Ma per trattar del ben ch’i’ vi trovai. È l’ottavo verso del I canto dell’Inferno di Dante che dà il titolo all’evento dantesco organizzato per giovedì 17 agosto, alle ore 21.15, nell’area portuale.
L’iniziativa è stata presentata dal sindaco Fabrizio Ciarapica, dall’assessore alla Crescita Culturale Maika Gabellieri e da Francesco Sagripanti, Patrizia Patrizi e Domenico Bartolini dell’associazione dantesca. “Ricordo gli inizi dell’attività dell’associazione - afferma Ciarapica -, in particolare una serata molto bella del 2011, quando ero assessore. Devo dire che in sei anni l’evento è cresciuto tantissimo ed è molto apprezzato. Un plauso all’associazione dantesca per tutto il lavoro di approfondimento sulla figura di Dante svolto con i giovani e con gli studenti”. Prosegue l’assessore Gabellieri: “Sono professionisti e cultori della materia che sviluppanocostantemente progetti nelle scuole. La loro è un’opera di sensibilizzazione molto importante, con l’obiettivo di dare un metodo alla lettura dei grandi autori”.
Il tema di quest’anno, segnato dal terremoto, è la paura e la capacità della persona di reagire ad uno dei sentimenti più forti e ricorrenti. “Con la paura - sostiene il dottor Sagripanti - abbiamo a che fare tutti, a livello individuale e sociale, per le incertezze che gravano sul nostro futuro personale e per le tragedie che colpiscono la collettività, come il terremoto. Anche quando un evento ci sovrasta con la forza della natura, possiamo e dobbiamo trovare risposte per una ripartenza. Pensiamo a Dante che nel viaggio attraverso l’inferno dice del ben ch’i’ vi trovai. Anche nei momenti più difficili possiamo trovare un appiglio per rimetterci in cammino. Cercheremo nei testi del copione delle risposte, interrogando Montale, Leopardi, Ungaretti, Saba”.
La serata vuole trasmettere il messaggio positivo di Dante: anche nei momenti più disperati della vita, c’è la presenza di bene. “Di questa posizione del letterato vogliamo capire l’origine - aggiunge la prof.ssa Patrizi -, la vogliamo approfondire e proporre come una opportunità per tutti, mettendola a confronto con l’atteggiamento di altri grandi personaggi della nostra poesia”.
Lo spettacolo vede la partecipazione di un pianista, Davide Tura, e di un ensemble di sei elementi: due violini - Caroline Drouin e Jacopo Pesaresi -, un violoncello - Matilde Melucci -, percussioni - Giacomo Bartolucci -, chitarra - Umberto Cevoli - e sax contralto - Alessandro Stefanelli. Due le voci recitanti, Arianna Vercelli e Pietro Conversano che si è occupato anche della regia. I brani musicali sono originali e composti ad hoc per questo appuntamento. Al termine buffet e degustazione dei vini dell’azienda Boccadigabbia. Per informazioni: dante.civitanova@gmail.com, tel 348/5902587.
Consueto pienone per la notte di ferragosto a Civitanova. La città è stata letteralmente invasa nei due tratti di lungomare e nelle vie del centro. Auto parcheggiate persino nella zona alta di Villa dei Pini. Per tanti il "sacrificio" di percorrere circa un chilometro pur di assistere, nella zona portuale, ai fuochi d’artificio della mezzanotte che hanno consegnato al pubblico col naso all’insù uno spettacolo di trenta minuti senza sosta. La fine dello show pirotecnico ha riportato a casa tantissimi.
Il resto della notte è stato appannaggio soprattutto del lungomare nord che ha registrato un gran numero di presenze, di chalet pieni e di veri accampamenti di tende consentiti in due spazi della spiaggia libera, tra lo stabilimento Filippo ed Aloha Beach e a nord di quest’ultimo.
Per l’occasione e per mantenere un controllo capillare della città, è stato messo in piedi un nutrito spiegamento di forze dell’ordine: pattuglie di polizia, di carabinieri, polizia municipale, guardia di finanza. Inoltre, una squadra di uomini con cani antidroga ha presidiato i posti con le tende.
