Il Giorno del ricordo, istituito per commemorare le vittime delle foibe e l'esodo di istriani, fiumani e dalmati nel secondo dopoguerra, è stato celebrato questa mattina a Civitanova, all'aula magna dell'Istituto superiore Leonardo da Vinci, con un Consiglio comunale in seduta aperta.
All'incontro, dopo i saluti di apertura del sindaco Tommaso Claudio Corvatta e del presidente del Consiglio comunale Daniele Maria Angelini, sono seguite le relazioni del dirigente scolastico prof. Pierluigi Ansovini e del prof. Valerio Calzolaio. Per l'occasione, gli studenti dell'Istituto tecnico commerciale Corridoni hanno realizzato un video sul tema “Foibe ed Esodo”, proiettato nel corso della mattinata. Ha partecipato, con una toccante testimonianza, il dottor Orazio Zanetti Monterubbianesi, figlio di esuli.
“Con la guida dei docenti – ha rimarcato il presidente Angelini rivolgendosi agli studenti – avete potuto conoscere una realtà storica che vi consentirà di comprendere meglio ed apprezzare ancor di più i valori di pace ed accoglienza, per costruire un futuro in cui siano bandite violenza, ingiustizia e discriminazione. Per saldare una frattura storica è servito un impegno verso la verità ed uno sforzo verso la riconciliazione con le popolazioni di Slovenia e Croazia, volto a mantenere una visione complessiva e imparziale di un'epoca caratterizzata da opposti totalitarismi. Nessuna riconciliazione cancella il dolore subito, ma può consentire di superare le ferite reciprocamente inferte”.
“Non ritengo queste manifestazioni come giornate commemorative – le parole del sindaco Corvatta – ma come opportunità di riflessione su fatti dolorosi del passato che servono per migliorare il futuro e non c'è spazio migliore di una scuola superiore per questa attività. Questa mattinata, attraverso i contributi di autorevoli relatori, ci testimonia la sofferenza prodotta dall'odio e ci fa riflettere anche sulle migrazioni forzate che ancora oggi sono all'ordine del giorno. Invito voi ragazzi ad essere sempre sinceri e critici con voi stessi. E' questa la miglior arma che avete per combattere l'odio e la creazione di muri”.
La cerimonia si è conclusa alle 12.30 con la deposizione di una corona di alloro al monumento delle foibe in piazza Abba.
Il 13 febbraio è la giornata internazionale per l’epilessia e Palazzo Sforza sede Comunale di Civitanova Marche si illuminerà di viola esattamente come i più bei monumenti storici d’Italia “usciranno dall’ombra” colorandosi simbolicamente di viola in favore della sensibilizzazione sull’epilessia, una delle malattie neurologiche più diffuse al mondo, che in Italia coinvolge circa 500.000 persone con oltre 30.000 nuovi casi l’anno.
L'assessore ai servizi sociali Yuri Rosati ha aderito all'iniziativa organizzata dalla Lega Italiana contro l’Epilessia (LICE), che ha visto lo scorso anno illuminate del colore simbolo dell’epilessia la Fontana della Barcaccia in piazza di Spagna a Roma, la Torre di Pisa, Il Maschio Angioino di Napoli, la Basilica di San Bernardino dell’Aquila, la Fontana Monumentale di Bari e molti altri importanti siti storici del Paese, accompagnati da iniziative in tutta Italia.
La giornata ha lo scopo di attirare l’attenzione della popolazione verso una patologia che è storicamente poco conosciuta e temuta in modo eccessivo, risultandone spesso effetti fortemente negativi sui diritti e sulla normale qualità di vita delle persone affette.
L’obiettivo è quello di far capire quanto l’epilessia non rappresenti un’etichetta sinistra e oscura ma un vero e proprio capitolo della medicina in cui coesistono condizioni diversissime – da molte assolutamente benigne e transitorie ad altre (una minoranza) molto difficili da curare.
L’importante è, per chi se ne occupa e ha rapporti con persone affette da questo tipo di patologia, di affrontare questa tematica ed eventuali problemi senza infondati e generalizzati pregiudizi.
Grande attesa per la super sfida di domenica prossima 12 febbraio (ore 18) all'Eurosuole Forum: la capolista Cucine Lube Civitanova affronta la seconda in classifica Diatec Trentino nella decima giornata di ritorno di SuperLega. Lube-Trento è da sempre una sfida ricca di fascino e che mette in palio obiettivi importanti. Lo è stato qualche giorno fa, nella finalissima di Coppa Italia vinta dagli uomini di Blengini, e lo sarà anche domenica, in un match che per i biancorossi (in caso di vittoria) può voler dire mettere un'ipoteca sul primo posto al termine della Regular Season (+6 proprio su Trento, +9 su Perugia, +12 su Modena). Tanti campioni in campo, tanti azzurri reduci da Rio 2016, tanto spettacolo per il pubblico che ha gremito l'Eurosuole Forum sold out già da martedì scorso. Mancano quattro giornate al termine della stagione regolare di SuperLega, da oggi si entra nella fase più calda dell'anno.
L'Eurosuole Forum è già sold out per la sfida con Trento. Si raccomanda di conseguenza a chi non è già munito di biglietto di non recarsi al palasport. La biglietteria dell'Eurosuole Forum sarà aperta soltanto domenica dalle 15.30 in poi esclusivamente per il ritiro accrediti.
