Prestazione monstre della Moretti Village Civitanova, che travolge un Pisaurum Pesaro troppo brutto per essere vero in gara 1 di finale. Partita di fatto inesistente sul parquet del PalaRisorgimento, con i padroni di casa che mettono le cose in chiaro sin dai primi minuti senza lasciare scampo agli ospiti, la cui assenza di Cardellini (problema muscolare) non può bastare a giustificare una gara tanto negativa.
La Virtus, come detto, prende in mano la gara sin dai primissimi minuti mettendo sul parquet ritmo, organizzazione e gioco corale. I biancoblù decollano in un amen a +14 (18-4 al 6’ con bomba di Rosettani) e non lasciano che le molliche a un Pisaurum dalle polveri più che bagnate.
I ragazzi di coach Surico (premiato dalla Virtus, società in cui ha allenato nel 2009, a inizio partita con una targa per le sue mille panchine in carriera) limitano i danni con la difesa a zona e un fortunoso tap-in sulla sirena di fine primo quarto di Komolov vale almeno il -12 (22-10), ma nel secondo quarto ecco la mareggiata virtussina, con un protagonista ben preciso.
Monacelli scaglia 14 punti in rapida successione sul fondo della retina dei pesaresi, che assistono inermi allo show balistico del perugino sprofondando inesorabilmente fino al -31 dell’intervallo lungo (52-21).
Il Pisaurum dovrebbe fare più di un miracolo per rimettere in piedi una partita del genere, ma la Virtus non lascia alcuno spazio ai sogni di gloria pesaresi. Landoni martella senza pietà e il vantaggio continua ad aumentare, toccando addirittura il +37 sul finire del terzo periodo (73-37) con la prima di due triple dal palleggio in rapida successione firmate Vallasciani.
L’ultimo quarto è un lunghissimo garbage time che dà modo ai giovanissimi della cantera civitanovese di poter dire "io c’ero" e Seri, Abbate e Ribichini ne approfittano anche per muovere il loro tabellino. Il Pisaurum è alle corde e non riesce a recuperare terreno neppure con tutti gli under virtussini in campo: il 92-58 finale è una punizione severa ma giusta per quanto visto in campo.
Ora però guai a rilassarsi: ci sono solo tre giorni per recuperare le energie e andare in caccia del bis mercoledì sera (palla a due ore 21), quando gli arancioverdi torneranno al PalaRisorgimento per il secondo atto della serie.
MORETTI VILLAGE CIVITANOVA-PISAURUM PESARO 92-58 (SERIE: 1-0)
CIVITANOVA: Tyrtyshnik 11, Rosettani 4, Monacelli 17, Seri 2, Fermani, Ribichini 3, Ciarpella 11, Botteghi, Vallasciani 12, Abbate 2, Bazani 13, Landoni 17. All.: Schiavi.
PESARO: Bini 6, Bianchi 9, Gnaccarini 4, Del Prete, Clementi 6, Giunta 11, Vichi 4, Cardellini ne, Beligni 8, Cecchini 3, Komolov 7. All.: Surico.
ARBITRI: Ciaralli, Pompei.
PARZIALI: 22-10, 30-11, 27-23, 13-14.
(Credit foto: Flavio Seri)
Festa a Civitanova per le nozze di diamante di Nazzareno Crocetti e Maddalena "Lena" Mattetti, organizzata dai figli Roberta e Gianluca. Circa 50 invitati hanno celebrato il sessantesimo anniversario di matrimonio della coppia allo chalet Dune.
Una vita trascorsa insieme dopo essersi conosciuti a Porto San Giorgio quando Nazzareno dalla capitale romana lavorava come sarto per allora influenti personalità, come Lavrentij Pavlovič Berija, Ministro degli Affari Interni dell'URSS (MVD) e Commissario del Popolo per gli Affari Interni (NKVD) fino al 1946.
Una coppia che ha attraversato momenti di pace e di bellissime gioie, ma anche di dolori come il lutto del conosciutissimo e amatissimo figlio Roberto, fratello maggiore dell’attuale presidente e consigliere Gianluca Crocetti e della sorella Roberta Crocetti.
Nazzareno e Maddalena nel 1975 aprirono a Civitanova Marche, in Via Vodice numero 12, la storica "Lavanderia Industriale Crocetti" trasformando il nome in onore del figlio deceduto in "Lavanderia Industriale Roberto Crocetti" con il primo ed innovativo (per il tempo) servizio di noleggio biancheria.
Oggi sono arrivati a questo importante traguardo. Grandi nella loro follia, ma sempre uniti nell’amore, quell’amore che nel 2022 e nel 2023 ha regalato la grande gioia di essere bisnonni di Filippo e Gala Maria.
Lena e Nazzareno hanno creato un cerchio magico: la famiglia, in cui l’amore è stato il filo conduttore, un patto tra le generazioni che unisce le generazioni.
Entrano con l’auto in spiaggia per ammirare l’alba, ma restano impantanati sulla sabbia. Brutta disavventura per una coppia di giovani “romantici”.
Il curioso episodio, non nuovo alle cronache a dir la verità, è avvenuto intorno alle 5 di questa mattina sul lungomare sud "Piermanni" di Civitanova Marche, nei pressi del monumento ai caduti.
Al momento di ripartire le ruote della vettura hanno incominciato a girare a vuoto, tanto che i giovani non sono riusciti più a farla tornare indietro.
È noto che è vietato introdursi con mezzi a motore sulla spiaggia, chissà se scatterà la multa per la coppia o faranno in tempo a essere trainati fuori dalla sabbia.
Civitanova intitola una via a Sergio Ramelli, il giovane militante del Fronte della Gioventù barbaramente ucciso nel 1975 da parte di esponenti della sinistra extraparlamentare. La via scelta è quella che collega via Mandela e via Martiri delle Foibe.
