"Aspettando Capodanno", organizzato dall'associazione quartiere Faleriense di Porto Sant’Elpidio e Isolani Spettacoli, è l'evento previsto per le ore 19:00 del 30 dicembre in Piazza Cervi, ospiterà grandi nomi internazionali come Ice Mc, Corona e Neja e lo spettacolo in anteprima nazionale dei 90 Mania Premium.
Le parole del Presidente dell’Associazione Quartiere Faleriense, Giuseppe Polimeno: "Ci era piaciuta così tanto 'Aspettando la notte più rosa', che abbiamo organizzato anche un’anteprima per il capodanno. Non possono sicuramente mancare i ringraziamenti al consiglio regionale e al comune; il quartiere sentiva l’esigenza di fare qualcosa per le festività e il giorno prima del 31 ci è sembrato quello giusto".
E ancora: "Con degli ospiti internazionali tra i più in voga negli anni ’90 e l’esclusiva dei 90 mania premium, che presenteranno un nuovo spettacolo iniziando proprio dalla faleriense, oltre che una grande iniziativa, ci si aspetta un grande successo. La realizzazione dell’evento è stata possibile grazie alla collaborazione con Isolani Spettacoli, storica agenzia marchigiana nel settore. Aspettando Capodanno inizierà già alle 19:00, con l’apertura degli stand gastronomici e durerà fino a tarda sera e sarà un evento, colorito e ricco di effetti speciali, per il quale ci aspettiamo una numerosa partecipazione".
Infine, Polimeno non ha fatto mancare i suoi ringraziamenti anche alla gioventù elpidiense, che collaborerà con l’associazione e che darà una mano per la realizzazione dell’evento, con la loro indispensabile forza lavoro: "Era doveroso per me dare giusto valore a questi ragazzi che hanno aiutato anche nella festa di quartiere". E nuovamente alla Isolani spettacoli: "Ci ha dato l’opportunità di realizzare l’evento anche a livello economico: lui è il nostro manager anche durante gli eventi dell’anno e questa volta abbiamo colto l’occasione di assecondare il suo desiderio di realizzare una data del genere a Porto Sant'Elpidio".
È poi la volta del Sindaco Massimiliano Ciarpella che afferma: "Squadra che vince non si cambia, dopo il successo estivo della Notte più rosa, si replica in un'altra veste. Lì fu un bellissimo spettacolo, ma qui abbiamo dei veri e propri artisti internazionali e sarà uno degli eventi più importanti anche su scala regionale per il 30 dicembre. Lo spettacolo in anteprima è poi la chicca finale, è il frutto di una sinergia che l’associazione di quartiere ha creato grazie ad un lavoro lungo e impegnativo, attraverso collaborazione con tutto il quartiere a partire dai commercianti, fino ai residenti ed oltre, per arrivare, ovviamente, a tutto lo staff dell’associazione. Anima e cuore, senza i quali non è scontato arrivare a questi risultati. Tre artisti che poi saranno anche presenti in tv a livello nazionale, è un appeal che vogliamo consolidare".
Anche il consigliere regionale Andrea Putzu si è espresso a riguardo: "Abbiamo contribuito con il patrocinio gratuito perché è l’evento più importante della regione Marche per la vigilia di capodanno. Non è semplice organizzare eventi durante l’inverno, ma la sinergia che si è creata anche con gioventù elpidiense che sta dando un immancabile supporto, mi rende orgoglioso. Soddisfattissimo per la scelta, con tre artisti che danno risalto al territorio. Ringrazio personalmente Giuseppe per il coraggio enorme avuto nell’organizzare un evento così importante nonostante le difficoltà del periodo. Una certa attrazione per persone anche da fuori città".
Infine, le parole dell'assessore Elisa Torresi: "L’Associazione Quartiere Faleriense è stata coraggiosa ed ha avuto un’intuizione unica nello scegliere la vigilia di capodanno, una festa mai fatta e che sarebbe bello replicare. Supporto massimo del comune, speriamo sia la prima di una lunga serie".
Fino al 5 gennaio 2024, settanta farmacie abilitate delle Marche potranno registrare le prenotazioni per le vaccinazioni anti Herpes Zoster per un massimo di 6 assistiti, programmando la data e l'orario in cui è prevista la vaccinazione. Dal 15 gennaio 2024 partirà la somministrazione.
L'iniziativa è rivolta a 500 assistiti del Servizio Sanitario Regionale e avverrà secondo i programmi di individuazione della popolazione target definiti nel Piano Nazionale di Prevenzione Vaccinale (Pnpv) 2023-2025.Lo fa sapere la Regione Marche.
La farmacia dovrà vaccinare in maniera prioritaria i soggetti che hanno compiuto i 66 anni di età a partire dall'anno 2017 (nati dal 1952 al 1957). Al di là della sperimentazione, il Servizio di Igiene e Sanità Pubblica delle Aziende Sanitarie Territoriali sta chiamando gli assistiti di 65 anni di età per la vaccinazione anti Herpes Zoster presso le proprie strutture.
"La somministrazione del vaccino nei Sisp rimane la modalità raccomandata - spiega l'assessore alla Sanità Filippo Saltamartini - ma l'esperienza del Covid ci ha insegnato che le farmacie possono avere un ruolo importante per la loro capillarità sul territorio. La prossimità del farmacista potrebbero incidere sull'accessibilità dei vaccini, anche nei confronti delle categorie più fragili della popolazione, quali gli anziani".
