Forze dell'ordine in guardia perché, stando ad alcune segnalazioni, la notte scorsa si sarebbe svolta una festa sui Prati di Monte Vermenone, tra Sefro e Fiuminata. Il fatto che ancora oggi ci siano ragazzi, circa un migliaio, accampati con le loro tende fa pensare al fatto che possa essere in programma qualche rave non autorizzato.
Le forze dell'ordine stanno pattugliando dalle prime ore dell'alba per assicurarsi che non si creino problemi di ordine pubblico.
(servizio in aggiornamento)
“Grazie a Neri Marcorè per aver ideato il festival RisorgiMarche ed averlo riproposto quest’anno in modo originale ed efficace per valorizzare e riportare sotto i riflettori i nostri territori ancora feriti dal sisma. Di fronte ai tanti problemi che affliggono il processo di ricostruzione e al comprensibile sconforto che talvolta colpisce i cittadini e gli stessi amministratori, RisorgiMarche ha rappresentato per tutti una boccata di aria fresca. Per molti, soprattutto giovani e famiglie, è stato un modo per scoprire le nostre bellezze naturali, i nostri borghi e il loro patrimonio artistico. La speranza è che, affascinati e incuriositi, possano tomate per poter rilanciare le nostre comunità e il nostro territorio montano che, altrimenti, rischierebbe l’abbandono e lo spopolamento. Offro fin da ora la disponibilità di tutti i Comuni membri dell’Unione, ed in particolare di quelli che nelle prime due edizioni non sono stati coinvolti, ad ospitare gli eventi della prossima edizione del Festival”. Così il presidente dell’Unione Montana Potenza Esino Musone, Matteo Cicconi, in una lettera di ringraziamenti indirizzata al direttore artistico di RisorgiMarche, Nerì Marcore, e a quello esecutivo, Giambattista Tofoni, oltre che al presidente della Regione Marche e ai sindaci del territorio.“Al termine di queste intense settimane in cui si sono susseguiti i concerti dell'edizione 2018 del Festival RisorgiMarche – scrive ancora Cicconi - a nome di tutti i Comuni membri dell’Unione Montana Potenza Esino Musone, ente gestore della Riserva Naturale regionale del Monte San Vicino e del Monte Canfaito, non posso che ringraziare insieme agli organizzatori la Regione Marche e tutti coloro che hanno collaborato al Festival per il loro impegno e la loro dedizione per la buona riuscita degli eventi. Alcuni dei Comuni membri dell’Unione hanno avuto l'onore di ospitare i suggestivi spettacoli di RisorgiMarche, incluso il memorabile evento finale presso l’Abbazia di Roti, un successo di pubblico, di musica e di energia positiva. Il mio è solo un arrivederci al prossimo anno”.
E' stato trasportato all'ospedale di Torrette di Ancona un motociclista rimasto ferito in un incidente stradale avvenuto questa mattina a Spindoli. Secondo quanto è stato possibile ricostruire, il centauro, nei pressi di una curva, è finito contro un'auto che è stata, poi, a sua volta tamponata.
Uno scooter, quindi, si è scontrato con quest'ultima vettura. Sul posto sono intervenuti 118 e vigili del fuoco.
Circa 2.500 spettatori hanno applaudito Noa, che oggi ha tenuto un concerto ai Prati di Monte Vermenone tra Sefro e Fiuminata, nel cuore del cratere sismico, per RisorgiMarche, il ciclo di concerti 'solidali' per i territori terremotati, organizzato da Neri Marcorè.
Al termine dell'esibizione un volo di farfalle bianche ha invaso il prato, dove gli spettatori sono arrivati a piedi al termine di una scarpinata di sei km in salita con una temperatura di 34 gradi, sedendosi sull'erba o su coperte. "La principessa delle farfalle" ha detto Marcorè della cantante israeliana, che nel clima informale l'ambite della kermesse ha incontrato da vicino parecchi fans. Poi il 'dopofestival' a base di prodotti tipici delle zone terremotate. (Ansa)
I borghi storici dell’Alta Valle del Potenza e poi le bellezze uniche del castello di Lanciano, il maestoso Cassero di Castelraimondo, il percorso dei Vurgacci di Pioraco, il museo della carta e della filigrana, il teatro Feronia di San Severino Marche insieme alla pinacoteca civica “P. Tacchi Venturi”, le eccellenze dell’ospitalità con Borgo Lanciano e Villa Teloni tra tutte e tanto altro ancora.
Si intitola “Un territorio unico” ed è il video che su Youtube l’Unione Montana Potenza Esino Musone di San Severino Marche ha presentato in occasione del recente Giro d’Italia di ciclismo. Tante bellezze in cinque minuti di immagini straordinarie in un tour magico tra Castelraimondo, Pioraco, Fiuminata e San Severino Marche.
