Macerata

Macerata, "Richiesti al Ministero psicologi, educatori e funzionari"

Macerata, "Richiesti al Ministero psicologi, educatori e funzionari"

Il comitato dei sindaci dell’Ambito Territoriale Sociale 15, con delibera n. 21 del 9 ottobre scorso, ha partecipato all’avviso pubblico del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali finalizzato all’incremento della capacità degli ATS che prevede l’assunzione di 15 unità di personale specialistico e professionale da impiegare a tempo pieno e determinato per il prossimo triennio. Nello specifico, è prevista l’assunzione di due funzionari amministrativi, tre funzionari contabili/esperti di rendicontazione, quattro psicologi e sei educatori professionali socio pedagogici.  I professionisti, in particolare psicologi ed educatori, saranno impegnati nel dare sostegno alla genitorialità vulnerabile al fine di ridurre il rischio di disfunzioni familiari per potenziare il sistema famiglia. L’obiettivo primario è, dunque, quello di aumentare la sicurezza dei bambini e migliorare la qualità del loro sviluppo.  Le risorse professionali saranno impiegate per lo sviluppo del sistema integrato di interventi e servizi sociali, assicurando il miglioramento dell’accesso ai servizi in un’ottica di presa in carico multidisciplinare e multiprofessionale. Gli obiettivi sono, inoltre, ammodernare i sistemi di protezione sociale con particolare attenzione ai minori e ai gruppi svantaggiati; migliorare l’accessibilità; sostenere la famiglia e contrastare la povertà perseguendo l’efficienza dei sistemi sanitari e dei servizi di assistenza a lunga durata.  “Come Amministrazione comunale e, in particolare in questo caso, come comune capofila dell’Ambito Territoriale Sociale 15, vogliamo potenziare tutti quei servizi che quotidianamente ci permettono di dare risposte concrete ai bisogni sociali e socio-sanitari che il nostro territorio presenta - ha detto il vice sindaco e assessore alle Politiche Sociali e Pari Opportunità Francesca D’Alessandro -. Grazie all’erogazione di importanti risorse ministeriali saremo in grado di potenziare una serie di progetti, attività e servizi che ci permettono di andare incontro a situazioni delicate, difficili, di disagio che vedono protagonisti, sempre più spesso, i giovani e le famiglie”. I costi del personale che verrà assunto dagli ATS saranno imputati al Programma Nazionale Inclusione e lotta alla povertà 2021 - 2027 del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali per l’intero triennio dell’assunzione. A seguito dell’assegnazione del personale da parte del Dicastero per le Politiche sociali all’ATS, la proceduta di selezione sarà gestita a livello nazionale con relativa ripartizione territoriale e finanziamenti.  

26/10/2024 13:21
Ubriachi alla guida, due patenti ritirate nel Maceratese

Ubriachi alla guida, due patenti ritirate nel Maceratese

Due patenti ritirate per guida in stato di ebrezza e un arrestato. È il bilancio dei controlli effettuati nei giorni scorsi dai carabinieri del comando provinciale di Macerata. La sezione radiomobile della Compagnia di Macerata, nel centro cittadino del capoluogo, ha denunciato un cittadino marocchino 31enne di Macerata per guida in stato di ebbrezza alcolica, il quale è stato riscontrato positivo all’accertamento etilometrico, con un tasso pari 0,92 g/l., incorrendo anche nel ritiro della patente di guida; Sanzionato amministrativamente un 25enne di Pollenza per guida in stato di ebbrezza alcolica, poiché all’accertamento etilometrico è risultato avere un tasso pari a 0,60 G/L. La patente di guida è stata ritirata sul posto e il veicolo affidato a persona idonea. I militari della Stazione di Corridonia hanno ,invece, arrestato un 44enne ascolano, dando esecuzione al decreto di sospensione della misura alternativa dell’affidamento in prova su ordine dell’ufficio di Sorveglianza di Macerata. L’uomo, dopo le formalità di rito, è stato associato alla casa circondariale di Fermo come disposto dalla stessa autorità giudiziaria.

26/10/2024 12:44
Violenza domestica, procedure più snelle per l'ammonimento del questore

Violenza domestica, procedure più snelle per l'ammonimento del questore

È stato firmato nei giorni scorsi un protocollo tra Procura e questura di Macerata per rendere più rapida la procedura per l’emissione dell’ammonimento del questore. Come è noto l’ammonimento è uno strumento di esclusiva competenza del questore, che ha lo scopo di garantire alla vittima una tutela anticipata e rapida; si tratta di un “avvertimento” rivolto dal questore all’autore di violenza (stalker, maltrattante) di astenersi dal commettere ulteriori atti. Ricorrere all’ammonimento è molto semplice: la vittima può esporre i fatti in qualsiasi ufficio di polizia o presidio dei carabinieri e richiedere l’ammonimento nei confronti dell’autore delle condotte persecutorie. Ma oggi vi è di più: con la legge 168 del 24 novembre scorso si è ampliata la possibilità per il questore di procedere d’ufficio ad ammonire e quindi intervenire al primo segnale di violenza, anche quando questo viene segnalato anche da terze persone. E parliamo di episodi di percosse, lesioni, violenza privata, minaccia grave, atti persecutori, reveng porn, violazione di domicilio o danneggiamento, che sia commesso nell’ambito di violenza domestica. In considerazione di queste numerose possibilità di agire attraverso la misura dell’ammonimento si è reso necessario snellire le procedure, soprattutto quando ad intervenire per liti in famiglia sono le altre forze dell’ordine presenti capillarmente sul territorio, è stato realizzato questo Protocollo. E in questa direzione si è anche tenuto in Questura un incontro tra i referenti di tutte le forze dell’ordine, per illustrare quali sono le possibilità di tutelare le vittime di violenza domestica con tale misura di prevenzione, rendendo più celere l’attività istruttoria della divisione polizia anticrimine. Ma vi è di più: anche quando è stata presentata querela per i reati sopra indicati sarà l’autorità giudiziaria a valutare la possibilità di provvedere con la misura di prevenzione  dell’ammonimento del questore nell’immediatezza. Uno strumento che può ben essere utilizzato nei casi di primi segnali di violenza e la cui efficacia è dimostrata dalla bassa percentuale di recidive, anche grazie al lavoro fatto dal Cuav, con i soggetti autori di agiti violenti, che vengono inviati – attraverso tali strutture per prendere coscienza del proprio atteggiamento ed invitati a cambiare.

