Macerata

Macerata, tenta furto da 1.000 euro al "Compro Oro": denunciato un giovane pluripregiudicato

Macerata, tenta furto da 1.000 euro al "Compro Oro": denunciato un giovane pluripregiudicato

Nel pomeriggio del 13 febbraio scorso, su segnalazione dell’impiegata di un negozio “Compro Oro”di Macerata, sono state diramate da parte della Polizia le ricerche di un giovane  che, poco prima, aveva cercato di rubare alcuni oggetti preziosi ed era stato inseguito per un certo tempo dalla stessa commessa.  Le ricerche effettuate in zona avevano dato esito negativo, pertanto era stata subito avviata una  attività di indagine, partendo dalle dichiarazioni della commessa, la quale riferiva che poco prima, mentre si trovava sola nel locale, si era presentato un ragazzo che le aveva chiesto di visionare alcuni gioielli in esposizione in una vetrinetta sita all’interno. Ad un certo punto l’individuo le aveva consegnato una sua catenina da lucidare ed approfittando del fatto che lei, per compiere l’operazione, si era recata nel retro del negozio, pensando quindi di non essere visto, aveva aperto la vetrinetta in questione ed aveva arraffato un crocefisso ed un anello in oro e granate che lestamente si era infilato in una tasca dei pantaloni.  L’azione però non era sfuggita ad una dipendente del negozio che, avendo osservato le mosse dell’uomo attraverso il vetro applicato sulla parete divisoria del retrobottega, gli aveva subito intimato di restituire il maltolto.  Il ragazzo aveva però respinto le accuse cercando di convincerla di non aver preso nulla.  Per nulla persuasa, rilevando la mancanza dalla vetrinetta di alcuni monili e notando il rigonfiamento sospetto della tasca sinistra dei pantaloni indossati dal giovane,  la commessa  aveva preteso che la svuotasse. Sebbene recalcitrante, l’individuo aveva preso dalla tasca solo l’anello in oro e lo aveva consegnato alla ragazza la quale, accorgendosi però che dalla tasca sporgeva il cartellino del prezzo di un altro gioiello, lo aveva afferrato e tirato, sfilando il crocefisso in oro che lei stessa aveva recuperato.  L’uomo era quindi uscito in fretta dal negozio facendo perdere le proprie tracce. Sulla base degli elementi raccolti, gli agenti dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico diretto dal Commissario Capo Dr. Gabriele Di Giuseppe,  attraverso minuziose verifiche effettuate anche presso le strutture ricettive della città, sono riusciti ad individuare l’albergo dove l’uomo aveva dormito la sera precedente e che aveva lasciato pochi minuti prima, riferendo agli addetti alla struttura che aveva avuto improvvise esigenze familiari. Gli agenti, ritenendo fondato il pericolo che l’uomo stesse cercando di lasciare in fretta la città, si erano recati velocemente presso la stazione ferroviaria dove avevano rintracciato  il soggetto, pluripregiudicato per reati contro il patrimonio, mentre era in attesa di un treno in partenza per Fabriano.Il giovane, di origini siciliane domiciliato in Umbria, è stato condotto in Questura, sottoposto ai rilievi foto segnaletici e quindi denunciato in stato di libertà per il tentato furto presso il negozio “Compro Oro” di oggetti per un valore di circa 1000 euro.    

27/02/2019 15:05
Prima uscita ufficiale a Milano per "Overtime Festival"

Prima uscita ufficiale a Milano per "Overtime Festival"

Prima presentazione nazionale per l’edizione 2019 di Overtime. Il Festival del racconto e dell’etica sportiva, organizzato da Pindaro Eventi in collaborazione con il Comune di Macerata, è in programma dal 9 al 13 ottobre. La prima “uscita” ufficiale si è tenuta nella cornice della BIT di Milano, la Borsa Internazionale del Turismo, con Fabio Sturani della Regione Marche e Fabio Luna, presidente del CONI Marche. Insieme a loro, l’organizzatore Michele Spagnuolo, e i giornalisti Marco Ardemagni di Radio 2-Caterpillar, tra gli ospiti fissi del Festival, Stefano Vegliani, presente anche nell’ultima edizione e Claudio Arrigoni della Gazzetta dello Sport. A Milano è stato svelato il tema - I numeri - e il primo ospite: Paolo Castaldi, visual and narrative artist che, a Macerata, presenterà la sua graphic novel Zlatan, edita da Feltrinelli Comics. Confermato il formato della manifestazione: 5 giornate nel centro storico di Macerata ricche di testimonianze e di storie, di volti noti e meno noti del panorama sportivo italiano, del giornalismo, della comunicazione, che analizzeranno anche i nuovi strumenti di fruizione dello sport in tv, in radio, sul web, ed anche sulle nuove frontiere social del racconto sportivo.

27/02/2019 14:59
Macerata, nuovo corso teatrale della Compagnia Calabresi: si indaga la poetica di Edgar Allan Poe

Macerata, nuovo corso teatrale della Compagnia Calabresi: si indaga la poetica di Edgar Allan Poe

Quest’anno la Compagnia Teatrale Calabresi Te.Ma Riuniti di Macerata, dopo il successo del passato evento “Macerata Teatro Premio Angelo Perugini”, propone alla cittadinanza un nuovo modo di approcciarsi al teatro, organizzando in collaborazione con l’associazione per il sociale LABS di Macerata, un laboratorio teatrale rivolto a giovani e adulti che vogliono approcciarsi a questo mondo. Il corso sarà tenuto dal registra C.T.R. Paolo Nanni e si terrà ogni giovedì dal 28 febbraio, alle ore 21.30, presso Vicolo Monachesi 9 a Macerata. Il laboratorio che la C.T.R. propone è caratterizzato dalla scelta di una tematica che farà da filo conduttore per tutta la sua durata: Il cuore rivelatore di Edgar Allan Poe. Si configura infatti come un laboratorio teatrale basato sulla poetica di questo straordinario autore dell’800 che con i suoi racconti ha saputo incutere inquietudini e paure nelle menti dei suoi lettori. Il laboratorio si strutturerà sull’analisi dei suoi racconti e l’estrapolazione delle tematiche più sentite come quella del senso di colpa, cardine di “Il cuore rivelatore”. Il costo del laboratorio è 35€ al mese (30€ al mese per gli studenti), più 15€ per il tesseramento annuale alla Compagnia Teatrale C.T.R. e 3€ per il tesseramento annuale LABS, obbligatori.