I soggetti interessati potranno presentarsi in una delle farmacie dell'elenco. Sarà il farmacista a stabilire se chi ha fatto richiesta ha i requisiti privilegiando: soggetti con età uguale a 65 anni (nati nel 1958); soggetti con età ≥ 50 anni affetti da diabete mellito, patologia cardiovascolare, malattie polmonari croniche che non rientrano tra gli esclusi dalla vaccinazione in farmacia; recupero dei soggetti che hanno compiuto i 66 anni, con gratuità del vaccino su richiesta che non sono stati vaccinati.
Sono esclusi dalla vaccinazione in farmacia i soggetti di età ≥ 18 anni altamente fragili con diabete mellito trattato con terapia insulinica o con almeno 2 farmaci ipoglicemizzanti o diabete con complicanze; cardiopatie croniche con scompenso cardiaco in classe avanzata - NYHA III-IV, pazienti post-shock cardiogeno, portatori di dispositivi medici cardiaci impiantati attivi; malattie respiratorie: fibrosi polmonare idiopatica; malattie respiratorie che necessitino di ossigenoterapia; marcata compromissione della risposta immunitaria per cause legate alla patologia di base o a trattamenti farmacologici.
In particolare sono incluse le seguenti condizioni (che potranno essere aggiornate sulla base di evidenze disponibili): trapianto di organo solido in terapia immunosoppressiva; trapianto di cellule staminali ematopoietiche (entro 2 anni dal trapianto o in terapia immunosoppressiva per malattia del trapianto contro l'ospite cronica); attesa di trapianto d'organo; terapie a base di cellule T esprimenti un Recettore Chimerico Antigenico (cellule Car-T); patologia oncologica o onco-ematologica in trattamento con farmaci immunosoppressivi, mielosoppressivi o a meno di 6 mesi dalla sospensione delle cure; immunodeficienze primitive (esempio sindrome di Di George, sindrome di Wiskott-Aldrich, immunodeficienza comune variabile); immunodeficienze secondarie a trattamento farmacologico o candidati a terapia immunosoppressiva (es: terapia corticosteroidea ad alto dosaggio protratta nel tempo, farmaci immunosoppressori, farmaci biologici con rilevante impatto sulla funzionalità del sistema immunitario); dialisi e insufficienza renale cronica grave; infezione da Hiv; i soggetti con recidive o con forme particolarmente gravi di Herpes Zoster. Il ciclo è composto da due dosi da somministrare a distanza di due mesi l'una dall'altra, per cui la farmacia sarà tenuta a garantire la somministrazione di entrambe le dosi in un lasso di tempo che va dai 2 ai 6 mesi.
La Fondazione Orchestra Regionale delle Marche, con un avviso pubblico, ha indetto una manifestazione di interesse all’incarico di direttore artistico, allo scopo di individuare soggetti qualificati a cui affidare l’incarico per il biennio 2024-2025. Il procedimento non assume in alcun modo caratteristiche concorsuali.
Il documento, deliberato nei giorni scorsi dal CdA FORM, è disponibile sul sito della filarmonicamarchigiana. Le domande dovranno essere redatte secondo il modello disponibile sul sito e sottoscritte in forma autografa, e dovranno pervenire esclusivamente a mezzo PEC all’indirizzo filarmonicamarchigiana@legalmail.it, entro le ore 12.00 del 27/12/2023.
I carabinieri della Sezione Operativa e della Stazione di Fermo, in collaborazione con il Nucleo Operativo e Radiomobile, hanno concluso un’accurata attività investigativa che ha portato all’individuazione e denuncia di due individui, responsabili di una rapina aggravata ai danni del distributore di carburante sito in contrada Val d’Ete di Fermo.
Grazie anche all’analisi dei filmati degli impianti di videosorveglianza è stato identificato l’autore materiale della rapina, un 41enne di Prato residente a Monteprandone, già noto alle forze dell’ordine. Inoltre, è emerso che un 53enne campano residente a Porto San Giorgio, in un primo momento individuato come testimone, aveva invece svolto il ruolo di basista, supportando da vicino l’esecuzione del colpo, sfruttando il rapporto di amicizia instaurato con la vittima.
In base a una ricostruzione, il 12 novembre scorso, un dipendente del distributore era stato minacciato da uno sconosciuto armato di pistola, che si era fatto consegnare l’incasso della giornata, pari a circa 11mila euro per poi darsi alla fuga.
I militari erano intervenuti prontamente dopo la segnalazione, avviando le indagini e il sopralluogo tecnico presso il distributore.
Il materiale raccolto ha permesso di ottenere un decreto di perquisizione domiciliare emesso dall’autorità giudiziaria nei confronti dei due complici. La perquisizione ha consentito il rinvenimento dell’arma utilizzata, un revolver scacciacani abilmente modificato, e degli indumenti utilizzati per il colpo. Al momento, non sono state trovate tracce del denaro sottratto.
Scontro tra due auto: due feriti estratti dall'abitacolo dai vigili del fuoco. È quanto avvenuto poco prima delle 13 di questa mattina, lungo la statale 210, all’altezza del lago di San Ruffino nel comune di Amandola.
I due conducenti sono stati estratti dai rispettivi veicoli dalla squadra dei vigili del fuoco del locale distaccamento, in collaborazione con il personale del 118, che poi ha effettuato la messa in sicurezza delle auto coinvolte. Entrambi i pazienti sono stati condotti per accertamenti al pronto soccorso, ma non si trovano in gravi condizioni. A ricostruire l'esatta dinamica di quanto accaduto e svolgere i rilievi di rito saranno i carabinieri di Montegiorgio.
