Fermo

Esplosi colpi d'arma da fuoco all'interno di un palazzo: ferito un 40enne

Esplosi colpi d'arma da fuoco all'interno di un palazzo: ferito un 40enne

Esplosi colpi di arma da fuoco all’interno di un appartamento: un ferito traportato all’ospedale. Il fatto si è verificato, nella serata di ieri, in un palazzo sito in via Tobagi in località Lido Tre Archi di Fermo.   Un proiettile - sparato con una pistola -  ha colpito alla gamba un 40enne di origine nordafricana che è stato soccorso e trasportato all'ospedale Murri di Fermo. Non sarebbe in pericolo di vita. Sul luogo della sparatoria, sono intervenute  le forze dell'ordine per ricostruire la vicenda. La polizia è sulle tracce della persona che ha esploso i colpi.

31/03/2023 09:52
Maltrattamenti, abusi e minacce, "codice rosso" per sei uomini. Tra i denunciati anche una donna

Maltrattamenti, abusi e minacce, "codice rosso" per sei uomini. Tra i denunciati anche una donna

Continue vessazioni alla convivente e abusi sessuali. Lo hanno accertato dai carabinieri della stazione di Montegranaro ai danni di un uomo, già gravato di altri precedenti, che è stato denunciato. L'interessato, di origina marocchina, già da diversi anni sottoponeva la donna a condotte aggressive e vessatorie, di natura verbale e fisica, arrivando ad abusi sessuali e all'induzione ad assumere sostanze stupefacenti. A volte avrebbe anche minacciato la convivente con un coltello di grosse dimensioni. Si tratta solo di una delle diverse operazioni eseguite dai carabinieri del comando Provinciale dei carabinieri di Fermo inerenti a casi di 'codice rosso' per maltrattamenti e comportamenti persecutori, i militari hanno anche compiuto due arresti: un albanese che dovrà scontare la pena residua di nove mesi per il reato di atti persecutori per fatti commessi nella provincia di Chieti nel 2011; un 30enne pregiudicato a Monterubbiano gravato di divieto di avvicinamento alla parte offesa, che non ha ottemperato a questa misura. Tante anche le denunce: a Monte San Pietrangeli denunciato in stato di libertà un romeno che, dall'inizio dell'anno, per futili motivi, aveva reiterato minacce e violenze fisiche nei confronti della convivente che poi lo ha denunciato.  È stato inoltre attivato il 'codice rosso e la donna è stata affidata ad una struttura protetta. A Porto San Giorgio, è stato identificato e denunciato per maltrattamenti in famiglia il compagno convivente di una donna; a Servigliano denunciata per maltrattamenti, invece, una donna slovacca che, per futili motivi, aveva reiterato minacce e violenze fisiche nei confronti del coniuge convivente, un pensionato italiano. A Pedaso i carabinieri della locale Stazione hanno denunciato per maltrattamenti ai danni della moglie un ucraino 35enne che da almeno un anno la sottoponeva a comportamenti molesti ed aggressivi anche di natura fisica, procurandole lesioni personali.

29/03/2023 17:12
A Roma una mostra sull'unicità delle Marche: il ct Mancini al taglio del nastro

A Roma una mostra sull'unicità delle Marche: il ct Mancini al taglio del nastro

È stata inaugurata ieri a Roma, la mostra “Le Marche. L’unicità delle molteplicità”. L’esposizione è allestita a Palazzo Poli, in via Poli 54, in un edificio che ospita l’Istituto centrale per la grafica e che insiste sulla Fontana di Trevi, e si potrà visitare gratuitamente fino al 28 maggio. “Un luogo fantastico – ha commentato il presidente Francesco Acquaroli - . È stata un'ottima intuizione allestire la mostra in questa prestigiosa cornice che affaccia sulla Fontana di Trevi. La mostra darà la possibilità di scoprire le Marche attraverso tante storie di personaggi ed anche ammirare dei pezzi unici a loro appartenuti, in un luogo straordinario”. “Sono convinto dell'efficacia dell'iniziativa che inauguriamo perché riesce a mettere insieme una molteplicità di aree di interesse: lo sport, la cultura, l'arte, la scienza. Vari aspetti come varie sono le Marche, l’unica regione rimasta in Italia a declinarsi ancora al plurale. Questo va visto con orgoglio, come pure l’idea di dare lustro e ringraziare chi con il suo operato, nel presente e nel passato, ha reso importante la nostra storia e il nostro territorio e l’Italia intera, conservando sempre un attaccamento alla terra d'origine”. Ospite d’eccezione il ct della nazionale di calcio, Roberto Mancini, testimonial delle Marche, che ha visitato la mostra insieme al presidente Francesco Acquaroli e al direttore di Atim, Marco Bruschini.  “Le Marche sono una regione fantastica – ha detto il ct della nazionale - ma non solo perché ci sono nato, per cui è chiaro che è un sentimento che viene dal cuore". "Penso davvero che sia una regione piena di persone perbene, di luoghi fantastici e poi, come la storia dimostra, è stata piena di personaggi incredibili. Questa mostra lo illustra bene. E il calcio può trovare spazio in questa esposizione perché arte e calcio sono sulla stessa lunghezza d’onda. Il calcio è arte”. L’esposizione è dedicata alle figure che hanno reso le Marche “una regione sempre creativa e competitiva”. Donne e uomini illustri che hanno cambiato la storia operando con modalità vincenti in molteplici ambiti, tutti rappresentati nell’esposizione da un’opera originale, un oggetto, un filmato o delle fotografie, distribuiti in 56 isole: 20 dedicate all’arte, 3 alla letteratura, 7 alla musica, 4 alle scienze, 6 alla società, 8 allo spettacolo, 8 allo sport. Tra i presenti all’inaugurazione: Vittorio Sgarbi, sottosegretario di Stato alla Cultura; l’onorevole Lucia Albano, sottosegretaria di Stato all’Economia e Finanze; il sottosegretario all'Interno, onorevole Emanuele Prisco; il senatore Guido Castelli, commissario straordinario per il sisma; l’onorevole Mirco Carloni, presidente commissione Agricoltura della Camera; l’assessore regionale Francesco Baldelli. L’esposizione è curata da Alessandro Nicosia, organizzata e realizzata da C.O.R. Creare Organizzare Realizzare con la collaborazione di Rai Teche e Archivio Storico Luce; sponsor tecnico European Broker, catalogo Gangemi Editore. L’esposizione mira a evidenziare tutte le caratteristiche del dinamismo marchigiano, gli aspetti che ne determinano il fascino e la particolarità, attraverso figure che l'hanno abitata e valorizzata.  Alcune delle opere sono state prestate dall’Istituto centrale per la grafica. Dietro una lunga ricerca di materiali, esposti per la prima volta, si documenta un immenso patrimonio di rilevanza internazionale.  

