
Fiuminata

Fiuminata, esemplare di cervo avvistato alle porte del centro: “Mi sono accorta grazie al mio cane"
Un imponente maschio di cervo con palchi in velluto è stato avvistato nella giornata di ieri (sabato 4 aprile) da Maria Teresa Tapanelli in un giardino, poco distante dal centro storico di Fiuminata. “Mi sono accorta del cervo in quel giardino - ha raccontato Maria Teresa Tapanelli - perché erano le 7 del mattino ed il mio cane abbaiava tantissimo. Non capivo inizialmente cosa avesse visto, così sono uscita sul terrazzo per capire, ho visto che guardava in quella parte, così l’ho inquadrata e ho notato questo spettacolo. Qualche anno fa ne vidi un altro - ha proseguito la signora - era entrato nel mio giardino di casa, ma era più piccolo. Non avevo ancora il cane e la recinzione del giardino era più bassa di quella attuale. Praticamente era entrato ma non riusciva più ad uscire, così gli aprii il cancello per liberarlo. Dalle mie parti è normale imbattersi in capriolo o cinghiali, ma non in cervi, uno spettacolo che non può passare inosservato”. La pagina Facebook Camoscio Sibillini - Promozione del Territorio, ha svelato che si tratta dei cervi fuggiti dai recinti di Valleremita di Fabriano, che hanno colonizzato l’intero Appennino Umbro-Marchigiano.

Nubifragio a Fiuminata, allagamenti colpiscono la frazione di Castello: la conta dei danni
Una fortissimo nubifragio di acqua e grandine si è abbattuto ieri sera sull’entroterra maceratese, danni a Fiuminata, in particolare nel cuore della frazione di Castello dove si sono verificati forti allagamenti. Tra le abitazioni più colpite quelle di fronte alla chiesa di San Giovanni Battista. I tombini non riuscivano più a ricevere l’acqua, la grandine ed il fango proveniente dalla strada SP256 e per questo motivo sono state allagate alcune cantine. Gli abitanti di Castello si sono subito adoperati nella notte, e tuttora stanno proseguendo, per ripulire i propri edifici coadiuvati dagli operatori comunali inviati dal sindaco di Fiuminata Vincenzo Felicioli .

Giovane calciatore muore a soli 30 anni: Settempeda e Pioraco in campo per Amarildo Dedja
Insieme per Amarildo. Settempeda e Pioraco vanno in campo per ricordare Dedja Amarildo, il calciatore di origini albanesi scomparso nel luglio scorso a soli trent’anni e che è stato un ex di entrambe le squadre. L’appuntamento è per sabato 28 dicembre, quando le due formazioni disputeranno il primo Memorial “Amarildo Dedja”. L’incontro si disputerà presso il Comunale di Fiuminata (inizio ore 14.30). Oltre alla Settempeda in campo ci sarà dunque il Mancini Ruggero Pioraco, ovvero le due squadre in cui "Ama" (così Amarildo era chiamato e conosciuto nell’ambiente calcistico) aveva militato recentemente. Sarà un bel pomeriggio di sport, ma soprattutto di forti emozioni per i due club che vivranno in maniera particolare questo evento sicuramente molto sentito da parte di tutti.

Fiuminata, semaforo verde per la riparazione del Municipio: intervento da 1,5 milioni
L'Ufficio Speciale Ricostruzione ha dato l’ok al progetto esecutivo per la riparazione del Municipio di Fiuminata, nel Maceratese, per un importo totale di 1.579.147 euro. L'edificio dalla inconfondibile sagoma con torretta ed orologio, immobile storico risalente per una porzione ai primi anni del '900 e per la restante parte ad epoca antecedente, si trova in via Roma, in località Massa, ed è stato danneggiato dallo sciame sismico del 2016/2017. "L’azione che stiamo compiendo a livello di opere pubbliche ha consentito un’accelerazione ben evidente su un settore particolarmente complesso che annovera anche patrimoni storici ed architettonici di rilievo - spiega il commissario alla ricostruzione Guido Castelli -. Siamo consapevoli di avere imboccato la strada giusta anche grazie al corposo lavoro portato avanti con Comuni, ditte, Usr e con la Regione Marche guidata dal presidente Acquaroli". Il progetto appena approvato prevede l’adeguamento sismico della porzione di Municipio contenente le funzioni strategiche. L'immobile è costituito da tre piani oltre il sottotetto e la copertura: il piano terra si sviluppa a ridosso di un terrapieno per cui in parte risulta interrato (ospita le sedi di associazioni locali e la centrale termica), mentre il primo (uffici comunali, sala consigliare e sala giunta) e secondo piano (altri uffici e la stanza del sindaco) sono completamente fuori terra. Durante l’intervento effettuato tra 1927 e il 1928, il progettista dell’epoca, Filippo Amici, volle "richiamare le antiche sedi medioevali dell'epoca gloriosa dei Comuni Italiani, e la memoria del fatto che l’antica sede del Comune di Fiuminata era situata nella frazione ancora chiamata Castello, entro la cinta merlata di antico fortilizio, come si rileva dallo stemma del Comune".