Il tecnico fanese Angelo Lorenzetti si affiderà come al solito alla regia del talento azzurro Giannelli, opposto il ceco Stokr (pronto dietro di lui il giovanissimo Nelli). In banda pronta la coppia Lanza-Urnaut con in alternativa un altro azzurro Antonov, mentre al centro, l'argentino Solè, il belga Van de Voorde (a disposizione Daniele Mazzone, spesso utilizzato anche in base al numero degli stranieri in campo negli altri ruoli). Il libero è l'azzurro Max Colaci.
Parla Micah Christenson:
"Affronteremo una dei migliori squadre di questo campionato, scontato che per ottenere la vittoria dovremo giocare molto bene. Speriamo di avere un bel pubblico al nostro fianco, servirà anche la loro spinta. Vogliamo proseguire sul nostro livello di gioco fatto vedere nelle ultime partite e disputare un'ottima gara. Sicuramente Trento vorrà rifarsi dopo il nostro ultimo incrocio nella finale di Coppa Italia, ma non sarà una rivincita perché ogni partita ha una storia a sé".
La decima giornata di ritorno sarà diretta da Simone Santi e Ilaria Vagni di Perugia.
Sarà il match numero 53 tra Cucine Lube Civitanova e trentini: Trento è avanti con 30 successi contro i 22 biancorossi. Le due formazioni si incontrano per la quarta volta in questa stagione: i precedenti nella finale terzo posto di Supercoppa italiana a Modena vinta dai cucinieri al tie break, al PalaTrento nella gara di andata di SuperLega vinta invece dai gialloblù (3-1) e nella finalissima di Coppa Italia conquistata dalla Lube a Bologna (3-1). Due grandi ex in campo con la maglia della Cucine Lube Civitanova: si tratta di Osmany Juantorena e Tsvetan Sokolov, per ben 4 stagioni a Trento (dal 2009 al 2013 per il cubano, dal 2009 al 2014 con una parentesi di un anno a Cuneo per il bulgaro).
Giocatori a caccia di record: In Regular Season: Matteo Burgsthaler – 3 attacchi vincenti ai 500 e – 2 muri vincenti ai 400, Sebastian Solé – 3 muri vincenti ai 200, Daniele Mazzone – 18 punti ai 1000, Jan Stokr – 5 muri vincenti ai 300 (Diatec Trentino); Osmany Juantorena – 4 muri vincenti ai 100, Jiri Kovar – 16 punti ai 1000 (Cucine Lube Civitanova). In Campionato: Tine Urnaut – 18 attacchi vincenti ai 1500 (Diatec Trentino); Davide Candellaro – 1 muro vincente ai 300 (Cucine Lube Civitanova). In Campionato e Coppa Italia: Osmany Juantorena – 14 attacchi vincenti ai 2000, Dragan Stankovic – 4 muri vincenti ai 400 (Cucine Lube Civitanova).
Diretta tv su Rai Sport con la telecronaca di Maurizio Colantuoni e Andrea Lucchetta. Diretta Radio Arancia Network con la radiocronaca di Andrea Pergolini. Aggiornamenti live anche sul profilo Twitter @VolleyLube.
Si è chiuso il primo ciclo di incontri del progetto Green School, ideato dall’Aaato 3 Macerata per le scuole ricadenti nell’ambito territoriale. Dopo aver incontrato circa 700 studenti di Piediripa, Recanati, Civitanova, Tolentino, Treia, Appignano, Corridonia, questa mattina ha fatto visita agli alunni della scuola Tacchi Venturi di San Severino Marche. Anche per loro un viaggio formativo nel mondo dell’acqua e molti preziosi consigli per imparare a risparmiare acqua. Terminata la lezione, l’Aato 3 ha assegnato alcuni compitini da fare: prendere nota del contatore per tenere sott’occhio i consumi, verificare se ci sono rubinetti difettosi e quindi eventuali perdite da sistemare.
Nel mese di febbraio si darà il via al secondo ciclo di incontri. L’Aato 3, insieme ad un tecnico, tornerà nelle scuole e verificherà i dati raccolti. A quel punto installerà riduttori di flusso sui rubinetti e sacchetti salva acqua nei water oltre a riparare eventuali perdite. Il mese successivo gli studenti potranno misurare la riduzione del consumo di acqua grazie agli interventi dell’Aato 3.
Il progetto si chiude con l’installazione di un dispenser erogatore di acqua in sostituzione dei distributori di acqua imbottigliata.
Un’importante attività di indagine svolta il 9 febbraio dal Nucleo Carabinieri Ispettorato del Lavoro di Macerata ha dato un fondamentale esito nelle azioni a contrasto del lavoro sommerso e dello sfruttamento della manodopera clandestina.
Gli accessi ispettivi eseguiti presso un centro commerciale di Civitanova Marche hanno portato risultati di rilievo e sicuramente apprezzabili in termini assoluti quale efficace azione di contrasto al lavoro irregolare: sono stati identificati ben 7 lavoratori totalmente “in nero” (in prevalenza di etnia straniera), di cui due clandestini, per i quali è stata disposta l’espulsione dal territorio italiano con l’ausilio del Comando Carabinieri di Civitanova Marche.
Le attività imprenditoriali sospese – con apposito provvedimento di sospensione per utilizzo di personale irregolarmente occupato in misura pari o superiore al 20% dei presenti – sono state 3, tutte di etnia cinese ed operanti nel settore commercio all’ingrosso.