Se sul lungomare nord c’era una nutrita rappresentanza di giovani, nella zona sud più adulti e famiglie. Qui, lo spazio finale di spiaggia libera compreso tra il Tennis Club e lo stabilimento del Tiro a volo Cluana è stato allegramente occupato da alcune famiglie che hanno imbandito delle tavolate e si sono munite di fari per farsi luce. Il potenziamento della squadra di sicurezza ha dato i suoi frutti e, nonostante il bagno di folla, nella notte si sono verificati quattro casi di soccorsi per persone che avevano alzato troppo il gomito e nessun altro episodio spiacevole.
(foto dei fuochi dalla rete)
Intorno alle 2.15 della notte appena trascorsa, quella tra lunedì 14 e martedì 15 agosto, una donna è stata soccorsa per un malore dalla Croce Verde.
Il fatto è successo nella zona dello stabilimento balneare Ippocampo sul lungomare nord di Civitanova: non si esclude che a causare il malore possa essere stato l'abuso di alcool. Sul posto anche una pattuglia dei carabinieri. La donna è stata scortata in ospedale per accertamenti
Manca davvero poco al raduno della nuova Cucine Lube Civitanova 2017-2018: continua il conto alla rovescia, nel corso del classico periodo di ferie estive, al via alla preparazione fisica per gli uomini di Medei. Ancora sette giorni di vacanza, poi lunedì 21 agosto i campioni d'Italia si ritroveranno nel pomeriggio all'Eurosuole Forum di Civitanova Marche per una prima riunione tecnica e le visite mediche, mentre gli allenamenti veri e propri agli ordini dello staff tecnico biancorosso, guidato in questa stagione dal neo coach Giampaolo Medei e del suo vice Marco Camperi, inizieranno il giorno successivo.
Ovviamente i biancorossi non cominceranno a ranghi completi, complici gli impegni con le rispettive Nazionali di Dragan Stankovic (Serbia), Jenia Grebennikov (Francia), Micah Christenson e Taylor Sander (Usa), Tsvetan Sokolov (Bulgaria). A rispondere alla prima chiamata saranno dunque Pierre Pujol, Osmany Juantorena, Jiri Kovar, Sebastiano Milan, Alberto Casadei, Andrea Marchisio, Enrico Cester e probabilmente arriverà sin da subito anche Davide Candellaro, dopo una parte d'estate passata in azzurro.
"Inizierà una nuova stagione, una nuova avventura da vivere con l'entusiasmo di quella conclusa a maggio - dice il centrale e capitano dell'ultimo scudetto Dragan Stankovic, che si aggregherà al gruppo al termine dei campionati europei dove sarà impegnato con la sua Serbia - Raggiungerò i miei compagni di squadra successivamente al primo raduno, ma ovviamente con il pensiero ci sarò anche io. I primi passi sono sempre molto importanti, inizierà a formarsi la nuova Lube che vedo sempre molto forte, ricca di grandi campioni e di giocatori con grandi motivazioni. Nella scorsa stagione abbiamo raggiunto traguardi prestigiosi grazie a queste caratteristiche, ripetersi non è mai facile ma credo proprio che se la Cucine Lube Civitanova saprà dire la sua nella cinque competizioni in cui sarà impegnata nel 2017-2018. Per questo voglio dire ai tifosi di seguirci sempre da vicino e di fare l'abbonamento, il modo migliore per godersi lo spettacolo. Ci vediamo a settembre!".
Da mercoledì 16 agosto iniziano in città i festeggiamenti in onore di San Marone, patrono di Civitanova Marche che viene commemorato il 18 agosto. Come da tradizione, la prima giornata è caratterizzata dalla storica processione delle barche in mare. Il programma religioso, che si apre con l’ostensione delle reliquie del santo nella chiesa di San Marone, si coniuga con quello più mondano che abbina il concerto di Luca Barbarossa agli attesissimi fuochi di artificio di mezzanotte.
Il momento centrale dei festeggiamenti è la storica processione a mare con il trasporto dell’urna, che si svolge mercoledì 16 agosto. Si inizia alle 17 con la S.Messa al Cristo Re e, dopo la processione per le vie del centro, intorno alle 18.30 il motopeschereccio Il Predatore di Sergio Gaetani trasporta a bordo le reliquie di San Marone. Dopo anni in cui la dea bendata aveva scelto Braveheart della famiglia Barboni, quest’anno, a capo della flotta, c’è un’imbarcazione della cooperativa Casa del Pescatore.
