Ha iniziato la preparazione con la Civitanovese agli ordini di mister Sante Alfonsi Facundo Gabriel Macarof, centrocampista argentino classe 1995. Nel suo curriculum vanta più di 200 presenze nei professionisti. Arriva dall’Esportivo Italiano, militante in Primera B Metropolitana (equivalente alla Lega Pro italiana). Macarof è un centrocampista dotato di grande corsa, determinazione e "garra". Il suo arrivo può dare personalità e grinta alla mediana rossoblù.
Nuovo appuntamento con la rassegna culturale Filosofarte ideata dal consigliere comunale Gianluca Crocetti e patrocinata dall'amministrazione comunale di Civitanova. Lunedì 29 luglio, alle ore 20, alla pizzeria Duca di Civitanova, arriva Natasha Stefanenko ed il suo libro dal titolo "Ritorno nella città senza nome".
"Mi fa molto piacere presentare il mio libro a Civitanova Marche - dice la Stefanenko -, città con la quale ho un bellissimo rapporto e nella quale vivo una buona parte dell’anno. Il libro nasce da un’idea che ho sempre avuto. Erano più di 10 anni che scrivevo ed appuntavo i molti ricordi della mia vita perché ho sempre pensato che fosse interessante far conoscere uno spaccato della storia del mio paese e della mia vita".
"Sono nata e cresciuta in pieno regime sovietico, ai tempi di Breznev - racconta la scrittrice - in una città segreta che per ragioni militari e per circa mezzo secolo non esisteva sulla carta geografica e non aveva un nome ma solo un numero. Una città segreta, luogo strategico dove si lavorava alla costruzione dell’arsenale nucleare sovietico e che per questa ragione non era consentito a nessuno di uscire o entrare se non con un pass o un permesso speciale.
"Nel libro racconto quello che è accaduto in Russia e nella mia vita tra il 1991-1992. Erano anni turbolenti, complessi, pieni di contraddizioni ma anche di grandi speranze. Un periodo storico in cui tutto il mondo ci guardava con il fiato sospeso: la dissoluzione dell’Unione Sovietica cambiava la vita di tutti noi, equilibri interni ed esterni. Si perdevano certezze, ma si conquistavano anche tante libertà. Quello che mi interessava, però, non era esprimere un giudizio politico sulle cose accadute o dire chi aveva torto e chi aveva ragione in quegli anni (magari guardandoli col senno di poi), ma mostrare come le persone hanno vissuto quei momenti, l’aria che si respirava in quegli anni. Vi aspetto per raccontarvi ancora di più".
"Siamo contenti di ospitare qui a Civitanova la Stefanenko e il suo avvincente romanzo, edito da Mondadori - dicono il sindaco Fabrizio Ciarapica e il consigliere Gianluca Crocetti che porteranno il loro saluto -. Sarà un incontro molto interessante in cui l’attrice e volto amatissimo della tv, ci racconterà la sua infanzia". L'incontro è gratuito e aperto alla cittadinanza. Chi vuole potrà cenare al ristorante prenotando al 342/0327174.
Sabato 27 e domenica 28 luglio, si ripete l’esperienza di "Antichi suoni nel borgo" dedicata alle musiche e alle danze rinascimentali nella città alta, curata dall'Accademia Mugellini aps che da venti anni è impegnata nella diffusione e nell’insegnamento della musica a Porto Potenza Picena e Civitanova Marche.
L’iniziativa, organizzata per la prima volta lo scorso anno, è patrocinata da comune, Azienda Teatri di Civitanova e Magma, e vede la direzione artistica di Maria Grazia Pierluca. Si inizia sabato, alle ore 19:00, nel Giardino della Pinacoteca Moretti, con uno stage aperto di danze antiche a cura di “Quam Pulcra Es” e alle ore 21:15, va in scena lo spettacolo di danze e poesie del 1400 accompagnate da strumenti antichi e letture delle poesie di Annibal Caro.
Domenica 28 luglio, ore 21:15, la rassegna ospiterà un concerto di musica antica con Chiara Marangoni e Vincenzo Ruggiero. La finalità di questa proposta culturale è quella di riscoprire le antiche sonorità e le danze del borgo ducale, facendo conoscere musiche e strumenti d’epoca con brani eseguiti da due artisti che portano i concerti d’epoca in Italia e in Europa. Ingresso libero.
Venerdì 26 luglio, alle 21.15, nello spazio all’arena Cecchetti di Civitanova, verrà presentata la 45° edizione del Meeting di Rimini che si svolgerà dal 20 al 25 agosto, presso i padiglioni della Fiera della città romagnola.
All’evento, intitolato “L’accoglienza nello sguardo”, e promosso da “Arca centro culturale”, dalle cantine Accattoli, dall’ ”Associazione condividere” e dal comune di Civitanova, parteciperanno: Eugenio Andreatta, responsabile della Comunicazione del Meeting di Rimini; monsignor Giancarlo Petrini, vescovo emerito di Camaçari (Bahia), Brasile; la fotografa Fiorella Sampaolo, che presenterà “S-Guardi”, una sua mostra personale che verrà allestita nello spazio dell’evento.
Il Meeting di quest’anno, con il tema “Se non siamo alla ricerca dell’essenziale, allora cosa cerchiamo?”, è stato presentato nei giorni scorsi all’Ambasciata della Santa sede in Italia, alla presenza dell’ambasciatore Francesco Di Nitto, del presidente del Meeting Bernhard Scholz, di Antonio Tajani, vicepresidente del Consiglio dei ministri e ministro degli Affari esteri, di Fabio Pinelli, vicepresidente del Consiglio superiore della magistratura.