27/02/2019 10:24
Macerata, Torneo Velox 2019: sarà nuovamente la Junior Macerata ad organizzare l'evento

Macerata, Torneo Velox 2019: sarà nuovamente la Junior Macerata ad organizzare l'evento

Per il secondo anno di fila sarà la Junior Macerata, in collaborazione con la HR Maceratese, ad organizzare la nuova edizione del Velox. La storica manifestazione di calcio giovanile tornerà in primavera e come consuetudine porterà nel capoluogo decine e decine di squadre da tutta la regione. Sarà il 42° Velox riservato alla categoria Allievi e il 31° Giovanissimi. Per la cronaca la competizione del 2018 fu vinta rispettivamente da Fermana e Tolentino. L’anno scorso il rinomato torneo fu “salvato” dalla Junior che prese il posto purtroppo lasciato vuoto dalla Maceratese e, seppur con logiche difficoltà organizzative, vide la bellezza di 47 società partecipanti. Quest’anno si vuol ripartire da lì (diversi club hanno già manifestato l’intenzione di iscriversi), si punta a mantenere almeno il totale di un anno fa. Le fasi finali del Velox si disputeranno a Macerata allo Stadio della Vittoria o a Villa Potenza, sia le formazioni Allievi che quelle dei Giovanissimi potranno usufruire di 3 giocatori prestati da altre società.

27/02/2019 10:11
Macerata, la famiglia Pantana riapre la fonte: "Tubature a cielo aperto, un pericolo per tutti"

Macerata, la famiglia Pantana riapre la fonte: "Tubature a cielo aperto, un pericolo per tutti"

"I miei genitori sono orgogliosi e felici di mettere a disposizione di tutta la comunità questa fonte storica meravigliosa". Così l'avvocato Oberdan Pantana presenta con orgoglio il termine dei lavori di ristrutturazione e bonifica della fonte Ciambrione (nota anche come "delle trippe", ndr), risalente alla fine del Quattrocento: "Abbiamo tolto questo bene dallo stato di degrado in cui versava, il tutto a spese della mia famiglia". La fonte è stata ancor più resa fruibile al pubblico e liberata dalla recinzione che la copriva precedentemente: "Dal Comune ci è stata inviata comunicazione - tramite l'ufficio urbanistica - di ridare lustro pubblico a questa meravigliosa opera, e noi l'abbiamo fatto. Abbiamo anche creato uno spiazzale che rendesse l'area adiancente alla fonte sicura per tutti, visto che originariamente un burrone si trovava a pochi passi dalla stessa".  La situazione in cui versava la fonte, prima dei lavori di ristrutturazione messi in atto dalla famiglia Pantana è quella ritratta in questa foto che risale al 2005:  Pantana sottolinea, però, la presenza di un problema annoso, che potrebbe causare disagi ai futuri visitatori e che non è stato tuttora risolto: "Sottolineo con rammarico il mancato suppurto ricevuto dall'amministrazione per la messa in sicurezza della tubazione fognaria a cielo aperto presente da oltre 30 anni in via Fontemaggiore".  La tubazione, che presenta evidenti crepe in più punti e pezzi di ferro completamente scoperti che fuoriescono dal terreno, costituisce un pericolo evidente:  "Dal 2005 chiediamo la sistemazione di queste tubature a vista. Si tratta di un vero e proprio scempio che si trova - oltre che davanti alla nostra proprietà - davanti alla fonte creando una situazione di pericolo per tutti i visitatori. Di notte la zona non è illuminata, dunque chiunque potrebbe inciampare e farsi molto male. Stesso discorso per un motoclista che scivolasse disgraziatamente in curva. L'amministrazione si prenderà tutte le responsabilità per eventuali incidenti di questo tipo, che potrebbero anche essere molto seri".  "Inoltre quando le piogge si fanno abbondanti - prosegue Pantana - si crea un torrente di melma, che porta via la terra di riporto con la quale abbiamo ricavato lo spiazzo, creando erosione".  "Il Comune non ha fatto l'unica cosa che gli è stata richiesta: fornire alla proprietà un allaccio con le fognature e l'impianto idrico. Da tre anni i miei genitori si trovano immobilizzati nella realizzazione della recinzione definitiva della loro proprietà. Finchè non verrà sistemata l'opera di fognatura, il progetto - peraltro già approvato - non può partire" conclude Pantana.            

26/02/2019 17:48
Morgoni (PD) presenta un'interrogazione parlamentare sulla mancata nomina del Presidente dell'Accademia di Belle Arti di Macerata

Morgoni (PD) presenta un'interrogazione parlamentare sulla mancata nomina del Presidente dell'Accademia di Belle Arti di Macerata

L'onorevole del PD Mario Morgoni ha depositato oggi alla Camera dei Deputati una interrogazione al Ministro dei Beni e delle Attività Culturali, sottoscritta anche dalle colleghe Anna Ascani e Flavia Piccoli, in merito alla mancata nomina del Presidente dell’Accademia di Belle Arti di Macerata. "Sono passati otto mesi da quando il Consiglio Accademico ha inoltrato al Ministero la terna di nomi prevista dalla norma per l’individuazione del presidente. Ad oggi il Ministro non solo non ha provveduto alla nomina con atteggiamenti dilatori, ma ha anche usato da ultimo argomenti pretestuosi e privi di ogni ragionevole fondamento per rallentarla o ancor peggio per condizionarla", queste le parole di Morgoni. "Questa situazione che si sta gravemente protraendo nel tempo sta compromettendo la piena funzionalità di una importante istituzione culturale. Mi aspetto che il Ministro dia risposte chiarificatrici e soprattutto agisca con tempestività, perché l’Accademia possa tornare a svolgere la sua attività nella pienezza delle funzioni"- così ha concluso l'onorevole -.  

26/02/2019 16:54
Fratelli d'Italia esprime la propria solidarietà al Questore Pignataro

Fratelli d'Italia esprime la propria solidarietà al Questore Pignataro

Riceviamo e pubblichiamo una nota del gruppo di Fratelli d'Italia che esprime solidarietà al Questore Pignataro per le minacce subite recentemente   "Esprime solidarietà morale nei confronti del Questore di Macerata, Antonio Pignataro, nel mirino di infamanti scritte ( sui muri, nei sottopassi, vicino alle scuole, presso Teatri..)nei suoi confronti ormai anche fuori dai confini provinciali (Fabriano) tutta la dirigenza provinciale del Partito di Giorgia Meloni, dal Portavoce provinciale Massimo Belvederesi, al Consigliere regionale Elena Leonardi, al Consigliere provinciale Paolo Renna e i componenti del Direttivo provinciale. “Crediamo – si esprime nella nota – che l'attacco violento scriteriato e le scritte offensive rivolte al Questore Pignataro, siano  l'effetto dell’incisiva azione operativa e di polizia messe efficacemente in atto in una Provincia ormai al centro di tante problematiche di ordine pubblico, dalla micro-criminalità, alla criminalità organizzata, allo spaccio di droga legato anche al fenomeno dell'immigrazione clandestina e ai tragici eventi ad essa collegati.” “Al Questore  Pignataro– conclude la nota – va dunque la nostra solidarietà personale e politica , da  esponenti di un Partito della Destra italiana che ha fatto della legalità e del sostegno all’operato delle Forze dell’Ordine il proprio tratto distintivo, lo invitiamo a continuare, pur tra tante difficoltà, la sua forte azione di contrasto ad ogni forma di illegalità e di criminalità nella nostra Provincia. A  guadagnarci sarà la sicurezza di tutto il nostro territorio provinciale e la vita delle persone.”    

