Rapina al distributore, minaccia con la pistola dipendente e fugge col bottino: due denunciati
I carabinieri della Sezione Operativa e della Stazione di Fermo, in collaborazione con il Nucleo Operativo e Radiomobile, hanno concluso un’accurata attività investigativa che ha portato all’individuazione e denuncia di due individui, responsabili di una rapina aggravata ai danni del distributore di carburante sito in contrada Val d’Ete di Fermo.
Grazie anche all’analisi dei filmati degli impianti di videosorveglianza è stato identificato l’autore materiale della rapina, un 41enne di Prato residente a Monteprandone, già noto alle forze dell’ordine. Inoltre, è emerso che un 53enne campano residente a Porto San Giorgio, in un primo momento individuato come testimone, aveva invece svolto il ruolo di basista, supportando da vicino l’esecuzione del colpo, sfruttando il rapporto di amicizia instaurato con la vittima.
In base a una ricostruzione, il 12 novembre scorso, un dipendente del distributore era stato minacciato da uno sconosciuto armato di pistola, che si era fatto consegnare l’incasso della giornata, pari a circa 11mila euro per poi darsi alla fuga.
I militari erano intervenuti prontamente dopo la segnalazione, avviando le indagini e il sopralluogo tecnico presso il distributore.
Il materiale raccolto ha permesso di ottenere un decreto di perquisizione domiciliare emesso dall’autorità giudiziaria nei confronti dei due complici. La perquisizione ha consentito il rinvenimento dell’arma utilizzata, un revolver scacciacani abilmente modificato, e degli indumenti utilizzati per il colpo. Al momento, non sono state trovate tracce del denaro sottratto.
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