29/03/2023 16:33
Contributi Covid per 250mila euro intascati illecitamente: nei guai dirigenti di una società sportiva

Contributi Covid per 250mila euro intascati illecitamente: nei guai dirigenti di una società sportiva

I soci di un'associazione sportiva dilettantistica (Asd) del Fermano avrebbero incassato illecitamente oltre 250mila euro di indennità, legate al cosiddetto decreto "Cura Italia" per contributi di sostentamento di alcune categorie provate dalla pandemia dal Covid-19, in gran parte spettanti invece ai giovani sportivi tesserati del tutto ignari delle richieste.  Lo hanno scoperto i finanzieri del Comando provinciale di Fermo che, nell'ambito di attività istituzionale a contrasto dell'indebito accesso alle misure di sostegno erogate dallo Stato, hanno segnalato alla Procura tre persone per i reati di falsità materiale commessa da privato e truffa aggravata per il conseguimento di erogazioni pubbliche.  Lo scenario è quello dei sostegni destinati dal decreto n. 18 del 17 marzo 2020 varato per aiutare categorie professionali messe a dura prova della pandemia con limitazioni degli introiti e, a volte, la sospensione delle attività, come nel caso di centri e impianti sportivi, i primi a essere interdetti con le restrizioni sanitarie e conseguenti problemi anche per i lavoratori. Le indagini della finanza dopo la rilevazione di anomalie nei cassetti fiscali di giovani associati a un'Asd del Fermano nei quali risultava una Certificazione Unica emessa per loro da Sport e Salute spa relativa all'erogazione di una somma riconducibile al contributo mai richiesto né percepito. Gli accertamenti eseguiti su delega della Procura avrebbero svelato un ingegnoso sistema posto in essere dall'Asd: avrebbe presentato l'istanza per accedere al beneficio in nome e per conto di oltre 50 collaboratori sportivi, totalmente inconsapevoli come confermato dai "destinatari" dei contributi e dalla documentazione esaminata.  Le condotte illecite sono al vaglio dell'autorità giudiziaria e, sulla base del principio di presunzione di innocenza, l'eventuale colpevolezza sarà definitivamente accertata solo ove interverrà sentenza irrevocabile di condanna.   (Fonte Ansa)

29/03/2023 14:24
Superbonus, ok all'emendamento per gli edifici colpiti dal sisma: "Promessa mantenuta"

Superbonus, ok all'emendamento per gli edifici colpiti dal sisma: "Promessa mantenuta"

Sul Superbonus e la cessione del credito nell'area del cratere del sisma 2016 esprimo sincera soddisfazione: l'impegno preso è stato mantenuto": è quanto ha dichiarato Guido Castelli, commissario straordinario alla ricostruzione dopo il via libera della commissione Finanze della Camera. "L'emendamento - ha spiegato Castelli - garantisce fino al 2025 la cessione nel credito e lo sconto in fattura per gli interventi di ricostruzione che hanno usufruito del 110% per le lavorazioni non coperte da contributo sisma". "Fin dal primo giorno avevo dato la massima attenzione al tema, affinché conseguissimo un risultato fondamentale per la ricostruzione del Centro Italia - ha aggiunto -. Ringrazio il governo e la maggioranza per lo sforzo compiuto che, insieme alle altre misure già varate per l'area del cratere, renderà possibile passare finalmente dalle norme ai cantieri e restituire alle migliaia di cittadini dell'Appennino centrale le loro case e le loro attività in condizioni di sicurezza". "Il mantenimento della cessione del credito d'imposta e dello sconto in fattura nel solo cratere sismico stimolerà le imprese a lavorare nel grande cantiere della ricostruzione - ha detto ancora il commissario -. Il 110% abbinata alla ricostruzione è una necessità assoluta, che consentirà di rafforzare la sicurezza degli edifici e di renderli anche sostenibili sotto profilo energetico e ambientale”. Sulla questione è intervenuto anche Augusto Curti, deputato eletto nelle fila del Partito Democratico: "Un risultato che premia l’attività posta in essere, insieme ai colleghi del PD, con l’obiettivo di ๐˜€๐—ฎ๐—ป๐—ฎ๐—ฟ๐—ฒ ๐—ถ๐—น ๐—ด๐—ฟ๐—ฎ๐˜ƒ๐—ฒ ๐—ฑ๐—ฎ๐—ป๐—ป๐—ผ ๐—ฝ๐—ฟ๐—ผ๐˜ƒ๐—ผ๐—ฐ๐—ฎ๐˜๐—ผ ๐—ฑ๐—ฎ๐—น ๐—š๐—ผ๐˜ƒ๐—ฒ๐—ฟ๐—ป๐—ผ. "Nello stesso emendamento, le ๐—บ๐—ถ๐˜€๐˜‚๐—ฟ๐—ฒ ๐—ฑ๐—ฒ๐—น ๐—ฆ๐˜‚๐—ฝ๐—ฒ๐—ฟ๐—ฏ๐—ผ๐—ป๐˜‚๐˜€ ๐˜€๐—ผ๐—ป๐—ผ ๐˜€๐˜๐—ฎ๐˜๐—ฒ ๐—ฒ๐˜€๐˜๐—ฒ๐˜€๐—ฒ alla ricostruzione degli immobili danneggiati dall’ ๐—ฎ๐—น๐—น๐˜‚๐˜ƒ๐—ถ๐—ผ๐—ป๐—ฒ ๐—ฑ๐—ฒ๐—น๐—น๐—ผ ๐˜€๐—ฐ๐—ผ๐—ฟ๐˜€๐—ผ s๐—ฒ๐˜๐˜๐—ฒ๐—บ๐—ฏ๐—ฟ๐—ฒ, nel nord delle Marche. Anche in questo caso, da mesi, chiediamo di elevare il livello di attenzione e l’incisività degli interventi". "Certamente l’inserimento di questa estensione è da apprezzare anche se ๐—ป๐—ผ๐—ป ๐—ฝ๐˜‚๐—ผฬ€ ๐—ฒ๐˜€๐˜€๐—ฒ๐—ฟ๐—ฒ ๐—ฐ๐—ผ๐—ป๐˜€๐—ถ๐—ฑ๐—ฒ๐—ฟ๐—ฎ๐˜๐—ฎ ๐—ฒ๐˜€๐—ฎ๐˜‚๐˜€๐˜๐—ถ๐˜ƒ๐—ฎ. Per quel che concerne i territori alluvionati, infatti, il 110% va valutato come una ๐—บ๐—ถ๐˜€๐˜‚๐—ฟ๐—ฎ ๐—ฐ๐—ผ๐—บ๐—ฝ๐—น๐—ฒ๐—บ๐—ฒ๐—ป๐˜๐—ฎ๐—ฟ๐—ฒ. Dopo il pasticcio causato dal Governo, ๐—ฐ๐—ผ๐—ป๐—ณ๐—ถ๐—ฑ๐—ถ๐—ฎ๐—บ๐—ผ ๐—ฐ๐—ต๐—ฒ ๐—ถ๐—ป ๐—ณ๐˜‚๐˜๐˜‚๐—ฟ๐—ผ ๐˜ƒ๐—ฒ๐—ป๐—ด๐—ฎ ๐—ฟ๐—ถ๐˜€๐—ฒ๐—ฟ๐˜ƒ๐—ฎ๐˜๐—ฎ ๐—ฝ๐—ถ๐˜‚ฬ€ ๐—ฎ๐˜๐˜๐—ฒ๐—ป๐˜‡๐—ถ๐—ผn๐—ฒ ๐—ป๐—ฒ๐—น๐—น๐—ฒ ๐˜€๐—ฐ๐—ฒ๐—น๐˜๐—ฒ, così da non disperdere tempo prezioso nella rincorsa agli errori".

