Una domenica di sport da incorniciare per la città di Civitanova Marche. Mentre la Civitanovese Calcio vinceva il campionato ottenendo la promozione in serie D, a pochi metri di distanza dal Polisportivo, sulla pista del pattinodromo Andrea Campitelli, si è svolto il campionato Regionale di pattinaggio corsa.
“Nello splendido impianto comunale gestito dalla Asd Roller Civitanova - commentano gli organizzatori – abbiamo assistito al più bel campionato regionale degli ultimi anni, sia dal punto di vista organizzativo che dal punto di vista della partecipazione di atleti e di pubblico che fin dalle prime ore di gara ha gremito il bordo pista”.
“Ma l’aspetto più rilevante – prosegue il presidente Cristiana Pacini – è stato l’elevato tasso tecnico della manifestazione, durante la quale sono scesi in pista 320 atleti appartenenti a 14 società provenienti da tutta la regione. L’agonismo e la rivalità in pista, si è trasformata in amicizia e voglia di divertirsi fuori; atleti, dirigenti, genitori ed amici hanno trascorso una splendida giornata di festa e di sport. Ricordiamo che la manifestazione è stata organizzata nel migliore dei modi dalla Asd Roller Civitanova che soltanto da pochi mesi è riuscita ad ottenere l'omologazione della pista dopo la riqualificazione ad opera dell'amministrazione comunale. Tante le famiglie che hanno assistito alle gare. In pista sono scese tutte le categorie, dai Giovanissimi ai Senior e poi i Master. Tanti i titoli regionali assegnati e altrettante medaglie consegnate anche dal Primo Cittadino sindaco Fabrizio Ciarapica che ci ha onorato della sua presenza e per questo lo ringraziamo.
La Asd Roller Civitanova ottiene nella categoria Giovanissimi femmine 3 argenti con Cecilia Altobelli e 3 bronzi per Elettra Scolà, mentre per la stessa categoria, settore maschile, ottiene 2 argenti con Diego Pepa Salierno. Nella categoria Ragazze spicca il secondo posto. È quindi argento per Susanna Baldassarri e nella categoria Allievi un meritatissimo argento per Sophia Martufi.
Tanti gli atleti della società che si sono piazzati nella top ten e grazie anche a loro che la Asd Roller Civitanova ha ottenuto il terzo posto nella relativa classifica.
"Per questi eccellenti risultati sono doverosi i ringraziamenti alle nostre allenatrici Flavia Martinelli e Sofia Emili instancabili e sempre attente nel preparare gli atleti a tutti gli appuntamenti importanti come questo di Civitanova", conclude la presidente.
Nella giornata odierna, il nuovo Direttore Marittimo delle Marche, l'ammiraglio ispettore Vincenzo Vitale, si è recato in visita istituzionale presso il dipendente Ufficio Circondariale Marittimo di Civitanova Marche, dove è stato accolto dal comandante Chiara Boncompagni.
L'ammiraglio ispettore Vitale ha salutato e incontrato tutto il personale militare in un’assemblea generale, durante la quale ha rimarcato l’importanza delle funzioni svolte dagli uomini e donne del Corpo delle Capitanerie di Porto – Guardia Costiera, soffermandosi, in particolare, sul prezioso lavoro svolto durante la stagione estiva balneare a tutela dell’intera collettività e della salvaguardia della vita umana in mare, nonché in materia di controlli demaniali ed ambientali.
Inoltre, nel corso della mattinata, il direttore marittimo delle Marche assieme al comandante dell'Ufficio Circondariale marittimo hanno poi ricevuto il Prefetto di Macerata, Isabella Fusiello, alla quale, nel corso dell’incontro, sono state illustrate le potenzialità del porto di Civitanova Marche e le attività che nello stesso si svolgono, ponendo l’accento sulle funzioni della Guardia Costiera. L’incontro si è concluso con sincere parole di apprezzamento e plauso da parte del Prefetto per il lodevole operato della locale Guardia Costiera.
Sopralluogo questa mattina allo stadio Comunale di Civitanova Marche per dare il via al restyling della struttura. Dopo la promozione della Civitanovese calcio in Serie D e il grande entusiasmo che questa vittoria ha riportato in città, il sindaco Fabrizio Ciarapica, gli assessori Ermanno Carassai e Claudio Morresi, il dirigente ai lavori pubblici Marco Orioli insieme al presidente della Civitanovese Mauro Profili e alla questura, si sono recati sul posto per stabilire i lavori urgenti volti a consentire alla squadra di disputare il prossimo campionato.
La società ha comunicato tutti gli interventi da effettuare ed ora, consapevoli che i tempi stringono e bisogna fare in fretta, l’assessore ai lavori pubblici presenterà, domani in giunta, gli interventi da eseguire ed i relativi importi da finanziare. Nel frattempo la ristrutturazione dei bagni è a buon punto e presto verranno sostituiti i fari di illuminazione con nuovi proiettori a led che consentiranno un notevole risparmio energetico.
Mercoledì 8 maggio, va in scena al teatro Rossini, l’ultimo appuntamento con la rassegna “Dalla Terra alla Luna”, il progetto di promozione e avviamento al Teatro promosso dall’Assessorato ai Servizi Educativi Formativi nell’ambito del progetto "Civitanova Città con l’Infanzia". Ospite, il Collettivo teatrale Bertolt Brecht di Formia, con la loro ultima produzione: “Il circo delle favole”. L’appuntamento è destinato ai più piccoli: Scuola dell’Infanzia e primo ciclo della Scuola Primaria. Per molti quindi sarà la prima volta in assoluto di fronte ad uno spettacolo di teatro, un’emozione forte che non mancherà di riverberare a lungo nell’immaginario dei bambini.
