Fermo

Elezioni, Acquaroli esulta: "Risultato storico per il centrodestra nelle Marche"

Elezioni, Acquaroli esulta: "Risultato storico per il centrodestra nelle Marche"

"Sono ancora in attesa del quadro definitivo degli eletti ma la prima impressione è quella di un risultato storico per la coalizione di centrodestra nelle Marche. Un risultato che conferma in maniera netta, chiara ed inequivocabile anche l'apprezzamento e la fiducia per il lavoro iniziato nel 2020, che oggi si rafforzerà con una folta rappresentanza marchigiana in Parlamento". Così il presidente della Regione Marche Francesco Acquaroli commenta i risultati delle elezioni, che hanno visto una grande avanzata di Fratelli d'Italia, il suo partito. "Continuiamo a lavorare nella certezza che le azioni messe in campo saranno sempre più palesi e chiare a tutti - aggiunge il governatore -. Le elezioni politiche non sono completamente sovrapponibili alle regionali, ma l'indicazione che emerge ci rafforza nella consapevolezza di quanto stiamo costruendo".

26/09/2022 18:25
Pd e M5s ripartono. Mangialardi, “Si torna all'opposizione”. Emiliozzi, “Prima il bene dei cittadini"

Pd e M5s ripartono. Mangialardi, “Si torna all'opposizione”. Emiliozzi, “Prima il bene dei cittadini"

Il giorno dopo le elezioni politiche si raccolgono i cocci e si riparte: questo vale per chi, in un modo o nell’altro, ha fatto quel ha potuto questa estate per contrastare il più possibile l’avanzata di Meloni e fratelli. Certo, il Partito Democratico ha perso nel frattempo ulteriori 'punti credibilità' dopo il matrimonio fallito con Calenda; il Movimento 5 Stelle, dal canto suo, ha saputo ripartire dalla scissione dimaniana e costruire in tempi brevi una 'remontada' che lo ha consacrato terza forza politica. Tutti gli altri - non ce ne vogliano - son nessuno. Mentre prosegue il traffico di informazioni sui dati ufficiali, dal podio elettorale già si indicono conferenze stampa e rilasciano dichiarazioni: chi per festeggiare e chi per prendere atto di un risultato che, indubbiamente, costringe a rimettere in discussione le proprie azioni fin qui impilate. Nella regione delle Marche - ormai quartier generale del centrodestra - l’analisi di quanto è accaduto alle urne viene demandata a rappresentanti di partito come Maurizio Mangialardi (consigliere regionale, Pd) e Mirella Emiliozzi (deputata per il M5s nella provincia di Macerata). “La legge elettorale ha determinato un chiaro e prevedibile risultato - commenta Mangialardi - ovvero la piena affermazione di Fratelli d’Italia che prosciuga di fatto la Lega e mantiene congelata Forza Italia. Meloni ha sfruttato al meglio il proprio carisma da ‘cintura nera dell’urlo’ e le correnti modalità elettive: ma ora, al di là degli slogan, bisognerà vedere quanto sarà coerente. Ho i miei dubbi in proposito: ha già cambiato idea sia sulle trivelle sia sull’Europa”. “Sull’astensionismo invece dobbiamo abituarci - prosegue - è un tema che non siamo riusciti a intercettare. Oggi si ristabilisce quadro democratico chiaro, con un’opposizione che può adempiere al suo ruolo: il Pd rimane, in questo senso, un partito invariato perché a differenza di altri - che prima raggiungono risultati clamorosi e poi scompaiono - è rimasto sempre intorno al 20%. E il risultato di queste elezioni avrà senz'altro ripercussioni sulla stessa regione Marche: a quel punto non si potranno più dare colpe a chi c’è stato prima al governo”. “Tornare all’opposizione sarà salutare per tutti - conclude - ma dovremo andare oltre la responsabilità fine a se stessa e ricostruire rapporti con la gente e anche con gli altri gruppi politici (come Azione e M5s): con alcuni di loro, alla fine, condividiamo idee e aspetti comuni riguardo temi come i diritti civili, il lavoro, l’economia, l’istruzione, la sanità. Ricordiamoci che la maggioranza raggiunta dal centrodestra non rispecchia la reale volontà popolare”. Di altra forma e spessore è, invece, il commento di Mirella Emiliozzi. “Non bisogna fare gruppo solo per sconfiggere l’avversario, ma per costruire: una premessa che non c’è mai stata. Il Movimento ha avuto i suoi problemi prima di ritrovare stabilità, e la mancanza di chiarezza del Pd ha giocato un ruolo decisivo. Ciononostante, ci siamo rimessi in sesto e portato avanti idee nelle quali siamo molto convinti: è importante essere a contatto con la realtà e le priorità delle persone. Dopo l’alluvione di Senigallia, per esempio, non possiamo più permetterci ritardi sulle comunità energetiche e le rinnovabili”. “Non più di un mese fa ci davano tutti per morti - continua - e invece l’ultima campagna elettorale ci ha dato la possibilità di raccontare ciò che avevamo già fatto: prima eravamo impegnati nel lavoro, piuttosto che stare su internet o andare in giro a prendere caffè e scattare selfie. Draghi al governo non ha saputo ottenere un tetto al prezzo del gas, e Meloni non è detto che ci riesca: il presidente Conte a suo tempo era riuscito a imporre il debito comune secondo la formula del recovery found all’Europa della pre-pandemia”. "La differenza nella nostra rivoluzione gentile - conclude - è che la persona torna ad essere al centro di tutto, di ogni scelta e decisione. Noi continueremo a fare il bene dei cittadini, e chiunque voglia allinearsi a questo principio è il benvenuto. Questo significa fare politica”.