28/03/2023 10:04
Screening mammografico, sarà esteso tra i 45 e i 74 anni: "Seguiamo le linee guida europee"

Screening mammografico, sarà esteso tra i 45 e i 74 anni: "Seguiamo le linee guida europee"

Sarà esteso anche alle donne di età compresa tra i 45 e i 49 anni e tra i 70 e i 74 anni lo screening del tumore della mammella, tramite invito con cadenza biennale. Questa disposizione, contenuta all’interno di una delibera approvata oggi dalla Giunta regionale, è stata adottata in recepimento delle “Linee guida europee per lo screening e la diagnosi del tumore della mammella”. L’ampliamento della fascia d’età 45-49 anni avrà inizio entro aprile 2023, mentre quello della fascia d’età 70-74 anni entro settembre 2023. Nelle Marche, il programma di screening mammografico eฬ€ stato avviato nel 2000 e, come da raccomandazioni ministeriali, eฬ€ rivolto a tutte le donne di età compresa tra i 50 e i 69 anni, giudicate maggiormente a rischio di insorgenza di tumori al seno. “Già il Piano regionale della prevenzione 2020-2025, che recepisce le indicazioni del Piano nazionale della prevenzione – spiega l’assessore regionale alla Sanità, Filippo Saltamartini – prevede, come obiettivo specifico, nell’ambito del Programma screening oncologici, l’estensione dello screening per il tumore della mammella dagli attuali 50-69 anni ai 45-74 anni. Lo stesso vale per le linee guida europee sul tumore della mammella ‘European guidelines on breast cancer screening and diagnosis’, redatte recentemente dalla ECIBC (European Commission Initiative on Breast Cancer) che raccomandano allo stesso modo l’estensione dello screening alle donne dai 45 ai 74 anni e che sono state adottate anche dal Sistema nazionale Linee guida dell’Istituto superiore di sanità”. Le donne interessate riceveranno un invito personalizzato, con tutte le informazioni utili, a sottoporsi a mammografia. Se necessario, saranno successivamente eseguiti approfondimenti diagnostici a tutte le donne con mammografia dubbia, sospetta o positiva. In caso di conferma di diagnosi, saranno effettuati tutti i trattamenti necessari, con inserimento in un percorso di trattamento e di follow-up. Nelle Marche, il ministero della Salute ha stimato un tasso standardizzato di tumori alla mammella pari a 163,1/100.000 corrispondente a circa 1.300 casi stimati nella popolazione femminile residente per l’anno 2021. Attualmente, circa l’80% delle pazienti con tumore mammario, se correttamente e precocemente trattato ha una sopravvivenza oltre i dieci anni dalla prima diagnosi. Pertanto la diagnosi precoce è fortemente raccomandata.

27/03/2023 18:33
Tipicità, riparte il Wine Tour: tappa anche a Camerino

Tipicità, riparte il Wine Tour: tappa anche a Camerino

Il Wine Tour lungo le rotte dell’enoturismo Made in Marche riparte da Sassoferrato, dalla Taverna di Bartolo, il locale che solo pochi giorni fa ha conquistato anche un palato fine come quello di Bruno Barbieri. Qui, nel cuore del Parco naturale regionale Gola della Rossa e Frasassi, giovedì 30 marzo andrà in scena la serata “Un viaggio tra sapori e vino” accompagnata dai vini delle cantine Umani Ronchi, Colleminò e Santa Barbara. La chicca da non perdere? Un gustoso piatto tipico di una ricetta della tradizione marchigiana: le Cresc’tajat. Venerdì 31 marzo la carovana del Wine Tour delle Marche si trasferisce nella vicina San Lorenzo in Campo, sconfinando in provincia di Pesaro-Urbino per una serata-evento organizzata da Massimo Biagiali, patron del Giardino. Un’informazione degna di nota: il ricavato sarà devoluto in beneficenza, a favore dell'ospedale di Pergola. Nel corso dell’appuntamento, dall’evocativo titolo di "Buono di sera…" che esprime una duplice motivazione, si parlerà di territorio e di resilienza, con la presenza di tanti testimoni che racconteranno il percorso della storia recente, dall’indomani dell’alluvione ai nostri giorni. Sul fronte enogastronomico, spazio a invitanti piatti abbinati ai vini di Villa Ligi, Terracruda e Roberto Venturi. Per sabato primo aprile il programma della tabella di marcia prevede l’arrivo di tappa a Camerino, all’agriturismo Le Cortine, per l’evento intitolato “Nelle Marche selvatiche”, che vedrà protagonisti i profumati sapori dei boschi coniugati all’inconfondibile gusto della selvaggina di alta qualità. Ad accompagnare e impreziosire le pietanze, i prodotti di tre cantine: Casa Lucciola, Moroder e Villa San Filippo.  