La processione a mare, scortata dai mezzi della Capitaneria e delle autorità militari, percorre il litorale tra il fiume Chienti e il torrente Asola, entro un miglio dalla costa e culmina con la deposizione a largo di una corona di fiori per ricordare chi, in mare, ha perso la vita, e con la benedizione del mare. Gli altri motopescherecci che seguono Il Predatore in mare sono: Braveheart, Ferdinando A., Provveditore, Aretusa, Dante Padre, Fratelli Gasparroni, Il Greco, il Vincenzo Paolucci, Maria Madre, Fratelli Medori, Avventuriero, Gianluca, Galileo Padre, Alessandro il Grande. Il ritorno al Santuario di San Marone è previsto alle 19.30.
Venerdì 18 agosto sono in programma a Civitanova Alta i festeggiamenti del patrono San Marone. In piazza della Libertà, alle 21.30, arriva Luca Barbarossa, cantante tra i più popolari e originali della scena musicale italiana, in concerto con la Social Band. Il celebre cantautore romano calca il palco civitanovese assieme ai fantastici musicisti della Social Band, con cui collabora quotidianamente in radio, Radio2 Social Club. Ad accompagnare Luca Barbarossa, Stefano Cenci al pianoforte e tastiere, Meki Marturano alla batteria e percussioni, Mauro Formica al basso, Claudio Trippa alla chitarra elettrica e Mario Amici alla chitarra acustica: tutti grandi professionisti e impeccabili interpreti del loro strumento. L’ingresso è libero.
A mezzanotte tutti con il naso all’insù per lo spettacolo pirotecnico.
Ieri, le spiagge di Civitanova sono state depositarie delle cartoline double face recanti da un lato un’immagine tra le dieci scattate dal fotografo Pino Scataglini e dall’altro una delle dieci poesie dei vincitori del concorso di poesia e fotografia. Il nome del progetto è “Muove la terra come l’onda il mare” ed è un omaggio ai terremotati del sisma del centro Italia del 24 agosto 2016. L'ideatrice è Veruska Melappioni che ha pensato di creare questo binomio tra rassegna di poesia e ricordo del sisma.
La rappresentazione dell’evento ha avuto luogo domenica sulle spiagge di Civitanova dove, i 43 chalet presenti su 7 km di spiaggia, avrebbero dovuto esporre 15mila cartoline fermandole con uno spago a ciascun ombrellone. Non erano così tante, ma molte di esse erano appese agli ombrelloni o adagiate sul porta-bibite da spiaggia o accatastate sui banchetti appositi allestiti dai gestori degli stabilimenti. Sul lungomare sud tra i più presenti all’evento sono stati Onda Blù, Arturo, Antonio e capofila lo Shada Beach dove nessun ombrellone era sprovvisto di cartolina. Tra gli stabilimenti del lungomare nord: La Contessa Attilio, G7, Aloha Beach, lo chalet Galileo. Qui ha aderito all’evento anche un piccolo bistrot di fronte allo stabilimento G7 affiggendo le cartoline fuori dal locale.
Per la prima volta, sovvertire gli ordini e quindi esporre altrove dal luogo deputato, è stato un bel gesto. Molti vacanzieri le hanno lette in spiaggia, tanti altri le hanno staccate dallo spago per portarle a casa. Qualche cartolina è caduta sulla sabbia o è diventata gioco nelle manine di un bambino. L’importante è che una collettività ne abbia fruito anche se per alcuni è valsa più l’immagine coi suoi colori, per altri la lettura della poesia.
Fabrizio Ciarapica non ci sta. E rimanda al mittente tutte le critiche arrivate per i recenti eventi organizzati dal Comune di Civitanova.
Il Sindaco parla di qualità, presenze, sicurezza e disabilità, spiegando la sua versione dei fatti.
"Chi non ha argomenti" dice Ciarapica "attacca per distogliere l'attenzione dalla propria incompetenza. E così, in questi giorni di eventi e manifestazioni, l’Amministrazione comunale è stata duramente attaccata su più fronti.Mi sembra dunque doveroso spiegare la situazione, ben diversa da quella che invece viene dipinta.
