Non era ubriaco il rumeno di 56 anni alla guida del tir che ieri sera ha percorso contromano la pista ciclabile del lungomare nord di Civitanova, generando panico tra i passanti.
L'uomo, che è stato intercettato stamattino alle prime ore dell'alba dai Carabinieri, ha racconato agli agenti di aver lasciato il rimorchio del camion ieri pomeriggio a Montecosaro, in un'azienda dove stamattina avrebbe dovuto caricare e di essere andato a Civitanova solo con la motrice.L'uomo, dopo aver percorso il lungomare nord è rimasto bloccato all'altezza del sottopasso del Broccolo e non sapendo come fare è tornato indietro percorrendo la pista ciclabile contro il senso di marcia.
I carabinieri dopo aver ascoltato l'uomo l'hanno sottoposto all'alcol test che è risultato negativo.
Paura a Civitanova Marche nella serata: un tir ha percorso contromano la pista ciclabile del lungomare nord seminando il panico tra i passanti e poi è scappato.
Si tratta probabilmente di uno dei numerosi casi di camion che non fanno caso alla segnaletica alla rotonda Batik ed imboccano senza via di scampo il lungomare nord, arrivando fino al sottopasso per poi doversi inventare un modo per tornare indietro, dato che l'altezza del mezzo ne impedisce la fruizione. E' accaduto numerose volte lo scorso anno e di recente, qualche settimana fa, ad un camion vela con la pubblicità elettorale.
Se l'unico modo possibile per togliersi dal cul-de-sac era passare per la ciclabile, l'autista del camion ha voluto esagaerare e non si è accontentato di uscire alla rotonda Batik e prendere il sottopasso giusto, ma sembra che sia arrivato addirittura fino a Piazza XX Settembre passando anche lì in senso vietato, dal vialetto sud verso il municipio, per poi imboccare Corso Garibaldi e far perdere le proprie tracce.
Scongiurata l'ipotesi attentato, la spiegazione più plausibile sembra essere l'alto tasso alcolico del guidatore, ma questo lo sapremo solo nel caso che venga preso, dato che al momento, dopo le numerose segnalazioni alle forze dell'ordine, risulta ufficialmente ricercato.
Scaduto oggi, lunedì 3 luglio, il termine per la presentazione dei documenti di ammissione ai Campionati di SuperLega e Serie A2 UnipolSai 2017/2018. La Commissione Ammissione Campionati della Lega Pallavolo Serie A ha già iniziato l’esame della modulistica prodotta dai Club aventi diritto: il 10 luglio la stessa Commissione terminerà i lavori e consegnerà alla FIPAV e al Consiglio di Amministrazione della Lega Pallavolo l’elenco delle formazioni partecipanti al 73° Campionato.
In SuperLega, 14 Club aventi diritto hanno presentato documentazione. Non ha richiesto l’iscrizione la Nuova Pallavolo Molfetta.
In Serie A2 sono 22 le domande presentate: tra le aventi diritto, ha rinunciato la Pallavolo Saronno, mentre la FIPAV ha preannunciato la partecipazione del proprio Club Italia.
Hanno presentato richiesta d’iscrizione al Campionato di SuperLega 2017/18:
New Mater Castellana Grotte (BA)
A.S. Volley Lube Civitanova (MC)
Top Volley Latina
Powervolley Milano 2.0
Modena Volley Punto Zero
Vero Volley Monza
Pallavolo Padova
Sir Safety Umbria Volley Perugia
Biancorosso Volley Piacenza
GS Porto Robur Costa Ravenna
Argos Volley Sora (FR)
Trentino Volley (TN)
BluVolley Verona
Callipo Sport Vibo Valentia
Hanno presentato richiesta d’iscrizione al Campionato di Serie A2 2017/18:
Pallavolo Azzurra Alessano (LE)
Volleyball Aversa (CE)
Olimpia Pallavolo Bergamo
Alto Adige Volley Sűdtirol Bolzano (richiesta acquisto titolo da Polisportiva Modena Est)
Atlantide Pallavolo Brescia
Libertas Brianza Cantù (CO)
Matervolley Castellana Grotte (BA)
Volley Misterbianco Catania
Junior Volley Civita Castellana (VT)
New Real Volley Gioia del Colle (BA)
M&G Scuola Pallavolo Grottazzolina (FM)
Polisportiva Rinascita Lagonegro (PZ)
Pallavolo Massa
VBC Mondovì (CN)
Impavida Pallavolo Ortona (CH)
Volley Potentino Potenza Picena (MC)
Volley Tricolore Reggio Emilia
Lupi Santa Croce (PI)
Emma Villas Vitt Chiusi Siena
Marconi Volley Spoleto (PG)
Pag Volley Taviano (LE) (richiesta acquisto titolo da Canottieri Ongina Volley)
Polisportiva Tuscania (VT)
Club Italia (preannunciata iscrizione dalla FIPAV)
Cinquant'anni di storia, d’impresa e di successo: è il prestigioso traguardo che il Gruppo Lube raggiunge quest’anno e che si appresta a festeggiare sabato 22 e domenica 23 luglio tra Treia e Civitanova Marche. Un evento tanto atteso, arricchito dalla partecipazione di ospiti straordinari del mondo dello spettacolo, dell’impresa e dell’economia, per celebrare gli obiettivi conseguiti e brindare alle sfide future.