27/03/2023 16:10
Incidente in A14, coinvolti auto e camion: un ferito

Incidente in A14, coinvolti auto e camion: un ferito

Scontro tra un camion e due vetture lungo l’A14: un ferito trasportato all’ospedale. L’incidente è avvenuto nel pomeriggio di oggi, in direzione nord, poco prima del casello di Porto Sant’Elpidio. Lanciato l’allarme, sono accorsi sul posto i mezzi di soccorso del 118 e dei vigili del fuoco. Il conducente di una delle auto è stata preso in cura dai sanitari, illesi, invece, tutti gli altri occupanti dei mezzi. Per i rilievi è intervenuta la Polstrada a cui spetterà ricostruire l’esatta dinamica di quanto avvenuto. Inevitabile qualche disagio alla circolazione stradale.

24/03/2023 18:20
Furgone finisce fuori strada e si ribalta: conducente estratto dalle lamiere dell'abitacolo

Furgone finisce fuori strada e si ribalta: conducente estratto dalle lamiere dell'abitacolo

Perde il controllo del furgone che esce di strada e si ribalta: conducente trasportato all’ospedale. L’incidente si è verificato, nel primo pomeriggio di oggi, in contrada Paludi a Fermo. Lanciato l’allarme, sono accorsi sul posto i mezzi di soccorso del 118 e dei vigili del fuoco. La squadra dei pompieri, proveniente dalla Centrale, in collaborazione con il personale sanitario ha provveduto a estrarre il conducente dall’abitacolo. L’uomo è stato, quindi, trasportato all’ospedale “Murri” per tutti gli accertamenti del caso. I rilievi sono spettati agli agenti della polizia locale.

23/03/2023 18:34
Gianluca Grignani in concerto a Porto San Giorgio: atteso l'assalto di fan da fuori regione

Gianluca Grignani in concerto a Porto San Giorgio: atteso l'assalto di fan da fuori regione

Gianluca Grignani in concerto a Porto San Giorgio sabato 25 marzo, alle ore 21:00. Si tratta della prima data della nuova tournèe dopo il successo Sanremese. Grignani è da sempre considerato uno dei migliori Rocker italiani, il “Joker” per i suoi fans, sbocciato sul palco di Sanremo nel lontano 1995 con il fortunato brano “La mia storia tra le dita”, da quell’anno vanta ben 7 partecipazioni al Festival e tantissimi premi e riconoscimenti. Ma parlare della sua carriera è scontato, come è scontato il suo talento e la definizione di "Poeta maledetto", invece quello che c’è da sottolineare è il "risveglio del Joker" e questa sua seconda parte della carriera: Gianluca con Sanremo 2023 ritorna a far parlare di sè con un brano importante e denso di significato, riappropriandosi con esso della “penna maledetta”. "Quando manca il fiato" sintetizza il suo conflittuale rapporto con il padre e il pensiero di morte che sviluppa il cantautore nel testo della canzone. Un brano coraggioso che sarà uno dei tanti che il "Joker" ci presenterà a Porto San Giorgio, a partire dai brani di "Destinazione Paradiso" fino ad arrivare a questo successo sanremese. Quella di Porto San Giorgio per Gianluca è diventata, in sordina, la tappa nazionale del Tour, iniziato il tutto come un normale concerto, si è trasformato nei mesi in un "concerto-evento", per la presenza di fan provenienti da tutta Italia. L’80% dei biglietti venduti fino a questo momento in prevendita sono da fuori regione.  Un velo di mistero poi è sceso sull’arrivo dell'artista e su dove alloggerà, dove mangerà e dove trascorrerà le precedenti 24 ore dal concerto. Tante le telefonate e i messaggi su Facebook per carpire informazioni, ma il mistero continuerà anche nei prossimi giorni. 

23/03/2023 15:50
Tra armocromia, scarpe, abiti e consulenze: un successo il primo evento dedicato alle spose

Tra armocromia, scarpe, abiti e consulenze: un successo il primo evento dedicato alle spose

Sabato 18 marzo, si è tenuta al Factory Store di "Loriblu" a Porto Sant’Elpidio la prima edizione di "The Perfect Day", un evento experience con migliori operatori del settore del matrimonio e della cerimonia. Molte le ospiti accolte, da Federica Rosati, consulente d’immagine ed esperta di armocromia che ha offerto la sua consulenza alle spose e alle invitate. Le modelle hanno sfilato, insieme alle collezioni sposa di Loriblu, i bellissimi abiti di Alida Giordani, impreziositi dalle acconciature di Calcabrina e il make up di Laura Pontillo.  La cornice è stata impreziosita dalle composizioni floreali di Paola Leonetti Fiori, arricchiti dalle proposte di totem e backdrop di Dandeloon Ballon e le sue sculture di palloncini, Sokio Design che ha incantato e offerto un ricordo fotografico grazie Photo Booth a tema vintage e coadiuvata da Studio Close Up. Immancabile la consulenza della wedding planner Tatiana Tabanelli, e del catering Top Catering. "È stato un bellissimo momento di condivisione con altri operatori e amici del nostro indotto imprenditoriale e non solo", afferma Claudia Cuccu, titolare di Loriblu, appartenente alla seconda generazione che sta portando avanti il progetto intrapreso dai genitori. "Crediamo molto nella sinergia, ed è stato bello constatare l’entusiasmo e l’impegno di altri operatori del settore, che hanno voluto dialogare con noi e impegnarsi affinché tutti beneficiassero del servizio altrui in un’ottica di scambio e promozione comune". "Abbiamo voluto approcciare a eventi che forniscano sia un’esperienza immersiva alle nostre clienti sia un servizio d’informazione - aggiunge Cuccu -, grazie alla proposta allargata di abiti, scarpe, consulenze immagine e visual. All’interno dello store Loriblu, si potrà continuare a trovare la collezione sposa che da un lato lascia grande spazio alla tradizione attraverso una proposta di slingback dal tacco affusolato, décolleté con tacco basso o alto in raso bianco e avorio, oppure in vernice e pelle. Ma anche sandali in pizzo, o pelle e platform con cristalli, anche nelle diverse nuance di rosa e metallizzati, per trovare la risposta perfetta per ogni tipo di abito e di stile. A disposizione un servizio ‘Made to Measure’, dove la scarpa è al 100% personalizzabile dal materiale al colore, passando per la suola, fino ad arrivare agli accessori e alle incisioni.  