“Questa intitolazione fa parte di un percorso condiviso che la Commissione toponomastica ha intrapreso scegliendo di dedicare spazi della città in onore di persone che sono state vittime di violenza, di barbarie, di sterminio – ha detto il sindaco Fabrizio Ciarapica – Creare una memoria condivisa credo sia il modo migliore affinché certi fatti non accadano più e si arrivi finalmente a una pacificazione nazionale di cui si sente davvero l’esigenza”.
Ciarapica ha poi letto un messaggio inviato dal presidente del Senato Ignazio La Russa. “Il 29 aprile è una data che per me e per molti della mia generazione ha un riferimento preciso: Sergio Ramelli, un ragazzo che 40 anni fa venne barbaramente assassinato sotto casa, come poi accertò il processo, senza alcuna responsabilità, senza alcun atteggiamento provocatorio, senza nulla se non la sua appartenenza al Fronte della Gioventù dell’allora Movimento Sociale Italiano, che giustificasse tanto odio nei suoi confronti. L’intitolazione di una via di Civitanova Marche alla sua memoria è una scelta che va nella giusta e doverosa direzione della pacificazione e della memoria condivisa, affinché il sacrificio di quel ragazzo sia da monito alle nuove generazioni attraverso un messaggio di pace e condivisione, da opporre a ogni forma di violenza e di contrapposizione giovanile. È per questo che in occasione del mio discorso di insediamento come presidente del Senato ho sentito il dovere di ricordare quel periodo della storia repubblicana, citando proprio l’inaccettabile omicidio di Sergio Ramelli e gli altrettanto inaccettabili omicidi dei giovani Fausto e Iaio. “Mi inchino davanti alla loro memoria”, dissi quel giorno nell’aula del Senato e lo ribadisco oggi”.
Dopo la scopertura della targa, l'intervento del sottosegretario al Ministero dell’Economia Lucia Albano. “E’ una mattina con la quale andiamo nella giusta direzione – ha rimarcato Albano – e ringrazio il Comune per aver voluto ricordare Sergio e soprattutto sono lieta che ciò avvenga in una via vicina alle scuole. La storia di Ramelli nasce proprio sui banchi di scuola, banchi che 40 anni fa vivevano momenti di intolleranza, di agitazione politica e a volte anche di violenza. Ramelli era un ragazzo di periferia, un ragazzo che frequentava la parrocchia ma a scuola scrisse un tema che a qualcuno non fu gradito. Mi auguro e auguro a tutti di poter guardare all’educazione e alla crescita come la possibilità per i nostri giovani di vivere in una realtà pacificata e condivisa”.
A prendere la parola la senatrice Elena Leonardi. “Oggi è una ricorrenza per l’area politica a cui appartengo molto forte e molto sentita. Il tributo che diamo a Ramelli era qualcosa che fino a qualche anno fa non era per nulla scontato. Vogliamo superare quella fase e rendere omaggio ai giovani che sono morti da ambo le parti e avviare un percorso di memoria comune e di reale superamento di quelle conflittualità”.
Il consigliere regionale Pierpaolo Borroni. “Sergio Ramelli rappresenta una vittima dell’odio politico. E il primo momento di riconoscimento vero di quelle vittime fu l’uscita del libro “Cuori Neri” di Luca Telese, un giornalista di sinistra che raccontò la tragedia degli anni Settanta e Ottanta sia di destra che di sinistra. Oggi a Civitanova abbiamo per la prima volta una Commissione Toponomastica che vota all’unanimità una via a Sergio Ramelli e Anna Frank, un riconoscimento reciproco delle proprie idee e posizioni politiche che devono rientrare all'interno di un quadro di concordia nazionale che deve essere condivisa. Il ricordo non può non andare a 20 anni fa quando intitolammo questa via qui vicino a Giorgio Almirante e, per non riconoscimento reciproco, questa fu rinominata. Queste cose non devono accadere più. Serve una concordia che guardi alla storia in maniera unitaria, perché siamo una nazione, una patria con una storia. Quindi un gran bel segnale che parte da Civitanova e deve proseguire”.
Tutta la Commissione Toponomastica al completo ha poi deposto un mazzo di fiori sotto la targa. “ Vi ringrazio - ha detto il Presidente Giorgio J. Pollastrelli - per la maturità con la quale state portando avanti questo lavoro di riordino delle vie di Civitanova”.
Subito dopo l’intervento del consigliere comunale Pierpaolo Turchi: “La storia di Ramelli è la storia di tanti giovani e ancor più di un’intera generazione di ragazzi degli anni ‘70 che credevano nelle proprie idee e venivano derisi, sbeffeggiati e uccisi. E' la storia di una mamma, Anita Pozzoli vedova Ramelli che ha affrontato il dolore con dignità, invocando sin dal principio giustizia e non vendetta. Oggi, dopo quasi 50 anni, Sergio Ramelli rappresenta i più alti valori che qualunque giovane militante appassionato alla politica dovrebbe prendere ad esempio. La nostra volontà di volergli attribuire una via pubblica è una battaglia per la libertà di tutti e per non dimenticare mai l'estremo sacrificio di Sergio in nome della libertà di pensiero. Che questa via sia memoria di tutti i morti di un periodo oscuro della nostra storia e come monito alle generazioni future affinché simili fatti non accadano più. Parlare è un atto di libertà; la parola è per se stessa libertà, indipendentemente dal colore politico”.
