L’evento del 27 marzo, al Cosmopolitan Hotel di Civitanova Marche, apre le porte ufficialmente nella Regione Marche ad una delle più grandi Aziende del mondo che opera nel settore del Network Marketing per il suo trend di crescita, la Jeunesse Global. Un evento di estrema importanza grazie alla presenza di due grandi Leader Aziendali a livello mondiale, Piero Sbrizzi e Serge Gilardi.
La Jeunesse Global nasce ufficialmente il 9 settembre del 2009 e solo dopo sei anni ha conquistato un fatturato di 1 miliardo di dollari, fino ad allora solo cinque aziende al mondo avevano raggiunto questo traguardo (Apple-Facebook-Amazon-Ebay-Google).
Perché Jeunesse Global?
Perché insieme alle migliaia di persone in tutto il mondo, si sta creando un movimento globale che consente alle persone di dispiegare tutto il loro potenziale al di là della loro età, colore della pelle, ceto sociale o condizione economica; la nostra storia è solo all’inizio;
Perché è una azienda affidabile di grande esperienza che opera in oltre 150 paesi nel mondo e punta ad espandersi sempre di più, per creare un brand riconosciuto a livello mondiale;
Perché è una azienda di indiscussa credibilità per il suo comitato scientifico che conta alcuni dei migliori medici a livello mondiale, tra questi Vincent Gianpapa, nominato al premio Nobel per la medicina per le sue ricerche sulle cellule staminali e la telomerasi;
Perché distribuisce prodotti fenomenali, tra i migliori al mondo; il segreto dell’azienda è lo Youth Enhancement System; Perché è un’azienda etica, trasparente e generosa grazie al suo innovativo piano compensi;
Perché è un’Azienda riconosciuta a livello mondiale, che sino ad oggi ha ottenuto più di 400 riconoscimenti, ponendola all’attenzione di tutto il settore;
Perché la stampa internazionale e nazionale ed oggi anche la TV italiana (Canale 5) si sta occupando di noi, riconoscendoci come fenomeno aziendale più importante degli ultimi 10 anni;
Perché Jeunesse Global è anche Jeunesse Kids, una fondazione caritatevole, senza scopo di lucro, con l’idea di apportare un cambiamento positivo nella vita dei bambini di tutto il mondo, finanziata e supportata da una vasta comunità di persone la cui missione è quella di costruire migliori domani per i bambini delle comunità svantaggiate di tutto il mondo; in occasione di un grande evento (Expo 2018) che si è tenuto a Roma, sono stati raccolti fondi per la ricostruzione, in collaborazione con la fondazione Boccelli, della scuola di Muccia, nelle Marche, distrutta dall’ultimo terremoto.
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Un Annibal Caro gremito all’inverosimile ha celebrato con balli e canti al ritmo dei Beatles e dei Rolling Stones la chiusura del secondo appuntamento di PopSound.
La serata si era aperta con una sorpresa: l’omaggio ai cinquant’anni di Abbey Road con l’esecuzione fuori programma di “Come together” interpretato dai Talk Radio di Ettore Basili e Piero Cappella. Da lì è partito un viaggio filosofico dedicato al fascino e alla suggestione dei classici delle due band che hanno segnato il destino della musica internazionale e la vita culturale degli anni sessanta.
Dal successo planetario del travolgente “Love me do”, che apre definitivamente l’era della popolarità dei quattro ragazzi di Liverpool, alla dolcezza di “Hey Jude”. Per passare al grido di guerra “I can’t get no satisfaction” dei Rolling Stones e approdare infine alla struggente tristezza della loro “Angie”. Uno spettacolo musicale reso possibile dalla bravura e dal talento della Band di Popsophia, Factory.
La serata ha visto anche la partecipazione appassionata del filosofo Massimo Donà che, ha intrattenuto il pubblico con riferimenti filosofici e racconti legati alla musica e alla vita pubblica e privata di queste due geniali e rivoluzionarie Band.
“Se i Beatles - dice Massimo Donà - sono l'archetipo della musica Pop, i Rolling Stones sono contrari al Pop e alle sale da ballo. La loro ambizione era quella di diventare la migliore Blues Band di Londra”.
Lo spettacolo ha cercato di decodificare e raccontare la magia e la genialità delle due band musicali che hanno segnato un'epoca e ispirato le generazioni a venire.
“Tra luce e ombra, bene e male - ha concluso la Direttrice Artistica di Popsophia Lucrezia Ercoli - la canzone d’amore ha dispiegato la pura potenza dell’immaginazione. Siamo ancora oggi eredi della creatività di due band musicali che hanno reinventato e posto le basi di una nuova era, cambiando per sempre non soltanto la musica ma anche lo “sguardo” dei loro contemporanei e di tutti quei giovani che nei cinquant’anni successivi hanno cercato la colonna sonora della loro vita”.
La rassegna si chiuderà con l’ultimo appuntamento di giovedì 11 aprile alle 21.30 con il terzo e ultimo spettacolo filosofico-musicale dal titolo “ROCK REVOLUTION a cinquant’anni da Woodstock” con il filosofo della musica Alessandro Alfieri.
Scontro all'incrocio tra via Civitanova e via Abruzzo, questa mattina verso le 10:30, quando una microcar non ha rispettato lo stop ed è andata ad urtare un furgoncino che transitava in direzione Civitanova Alta, facendolo girare e mandandolo ad urtare contro il muro di recinzione di un'abitazione.
Fortunatamente i conducenti dei due mezzi, nonostante il violento impatto, non hanno riportato conseguenze. Non si può dire altrettanto dell'auto, con il frontale distrutto e del furgoncino, colpito violentemente sul lato sinistro.
Sentito l'urto, sul posto sono scesi anche alcuni residenti che lamentano l'estrema pericolosità di quell'incrocio, dove si verificano incidenti quasi giornalmente.
Continuano a regalare soddisfazioni le squadre giovanili della Feba Civitanova Marche. Nel settore femminile mentre l'under 18 di coach Nicola Scalabroni ha conquistato il pass per il concentramento interzonale, in programma dall'8 al 10 Aprile in Umbria, da imbattuta con il bottino ragguardevole di 18 vittorie su 18 gare disputate, non è da meno l'under 16 di coach Donatella Melappioni: infatti battendo in trasferta per 49-55 il Porto San Giorgio Verde nella sfida al vertice, chiude prima in classifica con 30 punti frutto di 15 vittorie ed una sola sconfitta. Adesso il via per l'ammissione alla Fase Nazionale in avvio domenica 31 Marzo, alle ore 18.00, con il primo match in casa della Cab Stamura 2003.