Senza biglietto all’interno del bus dà in escandescenze. I carabinieri della Stazione di Porto San Giorgio, al termine di indagini avviate a seguito della denuncia presentata dal presidente della società di trasporti “Steat” di Fermo, hanno denunciato un cittadino tunisino di circa 20 anni, attualmente senza fissa dimora e con precedenti penali.
L’episodio si è verificato la sera del 15 luglio scorso, quando il giovane tunisino è stato sorpreso sull’autobus di linea Porto San Giorgio-Fermo senza il titolo di viaggio.
Il giovane si è quindi opposto all’acquisto del biglietto a bordo, costringendo il mezzo a una sosta forzata protrattasi per oltre 45 minuti. Il controllore è poi riuscito con non poche difficoltà a farlo scendere coattivamente dal mezzo.
Prima di allontanarsi dal luogo, il ragazzo tunisino, insieme ad altri viaggiatori irregolari al momento ignoti, ha lanciato sassi verso l’autobus, senza tuttavia provocare danni rilevanti. Il giovane è stato denunciato in stato di libertà per il reato di interruzione di pubblico servizio.
Al via gli Open day anti Covid-19. Come in tutta Italia anche nella Regione Marche si sta registrando un aumento dei casi di contagio da Sars-Cov2 e di ricoveri ospedalieri per Covid. Attualmente sono 280 i pazienti ricoverati nei reparti non intensivi degli ospedali marchigiani (su 973 posti letto disponibili), 37 in più rispetto alla scorsa settimana. I pazienti in terapia intensiva sono invece 5 (su 206 posti letto) ed erano 4 la scorsa settimana.
“Rispondiamo ad una richiesta di collaborazione del Ministero – ha detto il vicepresidente Filippo Saltamartini – riattivando gli Open day in tutta la regione, giornate in cui è possibile accedere alla somministrazione del vaccino senza prenotazione. La vaccinazione rimane un efficace mezzo preventivo nei confronti della malattia che le previsioni ci dicono possa avere un picco durante il periodo natalizio, così come l’influenza. E sarà possibile somministrare entrambe le vaccinazioni agli utenti dai 12 anni in su".
"Per quanto riguarda la vaccinazione anti-Covid-19 una novità è rappresentata anche dall’arrivo del nuovo vaccino ricombinante adiuvato Nuvaxovid, anch’esso aggiornato alle ultime varianti in circolazione, per la cui somministrazione occorre rivolgersi al proprio medico”.
Come è noto la vaccinazione, che protegge chi la riceve e riduce notevolmente il rischio di sviluppare forme gravi della malattia, è particolarmente consigliata ai soggetti anziani (over 65) e fragili, ma è importante l’adesione estesa al fine di ridurre la circolazione dei virus e di conseguenza anche gli accessi alle strutture sanitarie.
“Le Ast hanno anche provveduto a potenziare le sedute presso i servizi vaccinali per i mesi di dicembre e gennaio prenotabili aL CUP”, conclude Saltamartini.
Open day vaccinazione anti-Covid-19 ecco le date e le sedi:
Ast Macerata- Sabato 16/12/2023 a Macerata negli ambulatori dell’Isp di Piediripa, in via Annibali 31/L ore 9-14. Ast Pesaro Urbino - Giovedì 21/12/2023: Pesaro nella sede del dipartimento di prevenzione, via Nitti n. 30 mattino: dalle ore 08.30 alle ore 13.00 pomeriggio: dalle ore 14.00 alle ore 18.30. Sabato 23/12/2023: Urbino distretto di Urbino, via Guido da Montefeltro n. 47/18 mattino, dalle ore 08.30 alle ore 13.00. Venerdì 29/12/2023: Fano nel punto vaccinale di popolazione (Inail), via Palmiro Togliatti 13 mattino, dalle ore 08.30 alle ore 13.00 pomeriggio: dalle ore 14.00 alle ore 18.30.
AST Ancona - Sabato 16/12/2023, Ancona dalle ore 8 alle ore 13.30 nell’ex Crass di via Cristoforo Colombo 106 palazzina 16. Martedì 19/12/2023: Senigallia, negli ambulatori vaccinali di via dei Gerani 8 dalle ore 15 alle 18. Giovedì 28/12/2023, Jesi, nel distretto in via Guerri 9, dalle 14 alle 18. Venerdì 29/12/2023 a Fabriano, negli ambulatori vaccinali via Turati 51 dalle 8.30 alle 12.30.
AST Fermo: Venerdì 22/12/2023 a Fermo ore 9-19 nel dipartimento di prevenzione via Zeppilli 22. AST Ascoli Piceno- Martedì 19/12/2023 Ascoli Piceno, ore 9-18, nell'ambulatorio vaccinale U.O.C. Igiene e Sanità Pubblica di Ascoli Piceno via Marcello Federici s.n.c. Giovedì 21/12/2023 San Benedetto Del Tronto, ore 9-18, nell'ambulatorio vaccinale U.O.C. Igiene e Sanità Pubblica Piazza Nardone n.19.
Gli Open day sono destinati alla popolazione residente nei territori di competenza. Si raccomanda di indossare abbigliamento comodo e mascherina chirurgica. Per ridurre i tempi di attesa sarebbe opportuno arrivare con i moduli dell’anamnesi già compilati solo per la parte di competenza.
I militari della stazione dei carabinieri di Fermo hanno denunciato un 40enne pregiudicato, a seguito di accertamenti scaturiti dalla denuncia formalizzata da una madre residente nella zona. La vittima ha infatti sporto segnalando i ripetuti comportamenti aggressivi e minacciosi del figlio convivente, nei suoi confronti.