Undici bandiere svettano su Palazzo Sforza. Sono i colori dei quartieri che domenica 28 maggio si sfideranno all’Ippodromo Mori per il grande ritorno, dopo 10 anni, della Corsa dei Quartieri de Citanò. “Riprendiamo una tradizione che si era interrotta - ha detto il sindaco Fabrizio Ciarapica durante la conferenza stampa - e che ha avuto sempre un grande successo e tanta partecipazione. Con questo ritorno vogliamo valorizzare l’Ippodromo ed il mondo dell’ippica, ma anche organizzare una festa condivisa e di sana competizione tra quartieri per sentirci sempre più comunità. Occasione di divertimento per grandi e piccoli, ma anche solidarietà attraverso la lotteria di beneficenza a sostegno della Croce Verde. Ringrazio gli sponsor privati ed il bel lavoro di squadra portato avanti dai consiglieri Pierpaolo Turchi e Paola Fontana, dagli assessori allo sport ed al Turismo e da tutti coloro che hanno lavorato per questo grande ritorno”.
“E’ importante per la città riportare in vita questa Corsa - ha detto il consigliere comunale Pierpaolo Turchi, promotore dell’iniziativa - ed è stato possibile perché abbiamo la fortuna di avere un Sindaco che ha creduto nel nostro progetto. E’ una Corsa legata allo sport ma anche al turismo, alla cultura e vuole, in primis, valorizzare l’ippica e l'Ippodromo Mori e farlo diventare un punto di riferimento per tutte le Marche. Sono orgoglioso di avere qui con noi, oggi, gli 11 coordinatori dei quartieri a cui spetta un compito importante: quello di diffondere il clima di festa e della sana competizione tra i civitanovesi”.
“Quando il consigliere Turchi ci ha presentato questo progetto - ha detto l’assessore allo sport Claudio Morresi - lo abbiamo subito sposato. I miei nonni abitavano a San Savino e quindi è un luogo che mi è rimasto nel cuore e merita una valorizzazione maggiore. Infatti stiamo valutando di poter organizzare qualche altro evento in questo posto meraviglioso”.
“L’Ippodromo è incantevole - ha detto l’assessore al Turismo Manola Gironacci - e tutto quello che crea turismo è per me importante. Che sia quindi l’inizio per migliorarsi sempre di più, anno dopo anno”.
La Gironacci ha presentato tutti i coordinatori: Paola Campitelli del quartiere Asola, Alessandro Gattafoni quartiere IV Marine, Giorgio Paolucci del quartiere Fontespina, Giuseppe Fiscarelli del quartiere San Gabriele, Fabio Capponi del quartiere San Marone, Pietro Pinesi del quartiere Centro, Massimo Pierini del quartiere Stadio, Giordano Panichelli del quartiere Santa Maria Apparente, Mosè Ambrosi del quartiere San Domenico, Angelo Masullo di Civitanova Alta, Nazzareno Mardolini del quartiere Risorgimento.
A ricordare l'importanza della Lotteria è stata la consigliera Paola Fontana, che si è impegnata molto in prima persona per l’organizzazione dell’evento. “Ci saranno tanti premi importanti - ha detto - il primo è una vacanza da 2 mila euro. Il costo del biglietto è di 2,50 e l’estrazione avverrà domenica 28 maggio alle ore 18. Sarà sicuramente una bella festa per tutti. Ringrazio la Proloco di Civitanova Alta, la Protezione Civile, la Croce Verde, i dipendenti del comune e tutti coloro che hanno contribuito a rendere possibile questo evento”. Plauso per l’iniziativa da Massimo Pierini. “Una Corsa importante per dare visibilità ad una struttura bistrattata negli ultimi anni”.
“Civitanova è una città molto viva e ho visto, arrivando qui, molte opere pubbliche. Complimenti”. Ha esordito così, l’onorevole Antonio Baldelli, membro della Commissione Trasporti della Camera dei Deputati ospite al terzo dei sette focus di “Civitanova verso la Transizione Ecologica”, voluto dall’assessore Roberta Belletti in collaborazione con l’associazione Marche a Rifiuti Zero.
“L'Unione Europea - ha detto Baldelli - ha declassato le Marche da regione ‘sviluppata’ a ‘in transizione’ a causa del mancato sviluppo infrastrutturale. Per porre rimedio e in un'ottica di sostenibilità ambientale, sociale ed economica, il PNRR prevede 8,58 miliardi di euro per un trasporto locale più sostenibile, che comprende il rinnovo del parco mezzi, le metropolitane e la mobilità ciclistica. Alle Marche sono assegnati 7 milioni di euro per treni e autobus, 27,5 milioni per la Ciclovia Adriatica, 510 milioni per il tratto ferroviario Orte-Falconara, oltre alle risorse ordinarie per il potenziamento della Linea Bologna-Bari e dell'Anello Ferroviario delle Marche, che deve diventare una vera e propria Metropolitana delle Marche”.
Presenti, oltre al Presidente del Consiglio Comunale Fausto Troiani, assessori e consiglieri comunali, architetti, geometri, ingegneri, e studenti. “Voglio ringraziare tutti i presenti - ha detto l’assessore Belletti - in particolare gli studenti civitanovesi che mi stanno accompagnando in questo percorso. La loro presenza è per me molto importante perchè sono i cittadini del futuro. Civitanova sta lavorando molto sul fronte della Mobilità sostenibile. Sono iniziati i lavori del Ponte Ciclopedonale sul Fiume Chienti, siamo il comune, bandiera gialla, capofila del grande progetto della Ciclovia Adriatica. Stiamo lavorando al Biciplan. Abbiamo organizzato il primo Festival della mobilità sostenibile”.
E proprio domenica 30 aprile, come ha ricordato Fabio Vallarola, della Fiab Marche, ci sarà l’appuntamento con "Primavera in bici", il primo festival sulla Mobilità Sostenibile organizzato e voluto dall’assessore all’Urbanistica Belletti in collaborazione con la Fiab costa Macerata-Fermo, Marche BikeLife, Civitanova GreenLife e il Gruppo Sportivo Fontespina 2000. Prima partenza alle 10.30 al Club Vela di Civitanova Marche; seconda partenza da Corridonia alle 10.30 a San Claudio. Al termine, ritrovo dei partecipanti al santuario di Santa Maria Apparente. Vallarora ha anche illustrato il progetto della Bicitanopolitana.
