Bella ed interessante mattinata quella di mercoledì 29 maggio al Teatro Lanzi di Corridonia. Ospite d'onore Fabio de Nunzio, già inviato di "Striscia la Notizia" e presidente dell'Associazione "Bullismo No Grazie" il quale ha parlato davanti ad una numerosa platea costituita da alcune classi dell'Ipsia, mettendo in guardia i ragazzi dai grossi rischi che corrono frequentando i social in maniera ossessiva, alla ricerca di like e followers.
Da diversi anni "il buon Fabio" viaggia in tutta Italia incontrando centinaia di alunni per contrastare ogni forma di bullismo e cyberbullismo. In maniera semplice, immediata e discorsiva ha messo in guardia ed esortato le giovani generazioni a segnalare prontamente a genitori ed insegnanti eventuali situazioni di pericolo via social, corredando il tutto con esempi reali e tristemente tragici.
Erano presenti sul palco lo scrittore jesino Vittorio Graziosi (autore, con Fabio, di ben quattro edizioni del libro "Sotto il segno della Bilancia"), la promettente cantautrice umbra Gipsy Fiorucci e la coach adolescenziale Roberta Cesaroni.
Sabato 25 maggio è una data che ha rappresentato un momento cruciale per lo sviluppo del territorio della Regione Marche con la presentazione ufficiale del progetto "La Bellezza in Bicicletta" del Gal Sibilla (Guppo di Azione Locale), che ha coinvolto i Comuni di Tolentino, Corridonia, Petriolo e Mogliano. Questo ambizioso Progetto Integrato Locale (PIL), frutto della collaborazione tra enti pubblici e comunità locali, rappresenta una delle prime esperienze di integrazione tra iniziative pubbliche e private nella regione.
Avviato cinque anni fa, il progetto mira a promuovere il cicloturismo attraverso la creazione di una rete di percorsi e servizi dedicati al turismo dolce, in linea con il più ampio progetto Cluster Bike della Regione Marche.
I percorsi, ideati per valorizzare le risorse ambientali, culturali ed enogastronomiche locali, includono interventi mirati alla creazione di nuove piste ciclabili, strutture bike-friendly, info Bike Point e totem informativi collegati a una Web App dedicata. Queste iniziative non solo rendono l'entroterra marchigiano più accessibile e accogliente per i ciclisti, ma contribuiscono anche a migliorare la qualità della vita della popolazione locale e ad aumentare l'occupazione.
Sempre nella mattinata di sabato, assessori e sindaci dei Comuni coinvolti, accompagnati da giornalisti e blogger, hanno partecipato a una staffetta in sella alle e-bike, organizzata dallo staff di ‘Noi MarcheBikeLife'. Un press tour finalizzato a esplorare alcuni tratti di quattro itinerari che fanno parte del progetto “La Bellezza in bicicletta”. Quattro percorsi, interconnessi tra loro, uniti sotto il segno di una coerenza tematica e geografica: dalle ‘Acque’, all’‘Arte e cultura’, al ‘Sacro’ fino ai ‘Secret places’.
Una rete d’itinerari che permette di scoprire le bellezze di una terra ancora in gran parte satellitare rispetto alle mete turistiche principali come la Toscana e l’Umbria. A tal riguardo, era il 1957 quando Guido Piovene nel suo viaggio per tutta l’Italia, regione dopo regione, fino agli angoli più remoti, si fermò nelle Marche. Nel suo viaggio-reportage, “ Viaggio in Italia”, diventato un capolavoro letterario, ha scritto pagine memorabili sul territorio di questa regione:
“E’ abitudine dei viaggiatori stranieri, cercando quale delle nostre regioni dia il senso peculiare del nostro Paese, indicare la Toscana e l’Umbria. Credo che questo accada perché di solito le Marche sono fuori dai lori itinerari. Questa regione, infatti, non è conosciuta ai più per visione diretta in proporzione alla sua grande bellezza naturale e artistica. […]”
Il ritrovo là dove la piazza è un palcoscenico metafisico: Corridonia
Sabato mattina, nella piazza di Corridonia, dove le linee nette delle architetture disegnano un assetto razionalista che si staglia come una sorta di palcoscenico metafisico, si è ritrovato il gruppo di giornalisti e blogger, giunti dalle varie province marchigiane, per scoprire uno dei percorsi del progetto PIL “Bellezza in bicicletta”.
Qui, sotto un cielo soleggiato e azzurro, ad accoglierli e coordinarli con calorosa gentilezza sono stati Loredana Miconi, sua sorella Sonia e Mauro Fumagalli, referenti di ‘Noi Marche Bike Life’. Dopo un momento di chiacchiere e conoscenze, ognuno dei presenti ha ricevuto la propria bicicletta elettrica fornita, per l’occasione, da Alex Maurizi e Gianluca Biondi, entrambi gestori di punti noleggio di e-bike, rispettivamente a Mogliano e a Petriolo. Va detto che alcuni, in virtù dei muscoli e della respirazione temprati dall’esperienza, hanno portato con sé le proprie bici muscolari.
A officiare la partenza dell’‘allegra brigata’, l’assessore Massimo Cesca e Gemma Acciarresi, affiancati dall’assessore Nelia Calvigioni, i quali si sono uniti per un tratto della pedalata. Quest’ultimi, dopo aver organizzato un benvenuto con tanto di colazione, hanno mostrato ai presenti il nuovo e accogliente Urban Hub al cui interno si trova il totem digitale dove sono contenute tutte le informazioni riguardanti gli itinerari e i servizi del progetto in questione.
Concluso il momento conviviale-istituzionale, tutti in sella lasciandosi alle spalle la statua di Corridoni, punto focale immobile di questa scenografia urbana la quale, nonostante le ombre storiche della sua commissione, contraddistingue il Comune di Corridonia per unicità e fascino. Dopo un passaggio tra le viuzze del borgo, ci si dirige alla volta di altri paesaggi tutti da scoprire.