26/10/2024 12:19
Intelligenza artificiale e Citizen Science: Unimc vola in Danimarca per una ricerca innovativa

Intelligenza artificiale e Citizen Science: Unimc vola in Danimarca per una ricerca innovativa

L’Università di Macerata ha partecipato a una visita di studio all’Università della Danimarca Meridionale (Southern University of Denmark) a Odense, nell’ambito del progetto europeo CARDEA. La delegazione, composta dalla professoressa Jessica Piccinini, delegata per la Progettazione europea, e dalle research manager Barbara Chiucconi ed Erica Feliziani, ha presentato i risultati del progetto Cardea, mirato a rafforzare le competenze dei professionisti che supportano la ricerca universitaria (research manager). Durante l’incontro, ospitato dal responsabile dell’organizzazione di ricerca e innovazione dell’Ateneo danese, Esben N. Flindt, la delegazione maceratese ha presentato i principali risultati del progetto, che includono un innovativo quadro delle competenze della figura professionale del research manager e una serie di moduli formativi, per favorire la crescita e il riconoscimento di questa figura professionale e migliorare il supporto ai ricercatori nella gestione dei progetti.  Un altro tema centrale è stato l’uso dell’intelligenza artificiale nella gestione della ricerca. Lionel Jouvet, esperto dell’Università della Danimarca Meridionale, ha guidato un workshop sull’utilizzo di strumenti digitali avanzati per migliorare la redazione delle proposte di finanziamento. L’università danese ha sviluppato software basati sull’intelligenza artificiale per abbinare i profili dei ricercatori alle opportunità di finanziamento e per verificare la coerenza delle proposte. Tali strumenti, creati internamente per garantire sicurezza e riservatezza, mirano a facilitare il lavoro dei manager della ricerca e a migliorare la qualità delle richieste di finanziamento.  La visita ha offerto anche l’opportunità di approfondire il concetto di Citizen Science, un approccio che coinvolge attivamente i cittadini nella ricerca per promuovere un impatto sociale concreto. Thomas Kaarsted, vicedirettore del Centro di Conoscenza sulla Citizen Science, ha illustrato come l’università abbia lanciato iniziative di ampio respiro come il progetto “A Healthier Southern Denmark”, che ha coinvolto in sei anni oltre un milione di cittadini nel supporto alla ricerca. Attraverso un format televisivo interattivo, i cittadini hanno potuto esprimere preferenze su quali progetti finanziare, rafforzando il legame tra ricerca e comunità e migliorando l’immagine pubblica dell’ateneo. Questo modello di Citizen Science, che l’Ateneo danese considera complementare alla ricerca tradizionale, include pratiche innovative come i “walking meeting” guidati dal rettore, durante i quali vengono raccolte idee direttamente dai cittadini e dagli studenti. In linea con questa filosofia, l’università sta investendo nella formazione di ricercatori e dottorandi per integrare il coinvolgimento della popolazione nei loro progetti, poiché esperienze dirette di Citizen Science hanno dimostrato di portare a risultati scientifici più rilevanti e concreti.  Questa esperienza di scambio ha permesso all’Università di Macerata di confrontarsi su metodologie innovative per la gestione della ricerca e di consolidare le relazioni internazionali, con l’obiettivo di integrare in futuro le nuove strategie apprese, tra cui l’intelligenza artificiale e la Citizen Science.

26/10/2024 11:03
Macerata, camion contromano lungo le mura: la salita di Borgo San Giuliano colpisce ancora (FOTO e VIDEO)

Macerata, camion contromano lungo le mura: la salita di Borgo San Giuliano colpisce ancora (FOTO e VIDEO)

La salita di Borgo San Giuliano si conferma una trappola per gli autocarri. L’ennesimo episodio è avvenuto nel pomeriggio, poco dopo le 18:00, nell'ormai celebre snodo tra la salita di Borgo San Giuliano e l’imbocco con viale Leopardi, nel centro cittadino di Macerata. L'autista, di nazionalità straniera, stava procedendo in direzione viale Leopardi quando si è reso conto di non poter proseguire la manovra, resa complicata dalle dimensioni del mezzo rispetto a quelle della strada. A quel punto è iniziato il calvario sia per il conducente del mezzo pesante che per gli automobilisti maceratesi. Sul posto è intervenuta la polizia locale per direzionare il traffico, particolarmente intenso visto che il fatto è avvenuto in coincidenza con l'orario di uscita da lavoro, e per consentire al camion di immettersi su strada. La soluzione attuata è stata quella di chiudere momentaneamente al traffico viale Diomede Pantaleoni e far procedere il mezzo pesante contromano in modo che potesse affrontare la rotatoria dello Sferisterio. Si tratta del terzo episodio analogo negli ultimi quattro mesi. 

25/10/2024 18:50
Macerata, da Lucio Battisti a Cremonini: i "Sette in Condotta" a sostegno dei malati oncologici

Macerata, da Lucio Battisti a Cremonini: i "Sette in Condotta" a sostegno dei malati oncologici

Sabato 26 ottobre l'Infinito tour del gruppo "I sette in condotta" farà tappa al Teatro Don Bosco di Macerata con inizio alle ore 21:30. Lo spettacolo di beneficenza è promosso dalla Casa Accoglienza Maceratese Odv a sostegno dei malati oncologici con il patrocinio del comune di Macerata. La serata verrà presentata da Sara Santacchi e Lorenzo Ottaviani.  "I sette in condotta" intratterranno il pubblico per quasi due ore portando in scena canzoni del più noto cantautorato e musica pop-rock italiana fra cui spiccano brani di Lucio Battisti, Eros Ramazzotti, Cesare Cremonini, Gianni Morandi, Lucio Dalla, Claudio Baglioni, Zucchero Fornaciari, Giorgia e Mina. Il gruppo è composto dalle voci di Alessandra Coperchio e Alberto Brambatti, con Michele Marozzi alla batteria, Fabio Luciani al basso, Marco Buzzelli alla chitarra ritmica, Corrado Mariotti alla chitarra solista e Roberto Tomaciello alla tastiera.  "Insieme con 'I sette in condotta' continuiamo nella nostra opera di volontariato", afferma Claudio Gigli, presidente della Casa Accoglienza Maceratese Odv. Tra le iniziative, va ricordato il progetto "Meno male in Oncologia", il quale consiste nella riabilitazione fisioterapica dei pazienti che hanno subìto un intervento per tumore al seno: "A questo si affianca da tempo l’iniziativa 'Ritorno alla bellezza' - spiega Gigli -, ovvero la fornitura gratuita di parrucche a chi perde i capelli a seguito del trattamento chemioterapico". Ingresso a offerta libera.  