Sono stati 5 i soggetti datori di lavoro e lavoratori deferiti all’AG per i reati inerenti la normativa del lavoro, sicurezza nei luoghi di lavoro, e lo sfruttamento di manodopera clandestina.
In particolare è stato individuato un magazzino in uso ad alcune aziende cinesi, operanti nel settore commercio, che è stato sottoposto a sequestro preventivo per gravi violazioni in materia di sicurezza nei luoghi di lavoro, nel quale i locatari dell’immobile avevano perfino bloccato le uscite di sicurezza con lucchetti e catene, impedendo l’evacuazione in caso di emergenza e necessità, in quanto le residue vie di fuga erano ostruite dalla merce accatastata.
Inoltre, tutti i lavoratori irregolari identificati erano costretti a lavorare per 3 euro ad ora per circa 10 ore al giorno.
Complessivamente sono state irrogate ammende per un totale di 20.300 euro e sanzioni amministrative per ulteriori 17.400 euro.
Botta e risposta tra il vicesindaco ed alcuni utenti di Facebook che polemizzavano sul restauro di Porta Marina.Tutto è nato da una foto che mostrava il cantiere con la torre ingabbiata dall'impalcatura, accompagnata da una sottile vena polemica che la ricordava così da tempo immemore.Come spesso accade in queste situazioni, sono partiti subito attacchi del tipo "loro parlano parlano ma non fanno niente", riferito evidentemente alla classe politica locale. Qualcuno se l'è presa con la città di provenienza di sindaco e vice, affermando che essendo rispettivamente di Recanati e Monte San Giusto, non avrebbero a cuore le sorti di Civitanova.A questo punto interviene Silenzi con le testuali parole: "Su Porta Marina gli impegni presi sono stati rispettati avendo trovato il finanziamento e avendo appaltato i lavori. Lavori che sono iniziati e stanno andando avanti per riconsegnarcela in tutto il suo splendore", lanciando poi un affondo con: "Anche quando si fanno le cose, si continua a far polemica."Per rimarcare il concetto e controbattere alle offese ricevute da due cittadini, scrive un nuovo commento al vetriolo: "Anche quando i problemi vengono affrontati e sono in via di risoluzione c'è di deve fare polemica spicciola dicendo sciocchezze."Dopo aver rischiato la rissa verbale, Silenzi cerca di ricomporre la situazione affermando che dovrebbero essere tutti contenti che finalmente, dopo 13 anni e seri rischi di crollo, si stia finalmente lavorando e che tra non molto Porta Marina sarà tornerà più bella e robusta di prima, facendo notare come ciò sia stato possibile anche grazie al risanamento del bilancio che ha permesso di reperire i fondi necessari (300 mila euro).Nonostante la volontà di smorzare gli animi dal parte del vice sindaco, qualcuno vai giù duro lamentando che con le altissime tasse che pagano i civitanovesi, appaia incredibile che ci siano stati problemi a trovare i fondi per il restauro e prosegue attaccando pesantemente l'onestà sia di Silenzi che di non meglio specificati politici.Dopo tali pesanti affermazioni, constatata l'impossibilità di un confronto civile, il vice sindaco chiude con un laconico: "Prendo atto che non si riesce ad andare oltre le sciocchezze e le offese. Siccome il tempo è un valore, non può essere sprecato" e salutando esce dalla discussione.
È stata ultimata in questi giorni la pulizia della scarpata del primo tratto del viale della Rimembranza a Civitanova Alta. Ne hanno dato notizia oggi pomeriggio gli assessori Francesco Peroni (Commercio, con delega alla Città Alta) e Gustavo Postacchini (Urbanistica) sottolineando che gli interventi per la sistemazione del secondo tratto proseguiranno con l'arrivo della bella stagione.
In concomitanza sono stati sistemati i cassonetti dei rifiuti ubicati lungo la carreggiata. Nella postazione dell'isola ecologica, dove spesso vengono conferiti oggetti in maniera impropria, sono previsti maggiori controlli e in futuro sarà posizionata una telecamera per la videosorveglianza atta a disciplinare comportamenti errati di abbandono dei rifiuti da parte delle utenze private e commerciali.
La razionalizzazione degli spazi dei bidoni ha permesso di ricavare altri due parcheggi per le automobili. Inoltre sono state posizionate quindici stazioni di avvelenamento per topi, interamente ricaricate da una settimana.
Gli assessori Peroni e Postacchini hanno poi precisato che i lavori di consolidamento di Porta Marina stanno procedendo senza interruzioni, anche in questi giorni di maltempo. L'obiettivo, come già annunciato, è quello di vedere ultimato il restauro entro il mese di marzo, in base alla gara di appalto.
Non solo i campioni della prima squadra in SuperLega, Champions League e Coppa Italia. Viaggiano a pieno regime anche i piccoli pallavolisti della Boy League targata Cucine Lube Civitanova nel campionato organizzato dalla Lega Pallavolo Serie A, a cui prendono parte le migliori formazioni Under 14 d'Italia. Grande prova all'esordio per i biancorossi che, domenica scorsa nel concentramento disputato proprio all'Eurosuole Forum di Civitanova, hanno vinto entrambe le gare della prima giornata del girone di qualificazione.