Al tavolo dei relatori anche l’assessore al Turismo Manola Gironacci. “Nelle Marche - ha detto - cresce il numero di appassionati di mobilità dolce per riscoprire il territorio. Diversi i servizi già presenti come la figura dell'accompagnatore ciclo turistico e servizi geo referenziati”
É stato l’archetto Ruben Baiocco ad illustrare il Biciplan Civitanova: “La bici è uno strumento di mitigazione climatica: se andiamo a scuola tutti i giorni in bici si risparmiano 250 kg di C02 a testa e si guadagna spazio pubblico sottratto a parcheggi auto. Ecco perché la mobilità ciclistica va progettata con la città e nel futuro magari si potrebbe fare con i ragazzi delle scuole”.
Stelvio Calafiore della Contram di Camerino ha ricordato come “l’azienda ha costruito la prima ciclo stazione; installato impianti fotovoltaici sui propri stabilimenti e acquisito di mezzi a metano liquido Gnl e bus elettrici". Ernesto Cascioli ha sottolineato come “il fatturato elettrico è circa il 15% e crescerà ancora. Sono molto contento che una città come Civitanova, in cui è presente una nostra concessionaria, sia così attenta ad una tematica, non solo attuale ma soprattutto futura, che è quella della sostenibilità”.
Durante il focus è stato distribuito un questionario sulla mobilità sostenibile, a breve disponibile anche sul sito del Comune.
Viste le condizioni meteo, che confermano per lunedì una situazione a forte rischio pioggia, è stato rinviato a data da destinarsi lo spettacolo Civita Star ’80. Il concerto era in programma in piazza XX Settembre nel pomeriggio, con ospiti speciali Adriano Pappalardo e Ivana Spagna. Rinviati anche i giochi e gli spettacoli previsti dalla mattina al Lido Cluana. Verrà successivamente comunicata la data di recupero dello spettacolo.
Operazione della compagnia di Civitanova Marche della Guardia di Finanza a contrasto dello spaccio di sostanze stupefacenti: un giovane italiano di 21 anni è stato sottoposto alla misura pre-cautelare degli arresti domiciliari.
Il ragazzo, durante un servizio di controllo messo in atto dai finanzieri, è stato insistentemente segnalato dal cane antidroga "Edir". Le Fiamme Gialle, a seguito di due perquisizioni domiciliari svolte presso le abitazioni dei genitori del soggetto, hanno complessivamente sottoposto a sequestro 176,20 grammi di hashish, 14,60 grammi di marijuana, una fiala di olio di hashish, tre biscotti contenenti estratti di marijuana e un totale di 3.430 euro in denaro contante, ritenuti proventi del reato di spaccio.
Il giovane, 21enne, denunciato alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Macerata per detenzione di sostanze stupefacenti a fini di spaccio, su disposizione del P.M. di turno della stessa Procura, è stato posto agli arresti domiciliari.
Sarà Giuseppe Battiston ad inaugurare la nona edizione del Civitanova Film Festival. Il Cff, che si appresta a vivere un 2023 con una programmazione di tre mesi, partirà subito con l’acceleratore tanto che la sua prima parte, che si snoderà in una tre giorni al cine-teatro Cecchetti, vedrà come primo ospite proprio Battiston. Il regista e attore sarà venerdì 19 maggio in sala, con la serata che vedrà alle 21.30 la proiezione del film "Io vivo altrove", alla quale seguirà un dibattito con il pubblico (ingresso 4 euro).
Per Battiston, tre volte miglior attore non protagonista ai David di Donatello (La passione, Non pensarci e Pane e tulipani) e con due Nastri d’Argento in bacheca (Perfetti sconosciuti e Senza arte né parte), "Io vivo altrove" rappresenta il debutto in regia: saranno quindi tanti gli argomenti e le emozioni da condividere in sala.
La prima parte del Cff proseguirà poi sabato 20 maggio, sempre al Cecchetti. Alle 17.30 in sala ci sarà la proiezione del film "La donna che visse due volte", di Alfred Hitchcock (ingresso gratuito) e, dopo una pausa, riprenderemo alle 21.15 con la pellicola "Amusia" e il successivo incontro con il regista Marescotti Ruspoli e con l’attrice Carlotta Gamba (ingresso 4 euro).
Domenica 21 maggio si concluderà la prima parte della nona edizione con la proiezione alle 18:15 del cortometraggio "Dalle macerie verso la luc"e, realizzato dai ragazzi dell’istituto di istruzione superiore Leonardo Da Vinci di Civitanova Marche, e alle 21:15 con la proiezione del documentario "Aftershock - La terra tremano" e l’incontro con Giorgio Felicetti (ingresso libero).
Inoltre, giovedì 18 maggio e venerdì 19 maggio, alle ore 9:30, i direttori artistici del Cff Peppe Barbera e Michele Fofi incontreranno gli alunni dell’istituto comprensivo via Tacito, per il progetto Corti Young, in cui gli studenti si avvicineranno al mondo del cortometraggio con una serie di visioni al cine-teatro Cecchetti, in cui si presenteranno corti di animazione di valore internazionale. Per chi volesse vedere Corti Young le proiezioni di domenica 21 maggio, alle ore 17, sono aperte al pubblico.
Corti Young sarà l’occasione per mettere in contatto i giovanissimi con la magia che si cela dietro a questo genere di prodotto, che è poi l’anima del CFF con la sua rassegna dei corti, in cartellone a giugno 2023. A tal proposito, è stata ufficializzata la giuria della nona edizione, che assegnerà tra gli altri il Premio Stelvio Massi. È composta da: lo sceneggiatore Claudio Balboni, il regista Daniele Barbiero, la sceneggiatrice e regista Federica Biondi, la regista e scenografa Monica Manganelli e l’autrice e regista Teresa Sala.