Dal 1967 ad oggi oltre 18.280 giorni di progetti, idee e sogni hanno preso vita, mettendo in atto una vera e propria rivoluzione che ha portato il Gruppo Lube a conquistare la leadership, non solo con le cucine ma anche con la Lube Volley, che ha vinto per la quarta volta lo scudetto.
Un evento privato riservato ad autorità, clienti nazionali ed esteri e dipendenti, che saranno coinvolti nelle due giornate ricche di eventi ed iniziative: si inizia sabato 22 luglio con la presentazione del rinnovato showroom aziendale a Treia, quindi l’evento si trasferirà al Palas di Civitanova dove con un padrino d’eccezione, Gabriel Garko, inizierà alle 20.30 l’evento "50 anni Lube" che vedrà la partecipazione al fianco della proprietà di numerosi ospiti che hanno segnato negli anni la storia di Lube. Per chiudere in bellezza la serata, l’imperdibile concerto di Eros Ramazzotti che dalle ore 22.30 coinvolgerà il pubblico con i suoi più grandi successi.
Domenica 23 luglio, come da tradizione, alle ore 10 inizierà presso il Palas di Civitanova l’Osservatorio Lube 2017 riservato ai clienti nazionali ed internazionali ed alle autorità del mondo economico, istituzionale e politico. Tema di questa edizione: “L’evoluzione del sistema distributivo”.
Tante le novità previste a partire dall’intervento di grandi economisti come il professor Romano Prodi. Molti i temi che verranno trattati con tutti i partecipanti per un momento di riflessione collettivo sulla situazione del mercato e sulle possibilità future di sviluppo.
Il Gruppo Lube si appresta a spegnere 50 candeline, ma lo fa ricordando con fierezza il passato senza dimenticare il profondo legame con il territorio e con la sua famiglia, composta da oltre 618 dipendenti, le loro famiglie e tutti i clienti. Per Lube essere i numeri uno è un traguardo importate, raggiunto grazie all’impegno, all’entusiasmo e alla passione di chi ogni giorno lavora per lo sviluppo di un sogno comune.
Ci saranno anche tre atleti della Cucine Lube Civitanova 2017-2018 impegnati nella Final Six di World League, in programma dal 4 all'8 luglio in Brasile a Curitiba. Gli statunitensi Micah Christenson e Taylor Sander, insieme al francese Jenia Grebennikov, saranno protagonisti da domani con le rispettive Nazionali nella fase finale del prestigioso torneo internazionale. Usa e Francia, squadre qualificate alla finali insieme a Brasile, Serbia, Russia e Canada sono state suddivise in due gironi da tre squadre, con tre gare per ciascun raggruppamento da giocare da martedì a giovedì: la prima e la seconda classificata dei due gironi disputeranno venerdì le semifinali incrociate, poi nella notte tra sabato e domenica (ora italiana) in programma le finali per il 3° e per il 1° posto, che si disputeranno di sera (orario brasiliano).
Nel girone K sono inserite Usa, Francia e Serbia: in arrivo dunque il "derby" Lube tra Christenson-Sander (quest'ultimo uno dei migliori realizzatori della fase preliminare con 146 punti messi a segno di cui 13 aces) e Grebennikov (martedì ore 22.40). Il girone J vedrà invece incrociarsi Brasile, Russia e la novità Canada.
Di seguito il programma per seguire da vicino le sfide brasiliane, che saranno trasmesse in diretta streaming sul canale YouTube della FIVB.
4 luglio
ore 20.05: Pool J: Brasile – Canada
ore 22.40: Pool K: Francia – Usa
5 luglio
ore 20.05: Pool J: Russia – Canada
ore 22.40: Pool K: Serbia – Usa
6 luglio
ore 20.05: Pool J: Brasile – Russia
ore 22.40: Pool K: Francia – Serbia
7 luglio
ore 20.05: Semifinale 1
ore 22.40: Semifinale 2
9 luglio
ore 1.00: Finale 3°-4° posto
ore 4.05: Finale 1°-2° posto
Il sindaco Fabrizio Ciarapica ha partecipato sabato scorso, 1 luglio, alla festa per la consegna delle Bandiere blu organizzata dalla Regione Marche a Porto Sant'Elpidio. Il corteo composto da sindaci e amministratori dei 17 Comuni costieri ha sfilato in centro fino alla rotonda del lungomare dove si è svolta la cerimonia della consegna dei vessilli da parte del primo cittadino Nazareno Franchellucci e dell'assessore al Turismo e Cultura Moreno Peroni.
Per Civitanova si tratta del 14esimo riconoscimento della Fee. “La nostra città ha spiagge attrezzate e mare pulito" ha detto Ciarapica. "Obiettivo della nostra amministrazione è quello di impegnarci sempre per l'ottenimento di questa importante certificazione ambientale in modo da far crescere il turismo e migliorare sempre più l'ambiente e i servizi”.
Sarà una lunga estate di risate in compagnia, quella che si apre domani 4 luglio, alle ore 21.30, al Varco sul mare di Civitanova Marche, con la commedia di Pietro Romagnoli presentata dal gruppo Lucaroni di Mogliano. La rassegna “Teatro 'mpertinende”, ideata da Luigi Ciucci e organizzata dal Comune di Civitanova Marche è strutturata in sette martedì (dal 4 luglio al 22 agosto), appuntamenti ad ingresso gratuito, e ospita le compagnie dialettali delle Marche. Va in scena dopo un lunedì sera tutto riservato ai racconti delle favole per i bambini. Le presenze e gli applausi ottenuti in questi anni - la manifestazione ha già alle spalle dieci anni di rappresentazioni in città - hanno dimostrato che l’iniziativa è molto gradita.