Fiuminata, 57enne tenta il suicidio: carabiniere eroe lo salva. "Un abbraccio per scongiurare il gesto estremo"
Uomo con intenti suicidi salvato dal comandante della stazione carabinieri di Fiuminata. "Rivolgiamo un grazie sincero al maresciallo capo Nicola Pagano. Uomo, prima ancorché militare, disponibile e di grande generosità", così lo definisce Antonio Voto, segretario generale provinciale dell’associazione sindacale carabinieri Unarma Macerata. Il militare è stato in grado di trarre in salvo un cinquantasettenne. Nel pomeriggio di martedì, infatti, il maresciallo è stato allertato da alcuni vicini dell’uomo, che hanno riferito di aver udito uno sparo di pistola proveniente dalla casa di quest’ultimo (leggi qui). Pagano non ha perso un attimo di tempo precipitandosi presso l'abitazione dell’uomo a lui conosciuto. Arrivato sul posto ha trovato la moglie, la figlia e l'uomo armato di pistola puntata alla tempia con intenti suicidi. Con grande coraggio il comandante ha cercato di entrare subito in sintonia con l’uomo, parlandogli per circa 30 minuti. Ci riesce e conquista in pieno la sua fiducia fino ad abbracciarlo. L'uomo si lascia andare tra le sue braccia e si convince ad allontanarsi dal gesto estremo. "Militare dalle spiccate doti umane, investigative, operative grazie alle quali è stato in grado di trarre in salvo l’uomo con intenti gesti malsani", aggiunge Antonio Ernesto, vicesegretario generale provinciale di Unarma Macerata.

Unione Montana Potenza Esino Musone, pubblicato il bando per i contributi a favore delle famiglie bisognose
L’Ambito Territoriale Sociale 17 presso l’Unione Montana Potenza Esino Musone ha pubblicato un avviso pubblico relativo ai contributi previsti per l’anno 2023 dalla Legge regionale n. 30 concernente interventi a favore delle famiglie bisognose. I cittadini residenti nei Comuni dell’Ats n. 17 (Castelraimondo, Esanatoglia, Fiuminata, Gagliole, Matelica, Pioraco, San Severino Marche e Sefro) potranno presentare domanda di ammissione utilizzando i moduli appositamente predisposti entro la data del 30 settembre. Possono presentare domanda per l’accesso al beneficio tutti i residenti in possesso dei seguenti requisiti: nuclei familiari con 3 o più figli attraverso la riduzione delle tariffe dei servizi comunali a pagamento o altri interventi economici, sostegno economico per la fruizione di servizi ricreativi extrascolastici e/o attività di sostegno ai compiti. L’erogazione del contributo avverrà a seguito dell’approvazione della graduatoria che verrà elaborata dall’Ats 17 e che terrà conto innanzitutto della priorità attribuita dalla Regione Marche, ovvero del valore Isse più basso. A parità di condizioni varrà il maggior numero di figli minori presenti nel nucleo del richiedente e, a parità ancora di condizioni, della più giovane età anagrafica del minore presente. Le cifre spettanti a ciascun nucleo saranno verosimilmente pari a 200 euro. Tuttavia la somma spettante potrà subire variazioni in base alle domande presentate e alla messa a disposizione delle risorse assegnate dalla Regione. Il contributo per gli interventi previsti verrà assegnato dietro presentazione di documenti fiscalmente validi comprovanti le spese sostenute nel periodo dal 1 settembre 2023 al 31 luglio 2024 relative ai nuclei familiari con 3 o più figli attraverso la riduzione delle tariffe dei servizi comunali a pagamento, o altri interventi economici e relative al sostegno economico per la fruizione di servizi ricreativi extrascolastici e/o attività di sostegno ai compiti. La domanda, redatta su apposito modulo predisposto dall’Ambito, debitamente compilata in tutte le sue parti e sottoscritta dal richiedente, corredata di fotocopia di documento di riconoscimento e della documentazione richiesta in calce al modello stesso, dovrà essere esclusivamente secondo le seguenti modalità: a mezzo Pec all’indirizzo ats17@pec.umpotenzaesino.it, indicando nell’oggetto “Interventi fondo statale per le politiche della famiglia – annualità 2023”, tramite posta con raccomandata e ricevuta di ritorno (non farà fede la data di spedizione ma solo quella di ricezione), solo ed esclusivamente presso la sede dell’ente capofila dell’ATS 17 al seguente indirizzo: Unione Montana Potenza Esino Musone Ufficio Servizi Sociali, viale Mazzini n.29 - 62027 San Severino Marche, consegna a mano durante l’orario di ufficio dell'Ats 17 (viale Mazzini 29, San Severino Marche - dal lunedì al venerdì dalle ore 9 alle 13 oppure recandosi presso l’ufficio Servizi Sociali del proprio Comune di residenza, previo appuntamento, negli orari di apertura.