L'under 14, giunta seconda nel proprio girone, si appresta a disputare la seconda fase valevole per l'ammissione alla fase nazionale: prima gara martedì 2 Aprile alle ore 18.00 al Palazzetto di Civitanova Alta contro il Porto San Giorgio Bk. L'under 13 impegnata nel concetramento di Pesaro viene battuta per 19-17 dall'Olimpia Pesaro ma si impone per 22-13 sul Basket Femminile Ancona. In virtù di questi risultati le momine rimangono in testa alla classifica con 18 punti. Prossimo appuntamento domenica 31 Marzo con il concentramento di San Marcello. Alle 9.30 esordio per le biancoblu contro l'Aurora Jesi ed alle 10.15 sfida contro l'Olimpia Pesaro. Nel maschile l'under 20 cade in casa per 69-86 contro il CMB Lupo Pantano Pesaro. Prossima sfida martedì 26 Marzo alle ore 18.20 in casa del Real Bk Club Pesaro.
I momini dell'under 13 impegnati nella fase per il Titolo Regionale, cadono per 31-55 in casa contro il Cab Stamura Ancona. Occasione di riscatto mercoledì 27 Marzo, alle ore 19.00, in casa della UPR Montemarciano.
Un pick-up ha innescato un incidente fortunatamente senza gravi conseguenze all'altezza delle svincolo della zona industriale di Civitanova Marche intorno alle ore 19:43 della serata odierna. Il mezzo ha perso il carico trasportato (una cisterna in plastica di medie dimensioni, ndr) provocando un incidente tra due autovetture, a seguito del quale è rimasto ferito in maniera lieve uno dei due conducenti.
Danni rilevanti, invece, si registrano alla carrozzeria delle due auto. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco per portare soccorso alle persone rimaste coinvolte nel sinistro. È stata inoltre messa in atto la momentanea chiusura di una delle due corsie della superstrada per consentire ai soccorritori e alle forze dell'ordine il completamento delle operazioni previste prima del ritorno alla normale circolazione.
La Lube Civitanova batte la Dinamo Mosca in tre set nel ritorno dei quarti di finale di CEV Champions League e raggiunge le semifinali nella massima competizione continentale. All'Eurosuole Forum di Civitanova Marche la formazione di coach Fefè De Giorgi non tradisce le attese imponendosi con il punteggio di 25-16, 25-21, 25-21. In semifinale la Lube affronterà i polacchi del PGE Skra Belchatow, capaci di eliminare a sorpresa lo Zenit San Pietroburgo al golden set.
LA CRONACA - Avvio di match convinto da parte dei cucinieri che trovano il break immediato dopo una pipe di Leal (2-0). La Lube è particolarmente invadente a muro, tanto che dopo un "block" vincente di Juantorena il vantaggio si dilata a quattro punti (6-2).
Il palleggiatore della Dinamo, Valentin Bezrukov, non riesce a trovare le contromisure e far entrare in temperatura i propri attaccanti, di contro Sokolov (eletto mvp del match, ndr) e Leal si dimostrano nella forma delle grandi serate: Civitanova convince e si porta a casa il primo set senza patemi (25-16).
SECONDO SET - La reazione russa allo svantaggio non si fa attendere nel secondo parziale, tanto che gli ospiti riescono a scappare avanti di tre (4-7). Traghettata dall'esperienza di Juantorena, la Lube però reagisce immediatamente al momento di difficoltà operando un parziale di 7-0 che porta al sorpasso (12-8).
Non basta il brusco rientro in carreggiatta dei cucinieri per abbattere le ritrovate convinzioni della Dinamo capace di centrare contro-break e nuova parità (14-14).
A spezzare il rinnovato equilibrio ci pensa un poderoso ace di Simon che impone il solco decisivo al parziale: la Lube sale sul due a zero (25-21).
TERZO SET - A fare la voce grossa in avvio di terzo parziale è uno scatenato Leal, che innesca con le sue bombe in diagonale il break civitanovese (5-1).
L'ampio vantaggio acquisito fa abbassare sin troppo la guardia alla banda De Giorgi che stacca momentaneamente la spina e consente il rientro ospite (9-11).
La ricezione di Leal torna balbettante e la Dinamo si insinua nelle crepe dei cucinieri (12-15).
Nel momento di massima difficoltà ci pensano due ace consecutivi dello stesso schiacciatore cubano e un muro vincente di Bruno a far tornare in quota la Lube (18-18).
La coda del set è tutta a favore di Civitanova. L'Eurosuole Forum può scatenarsi nell'urlo di gioia finale dopo un errore al servizio di Ostapenko (25-21).
Tabellino Lube Civitanova-Dinamo Mosca
Lube Civitanova: Sokolov 15, Leal 16, Simon 7, Stankovic 6, Juanotorena 4, Bruno 4, Kovar 1
Dinamo Mosca: Shhulyavichus 11, Kooy 12, Vlasov 2, Berezhko 4, Bezrukov 1, Shcherbinin 2, Markin 2, Pajak 2
Spettatori: 3345
Le interviste
Robertlandy Simon: “Sapevamo che loro sarebbero venuti qui per fare il loro gioco, quindi dovevamo fare il nostro e lottare fino alla fine; c’è stato un momento di alti e bassi nel terzo set ma poi abbiamo vinto. Durante tutta la settimana ci siamo allenati bene, con un alto ritmo di gioco e penso che questo ci ha aiutato oggi in partita, abbiamo fatto il nostro duro lavoro in allenamento e si è visto in campo, speriamo di continuare così. La prossima sfida in Champions sarà contro lo Skra Belchatow, una squadra che arriva molto forte e carica, avendo vinto a San Pietroburgo, cercheranno quindi di fare di tutto per farci uscire”.
Tsvetan Sokolov: “Tutta la squadra ha giocato veramente bene, tutti avevano quella voglia di qualificarsi oggi per arrivare in semifinale, un obiettivo molto importante per la squadra, per la società e per i singoli giocatori. Siamo molto contenti e soddisfatti di questo risultato. Oggi abbiamo messo la grinta fin dall’inizio, e noi siamo stati bravi a contenere i loro punti di forza, la battuta e le palle difficile. Lo Skra Belchatow era una squadra partita da sfavorita eppure ha vinto contro San Pietroburgo, e si è meritata quella vittoria, quindi non pensiamo già ad eventuali pronostici ma a fare il nostro gioco migliore”.
Fefè De Giorgi: “I ragazzi oggi hanno fatto una partita veramente molto concentrati, molto attenti e con grande voglia di esprimere le proprie qualità, credo siano stati veramente bravi perché la Dinamo Mosca non è una squadra da sottovalutare, e quindi noi abbiamo avuto una buona continuità, una buona pressione. Loro hanno fatto cambi, inserendo tre giocatori che servono molto bene e questo gli ha portato un po’ di benefici e hanno riequilibrato il punteggio nella parte centrale del set, ma noi siamo stati bravi, non ci siamo mai disuniti, abbiamo continuato a giocare la nostra pallavolo. Sono contento era una partita delicata e l’abbiamo interpretata bene”.
L’adolescenza è per tutti un’età di passaggio fatto di turbolenze, cambiamenti, crisi e disagi. Ma come vive questo momento un ragazzo adottato? Se già di per sé l'adolescenza è una fase particolarmente “traumatica”, per il giovane adottato e per i suoi genitori tutto diventa più complesso perché il ragazzo adottato si trova a dover fronteggiare, durante il periodo dell’adolescenza, avvenimenti come l’abbandono e l’adozione, e su questi si sofferma per cercare di rielaborarli e integrarli nel nuovo sè che si sta costituendo.