La pièce di domani ruota intorno a un problema serio, qual è il buco dell’ozono che fa discutere da anni scienziati e ricercatori di tutto il mondo. Alcuni credono che esso si stia allargando sempre di più, mentre altri sostengono che negli ultimi anni si stia restringendo, gli studi si concentrano soprattutto sui rischi futuri che questo fenomeno potrà causare alla vita sulla terra. Nessuno scienziato, però, ha mai previsto l’effetto catastrofico che il buco dell’ozono è riuscito a provocare a una “normale” famiglia dei nostri giorni. La commedia ci farà scoprire in maniera scherzosa e divertente come la vita (già abbastanza complicata) di undici persone, alle prese con una quotidianità fatta di tecnologia, sogni e amori, ma anche di bollette da pagare, crisi del lavoro e risparmi volatilizzati, possa essere sconvolta da un fenomeno naturale. Qualunque sia l’esito finale, non preoccupatevi: è “tutta colpa de lu vusciu dell’ozono”!
Questo il calendario completo degli spettacoli dei martedì di luglio e agosto: 11 luglio, “Comme lu sole” di Dante Cecchi presentata dalla compagnia Valerio Fermanelli di Camporota di Treia (Civitanova Alta – piazza della Libertà); 18 luglio: "… A pioe" di Vittorio Catasta presentata dalla filodrammatica Firmum di Fermo (Quartiere Fontespina - bocciofila); 25 luglio “Questa è la vita” di Amedeo Gubinelli per la regia di Andrea Pellegrino presentata dalla compagnia Teatroclub Amedeo Gubinelli San Severino Marche (Quartiere Risorgimento - piazza Tricolore); 1 agosto “La fijiastra cittadina” compagnia teatrale L’Alternativa di San Severino (Quartiere Santa Maria Apparente - piazza Giovanni XXIII); 8 agosto “Li ‘Mbrogli” di Matteo Colibazzi presentata dalla compagnia Li rmasti di Fallerone (Piazza XX Settembre); 22 agosto “Quello che se fa… se rtroa” di Gabriele Mancini presentata dalla compagnia la Nuova di Belmonte Piceno (piazza XX Settembre).
Cinque come gli uomini in campo per ogni squadra, cinque come gli anni da cui si ripete, ormai, il Torneo Città Arda dell’organizzatore Matteo Pirro. La macchina organizzativa è già partita per preparare al meglio la manifestazione che si snocciolerà in due fine settimana: dal 27 luglio al 6 agosto.
Lo stesso Pirro ripercorre questi cinque anni e non nasconde l’orgoglio di avere fatto qualcosa d’importante per il centro storico di Civitanova Marche. “Siamo partiti cinque anni fa per ridare vita a Civitanova Alta – dice Pirro – e riportare, dopo tanti anni, il torneo al mitico campetto rosso. Il primo anno è stato ricco di difficoltà ma, insieme all’amico Andrea Svigna, siamo riusciti ad iscrivere otto squadre. Poi, da lì, l’evento è cresciuto e ha sempre registrato 16 partecipanti, per un totale di oltre 580 iscritti provenienti da tutta la Regione. Abbiamo sempre registrato grande presenza di pubblico e, lo scorso anno, la finalissima è stata davvero un grande spettacolo per il futsal.
In cinque anni la quota iscrizione non è mai aumentata, mentre sono cresciuti i premi e questo è solo grazie all’apporto fondamentale di tanti amici e partners che credono fortemente in questo progetto sportivo e sociale per il nostro centro storico. Quest’anno, per dare una ventata di novità, abbiamo deciso di snellire la formula di gioco e racchiudere tutto in due fine settimana, dal giovedì alla domenica, studiando a tavolino il tutto con Paolo Biancucci della Prince Sport. Abbiamo ottenuto, ancora una volta, il patrocinio gratuito del Comune e, quest’anno, arricchiremo l’evento con foto, interviste e articoli delle gare, grazie alla collaborazione con la Trementozzi Eventi Comunicazione.
È bello vedere che c’è grande interesse, le squadre stanno già chiamando e questo testimonia il bel lavoro fatto negli anni. Dopo quattro edizioni e dopo lo scetticismo iniziale del primo anno, possiamo affermare di essere riusciti a far capire a tutti il progetto e l’importanza del torneo per l’intera città alta.
Le iscrizioni termineranno il 20 luglio, mentre i sorteggi si terranno da Maracanà Sport lunedì 24 o martedì 25 (stiamo decidendo) alle 21,30. Il regolamento tecnico, infine, sarà quello integrale del futsal federale” conclude Pirro.
La Rossella Virtus Civitanova ha annunciato la conferma di Matteo Felicioni. Per la guardia classe ‘96, civitanovese doc, sarà la quinta stagione consecutiva in prima squadra, avventura iniziata nel 2013 quando, dopo aver raggiunto con l’Under 17 gli storici quarti alle Finali Nazionali, venne aggregato come under nella formazione di DNC, nella quale scalò subito molte gerarchie ritagliandosi uno spazio importante nelle rotazioni di coach Rossi.