25/10/2024 17:50
Convegno sulla riforma del sistema sanzionatorio penale e tributario, Rivetti: "Tema di grande impatto"

Convegno sulla riforma del sistema sanzionatorio penale e tributario, Rivetti: "Tema di grande impatto"

Oggi a Macerata si è tenuto un interessante incontro, presso la sede del dipartimento di giurisprudenza dell'Università, in materia tributaria. A fare gli onori di casa agli illustri ospiti il professor Rivetti, titolare della cattedra di diritto tributario. Fra gli autorevoli relatori, il generale Buratti della guardia di finanza e docenti in materie tributarie di Bologna che si sono confrontati con operatori del diritto sui temi attualissimi delle sanzioni tributarie, e dei complessi rapporti fra il procedimento penale e il giudizio tributario. A dibattere con gli accademici sono stati chiamati alla tavola rotonda, il dottor Vincenzo Carusi, sostituto procuratore a Macerata, e l'avvocato Paolo Giustozzi, collaboratore della cattedra e avvocato del foro di Macerata. "Un tema apparentemente tecnico ma di grande impatto sull'economia, perché riguarda le imprese e i professionisti e il profilo delle sanzioni non è indifferente nella dinamica tra appunto imprese, agenzie e amministrazione finanziaria", ha dichiarato il professore Giuseppe Rivetti. L'attualità della materia è nota. I reati tributari, le penetranti indagini patrimoniali che fanno da supporto ad essi e l'articolato sistema sanzionatorio, rivisitato dalla recentissima riforma del 2024, con il decreto legislativo 14 giugno 2024, n. 87, rappresentano una realtà che interessa numerosissime aziende, lambite da indagini anche per effetto di incertezze della legislazione, o a causa di situazioni di crisi di fornitori che determinano mancati pagamenti di imposte, anche conseguenze di ritardi nei pagamenti delle fornire da parte della pubblica amministrazione, che il legislatore ha introdotto quale cause giustificative. Interessante è stato anche il tema della sovrapposizione fra i due sistemi sanzionatori, che più volte è stato oggetto di interventi delle alte corti nazionali e della stessa Corte Europea dei diritto dell’uomo. tesi a mitigare la sproporzione derivante dal cumulo dei sanzioni, insostenibile per cittadini e imprese.  

25/10/2024 17:00
Macerata, "Diffondere la cultura dello shiatsu": la missione spirituale dell'Associazione Olistica Shiatsu Ikigai

Macerata, "Diffondere la cultura dello shiatsu": la missione spirituale dell'Associazione Olistica Shiatsu Ikigai

Nata nel 2023 a Macerata, l'associazione Olistica Shiatsu Ikigai è un centro dedicato alla diffusione dello shiatsu e della consapevolezza psicofisica. Con sede in via Ghino Valenti 39, Ikigai è stata fondata da un gruppo di operatori diplomati e iscritti all'Apos (Associazione Professionale Operatori Shiatsu Italiana): Fabiola Monti, Elisabetta Fiori, Barbara Morresi, Virginia Santarelli, Silvia Baratella, Oreste Smorlesi e Annalisa Ceccarelli. Tutti hanno completato il percorso triennale presso la scuola Kihara di Recanati, dove è nato il progetto che oggi si impegna a offrire trattamenti di qualità e a diffondere la pratica dello shiatsu. Lo shiatsu, pratica manuale di origine giapponese, affonda le sue radici nelle antiche tradizioni orientali e agisce sull'equilibrio psicofisico, stimolando e armonizzando le energie vitali dell'individuo. Il trattamento si svolge su un futon, senza l'utilizzo di oli o creme, e si adatta a persone di ogni età, struttura e condizione fisica. Complementare alla medicina tradizionale, lo shiatsu può anche essere utile in ambito sportivo, potenziando il recupero e offrendo supporto nel contrasto allo stress, alla fibromialgia e ai disturbi alimentari. Per diffondere lo shiatsu, l’Associazione Olistica Shiatsu Ikigai propone una serie di iniziative adatte a diverse fasce d'età e contesti: trattamenti per anziani, per persone con problematiche specifiche, progetti nelle scuole per sensibilizzare i bambini e coinvolgere le famiglie. Inoltre, organizza eventi aperti al pubblico, sessioni di auto-trattamento e trattamenti collettivi, combinati con le campane tibetane a 432 Hz, il cui suono è ritenuto curativo e capace di armonizzare corpo e mente. Durante la quattordicesima edizione di Overtime, il festival che allena il corpo e la mente, Ikigai ha partecipato al "Progetto De Angeli", svolto presso il Convitto Nazionale "Giacomo Leopardi" di Macerata, in collaborazione con le esperte Marzia Marone, Simona Magna e Detto Calcaterra. La sessione, rivolta agli studenti delle scuole medie, ha introdotto i giovani ai benefici dello shiatsu attraverso laboratori pratici. Tra i prossimi appuntamenti in sede, il 27 ottobre alle 18 si terrà una mostra d'arte che ospiterà le opere di cinque artisti locali, un'occasione di incontro tra arte e benessere. Questo pomeriggio alle 19:00 invece, sempre presso la sede di Via Ghino Valenti, si terrà un appuntamento imperdibile con trattamenti shiatsu a cura dell’Associazione Olistica Shiatsu IKIGAI e campane tibetane con Barbara Bianchini. Un’occasione unica per avvicinarsi alla pratica dello shiatsu e per scoprire come armonizzare corpo e mente in un'esperienza profonda e rigenerante.  

25/10/2024 16:00
Centenario di Maffeo Pantaleoni: un francobollo e un convegno per celebrare l'economista

Centenario di Maffeo Pantaleoni: un francobollo e un convegno per celebrare l'economista

In occasione dei cento anni dalla morte dell'economista maceratese Maffeo Pantaleoni, l'Università di Macerata e il Comune di Macerata, in collaborazione con Poste Italiane, promuovono per martedì 29 ottobre una serie di iniziative per celebrarne l'eredità intellettuale, con il supporto scientifico di Stefano Spalletti, docente di storia del pensiero economico. “Abbiamo deciso di promuovere, come fatto anche in precedenza, una serie di iniziative per celebrare il noto economista e docente legato alla nostra città considerato anche che la nostra biblioteca Mozzi Borgetti conserva il suo prezioso fondo librario – spiega l’assessore alla Cultura Katiuscia Cassetta -. Con il suo multiforme ingegno, Pantaleoni contribuì alla ricerca in campo economico e oggi, a 100 anni dalla morte, grazie al lavoro di un prezioso gruppo di ricerca del nostro Ateneo, con un convegno, un’esposizione di opere e l’emissione del francobollo a lui dedicato, abbiamo voluto ripercorrere e celebrare il suo lavoro che tanto ha insegnato alla nostra società”.  Il convegno "Maffeo Pantaleoni. A cento anni dalla morte", realizzato da un gruppo di ricerca transdisciplinare in economia coordinato dai professori Spalletti e Francesca Spigarelli, si terrà martedì 29 ottobre, dalle 9:30 alle 16, al Polo Pantaleoni. La giornata sarà dedicata all'approfondimento dei punti di contatto tra il pensiero di Pantaleoni e le diverse discipline dell'area economica, primo passaggio in vista della preparazione di una prestigiosa pubblicazione internazionale intitolata “A Comprehensive Economic Science”. Nel pomeriggio, dalle 16:30 alle 18:30, all'Auditorium Mozzi Borgetti, si terrà una sessione dedicata ai legami tra Pantaleoni e la città di Macerata, con la possibilità di visitare la biblioteca di Diomede e Maffeo Pantaleoni. “Maffeo Pantaleoni – sottolinea Spalletti - fu “principe degli economisti” che seppero cogliere il suo lignaggio scientifico. Anche a causa del temperamento personale e scientifico non lasciò allievi ma più di una generazione si è formata, anche inconsapevolmente, secondo la sua scienza”.  In parallelo al convegno, il Ministero delle Imprese e del Made in Italy ha programmato l'emissione di un francobollo commemorativo dedicato a Maffeo Pantaleoni, che sarà presentato ufficialmente sempre martedì 29 ottobre alle Poste centrali di Macerata dalle 9 alle 11. L'evento, aperto al pubblico, sarà seguito da una breve cerimonia alle 18 all'Auditorium della Biblioteca Mozzi Borgetti, alla presenza delle Autorità cittadine.  Nell’aula di rappresentanza del Dipartimento di Scienze Politiche, della Comunicazione e delle Relazioni Internazionali in via Don Minzoni 22/A è già allestita un’esposizione delle principali opere di Maffeo Pantaleoni, visitabile durante gli orari di apertura del Dipartimento, dalle 8 alle 20, tranne il sabato.