«Essenziale è ciò che genera una vita piena, libera e responsabile e una vita sociale feconda e solidale», ha spiegato il presidente della Fondazione Meeting Bernhard Scholz. «Il tentato assassinio di Donald Trump e alcune delle successive interpretazioni ci hanno reso presente in modo drammatico la vulnerabilità della democrazia. Contro i veleni dell’odio e del disprezzo, dei complottismi e delle estreme polarizzazioni, gli antidoti essenziali sono l’incontro, il dialogo e il confronto. A maggior ragione vogliamo realizzare di nuovo un Meeting che mette a tema le grandi sfide di questo momento storico in un clima di rispetto reciproco, attraverso uno scambio e una condivisione di esperienze e di conoscenze. L’essenziale non è una riduzione austera a un minimo necessario, ma ciò che fa vivere e fiorire tutto, che apre a un orizzonte di senso per il nostro lavoro quotidiano, per l’educazione dei nostri figli, per il nostro impegno per il bene di tutti. Al Meeting renderemo presenti germogli di riconciliazione che nascono in mezzo alle guerre, incontri che sono diventati cantieri di pace».
Giovedì 25 luglio, presso il bar ristorante La Cinciallegra, l'Anpi Associazione Nazionale Partigiani d'Italia insieme a l'Auser di Civitanova Marche e alla Lega Spi Cgil di Civitanova Marche hanno organizzato la pastasciutta antifascista per festeggiare l'anniversario della caduta del Fascismo avvenuto il 25 luglio del 1943.
Proprio in quella data la famiglia Cervi di Campegine vicino a Reggio Emilia invitò la cittadinanza a festeggiare la caduta di Mussolini e servì a tutti per la prima volta questa semplice pastasciutta con burro e parmigiano, la famiglia Cervi che videro imprigionati e fucilati dai nazifascisti tutti e sette i figli maschi.
Questa storia ha fatto il giro del mondo e, nel ricordo del tragico contributo alla lotta antifascista, è sorto presso la loro casa a Campegine il museo della famiglia Cervi e la fondazione Cervi che tuttora porta avanti il messaggio di libertà e antifascismo.
L'iniziativa arriva per la prima volta a Civitanova Marche: "Vogliamo esprimere la nostra più viva soddisfazione per il risultato che abbiamo ottenuto in pochi giorni abbiamo raggiunto più di 200 prenotazioni e abbiamo dovuto chiudere prima le prenotazioni perché non avremmo avuto modo di gestire una così enorme affluenza - sottolineano Michela Verdecchia (segretaria Lega Spi Cgil Civitanova Marche), Francesco Peroni (Anpi sezione di Civitanova Marche) e Angela Cozzi (Circolo Auser del Mare Civitanova Marche) -. Durante la serata inizieremo a raccogliere le firme per la proposta di referendum contro la riforma dell'Autonomia differenziata voluta dal governo.
L’appalto dei lavori di realizzazione della casa di comunità e residenza protetta per anziani non autosufficienti nel comune di Civitanova, è stato aggiudicato per un finanziamento di importo totale di 3.800.000 euro, di cui 1.050.000 euro con fondi Pnrr e con fondi regionali per 2.750.000 euro.
L’aggiudicazione riguarda la costruzione di un nuovo fabbricato, sito in via Abruzzo, nelle immediate vicinanze del poliambulatorio esistente. La nuova struttura prevede all’interno ambulatori specialistici, dei medici di medicina generale e della guardia medica, oltre alla residenza protetta per anziani non autosufficienti con 20 posti letto in totale.
"Nella nostra Ast di Macerata saranno realizzate sette Case di Comunità, questo appalto è il sesto dopo quelli già aggiudicati e che riguardano Camerino, San Severino, Recanati, Macerata, Corridonia. – dichiara il direttore generale dell’azienda sanitaria territoriale di Macerata, Marco Ricci - Partiranno a breve i lavori del Primo Lotto, parliamo di una struttura che va a potenziare i servizi sanitari erogati nei confronti della comunità costiera e che si trova in una zona facilmente raggiungibile dai cittadini".
"Con questa nuova organizzazione potenziamo la sanità territoriale, alleviando la pressione sulle strutture ospedaliere causata dalla carenza di medici. Stiamo lavorando per dare vita ad un nuovo modello di sanità, più vicina alla popolazione e ai bisogni sanitari e socio-sanitari, e più tempestiva nelle risposte”, dichiara il vicepresidente della Giunta e assessore alla sanità della regione Marche, Filippo Saltamartini.
La realizzazione della casa di comunità è suddivisa in due lotti e ora è stato aggiudicato l'appalto per il lotto 1. L'edificio ospiterà al primo piano gli ambulatori specialistici, dei medici di medicina generale e della guardia medica con relativi servizi di supporto per un totale di circa 395 metri quadrati, mentre al piano terra si troveranno parte degli ambienti di servizio per la fruizione del primo piano.
La porzione di fabbricato a due piani si svilupperà parallelamente al poliambulatorio esistente, in prossimità del parcheggio esistente e gli ambulatori che si realizzeranno saranno a completamento di quelli già presenti nel poliambulatorio.
Nello specifico, dal punto di vista distributivo, l’intervento è caratterizzato, al piano terra, da una bussola di ingresso, un locale accoglienza/informazioni, due servizi igienici con antibagno, un disimpegno che dà accesso sia alla residenza Protetta che alla scala e all’ascensore che portano al primo piano degli ambulatori.