«Ed ecco già mutato il mio rumore/s’impunta un attimo e poi si sfrena/ fuori da sonni enormi/ e un altro paesaggio gira e passa» (V. Sereni, Ancora sulla strada di Zenna)
Verso il paese che sorge incastonato tra due valli: Petriolo
Uscita da Corridonia, la comitiva, fra strade asfaltate e interpoderali costellate da arbusti, ginestre querce e roverelle, si è diretta verso Petriolo trovandosi ad attraversare un panorama che, con il progressivo pedalare, si imprime negli occhi con l’impeto dello stupore; a destra Macerata e i borghi circostanti, poco più in là il caratteristico Monte San Vicino per poi spostare lo sguardo verso sinistra dove si possono ammirare i vigneti della cantina Muròla che si estendono come una tappeto verde dietro cui si stagliano gli Appennini come guardiani silenziosi.
Pedalata dopo pedalata, lasciando nei tratti in discesa i freni per godersi un po' di ebrezza e brezza, la ‘compagine su due ruote’ è poi giunta alle porte di Petriolo dove, questa volta, ad accoglierli, nei pressi della nuova e tecnologica stazione di ricarica per e-bike, è stato il sindaco Matteo Santinelli. Qui, l’assessore Cesca ha raccontato che tutt’oggi nelle campagne a confine tra Corridonia e Petriolo abita l’ex responsabile marketing della BBC, ammaliata da questo territorio.
Arrivati nel centro storico si fa tappa presso il punto noleggio BikeHello di Gianluca Biondi; significativo è il fatto che è stato tra le prime attività a riaprire dopo il terremoto. Qui, i turisti hanno sia la possibilità di essere indipendenti seguendo gli itinerari tracciati da Gianluca sia di andare in gruppo, seguendo una guida d’eccezione come quest’ultimo.
La bellezza della bicicletta è anche quella che scaturisce dalla possibilità di imbattersi non solo in squarci paesaggistici improvvisi ma anche di accedere a scene inaspettate d’intime e quotidiane epifanie: all’improvviso dall’entrata secondaria del Santuario della Madonna della Misericordia esce Mariano Mercuri, un signore profondamente appassionato della storia e dell’arte di Petriolo che ha guidato i ciclo visitatori in un rapido quanto affascinante tour d’eccezione al Museo dei legni processionali. Intanto, fuori, sul lato opposto della strada, un capannello di persone in trepida attesa per uno matrimonio che sta per celebrarsi. Una rapida foto di gruppo sulla scalinata della parrocchia dei SS.Martino e si riparte.
“L’Italia nel suo insieme è una specie di prisma, nel quale sembrano riflettersi tutti i paesaggi della Terra […] L’Italia, con i suoi paesaggi, è un distillato del mondo. Le Marche dell’Italia” (Piovene, ‘Viaggio in Italia’)
Seguendo le strade che portano al verde rifugio dei Cistercensi: l’Abbadia di Fiastra
Lasciato il piccolo Comune di Petriolo, prosegue l’itinerario; questa volta in direzione della Vallata del Chienti con tappa all’Abbadia di Fiastra la cui Riserva naturale narra di una variegata biodiversità riconducibile al cosiddetto bosco planiziario dove regnano, verdeggianti, il Cerro, Carpino bianco, Orniello, Carpino nero, Roverella, Leccio, Quercia e altre specie.
Pedalando attraverso strade dove si sprigionano profumi di erbe selvatiche e fiori primaverili, mentre il fiume Fiastra, nascosto più in là, scorre placido, e tagliando per sentieri in mezzo a campi di grano, la carovana è giunta nei pressi del nucleo principale: l’Abbadia cistercense di Chiaravalle col suo chiostro, i suoi archi romanici, dove i monaci meditavano e lavoravano, intrecciando fede e lavoro.
Giunti sul posto, l’appetito inizia a farsi sentire incontrando un tempismo perfetto data la presenza di un lauto banchetto allestito con un’ampia scelta di cibo e bevande che hanno allietato gli spiriti e le pance di tutti. Qui, a raccogliere il testimone di questa staffetta è stato l’assessore al turismo Diego Aloisi in rappresentanza del comune di Tolentino.
Una sosta artistica e storica che diventa una pausa di riflessione dove la radice -ciclo- inerente al mondo della bicicletta pone un correlativo con un più ampio ‘ciclo’; quello in cui passato e presente si toccano e s’intrecciano come gli alberi che danno vista a questo santuario naturale.
Dopo il momento di ristoro ognuno ha recuperato la sua bici alla volta di Mogliano.
“E’ anche come il fiume senza fine/ che passa e resta; è specchio di uno stesso/ Eraclito incostante, uno e diverso/ sempre, come il fiume senza fine” (J.L. Borges, ‘Arte poetica’)
La meta finale fra gli intrecci di un’antica sapienza artigiana: Mogliano
Sulla via verso l’ultima tappa, l’‘allegra brigata’, per un medio tratto, ha abbandonato l’asfalto per inoltrarsi su sentieri sterrati, più avventurosi, che offrono la possibilità di osservare il panorama da una prospettiva ulteriore e di assumere un approccio più cosciente del territorio circostante. A tal riguardo, lungo il tragitto, si è passati in una zona dove interi campi vengono destinati alla coltivazione sperimentale del materiale genetico di cereali, foraggere, proteo-oleaginose volte a mantenere, nel tempo, le diverse varietà.
Attraversata la strada, le biciclette hanno affrontato una delle ultime salite, giungendo nei pressi di una delle due croci che danno il nome all’omonimo percorso; qui, a raccogliere il testimone di questa staffetta è stata la sindaca di Mogliano, Cecilia Cesetti, che ha da subito dimostrato un’ottima dimestichezza con la bici.