In base a una ricostruzione, i maltrattamenti, perpetrati nel corso degli ultimi cinque mesi, avevano come scopo principale l’ottenimento di denaro per l’acquisto di sostanze stupefacenti. Il 40enne, mediante richieste di denaro sempre più pressanti, costringeva la madre a cedere alle sue pretese. Di fronte al rifiuto opposto dalla vittima, la violenza e l’aggressività del figlio crescevano, inducendo la donna a lasciare, suo malgrado, l’abitazione di residenza per trasferirsi presso altri parenti.
La donna ha sottolineato di non aver mai fatto ricorso a cure mediche o richiesto l’intervento delle forze dell’ordine per tali episodi, fino a quando la gravità della situazione ha reso necessario l’intervento delle autorità competenti.
La competente autorità giudiziaria è stata immediatamente informata dalla Stazione dei carabinieri di Fermo e ha disposto l‘attivazione del Codice Rosso, dimostrando la massima attenzione e tempestività nella gestione di situazioni di maltrattamenti in famiglia.
A Porto Sant’ Elpidio numerose denunce per inosservanza del foglio di via obbligatorio, tra i responsabili un recidivo che ha violato le prescrizioni per ben sette volte. Nel territorio rivierasco, infatti, i carabinieri hanno denunciato diversi soggetti per inosservanza delle prescrizioni delle misure cautelari. Tra questi, un uomo di 40 anni di Monte San Giusto, già noto per altri precedenti per reati predatori è stato denunciato per ben sette volte per la ripetuta inosservanza della prescrizione del foglio di via obbligatorio, emanato dal questore di Fermo per una durata di quattro anni.
La Stazione di Porto Sant’Elpidio ha informato l’autorità giudiziaria sulla violazione della misura. Una giovane donna di Ancona, circa 30 anni, nota per altri precedenti, è stata deferita per inosservanza del foglio di via obbligatorio disposto dal Questore di Fermo per una durata di tre anni. La Stazione carabinieri di Porto Sant’Elpidio ha provveduto ad informare l’autorità giudiziaria in merito alla sua condotta. Un uomo di 38 anni di Montegranaro, già noto alle forze dell’ordine, è stato denunciato per inosservanza della prescrizione del foglio di via obbligatorio.
La misura, disposta dal questore di Fermo, ha una durata di quattro anni. Infine, un uomo di 37 anni di Jesi con precedenti penali, è stato deferito per inosservanza del foglio di via obbligatorio emesso sempre da questore, con una durata di tre anni.
Un giovane 20enne, di origine marocchina ma residente a Fermo, è stato denunciato all'Autorità giudiziaria per detenzione illegale di armi e munizionamento da parte della Digos e della Squadra mobile della Questura fermana.
Gli agenti hanno sequestrato armi comuni da sparo, un fucile calibro 12, una riproduzione in metallo di un fucile d'assalto kalashnikov, due scacciacani prive di tappo rosso, più di 250 cartucce di vario calibro per armi lunghe e per pistola, un cuscino in gomma piuma con circa 30 fori con bordi bruciati, un arco professionale e delle ogive deformate frutto delle detonazioni. Questo arsenale è stato rinvenuto il 2 dicembre scorso, in un'abitazione di Fermo attualmente in uso al 20enne.
La polizia di Stato sospetta che le armi recuperate potrebbero essere utilizzate per compiere rapine, in quanto il ragazzo, risulta già gravato da numerosi precedenti specifici per rapina e reati connessi. L'attività investigativa prosegue per verificare il coinvolgimento del giovane e di soggetti a lui collegati in altre situazioni penalmente rilevanti.
(Foto Ansa)
"Lumina - Quando la musica incontra la magia delle candele". Questo il titolo dell’evento che ha riscosso enorme successo all'Arena Gigli di Porto Recanati e torna in tour a partire dal prossimo 26 dicembre per una doppia a Porto San Giorgio. Un'esperienza sensoriale a tutti gli effetti, una serata di pura magia visiva ed uditiva, un momento di profonde emozioni in cui immergersi martedì 26 dicembre al Teatro Comunale di Porto San Giorgio, in due repliche - una pomeridiana delle ore 18:00 e una serale delle ore 21:00.
Lumina non è un semplice concerto, ma un autentico momento magico in cui gli spettatori vengono avvolti in un viaggio sensoriale attraverso la sublime fusione di luce e musica. Lo spettacolo si trasforma in un'esperienza straordinaria grazie all'atmosfera unica e suggestiva creata dalle migliaia di candele e dalla soave musica di Samuele Giacomozzi al pianoforte, Daniele Cococcioni alla fisarmonica e dall’incantevole voce di Tiziana Marilungo. A completare questo quadro poetico, ci saranno delle letture interpretate dall’attore e doppiatore Francesco Paoletti.
Questi, gli artisti di eccellenza che si esibiranno con un repertorio più che notevole. A partire dal Maestro Ennio Morricone fino ad arrivare alla gentile musica di Yiruma. Del maestro Morricone, in scaletta, ci sono quattro brani: dal tema di “C’era una volta il west” a "Gabriel’s oboe" ascoltato nel film "Mission", da “Nuovo cinema paradiso” a “Playing Love” che Morricone compose per “La leggenda del pianista sull’oceano”. In scaletta anche musiche di Ludovico Einaudi, Yiruma con “Rivers flows in you”.
Altre celebri colonne sonore saranno “Compine d’un autre été”, di Yann Tiersen, per tutti coloro che amano “Il Magico mondo di Amèlie”, mentre di Bacalov è il celebre brano “Il Postino”, dell’omonimo film. Di Henry Mancini è “Moon River” da “Colazione da Tiffany”, di Harold Arlen “Over the rainbow”, che farà emozionare gli amanti dell’intramontabile “Il mago di Oz”.