25/10/2024 13:22
Macerata, una giornata dedicata alla cultura e all'economia dell’Oriente: Franco Cardini tra gli ospiti

Macerata, una giornata dedicata alla cultura e all'economia dell’Oriente: Franco Cardini tra gli ospiti

Due importanti appuntamenti all’Auditorium della Biblioteca Mozzi Borgetti in programma per il prossimo giovedì 31 ottobre. La città di Macerata ospiterà, infatti, una giornata di eventi organizzati dall’Associazione Culturale Internazionale Identità Europea, che uniranno riflessioni sulla cultura orientale contemporanea e le prospettive di collaborazione economica tra Europa e Asia.  “Con questo evento proseguiamo nel solco che abbiamo iniziato a tracciare lo scorso anno con il progetto finalizzato alla creazione di un Parco Storico-Letterario dedicato a Giuseppe Tucci che riguarda tutto il territorio regionale – interviene l’assessore agli Eventi e al Turismo Riccardo Sacchi -. L’evento del 31 ottobre ci offre, una duplice opportunità. Da un lato, infatti, sarà l’occasione per presentare il volume di Giuseppe Tucci, un ‘manifesto’ con cui l'orientalista maceratese espose nel 1934 le finalità e i metodi del neonato Istituto di Studi sul Medio ed Estremo Oriente (IsMEO. Dall’altro sarà un momento di approfondimento per gettare una luce sull’attuale rapporto tra Oriente e Occidente. Una giornata di studi che assume ulteriore valore grazie anche alla partecipazione di rappresentanti degli ordini professionali degli avvocati e dei commercialisti e del mondo imprenditoriale cittadino”.  La mattinata si aprirà alle ore 11.00 con la presentazione del volume di Giuseppe Tucci, dal titolo L’Oriente e la Cultura Contemporanea. Dopo i saluti istituzionali del sindaco di Macerata, Sandro Parcaroli e dell'assessore al Turismo ed Eventi della città di Macerata Riccardo Sacchi, interverranno Adolfo Morganti, presidente di Identità Europea e il noto storico Franco Cardini, curatore del volume.  Nel pomeriggio, dalle ore 15 alle 18, sempre all’Auditorium della Biblioteca Mozzi Borgetti, si terrà il convegno di studi dal tema Orizzonti Euroasiatici di Collaborazione Economica. Questo incontro, dedicato alle sfide e alle opportunità della cooperazione tra Europa e Asia, vedrà la partecipazione di importanti esponenti del mondo accademico e imprenditoriale. Dopo i saluti istituzionali dell’assessore Riccardo Sacchi e di altre figure di rilievo come Paolo Parisella presidente dell'Ordine degli Avvocati di Macerata, Luca Mira presidente dell'Ordine dei Commercialisti di Macerata, Giorgio Menichelli segretario generale Confartigianato Macerata-Fermo e di Stefano Clementoni in rappresentanza di Confindustria Macerata, prenderanno la parola vari esperti moderati dal giornalista Cristiano Boggi. Tra i relatori: il professor Demostenes Floros, Responsabile Energia CER, che interverrà sul tema L’Asia al centro dell’economia globale e l’avvocato Lorenzo Baldacci del Foro di Bologna, che parlerà di Negoziazione e contratti nell’esperienza Italia-Cina. Entrambi gli eventi sono a ingresso libero. La partecipazione al convegno pomeridiano richiede la prenotazione obbligatoria e l’Ordine degli Avvocati di Macerata riconoscerà 3 crediti formativi per la formazione continua (per informazioni e iscrizioni  

25/10/2024 12:10
Macerata, "Come riuscire a gestire i diversi ruoli della donna": incontro con la consigliera De Padova

Macerata, "Come riuscire a gestire i diversi ruoli della donna": incontro con la consigliera De Padova