La Cucine Lube Civitanova, infatti, ha sconfitto 3 a 0 i pari età di Azimut Modena e Kemas Lamipel Santa Croce, i due avversari del raggruppamento a tre. Grazie a questa doppia vittoria i cucinieri, allenati da Federico Belardinelli e Riccardo Roganti, si sono portati in testa al girone F della Boy League, in attesa del prossimo appuntamento domenica 26 Febbraio 2017 presso la Palestra Comunale "I Pini" di Santa Croce sull'Arno (PI) dove i nostri piccoli atleti affronteranno alle ore 14:30 Santa Croce e alle 18:30 Modena.
L'Infa Feba Civitanova Marche pronta al tour di trasferte. Le momò, dopo essere tornate al successo contro la Carpedil Salerno, hanno ripreso la loro corsa ed hanno brillantamente archiviato il primo stop del 2017 contro la Velco Vicenza.
Adesso per le biancoblu arrivano due partite esterne complicate (Fanola San Martino e Rittmeyer Brugg Marghera) ma le ragazze di coach Alberto Matassini ci hanno stupito più di una volta e l'obiettivo è quello di rimanere nelle parti nobili di classifica. La prima trasferta è in quel di San Martino di Lupari contro le Lupe San Martino. La compagine di coach Michele Tomei attualmente occupa la 7° posizione con 16 punti all'attivo, frutto di otto successi e sette sconfitte.
Squadra non troppo prolifica, con il quinto peggior attacco del girone, ha il suo punto di forza nella difesa, visto che può vantare la terza miglior retroguardia del girone B. Dopo un avvio sprint, le "lupe" hanno avuto un cammino altalenante che le ha portate ad inanellare alcuni successi in serie intervallati da alcuni stop, l'ultimo domenica scorsa in casa contro l'Alpo Basket. Le giocatrici con più punti nelle mani sono Jasmine Keys e Elena Fietta in un roster comunque molto giovane, la più "anziana" è la classe '90 Valentina Martini, fucina di talenti per le sorelle maggiori della Fila San Martino in A1. Le momò comunque sono pronte per questa sfida importante per il prosieguo del campionato.
Ancora in dubbio capitan Veronica Perini ma la squadra ha dimostrato di saper sopperire alla mancanza di uno dei suoi principali terminali offensivi, grazie anche alla crescita notevole, sia in termini di minutaggi che di prestazioni, delle due giovanissime di casa Feba ovvero Alessandra Orsili e Giorgia Bocola. Comunque le ragazze di coach Matassini andranno in veneto con un solo obiettivo: vincere. Palla a due domenica 12 febbraio alle ore 18.00 al Palasport di San Martino di Lupari (PD). Dirigono l'incontro Chiara Bettini di Milano e Diego Secchieri di Venezia.
È stato sorpreso dagli agenti della Polizia Municipale di Macerata mentre era alla guida di un ciclomotore rubato qualche giorno fa a Civitanova Marche. A finire nei guai è stato O.G., 36 anni, di nazionalità tunisina, residente a Macerata.
L’uomo, che ha numerosi precedenti per reati contro il patrimonio, è stato denunciato alla Procura della Repubblica di Macerata per ricettazione. All’uomo, inoltre, è stata contestata una violazione amministrativa perché sprovvisto della patente di guida, ritirata in seguito a una precedente denuncia per guida in stato di ebbrezza. Il ciclomotore è stato riconsegnato al legittimo proprietario.
Continua imperiosa la marcia in campionato della Cucine Lube Civitanova, che batte Ravenna con un netto 3-0 (25-15, 25-16, 26-24) nel turno infrasettimanale della 9ª di ritorno della SuperLega UnipolSai chiudendo quasi in cassaforte la propria leadership in Regular Season.
I marchigiani sfoderano numeri straordinari dall’11 dicembre (1ª giornata di ritorno) ad oggi: considerando in tutti i seguenti casi anche Europa e coppa Italia, i marchigiani sono ora a 15 vittorie consecutive, confermano l’imbattibilità stagionale casalinga con 14 vittorie in 14 partite, e anche l’imbattibilità nel 2017 su 9 gare giocate.
E con i tre punti chiusi in cassaforte oggi, mancando quattro gare da giocare capitan Stankovic e compagni, che guidano la classifica con 6 punti di vantaggio su Trento, trasformano il match casalingo di domenica prossima con la Diatec di Lorenzetti in un vero e proprio match point per la vittoria della Regular Season.
La partita
Il tutto con Chicco Blengini che contro la formazione romagnola allenata da Fabio Soli ha optato anche per il turn over, lasciando a riposo rispetto alle ultime uscite Kovar, Candellaro e Grebennikov, sostituiti rispettivamente da Kaliberda, Cester e Pesaresi (libero).
Nel primo parziale Ravenna firma una buon partenza appoggiandosi sulle fiammate di Grozdanov (8-4 per i romagnoli con un ace e un contrattacco vincente del bulgaro, seguiti da un muro di Bossi su Kaliberda), ma il riscatto dei padroni di casa è pressoché immediato, e arriva mettendo in vetrina un sontuoso Juantorena (7 punti, 62% in attacco), ma soprattutto un muro granitico (i marchigiani ne piazzano addirittura 6). Parità a quota 9 con gli ospiti che (sull’8-5) avevano dovuto rinunciare al regista Spirito, fermato da un problema alla caviglia sinistra, e il neo entrato Leoni che sui suoi primi palleggi trova i blocchi vincenti in serie di Christenson (su Van Garderen) e Cester (due consecutivi, su Van Garderen e Torres), quindi il break dei biancorossi con un ace di Christenson e un muro di Juantorena su Torres (16-13).