26/09/2022 16:19
Linea Verde fa tappa nelle Marche domenica 2 ottobre: ecco l'itinerario della puntata

Linea Verde fa tappa nelle Marche domenica 2 ottobre: ecco l'itinerario della puntata

La puntata di Linea Verde in onda domenica 2 ottobre alle 12:20 su Rai Uno, gioca su un dualismo storico, culturale, agricolo e gastronomico che invece di generare dissidio, ha dato vita nei secoli, e continua a dare vita, a capolavori in tutti i campi citati. Partendo da Fano, in particolare dal suo porto, Beppe Convertini e Peppone iniziano un viaggio alla conoscenza di una identità che potremmo definire "mista" e che spazia tra due sponde geografiche, la marchigiana e la romagnola che pochi chilometri a nord si esprime prepotentemente. Due popoli che offrono spunti curiosi sulle loro diversità, ma anche sulle inevitabili affinità, tanto che i pesaresi si definiscono talvolta “marchignoli”. Un itinerario che si sviluppa anche su un altro binario, quello della storia e in particolare della rivalità tra Federico da Montefeltro, autore di idee e progetti di bellezza realizzati con la complicità di Federico di Giorgio Martini - autentica “archistar” della metà del 1400 - e l’eterno nemico Sigismondo Pandolfo Malatesta: come dire borghi fortificati di impronta militare contro lo splendore umanista delle Rocche Malatestiane. Vedremo dunque Mondavio, Fossombrone, Cagli, Fratte Rosa, fino a Gradara, cornici di un contesto agricolo tra i più ricchi d’Italia. L’elenco è lunghissimo: dai vigneti del Bianchello del Metauro, il vino più prodotto e diffuso, ottimo per accompagnare tanto i salumi che il pescato dell’Adriatico; alla Favetta di Fratte Rosa, riscoperta e usata nuovamente come farina per la preparazione dei Tacconi, pasta tipica, oltre che come prodotto fresco, alla Casciotta d’Urbino cara a Michelangelo; alla Crescia che è tassativamente vietato paragonare alla piadina romagnola nonostante l’aspetto simile. Prima di arrivare al trionfo del celebre Brodetto di Fano nel finale, conosceremo le realtà artigianali di Fratte Rosa, ovvero l’arte degli antichi “Scarpari” e dei manufatti in terracotta e ceramica, attività che nasce sin dall’epoca romana per l’abbondanza di argilla nella zona. Spettacolare e unico, infine, il “Soccorso Coverto” a Cagli, il percorso affrontato per scendere dall’antica fortezza fino al torrione ellittico al centro della città: 365 gradini scavati in un cunicolo sotterraneo che copre un dislivello di ben 90 metri.

26/09/2022 10:00
Elezioni, Fratelli d'Italia sfiora il 30% nelle Marche: il centrodestra trionfa in tutti gli uninominali

Elezioni, Fratelli d'Italia sfiora il 30% nelle Marche: il centrodestra trionfa in tutti gli uninominali

Terremoto elezioni nelle Marche, che svoltano verso il centrodestra, in modo ancora più netto rispetto alle regionale del 2020, da cui uscì un presidente di regione di Fratelli d'Italia. Ora Fratelli d'Italia è il primo partito della regione e il centrodestra si aggiudica entrambi i rami del Parlamento. Ma scendono i consensi di Lega e Forza Italia.  Sul fronte del centrosinistra anche il Pd perde consensi (ma resta il secondo partito delle Marche), così come il Movimento 5 stelle, mentre il Terzo Polo di Calenda e Renzi si attesta su un dato complessivo del 7%.  A scrutinio pressoché completato Fdi è al 29,40 per la Camera, (nel 2018 era al 4,86), la Lega precipita dal 17,28 del 2018 al 7,97%, Forza Italia scende dal 9,92% del 2018 al 6,85%. In calo, più moderato, anche il Pd, con 20,29% (nel 2018 aveva avuto il 21,33%), mentre M5s frana da 35,55% a 13,56%. Stesso scenario per il Senato con Fdi che sfiora il 30%, Lega che passa da 17,60 a 7,99%, Forza Italia da 9,92 a 6,55. Il Pd si ferma a 19,94% (nel 2018 era 21,91), il Movimento 5 stelle, che aveva 35,22% nel 2018 cala a 13,79%. Complessivamente il centrodestra alla Camera raccoglie 336.382 voti, pari al 44,66%, il centrosinistra totalizza 201.347 consensi, pari al 26,73. Il centrodestra inoltre si aggiudica tutti i collegi uninominali: il presidente dell'Udc (Noi moderati) Antonio De Poli batte il candidato del centrosinistra Marco Bentivogli, ex segretario della Fim Cisl. Nel collegio senatoriale di Marche Nord. La coordinatrice regionale di Fdi Elena Leonardi viene eletta nel collegio senatoriale di Marche Sud, sconfiggendo l'imprenditrice agricola Mirella Gattari (centrosinistra). Per la Camera l'assessore regionale alla Cultura Giorgia Latini (Lega), prevale sull'ex rettore di Unicam Fulvio Esposito (centrosinistra) a Macerata, l'assessore regionale alle Attività produttive Mirco Carloni batte il coordinatore della segreteria nazionale di +Europa nel collegio di Pesaro, l'esponente di Fdi Giorgio Benvenuti Gostoli sconfigge l'ex presidente del Consiglio regionale Antonio Mastrovincenzo (Pd) nel collegio di Ancona. Infine il commissario regionale di Forza Italia Francesco Battistoni prevale sulla sindaca del piccolo Comune di Monterubbiano Meri Marziali.