Fiuminata, irregolarità in un bar: i carabinieri lo chiudono
I carabinieri della stazione di Fiuminata, congiuntamente ai colleghi del nucleo forestale e ai militari dell'ispettorato del lavoro di Macerata hanno proceduto al controllo delle attività del borgo che sorge lungo le rive del Potenza. In particolare, nel corso degli accertamenti, sono state elevate sanzioni per oltre undicimila euro ed è stata disposta la chiusura di un esercizio di ristorazione per carenze in ambito della sicurezza sui luoghi di lavoro. La struttura infatti non aveva redatto il documento di valutazione dei rischi obbligatorio per legge ed inoltre aveva installato un impianto di videosorveglianza che riprendeva anche i dipendenti senza alcuna autorizzazione. Per il responsabile della struttura è scattata anche una denuncia all'autorità giudiziaria.

A Fiuminata torna la "Marcia dei 4 Ponti": al via c'è anche l'oro europeo Yohanes Chiappinelli
È in calendario per domenica 4 agosto a Fiuminata, la 46° edizione della "Marcia dei Quattro ponti-Memorial Decio Beni", classica competizione podistica nazionale Fidal, organizzata dall’omonima associazione in sinergia con comune e Pro Loco, enti municipali di Pioraco e Sefro, sezione locale dell'associazione nazionale carabinieri, Unicam, Avis intercomunale Fiuminata-Pioraco-Sefro, Consorzio turistico Alta valle Potenza e Scarzito. La gara competitiva, valevole per il Grand prix Goba strada 2024, si disputerà sul percorso di 12,5 km tradizionalmente usuranti alla distanza, con partenza alle 9:30 da Pontile da cui poi avrà inizio la passeggiata ludico-motoria di 2,2 km. In palio i trofei 44° "Alfredo Beni" da assegnare al primo in classifica appartenente ai gruppi sportivi militari; 13° "Alfredo Costantini" alla prima atleta in graduatoria, effettiva a gruppi sportivi militari; 23° "Giovanni Grelloni" al primo atleta in assoluto; 1° "Alta Valle Potenza e Scarzito" per la prima nella graduatoria assoluta. Si prospetta molto elevato il numero dei concorrenti: in relazione alle loro referenze, essendo accreditati da primati personali conquistati in gare internazionali e mondiali vestendo la maglia azzurra, l’ago del pronostico oscilla sul filo dell’incertezza. Nella rappresentativa del Gruppo sportivo Carabinieri di Bologna, spiccano Yohanes Chiappinelli originario dell’Etiopia divenuto senese, già oro Europeo, 7 presenze in Nazionale, e Giovanna Selva, piemontese, in evidenza negli Europei. Portacolori delle Fiamme Azzurre, il Corpo della Polizia penitenziaria, è la piemontese Nadia Cavagna maratoneta e mezzofondista di valore con successi nelle campestri. Della compagine dell’Aeronautica militare fà parte l’emiliano Alessandro Giacobazzi che ha collezionato affermazioni tra Europei, Universiadi e campionati mondiali. L'abruzzese ex carabiniere Alberico Di Cecco è un affermato mezzofondista e maratoneta. Marika Monaldi (Passologico Pescara) lo scorso 21 giugno ha vinto la Strafoligno poi la Notturna a Tocco di Casauria. Jean Marie Viannej Niyomukiza (Libertas Unicus Livorno) il 10 luglio ha conquistato il successo nel Trofeo Città di Avellino. Alla Virtus Lucca appartiene Violette Nday Ikengurukiye.