Dunque, il gruppo de “ La Bellezza in bicicletta” è pronto a ripartire e a dirigersi verso il centro storico di Mogliano in un luogo speciale che prende il nome di “Intreccio Vivo”; un laboratorio artigianale d’intreccio del vimini e di altri materiali, creato e gestito da un gruppo di giovani ragazzi dove il più grande ha 25 anni. A spiegarci questa realtà, che produce in serie limitata anche per Hermés e Bugatti, è Alex Maurizi, ventiquattrenne che ha raccolto l’eredità di un mestiere di famiglia, saltato per due generazioni, unendo sapientemente la tecnica allo spirito imprenditoriale.
All’interno di quest’officina dell’intreccio è inoltre possibile noleggiare le e-bike con lo scopo di fornire un mezzo attraverso il quale conoscere, sotto più aspetti, le realtà peculiari del territorio.
Dopo questa digressione immersiva nelle trame di Intreccio Vivo, i ciclo viandanti, hanno fatto l’ultimo sprint finale arrivando in piazza dove ad accoglierli c’era la pro loco del Comune che ha gentilmente offerto salumi, formaggi, bruschette e un piatto di pasta per tutti.
Finito il pranzo, lasciate le bici in piazza, l’itinerario è proseguito a piedi, per una manciata di metri, verso il teatro dedicato al dio delle arti: Apollo.
"Mia terra, mia labile strada, / sei tu che trascorri o son io?/ Che importa? Ch’io venga o tu vada,/ non è un addio!" (Pascoli, ‘La bicicletta’)
La “Bellezza in bicicletta” al Teatro Apollo
Infine, nel primo pomeriggio, presso il caratteristico teatro settecentesco di Mogliano, si è tenuta la conferenza per la presentazione ufficiale del progetto “ La Bellezza in bicicletta” a cui hanno partecipato in un primo tempo le istituzioni con il presidente del Gal Sibilla, Stefano Giustozzi, gli assessori Massimo Cesca il quale ha informato i presenti dell’info bike point a San Claudio e dell’ Urban Hub al pian terreno del municipio. L’assessore al Turismo, Diego Aloisi, ha fatto riferimento al percorso ciclo pedonale che parte dal suggestivo Castello della Rancia fino al cuore verde dell’Abbadia di Fiastra. La sindaca di Mogliano, Cecilia Cesetti, ha tracciato un excursus sul progetto legato al recupero delle fonti storiche Acquevive, Calcaticcio e Grande, progetto che ha coinvolto anche Petriolo, rappresentato dal sindaco Matteo Santinelli, con la Fonte Buona e le sue acque solfuree.
Poi, il turno di chi ha fatto parte della rete progettuale e operativa: Loredana Miconi e Mauro Fumagalli di ‘Noi Marche Bike Life’, che si sono occupati rispettivamente di mettere in rete e su App tutti i servizi e-bike utili ai turisti e di costruire itinerari che possano cucire tutte le bellezze e le unicità del territorio.
Sul palco anche Elena Santilli, responsabile area Cultura & Experience Design di Expirit, che, seguendo le linee carsiche della filologia, ha individuato le quattro aree tematiche degli itinerari: Acque, Arte e cultura, Sacro e Secret places. Un lungo lavoro portato avanti anche da un nutrito team di professionisti di Expirit, tra cui Simona Angeletti, responsabile della Comunicazione.
Infine l’architetto Alessandra Panzini, che, oltre a moderare l’evento, è stata la Facilitatrice dello Sviluppo locale di tutto il progetto. Quest’ultima ha spiegato i fabbisogni da cui si è poi sviluppato il progetto, ossia quelli di “Promuovere il turismo e-bike nel territorio in questione e, in maniera collaterale, promuovere un territorio come sistema integrato per la crescita del turismo e per lo sviluppo della ricettività orientata al bike. Il costo totale d’investimento è stato di oltre 1 milione e 426 mila euro con il contributo di 1 milione e 125 mila per un totale di 13 interventi finanziati: 8 interventi pubblici e 5 interventi privati”.
Così, finita la presentazione, si è conclusa una giornata che lascia aperto uno stradario di itinerari tutti da percorrere, scoprire e riscoprire in sella alle proprie bici.
"Dopo decenni di stallo, sono prossimi alla partenza i lavori per la realizzazione dell'ampliamento e per il miglioramento della viabilità nel tratto di strada provinciale che va dall'hotel Grassetti alla rotonda del centro commerciale". Ad annunciarlo è il sindaco di Corridonia Giuliana Giampaoli, nel commentare l'epilogo positivo della vicenda legata alla lottizzazione di via Conce, facente capo al consorzio Eureka.
"A luglio dello scorso anno l'amministrazione ha accolto la richiesta da parte del consorzio di un nuovo permesso a costruire per la realizzazione della terza corsia sulla provinciale SP34 secondo quanto stabilito dalla convenzione a suo tempo sottoscritta - spiega Giampaoli -. Oggi, al termine di una lunga e complessa attività di collaborazione, confronto e coordinamento tra tutti i soggetti coinvolti, possiamo dire di essere ai blocchi di partenza per le opere relative al miglioramento della viabilità lungo via Pausula".
"È stato individuato nei prossimi mesi, a ridosso delle ferie, il periodo più favorevole per l’esecuzione dei lavori, soprattutto in considerazione della chiusura delle scuole e del conseguente alleggerimento del traffico legato al trasporto - anticipa il sindaco -. Un intervento che contribuirà in modo tangibile al miglioramento della viabilità in una zona di snodo cruciale del traffico che vede attualmente il transito di oltre 25mila veicoli al giorno. La realizzazione dell’opera consentirà inoltre la riqualificazione della sede stradale, dei passaggi pedonali e della segnaletica che ad oggi, dopo tanti anni, sono ancora provvisori".
Il progetto prevede, infatti, il raddoppio della corsia di marcia in direzione Macerata e la realizzazione di un marciapiede a monte che consentirà un passaggio pedonale sicuro. "Durante il periodo dei lavori, previsto per la durata di circa 10 settimane, la viabilità subirà necessariamente una modifica, con una deviazione all'interno della zona industriale; la segnaletica e le indicazioni saranno predisposte già dai prossimi giorni, per poi essere attive a partire dal 12 giugno", comunica Giampaoli.