26/09/2022 09:03
Sbaglia manovra e finisce contro l'albero: uomo muore davanti agli occhi della moglie

Sbaglia manovra e finisce contro l'albero: uomo muore davanti agli occhi della moglie

Durante una manovra vicino a un parcheggio, un'auto è finita contro un albero dopo un'accelerazione improvvisa e il conducente è deceduto. Probabilmente è stato un malore accusato dall'uomo alla guida - 83 anni, di Altidona in provincia di Fermo - a mandare fuori controllo la vettura, un'Audi nera, e a causare il successivo impatto contro la pianta avvenuto in frazione Marina di Altidona. L'incidente si è verificato sotto gli occhi della moglie della vittima, che si trovava fuori dall'auto, a poca distanza. Sul posto sono intervenuti i carabinieri, i sanitari del 118 e i vigili del fuoco del comando di Fermo che hanno collaborato per estrarre il conducente dall'abitacolo e hanno messo in sicurezza la zona dell'incidente. Per l'83enne soccorsi inutili e non si è potuto che constatarne il decesso forse causato proprio da un malore. Dopo i primi accertamenti, la salma è stata già riconsegnata alla famiglia per le esequie. 

25/09/2022 16:15
Elezioni politiche, nelle Marche incremento dello 0,31% alle urne. Pesaro Urbino la meno virtuosa

Elezioni politiche, nelle Marche incremento dello 0,31% alle urne. Pesaro Urbino la meno virtuosa

Sono oltre 50 milioni gli italiani chiamati oggi a votare per rinnovare il Parlamento: seggi aperti dalle 7 fino alle 23. Alle ore 12 l'affluenza alle urne si registra in tutto lo Stivale intorno al 19,02% (un calo del 44% rispetto alle ultime elezioni del 2018).  Per la regione delle Marche, il tasso di partecipazione si attesta al 19,87% (sui 187 comuni che finora hanno votato), dato che - se confrontato con l'ultima tornata elettorale -  evidenzia un incremento dello 0,31%. Dato positivo che si rispecchia nelle singole province marchigiane con Ancona al 20,46% (19,75 nel 2018), Fermo al 20,08% (19,39% nel 2018), Macerata al 19,87% (19,31 nel 2018) e Ascoli al 17,70% (16.85% nel 2018). In trend negativo, invece, la zona di Pesaro Urbino, dove si segnala un calo di affluenza dello 0,64%.  

25/09/2022 12:40
Marche, nuova allerta maltempo: codice giallo in tutta la regione fino a lunedì

Marche, nuova allerta maltempo: codice giallo in tutta la regione fino a lunedì

Nuova allerta meteo nelle Marche. Per oggi e per tutta la giornata di domani, lunedì 26 settembre, è stato esteso l'allertamento meteo per criticità idrogeologica, idraulica e temporali con un codice giallo, che interessa tutto il territorio regionale. A Senigallia la pioggia è cominciata nel primo pomeriggio di sabato. Dopo una riunione con la Prefettura di Ancona e la Regione Marche, il Comune ha invitato a mantenere una "vigile allerta". Alla cittadinanza residente in zona rossa è stato suggerito, in via precauzionale, di "evitare i locali seminterrati e piano strada e di trascorrere la notte ai piani alti, muovendosi solo per effettive e improrogabili necessità".

25/09/2022 09:37
Alluvione, la giunta regionale attiva un fondo da 4,2 milioni per le imprese danneggiate

Alluvione, la giunta regionale attiva un fondo da 4,2 milioni per le imprese danneggiate