Cade da una pianta e viene trasportato all'ospedale di Ancona. È accaduto oggi pomeriggio a Fiuminata e l'uomo di 83 anni, soccorso prontamente dal 118, è stato prelevato dall'eliambulanza che ha provveduto al suo trasporto presso l'ospedale di Torrette.
L'uomo non sembrerebbe in pericolo di vita.
In una piacevole domenica di sole, il club CAEM-Lodovico Scarfiotti è riuscito a coinvolgere una sessantina di equipaggi per la 25^ edizione del Giro delle Abbazie, uno dei riusciti progetti di carattere culturale del club maceratese. La concentrazione dei partecipanti è avvenuta in Piazza Caraffa a Cerreto d’Esi nell’anconetano, con la squisita ospitalità dell’Amministrazione Comunale, che ha accolto con gli assessori alla cultura Katia Galli ed allo sport e turismo Carlo Pasquini.
I partecipanti hanno potuto vedere la raccolta di opere d’arte ospitata presso l’ex Antica Farmacia Giuli in Piazza Guglielmo Marconi, sotto l’imponente Torre del Belisario, con la sua inclinazione di poco inferiore alle analoghe di Pisa e Bologna.
Interessanti le vetture presenti, immatricolate entro il 1985, da una Lancia Flaminia del 1969 ad un’Alfa Romeo 1900 Touring del 1954, poi Lancia Aurelia B12 del 1954, Lancia Ardea del 1952, Maserati Merak del 1975 e via via Fiat, Porsche, Volkswagen, Morgan, MG, Triumph, Autobianchi, Bmw, Mercedes, Innocenti, Ford, Simca e Austin Healey.
Con un lungo e suggestivo trasferimento che ha lambito Esanatoglia, Fiuminata, Nocera Umbra e Valtopina, la lunga e colorata teoria di vetture d’epoca, è lentamente salita sulle pendici sul Monte Subasio per raggiungere il piccolo abitato di Collepino, restaurato, ben conservato e dal panorama invidiabile da 600 metri d’altitudine sulla valle di Assisi, Spello e Foligno. Dopo aver percorso a ritroso nella parte finale il singolare itinerario utilizzato qualche anno fa anche dai protagonisti della Mille Miglia, i radunisti hanno sostato nei pressi dell’Abbazia e con la disponibilità delle Piccole Suore di Maria del vicino Eremo della Trasfigurazione, hanno potuto visitarla e scoprirne la storia legata all’insediamento eremitico dell’anno Mille per divenire poi Abbazia Camaldolese, la vicina fonte benefica per le neo-mamme e per vedere la particolare cripta romanica a tre colonne, una soluzione architettonica non abituale da vedere.
La manifestazione si è conclusa alla Taverna San Silvestro con il saluto a tutti gli equipaggi.
È in calendario per domenica 27 maggio la 25esima edizione del Giro delle Abbazie, manifestazione per auto d’epoca immatricolate entro il 1985, organizzata dal Circolo Automotoveicoli d’Epoca Marchigiano-Lodovico Scarfiotti, la primogenita associazione del settore della regione.
L’evento prenderà avvio da Cerreto d’Esi nell’interno anconetano, dove in Piazza Caraffa confluiranno gli equipaggi partecipanti per le operazioni preliminari, dalle ore 8,30 alle ore 9,30. Alle ore 10 ci sarà la partenza per il trasferimento all’Abbazia di San Silvestro al Subasio. Le vetture d’epoca inizieranno il percorso toccando Collamato, scendendo nel maceratese per Esanatoglia, Fiuminata, poi dal Passo del Cornello per entrare in territorio Umbro lambendo Nocera Umbra, poi dopo Valtopina si arriverà all’Abbazia, ubicata in località Collepino di Spello, alla sommità del Monte Subasio.
L’insediamento risale all’inizio dell’XI secolo, probabilmente sui resti della precedente costruzione di un tempio romano. Nel 1150 divenne Abbazia camaldolese. Vari problemi sorti con le comunità religiose limitrofe portarono alla distruzione voluta da Papa Paolo III nel XVI secolo. Dell’antico complesso si conservano la parte absidale con l’interessante cripta sottostante ed il basamento del campanile. La storia racconta che l’Abbazia di San Silvestro aveva acquisito notorietà per l’acqua di una vicina fonte che favoriva la guarigione, attribuita al Santo, delle madri senza latte. Attualmente in loco è presente la comunità delle “Piccole sorelle di Maria” che si sono insediate nel 1972 nell’Eremo eretto sui resti del Monastero.