Sono stati criticati tutti gli eventi che hanno avuto luogo a Civitanova, dal concerto di Bennato a Popsophia e, addirittura il concerto dei Tiromancino. Si è parlato di numeri, di sicurezza e ci sono state illazioni di ogni tipo.I numeri non sono di certo quelli riportati dalla stampa e dall'opposizione. Non mi metterò a snocciolarli, perché le foto pubblicate nel post parlano da sole.
La sicurezza è uno di quegli argomenti su cui non si scherza. Prima di tutto vorrei sottolineare che le misure messe in atto non le stabilisco io, ma ci sono delle normative da seguire. Il prefetto stabilisce qual è il da farsi per poter organizzare una qualsiasi manifestazioni e il Comune si adegua. Se le regole non vengono seguite allora, come accade in paesi limitrofi, non si può organizzare nulla. Le manifestazioni culturali tanto criticate, e davvero non me ne spiego il perché, non sono solo per pochi. La cultura è di tutti ed è giusto che venga proposta in ogni modo. Il favore e l’entusiasmo del pubblico è stato l’ago della bilancia.
Per ciò che riguarda le disabilità, chi non fa altro che guardare la pagliuzza negli occhi degli altri ha forse notato che al concerto dei Tiromancino, per la prima volta, c’era il palco per i disabili? Questa estate, come non accadeva da tanti anni, ha visto prendere vita una serie di eventi che hanno attirato non solo civitanovesi, ma anche tanta gente da fuori, riportando ai lustri la nostra splendida città. Chi vuole giovarne ne giovi. Come detto, la cultura è di tutti coloro che vogliono viverla.
Nel cuore della notte, tra sabato e domenica, sono state ritirate 10 patenti di guida tutte per guida in stato di ebbrezza.
La polizia stradale di Macerata ha effettuato controlli nella zona di Civitanova Marche. I conducenti delle auto ai quali sono stati ritirate le patenti sono stati trovati con un tasso alcolemico superiore a quello consentito.
L’estate delle transenne. Anche per la serata di Popsophia tutto sbarrato. Transenne ovunque, in tutti i sensi. “Escluse - denuncia Mirella Franco (consigliere comunale e segretario Pd) - anche le persone con disabilità uditiva, per le quali non è stato previsto alcun servizio di accessibilità, nonostante Civitanova fosse diventata in questi anni un esempio da seguire a livello regionale e nazionale grazie ai servizi di sottotitolazione simultanea ed interpretariato in Lingua dei Segni (LIS), che non erano mai mancati negli eventi più rilevanti. Un grave passo indietro.
E la Segretaria si sofferma anche sui costi e sulle presenze. “Popsophia è costato 18 mila euro ai civitanovesi, eppure tanti cittadini ne sono rimasti esclusi. Lo spazio scelto dall’amministrazione, il Lido Cluana, non era adeguato, meglio sarebbe stato organizzare lo spettacolo al Varco sul mare per consentire a un maggior numero di cittadini di partecipare. Dopotutto bastava attingere all’esperienza delle commedie dialettali, che ad ogni rappresentazione attirano più di mille persone per immaginare che non fosse adeguata l’area del Lido dove sono state sistemate 400 sedie e le presenze (contate dalla foto postata dal sindaco) sono state tra le 600 e le 700, non le mille che Ciarapica riferisce. Una spesa di 18 mila euro per poco più di 600 partecipanti!”
Per migliorare la viabilità, la nuova amministrazione comunale di Civitanova ha deciso di invertire i sensi di marcia delle tre strade che sono dirimpetto all’uscita della superstrada. Così, via Crimea, via Cernaia e via Adua alleggerirebbero la densità di traffico che, dalla fine della superstrada è causa di code e di intasamenti nelle arterie più vitali e di collegamento di Civitanova.
In questi ultimi giorni è stata al centro dell’attenzione via Adua. I residenti hanno fatto sentire la loro voce in merito alle problematiche che si troverebbero ad affrontare con un netto aumento del flusso di auto.
“Via Adua è un piccolo borgo di mille persone e non si può accettare che l’unica strada che abbiamo davanti alle nostre case diventi la via di passaggio dei mezzi che provengono dalla superstrada” dice il portavoce degli indignati della via, Armando Mastrangelo. E spiega: “Non vogliamo dire completamente di no al cambiamento del senso di marcia, ma che venga attuato successivamente ad una rotonda. In tal modo, si potrebbe rientrare a casa in modo più agevole senza dover percorrere, da sud, tratti oltremodo lunghi né fare soste forzate davanti a due semafori. Tempo fa si parlava di un progetto per prolungare via Castelfidardo (che è la via da cui si passa per arrivare in via Adua) fino a Pellegrini Garden e questo per noi residenti sarebbe stato già un bel passo avanti, ma il piano non ha visto mai la luce”.