23/03/2023 10:10
Marche, in arrivo 12 milioni per le aree di crisi industriale del Piceno e del Fermano-Maceratese

Marche, in arrivo 12 milioni per le aree di crisi industriale del Piceno e del Fermano-Maceratese

Sono in arrivo nuove risorse - circa 12 milioni complessivi - per le aree di crisi industriale del Piceno e del Fermano-Maceratese. A darne l’annuncio l’assessore alle attività produttive, Andrea Maria Antonini  dopo l’intesa raggiunta dalla Regione con il Ministero delle Imprese e del Made in Italy che ha messo a disposizione lo stanziamento.  "Si tratta di una significativa e ulteriore opportunità di crescita e di sviluppo di tali territori – ha evidenziato Antonini - che più di altri hanno conosciuto le difficili e complesse congiunture correlate al terremoto degli anni scorsi. Una misura fortemente voluta dal governo regionale che, su impulso del Presidente Acquaroli e in raccordo con l’assessore alle Aree di Crisi Industriali Brandoni, permetterà a numerose imprese del Centro-sud delle Marche di attivare nuovi investimenti produttivi e, nel contempo, di intercettare risorse utili per implementare strategie e opere di rilancio e riqualificazione".  "In tale direzione, confermo la volontà della Regione di procedere in termini rapidissimi alla stesura e alla predisposizione dei relativi Avvisi pubblici. Il tutto, operando in piena sinergia con gli uffici ministeriali, le rappresentanze di categoria e le parti sociali". Saranno pubblicati infatti, entro l’estate, due nuovi bandi regionali rivolti alle Aree di Crisi industriale complessa delle Marche, relativi a  "Val Vibrata – Valle del Tronto Piceno" e al "Distretto delle pelli - calzature del Fermano-Maceratese". L’intesa sottoscritta con il Ministero nei giorni scorsi prevede, tra l’altro, la riapertura dello Sportello della Legge 181/89 ( aree colpite da crisi industriale e di settore) che dovrà avvenire entro il mese di giugno.  

22/03/2023 15:26
Turismo Marche al banco di prova della Pasqua 2023. Polacco: "Prenotato il 20-30% dei posti disponibili"

Turismo Marche al banco di prova della Pasqua 2023. Polacco: "Prenotato il 20-30% dei posti disponibili"

Con l'avvicinarsi della bella stagione, la regione Marche si prepara ad accogliere il gran numero di turisti atteso per l’estate. Nel 2022 sono stati sfondati diversi record (leggi qui), raggiungendo risultati insperati anche prima della pandemia: 2.507.756 gli arrivi e 11.376.381 le presenze. Rispetto al 2019 presenze e arrivi crescono del +3,68% e +9,39%. Ancora più netto l’aumento se si considerano i dati 2021, in pieno periodo Covid: +21,58% gli arrivi e +18,03% le presenze. Nel 2022, con l’emergenza pandemica, sono calati di 12.417 unità i turisti stranieri rispetto al 2019, compensati da una crescita esponenziali degli italiani: ben 988.884 in più fra Lombardia, Emilia Romagna, Lazio, Veneto e Umbria. I mesi preferiti per le vacanze nelle Marche rimangono ovviamente quelli estivi, ma le curve del 2022 mostrano dati incoraggianti, superando quelle precedenti anche nei periodi primaverili e autunnali.  In vista delle prossime vacanze, abbiamo raggiunto il direttore di Confcommercio Marche Centrali Massimiliano Polacco che ha delineato un quadro positivo anche per l'anno a venire: "Nel 2022 abbiamo avuto un’ottima stagione estiva nonostante gli strascichi della pandemia. Ha giocato un ruolo molto importante lo spostamento interno degli italiani. I flussi sono iniziati molto presto, verso la metà di maggio fino a fine settembre. Venivamo da sei mesi pessimi ma abbiamo comunque vissuto una stagione estremamente positiva".  "Il 2023 si prospetta già bene: ci sarà una riapertura quasi totale del mercato del turismo e una parte degli Italiani che prima faceva vacanze qui, ora andrà all’estero - continua il direttore - L’incognita di quest’anno sarà infatti capire quanti italiani decideranno di rimanere in Italia, e nello specifico di visitare le Marche in questo 2023, e quanti invece decideranno di andare all’estero”.  "Di solito la prova generale sono le vacanze di Pasqua, ma quest’anno sono un po' basse e le prenotazioni non sono così pesanti (20%, 30% dei posti occupabili) - aggiunge - Avremo modo di valutare meglio la situazione più avanti, in corrispondenza del periodo fra 25 aprile e 1 maggio".  "I flussi da tenere sotto controllo saranno quelli dall’estero, specialmente nel 2024 - conclude Polacco - con la totale riapertura de mercati inizieranno a tornare persone dall’Europa e ci auguriamo che in molti visiteranno le Marche. Approcciamo questo 2023 come una prova generale per i flussi stranieri in arrivo il prossimo anno".  

21/03/2023 10:49
Carceri delle Marche, tra carenza di personale polizia e criticità sanitarie: l'allarme del garante

Carceri delle Marche, tra carenza di personale polizia e criticità sanitarie: l'allarme del garante

Dopo la panoramica sulla presenza dei detenuti nei sei istituti penitenziari delle Marche, il garante regionale Giancarlo Giulianelli propone un secondo focus sulla situazione della polizia penitenziaria. L'esame complessivo della situazione indica per ogni struttura l'organico previsto (in base a quanto stabilito dal Decreto Ministeriale dell'ottobre 2017), quello assegnato e quello effettivamente presente. Quest'ultimo ricomprende anche distacchi temporanei, interni ed esterni.  "La carenza di personale si fa sentire - afferma Giulianelli-. E lo dimostrano chiaramente anche gli episodi che nell'ultimo periodo hanno interessato alcuni istituti marchigiani. Va riformulata una previsione che tenga effettivamente conto delle mutate esigenze all'interno del carcere, - aggiunge - anche in presenza di patologie psichiatriche che interessano diversi detenuti e della necessità di incrementare le attività trattamentali".  Proprio alla luce di queste considerazioni il garante sta predisponendo un terzo focus incentrato sulle criticità che interessano direttamente la sfera sanitaria in carcere. Entrando nello specifico della polizia penitenziaria, a Villa Fastiggi di Pesaro è previsto un organico di 188 agenti, gli assegnati sono 148 così come quelli che risultano effettivamente in presenza. A Fossombrone l'organico dovrebbe essere di 129, il personale assegnato è pari a 96 unità, ma in servizio risultano 94 agenti.  Da considerare, in questo caso, che una parte della stessa struttura risulta ancora chiusa per lavori di ristrutturazione C'è, poi, la struttura di Montacuto ad Ancona, che più volte il Garante ha segnalato tra le situazioni più difficili, con un organico previsto di 176 unita a fronte di 137 agenti assegnati e 124 in servizio. A Barcaglione, sempre ad Ancona, l'organico previsto è pari a 67 agenti, 48 gli assegnati e 50 in servizio, mentre a Fermo la previsione è 49 con 44 assegnazioni e 46 presenze effettive. Infine, Marino del Tronto ad Ascoli Piceno dove gli agenti contemplati sono 162, il personale assegnato è di 146 unità, quelle effettivamente in servizio 128.