Al primo piano sono previsti: una sala di attesa con affaccio sulla terrazza esterna, una zona accettazione, amministrazione, archivio, due servizi igienici per il pubblico con antibagno, due sale per l’esecuzione delle prestazioni sanitarie con doppio accesso (sia dal corridoio di distribuzione degli ambulatori che dalla zona di accettazione e attesa), sette sale per l’esecuzione delle prestazioni sanitarie, locali di servizio e due spogliatoi per il personale con servizi igienici e docce, separati in maschile e femminile.
Il lotto 2, invece, comprenderà, al piano terra, la realizzazione della residenza protetta per anziani non autosufficienti, il completamento delle aree lasciate al grezzo in fase di lotto 1 e la finitura delle aree esterne destinate a parcheggio e a verde.
Trenta multe, 120 persone controllate, 80 veicoli ispezionati: sono i numeri dei controlli effettuati nello scorso fine settimana dai carabinieri della Compagnia di Civitanova Marche sul territorio cittadino e nei comuni limitrofi. Tre automobilisti, trovati al volante in stato di ebbrezza alcolica, sono stati denunciati con conseguente ritiro della patente.
Inoltre, un quarantenne del Maceratese è stato trovato in possesso di un modesto quantitativo di cocaina e, per tale motivo, è stato segnalato al prefetto del capoluogo. Un trentenne, di origine straniera, già noto alle forze dell’ordine, è stato denunciato all’autorità giudiziaria competente dopo essere stato trovato in possesso di un coltello a serramanico. Non solo, il veicolo su cui viaggiava era sprovvisto di copertura assicurativa ed è stato quindi sequestrato, con relativa contravvenzione a carico del conducente.
Infine, i carabinieri di Porto Recanati e Potenza Picena hanno eseguito due ordini di carcerazione nei confronti di due pregiudicati stranieri, entrambi responsabili di reati legati al traffico di sostanze stupefacenti. I due uomini sono stati condotti presso la casa circondariale di Fermo, come disposto dall’autorità giudiziaria.
Pronte le due nuove aree cani attrezzate sulla spiaggia libera di Civitanova, una a sud tra lo stabilimento Flamingo e la concessione numero 5 bis (Surf Club) e l’altra a nord nella porzione di spiaggia libera compresa tra lo stabilimento Aloha e Ippocampo, accanto al bagno pubblico esistente.
I lavori di allestimento sono terminati ieri e da domani mattina (mercoledì 24 luglio) saranno aperte al pubblico. Domenica 28 luglio, invece, è in programma l’inaugurazione, aperta a tutta la cittadinanza, organizzata in collaborazione con l’associazione Cluana Dog. Il programma prevede la “Dog run” con partenza alle ore 7 dalla sede dell’associazione, in via Nelson Mandela. Il gruppo, insieme ai loro amici a quattro zampe, raggiungerà il Porto per poi fermarsi, intorno alle 9, nella prima area cani, sul lungomare sud. Successivamente verrà inaugurata, intorno alle 10, l'area sul lungomare nord.
“Le due aree sono a disposizione di tutti a partire da domani, mercoledì 24 luglio, e domenica le inaugureremo insieme all'associazione Cluana Dog – fa sapere il sindaco Fabrizio Ciarapica – Un servizio che siamo soddisfatti di offrire a cittadini e turisti e che risponde alla grande richiesta di spazi per i nostri amici a quattro zampe. Offrire, infatti, la possibilità di portare il proprio cane anche sulla spiaggia libera rappresenta un valore aggiunto per molte famiglie che frequentano la nostra città per le loro vacanze diventata una delle realtà balneari più ambite delle Marche”.
Le due aree sono dotate di recinzione avente un'altezza pari a un metro, di punto acqua, punto doccia ed area per l’ombreggiamento. Inoltre è attivo uno specifico servizio di pulizia e controllo quotidiano. Il servizio si aggiunge a quelli già offerti da ben 15 stabilimenti balneari che già consentono l'accesso in spiaggia ai cani: Balneare Antonio (conc. n. 1); la Decisone (conc. n. 4bis – colonia marina), Flamingo (conc. n. 5); Lido Cristallo (conc. n. 6); Gianfranco (conc. n. 9); Madeira (conc. n. 11); Ai due Re (conc. n. 12); Gigetta (conc. n. 13); Arturo (conc. n. 15); Cala Maretto (conc. n. 16); Giovanni e Anna (conc. n. 17); Ippocampo (conc. n. 35); Caribean (conc. n. 40); Virgolazer01 (conc. n. 43); Surf Club (conc. n. 5 bis).
Bandiera blu e sicurezza in mare: un binomio inscindibile che il Comune di Civitanova Marche vuole evidenziare aderendo alla campagna di sensibilizzazione promossa per giovedì 25 luglio dal Found for Environmental Education – FEE Italia in occasione della Giornata Mondiale della Prevenzione dell’Annegamento (World Drowning Prevention Day).
Quest’anno, infatti, in contemporanea, tutte le 236 località italiane Bandiera Blu dedicano la giornata alla sensibilizzazione e all’informazione sulla prevenzione annegamenti, attraverso incontri con istituzioni e operatori, dimostrazioni sulla sicurezza in spiaggia e sul primo soccorso. La sicurezza sulle spiagge è un criterio fondamentale del Programma Bandiera Blu e rappresenta un punto essenziale per una reale consapevolezza della cittadinanza su un corretto e più sicuro rapporto con la risorsa mare.