Da qui in poi la strada per gli uomini di Blengini è tutta in discesa fino al 25-15 finale (Ravenna riceve col 27% di positive e attacca con identica percentuale, troppo poco per infastidire la Lube), come pure nel secondo set, in cui Soli prova la carta Lyneel (per Grozdanov), ma nulla può contro una Cucine Lube Civitanova che gira a mille in ogni fondamentale, con Christenson che oltre ai soliti Juantorena (100% su 4 schiacciate) e Sokolov, in attacco comincia a scaldare con buone risposte anche la mano di Kaliberda (5 punti, 67%). E’ proprio del tedesco il contrattacco del 12-6, che di fatto sancisce con largo anticipo il 2-0 dei cucinieri. Finirà 25-16 dopo un ace di Sokolov.
Nel terzo parziale, infine, la Bunge Ravenna inizia schizzando sul 5-2 grazie a due errori di fila della Lube, che riordina comunque immediatamente le idee e come nel set d’apertura, dopo l’immediata parità (9-9) scappa sul 17-12 costruendo le proprie fortune ancora col muro (alla fine saranno 14 vincenti). Blengini concede il campo anche alla diagonale Corvetta-Casadei, ma non è finita. I romagnoli pareggiano infatti a quota 20 proprio murando il neo entrato opposto ex Modena, dando il via ad un punto a punto che convincerà il tecnico di casa a rimettere in campo la diagonale d’attacco titolare. Chiuderà Christenson sul 27-25 murando Van Garderen.
Osmany Juantorena, autore di 13 punti (63% in attacco, 53% in ricezione, 2 muri) è l’Mvp.
Il tabellino
CUCINE LUBE CIVITANOVA: Sokolov 9, Candellaro 1, Pesaresi (L), Kaliberda 13, Juantorena 13, Casadei 2, Stankovic 4, Kovar n.e., Christenson 8, Cester 8, Grebennikov, Corvetta, Cebulj n.e.. All. Blengini.
BUNGE RAVENNA: Calarco n.e., Ricci 2, Kaminski 3, Leoni 1, Raffaelli n.e., Van Garderen 10, Grozdanov 7, Goi (L), Torres 9, Bossi 5, Spirito, Marchini n.e.. All. Soli.
ARBITRI: Zanussi (TV) – Cesare (RM).
PARZIALI: 25-15 (24’), 25-16 (21’), 26-24 (29’).
NOTE: Spettatori 2015, incasso 18305 Euro. Lube bs 6, ace 4, muri 14, ricezione 47% (% prf), attacco 26%, errori 5. Ravenna bs 10, ace 5, muri 5, ricezione 50% (24% prf), attacco 38%, errori 4.
Dopo le ripetute segnalazioni dei residenti, ieri finalmente sono arrivati gli operai ed è stato posto rimedio alla situazione di degrado della casa fatiscente di via Gondola, a due passi dal Donoma.
Forse erano stati proprio dei fruitori della discoteca con un pò troppo alcol in corpo, come denunciato da una residente e come avevamo riportato nel precedente articolo, a sfondare la porta e a portare alla luce la sporcizia contenuta all'interno.
L'intervento è consistito nel murare porta e finestra, con buona pace dei residenti che almeno questo problema lo hanno risolto. Restano sempre in piedi invece le lamentele contro i maleducati, nella migliore delle ipotesi, e spesso vandali che anche se con meno frequenza grazie ai controlli, si palesano ancora dopo le serate in discoteca.
In arrivo un mese in compagnia del film d’autore. Dopo il successo di novembre con quasi 1100 presenze registrate (183 di media per i 6 film in programmazione) riparte un nuovo ciclo di Cecchetti d’essai, presentato dai curatori Michele Fofi e Peppe Barbera, dall’assessore alle Pari Opportunità Cristiana Cecchetti e dalla presidente TDC Rosetta Martellini.
“Una tappa di avvicinamento verso la prossima edizione del Festival del cinema - afferma Rosetta Martellini - che sarà dal 31 maggio al 4 giugno. Confermiamo anche il film accessibile, in lingua originale con i sottotitoli in italiano”.
Quattro le pellicole in cartellone - Agnus Dei, Il cliente, Paterson e Un altro me -, da mercoledì 15 febbraio a mercoledì 8 marzo, guidate da un tema conduttore: la violenza di genere. “Sono molto contenta della scelta dei titoli - dice Cristiana Cecchetti -. L’otto marzo con Un altro me ci fa proseguire il percorso avviato dall’Amministrazione con le scuole sulla corretta affettività. Un modo intelligente per passare questa giornata”.
Agnus Dei è una storia di donne di Anne Fontaine. La regista supera questa volta la dimensione individuale per approcciare quella collettiva, non solo perché s'immerge nella vita di comunità di un monastero, ma perché, solleva il velo su una prassi di guerra tanto atroce quanto purtroppo comune. Il film è ambientato nella Polonia del 1945, durante la seconda guerra mondiale, in un convento benedettino dove la protagonista Mathilde Beaulieu, giovane dottoressa della Croce Rossa, scopre che molte delle suore sono state violentate dai soldati russi e in procinto di partorire.
Anche la seconda storia, Il cliente (22 febbraio), tratta un atto di violenza. Il regista Asghar Farhadi porta in scena la vita di una coppia affiatata, la cui tenuta viene messa a dura prova da un’aggressione alla donna. Se in lei si insinua un senso di instabilità e paura, mai provati prima, nell’uomo è forte il desiderio di farsi giustizia per l’onore perduto. Il film è vincitore del Prix du scénario e del Prix d'interprétation masculine al Festival di Cannes 2016, e ha ricevuto la nomination all’Oscar quale miglior pellicola in lingua straniera.