20/03/2023 17:00
Fuga ad alta velocità e incidente dopo i furti nelle abitazioni: è caccia ai malviventi

Fuga ad alta velocità e incidente dopo i furti nelle abitazioni: è caccia ai malviventi

Prima i furti nelle abitazioni nella zona di Sant'Elpidio a Mare, nelle strade Santa Caterina e San Giuseppe, con bottino di 600 euro e alcuni monili, poi la fuga a folle velocità fino alla Strada Statale 16. Nella corsa, una pattuglia dei carabinieri Porto San Giorgio era riuscita a bloccare il mezzo dei tre uomini che sono finiti a impattare contro un terrapieno. I tre malviventi, secondo l'accusa responsabili anche di un tentato furto presso il convento delle monache clarisse di Fermo, sono riusciti a scappare a piedi e a far perdere le proprie tracce nelle campagne limitrofe, approfittando del buio. I carabinieri hanno sequestrato la vettura e il materiale ritrovato al suo interno: indumenti scuri, cappelli, targhe originali e false di altri veicoli.  

20/03/2023 12:50
Agrinsieme, con Tipicità si rafforza il connubio tra agricoltore e consumatore

Agrinsieme, con Tipicità si rafforza il connubio tra agricoltore e consumatore

L’edizione ‘’Tipicità’’ del 2023, appena conclusa, ha dimostrato come è importante l’incontro tra agricoltore e consumatore e come questo deve essere sempre rafforzato. La vetrina di eccellenze agricole che la kermesse ha messo in mostra è stata molto apprezzata dal consumatore che vuole essere sempre più consapevole e vuole conoscere tutti i saperi e i sapori che ci sono dietro un prodotto tipico. "Lo spirito della nostra partecipazione – spiega il coordinatore regionale di Agrinsieme, Nevio Lavagnoli – è quello di mettere insieme i nostri tesori e dare le giuste opportunità a tutte le aziende agricole che con molto sacrificio e tanta passione producono e trasformano cibo, energia per tutti. Abbiamo continuato, inoltre, sulla linea di sfruttare tale iniziativa per informare e formare oltre che i consumatori finali anche gli agricoltori con appuntamenti di approfondimenti che sono stati molto apprezzati". Lo stand, infatti, ha ospitato molti seminari su tematiche interessanti come l’uso dei droni in agricoltura, la tracciabilità con blockchain, il biologico, le nuove tecniche di coltivazione conservativa, l’etichettatura, le norme sulla vendita diretta, la nuova Pac, l’accesso al credito e tanti altri argomenti di attualità. Naturalmente accanto a questi ci sono stati momenti di degustazione e di promozione. Lo stand di Agrinsieme è stato allestito grazie alla disponibilità delle associazioni costituenti, Cia Marche rappresentata per l’occasione dal presidente Alessandro Taddei, Confagricoltura Marche dal direttore Alessandro Alessandrini, Copagri Marche dal presidente Andrea Passacantando, Legacoop Marche dal presidente Gianfranco Alleruzzo, Agci Marche dal presidente Antonio Gitto, Confcooperative Marche dal presidente Massimo Stronati e Frima Marche dal presidente Luciano Petrini, nonché della Confidiccop Marche.  

20/03/2023 10:11
Tiro alla fune, impresa del marchigiano Michele Paradiso: è bronzo ai Mondiali di Belfast

Tiro alla fune, impresa del marchigiano Michele Paradiso: è bronzo ai Mondiali di Belfast

Si è conclusa tra gli applausi l'esperienza ai recenti Campionati mondiali indoor di tiro alla fune svoltisi a Belfast, in Irlanda del Nord, per i portacolori della Figest, la Federazione Italiana Giochi e Sport Tradizionali. Gli atleti azzurri hanno collezionato buonissimi risultati ottenendo un quarto posto assoluto nella categoria dei club 580 kg misti senior e un sesto posto nel girone assegnato al team di casa nostra per la categoria 600 kg. L’atleta tricolore Michele Paradiso, marchigiano in prestito al club basco Sokatira, è arrivato addirittura terzo, conquistando dunque il bronzo, nell’under 23 categoria 560 kg. Molto intense le giornate irlandesi per gli atleti Figest che, in apertura dei Campionati, hanno gareggiato nella sezione Club e hanno cercato di rispondere nel migliore dei modi ad un sorteggio sfortunatissimo nel girone di ferro dove due delle squadre in gara sono poi risultate finaliste. Il Club Figest ha partecipato nella categoria 600 kg incassando una sola vittoria contro i baschi e classificandosi, dunque, penultimo. Con i colori del club basco Sokatira un connazionale, il marchigiano Michele Paradiso ha però contribuito a conquistare il bronzo nell’under 23 categoria 560 kg. Medaglia sfiorata, dai colleghi che vestivano la nuova divisa della Federazione Italiana Giochi e Sport Tradizionali, presentata per l’occasione dei Mondiali, nella categoria 580 km misti senior. Al termine delle gare il team Figest è risultato quarto su 13 club partecipanti dopo aver perso la finalina con la Cina. Nelle ultime due giornate di presenza a Belfast i ragazzi hanno indossano la maglia tricolore rappresentando la Nazionale italiana. Da azzurri hanno disputato la sfida nella categoria 600 kg maschile arrivando però penultimi nel girone dopo aver comunque resistito alle formazioni che si sono poi rivelate vincitrici. Nella gara 580 kg della giornata conclusiva la classifica finale ha visto gli Azzurri piazzarsi quinti davanti a Cina e Usa. Rispetto all’ultimo Mondiale in questa classifica gli atleti di casa nostra hanno conquistato una posizione in classifica. Sotto le insegne della Figest, la Federazione Italiana Giochi e Sport Tradizionali, in questa edizione dei Mondiali sono state ben sei le rappresentative italiane partite alla volta di Belfast. "Mi sento in dovere di ringraziare le associazioni sportive dilettantistiche Alionti di Torino, Cerberus di Camaiore, Black Bull di Camaiore, Valtellina di Morbegno, Bellatores di Fermo e Cavalcata, sempre di Fermo, che hanno permesso di mettere insieme una bella squadra con i colori della nostra Federazione" sottolinea Enzo Casadidio, presidente Figest.. Questi i nomi degli atleti di casa nostra che hanno preso parte ai Mondiali di Belfast: i lombardi Carlo Bertarini, Davide Bottani, Rudy Quaini e Matteo Ronconi di Sondrio, i marchigiani Rossano Biondi, Michele Paradiso, Devis Pennesi, Alex Petrini e Alessandro Quinzi di Fermo, i toscani Angela D’Angelo, Sophia Gabsi, Chiara Moriconi, William Palmierini e Luna Bonuccelli di Lucca, i piemontesi Federico Marongiu e Claudia Perino di Torino.    