Sulla spiaggia libera del lungomare centro (v.le Matteotti) giovedì dalle ore 10.00, si svolgeranno attività di sensibilizzazione, informazione e prevenzione, dimostrazione di soccorso in acque libere (intervento SAR), simulazione intervento di salvataggio in mare e primo soccorso (DAE), laboratori per bambini sul tema della sicurezza presso gli stabilimenti balneari aderenti.
“A Civitanova sventola la Bandiera blu dal 2004 – sottolinea il sindaco Fabrizio Ciarapica – un riconoscimento che richiede standard qualitativi ogni anno sempre più elevati. il Comune partecipa a questa bella manifestazione realizzata in collaborazione con Capitaneria di Porto, Croce Verde, ABC associazione balneari civitanovesi, Popolo produttivo perché da sempre la sicurezza è una delle nostre priorità. In questa occasione ci tengo a ringraziare a nome dell’Amministrazione e di tutta la nostra comunità i bagnini di salvataggio e tutti gli operatori che con professionalità consentono a chi è in spiaggia di trascorrere momenti di svago e la vacanza in tranquillità”.
La conferenza tenutasi la scorsa settimana nella sala stampa del Polisportivo ha chiarito una cosa fondamentale: in questa sua nuova avventura in Serie D la Civitanovese non partirà sperando di raggiungere un’agognata salvezza, ma vorrà giocarsi le sue carte in un campionato che rimane comunque di livello molto alto.
Il dg Claudio Cicchi ha messo a disposizione di Mister Alfonsi una rosa competitiva, ma sicuramente con nomi meno altisonanti rispetto a squadre come Sambenedettese (ufficializzato qualche giorno fa Umberto Eusepi, 500 presenze e 175 gol fra Serie B e C) o Recanatese, che nonostante la retrocessione dalla Serie C è riuscita a tenersi stretta Sbaffo e Melchiorri. Il duro lavoro e la forza del gruppo saranno le armi a disposizione della Civitanovese per colmare il gap con le squadre più attrezzate.
La squadra si è radunata lunedì agli ordini di mister Alfonsi, dando ufficialmente il via alla nuova stagione con l’inizio della preparazione atletica. Nuovi volti a partire già dalla porta, con gli under Petrucci e Doello a contendersi il ruolo di portiere titolare. In difesa le colonne portanti saranno Passalacqua e Diop, con il 2005 Capodaglio pronto a ritagliarsi qualche spazio. Tanta freschezza sugli esterni, a partire dai confermati Candia, Franco e Cosignani, ai nuovi Chimezie, Riggioni e Upupa. Il centrocampo trova ancora in Domizi e Visciano i suoi perni, con i confermati Ruggeri ed Ercoli pronti a dare il proprio contributo. Anche qui tanti volti nuovi e giovani: dal Fano è arrivato Zanni, dall’Elpidiense Cascinare Giandomenico, dall’argentina è stato preso Macarof, dalla juniores promossi in prima squadra Guedach e Vesprini, mentre proprio nella giornata di ieri è stato presentato l’arrivo di Duccio Toccafondi, centrocampista classe 03’ proveniente dall’Albinoleffe con esperienze importanti nei settori giovanili di Atalanta, Spezia, Empoli e Napoli.
Per quanto riguarda l’attacco, è qui che la Civitanovese può vantare una numerosa batteria di centravanti, a discapito di mezze punte o esterni offensivi. Ai confermati Spagna e Brunet, si sono aggiunti Padovani, attaccante esperto che conosce bene la categoria, e Palpacelli, panzer argentino finalmente a disposizione del mister. Senza dimenticare poi Matteo Rotondo, promettente classe 2005 arrivato dal Monturano. Stessa età anche per Santino Bonvin, altra punta proveniente dalla Sangiorgese. Confermatissimo Kevin Buonavoglia, che sarà chiamato a dare imprevedibilità all’attacco rossoblù. Buonavoglia è un mancino che gioca a destra, così come Del Moro, arrivato dal settore giovanile dell’Ascoli. Completano il reparto il 2003 Guido Verini e i giovani Ponzanesi e Zepponi, aggregati dalla juniores.
Al momento c’è dunque un numero abbondante di centravanti, con Alfonsi che potrebbe per questo motivo scegliere di passare ad un modulo con due punte rispetto al 4-3-3 o 4-2-3-1 utilizzati nello scorso anno. Il patron Profili, nella sopracitata conferenza ha annunciato che la Civitanovese è a posto e interverrà sul mercato solo se dovessero presentarsi delle occasioni. Il dg Cicchi ha escluso l’arrivo di Vittorio Esposito, così come di giocatori dall’elevato ingaggio. Con gli addii di Strupsceki, Becker e Bagnolo, forse manca ancora un giocatore di fantasia e qualità in grado di innescare le punte, un numero 10 per intendersi. La sensazione è che il navigato dg Cicchi abbia in serbo un ultimo colpo. Staremo a vedere nei prossimi giorni.