Ad arricchire il programma, oltre a due pietre miliari della musica e del cinema: “What a wonderful world” di Louis Armstrong, e “La vita è bella”, composta da Nicola per l’omonimo film diretto da Roberto Benigni, tanti altri brani a sorpresa pensati per scaldarvi il cuore.
Il contesto, reso ancor più magico dal clima natalizio, renderà "Lumina" un viaggio attraverso i sensi, un’esperienza a cui abbandonarsi completamente. L’evento, ideato e prodotto dalla E.T. Events e Isolani Spettacoli, è nato con la volontà di toccare anima e cuore del pubblico che sarà spettatore di un alto momento artistico ed emotivo.
Un vero e proprio viaggio nell'anima, attraverso la musica che illuminerà il cuore di quanti saranno presenti, grazie all'incontro con la calda luce delle candele e la magia del Natale. Un appuntamento a teatro da non perdere quello di martedì 26 dicembre al Teatro Comunale di Porto San Giorgio.
Marche sferzate dal forte vento, come da allerta arancione diramata nella giornata di ieri dalla Protezione civile regionale. Sono stati circa 170 gli interventi svolti nella notte da parte dei vigili del fuoco a causa delle forti raffiche che hanno interessato tutto il territorio raggiungendo i 100 km/h.
Le richieste sono soprattutto per alberi o rami caduti sulla sede stradale, insegne pericolanti, tettoie divelte e comignoli pericolanti. In serata una grossa quercia è caduta lungo la SP 25 a Cingoli e ha ostruito l’intera strada, coinvolta anche un’auto di passaggio. Nessun ferito.
La pianta è stata rimossa con l’uso dell’autogru. In supporto alle squadre dei vigili del fuoco marchigiane è arrivato un modulo operativo dal Comando di Roma dislocato nel Pesarese.
A Macerata un grosso pino è crollato allo stadio Della Vittoria (vedi foto principale) danneggiando la recinzione in cemento, mentre alcuni rami sono finiti anche in mezzo al campo. Rami caduti anche nella zona commerciale di Piediripa.
In località Camporota di Treia, invece, sono crollate due querce (vedi foto sottostanti). Fortunatamente i due alberi si sono abbattuti su di un campo non invadendo la sede stradale. Nella stessa zona, due anni fa erano cadute due querce secolari. Questo in seguito a gravi incidenti stradali che avevano danneggiato i tronchi.
I dati sono resi noti dalla Regione Marche in occasione del primo dicembre, Giornata Mondiale dell'Aids celebrata in tutto il mondo dal 1988. È stata la prima giornata mondiale della salute, una opportunità fondamentale per sensibilizzare al problema, esprimere solidarietà alle persone malate e ricordare coloro che hanno perso la vita.
"Negli anni '80 era una malattia quasi sconosciuta contro la quale non si avevano armi che non fossero la prevenzione. Cancro e Aids erano le parole più temute. Alla fine di quegli anni apparivano i primi spot del Ministero della Sanità, dai toni crudi e allarmistici. Oggi che la malattia ha superato il traguardo dei 45 anni fa meno paura, ma ha ancora senso parlarne". A dirlo è l'assessore regionale alla Sanità Filippo Saltamartini.
L'Hiv, virus dell'immunodeficienza umana, attacca e distrugge i linfociti responsabili della risposta immunitaria dell'organismo. L'Aids identifica uno stadio clinico avanzato, quando il sistema immunitario non è più in grado di difendersi neanche dai virus più banali. Anche se ormai la medicina nella cura ha fatto passi da gigante, ci sono ancora troppe diagnosi tardive che ne limitano l'efficacia.
"Le nuove diagnosi avvengono per lo più in soggetti asintomatici, ma nel 30% dei casi sono tardive - ricorda l'assessore -. Una diagnosi precoce è essenziale per l'attivazione tempestiva di cure efficaci, oggi in grado di ridurre al minimo il rischio di trasmissione e ritardare l'insorgenza di Aids. Ma è importante anche entrare nelle scuole ed insegnare la prevenzione ai giovani".
Le persone che hanno scoperto di essere Hiv positive nel 2022 sono uomini nel 78,7% dei casi. L'età mediana è di 43 anni per gli uomini e 41 per le donne. L'incidenza più alta è stata osservata tra le persone di 30-39 anni e 25-29. La maggior parte delle nuove diagnosi è attribuibile a rapporti sessuali.
Ad Ancona esiste un check point, un punto che offre la possibilità di effettuare i test di screening e di fare sensibilizzazione grazie alla collaborazione tra Clinica di Immunologia dell'Aou delle Marche, Comune di Ancona, Opere Caritative Francescane Odv, Freewoman Odv, Caritas di Ancona-Osimo, Anlaids Marche e Arcigay Ancona. Il comune capoluogo ha aderito a Fast-track City, una rete di città unite contro l'Aids che hanno come obiettivo di prospettiva l'azzeramento delle infezioni. Nell'ambito dell'attività è stato istituito un tavolo tematico al quale aderiscono anche Ast Ancona e Dipartimento di Prevenzione.
Dal 18 al 27 novembre anche le Marche hanno partecipato alla settimana europea del Testing non solo per l'Hiv ma anche per epatiti virali e in generale infezioni sessualmente trasmissibili: sono stati offerti test gratuiti anche per gli studenti dell'Università Politecnica delle Marche. "Le aziende sanitarie in questi giorni si sono fatte inoltre promotrici di campagne informative e di ascolto" ribadisce l'assessore.