Da quel momento in poi Felicioni è stato sempre un giocatore fondamentale per la Virtus, per intensità, agonismo e pericolosità offensiva, in questi anni di “purgatorio” in serie C, inframezzati anche da un’interzona di Under 20 Elite e culminati nella promozione in Serie B.
Questo il suo commento al rinnovo: "Forse non ho ancora realizzato quanto è successo. Sono nato e cresciuto con la Virtus e per me significa tanto quello che abbiamo fatto quest'anno, realizzando in primis l'obiettivo che ci eravamo posti ma anche una grande soddisfazione personale. Soddisfazioni che cercherò di levarmi anche nella prossima stagione, dove il livello si farà sicuramente più elevato incontrando piazze di grandi tradizioni cestistiche. Non vedo l’ora di iniziare, forza Virtus!”.
La Poderosa Pallacanestro Montegranaro, in merito alla nota stampa pubblicata dalla Lube Volley nella giornata di ieri, intende precisare quanto segue.
La società gialloblu intende formulare le proprie scuse. Scuse che rivolge alla città di Civitanova Marche e al territorio circostante tutto per non essere riuscita a dare forma al sogno di realizzare quella che per qualcuno sembra essere una dannosa utopia e che invece noi chiamiamo col nome di collaborazione. Chi si deve assumere le responsabilità del naufragio di questa collaborazione non è certamente la società scrivente, che anzi sin da giorni seguenti alla promozione nel campionato di basket di Serie A2 ha cercato un approccio con le varie strutture disponibili sul territorio con l’umiltà degli ultimi arrivati. Per questo, ci rammarica molto la presa di posizione della Lube Volley: una presa di posizione che priva il territorio civitanovese e marchigiano in generale di un polo sportivo unico a livello nazionale, nonché di opportunità commerciali e di promozione territoriale senza precedenti per il territorio marchigiano.
Ci rammarica anche la ricostruzione dei fatti portata avanti dalla società biancorossa, che fa affermazioni contrarie al vero negando incontri per discutere della convivenza al palasport civitanovese. Sono state due le occasioni di confronto durante le quali erano presenti sia rappresentanti della Poderosa Pallacanestro Montegranaro che della Lube Volley: quello di lunedì 19 giugno e quello di venerdì 23 giugno, entrambi alla presenza del vicepresidente Albino Massaccesi e, limitatamente al secondo incontro, di un collaboratore della società biancorossa che ha provveduto ad illustrarci aspetti tecnici e dinamiche interne al palasport. Si era respirato un clima di serenità e volontà di dialogo, tanto che il rappresentante della Lodit Srl, sub concessionaria della gestione dell’impianto, Vincenzo Di Meo, che ringraziamo per la grande apertura mostrata, proprio in data 23 giugno ci ha fornito via Posta elettronica certificata la disponibilità della struttura alle condizioni concordate proprio negli incontri di cui sopra e l’autorizzazione a disputare le gare interne per la stagione 2017/2018 all’Eurosuole Forum.
Le cose sono cambiate drasticamente nei giorni seguenti. Le dichiarazioni rilasciate a mezzo stampa dal Sig. Massaccesi lunedì 26 giugno hanno segnato un variazione in direzione opposta allo spirito di collaborazione mostrato negli incontri faccia a faccia. Non possiamo sapere con certezza, anche se possiamo immaginarlo, cosa sia successo in seguito. Di sicuro c’è stata una brusca frenata in una trattativa che sembrava andare nella direzione auspicata: quella di fare dell’Eurosuole Forum la casa del grande sport marchigiano.
La nota stampa di ieri della società biancorossa non fa altro che confermare quanto abbiamo percepito: ossia che la Lube Volley non vuole la Poderosa Pallacanestro Montegranaro come coinquilina, forse non vuole proprio il basket al PalaLube. Lungi da noi voler imporre a tutti i costi alcunché. Solo la volontà di mettere sul piatto una proposta innovativa, di collaborazione e di altissima qualità per gli sportivi del territorio.
Come già affermato ieri, restiamo a disposizione fino alle ore 20 di lunedì 3 luglio per un confronto tra le parti coinvolte nella questione. Nel frattempo, continueremo a discutere con chi nella visione che abbiamo crede e ha sempre creduto sin dal primo momento, a partire dall’amministrazione comunale di Porto San Giorgio.
Lo ribadiamo: rispetto ed equità, non pretendiamo altro.
La notizia, data dal TG5 qualche tempo fa, poneva Civitanova al secondo posto in Italia tra le città amiche degli animali, seconda solo a Rimini che a livello turistico non è minimamente paragonabile alla nostra cittadina. Segnali di una sensibilità crescente nei confronti degli animali arrivano anche dalla crescita delle spiagge aperte a "Fido" che in città sono addirittura sei, con un paio di queste realtà che accolgono i nostri amici a quattro zampe già da più di quindici anni.
Fermo restando il divieto di balneazione comune a tutti, la modalità di accoglienza dei cani in spiaggia varia da uno stabilimento all'altro. Qualcuno lascia libero accesso senza limitazioni mentre altri hanno una parte di ombrelloni riservati ai possessori di animali e gli altri per il resto della clientela. I più organizzati offrono addirittura cuscini, sdraio e ciotole per i pelosi e in un caso è presente un dog park, per far giocare il proprio amico a quattro zampe.