Di questo si parlerà domenica 24 marzo 2019, dalle ore 15, presso il teatro della parrocchia S. Carlo Borromeo di Fontespina, nel quinto ed ultimo incontro del corso “L'età dello tsunami. Corso di sopravvivenza per genitori di figli adolescenti”, organizzato dall'A.Ge. (Associazione Genitori) Civitanova Marche, in collaborazione con gli I.C. Via Regina Elena e S. Agostino, l'APS Sentinelle del Mattino, la Croce Verde e con il patrocinio de Comune di Civitanova Marche.
La psicologa romana Roberta Lombardi, che vanta una ventennale esperienza di lavoro con le famiglie adottive, guiderà genitori ed educatori nella conoscenza delle specificità della fase adolescenziale vissuta dai ragazzi adottati e li aiuterà a sviluppare maggiori competenze per meglio accompagnare i propri figli in questa delicata fase esistenziale.Durante l'incontro verrà inoltre presentata una nuova iniziativa dell'A.Ge. Civitanova Marche. Domenica 31 marzo 2019, presso l'oratorio salesiano di via Seneca, nascerà, infatti, il primo gruppo di mutuo aiuto tra genitori adottivi di Civitanova Marche. La giornata sarà un'occasione di confronto per i genitori e un momento di condivisione e gioco per e con i ragazzi.
Tutti in piedi. E ovazione spontanea per gli attori protagonisti. Si è conclusa così la serata del cinema “Conti” di Civitanova che ha ospitato la proiezione di “Fuori centro”, film interpretato da giovani e adulti diversamente abili.
Un progetto cinematografico, dal grandissimo valore sociale e sostenuto dal Banco Marchigiano-Credito Cooperativo, nato all'interno del Centro Socio-Educativo L’Aquilone di San Filippo sul Cesano del Comune di Mondavio gestito dalla Cooperativa Casa della gioventù di Senigallia.
Sono stati coinvolti tra professionisti, volontari e comparse, più di 200 persone: si è trattato, dunque, di un grande lavoro di integrazione. Di seguito gli attori del Centro Socio Educativo che hanno lavorato al film: Enrico Alegi, Luigi Bacchiocchi, Palma Diotalevi, Chiara Fagotti, David Guidi, Fabiola Morazzini, Marco Pallara, Lucia Pelinga, Francesca Ricci, Serena Spinaci, Moris Sabbatini, Camilla Tinti, Daniela Toderi e Barbara Urbinati.
“Grazie al Banco Marchigiano per aver creduto e sposato il nostro progetto”, ha detto Tamara Micci, coordinatrice del centro socio educativo “L’Aquilone”, al termine della proiezione del film “Fuori Centro”.
“Siamo noi a ringraziare voi!”, è stata la replica del Direttore Generale del Banco, Marco Moreschi, che ha sottolineato l’importanza di progetti di qualità come questo, nel corso della serata presentata da Michele Fofi, il promotore del Civitanova Film Festival.
Il film, scritto e diretto dal regista fanese Sandro Fabiani, è stato realizzato anche con il contributo di Lion Club, Regione Marche, Marche Cultura, Marche Film Commission e Comune di Mondavio. Riprese e fotografia sono state di Piero Barazzoni, fonico Martin Rinaldi, musiche di Daniele Rossi e Riccardo Bertozzini, assistenza alle riprese Beverly Pritzi, coordinamento del progetto Tamara Micci, assistenti di produzione Alice Bruciati, Francesca Paolini, Cristina Tinti, Daniele Palazzetti e Jessica Serfilippi, segretaria di edizione Ilenia Rossetti, costumi Claudia Spagnoletti.
Il film racconta i sogni e i desideri degli attori e vuole affermare l’importanza della diversità come ricchezza, della libertà e del sogno come valori assoluti, imprescindibili e appartenenti ad ognuno.
Meritata vetrina e bella esperienza per i più talentuosi nuotatori dell’Ippocampo, o almeno quelli risultati migliori in questi mesi, che hanno partecipato a Riccione ai Campionati Italiani Giovanili.
La squadra civitanovese era rappresentata dalla matricola Giada Del Medico e dalle staffettiste della 4x100 mista (sempre Del Medico, Ludmila Santini, Federica Petrini, Elisa Cervellini), un Ippocampo tutto “rosa” dunque, 4 ragazze che avevano impressionato nelle gare precedenti conseguendo appunto il pass per gli Assoluti romagnoli.
A Riccione Giada Del Medico ha stabilito altri suoi primati personali chiudendo al 14° posto nei 50 stile con 27.66, 15° nei 100 stile con il notevole tempo di 1.00.19, 20° nei 200 stile con il suo personale 2.11.20. Bene anche nei 100 dorso dove ha nuotato di poco sopra al suo personale.
Le staffettiste hanno poi concluso la stagione agonistica in vasca da 25 metri con un’ottima prestazione. Adesso si cambia perché scatta la stagione estiva in vasca da 50 metri, una seconda fase che sfocerà nei Campionati Nazionali che si terranno i primi di Agosto a Roma.
Riceviamo e pubblichiamo il comunicato stampa di Giovanna Capodarca Agostinelli, presidente provinciale Pro Ospedali Pubblici:
Dispiace come sia stato presentato alla città il piano sanitario: si aveva l'impressione di sentire una bella favola con l'utente al centro e il governo che fa scelte difficili ma oculate. Non solo spacciano per campagna di ascolto ciò che è solo informazione dopo aver deciso e dopo aver disertato i workshop organizzati dal comitato che è stato evitato anche sotto il palazzo della Regione.
Quali risparmi hanno ottenuto dalla chiusura dei 13 Ospedali? Quanti ne otterranno con l'ospedale unico (da costruire a debito) che non è d'eccellenza per gli acuti, ma solo per alcune specialità. Il comitato ribadisce il no assoluto all'ospedale unico e quindi a un solo pronto soccorso, vuole il mantenimento e il potenziamento delle strutture esistenti con un proprio efficiente pronto soccorso, essi servirebbero l'intero territorio provinciale ed extra provinciale (ora Civitanova serve tutti i paesi limitrofi e in estate raddoppia).
Reparti adeguati con personale sufficiente con posti letto per acuti di media e bassa complessità proporzionati al bacino d'utenza, poter rafforzare il 118 nelle zone montane e disagiate sempre con un medico a bordo, un punto di primo intervento h24 con un medico formato per l'emergenza ad esso esclusivamente dedicato e con anestesista sono alcuni punti che il comitato chiede da tempo, Civitanova e Macerata chiuderanno in un prossimo futuro con le stesse motivazioni addotte per altri luoghi senza tener conto delle differenze territoriali e ,quando succederà, i medici di base gestiranno la famosa rete prospettata nella stessa riunione con i presenti in massima parte di partito oltre agli addetti ai lavori.