Più di duecento persone hanno firmato una petizione messa in moto da Mastrangelo e da Antonio Diomedi. Venerdì 11 agosto, l’atto è stato presentato all’Ufficio Protocollo del Comune per ottenere il vaglio del sindaco Ciarapica. L’immissione diretta del flusso di auto dalla superstrada in via Adua annullerebbe tutte le abitudini e il quieto vivere che i residenti del posto si sono guadagnati in anni di discussioni e ritrovate sintonie. Per ora, in quella carreggiata si parcheggia su ambo i lati e le mamme coi passeggini o chi ha difficoltà di deambulazione camminano spesso in mezzo alla strada per evitare il saliscendi dai marciapiedi rotti. Un’emergenza questa che richiederebbe una urgenza immediata rispetto al cambio di senso di marcia a cui strade a bassa intensità di traffico non sono abituate.
(di Raffaella D’Adderio)
Nel pomeriggio di venerdì a Civitanova, i carabinieri della Stazione di Civitanova Alta e quelli del Nucleo carabinieri Ispettorato del Lavoro di macerata, del Nucleo carabinieri Antisofisticazioni e Sanità di Ancona e del gruppo carabinieri Forestale di Macerata, con la collaborazione di personale dell’Asur, nell’ambito della “campagna nazionale di controlli nel settore agricolo – 2017”, hanno provveduto ad effettuare alcuni controlli a varie attività. Al termine degli stessi hanno denunciato a piede libero, in violazione dell’art. 5 lettera “a” l. 283/62 (detenzione ai fini della somministrazione di carne e prodotti ittici in cattivo stato di conservazione), una donna 57enne di nazionalità cinese, residente a Civitanova, titolare di un market-ristorante-macelleria sito nella zona commerciale con il conseguente sequestro di 130 chilogrammi di alimenti di cui 40 di prodotti ittici.
La donna veniva sanzionata anche amministrativamente per euro 6.190 per la violazione dell’art. 5 lettera “b” l. 283/62 (detenzione di carne e prodotti ittici privi di etichetta) a seguito del rinvenimento di 416 confezioni di prodotti alimentari prive di etichettatura, per ulteriori 30 kg di merce sequestrata.
Veniva disposta precauzionalmente da parte dell’Asur la sospensione dell’attività di macelleria in attesa di ulteriori verifiche.
Dallo scorso anno è stato dato avvio da parte della Questura di Macerata al progetto promosso dalla Polizia di Stato contro la violenza sulle donne denominato “…Questo non è amore”, tematica divenuta ancora più attuale dopo gli ultimi episodi criminosi avvenuti nei giorni scorsi che hanno visto donne vittime di violenza e nei confronti della quale è massima e continua l’attenzione della Polizia di Stato.
In questi mesi l’unità mobile della Polizia di Stato ha richiamato l’attenzione di numerosi cittadini, tra i quali tante donne che hanno chiesto informazioni sul nuovo servizio.
L’iniziativa ha riscosso notevole successo e centinaia sono le donne che in questi mesi si sono avvicinate alla postazione della Polizia di Stato per chiedere informazioni e in taluni casi per prospettare problematiche che hanno richiesto una successiva attività in ufficio.
Per tali motivi è intenzione della Questura di Macerata proseguire nell’attività di prevenzione al triste fenomeno. Domani pomeriggio una postazione della Polizia di Stato sarà presente a Civitanova Marche presso il Centro Commerciale “Cuore dell’Adriatico” con la presenza di personale specializzato della Polizia di Stato che fornirà, a chi ne farà richiesta, informazioni sulle problematiche connesse alla violenza sulle donne e ai maltrattamenti in famiglia.