26/02/2019 16:19
Sabato 2 marzo, a Macerata, il convegno "Il Femminicidio"

Sabato 2 marzo, a Macerata, il convegno "Il Femminicidio"

Sabato 2 marzo, dalle ore 8:00 alle 13:00, presso il Polo Didattico Pantaleoni (Aula Blu), in via Pescheria Vecchia a Macerata, in vista dell'8 marzo con la ricorrenza della festa della Donna, si terrà il convegno "Il Femminicidio", organizzato dalla Croce Verde di Macerata in collaborazione con il Comune di Macerata e Unicam. Interverranno il Dottor Domenico Mazza, cultore della materia di medicina legale e tossicologia forense all'Università di Macerata; l'Avvocato penalista e consigliere dell'Ordine degli Avvocati di Teramo Gianluca Reitano; lo psicologo forense e psicoterapeuta Yuri Canfora; il Direttore della Casa Salesiana di Macerata Don Flaviano D'Ercoli e la sociologa e criminologa Antonella Ciccarelli. La cittadinanza è invitata a partecipare.

26/02/2019 12:33
"Quarant'anni dopo. Attualità della legge 180": venerdì l'incontro a Macerata

"Quarant'anni dopo. Attualità della legge 180": venerdì l'incontro a Macerata

"Quarant'anni dopo. Attualità della legge 180". Una tavola rotonda sul tema, si terrà venerdì 1 marzo presso l'Aula D, Dipartimento di studi umanistici/sezione di Filosofia e scienze umane, in via Garibaldi 20 a Macerata, a partire dalle ore 15:30. L'evento è organizzato da ICLeS Macerata, Istituto di specializzazione in psicoterapia a orientamento psicoanalitico lacaniano con il patrocinio del Dipartimento di Studi Umanistici, Università di Macerata e in collaborazione con FLaI, Forum Lacaniano in Italia e PuntoInc Macerata, Centro di consultazione psicoanalitica. Sarà presente anche Francesco Stoppa, psicoanalista EPFCL di Pordenone. L'ingresso è libero.

26/02/2019 12:03
A Unimc arriva il rettore della Bicocca di Milano Maria Cristina Messa

A Unimc arriva il rettore della Bicocca di Milano Maria Cristina Messa

Dal suo osservatorio di rettore della Bicocca di Milano, centro tecnologico d’avanguardia, Cristina Messa si confronta con una Università prettamente umanistica come quella di Macerata per individuare le linee che devono coniugare, in modo ancora più indispensabile, i diversi saperi. L’appuntamento è per giovedì 28 febbraio alle ore 11.30 al Polo Pantaleoni, dove il vertice dell’Ateneo milanese dialogherà con il rettore Unimc Francesco Adornato sul tema dell’Università e il suo futuro. “I grandi risultati della ricerca - commenta quest’ultimo - nascono sempre più spesso dall’incrocio tra discipline, dipartimenti, Atenei e tra essi e le strutture esterne: l’Università di eccellenza è anche il luogo della ibridazione delle competenze per la ricerca avanzata”. L’incontro rientra all’interno di una riflessione globale sulle diverse dimensioni accademiche - didattica, ricerca, rapporti con il territorio - lanciata da Adornato dall’inizio del suo mandato e culminata, lo scorso anno, negli Stati Generali dell’Ateneo. “Stiamo attraversando una fase di mutamenti epocali – ha dichiarato il rettore in quella occasione -, che trasformano economie, società e culture e determinano nuove ragioni di scambio e una nuova divisione sociale del lavoro, riposizionando i rapporti di forza e gli equilibri politico-economici mondiali. All’interno di questo scenario, le Università - e la nostra, in particolare - devono essere in grado non solo di costruire conoscenze specialistiche, ma saperi integrati e complessi, come sono i sistemi che dobbiamo gestire. L’Università vive nel futuro. Produce futuro e prepara il Paese a rispondere alle sfide del futuro”. Maria Cristina Messa è professore ordinario di diagnostica per immagini e radioterapia e rettore dell’Università di Milano Bicocca dal 2013. Ha lavorato e condotto attività di ricerca in prestigiose strutture italiane ed estere: Philadelphia, Los Angeles, Londra. Dal 2011 è vicepresidente del Cnr. E’ stata nominata anche tra i rappresentanti italiani di Horizon 2020, il programma quadro dell’Unione Europea per la ricerca e l’innovazione, e tra i componenti del Consiglio Superiore di Sanità. Ha pubblicato oltre 130 lavori scientifici. I suoi principali argomenti di ricerca riguardano in generale l’uso di tecniche medico nucleari per la valutazione e la caratterizzazione funzionale di patologie del sistema nervoso centrale e delle neoplasie. Scopo finale di tale ricerca è la messa a punto di metodi trasferibili alla diagnostica clinica per l’ottimizzazione della diagnosi, prognosi e terapia di tali patologie.

26/02/2019 11:29
Poker di successi per l'Atletica Avis nella prima edizione del "Trofeo Banca Macerata" (FOTO)

Poker di successi per l'Atletica Avis nella prima edizione del "Trofeo Banca Macerata" (FOTO)