La rosa della Civitanovese per la stagione 2024/25
Portieri
Petrucci Gabriele (2005) nuovo dall’Urbino
Doello Lucas (2005) ritorno dalla Sangiorgese
Difensori
Passalacqua Marco (1997) confermato
Diop Ismaila (1999) nuovo dal Santangelo
Cosignani Andrea (2006) confermato
Chimezie Angelo (2006) dalla Maceratese
Franco Valentin (2004) confermato
Capodaglio Nicoló (2005) nuovo dal Montegranaro
Riggioni Bartolomeo (2004) nuovo dal Fano
Candia Fernando (1997) confermato
Upupa Ruggiero (2007) aggregato dal settore giovanile Uniti per Ceriognola
Centrocampisti
Domizi Jacopo (2003) confermato
Giandomenico Filippo (2006) nuovo dall’Elpidiense Calcinare
Visciano Ivan (1987) confermato
Ruggeri Federico (2001) confermato
Zanni Nicola (2002) nuovo dal Fano
Ercoli Matteo (2002) confermato
Guedach Thiago (2005) confermato dalla Juniores
Toccafondi Duccio (2003) nuovo dall’Albinoleffe
Vesprini Nicolò (2007) aggregato dalla Juniores
Macarof Facundo Gabriel (1995) dall’Argentina
Attaccanti
Padovani Ettore (1989) nuovo dal Fano
Rotondo Matteo (2005) nuovo dal Monturano Campiglione
Buonavoglia Kevin (2001) confermato
Verini Guido (2003) confermato
Spagna Stefano (1991) confermato
Del Moro Luca (2005) nuovo dal Settore Giovanile Ascoli
Palpacelli Gonzalo (1997) confermato
Brunet Ramiro (2002) confermato
Bonvin Santino (2005) nuovo dalla Sangiorgese
Ponzanesi Leonardo (2006) aggregati dalla Juniores
Zepponi Leonardo (2007) aggregato dalla Juniores
Staff tecnico
Allenatore Sante Alfonsi (confermato)
Vice Allenatore Daniele Romandini (nuovo)
Preparatore Portieri Andrea Macellari (confermato)
Preparatore Atletico Roberto Pierdomenico (confermato)
"Tutti diversamente capaci". È questo il titolo del primo murale voluto dall'assessorato ai Servizi Sociali del comune di Civitanova e realizzato nell'ambito del progetto Vedo a Colori, sul muro della scuola media Mestica di via Quasimodo, dell' ISC via Tacito.
L'artista, Michelangelo Marra, napoletano di nascita ma spagnolo di adozione, che vive a Madrid da oltre 10 anni e si occupa di muralismo con temi legati al sociale, ha dipinto persone diversamente abili che si incontrano ed uniscono le loro capacità per creare qualcosa di unico.
“È con soddisfazione che l'assessorato alle politiche sociali ed educative si inserisce nella progettualità di Vedo a colori, portando un contenuto importante su cui da anni lavoriamo come amministrazione – ha detto l’assessore ai Servizi Sociali Barbara Capponi - ."Tutti diversamente capaci" non è solo uno slogan, ma una linea concreta che guida iniziative e servizi, e che ha l'obiettivo di muoversi nella e con la comunità, anche con messaggi culturali, nella valorizzazione di ciascuno, con i suoi talenti unici e irripetibili. Ringrazio Giulio Vesprini, l'artista Marra e il dirigente Iacucci per la bella sinergia che ha coinvolto l' Isc di via Tacito, sempre responsivo ad iniziative di spessore educativo”.
Il murale è il primo lavoro eseguito da Vedo a Colori, progetto ideato dall’architetto e urban artist Giulio Vesprini, nell'ISC Via Tacito. “Con questa opera il progetto ha toccato tutte le scuole comunali di Civitanova Marche - commenta Vesprini -. La scuola è da qualche anno un nuovo dispositivo di crescita culturale per le attività di Vedo a Colori che dal porto volge il suo sguardo alla città in essa ne riconosce l'importanza didattica per trasmettere nuovi punti di vista ai giovani trattando temi rilevanti come ad esempio le diversità. La scuola come punto di incontro e di sviluppo per la valorizzazione del capacità singolari in un contesto comune e inclusivo. Il murale di Marra, che ho scelto tra una lunga lista di artisti che mi scrivono da anni, vuole valorizzare l’impegno della scuola pubblica nell’appoggio e nell' integrazione di tutti e tutte. Ringrazio l'assessore Capponi per la sensibilità dimostrata ed il supporto che dà al progetto portando temi di profonda attualità".
Nel cuore di Civitanova Marche, la pizzeria Alto Bordo ha recentemente conquistato un prestigioso riconoscimento, entrando nella lista '50 Top Pizza Italia 2024. Pizzerie Eccellenti'. Questo traguardo non solo celebra la qualità e l’innovazione della pizzeria, ma anche il talento e la dedizione del suo fondatore, Angelo Mondello.
La Pizzeria Alto Bordo fondata da Mondello, insieme a Mauro Aliberti e Martha Zamora, si distingue per una pizza caratterizzata da impasti unici e farciture ricercate; in particolare è famosa per la sua “Donna Sofia”,dedicata alla madre di Mondello, che combina ingredienti di alta qualità, come la vellutata di pomodorino giallo, stracciatella di bufala, olive salella del Cilento e alici marinate. Questo riconoscimento nella top 50 eccellenze è un tributo alla passione e all’arte culinaria che Mondello ha perfezionato nel corso degli anni, viaggiando e collaborando con chef stellati in tutto il mondo.
Mondello non è solo un pizzaiolo, ma un vero e proprio ambasciatore della pizza italiana; la sua presenza in questa classifica riflette il suo impegno nel portare avanti la tradizione della pizza napoletana, arricchendola con tecniche moderne e ingredienti di alta qualità.
In conclusione, l’ingresso di Alto Bordo nella '50 Top Pizza Italia 2024' è un risultato straordinario che celebra la passione e l’abilità del fondatore e del suo team. Questo traguardo non solo mette in luce la qualità delle loro pizze, ma anche l’importanza di continuare a innovare e a mantenere alti standard di eccellenza nel mondo della pizza.