Elezioni Fiuminata, Vincenzo Felicioli si conferma sindaco: vittoria netta su Riccioni con il 69,26%
Vincenzo Felicioli è stato confermato sindaco di Fiuminata al termine degli spogli elettorali delle elezioni amministrative. Con un'affluenza del 63,82% (852 votanti su 1.335 elettori), il sindaco uscente della lista ‘Insieme per Fiuminata’ ha avuto la meglio con il 69,26% (579 voti) su Elisabetta Riccioni della lista ‘Fiuminata di tutti’, che ha invece ottenuto il 30,74% (257 voti).

Nuovo Punto salute a Fiuminata: "Un riferimento per il territorio montano"
Taglio del nastro stamattina per il Punto Salute di Fiuminata, il secondo nell’Ast di Macerata dopo quello di Recanati. Un passo importante verso la Medicina di prossimità, soprattutto in territori montani dove la maggior parte della popolazione è anziana e vive in luoghi distanti dai principali ospedali. L’ambulatorio, situato nei locali dell’ex sede della Guardia medica in Via Roma n.33, è aperto il mercoledì e il venerdì, con orario 10-13, ed è accessibile per i cittadini dietro presentazione di impegnativa del medico di medicina generale (MMG) o di altro specialista. Saranno erogate prestazioni sanitarie che vanno dall’ECG, Holter pressorio e cardiaco, spirometria, somministrazione di terapie sottocutanee e intramuscolari, misurazione dei parametri vitali (PA, Sat, FC, FR, TC), peso e altezza, glicemia (prelievo capillare), misurazione INR: TAO (prelievo capillare), alle medicazioni semplici e avanzate, bendaggi semplici e rimozione punti di sutura. Sono previste anche attività di educazione e promozione alla salute, orientamento e informazione all’utente e attività di counseling. Alcune prestazioni, quali ECG, Holter cardiaco e pressorio e la spirometria sono gestite in Telerefertazione e il relativo referto potrà essere ritirato successivamente presso il Punto Salute. “L’ambulatorio è rivolto all’erogazione di prestazioni programmabili, ma rappresenta un riferimento importante per la salute di cittadini che vivono nelle aree interne, come Fiuminata e anche i Comuni limitrofi di Pioraco e Sefro, dove la popolazione è prevalentemente anziana e dove avere un Punto Salute a cui rivolgersi diventa fondamentale per garantire l’equità dell’accesso alle cure per ogni cittadino” - dichiara il direttore Generale dell’Ast di Macerata Marco Ricci. L’assessorato regionale alla Sanità rimarca l’azione di potenziamento della sanità territoriale, secondo le disposizioni approvate nel Piano Socio Sanitario Regionale e le direttive dell’assessorato regionale alla sanità. Un potenziamento che si sta attuando anche attraverso l’apertura dei 50 Punti Salute che saranno complessivamente attivati nelle Marche entro l’anno. L’obiettivo è garantire servizi ai cittadini marchigiani che vivono nelle aree dell’entroterra, ridurre le liste di attesa e alleviare la pressione e gli accessi impropri alle strutture ospedaliere.