Oggi i medici di base dovrebbero già filtrare per i pronti soccorso coloro che ne hanno bisogno, sono obbligati a seguire i pazienti a casa, non ci serviranno gli infermieri che, secondo loro, seguiranno gli anziani a casa con le cure domiciliari. Quali infermieri se già oggi esiste una cronica carenza di personale?
Forse saranno a pagamento? Tutte domande inevase. I cittadini sono determinati a denunciare coloro che non osserveranno gli articoli 28 e 32 della costituzione.
Successo per il "Pink Day" l'evento tutto rosa che ha visto per protagonista il minibasket femminile. Domenica 17 Marzo il Palazzetto di Civitanova Alta, casa della Feba, è stato scelto nuovamente, dopo l'anno scorso, per far svolgere l'evento che rappresenta la più grande festa cestistica al femminile della regione, organizzata dal Centro Tecnico Federale (CTF) di Roma. Ben 64 ragazzine delle annate 2010, 2011 e 2012 hanno animato il palas nel primo pomeriggio, con il parquet di Civitanova Alta che è stato suddiviso in tre mini campi per far disputare diverse partite, suddivise per annate.
Al termine delle gare le mini atlete hanno vissuto l'esperienza dell'A2 Femminile, con le momò della prima squadra che le hanno coinvolte nel pre partita, per poi tifare tutte insieme la Feba Civitanova Marche. Con questa giornata, dedicata esclusivamente al basket rosa, sono state messe insieme diverse mini atlete di età diversa, accomunate dalla passione per la palla a spicchi, che si sono potute conoscere e che hanno potuto vedere da vicino anche una realtà della pallacanestro femminile.
Serrati controlli a tappeto della Polizia di Stato sia a Civitanova Marche sia a Macerata a “caccia” di spacciatori irriducibili. Impegnati agenti della Questura di Macerata, Commissariato di Pubblica Sicurezza di Civitanova Marche, del Reparto prevenzione Crimine di Perugia e del Reparto Cinofili antidroga di Ancona.
A Civitanova Marche, presso la Stazione Ferroviaria, in particolare in corrispondenza nel sottopasso pedonale, nel corso dell’operazione di Polizia venivano controllate svariate persone presenti all’interno dello scalo.
L’attenzione degli agenti, è stata focalizzata su un 27enne di origini napoletane residente a Civitanova Marche, pregiudicato anche per reati connessi allo spaccio e intercettato nel sottopasso.
Dal controllo operato, veniva rinvenuto all’interno della tasca sinistra del giubbino che indossava, un panetto di colore marrone di 13 grammi di hashish che il soggetto deteneva ai fini di spaccio.
La perquisizione veniva estesa anche all’abitazione del giovane e, nella circostanza all’interno della tasca di un giubbino riposto all’interno dell’armadio della propria camera da letto, venivano rinvenute altre dosi della stessa sostanza stupefacente.
Inoltre, a dimostrazione dell’attività di spaccio posta in essere dall’uomo, veniva rinvenuto all’interno del predetto armadio anche un bilancino di precisione perfettamente funzionante utilizzato per la suddivisione in dosi della sostanza stupefacente e all’interno del garage tre sacchetti di plastica con ritagli circolari, solitamente utilizzati per il confezionamento della sostanza stupefacente.
L’uomo è stato deferito all’Autorità Giudiziaria per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. La droga e il materiale utilizzato per il confezionamento sono stati posti sotto sequestro.
Sono in corso indagini al fine di ricostruire i movimenti del giovane e le zone dallo stesso frequentate anche se, dai primi accertamenti sembra che lo stesso sia dedito allo spaccio tra Macerata e Civitanova, località in cui si spostava utilizzando il treno.
“Chiaro che le cose possono sempre andare meglio e mi criticheranno perché diranno che io sono un inguaribile ottimista, ma ritengo che nell’ultimo periodo notevoli passi avanti, nell’ambito sanitario, siano stati fatti in tutti i territori, da quello montano a quello costiero – così il Direttore dell’Area Vasta 3, Alessandro Maccioni che su richiesta di Picchio News, ha deciso di fare una panoramica a 360° sulla sua Direzione e sull’attuale situazione sanitaria maceratese. Parlando proprio del nosocomio del capoluogo Maccioni ha constatato che “tantissimi interventi sono stati eseguiti e soprattutto di primaria importanza: primo fra tutti quello che ho dovuto affrontare quando sono stato nominato, il 1 agosto del 2015, relativo al Pronto Soccorso che, all’epoca, era un cantiere in contestazione.” Pronto soccorso che rappresentava “l’emergenza delle emergenze” osserva il Direttore. “Come prima cosa abbiamo sbloccato i lavori e li abbiamo velocizzati – prosegue – con un grande riconoscimento che va alla ditta e all’ufficio tecnico che ci sono venuti incontro. Un traguardo raggiunto nel giugno del 2017 quando abbiamo dato vita a nuovi reparti, a strutture potenziate e rinnovate. Il cambio di passo è stato subito molto evidente.”
“C’è poi il progetto strategico di ampliare e potenziare il Punto Nascite, che effettua circa 1.400 parti all’anno – ha continuato Maccioni - il progetto prevede il trasferimento nella sede del vecchio Ospedale, dove attualmente c’è la Chirurgia. Ci saranno quindi spazi ampi e sale operatorie dedicate che vanno nella direzione di una sempre maggiore attenzione alle pazienti: sarà un reparto all’avanguardia che vedrà la luce nel terzo trimestre del 2020. Per fare ciò sposteremo la Chirurgia al secondo piano del nuovo edificio in cemento armato dove fino a poco tempo fa c’era l’Oncologia, a sua volta da poco trasferita al terzo piano. In attesa del nuovo progetto, il reparto di Ostetricia è stato oggetto di un vero e proprio restyling anche con l’installazione di una porta che isola la sala parto dal reparto in cui si trovano le donne in attesa di partorire: un’attenzione alle pazienti per noi molto importante.”
“Penso che la priorità degli ospedali ‘vecchi’, se così vogliamo chiamarli, sia quella di potenziare l'offerta con personale e professionisti – ha spiegato il Direttore -. Sono sì importanti gli arredi e le stanze, ma la vera qualità di un nosocomio viene dai medici, dagli infermieri, dai primari e dalle attrezzature moderne. Il potenziamento si fa con attività di qualità e in sicurezza, che risolvono i problemi dei pazienti migliorandone la condizione.”
“Abbiamo inoltre rinnovato totalmente il reparto di Radiologia, dove, pochi giorni fa, è stato inaugurato il nuovo Mammografo digitale con il Tavolo Stereotassico in 3D: due macchinari che fanno la differenza per la cura e la prevenzione del tumore al seno – ha spiegato Maccioni -. Si è quindi creata una equipe (Breast Unit) con un chirurgo responsabile e altri medici che collaborano e si interfacciano all’interno del reparto di Radiologia per la biopsia mammaria: una vera e propria unità autonoma che sta all’interno del Dipartimento di Chirurgia ma che non dipende dal Direttore della Chirurgia, che esegue circa 450 interventi all’anno. Un chirurgo più interventi esegue più acquisisce padronanza, sicurezza e qualità”.