"La soluzione proposta è la migliore possibile, un compromesso che riesce a conciliare le esigenze degli utenti, l'efficienza del cantiere e la sicurezza degli operatori - dichiara la prima cittadina -. Assolutamente strategica la concomitanza con l'imminente partenza dei lavori per il raddoppio del ponte sul Chienti, il cui avvio, almeno nelle fasi preliminari di allestimento dei cantieri, è previsto per l’inizio di giugno".
"La prospettiva ormai concreta è quella di incidere positivamente sullo smaltimento del traffico veicolare da e per Macerata e su quello in ingresso e uscita dalla superstrada - prosegue il sindaco -. La presenza del cantiere e la chiusura iniziale del tratto interessato ai lavori andrà naturalmente a gravare sul traffico e si avranno dei disagi per la circolazione, soprattutto nel corso delle prime settimane durante le quali saranno realizzate palificazioni e terre armate per l’allargamento della sede stradale e del marciapiede.Siamo consapevoli di quanto sia delicato operare in un punto tanto nevralgico ma riteniamo che proprio per questo sia necessario intervenire quanto prima".
"Questo risultato è il frutto di un lungo lavoro di coordinamento che ha dovuto tener conto delle esigenze di tutte le parti in causa e per il quale l’lmministrazione ringrazia i tecnici comunali che hanno seguito le pratiche autorizzatorie, la polizia locale che ha individuato e proposto le soluzioni per la viabilità e sarà impegnata in un’attività delicata di regolamentazione e monitoraggio del traffico, Provincia, polizia stradale, Anas, 118, vigili del fuoco, le imprese che lavoreranno al cantiere e naturalmente il Consorzio che si farà carico dell’esecuzione delle opere", conclude Giampaoli.
È previsto per mercoledì 29 maggio alle ore 11:45, al Teatro Lanzi di Corridonia, l’incontro con Fabio De Nunzio, presidente dell’associazione "Bullismo No Grazie", organizzato delle associazioni Equilibri di Corridonia e Help S.O.S. Salute E Famiglia Odv di San Severino Marche, nell’ambito del progetto Spazio Giovani 2.0.
Fabio De Nunzio è conosciuto al grande pubblico televisivo per i 18 anni da inviato della trasmissione televisiva di Canale 5 "Striscia la notizia" con il nome d'arte de "Il Buon Fabio", protagonista di oltre 1000 puntate e di 10 conduzioni di "Striscia la Domenica".
Dallo spettacolo al reportage, dalla denuncia sociale alla cultura, il suo percorso artistico è costellato di esperienze. Ha iniziato come capo villaggio nelle più importanti organizzazioni turistiche, conduttore radiofonico, presentatore di spettacoli, attore in programmi televisivi di emittenti importanti, Telenorba e Antenna Sud su tutte, fino a quando, nel 1997, Antonio Ricci lo sceglie come inviato di "Striscia la notizia".
È da allora che il “Buon Fabio” è entrato nelle case degli italiani. Alla fine dell'esperienza su Canale 5 ha iniziato una collaborazione come inviato per 2 anni nella nota trasmissione di Rai 1 "Il caffè di Raiuno" trattando prevalentemente con i suoi reportage: discriminazioni, barriere architettoniche e il bullismo scolastico. A questo ha alternato le presentazioni del suo libro "Sotto il segno della bilancia news" con il quale ha vinto cinque premi letterari ed ha ricevuto tantissimi riconoscimenti in tutta Italia. Grazie al libro è stato nominato "Cavaliere della Pace ad Assisi".
Da diversi anni viaggia in tutta Italia incontrando centinaia di alunni e genitori per contrastare ogni forma di bullismo, cyberbullismo, cybershaming e ogni forma di violenza. E proprio all’Ipsia Corridonia, Fabio De Nunzio con Vittorio Graziosi, con cui ha scritto il libro “Sotto il segno della bilancia”, parlerà ai ragazzi della sua esperienza di vita. Presenta la coach adolescenziale Roberta Cesaroni.
Un nuovo progetto ideato dall’AMAT e dall’Assessorato alla Cultura del comune di Corridonia per conoscere e far dialogare tra di loro nuovi talenti regionali della musica. Una serata per ascoltare le voci e le sonorità di alcuni tra i più promettenti, raffinati e originali musicisti marchigiani.
Tutta la regione rappresentata sul palco del Velluto visto che, non casualmente, i cinque gruppi selezionati provenivano da Pesaro, Ancona, Fermo, Ascoli e Macerata. I gruppi e musicisti che si sono alternate nell’eseguire i loro brani sono stati:
> LAPLASTIQUE> MIVERGOGNO> PAUL GIORGI> TALÈA> TOURISTI
Non solo promosse, ma certezze della musica regionale.
Ragazzi con stili molto diversi, ma tutti caratterizzati da un grande talento, grande passione, grande personalità. Volti belli, con molti sogni, ma con lo sguardo di chi non attende il futuro per essere felice. Questi ragazzi hanno regalato bellissime emozioni al pubblico presente e ci fa piacere pensare che da Corridonia siano nate anche nuove collaborazioni e nuove idee per il loro futuro artistico.
Nella mattinata di giovedì (23 maggio), gli agenti della Squadra Mobile della Questura di Macerata hanno arrestato in flagranza di reato un uomo, di origini tunisine, per furto aggravato avvenuto all’interno di un negozio di abbigliamento di Corridonia.
L’operazione è partita dalla denuncia del titolare che qualche tempo fa aveva subìto il furto di altri capi di abbigliamento, immortalato dalle immagini delle telecamere di videosorveglianza, i poliziotti sin da subito si sono attivati per risalire all’identità del presunto autore.
In seguito alla segnalazione del titolare della presenza dello stesso soggetto all’interno del suo locale, nella giornata di ieri i poliziotti si sono recati immediatamente sul posto e hanno rintracciato il soggetto che era appena uscito dal negozio e aveva sottratto altra merce, per un valore di circa 500€.