Partendo dal lungomare sud, il primo stabilimento balneare pet-friendly che troviamo è Cima, dove il cane è super coccolato e non poteva essere altrimenti, dato che la stessa titolare è veterinario. Ci sono a disposizione ciotole, cuscini e perfino sdraio per loro. Proseguendo verso nord, è la volta dello stabilimento Solemar, anch'esso amico degli animali, dove non ci sono spazi riservati ma è possibile accedere a qualsivoglia ombrellone della propria spiaggia.
Troviamo quindi il Lido Cristallo, dove il titolare ci fa sapere di essere stato uno dei primi in Italia per l'accoglienza degli animali, partito addirittura nel 2002 e comparso su riviste nazionali insieme ad altri 5 pionieri amici di "fido". All'inizio si era fatta la prova con la creazione di un'area recintata dove poter lasciare liberi i cani che però purtroppo non è andata a buon fine e allo stato attuale i cani devono essere tenuti al guinzaglio dai proprietari.
Dallo stabilimento Marebello ci fanno sapere di essere stati tra i primi in Italia ad aprire all'accoglienza dei cani, iniziata già dal 2000, appena uscita la legge nazionale che consentiva ai sindaci di rilasciare autorizzazioni in tal senso. Il titolare ci racconta che a quel tempo qualcuno si meravigliò di tale scelta, non essendoci ancora una spiccata sensibilità come oggi. Il numero di persone che viene con il proprio cane aumenta sempre di più, continua, e molti di questi sembra addirittura che portino un bambino, forse esagerando un po' nelle attenzioni. Ci sono persone che a pranzo nel loro ristorante hanno ordinato una coda di rospo per il cane. Attualmente il titolare di Marebello sta portando avanti una battaglia per poter far fare anche il bagno ai cani, ora vietato durante la stagione estiva. Lo stabilimento è dotato di un parco giochi per i cani.
Lo stabilimento Ai Due Re, pur essendo in possesso di regolare licenza, avuta dal precedente gestore, la titolare ci dice che al momento ancora non sono organizzati e stanno studiando sul da farsi. Da Arturo è possibile portare i cani da 7/8 anni ed il consiglio da parte dei titolari è di tenere il proprio animale sotto l'ombrellone. Non ci sono spazi riservati ma si può scegliere un ombrellone qualsiasi, anche se si tende a tenerli negli spazi laterali, non proprio al centro. Ci confida la titolare che anche gli stessi proprietari dei cani lo vogliono, per evitare la ressa e soprattutto per il rispetto di tutti e vivere in piena tranquillità la giornata in spiaggia.
Concludiamo il nostro viaggio con Ippocampo, l'unico stabilimento del lungomare nord che ha aperto l'ingresso ai cani da tre anni. Ci sono le ultime due file di ombrelloni riservate e nel rispetto delle ordinanze ricevute, si invitano i proprietari degli animali a non lasciarli soli sotto l'ombrellone, a non farli passeggiare in spiaggia ed ovviamente a non farli fare il bagno.
Dalla A.S. Volley Lube riceviamo
A. S. Volley Lube esprime la propria indignazione per le dichiarazioni offensive e prive di fondamento rilasciate dall’amministratore unico della Poderosa Pallacanestro Montegranaro, Ronny Bigioni, nell’ambito dell’odierno comunicato stampa riguardante la possibilità di utilizzare l’Eurosuole Forum di Civitanova Marche per il prossimo campionato di Basket Serie A2, unitamente alla sottoscritta Lube Volley e al Volley Potentino, militante nel campionato di Pallavolo di A2.
Riguardo agli “atteggiamenti di chiusura, con fare da prepotenti che non appartengono allo stile di una società di tale prestigio, apparsi negli ultimi giorni sulla stampa da parte della Lube Volley”, così come scritto nel comunicato della Poderosa, la società cuciniera tiene innanzitutto a precisare che le uniche dichiarazioni fatte alla stampa da parte di propri tesserati sono state quelle rilasciate lunedì 26 giugno dall’amministratore delegato Albino Massaccesi, che affermando in virgolettato la “possibilità di convivenza tra basket e pallavolo in uno stesso impianto”, ha poi semplicemente sottolineato come tale eventualità comporterebbe comunque delle difficoltà di calendario e non solo, vista la presenza all’Eurosuole Forum non solo della Lube Volley e del Volley Potentino.
Difficoltà che dunque dovrebbero essere ben valutate prima di venire eventualmente affrontate e che invece, a quanto pare, non vengono neppure prese in considerazione dalla Poderosa Pallacanestro, che si badi bene non si è mai incontrata con la Lube per discutere dettagliatamente della situazione e dei suoi sviluppi, né prima di oggi aveva chiesto di farlo. La Poderosa Pallacanestro, infatti, ha trattato la questione esclusivamente con la società Palace Srl, concessionaria della gestione dell’impianto.
Precisato ciò, vogliamo evidenziare come l’atteggiamento prepotente, in tutta questa vicenda, sia proprio quello assunto dalla Poderosa Basket Montegranaro, decisa ad imporre a tutti i costi il proprio ingresso nel palasport civitanovese, sorvolando inspiegabilmente sulle situazioni di oggettiva difficoltà esistenti, e soprattutto senza mostrare alcun rispetto nei confronti del Volley Potentino e della Lube Volley che, lo sottolineiamo, si è assunta il non trascurabile onere di gestire l’impianto in sub-concessione (con tutti i conseguenti costi) sin dal giorno della sua inaugurazione, e con un contratto di lunga scadenza.