Terzo ed ultimo appuntamento a Civitanova Marche con la rassegna "Estate da favola" promossa dal Comune di Civitanova Marche con la direzione artistica di Marco Renzi.
Dopo la bellissima risposta di pubblico dei due appuntamenti precedenti, con centinaia di famiglie provenienti non solo da Civitanova Marche che hanno visto riempire di allegria e meraviglia lo spazio dell'anfiteatro del quartiere Fontespina, giovedì 25 luglio arriva l'ultimo appuntamento, ospite la compagnia friulana “Teatro La Contrada” di Trieste con una delle sue più apprezzate produzioni: "Biancaneve, non aprite quella porta"
“La Contrada” ha al suo attivo oltre quarant'anni di attività, riconosciuta dal MIC- Ministero della Cultura e dalla Regione Friuli Venezia Giulia, è una delle formazioni storiche del teatro ragazzi italiano. La loro lettura della celebre favola di “Biancaneve e i sette nani” è assolutamente comica e inaspettata, in grado di coinvolgere ogni tipo di pubblico, da quello dei più piccoli ai loro accompagnatori. Inizio alle ore 21:15, ingresso è libero fino ad esaurimento dei posti disponibili.
Mega, la Meta Gallery di Popsophia, continua la sua ricerca estetica nella fenomenologia della percezione e propone un nuovo progetto espositivo. Partendo dall’adagio popolare “chi nasce tondo non può morire quadrato”, la mostra di Popsophia vuole esplorare gli aspetti filosofici connessi alla “quadratura del cerchio” Il problema dei problemi, quello che dall’antichità ad oggi ha tenuto sveglie le menti più brillanti di ogni epoca. Una sfida che gioca fra virtualità e geometria per osservare ciò che è impossibile e irrazionale formulare.
Questo percorso espositivo virtuale (visitabile con visori Vr) e modulare nella sua concezione architettonica esplora le figure geometriche e le opere d'arte, offrendo una nuova prospettiva sull'interazione tra arte e tecnologia.
MeGa, in sintonia con i principi di ordine algoritmico e parametrico, esplora nuove forme di narrazione combinando riflessione filosofica e fenomeni pop della cultura di massa. La mostra invita i visitatori a immergersi in un ambiente mutevole e metamorfico, plasmato da suoni e immagini, offrendo un’esperienza estetica e cognitiva senza precedenti
Nel percorso della mostra, ideata da Lucrezia Ercoli, curata da Evio Hermas Ercoli e realizzata dai designer e sviluppatori Alessandro Nardi, Leonardo Nardi, Mirko Verdecchia e Riccardo Preterossi, sarà possibile compiere un viaggio fra quelle figure solide, che hanno rappresentato grandi interrogativi culturali: semplici prodotti della geometria o l’ossessione della perfezione per gli artisti di ogni tempo? Sarà possibile ammirare anche le meraviglie del Nastro di Moebius esempio di superficie non orientabile che sconvolge la nostra percezione ordinaria o il triangolo di Penrose anche conosciuto come “triangolo impossibile”.
In totale saranno sei le esperienze percettive che faranno parte del percorso che, rispetto ai precedenti appuntamenti espositivi, all’interno della galleria virtuale e modulare si arricchisce di un tappeto sonoro che rende la visita unica e irripetibile
La mostra sarà visitabile all’interno della palazzina sud del Lido Cluana nelle serate del 26, 27 e 28 luglio dalle 21 alle 23.30. La mostra immersiva è visitabile con il supporto di un tutor, il catalogo è in omaggio alla fine della visita. È obbligatoria la prenotazione, l’ingresso è gratuito.
"Ma cosa fanno i marinai, quando arrivano nel porto, vanno a prendersi l'amore dentro al bar". Così cantavano Dalla e De Gregori in "Come fanno i marinai", celebre brano che descrive idealmente quella che era, secondo i due cantautori, la vita dei marinai. Al porto di Civitanova, tuttavia, l’amore non lo si prende dentro a un bar, ma nella cura e nella passione che si mette nel lavoro. Ecco sostanzialmente "come fanno gli operai".
Dalle prime ore del mattino, il picchiettio dei martelli dà il buongiorno. A lavoro ci sono gli operai della Euromare, cantiere navale che da tempo opera al porto civitanovese. Per la precisione, dal 1974, quando il noto imprenditore calzaturiero Bruno Pietrella decise di concretizzare il suo amore per il mare. Inizialmente limitato alla costruzione di pescherecci in legno e poi in acciaio, nel corso degli anni '80 Euromare ha ampliato le sue attività, diventando un punto di riferimento dell’attività cantieristica a Civitanova.
Oggi, Euromare offre una gamma di servizi diversificata: dalla manutenzione al rimessaggio, passando per l'ormeggio e l'alaggio, fino al trasferimento di imbarcazioni. Il cantiere ha implementato anche la vendita e il noleggio di barche, nonché la distribuzione di carburanti, rispondendo così alle molteplici esigenze del settore nautico.
Le tipologie di imbarcazioni su cui lavorano gli operai sono varie, come ci spiegano durante la nostra visita. Dai pescherecci agli yacht, fino alle navi della capitaneria di porto. Una di queste, come ci racconta uno degli operai, ha recentemente portato a riva 300 migranti. Fra qualche giorno, dopo un’attenta messa a lucido, tornerà in mare per compiere un’altra operazione di salvataggio.