La stagione civitanovese è parte di Tir-Teatri In Rete, il più grande e longevo circuito di Teatro per Ragazzi, Scuole e Famiglie nella parte sud della Regione Marche, attivo da trentotto anni, per la direzione artistica di Marco Renzi.
“Il rapporto tra Teatro e Scuola viene da lontano, molto lontano, continuamente ribadito a più livelli in primis quello Ministeriale – ha spiegato il direttore Marco Renzi - ed ha sempre portato con sé stimoli e implicazioni importanti, in grado di coinvolgere non solo la didattica ma anche la crescita, la formazione e la socialità. Tanti bambini verranno messi di fronte a quel fenomeno magico e inaspettato che è l’evento dal vivo, oggi ancor più significativo se consideriamo l’epoca che stiamo vivendo, dove il rischio di confondere realtà e virtualità è altissimo. L’esperienza del teatro risulta allora ancora più significativa e a tutti deve essere data la stessa opportunità; in questo senso va letto l’impegno di portare in platea quanti più bambini possibili, soprattutto quelli che difficilmente ci sarebbero autonomamente andati con le loro famiglie. Il teatro unisce, parla, comunica, emoziona ed è in grado di condurci in qualsiasi mondo, anche in quelli che tutti sogniamo e che ancora non riusciamo a realizzare".
La Lube Volley ha comunicato che lo schiacciatore Alex Nikolov, dopo aver saltato le ultime due partite dei Play Off 5° Posto Credem Banca, rinuncerà alla Vnl 2024 per essere sottoposto a un intervento di asportazione di ernia discale.
L’atleta bulgaro sarà operato giovedì 16 maggio all’ospedale Borgo Trento di Verona dal professor Massimo Balsano e osserverà almeno 60 giorni di stop prima del graduale recupero.
La decisione è stata presa martedì in tarda serata, nel corso di un consulto al quale, oltre allo stesso atleta, al dg biancorosso Beppe Cormio e al team manager Matteo Carancini, hanno preso parte Mariano Avio, responsabile sanitario del Club, Massimo Balsano, consulente ortopedico dei cucinieri, Ugo Albisinni, radiologo interventista dell’Istituto Ortopedico Rizzoli di Bologna, e Vlado Nikolov, padre del giocatore.
Accusa un malore mentre si trova al centro scommesse: un uomo di 74 anni perde la vita. L'allarme è scattato poco prima delle 13:30 di oggi nel centro scommesse Snai di via Ginocchi, a Civitanova Marche.
Dalle prime ricostruzioni sembrerebbe che l'uomo, un 74enne residente a Sant'Elpidio a Mare, sia stato vittima di un improvviso malessere che si è rivelato fatale all'interno della sala, particolarmente affollata per via del giorno di festa, davanti agli occhi degli altri clienti.
Sul posto si sono precipitati i sanitari del 118. Per il paziente non c'è stato nulla da fare: i medici hanno tentato le manovre di rianimazione per quasi un'ora, ma non hanno potuto far altro che constatarne il decesso.
(Foto di repertorio)
La città di Civitanova Marche ha celebrato questa mattina la Festa del Primo Maggio, giornata dedicata alle lavoratrici e ai lavoratori, con un ricco programma nel ricordo dei caduti ma anche nel nome della speranza, espressa con la scelta della tappa conclusiva del cerimoniale al Lido Cluana, tra opere grafiche di artisti internazionali dedicate alla tolleranza.
Ad aprire il corteo al piazzale Atac, c’era la banda della città di Civitanova Marche che, sulle note dell’Inno dei lavoratori, ha accompagnato, insieme al corpo di Polizia locale in alta uniforme con il Gonfalone comunale, le autorità civili e militari nei luoghi della memoria ai giardini del Pincio e torre dell’Acquedotto.
Presenti il sindaco Fabrizio Ciarapica, il vicesindaco Claudio Morresi, il vicepresidente del consiglio comunale Giorgio Pollastrelli, i consiglieri comunali Paola Campetelli, Paola Fontana, Piero Gismondi, insieme ai rappresentanti dell'ama dei Carabinieri, Polizia di Stato, Guardia di Finanza, Capitaneria di Porto, Protezione civile. associazione nazionale carabinieri e le sigle sindacali Cgil, Cisl, Uil.
Dopo le corone d’alloro nella Città Alta il corteo si è recato al Parco pubblico ‘Caduti sul Lavoro Impresa Cecchetti’ e da quest’anno anche presso il busto di Adriano Cecchetti, imprenditore civitanovese di cui è stata messa in luce dal Sindaco e dall’ex cecchettaro Umberto Pancotto, l’enorme importanza e lungimiranza della sua opera.
Dal Monumento ai caduti nel mare del Piazzale del Mercato Ittico il corteo si è spostato al Lido Cluana dove il sindaco Fabrizio Ciarapica ha portato i saluti a tutti i presenti.
"Desidero riflettere - ha detto Ciarapica - sul significato di questo giorno e sui diritti conquistati dai lavoratori in Italia negli ultimi cinquant'anni. Tanto è stato fatto ma tanto ancora c'è da fare. E’ importante riconoscere e celebrare i risultati ottenuti nel campo dei diritti del lavoro, frutto di lotte e sacrifici che hanno contribuito alla costruzione di una società più giusta e solidale".