Alla luce di quanto sopra, A.S. Volley Lube auspica di ricevere delle pubbliche scuse da parte della società montegranarese, specificando che visti i toni ingiustificatamente adottati dalla medesima non intende a questo punto sedersi ad alcun tavolo di discussione, essendo la questione di competenza di Vincenzo Lo Torto, amministratore della Palace Srl, che ci risulta abbia già preso in maniera autonoma una decisione sulla questione.
Da Vera Spanò, candidata nella lista PD a Civitanova, riceviamo:
"Il sindaco, pur nella pienezza dei poteri da 5 giorni, nulla ha fatto se non un comunicato stampa di sgombero dei rom (durato 3 ore). Evidentemente non ha soluzioni miracolose come aveva fatto intendere in campagna elettorale. Oggi peggio di sempre e, nonostante non ci fosse nessuna emergenza traffico stamattina, tre vigili urbani stavano in mezzo all’incrocio tra la statale e la 77 e con il semaforo acceso. Intanto in centro zingari ovunque e vu cumprà tra le bancarelle del mercato ambulante. Questa la situazione in città oggi. Certo, queste emergenze erano presenti anche prima del suo insediamento, ma si provvedeva a effettuare allontanamenti quotidiani di rom e di abusivi nel fine settimana, e i vigili all’incrocio della 77 non servono in condizioni di viabilità normali (giornata nuvolosa e nessun esodo da Foligno), altrimenti, così facendo, i vigili si sottraggono ai servizi di contrasto in centro ed ai fenomeni di degrado.
La situazione di questa mattina, denunciata anche da diversi cittadini sui social e documentata da foto, parla di roulotte di nomadi parcheggiate in via Cavour, con bivacchi tra i giardini, di caravan accampati nella zona commerciale e di vu cumprà tra le bancarelle del mercato ambulante. Come se non bastasse hanno preso possesso di tre strade a ridosso del lungomare (via Mazzini, via Cavour, via Bainsizza) e bivaccano nei giardini adiacenti!
Ciarapica, nei pieni poteri di sindaco e dunque, come tale, in grado di affrontare l’emergenza, esca dalla logica della campagna elettorale e disponga i vigli urbani a seconda delle emergenze e non solo per ragioni di visibilità perché la stagione estiva e turistica è in pieno svolgimento mentre la campagna elettorale è finita.
Riceviamo e pubblichiamo un comunicato stampa firmato dal comitato cittadino-Fratelli d'Italia di CIvitanova Marche:
"Fratelli D'Italia esprime la massima solidarietà al dottore Di Lupidio che sta subendo un attacco vergognoso, che ha superato ogni limite di sopportazione è di degenza. Il dottore Di Lupidio ha la nostra massima stima per aver diretto, nei suoi 42 anni di servizio, l'Azienda Teatri con la massima professionalità e scrupolosità, riconosciuta da tutti coloro con i quali ha avuto modo di collaborare.
Da privato cittadino, come è lui dal 1 marzo scorso, ha voluto far sapere al sindaco che poteva trovare già impegnate le somme per progetti della passata amministrazione, prima ancora che si fosse insediato, questo secondo noi era il senso del messaggio incriminato e nulla di male ci troviamo,tutto quello che poi c'è stato montato sopra e le polemiche che sono seguite a questo presunto “caso”, ci sembrano un tantino gonfiate per screditare la sua figura che merita invece rispetto.
Ci auspichiamo, quando il sindaco o l'assessore addetto entrerà nella gestione dei Teatri, di poter verificare gli atti deliberati, in modo da poter portare avanti la nostra tesi e la correttezza della persona che invece tutta la sinistra sta cercando di screditare. Questo lo dobbiamo a Di Lupidio ed alla città che intendiamo amministrare con la massima trasparenza.
E che dire della Mirella Franco che, come segretario del PD civitanovese, usa una messaggio privato , ricevuto per errore, come strumento di lotta politica pubblicandolo sulla stampa e violando un diritto fondamentale sancito dagli artt. 15 e 21 Cost. e dagli artt. 616 cp; art 618 cp e art 13 L. 547/1993 ( inviolabilità della corrispondenza) ???? E di Ghio? L'uomo nuovo, ex presidente dell'Ordine degli Avvocati, ex Dc, ex Margherita, ex PD, recordman di ex, che dice a Di Lupidio, nella sua pagina Facebook, che deve tacere e che deve rinunciare alle sue velleità professionali? Chi è Ghio che dice ad un cittadino privato quello che deve fare? Questo è l'uomo nuovo paladino della democrazia e delle libertà negate?
Se prima era solo un ipotesi, ora abbiamo la certezza che il livore per la loro sconfitta politica gli sta letteralmente facendo perdere a tutta la sinistra, pesantemente già bocciata dai risultati delle urne, il lume della ragione".
Ieri sera, complice il maltempo che ha fatto saltare la serata dello Shada, buona parte del popolo della notte si è spostato sul lungomare nord. La pioggia leggera caduta in serata, dopo la mezzanotte e mezza è stata quasi del tutto assente, ma per non rischiare di doversi bagnare, molti hanno pensato bene di lasciare l'auto il più vicino possibile al luogo di divertimento prescelto e questo ha evidenziato una creatività nel parcheggio davvero incredibile.