Dopo la visita della struttura del Monastero e dell’Abbazia, si potrà vedere anche l’abitato medioevale di Collepino, suggestivo borgo antico a 600 metri d’altitudine, ben conservato ed abitato. Il pranzo finale concluderà la manifestazione, con il consueto saluto a tutti gli ospiti ed agli equipaggi partecipanti. La manifestazione, oltre al patrocinio del Comune di Cerreto d’Esi, ha il supporto di Tecnostampa, GM Meccanica, CA.BI. Gomme e La Taverna San Silvestro
Momenti di tensione nel pomeriggio per un giovane di Fiuminata che durante un'escursione con gli amici è scivolato in un canalone roccioso ed ha riportato un trauma alla spalla sinistra. Allertata dal 118 la squadra di Soccorso Alpino e Speleologico di Macerata, subito accorsa per concludere il recupero dall'alto con una manovra con corde. Il ragazzo è stato immobilizzato, imbragato e riportato sul sentiero.
L’intervento ha permesso di recuperare F.O., nato a San Severino Marche nel 2003 e residente a Fiuminata. Successivamente il giovane è stato riaccompagnato insieme ai compagni ed affidato alle cure dell'autoambulanza sopraggiunta successivamente insieme ai volontari di protezione civile, carabinieri e vvff.
Sabato 3 marzo a Fiuminata prenderanno il via i corsi , riconosciuti dall’ENCI (Ente Naz.le della Cinofilia Italiana ) rivolti alla formazione di addestratori cinofili per utilità e difesa, compagnia e attività sportive e per conduttori cinofili da esposizione. I corsi sono organizzati dalla Scuola di formazione cinofila "Animal Learn" diretta dalla Dottoressa Giusy Mazzalupi
Le iscrizioni termineranno il 28 febbraio. Inoltre, negli stessi giorni uscirà il nuovo libro della stessa Mazzalupi "Etologia cognitiva - Introduzione all’educazione cinofila", pubblicato da Antonio Crepaldi Editore.
Dal sindaco di Fiuminata, Ulisse Costantini, riceviamo
Anche se il terremoto ha toccato Fiuminata in maniera meno violenta rispetto a molti altri comuni a noi vicini, non significa che anche sul nostro territorio non ci siamo trovati ad affrontare una emergenza che ha richiesto enorme impegno e che ha fatto spendere energie e risorse in questi ultimi quindici mesi. Abbiamo cercato di fare da soli, anche per non sottrarre risorse a quei comuni che avevano più bisogno di noi e nel giro di poche settimane siamo riusciti a portare a conclusione circa 600 sopralluoghi, con 205 ordinanze, di cui 150 di inagibilità, con 16 interventi urgenti di messa in sicurezza. Il dato più importante, tuttavia, è che nessuno dei residenti che ha avuto la casa danneggiata dal sisma ha lasciato Fiuminata, con 24 famiglie in autonoma sistemazione, e la nostra comunità che si è anche rivelata particolarmente accogliente, visto che da tempo sul nostro territorio si sono stabilite molte famiglie di sfollati dei comuni limitrofi.
E’ aumentata, quindi, la nostra popolazione, con la conseguente necessità di erogare più servizi,tanto che questo comune è in attesa di una risposta alla richiesta di poter aumentare il personale conl’assunzione di un nuovo operaio.Contestualmente abbiamo portato avanti molte opere, oltre alle messe in sicurezza che hannoriguardato sia il capoluogo sia diverse frazioni, con particolare riferimento a Castello, che in parte è ancora zona rossa. Relativamente alla viabilità, è stato già finanziato da Anas il progetto per la sistemazione definitiva del ponte di Laverino (380000 Euro) ed è in corso il procedimento per l’assegnazione dei lavori; è in esecuzione, invece, il progetto per contenere i dissesti idrogeologici di Colle di Fiume e Colle di Brescia, per un importo complessivo di 470000 Euro; sono stati predisposti, ma non ancora finanziati, invece, i progetti che riguardano i ponti di San Pietro Colle (133000 Euro) e Pontile (207000 Euro). Sul piano delle opere pubbliche, sempre relativamente al sisma, è in esecuzione il progetto, per circa 610000 Euro, per l’adeguamento del Palazzo Municipale, mentre sono già stati finanziati i progetti per la sistemazione della sala polivalente “Il capannone” (500000 Euro) e per la sistemazione di tre abitazioni Erap (ex scuole) a Spindoli, Brescia e Casenove per un importo complessivo di oltre 300000 Euro. Presentato anche il progetto per il rifacimento della copertura del tetto della Villa comunale e per le rocche di Santa Lucia e Spindoli.
A breve procederemo anche ad una ulteriore riduzione della zona rossa della frazione di Castello.
“Il fatto stesso che l’amministrazione comunale abbia commissionato lo studio sulla vulnerabilità sismica dell’edificio scolastico di Fiuminata è il segnale che il sindaco e tutti gli amministratori si pongono già da tempo il problema della necessità di garantire la massima sicurezza per i ragazzi”. Lo afferma il sindaco, Ulisse Costantini, che ha voluto ringraziare quei genitori che, attraverso una lettera aperta inviata a tutte le istituzioni, hanno amplificato gli appelli già avanzati a tutti i livelli dall’amministrazione comunale.