Inoltre lo stesso uomo aveva poi mostrato un documento palesemente falso, pertanto è stato accompagnato in questura per gli accertamenti sulla sua identità. Da questi è emerso che a suo carico gravavano numerosi precedenti reati per il patrimonio e fabbricazione di documenti falsi.
L’uomo è stato posto in arresto per furto aggravato e possesso e fabbricazione di documenti di identificazione falsi, a disposizione dell’autorità competente ed è stato collocato ai domiciliari, su disposizione del pm di turno.
Stante la sua posizione di irregolarità sul territorio nazionale, all’esito dell’udienza di convalida, previo nulla osta dell’autorità giudiziaria, verrà posto a disposizione dell’Ufficio Immigrazione della Questura di Macerata per l’espulsione dal territorio nazionale.
Quinto posto in campionato, qualificazione playoff e impresa sfiorata in casa dell’Ateltico Centobuchi in semifinale. Questo il responso dell’ottima stagione del Corridonia nel girone B di Promozione 2023/24. Risultati che non potevano non valere la riconferma a Mister Giuliano Fondati, che dunque siederà sulla panchina rossoverde anche nella prossima stagione.
Dopo l'agoniata salvezza conquistata ai playout contro la Futura 96 nella stagione precedente, il Corridonia era partito con la nuova guida tecnica di Fondati e la volontà di disputare un campionato tranquillo ottenendo la permanenza nella categoria quanto prima possibile. I rossoverdi si sono invece rivelata una delle più liete sorprese della Promozione 2023/24, rivelandosi un vero osso duro per qualsiasi squadra.
La conferma di Fondati è stata annunciata dal Corridonia sui propri account social, con una foto ritraente una bella stretta di mano fra l’allenatore e il presidente Ferruccio Bistosini.
Sorpreso a spacciare davanti ai carabinieri: in manette 31enne di nazionalità albanese, disoccupato e pregiudicato. L'uomo, domiciliato nella provincia di Fermo, è stato arrestato nel primo pomeriggio di ieri e poi trattenuto in custodia presso la camera di sicurezza in attesa del rito per direttissima svoltosi nella mattinata odierna.
A condurre l'operazione è stata la sezione operativa dei carabinieri della Compagnia di Corridonia. I militari hanno individuato, infatti, durante uno specifico servizio finalizzato al contrasto dello spaccio, l'auto del 31enne, già noto per i suoi trascorsi precedenti penali. Lo hanno, quindi, controllato e pedinato fino alla zona industriale di Corridonia.
Qui l'uomo si è incontrato con altre persone sopraggiunte a bordo di un’altra auto e - in un baleno - ha fatto una mossa che agli investigatori è apparsa subito come una vera e propria azione di spaccio di droga.
Il 31enne, in effetti, è stato trovato in possesso di 60 euro in contanti, somma nascosta nel pugno chiuso della mano sinistra, mentre l'acquirente è stato trovato in possesso di un involucro contenente una dose di cocaina del peso di 0,655 grammi.
Nell'auto in uso allo spacciatore sono state rinvenute altre due dosi di cocaina celate all'interno dell'abitacolo per un peso complessivo di 1,152 grammi, nonché la somma in contanti di 155 euro verosimilmente provento di altre cessioni di stupefacente.
La perquisizione è stata estesa anche all'abitazione del fermato, dove non è stato trovato altro. Quanto rinvenuto è stato sequestrato penalmente. Stamattina, alle 11, si è tenuta l'udienza davanti al Giudice del Tribunale di Macerata che ha convalidato l'arresto e, a seguito di richiesta di patteggiamento, ha altresì condannato l’imputato alla pena di un anno e 4 mesi di reclusione e al pagamento della multa di 2 mila euro. La pena è stata sostituita con lavori di pubblica utilità e la persona è stata rimessa in libertà.
Ieri pomeriggio, presso la struttura gestita da PARS, la cerimonia di consegna delle sedie a rotelle da spiaggia acquistate grazie alla donazione dell'Associazione I Focolari. Presenti il Sindaco e il vice Sindaco di Corridonia, familiari dei ragazzi e tutto lo staff della struttura.
L'estate è un periodo pieno di attività per gli ospiti delle Comunità e dei Centri Socio Educativi Ricreativi che la PARS gestisce in tutto il territorio. In queste settimane, infatti, operatori ed operatrici stanno costruendo il calendario di iniziative che vedrà impegnati gli ospiti nel corso dei mesi più caldi. Le giornate passate al mare sono tra le attività più attese, piene di giochi e di divertimento.
Lo CSER Il Ciclamino è una struttura storica del Comune di Corridonia che la PARS gestisce da molti anni e che che ospita 16 ragazzi. Tre di loro hanno difficoltà motorie, e per vivere appieno le giornate in spiaggia hanno bisogno di un forte aiuto da parte dello staff.
Ieri pomeriggio, durante una cerimonia ufficiale che si è tenuta proprio presso Il Ciclamino, alcuni esponenti dell’Associazione Focolari hanno consegnato agli ospiti della struttura due sedie JOB da mare, che la PARS ha acquistato con il ricavato della decima edizione della cena solidale organizzata a luglio scorso dai Focolari, che hanno poi deciso di donarlo alla PARS. Le JOB sono sedie a rotelle speciali, caratterizzate da particolarissime ruote gommate, che vengono utilizzate per favorire il trasporto di persone con disabilità motoria sia in spiaggia che in acqua. Strumenti quindi utilissimi per organizzare al meglio il calendario estivo, che vede solitamente i ragazzi del Ciclamino frequentare il mare e la spiaggia.
Oltre allo staff PARS, presenti alla cerimonia il sindaco di Corridonia Giuliana Giampaoli, il vice sindaco e assessore ai Servizi Sociali Nelia Calvigioni, i familiari dei ragazzi e tutto lo staff della struttura.
«Il Ciclamino è un punto di riferimento non solo per Corridonia ma per tutto il territorio – dichiara il sindaco Giuliana Giampaoli – che propone un ventaglio di proposte sempre più ampio. L’acquisto delle sedie è una di quelle piccole cose che però sono determinanti in queste situazioni, e che dimostrano come le reti territoriali, se funzionanti, portino a risultati d’eccellenza».