Il parco di Rotacupa splendeva domenica scorsa per la bella giornata di sole che ha regalato al Cross Helvia Recina una situazione ottimale per quello che rappresenta il più importante appuntamento di corsa campestre delle Marche, valido anche per l’assegnazione del primo Trofeo Banca Macerata; l’aria frizzante ha dato poi agli atleti le migliori condizione climatiche per esprimersi in modo ottimale. I successi individuali, validi per il titolo di Campione Marchigano 2019,sono stati di Barkinden Mamadou Diallo che ha vinto la gara junior maschile lasciando il fermano Marco Casavecchia a 11”, con Andrea Virgili al quarto posto, Giacomo Antonino Marino settimo e Nicholas Gironelli ottavo; piazzamenti preziosi per la vittoria di squadra junior e l’ammissione ai prossimi Campionati Italiani a Venaria Reale (TO) il prossimo 10 marzo. Successo e scudetto al femminile nella stessa categoria per Ilaria Piottoli che ha dominato la prova, davanti alla camerte Linda Rosini, a quasi due minuti, ma con le avisine Chiara Cecchini quarta,  Alice Principi sesta e  Giulia Caligiana settima per un bellissimo successo di squadra e pass per i prossimi Tricolori anche per loro. Senza storia la vittoria di Ilaria Sabbatini nella gara sugli 8 km senior davanti sulla Denise Tappatà della SEF Stamura Ancona, mentre nella categoria promesse la gara si è decisa allo sprint con il magnifico successo di Samira Amadel, davanti alla stamurina Federica Masini. Nella prima parte della mattinata la manifestazione si è avviata con la gara sui 10 km. assoluta maschile e a seguire  le allieve e gli allievi con piazzamenti interessanti: secondo Ndiaga Dieng nella categoria promesse, un bel quarto posto per Margherita Forconi sui 4 km. allieve e sesto nella 5 km. allievi Federico Vitali con Pietro Rubini 12°.  Ancora più entusiasmanti sono state le gare cadetti dove in palio c’era anche un posto per la  rappresentativa Marche per Torino. L’obiettivo è stato raggiunto da Libero Samuele Marino secondo classificato e da Leonardo Storani giunto terzo che, con una condotta di gara ineccepibile, hanno confermato  l’AVIS Macerata in testa al Campionato ed in corsa per la vittoria di squadra,  grazie anche alle posizioni di classifica di Marco Pallotta, Cristian Foglia, Bernardo Matcovich e Michele Storani rispetivamente  10°- 11° - 13° - 19°. Agguanta un posto per Torino anche Emma Baldoni con un importante nono posto nelle cadette. Nella categoria ragazze per Elisa Marini, dopo la bellissima vittoria alla Fase Regionale dei Giochi Sportivi Studenteschi dello scorso mercoledì in Ancona, con la qualificazione per la Finale Nazionale di Marina di Massa, quella di domenica scorsa è stata una giornata molto difficile, con la gara chiusa al quinto posto;  problemi di salute stagionali infatti hanno in parte frenato la sua prestazione, così come quella di Anna Mengarelli, settima. Le due giovanissime,  entrambe grandi protavoniste durante tutta la stagione di cross, hanno affrontato la prova con la generosità che le contraddistigue e non si sono proprio risparmiate, pagando nel finale un’andatura eccessivamente veloce. Ma le ragazze bianco rosse sono di talento e sapranno far tesoro di questa esperienza. Le loro posizioni all’arrivo, unite a quelle di Sofia Romagnoli ottava e Cecilia Costantini decima hanno portato le ragazze a confermarsi in testa Campionato, che si concluderà a fine marzo con le staffette di cross a Porto San Giorgio.   Nella classifica complessiva per il I Trofeo Banca Macerata successo dell’Atletica AVIS Macerata con punti 413, davanti alla SEF Stamura Ancona (267 punti) e alla Sangiorgerse (262 punti). L’Assessore allo Sport del Comune di Macerata, Alferio Canesin, ha premiato poi un folto gruppo di Esordienti, 65 all’arrivo, che hanno chiuso la manifestazione; una straordinaria festa dello sport, con una bellissima cornice di appassionati, genitori e simpatizzanti, uno spot importante per la pratica sportiva giovanile. Foto di: Maurizio Iesari  

26/02/2019 11:04
Macerata, successo per la presentazione del libro "Compagno mitra" di Gianfranco Stella

Macerata, successo per la presentazione del libro "Compagno mitra" di Gianfranco Stella

Il direttivo di Gioventù Nazionale Marche esprime piena soddisfazione per la serata di venerdì 22 in cui, con la partecipazione dell'associazione culturale Aries Officina, nell’elegante cornice dell’Hotel Claudiani di Macerata è stato presentato, con ampia partecipazione di pubblico, “Compagno mitra” di Gianfranco Stella. Un libro coraggioso che fa luce sulle atrocità commesse da elementi della Resistenza tra il 1943 e il 1945 in tutta Italia evidenziando, in questi frangenti, "anche il ruolo piuttosto ambiguo del PCI". "Massacri, stupri, furti e fucilazioni sono solo alcuni dei crimini finora occultati da una certa parte politica che ha evidentemente qualche problema di troppo a rapportarsi col proprio passato - che è anche il passato di tutti gli italiani - in modo critico e sereno.  La politica con Gioventù Nazionale parte dalla cultura, dai fatti, dalle testimonianze, dalla conoscenza del nostro passato e quindi di noi stessi, anche se a volte, come in questo caso, può essere scomoda e non piacere a qualcuno."

26/02/2019 10:55
Macerata, il presidente di Confartigianato Leonori: "Solidarietà a Pignataro"

Macerata, il presidente di Confartigianato Leonori: "Solidarietà a Pignataro"

Confartigianato esprime il proprio sostegno al Questore di Macerata Antonio Pignataro in relazione ai recenti episodi di minacce che lo vedono coinvolto. “Apprendiamo con rammarico – dichiara Renzo Leonori, Presidente territoriale di Confartigianato Imprese Macerata/Ascoli Piceno-Fermo - che le vigliacche minacce rivolte al Questore di Macerata Antonio Pignataro, tentano ancora, seppur invano, di infangare il suo operato.  A nome mio personale e di tutta la nostra Associazione esprimo massima solidarietà per le indegne scritte contro il Questore e contro gli uomini della Polizia di Macerata che quotidianamente lavorano egregiamente per la salvaguardia della città e di tutti noi cittadini. Nella speranza che i responsabili di questi gravi fatti vengano al più presto individuati e condannati alla giusta pena, ribadiamo fermamente la nostra vicinanza al Questore e ai suoi collaboratori, e il nostro totale appoggio al loro inestimabile lavoro”.  

25/02/2019 19:13
Macerata, le audizioni di Musicultura al giro di boa: ecco i premiati