Era fatta figurare nel trasporto come merce destinata all'industria farmaceutica ma in realtà si trattava di infiorescenze di marijuana: complessivamente 33 buste trasparenti termosaldate, contenenti la stessa sostanza, per un totale complessivo di circa 52 chilogrammi.
La scoperta è stata fatta durante servizi di controllo economico del territorio del nucleo di polizia economico-finanziaria di Fermo che ha interessato la movimentazione delle merci su strada. Verifiche che sono state approfondite nel caso specifico perché dalla merce proveniva un forte odore che ha insospettito i militari.
La merce, hanno appurato i finanzieri, veniva trasportata simulandone la qualità di materie prime destinate all'industria farmaceutica; la documentazione, pur risultando apparentemente legittima, non consentiva alcun riferimento univoco alle buste trasportate.
Il carico è stato sequestrato in quanto detenuto e trasportato in violazione dell'articolo 73 del dpr 309/90 che punisce la detenzione e il traffico di sostanze stupefacenti. Un cittadino italiano è stato denunciato a piede libero alla Procura di Fermo. Le condotte illecite sono al vaglio dell'autorità giudiziaria e, sulla base del principio di presunzione di innocenza, l'eventuale colpevolezza della persona sarà definitivamente accertata in caso di sentenza irrevocabile di condanna.
La stagione teatrale al teatro delle Api di Porto Sant’ Elpido si apre con un tutto esaurito da applausi: la Compagna della Marca porta in scena "Life is a Musical", il primo dei molti appuntamenti di questa ricca e variegata stagione che non poteva iniziare in modo migliore.
La regia di Roberto Rossetti ha dato vita a uno spettacolo coinvolgente e dinamico con un cast tutto nostrano, a riprova che non servono grandi nomi per fare grandi spettacoli, le voci potenti e le performance emozionanti hanno reso ogni momento dello spettacolo unico e coinvolgente.
Life is a musical racconta la vita di ognuno noi dall’ adolescenza alla pubertà alla crescita personale e ai vari problemi che incontriamo giorno dopo giorno in età adulta un mix di canto recitazione e danza che porta a toccare le corde di tutti e quindi ad emozionarsi.
Non manca ovviamente la comicità attualizzando un classico culturale come Paolo e Francesca del sommo poeta Alighieri. Molti sono gli spunti di riflessione così come molti sono stati gli applausi di apprezzamento del pubblico.
In conclusione, "Life is a Musical" è uno spettacolo teatrale che merita di essere elogiato. La Compagnia della Marca ha dimostrato ancora una volta la sua abilità nel creare spettacoli indimenticabili, lasciando il pubblico con un sorriso sulle labbra e un cuore pieno di emozioni.
Trattenuta sotto minaccia in auto e picchiata da tre uomini verosimilmente per motivi legati al mondo dello sfruttamento della prostituzione. Una giovane kosovara è stata soccorsa dai carabinieri di Montegranaro e del nucleo operativo e radiomobile di Fermo che, dopo la segnalazione da parte di alcune persone, hanno intercettato l'auto a bordo della quale erano le quattro persone e hanno liberato la donna.
La giovane, inizialmente restia a collaborare, è stata visitata all'ospedale di Fermo e dimessa con una prognosi di 30 giorni per "lesioni multiple al volto, capo, arti superiori e inferiori, e frattura ossa nasali"; è stata collocata in una struttura protetta.
Nel corso dell'intervento sono stati arrestati tre albanesi: un 23enne, irregolare sul territorio nazionale e destinatario di un decreto di espulsione, un 22enne, pregiudicato, e un 28enne. I militari sono intervenuti perché alcuni avevano notato una donna accerchiata e aggredita da tre uomini in una zona agricola del comune di Montegranaro.
Poi hanno fermato il veicolo sul quale si erano allontanati e hanno accertato che la giovane era stata ripetutamente picchiata dai tre uomini, suoi conoscenti, per motivi in corso di approfondimento ma forse legati allo sfruttamento della prostituzione, e poi trattenuta contro la propria volontà nell'auto, sotto minacce.
La Procura di Fermo, informata dai carabinieri, ha posto uno dei tre albanesi, incensurato, agli arresti domiciliari presso la propria abitazione. Gli altri due sono stati trattenuti presso le camere di sicurezza del comando. Dopo l'udienza di convalida dell'arresto, tutti e tre sono stati sottoposti all'obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria in attesa dei termini a difesa richiesti dal loro legale.
Nell’ambito delle iniziative promosse dall’Università di Camerino nella settimana dedicata alla condanna della violenza di ogni genere, che include il 25 novembre, il Comitato Unico di Garanzia dell’Ateneo e il prorettorato al benessere, persona e opportunità, organizzano lunedì 27 novembre il convegno “La manipolazione tossica: quando l’amore diventa una trappola”, che si terrà al mattino nella sede di San Benedetto del Tronto, con inizio alle ore 11 e nel pomeriggio a Camerino, nella sala convegni del rettorato alle ore 16, un momento di riflessione e confronto dedicato alle studentesse e agli studenti con docenti ed esperti.
L’incontro è realizzato in collaborazione con l’associazione Giustizia Donna, Aspic Psicologia Marche e Posto Occupato, con il patrocinio del Comune di Camerino, del Comune di Ascoli Piceno, dell’Ambito Territoriale Sociale 15 di Macerata, dell’Ambito Territoriale Sociale di Ascoli Piceno, della cooperativa sociale On the Road.
“È assolutamente importante – sottolinea con fermezza il rettore Leoni – che l’attenzione sia tenuta alta sempre e non un solo giorno l’anno: per questo abbiamo in programma tante altre iniziative ed azioni strategiche nel corso del mandato rettorale”.