DATI RELATIVI ALL’ATTIVITA’ DEL CAMPER ANTI VIOLENZA ANNO 2016
Totale contatti: 368 di cui: 289 donne e 79 uomini
Nazionalità: 336 italiana e 32 straniera
Età: 87 (fino a 30 anni) 162 (da 31 a 50 anni) 119 (oltre 50 anni)
Motivo del contatto: 349 per informazioni sul progetto e 19 per problematiche relative alla violenza di genere vissute in prima persona o da persone di loro conoscenza.
Si chiama Muove la terra come l’onda il mare la nuova iniziativa della scuola di cultura e scrittura poetica Sibilla, diretta da Umberto Piersanti. Domenica 13 agosto, tutti gli ombrelloni degli chalet di Civitanova Marche avranno un pensiero per coloro che si recheranno in spiaggia a prendere il sole e a rilassarsi. In ogni ombrellone sarà attaccata una delle 10 cartoline realizzate per la prima edizione della rassegna di poesia e letteratura, organizzata in ricordo del sisma che ha scosso l’Italia centrale nel 2016.
“A distanza di un anno, Civitanova Marche esprime la propria vicinanza ai paesi colpiti dal sisma con un abbraccio di solidarietà - dichiara Veruska Melappioni, la promotrice dell’evento - . Testimonial di questo sentire comune sono le poesie e le immagini, che, come piccole bandiere colorate, sventoleranno da sotto ogni ombrellone di ciascuno stabilimento balneare di Civitanova Marche”. Dieci cartoline speciali che vogliono essere un omaggio ai territori più colpiti dal sisma. Ogni cartocino ha da un alto una foto e nell’altro una poesia. Gli scatti (a colori e in bianco e nero) sono tutti di Pino Scataglini, mentre le poesie sono dei dieci vincitori di questa prima edizione della rassegna: Martina Luce Piermarini, Andrea Pergolini, Michele Joshua Maggini, Veruska Melappioni, Costantino Turchi, Carla Trani, Francesca De Luca, Mauro Barbetti, Silvia Gelosi, Maria Nochi. “Arte e cultura, anche attraverso queste cartoline - dice l’assessore alla Crescita Culturale Maika Gabellieri -, sono la nostra risposta alla grande scossa emotiva che abbiamo subito lo scorso anno con il terremoto”. Conclude il sindaco Fabrizio Ciarapica: “Si parla di ricostruzione, ma non bisogna pensare solamente agli edifici, perché il sisma ha ferito soprattutto gli animi delle persone. La nostra città ha ospitato fin da subito chi ha perso la propria casa, ogni azione di sollievo è importante e il ruolo della cultura è fondamentale”.
All’iniziativa, patrocinata dal Comune di Civitanova Marche, ha aderito l’ABAT, l’associazione balneare aziende turistiche.
La società Academy Civitanovese comunica che entra a far parte dello staff tecnico mister Salvatore Saponaro.
Saponaro, tecnico 46enne loretano di adozione, con un trascorso da calciatore dilettante da diversi anni si occupa di settore giovanile. Ha allenato nelle ultime 2 stagioni la formazione Juniores regionale del Loreto calcio (Eccellenza Marche). Allenerà gli Allievi cadetti (2002) dell'Academy.
Le sue prime parole sono state: "Ringrazio la società per aver creduto in me. Sono entusiasta del progetto che il direttore Leandro Vessella mi ha illustrato e cercherò di essere utile ai ragazzi nel loro percorso di crescita come futuri uomini e magari calciatori."
Gianmarco Tamberi non ce l'ha fatta a qualificarsi per la finale del salto in alto dei Mondiali di Londra.
E' infatti rimasto fuori dai primi 12 delle qualificazioni, fallendo i tre tentativi a 2.31, misura che gli avrebbe consentito di essere ammesso alla sfida per il titolo iridato, in programma domenica.