La situazione dell’edificio scolastico di Fiuminata, infatti, è particolare, nel senso che la struttura ha retto senza problemi al sisma di ottobre ed è a tutti gli effetti agibile. Tuttavia, lo studio sulla vulnerabilità commissionato ancora prima del sisma (nel 2015 dalla stessa amministrazione Costantini) ha evidenziato indici che suggeriscono un adeguamento sismico per garantire maggiori standard di sicurezza.
“Ci siamo di fatto trovati in un limbo – ha affermato il sindaco Costantini – perché da un lato la nostra scuola è agibile e quindi non ha diritto d’accesso ai fondi per la ricostruzione o ad una eventuale delocalizzazione in strutture provvisorie, mentre dall’altro è emersa una necessità che non possiamo non considerare. Da mesi porto la questione sul tavolo della Regione Marche, che si è sempre resa pienamente collaborativa, nel tentativo di ottenere una corsia preferenziale che tenga conto del fatto che Fiuminata è un comune che fa parte del cratere sismico e, quindi, a rischio nell’ipotesi di altri ed eventuali terremoti. Dovremo, tuttavia, agire in ordinarietà, non rientrando nell’emergenza, e nei prossimi mesi sarà pubblicato un bando dalla Regione per l’adeguamento degli edifici scolastici o per la costruzione di strutture del tutto nuove. Ho ottenuto, in questo senso, significative rassicurazioni e strappato promesse che spero vengano formalizzate al più presto. Lo studio sulla vulnerabilità non deve, quindi, essere un motivo di allarme. Ma è uno strumento che ci consente di portare avanti su dati certi le nostre istanze, in modo che appena sarà pubblicato l’atteso bando, Fiuminata sarà già pronta con tutti i documenti preliminari, progetti compresi. Rimane da valutare, ma si tratta di uno step successivo, se la richiesta di fondi agli organi competenti riguarderà l’adeguamento sismico dell’attuale edificio o il progetto per una nuova costruzione, essendo l’amministrazione disponibile anche a mettere a disposizione, per quanto nelle sue possibilità, fondi comunali. Comunque, nei prossimi giorni convocheremo un’assemblea pubblica proprio per condividere con la cittadinanza tutti i percorsi fin qui compiuti sull’argomento e quelli da compiere”.
Grande festa nei giorni scorsi dei “ragazzi” di Fiuminata, classe 1957.
In tanti si sono ritrovati per una giornata all'insegna della spensieratezza e dell'allegria, di tanti ricordi vissuti insieme prima bambini sui banchi di scuola, poi adolescenti, con le vite che si sono a volte incrociate, divise e poi reincontrate, sempre presenti. Il 3 novembre del 2007 si svolse la prima “adunata”, per la felice ricorrenza del mezzo secolo di vita, una bellissima giornata anche quella che i partecipanti ancora ricordano con gioia, così allo scoccare dei sessanta, si è deciso di ripetere ancora la bellissima esperienza, culminata in un prelibato momento conviviale alla locanda Bonfranceschi di Belforte.
Si sono ritrovati in ordine di apparizione nella foto, da sinistra Remo Bonfili, Ornella Corradini, Laura Grandoni, Franca Grandoni, Nadia Barboni, Patrizia Palombi, Cristina Marcelli, Massimo Ruggeri, Stefania Farinato e Mauro Grandoni. Assenti ma idealmente presenti Antonietta Pierozzi, Stefano Gorello e Lella Fabiani.
Il 1° dicembre è la giornata mondiale per la lotta all’AIDS, e per noi la formula è sempre la stessa: 1 caffè = 1 condom. Torna Condom Cafè, iniziativa caratterizzata dal coinvolgimento dei bar della Provincia di Macerata che nel giorno del primo dicembre insieme al caffè daranno in omaggio condom e materiale informativo su HIV e Malattie Sessualmente Trasmissibili.
L'intento di questa originale formula è sottolineare come proteggersi dall'HIV sia un gesto semplice e quotidiano, come prendere il caffè.
Sono 60 i bar aderenti nella provincia di Macerata, dislocati nei seguenti comuni: Macerata, Mogliano, Tolentino, San Severino Marche, Treia, Camerino, Matelica, Castelraimondo, Pioraco, Fiuminata, Esanatoglia, Montecassiano, Recanati, Civitanova Marche. Riportiamo in fondo l’elenco dei bar coinvolti, che si può trovare costantemente aggiornato sull'evento facebook: https://www.facebook.com/events/334048977069711/
Condom Cafè è un format ideato e realizzato dal team di Stammibene, progetto del Dipartimento Dipendenze Patologiche Area Vasta 3 ASUR Marche, che da anni sta aumentando lo sforzo per interventi mirati a sensibilizzare la popolazione sulle tematiche delle Malattie Sessualmente Trasmissibili. L'iniziativa è riuscito nel tempo ad avere un respiro su base provinciale grazie soprattutto ai partner istituzionali e associativi che hanno aderito all’iniziativa con entusiasmo, promuovendo il messaggio della campagna nei rispettivi luoghi di competenza.