Il primo marzo è la volta di Paterson, scritto e diretto da Jim Jarmusch. Proiettato in lingua originale, con sottotitoli in italiano, racconta la vita di Paterson, autista di autobus e di sua moglie Laura. La vita di lui scorre sempre uguale, cadenzata dagli stessi gesti, tutti i giorni, quella di lei è in continua trasformazione. Ma Paterson, nei suoi riti quotidiani, raccoglie pensieri e sensazioni delle persone che lo circondano, per trasformarle in quella che è una straordinaria passione: la poesia.
Ultima pellicola, l’8 marzo, è Un altro me, documentario di Claudio Casazza, presente in sala per l’occasione. Il regista incontrerà il pubblico insieme alla criminologa, sociologa e mediatrice familiare, Antonella Ciccarelli, per parlare del tema del film, dedicato ai "sex offenders”, i rei d'aver commesso reati sessuali. Civitanova si prepara così a ricordare la giornata internazionale delle donne attraverso una pellicola che indaga sul percorso sperimentale, in cui criminologi e terapeuti vestono i panni terreni di un Virgilio dantesco, nel tentativo di sottrarre gli uomini dall'inferno delle pulsioni incontrollate.
“Diamo la possibilità al pubblico di vedere delle pellicole che non trovano la giusta visibilità - dichiara Fofi - e negli ultimi cicli stiamo tematizzando i titoli”. Aggiunge Barbera: “La programmazione che abbiamo scelto dà un’ottima risposta di pubblico, abbiamo creato una vera comunità intorno al cinema e i numeri ci danno ragione”.
Cecchetti d’essai nasce da un’idea di Michele Fofi e viene realizzato grazie all’associazione Fango&Assami con Peppe Barbera, e con il sostegno di Comune e Azienda dei Teatri di Civitanova. Ingresso a 4 euro, tutti gli spettacoli sono a proiezione unica al cinema Cecchetti alle 21.30.
Domani sera all'Hotel Cosmopolitan di Civitanova Marche, Civitanova il nostro futuro incontrerà le associazioni sportive e culturali e gli operatori turistici e balneari.
"Crescere con lo sport - Turismo Sportivo volano di sviluppo economico" il nome dell'evento che si svolgerà domani sera a partire dalle ore 21.
Un pomeriggio di tensione e paure quello di oggi al supermercato Tigre di Civitanova Marche, in via della Vela, scatenato da due facinorosi del posto.
All'esterno del supermercato, intorno alle 17.40 di oggi, i due, probabilmente sotto l'effetto dell'alcol, hanno iniziato dapprima ad infastidire un ragazzo di origini africane che è solito sostare per chiedere l'elemosina vicino ai carrelli (senza mai dare fastidio a nessuno, sottolineano i clienti, ndr) per poi, dopo essere stati ripresi più volte dal direttore del supermercato, iniziare ad inveire contro il personale del Tigre.
Le invettive si sono trasformate in urla quando un cliente del supermercato è intervenuto per cercare di calmare i due che, oltre ad alzare la voce, hanno minacciato i presenti con le loro bottiglie beccandosi, a quel punto, un pugno in faccia da parte del ragazzo intervenuto il quale, prima di lasciare andare i due "attaccabrighe", ha atteso l'arrivo delle forze dei carabinieri. Sul pavimento del locale, evidenti tracce di sangue, segno della colluttazione avvenuta poco prima.
Il brutto spettacolo, alla fine si è concluso senza gravi conseguenze fisiche per nessuno, ma avrebbe potuto trasformarsi in qualsiasi momento in una grave minaccia sia per i clienti che per il personale del supermercato.
(Foto dalla rete)
Prima sfida di un fondamentale doppio turno casalingo per gli uomini di Blengini: mercoledì sera (ore 20.30) arriva la Bunge Ravenna per la nona giornata di ritorno di SuperLega. La formazione romagnola cercherà punti per la rincorsa alla zona play off mentre dall'altra parte della rete Stankovic e compagni, forti delle importantissime vittorie in Coppa Italia, Champions League (VS Resovia) e campionato (domenica scorsa a Perugia) vogliono rimanere con i piedi per terra e affrontare con lo spirito giusto la gara contro i romagnoli. Mancano 5 giornate al termine della Regular Season e la Lube si trova a +6 in classifica sulla seconda, Trento: proprio la formazione trentina sarà il prossimo avversario all'Eurosuole Forum domenica prossima. Ma prima mirino puntato sul match con Ravenna per mantenere quantomeno il vantaggio in graduatoria inalterato.
E' possibile acquistare da subito in prevendita i biglietti per il match della Cucine Lube Civitanova. Due le modalità: acquisto online, collegandovi al sito www.liveticket.it/lubevolley, oppure recandovi nei punti vendita Liveticket in Italia. Chi acquista il biglietto online, inoltre, potrà stamparlo o visualizzarlo sul proprio smartphone e recarsi direttamente ai varchi di ingresso senza dover passare dal botteghino. Inoltre ricordiamo che nell'edizione di martedì 7 e mercoledì 8 dei quotidiani Corriere Adriatico (in tutte le edizioni della regione Marche) e Il Resto del Carlino (nell'edizione provincia di Macerata) troverete uno speciale coupon che vi permetterà di acquistare il biglietto per il match tra Cucine Lube Civitanova e Ravenna (in programma all'Eurosuole Forum mercoledì 8 febbraio alle 20.30) con il 50% di sconto sul prezzo intero in qualsiasi settore. Basterà consegnarlo in biglietteria dell'Eurosuole Forum per seguire il grande volley a prezzo vantaggioso!