“Abbiamo voluto mantenere una prorettrice su queste tematiche che si occuperà della parità di genere e della diffusione della cultura della non violenza, non solo nell’ambito della comunità universitaria, con particolare attenzione alla componente studentesca, ma anche tra gli studenti delle scuole superiori e della cittadinanza in generale. È importante quindi una attenta partecipazione alle attività che l’Ateneo propone, a partire dal convegno promosso il prossimo 27 novembre”.
L’incontro si aprirà con i saluti del rettore Graziano Leoni e della prorettrice al Benessere, Persona e Opportunità Sara Spuntarelli; seguiranno poi gli interventi della presidente dell’associazione Giustizia Donna Francesca Biancifiori sulla violenza di genere nelle sue diverse forme e normativa di riferimento, della psicologa e psicoterapeuta Catiuscia Settembri sulla manipolazione psicologica nella relazione tossica, dei docenti Unicam Nazzareno Cannella e Esi Domi sugli aspetti neurobiologici della violenza di genere, della vicepresidente dell’Ordine dei Farmacisti della provincia di Macerata che presenterà il “Progetto Mimosa": una donna non si tocca neanche con un fiore”, la campagna di sostegno e prevenzione contro la violenza sulle donne, Aspic Psicologia Marche e il Servizio di Consulenza e Benessere Psicologico di Unicam presenteranno il servizio stesso.
Il convegno si concluderà con testimonianze di attività sul territorio, nella sede di San Benedetto del Tronto a cura di Domenico Fanesi e Laura Gaspari dell’Ambito Territoriale Sociale di Ascoli Piceno ATS 22, nella sede di Camerino a cura di Valeria Pasqualini dell’Ambito Territoriale Sociale di Macerata ATS 15. A moderare gli interventi sarà la professoressa Stefania Silvi, presidente del Cug Unicam.
Ambulatorio per i codici minori, modello organizzativo predefinito per il boarding, campagne informative per l'uso appropriato del Pronto Soccorso e contro la violenza nei confronti degli operatori sanitari, potenziamento del coinvolgimento delle Direzioni Generali.
Sono tra le misure che la Regione Marche sta mettendo in atto per ridurre il fenomeno del sovraffollamento dei Pronto Soccorso e per garantire un servizio migliore agli utenti. "Ancora troppi pazienti si rivolgono ai Pronto Soccorso - sottolinea il vice presidente e assessore alla Sanità Filippo Saltamartini - e questo perché il territorio non è sempre in grado di dare risposte soddisfacenti.
Il rafforzamento della medicina territoriale passa attraverso i finanziamenti del Pnrr e la formazione dei medici di base, che sono carenti per una errata programmazione: questa giunta è intervenuta aumentando le borse di studio ma per avere gli effetti sperati serve ancora tempo".
Le linee guida organizzative regionali per la presa in carico nella rete dell'emergenza-urgenza, in ottemperanza delle indicazioni ministeriali, sono racchiuse in una Delibera di Giunta recentemente approvata. Il percorso di monitoraggio e potenziamento è stato condiviso con i professionisti del Pronto Soccorso, istituendo una cabina di regia.
Tra le novità più significative ogni presidio ospedaliero dovrà dotarsi di un modello organizzativo predefinito di boarding (attesa da parte del paziente di un posto letto in reparto dopo la decisione di ricovero) che contenga: il numero di posti letto per ciascun reparto da dedicare ogni giorno ai ricoveri provenienti dal Ps, tempistica e logistica per il ricovero (orario comunicazione posti letto, numero pazienti da ricoverare), nelle ore notturne l'accesso al letto deve essere garantito per i pazienti clinicamente stabili; modalità per la gestione di eventuali ricoveri in sovra numero nei singoli reparti rispetto ai letti disponibili (barelle, letti aggiuntivi, posti letto in reparti diversi da quelli di attribuzione dei pazienti).
L'atto contiene poi il manuale di Triage che dettaglia in modo unico ed univoco le modalità di attribuzione dei codici di priorità. Viene suggerita l'organizzazione di ambulatori per i codici minori per differenziare le attività di presa in carico e ridurre i tempi di attesa, e l'attivazione di protocolli condivisi per il Fast Track, ossia avviare il paziente dal triage direttamente alla visita specialistica richiesta per ridurre tempi, sovraffollamento e migliorare la qualità percepita
Accessi e percorsi verranno periodicamente monitorizzati dall'Agenzia Regionale Sanitaria (Ars) per individuare correttivi appropriati. È raccomandato inoltre un maggior livello di responsabilizzazione delle direzioni aziendali nei confronti del sovraffollamento dei Ps, in modo che abbiano un ruolo attivo nella prevenzione del fenomeno.
Fondamentali saranno anche le campagne informative e di sensibilizzazione: in primo luogo contro la violenza agli operatori sanitari con una politica di tolleranza zero, incoraggiando il personale a segnalare gli episodi subiti e suggerendo le misure per ridurre o eliminare i rischi, rafforzando il coordinamento con le forze di polizia e l'impegno delle Direzioni per la sicurezza nelle proprie strutture.
Il Ministero delle Salute ha lanciato la campagna #laviolenzanoncura, rivolta alla popolazione in generale. Ma vanno messe in campo anche campagne informative per l'uso appropriato del Pronto Soccorso, in modo che il cittadino sappia orientarsi nella rete dei servizi.