La giunta regionale ha deliberato oggi la costituzione di un fondo straordinario di 4,2 milioni di euro per il sostegno alla liquidità delle imprese danneggiate dall’alluvione del 15 settembre scorso.  Si tratta di fondi regionali, in attesa dei rimborsi del Governo, spiega il presidente Francesco Acquaroli, “condivisi con la Camera di Commercio delle Marche - che ha messo a disposizione un milione di euro per raggiungere il plafond - individuati allo scopo di garantire una prima, immediata, risposta alle necessità e alla ripartenza del tessuto commerciale produttivo compromesso dall’alluvione”. Il contributo regionale sarà garantito da Confidi su finanziamento bancario, a sostegno della liquidità, per sanare i danni subiti dall’alluvione e per riaprire le attività.  Potranno richiederlo le piccole e medie imprese fino a 250 addetti e 50 milioni di fatturato o 43 milioni di attivo. Il finanziamento bancario massimo sarà di 150 mila euro, con durata di 8 anni, di cui fino a 2 anni di preammortamento (con interessi zero e garanzia totale), e potrà essere estinto da eventuali contributi statali per i danni subiti. I contributi potranno essere concessi entro la data della cessazione dello stato di emergenza. “Questo provvedimento – ha dichiarato il presidente della Cccia Marche, Gino Sabatini – si inserisce nelle azioni di Camera Marche in collaborazione permanente con Regione e Associazioni di categoria nel segno della rapidità e concretezza delle risposte alle imprese danneggiate dalla calamità che hanno quale priorità proprio il bisogno di liquidità immediata per non fermarsi”. “Lo sciacallaggio politico e mediatico dell'ultima settimana nei confronti del presidente della Regione Marche Francesco Acquaroli e di alcuni componenti della sua Giunta come l'assessore Stefano Aguzzi è semplicemente inaccettabile”. Questo quanto dichiara in una nota Elena Leonardi, coordinatrice regionale di Fratelli d'Italia. “Di per sé, sarebbe già vile e irrispettoso sollevare polemiche mentre ancora si stanno cercando i dispersi, ma per di più attaccare in piena campagna elettorale un'amministrazione regionale su di un evento definito da tutti gli esperti come eccezionale è vergognoso e strumentale”. “Non ultimo, il tentato servizio - poi non andato in onda - in cui un giornalista millantava falsità e brandiva documenti che avrebbero attestato una scarsa attenzione della giunta Acquaroli nei confronti del dissesto idrogeologico, documenti peraltro inesistenti”. “La Giunta ha, sin dall'inizio del mandato, dedicato molta attenzione al tema idrogeologico, curando gli argini dei fiumi e ben consapevole dell'importanza di garantire la totale sicurezza ai cittadini: i fondi stanziati dalla Regione Marche negli anni 2021 e 2022 superano i 100 milioni di euro, toccando quota 106”. “Per dare un'idea dell'interesse della giunta Acquaroli nei confronti di questo tema, il Pd nel quinquennio 2016-2020 ne stanziò in totale 98: presto detto che la Giunta Acquaroli ha stanziato in due anni più di quanto abbia fatto il centrosinistra in tutto il mandato”. “Un capitolo a parte merita la vicenda che lega Senigallia al Misa: i lavori per la realizzazione della vasca di contenimento del Misa sono stati sbloccati solo dalla giunta Acquaroli, che ha dato l'appalto a febbraio 2022 dopo quasi 40 anni di rimessa in discussione dell'opera da parte del Pd”. “Questo accanimento fatto di falsità e mistificazioni porta a uno scontro incivile e irrispettoso della memoria di chi purtroppo è scomparso nell'alluvione. I cittadini marchigiani non meritano di essere presi in giro in questo modo da un Pd in palese difficoltà di temi e dedito unicamente alla diffusione di fake news volte a colpire il centrodestra senza interessarsi minimamente dei problemi concreti delle persone e dei territori”.

23/09/2022 18:00
Appalti Sae irregolari, udienza al via: coinvolte 19 persone e 15 aziende

Appalti Sae irregolari, udienza al via: coinvolte 19 persone e 15 aziende

Si deciderà il prossimo 20 ottobre se e chi mandare a processo tra 19 persone fisiche e 15 aziende per le presunte irregolarità su appalti e subappalti delle casette d'emergenza per i terremotati, le Sae (Soluzioni abitative di emergenza), per il sisma del Centro Italia. Stando alle accuse, i lavori sarebbero andati a ditte impegnate nella ricostruzione post terremoto, senza però verificarne i requisiti come la certificazione antimafia. Coinvolti anche vertici ed ex vertici della Protezione Civile regionale come l'ex capo del servizio David Piccinini e il dirigente attuale Stefano Stefoni (per l'inchiesta terremoto era, all'epoca, responsabile unico del procedimento). Oggi, al Tribunale di Ancona, si è aperta l'udienza preliminare davanti alla gup Francesca De Palma: la Procura, con la pm Irene Bilotta, ha chiesto il rinvio a giudizio per tutti. È seguita la discussione delle difese, non tutte, tanto che l'udienza è stata rinviata al 20 ottobre per concludere le discussioni ed eventuali repliche della Procura. Società (tre sono marchigiane, della provincia di Pesaro Urbino) e persone sono accusate, a vario titolo, di truffa, falso, abuso di ufficio e frode nelle pubbliche forniture.   (Fonte Ansa

22/09/2022 18:30
Alluvione Marche, la Regione istituirà una commissione d'indagine. La replica dell'opposizione

Alluvione Marche, la Regione istituirà una commissione d'indagine. La replica dell'opposizione

La Regione Marche istituirà "una Commissione tecnica" per svolgere un'indagine finalizzata all'accertamento della regolarità e dell'appropriatezza delle procedure adottate e dei comportamenti assunti da parte delle competenti strutture organizzative della Protezione civile regionali" per l'alluvione del 15 settembre. Lo annuncia il presidente Francesco Acquaroli via Facebook. La commissione dovrà evidenziare "eventuali disfunzioni e responsabilità". Il governatore ha chiesto al segretario generale dell'ente di istituire l'organismo. "È un atto necessario a garanzia di tutti", conclude. Non si è fatta attendere la replica da parte dell'esponente PD Romano Carancini, comparsa sul proprio profilo facebook e rivolta direttamente al presidente della regione e alla sua giunta. "Prima delle Commissioni tecniche, prima delle inchieste della magistratura, prima di ogni indagine ci sono le responsabilità politiche, caro presidente Francesco Acquaroli. Avrebbe dovuto sentire il dovere dell’autocritica pubblica, esplicita, semplice, senza se e senza ma, perché è stato evidente fin da subito che qualcosa non ha funzionato". "Invece di fare lo 'scaricabarile' - continua il post - dando in pasto ai cittadini il messaggio che le responsabilità non sono le sue e dei suoi dipendenti, Acquaroli avrebbe dovuto avere il coraggio e la personalità di chiedere al proprio assessore Stefano Aguzzi (dopo le dichiarazioni di quest'ultimo) di fare immediatamente un passo indietro perché, sopra ogni altra cosa, non è accettabile leggere che lo stesso assessore, per esercitare le proprie importanti responsabilità di protezione civile, nella consapevolezza dei minuti drammatici in cui si stavano decidendo le vite delle persone, dal dibattito elettorale a Senigallia prima è tornato a Fano per indossare il giaccone della protezione civile e solo dopo è andato nella sala operativa di Ancona". "Francesco Acquaroli è un Governatore che non è capo - conclude Carancini - che scappa dalle responsabilità, che non riconosce l’onere e l’onore di governare tutta la struttura regionale e quando un’Istituzione, quella che lui stesso incarna, prende le distanze dai propri dipendenti, non è un’Istituzione. Questo è solo l'ultima storia, la più drammatica, di un governo regionale che da quasi 2 anni ha imposto questa filosofia. Il modello delle destre nelle Marche è questo".  