"Il salame morsetto di Fiuminata deve diventare un prodotto storico": presentata la documentazione
È stata inoltrata dal delegato Marche dell'Organizzazione Nazionale Assaggiatori Salumi, Flavio Vai, alla Regione la documentazione conclusiva per la richiesta di inserimento del prodotto di salumeria storica, denominato "salame morsetto di Fiuminata", nei prodotti agroalimentari tradizionali (Pat) della regione Marche, con la quale si attesta la storicità dell'insaccato prodotto nel territorio di Fiuminata da generazioni. "Purtroppo a partire dagli anni '70 si è persa gradualmente la tradizione di allevare e\o di effettuare la lavorazione del maiale in famiglia per la tradizionale 'pista e salata', che rappresentava un rito e una festa annuale - sottolinea Vai -. Nel territorio di Fiuminata fortunatamente la tradizione non è del tutto scomparsa e ci sono ancora 3\4 famiglie che lavorano il maiale, e ancora confezionano il salame morsetto a punta di coltello". Un salume di grande valore anche tradizionale, come evidenziato nello documentazione storica presentata da Onas, che l’amministrazione di Fiuminata intende promuovere e valorizzare nel ricordo anche degli uomini e le donne che lo hanno prodotto per generazioni. Una delle particolarità del salume è la lavorazione a punta di coltello. I tritacarne manuali per la lavorazione del salame iniziano ad essere utilizzati su larga scala a partire dalla fine degli anni trenta del secolo scorso, fino a soppiantare la tradizionale lavorazione a punta di coltello. Nei salumi con lavorazione a punta di coltello, la carne non viene macinata ma viene sapientemente tagliata a coltello, da cui il nome salame a punta di coltello. L’insaccato realizzato in questo modo è un salume normalmente a grana grossa ottenuto tagliando a cubetti le carni suine che non vengono mai tritate. Quando si parla di salumi a punta di coltello si pensa subito ad altri luoghi della penisola (Calabria, Sicilia, Lombardia ecc) dove questa lavorazione non è stata soppiantata totalmente dal tritacarne. Anche nelle Marche prima dell’avvento della "macchinetta", la lavorazione delle carni per gli insaccati avveniva solo ed esclusivamente con taglio a punta di coltello. Operazione complessa e fortemente laboriosa a cui partecipava tutta la famiglia. Il ricordo di questa lavorazione veniva narrata dagli anziani "pistaroli" che ricordavano anche gli imbuti per l'insacco dei salumi, operazione anche questa che avveniva a mano.

Da Sefro a Castelraimondo, parte il Festival d'autunno: Cristina D'Avena e i Cugini di Campagna tra gli ospiti
Nove eventi e sette comuni coinvolti, tutti dell’entroterra maceratese. Con una serata al Teatro Piermarini di Matelica è stato ufficializzato il cartellone del Festival d’Autunno “Armonie dell’entroterra”. Dal 7 al 31 ottobre, con appuntamenti a Sefro, Pioraco, Esanatoglia, Castelraimondo, Matelica, Gagliole e Fiuminata. L’evento di presentazione è stato condotto da Beppe Convertini e Agnese Testadiferro, con il coinvolgimento dei sindaci dei comuni coinvolti e della Regione Marche. Ad aprire la serata l’esibizione delle allieve e degli allievi della scuola del Centro studi danza Joy Dance di Castelraimondo e Matelica. La presentazione si è svolta in modalità talk con la partecipazione di: Renzo Marinelli consigliere della Regione Marche, Massimo Baldini sindaco di Matelica, Pietro Tapanelli sindaco di Sefro, Matteo Cicconi sindaco di Pioraco, Luigi Nazzareno Bartocci sindaco di Esanatoglia, Patrizio Leonelli sindaco di Castelraimondo, Sandro Botticelli sindaco di Gagliole e Romolo Mancini consigliere comunale di Fiuminata. Il programma del Festival è incentrato sulla valorizzazione delle peculiarità dei vari territori, dall’enogastronomia alle bellezze naturali, dall’arte alla scoperta della storia. Nella programmazione delle date sono coinvolte associazioni e attività del posto. Immancabile la parte dedicata allo show con musica e intrattenimento. Tra i big svelati ci sono Filippo Graziani, Cristina d’Avena, Martufello, Dario Cassini, Greg & The Frigidaires e i Cugini di Campagna. Il via sabato 7 ottobre a Sefro con protagonista la trota con la visita al trotificio (ore 10), a seguire (ore 11.30) convegno con ospite d’eccezione Tessa Gelisio; spettacolo per bambini nel Bosco incantato alle ore 15. Gran finale con il concerto di Filippo Graziani alle ore 18. Il progetto del Festival d’Autunno si propone di valorizzare l’offerta turistica dei comuni dell’alta valle del Potenza, dello Scarzito e dell’Esino, situati nell’Italia Centrale e in pieno cratere Sisma 2016, attraverso la creazione di esperienze uniche e autentiche che mettano in risalto la ricchezza storica, agroalimentare, culturale, produttiva, enogastronomia e paesaggistica del territorio rappresentato. L’obiettivo principale è attirare i turisti desiderosi di scoprire luoghi meno conosciuti ma altrettanto affascinanti e di promuovere uno sviluppo turistico sostenibile che contribuisca al benessere delle comunità locali. Il Festival d’Autunno – Armonie dell’entroterra si inserisce nel programma di promozione e valorizzazione turistica e territoriale della Regione Marche con l’Agenzia per il Turismo e l’Internazionalizzazione della Regione Marche (Atim), in collaborazione con i Comuni dell’Area del Cratere Sisma.