Torna a Civitanova Popsophia, filosofia del contemporaneo, dopo un’assenza di cinque anni. Uno spettacolo inedito realizzato per la città che per prima ha ospitato il festival della pop filosofia. L’evento è stato accolto da un pubblico caldo ed entusiasta che, per prendere posto, ha preso d’assalto il lido Cluana fin dalle ore del pomeriggio. Il primo desiderio della notte delle stelle cadenti si è avverato all’istante: “Popsophia, per quello che è diventata in questi 5 anni, per la novità che ha rappresentato nel dibattito culturale italiano, non deve ritornare, ma deve essere fatta a Civitanova Marche, la città che più di ogni altra nel panorama regionale rappresenta il pulsare del mondo contemporaneo, del modello economico marchigiano e dei prodotti culturali di massa. Noi vogliamo realizzare incontri originali, autentici, che facciano domandare al pubblico non chi viene in provincia, ma cosa di nuovo si produce per la città. Noi siamo ambiziosi e Popsophia è il partner ideale per la crescita culturale della città” ha dichiarato con orgoglio ed emozione il sindaco Fabrizio Ciarapica accompagnato dall’assessore Maika Gabellieri, inaugurando il philoshow serale, lo spettacolo filosofico musicale dedicato al cielo e al mare. Una giornata incentrata sulla filosofia del desiderio tra performance teatrali, conferenze e concerti di musica dal vivo che hanno avuto inizio nel tardo pomeriggio fino al cadere della notte. A inaugurare il festival civitanovese con l’aperitivo culturale “Seconda stella a destra” è stato Massimo Donà, musicista, filosofo e professore ordinario di Filosofia Teoretica presso la facoltà di Filosofia dell’Università San Raffaele di Milano. Ha indagato il desiderio dell’uomo, una creatura irrimediabilmente desiderante: “il desiderio è la separazione incessante da un ordine astrale che vorrebbe incatenarci al nostro destino”, ha spiegato Donà.
In serata l’applauditissimo philoshow “Tra cielo e mare”, un’occasione per viaggiare tra filosofia e cultura pop alla scoperta delle domande dell’uomo contemporaneo che, smarrito, rivolge gli occhi al cielo: “Al cielo esteriore, abitato da pianeti e da stelle, corrisponde il cielo interiore dei pensieri e dei sentimenti che ci muovono. Abbiamo tracciato una geografia celeste che dà voce e sostanza alla geografia delle nostre passioni e dei nostri desideri” - ha spiegato la direttrice artistica Lucrezia Ercoli. Uno spettacolo filosofico – musicale accompagnato dalle parole del filosofo Simone Regazzoni: “Se il cielo diurno con la luce del sole rende visibile il mondo illuminando l’abisso dell’infinito, è solo per via della luce che non illumina, quella delle stelle, che il mondo si oscura e sotto i nostri occhi appare l’universo”.
Il varco sul mare, illuminato come un cielo stellato, è stata la perfetta quinta scenica per una riflessione che ha spaziato – con i montaggi cinematografici del regista Marco Bragaglia e la voce recitante dell’attrice Pamela Olivieri – da Giovanni Pascoli a Stanley Kubrick, da Omero a Dino Risi, da Lucrezio a La La Land. Con il fil rouge musicale della playlist stellare eseguita dalla band Factory, dal Il cielo di Renato Zero a Skyfall di Adele.
Alle ore 23.00 di giovedì sera gli agenti della “Volante” del Comm.to di Polizia Stradale di Civitanova Marche sono intervenuti in via Matteotti all’altezza del terminal bus, in ausilio ai colleghi della Polizia Stradale i quali avevano fermato un individuo a bordo di una bicicletta che in evidente stato di alterazione psico-fisica verosimilmente dovuto all’abuso di alcolici, si rifiutava di sottoporsi ai controlli.
Il soggetto, un civitanovese di 52 anni, pregiudicato, emanava infatti un forte alito vinoso tant’è che veniva invitato a sottoporsi a prova etilometrica, richiesta a cui si rifiutava.
Nonostante l’invito degli agenti a fornire i documenti, l’uomo si rifiutava iniziando a spintonare ed insultare i poliziotti alla presenza di svariate persone che si erano nel frattempo radunate sul luogo. A questo punto, lo stesso veniva fatto salire sull’auto di servizio ed accompagnato presso gli Uffici del Commissariato dove veniva identificato e denunciato in stato di libertà per i reati di guida in stato di ebrezza essendosi rifiutato di sottoporsi alla prova dell’etilometro nonché per i reati di oltraggio e resistenza a Pubblico Ufficiale.
In vista del concerto dei Tiromancino di domani 11 agosto l’Amministrazione comunale avvisa i cittadini che dalle ore 18:00 fino al termine dello spettacolo saranno vietati il transito e la sosta nelle seguenti vie: Piazza XX Settembre (tratto antistante il comune), Vialetto Sud, Vialetto Nord e Viale Vittorio Veneto (nel tratto compreso tra Via Cavour e Vialetto Sud).