"Tuttavia non possiamo ignorare la crescita degli incidenti sul lavoro che stiamo riscontrando in questi ultimissimi anni e in particolare nell'anno in corso. Ogni incidente rappresenta una tragedia il più delle volte evitabile, un dolore per le famiglie coinvolte e una ferita e una sconfitta per l’intera collettività - ha aggiunto Ciarapica -. E’ nostro dovere agire con determinazione e responsabilità per garantire condizioni di lavoro sicure, per prevenire nuovi incidenti e per tutelare la salute e la vita dei lavoratori e delle lavoratrici".
"Oggi, in un contesto di profonde trasformazioni sociali ed economiche, è fondamentale rinnovare il nostro impegno per la sicurezza sul lavoro e per la tutela dei diritti dei lavoratori - ha concluso il sindaco -. Mi auguro che questo giorno sia un giorno unificante per tutta la nazione poiché celebriamo il lavoro che dà dignità ad ognuno di noi e l'opportunità di guardare al futuro sia dei singoli che dei nuclei familiari con speranza e progettualità. Sono certo che con l'impegno e la collaborazione di tutti, potremo costruire un futuro migliore. La scelta di essere qui tra opere che invocano la tolleranza deve essere significativa di quanto dobbiamo impegnarci oggi per le nuove generazioni".
In rappresentanza della Uil, ha preso la parola Sergio Crucianelli che ha ricordato le oltre mille vittime dello scorso anno e posto la riflessione sull’incremento di infortuni nel 2024. "Occorre creare una cultura del lavoro diversa - ha detto Crucianelli - combattendo il lavoro nero e controllando i subappalti. Nelle Marche oggi c’è il più grosso cantiere europeo della ricostruzione, bisogna alzare il livello della sicurezza nei canteri a partire dall’introduzione di un tesserino di riconoscimento obbligatorio per chi è dentro i cantieri".
Anche il vicepresidente Pollastrelli, nel salutare gli intervenuti, ha rimarcato il forte impegno rivestito dalle istituzioni nell’aiutare le donne, favorire le pari opportunità, supportare i giovani e garantire la sicurezza nei luoghi di lavoro.
La cerimonia si è chusa con la visita della mostra del Cartacanta Festival, in collaborazione con il comune di Civitanova, il Museo Magma e l’Associazione Buon Vento, che hanno organizzato l’esposizione all’aperto di centinaia di manifesti dei migliori artisti di tutto il mondo che hanno declinato-illustrato la parola "tolleranza" nella loro grafica e lingua madre.
Un’impresa audace, fondata e curata dall’artista-attivista Mirko Ilić che da New York City coordina Tolerance project per sollecitare nella società moderna il sentimento di rispetto delle diversità in tanta parte assopito. Al Lido Cluana, fino al 3 maggio.
“Consiglieri e sindaco lasciano l’aula senza discutere l’appello alla pace, è un atteggiamento cinico e irresponsabile”. Il Consiglio comunale di Civitanova che lunedì sera ha approvato gli aumenti per la Tari e il piano antenne avrebbe dovuto discutere anche dell’appello alla pace e per il cessate il fuoco a Gaza, ma dopo un’assise che si è prolungata fino alle 4 del mattino il punto è saltato con l’abbandono dell’aula da parte di diversi consiglieri
La proposta era arrivata dal centrosinistra che oggi esprime il proprio disappunto.“Era una proposta chiara, contro la guerra, contro ogni terrorismo e ogni oppressione, per la convivenza pacifica tra tutti i popoli. Si trattava di una presa di posizione non formale perché impegnava il comune a sostenere la causa della pace a tutti i livelli, sia nella richiesta rivolta al governo italiano affinché si adoperi per una svolta di tregua e di riconciliazione, sia nell’azione locale per garantire armonia e giustizia nella nostra città”.
“Al momento di discutere la proposta e di votarla molti esponenti della maggioranza di destra, con in testa il sindaco Ciarapica, se ne sono andati senza dare spiegazione del loro atteggiamento cinico e irresponsabile" – sottolineano Elisabetta Giorgini (Dipende da noi) Francesco Micucci, Lidia Iezzi e Yuri Rosati (Pd) Mirella Paglialunga (per Civitanova) Letizia Murri (Ascoltiamo la città) Piero Gismondi (La nuova città) –. “L’abbandono ingiustificato dell’aula consiliare dinanzi al confronto su un punto di grande valore etico e politico rivela tutta l’inettitudine a governare una città, che dovrebbe essere amministrata da persone di sensibilità ben diversa, capaci di avere una posizione tanto sulle scelte locali quanto sulle questioni che dal mondo coinvolgono anche Civitanova”.
I residenti della zona di Villa Pini di Civitanova Marche hanno affrontato una mattinata difficile a causa di un'improvvisa interruzione dell'approvvigionamento idrico. Una conduttura idrica si è rotta, causando una perdita significativa di acqua che ha allagato le strade di via Piceno e via Molise.
Si è trattato di un guasto serio, originato da una rottura nell'impianto, verificatosi intorno alle 8 del mattino. Gli interventi dei vigili del fuoco sono stati necessari per chiudere e mettere in sicurezza la zona, utilizzando nastri di transenne poiché l'area era completamente allagata. Oparai e tecnici di Comune e Atac sono al lavoro per risolvere la situazione. La stessa azienda comunale ha comunicato che la fornitura dell'acqua nella zona sarà sospesa sino alle 18, mentre in altre zone della città (la chiusura dell'acqua arriva fino al quartiere di IV Marine) potrebbe essere ripristinata in tarda mattinata.