17/03/2023 16:50
Sisma, "Sbloccato il piano ricostruzione per 228 scuole": alle Marche 319 milioni

Sisma, "Sbloccato il piano ricostruzione per 228 scuole": alle Marche 319 milioni

Sbloccato il piano per la ricostruzione delle 228 scuole che hanno aderito agli accordi quadro del Piano straordinario di ricostruzione degli edifici scolastici danneggiati dal terremoto del 2016. Gli interventi su edifici soggetti a tutela sono 47, mentre gli edifici non vincolati sono 181. In totale il valore degli interventi è pari a 899 milioni di euro, di cui 643 milioni per i lavori, così ripartiti a livello regionale: 201 milioni in Abruzzo per 48 scuole; 93 milioni nel Lazio per 31 scuole; 319 milioni nelle Marche per 91 scuole; 284 milioni in Umbria per 58 scuole. La notizia è stata data durante una riunione in videoconferenza a cui hanno preso parte il Commissario Straordinario alla Riparazione e Ricostruzione Sisma 2016 Guido Castelli e i 72 soggetti attuatori. Imprese e professionisti che avevano risposto alla gara, gestita dalla centrale di committenza Invitalia, per la formazione degli elenchi ora potranno essere reclutati dai soggetti attuatori (Comuni e altri enti proprie-tari delle scuole) per le diverse fasi della ricostruzione: dalla progettazione al collaudo. “Le scuole e il grande servizio che garantiscono per le famiglie e le comunità locali svolgono una funzione fondamentale anche per contrastare il fenomeno dello spopolamento, che contraddistingue le aree interne e in particolare i territori dell’Appennino centrale. Per questo interventi di questo tipo hanno un valore ulteriore nell’area colpita dal sisma" – ha detto il Commissario Castelli, salutando i partecipanti alla riunione. "L’obiettivo di tutti noi è fare presto e bene e questo significa anche assistere al meglio i Comuni e gli enti proprietari delle scuole nel delicato passaggio dai progetti ai cantieri veri e propri. Grazie al supporto di Invitalia, anche in fase di attuazione, sarà possibile la migliore e più veloce realizzazione degli interventi. Oggi finalmente i soggetti attuatori saranno in grado di attivare i servizi di progettazione e di procedere verso la cantierizzazione". Per le scuole si rende possibile ora la partenza delle progettazioni mentre, per quelle che erano già dotate di progetto, potranno partire gli affidamenti dei lavori. Gli accordi quadro aggiudicati sono due, su 43 aree territoriali e articolati in 4 Sub lotti prestazionali: servizi tecnici, verifica, lavori e collaudo. Gli operatori economici che hanno partecipato alla gara sono stati 533 (227 per gli edifici vincolati e 306 per quelli non vincolati), per un totale di 165 offerte economiche. Nel corso dell’incontro sono state illustrate le procedure e i prossimi interventi, che consentiranno di passare dagli accordi quadro ai contratti specifici per ciascun edificio scolastico. I soggetti attuatori avranno a disposizione il supporto della Struttura commissariale in tutte le fasi della procedura.

17/03/2023 13:30
Girasole, "Nelle Marche un cavillo burocratico ne mette a rischio la produzione"

Girasole, "Nelle Marche un cavillo burocratico ne mette a rischio la produzione"

Un cavillo burocratico mette a rischio la produzione di girasole nelle Marche, la regione in assoluto leader in Italia per questa coltura che, oltre ad avere un significativo impatto economico per le aziende agricole, ha uno straordinario valore paesaggistico. A denunciarlo è Confagricoltura tramite il suo direttore Alessandro Alessandrini che chiede una immediata modifica del decreto pubblicato dagli uffici regionali appena due giorni fa. Si tratta del decreto che disciplina le linee guida per la produzione integrata delle colture ed a cui le aziende agricole debbono attenersi per poter ottenere parte dei contributi della Pac, così come riformulata nella nuova emanazione europea. “In tale decreto - sottolinea infatti Alessandrini - il sostegno pubblico alle aziende agricole derivante da uno degli ecoschemi previsti dalla Pac è subordinato al divieto di utilizzo di un geodisinfestante contro l’elateride, vale a dire un insetto particolarmente diffuso che mangia le radici della piantina di girasole, con effetti impattanti sulla produzione. Eppure, il principio attivo di questo geodisinfestante, il cui nome tecnico è teflutrin, è ammesso per tante altre tipologie di coltivazioni, come il mais, la barbabietola, il pomodoro, la patata, la carota, il cavolo, il fagiolo, il finocchio. Il divieto sul girasole è in nome di una presunta tutela ambientale che non ha ragion d’essere, visto che tale prodotto viene distribuito in maniera localizzata, immersa nel terreno accanto al seme e subito ricoperta, con un microgranulatore che ne centinella le dosi. Non solo, il disciplinare marchigiano vieta anche l’utilizzo di soluzioni alternative, come il seme conciato, vale a dire il seme di girasole già trattato con lo stesso principio attivo o un suo similare. Stando così le cose, il rischio è che la coltura di girasole non diverrebbe più conveniente per le imprese agricole, perché la presenza di questo insetto ne minerebbe la produzione in maniera importante”. E l’effetto economico sarebbe significativo: nelle Marche si coltivano a girasole oltre 30 mila ettari (di cui 12.800 nella provincia di Ancona e 8.900 in quella di Macerata) dei 111 mila coltivati in Italia, con una leadership incontrastata, tenuto conto che la Toscana, al secondo posto in questa graduatoria, ha poco più della metà di ettari coltivati ed Emilia-Romagna ed Umbria, che seguono a ruota, arrivano a 14 mila ettari.  I 722 mila quintali prodotti nella nostra regione generano un volume d’affari di oltre 40 milioni di euro. Il tutto senza contare l’inestimabile valore paesaggistico, con distese di girasole che colorano di arancione i nostri territori, dalle colline fino al mare, rendendole uniche nel panorama nazionale, tanto da essere immagine caratterizzante nella promozione turistica regionale. “Sono certo che l’assessore regionale all’agricoltura Andrea Maria Antonini sarà sensibile alla grande preoccupazione che si registra tra gli imprenditori agricoli - ha aggiunto Alessandrini - e troverà la giusta soluzione per risolvere una problematica che penalizzerebbe senza motivo il settore primario regionale". "Il disciplinare di produzione integrata, in effetti, c’è sempre stato, ma non ha mai generato attenzione fino ad oggi quando, con la nuova Pac, sono cambiati i parametri per assegnare i contributi pubblici. E così ora l’azienda agricola deve scegliere: o seguire il disciplinare, rischiando in proprio, per beneficiare del sostegno, o rinunciare a questa importante parte di contributo che può arrivare fino a 110 euro ad ettaro ma assicurandosi una piena produzione usando il geodisinfestante, oppure indirizzarsi verso altre colture. In qualsiasi caso, una scelta penalizzante”.