La sosta in Piazza XX Settembre sarà vietata fino al termine del concerto. Per motivi di sicurezza sarà regolata l’affluenza e il flusso del pubblico attraverso quattro varchi d’entrata (Incrocio C.so Umberto I° via Buozzi- V.le Vittorio Veneto vicolo Sforza - Vialetto Nord – Vialetto Sud) e quattro uscite (C.so Garibaldi – via del Remo – via Nave – via Dalmazia ).
“Dopo i gravi incidenti di Torino sono state aggiunte delle prescrizioni sulla sicurezza nei luoghi dove si organizzano eventi che tutti i Comuni devono rispettare - dichiara l’assessore alla crescita culturale Maika Gabellieri -. La nostra Amministrazione che organizza da tanti anni iniziative di forte richiamo, dai concerti ai Festival, dalla danza agli incontri nelle piazze, attua il nuovo piano di sicurezza che offre una maggiore tranquillità a tutti coloro che partecipano all’evento. Sono sicura che con il concerto dei Tiromancino sarà una bellissima serata. Dopo l’esperienza dello spettacolo di Bennato della scorsa settimana sono state messe in campo migliorie ed accortezze che permetteranno a tutti gli spettatori di entrare con maggiore facilità nella piazza e godersi serenamente la musica”.
Infine, sono previsti parcheggi riservati ai disabili in via V. Veneto, nel tratto tra Via Cavour e vialetto Sud; sarà allestito un apposito palco all'interno della Piazza lato sud riservato ai disabili.
Jessica Trobbiani, una vita nella Feba. Potremmo sintetizzare così la carriera di "Jessy", classe '89, con i colori biancoblu: un'avventura iniziata 20 anni fa e proseguita in maniera ininterrotta con alle spalle tutta la trafila del settore giovanile, la prima squadra, coronato anche con lo storico approdo in A2, fino ad arrivare alla Mia Cup e a i play-off della scorsa stagione.
Un curriculum ricco di soddisfazioni, per una giocatrice abituata a dare tutto in mezzo al campo e a non risparmiarsi mai. Se fosse una canzone sarebbe "Una vita da mediano" di Ligabue, perchè in fondo "Jessy" non ama perdere e lotta sempre per 40 minuti in mezzo al campo. Insieme al capitano Veronica Perini rappresentano le due colonne portanti della Feba e vista la sua permanenza ininterrotta in tutti questi anni, abbiamo chiacchierato con "Jessy" per ripercorrere un pò la sua carriera con le momò.
Sei la giocatrice più longeva della Feba, hai iniziato da piccola per arrivare in prima squadra ed essere qui ininterrottamente da 20 anni. Che emozioni ti dà questa maglia e qual è il ricordo più bello legato a questi colori?
"Ho partecipato alla festa dei 15 anni dalla nascita della società, poi a quella dei 25 e al suo 30esimo lo scorso anno.. Effettivamente sono qui da tanto! Ho condiviso con la Fe.Ba. tanti anni e tante emozioni, quindi di ricordi ne ho parecchi! Ma se devo sceglierne uno, ti direi la promozione in A2. Quell'anno è stato intenso ma alla fine decisamente appagante!"
Sei un'atleta che dà sempre tutto in mezzo al campo. Non è facile trovare giocatrici come te che lottano per tutti i 40 minuti. Quale ritieni sia il tuo punto di forza in mezzo al campo?"È che di tecnica ne ho poca e di agonismo anche troppo, quindi cerco di darmi da fare come posso. E poi odio perdere! Che sia la partitella di allenamento o quella della domenica, cerco sempre di dare tutto per poter vincerla.. Poi il giorno dopo conto gli acciacchi.."
Nel tardo pomeriggio di ieri, gli agenti della Squadra Volante di Civitanova Marche, è intervenuto presso il lungomare Piermanni dove un cittadino aveva fermato un extracomunitario resosi responsabile del tentativo di furto del suo zaino.
Alla vista degli agenti l’autore del furto tentava di scappare ma veniva subito inseguito e fermato dai poliziotti intervenuti. Lo stesso, un cittadino di origini tunisine sprovvisto di documenti già denunciato dal commissariato pochi giorni fa per furto e ricettazione, è stato denunciato per il reato di furto aggravato.