“Inoltre abbiamo deciso di trasferire tutta la Breast Unit a Macerata proprio perché nel nosocomio del capoluogo ci sono l’Anatomia Patologica, la Radioterapia, la Medicina Nucleare e la IORT: il tessuto quindi, appena asportato, viene immediatamente analizzato e, se il paziente necessita di terapie apposite, il tutto procede in modo più veloce” – continua il Direttore.
“Vorrei poi chiarire un aspetto, rispetto a quello che oggi è da considerare un tabu: l’Ospedale vicino a ogni cittadino. A mio modesto avviso io penso che non è necessario che l’Ospedale per acuti debba essere previsto in ogni Comune della nostra Area Vasta, ritengo invece che l’Ospedale per acuti sia quel posto dove ci si reca con la certezza di ottenere la risposta ai propri bisogni di diagnosi e cura. Si deve trovare un’alta qualità dei professionisti e attrezzature all’avanguardia. In medicina conta molto il calcolo della probabilità: dobbiamo dire alle persone che non bisogna andare nell’Ospedale più vicino perché così si fa meno strada o perché è più comodo ai familiari che fanno assistenza, al contrario ripeto, l’Ospedale è quel luogo dove ci sono medici capaci, competenti, con esperienza e con dimostrata qualità negli interventi.”
“Altro discorso è chiaramente la gestione dell’emergenza che deve essere pianificata in modo tale che la probabilità di arrivare in una struttura ospedaliera idonea e in grado di salvare la vita, deve essere uguale per ogni cittadino del territorio dell’Area Vasta 3, sia che viva in una città o in una frazione montana – ha chiarito Maccioni -. In quanto all’Emergenza appunto, se osserviamo gli standard europei e nazionali, la nostra Regione risulta aver messo in campo il 30% in più di risorse, tra ambulanze, personale del 118 e Guardie Mediche. A breve nella Regione Marche sarà attivato anche il volo notturno e, nella nostra Area Vasta, due delle tre elisuperfici all’uopo già predisposte e attrezzate si trovano nel territorio montano: a San Severino e Camerino (l’altra a Civitanova, ndr.). Questo a dimostrazione dell’attenzione della Regione e del Presidente Ceriscioli verso i territori colpiti dal sisma.”
“Quello di San Severino Marche è un nosocomio di base - ha proseguito il Direttore -, dove abbiamo un ottimo reparto di Medicina e dove a maggio sarà attivato il reparto di Lungodegenza con 20 posti letto. Inoltre è presente l’attività oncologica di day hospital e ambulatoriale nonché la Week Surgery per la Chirurgia a ciclo breve a servizio di tutta l’Area Vasta 3. L’Ospedale di San Severino dal 2016 è stato individuato come sede dell’unica Struttura Complessa di AV3 dell’Oculistica, eccellenza di livello regionale. Dunque sì un Ospedale di base, ma con una forte vocazione specialistica tant’è che a breve sarà presentato un progetto per il trattamento chirurgico delle ernie. Spingeremo sempre di più verso il potenziamento delle attività di week surgery anche al fine di decongestionare le sale operatorie dei tre Ospedali di primo livello: Macerata, Civitanova e Camerino.”
“Quest’ultimo, non ha problemi particolari in quanto trattasi di una struttura recente, inaugurata nel 2000-2001, che necessita per lo più di professionisti nei reparti di Cardiologia e Radiologia – ha spiegato Maccioni -. Al riguardo stiamo cercando di fare tutto il necessario poiché abbiamo sia le risorse economiche sia le autorizzazioni, nonché i piani occupazionali approvati. Per tentare di risolvere questo ‘problema’ è stato avviato un percorso con il Magnifico Rettore Pettinari dell’Università di Camerino, per attivare delle borse di studio che possano generare ulteriore interesse nei professionisti neo specializzati.”
Proprio in merito alle assunzioni, l’Area Vasta 3 ha di molto abbassato l’età media dei suoi operatori. “Abbiamo molti primari giovani, che quindi rimarranno qui per i prossimi 10-15 anni fidelizzando la nostra struttura – ha commentato Maccioni -. Inoltre entro il 2020, a seguito della stabilizzazione del personale precario, prevista dalla normativa, avremo poco più di 30 dipendenti precari contro i 157 presenti al 31/12/2017. È chiaramente nostro interesse avere personale a tempo indeterminato affinché i professionisti siano meno propensi a lasciare le nostre strutture, magari dopo un’efficace formazione.”
“Venendo all’Ospedale di Macerata – ha continuato il Direttore -, dopo aver dato nuovi e più funzionali spazi al Pronto Soccorso, si è provveduto alla realizzazione dei nuovi reparti di: Gastroenterologia, Oncologia, Radiologia, Sala Pacemaker, seconda sala di Emodinamica, Radiologia Interventistica, nonché del completamento dei lavori al 6° piano attrezzato con due sale operatorie a disposizione per interventi di chirurgia ambulatoriale e Terapia del Dolore. Sempre all’interno dell’Ospedale di Macerata è stato rinnovato il reparto di Medicina Nucleare per il quale è previsto anche l’acquisto di una nuova Gamma Camera per effettuare le PET. Investimenti importanti sono stati altresì realizzati nel reparto di Radioterapia che vedrà installato entro l’anno 2019 il 2° acceleratore lineare (il 1° è stato inaugurato nel giugno del 2018).”
“Nell’immediato futuro è previsto un importante investimento per allocare la nuova risonanza magnetica (il cui acquisto è stato già deliberato) – ha spiegato Maccioni -. Normalmente in ogni Ospedale si toglie la vecchia attrezzatura e poi si inserisce la nuova. Nel caso specifico questo avrebbe comportato il blocco di circa 18 mesi dell’attività diagnostica. Pertanto si è deciso di non togliere la vecchia Risonanza e di installare su una nuova struttura esterna quella nuova, facendo sì che non si verifichi nessuna sospensione dell’attività. Una volta installata la nuova, la vecchia RMN sarà dismessa e sostituita con una Risonanza aperta di dimensioni ridotte. Tali investimenti consentiranno una maggiore produzione e un ulteriore abbattimento delle liste d’attesa. La stessa operazione sarà realizzata all’Ospedale di Civitanova Marche con la sola differenza che la RMN è stata oggetto di donazione da parte della Fondazione CARIMA. Da ultimo, ma non per importanza, per l’Ospedale di Macerata è stato avviato il programma dei lavori che vedrà entro la fine del 2020 completamente rinnovato il reparto di Rianimazione con un incremento di posti letto da 6 a 8. Ulteriori investimenti riguarderanno le U.O. di Psichiatria dell’AV3: a Macerata sarà completamente rinnovato il reparto oggi all’interno della palazzina ex Malattie Infettive e che prevederà anche l’aumento di 10 posti letto. Lo stesso intervento si prevede di realizzarlo per Civitanova Marche in spazi all’interno dell’Ospedale tuttora non utilizzati.”