Macerata, le audizioni di Musicultura al giro di boa: ecco i premiati

Giro di boa per le audizioni di Musicultura che ha chiuso il secondo week end della  maratona musicale live al Teatro  della Filarmonica di Macerata con intensi e affollati spettacoli  che hanno visto sfidarsi a colpi di note altri 15 artisti. Ad aprire il sabato d’autore un grande amico di Musicultura il giornalista critico musicale John Vignola di Radio 1 Rai che ha incoraggiato i concorrenti raccontando le storie delle origini di famosi artisti internazionali e di come all’inizio della loro carriera non sono stati affatto apprezzati.  L’ambito riconoscimento della giuria “Un Certain Regard” per la migliore esibizione è andato a  Cane sulla Luna un gruppo di giovani cantautori che si dividono tra Terni e Roma, «con l'intento di unire musica, poesia, arte visiva e performativa». La band composta da  Nicola Pressi, Leonardo Luciani, Giovanni Natalini e Cristiano Carotti  ha proposto a Musicultura i brani “Dateci le brioches” “Col crocefisso in mano” e “Aspetteremo le ferie”. Dopo una serie di concerti-performance all'interno di rassegne d'arte contemporanea come ApocalypseIs Coming Friday, (C.A.O.S., 2016), Cane sulla Luna ha mutato nel tempo le sue sembianze verso una dimensione cantautoriale. Attualmente la band  sta lavorando alla realizzazione del primo disco sotto la direzione artistica di Nicola Pressi, voce, frontman e polistrumentista. «L’obiettivo del Cane – dicono - è di essere sintetico nei suoi racconti, dato che i contenuti si rinnovano ogni giorno» Grazie all’applausometro, il sistema di voto che registra a suon di applausi e di decibel le preferenze ed il calore degli spettatori,  il Premio del pubblico Val Di Chienti,  è andato a Regione Trucco, band di Ivrea composta da Umberto d'Alessandro, Andrea Re, Arianna Abate e  Massimo Notarpietro. Il nome Regione Trucco nasce  dall’anagramma dei nomi e cognomi dei musicisti del gruppo. Si sono esibiti con “Quelli nel mezzo” riferito alle generazioni, “Soldi soldi soldi” e “Indecentemente” un brano che racconta le difficoltà di un giovane che inizia a fare il musicista. Nel 2017 è uscito il loro primo singolo “Mama don't cry” su Repubblica.it con la partecipazione dei due rappers nigeriani, Israel e Adamu, con cui  hanno vinto il primo premio di Amnesty International "Una canzone per Amnesty". La band ha realizzato il suo primo disco, Regione Trucco, con la produzione artistica di Cosmo. Sul palcoscenico di sabato anche  I Beatipaoli il gruppo palermitano già tra i vincitori di Musicultura 2005, composto da Alessandro Mancuso, Anita Vitale, Giulio Barocchieri, Mariano Tarsilla, Emanuele Rinella hanno proposto: “Annimina Annimina”, “Cuntu di lu capu d’’i tunni”, storia della mattanza descritta in una canzone e “Taratangy”. I Beatipaoli  si sono formati nel ’99, con l’intento di creare  «un suono visionario ed energico che unisce il rock ad un’idea moderna della tradizione popolare siciliana». Annoverano esibizioni  con artisti come Agricantus, Bandabardó, Liuf, Davide Van De Sfroos, Claudio Baglioni e Lucio Dalla. La giovane cantautrice Rebecca Fornelli, 19 anni di Bari accompagnata dalla sua chitarra ha offerto al pubblico  “Memorie in un inetto” ritratto di un inetto che accetta la sua inettitudine ed impara ad amarsi, “Candida” un testo al femminile e  “Lis10” una sorta di indovinello. Rebecca Forneli inizia a cantare  a soli 11 anni e a 13 suona la chitarra, cosi nasce il suo interesse per la musica cantautorale. Nel 2017 e nel 2018 vince il primo premio del Concorso Internazionale “Musica E Arte - Città di Conversano", aggiudicandosi l’apertura di un concerto di Serena Brancale; arriva prima al“Gran Contest Puglia Style” e vince la registrazione e la produzione di un EP . L’artista si esibisce in acustico su “Canale100 la radio”, e collabora con Gianni Gelao, Adolfo La Volpe e Alessandro Pipino, dei gruppi “L’Escargot” e “Radiodervish”. Claudia Megrè, di Napoli, si è esibita con “Chi non mente”, “Si e no” un brano sui temi adolescenziali tra il cibo e l’amore e “Vita su Marte” un modo per sdrammatizzare il suo tragicomico stress quotidiano. Claudia Megrè nel 2005 conquista il secondo posto al Festival di Castrocaro, a cui  seguono  numerosi  premi e riconoscimenti canori e cantautorali. Nel 2012 è docente musicale del progetto "Una canzone a Nisida"; nel 2014 partecipa a The Voice, classificandosi tra i finalisti. Nel corso della sua carriera, apre i concerti di numerosi artisti, tra cui i Tiromancino ed Edoardo Bennato, con cui incide nel 2016 Le ragazze fanno grandi sogni. Nel novembre 2018 vince a Sanremo il Premio Fiat Music organizzato da Red Ronnie. Nella serata di domenica  il Premio Un Certain Regard della giuria  per la migliore esibizione è andato Andrea Maffei Spritz Band, la band di Bolzano composta da Andrea Maffei, Marco Gardini, Giorgio Mezzalira,  Davide Dalpiaz e Mirco Giocondo. Ispirati dalla migliore tradizione della musica d’autore hanno presentato con testi poetici e profondi i brani: “Il lanciatore di coltelli” ,“Ci precipita l’anno” e “Il coraggio della Sibilla”. Andrea Maffei Spritz Band già tra i vincitori di Musicultura  nel ’96 e nel ’97 quando il Festival si chiamava Premio Città di Recanati, nel 2001 danno vita al progetto Il suonatore Jones, imperniato sulle canzoni di Fabrizio De Andrè, da sempre  figura di riferimento del gruppo. Gli applausi del pubblico  hanno decretato la vittoria  di Nòe  a cui è andato il premio Val Di Chienti. Noemi Cannizzaro classe’88, in arte Nòe, di  Agrigento, si è esibita al pianoforte con la canzone: “Come faceva mio papà”, e poi accompagnata dalla sua chitarra “Glitch”, un errore di sistema o anche di cervello.. e ha concluso tra gli applausi del pubblico con  “Camomilla”. Diplomata in canto pop e laureata al Dams di Palermo, Nòe  ha frequentato il Cet di Mogol. Nel 2014 riceve il primo premio a Musica Controccorente, nel 2015 apre il concerto di Elisa Toffoli, nel 2016  prima classificata a Note d’Autore e vincitrice del Festival Show  con il singolo “Non lo so” e nel 2017 partecipa a  X Factor .   «Sono sempre stata una persona introversa – spiega l’artista - ma con la musica riesco a mettermi a nudo e mostrare chi sono davvero». Sul palcoscenico del Festival Elena Ruscitto, in arte Lene, di Milano ha offerto al pubblico “Domani è un altro giorno", “Le Ville (Lumiere)” e “Broccoli”. Già tra i sedici finalisti di Musicultura 2017, Lene  nel 2008 vince il concorso per cantautori Hollywood Music Lab, nel 2009 partecipa a XFactor e alle trasmissioni “Quelli che il calcio” e “XFactor il processo”. Nel 2016 esce il suo primo album Ring ed è finalista di Area Sanremo, apre il concerto di Marina Rei e nel 2017 vince a Note d’Autore, il premio “Parole&Dintorni”  e il premio per il miglior brano. E’ del 2018 il singolo “Domani è un altro giorno.” Boco, di Perugia ha proposto con grande creatività  i brani: “Ora che sto bene”, “Stasera esco” e “Viceversa” affrontando i temi con prospettive insolite e chiavi di lettura profondi in  un mix di rap, sonorita’ trap, indie e pop main stream.  Giacomo Boco studia pianoforte e scrive poesie dall’età di 7 anni e da autodidatta  impara a suonare chitarre, basso e percussioni a cui unisce loop station e drum. Riceve il premio per il miglior testo di All Music Italia e il premio mastering presso lo studio L.A. di Los Angeles per il brano dalla sonorità e scrittura più internazionale. Nel 2017 pubblica il singolo “Stasera esco.” Attualmente lavora al suo primo EP in collaborazione con il produttore e songwriter Franco Fraccastoro. Il cantautore di Casalpusterlendo (Lo) Luciano Nardozza  ha presentato con ricchezza melodica e ricerca stilistica “La tua giostra”, “Non è colpa di nessuno” e “Il folle mio librarmi in volo”, tre brani del suo album Di Passaggio, un’indagine sulle  fasi emotive di una storia d'amore. Finalista a Capitalent 2017 e  vincitore del Festival Villeggendo nel 2018 è  sul podio al Varigotti Festival.  Nardozza sta lavorando al suo prossimo disco in collaborazione con i musicisti Gianluca Misiti e Piero Monterisi. Prossimo appuntamento con le audizioni live di Musicultura a Macerata  giovedì 28 febbraio con l’attesa partecipazione di Richy Gianco.