Elenco Bar coinvolti MACERATA1. Caffè Centrale - P.zza della Libertà, 42. Caffè del Viale - Via S. Giovanni Bosco, 63. Caffettone - C.so Cairoli, 174. Bar Duomo - Via Don Minzoni, 285. Acli Santa Maria della Pace - Pistello - Via Pace, 1246. Doppio Zero - Piaggia della Torre, 317. Bar Romcaffè - P.zza Cesare Battisti8. Caffetteria da Tiffany - Via dei Velini 41/A9. Almalù - Viale Indipendenza, 1610. Perugini Bus Bar - Via Valentini,18/2011. Cabaret - Via Gramsci, 5712. Maracuja Cafè - P.zza Vittorio Veneto, 813. Nino Cafè - Via Roma, 24414. Bar Metropolis - Via Roma, 37515. Verde Caffè - C.so della Repubblica, 4716 Q.B. - Via a. Gramsci, 417. Caffè X Caso - Borgo Peranzoni, 84 - Villa Potenza18. Bar It’s Fantasy - Via B. Fausti, 13 - Piediripa19. Bar gelateria Crema e Cioccolato - C.so Matteotti, 4520. Bar caffetteria Mon Amour - V.le Trieste, 9 CIVITANOVA MARCHE1. Caffè Galleria,2. Vecchio caffè Maretto, piazza XX settembre, 963. Sandwich Time, via Luigi Einaudi, 2144. Alice Bar, Viale Vittorio Veneto, 725.Bar Batò - Via Corridoni Filippo,11TOLENTINO1. Bar Every Day - Via Giovanni XXIII, 822. Nuovo Bar Smeraldo - V.le Buozzi Bruni, 1493. Bar Gabrielli, viale Bruno Buozzi, 234. Fashion Mitho’s Cafè - V.le Pietro Nenni, 195. Bar della stazione - P.zza Marconi, 36. Bar Gaia Cafè - Viale Bernaducci, 64SAN SEVERINO1. Pino’s Bar - P.zza del Popolo, 832. Scuriatti Bar - Loc. Taccoli, 2 bis3. Bar delle Logge, Piazza del Popolo 36/374. Bar Centrale, Piazza del Popolo, 26MATELICA1. Bar Caffè Roma - V.le Roma, 492. Bar La Pulce - Via Fidanza, 153. Living Caffè - Via Grifoni, 134. Mio Bar,via Croce, 12CASTELRAIMONDO1. Gelateria Carnevali - C.so Italia, 572. Bar L’Eclissi - P.zza D.Alighieri, 53. Bar Luna - Via M.Gemmo, 24. Ago’s - Corso Italia, 37RECANATI1. Mirò Bar - Via Cavour, 31PORTO RECANATI1. Palmary Bar - Corso Matteotti, 45TREIA1. Bim Bum Bar - Piazza Don Antonia De Mattia, 12MONTECASSIANO1. Caffè Dal Buon Gestore, via Giuseppe Garibaldi, 352. History Caffè - Corso Dante Alighieri, 243. Metropolitan Cafè, via Primo Luglio 8/f4. SirMacLean - Via Carducci, 93MOGLIANO1. Zanzi Bar, via XX settembre, 552. Lu Varà, via XX settembre 33/cFASTRA1. Bar Fiastra, Via Roma sncBELFORTE DEL CHIENTI 1. Roxy bar, Via Salvo d'Acquisto, 5 MONTECOSARO1. Twins, via Don Bosco2. Bar gelateria Fortuna, via Roma 39MORROVALLE 1. Bar Eden ,Piazza Giuseppe Garibaldi, 2
Già avviata l'operazione che prevede la chiusura di 4300 uffici postali in tutta Italia, 159 quelli nelle Marche che dovrebbero quantomeno subire radicali riduzioni di orari di apertura se non la soppressione vera e propria entro il 2019, 52 quelli solo nella provincia di Macerata. Una scelta quella di Poste Italiane basata sulla razionalizzazione dicono, ma che già da tempo trova diversi oppositori.
Infatti già molte sono le segnalazioni dei cittadini che si trovano e si troverebbero ancor più in difficoltà, famiglie che per un invio postale devono e dovranno fare diversi chilometri. Per non parlare della mole di lettere in giacenza, bollette consegnate dopo la scadenza, o addirittura raccomandate urgenti portate al destinatario "con calma". Questi i dati che risultano dalle prime verifiche effettuate. E non sono decisamente confortanti.