Si va dal fortunato che è riuscito a prendersi l'unico posto disponibile sulla curva, all'interno del sottopasso, a quelle 4 o 5 auto lasciate sulla rampa d'uscita che porta in via Regina Elena. Le strisce pedonali e il parcheggio disabili come se non esistessero e un paio d'auto erano anche nel breve tratto di via Rossini che sbuca sul lungomare. C'è poi il grande classico del tratto finale di via Regina Margherita, dove, oltre al solito parcheggio sul lato che porta alla rotonda, eccezionalmente (ma non troppo) per la serata era pieno di auto anche l'altro lato, rendendo impossibile la circolazione contemporanea di due auto.
Ciliegina sulla torta, le auto all'interno della rotatoria che per buona parte della serata ne ha viste presenti due o tre davanti al locale ed una poco distante, tra le vie Matteotti e Regina Margherita. Siamo sicuri che se non fosse stata rimessa a posto la lancetta restaurata, ieri sera sarebbe stata la volta buona che avremmo rivisto anche le auto al centro della rotatoria, come effettivamente accaduto anni addietro.
Riceviamo e pubblichiamo il comunicato stampa a firma Popolo della Famiglia di Civitanova Marche:
"Oltre 150 persone hanno partecipato ieri al convegno organizzato dal Popolo della Famiglia di Civitanova Marche insieme al neonato gruppo Mamme per la Vita nell'ambito del dibattito sull’obbligo della somministrazione di dodici vaccini nei confronti dei bambini, come imposto dal Decreto Lorenzin, attualmente in fase di conversione in legge. Relatori del convegno sono stati il Dirigente nazionale del Popolo della Famiglia Mirko De Carli, eletto recentemente Consigliere Comunale del Comune di Riolo Terme con il 14% delle preferenze, il dottore Domenico Mastrangelo (Epidemiologo, Omatologo e Oftamologo) e il Medico Chirurgo Giuseppe Cocca.
Dopo una relazione accuratamente documentata dei medici, che hanno contestato la decantata innocuità dei vaccini chiamando in causa altresì il conflitto di interessi delle industrie farmaceutiche accusate di finanziare gli studi scientifici esaltando i benefici e minimizzando i rischi, Mirko De Carli ha dichiarato che il Popolo della Famiglia è contrario al Decreto Lorenzin, che il ruolo della famiglia è centrale e predominante e che nessuno può sostituirsi alle scelte dei genitori, tanto meno un Governo non eletto che ha accelerato processi normativi fondamentali (Ius soli, vaccini, ideologia gender) senza una democratica discussione nel Paese.
In una sala gremita in religioso silenzio, Mirko De Carli ha annunciato che il Popolo della Famiglia sarà presente alla manifestazione nazionale per la libertà vaccinale che si terrà il prossimo 8 luglio nella città di Pesaro e che il movimento politico cattolico è pronto per presentarsi alle prossime elezioni politiche dove il voto, come riscontrato alle recenti elezioni amministrative, è tutt’altro che scontato".
L’Academy Civitanovese è la prima società marchigiana...”AMICA DELL’ARBITRO”. Nella bella cornice dello stabilimento balneare Re Sole di Civitanova Marche, infatti, la società rossoblu del presidente Paolo Squadroni ha fatto da apripista all’iniziativa “ARBITRO AMICO”, progetto di cultura sportiva, patrocinato dalla Trementozzi Eventi Comunicazione, che prevede una serie di incontri nelle scuole calcio della Regione Marche, tenuti dal fischietto Emanuele Trementozzi.
Un’oretta piacevole e frizzante, quella trascorsa insieme ai ragazzi del campus organizzato dal sodalizio rivierasco, che hanno posto domande e soddisfatto curiosità relative alla figura dell’arbitro e ad alcuni aspetti regolamentari, non sempre chiari e poco conosciuti. “Lo sport deve essere in grado di trasmettere messaggi positivi e di speranza, centrati sul rispetto, il fair play e l’educazione" afferma Emanuele Trementozzi, responsabile del progetto. "A maggior ragione se, ad essere protagonista, è la figura del direttore di gara, troppo spesso investita di insulti e atteggiamenti che nulla hanno a che fare con i valori che lo sport stesso diffonde. Per questo, da arbitro e da sportivo nel sangue, ho voluto fortemente dar vita ad un nuovo progetto rivolto alle scuole calcio del territorio. Organizzerò, da ora in avanti, una serie di incontri con i bambini delle scuole calcio, per illustrare loro la figura del direttore di gara e avvicinarla più possibile al loro immaginario, nella speranza che si possa trasmettere un messaggio di speranza per il futuro, basato su rispetto delle regole e reciproca stima. Un breve appuntamento durante il quale, insieme ai ragazzi, analizzeremo chi è l’arbitro, perché arbitra, quali sono i suoi valori. Il tutto, ovviamente, in un clima di festa fatto di sorrisi e divertimento. E, soprattutto, senza alcun costo da parte delle società aderenti. Ringrazio di cuore l’Academy, Paolo Squadroni e Leandro Vessella che hanno sposato da subito il progetto e hanno coinvolto quasi cinquanta ragazzi, tutti molti attivi nel porre questioni e interessati a conoscere meglio questa figura. A settembre terremo altri appuntamenti e questo è sinonimo del fatto che l‘iniziativa ha colto nel segno”.