"Valli a conoscere", sei weekend di escursioni alla scoperta del territorio dell'Unione Montana
Sei fine settimana di escursioni ed eventi alla scoperta del territorio dell’Unione Montana Potenza Esino Musone. Dal 23 settembre al 29 ottobre arriva il festival “Valli a Conoscere”, rassegna che permetterà di scoprire paesi dalla storia secolare, un territorio che dal punto di vista naturalistico e paesaggistico conserva un fascino e una ricchezza unici nel loro genere, un’enogastronomia di qualità che non ha perso l’autenticità dei sapori di un tempo, e ancora musei, spiritualità, arte ed architettura. Attraverso escursioni, visite guidate, musica, degustazioni, incontri e osservazioni delle scelte si potranno vivere esperienze irripetibili. Ben 12 le realtà coinvolte nel progetto di valorizzazione turistica promosso dall’Unione Montana Potenza Esino Musone, con la collaborazione di Cuore di Marche e di Marche Active Tourism: Apiro, Cingoli, Sefro, Pioraco, Poggio San Vicino, Matelica, Gagliole, Castelraimondo, Esanatoglia, Fiuminata, San Severino Marche e Treia. Si parte sabato 23 settembre da Apiro con un’escursione che dalla diga di Castreccioni porterà a scoprire la campagna circostante attraverso il percorso: “Terre di Apiro: dalle acque alle rocce”. Domenica 24 settembre il festival “Valli a conoscere” farà invece tappa a Cingoli con la proposta dal titolo: “Tra boschi e storie dal Balcone delle Marche”. Sabato 30 settembre ci si sposta a Sefro per scoprire “L’altopiano di Montelago: uno scrigno della bellezza” mentre domenica 1 ottobre a Pioraco, paese della carta, la proposta porterà verso: “Il Sentiero del sole e delle acque”. Sabato 7 ottobre Poggio San Vicino ospita la passeggiata “Sentieri monastici, la Via per Valdicastro” mentre domenica 8 ottobre a Matelica si va “Alla scoperta della Gola di Jana, la dimora della Dea dei boschi”. La rassegna riprende sabato 14 ottobre da Gagliole con il tour dedicato a “La Valle dell’Elce, la magia dell’acqua e della roccia” poi domenica 15 ottobre a Castelraimondo si va alla scoperta di “Torri, castelli e mura. Il sistema difensivo dei Da Varano”. Sabato 21 ottobre passaggio a Esanatoglia “Dove nasce il fiume… risalendo l’Esino” mentre domenica 22 ottobre la rassegna porta a Fiuminata tra “Rocche, castelli e Briganti”. Gran finale sabato 28 ottobre a San Severino Marche con il tour: “Terra di cammini” e domenica 29 ottobre a Treia tra “Storia e panorami di una perla del Maceratese”. “Il territorio dell’Unione Montana Potenza Esino Musone torna a fare rete e a presentarsi ad escursioni, turisti e visitatori in tutta la sua bellezza – sottolinea il presidente dell’ente comunitario, Matteo Cicconi – Il festival “Valli a Conoscere” non solo porterà alla scoperta del nostro territorio con escursioni guidate ma farà conoscere anche la genuinità vera delle nostre terre con sapori e tradizioni unici. Inoltre ci aiuterà ad allungare una stagione che è stata particolarmente favorevole per il nostro entroterra vista la presenza di tanti vacanzieri arrivati anche da altre realtà d’Italia e d’Europa. L’idea è quella di strutturare questa proposta e di ripeterla anche i prossimi anni coinvolgendo, in particolare, le imprese e le aziende del territorio perché la promozione dello stesso passa anche per il cosiddetto turismo esperienziale e per i prodotti tipici che da noi sono davvero un ottimo biglietto da visita”.