La consigliera comunale Sabrina De Padova, presidentessa del Consiglio delle donne per quattro anni, attualmente attiva sul fronte degli eventi di sensibilizzazione sulla discriminazione e violenza di genere, ha trattato degli ordini del giorno da lei presentati nel ruolo di Consigliera: "Oltre il ruolo di promozione attraverso gli eventi culturali, in veste di consigliera comunale, ho presentato due odg: il primo riguarda la possibilità di un cambiamento culturale tramite le scuole, ossia nell’invitare a potenziare gli argomenti in merito alla discriminazione di genere, attraverso lo studio dell’educazione civica. L’altro riguarda la richiesta automatica da parte dei giudici del doppio braccialetto sia per il carnefice che per la vittima dopo la denuncia di aggressione, senza attendere la valutazione di pericolosità. Questo affinché le donne possano salvarsi da sole con l’alert. Inoltre, ritengo che nei processi il collegio giudicante è formato da uomini e si dovrebbe pretendere almeno la presenza della metà di donne”.  Per quanto concerne la promozione e sensibilizzazione territoriale si è ricominciato mercoledì 23 ottobre con un incontro alla società Filarmonica, dove sono stati affrontati "i diversi ruoli della donna, come gestirli e come liberare la mente dalle problematiche attraverso la scrittura". All’evento, come ospiti, erano presenti la psicologa psicoterapeuta Luciana Del Grosso, la scrittrice Laura Marinsalta e Eloisa Bartomioli, esperta di scrittura creativa.  De Padova poi evidenziato come "negli ultimi decenni il ruolo della donna sia cambiato in quanto non si identifica più solo nell'ambito familiare in veste di moglie, madre, casalinga, ma ha conquistato anche un ruolo esterno alla famiglia, un ruolo lavorativo, professionale che l’ha portata a quadruplicare i suoi compiti, e ad affrontare  le pressioni del mondo del lavoro. Per necessità ha dovuto assumere un atteggiamento multitasking, costretta a svolgere diverse funzioni contemporaneamente, a imparare ad organizzare il tempo, la casa, la quotidianità, ad avere i sensi di colpa nel lasciare i propri figli per dedicarsi al lavoro o semplicemente a sé stessa". "Quando le donne non riescono a essere abbastanza presenti e quando non dedicano alla famiglia sufficiente tempo tendono a rinunciare alla carriera, per dedicarci alla cura dei bambini. Una vera parità di genere dovrebbe portare a un’equa suddivisione dei ruoli non sempre attuata. A livello territoriale ci dovrebbero essere più nidi disponibili, l’utilizzo dello smart working e la flessibilità lavorativa", aggiunge De Padova.  In tal senso, la dottoressa Del Grosso ha affermato che "la parità di genere non è una conquista ma è un diritto", l’essere diventate "obbligatoriamente multitasking è perché non sempre si delega agli uomini dei ruoli, e i sensi di colpa nascono da stereotipi sociali e culturali radicati". La scrittrice Laura Marinsalta ha recitato una poesia tratta dal suo libro ‘Di me in me’ e altre due poesie inedite che sono state composte appositamente per l’evento. Poesie ispirate da problematiche esistenziali relative all’ “essere donna”. Infine, l’esperta di scrittura autobiografica creativa, Eloisa Bartomioli, dopo aver raccontato i benefici della composizione del racconto autobiografico, ha chiesto a ciascuno del pubblico di definirsi con un sentimento o stato d’animo che poi è stato elaborato. Questa condivisione delle emozioni ha permesso così di creare un clima confidenziale, di supporto e di solidarietà per le situazioni emerse.   

24/10/2024 16:30
Banca Generali porta a Macerata il docufilm "Time To Change": ospite d'eccezione Stefano Guindani

Banca Generali porta a Macerata il docufilm "Time To Change": ospite d'eccezione Stefano Guindani

Nella cornice del cinema Multiplex 2000 di Piediripa, ieri sera, 23 ottobre, circa 200 persone hanno partecipato a un evento di rilevante spessore che ha saputo coniugare economia, arte cinematografica, fotografica e i più complessi obiettivi di sostenibilità e responsabilità sociale.  Banca Generali Private ha presentato il docufilm “Time To Change”, un progetto che si inserisce nel solco degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (SDG) dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite, dimostrando come il mondo della finanza possa e debba giocare un ruolo cruciale nella transizione verso un futuro più equo e sostenibile e, ancora prima, aprendo un interrogativo sulla natura stessa dell’‘essere’ umano, in chiave intima e insieme collettiva. Realizzato da Banca Generali, prodotto da Cannizzo Produzioni per la regia di Emanuele Imbucci, il docufilm, disponibile su RaiPlay, racconta il viaggio del celebre fotografo Stefano Guindani attraverso 17 Paesi, e mostra i molti volti del percorso verso una società sostenibile e più etica che passa tanto dal riciclo degli pneumatici fuori uso, quanto da un’istruzione di qualità negli angoli più rurali dei Paesi cosiddetti “in via di sviluppo”. Il pubblico in sala ha anche potuto ascoltare il dialogo tra il district manager di Banca Generali, Lorenzo Grassini, e Guindani, che ha condiviso ricordi del suo viaggio e la visione che guida i suoi scatti.  “Essere vicini al territorio, alle sue famiglie e alle sue imprese fa parte del nostro Dna come banca e portare il progetto Time To Change a Macerata è una parte integrante di questo impegno per la collettività”, ha commentato Ermes Biagiotti, Sales Manager di rete di Banca Generali Private.  “Le virtù evocate dal film- prosegue il sales manager- sono le stesse che gli imprenditori clienti di Banca Generali dimostrano ogni giorno nelle sfide d’impresa, impegnandosi per adeguare i loro modelli di business a un mondo in cambiamento, confrontandosi con una normativa in evoluzione e coi quali la banca si trova in completa sintonia. Con questa iniziativa vogliamo essere ancora più vicini alla comunità con l’ambizione di generare un impatto sulla sensibilità di ciascuno e crediamo che in un territorio come quello marchigiano ci sia terreno fertile per un messaggio come questo”. In questo contesto, l’evento di ieri sera ha rappresentato un esempio emblematico di come il rapporto tra economia, cultura, fotografia e finanza rappresenta un intreccio complesso e affascinante, in cui ogni elemento contribuisce vicendevolmente a delineare un quadro più ampio della nostra società contemporanea. “La fotografia è, prima di tutto, un modo di guardare. Non è la vista stessa”, scriveva Susan Sontag; questo modo di guardare è anche quello di Banca Generali che, attraverso strategie di finanziamento sostenibile e specifici investimenti, traccia delle linee di fuga per altre possibili prospettive in direzione di un cambiamento: “Time to Change”. (Foto di: Agnese Formentini)  

24/10/2024 15:55
Macerata, autodifesa e prevenzione dei conflitti: al via il corso voluto dal Consiglio delle donne

Macerata, autodifesa e prevenzione dei conflitti: al via il corso voluto dal Consiglio delle donne