Settimana da ricordare per l'Academy Volley Lube, che ha registrato risultati interessanti laureandosi campione delle Marche con la squadra under 19, risultato valido per l'approdo alla fase nazionale in Umbria, e la vittoria del campionato provinciale under 13.
Di pochi giorni fa è anche il successo finale della provincia di Macerata al Trofeo dei Territori 2024 con ben nove biancorossi sul gradino più alto del podio. Delicata invece la situazione della Cucine Lube Civitanova in Serie B, con il campionato ormai agli sgoccioli.
I lubini Under 19 si impongono nella fase regionale del torneo di categoria e volano a San Giustino per le finali nazionali. Gli uomini di Gianni Rosichini superano con un netto 3-0 la Volley Game a Vallefoglia in provincia di Pesaro-Urbino. Molto soddisfatto lo staff tecnico del buon gioco espresso dai ragazzi, in attesa di tornare in palestra per preparare i prossimi appuntamenti.
La Academy Volley Lube si aggiudica anche il titolo provinciale con la squadra U13 battendo nell’ultima giornata la Microtel 3 M Volley per 2-0. Sono iniziati così i festeggiamenti per i piccoli talenti, in attesa dell’ultima giornata che vedrà impegnata la Cucine Lube Civitanova B nel concentramento contro la Paoloni Appignano e la Flux Macerata, partite che andranno in scena nelle mura amiche della Palestra Leonardo Da Vinci di Civitanova Marche.
A riempire di orgoglio i tecnici dell'Academy è anche il trionfo della rappresentativa provinciale di Macerata al Trofeo dei Territori 2024, con nove tesserati del vivaio cuciniero. Il roster a trazione biancorossa ha centrato un en plein di vittorie, proteggendo il titolo dello scorso anno.
Campionato agli sgoccioli in serie B. La Cucine Lube Civitanova, che dopo un periodo di ripresa ha accusato il divario anagrafico e di esperienza con le rivali, si ferma ai box nella penultima giornata per il turno di riposo. I lubini approfitteranno dello stop per preparare l’ultima partita di campionato al Palaserenelli di Loreto. Il torneo si chiuderà quindi con un derby, dopo una stagione preziosa per i giovani della cantera, che si stanno facendo le ossa in vista della fase nazionale Under 19.
La giunta comunale di Civitanova Marche ha approvato due progetti esecutivi per i lavori di ripristino e messa in sicurezza della scarpata, a rischio frana per problemi di dissesto idrogeologico, lungo la strada comunale Mornano di Civitanova Alta a ridosso dell'incrocio con la strada vicinale Fonte Zoppa. L'importo complessivo dei lavori è di 460 mila euro: 230 mila finanziati dal Ministero, 230 mila euro da Comune e la restante parte (39 mila euro) dalla regione Marche.
Il progetto esecutivo è stato affidato all'architetto Francesco Pacioni, responsabile per il servizio di ingegneria e architettura, del coordinamento della sicurezza in fase di progettazione, della direzione dei lavori e della contabilità.
In particolare, l'intervento di consolidamento consiste nella realizzazione di una paratia di pali accostati, del diametro di 800 mm e collegati in testa da una soletta di collegamento dello spessore di 60 cm avente la duplice funzione di distribuire le spinte orizzontali del terreno e assorbire i carichi provenienti dal traffico veicolare. In tal modo, ai fini di migliorare la stabilità del versante i carichi dinamici vengono, tramite la palificazione, trasferiti agli strati più profondi.
Sarà effettuata la riprofilatura della scarpata esistente, mediante regolarizzazione del profilo, eliminazione di ceppaie e rifiuti estranei alla zona, applicazione di un pannello in geocomposito costituito da rete metallica al fine di migliorare le condizioni di stabilità del pendio e contrastare i fenomeni di dilavamento generati dalle acque superficiali; verranno realizzate pozze di captazione delle acque piovane, nuove linee fognarie per la raccolta e lo smaltimento delle acque meteoriche.
Successivamente si provvederà al rifacimento di una porzione della strada adiacente all’opera di consolidamento, fornitura e posa in opera di barriere metalliche-guardrail, risagomatura e nuova formazione di cunette di pertinenza della strada.
Nel mese di maggio, presso la Biblioteca Comunale Silvio Zavatti, si terrà “Philosophy for children”, un ciclo di laboratori rivolti a bambini di età compresa tra i 9 e gli 11 anni, nell’ambito del progetto “Terre che leggono” che coinvolge il Comune di Civitanova Marche in partenariato con la Biblioteca “Mozzi Borgetti” di Macerata, Vydia editore, Seri editore, il Museo tattile Omero e l’associazione CONtesto.
A partire dal libro “Le storie della filosofia” (Vydia editore), l’autore Andrea Ferroni e l’illustratrice Pia Simona Bosco formeranno una piccola comunità dialogante di bambine e bambini. Ci sarà non solo la lettura, dunque, ma anche un arricchimento lessicale e concettuale, al fine di migliorare le abilità specifiche del ragionamento, mentre la dinamica di gruppo favorirà lo sviluppo democratico del dialogo.
Per partecipare agli incontri del primo gruppo, sarà possibile iscriversi entro il 4 maggio, per partecipare al secondo gruppo sarà possibile iscriversi entro il 18 maggio.
In occasione della Festa del Lavoro, l'amministrazione comunale di Civitanova Marche ha predisposto il programma delle celebrazioni istituzionali che si apriranno, come tradizione, alle ore 10:00 nella Città Alta.