Rimanendo a Civitanova, “parliamo di una struttura più recente, che ha meno problematiche strutturali e che conta 180 posti letto. Anche lì sono state fatte molte migliorie come il nuovo Pronto Soccorso, l’Utic e la Rianimazione creando una piastra delle Emergenze - spiega il Direttore -. Per il completamento del reparto di Ematologia, entro brevissimo tempo, sarà realizzata la quinta camera sterile che vedrà il supporto della Biobanca per la conservazione delle cellule staminali per il trapianto di midollo, inaugurata nel maggio 2018. È in corso inoltre la climatizzazione dei reparti di Cardiologia, Ortopedia e Pediatria, per quest’ultimo reparto, unitamente ai lavori di climatizzazione, si procederà all’eliminazione totale dell’amianto presente nei pavimenti”.
“Entro l’anno, ultimati i lavori di climatizzazione, sarà trasferita al piano terra l’Oncologia con spazi più ampi e con un ingresso dedicato e riservato – ha continuato Maccioni -; questo previo trasferimento dell’Allergologia al 3° piano nei locali lasciati liberi dalla Rianimazione e, allo scopo, rivisitati. Allergologia, anche questa eccellenza regionale e non solo, che così potrà contare su maggiori spazi da tempo necessari per dare risposte terapeutiche, garantendo maggiore sicurezza nella somministrazione dei farmaci richiesti.”
“Questa linea di interventi fa parte di una politica regionale di efficientamento delle strutture esistenti, in attesa della realizzazione del nuovo Ospedale dell’Area Vasta 3 – ha proseguito il Direttore -. In quest’ottica vanno letti gli importanti investimenti che sono già stati realizzati e che riguardano l’acquisto di tre nuove TAC di cui due verranno collocate a Civitanova e una a Macerata. A Civitanova un tomografo sarà allestito all’interno della Radiologia, esclusivamente dedicata al Pronto Soccorso, riducendo così l’attesa dei pazienti che si recano al Pronto Soccorso, e una nel reparto di Radiologia in sostituzione di una attrezzatura ormai obsoleta. A Macerata invece si procederà alla sostituzione della Tac del Pronto Soccorso anch’essa ormai vetusta.”
“Passando poi ai servizi erogati sul territorio, abbiamo fatto e stiamo tutt’ora facendo importanti investimenti a Recanati dove c’è la nuova Dialisi e dove abbiamo aperto un Ambulatorio Cardiometabolico che mette insieme Cardiologia e Diabetologia – ha spiegato Maccioni -. Inoltre è in programma il trasferimento del Centro Diurno di Salute Mentale nei locali di via Cupa da Varano, ex sede del Poliambulatorio nel frattempo trasferito all’interno dell’Ospedale di Comunità dove è ancora attivo il Punto di Primo Intervento. All’interno dell’Ospedale di comunità di Treia è anche presente il Servizio di Riabilitazione residenziale extra ospedaliera considerata un’eccellenza che opera in sinergia con l’INRCA di Ancona. Entro il mese di maggio inoltre saranno ristrutturati dei locali dove saranno allestiti gli ambulatori che accoglieranno il Centro dell’AV3 per la cura della scoliosi.”
“Per la situazione di Tolentino – ha proseguito il Direttore -, dopo gli investimenti resesi necessari a seguito degli eventi sismici, per garantire un minimo di attività specialistica, il funzionamento del nuovo reparto di Dialisi e dei servizi consultoriali, si è proceduto con la progettazione di massima del nuovo Ospedale di Comunità. A breve la Regione pubblicherà il bando per individuare il Tecnico che dovrà predisporre la progettazione esecutiva della nuova struttura sanitaria che avrà un costo di circa 15 milioni di euro con 50 posti letto per Cure Intermedie, Centro Dialisi, attività specialistiche e radiologiche. Un edificio ex novo di circa 7mila metri quadrati di superficie.” Ad oggi il bando è in visione all’Autorità Nazionale Anti Corruzione come previsto dalla normativa sugli appalti per la ricostruzione post sisma.
Per quanto riguarda il nosocomio di Matelica? “Anche lì parliamo di un Ospedale di Comunità – ha chiarito Maccioni -: la programmazione regionale prevedeva tra gli altri l’attivazione di posti letto per la riabilitazione post ospedaliera ma, a seguito del sisma, si è ritenuto opportuno rendere disponibili i reparti ospedalieri per accogliere gli ospiti delle Case di Riposo di Pioraco e Pieve Torina, le cui strutture sono state rese inagibili dal terremoto del 2016. È di questi giorni la notizia che per quanto riguarda il Comune di Pioraco è imminente la ristrutturazione di una struttura per far ritornare gli ospiti della Casa di Riposo nel proprio comune. Non appena sarà effettuato il trasferimento si darà impulso alla realizzazione della programmazione regionale con l’attivazione di 20 posti letto di riabilitazione extra ospedaliera. Nel frattempo, a riguardo, entro la fine del prossimo mese, sarà inaugurata la nuova palestra per l’attività ambulatoriale e riabilitativa.”
Tutto questo ha comportato dal 2015 al 2018 investimenti complessivi per più di 30.000.000 di euro. Per il 2019-2020 sono previste spese per circa 20.000.000 di euro di cui 10.000.000 per adeguamento strutturale antincendio e sismico.
“Da ultimo, ma non certamente per importanza, è doveroso fare un breve focus sulla situazione del personale con particolare riferimento alla copertura dei posti dei primari – ha chiosato il Direttore -. Dal 1° agosto 2015 al 31 dicembre 2018 sono stati coperti 21 posti di Struttura Complessa (primari) nelle varie strutture ospedaliere e territoriali dell’Area Vasta 3. È imminente la nomina da parte del Direttore Maccioni del responsabile della Chirurgia dell’Ospedale di Macerata e del responsabile dell’importante funzione denominata “Cure Anziani e Hospice”.
Entro il mese di aprile inoltre è programmato il concorso per la nomina del responsabile della Farmacia Territoriale dell’Area Vasta 3, mentre entro la fine del mese di luglio saranno espletati i concorsi per primario di Radiologia di Macerata, Integrazione Ospedale-Territorio, Servizio Prevenzione e Sicurezza Ambienti di Lavoro (PSAL), Neuropsichiatria Infantile di AV3, Pronto Soccorso di Civitanova e Psichiatria di Civitanova. Successivamente saranno effettuati i concorsi per i primari di Otorino e Medicina dell’Ospedale di Civitanova nonché di Geriatria dell’Ospedale di Macerata e Terapia del Dolore di Area Vasta 3. Nei giorni scorsi si è provveduto alla nomina del responsabile dell’Unità Operativa Semplice Dipartimentale della Radiologia di Camerino-San Severino e nel contempo si sta procedendo alla stabilizzazione di tutto il personale precario così come previsto dalla normativa nazionale e regionale: operazione che consentirà di ridurre entro il 31/12/2020 a soli 31 unità il personale precario su un totale complessivo di unità di personale assunto che passerà da 3463 del 31/12/2017 a 3516 al 31/12/2020 con un incremento pertanto di 53 unità di personale in più.