Nelia Calvigioni dichiara: «Questo è uno spazio bellissimo, appena ristrutturato e migliorato. Ai ragazzi viene proposto un calendario di iniziative sempre più importante, e le nuove sedie JOB daranno ancora più possibilità di vivere le giornate al mare e gli spazi esterni, oltre ad aiutare le operatrici. Il Ciclamino è un orgoglio per Corridonia, una struttura nata negli anni ’80 grazie alla lungimiranza di chi l’ha voluta. Abbiamo bisogno di strutture come questa, che servono per socializzare e che sono di aiuto per i ragazzi e per le loro famiglie».
Le due sedie JOB rimarranno nella piena disponibilità del Ciclamino, per permettere agli ospiti che sono normalmente in sedia a rotelle di poter tranquillamente frequentare i luoghi di mare e facilitando il lavoro delle operatrici.
«Siamo estremamente contenti di aver raggiunto questo traguardo - dichiara Gessica Stizza, responsabile dei Servizi educativi e scolastici PARS - che ci permette di garantire un intervento di eccellenza orientato alla vera integrazione della persona con disabilità, non solo nelle attività ludiche, educative e formative ma anche nel recarsi in luoghi che sarebbero altrimenti interdetti. Un investimento quindi molto importante, che in un luogo come Corridonia, così vicina al mare, fa davvero la differenza nella gestione di alcune attività».
Fabrizio Perticarari, dell’Associazione I Focolari, si è detto «contentissimo dell’acquisto che la PARS ha deciso di fare con il nostro contributo. Ogni anno la cena solidale è un evento che vuole supportare le realtà che si impegnano ogni giorno nel territorio, e sono davvero commosso nel pensare che questo impegno si trasformi in qualcosa di molto utile».
Sorpreso con l’hashish in auto, un ventenne di Corridonia è stato arrestato in flagranza di reato per spaccio. Il ragazzo, incensurato e disoccupato, è stato sottoposto ai domiciliari in attesa dell’udienza di convalida su disposizione del pm di turno.
L’operazione è stata condotta da una pattuglia dei carabinieri della locale stazione che, nel corso del pomeriggio di lunedì, intorno alle 16:00, ha notato la presenza di una Fiat Punto con a bordo due ragazzi a ridosso del fiume Chienti in una zona frequentata solitamente da assuntori di droga.
Alla vista dei carabinieri, i giovani hanno immediatamente manifestato segnali di preoccupazione, pertanto i militari hanno provveduto alla loro identificazione. All'interno dell'abitacolo dell'auto è stato rinvenuto un piccolo involucro contenente un frammento di hashish del peso di 1,3 grammi, del quale nessuno dei due soggetti ha dichiarato di essere in possesso. I carabinieri hanno, quindi, esteso le perquisizioni anche nelle abitazioni dei ragazzi.
Nel corso delle operazioni, il proprietario e conducente dell'auto è stato trovato in possesso di alcuni panetti - di varie forme e peso - di hashish per un peso complessivo di 361 grammi, di due bilancini di precisione e della somma in contanti di 3060 euro suddivisa in banconote di vario taglio nonché di materiale vario per il confezionamento. Tutto lo stupefacente è stato posto sotto sequestro.
Presso l'abitazione del passeggero dell’auto, un 19enne di Corridonia, anch’esso disoccupato ed incensurato, non è stato trovato alcunché. In ogni caso, è stato segnalato come assuntore alla Prefettura di Macerata per la violazione amministrativa di uso personale non terapeutico di droga.
Non si avevano più sue notizie da diverse ore: trovato morto, nei pressi della sua abitazione a Corridonia in via Crocifisso, un giovane uomo di 32 anni.
La tragica scoperta è stata fatta nella mattinata di oggi dai carabinieri e dai sanitari del 118 che non hanno potuto far altro che constatarne il decesso. L'allarme era stato lanciato da una persona che non riusciva a mettersi in contatto con il 32enne.
Il giovane, secondo i primi elementi acquisiti, si sarebbe tolto la vita tramite impiccagione. I rilievi svolti indicano che si è trattato di un gesto volontario.
Scontro tra un mezzo agricolo e una Fiat Panda, un uomo finisce a Torrette. L'incidente è avvenuto intorno alle 21:30 di venerdì, all'incrocio tra la strada provinciale 485 e contrada Sarrocciano di Corridonia.
Sul posto sono immediatamente intervenuti i sanitari del 118 che prima hanno stabilizzato, in loco, il conducente dell'autovettura, poi - a causa dei traumi riportati a seguito dell'impatto - ne hanno disposto il trasferimento d'urgenza all'ospedale regionale di Ancona. Praticamente illeso l'uomo alla guida del mezzo agricolo.
A provvedere alla messa in sicurezza del luogo del sinistro e dei mezzi coinvolti sono stati i vigili del fuoco. La strada provinciale 485 è rimasta chiusa al traffico in entrambi i sensi di marcia sino al ripristino delle normali condizioni di transitabilità. Ai rilievi procedono i carabinieri della locale stazione.
Birre rigorosamente marchigiane, grande musica dal vivo e street food. Sono questi gli ingredienti del Panza Marca Beer Fest che il 17, il 18 e il 19 maggio si svolgerà al parco fluviale del CorridoMnia Shopping Park.
Sarà, come detto, un weekend di grande musica dal vivo, che verrà aperto venerdì 17 maggio dai Kurnalcool, gli inventori del "VI' METAL”: l’hard rock con testi che raccontano 'storie alcoliche' capitate ai componenti del gruppo ed ai loro amici. A seguire poi si esibiranno Bardomagno e Farmacia Comunale.