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La Cucine Lube Civitanova si prepara ad affrontare la finale scudetto contro l'Itas Trentino, ma ha già prenotato due posti alle tavole imbandite della Cev Champions League e della Supercoppa 2023/24. L’approdo all’ultimissimo atto della SuperLega Credem Banca ha garantito ai campioni d’Italia uno dei tre pass disponibili per la più prestigiosa competizione continentale per Club, ma anche l’inserimento nel quartetto di squadre che nelle prime fasi della prossima annata agonistica si contenderanno il primo trofeo stagionale in Italia.
Insieme ai biancorossi, in Champions League ci sarà pure l’altra finalista, ovvero l'Itas Trentino, e la vincente della finalina per il terzo posto tra Gas Sales Bluenergy Piacenza e Allianz Milano.
Delineato, inoltre, il quadro delle partecipanti alla Del Monte Supercoppa 2023/24: a partecipare al primo evento della prossima stagione saranno le due Finaliste Scudetto (Itas Trentino e Cucine Lube Civitanova), la vincitrice della Del Monte Coppa Italia 2023 (Gas Sales Bluenergy Piacenza) e la meglio posizionata in regular season (Sir Safety Susa Perugia).
L'Itas Trentino avrebbe infatti due diritti di qualificazione in mano (come finalista Scudetto e come perdente Finale Coppa Italia), liberando uno "slot" per la meglio classificata nella stagione regolare. In caso di più diritti in capo alla medesima squadra o a più squadre, i pass vanno alla/e migliore/i classificata/e al termine della Regular Season precedente.
(Credit foto: Spalvieri/Lubevolley.it)
"Doppio passo in avanti per il sistema della ciclovia Adriatica. Dopo la consegna, lunedì 24 aprile, dei lavori per la realizzazione del ponte ciclopedonale sul fiume Cesano, tra Senigallia e Marotta-Mondolfo, questo pomeriggio abbiamo consegnato i lavori per la realizzazione del ponte ciclopedonale sul fiume Chienti. Un’opera fondamentale nell’ambito del progetto complessivo della Ciclovia Adriatica e che collegherà la ciclabile esistente nel comune di Civitanova Marche con quella in via di completamento nel comune di Porto Sant’Elpidio".
È il commento dell’assessore alle Infrastrutture Francesco Baldelli in occasione dell’avvio della fase realizzativa di un’infrastruttura di ben 175 metri di lunghezza, su tre campate. Un investimento del valore di 4 milioni di euro: la Giunta Acquaroli ha dunque il finanziamento per il miglioramento e la messa a terra del progetto.
"Un’opera al servizio degli utenti deboli della strada, pedoni e ciclisti, pensata per gli spostamenti quotidiani di chi vive e lavora nei nostri territori, ma anche per il cicloturismo, dando concretezza ai principi di sostenibilità, inter e multimodalità propri della visione infrastrutturale dell'amministrazione regionale guidata dal presidente Acquaroli" continua l’assessore Baldelli "La messa in rete di tutti i sistemi di trasporto: integrazione e dialogo tra mobilità su gomma, mobilità ciclistica e mobilità ferroviaria in un'ottica di interoperabilità al servizio del cittadino che potrà sfruttare, magari, il treno in funzione di trasporto pubblico locale come metropolitana di superficie per i movimenti interurbani e la bicicletta per spostarsi in ambito cittadino".
Attenzione alla sostenibilità, ambientale, economica e sociale, ma anche alle bellezze dei nostri territori attraverso scelte di pregio a livello architettonico che sappiano apportare elementi di ricchezza e distinzione: la struttura del ponte ciclopedonale sul fiume Chienti, così come quella del ponte sul fiume Cesano, sarà contraddistinta da un arco inclinato di 15° che si affaccia sul mare.
"Un balcone che si affaccia sul nostro litorale, un’infrastruttura riconoscibile che diventerà un simbolo del territorio – aggiunge l’assessore Baldelli – Puntiamo sulla progettazione di qualità, anche sotto il profilo del valore architettonico, per creare quelle opportunità che possono contrastare le disuguaglianze territoriali create da decenni di amministrazioni senza visione e, quindi, senza futuro".
I ponti ciclopedonali sui fiumi Cesano e Chienti rappresentano anelli di congiunzione della Ciclovia Adriatica, l’itinerario ciclabile di interesse nazionale che collega Trieste al Gargano e di cui la Regione Marche è capofila con investimenti di 27,5 milioni di euro per il completamento di 67 km del tracciato marchigiano.
Conclude l’assessore Francesco Baldelli: "Stiamo operando un cambio di passo, con grande pragmatismo, mettendo a terra gli investimenti necessari per colmare il gap infrastrutturale della Regione Marche anche grazie alla sinergia con tutta la filiera istituzionale perché solo con il gioco di squadra i progetti si trasformano in opere al servizio dei cittadini e delle aziende".
Un'intera giornata insieme a studenti, docenti universitari da tutta Italia e non solo, architetti, geometri, ingegneri. In presenza ed in collegamento per "disegnare" la scuola del futuro.
Il convegno “Spazio agli spazi della formazione” che si è tenuto ieri nella Città Alta, organizzato dall'amministrazione comunale in collaborazione con il corso di laurea in Ingegneria Edile e Architettura dell'Università Politecnica delle Marche, ha riscosso un notevole successo. Soprattutto di idee, dalle quali attingere eventuali e futuri interventi per rendere le scuole civitanovesi, moderne e ancora più funzionali.