Il sindaco Fabrizio Ciarapica, il presidente del Consiglio comunale Fausto Troiani e i rappresentanti delle organizzazioni sindacali, si ritroveranno nel piazzale antistante l’ex sede Atac e, a seguire, raggiungeranno il parco pubblico "Caduti sul Lavoro Impresa Cecchetti" e il piazzale del Mercato Ittico per la deposizione delle corone d’alloro in memoria dei Caduti sul lavoro.
Alle ore 11:30, nello spazio dei Giardini del Lido Cluana, sono previsti gli interventi degli amministratori e dei rappresentanti delle sigle sindacali Cgil, Cisl e Uil. La cittadinanza è invitata a partecipare
Operazione dei finanzieri del gruppo di Macerata: sequestrata una dose di hashish, due bilancini, uno strumento in acciaio utilizzato per la suddivisione dello stupefacente in dosi e circa 3mila euro in contanti. Tutto nasce dall'attività svolta dalle Fiamme Gialle maceratesi, in collaborazione con l’unità cinofila antidroga della compagnia di Civitanova Marche, in pieno centro storico.
I finanzieri, infatti, hanno attenzionato nel centrale Corso Cairoli diversi ragazzi, tra i quali uno è stato insistentemente segnalato dal cane antidroga Hanima e, al successivo controllo dei militari, è emerso che aveva con sé una dose di hashish racchiusa in un involucro di plastica trasparente e una cospicua somma di denaro contante.
In relazione alle evidenze investigative acquisite, le operazioni di polizia giudiziaria sono proseguite presso l’abitazione del giovane, risultato inoccupato, dove i finanzieri hanno rinvenuto materiale idoneo per il confezionamento di dosi di sostanza stupefacente, due bilancini di precisione, uno strumento in acciaio utilizzato per la suddivisione dello stupefacente in dosi, sacchetti e rotoli di cellophane, oltre a contanti per circa 3.000 euro, in banconote di piccolo taglio.
Tutto il materiale è stato sottoposto a sequestro e il ragazzo controllato, ferma restando la presunzione di innocenza fino a compiuto accertamento delle responsabilità, è stato segnalato alla locale autorità giudiziaria per la violazione dell'articolo 73 del D.p.r. n. 309/1990, che punisce la produzione, il traffico e la detenzione illecita di sostanze stupefacenti o psicotrope.
Accompagna un amico dagli spacciatori, ma vengono truffati e non ricevono la droga pattuita. Come reazione torna con una tanica di benzina e appicca un incendio: denunciata una giovane.
IL FATTO - Aveva destato allarme l'incendio scoppiato presso un B&B di Civitanova Marche, quando ignoti nella notte di venerdì 13 aprile, avevano dato fuoco al prato sintetico e in parte al portone d'ingresso di una palazzina, all'interno della quale si trovava anche la struttura ricettiva.
Immediate sono scattate le indagini degli uomini della polizia di Stato che, con l'ausilio del sistema di videosorveglianza comunale, hanno ricostruito i fatti. La responsabile del gesto è stata individuata: si tratta di una giovane, residente nel Fermano e incensurata, che - sentita dagli investigatori - ha ammesso le sue responsabilità.
La ragazza, infatti, si sarebbe recata presso la struttura, dove in quel momento alloggiavano due pregiudicati per reati inerenti gli stupefacenti, al fine di accompagnare un amico ad acquistare droga. L'affare è, però, sfumato rivelandosi una truffa, così la giovane avrebbe insistito per avere la restituzione del denaro già anticipato per la compravendita.
Al diniego ricevuto dai due pregiudicati, la ragazza si è allontanata ed è tornata sul posto con una tanica di benzina che ha versato sul prato e sul portone della palazzina, dando poi innesco al tutto con un accendino.
Il piccolo incendio è stato immediatamente spento dai condomini. La giovane è stata denunciata, mentre gli inquirenti stanno svolgendo ulteriori indagini sugli altri soggetti implicati.
È successo. La Civitanovese ha vinto il campionato di Eccellenza ed è promossa in Serie D.
Un trionfo sicuramente meritato, per una squadra che raramente nel corso della stagione ha visto in discussione la propria leadership in classifica.
Nonostante ciò, società, squadra e tifosi hanno vissuto col fiato sospeso ogni singolo attimo del torneo, per poi finalmente tirare un sospiro di sollievo al triplice fischio della partita con la Jesina. I presenti al Polisportivo, infatti, non si sono scomposti nemmeno dopo la notizia della sconfitta del Montefano arrivata da Urbania, aspettando di vedere con i propri occhi la materializzazione del sogno qualche istante dopo, quando il signor Ferroni della sezione di Fermo ha decretato la fine delle ostilità. A quel punto si che è potuta partire la festa, con il presidente Profili, Mister Alfonsi e tutti gli artefici di questa grande impresa che hanno ricevuto il meritato tributo di tutto lo stadio.
La vittoria con la Jesina è arrivata grazie a una prestazione “da Civitanovese”: solida, concreta, efficacie. Quella contro i leoncelli è stata infatti l’ottava partita in stagione vinta con il risultato di 1-0 dalla squadra di Alfonsi. Questo però non deve far pensare ad una squadra “difensivista”, tesi smontata anche dal modulo a trazione anteriore utilizzato dal tecnico ex Samb, ma ad una squadra che una volta trovato il proprio equilibrio difficilmente è stata messa in difficoltà.