Non solo autodifesa, ma anche prevenzione dei conflitti e gestione delle situazioni critiche saranno alla base dell’omonimo corso, gratuito, organizzato dal comune di Macerata e dal Consiglio delle donne di Macerata, in collaborazione con l’International Academy for Security and Defence. Il corso ha come obiettivo quello di fornire strumenti teorico–pratici per sviluppare, rafforzare e migliorare le capacità individuali, di far fronte a situazioni di criticità che possano presentarsi nell’ambito dello svolgimento delle proprie attività sia professionali sia personali. “Nell’ambito della programmazione annuale delle attività proposte dal Consiglio delle donne – interviene il presidente Lorella Benedetti - ribadita l’importanza della prevenzione e, con essa, di tutte le azioni e di tutte le misure che possono essere efficaci per evitare che si verifichino fattispecie di violenza, abbiamo pensato che fosse altrettanto importante saper gestire la situazione critica nel caso in cui essa si realizzi e metta a rischio l’incolumità della donna. In quello che è l’ampio panorama degli svariati “corsi di autodifesa personale”, attivi nei dintorni della nostra città, abbiamo avuto modo di conoscere il metodo “Mas”, fornito dalla società Mastery" - International Academy for Security and Defence. Il Metodo Mas non è un’arte marziale, né uno sport da combattimento. Non si basa su tecniche codificate, combinazioni preordinate o schemi. Si fonda su principi fisici e psicologici naturali, di semplice apprendimento e applicazione ma di grande efficacia, che nell’ambito della sicurezza fanno la differenza. Questo metodo agisce su diverse componenti fisiche e mentali: la naturalezza, la semplicità, l’attenzione, la gestione delle emozioni, l’adattamento, la resilienza, la distanza e la postura. Voglio ringraziare le componenti del Consiglio delle donne – conclude la Benedetti -  che hanno approvato all’unanimità la proposta di questo corso, la Vice Presidente Laura Orazi per la collaborazione fornita, gli uffici del Servizio Welfare, Cultura e Risorse Umane del Comune di Macerata che si sono adoperati in maniera efficiente ed efficace alla realizzazione ed all’organizzazione della logistica necessaria per l’attuazione del corso. Ringraziamenti speciali vanno alle titolari di Hairmonia – Parrucchieri, Holos – Studio Pilates e Home Immobiliare – Agenzia Immobiliare Commerciale. Sono tre aziende gestite da donne che, impiegando collaboratrici e dipendenti solo donne, sono espressione delle capacità e delle professionalità specifiche femminili, credendo in questo progetto e contribuendo alla sua realizzazione, hanno dimostrato una sensibilità particolare alle tematiche di protezione e tutela delle donne, spesso vittime di aggressioni e violenze”. “Si tratta di un’iniziativa che va ad arricchire il percorso intrapreso dal Comune di Macerata in materia di parità di genere – interviene l’assessore ai Rapporti con il Consiglio comunale Marco Caldarelli -.  Quello che stiamo presentando è un corso che va al di là dell’autodifesa perché dà alle donne anche la possibilità di confrontarsi e condividere e allo stesso tempo ricevere sostegno e gli strumenti per gestire al meglio eventuali situazioni di disagio”. “Questo corso di autodifesa non è solo per imparare tecniche a livello fisico per difendersi da qualcuno – afferma il vice sindaco e assessore alle Politiche sociali -, ma ha anche un approccio olistico che va ad educare la parte emotiva, quella consapevolezza che ogni persona dovrebbe avere rispetto all’ambiente circostante e che ci consente anche di sventare possibili pericoli. Il corso permette di elaborare e di fare un percorso per cui la persona si sente più sicura, ha maggiore consapevolezza di sé stessa e fronteggia la paura. Un percorso di autocoscienza nella consapevolezza che siamo una unità psico fisica”. La metodologia adottata prevede un mix di inquadramento teorico – metodologico e di attività esperenziali individuali e di gruppo finalizzate a sviluppare, tra le altre cose, la consapevolezza di sé e la padronanza fisica e psico – emotiva, valutare il contesto in cui si opera sviluppando capacità adattive e resilienza, affrontare il cambiamento senza fuggire, bloccarsi o reagire in maniera inadeguata, gestire gli stati emotivi e ridurre la conflittualità, rafforzare l’autostima, capire i messaggi del corpo e aumentare il livello di autodifesa. Rivolto in modo particolare al mondo femminile, il corso si basa su un programma che si svilupperà su tre sessioni da tre ore l’una e le sue attività prevedono un’interazione tra teoria e pratica la cui unione permetterà un livello di apprendimento completo ed un’esperienza olistica, psico – fisica ed emozionale. Le sessioni teoriche verteranno sui principi e le modalità di gestione delle situazioni critiche, sulla comunicazione e la negoziazione dinamica mentre quelle pratiche su postura, movimento, spostamento, gestione del proprio corpo in contesti critici e la gestione dello stress psico – fisico. Quanto appreso poi verrà messo in pratica in situazioni reali e simulazioni di scenari critici. Il corso gratuito, che avrà inizio l’8 novembre per proseguire poi il 15 e 29 novembre, si terrà  dalle 18.30 alle 21.30, nella palestra dell’Istituto Salesiano in viale Don Bosco, 55.

24/10/2024 15:16
Macerata, quercia si abbatte su un'auto in sosta: intervento dei vigili del fuoco a Villa Potenza

Macerata, quercia si abbatte su un'auto in sosta: intervento dei vigili del fuoco a Villa Potenza

Alberi cadono sulle autovetture in sosta: sono gli effetti della nuova ondata di maltempo che ha colpito gran parte della regione Marche nelle ultime ore. Nella mattinata odierna i vigili del fuoco sono intervenuti nella frazione di Villa Potenza, dove una quercia si è abbattuta e ha danneggiato una vettura e una porzione di un fabbricato. Sempre in mattinata, in via della Montagnola ad Ancona, una pianta si è schiantata su due auto parcheggiate. In entrambi gli interventi le squadre dei vigili del fuoco di Macerata e Ancona hanno tagliato i rami per liberare gli automezzi e hanno provveduto alla messa in sicurezza dell'area in sicurezza.

24/10/2024 14:40
Maceratese, forze fresche in attacco: ufficiale il classe 2005 Andrea Del Moro

Maceratese, forze fresche in attacco: ufficiale il classe 2005 Andrea Del Moro

Nuovo arrivo in casa Maceratese. Si tratta dell’attaccante Andrea Del Moro. Classe 2005, il neo giocatore biancorosso proviene dalla Renato Curi Angolana, in Eccellenza abruzzese. Per Del Moro esperienze importanti in precedenza in Serie D, con le maglie di Sambenedettese e L'Aquila, dove è stato utilizzato principalmente come esterno d’attacco o seconda punta. Il giocatore è stato tesserato la scorsa settimana ed è andato in panchina nell’ultima partita con il Tolentino.  "Diamo il benvenuto in biancorosso ad Andrea e gli auguriamo di vivere una grande stagione con la maglia della Maceratese". Con queste parole il club del presidente Crocioni ha accolto il suo nuovo arrivato, che va dunque a rinforzare il pacchetto offensivo di under a disposizione di mister Possanzini. 