22/09/2022 16:30
Alluvione Marche, Morani (Pd): "Acquaroli non ha fatto il suo dovere, si dimetta"

Alluvione Marche, Morani (Pd): "Acquaroli non ha fatto il suo dovere, si dimetta"

"Il presidente delle Marche Francesco Acquaroli e l'assessore Aguzzi non hanno fatto il proprio dovere, impegnati a fare gli interessi dei loro partiti invece di pensare a quelli dei marchigiani, dovrebbero trarne le conseguenze e dimettersi". È quanto accusa la deputata e candidata marchigiana del Pd Alessia Morani in un post su Instagram. "Sono giorni tragici - scrive Morani - per la nostra regione. Una maledetta alluvione ha causato morti, dispersi e centinaia di milioni di danni a famiglie e imprese. La magistratura ha aperto più di un'inchiesta per accertare le responsabilità. Vedremo quali saranno i risultati. C’è un però. Questo 'però' riguarda il comportamento dei nostri amministratori regionali".  "Attenzione, non sto attribuendo alcuna colpa poiché sarà la magistratura a fare luce sulle responsabilità - precisa -. Possibile, però, che ancora Acquaroli e Aguzzi non si siano scusati con i marchigiani? Possibile che non abbiano capito la gravità di quello che è accaduto? Possibile che Aguzzi sia ancora al suo posto? Possibile che il presidente della regione pensi di cavarsela con un post e una foto su Facebook?" "Non si tratta di avere poteri di veggenza caro presidente ma semplicemente di adempiere al proprio dovere poiché le notizie sull’alluvione erano cominciate a circolare già dal pomeriggio. La verità è che nel momento del bisogno il nostro presidente Acquaroli e l’assessore Aguzzi, come dice da giorni il quotidiano 'La Repubblica', non erano ai loro posti. Uno era a cena, l’altro era a un dibattito elettorale. A fare cosa? A fare gli interessi dei loro partiti invece di pensare a quelli dei marchigiani", conclude Morani.  

21/09/2022 15:26
Boato nella notte, in frantumi vetri di un'auto in sosta. Bomba carta fatta esplodere in strada

Boato nella notte, in frantumi vetri di un'auto in sosta. Bomba carta fatta esplodere in strada

Pietra che manda in frantumi il finestrino di un’auto in sosta e bomba carta fatta esplodere in strada. Notte da incubo, quella appena trascorsa, per i residenti di via Mameli pieno centro di Porto Sant’Elpidio, Dalle prime informazioni, ignoti avrebbero lanciato da un’auto in corsa una bomba carta. L’onda d’urto ha mandato in frantumi alcuni vetri della palazzina di fronte. Ma poco prima, sempre nella stessa via, si era verificato un altro episodio inquietante: una sassaiola contro un’auto in sosta, che apparterrebbe ad una donna. Anche in questo caso si sono rotti i vetri. Rimane da capire se vi sia qualche collegamento tra i due fatti.  La polizia, accorsa sul luogo sta effettuando i sopralluoghi e assieme alla Squadra Mobile della Questura di Fermo si indaga a 360 gradi. Di certo gli inquirenti si sono messi sulle tracce dell’auto in fuga. Secondo le prime indagini, alla base di quanto avvenuto ci sarebbe una rappresaglia, in seguito a un alterco che la proprietaria dell'auto - oggetto di sassaiola -  aveva avuto poco prima con un giovane che stava transitando contromano per la via in questione. “L’episodio accaduto oggi nella nostra città è di una gravità inaudita – è il commento del sindaco Nazzareno Franchellucci- il cui prologo non potrà mai essere altro se non quello di accertare immediatamente i responsabili, comprendere le folli ragioni di un simile gesto ed augurarsi che poi la giustizia abbia gli strumenti per fare ciò che tutti ci auguriamo che avvenga: liberare per sempre le nostre comunità da gente tanto riprovevole". Per il resto rinnovo il profondo dispiacere e rammarico, come ho avuto modo di fare privatamente, alla famiglia direttamente coinvolta; ma sono certo che con l’aiuto di tutti, con l’uso della tecnologia pubblica e privata a disposizione, si potrà rapidamente far luce sui responsabili di questo orrendo fatto”.