"Voglio ringraziare davvero tutti - ha detto l'assessore all'Urbanistica Roberta Belletti -, a partire dal responsabile del progetto il professor Gianluigi Mondaini. E un grazie particolare agli studenti. Loro che hanno l'importante ruolo di sostenere ed affiancare gli amministratori nella costruzione del miglior futuro possibile.
"Sono contenta di averli al mio fianco nel percorso di rivitalizzazione e di attrattività che sto portando avanti per Civitanova. Un percorso che è alla base della mia politica Urbanistica e più in generale in tutte le deleghe che ricopro, dalla Transizione ecologica alla Mobilità sostenibile".
La Politecnica delle Marche consegnerà, a breve, non solo lo studio di analisi e valutazione del patrimonio edilizio scolastico esistente di Civitanova, che ha coinvolto tutti e quattro gli Istituti Comprensivi per un totale di 18 edifici tra scuole dell’infanzia, scuole primarie e scuole secondarie di primo grado, ma anche alcuni dei progetti illustrati "per individuare - ha spiegato la Belletti - strategie di intervento innovative finalizzate alla creazione di spazi innovativi per la formazione e la didattica contemporanea".
Per l'assessore Belletti "è interessante e utile lanciarsi nella sfida dell’analisi, della riprogettazione e della riqualificazione degli edifici scolastici esistenti per tentare di costruire un futuro differente e migliore rispetto al presente. Lo stato e la qualità degli edifici scolastici di un territorio, infatti, rappresentano un indicatore di quanto una comunità investa nel benessere, la sicurezza e la formazione dei cittadini più giovani. Occorre lavorare per arrivare ad una programmazione degli interventi, prevedendo anche un piano di riqualificazione per la messa in sicurezza, la bonifica e la sostenibilità degli edifici".
Interessante la mostra, visitabile fino al 2 maggio, che ha posto all’attenzione di tutti, i vari e molteplici punti di vista provenienti dalle altre Università sulle scuole coinvolte nel progetto.
L’amministrazione comunale in collaborazione con la presidenza del Consiglio, organizza, come consuetudine, la festa delle lavoratrici e dei lavoratori. Una celebrazione che viene osservata in molte nazioni nel mondo e che prende il via nel secondo ‘800 in cui si ricordano le battaglie operaie per la conquista dei diritti dei lavoratori e si commemorano, anche, le vittime sui luoghi di lavoro.
Il programma quest’anno prevede: ritrovo delle autorità alle ore 9.45 in piazza XX Settembre per il trasferimento in autobus nella Città Alta dove alle ore 10 partirà il corteo dal piazzale antistante l’ex sede A.T.A.C. per depositare la corona d’alloro presso il monumento ai Caduti sul Lavoro dei giardini del Pincio e della Torre dell’Acquedotto.
Rientro a Civitanova Marche. Alle 10.45 presso il Parco pubblico ‘Caduti sul Lavoro Impresa Cecchetti’, si depositerà un’altra corona d’alloro.
Alle ore 11.15, deposizione della terza corona d’alloro sul Monumento ai caduti nel mare a piazzale del mercato ittico in cui sono previsti gli interventi del presidente del Consiglio Fausto Troiani, del sindaco Fabrizio Ciarapica e di un intervento dei rappresentanti delle organizzazioni sindacali CGIL, CISL e UIL.
In occasione della Giornata Mondiale dell'Ambiente, il Comune di Civitanova Marche riproporrà “Giardini nascosti” evento ideato da “Sentinelle del Mattino”, Società Operaia di Civitanova Alta, in collaborazione con FAI, Pinacoteca Moretti e azienda Teatri di Civitanova. Quest’anno la seconda edizione si svolgerà domenica 4 giugno 2023 a Civitanova Alta, e vedrà l'apertura al pubblico di antichi palazzi, giardini, cortili privati e pubblici del centro storico.
“Proseguono gli appuntamenti organizzati per valorizzare i tesori nascosti del borgo storico – ha spiegato l’assessore al Turismo Manola Gironacci -. Questa ulteriore iniziativa rappresenta un arricchimento della proposta culturale, storica, di accoglienza turistico e ambientale della Città Alta e costituisce quindi un valore aggiunto sul fronte promozionale dell’immagine della nostra città".
"La prima edizione dell’evento è stata molto apprezzata, per cui l’Amministrazione comunale ha voluto sostenere anche quest’anno la manifestazione realizzata in collaborazione con diverse realtà sociali e culturali, che tengo a ringraziare”.
La giornata si articola in una serie di percorsi differenziati dove i visitatori, sotto la guida degli organizzatori, scopriranno spazi interni e scorci nascosti per ammirare le bellezze custodite nei vicoli della città. Ad arricchire la proposta, ci saranno inoltre i ragazzi dell’Istituto Bonifazi con il progetto “Generazioni in dialogo”, visite guidate e percorsi liberi seguendo una “mappa dei tesori” centro storico e performance artistiche in mezzo alle bellezze architettoniche meno note del borgo.
A.S. Volley Lube comunica la chiusura della biglietteria. Tutti i ticket per Gara 2 di Finale Scudetto sono stati venduti. L’Eurosuole Forum sarà sold out in occasione del secondo round tra Cucine Lube Civitanova e Itas Trentino, in programma giovedì 4 maggio (ore 20.30).
Già alle 15 della giornata di ieri, con 30 minuti di anticipo sull’apertura delle casse, si era formata una lunga coda di tifosi in fila nel parcheggio del palazzetto civitanovese. Alle 17, orario di attivazione della biglietteria online, sono arrivate tantissime richieste sul circuito Vivaticket riducendo al minimo il numero dei tagliandi rimanenti nel giro di pochissimi minuti.
Nella tarda serata è poi terminata la disponibilità su entrambi i fronti. La biglietteria riaprirà giovedì 4 maggio, dalle 17.30 fino all’inizio del match, per la sola gestione degli accrediti.
