura più autentica. Info: www.ilbarattolo.com .
Per consentire alla ditta incaricata di effettuare domenica prossima 8 aprile un trasloco in via Berardi, il Comando della Polizia locale ha emesso un’ordinanza per disciplinare la circolazione nella zona interessata.
Il provvedimento prevede dalle 8 alle 13:
Via Armaroli (tratto compreso tra il largo antistante il numero civico 46 e via Berardi) e Via Berardi:
· divieto di transito, strada interrotta a 200 metri, eccetto veicoli dei residenti per l’accesso alle aree private, carico e scarico merci e veicoli della ditta esecutrice fino al numero civico 2 di via Berardi;
· Doppio senso di circolazione
Via Armaroli:
· divieto di sosta negli stalli a pagamento che si trovano sulla destra a salire nel tratto compreso tra l’intersezione con via Zara e il parcheggio in struttura Centro Storico, per 3 stalli;
· senso unico alternato nel tratto compreso tra l’intersezione con via Zara e l’uscita a monte del parcheggio in struttura del Centro Storico;
fermarsi e dare precedenza e direzione obbligatoria a destra, valido per i veicoli provenienti dal tratto a doppio senso che si immettono in via Zara.
Convocate per il 9 e 11 aprile due nuove sedute del Consiglio comunale con inizio dei lavori fissato alle 16.30.
L’unica interrogazione iscritta all’ordine del giorno che riguarda la richiesta di chiarimenti sull’organizzazione del Ratatà Festival, presentata dai consiglieri Andrea Marchiori, Riccardo Sacchi e Deborah Pantana di Forza Italia, verrà discussa alle ore 15.30 di lunedì 9 aprile.
L’assise comunale passerà poi a prendere in esame due delibere relative all’approvazione di una variante al Piano regolatore generale per la rimodulazione del Pl 1 e Idec 10 e a una variazione di bilancio.
A seguire il consesso cittadino si occuperà di otto mozioni delle quali tre presentate dal Movimento 5 stelle e che riguardano la regolamentazione del gioco d’azzardo, Musicultura e le case dell’acqua. Il controllo del vicinato e la concessione di locali comunali in comodato d’uso e le affissioni abusive e e il progetto “Adotta un cane” sono invece gli argomenti delle mozioni avanzate da Paolo Renna di Fratelli d’Italia e da altri consiglieri della minoranza mentre le modifiche al piano della mobilità e della sosta in centro storico e la chiusura dei progetti di accoglienza Sprar sono quelle presentate da Riccardo Sacchi di FI e altri rappresentanti dell’opposizione.
Infine verranno discussi tre ordini del giorno che riguardano un progetto condiviso di recupero delle abitazioni del centro storico (Carla Messi del Movimento 5 stelle), la costituzione di parte civile nel futuro processo agli imputati per i delitti di Pamela Mastropietro (Riccardo Sacchi FI e altri consiglieri di minoranza) e il tema “Crescere consapevoli” (David Miliozzi di Pensare Macerata e altri consiglieri di maggioranza).
Nel caso in cui la seduta dell’11 aprile dovesse andare deserta la seconda convocazione è fissata per il 13 aprile alle ore 16.30.