Nata da pochi mesi, ma in netta crescita per numero di iscritti, la Boca Girl si regala un’esperienza indimenticabile all’Allianz Stadium. La formazione giovanile in rosa della Polisportiva Sport Communication, attualmente impegnata in Figc nei campionati Pulcini misti, infatti, sarà ospite domenica 24 marzo della Juventus.
Le piccole xeneizes, accompagnate da genitori e amici, in occasione del big match femminile di serie A tra le bianconere e la Fiorentina, parteciperanno all’attesa sfida di campionato che vede le torinesi prime in classifiche e le toscane dirette inseguitrici a un punto di distanza. Un’idea, quella del viaggio a Torino, nata in pochi giorni e che, in una settimana, ha permesso alla società civitanovese di organizzare un pullman, regalando alle piccole calciatrici un grande sogno. Le gialloblu, infatti, assisteranno al match in tribuna e porteranno in alto il nome de La Boca, in uno degli stadi più belli e funzionali del mondo.
Raggiante il presidente Emanuele Trementozzi che, insieme al dirigente Simone Cammoranesi, ha coordinato il progetto e ha permesso che questo si realizzasse grazie all’apporto fondamentale dei genitori che hanno accolto con entusiasmo l’iniziativa. “Sarà una giornata indimenticabile per tutti – afferma il numero uno xeneise – indipendentemente dalla fede calcistica di ognuno di noi, siamo consci di quanto possa essere bello, per le nostre piccole campionesse, godere di uno spettacolo simile all’Allianz Stadium. Andiamo in uno degli stadi all’avanguardia in Europa, assisteremo ad una gara di alto livello e realizzeremo, tutti insieme, un piccolo sogno. La nostra società è anche questo, non solo gare ed allenamenti. Studiamo costantemente iniziative che possano coinvolgere le nostre tesserate e le famiglie e siamo orgogliosi del fatto che, i genitori, abbiano subito compreso il nostro spirito e ci spingono a fare sempre meglio. Per La Boca Girl, quella di domenica, sarà un’altra giornata storica che resterà impressa nei nostri cuori”.
Alle ore 18:30 di ieri, a Civitanova Marche, è stato segnalato l'allontanamento di un 35enne dalla propria abitazione.
Il ragazzo si era allontanato da casa con la propria vettura e non vi aveva più fatto ritorno: i genitori, preoccupati, hanno quindi segnalato l'accaduto alle forze dell'ordine che hanno subito attivato il piano provicniale di ricerche di persone scomparse e la localizzazione del telefono cellulare che, benché squillasse, non dava nessun riscontro di risposta da parte del giovane.
Il timore era che, oltre a un gesto autolesionistico, il giovane avesse potuto avere un incidente stradale finendo in qualche dirupo e non potendo così chiedere aiuto.
Si era anche preallertato il Nucleo Elicotteri dei Carabinieri di Pescara per un sorvolo sul territorio maceratese da svolgere nella mattina odierna.
Fortunatamente il giovane, alle ore 21:00, ha fatto ritorno a casa, giustificando il suo allontanamento come una necessità di avere un momento di distacco da tutti per riordinare le proprie idee.
Avviato con successo il Centro per la Famiglia “Famiglie al Centro”, promosso dall’Assessorato alla Famiglia e alla Comunità e all’Istruzione e dall’Asp Paolo Ricci .
Tra le iniziative previste nella programmazione e, fortemente volute dall'Assessorato, c’è il Baby Swap Party, momento di festa, ma anche di sostegno concreto alle mamme e alle famiglie, che avranno così la possibilità di acquisire o donare gli abiti per bambini in buono stato che non utilizzano più, creando un circolo virtuoso e una rete di cittadini proattivi nel sociale. Un allegro momento di festa e di scambio solidale, scegliendo insieme un consumo sostenibile ed attento alla salvaguardia anche dell'ambiente, attraverso il recupero e il riuso di beni ancora di valore.
Il termine “Swap” letteralmente significa scambiare. In questo caso ci sarà uno scambio di vestiti in modo economico ed intelligente. Lo scopo dell’iniziativa è quello di riutilizzare abiti puliti e in buono stato dei bambini da 0 a 10 anni.
Ogni famiglia potrà consegnare massimo 10 capi di abbigliamento nei locali del Centro “Famiglie al centro” a Civitanova Alta in Vicolo S. Silvestro, 11 nei seguenti giorni e orari: domenica 24, lunedì 25 e mercoledì 27 marzo dalle ore 16:00 alle ore 19:00.
Il momento di festa e di scambio si svolgerà sempre al Centro per la Famiglia sabato 30 marzo 2019 dalle ore 10:00 alle ore 12:00. Lo spazio gioco sarà a disposizione di tutti i bambini presenti. L’evento è aperto a tutti.
Commenta l'assessore Capponi "Il Centro per la Famiglia nasce con l'intento di creare una rete che si sostiene con interventi educativi e concreti. Questa iniziativa li riassume entrambi. Ci attendiamo moltissime adesioni, confidando nella sensibilità che porta le famiglie a sostenersi reciprocamente e la voglia di fare gruppo già dimostrata. Partiamo con questa data zero con una fascia 0/10, che abbiamo visto rispondere con grande entusiasmo a tutte le attività che il centro offre."
L’evento è inserito infatti all’interno della programmazione del Centro per la Famiglia che, con professionalità specifiche garantite dall’ASP Paolo Ricci, mira alla creazione di iniziative e servizi specifici per la famiglia attraverso attività ricreative per genitori e figli, gruppi di parola per bambini, incontri per neo mamme, gruppi di auto mutuo – aiuto, sportello informativo e servizio di sostegno alle funzioni educative.
Già solo la prima iniziativa “Maninmaschera”, laboratorio di maschere di carnevale genitori - figli, ha visto la partecipazione di oltre 40 famiglie, a cui hanno fatto seguito attività ricreative e una serie di incontri a tema sulla neo-genitorialità, con la partecipazione di diversi professionisti quali pedagogista, psicologo, terapista della riabilitazione, educatore professionale e assistente sociale.
“A mio avviso il Piano sanitario triennale, non ancora approvato (2019-2021), le cui linee guida sono state presentate lunedì scorso presso la nostra Sala Consiliare, continua ad avere delle carenze, ma soprattutto sta arrivando con cinque anni di ritardo e in prossimità delle prossime elezioni regionali che ci saranno fra un anno”. Così si è espresso il Sindaco Fabrizio Ciarapica in merito all’incontro avvenuto a Civitanova Marche.