25/02/2019 19:04
Macerata, bloccati due bulgari: sequestrata droga e un coltello a serramanico

Macerata, bloccati due bulgari: sequestrata droga e un coltello a serramanico

Nell’ambito di un rafforzato dispositivo di controllo del territorio voluto dal Questore di Macerata Antonio Pignataro e attivato dalle prime ore di questa mattina, gli uomini dell’Ufficio Prevenzione Generale e Controllo del Territorio notavano un’autovettura di grossa cilindrata che stava transitando in Via Roma nel capoluogo con a bordo due persone sospette. L’autovettura è stata fermata e sottoposta a controllo. I due individui a bordo sono risultati cittadini bulgari, entrambi residenti in provincia. L’accurato controllo a cui veniva sottoposta l’autovettura e i suoi occupanti consentiva di rinvenire nella tasca dello sportello lato autista, un grosso coltello a serramanico aperto e pronto all’uso mentre sotto il sedile lato passeggero veniva rinvenuta una dose di eroina pronta allo spaccio. In relazione allo stupefacente, il passeggero, 25 anni, gravato da precedenti di Polizia per furto in abitazione, rivendicava la proprietà della droga dichiarando di essere da tempo tossicodipendente mentre l’autista, 26 anni,  non era in grado di giustificare la presenza del coltello trovato dentro la sua auto. Sono in corso attive indagini al fine di verificare i motivi per i quali i due cittadini stranieri si trovassero in città non escludendo l’eventualità che volessero compiere furti in abitazione. Il proprietario del mezzo è stato deferito all’Autorità Giudiziaria per il porto abusivo del coltello mentre il passeggero è stato segnalato alla competente Autorità per il possesso della droga. L’eroina ed il coltello sono stati posti in sequestro.            

25/02/2019 16:40
Macerata, Carnevale 2019: il programma completo, Stefania Orlando madrina d'eccezione

Macerata, Carnevale 2019: il programma completo, Stefania Orlando madrina d'eccezione

Al via domenica prossima, 3 marzo, la ventinovesima edizione del Carnevale maceratese, l’iniziativa organizzata dalla Pro Loco di Piediripa in collaborazione con il Comune di Macerata che promette una giornata ricca di divertimento e spensieratezza per adulti e bambini.  La tradizionale cornice dei Giardini Diaz farà da sfondo alla sfilata dei sei carri allegorici e dei dieci gruppi mascherati iscritti alla kermesse provenienti da altrettanti paesi della provincia. Ad arricchire la sfilata non mancherà il carro della Pro Loco Piediripa che lancerà coriandoli e caramelle seguito da quello con degustazioni di dolci di carnevale, vino dell’azienda Lucangeli e pane con il ciauscolo. Allegria assicurata poi con le majorettes accompagnate dalla musica della Banda città di Petriolo, della Lombarda anni 70 di Santa Maria Nuova e della Banda di Polverigi. Il percorso si snoda tra i Giardini Diaz e viale Puccinotti che resterà chiusa al traffico dalle 13 fino a fine manifestazione. Gruppi e carri percorreranno due giri completi e un terzo per la sola premiazione. Madrina del Carnevale Maceratese sarà Stefania Orlando, conduttrice televisiva cantautrice e attrice che, dopo l’edizione dello scorso anno svolta in maniera ridotta a causa della pioggia insistente, è voluta ritornare per portare il suo saluto alla città di Macerata.  Nel corso della manifestazione la Pro Loco di Piediripa, da sempre attenta alle rievocazioni storiche e a tramandare alle giovani generazioni le tradizioni di una volta, consegnerà i fondi raccolti durante la Rievocazione del Canto della Pasquella nel periodo natalizio, ai rappresentanti dell’Istituto Bignamini di Falconara.   

25/02/2019 16:13
Macerata, torna la "Rassegna di Nuova Musica" trasmessa da  Rai Radio 3: ecco il programma

Macerata, torna la "Rassegna di Nuova Musica" trasmessa da Rai Radio 3: ecco il programma