Dopo il sold out di Gara 5 delle Semifinali Play Off Credem Banca, l’Eurosuole Forum registra così un’altra serata da tutto esaurito. Anche in questa occasione sarà importante garantire un colpo d’occhio spettacolare indossando maglie rosse in tutti i settori e partecipando alle coreografie della tifoseria organizzata Lube nel Cuore.
La Cucine Lube Civitanova ha comunicato gli orari per la prevendita dei biglietti valevoli per Gara 2 della Finale Scudetto tra Cucine Lube Civitanova e Itas Trentino, match di giovedì 4 maggio (ore 20.30) all’Eurosuole Forum.
L'apertura della prevendita al botteghino è in programma alle ore 15:30 di giovedì 27 aprile. Prevendita online e shop Vivaticket dalle ore 17 di giovedì 27 aprile. L’evento è compreso nell’abbonamento stagionale.
Dopo due serie logoranti vinte in rimonta e chiuse alla bella, nei Quarti con la WithU Verona e in Semifinale con l’Allianz Milano, i campioni d’Italia si affacciano alla loro sesta Finale Scudetto consecutiva. Sul fronte opposto ci sarà l’Itas Trentino, squadra battuta in Finale Scudetto nel V-Day di Assago del 2011/12 e al meglio dei cinque match nel 2016/17.
Le prime tre giornate della serie sono da considerarsi ufficiali. Da definire, però, l’orario esatto di Gara 3: in campo alle 18 con diretta Rai Sport se le squadre sono in situazione di 1-1 dopo le prime due gare, alle 21.05 con diretta Rai Due se uno dei team è avanti 2-0 nella serie. Le date delle eventuali Gara 4 e Gara 5 verranno riportate nei prossimi giorni.
Gara 1 Finale Scudetto – BLM Group Arena
Lunedì 1 maggio 2023, ore 18.15
Itas Trentino – Cucine Lube Civitanova
Diretta Rai Sport
Diretta Volleyballworld.tv
Gara 2 Finale Scudetto – Eurosuole Forum
Giovedì 4 maggio 2023, ore 20.30
Cucine Lube Civitanova – Itas Trentino
Diretta Rai Sport
Diretta Volleyballworld.tv
Gara 3 Finale Scudetto – BLM Group Arena
Domenica 7 maggio 2023, ore 18 o 21.05
Itas Trentino – Cucine Lube Civitanova
Diretta Rai Sport o Rai Due
Diretta Volleyballworld.tv
VIVATICKET ONLINE E PUNTI VENDITA
Due le modalità proposte da Vivaticket: l'acquisto online, collegandosi al sito lubevolley.vivaticket.it, oppure recandosi nei punti vendita Vivaticket in Italia. Chi opta per il biglietto online può anche stamparlo e recarsi ai varchi di ingresso senza passare dal botteghino.
VENDITA BIGLIETTI E ORARI ALL'EUROSUOLE FORUM DI CIVITANOVA
Biglietti in vendita all'Eurosuole Forum giovedì 27 aprile (15.30-19) e venerdì 28 aprile (17-19).
I PREZZI DEI BIGLIETTI PER LE SINGOLE GARE
PREMIUM (settore B): 50 Euro Intero, 40 Euro Ridotto*
GOLD (settori A-C): Biglietto numerato: 40 Euro Intero, 32 Euro Ridotto*
TRIBUNA (settori G-H-I): 30 Euro Intero, 24 Euro Ridotto*
GRADINATA: 20 Euro Intero, 15 Euro Ridotto*
*Ridotto Under 18 e Over 65 (in tutti i settori)
Ci sarà anche l'onorevole Antonio Baldelli, della Commissione Trasporti della Camera dei Deputati, al terzo dei sette focus di "Civitanova verso la Transizione Ecologica" che si terrà il 29 aprile alle ore 9.30 al Teatro Cecchetti. Attraverso questi incontri, organizzati dall'amministrazione comunale, in particolare dall'assessorato alla Transizione Ecologica guidato da Roberta Belletti in collaborazione con l'associazione Marche a Rifiuti Zero, Civitanova ha avviato un dibattito molto importante sul fronte della sostenibilità ambientale che coinvolge studenti, addetti ai lavori e istituzioni.
Sabato, il focus dal titolo "La Transizione ecologica parte dalla mobilità sostenibile", oltre ad Antonio Baldelli, avrà come relatori anche Manola Gironacci, assessore al Turismo del Comune di Civitanova, Valentina Gagliardi della Contram, Ernesto Cascioli della Cascioli Group, Ruben Baiocco redattore del Biciplan di Civitanova, Fabio Vallarola della Fiab e Mauro Fumagalli di Marche Bike Life. A portare il saluto anche il sindaco di Civitanova Fabrizio Ciarapica.
Il focus prosegue domenica 30 aprile con "Primavera in bici", il primo festival sulla Mobilità Sostenibile, anch’esso organizzato e voluto dell’Assessore all’Urbanistica Roberta Belletti in collaborazione con la Fiab costa Macerata-Fermo, Marche BikeLife, Civitanova GreenLife e il Gruppo Sportivo Fontespina 2000.
E proprio il Gruppo Sportivo di Fontespina 2000, domenica, ha organizzato due biciclettate guidate lungo la Ciclovia 77: prima partenza da Civitanova alle 10.30 al Club Vela di Civitanova Marche; seconda partenza da Corridonia alle 10.30 a San Claudio. Al termine della passeggiata ci sarà il ritrovo dei partecipanti al santuario di Santa Maria Apparente.
Sembrava impossibile ma la Lube è di nuovo a un passo dallo scudetto: in una corsa insperata fino alla vetta, i biancorossi hanno affondato l’Allianz Milano in Gara 5 di semifinale playoff, bissando la rimonta ottenuta contro Verona nei quarti e staccando per la sesta volta consecutiva il pass per la finale di Superlega.