Eppure, la stagione per la Civitanovese era iniziata con difficoltà abbastanza evidenti. La separazione con Mister Nocera a tre giorni dal debutto stagionale di fuoco con la Maceratese. La stessa Maceratese che qualche giorno prima le aveva soffiato Minnozzi, poi rivelatosi ben al di sotto delle aspettative. L’arrivo di Alfonsi fra lo scetticismo generale e le 3 sberle dall’Urbino alla prima di campionato. Con la sua calma diventata emblematica e il grande rapporto che è riuscito ad instaurare con la squadra, Alfonsi è riuscito a rimettere a posto i cocci, guidando la Civitanovese alla conquista della Serie D. Gran parte del merito va condivisa col suo vice Roberto Cottone, che con esperienza e grinta lo ha affiancato in questo cammino trionfale. A riportare ordine ci ha pensato poi l’arrivo di un direttore generale di vecchio pelo come Claudio Cicchi, all’ennesima vittoria della sua carriera. Tutto questo è avvenuto sotto lo sguardo vigile del patron Mauro Profili, che in 7 anni (2020/21 campionato annullato causa Covid-19) di presidenza ha riportato la Civitanovese dalla Prima Categoria alla Serie D.
Come detto, superate le difficoltà iniziali, la Civitanovese ha iniziato a macinare punti una volta trovato il proprio equilibrio in campo.
Il quartetto difensivo ha trovato in Passalacqua la sua colonna portante. Al suo fianco Ballanti e De Vito si sono alternati senza cambiare troppo la sostanza. Pasqualini è stato un terzino di assoluta affidabilità, nonché una inesauribile risorsa utilizzabile sia a destra che a sinistra. Cosignani ha confermato quanto ti buono fatto vedere nella scorsa stagione, mentre Valentin Franco ha finito in crescendo, risultando per giunta fra i migliori nel match con la Jesina. Con loro Testa ha potuto dormire sonni tranquilli, anche se la parata su Bonacci nella partita con il Montefano, forse più errore dell’attaccante, la devi pur fare e quella vale una grande fetta di campionato. Ha risposto sempre presenze in sua assenza Cannella. Tutto questo è valso alla Civitanovese la miglior difesa del campionato, con soli 15 gol subiti in 30 partite (media di 0,5 gol a partita!).
Confermata dunque la tesi secondo cui i campionanti si vincono con le difese. Il reparto più importante rimane comunque il centrocampo. È lì che Mister Alfonsi ha potuto contare su due elementi di assoluto valore. Da una parte l’esperienza, le geometrie e la “garra” di Visciano, dall’altra la freschezza, i tempi e la fame di Domizi, che ha onorato alla grande la squadra della sua città. Quando il primo si è infortunato ed è mancato per un mese è stato sostituito egregiamente da Ruggieri, sempre utilissimo a partita in corso e utilizzato anche da centrale difensivo, o da Ercoli, altro gregario preziosissimo per Alfonsi.
Sulla trequarti Alfonsi ha spesso sperimentato, ma nel finale ha trovato le proprie certezze nel trio Buonavolgia, Becker, Strupsceki. Il primo è stato il grande rinforzo del mercato invernale, che ha portato nuova linfa e grande qualità sull’out di destra. Se gli si poteva imputare qualcosa per il rigore fallito a Montecchio, si è fatto perdonare del tutto con la straordinaria tripletta di Tolentino. Con le sue giocate da vero “diez”, Becker è stato il giocatore in grado di accendere la luce in questa Civitanovese. Non vanno comunque dimenticati i 6 centri in campionato. L’imprevedibilità di Strupsceki negli ultimi 25 metri è stata un’arma in più nel corso della stagione, soprattutto nel finale. Nel girone di andata grande protagonista è stato poi Bagnolo, frenato poi un po’ dagli infortuni. Per lui solo gol pesanti: quello nel derby di andata con la Maceratese e quelli decisivi contro Montecchio e Chiesanuova.
Tre centravanti, tre storie diverse. Partiamo da quella di Michele Paolucci, tornato due anni fa nella sua Civitanova dopo una lunga carriera fra i professionisti. Il miglior marcatore di sempre del settore giovanile della Juventus, fin dal suo arrivo, si era imposto l’obiettivo di riportare la Civitanovese ai livelli che le spettano. Un solo gol per lui in stagione, quello su rigore nel derby di coppa con la Maceratese, ma tanta leadership e peso specifico all’interno dello spogliatoio rossoblù. D’altronde in Serie A non ci giochi per caso. La vittoria più grande è stata però il ritorno in campo a poco più di tre mesi di distanza dalla rottura del legamento crociato subita contro l’Osimana. La sua determinazione è stata fonte di esempio e di motivazione per tutta la squadra nel rush finale di campionato.
Ha sbagliato il gol più facile nella partita più sentita. L’errore di Brunet del derby di ritorno con la Maceratese è da penna rossa, ma cancellabile, perché il gol contro l’Osimana e l’assist per Buonavoglia contro il Montefano sono di un’importanza cruciale per la vittoria di questo campionato.
Veniamo infine a Spagna. “I cavalli buoni si vedono a lunga corsa” ha dichiarato dopo il triplice fischio con la Jesina. 8 gol in campionato, di cui 3 nelle ultime due partite. Prima la doppietta contro il Monturano e poi il rigore calciato forte e centrale nell’ultima di campionato. È passato dal piccolo trotto del girone di andata alle sgroppate decisive di fine stagione con cui ha guidato l’attacco rossoblù.