A lanciare l'allarme è Patrizia Terzoni, portavoce del Movimento Cinque Stelle alla Camera dei Deputati. “Uno scenario che desta non poca preoccupazione - commenta Terzoni - Se da una parte è vero che oggi tante operazioni si possono fare online o altrove, penso soltanto alla possibilità di pagare una bolletta dal tabaccaio, dall’altra ci sono piccoli centri dove il servizio postale ha ancora un ruolo basilare, soprattutto laddove è alta la concentrazione di cittadini in là con gli anni. In base al documento di 124 pagine che ci è stato consegnato, gli uffici a cui diremo addio sono 52 nella provincia di Pesaro-Urbino, 11 in quella di Ancona, 52 in quella di Macerata, 22 in quella di Fermo e altri 22 in quella di Ascoli-Piceno, molti dei quali in piccole realtà o in comuni interni dove a breve per un invio postale bisognerà fare svariati chilometri. Comprendiamo l’esigenza di riorganizzazione di Poste Italiane, ma un taglio così netto ci pare una scelta scriteriata”.
Il Ministero risponde cercando di rassicurare, dicendo che in alcuni casi degli uffici rimarranno aperti due volte a settimana e che si tratta solo di un piano di razionalizzazione, ma al contrario delle intenzioni la risposta non rassicura per nulla.
"In base alle prime verifiche - prosegue la Terzoni - abbiamo appurato che non sono pochi nelle Marche gli uffici chiusi in via definitiva. Inoltre la scure su questo servizio ha prodotto una mole notevole di missive in giacenza, con bollette consegnate anche dopo la scadenza e compromettendo persino invii prioritari, come raccomandate dell'Inps, avvisi di Equitalia e telegrammi. Naturalmente come M5s non staremo a guardare, e chiederemo al ministro Graziano Delrio di prendere in mano la situazione, perché i cittadini in difficoltà per queste chiusure rischiano di diventare parecchi e molte famiglie ci stanno già inviando segnalazioni”.
Un problema da risolvere con la massima urgenza, considerati i tempi stretti con cui si sta procedendo nell'effettuazione di questa manovra. Gli Uffici Postali del maceratese sub judice sono quelli di Acquacanina, Apiro, Appignano , Belforte del Chienti, Bolognola, Caldarola, Camerino, Camporotondo di Fiastrone, Castelraimondo, Castelsantangelo sul Nera, Cessapalombo, Cingoli, Colmurano, Corridonia, Esanatoglia, Fiastra, Fiordimonte, Fiuminata, Gagliole, Gualdo, Loro Piceno, Matelica, Mogliano, Monte Cavallo, Monte San Martino, Montecassiano, Montefano, Montelupone, Morrovalle, Muccia, Penna San Giovanni, Petriolo, Pieve Torina, Pievebovigliana, Pioraco, Poggio San Vicino, Pollenza, Potenza Picena, Recanati, Ripe San Ginesio, San Ginesio, San Severino Marche, Sant'Angelo in Pontano, Sarnano, Sefro, Serrapetrona, Serravalle di Chienti, Tolentino, Treia, Urbisaglia, Ussita, Visso.
Dalla lista evidente anche la chiusura di tantissimi uffici nel cratere dei comuni terremotati. Un ulteriore disagio quindi per le popolazioni colpite dal sisma. Viene da chiedersi se il Ministero abbia valutato anche questo di aspetto.
IN QUESTO LINK L’ELENCO DI TUTTI I 4300 UFFICI POSTALI INTERESSATI DAL PIANO DI RIORGANIZZAZIONE: https://www.poste.it/Elenco_def_Fase-3_Step-1.pdf
L'Anas comunica che per lavori sulla strada statale 361 “Septempedana”, da domani 14 settembre 2017, saranno previste alcune limitazioni in tratti saltuari tra il km 75,600 e il km 95,000, in provincia di Macerata.
Nel dettaglio, in tratti saltuari, fino a mercoledì 11 ottobre sarà istituito il senso unico alternato per consentire i lavori di ripristino delle reti paramassi. I lavori interesseranno i territori comunali di San Severino Marche, Gagliole, Camerino, Castelraimondo, Pioraco e Fluminata. Anas raccomanda prudenza nella guida e ricorda che l`evoluzione della situazione del traffico in tempo reale è consultabile sul sito web www.stradeanas.it oppure su tutti gli smartphone e i tablet, grazie all`applicazione VAI di Anas, disponibile gratuitamente in “App store” e in “Play store”. Inoltre si ricorda che il servizio clienti "Pronto Anas" è raggiungibile chiamando il numero verde gratuito 800 841 148.