Per celebrare il traguardo raggiunto dalla sua squadra, il presidente del Gruppo Lube Luciano Sileoni è intervenuto ai microfoni di Picchio News per raccontare le sue sensazioni alla vigilia della finale contro l'Itas Trentino: "Non ci credeva nessuno, dopo aver perso le prime due partite contro Verona avevamo già accettato la sconfitta. La reazione dei giocatori però è stata così forte da stravolgere il risultato. Martedì sera ho incontrato Zaytsev e gli altri e saltavano tutti dalla gioia. Ora siamo concentrati su Trento, arrivati fino a questo punto vogliamo vincere".
"All’inizio dell’anno ero contento che la squadra si fosse ristrutturata acquisendo forze fresche, ma non pensavo saremmo riusciti ad arrivare fin qui - continua Sileoni - Non contavamo assolutamente di arrivare in finale: ci eravamo dati per spacciati quando eravamo sotto 2-0 con Verona, poi con Milano, eppure eccoci in finale".
"Ha giocato molto la risposta del pubblico: i circa 4200 spettatori presenti martedì all’Eurosuole Forum hanno fatto sentire tutto il loro tifo - prosegue Sileoni - dando la carica necessaria ai giocatori in campo per portare a casa questo risultato. Non ci sono soddisfazioni più grandi che vedere una partecipazione del genere per me".
"Milano ha una grande squadra e la partita è stata combattuta fino alla fine, quello che ha fatto la differenza è stata la mentalità dei giocatori - chiosa il presidente - .I nostri hanno mantenuto la calma fino all’ultimo set e hanno commesso meno errori, meritando di arrivare in finale. Non possiamo che ritenerci tutti enormemente soddisfatti”.
Massimo Tombolini è il nuovo direttore generale del Banco Marchigiano. 58 anni, residente nell’anconetano, a Monsano, e originario di Casette d’Ete, Tombolini viene dal Gruppo Bper dove, dal 2021, è stato responsabile commerciale dell’area Marche Nord e dove gestiva 24 filiali.
Precedentemente è stato, dal 2017 al 2021, responsabile commerciale direzione territoriale Marche Nord in Ubi Banca e ancor prima vanta 27 anni di carriera in Banca Marche, dal 1990 al 2017, dove ha ricoperto ruoli apicali nel marketing, nella pianificazione commerciale e nel controllo di gestione.
Nello specifico, negli ultimi 10 anni di attività bancaria Tombolini ha sviluppato competenze nella gestione e coordinamento commerciale di reti distributive principalmente nella Regione Marche con obiettivi economici, di gestione del rischio e di soddisfazione della clientela. Laurea in economia e commercio presso l’Università degli Studi di Ancona, Tombolini vanta una specializzazione in marketing bancario presso l’Università Cattolica del Sacro cuore di Milano.
Il Presidente Sandro Palombini e il vice Presidente Marco Bindelli, a nome del CdA di viale Matteotti, rivolgono al nuovo DG del Banco Marchigiano gli auguri di "buon lavoro, certi che, ispirandosi ai principi della sana e prudente gestione che da sempre contraddistinguono il nostro Istituto di Credito, saprà centrare risultati positivi e di sviluppo e saprà sempre più rafforzare la relazione del nostro Istituto con il territorio".
Prosegue "Domeniche al Centro per la Famiglia", iniziativa che rientra nel progetto Civitanova Città con l’Infanzia dell’assessorato alla Famiglia del Comune di Civitanova Marche, sviluppato dal Centro per la Famiglia in gestione all’Asp "Paolo Ricci". L’appuntamento è a Civitanova Alta per domenica 30 aprile, a partire dalle ore 10:00, con la passeggiata culturale per famiglie. L’evento è in collaborazione con la Pinacoteca e l’Azienda dei Teatri di Civitanova Marche.
Nel corso della mattinata sarà possibile, attraverso la guida della dottoressa Enrica Bruni, direttore della Pinacoteca civica Marco Moretti, effettuare visite guidate in modo gratuito nei luoghi caratteristici della città Alta. La visita sarà accompagnata anche dal personale dell'Asp "Paolo Ricci" e partirà dalla Pinacoteca di corso Annibal Caro, passando poi per il Teatro Storico "Annibal Caro", piazza della Libertà e Beni Monumentali e l’esterno di Palazzo Donati.
"Proseguono le attività volute dall'assessorato alla Famiglia anche in alcune domeniche – ha detto l’assessore ai Servizi sociali e Famiglia Barbara Capponi - per dare modo a genitori e figli di passare insieme gratuitamente del tempo di qualità nelle giornate libere, divertendosi e costruendo insieme la relazione tra grandi e piccoli".
L’evento è aperto a tutti e consigliato per persone dai 6 anni che desiderano visitare luoghi storici della città Alta. Le visite proseguiranno al ghetto ebraico per arrivare sino a Porta Marina, Portali dimore gentilizie di via Oberdan e per concludere nel giardino della Pinacoteca Civica. L’evento, in collaborazione con la Pinacoteca e l’Azienda dei Teatri di Civitanova Marche, è aperto a tutti e consigliato per persone dai 6 anni in su che desiderano visitare luoghi storici della Città Alta.
Scopo del Centro per la Famiglia è quello di riuscire a creare dei momenti di incontro e di condivisione tra le famiglie civitanovesi, un passaggio da realizzare attraverso delle proposte ludico-ricreative e formative che possano anche arricchire il background culturale dei partecipanti a queste attività.
La partecipazione è libera e gratuita con possibilità di prenotazione attraverso il QR Code presente sulla locandina dell’evento o tramite il seguente link: https://forms.gle/rmJo2TJUMRK47dU39. Per info: 073378361 o centro.famiglia@paoloricci.org