17/03/2023 10:40
Sisma: "Ricostruzione e riparazione si saldano per far ripartire l’Appennino centrale"

Sisma: "Ricostruzione e riparazione si saldano per far ripartire l’Appennino centrale"

Ricostruzione e riparazione si saldano, diventando le due direttrici principali di azione per gli interventi nell’area del Cratere del sisma 2016, con l’obiettivo di fare dei territori dell’Appennino centrale colpiti dal terremoto un nuovo modello di sviluppo. L'avvio di questo nuovo percorso è stato reso possibile dall'approvazione in via definitiva il 7 marzo, da parte della Camera dei deputati, del Decreto ricostruzione. Un provvedimento indispensabile per le zone terremotate, che contiene norme a lungo attese da amministrazioni locali e operatori economici, la cui finalità è stata anche quella di formalizzare la doppia funzione del Commissario: oltre a essere il promotore della ricostruzione fisica, diventa anche il soggetto delegato alla riparazione (intesa come rigenerazione socio-economica) dei territori colpiti dal sisma del 2016. Nel Decreto ricostruzione sono state varate misure particolarmente importanti, a lungo attese, come quella relativa alla stabilizzazione del personale a tempo determinato impiegato nella ricostruzione e altre azioni, volte alla semplificazione amministrativa. Inoltre, al fine di rafforzare l’aggregazione delle comunità locali, è stata introdotta la norma che deroga stabilmente al numero minimo degli alunni che sono richiesti per la formazione delle classi fino all'anno 2028-2029. Infine, il Decreto è intervenuto su alcuni meccanismi della ricostruzione delle attività economiche, come l’anticipazione dell’IVA per gli immobili destinati alle attività produttive. L’approvazione del Dl ricostruzione è anche propedeutica all’avvio di un’interlocuzione tra la Struttura Commissariale e quei dicasteri che abbiano specifiche competenze in materia di sviluppo e ripresa economica, al fine di avviare la promozione di iniziative volte alla rigenera-zione nei territori dell’Appennino centrale. "Si parte a spron battuto nell’opera di ricostruzione post sisma 2016 del Centro Italia. Al Commissario Guido Castelli spetterà anche l'opera di risanamento, in termini socio-economici. Abbiamo concordato che entro un decennio - spiega il ministro per la Protezione civile Nello Musumeci - possa esaurirsi l'opera di ricostruzione con fondi pubblici, anche per-ché una attività celere e concreta scongiura il pericolo della sfiducia degli abitanti dei centri colpiti e quindi dello spopolamento e dell'abbandono dei territori". "Al tempo stesso stiamo la-vorando per predisporre un disegno di legge più articolato sulla ricostruzione post calamità che prevederà, fra le altre cose, un termine ultimo di nove anni per il completamento dei lavo-ri. Non è possibile - conclude il ministro - che in Italia le macerie debbano restare al loro po-sto anche per cinquant'anni" Il Commissario Castelli ha sottolineato: “Con il Decreto ricostruzione il Governo, in sinergia con la Struttura commissariale e il Parlamento, è andato a risolvere problemi di cui da tempo i territori colpiti dal sisma del 2016 chiedevano la soluzione. Un provvedimento inequivocabilmente dalla parte dei cittadini colpiti dal terremoto e dell’Appennino centrale". "Il doppio ruolo del Commissario, incaricato sia della ricostruzione che della riparazione, è una intuizione del Governo Meloni che ha guidato la stesura degli emendamenti e i vari interventi migliorati-vi, componendo un provvedimento organico. Il DL è stato un passaggio indispensabile per avviare un sistema di interventi tesi a garantire la ripresa dell’Appennino centrale. Lavorando insieme al ministro Musumeci - ha concluso Castelli - sono certo che riusciremo a realizzare quella fase attuativa della ricostruzione che ci consentirà di passare dalle norme ai cantieri”. La ricostruzione del Centro Italia sconta un rallentamento causato anche da una congiuntura particolarmente critica che ha connotato gli ultimi anni. Dei 27 miliardi di stima complessiva di costo per i soli interventi privati, ne sono stati liquidati 2,7 per l’avanzamento effettivo dei lavori. Tenendo insieme la semplificazione delle procedure, la tutela dei servizi, il sostegno al tessuto economico e la definizione di un coordinamento ulteriore tra Governo e Struttura commissariale, si va a intervenire sull’articolato assetto della ricostruzione, che deve tener conto soprattutto del benessere e dello sviluppo delle comunità locali.  Si gettano così le fondamenta per un modello di intervento per le aree interne che, d'intesa con le Regioni, i co-muni, e attraverso l’ascolto costante dei territori secondo una logica di governance multilivello, potrà essere promosso anche nel resto d’Italia.  

16/03/2023 17:38
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