“La Sanità regionale per quanto riguarda la nostra struttura ospedaliera, continua a non dare risposte certe ancora su alcuni punti. I reparti di Otorino e Medicina Interna sono stati risolti con i bandi pubblici per sostituire i primari, ma ancora non ci è dato sapere del futuro di quello di Ginecologia, pur avendo rassicurazioni sull’aumento del numero di nascite, Pediatria, Psichiatria (su cui sembrerebbe in atto la preparazione del bando di concorso), poi, non ultimo, anzi importantissimo, il potenziamento del Pronto Soccorso che non riesce assolutamente a far fronte alle richieste dei tanti utenti malati. Ebbene – ha continuato il Sindaco - io credo che l’ospedale di Civitanova, sia un punto di riferimento certo e fondamentale, non solo per i cittadini civitanovesi, ma anche per tantissimi cittadini di zone limitrofe. Non dimentichiamo, neppure, che i numeri dei pazienti nel periodo estivo, che è alle porte, si moltiplicheranno. Pertanto l’azione del Presidente Ceriscioli al momento non ci soddisfa. Per questo chiediamo al Governatore, prima di approvare il Piano Sanitario, di ascoltare i Comitati che si sono costituiti e che possono contribuire anche a dar voce alle istanze dei territori.
“Per quanto riguarda l’Ospedale Civile di Civitanova Marche, a me chiaramente a cuore, proprio in una recente mia visita, sono stato messo al corrente di alcuni dei lavori strutturali e non ‘in fieri’: come la nuova climatizzazione di alcuni reparti, lo spostamento di alcuni reparti in un’ottica di maggiore ottimizzazione (allergologia), l’arrivo di nuovi macchinari come Risonanza Magnetica (RMN) che sarà trasferita in una nuova superficie adiacente all’attuale Radiologia, donata dalla Fondazione Carima che ringrazio, la TAC da destinare al Pronto soccorso, la nuova TAC per il Reparto di Radiologia.
Poi, l’ampliamento del Laboratorio Analisi per cui è stato approvato lo studio di fattibilità dei lavori per la realizzazione di un nuovo reparto destinato ad ospitare il Centro trasfusionale, in posizione attigua alla camera di criocongelamento (già completata), che consentirà di effettuare presso l’ospedale di Civitanova la conservazione di cellule staminali dei pazienti in terapia. Servizio che al momento è svolto solo agli Ospedali Riuniti di Torrette. Sarà dato inizio ai lavori per ospitare negli attuali spazi della Allergologia, la UOC di Oncologia con una maggiore superficie con ingresso autonomo che consentirà di tutelare maggiormente la privacy dei pazienti oncologici. Notizie certamente positive – ha concluso il Sindaco - ma speriamo in sforzi ulteriori che fughino ancora incertezze e che purtroppo destano preoccupazione in tutti noi che siamo sulla zona di riviera e che numericamente siamo superiori ad altre aree.
Al cinema Rossini di Civitanova Marche da domani 21 fino a mercoledì 27 marzo c’è il nuovo film con protagonista Simone Riccioni: La mia seconda volta.
La pellicola, diretta da Alberto Gelpi, è ispirata ad una storia vera tra amicizie profonde, amori inaspettati e sogni d’evasione. È stata girata interamente fra le città di Macerata, Recanati, Porto S. Elpidio, Montegranaro, Civitanova Marche, Corridonia e Montegiorgio. Orario: giovedì 21.15; venerdì 20.30-22.30; sabato 18.30-20.30-22.30; domenica 16.00-18.30-20.30; martedì e mercoledì 21.15.
Al cinema Cecchetti, invece, prosegue la programmazione di Momenti di trascurabile felicità, diretto da Daniele Luchetti e nato dal libero adattamento di due libri scritti da Francesco Piccolo. Protagonista è Pif. Orario: giovedì 21.15; venerdì 20.30-22.30; sabato 18.30-20.30-22.30; domenica 16.30-18.30-20.30.
Lunedì 24 e martedì 25 marzo (ore 18.30 e 21) sono dedicati all’arte con il film evento di Claudio Poli Gauguin a Tahiti - Il Paradiso Perduto, con la partecipazione straordinaria di Adriano Giannini, dedicato all’artista che lasciò tutto per seguire la sua ispirazione primitiva e reinventare la pittura occidentale.
Scatta l’operazione ritorno Quarti di Finale di Champions League per la Cucine Lube Civitanova. Giovedì (ore 20.30, diretta DAZN) all’Eurosuole Forum il match decisivo contro i russi della Dinamo Mosca: i cucinieri, dopo la vittoria per 3-2 ottenuta in Russia la settimana scorsa, per ottenere la qualificazione alle Semifinali devono vincere con qualsiasi risultato. In caso di vittoria della Dinamo al tie-break si andrebbe al Golden Set, mentre una vittoria piena (1-3 o 0-3) dei russi condannerebbe i biancorossi. Massima concentrazione in casa Cucine Lube per agguantare un obiettivo fondamentale della stagione.
Validi solo gli abbonamenti All-in. Biglietti disponibili, come acquistarli
Ricordiamo innanzitutto che solo gli abbonamenti All-In sono validi per assistere al match. Chi è in possesso dell’abbonamento Standard deve acquistare il tagliando di ingresso per la gara. Biglietti in vendita online, collegandovi al sito lubevolley.vivaticket.it, oppure recandovi nei punti vendita Vivaticket in Italia. Biglietti in vendita anche all'Eurosuole Forum di Civitanova dalle 17.00 alle 19.30 (giovedì giorno della gara anche mattino 10.00-12.30). Per informazioni telefonare allo 0733-1999422 negli orari suddetti.
Alla scoperta dell’avversario Dinamo Mosca
La Dinamo allenata da Konstantin Brianskii dovrebbe scendere in campo con il palleggiatore Bezrukov in diagonale con l’opposto Shkulyavichus, unico dubbio al centro con favorita la coppia Shcherbinin-Sieemshchikov (c’è l’alternativa Vlasov), a schiacciare ci saranno l’ex Cucine Lube, Kooy, e Berezhko. Ruolo di libero affidato a Kabeshov.
Come seguire Cucine Lube Civitanova - Dinamo Mosca in streaming
Diretta streaming su DAZN. DAZN è disponibile su una vasta gamma di dispositivi connessi a Internet, tra cui Smart TV, PC, smartphone, tablet e console di gioco. Diretta Radio Arancia Network con la radiocronaca di Gianluca Pascucci e Fabio Petrelli. Aggiornamenti live anche su profili ufficiali Lubevolley Instagram, Facebook e Twitter.
Due episodi di volenza sulle donne sono stati segnalati ai carabinieri di Civitanova Marche nella giornata di ieri. La prima segnalazione è stata inviata dal fratello di una donna che ha denunciato i maltrattamenti subiti dal marito. Sul cellulare dell'uomo, la sorella aveva inviato le foto relative alle percosse subite.
Una pattuglia si è immediatamente recata presso l'abitazione della donna, verificandone le condizioni e invitandola a presentare denuncia: le è stato fornito il numero antiviolenza e stalking al quale rivolgersi (1522, ndr).
Il secondo episodio riguarda una donna minacciata di morte dall'ex ragazzo della figlia, nei confronti del quale era già stata formalizzata una denuncia per stalking. Una pattuglia dei carabieri ha tentato di controllare il soggetto accusato di minacce, senza riuscire a rintracciarlo.
Saranno svolti in entrambi i casi gli opportuni accertamenti e verrà informata l'Autorità Giudiziaria.