21/09/2022 13:01
Alluvione, Marche in ginocchio ma c'è nuova allerta meteo: sabato con temporali e rischio mareggiate

Alluvione, Marche in ginocchio ma c'è nuova allerta meteo: sabato con temporali e rischio mareggiate

Rovesci e temporali sparsi localmente anche di forte intensità, forti raffiche di vento da nord-est e mare agitato, con possibilità di mareggiate. È quanto prevede il bollettino meteo della Protezione Civile che, in vista di sabato 17 settembre, ha diramato un'allerta meteo di livello giallo valida sull'intero territorio regionale delle Marche, già colpito dall'alluvione di giovedì notte.  Il rapido transito di un fronte freddo, in mattinata, determinerà un nuovo peggioramento con rovesci e temporali sparsi e l'irruzione di aria fredda dai Balcani che comporterà un'intensificazione dei venti di Bora. Il cielo passerà da irregolarmente nuvoloso a nuvoloso per nubi cumuliformi associate al transito di un fronte freddo nella prima parte della giornata, con schiarite attese dalla serata. Rovesci previsti dal nord al sud della regione, mentre i venti - inizialmente di brezza tesa o moderati sud-occidentali - diverranno forti nord-orientali dalla tarda mattinata con raffiche fino a burrasca forte o tempesta, in particolare sulla fascia costiera e basso-collinare. Moto ondoso agitato dal primo pomeriggio. Temperature in diminuzione nei valori massimi, mentre le minime resteranno stazionarie. 

16/09/2022 16:10
Alluvione Marche, Acquaroli chiede lo stato di emergenza: "Una tragedia di enormi proporzioni"

Alluvione Marche, Acquaroli chiede lo stato di emergenza: "Una tragedia di enormi proporzioni"

"Una tragedia di enormi proporzioni". Inizia così la lettera del presidente della Regione Marche, Francesco Acquaroli , indirizzata al capo del dipartimento della Protezione civile Nazionale, Fabrizio Curcio per chiedere ufficialmente lo stato di emergenza nel territorio marchigiano, dopo gli eventi alluvionali della scorsa notte. (leggi qui l'aggiornamento) Il Presidente ricorda che l'eccezionale nubifragio - sono caduti in circa tre ore  420 millimetri di pioggia, la metà di quello che piove in un anno nella regione- si è principalmente riversato nelle provincie di Pesaro Urbino e Ancona causando numerose vittime e altre persone risultano disperse. Quindi ricorda i Comuni più colpiti, oltre Senigallia, particolarmente feriti dalla furia dell’acqua  i Comuni dell'entroterra nel nord della Regione : in provincia di Pesaro Urbino,  Cantiano, Cagli, Frontone, Pergola, Serra Sant'Abbondio; in provincia di Ancona: Sassoferrato, Arcevia, Ostra, Serra de Conti, Barbara, Trecastelli, Corinaldo. In tutte queste località sono segnalati ponti crollati, strade interrotte o inagibili, auto inghiottite da fango e detriti e case allagate senza corrente elettrica.  La violenza del fenomeno  ha causato la tracimazione di numerosi corsi d'acqua del reticolo minore, oltre al fiume Misa. “Lo straordinario sforzo operato dal sistema di protezione civile, volontariato, vigili del fuoco e forze dell'ordine sino a qui compiuto – rimarca il presidente Acquaroli- si sta rivelando tempestivo: si è attuato un massiccio dispiegamento di risorse umane e materiali anche con la collaborazione della Difesa, che ha messo a disposizione elicotteri con capacità operative nelle ore notturne".  “L’ eccezionalità del fenomeno meteorologico e le sue ripercussioni sul territorio – prosegue Acquaroli -  sono state evidenti ed estese, la maggior parte dei Comuni marchigiani ha subito dissesti e numerose sono state le richieste di dichiarazione stato di emergenza pervenute. La Regione Marche ritiene di aver posto in essere tutto quanto previsto dall'Art.7 comma 1 lett. b del D.Lgs 1/2018, e tuttavia le conseguenze e le ripercussioni sul territorio sono state tali da dover richiedere risorse e poteri straordinari di cui all'Art. 24 D.Lgs. 1/2018, come già anticipato per vie brevi".   

16/09/2022 13:20
Cane scivola in una scarpata: recuperato dai vigili del fuoco dopo tre ore di lavoro

Cane scivola in una scarpata: recuperato dai vigili del fuoco dopo tre ore di lavoro

Cane precipita in un dirupo: difficoltoso intervento per recuperarlo. Una squadra dei vigili del fuoco del distaccamento di Amandola è intervenuta nel pomeriggio nelle campagne di Servigliano, per mettere in salvo un cane scivolato in una scarpata. L’intervento si è rilevato molto complesso a causa della zona piuttosto impervia, richiedendo ben tre ore di lavoro. Gli operatori dei vigili del fuoco si sono calati con tecniche S.A.F. (speleo, alpino, fluviali) e dopo aver imbragato l'animale, l’hanno riportato in superficie e lo hanno riconsegnato alle cure dei proprietari, dai quali si era allontanato durante una passeggiata.         

14/09/2022 19:45
Civitanova, accordo di programma per la pista ciclopedonale sul fiume Chienti: "Inizio lavori entro 2023"

Civitanova, accordo di programma per la pista ciclopedonale sul fiume Chienti: "Inizio lavori entro 2023"