Sabato 18 maggio sarà invece la volta di La Chance su Marte, Fance, Cacao Maental e il dj set di Frankie hi-nrg, artista di riferimento della scena rap italiana anni 90 e inizio 2000. Il festival si chiuderà poi domenica 19 maggio con il botto finale. Dalle 14.30 si esibiranno: Smitch in Blue Ray, gli Stunt Pilots, band rivelazione dell’ultima edizione di X Factor, l’ex cantante dei Prozac+ Eva Poles e infine il dj set di Dj Nooz.
Durante i concerti sarà possibile gustare prodotti street food e sorseggiare le migliori birre della provincia di Macerata, prodotte dai birrifici Malaripe, Sothis, Mastio e MC77.
Andando fuori dalla provincia maceratese,tra i birrifici marchigiani protagonisti del Festival vanno menzionati:
MOLESTO – Cupramontana - AN
Birrificio dei Castelli – Arcevia - AN
Birrificio IL GOBBO – Camerano - AN
Birrificio Babylon – Ascoli Piceno - AP
Jack Rabbit - brewpub indipendente - Jesi – Jesi - AN
Styles Birrificio Artigianale – Monte Urano - FM
IBEER – Fabriano - AN
Birrificio FAM Mukkeller – Porto Sant’Elpidio - FM
Godog – Jesi - AN
Birrificio Del Catria – Cantiano - PU
Birraformante Microbirrificio – Sant’Elpidio a Mare - FM
Oltremondo Birrificio Contadino – Montemaggiore al Metauro - PU
Ottozampe – San Benedetto del Tronto - AP
Blink Brewery – Pesaro - PU
Beerik – Belvedere Ostrense – AN
A Corridonia sta per prendere forma "Maestria", prima edizione di una rassegna che analizzerà il mondo dell'artigianato, dell'imprenditoria, dell'arte e più generale del saper fare con una due giorni di incontri, dibattiti ed eventi.
In programma il 2 e 3 maggio, la rassegna è promossa e voluta dall'amministrazione comunale di Corridonia e organizzata con diversi soggetti partner: Regione Marche, Provincia di Macerata, Confartigianato Imprese Macerata-Ascoli Piceno-Fermo, Confindustria Macerata, Università di Macerata, Università di Camerino e Fondazione Manlio Germozzi.
Non è un caso, infatti, che "Maestria" parta proprio da Corridonia, città che ha dato i natali a due sindacalisti di spicco nel panorama nazionale ed europeo: Filippo Corridoni e Manlio Germozzi. Il primo ha rappresentato i diritti degli operai ed è considerato uno dei padri del sindacalismo in Italia; il secondo ha contribuito alla crescita della cultura imprenditoriale moderna e ha fondato a livello nazionale Confartigianato Imprese.
È proprio in loro onore e per tenerne viva memoria e valori che nelle future iniziative della rassegna "Maestria" verranno istituiti il premio Filippo Corridoni, rivolto a lavoratori o liberi professionisti, e il premio Manlio Germozzi, ad aziende.
Seguendo allora l’esempio di queste due grandi figure, "Maestria" sarà un vero e proprio viaggio alla scoperta di mestieri affascinanti, dove la materia si trasforma in poesia e l’ingegno si fa arte.
Tra gli appuntamenti in programma, giovedì 2 maggio dalle ore 18 verrà presentato il progetto editoriale dedicato ai Mestieri artigiani. Per l'occasione interverrà il professor Giulio Sapelli, presidente della Fondazione Germozzi: Sapelli sarà anche protagonista nella tavola rotonda dedicata ai dialoghi di Spirito Artigiano, prevista venerdì 3 maggio, dalle ore 21, dove, in una prima parte, verranno approfondite le figure di Corridoni e Germozzi ed in una seconda parte verrà affrontata la tematica dell’incidenza dell'intelligenza artificiale nel mondo delle imprese.
Il "Club Carrioli San Claudio" festeggia il quarantesimo anniversario dalla fondazione. Un "gruppo di teste calde e spericolate", si sono ritrovate a distanza di quarant'anni in occasione della mostra, da loro allestita, presso la chiesa superiore di San Claudio al Chienti, durante i festeggiamenti del patrono San Vincenzo Ferreri.
Tanti i sorrisi e le emozioni, durante il pranzo svolto presso lo stand della festa, nel ricordare gli anni di peripezie e vittorie, orgogliosi di essere riusciti a portare una piccola frazione in cima al tetto Italiano per ben due volte, con l'opportunità di disputare anche i campionati europei. Il tutto con vere opere di artigianato (i carrioli), costruite ed assemblate da loro stessi nei minimi particolari.
Arrivano alla mail della nostra redazione nuove richieste di aiuto per gatti smarriti. La prima riguarda un gatto scomparso in via Alessandro Manzoni a Macerata, zona Tribunale.
Il felino manca da casa della proprietaria dallo scorso 21 aprile, si chiama Simba ha due anni ed è sterilizzato. Il suo pelo è nero con macchie bianche e come segno particolare ha un cerchio bianco sulla coda.
Chiunque lo veda può chiamare il numero: 3883755412
L’altra segnalazione arriva, invece, dalla località di Passo del Bidollo a Corridonia. Nei pressi del supermercato Coal si è smarrita Lea, una gatta di quattro anni con il pelo di color grigio tigrato, con sfumature beige. Risulta essere un felino socievole ed è abituato a stare sia in casa che fuori, non ha né microchip né collarino.
Chiunque la avvisti può contattare il numero 371-1088269.
Gara intensa ed emozionante tra due compagini in corsa per obiettivi contrapposti: il Corridonia per i play off, la Cluentina alla ricerca di una vittoria che significherebbe salvezza diretta.