Fiuminata, Stefano La Rosa vince la Marcia dei 4 Ponti
Dieci anni dopo essersi affermato nella corsa fiuminatese, Stefano La Rosa ha replicato il successo aggiudicandosi il Trofeo Alfredo Beni in palio nella 45ma Marcia dei 4 Ponti-Memorial Decio Beni, organizzata dall’associazione dedicata all’evento, disputata sui 12,5 km del percorso, in condizioni meteo ottimali. Alla gara era abbinata una passeggiata ludico-motoria di 2,2 km: 107 i partecipanti. La Rosa, trentottenne ex campione europeo e italiano, ha rispettato in pieno il pronostico che lo voleva favorito: ha iniziato prendendo il comando della competizione, disputata da 178 concorrenti, seguito da Andrea Falasca Zamponi, mentre Giorgio Lampa vittorioso sette giorni fa a Cingoli e Marco Ricci erano già distanziati. Al terzo chilometro La Rosa proseguiva in testa, Falasca era più distaccato, Lampa precedeva Ricci. E intanto nelle prime posizioni s’inserivano Michela Cesarò e Gaia Colli: quasi un derby podistico la loro prestazione, entrambe appartenendo al Centro Sportivo Carabinieri come pure La Rosa. Cesarò aveva già conquistato il primo posto tra le donne nel 2019. Cesarò e La Rosa continuavano appaiate, staccando Sveva Fascetti (Fiamme Gialle). Il momento decisivo per gli sviluppi nei settori maschile e femminile si è verificato lungo la ripristinata salita di Pontile: verso la cima, La Rosa ha intensificato il ritmo facendo il vuoto alle sue spalle, Cesarò ha vanificato l’opposizione di Colli. Riguardo alle posizioni di preminenza, niente più è cambiato verso l’arrivo, se non l’incremento del vantaggio acquisito da La Rosa che ha tagliato il traguardo in solitaria. "Tutto sommato – ha dichiarato dopo l'arrivo – ho effettuato un ottimo allenamento". Falasca Zamponi, secondo, ha ottenuto il 22° Trofeo Giovanni Grelloni, Cesarò da prima donna è stata premiata col 12° Trofeo Alfredo Costantini, all’Avis Castelraimondo, gruppo più numeroso, è stato assegnato il 3° Trofeo Comune di Fiuminata. LA CLASSIFICA: 1. La Rosa Stefano (Centro Sportivo Carabinieri) km. 12,5 in 40’39”; 2. Falasca Zamponi Andrea (Atletica Potenza Picena) 41’30”; 3. Lampa Giorgio (Space Running) 42’59”; 4. Ricci Marco (CUS Camerino) 43’51”; 5. Carboni Cristian (Grottini Team Recanati) 44’22”; 6. Cesarò Michela (Centro Sportivo Carabinieri) 45’09; 7. Colli Gaia (idem) 45’28”; 8. Bonifazi Giosuè (CUS Camerino) 45’32”; 9. Calcina Eugenio (Grottini Team Recanati) 45’47”; 10. Palmieri Luca (Space Running).

Morì in uno scontro a fuoco nel 1977: Fiuminata ricorda l'appuntato Alfredo Beni
Nella mattinata di oggi si è tenuta nel cimitero di Fiuminata la commemorazione della morte dell'appuntato Alfredo Beni, medaglia d'oro al valor militare, caduto in un conflitto a fuoco contro dei malviventi, avvenuto a Porto San Giorgio il 18 maggio 1977, nel quale perì anche il maresciallo Sergio Piermanni. Presenti il figlio dell’eroe, il sindaco di Fiuminata Felicioli e il comandante provinciale dei carabinieri di Macerata colonnello Nicola Candido, oltre ad una numerosa rappresentanza di cittadini e di associazioni combattentistiche. Alla cerimonia hanno partecipato anche i ragazzi delle scuole medie che hanno letto brani tratti dalla biografia del militare scomparso. Si è inoltre sottolineato l'importanza della cittadina di Fiuminata che ha dato i natali a ben due medaglie d'oro al valor militare, oltre all'appuntato Beni infatti è tumulato nello stesso luogo anche l'appuntato Alfredo Costantini.