Questa mattina, la sala del Consiglio comunale del Comune di Civitanova Marche ha ospitato la sottoscrizione dell’accordo di programma tra Regione Marche, Provincia di Fermo, Provincia di Macerata, Comune di Civitanova Marche e Comune di Porto Sant'Elpidio per la regolamentazione dei rapporti inerenti l’azione integrata e coordinata finalizzata alla realizzazione del ponte ciclopedonale di collegamento tra Civitanova Marche e Porto Sant’Elpidio sulla foce del Fiume Chienti. L’opera rientra nel progetto nazionale di completamento della Ciclovia Adriatica, di cui la Regione Marche è capofila, ed ha lo scopo di promuovere la mobilità sostenibile al fine di ridurre l’utilizzo dei mezzi di mobilità “tradizionale”, diminuire l’impatto ambientale a beneficio della salute dei cittadini. La realizzazione del ponte porrà in connessione i sistemi ciclistici urbani dei Comuni di Civitanova Marche e Porto Sant’Elpidio e assicurerà la continuità della Ciclovia Adriatica lungo la linea costiera con l’attraversamento dell’alveo del fiume Chienti.  L’intervento è stato illustrato dall’assessore regionale alle Infrastrutture Francesco Baldelli, presenti il sindaco di Civitanova Marche Fabrizio Ciarapica, il sindaco di Porto sant’Elpidio Nazareno Franchellucci, il vicepresidente della Provincia di Macerata Luca Buldorini, il dirigente della Provincia di Fermo Ing. Ivano Pignoloni, l’arch. Nando Goffi, il consigliere regionale Pierpaolo Borroni, l’assessore ai Lavori Pubblici Ermanno Carassai e i tecnici dei vari enti. La Regione Marche ha stanziato 4 milioni di euro per l’opera, l’affidamento dei lavori dovrà essere espletato entro il 31 dicembre 2022, dopo la ratifica dei rispettivi Consigli comunali. A Civitanova, il punto sarà inserito nell’ordine del giorno della prossima seduta dell’Assise. Il ponte sarà realizzato in metallo, avrà un’estensione complessiva su 3 campate (175 metri) ed avrà una larghezza di 5 metri tra parte ciclabile e parte pedonale. “Una giornata molto importante per Civitanova – ha dichiarato il sindaco Ciarapica, ringraziando i rappresentanti istituzionali e i tecnici intervenuti. Dopo anni di duro lavoro siamo giunti alla firma del protocollo del ponte ciclopedonale che collegherà Civitanova a Porto Sant’Elpidio. Ciò significa che entro il prossimo anno prenderanno il via i lavori. Un'architettura molto bella - continua il sindaco Ciarapica - che diventerà simbolo di unione tra due comuni e che favorirà la mobilità sostenibile a beneficio dell'ambiente e della salute dei cittadini. Un collegamento strategico da cui potranno trarre vantaggio entrambi i comuni, ottenendo un sicuro beneficio sia sul fronte turistico e che ambientale. Ringrazio la Regione Marche e l'assessore Baldelli per aver creduto in questo progetto che presto sarà realtà”. “Questo di oggi è un passaggio importante, decisivo e strategico per quella che è da considerarsi di fatto un’area vasta interprovinciale – ha detto il sindaco Franchellucci. I due territori del fermano e del maceratese condividono tantissimo sul fronte dei servizi e dell’offerta turistico-ricettiva e questa infrastruttura sarà un’opera caratterizzante, un valore aggiunto per due realtà da anni all’avanguardia. I due comuni proseguiranno questo percorso di sviluppo anche grazie a quest’opera che è davvero molto attesa da operatori e cittadini”.  

14/09/2022 16:32
Elezioni, Guido Crosetto nelle Marche: tra le tappe anche Potenza Picena

Elezioni, Guido Crosetto nelle Marche: tra le tappe anche Potenza Picena

Giovedì 15 settembre Guido Crosetto, fondatore di Fratelli d'Italia insieme a Giorgia Meloni, sarà nelle Marche per un tour a sostegno dei candidati del partito  alle imminenti elezioni politiche del 25 settembre 2022. Alle 13 Crosetto incontrerà alcuni imprenditori durante un pranzo a Pesaro, mentre alle 16 visiterà un'importante azienda di Camerano. Alle ore 17 è prevista l'inaugurazione della sede di Fratelli d'Italia a Jesi e a seguire un incontro al Palazzo dei Convegni mentre alle 18.30 Crosetto e tutti i candidati incontreranno la cittadinanza a Fermo presso Piazza del Popolo, nella Sala dei Ritratti. La giornata dell'esponente Fdi si concluderà con la cena provinciale di Fratelli d'Italia a Potenza Picena alle ore 20.30, alla presenza del presidente della Regione Marche Francesco Acquaroli e del coordinatore regionale del partito Elena Leonardi.

14/09/2022 09:27
Marche, Acquaroli agli studenti: "Come amministratori sentiamo forte responsabilità di starvi vicini"

Marche, Acquaroli agli studenti: "Come amministratori sentiamo forte responsabilità di starvi vicini"