"Il grado di soddisfazione degli utenti verrà infine costantemente monitorato attraverso la somministrazione di questionari - conclude Saltamartini -. Intanto abbiamo aumentato a 100 e 50 euro le tariffe orarie per le prestazioni aggiuntive, rispettivamente dei medici e degli infermieri che operano nei servizi di emergenza e urgenza ospedalieri, per ridurre il ricorso alle cooperative. Attraverso queste linee guida vogliamo attivare percorsi condivisi per far funzionare al meglio le risorse che abbiamo a nostra disposizione"
L’Amministrazione comunale di Valfornace si è voluta complimentare con Mirko Caramanti, laureatosi di recente campione europeo e mondiale di prove di caccia con i cani Mars e Rommel.
A Caramanti, che a fine ottobre ha ottenuto il titolo mondiale a Senec, in Slovacchia, quest’anno sono andati ben due ori, uno nella caccia pratica e uno nella ferma inglesi.
Il vicesindaco, Ivan Cecola, l’assessore Domenico Iori e il consigliere Pietro Scipioni, gli hanno consegnato una targa ricordo, esprimendo la gioia dell’intera comunità, con la quale l’Amministrazione locale e il sindaco, Massimo Citracca, hanno voluto congratularsi ricordando che “la passione, l’impegno e la costanza portano sempre ai risultati sperati”.
“In sinergia con le politiche di sicurezza del governo, la Regione Marche investe fortemente sulla sicurezza urbana manifestando grande sensibilità e impegno ad intercettare e prevenire i reati a protezione sociale dei cittadini”: così il vicepresidente e assessore con delega alla Sicurezza, Filippo Saltamartini, ha illustrato in conferenza stampa questa mattina le misure adottate dalla Giunta regionale per dotare di strumenti adeguati la polizia locale per svolgere al meglio il servizio alla cittadinanza.
Investimenti significativi “i maggiori per la Regione Marche su un tema concreto come la sicurezza urbana - ha rilevato il vicepresidente - che ammontano complessivamente a 800 mila euro di risorse stanziate dalla Giunta nel corso del 2023, considerando gli ulteriori fondi di 225 mila euro aggiunti recentemente”.
Sono risorse per potenziare il servizio della polizia locale, corroborata da moderne tecnologie e attrezzature tecnico-strumentali, attraverso un bando rivolto ai Comuni in forma singola o aggregata. “La polizia locale svolge una funzione fondamentale di monitoraggio e controllo della comunità, può intercettare fenomeni di devianze prima che diventino reati, per questo riteniamo strategico implementare le attrezzature e le tecnologie a loro disposizione con fondi regionali mirati all’innovazione e all’efficienza dei servizi prestati per la sicurezza dei territori”.
“Gli agenti – osserva il vicepresidente - sono la prima sentinella contro l’illegalità e per la percezione del disagio sociale, la cronaca di questi giorni ne è una triste conferma. È importante che possano avere gli strumenti necessari di prevenzione per la lotta e il contrasto alla criminalità in cooperazione con le altre forze dell’ordine”.
Gli ulteriori fondi, che si sommano ai 575 mila euro già assegnati nel luglio scorso, sono destinati all’acquisto di dotazioni tecnico-strumentali per l’esercizio delle funzioni di polizia locale (L.R. 1/2014) come automobili o allestimenti, defibrillatori portatili, etilometri, strumentazioni fotografiche portatili facilmente occultabili, radio portatili e veicolari, sistemi di lettura targhe, di rilevazione elettronica di incidenti stradali con metodologie satellitari, dispositivi portatili per rilevamento di esplosivi e per il riconoscimento rapido di droghe, strumentazione portatile per l’analisi di falsi documentali.
“La problematica della sicurezza urbana va affrontata sotto diversi aspetti nel territorio regionale dove sono presenti realtà molto differenti e diversificate per ciò che concerne sia le risorse umane, sia le risorse strumentali” aggiunge Filippo Saltamartini.
La dotazione finanziaria complessiva è articolata su due diverse linee di co-finanziamento a favore dei relativi beneficiari: 375.000 euro a Comuni singoli dotati di un corpo o servizio di polizia locale, Unioni di Comuni e Montane, Enti associati/consorziati/convenzionati anche mediante protocolli di collaborazione per tutte le funzioni di polizia locale con una popolazione residente inferiore a 10.000 abitanti. 425,000 euro a Province; Comuni singoli, dotati di un corpo o servizio di polizia locale; Unioni di Comuni e Montane, Enti associati/consorziati/convenzionati anche mediante protocolli di collaborazione per tutte le funzioni di polizia locale con popolazione residente di almeno 10.000 abitanti.
Le risorse saranno erogate al 50% subito dopo l’approvazione della graduatoria, il restante 50% a titolo di saldo ad avvenuta rendicontazione che dovrà pervenire entro il termine previsto dal bando attuativo. Sono finanziabili tutte le spese relative all’acquisto e al rinnovo di strumentazioni specifiche per la polizia locale sostenute nel corso dell’annualità 2023. Il co-finanziamento regionale è pari al 80% delle spese per investimento sostenute ed è assegnato fino ad un massimo di 25.000 euro.
Al bando (pubblicato con decreto N.69 del 9 agosto 2023), hanno aderito 100 enti locali sia in forma singola che aggregata. Le istanze presentate dagli enti locali con popolazione inferiore a 10 mila abitanti sono 69 per una richiesta complessiva di contributi di 1.300.000 euro e per un valore complessivo degli interventi di 1.700.000 euro. Le istanze presentate dagli enti locali con popolazione pari o superiore a 10 mila abitanti sono 31 per una richiesta complessiva di contributi di 590.000 euro e un valore complessivo degli interventi di circa 850.000 euro.
Le attività istruttorie stanno volgendo al termine e a breve sarà pubblicata la graduatoria degli enti ammessi a finanziamento.