Per le società sportive interessate rivolgersi a: 3201742733 / e.trementozzi@alice.it
In casa Rossella Virtus arriva la seconda conferma e risponde al nome di Francesco Amoroso. Nessun dubbio da entrambe le parti, con il lungo napoletano che è stato protagonista indiscusso della cavalcata della Rossella verso la promozione, risultando in tandem con Marinelli una costante spina nel fianco delle difese avversarie. Amoroso infatti ha chiuso la stagione con 15 punti a partita e come miglior realizzatore totale della Rossella e non potrà che essere fondamentale nel gioco di coach Rossi anche nella prossima stagione.
Per lui la serie B non sarà certo una novità, visto che ha disputato la bellezza di 12 annate nella vecchia B1, a cui vanno aggiunte tre in Legadue e tre in B2, di cui l’ultima nel 2012-2013 a Roseto, prima di scendere di categoria con Matelica.
Queste le sue parole dopo l’ufficialità: "Sono felice di rimanere a Civitanova, ormai la Virtus è diventata la mia seconda famiglia e conquistare la serie B insieme è stata una gioia indimenticabile! Inoltre, ritornare a questi livelli dopo 5 anni è una sfida che mi attira tanto e non vedo l'ora di ricominciare, come non vedo l'ora di fare amichevoli contro mio fratello (Valerio) alla Poderosa Montegranaro! Per la prossima stagione il mio obiettivo è quello di tutti gli anni, cioè cercare di portare alla squadra quello che serve, che si tratti di punti o altro, sono pronto a giocare anche playmaker se serve! Ci aspetterà un campionato più tecnico e fisico rispetto alla C, ma credo che già la Virtus di questa stagione non avrebbe sfigurato in B, quindi con gli innesti giusti potremo dire la nostra anche il prossimo anno!".
Alla sua quarta edizione, dall’8 al 16 luglio, torna l’appuntamento che porta la pratica dello yoga in spiaggia a Civitanova Marche, sul tratto libero del lungomare sud antistante Largo Melvin Jones.
L’evento curato dalla Scuola di Yoga Surya Om Candra guidata dal fisioterapista e insegnante dell’arte millenaria Stefano Sattwa Pagnanelli, rappresenta una tappa del Sì Yoga Tour, il format che presenta lo yoga al grande pubblico dei profani cercando nella contaminazione e nell’incontro in piazza, nei musei, nei luoghi della quotidianità, un momento di crescita e di dialogo.
Tema dell’edizione che, come da tradizione, oltre al Patrocinio del Comune, annovera la collaborazione di Lido Cristallo e della Biblio Express, è “Una goccia di sole sulla terra”. Fulcro della riflessione sarà la complementarietà fondamentale di sole e luna, due simboli di luce e di armonia, che si esprimono nella tradizione di Hatha Yoga e a cui sono dedicate le sessioni di pratiche Yoga del mattino e della sera.
Si parte sabato 8 luglio alle 18 con la presentazione della rassegna, un momento musicale con il Duo Alma e le sue vibrazioni sonore e, a chiusura, l’aperitivo offerto da Lido Cristallo.
Ogni giornata poi si articolerà in due sessioni, quella delle 9.30 con il Risveglio Yoga, un momento dedicato al sole nascente e all’energia del mattino, e quella delle 18 con lo yoga della sera per salutare il sole e accogliere l’energia lunare. Tanti poi gli appuntamenti degni di nota come quello di lunedì 10 alle 9.30 e venerdì 14 alle 18 con la pratica dei Cinque Tibetani o, ancora, il momento dedicato alle mamme di martedì 11 alle 11 e di giovedì 13 alle 17 con il massaggio del bambino.
Altri appuntamenti riguarderanno poi la pratica del rilassamento con lo Yoga Nidra (mercoledì 12 alle 18), quella della corretta respirazione (giovedì 13 alle 18) e quella della meditazione (sabato 15 alle 18).
L’intero programma può essere consultato sul sito www.suryaomcandra.it e l’iscrizione a tutte le attività ha un costo complessivo di 10 euro. Si raccomanda di portare tappetino e telo mare.
Accade in via Regina Margherita che, nel tratto tra via Pergolesi e via Rossini dove, nonostante ci siano ben due posti riservati per il carico e scarico in pochi metri, ci si debba fermare in mezzo alla via.
Via che di solito è poco transitata ma può capitare il caso che la sosta sia più lunga del dovuto o che transitino in quei minuti diverse auto che si crea il disagio.
Inconveniente che con il caldo si sopporta ancora meno ed ecco che dopo un po' scatta il clacson, che in una sorta di reazione a catena aumenta il numero di persone che subiscono il fastidio, allargato anche ai residenti con le finestre aperte per cercare di combattere il caldo di questo periodo.
La foto è di pochi giorni fa ma ci assicurano che il problema effettivamente non è così raro, dovuto principalmente all'occupazione abusiva degli stalli da chi, a volte, non deve scaricare niente se non l'ombrellone per recarsi in spiaggia.
Ci eravamo già occupati di quella via dalla vita travagliata per via dei parcheggi selvaggi nel tratto finale - https://picchionews.it/attualita/civitanova-via-regina-margherita-tornata-a-senso-unico - presenti in maniera quasi costante nel fine settimana, sia di giorno che di notte, ed effettivamente abbiamo notato qualche multa sui vetri delle auto di recente ma il fenomeno è ben lungi dall'essere risolto, dato che questo i controlli sono solo diurni e non particolarmente assidui.