Un lavoro prezioso e dispendioso che, purtroppo, vogliono fare sempre meno persone e che manca di ricambio generazionale. "Mio figlio ha provato per un periodo ma non gli è piaciuto", racconta un operaio. Fra i requisiti, oltre alla "maestria artigianale", c’è bisogno di tanta passione e dedizione. Quello che non deve assolutamente mancare poi è l’amore per il mare, che nei momenti più duri è sempre lì a confortare gli operai.
E’ stata eseguita con successo nell'unità operativa di ginecologia e ostetricia dell'ospedale di Civitanova, diretta dal dottor Filiberto Di Prospero, e per la prima volta nella Regione Marche una tecnica chirurgica innovativa su due pazienti affette da grave prolasso genitale.
La metodologia introdotta comporta numerosi vantaggi per le pazienti, perchè oltre ad essere mini-invasiva, riduce i tempi operatori e di ospedalizzazione e non necessita di anestesia generale, quindi comporta rapidi tempi di recupero e una maggiore sicurezza per la donna.
“Si utilizza una particolare protesi titanizzata altamente biocompatibile, che viene introdotta per via vaginale senza necessità di punti di ancoraggio, – spiega il primario Di Prospero – che spesso sono causa di temibili sanguinamenti intra-operatori e dolori cronici. Il tutto avviene nell’assoluto rispetto della fisiologia e dell’anatomia, condizione indispensabile per abbattere complicanze e garantire un’ottima qualità di vita futura. La paziente si alimenta la sera stessa dell’operazione e viene dimessa dopo due giorni, con un veloce ritorno alla normalità”.
Da anni il reparto di ostetricia e ginecologia dell'ospedale di Civitanova è punto di riferimento in questo tipo di interventi di chirurgia vaginale, in particolare nel trattamento del prolasso vescicale, uterino e dell’incontinenza urinaria nella donna.
Vengono effettuati circa mille interventi chirurgici l’anno, dei quali almeno 90 sono quelli maggiori condotti per via vaginale per queste problematiche, con una domanda crescente di assistenza, sia a livello territoriale che da fuori Regione.
"Questa tecnica protesica è indicata in donne che presentano gravi recidive di prolasso genitale vescicale e uterino dopo precedenti tentativi chirurgici - precisa il Filiberto Di Prospero -, e per quelle che hanno un completo cedimento strutturale del pavimento pelvico (prolasso della cupola vaginale) dopo una precedente asportazione dell'utero. Si tratta di situazioni particolarmente gravi e invalidanti, che determinano un impedimento non solo nelle normali attività quotidiane, ma anche difficoltà nella minzione, nella defecazione e nella sessualità. Trattiamo questi problemi sia nei nostri ambulatori ospedalieri, ma anche a livello territoriale dove particolare attenzione è rivolta alla prevenzione e riabilitazione nei principali momenti di rischio come la gravidanza, il parto, la menopausa e la post-menopausa".
"Ringrazio il dottor Di Prospero e la sua equipe perché questa innovativa tecnica utilizzata nella nostra Azienda sanitaria contribuisce a migliorare le prestazioni che eroghiamo ai cittadini, garantendo una maggiore sicurezza delle cure e indubbi benefici sulla qualità di vita delle pazienti", afferma il direttore generale dell’Ast di Macerata Marco Ricci. Lo scorso 10 giugno è stato organizzato dalla U.O.C. di Ginecologia e Ostetricia di Civitanova anche un convegno su prolasso genitale e incontinenza urinaria.
In quell’occasione se ne è parlato in termini di problema sociale proprio per l’alta incidenza fra la popolazione femminile e per i costi sanitari. L’ equipe presente all’intervento chirurgico era composta dal direttore dell’Unità Filiberto Di Prospero, dai ginecologi Silvia Battistoni e Elisabetta Garbati, l’anestesista Francesco Antolini, gli infermieri Alessio Olivieri, Pierini Rossella ed Esmeralda Isopi.
"Desidero ringraziare tutte le figure professionali coinvolte in questo progetto - conclude il dottor Di Prospero - a cominciare dalle coordinatrici Infermieristiche della nostra U.O.C. Laura Pompini e del Blocco Operatorio Stefania Laici per il grande lavoro organizzativo svolto in questi giorni".
Esprime orgoglio e apprezzamento il vice presidente della Giunta e assessore alla sanità della Regione Marche Filippo Saltamartini, che parla di "una sanità", quella marchigiana, "moderna e in grado di compiere ogni giorno un lavoro straordinario, grazie alle grandi professionalità che fanno parte del sistema. Questa tecnica chirurgica innovativa, che permette alle pazienti di tornare a casa dopo due giorni, è l’espressione di un costante impegno volto al miglioramento dei servizi sanitari erogati ai marchigiani e i progressi si registrano costantemente. Come Giunta stiamo lavorando al potenziamento dei servizi, per rendere la sanità più efficiente e vicina ai bisogni di cura dei cittadini".
I pazienti dializzati che stanno trascorrendo la vacanza a Civitanova Marche, con necessità di raggiungere l’ospedale cittadino per ricevere le cure, potranno contare anche quest’anno sul trasporto gratuito effettuato dal Comune tramite Croce Verde. L’amministrazione comunale, infatti, ha stanziato una somma di duemila euro a copertura delle spese per le due persone che ne hanno fatto richiesta.
Il servizio vacanze dializzati è attivo a Civitanova da anni con l’obiettivo di facilitare la mobilità dei pazienti che vivono situazioni di non autonomia a causa di particolari difficoltà di salute.