Nel 2019 gli appuntamenti della trentasettesima edizione della Rassegna di Nuova Musica, firmata dal direttore artistico Gianluca Gentili, saranno quattro e, dal 18 al 21 marzo 2019 (sempre alle ore 21.15), animeranno altrettante serate che faranno di Macerata il centro di propagazione della musica contemporanea internazionale. Anche per l’edizione ormai alle porte l’attesa è sempre più alta e il fermento culturale della manifestazione lascia auspicare la conferma del successo degli ultimi anni. «La Rassegna di Nuova Musica è un evento plurale che mette insieme e valorizza le realtà di questa città – ha affermato il sindaco Romano Carancini presentando oggi la rassegna insieme al direttore artistico Gianluca Gentili, all’assessore alla Cultura Stefania Monteverde, al sovrintendente dell’Arena Sferisterio Luciano Messi, al direttore artistico della Form Fabio Tiberi, a Pamela Lattanzi dell’Università di Macerata e a Manuel Orazi della casa editrice Quodlibet – Una manifestazione di assoluto livello che tiene viva ogni anno la sua storia e che vogliamo assolutamente sostenere». «Siamo orgogliosi della Rassegna di Nuova Musica, che da 37 anni è un centro di produzione musicale innovativo e di livello internazionale – ha aggiunto l’assessore Stefania Monteverde –, un patrimonio che ci ha lasciato in eredità un grande maceratese, Stefano Scodanibbio, e che noi coltiviamo insieme a tante realtà culturali del territorio». «È impossibile pensare alla Rassegna di Nuova Musica senza che torni in mente Stefano Scodanibbio – afferma Gianluca Gentili – “La tradizione del rischio” è il motto che ha caratterizzato il suo festival sin dalla prima edizione del 1983 e che ci accompagna ancora oggi. E al nostro compagno di viaggio non vogliamo rinunciare, anzi: nella costanza del rischio, la Rassegna trova sempre il modo di rigenerarsi e di adattarsi al tempo senza perdere la sua matrice di accuratezza e creatività». Il concerto inaugurale del festival, lunedì 18 marzo al Teatro Lauro Rossi, è affidato alla FORM-Orchestra Filarmonica Marchigiana e al pianista Fausto Bongelli con un programma “impegnativo” – come lo ha definito il suo direttore artistico Fabio TIberi –, dedicato al compositore ungherese György Ligeti e centrato, in larga parte, sulla sua musica giovanile: dal celebre Musica Ricercata per pianoforte alle danze del Concert Românesc per orchestra. Ad aprire il concerto sarà Poème symphonique per cento metronomi: un’opera straordinaria di rarissimo ascolto dovuto all’impegno richiesto per la sua realizzazione. Il programma "sempre sorprendente e di grande valore artistico" – come ha sottolineato il sovrintendente dello Sferisterio Luciano Messi – prosegue con il secondo appuntamento martedì 19 marzo – sempre al Lauro Rossi – con i Ludus Gravis. L’ensemble, composto da otto contrabbassisti diretti da Daniele Roccato (artefice nel 2018 del concerto all’Asilo Ricci ancora ben presente nella memoria del pubblico presente), eseguirà, tra gli altri, brani di Stefano Scodanibbio tratti dall’album Alisei, recentemente uscito per la casa discografica tedesca ECM e di cui la critica ha già scritto: “Se esistesse il luogo dei cd necessari, Alisei sarebbe nei primi posti”. Inoltre, nel corso della serata, il critico letterario Andrea Cortellessa presenterà Non abbastanza per me: scritti e taccuini di Stefano Scodanibbio, a cura di Giorgio Agamben, la cui pubblicazione per le edizioni Quodlibet è prevista in concomitanza con l’inizio del festival, come ha spiegato Manuel Orazi della Casa editrice maceratese. Il programma del concerto prevede inoltre Cupio Dissolvi di Fabio Cifariello Cardi e Seascapes X di Nicola Sani in prima italiana. See The Sound – Homage to Helmut Lachenmann è il titolo del concerto di mercoledì 20 marzo. Protagonista mdi ensemble, gruppo di giovani musicisti italiani che rappresenta ormai un’eccellenza e un punto di riferimento per il mondo della musica contemporanea. Nel 2017 l’ensemble è stato insignito del premio speciale “Una vita nella Musica”, assegnato ogni anno dal Teatro la Fenice di Venezia. Concepito come omaggio alla musica e alla figura di Helmut Lachenmann, la data maceratese di See the Sound sarà occasione di un intenso dialogo tra le musiche del maestro tedesco e quelle di Francesco Filidei e Stefano Scodanibbio. Per concludere il ciclo di concerti 2019, giovedì 21 marzo, la Rassegna si sposta negli spazi dell’Asilo Ricci dove accoglierà il contrabbassista Francesco Platoni – a soli trent’anni fresco vincitore del concorso per il ruolo di primo contrabbasso dell’Orchestra Sinfonica Nazionale della RAI – e il pianista Federico Nicoletta, giovane collaboratore di prestigiose rassegne internazionali, impegnati in brani di Scodanibbio Due pezzi brillanti, …and Roll per contrabbasso e Lawless Roads per pianoforte; in programma anche Ultravox I per contrabbasso e live electronics di Stefano Pierini e la Sonata per contrabbasso e pianoforte di Sofija Gubajdulina. La XXXVII Rassegna di Nuova Musica è realizzata con il contributo del Comune di Macerata e con il supporto logistico/organizzativo dell’Associazione Arena Sferisterio; si avvale della collaborazione dell’UNIMC e dell’Accademia di Belle Arti di Macerata. Importante presenza è inoltre quella dell’Orchestra Filarmonica Marchigiana con la quale il Festival ha realizzato negli ultimi anni numerosi progetti originali. Quest’anno ha inoltre il sostegno del MiBACT e di SIAE, nell’ambito dell’iniziativa “Sillumina – Copia privata per i giovani, per la cultura”. «La partecipazione di UNIMC alla rassegna – ha sottolineato la docente Pamela Lattanzi – ha diverse finalità, non ultima quella didattica, grazie a laboratori con gli artisti che i nostri studenti possono seguire per lo sviluppo delle competenze trasversali». Confermata anche quest’anno la registrazione e la trasmissione dei concerti a cura di Rai Radio 3. I biglietti (Biglietteria dei teatri in piazza Mazzini e circuito online Vivaticket) hanno un costo di 5 euro (intero) e 3 euro (ridotto; gli studenti UNIMC potranno usufruire di ulteriori agevolazioni). Per l’appuntamento del 21 marzo all’Ex Asilo Ricci, considerato il limitato numeri di posti, si raccomanda l’acquisto del biglietto con anticipo.   PROGRAMMA COMPLETO DEI CONCERTI   Lunedì 18 marzo – Teatro Lauro Rossi, ore 21.15   György Ligeti Poème symphonique per cento metronomi (1962) Six Bagatelles per quintetto di fiati (1963) Musica Ricercata per pianoforte (1951/1953) Concert Românesc per orchestra (1951)   Orchestra Filarmonica Marchigiana Fausto Bongelli pianoforte     Martedì 19 marzo – Teatro Lauro Rossi, ore 21.15   Stefano Scodanibbio Alisei versione per dieci contrabbassi (1986)   Daniele Roccato Fury Road - Omaggio a Stefano Scodanibbio per contrabbasso (2016)   Fabio Cifariello Ciardi Cupio Dissolvi per otto contrabbassi e nastro (2017)   Nicola Sani Seascapes X per otto contrabbassi (2018, prima esecuzione italiana)   Andrea Cortellessa presenta Non abbastanza per me scritti e taccuini di Stefano Scodanibbio a cura di Giorgio Agamben, edizioni Quodlibet.   Stefano Scodanibbio Ottetto per otto contrabbassi (2010/2011)   Ludus Gravis Ensemble Giacomo Piermatti, Francesco Platoni, Alessandro Schillaci, Stefano Battaglia, Paolo Di Gironimo, Andrea Passini, Simone Masina, Mauro Tedesco, Rocco Castellani, Alessio Cordaro, contrabbassi Daniele Roccato contrabbasso solista e direzione     Mercoledì 20 marzo – Teatro Lauro Rossi, ore 21.15   Stefano Gervasoni Due voci per flauto e violino (1992)   Helmut Lachenmann Pression per violoncello (1968)   Francesco Filidei Esercizio di pazzia II per quattro interpreti (2014)   Helmut Lachenmann Toccatina per violino (1986)   Stefano Scodanibbio Quodlibet per viola e violoncello (1991)   Helmut Lachenmann Trio d'archi (1965)   mdi ensemble Sonia Formenti, flauto Lorenzo Gentili-Tedeschi, violino Paolo Fumagalli, viola Giorgio Casati, violoncello     Giovedì 21 marzo - Ex Asilo Ricci, ore 21.15   Stefano Scodanibbio Due pezzi brillanti per contrabbasso (1985)   Stefano Pierini Ultravox I per contrabbasso e live electronics (2018)   Stefano Scodanibbio Lawless Roads per pianoforte (2010)   Stefano Scodanibbio …and Roll per contrabbasso (2007   Sofija Gubajdulina Sonata  per contrabbasso e pianoforte (1975)   Francesco Platoni contrabbasso Federico Nicoletta pianoforte    