24/10/2024 13:00
Unicef Italia compie 50 anni: il Convitto "Leopardi" rappresenta la provincia di Macerata all’evento celebrativo

Unicef Italia compie 50 anni: il Convitto "Leopardi" rappresenta la provincia di Macerata all’evento celebrativo

Parole giovani, azioni grandi, ascolto attivo. Una formula vincente quella di Unicef Italia, in festa, il 14 ottobre, per il 50° anniversario della sua fondazione (1974-2024), nella Sala del ridotto del Teatro delle Muse di Ancona. Sull’autorevole palco del capoluogo, una fucina di idee, canti, musiche e testimonianze toccanti attraverso la voce di 140 alunni e alunne convenuti da tutte le Marche, veri protagonisti e ispiratori dell’incontro. Tra questi, gli studenti del Convitto Nazionale “Giacomo Leopardi”, unico istituto della provincia di Macerata presente all’evento, già da anni insignito da Unicef del prestigioso titolo di "Scuola Amica dei Bambini, delle Bambine e degli Adolescenti". La scuola maceratese ha offerto un contributo speciale alla celebrazione con il suo Coro "Insieme cantando", composto da quaranta ragazzi e ragazze frequentanti prima, seconda e terza classe della Scuola Secondaria di I grado e diretto con passione dalla professoressa Claudia Calamita. Sono stati eseguiti, tra applausi a scena aperta e un entusiasmo che ha letteralmente contagiato il pubblico, brani come "We Are the World", "Heal the World" e "Il mondo che vorrei", per trasmettere un messaggio di solidarietà e speranza in perfetta sintonia con i valori di Unicef, rispecchiando  l’impegno del Convitto nella promozione di una cittadinanza attiva e di una consapevolezza globale di pace tra i giovani. Tra le personalità di rilievo convenute, il presidente del Consiglio Regionale delle Marche Dino Latini e il direttore generale dell’Ufficio Scolastico Regionale Donatella D’Amico, che si è congratulata con gli studenti per l’eccezionale valore dei lavori presentati, sottolineando come "l’Unicef siamo tutti noi". Ad accogliere le delegazioni scolastiche delle cinque province marchigiane, accompagnate dai rispettivi dirigenti, tra cui Roberta Ciampechini per il Convitto Leopardi, la presidente del Comitato Regionale Unicef Mirella Mazzarini, coadiuvata nella conduzione dell’incontro da Patrizia Scaramazza, presidente del Comitato Provinciale Unicef Macerata, e dagli altri presidenti provinciali, dal giornalista Giovanni Filosa, dalla pianista e testimonial Unicef Marta Tacconi e dalla referente scuola provinciale Michelangela Ionna. Il Convitto ha avuto, nella stessa occasione, il privilegio di presentare e donare alle autorità presenti un libro realizzato in collaborazione con Unicef Italia, intitolato "Un mondo di Pace nei pensieri dei bambini", che racconta le attività svolte dall’ Istituto nel ruolo di "Scuola Amica dei Bambini, delle Bambine e degli Adolescenti". Questo volume, nato da una felice idea del presidente Unicef di Macerata Patrizia Scaramazza e redatto dalla professoressa Simona Marconi, referente del progetto Unicef per il Convitto, in collaborazione con le maestre Barbara Bacaloni e Luisella Buldorini, rappresenta un viaggio attraverso i tanti progetti educativi e le innumerevoli iniziative sociali che la scuola ha promosso negli anni per sostenere i diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, e per diffondere con successo una cultura di rispetto e inclusione. Un dialogo continuo dal piccolo al grande, dal locale all’internazionale che tra l'altro porterà gli studenti del Convitto, nell'anno scolastico 2024/2025, a entrare in contatto con l'Hiroshima National Peace Memorial Hall for the Atomic Bomb Victims, in Giappone, grazie ad una speciale progettualità Unicef curata dalla professoressa Simona Marconi, in ideale abbraccio di continuità anche con l’ultimo Premio Nobel per la Pace, assegnato proprio all'organizzazione giapponese dei sopravvissuti alle bombe atomiche di Hiroshima e Nagasaki "Nihon Hidankyo". Mezzo secolo di storia e di storie, quella di Unicef Italia, di bambini e di diritti da tutelare, come semi di sorrisi che germogliano nel buio, per riprendere una celebre immagine di Emily Dickinson. Un percorso lungo e impegnato, sempre alla ricerca di un equilibrio mai scontato tra la semplicità che accarezza l'infanzia e la complessità di un mondo in continua evoluzione, spesso in balìa degli eventi, tra il sogno di cieli azzurri e una realtà a volte oscura che però i più giovani hanno il potere di ricolorare con l’arcobaleno delle loro aspirazioni. "La Voce dei Bambini", questo il titolo dell’evento, ha voluto sottolineare l’importanza di un comitato nato per supportare a livello nazionale le attività globali di Unicef e dare spazio alla partecipazione dei più piccoli nelle decisioni che li riguardano, come sancito dall’articolo 12 della Convenzione Onu per l’Infanzia. "I bambini capiscono le criticità attuali e hanno idee su come fare sinergia per superarle - ha ricordato con forza Dino Latini, portavoce del Consiglio Regionale delle Marche - Faremo sì che le proposte presentate dai giovani alunni marchigiani vengano portate all’Assemblea Legislativa della nostra regione perché possano essere concretizzate in opportunità e servizi".  "In un periodo storico segnato da sfide enormi, i bambini devono poter far sentire la loro voce e partecipare attivamente alla costruzione di un futuro migliore", concorda il dirigente scolastico Roberta Ciampechini, in prima fila con i suoi studenti all’evento. "Quello tra Unicef e il Convitto è un connubio speciale in quanto entrambe le istituzioni sono volte alla promozione delle stesse finalità: il benessere dei bambini e delle bambine, degli adolescenti e delle adolescenti, nonché la promozione dei loro diritti nella garanzia assoluta di una cultura di pace e condivisione - aggiunge Ciampechini -. Ringrazio anche in questa sede la Presidente Unicef di Macerata Patrizia Scaramazza, che ha dato al Convitto l’opportunità di redigere il volume Un mondo di Pace nei pensieri dei bambini, e la professoressa Simona Marconi, le maestre Barbara Bacaloni e Luisella Buldorini per l’impegno e l’entusiasmo con cui da anni collaborano attivamente per tradurre in proposte concrete i principi fondanti dell’Unicef; un ringraziamento particolare va alla professoressa Claudia Calamita per l’energia e la professionalità con cui ha curato la preparazione del Coro".  

24/10/2024 12:10
Propone una casa vacanze su TikTok: un medico cade nella trappola di un truffatore 20enne

Propone una casa vacanze su TikTok: un medico cade nella trappola di un truffatore 20enne

Offre su TikTok una casa vacanze in affitto che in realtà non esiste: 20enne siracusano, domiciliato nel Casertano, truffa un medico della provincia di Macerata. Il dottore, nello scorso mese di agosto, tramite la piattaforma social media, ha aderito all’annuncio pubblicato dal giovane che proponeva in affitto una casa estiva in località Torre Lapillo, in provincia di Lecce. Il medico, dopo le contrattazioni del caso, ha versato la somma di 225 euro sulla Postepay del 20enne, come anticipo per l'affitto settimanale della casa, per poi scoprire che l'annuncio era falso. Le indagini telematiche e bancarie svolte dai militari della stazione di Pollenza hanno permesso di appurare l'identità del 20enne che è stato denunciato all'autorità giudiziaria.  