Sono loro i protagonisti del successo della Civitanovese, guidati da Alfonsi alla conquista del campionato di Eccellenza. Un campionato che, secondo il tecnico rossoblù è stato vinto dopo il momento più drammatico della stagione: la sconfitta nel derby di ritorno con la Maceratese.
“Dopo la sconfitta con la Maceratese giocavamo con l’Azzurra Colli che, nonostante fosse ultima in classifica veniva da un buon momento. Quella partita è stata la svolta, perché vincendo siamo tornati primi in classifica. Se non avessimo vinto forse non sarebbe stata la stessa cosa”.
Dopo il 2-0 sull’Azzurra Colli la Civitanovese ha trovato infatti altri 5 risultati utili consecutivi, con 3 vittorie e 2 pareggi. Striscia interrotta poi dalla sconfitta interna col Castelfidardo, arrivata prima della lunga sosta pasquale e che ha visto il sorpasso in vetta del Montefano.
“Dopo la sconfitta col Castelfidardo abbiamo passato tre settimane in cui c’era tanta tensione, ma abbiamo lavorato benissimo e tutti insieme ci siamo ricompattati”. Aveva dichiarato Alfonsi al termine della vittoria per 3-2 sul Tolentino. È seguito poi lo scontro diretto col Montefano, dove la Civitanovese, nonostante avesse rischiato di passare in svantaggio sull’unica occasione degli ospiti, ha dato forse la sua più grande dimostrazione di forza del campionato. Ha riconquistato in un colpo solo la vetta e la definitivamente fiducia nei propri mezzi, che le ha permesso di servire 3 reti al Monturano e di completare l’opera contro la Jesina. Riavvolgiamo il nastro e riviviamo allora nel video che segue i momenti salienti della stagione dei campioni di Eccellenza 2023/24.
Stanno pervenendo moltissime richieste di dichiarazione di nullità dei contratti bancari oggetto della manipolazione dei tassi Euribor, accertata dalla Commissione Antitrust della comunità europea dal 29 settembre 2005 al 30 maggio 2008, dalla quale consegue il ricalcolo al tasso legale delle rate che hanno fatto riferimento a valori Euribor compresi in questo intervallo (leggi qui).
Ciò sempre se non è scattata la prescrizione decennale che, per i consumatori, decorre dalla chiusura del contratto di mutuo e per le aziende, in ogni caso, dal 14 novembre 2016 data nella quale la Commissione Antitrust ha reso pubblica la decisione mediante la quale ha accertato la manipolazione dei tassi.
A seguito di ciò è scaturito un vasto contenzioso, sfociato in una prima decisione della Cassazione (ordinanza numero 34889 del 2023) che si è mostrata favorevole ad accertare la nullità dei contratti indicizzati con i tassi Euribor, anche se conclusi con banche che non hanno partecipato alla manipolazione di tassi.
La questione è all'esame della Cassazione che a breve si dovrà esprimere di nuovo: se si dovesse confermare l'orientamento già tracciato anche la giurisprudenza di merito (tribunali locali) non potrà più ritenere la domanda di nullità infondata, per non avere la banca convenuta partecipato al cartello vietato e per non potersi la nullità di questi accordi trasmettersi ai contratti c.d. "a valle".
"Le nullità che si possono riscontrare a seguito della manipolazione dei tassi Euribor non sono le uniche - precisa il presidente dell'Associazione Nazionale Tutela Impresa, Giuseppe Tosoni -, ed anzi è possibile che i contratti (di mutuo, di leasing, di conto corrente) prevedano altre nullità che possono portare ad un ricalcolo del dovuto ben diverso da quello richiesto dalla banca, con effetti immediati anche nelle esecuzioni eventualmente in corso che possono essere arrestate a condizione che l’apparente debitore dimostri che a seguito del corretto ricalcolo delle somme dovute non sia debitore come ingiustamente ritenuto".
Insomma, i motivi per ricalcolare le somme dovute al sistema bancario o per opporsi a decreti ingiuntivi (che è sempre bene vedere prima che vadano in giudicato), sono molti e, se ben individuati, possono portare ad una riduzione delle somme dovute se non addirittura all’accertamento di un credito in luogo del debito del quale era stato chiesto il pagamento.
"Si ricorda che tutti i fideiussori che non siano stati né soci né amministratori delle società che hanno originariamente contratto il debito - precisa ancora Tosoni -, con ogni probabilità possono vedere annullare le fideiussioni anche se a suo tempo è stato notificato un decreto ingiuntivo o se è stata proposta opposizione, a condizioni che la fideiussione sia conforme a quelle predisposte dall'Abi e che non sia stato rilevato nell’opposizione a suo tempo presentata". "In questi casi, infatti, è possibile rimettere in discussione anche decreti e sentenze passate in giudicato e, qualora siano stati venduti beni, è possibile chiedere la restituzione di quanto pagato ed il risarcimento dei danni subiti", conclude Tosoni.
È consigliabile sempre interrompere la prescrizione e, soprattutto, rivolgersi ad avvocati specializzati in diritto bancario, che operano da molti anni con successo in tutto il territorio nazionale e che sono già convenzionati con l’Associazione Tutela Impresa la quale sta organizzando - anche nel territorio maceratese - azioni collettive nazionali a costi assolutamente contenuti sia riguardo la manipolazione dei tassi Euribor che riguardo il blocco delle procedure esecutive. Si può contattare l'Associazione Tutela Impresa al numero 800.91.11.70 o inviare una email a info@tutelaimpresa.it per avere una pre-verifica gratuita dei contratti in questione.