La giovanissima formazione guidata dal tecnico Fabio Soli (tutti atleti nati dal 1990 in poi) si affida ai palleggi del giovane talento Spirito in diagonale con l'opposto portoricano Torres, tra i bomber del campionato. In banda l'olandese Van Garderen con il francese Lyneel con l'alternativa del bulgaro Grozdanov. Al centro l'ex giovanili Lube Ricci insieme a Bossi, in rosa pure il centrale Usa Kaminski, classe 1994. Il libero è Goi.
"Il match con Ravenna - dice Dragan Stankovic - non è assolutamente da prendere sotto gamba, anzi la squadra romagnola arriverà qui per darci filo da torcere, ricordiamo bene la partita di andata vinta in volata. Mettiamo da parte le ultime belle vittorie e guardiamo avanti, per salvaguardare il primo posto: massima concentrazione dunque contro la Bunge, senza pensare in anticipo all'imminente big match con Trento di domenica prossima. La parola d'ordine è un passo alla volta, siamo consapevoli di questo e di conseguenza siamo pronti ad affrontare la delicata sfida di mercoledì sera di fronte al nostro pubblico".
La nona giornata di ritorno sarà diretta da Umberto Zanussi di Treviso e Stefano Cesare di Roma.
In mattinata, presso l'ospedale cittadino di Civitanova, sono stati fatti avvistamenti "avicoli" che poco hanno a che fare con la location. Sarebbe stato più normale trovare i classici piccioni, anche se da queste parti i "pistacoppi" non sono visti molto di buon occhio ma quello che alcune persone hanno immortalato con i loro telefonini sono state tre simpatiche galline che razzolavano indisturbate nel prato antistante il nosocomio.Da un controllo veloce sui gruppi cittadini di facebook, abbiamo trovato solo qualche annuncio di gatti ma finora, nessuno riguardante galline smarrite.
Un pomeriggio insieme, in cammino per dire no alla violenza e farsi costruttori di pace. E' l'iniziativa in programma sabato 11 febbraio a Civitanova, a cura dell'Azione cattolica, con l'adesione delle parrocchie della città. La seconda edizione della Marcia per la pace partirà da piazza San Marone: il ritrovo è in programma per le 15, con momenti di animazione organizzati dalla parrocchia di Santa Maria Apparente.
Si partirà alle 15.30. I partecipanti percorreranno via Buozzi, raggiungeranno Piazza XX settembre dove si svolgerà una prima sosta, organizzata dalla parrocchia di San Marone, poi imboccheranno Corso Umberto, dove si svolgerà un flash mob a cura della parrocchia San Paolo di Civitanova Alta. Si proseguirà su via Duca degli Abruzzi per arrivare alla chiesa di Cristo Re per la tappa conclusiva. In caso di maltempo il raduno si svolgerà direttamente a Cristo Re. L'anno scorso vi presero parte circa 300 persone e ci sono tutte le premesse per incrementare il numero di aderenti per l'edizione 2017.
A presentare la manifestazione il presidente diocesano di Azione Cattolica Luca Girotti e Isabella Monachesi, educatrice parrocchiale. “In Azione cattolica questo tema è approfondito spesso, partendo dal documento che il Papa annualmente scrive proprio in occasione della Giornata mondiale per la pace – sottolinea Girotti – Oltre alle occasioni di dialogo, da qualche anno a Civitanova si organizza un momento conclusivo, che dal 2016 è stato condiviso da tutte le parrocchie cittadine. Il tema centrale sarà l'impegno a fermare la violenza per costruire la pace. La non violenza è uno stile di vita che attraversa tutti i momenti e gli ambiti, dalla famiglia alle relazioni comunitarie e che è importante ribadire quale fondamento per affermare il valore della pace.
E' un'iniziativa aperta a tutti, anche ai non cattolici, perché la pace è un patrimonio che accomuna tutte le confessioni religiose”. Isabella Monachesi sottolinea come l'iniziativa sia “partita dalla volontà e dall'entusiasmo dei ragazzi. Loro sono stati protagonisti attivi nell'organizzazione di questo appuntamento, con la volontà di farsi operatori di pace. Tutti i parroci hanno aderito con gioia. Durante il cammino ci sarà anche un volantinaggio con messaggi di pace che verranno distribuiti alla cittadinanza. Avremo momenti di preghiera, di riflessione, alcune testimonianze, tra cui quella dell'associazione Libera”. Si complimenta l'assessore Cristiana Cecchetti: “Un'iniziativa pregevole, che patrociniamo con convinzione. Il dialogo e la ricostruzione di un tessuto di comunità sono pilastri di questa Amministrazione, quindi perfettamente coerenti con un'iniziativa del genere”.
Meraviglioso Ippocampo. Le cuffie verdi civitanovesi l’hanno fatto di nuovo, dopo aver inaugurato la stagione agonistica classificandosi al 2° posto assoluto a Fermo, i giovani nuotatori hanno infatti concesso il bis ad Osimo. Nella decima edizione del Meeting svoltosi nella piscina “Gino Buglioni”, la società di Civitanova ha chiuso con numeri da capogiro collezionando addirittura 70 medaglie individuali e portando sul podio la bellezza di 27 atleti.
