Nuovi locali e vecchi problemi. E' quello che si sta verificando intorno alla discoteca Donoma dove, da circa tre settimane, è operativa una nuova attività commerciale ed è in procinto di iniziare l'attività anche un bistrò, a pochi metri di distanza. Il titolare dell'Old Dogs fa sapere che ha cercato fin dal primo giorno di tenere un profilo basso, ben consapevole dei problemi che ci sono stati negli anni scorsi con ubriachi e vandali all'uscita dalla discoteca, i quali di notte combinavano di tutto.
Dice di aver conosciuto quasi tutti quelli che abitano intorno al suo pub e che all'inizio erano comprensibilmente un po' spaventati. Dopo qualche giorno però si sono tranquillizzati perché hanno visto che il volume della musica non è mai troppo alto ed anche lo scorso sabato, il dj a mezzanotte in punto ha provveduto ad abbassare i decibel. Il proprietario racconta poi un aneddoto relativo sempre allo stesso sabato, quando verso l'una, alcuni suoi clienti si sono messi a giocare a pallone davanti al locale. Resosi conto di quello che stava accadendo, è uscito immediatamente e li ha invitati ad andare da un'altra parte, dal momento che lui non vuole avere problemi con i residenti.
A creare qualche problema, invece, sembrano essere i bagni pubblici proprio di fronte al suo pub e racconta che in questi primi venti giorni di attività ne ha viste già di tutti i colori. Il giorno precedente, mentre stava parlando con dei fornitori, è uscito un ragazzo barcollante. Il giorno prima ancora, un altro con una gamba sanguinante, che, dopo essere uscito è crollato a terra. Dice anche che la cosa si verifica costantemente e, per di più, dal tardo pomeriggio, almeno cinque persone fanno uso di stupefacenti dentro quei bagni.
Nel fine settimana il fenomeno è ancora maggiore, con un viavai continuo e la cosa peggiore è che si tratta di una zona frequentata da famiglie. Una delle soluzioni sarebbe quella di ripulirlo e metterlo in sicurezza, oppure chiuderlo immediatamente.
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