Desideri, immagini, odori, storie di uomini e racconti dell'amata sua terra. Spaziano, tra le emozioni umane e le sensazioni inconfondibili della meraviglia per il mondo, la vita, la natura, le parole di Piero Angeli, fiuminatese doc, che ieri pomeriggio al teatrino parrocchiale di Fiuminata ha presentato il suo ultimo libro di poesie, “Stella dispersa”. Gremita la platea del teatrino, per quello che come ha ricordato il sindaco, Ulisse Costantini, è ormai un appuntamento fisso dell'estate fiuminatese.
“Sono felice anche quest'anno di portare a Piero Angeli il saluto dell'amministrazione comunale e di Fiuminata – ha affermato – un appuntamento, quello della presentazione delle sue opere, a cui l'amico Piero ci ha ormai abituato. Infaticabile, affettuosamente e visceralmente legato a questo nostro territorio, anche in questa ultima fatica troviamo le sensazioni, le immagini, di ciò che ci circonda e ci caratterizza. A lui tutto il nostro ringraziamento”. Introdotto da Giampaola Olivieri, Piero Angeli ha raccontato gli aneddoti della sua vita e della genesi dell'ultimo libro, dedicato “a tutti noi, stelle disperse in cerca della via nell'infinito del cielo”, dall'amicizia con Gino Paoli fino all'amore per Fiuminata.
Le letture sono state affidate alla bella voce di Claudia Trecciola, accompagnata dallo stesso autore, con intermezzi musicali di Viviene Moscatelli e la proiezione di foto realizzate da Angeli e dal fratello, Memo. Oltre a tutti loro, i ringraziamenti di Piero Angeli sono arrivati anche a Francesca Ghergo, adorata nipote che ha curato le illustrazioni in questo ultimo libro come anche in precedenti pubblicazioni.
Entra nel vivo il ricco calendario di manifestazioni estive di Fiuminata. Spazio, questo fine settimana, alla gastronomia con la Sagra della Crescia Fogliata di Pontile, dolce tipico fiuminatese già noto del Medioevo, che aprirà i battenti sabato 5 agosto e che farà da cornice ad uno degli eventi sportivi di maggior richiamo di tutto il Centro Italia: la Marcia dei 4 Ponti, in programma per il 6 agosto.
“Per noi – ha affermato il sindaco di Fiuminata, Ulisse Costantini – è un appuntamento di grande sport, ma non solo. Quest’anno, poi, la Marcia compie 40 anni e ricorre anche il quarantesimo dalla morte di Alfredo Beni, a cui l’iniziativa è dedicata. Non so quante manifestazioni vanno avanti da così tanto tempo e per noi questo è un onore grandissimo, anche perché segna e fissa nel tempo un legame straordinario della nostra cittadina con l’Arma dei Carabinieri”.
Ma non finisce qui. Si ricomincia subito, dal 7 al 9 agosto, con il Laboratorio del Circo, la festa dei Quartieri (7 agosto), quella di Sant’Eurasia di Pontile (8 agosto), e la Sagra del Coniglio in Porchetta con Momenti del Gusto, il Mercatino Enogastronomico e l’ormai tradizionale Mercatino dell’Antiquariato (9 agosto).
Dallo sport all’arte circense, dall’astronomia ai piatti della tradizione, passando per la musica e la rievocazione storica: Fiuminata scalda i motori. E’ stato ufficializzato in questi giorni, infatti, il programma delle iniziative estive, che affianca un cartellone già ricco di eventi curato dall’amministrazione comunale, dalla Pro Loco e dalle vivaci associazioni cittadine.
“Da sempre – spiega il sindaco Ulisse Costantini – questa comunità, insieme agli infaticabili della locale Pro Loco, offre il meglio nel periodo estivo, arrivando nel tempo ad essere meta anche di semplici passeggiate per i visitatori o per i così detti turisti di rientro che scelgono Fiuminata per trascorrere le ferie di agosto. Anche quest’anno, quindi, proporremo, sempre in collaborazione con la Pro Loco, un format già collaudato, ma comunque rinnovato, che ruoterà intorno a tre grandi iniziative: la Marcia dei 4 Ponti, il Festival dell’Arte Circense e l’immancabile Festa di Castello”.
Si entrerà nel vivo dell’estate fiuminatese il 29 e 30 luglio, con la rassegna Musicarte presso il teatrino Comunale. Nel fine settimana successivo spazio alla tradizione gastronomica, con la Sagra della Crescia Fogliata di Pontile (al via dal 5 agosto) che farà da cornice ad uno degli eventi sportivi di maggior richiamo di tutto il Centro Italia: la Marcia dei 4 Ponti, in programma per il 6 agosto. “Per noi – prosegue il primo cittadino – è un appuntamento di grande sport, ma non solo. Quest’anno, poi, la Marcia compie 40 anni e ricorre anche il quarantesimo dalla morte di Alfredo Beni, a cui l’iniziativa è dedicata. Non so quante manifestazioni vanno avanti da così tanto tempo e per noi questo è un onore grandissimo, anche perché segna e fissa nel tempo un legame straordinario della nostra cittadina con l’Arma dei Carabinieri”.