24/10/2024 11:50
Edoardo Leo presenta il suo Otello all'Università di Macerata: "Un grande classico può rileggere il presente" (FOTO e VIDEO)

Edoardo Leo presenta il suo Otello all'Università di Macerata: "Un grande classico può rileggere il presente" (FOTO e VIDEO)

Un evento importante per gli studenti dell'Università di Macerata. Ieri pomeriggio, presso il polo Tucci, Edoardo Leo ha presentato il suo nuovo film "Non sono quello che sono", traduzione in dialetto romano e napoletano dell'Otello di Shakespeare. "Ho tradotto dall'inglese direttamente al romano e al napoletano, riportando Shakespeare a quello che era il suo contesto, quello popolare. Questa versione ha previsto quasi 15 anni di lavoro. Un grande classico può rileggere il presente, non c'è bisogno di adattarlo. Ho lavorato sui silenzi, non sulle parole. Ho avuto la sensazione che questa storia in dialetto potesse leggere la nostra contemporaneità" ha spiegato Edoardo Leo nel suo intervento.  Ha poi continuato spiegando il suo approccio: "Volevo spostare l'accento da vittima a carnefice senza cambiare le parole. Questo è stato il lavoro più grande e difficile. La sensazione però è che sono riuscito a togliere la compassione che in molte trasposizioni si prova per Otello. Otello non è vittima, anzi è vittima di non saper gestire il suo lato emotivo". Leo ha elogiato la nuova generazione: "Questa generazione, che è dipinta come una generazione che sta solo sui social, in realtà è molto più attenta, informata e curiosa. Sono felice di fare questi incontri all'università. È un posto a cui io sono molto legato. La risposta è incredibile, perche si riescono ad affrontare temi interessanti per gli studenti. Da una parte l'attualità del discorso sulla violenza di genere e sul femminicidio; dall'altra temi più accademici come la traduzione di un grande classico e come i classici rileggono la realtà. quindi è un incontro adatto al contesto universitario". È intervenuto anche il direttore della Fondazione Marche Cultura Andrea Agostini: "Una grandissima occasione per Macerata e per le Marche. Questo incontro sta a significare sicuramente un momento di promozionale per il film, ma anche una momento di cultura per l'operazione interessante di rilettura di un classico con due nostri dialetti. I temi poi dell'Otello sono molto attuali e spingono a riflettere". "Il lavoro di traduzione è necessario per capire il testo. Shakespeare si può sentire in dialetto australiano irlandese. E quindi anche romano e napoletano. Certo, ogni traduttore porta la sua vita personale. ma è importante che i testi vengano tradotti e divulgati. Rinnovare il testo di Shakespeare e tradurlo in qualche modo per i tempi nostri è importante, trovando un linguaggio che abbia un impatto sui giovani. Come università siamo contenti di ospitare questo regista che ha osato, riuscendoci, ad adattare un grande classico" ha aggiunto il rettore dell'Università di Macerata John McCourt. Dopo la discussione l'attore ha recitato le battute finali di un monologo di Franca Rame, Lo Stupro.  

24/10/2024 11:00
Tolentino-Maceratese, i cremisi chiedono la vittoria a tavolino: la sentenza tra una settimana

Tolentino-Maceratese, i cremisi chiedono la vittoria a tavolino: la sentenza tra una settimana

Dopo aver presentato reclamo nella giornata di ieri rispetto alla gara disputata contro la Maceratese domenica 20 ottobre al ‘Della Vittoria’, in data odierna il Tolentino ha ufficialmente motivato il proprio ricorso. Come anticipato dal nostro giornale, alla base del ricorso del Tolentino ci sarebbe la presunta posizione irregolare del calciatore biancorosso Franco Grillo, che secondo i cremisi sarebbe stato tesserato dalla Maceratese "tra il 16 ed il 22 settembre 2024", si legge nel reclamo, non avendo dunque scontato le due giornate di squalifica rimediate nella passata stagione, quando vestiva la maglia della Jesina. Con tali motivazioni la società cremisi chiede che la partita con la Maceratese venga dichiarata vinta a tavolino. Alla luce di questo ricorso, i biancorossi hanno diramato un comunicato attraverso i propri canali ufficiali, nel quale chiariscono la posizione del proprio calciatore e si dicono fiduciosi in vista del pronunciamento del giudice sportivo, previsto per il prossimo mercoledì 30 ottobre. Di seguito il comunicato del club: "La S.S. Maceratese desidera informare tutti i tifosi e sostenitori biancorossi che, nella giornata di ieri, l'U.S. Tolentino ha preannunciato il proprio ricorso relativo alla partita Tolentino-Maceratese. In data odierna, mercoledì 23 ottobre, l'U.S. Tolentino ha ufficialmente motivato il ricorso, contestando una presunta irregolarità nella posizione del nostro calciatore Franco Ezequiel Grillo. Secondo quanto sostenuto dalla società cremisi, Grillo non avrebbe scontato due giornate di squalifica rimediate nella stagione passata. Nel ricorso, l'U.S. Tolentino afferma che Grillo sarebbe stato tesserato dalla S.S. Maceratese tra il 16 e il 22 settembre. La S.S. Maceratese ci tiene a precisare che il contratto di Grillo, cittadino italiano a tutti gli effetti in possesso dello Status 3, è stato regolarmente depositato in data 4 settembre. La società ha atteso che il giocatore scontasse le due giornate di squalifica nelle partite Urbania-Maceratese (8 settembre) e Maceratese-Fano (15 settembre), prima di ufficializzare il suo ingaggio sui propri canali social e a mezzo stampa in data 17 settembre. La S.S. Maceratese prende fermamente le distanze dalle motivazioni presentate dall'U.S. Tolentino e ribadisce la piena regolarità del proprio tesserato, avendo operato sempre nel rispetto delle normative federali. Confidiamo pertanto nel pronunciamento degli organi competenti e nel riconoscimento della correttezza del nostro operato". (Credit foto: Francesco Tartari)   

23/10/2024 19:50
Judo, debutto da incorniciare per il Cus Macerata con 8 medaglie

Judo, debutto da incorniciare per il Cus Macerata con 8 medaglie

Debutto da incorniciare nella stagione agonistica 2024-2025 per il judo del Cus Macerata. Al Memorial "Linardelli" tenutosi a Porto Potenza, la rappresentativa cussina ha saputo cogliere ben 8 medaglie, tornando nel capoluogo con grande euforia. Iniziando dai più grandi, spettacolare oro per Angelica Picciola nella categoria - 70 kg Esordienti B. Ottimi i due argenti presi da Lorenzo Stacchiotti (-34 kg Ragazzi) e Matilde Maria Mercuri (- 44 kg Esordienti A). A completare l'opera il terzo posto e quindi il bronzo di Gregorio Barucca (-30 kg Ragazzi). Nella manifestazione giovanile, infine, medaglie a Giorgio Remia, Giulia Civita, Margherita Picciola e Simeon Ricotta.

23/10/2024 16:00
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