La Civitanovese ha ufficializzato l’arrivo di un altro under: approda in rossoblù il difensore centrale Nicola Capodaglio.
Classe 2005, civitanovese doc e prodotto del settore giovanile dell’Academy Civitanovese, negli ultimi anni ha maturato esperienze importanti con la Sangiustese in Eccellenza ed il Notaresco in D. La scorsa stagione ha militato nel Montegranaro. Nonostante la giovane età, Capodaglio vanta dunque un curriculum di tutto rispetto, alimentato da grandi motivazioni.
“Giocare per la squadra della mia città è un sogno che si avvera e un onore immenso – ha affermato il giovane difensore - Sono entusiasta di iniziare questa nuova avventura e sono pronto a dare il massimo per la squadra, lavorando duro in allenamento e dando tutto in campo per raggiungere i nostri obiettivi. Ringrazio la dirigenza e il mister per la fiducia che hanno riposto in me”.
Per un difensore centrale in entrata, ce ne sono due in uscita. De Vito ha già lasciato la squadra raggiungendo Pasqualini alla Sangiustese. Probabile anche l'addio di Ballanti.
Lavori ultimati in via Zara, il comando della polizia locale ha pubblicato l’apposita ordinanza che ripristina il senso unico di circolazione (ovest-est), con stop e precedenza a via Matteotti, fissando il limite di velocità di 30 km/h e il divieto di transito per autocarri di massa complessiva a pieno carico superiore a 3,5 t. Sul posto saranno predisposti anche dissuasori di velocità per garantire la sicurezza dei pedoni.
“Con il rifacimento del manto stradale in via Zara, l’Amministrazione comunale ha portato a completamento la sistemazione delle perpendicolari che portano al mare – spiega l’assessore ai Lavori pubblici Ermanno Carassai. Nell’ottica della riqualificazione delle vie del borgo marinaro, la prossima strada sarà via Nave, nel tratto tra via Duca degli Abruzzi e Lauro Rossi”.
Il primo intervento è stato eseguito dall’Atac e ha riguardato il rifacimento delle linee principali della rete idropotabile, con allacci alle abitazioni perimetrali, sostituzione saracinesche e realizzazione raccordi con le vie perimetrali.
Il Comune si è occupato invece della demolizione dei marciapiedi, della fresatura del vecchio manto d’asfalto e del rifacimento dei marciapiedi adeguandone la larghezza media a 110 cm per facilitare il transito dei pedoni con pavimentazione in pietra di quarzo arenile e i cordoli in travertino. Terminate la nuova asfaltatura e la segnaletica orizzontale e verticale, la via è stata riaperta al traffico. I lavori sono stati eseguiti dalla Edilasfalti & C srl. La spesa totale è di 295 mila euro, di cui 185 mila a carico dell’Amministrazione comunale e 110 a carico dell’Atac.
È la novità del festival Rocksophia 2024 dedicato al tema del Movimento: dal 25 al 28 luglio verranno premiate quattro società sportive civitanovesi che si sono distinte per la loro capacità di diffondere e promuovere i valori dello sport. Alla cerimonia di inaugurazione anche il presidente del Coni Marche Fabio Luna.
Anthropos, Cluana Boxe, Civitanovese Calcio e Club Vela. Sono queste le quattro società sportive civitanovesi selezionate per ricevere il riconoscimento che Popsophia e comune di Civitanova tributeranno durante le giornate del festival Rocksophia alle associazioni sportive della città che si sono distinte per la diffusione di valori etici e per la promozione della cultura dello sport e della condivisione.
Il festival 2024 infatti è dedicato al tema “Muoversi” e non poteva mancare un momento di condivisione con coloro che da anni con la loro attività stanno facendo crescere centinaia di atleti e appassionati delle discipline.
“Quest’anno visto il tema di Popsophia legato a Olimpiadi abbiamo voluto dare dei premi alle società sportive – sottolinea l’assessore allo sport del comune di Civitanova Claudio Morresi – e abbiamo scelto tra le tante realtà sportive del nostro territorio proprio queste perché offrono un quid in più alla società. Il club Vela perché è una peculiarità della nostra città che è sul mare, uno sport praticato in acqua, la Cluana Boxe perché svolge un’importante azione educativa verso alcuni ragazzi con fragilità e stanno ottenendo dei risultati straordinari e festeggia quest’anno anche 25 anni. E poi non poteva mancare la Civitanovese calcio che ha vinto per due volte il campionato ed è arrivata alla serie D ed infine Anthropos che vanta anche alcuni campioni olimpici nelle paraolimpiadi come Assunta Legnante e svolge un’azione di inclusione straordinaria”.
“Le società sportive di Civitanova selezionate dal comune incarnano perfettamente lo spirito del nostro festival – ha aggiunto Lucrezia Ercoli direttrice artistica di Rocksophia - non solo eccellono nelle loro discipline, ma promuovono anche valori di inclusività, rispetto e crescita personale, dimostrando che lo sport è molto più di una semplice attività fisica: è un vero e proprio movimento filosofico e culturale".
I premi verranno consegnati alle società e ai loro delegati al termine di ogni pomeriggio di festival alle 19 a partire da giovedì 25 luglio con la prima premiazione alla società Anthropos, a seguire venerdì 26 luglio Cluana Boxe, sabato 27 luglio Civitanovese Calcio e domenica 28 luglio Club Vela.
Venerdì 26 luglio alle 21, in apertura di serata sarà presente anche il presidente del Coni Marche Fabio Luna.