Partita ufficialmente la vendita dei biglietti della lotteria di beneficenza abbinata alla Corsa dei quartieri de Citanò che si terrà a Civitanova il 24, il 25 ed il 26 maggio. Quattro le associazioni destinatarie: Avis, quale capofila, Croce Verde, Aido e Ant per un totale di 16 mila biglietti stampati al costo di 2,50 euro l'uno. Ricchi i premi offerti dalle attività commerciali.
Il via è stato dato questa mattina dal sindaco Fabrizio Ciarapica, dal presidente del consiglio comunale Fausto Troiani, dagli assessori Roberta Belletti e Claudio Morresi e dal consigliere comunale e coordinatore dell’evento Pierpaolo Turchi in una sala giunta gremita dalla presenta di tutti i protagonisti dell'evento: la Pro Loco di Civitanova Alta, Protezione Civile, associazione carabinieri in congedo, i rappresentanti delle associazioni Croce Verde, Aido, Avis e Ant, l’associazione commercianti “Centriamo”, le attività che hanno sostenuto la lotteria e i tre club civitanovesi che hanno aderito all’iniziativa: il Camping Club di Civitanova, Civitanova Chapter Italy e il Vespa Club di Civitanova.
"Grazie - ha detto il sindaco Fabrizio Ciarapica - la presenza di così tante persone, realtà locali e attività è il segno di come la Corsa dei quartieri sia un evento che unisce e aggrega nel segno della tradizione. Per questo abbiamo deciso di rafforzare i festeggiamenti e dedicare a questa corsa tre giorni di festa".
Turchi ha ringraziato tutti gli sponsor "per la generosità", i coordinatori per l'impegno e le associazioni "per il lavoro che ogni giorno dedicano alla nostra città". Poi ha lanciato un appello: "Impegniamoci tutti per la vendita di questi biglietti. Riuscirci significherebbe donare un grande contributo a quattro associazioni importanti per la città".
I biglietti potranno essere acquistati nelle sedi delle quattro associazioni, nelle attività commerciali del centro e nei vari banchetti che le associazioni e l'amministrazione organizzeranno nei prossimi giorni.
“Ringrazio l'amministrazione comunale per averci coinvolto in questo evento - ha detto la presidente Avis Chiara Cesaretti - Questa lotteria non sarà solo beneficenza, ma ci consentirà di promuovere l'attività delle nostre associazioni. La vendita si chiuderà domenica 26 maggio, giorno in cui verrà effettuata l'estrazione". Il programma dei tre giorni di festa è quasi pronto e nei prossimi giorni sarà ufficializzato.
Due marchigiani saranno protagonisti della lectura dantis che venerdì prossimo, alle 21.15, presso la sala consiliare del comune, verrà proposta dall’Associazione dantesca civitanovese.
Si tratta di Jacopo del Cassero, originario di Fano, e Bonconte di Montefeltro, figlio di Guido da Montefeltro, signore di Urbino. I due sono ricordati da Dante nel canto V del Purgatorio, fra coloro che, morti di morte violenta, si pentirono in extremis. Jacopo, di parte guelfa, venne assassinato dai sicari di Azzo VIII d’Este, signore di Ferrara, mentre cercava di raggiungere Venezia per una missione diplomatica. Bonconte, ghibellino, morì nel 1289 nella battaglia di Campaldino, fra fiorentini e aretini, nella quale, sul fronte opposto, combatteva Jacopo del Cassero.
Il corpo di Bonconte non fu mai trovato e questo permette a Dante di affrontare il conflitto della perpetua lotta fra il Bene e il Male, fra l’angelo della misericordia che porta Bonconte in Purgatorio e il demonio della perdizione che, vistosi privato dell’anima del ghibellino, fa scempio del suo corpo. Pochi versi e Bonconte è consegnato all’eternità. Ha scritto Borges a proposito dei personaggi danteschi: «Un romanzo contemporaneo richiede cinquecento o seicento pagine per farci conoscere qualcuno, ammesso che lo si conosca. A Dante basta solo un momento. E in quel solo momento il personaggio è definito per sempre».
Il canto V verrà introdotto dal dottor Francesco Sagripanti, dell’Associazione dantesca civitanovese. Seguirà la conversazione con i presenti.
Il Centro per la Famiglia, servizio promosso dall’Assessorato alla Famiglia del comune di Civitanova Marche e gestito dall’ASP Paolo Ricci all'interno del progetto “Civitanova Città con l'infanzia” prosegue la sua attività con il laboratorio espressivo dedicato a genitori con figli dai 2 ai 6 anni.
Da mercoledì 8 al 29 maggio, tutti i mercoledì, dalle ore 17,00 alle ore 18,30, si aprirà uno spazio sensoriale dedicato a genitori e figli di età compresa tra 2 e 6 anni, con la presenza della pedagogista del Centro e la guida di due professionisti esperti come Francesca Pasquaretta e Samuele Dutto.
Si alterneranno incontri dedicati all’arte ed alla musica, sempre presso la sede del Centro per la Famiglia vicolo San Silvestro 11 Civitanova Alta, in un percorso gratuito in cui grandi e piccoli potranno trascorrere del tempo insieme divertendosi ed esplorando in modo creativo temi come la primavera con la guida dei maestri d’arte.
I posti sono limitati e sarà possibile iscriversi scrivendo una mail a: centro.famiglia@paoloricci.org indicando nome, cognome ed età dei partecipanti.