25/02/2019 16:00
Macerata, movida incontrollata: coprifuoco dalle 21 per un bar del centro

Macerata, movida incontrollata: coprifuoco dalle 21 per un bar del centro

Un’ordinanza del sindaco Romano Carancini "limiterà, fino al 30 aprile prossimo, gli orari di apertura di un pubblico esercizio del centro storico, più nello specifico un bar. Un provvedimento che si è reso necessario a causa del reiterarsi, da parte dell’esercente, di comportamenti svolti in violazione delle norme previste dal Regolamento comunale e dal Testo Unico delle Leggi per la Pubblica Sicurezza (Tulps). Una situazione che ha causato forte disagio nel centro storico, luogo particolarmente tutelato anche sotto il profilo acustico e che, nonostante l’attività di controllo congiunto tra Polizia locale e Carabinieri, non è rientrata nella normalità richiedendo quindi l’adozione di un provvedimento straordinario." "L’ordinanza si colloca nell’ambito dei nuovi poteri attribuiti ai Sindaci dal decreto-legge Minniti in materia di sicurezza urbana, intendendosi per tale il bene pubblico tutelato dall’insieme di regole che garantiscono la vivibilità e il decoro delle città, la coesione sociale tra le sue componenti, la tranquillità e il riposo dei residenti, consentendo anche interventi in materia di orari di vendita e di somministrazione di bevande alcoliche e superalcoliche - si legge nell'ordinanza -. Il provvedimento firmato dal sindaco lo scorso 20 febbraio e già notificato all’esercente, prevede fino al 30 aprile la “chiusura dell’esercizio dalle ore 21 alle ore 7 del giorno successivo e l’adozione, durante l’orario di apertura, di misure tecniche tali da evitare che suoni e rumori siano percepibili all’esterno con pregiudizio della quiete e della tranquillità della zona”. Per il futuro, qualora dovessero verificarsi altre situazioni simili, è intenzione dell’Amministrazione intervenire con provvedimenti calibrati che garantiscano le giuste condizioni di vivibilità e di decoro sia del centro storico che di qualsiasi altra area della città.

25/02/2019 15:56
Civico 34: dal 2 Marzo al via il Nuovo progetto ANNFAS sulla legge "Dopo di noi"

Civico 34: dal 2 Marzo al via il Nuovo progetto ANNFAS sulla legge "Dopo di noi"

Mi sento a casa significa mi sento felice. Questo è ciò che dicono quattro giovani di Anffas Macerata che dal 2 marzo, grazie al progetto Civico 34, andranno a vivere in un appartamento  all’interno degli spazi dell’Anffas grazie all’attuazione della legge del 22 giugno 2016, n. 112 del “Dopo di noi”. Paolo M., Paolo S., Mariano R. e Luca T. in questi giorni, con l’aiuto di volontari e operatori, stanno facendo le prove tecniche per una nuova convivenza all’interno del Civico 34, un appartamento  interamente ristrutturato e realizzato per facilitare le autonomie domestiche quotidiane a persone con disabilità intellettiva e relazionale.   A seguito della scomparsa dei genitori o per situazioni familiari particolari vivono da anni nella Coser (Comunità socio educativa riabilitativa) gestita da Anffas Macerata ma ora, grazie alle innovazioni introdotte dalla legge 112/2016 sul “Dopo di noi” e affiancati da Ambito territoriale n.15 e Regione Marche, sono diventati protagonisti del loro futuro e hanno scelto dove e con chi abitare per iniziare una vita indipendente, seppur in un ambiente relativamente protetto. “Siamo partiti - spiega Marco Scarponi, presidente Anffas Macerata - proprio dal mettere al primo posto la persona (non la sua disabilità) con le sue aspettative, prospettive e interessi. Abbiamo, allora, iniziato - continua - a chiederci  cosa si aspettano da Anffas i nostri ospiti e abbiamo chiesto ad alcuni di loro quali siano i desideri e gli aspetti da tenere in considerazione nell’aiutarli a realizzare il loro futuro ora in cui possiamo accompagnarli in vista del dopo, cioè quando noi non ci saremo più”. Anffas è stata fino ad ora per gli adulti che necessitano di una presa in carico globale e continuativa,  una famiglia e un luogo sicuro in cui vivere. Per quattro di loro dal 2 marzo Anffas offre una vera e propria casa in cui svolgere una vita per molti aspetti indipendente. Saranno coadiuvati da operatori che li hanno seguiti nel passaggio dalla comunità alloggio, in cui hanno vissuto finora, al nuovo appartamento arredato con design funzionale e in cui, grazie alla domotica, molti gesti di vita quotidiana saranno ancora più semplici.  Sabato  2 marzo, nella sede Anffas di Macerata di Via Vanvitelli, alle 10,30 nel Salone Polivalente  verrà presentato il progetto Civico 34, alle 11,30  ci sarà il taglio del nastro del nuovo appartamento e, a seguire, un  aperitivo per festeggiare questo traguardo.        L'inaugurazione sarà fatta alla presenza di rappresentanti della Regione Marche, del Comune di Macerata e dell'Ambito territoriale n.15, partners significativi per la realizzazione del progetto.  

25/02/2019 15:20
Macerata, ragazza si accascia a terra in piazza: interviene l'ambulanza

Macerata, ragazza si accascia a terra in piazza: interviene l'ambulanza

Attimi di paura nella tarda mattinata di oggi in Piazza della Libertà a Macerata, quando una ragazza colta da malore si è improvvisamente accasciata a terra. Sul posto è intervenuto prontamente il personale del 118, con un'ambulanza, per prestare le prime cure alla giovane e traferirla in Ospedale per accertamenti. Le sue condizioni non sono gravi.  

25/02/2019 13:20
Copyright © 2020 Picchio News s.r.l.s | P.IVA 01914260433
Registrazione al Tribunale di Macerata n. 4235/2019 R.G.N.C. - n. 642/2020 Reg. Pubbl. - n. 91 Cron.