Prima mezz’ora di equilibrio assoluto con la Cluentina che va vicino al gol grazie ad una conclusione di Mongiello dal limite dell’area respinta da Mazzocca (13’) poi il Corridonia è protagonista di un uno-due pesantissimo: dapprima Galdenzi raccoglie un cross di Ruzzier e infila Rocchi (28’) poi l’autore del gol ricambia il favore e, in una ripartenza, fornisce un assist perfetto per lo stesso Ruzzier che insacca facilmente (31’, con proteste vibranti dei locali per una sospetta posizione di fuorigioco del marcatore). A completare il dramma sportivo biancorosso ci pensa Brandi che, al 40’, commette un ingenuo fallo di reazione su Mariani: rosso diretto e Cluentina in dieci uomini. Partita finita? Tutt’altro perché i ragazzi di Canesin giocano bene anche in inferiorità numerica e al 49’ accorciano le distanze grazie ad un rigore trasformato da Andrea Mancini e concesso per una trattenuta di un difensore su Menghini. Al 57’ Marcantoni non riesce a rinviare un pallone che carambola addosso a Ruzzier il quale lancia ancora volta Galdenzi che, con un fendente da destra a sinistra, supera Rocchi per la terza volta. Canesin tenta la carta della disperazione ed inserisce tutti i suoi attaccanti: la mossa raccoglie i suoi frutti perché, pur rischiando moltissimo, la Cluentina occupa stabilmente la metà campo del Corridonia e, al minuto 84’, guadagna il secondo calcio di rigore della giornata concesso per un fallo di mano di Ruzzier: Mongiello dal dischetto riapre nuovamente la gara. Il finale è un assalto biancorosso alla porta di Mazzocca: al minuto 87’ Menghini pareggia incocciando di testa un cross di Mongiello ma l’arbitro vede un fallo dello stesso difensore e fischia un istante prima che la palla entri in rete; in pieno recupero un calcio di punizione di Andrea Mancini viene respinto dal portiere rossoverde, la palla carambola su Roberto Mancini che calcia a rete ma, nuovamente, Mazzocca respinge; palla sull’accorrente Cappelletti che, sbilanciato, riesce a colpire solo di tacco e spedisce la palla sopra la traversa.
La spuntano dunque gli ospiti ai quali sabato prossimo basterà pareggiare la sfida interna contro il Porto Sant’Elpidio mentre per i padroni di casa è notte fonda, con l’incubo dei playout che si materializza pericolosamente e la necessità di far punti a Treia, in una sfida che si preannuncia dai toni vivacissimi.
Lungo le sponde del fiume Chienti, si cela una storia di bellezza e, ultimamente, anche di trascuratezza. A Sanrocciano, una zona di Corridonia nota per la sua incantevole natura, per il suo verde rigoglioso dove in primavera è possibile imbattersi in numerose varietà floreali, si cela una realtà ben diversa: una discarica a cielo aperto.
La scoperta è stata fatta da un cittadino locale, che, nella speranza di raccogliere asparagi selvatici, si è imbattuto in un panorama desolante e degradante; improvvisamente tra le erbe alte e i cespugli fioriti, si è imbattuto in un accumulo di rifiuti: water, piastrelle, e vari materiali edili, testimoni di un abbandono irresponsabile.
Questa la sua testimonianza: “Andando ad asparagi lungo il fiume Chienti, proprio in una zona di massima bellezza ambientale denominata San Rocciano, l'altro giorno sono comparsi questi 'strani asparagi' somiglianti a water, piastrelle e materiale edile vario”.
“Possibile- conclude- che la polizia non possa risalire a chi, nella zona, sta eseguendo questi lavori di ristrutturazione e fargli pagare severamente lo scempio che compiono?”.
Si è svolto ieri 19 Aprile 2024, in un clima di significativo dialogo politico, l’evento “L'Europa, la strategia europea e le prossime elezioni europee”, organizzato dall’Associazione Cittadini in Cammino presso la sala convegni dell’Hotel Grassetti di Corridonia.
Un contributo territoriale alla discussione nazionale ed internazionale in vista delle prossime elezioni europee. Erano presenti Angelo Sciapichetti (Segretario Provinciale PD), Giorgio Fede (Coordinatore Regionale M5S), Fabiola Caprari (Presidente Regionale IV), Massimiliano Fraticelli (Segretario Provinciale Azione), Sandro Scipioni (Coordinatore Provinciale PSI) e Andrea Maurilli (Alleanza Verdi Sinistra).
La discussione e il dibattito hanno fatto emergere positività e criticità dell’Europa del presente ed elencato proposte, priorità, idee, progetti e strategie per una Europa del futuro sempre più coesa, solidale, forte economicamente ed efficace politicamente nel Mondo. Le reali sfide che l’Europa deve affrontare hanno prevalso sulla contrapposizione ideologica, nella speranza che dalla Provincia di Macerata possa emergere un nuovo approccio politico nell’affrontare argomenti così rilevanti per la vita di ciascuno di noi e dei nostri territori e comunità. Gli interventi dal pubblico, molto numerosi, hanno contribuito a qualificare il dibattito generale. Evento dedicato alla memoria di David Sassoli.
Lavori lungo la tratta ferroviaria Civitanova Marche- Macerata- Albacina, esattamente tra Morrovalle e Corridonia dal 24 al 29 aprile. Gli interventi riguardano in particolare la sostituzione di un ponte ferroviario in acciaio, risalente a fine '800, uno dei più caratteristici dell'intera infrastruttura ferroviaria nazionale.
Per consentire l'operatività dei cantieri, la circolazione ferroviaria sarà cancellata tra Macerata e Civitanova Marche dalle ore 22 di mercoledì 24 aprile fino alle 4 di lunedì 29. Previste corse con bus con numero di posti disponibili inferiore rispetto al treno e tempi di percorrenza maggiori in relazione anche al traffico stradale.
Alcuni treni potranno inoltre subire modifiche di orario tra Ancona e Civitanova, tra Macerata e Fabriano e sulla linea Ancona- Falconara Marittima - Fabriano. I lavori tra Morrovalle e Corridonia - 4 milioni di euro di investimento - vedranno coinvolte circa 60 persone, tra dipendenti Rfi e delle ditte appaltatrici, a lavoro su opere civili, armamento e impianti di sicurezza e segnalamento. Il tutto rientra nel più ampio progetto di elettrificazione della linea Civitanova-Albacina del valore complessivo di 110 milioni di euro la cui ultimazione è prevista per dicembre 2025.