Il carniere dice 25 ori, 22 argenti e 23 bronzi, vinti in tutte le specialità e su tutte le distanze, a riprova di una squadra completa e in grande sviluppo. Ben 36 le medaglie per i Categoria di Lucia Pietrella, Mario Menghi e Franco Pallocchini, mentre 34 sono state quelle vinte dai baby seguiti da Giovanni Collini. Ad arricchire il palmares l’affermazione in entrambe le staffette (4x100 miste) degli Esordienti A e i premi assegnati per la “migliore prestazione individuale” della manifestazione a Elisa Cervellini e Ilaria Simoncini.
Ecco in dettaglio la lunga lista di successi e podi dell’Ippocampo a Osimo. Negli Esordienti A oro nei 200 farfalla, 50 stile libero e 100 stile libero più l’argento nei 200 misti per Elisa Cervellini; oro 50 rana, argento 100 rana e 200 rana, bronzo 200 stile libero per Ludmila Santini; oro 50 farfalla, argento 100 farfalla e 200 farfalla per Federica Petrini; argento 50 stile libero e bronzo 200 misti per Giada Del Medico; argento 50 farfalla e bronzo 100 farfalla per Nicol Nasini; oro 50 stile, 100 stile libero, 200 misti, 50 farfalla per Luca Gattini; oro 50 dorso, 100 dorso e 200 dorso, argento 200 stile per Flavio Clariond; oro 100 rana, 50 rana e 200 rana, bronzo 50 stile libero per Francesco Pistolesi; oro 200 farfalla, 100 farfalla, argento 50 dorso, bronzo 50 farfalla per Lorenzo Peretti; argento 50 stile e 100 stile per Davide Angeletti; bronzo 200 misti per Leonardo Mercanti.
Nella categoria Ragazzi oro 50 farfalla, 50 dorso e 100 dorso, bronzo 50 stile per Ilaria Simoncini; oro 100 stile, bronzo 50 dorso per Emi Torresi; argento 50 farfalla, 100 farfalla e 200 farfalla per Alessia Moriconi; argento 200 dorso per Anna Fasano; bronzo 100 rana per Giorgia Scoccia; argento 50 farfalla e 100 farfalla, bronzo 200 farfalla per Leonardo Moriconi; argento 50 stile libero, bronzo 100 stile libero e 100 farfalla per Tommaso Cosci; argento 100 rana per Matteo Magnaterra; oro 50 farfalla e 50 stile libero, bronzo 100 stile libero e 100 farfalla per Manuel Mazzotta; bronzo 100 dorso e 50 dorso per Gregorio Leopardi Rufini.
Nella categoria Junior oro 50 dorso e 100 dorso, bronzo 100 stile libero per Sarah Bianchi; argento 100 farfalla, bronzo 50 farfalla e 200 misti per Anastasia Giorgini: argento 50 rana, bronzo 100 rana e 200 rana per Linda Colotto; argento 100 dorso per Lucrezia Battistini; bronzo 100 rana per Ilaria Del Medico; bronzo 100 dorso per Alex Pop.
India, Colombia e Italia. Gli allievi della seconda edizione dell’International Career Master di ICA Group provengono da tre continenti differenti: Asia, America e Europa.
Sono 7 i ragazzi che tutti i giorni fino al 12 giugno affronteranno il corso con lo scopo di diventare manager che operano in contesti internazionali, nei laboratori del gruppo ICA.
Il master, completamente in lingua inglese, è partito ieri mattina con la presentazione di Andrea, Claudio e Lorenzo Paniccia, i giovani ideatori di ICA Academy, nata per ricercare talenti e valorizzare le risorse umane attraverso la formazione continua. Con loro Fabio, Piero e Sandro Paniccia, i tre fratelli a capo dell’azienda civitanovese, e i tutor Nadia Capotosti e Trento Carotti che hanno dato il benvenuto agli allievi, spiegando poi le caratteristiche del master e le varie lezioni, verifiche comprese, che dovranno affrontare. I vari responsabili più volte hanno ricordato agli allievi quanto conti il lavoro di squadra e quanto sia importante la condivisione delle informazioni, sottolineando che ICA crede fortemente nel valore delle persone, le sole in grado di portare vantaggi competitivi all’azienda.
Le due ragazze e i cinque ragazzi scelti provengono da una lunga selezione effettuata nei due mesi precedenti, tra oltre 100 curriculum arrivati. Il corso ha l’obiettivo di formare professionisti in grado di introdurre nuove tecnologie, proporre innovazioni che aiutino a ridurre l’impatto ambientale delle vernici, anticipare le esigenze del mercato e differenziare la proposta commerciale.
Il primo modulo si concentrerà sulla realtà aziendale di ICA e sul suo business nelle vernici per il legno. Gli allievi nelle prossime settimane conosceranno buona parte dei manager ICA che, ognuno per il suo settore lavorativo, presenteranno argomenti e temi di propria competenza.
La seconda parte tratterà il lavoro di team, la leadership e il project management, mentre il terzo e quarto modulo saranno prettamente tecnici.
I partecipanti avranno anche l’occasione di incontrare e confrontarsi con designer e architetti, clienti e fornitori, e con i cinque allievi della prima edizione del master, che ora lavorano all’interno di ICA.