Agosto prosegue con un cartellone che non lascia indietro alcun giorno con il Laboratorio del Circo dal 7 al 9 agosto, la festa dei Quartieri (7 agosto), quella di Sant’Eurasia di Pontile (8 agosto), e la Sagra del Congilio in Porchetta con Momenti del Gusto, il Mercatino Enogastronomico e l’ormai tradizionale Mercatino dell’Antiquariato (9 agosto). Il 10 agosto spazio alla presentazione di Stella Dispersa, ultimo lavoro dell’autore Piero Angeli, al Concerto della Banda di Fiuminata e alla Passeggiata in bici sotto le stelle da Fiuminata a Spindoli (partenza ore 20 dalla piazza). Dall’11 agosto Festa del Gelato a cura del Bar Centrale e, il 12, sarà di scena la storia con la “Festa dell’Oca”. “Si tratta – spiega Costantini – di una rievocazione storica su cui vogliamo puntare, magari rafforzando e potenziando il legame con la Corsa alla Spada di Camerino per costruire qualcosa che abbia un respiro più ampio e guardi al territorio tutto e non solo alle singole realtà comunali”.
Il 13 agosto la festa si sposta nella frazione di San Cassiano, mentre per le strade comunali sarà di scena la tradizionale corsa ciclistica per bambini e ragazzi. Nel pomeriggio toccherà invece all’approfondimento con il dottor Giuseppe Coccia che terrà un seminario su “Alimentazione e tumori”.
Ferragosto tra tradizione e gusto, invece, a partire dal 14, con la grande fiera, mentre il 15 spazio al programma religioso che si concluderà con un concerto serale e, il giorno successivo, 16 agosto, protagonista sarà “Lu zampittu”, con la sagra ed il mercatino dell’antiquariato e del gusto.
“La data scelta per la settima edizione del Festival dell’Arte Circense è quella del 17 agosto – annuncia infine il sindaco Costantini – Si tratta di una iniziativa che riscuote ogni anno maggiori consensi e richiama a Fiuminata visitatori anche da fuori regione. E’ una festa speciale e di ampio respiro che ormai caratterizza l’estate fiuminatese. Così come l’immancabile Festa di Castello che si svolgerà su tre giorni, 18, 19 e 20 agosto, e che quest’anno assume a mio avviso un significato particolare. Castello è un borgo antico, ricostruito mantenendo l’aspetto medievale ed è in qualche modo, quindi, un simbolo di ricostruzione. Vorrei che lo spettacolo pirotecnico che come ogni anno concluderà questa festa possa rappresentare per tutti e per tutto un territorio duramente colpito dal sisma un simbolo di rinascita e di speranza”.
Il ricco programma di agosto si concluderà, poi, il 21, con una serata dedicata alle stelle grazie all’astronomo Fabrizio Vitali, presso il Rifugio di Monte Gemmo. Ma non è finita: a settembre infatti, ancora convivialità, con le feste di Laverino (3 settembre), Valcora (8 settembre) e Poggio (16 e 17 settembre).
Le macerie rimosse dopo il sisma sono oltre 47mila tonnellate. La Regione Marche infatti lo scorso 9 maggio ha inviato una lettera ai comuni in cui si precisa che “l’organizzazione della rimozione delle macerie è ben avviata e che per poter proseguire in modo più efficace e per programmare più puntualmente le operazioni di rimozione è necessario che i comuni censiscano, a livello preliminare, le macerie da rimuovere dal loro comune”.
Ad oggi i piani trasmessi dai comuni sono: Montegallo, Visso, Muccia, Camerino, Montalto Marche, Colmurano, Bolognola, Pieve Torina, Roccafluvione, Gualdo, Castorano, Belforte del Chienti, Fiuminata, Offida, Colli del Tronto, Appignano del Tronto, Rapagnano, Amandola.
I piani dovranno essere presentati entro il 23 maggio.
In merito alle casette, nella giornata di oggi aggiudicata provvisoriamente la gara per l’area di Villa San’Antonio, Visso, per 70 Sae. Entro mercoledì saranno approvate le aree di Pian di Pieca di San Ginesio, per 19 Sae, e Vallazza di Ussita, per 21 casette. Domani via libera all’area di Piazza Piccinini di Castelsantangelo sul Nera in sostituzione dell’area PN1 Capoluogo per 37 Sae. Per Sarnano approvati i layout lo scorso 18 maggio per 21 Sae.