In occasione, domani 14 settembre, dell’inizio dell’anno scolastico 2022/23 il presidente della Regione Marche ha inviato agli studenti, al corpo docente e al personale scolastico una lettera di augurio. “Rivolgo a tutte le scuole marchigiane, di ogni ordine e grado, un augurio sentito per un buon inizio dell’anno scolastico”, scrive Acquaroli in una nota. “Il mio pensiero va a tutti gli studenti, dai più piccoli alunni che varcano per la prima volta l’atrio di una scuola, fino ai maturandi che alle porte della prossima estate si troveranno ad affrontare l’esame conclusivo. L’inizio del nuovo anno scolastico è carico di aspettative, di desideri e progetti da realizzare, di tante nuove cose da scoprire, ma anche di difficoltà e ostacoli che andranno superati con impegno e dedizione”. “Quest’anno, care ragazze e cari ragazzi, il percorso educativo che siete in procinto di iniziare è condensato da una ritrovata normalità, dopo due anni molto difficili che vi hanno visti, più di tutti, dover sacrificare le vostre giornate e le vostre attività scolastiche ed extrascolastiche. Il senso di responsabilità e il rispetto delle regole che avete tenuto hanno dimostrato il vero significato dell’essere comunità, dell’altruismo e della cittadinanza attiva, valori che le istituzioni scolastiche si impegnano a trasmettervi giorno dopo giorno”. “L’auspicio è che lo svolgimento delle attività potrà mantenersi il più sereno possibile, affinché possiate dedicarvi con passione alla vostra formazione, agli impegni scolastici, ad apprezzare il senso di comunità, riconoscendo e valorizzando le differenze e rafforzando il vostro pensiero critico e la vostra libertà. Il percorso scolastico deve rappresentare per ciascuno di voi l’occasione di crescita personale e culturale, per stimolare e accrescere le vostre attitudini e i vostri talenti”.   “La scuola, assieme alla famiglia, è chiamata a dare ai giovani gli strumenti per diventare le donne e gli uomini del domani, cittadini consapevoli e capaci di prendere in mano le redini del futuro”. “Rivolgo il mio saluto al corpo docente, ai dirigenti scolastici e a tutto il personale amministrativo, tecnico e ausiliario". "Agli insegnanti spetta il compito fondamentale e delicato di guidare i nostri giovani nel percorso di crescita e di formazione, far comprendere la stretta correlazione tra diritti e doveri, raccontare che non può esserci libertà senza rispetto dell’altro, a cominciare dal proprio vicino di banco, trasmettere le conoscenze e le competenze che saranno gli strumenti per costruire il futuro”.   “Da parte nostra, come Amministratori pubblici, sentiamo forte la responsabilità e l’orgoglio di starvi vicino, di essere dalla parte del confronto e del costante dialogo, di sostenere la scuola in questo compito difficile, con la consapevolezza di dover e voler assicurare il vostro futuro con tutti gli strumenti che avremo a disposizione”. “Con il profondo convincimento che la nostra regione potrà crescere solo grazie alle nostre ragazze e ai nostri ragazzi, alla loro voglia di fare, alla loro determinazione e all’impegno che spenderanno in tutte le sfide della vita; a partire da oggi. Auguri per un buon inizio dell’anno scolastico”.      

13/09/2022 18:30
Lega Marche, Superbonus: "Imprese salvate grazie al nostro impegno. Ora tocca al caro bollette"

Lega Marche, Superbonus: "Imprese salvate grazie al nostro impegno. Ora tocca al caro bollette"

“Grazie alla mediazione del nostro Segretario Federale, Matteo Salvini si è trovato un accordo con gli altri partiti che ha consentito di salvare le imprese in difficoltà a causa dalle criticità del superbonus. Ci saranno certezze per chi compra i crediti, così le aziende respirano e il lavoro riparte. Ancora una volta la Lega ha dato prova di essere una forza di governo responsabile e concreta. Ora avanti contro il caso bollette. L’Italia ha bisogno di una guida sicura, donne e uomini preparati e competenti che sappiano traghettarla attraverso uno degli autunni più difficili della storia. La Lega ha amministratori con decenni di esperienza alle spalle che sapranno essere determinanti per la rinascita del nostro Paese”. Così in una nota i candidati al Parlamento della Lega Marche Riccardo Augusto Marchetti, Elena Campagnolo, Giuliano Pazzaglini, Silvana Ghiretti, Mauro Lucentini, Laura Laviano, Alessandro Amadio, Mirco Carloni e Giorgia Latini.

13/09/2022 13:32
Caro energia, il settore metalmeccanico in ginocchio. Cisl Marche: "Si rischia bomba sociale"

Caro energia, il settore metalmeccanico in ginocchio. Cisl Marche: "Si rischia bomba sociale"

"Il rincaro del costo dell’energia rischia di scatenare una bomba sociale. I lavoratori del settore privato potrebbero arrivare a pagare il prezzo della crisi energetica due volte, la prima con l’aumento delle bollette di luce, gas e all’incontrollato aumento generale dei prezzi, la seconda vedendosi decurtati la retribuzione con la messa in cassa integrazione". È l’allarme del segretario generale della Fim Cisl Marche Mauro Masci, nel segnalare come alcune aziende del settore stiano "dando segnali di cedimento".  "Dopo la pausa estiva, la ripresa produttiva nel settore della metalmeccanica risulta preoccupante e difficoltosa, il caro bollette, l’aumento del costo delle materie prime rischia di causare problemi irreversibili alle aziende del settore e non solo, e come per la crisi del 2008, stiamo ricevendo molte richieste di cassa integrazione, in particolare dalle piccole e medie imprese", sottolinea Masci.  Per la Fim Cisl occorrono provvedimenti urgenti sia a livello centrale che regionale a sostegno dei lavoratori e delle imprese, e non limitare gli interventi solo ed esclusivamente alla politica dei bonus. "La politica non può pensare solo alla campagna elettorale fatta di slogan attraenti e promesse irrealizzabili, deve affrontare con atti concreti questa fase delicata a sostegno del tessuto industriale del paese e della nostra regione - sottolinea e conclude Masci -. Come Fim Cisl siamo molto preoccupati, non possiamo affrontare i prossimi mesi con il rischio di vedere azzerati gli effetti della contrattazione aziendale con ulteriori perdite di salario e la relativa tassazione agevolata, e correre il rischio di perdere posti di lavoro con l’espulsione dalle aziende degli over 50 meno professionalizzati".   

13/09/2022 11:30
Copyright © 2020 Picchio News s.r.l.s | P.IVA 01914260433
Registrazione al Tribunale di Macerata n. 4235/2019 R.G.N.C. - n. 642/2020 Reg. Pubbl. - n. 91 Cron.